Con Franco Piro (PSI), Enrico Ferri (PSDI).
La conferenza stampa è stata organizzata da I Socialisti e I socialisti socialdemocrazia per le libertà.
Tra gli argomenti discussi: Elezioni, I Socialisti, Politica, Politiche 1994, Psdi, Psi, Socialismo.
09:30
21:00 - Milano
10:06 - Roma
PSI
PSDI
Che assieme all'onorevole Ferri presentiamo le candidature della lista i socialisti socialdemocrazia per le libertà che è presente in dodici circoscrizioni
I candidati presentati nei collegi nominali sono sessantatré essi sono presenti anche candidati concordati con altre forze liberaldemocratiche cattoliche democratiche riformatrici
L'onorevole Ferri guida la lista proporzionale a Roma in Umbria e in Toscana ed è soprattutto candidato nella sua terra d'origine Carrara Lunigiana che il collegio venti i socialisti e socialdemocratici che hanno dato vita a questa forza politica che continuerà il suo impegno comune anche dopo le elezioni
Sono rappresentati da altri capilista e numerose altre regioni tra queste Caterina Seminara e Pietro Corona in Sicilia Damiano Potì e in Puglia Angelo Sollazzo in Molise sono entrambi vice presidente del gruppo parlamentare socialista
Franco Adamo in Basilicata e Luigi Preti presidente onorario del Psi di in Emilia Romagna come sapete un giovane che ha dato molto alla democrazia Diana molto sia come scrittore che come ministro
Sottoscritto come sapete che non è candidato nei collegi né nelle circoscrizioni sono candidato in Calabria nel collegio di Soverato la forza politica nata dall'intesa fra socialisti e socialdemocratici
Che ha dato vita a questa lista mantiene la sua identità socialista e democratica
Ed in quanto tale e soggetto dell'Internazionale socialista è una forza politica che si impegna durante le lezioni e dopo le elezioni per le quattro libertà fondamentali indicate e dal presidente Roosevelt la libertà di opinione perché vediamo il rischio di un regime autoritario che tramite la video Croazia distrugge la memoria e quindi distrugge il futuro
La libertà di espressione per la quale chiediamo che si possano esprimere tutte le idee e compresa la nostra la libertà dal bisogno a partire dalla creazione di lavoro dallo sviluppo delle regioni più deboli del Mezzogiorno
E dalla solidarietà efficiente ben gestita verso gli handicappati e le persone più deboli
Che hanno bisogno di aiuto per conquistare la loro indipendenza la libertà dalla paura paura della disgregazione dell'Italia paura di un la politica che si nutre di odio e che prospera solo sulle disgrazie altrui paura della confusione di schieramenti egemonizzata i dai residui delle ideologie totalitarie che hanno insanguinato la storia del Novecento
Queste cose nessuno le scrive queste cose nessuno le dice ma noi continueremo a dirle perché la strada del socialismo democratico è stata l'unica che ha consentito
Di raggiungere alti traguardi delle libertà civili e delle libertà sociali fa c'amo appello a tutti gli italiani perché si possa riprendere la strada delle libertà civili e dei diritti sociali secondo la storia le conquiste e le prospettive del socialismo democratico europeo chiedo all'onorevole fermi di
Ma io credo che sia importante chiarire con molta fermezza e anche con molta chiarezza visto il poco spazio che ci viene dato anche da i mass media e questo non mi sembra giusto perché credo che i cittadini italiani in questa grande confusione perlomeno sappiano quali sono i punti di vista diversi di riferimento e quindi attraverso la libertà del consenso possano Shelley e concludo almeno questo sia un dovere della Repubblica e di uno Stato di diritto
I socialdemocratici i socialisti hanno deciso una strada di intraprendere una strada di coerenza
Gli allettamenti di varie forze politiche sempre dell'arco democratico non sono stati accettati per una questione di fondo e cioè avremmo dovuto perdere la nostra identità quindi non ce la siamo assolutamente sentita di svendere un patrimonio culturale democratico come quello del socialismo democratico
Per un pugno di seggi ecco questo non significa che non guardiamo con attenzione a questo polo democratico alternativo al Po lo così detto progressista è chiaro che la nostra linea politica è quella e cioè di una socialdemocrazia italiana ed europea
Come ha detto Piero certamente il soggetto eh fondatore storico e principale dell'Internazionale socialista dobbiamo guardare anche dopo a quest'appuntamento elettorale ci saranno le europee ma c'è soprattutto il destino dell'Italia nell'Europa occidentale questo è un appuntamento molto ancora molto più importante per Lassalle te di tutti i cittadini italiani non ce lo dimentichiamo io credo che il cittadino italiano possa apprezzare questo atto di coraggio perché in fondo siamo l'unica forza politica che è rimasta coerente con se stessa con i propri ideali con le proprie tradizioni storiche ma certamente guardando ad un futuro di democrazia e il rischio c'è il rischio è grande che effettivamente si possano vale ad un regime diverso la prossima legislatura breve o lunga che sia dovrà affrontare la riforma della Costituzione e quindi le regole del gioco saranno decisive per vent'anni trent'anni di Repubblica Audiard tra regime e io credo che questo sia Unione demagogia non è un appello elettorale credo che sia proprio un appello di fondo alla coscienza libertarie democratica dei cittadini italiani
Io sono convinto che il popolo italiano lo capisca questo perché al di là delle voci delle kermesse politiche degli arroccamenti delle violenze delle prepotenze delle arroganze
I dei giochi di potere perché ce ne sono stati tanti e sogni vecchi giochi di potere purtroppo che alla fine hanno prevalso in tanti settori politici di questo momento così importante
E allora quando parliamo di nuovo significa veramente che dovrebbe cambiare il metodo della politica che significa COER entra da una parte perché certamente certi ideali e certi valori non si possono tradire e non si possono e non si devono dimenticare per la libertà
Della coscienza politica di tutti i cittadini e quindi di ciascuno di noi dal più semplice al più complesso dei soggetti di diritto del nostro Stato
La nostra voce arriva tra le ultime perché non è stata facile l'impresa non è stato facile trovare tra tante difficoltà questo tipo di coraggio e anche di entusiasmo di affrontare una campagna elettorale
è un simbolo di libertà un simbolo di democrazia sono i socialisti di Turati bissare il carattere di Silone sono sono nomi che non appartengono soltanto alla storia ma sono pro io Tati verso un futuro di libertà una spiaggia di libertà che l'unica condizione possibile per poter realizzare quello che tanti promettono attraverso schermi che finiscono per soffocare la persona umana
Il diritto al lavoro alla salute all'informazione alla libertà della coscienza alla sicurezza alla ricerca della propria identità personale dal più debole al più forte dei soggetti
Credo che questo sia un programma molto semplice manufatto di parole fatto di tradizione di persone che hanno pagato anche con la vita per difendere queste libertà civili
è un po'come il quarantotto io credo che siamo in un clima veramente da quarantotto e anche la confusione che si è verificata nella missione
Delle liste la fretta che oggi diventa sempre più drammatica con cui siamo a votare siamo arrivati a queste elezioni
Con cui qualcuno ha spinto in maniera violenta perché arrivassimo alle elezioni nella più grande confusione di pensiero nel sovrapporsi di forze politiche
Beh oggi dimostra tutta la sua drammaticità e anche l'ingiustizia profonda
Prima di portare il cittadino italiano ad un confronto elettorale così confusa non è mai successo e questo è veramente grave
Quindi credo che anche i mass media abbiano veramente il dovere pulito chiaro onesto
Di cercare di rappresentare al popolo italiano un panorama completo delle voci che sono in gioco
Almeno questa libertà lasciamo la cittadina italiana altrimenti lo avremmo tradito due volte prima con lo sfascio e la corruzione della politica
E oggi con la malizia e con la confusione delle voci quindi credo che questo sia un dovere morale prima ancora che politico che noi dobbiamo avvertire con grande forza e ce la metteremo tutta nelle circoscrizioni dove siamo riusciti apprese in tale le liste tra mille difficoltà tra mille boicottaggi beh certamente la testimonianza sarà chiare precise e molto umile molto semplice ma molto vicina alla gente del proprio per la gente che abbiamo deciso di presentarci a quest'appuntamento elettorale con una prospettiva futura accerto di una grande casa socialista e democratica che in Europa vince
E l'Italia non può rimanere isolata non al dialogo il vecchio comunismo non ha dialogo la destra a un dialogo molto limitato un dialogo arrogante di minoranze europee oggi non ci so non più nemmeno i grandi scenari che erano dietro le spalle del comunismo e che certamente finivano per fare un braccio di ferro pesante e a rischio oggi veramente l'Italia rischierebbe di rimanere isolata nel con testo dell'Europa occidentale nell'area del Mediterraneo e questo significherebbe taglio di fondi di aiuti non avremmo nessuna forza trainante che ci possa fare uscire da questo tunnel pericolosissimo di crisi economica di crisi di lavoro questo va detto però perché certamente non dirlo significa mascherare la verità e questo non credo che sia giusto quindi noi dobbiamo attivare un dialogo con le forze democratiche che in Europa stanno riscattando spazi di libertà
Lo ha fatto la Germania
Lo stanno facendo i Paesi del Nord sta cercando di farlo tutta la comunità europea ma anche l'Europa dell'Est e non dimentichiamocelo perché altrimenti tutto il sacrificio anche di vite umane le torture il buio di tanti anni disse storia anche recente finirebbe per essere stato inutile se l'Italia che per la sua posizione centrale nel Mediterraneo per la sua storia di umanesimo sociale finisca poi veramente per essere isolata e una terra quasi da terzo mondo questo non è allarmismo ma significa registrare una realtà consapevole cosciente mi sembra molto serena ed onesta
Ci sono domande
Azioni le vostre prospettive elettorali sì avete fatto delle previsioni dei calcoli sperava di prendere può l'imputato quanti senatori cioè
Poi visto che benefici ricordava appunto che la prospettiva pure quello del cioè di una casa socialista
Democratica mi chiedo quali potrebbero essere nei prossimi mesi nei prossimi anni gli eventuali alleati visto che nel Polo
Di sinistra vedete degli antagonisti non ci sta contesta forze socialiste
Non ce ne sono sembrano essercene con chi volete dialogare dopo le elezioni
Sì c'è un fatto nuovo nella politica italiana la DC e il PC
Perché si è ricostituita la Democrazia cristiana
E si è ricostituito il Partito Comunista Italiano quindi c'è un fatto nuovo nella fonetica italiana
C'è il PDS che si è separato da Rifondazione
E noi gli abbiamo aperto le porte dell'Internazionale socialista proprio perché si è separato da Rifondazione la domanda sorge spontanea
Si sono ricostituiti alle elezioni come Partito Comunista Italiano la risposta è sì
C'era un'idea un'idea importante che era quella del patto
Questa idea
Oggi rappresenta di fatto una unificazione di vecchi tronconi della DC
In alcune regioni italiane
Vi è stata la sensibilità e questo avviene per alcuni candidati del patto di proporre davvero delle alleanze migliori però il fatto nuovo è che si è ricostituito il PC e la DC
Noi siamo persuasi che quando si ricostituiscono blocchi di forza di questa natura
Il rischio del consociativismo con tutte le conseguenze è sotto gli occhi di tutti
Noi chiediamo ai mezzi di informazione di dare notizia di questo fatto nuovo
Per quello che riguarda le alleanze noi siamo convinti che la strada dei socialisti e dei socialdemocratici in Italia ripeto dei socialisti e dei socialdemocratici in Italia non sia per gli uni quella di inchinarsi a coloro che hanno cambiato il pelo ma non il vizio
Perché la storia ha dato ragione a noi e non a loro e bisogna che qualcuno ai cittadini italiani lo dica
E dunque noi siamo per unire le forze liberaldemocratiche cattoliche democratiche riformatrici
Noi siamo persuasi che dopo le elezioni il PDS ad alcune delle sue componenti non sarà in grado né di fare alleanze di governo né di fare opposizioni come ogni con soggetti politici come la Rete Rifondazione che non fanno parte della tradizione del socialismo democratico europeo al quale il PDS dice di aver aderito e dunque dopo le elezioni
Io FR indipendentemente dal nostro risultato perché le elezioni in Italia sono truccate sono truccate in quanto non c'è la libertà di opinione
Perché la gente dalla sera alla mattina riceve informazioni distorte non c'è la libertà di espressione noi chiediamo di poter parte mi pare e dire la nostra opinione non sappiamo se ci sarà concesso e verificheremo se ci sarà concesso però non c'è dubbio
Che quando siamo di fronte alle scelte di questi giorni in cui il consociativismo determina anche per l'accordo alla FIAT Uno spreco enorme di risorse pubbliche nel quale si dimostra che i controlli Lori dei mezzi dell'informazione continuano ad essere non imprenditori mappa venditori di risorse dello Stato non imprenditori ma prenditori di risorse dello Stato e del tutto chiaro che l'informazione e troupe data e stanno truccando le elezioni da tempo elezioni che come giustamente ha detto ferve sono state violentemente determinate se ne vedono anche le conseguenze da ultimatum al quale purtroppo le istituzioni ci si no piegate noi vediamo una democrazia a rischio e dopo le elezioni politiche noi proporremo a un più ampio anch'arco di forze e siamo convinti che avremo delle risposte dalla da parte delle forze riformatrici dica di ridare assieme delle liste dell'Internazionale socialista alle elezioni europee
Avremo dei no molto bene continueremo a dire che questa è la strada giusta e i socialisti democratici europei sono in grado di stabilire un il dialogo con le altre forze liberaldemocratiche con la cultura radicale con la cultura che è all'origine dei diritti civili degli italiani
Quando i liberaldemocratici cattolici democratici e i riformisti socialisti si sono uniti sono stati negli ultimi centocinquant'anni momenti belli per l'Italia sono stati gli anni dello sviluppo economico e dei diritti civili quando fa i liberaldemocratici sono prevalse o tu usi e posizioni conservatrici fra i cattolici democratici e prevale sull'integralismo e né i socialisti è prevalso l'estremismo sono stati anni nei quali la libertà è finita questa è la verità dei fatti
Dopodiché continueremo naturalmente a tentare di parlare
Non so se ci riusciremo ciò dipende le non solo lavori
Ciò dipende dal fatto che in Italia c'è un meccanismo sull'informazione che non ha uguali in nessun Paese del mondo ed è questa la ragione per la quale noi alzeremo la nostra flebile voce come l'Alzano no negli anni di Giacomo Matteotti e siamo disposti a rischiare tutto noi stessi per difendere le libertà civili e la coscienza della democrazia di un paese che cristiano e che quindi fa della moderazione
Un elemento di verità è un elemento positivo quindi noi ci rivolgiamo a tutti gli italiani per dire che non si fidi no degli estremismi che si contrappongono nelle elezioni e che interroga e nessuno le origini e si sappia che la cultura occidentale europea e cristiana di questo Paese è l'unica sorgente dalla quale si può attingere per il futuro della speranza in Italia
Semplicemente aggiungere questa considerazione cioè noi noi tutti come cittadini stiamo pagando lo scotto di una legge fatta male che avrebbe dovuto semplificare la politica invece
La complicata
Io credo che ci siano delle contraddizioni profonde ad esempio del PDS e nella Rete e anche in Alleanza democratica perché sono convinto che una parte cattolica cristiana soprattutto perché il cristianesimo è quello che ha vinto poi in Europa e la vera Filosofia la cultura politica e cristiana intesa nel senso più ampio la parola è quella che ha vinto quindi io credo che un processo di crisi nel PDS subito dopo le elezioni dovrebbe essere inevitabile e questo credo che sarebbe diciamo la salvezza perché Occhetto sta perdendo un'occasione storica perché se avesse fatto un fronte comune dico solo Collodi ma avesse aperto le porte a un pollo più democratico e c'è l'onda avesse appoggiato in particolare Rifondazione comunista perché il vero e quindi conduttori
Metto chiaro per ogni forza politica se avrebbe Occhetto aveva assunto un ruolo nella storia enorme secondo me io gliel'avevo detto
Anche in varie sedute dell'Internazionale socialista ho scritto al presidente dell'Internazionale socialista dei partiti socialista europeo perde l'UNCI are questo anomalo fatto italiano perché noi siamo l'unico Paese dell'Internazionale che a tre partiti socialisti vere ora un primo chiarimento è stato fatto perché Del Turco ha fatto una scelta e si è appoggiato
A a Occhetto quindi il soggetto storico socialdemocratico socialista dell'internazionale siamo rimasti dove e perché il Pd è quello che ha fondato a cura del tra i fondatori dell'Internazionale socialista questo un nodo è un appuntamento King irrinunciabile dopo le politiche appena si apre la corsa alle europee ecco perché sarebbe stato bene farle insieme se avessimo partizione politiche europee a giugno sarebbe stato un chiarimento europeo che apre va avuto riflessi importanti anche all'interno del nostro Paese è stato rinviato l'appuntamento stiamo pagando uno scotto di confusione perché non si è voluto affrontarlo
Probabilmente tutti avendo intasca l'illusione ho la certezza per alcuni non lo so della vittoria ecco io credo che sarebbe bene per gli italiani dico non per le forze politiche che oggi poi hanno un senso molto limitato diciamoci la verità
Che scoppiasse subito dopo questa profonda crisi che ha già attraversato tutti i partiti ma guarda caso non attraversato il Partito Democratico dalla sinistra che si è arroccato in tutti i sensi no a chiusura
Lo capirà per forti io credo che l'elettorato italiano glielo farà capire nell'interesse stesso del PDS perché il PDS che aveva avviato per primo al processo di riforma
E del simbolo e del nome se avesse tirato tutte le conseguenze sarebbe stato il vero vincitore per lo meno morale di questa competizione elettorale è un appuntamento rinviato però importante ecco perché sarebbe bene che questa sponda
Socialdemocratica socialista che ha un riscontro preciso dell'Internazionale fosse nella sua entità variabile comunque un punto di riferimento e quindi le alleanze di governo secondo me non devono prescindere da una riga democratica e ce ne sono tanti perché il Patto di Segni certamente è un patto democratico il partito per popolare con tutte le sue contraddizioni certamente è una forza democratica tant'è vero che alcuni candidati
Noi abbiamo in comune non ci siamo voluti sciogliere ripeto perché non era giusto scioglierci e abbia e ne paghiamo anche lo scotto perché Chiara saremmo TAR i più coperti io Lupi altri candidati sotto Forza Italia o sotto il PPI o sotto il Patto di Segni certamente ci saremmo salvati le spalle no
Ecco io non sarebbe stato né morale né giusto né coerente alcuni candidati però certamente diciamo hanno trovato alleanze anche locali col PPI col Patto di Segni con Forza Italia
Però si sono collegati quasi tutti nella proporzionale al simbolo socialdemocrazia per le libertà e i socialisti quindi il punto di riferimento politico ci apra un segnale e segnale che raccordano e ce l'abbiamo con quest'Area Dem tira per rispondere no anche alla tua domanda cioè e questa la forza di governo che io credo per la Seconda Repubblica una forza di governo sarà breve sarà lunga non lo so però certamente importante un governo di transizione che deve affrontare un buco del deficit pubblico e l'olio non c'è forza politica in Italia
Da Berlusconi Occhetto che possa pensare di affrontarlo diciamo in maniera soddisfacente perché obiettivo allora il debito pubblico è talmente enorme voi basta Scola finanziaria che perdente in tal pensa imporrà dei sacrifici agli italiani no quindi l'unica l'unica punto di riferimento di speranza è quella non certamente che si possa costruire un sistema economico di libertà economica conciliando
Attraverso una saggia
Politica finanziaria economica e sociale il passaggio la transizione ecco perché devono governare le forze democratiche altrimenti
Ritardi eremo ancora l'appuntamento della svolta che quella vera della Seconda Repubblica la vogliamo il ventinove marzo un assecondare pubblica democratica io credo che allora quello che non si è fatto ora perché se avessi munito tutte le forze ci fosse stata più saggezza meno personalismi
Meno fughe in avanti
Io eravamo disposti a fare un arco di confrontare avevamo firmato un rinvio di Berlusconi abbiamo fatto le fila avevamo firme noi avevamo già fatto un accordo col patto disse mi con la Forza Italia
Fino a giungere alla lega ramo messo un paletto diciamo sulla destra e ma la rottura di vari tavoli che ci hanno fatto perdere tantissimo tempo anche se voi l'elaborazione c'è stata e ha dimostrato certo un'incapacità l'incapacità di unire le forze questo bisogna riconoscerlo c'è stata anche a varie alterne vicende anche della cosiddetta sinistra progressista no perché sono prevalse ancora le ottiche di parte non si è capito lo spirito della legge che deve portare a Lecce tendente a due polli perché ormai confronto viene tra due popoli oggi viene affrontato questo confronto con prevaricazione perché perché si parte da una base confusa e quindi credere alla fine prevalgono poi gli arrembaggi
Cosa che non è seria reale comunque è un dato di fatto
Quindi il nostro tipo di apporto per la piccola o o modesta forza che riusciremo a ottenere però partiamo da una base ne ho fatto un rapido conteggio risponde la seconda parte la domanda che però dobbiamo prenderlo sempre con beneficio di inventario per sei
L'età diciamo se facciamo i conti dei volti brutalmente delle ultime politiche tra i sottratti quest'area socialista e i socialdemocratici noi pur
Essendo presenti solo in dodici circoscrizioni perché in tempi affrettati le difficoltà di tutti ci hanno impedito anche per pochi voti di presentare soprattutto nel Nord resi poche firme le
Le liste però noi dovremmo arrivare su un ieri sera si faceva il conto addirittura sui due milioni diciamo un milione e mezzo Milan che basterebbero per arrivare al quattro per cento ecco
Tirati probabilmente secondo come risponderà certamente poi l'elettorato perché non so se un calcolo che onestamente si possano fare perché le logiche oggi sono diverse quindi si potrebbero avere sorprese in meno ma anche sorpresa in più
Perché io credo che io dei sondaggi minimi che posso fare io che può fare Luís la gente ancora non sa per chi votare si lascia affascinare certo da Forza Italia dalla sua pubblicità e altri si lasciava fare affascinare da Occhetto o da altri però onestamente molta gente quella più credibile quella più genuina ti dice io all'uso ancora per chi votare perché c'è una grande confusione nella testa e siccome il popolo ideologie meno e di sì e più disincantato di ieri perché no
Il tempo dice quel buonsenso popolare che sta avvertendo il rischio
Io credo che la tradizione socialista e socialdemocratica sia piuttosto radicata nella gente perché un un cittadino su due nella sua vita ammette confessa di aver votato socialdemocrazia per dire la
Qui
Ecco
Cioè
Questi
Il tecnico
Questi
Qui
Qui
Cioè
Qui
Sì
Quindi
Qui
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