ADAPT-  La pillola con Francesco Seghezzi. Fase 2 e difficolta' tra lavoro, scuola e famiglie

Siamo all'appuntamento con la pillola di Anat con Francesco se Ghezzi presidente della Fondazione annata che ritroviamo con grande piacere ben trovato
Bentrovati a voi
Parliamo dopo ovviamente le prime quarantotto ore dopo il discorso di di Giuseppe Conte del premier che ha illustrato impatto quello che succederà in questa fase due che va un po'più a rilento rispetto alle attese soprattutto se parliamo del rapporto sul lavoro scuola e amministrazione della quotidianità da parte delle famiglie turche appunto la scuola
O diciamo non se ne parla fino fino a sette questo ovviamente ha scatenato polemiche
Ci sono tra l'altro moltissime associazioni ma anche madre padre il sul sul sul piede di guerra da questo punto di vista un documento su questo e come effettivamente gestire questa difficile fase tra le necessità pur giustappunto di chi dovrà comunque in qualche modo ricomincia a lavorare
E evidentemente i vari bonus baby sitter che non sembrano bastare
Sì allora di di scuola appunto Della Porta lavoro scuola famiglie riapertura che è fosse in modo più più gente che coinvolge il maggior numero di persone che general maggiore o di problemi non non si è parlato nella nella conferenza stampa separato un certo punto di scuola Ravasi soltanto nel momento in cui constata la l'analista si interiora Leonardo disagio non prima
Per cui ad oggi il problema il problema si pone ci pone il quattro maggio quando le attività produttive manifattura riapriranno
Sì pian piano si porrà in misura sempre maggiore coi il diciotto maggio e il primo giugno quando sembra una riapertura non dico complessiva ma comunque di una quasi totalità delle attività produttive perché perché
Se nel frattempo le scuole restano chiuse evidentemente questo pone un problema di gestione dei dei figli soltanto a Milano ti sono centoventi mila bambini sotto i quattordici anni
Quindi possiamo immaginare la la la dimensione la signora Teo nel momento in cui appunto si torna al lavoro chiaramente
Non ci sono grandi alternative per i nuclei familiari
Ai ci sono stand alternative che hanno delle conseguenze impegnative su sui redditi cioè l'alternativa della congedo parentale
Che come anche Conte anticipato annovera prolungato saranno aggiunti i giorni a disposizione
Delle delle famiglie ma il congedo parentale è un congedo al cinquanta per cento del del salario quindi a una riduzione importante
E sapendo che in Italia c'è comunque un gap salariale tra uomini e donne è probabile che i nuclei familiari composti da una don della cha la donna rinuncia a utilizzare il congedo così da perdere
Una parte inferiore della ricompensa ai complessivi quindi si scaricherà ancora una volta sulle donne la la situazione attuale oltre tutto difficilmente il ricorso a quell'ammortizzatore sociale che sono i nonni
Potrà essere utilizzato perché sappiamo che appunto c'è un un incremento del rischio a seconda a seconda dell'età per cui vanno salvaguardati si parla poi di un bonus alle famiglie per ciascun figlio commodus di trecento trecentocinquanta euro che può essere un su un sostegno un sollievo o che chiaramente non fa non va a risolvere a risolvere il problema anche perché ne parliamo tanto di scuole de la Loi apertura delle scuole
Ma poi c'è tutto giugno tutto luglio
Dove solitamente centri estivi oratori campi scuola eccetera eccetera nonni momento anche ad aggiungere esatto esatto per cui diciamo che la la vera soluzione
Io non la so
Ma sicuramente è quella di porre il tema della riapertura graduale e parziale
Vediamo come sia di di di alcuni tipi di scuole che di alcune
Altre folle che nelle stalle la prima parte dell'estate possono posso aiutare si scarta di principio l'intervento su guasto è chiaro che si dà per scontato che ci sarà uno scaricamento della del del carico per forza su sui nuclei familiari che in un momento di crisi economica in cui sì c'è molta preoccupazione Lai quello dei salari probabilmente potrà scendere perché l'inflazione aumenterà il perché pazzamente lo ecco forse non è la soluzione più saggia se avessimo vagliato ogni opzione
E avessimo individuato alcuni tentativi poi quasi fossero non funzionassero bene ma mi sembra che qui
La scuola s'è stata sacrificata subito senza ricordare tutte le problematiche che questo comporta addirittura c'è chi dice che non è detto neanche che si riapre a settembre secutor quello che emise un grave errore
Quindi innanzitutto abbiamo comunque o alcuni mesi nelle
Provvedere anche se ci sono misure di distanziamento sociale o anche di turnover degli insegnanti perché è un altro
Un'altra questione è stata messa in ballo anche dalla premier Conte l'età media del concludo certo Magliano che superiore a quella europea
Beh forse misurano i cui lavori reo accelerare dei meccanismi intorno per esempio provvedere nel frattempo qualche opera di edilizia scolastica per garantire il numero di classi in più
O comunque cumulare inquina meno elementi io clinico Dini conto che comunque ci possono essere delle misure magari nome esteticamente
Vantaggiose ma comunque da bulli sanitario vantaggiose di protezione perché non è che la situazione negli ospedali sia molto migliore dal punto di vista della dello dimesso ragazzi tranne che stati richiamati
Persone già in pensione per cui
Diciamo che si può gestire la cosa in realtà bisognerebbe pensare in questa fase pur non essendo noi prepotenza dei grandi stavo
Favorevoli ai turnover o l'età pensionabile anticipata che in una fase magari eccezionale come questa si possano favorire buonismi turn over per ringiovanire
Anche la pubblica amministrazione sotto tutti i punti di vista
Chiesi può sicuramente mettere a tema in modo Calori in modo mirato modo sia in alternativa
Se l'alternativa è stare stare stare chiusi insomma sembra un'alternativa cioè chiamiamo semmai quel tema molto interessante ci torneremo io ringrazio Francesco Seghezzi per essere stato con noi Presidente della Fondazione adatta alla prossima settimana
Grazie a voi