1919 - 1920 L’anno delle decisioni difficili

Parole d'apertura
è meglio stare sul molto noi che non parliamo
Sì alla Turchia
E adesso è inutile che appare le cessione sul punto tra il consapevole cresciuta fino a qui c'era prima adesso non esageriamo
Poi faremo scegliere dai dai dagli ascoltatori
Qual è il più bel fondale di libreria che abbiamo alle nostre spalle non è il mio
E se se fossimo alla Fondazione la Malfa vincerebbe Giorgio perché il fondale della Fondazione la Malfa imbattibile Huber nel merito non solo
è imbattibile
Dinacci
Allenano ok siamo indiretta su Facebook
Ma almeno a partire
Allora io rivolgo un saluto un vivissimo ringraziamento a chi a chi tra poco interviene in cui in questo nostro convegno che sarà aperto dai contributi di Giuliano Amato di Giorgio la Malfa
Devo dire che il convegno ha avuto cento mila contatti informativi in Rete non significa che abbiamo cento mila persone con noi significa che cento mila persone con un piccolissimo investimento
Che la Rete rende virale permette di informare che c'è una cosa che in probabilmente interessa agli agli italiani
E naturalmente ringrazio chi tra quei cento mila ho avuto la la volontà di collegarsi con noi
Colla di retta che è in corso decoro ringraziare anche i gruppi organizzati di ascolto che si sono segnalati tra cui i soci individuali dell'associazione Nitti di Melfi la cui presidente la stessa nipote di Francesco Saverio Nitti Patrizia Nitti che è parte della nostra fondazione
I partecipanti alla scuola di politica laboratorio liberaldemocratico promossa dalla presidente dell'Assemblea nazionale di più Europa l'avvocato Simona viola i membri della Fondazione Buozzi e della Fondazione Nenni che erano che sono stati due stretti amici di esilio di Nitti entrambi
Il loro presidente Giorgio Benvenuto che ci hanno scritto noi nel due mila e diciotto
Abbiamo concepito l'idea che fosse intere utile e interessante per l'Italia e per gli italiani lanciare il tema del diciannove e venti
Lo abbiamo pensato perché e carico di necessità di approfondimenti storici lo abbiamo pensato perché è utile
A rilanciare la ricerca i ripensamenti e le connesse pubblicazioni del resto questo è il lavoro che deve fare una fondazione di cultura politica
Lo abbiamo pensato per sollecitare anche possiamo dirla così la percezione di un motivo allusivo ma forte nel dibattito di attualità un secolo dopo
Cioè uno uno sguardo Comencini insegnava al nostro fondatore del nostro comitato scientifico il professor Giuseppe Galasso del tutto
Del tutto da impegnato con noi nella costruzione della della Fondazione
Insomma uno sguardo storico per capire meglio anche il presente
è rimasta nel linguaggio storico politico italiano l'espressione un po'inquietante di diciannove Isma'
E questo vale anche per il nostro ventunesimo secolo per certi versi anche se in entrambi i i secoli l'anno venti è un anno carico di scoperte interessanti
In rapidissima carrellata
Consentitemi di dire che il lavoro che abbiamo fatto attorno al centenario del Governo Nitti grazie a un comitato che sia appunto costituito Governo Nitti che vada al giugno del due mila del mille novecentodiciannove al giugno del mille novecentoventi
Comitato per il quale noi non ringrazieremo mai abbastanza il presidente Giuliano Amato che ha accolto la proposta di presiedere quel comitato dando molti e continui impulsi al programma riassumo brevemente le tappe che forse non sono note a tutti
Il quindici novembre del due mila diciotto alla Presidenza del Consiglio dei ministri pro conclusione di Giuliano Amato messaggio del Presidente del Consiglio presenza del ministro Paolo Savona abbiamo presentato il programma
Da novembre del due mila diciotto
E andato in trasmissione e poi ripetutamente circolato nelle reti della RAI il docufilm dedicato a Nitti che non si era mai fatto
E che ha avuto una qualità diciamo riconosciuta anche dal mondo degli studiosi
Prodotto da Rai Storia
Il diciotto dicembre del due mila diciotto il convegno cambiamento avvenuto all'Università della Basilicata presente la retta dice ma professoressa ore gli assoli e che anche la vicepresidente la nostra fondazione
Al a ed Ensi e e abbiamo cominciato la risalita diciamo dal Sud al Nord cominciando da Potenza e naturalmente arrivando poco dopo Melzi ma prima di Melfi il venti di febbraio
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a ricevuto al Quirinale e il presidente Amato
Gli storici Contemporary il presidente degli storici contemporaneisti italiani Fulvio Cammarano
Ha ricevuto la lettrice Auriga sole ha ricevuto il nostro presidente del comitato scientifico presso facili Migliorini e i nipoti di Francesco Saverio Nitti cioè Patrizia Maria Luisa e Mariano che so che è collegato anche oggi e Giuliano Amato ha illustrato al presidente Mattarella
Il nostro programma e a e a portato a casa l'impegno del presidente a venire all'evento poi più significativo nella riconsiderazione del ruolo politico istituzionale di miti e del Governo Nitti
Siamo stati a Melfi affidato a febbraio al centro culturale liti
Centro culturale che è una bella cosa volontà da Filomena Nitti negli anni Sessanta ma in realtà ristrutturato dalla fondazione
Due mila cinquecento metri quadri di di spazio culturale convegnisti Co ed educativo era nato come i tempi della educazione popolare e adesso diventa luogo di civismo
Progressista in una città che sa di avere in Minniti il suo figlio più qualificato e che quindi partecipa alla vita della Fondazione lì si è fatto il convegno sunniti del Mezzogiorno
Poco dopo
Forse dell'evento scientificamente più significativo alla Federico secondo di Napoli il quattro e cinque aprile
Presente il rettore il professor Gaetano Manfredi oggi ministro
Cioè sta e un nutrito gruppo di studi visto gli studiosi che non posso sintetizzare in poche parole il rapporto tra uniti e la cultura democratica liberale del novecento in quella che è stata la sua università Nitti fu ordinario di scienza delle finanze alla Federico secondo
Il ventuno di luglio a villa Nitti a Maratea quattro pièces teatrali quattro dialoghi
Dini ti con personalità del suo tempo con D'Annunzio grazie a Maria Teresa Imbriani che oggi riprenderà l'argomento con Giustino Fortunato in qualche modo il suo maestro ma anche il punto di vista della diversità dei nostri meridionalisti tra il pessimismo di più di fortunate l'ottimismo diritti
Un dialogo importante sulla modernizzazione con Maurizio Capuano l'allora direttore generale della società elettrica meridionale ero un tassello del dialogo di Nitti con la nuova classe dirigente
Della del paese verso l'industrializzazione e con sua moglie con sua moglie Antonia che fu importante nella vita del presidente Nitti
L'otto novembre l'otto novembre a chiusura danno il presidente Mattarella
Punto puntuale sullo la la promessa fatta è venuto in Senato dove con la presidente Casellati abbiano che ha fatto della realizzato l'evento
Di analisi del Governo Nitti come evento della difficoltà ma anche della del coraggio e della proprio della capacità propositiva
Di un Paese che guardava lontano malgrado lontano
Fosse pieno di di evito di difficoltà il profilo politico costituzionale di quel governo è stato oggetto di luglio nell'ultimo convegno fatto poi è arrivata
Poi è arrivata la la arrivato coronavirus arrivato all'ottavo
E in questo lo che da un noi abbiamo dovuto rinunciare a alcuni eventi abbiamo rinunciato a un programma Milano
Che insieme a Guido Melis anzi Grazia Guido Melis è cominciato stato immaginato dai colleghi della Statale abbiamo rinunciato a Sanremo per la conferenza annunciato rinviato conferenza di Sanremo
Sulla conferenza di pace che si situa o parallelamente a quella di Parigi di Versailles legata al problema della rete della ridisegno dei confini dell'Impero ottomano
Importante conferenza per i destini di della realtà mediorientale
E abbiamo rinunciato ai voli dovevamo individuato
Una specie di contro lo stereotipo del discorso nord e sud per incominciare un percorso dedicato noi parlo anche a nome di Luigi machinery lo chiamiamo naturalmente sud-nord rovesciando anche il titolo
Del libro del mille novecento esattamente del mille novecento di Francesco Saverio Nitti
Il il convegno di oggi e due parole su questo introducendo illustri relatori
Che facciamo senza muoverci di casa con me e con uno dei vantaggi di questa crisi certo certo quello di rinnovare e rendere anche più facile questo tipo di di e iniziativa a minori costi e non è detto a minore attenzione perché lo vedo nel lavoro universitario che lo smacco working crea una certa concentrazione
Nelle persone partecipanti dunque
Il il il
Il
Il diciannove e venti
Io non ho il tempo di fare un un ragionamento su perché abbiamo scelto ma non si capisce da sé la parola diciannove venti l'anno delle decisioni difficili la parola difficile
La si può usare per ogni anno della vita italiana del Novecento fino a oggi però per sarà l'unica brevissima citazione che che faccio mi permetto di dirà leggervi le cinque parole le cinque righe con le quali Nitti
Il quattordici luglio del mille novecentodiciannove presenta alle alla camera il suo governo che aveva per il quale aveva ricevuto il mandato pochi giorni prima il ventitré di di giugno
Miti
Per quello che abbiamo conosciuto leggendo e ascoltando qualche cosa e sentendo i suoi familiari è una persona tonica una persona concerto spiritati c'è una persona dibattuta è una persona che non non ha timidezze diciamo
Vi prego di sentire la la la come dire la soggettività di quel momento e senso della gravità del tempo dice mite iniziando il suo discorso alla Camera
Io ho ereditato contro la mia volontà
Contro il mio desiderio una situazione che giudico assai grave
Non manco mai a me l'ambizione nel proposito nella volontà di lotta ma non pensavo non volevo vere questo pauroso incarico
Ove uomini anche più forti di me anche più degni anche più preparati di me rischiano di perdere tutta la loro fortuna tutto il loro nome
Per la mia generazione si direbbe un un un discorso la mal Fiano
Ma in un certo senso tralascio di andare avanti da perché sarà oggetto della dell'indagine ridere racconto di molti dei presenti ecco leggere meglio questa visti in questo senso della difficoltà di quegli anni
è cosa cui atta a poco non procederà lo stesso Giuliano Amato
Allungare lo sguardo ai temi della conferenza di pace di Parigi della cornice drammatica dell'Europa tra le due guerre
Che ha avuto un epicentro nei rapporti tra nidi e che in strada
E cosa di cui su cui interverrà Giorgio la Malfa
Che ha dedicato un tempo e una una e un impegno di ricostruzione della figura di che in sede
Di di grande risultato nel con la pubblicazione del monografia dedicata che x con i meridiani di Mondadori da poco tempo
E e sarà la la sua la seconda relazione introduttiva che ci dà la cornice delle difficoltà continentali di quel tempo
Bisogna tener conto delle di tante contestualità ce n'erano molte di più abbiam provato a scegliere quelle più più stringenti
La contestualità in cui diciamo l'impatto come dire della progettazione economica sociale del Paese che appena uscito dalla guerra
è un uno una pari principale contestualizzazione
La ne ascolteremo l'analisi da Amedeo Lepore che è uno storico dell'economia dell'Università della Campania
Terremo conto dell'impatto dell'insorgere Inter dannunziane esimo
I fatti di Fiume e il carico polemico nei confronti della persona stessa diritti che che riguardavano a lungo anche la sua immagine
Grazie alla professoressa Maria Teresa Imbriani
Che insegna letteratura italiana e che ha dedicato a D'Annunzio molte molte attenzioni scientifiche e che sarà oggi come lo è stata Maratea combattuta nel dissidio tra Nitti
E D'Annunzio ma che renderà la sua il suo contributo molto interessante insegna alla Università della Basilicata
Terremo conto qui della conferenza di Sanremo
Se ne è fatto prima un cenno alla professoressa Francesca Canale le Kama dell'Università della Campania
Sta per pubblicare uno studio su questo evento terremo conto del flagello della dell'epidemia della spagnola
Che cominciano a diciotto cioè esattamente ante al termine della prima della prima guerra mondiale che fece cinquanta milioni di morti nel mondo
E tra il diciotto e il venti e il ventidue e che insomma inflisse Alitalia nel io la memoria dei miei nonni milanesi che dicevano che la spagnola che ha fatto più morti della guerra e ne ha fatti seicento mila in Italia
E la richiesta al professor Corbellini
Grande studioso di storia della della medicina e di grande divulgatore anche di di ragionare su su cosa conto quella vicenda nell'insieme degli delle emergenze delle difficoltà del tempo
E poi tenere conto lo dico in due parole del fatto che con il venti finisce il Governo Nitti c'è un ultimo governo Giolitti
Residuo di una lunga di ha una lunga storia
Che ormai vedeva Giolitti e Nitti figure diverse e distinte tra di loro anche visti intere nell'interpretazione della evoluzione del Paese
Un governo Facta e poi arriva il fascismo ecco il fascismo è alle porte e non tutta la classe dirigente il sistema politico italiano ebbero la percezione di questo di questa dinamica e Guido Melis l'ordine ordinario di Storia dell'istituzione la sapienza grande storico punto delle istituzioni che ha dedicato di recente un libro
Al fascismo intitolando la macchina imperfetta
Non entrò in nelle tante cose che so di un amico che seguo da molto tempo con imparando molto ma quel libro è una lettura di grande importanza per chi si occupa del rapporto tra fascismo totalitarismo è stato e infine noi avremo una lettura trasversale delle cose dette grazie a Luigi Masci di Migliorini storico dell'età moderna l'Orientale di Napoli
Accademico dei Lincei perché i conti della storia del Novecento con questo biennio forse non sono ancora finiti
Allora abbiamo ancora in programma il convegno che faremo lo Iulm a Milano e probabilmente a Maratea o forse a Eboli lo vedremo dove sarà il punto di partenza per riprendere il ragionamento no sud nord
E abbiamo qui do la notizia
Avevo chiesto a Giuliana nata da Giorgio la Malfa se potevano essere della partita il sei ottobre l'istituto italiano di cultura di Parigi
A una serata dedicata vorrà grazie a Luigi ma grazie anche al rettore della Sorbona CIPE comunque
A alla vicenda Nitti esule Nitti euro prevista Nitti antifascista legata naturalmente a quel tempo i rapporti con quel Paese
Per noi è importante dare quella chiusura entro l'anno e avremo tempo poi di di fare una un del briefing di questo anno con la pubblicazione degli atti subito dopo io avevo anche previsto di parlare brevemente di miti ma mio tempo esaurito
Il cronista ha avuto la meglio rispetto a un presunto biografo ricordo che in connessione con noi
Giovanni Petretto che ha dedicato alla figura di niente una pregevole Breve biografia anche consente a veramente a tutti di accedere a una a una storia
E e e grazie a tutti coloro che adesso ci aiuteranno parlando seguendo una delle riteniamo più interessanti occasioni di questo nostro programma
Prego Giuliano Amato di aprire i nostri lavori
Nel Lazio Stefano per avermi dato la parola ora e per tutto quello che i francesi continuerei a fare
Queste celebrazioni
Una cosa davvero meritoria devo dire anche per le difficoltà oggettive che sta attraversando compreso il non previsto un passaggio del compiendo
Oggi siamo proprio all'anniversario ovvero del governo
Per la verità nel momento in cui il Gardena
A me agli affidato il compito del misurandosi col primo Novecento
Ed è veramente sì un tema attraverso il quale si coglie cosa figure alimenti in tutte le sue sfumature
Egli in tutti quei caratteri che ne hanno fatto ad un tempo
Uno degli uomini più adatti per affrontare in nuovi temi del nuovo secolo
E allora stesso ottenne un po'un uomo che finisce per trovarsi fuori
Dalla come politico che il nuovo secolo ha determinato che esattamente l'opposto di quella comune per il quale lui aveva lavorato io avrei continuato a lavorare
Quindi è è una figura duplice
Nella percezione Ikea dei problemi di ad affrontare nel nuovo secolo dei mondi in cui questi problemi dovrebbero essere affrontati
E allo stesso tempo
Ipotizza per farlo
Una arena politica e un consenso politico che non ci sono
Per la politica che sarebbe necessaria da lui utilizzata e che non riuscirà se non attraverso le esemplificazioni che lui Meda ad aver luogo come una storia in due parti delle quali l'una in qualche modo contraddice l'altra
La prima variante la storia di un novecento che non partendo c'è nato dall'anno zero mille novecento ma permettendo dagli sviluppi
Che l'Italia aveva cominciato ad Avvenire sul terreno dell'economia industriale sul terreno del progressiva
Creazione di scelti operai nei quali vengono tra sì vengono trasformandolo in parentele i contadini in parte gli artigiani
In nome di tutto questo che conosciamo e che in pochi minuti basta soltanto evocare si crea un clima nel quale cambieranno nuovamente delle perenne disse sulle quali aveva governato la destra liberale ma all'inizio del Regno
Sarebbe lo sappiamo sbagliato a scrivere inviti alla destra liberale in qualche modo lui fa parte della contraddizione della nostra élite liberale che fondamentalmente destra
Ma nella quale finisce a terra trovarsi anche un uomo che non lo dimentichiamo ne abbiamo parlato in più occasioni in queste celebrazioni il liberale e si sintonizza sulla stessa lunghezza d'onda
Delle nascente movimento socialista per quanto riguarda le responsabilità della proprietà latifondista sulla questione del mezzogiorno per quanto riguarda le riforme sociali che sono necessarie
Ricordiamoci che noi creerà una rivista che si intitola proprio alla riforma sociale
Sulla quale scriveranno economisti idee sì da quelli in cui si riconosce la destra certo si è che illiberale e mi in che più di ogni altro apre il capitolo della nuova azione pubblica nell'economia se illecita tra dalle ragioni così come lui lucidamente le vede del dello sviluppo in un Paese che trattare dei nel mondo dell'industria
E che ha che la questione meridionale da affrontare ed ecco i limiti che è che indica le politiche che servono e che Meda nelle varie tappe della sua vita esemplificazione rilevantissime la politica infrastrutturale e l'Energia
Mille novecentoquattro lente e che da l'elettricità al Volturno alle al che è il primo esempio di impresa pubblica che che un servizio nell'interesse del collettività
E questo è un capitolo importante per momenti dello sviluppo quindi notate
Il ruolo dello Stato non è un ruolo contro il mercato
è un ruolo che lo porta a fare ciò che il mercato non farebbe e che lo porta a dare forza a quelli che dovranno essere gli operatori del mercato
Andrà avanti nel dodici quando sarà ministro con la creazione dell'Ina
Ecco ancora un'altra figura pubblica in un altro settore cruciale che a cavallo tra la finanza il soddisfacimento di esigenze sociali
E poi ancora quando sarà primo ministro
Il consorzio di credito per le opere pubbliche la finanza
Delle infrastrutture questo è l'uomo che poi si circonda di managers di Stato
Che su fa emergere Letzigrund di cui ha bisogno anche sotto il profilo tecnico
Un Moscato che imposta e realizza azioni imposta per realizzare azioni questo l'aveva capito anche Gramsci vi ricordate che parlando i due credere alla filosofia dell'azione quella pinyin più uomo stimato
Comunque per il quesito
Insomma esattamente quel che ci vuole per aprire il Novecento da parte quindi un paese che questa avanzando
Alle di progressivamente al di fuori della sua arretratezza e che non avrebbe in assenza di un'azione pubblica rilevante le forze e gli strumenti farlo per non parlare dell'istruzione
E del significato che avrebbe avuto l'istruzione come l'emissione pubblica che crea la coscienza degli italiani il Novecento che Eureka queste domande l pertinenti e le risposte ai limiti e tuttavia che
E per le medesime ragioni il secondo che comincia Q in televisioni
Culturali Sciuscià Ali che diventeranno tensioni ideologiche che porteranno ad una spaccatura senza precedenti della nostra società
Della società
Italiana quella che corrisponde al Primo Stato che copre l'intera Italia il Regno d'Italia nato nel sessantuno era stata sempre una società divisa per più ragioni
La ragione del capitale collocata nella stessa città che era stata il capitale
Delle regno temporale della chiesa aveva contribuito non poco
A a dividere gli italiani ma quello si stava faticosamente ricco ricomponendo all'inizio del ventesimo secolo all'inizio del ventesimo secolo c'era altro che veniva fuori la società industriale non ha non portava soltanto il bisogno dell'energia elettrica e il bisogno delle infrastrutture il treno che incorre per portare le merci come aveva pensato Cavour quando aveva ideato d'Italia molti decenni prima no
Ha portato anche la trasformazione dice ti subalterni di Venezia in classe operaia
Ha portato Allo spazio che stanno avvenendo le nuove ideologie
Che crescono Mele capitalismo che diventa maturo e quindi non c'è soltanto la seconda internazionale c'è anche la terrazza
E quindi c'è il comunismo e qui invece conoscerli esigono e quindi c'è l'idea che la soluzione stia nomina inciso che ha in mente il riformismo liberale Dini egli ma che sia la creazione di un sistema completamente diverso
Dall'altra parte davanti anche a queste tensioni ce la crescita la destra fascista
Perché insolute annetto la risposta ai motivi operai ma e anche la se vogliamo
Culturale grazie pone niente l'allargamento democratico dell'eguaglianza di ovunque di quella dinamica fine a se stessa
Che come qualche storico uscirà molto bene ha spiegato diventerà nei primi due decenni del secondo una sorta di ideologia hanno vista
Ideologia della rivoluzione dei pochini di coloro che si ribella noi più che spiegarono
Una società futura che un po'disperdersi nei ideale l'idea di una eguaglianza mediocre entra a tutti gli esseri umani
Il terribile potenziale culturale questo su cui cresceranno poi ministro tori di altri esseri umani questo entra in circolo alimenta esso spesso movimenti dinamiche nuove la rilievo della guerra creerà il trentuno nel quale tutte queste cose bollire no nel in modo più efficace a mente curva www delle strutture in fondo fragili della società preesistente costruita dalla nostra
Pur benemerita destra liberale la guerra la guerra che rafforzerà taluni sentimenti alimenterà forti risentimenti che e dalla guerra usciranno dunque in Campidoglio vero contrapposti
I movimentisti
Confluiranno futuristica mentre nel movimento fascista reazionario che in questo sia e il bolscevismo che nel frattempo ha avuto il suo successo con la rivoluzione russa
Diventerà la matrice più rilevante sulla sinistra e ci sarà un partito ancora socialista all'interno del quale il fare come a Mosca diventerà un modo plausibile di vedere le cose
Che Turati sappiamo non avrebbe per la verità mai mai accettato del pene l'Italia del dopoguerra unità
Che sigle a confronto-scontro tra questi due mondi ed è davvero singolare
Che il governo di questa Italia sia affidato al ruolo che non meno vicino a quest'alle due visioni e all'oscuro turchese portano conosce
All'uomo che film ed alle sue prime esperienze di studioso arrivederci reimpianto di rimettere insieme il gli della cultura liberale della cultura socialista che appieno severa trova nella costruzione dei programmi che potevano essere condivisi dai liberali e dai socialisti che affidava con grande lungimiranza il futuro possibile dell'Italia alla realizzazione
Il cui Program
Quello che non era dal capo del governo
A seguirli ed è interessante ce lo ricorderà oggi Guido se riuscirà a a tradurre in parole quello del quaranta per la verità sono quaranta paginette non sono vere pagine che ci ha mandato ma vorrei ritorna molto bene me sul programma del Governo Nitti e su ciò che ieri sera è stato realizzato il continuano ad apparire le sue cose lo ricordavo io spesso che lei crede oppure nasce in quel momento
Ma in realtà da che cosa insegna tra l'esistenza del Governo Nitti perché si dice nonostante la produttività che su appunto sul terreno delle sulle riforme
Che è stato un governo debole
Perché c'è l'impresa di il fiume
Perché c'è il D'Annunzio che si va ad insediare la e sarà soltanto Giolitti dopo che manderà le cannoniere per mandarlo via
Nitti si trova davanti ancora cosa che gli è completamente estraneo la sua reazione di intolleranza assoluta in quel settembre del diciannove quando c'è la conquista di Fiume
Mi pare la con i responsabili militari coglie subito che è un problema loro ma in qualche modo glielo affida
Non è per cui una cosa simile semplicemente una cosa che non avrebbe dovuto a cadere che all'interno delle forze armate e dovrebbe essere digerita e fatta sparire ma non è così nell'Italia per
Le forze armate si guardano bene
Dal contrapporsi con tanta virulenza agli annunci quindi lui si trova questo bubbone Taggì Stine mentre a ancora per tra quella conferenza di Parigi nella quale essa anche per il modo sciagurato in cui l'opposizione italiana era stata mantenuta prima del suo arrivo che c'è una contrarietà assoluta a fare concessioni all'Italia dall'altra parte dell'Adriatico inclusa la stessa fiume che al lui avrebbe fatto comodo
In un modo o nell'altro sistemare con un beneficio italiano
Ed è cominciata la sua
Disavventura che lo porterà lentamente verso il giugno successivo passando da un rimpasto ad un ad un nuovo governo
Passando da una legge elettorale all'altra questo anche significativo di infiniti
Che estraneo al mondo che era nato
E che si sarebbe riconosciuto quel mondo
Nella legge elettorale proporzionale estraneo dai partiti di massa radicati nella società che proiettano la propria dimensione parlamentare nei gruppi per lui i gruppi parlamentari si esistono ma non hanno quelle radicamento che li rende in qualche modo non facilmente intercambiabili non si oppone alla nuova legge capisce che la legge le tempi sì ecco che occupa del voto alle donne
Più progressista di Turati
La Kuliscioff non riuscì a convincere Turati Nitti fu convinto per lo disse io l'ho ricordato in un'altra occasione
Dalle donne analfabete del mezzogiorno delle ragioni per cui si doveva dare il voto alle donne
Quindi vedete come ha avvenisse dentro di sé cogliesse naturalmente da liberale democratico né istanze progressiste del Paese Malle proiettata in una dimensione diversa da quella verso la quale il Paese andavo andando stava andando partiti di massa che arrivano con la nuova legge proporzionale necessità per lui che cerca di assolvere al meglio di trovare intese sia con il socialisti sia con i popolari le troverà come sappiamo più facilmente con i popolari che non con i socialisti
Ma poi il suo governo
Cadrà
Nel mondo in cui
Non poteva non cadere chi toccava il prezzo del pane in un momento di difficoltà
Cadde proprio su credito relativo al prezzo del pane ed ecco quindi come alle prese con il Novecento quest'uomo straordinariamente sintonizzato con le esigenze di governo del nuovo secolo
Massimo autorizzato per parte sua
Se un sistema politico di cui l'Italia avrebbe avuto un gran bisogno e di cui non è mai uscì intanto adottare anzi essendo in grado soltanto di semplificarlo
Con figure come i miei che con figure come la matassa con partiti come il Partito d'Azione
Conosco nessun partito socialista nei momenti in cui riuscito a disancorare il sì dal patto d'unità d'azione ma esprimendo sempre una posizione di minoranza
Io ricordo più volte ci vedevamo negli ultimi anni della sua vita contro Giovanni Spadolini
E lui mi diceva vedi tu e io siamo quel poco che è rimasto dell'Italia di minoranza del poco che le è rimasto
Era sempre stato un poco
Nostra consolazione se vuoi un po'troppo orgogliosa che quel poco a partire da Nitti all'Italia aveva dato tanto
Però politicamente la sua forza era sempre stata poca una delle chiavi per interpretare l'Italia è proprio questo perché
Una liberaldemocrazia il socialismo liberale sono riusciti ad essere nel nostro Paese sempre soltanto forse lì in minoranza
Messe davanti alle prove più impegnative ma costrette a prendere atto l'ho scritto per la prima volta che mi sono occupato del nostro centenario a costruire dei ponti che pochi avrebbero attraversato
Ho finito
Il successo per l'albergo smart working non è arrivato a poter esprimere gli applausi di fronte a a a interventi mirabile e quindi l'applauso è virtuale
Grazie presidente più arretrati della RAI di tutto e di più loro fanno scattare applausi straordinaria anche restando da soli
Eh ma quello quella è una cosa che ci siamo lasciati alle spalle con una smart working non la vogliamo riprendere quelli del centro però
Scherza smentiremmo i veri applausi grazie mille
Grazie mille e la parola Giorgio la Malfa
Qualsiasi della Maraini effettivamente resistere alla tentazione di commentare
Ecco mentale concause di Giuliano dissero di grande interesse e attenermi li attende invece era a quello che è stato istituito o indicazione casata i rapporti tra
Francesco Saverio Nitti e e John Maynard Keynes io ho scritto una una relazione che sintetizzo rispetto
E che è divisa in tre parti la prima la ricostruzione dei rapporti personali
Che mi furono tra anche in sede e mi in la seconda il confronto nelle analisi d'entrata dei trattati di pace contenuta nei libri nel libro di Kenzo che conseguenze economiche della pace e niente le bellissimi libri Clementi scrive cari ventuno e il ventitré e
Cioè
La il tre hanno il titolo il sogno la tragedia
La tragedia l'Europa senza pace pubblicato da ben pagati nel ventuno la tragedia dell'Europa la decadenza dell'Europa pubblicato da Bemporad del ventidue
E la tragedia dell'Europa che doveva essere pubblicato nel ventitré da Bemporad
Ma che futbol pubblicato da Piero Gobetti editore nel ventiquattro perché ben poca per le note ragioni politiche si rifiutò di di pubblicare Illy Volpedo consente ai box e lo rifiuto allora preso non ripartiva Pontiggia Ken semiti le due analisi dei trattati di pace i giudizi sia a confronto
Che dei principali protagonisti dei trattati di pace Lehman solo bisogno Giorgio Diego
Pensa e nitida sono anche molto sul riferirono il primo punto
Io censo Nitti colombe Cancer quando divenne ministro del Tesoro del governo volando per lui divenne ministro del Tesoro dopo Caporetto quindi tra il diciassette e il diciotto un ministro del tesoro e in uno di questi suoi tre libri capillare
Nell'Europa senza pace c'è un ritratto di Kenzo
Dice lo sintetizzò conosciuto Kenzo durante la guerra quando questi era detto
Alla Tesoreria inglese e capo del dipartimento incaricato dei cambi esteri delle relazioni finanziarie tra Gran Bretagna
E alleati in particolare ricchezza aveva scalato il deposizione al tesoro e nel diciassette gli affidarono tutti i rapporti con gli alleati dalla Russia all'Italia e e gli chiedono il malus tutta questa partita
E tutti questi Paesi erano indebitati con l'Inghilterra per potere proseguire la guerra questo appunto
Continua Nitti che Henze scrittore assai serio
L'insegnante ed economista di grande valore portava nel suo difficile compito cura scrupolosità con esattezza che confinavano con la diffidenza essendo io in quel tempo ministro del tesoro nel periodo più aspro il più decisivo del Buena ebbi contatti frequenti
Consiglio che insomma e ammirare il sembrerà sue certezze precisione non sempre ebbi allontanarmi del suo spirito amichevole
Ma oggi era incensurato ma quasi mistica di severità
Contro le distrazioni della ricchezza eccetera la sua parola aveva nella condotta del testo inglese una azioni decisiva e continua a proposito delle conseguenze economiche della pace il suo libro rimane in un solo un documento di rettitudine politica ma il primo grande richiamo alla realtà
Dopo un'orgia di errori che minaccia di che pagare una serie l'infinità di otite
Questo viene dall'Europa senza pace pagina c'è stato cioè ogni troverete un testo scritto
I rapporti che così si stabilirono evoca il diciassette e il diciotto proseguirono nel dopoguerra in particolare del ventidue
Jenson accettò di Mazzieri di supplementi mensili
Per il Manchester Guardian
Dedicati ai vari capitoli della ricostruzione dell'Europa in questi supplementi bensì l'intenso spinto una serie vastissima di studiosi per uomini politici di vari Paesi europei
Fra gli italiani descrisse con Benedetto Croce
Luigi Einaudi è lo stesso Vitti aggiungo tra parentesi una cosa che non c'entra con l'idea che insomma che sul supplemento di dicembre del Manchester
Guardian dedicato alle crisi bancarie europee ci fu un articolo di un giovane economista italiano sulla crisi delle banche
Che suscitò l'ira funesta ride minacce del all'autore di procedere al loro mondo del neo presidente del Consiglio Benito Mussolini
Le chiese ragione dell'articolo al padre dell'economista che era il professore il diritto commerciale il rettore della Bocconi Angelo Sraffa
E le minacce di Mussolini fu una delle ragioni
Che optarono serata accettare qualche anno dopo l'invito di Kenzo di lasciare l'Italia gioca Spinesi viene in mente
Tornando ai rapporti tra amiche che evidenzia che insiste recensì sul Times di Londra dell'otto gennaio mille novecentoventitré la traduzione inglese appena pubblicata del secondo libro della trilogia divieti la decadenza dell'Europa
La recensione del comincia con queste parole molto calde io apprezzamento virgolette il signor Leonetti
Vive in un paese dove la libertà di stampa sta scomparendo
E dove coloro i quali manifestato opinioni impopolari vengono pubblicati asportazione vitali opinione ma questo non gli ha fatto venir meno il coraggio chiusa la citazione
è una recensione complessivamente molto favorevole Kenzo riconosce la pasta vastità della trattazione di tutti i problemi europei
Con un solo rilievo critico una trattazione condotta forse aggiunge Ellington distance sibili un po'troppo discorsiva mentre invece si tratta tra virgolette di un terreno ben noto ma non vi è un altro libro recente di così ampio ambito e il modo Franco di trattare la questione degli abbonamenti che sarà probabilmente una novità per molti e io tornerò su questo punto
Allora un momento penso
Riferisce ampiamente le idee di Kenzo appoggio le idee di di di Mitti esposte nel libro contro la Francia e contro le politiche che non sono si dice d'accordo nel giudizio complessivo nel libro ma si dichiara meno pessimista Dini che sul futuro
Perché dice Cancer egli ritiene che la Francia sarà costretto a ben presto dai suoni notevoli problemi economici a fare marcia indietro rispetto alle posizioni più oltranziste dal costretto ad accettare soluzioni più ragionevoli
Ed equilibrate cosa che non avvenne ma l'ho voluto riportare infine ci è giunto ulteriore rapporto perché dopo l'esilio diritti iniziato a metà del ventiquattro Kenzo lo invitò a prendere la parola
Nel venticinque questa data non ho avuto modo di controllare il passo quasi sicuro venticinque
In una delle scuole estive del Partito liberale che Cancer spesso poco doveva organizzati annualmente quella per esempio dove lui fece la famosa conferenza
Sono un liberale immutabili più belle coppie
Allora questo è per quanto riguarda i rapporti tra tra i due uomini che sono rapporti di considerazione banalissima
Che fondamentalmente l'analisi dei trattati
Contenuta mentre volumi diritti che sono beh ampliamenti
Riscritture approfondimenti l'uno dell'altro le analisi hanno questa caratteristica è l'analisi economica fondamentalmente è quella di Kenzo come come Mitt miti riconosci
Come come loro sanno pensa aveva terminato il suo libro le conseguenze economiche della pace con una tremenda propizia
Aveva scritto se punteremo ad affermare l'Europa centrale
La vendetta Orso predire non si farà attendere
Niente allora potremo ritardare lungo quella finale guerra civile
Fra le forze della reazione e le convulsioni disperate della rivoluzione rispetto alla quale John nuovi della passata guerra tedesca
Sballi vanno nel nulla e che distruggerà chiunque sia il vincitore la civiltà il progresso della nostra generazione
Questa al la convenzione Dickens nelle conseguenze economiche della pace Nitti condivide questa questa questa valutazione condivide il giudizio
Di che sul mezzo cioè che considera il responsabile principale
Per una incapacità di mantenere la parola data ai tedeschi a cui aveva promesso una pace senza vinti dei vincitori e che invece ci spiega alla pretesa delle riparazioni
Venerdì tre marzo Mickey ricostruisce con esattezza come crede ma non solo riesce a inserire non nel trattato di baci ma nell'armistizio
Tre paroline implorando implorando invia alle arti di accettare questa preoccupazione dell'opinione francese trenta Apollinaire preparazione vedo Mace Economic con la quale da quelle con il trattato poi verrà dominato dalla questione delle riparazioni la differenza fondamentale fra i due
Tra le due trattazioni diciamo a favore di Dini i è che mentre la trattazione di Cancer fondamentalmente all'esame economico delle clausole del trattato di Versailles Nitti coglie il problemi politici
In particolare coglie il problema della mutilazione della Germania ci son delle pagine in uno di questi tre libri
Straordinarie nelle quali dice ma questo cosa pensiamo di fare togliendo un po'popolazioni tedesche alla Germania
Noi prepariamo le condizioni di un revanscismo che non potranno determinare guai perché spacchiamo la Pusha mettendo la città di Kant separata dal resto del Paese
Perché anche noi siamo il corridoio di Danzica che sarebbe come se uno volesse creare un corridoio attraverso la Pianura Padana separando quello che politicamente quindi a una valutazione che più grande Gardena valutazioni che s'che investe fa delle osservazioni
Sulle strutture militari dice ma la Polonia
A sotto le armi la Francia sotto le arabi dopo la guerra ottocento mila uomini e a tre mila aeroplani per difendersi dicono da una Germania a cui il trattato consente cento mila uomini e nessuno li comprano
E la Polonia a più soldati di quanti non aveva l'Austria Ungheria prima della guerra
E c'è quasi una fiaba jugoslavi hanno più soldati della Germania insomma la descrizione di Nicchi era descrizione di un'Europa
Che è destinata alla catastrofe
E qualcosa più importante
Coglie con molta lucidità io sono rimasto molto colpito
Il problema del rapporto franco-tedesco non solo questa pranza che bissò per legge
Dice dei rapporti difficili tra Francia e Germania l'ambiente impronta è nello spirito nazionalista del due popoli che si lottano attorno a Reno da ventisei con se questi una popoli non troveranno nel fondo dell'accordo ciò che è non solo possibile ma è anche conveniente ed è forse necessario
Continueranno a combattersi conta o della pace del mondo danno della civiltà cui entrambi ben diversa Pomba hanno portato il contributo del loro genio nazionale questo viene dalla tragedia da tempo
Ma aggiunge
Con una visione prospettica importante inciviltà meno immorali di quella in cui viviamo Francia e Germania che possiedono nel continente europeo
Per effetto dei trattati la prima la più grande quantità di la seconda la più grande quantità di carbone avrebbero cercato di intendersi fra loro e di organizzare la produzione della pompa più vantaggiosa per le due nazioni la tragedia dell'Europa pagine circa è evidente la lungimiranza di niente in questa è la cieca
Questa è la lettera del Division manda del del del cinquanta al Governo tedesco per mettere insieme le risorse del carbone e dell'acciaio scritta ventisette anni prima
Pubblicata ventisei anni prima cioè a la visione
Di quello che è stato il processo dell'integrazione europea dentatura dunque
Dunque un'analisi profonda
Che coincide alcuna parte economica e si amplia nell'analisi degli errori politici del Trattato di Versailles inclinazione ancora
Qualche minuto ci tre quattro minuti
I giudizi
I giudizi sulla conferenza
Della pace
Diversa il giudizio sul clima Enzo senti da minacce Lucia due giorni in più e non solo e il giudizio altrui Enzo
I giudici sono molto simili
Più avanzato dice liti è stato per tutta la vita un formidabile uovo di distruzione
Per anni non ha fatto al
Ciò che demolire governi e persone con un'ostinata violenza
Giunge in tarda età al governo ha portato tutto il suo spirito di battaglia
In guerra verso l'uomo più adatto di rumori a presiedere un ministero di lotta quando c'è da odiare nessuno è più adatto a lui
A differenza dei suoi collaboratori che che più e non solo
Non era nelle azioni di Stato imperialista aveva odio per la Germania vuole ministeri venirlo a sgominare la distruggerà questo era il compito che si sia proposto con il trattato di pace
Keynes
è naturalmente qui si vede
Che il giudizio è lo stesso ma la penna di scienze
è impareggiabile
Non so se voi anzi avendo prevede una volta Virgilio avulso che aveva un po'di invidia
Verso Kenzo dice è venuto a trovarmi John Maynard è diventato pomposo vanitoso violento delle pagine di un suo scritto
Debbo dire che ascoltando mi sono resa conto che è più vicina Shakespeare time
Questa è il giudizio divergevano eccesso non era generosissimo bene la descrizione che canción farvi Clemons ai cui essa il violetto quelle Manzano era di gran lunga il membro più evidente del consiglio del quattro lui solo aveva un'idea ed aveva analizzate in tutte le sue conseguenze età carattere spirito ed apparenza
Gli conferivano obiettività e un profilo ben definito in un quanta peraltro concluse la sua figura solo era universalmente nota
Nel Consiglio dei quattro portava un abito accorda quadrata di buon panno pesante di color medico
E sulle mani mai scoperte portava un paio di guanti di pelle grigia
Le scarpe erano di un lo scoprissimo di imporle molto buona ma di Foggia paesana talvolta allacciate da una molla Ruberti Saracino portava le carte del dossier
La voce non mancava di vigore ma aveva l'aspetto di un vecchio che conservasse venne e GE solo per le occasioni importanti sentiva per la Francia quello che per risentiva operative
L'un l'altro contato aveva un'illusione la Francia una diminuzione tutta l'umanità inclusi i francesi e i suoi compagni di come ecco questo diciamo il giudizio che è uguale
Con la differenza di una penna
Cucina scienza e così ritratto di Luis unite che se condividono
L'idea che che volessero era incapace non conosceva l'Europa e Guerzoni digeriti
E ha convinto in buona fede di lavorare alla pace del mondo ma ora il non sapeva nulla dell'Europa non aveva uno schema non sapeva nulla era impreparato
La sua figura perse ogni rilievo
E perché se anche dignità superiore ignorando le questioni d'Europa fu portato Mammano senza avvedersi accettare una serie di decisioni senza nelle quali senza aver l'aria di opporsi e quattordici punti
Di fatto li legava Kenzo dice
Che entrando in questi giorni influenza morale senza uguali nella storia
Ma a Parigi per statuto che cosa era successo le cause sono molto ordinari umane il presidente non era né un eroe né un profeta non è neanche un filosofo
Era un uomo con le debolezze di altri uomini ma che cos'era questo preside
La chiave questa era una specie di prevedendo presbiteriano
Nei suoi pensieri verso temperamento erano teologici non intellettuali non solo non aveva proposte dettagliate ma non sapeva nulla evade duramente lenta
Incapaci di adattamento ecco questi sono i giudizi di uomini di ingegno che coincidono largamente e spero di essere riuscita a darvi un ritratto delle loro vicinanza grazie
Grazie atte Giorgio veramente un magnifico contributo compassione conviva città una specie di telegiornale di una vicenda quasi dietro la porta contano a un secolo e il pensiero va al fatto che hanno vinto come hanno vinto loro
Che hanno vinto loro e che quindi il Novecento ne ha risentito in maniera grave pesante grazie mille di questo contributo siamo completamente entrati nella vicenda del carattere nel nei tratti anche umani della di questa storia
Amedeo ci riporta Amedeo Lepore ci porta a Uno sguardo dal Mezzogiorno di un processo di sviluppo industriale economico e sociale
Che a quel tempo poteva essere visto dal Sud e non solo dal nord nell'interesse del Paese
Amedeo che grazie molto buonasera a tutti
E grazie soprattutto alla Stefano Ronaldo e alla Fondazione enti per questa opportunità dopo le due splendide prelazione di Giuliano Amato per Giorgio la Malfa verrebbe voglia di intervenire nel merito delle questioni che hanno sollevato ma cercherò di attenermi facendo solo qualche riferimento al tema che mi è stato assegnato e cioè in questi due anni il ruolo della classe dirigente del pensiero diritti dell'economia in relazione agli inizi dell'economia industriale delle riforme vere riforme sociali ed economiche
Io credo che in questi due anni tutta la riflessione ruota intorno ad alcuni spartiacque
Che riguardano il passaggio dell'Italia liberale
Con la presidenza della governo da parte di Nitti il suo ruolo di Primo Ministro della sua azione concreta di governo da
L'Italia liberale alla regime fascista a un cambiamento di scenario radicale
Ma anche questi due anni riguardano
L'attuazione delle riforme Dini che e il ruolo che avranno i suoi eredi già nel periodo fascista
Che è poi il suo pensiero sul Mezzogiorno ma anche la sua applicazione
Che non si fermerà solamente nella prima metà del Novecento ma che avrà la parte migliore nel suo sviluppo
Negli anni del secondo dopoguerra con l'intervento straordinario del Mezzogiorno e soprattutto con il nuovo meridionalismo
Il suo esilio
Gli anni dell'azione da primo ministro il suo esilio una continuità che è poi fa dire a dare non il suo pensiero ma la sua capacità di azione della situazione italiana e infine le cose di cui ha parlato egregiamente Giorgio la Malfa e cioè il tema del suo rapporto con Keynes e il giudizio sull'Europa
Io credo iniziando dalle classi dirigenti
Che forse è opportuno scavare più che su uno degli scritti più conosciuti Dini
Guardare un pochettino ad alcuni tratti del suo pensiero che possono ricostruire un quadro d'insieme
A proposito delle classi dirigenti mi fa piacere ricordare un libero del Caro Nino Calice suo fortunato conoscermi
E sulla classe dirigente del Mezzogiorno che sicuramente alcuni di questi tratti di atto li ha colti
Metti a differenza dei suoi coevi
Ad esempio non riteneva che il Risorgimento nascesse forsennato cos'è scaturito da sentimenti popolari ma ed è il frutto delle classi era un il popolo era più legato alla tradizione allora regime borbonico scriveva Lippi è un grave torto credere che il movimento unitario sia partito dalla coscienza popolare
è stata la conseguenza di bisogni nuovi delle classi medie più colte arrestato più che altro la conseguenza di una grande tradizione artistica e letteraria
Ma le masse popolari delle due Sicilie da Ferdinando quarto in qua tutte le volte che hanno dovuto scegliere tra la monarchia napoletana è straniera tra il re liberali sono stati sempre per il re
Nel novantanove il venti quarantotto il sessanta
Le classi popolari anche mal guidati o fatte servire a scopi nefandezze sono state per la monarchia Perilli questo concetto popolare non è come si dice aspetto dell'ignoranza o del caso
I Borboni temi Ivano le classi medie la versarono ma temevano anche tenevano anche ad assicurare la maggiore prosperità possibile al popolo nella loro concezione Gray
E quasi patriarcale non si preoccupavano se non di contenere il popolo senza guardare all'avvenire senza vere
Vedute prospettive quest'ultima parte del pensiero denti ci restituisce anche un tratto equilibrato del suo pensiero quando si è voluto cercare di trascinarlo verso
Una posizione come quella diciamo di
Eccessiva valorizzazione del periodo borbonico leggendo questa frase si capisce questo tentativo di tirare per la giacca di che un tentativo che non ha nessuna prospettiva mistica queste cose l'Italia all'alba del Secolo ventesimo che non solo libro nel quale lui parla delle classi dirigenti ma nel quale inizia la sua strategia
A parlare della sua strategia industriale a descriverla compiutamente
Ma netti parla anche delle condizioni del Mezzogiorno e dell'emigrazione considerando l'emigrazione un fenomeno non necessariamente con un'accezione negativa
Dicendo che chi non ha visto la condizione dei braccianti nelle province del Mezzogiorno d'Italia non può avere un'idea esatta nella miseria grande che li costringe ad abbandonare abbandonare il proprio Paese
Si aggiunge a tutto questo linee finger dai viene e la cattiveria delle classi dirigenti
In alcune province ogni borghese che possa contare sopra un cinquecento seicento lire di rendita annua si sente in diritto di non lavorare e di vivere come essi dicono di rendita
No mai come in molti paesi nell'Italia meridionale ho visto maggior numero di vagabondi e di persone che vivono dire
I caratteri parassitari delle classi dirigenti e la sua critica veloce nel libro l'emigrazione italiana i suoi avversari in cui metteva in evidenza un cambiamento che era necessario nelle classi dirigenti soprattutto di cultura e di mentalità e poi un altro passaggio importante riguarda la sua posizione contro la crisi e la conquista
Quando diceva che Cavour voleva fare di Napoli una città industriale e sviluppare al contempo le risorse agrarie del Mezzogiorno
Diceva Nitti che Cavour aveva chiara l'idea della grande idea da compiere poiché egli intendeva che l'annessione di Napoli e del Mezzogiorno prendi in Sardegna non erano da considerarsi come una conquista
Nel Sud poteva vere funzione di semplice colonia
Con diritto di semplice rappresentanza in Parlamento ma gli uomini che vennero dopo di lui o forse le circostanze inevitabili o forse la stessa azione dei meridionali determinarono un indennizzo addirittura opposto e il dato che
Lui era in questo periodo si staccò definitivamente sia dal determinismo economicistico di Achille Loria che lo aveva ispirato fa e si staccò anche dal riformismo conservatore di Fortunato lui riteneva che occorre elaborare una nuova prospettiva perché queste i due filoni non offrivano gli strumenti concettuali ed operativi per indicare soluzioni efficaci di cambiamento né tantomeno servivano innescare processi di modernizzazione di cui l'Italia aveva profondamente bisogna infatti nel contesto dell'Italia era quello che ha ricordato infine Amato di un Paese arrivato in in ritardo dei confindustriale al suo avvio dell'industrializzazione alla fine dell'Ottocento negli ultimissimi anni
E soprattutto a dire il Singita Enza
Di operare insieme alla sua rivoluzione industriale anche un riequilibrio economico e territoriale
I protagonisti di questo nuovo pensiero e non lo stacco il mercato
Ed erano all'interno di questo rapporto fecondo tra lo Stato e nel e mercato soprattutto i settori industriali l'industria rappresentava il fulcro della novità
E l'industria non era semplicemente uno strumento di politica economica ma era anche lo strumento attraverso il quale costruire una nuova classe dirigente contro l'immobilismo delle classi dirigenti tradizionali
La capacità di reazione delle classi dirigenti
E le riforme economico sociali
Erano quelle che avrebbero potuto segnare un nuovo
Futuro per la l'Italia per il Mezzogiorno e non le classi dirigenti liberali a dover acquisire la consapevolezza culturale e al tempo stesso la nebbia morale per determinare
Nuovi processi economici e sociali per una battaglia culturale e l'emersione di una nuova classe dirigente meridionale era legata strettamente alla destino di un'industria moderna da impiantare in Italia ma anche nel Mezzogiorno
Non si limitava solo all'industria è stato detto bene
Ma anche nella pubblica amministrazione quelli che veniva vennero chiamati Polini piani
Ovvero dei manager di Stato che in qualche modo avverato nelle condizioni date anche in Italia il disegno di un capitalismo manageriale però diverso
Da quello descritto da Chandra per gli Stati Uniti non fosse altro per la dimensione dell'economia industriale italiana
Per bene anche iniziali rappresentavano in nuce l'elemento di questa nuova classe dirigente all'interno della pubblica amministrazione Beneduce e Menichella Saraceno
Quelli che vengono chiamati gli uomini del primo ieri presentavano questa grande prospettive e possibilità di vita
Il secondo punto è proprio questo quello dell'economia industriale dello sviluppo dell'industria
Che si rifaceva la sua amicizia al suo rapporto di grande solidarietà con Napoleone Colajanni ma soprattutto se li faceva un'analisi degli avvenimenti negli altri Paesi
La contestualizzazione internazionale dello sviluppo italiano
La rivoluzione industriale della Gran Bretagna e il ruolo fondamentale della Germania con la Seconda rivoluzione industriale
E qui che
Si fonda una versione della questione meridionale e non è più quella tradizionale ma che guarda alle politiche pubbliche soprattutto per impiantare una legislazione speciale per il Mezzogiorno
Il simbolo fu la creazione dell'Ilva a Bagnoli
Ma il progetto
Perché era molto più ampia e un progetto di modernizzazione industriale che era contenuta in quella legge
Per il risorgimento economico di Napoli del mille novecento UA pro nella quale Nitti fissava tre questioni fondamentali la promozione economica e sociale di Napoli
Mi chiedeva
Una profonda trasformazione di questa città in senso industriale
Il problema di Napoli non poteva però essere considerato in termini strettamente cittadini ma occorreva che si dichiarasse
All'esterno del cerchia urbana in quella corona di spine gremiti descriveva come l'elemento fondamentale della contraddizione dello sviluppo di Napoli
Ma al tempo stesso si doveva diffondere anche in una serie di indirizzi e misura misure di politica sociale e ambigua
Napoli non era semplicemente
La città da fare sviluppare per anticipare un processo da diffondere nel Mezzogiorno era l'emblema del Mezzogiorno
E presupposto se ce n'è stato uno illuministico della sua ideologia di mutui
Certamente si legava soprattutto a un'opera concreta di grande profonda modernizzazione Napoli rappresentava il motore di questo sviluppo era il centro propulsore del nuovo Mezzogiorno
La zona franca gli insediamenti industriali
La fornitura a basso costo dell'energia elettrica che veniva considerata come forza motrice fondamentale per lo sviluppo industriale e soprattutto il tema di puntare non su una piccola industria ma sulla grande indù
Pensiero che poi erediterà Pasquale Saraceno e farà diventare di questa idea
Lo sconto fondamentale per avviare la Cassa per il Mezzogiorno e l'intervento straordinario netti a proporre la grande industria di questa addirittura era una necessità non sociale ma di dati
Cioè bisognava dare una spinta fondamentale alla grande industria lo sviluppo industriale perché questo rappresentava un aspetto dell'industrializzazione nazionale
La grande impresa aveva qui il compito di promuovere l'industria e questa era una strategia obbligata per lo sviluppo economico
In questo pensiero si mischiava sia il mito del buongoverno che però gli esiti di una profonda riforma di trasformazione e come è stato detto avrebbe avuto nella sì donazione delle assicurazioni insieme Alberto Beneduce ma soprattutto nel mirino handling nella lezione nella cassetta delle partecipazioni statali gli elementi di maggiore importanza
In questo modo il meridionalismo Dini qui può essere visto in modo e quindi maniera un po'differente da quello che fino a questo momento è stata considerata Hume lì la il tratto prevalente perché uniti rappresenta un po'l'elemento di continui tratta il Mei di discontinuità Thuram tempo spesso tra il meridionalismo classico il nuovo meridionalismo
Quella linea di demarcazione che raccoglie il meglio del pensiero di infortunato ma che consente a Saraceno di fondare il nuovo meridionali
Perché qui nelle Eataly all'alba del secolo ventesimo in quei discorsi ai giovani Lynette molto
Fortemente in evidenza l'importanza Delbrück lirismo della buonismo dell'industria lirismo della critica
Agli esempi nella classe
Dirigente l'Energia la cultura e la scienza come elementi di modernizzazione fondamenta
Anche la conquista della forza uno scritto del mille novecentocinque mette in evidenza un disegno politico ed economico organico è ambizioso
E a proposito della è stato detto del programma il Grole idroelettrico
Che serviva ad affrontare in modo organico i problemi dell'industria dell'agricoltura delle campagne delle città diceva Niki che ecco questo era un elemento fondamentale data la carenza di risorse minerarie necessario era un ampio utilizzo di energia elettrica da fonti idriche
La costituzione dell'erba nel mille novecentoquattro mala la Simmel la società meridionale mila esplicitata le figure di Maurizio Capuani Adolfo Omodeo
E servivano inverare che cosa quello che mi che diceva come lo Stato cederà vuoi per l'irrigazione
Può dare allo stesso modo la forza elettrica per le Mans per realizzare l'innovazione industriale
I temi fondamentali del suo meridionalismo io credo siano stati non solo le infrastrutture l'agricoltura
In un'ottica nuovo non solo l'industria ma soprattutto due temi che richiamavano riformismo il pensiero
Nell'innovazione dell'industria di massa e cioè la crescita della produttività industriale come elemento fondamentale e al tempo stesso gli alti salari perché bisognava riconoscere
Ai lavoratori non solo una maggiore capacità reddituale ma anche la loro forza e il loro ruolo all'interno di questo processo di trasformazione
E poi l'ultima questione di questo punto riguarda il Mezzogiorno come questione nazionale mi interpretava il Mezzogiorno
Come un tema fondamentale dello sviluppo italiano la questione meridionale è questione di tutti gli italiani
E solo quando il sud entrerà in Italia l'Italia potrà entrare in Europa
L'unità del nord e del sud la soluzione della questione meridionale legata alla possibilità espansiva del capitalismo settentrionale non in contraddizione
Nord e Sud ma come capacità anche dei meridionali di indurre gli uomini del Nord e i loro capitali a trasferirsi in misura sufficiente nel Mezzogiorno scriveva nel nel mille novecento delle è un'opera di persuasione che bisogna contiene sia pure partendo dalla lotta di interessi contro questa idea si erano battuti personalità siano battuto personalità importanti il sindaco di Napoli Nicola vorrei chiedere per uno sviluppo turistico terziarie della città
Ma anche Scarponi
Il suo giornale che parlavano di una con una colonizzazione del secondo da parte del Nord
E Scarfoglio diceva io credo che sia più possibile volare Dalla Terra alla Luna che vedere verificati attuate le condizioni indispensabili ad una fioritura industriale del Mezzogiorno
Insomma il nord è visto come una sirena e l'industria soprattutto vista comunista una sirena tentatrice che avrebbe sviato e sfruttato in mezzo al giorno al contrario di quello che pensava anche di quello che concretamente si verificò il problema
Del Mezzogiorno perché non è una semplice redistribuzione della stessi un problema Zizi disposto si comportava un impegno dello Stato per trasformare per per promuovere soprattutto un transfuga non trasferimento di risorse dal Nord verso il Sud o dalle classi più prospere verso le classi più deboli ma un incremento del reddito attraverso una trasformazione produttiva ampia e radicale
Attraverso il concorso dell'intervento pubblico e dell'iniziativa privata
Pubblico e privato è il pensiero anche lui e Saraceno svilupperà quando parlerà dell'intervento dello Stato nel Mezzogiorno della cassa come intervento che non è destinato a durare per sempre ma che deve essere limitato nel tempo
L'obiettivo di Nitti insomma era quello di una modernizzazione guidata da un capitalismo organizzato capace di eliminare i residui figlio feudali e le rendite parassitari nella zona più arretrata del Paese
Modificando profondamente i rapporti sociale di produzione il regalando il Sud nel Nord
Il terzo punto riguarda le riforme si è già detto della istituzione con questo Barlocco dalle verso le conclusioni del mio intervento si è già detto dell'aereo riforma sociale
Della rivista che ha avuto un ruolo fondamentale non solo perché ha colto personalità diverse e molto distanti
Era in auto in AN Inaudi entro successivamente molto distanti da una prospettiva della destra liberale debba
Poi Colajanni Iannaccone Mosca Ferrari inoltre incontro con gli economisti che si erano raccolti intorno al laboratorio di economia politica
Alla ricerca di un imparziale
Verità oppure di un rifiuto delle categorie concettuali della scuola economica classica per dare risposte nuove abilità che ne aveva bisogno
Le riforme
Ah ricolma sociale riguardava molto alla realtà
Quindi via individuando nei fatti e nel ruolo dello Stato con un richiamo a busta Pokémon
La leva per un vasto programma di riforme per la società italiana lo stato dell'intesa come legislature con una moderna legislazione sociale possibilmente sul modello inglese realizzando alcuni servizi sociali per la collettività anche qui
Un tratto che poi nel dopoguerra si sarebbe sviluppato l'Inghilterra in Francia con la nascita del Welfare State
Lo seppe Abbracciavento a proposito della di questa rivista dicendo che questo editoriale l'editoriale al primo numero della rivista della riforma sociale limiti era un vero e proprio manifesto del riformismo
Dice che i tratti fondamentali di questa fase riniti riguardavano la critica alla borghesia parassitaria il sostegno alla legislazione sociale la visione all'intervento dello Stato nell'economia il rifiuto del collettivismo la lotta contro ogni forma di ingiustizia sociale l'ammirazione per il laburismo inglese
La fede positivista nella rigorosa analisi dei fatti la scoperta della questione sociale l'attenzione alla questione meridionale la denuncia dell'immobilismo delle classi dirigenti la chiarezza intellettuale quali tasselli che vanno a comporre in un disegno organico e coerente
Un ambizioso progetto di riforma e di modernizzazione
E non sono solo le riforme Dini ma anche le riforme dei suoi eredi e hanno grande importanza Giuliano Amato ha ricordato dei principali alle quali sia mia Lina insieme al fine di occhi insieme
Al al l'istituto di credito navale all'ICI può al si mettono insieme insieme
Alla mono al tentativo di realizzare un monopolio delle assicurazioni e poi però assicurando all'Italia un con le assicurazioni pubblica gestione autonoma ecco insieme a tante altre iniziative c'è un punto fondamentale che è quello che fu chiamato
Lo Stato c.t. definito lo stato che si fa altro da sé cioè e capace di ricomprendere all'interno della sua organizzazione anche i canoni dell'industria privata
E riesce ad essere efficiente al tempo stesso giusto
Sono diverse le riforme che mi che riuscì a introdurre da quelle nel campo dell'insegnamento tecnico industriale gran commerciale fino a quelle che sono state ricordate
Del sistema elettorale proporzionale
Fino al decreto viso occhi che concesse la terra ai contadini reduci dalla guerra alle pensioni ai mutilati ieri
Invalidi di guerra e così via pare io credo che l'elemento caratterizzante
Dei queste riforme non è solamente la loro portata economico e sociale il lavoro adesione a una visione
Europeiste una visione di tipo federalistico dell'Europa una visione politico-culturale ancorata ai valori della pace e della solidarietà allora quel volume e ha ricordato che faceva parte scritto ad Acquafredda della trilogia
Dini tutti l'Europa senza pace che criticava aspramente i trattati di Parigi e che esprimeva che Theorie analoghe a quelle di chemins
Nel frattempo trascritte le conseguenze economiche della pace pubblicato in Italia con una prefazione di Vincenzo Giuffrida anch'egli fra gli uomini
Diciamo di questo Grande importante raggruppamento Viano ebbene in quel volume Nitti scrisse aggiungo citazioni a quelle pregevoli
Di Giorgio la Malfa che oltre i due terzi dell'euro che erano in ferramenta che vi era un senza divaga inquietudine che dispone poco alle grandi opere collettive si vive giorno per giorno
E parla del commercio come di una ma in Italia si discusso seriamente sui danni sui pericoli di una ripresa del commercio tedesco
Se ne vede ovunque la penetrazione barriere doganali
Si elevano ogni giorno Id Sciti industriali trovano facile propaganda per i protezionismo così le maggiori bestialità del protezionismo si camuffano ormai con il partito
Mi mi aveva visto con i suoi occhi stava vedendo lo sfacelo dell'euro dopo la prima guerra mondiale una guerra e aveva dilaniato l'Europa l'allarme per il trattato diversa
Copione di un secondo conflitto mondiale per vi sono altre guerre impreparazione diceva sentimento nazionale trasformato nazionalismo mira alla depressione gli altri popoli ecco
A questo versante ci sono le cose che ha detto Giorgio la Malfa cioè
Una citazione di Paolo Savona molto bella sul rapporto di partenza mi mi qualcuno addirittura aveva chiamato gangs agli intensi italiano come appellativo egli era stato qualche modo affiliati perché non contiene
Io l'anticipazione si può dire che le tematiche dell'intervento dello Stato nell'economia in qualche modo di un paio di decenni erano anticipate il pensiero di Terenzio credo che sia
Eccessiva questa interpretazione invece è proprio quella visiva la visuale politica più ampia
Di cui ha parlato la Malfa che secondo me
Mette in evidenza la grandezza del pensiero di nicchia anche in relazione che se la mutilazione della Germania il fatto cioè che non si era compreso
Lui critica fondo Louis Klotz che non aveva alcuna idea di economie che annunciò pubblicamente che bisognava imporre alla Germania un'indennità di trecentocinquanta
Miliardi di Marchioro non capendo per questo avrebbe trascinato con sé l'intera Europa e in questa connotazione del pensiero e della visione politica e europeista
E solidaristica anche di Nitti che secondo me c'è un tratto di grande modernità perché anche oggi ci troviamo di fronte a un tentativo di mettere in discussione
Come dire il ruolo di questo grande Paese con grandi contraddizioni ma che ci sta dimostrando anche oggi quanto sia importante la sua funzione ai fini della risposta che l'Europa deve dare a questa nuova tragedia
E abbiamo vissuto quest'anno e che si aggiungeva alle tragedie economiche dell'Europa vissuto dalla crisi del due mila otto in poi
Io credo che questo sia un tratto di attualità Dini come lo è la prospettiva industriale
Investimenti pubblici e privati la produttività del lavoro
Come quella delle classi dirigenti del fa che devono essere mosse da cultura istruzione da volontari trasformazione alla questione meridionale come questione nazionale non come questioni assi Stato e mercato che devono interagire
Le riforme come asse di riferimento per un'innovazione profonda
Liberalismo stato dell'economia mista
E hanno fondato pochi il keynesismo deluse le nicchie che Henze che in Italia hanno impregnato il loro le loro nemici nel pensiero di che di Dini
E poi i pericoli per l'Europa questo antigene magnesio tanti germanista IMO
Che poi si è fuso che si è reso sintonico con il pensiero dei pensi mi diceva l'Europa non avrà pace fin quando i tre paesi progressivi del continente europeo Germania Francia e Italia non tutte le loro energie
In un solo scopo
Che e ancora determinata all'Europa da vecchie anime che molte volte albergano in corpi giovani ecco
Io non voglio citare una bellissima frase forse la città se mi date ancora trenta secondi proprio di Giuliano Amato che in conclusione dice che Nitti fu un liberale che se per vedere nel socialismo movimento trasformatosi in tanti Paesi in un moltiplicatore di democrazia
Un capo di governo di solida cultura istituzionale una di quelle piante antiche di spiega la grandezza del vuoto che lasciano quando scendono per la verità questo differimento
Di Giuliano Amato era rimandava al pensiero è una descrizione di piazza Scinto ma un riformista dei fatti e non verbali eloquio che di un termine che ormai troppo diffuso nella come dire
Pubblicistica invece troppo poco praticato nella realtà concreta insomma Nitti
Visse si nasce disse spesso si nasconde Spina il mio non fu lieto qui sempre condannato all'operare
Mai ho avuto il riposo e la pace perciò che qualsiasi che qualcosa della mia spara natura rimanendone in me
Ecco riconosceva Nitti nei discorsi parlamentari del quinto volume discorsi parlamentari che Luís
Rappresentava anche la sua terra la spesa della sua terra facevano parte di Siena perché era una vita è una realtà un contesto difficile in realtà Nitti come ha detto Barbagallo era un uomo del futuro
Un uomo di tempi nuovi
De concretezza liberalismo e socialismo
Un uomo è oggi probabilmente avrebbe potuto dire e fare molto nella realtà attuale sicuramente molti parte del suo pensiero ci può dare un messaggio che è ancora valido oggi grazie
Grazie molte
Grazie molte Amedeo scusatemi arrivata una domanda per il professor Lepore su Facebook
Ci chiede Tommaso Bianchi quanto liberalismo limiti si trova in Beneduce
Possiamo farlo alla fine far parlare gli altri relatori che credo sia più due assolutamente
Se no abbiamo diciamo un po'Luba un po'abbiamo rosicchiato un po'di tempo rimarginare io volevo ringraziare il professor Lepore perché ha inserito due cose che noi volevamo mettere programma di oggi poi ovviamente abbiamo dovuto ridimensionare un cenno fatto al tema migratorio di cui non si parla mai abbastanza
Il e non si parla mai abbastanza del modo con cui mitica entra nella polemica migratoria in totale ha ritualmente controtendenza e e in una condizione diciamo anche anticonformista per il tempo con sguardo al progresso sociale che avrebbe determinato e in sostanza tema di un uomo che punta all'idea che non è l'economia che condizione sociale ma al contrario e questo lo si ritrova nel pensiero di repressione che che anche tu ne aveva eccitato
E in figure esce adesso da pochi giorni in libreria il pensiero di Giuseppe De Rita dedicato a tutto il Mezzogiorno e che comincia proprio così non è l'economia che traina sociale ma al contrario e questa cosa lui la riferisce a quattro cinque persone miti in testa
I ai ai aperte alcune porte vedremo di riprendere nel corso della nostra programmazione e risponderemo anche alla domanda di chi ci ha chiesto
Qualcosa poco fa ma adesso la parola e ha Francesca Canale Kama che ci porta ha una storia in ombra poco raccontata forse gli studiosi l'hanno chiara ma nell'ISC Merinidi scuola esiste marginalmente quindi gli italiani ne sanno poco comunque non pensano a Sanremo come luogo nelle trattative internazionali per rifondare il Medio Oriente
Prego
Grazie mille mi viene in mente parenti stretti il nome loro si sentono
Mi sentite odiosi
Dunque indipendentemente o educhi sponsor nell'ambito di Cina un buco nero
E invece ringrazia colpiti non sono per la invito di oggi ma anche per il Libano che Electric Sacrofano
è un problema di comunicazione gli altri li sentivo Benante
I miei ringraziamenti duplice ricevono saperle Aguirre il anche
Come è vasto in tal senso assente Lusentino nell'istituto di servizio
Ok non quelli Levantini che mi hanno anticipato di Carlo nono delle entrate subito dopo nella nell'argomento e anche l'argomento appunto come dicevo del libero
Che esce in occasione del centenario del Governo Nitti che Mia obbliga a grattamento davvero PRA a Stefano Rolando ma anche ad Edoardo Sanguineti magari ne ho avuto fiducia in questa ricerca questa è carente altamente in luce come diceva personale Rolando un aspetto
Per cui a lungo taciuto de oltre venti cani Tirana e c'è quella della dimensione della sua politica estera
Una delle ragioni principali di questa dimessosi Land Assia risale proprio nella imminente IST degli scambisti mo'che
Che veniva evocata all'inizio della del seminario di oggi
E e Raikkonen infetti finiti in una concomitanza con la crisi che viene evocato all'inizio della mentre penale italiano
E e molto spesso a interpretare questa crisi che la crisi di tutto un mondo pre-bellico in realtà come la crisi indotta dal suo governo dalla fine del suo governo e quindi dell'incapacità di non a dirle risorto come anche si accennava un inno di politica estera anzi il modo per eccellenza di politica estera la questione di Fiume
Ovviamente quello e che veniamo dicendo adesso con e confuta orchestra questa edizione
E i la l'intervento del presidente non fa mi ha molto faticato perché naturalmente c'ha in già
Cioè già introdotta indenne a parte
Ma quello che dice il professor la Malfa in in realtà è quello che mi che elabora attraverso l'esperienza di governo e il la pressione nelle parti stampiamo nella pratica politica questa cosa avviene in effetti subito dopo a a firmare il trattato con la Germania niente nel giugno del mille novecentodiciannove momento in cui anche in tutti sale gobbe cioè Averno
La prima operazione che dobbiamo fare dunque per arrivare alla conferenza di stabilirlo e capire l'importanza Minniti neri elaborazione in senso riformista ci anticipa anche Amedeo Lepore delle vivaci successiva alla prima guerra mondiale e contestualizzarle
Dopo Versailles in realtà si apre un lunghissimo processo di pace
Arrivarono perché nell'arena veniva sembra e che prende l'arco di una di un anno e mezzo sostanzialmente si inizia a parlare delle banche nel gennaio del mille novecentodiciannove sì Aubier
Diciamo la firma dell'ultimo trattato nell'agosto del mille novecentoventi
Come è facile notare questo letargo proporrà con del Governo Nitti l'arco temporale in cui si svolge l'azione politica del Governo Nitti
Ed è un avversari prima moltissimo finanziaria che arriva sempre cambiano velocemente ed è proprio per questo processo di pace che Nitti sente di poter incidere fattivamente secondo il programma
Che professor Gherardo richiamava niente è un programma
Che lui
Ora come dettato dalle necessità quali sono queste necessità sostanzialmente due
Associata mobilitazione c'è uscì dalla guerra e in grande questione della pace nazionale cioè della risistemazione
Del mondo post Enrico del del futuribile potremmo dire in qualche modo annunci senza alcun e accennavo cioè i limiti inaugura il suo governo o contemporaneamente
Anche la firma del trattato di pace di Versailles
è comunque volge è significativa perché in effetti lungo tende stiano Orlando e Sonnino
A firmare il trattato di hashish innestare che nella rielaborazione quel accennava il professor la Malfa ala secondo lui più questione della pace indossa è molto velocemente dal momento
E c'è stata intenda reazione del presidente fa Aristone vulnus di questo trattato innanzitutto un patto che impieghi ed Europa in vinti e vincitori prelude alla
All'egemonia
Della Francia nelle nel Vecchio Continente
Ma soprattutto allontana dalla pace americana c'è allontanando quella a che in verso cui in un primo momento all'intestino aumentato diciamo che c'è tra alle varie coloriture la politica estera diritti dobbiamo tener conto
Un conto una sorta di garantismo evita cioè un forte legame ideale
Perché poi si traduce anch'in un legame rispondevano o con gli Stati Uniti e soprattutto con i principi di pace
Bisogna anche sei secondi Giorgio uno stato espansione dolcemente la Società delle Nazioni si era ritirata sì ok un istituto abbastanza deludente
E anche se come abbiamo stampato lo stesso Wilson del tutto sommato
Della Francia e quindi ha dimostrato firmano piuttosto che c'entrino ma il ruolo che diciamo gli elementi critici del trattato non erano non si trovano e di Nitti accorpati riparlare intenti
Di autodeterminazione dei popoli di balcanizzazione dell'Europa
E nell'azione come tanti accennava prima il professor Amato ha sulla Polonia è sbagliato secondo Nitti concedere alla Polonia una grande un grande Stato idee sbagliato assecondare tutte di minoranza dell'Europa orientale e soprattutto a minoranze tedesche mangiare non dovrebbero essere staccate dai loro dai loro Stati di origine
E come frasche intuitive procedere alla Polonia e alcuni anche molto gusto critici perché indigeni
E come facili punire solo un revisionismo dei trattati
In corso d'opera tetti possiamo dieci anni mentre il processo di battersi svolge senza il Trattato di Nizza il
è sbagliato il Trattato di Versailles lui dice è inapplicabile gli altri trattati non dovrebbero avere questa impronta cosa si può fare si può aggirerà
Perché non l'abbiano i coniugi attraverso i principi del riformismo cui accennava il professor Gregory prima
Anche sul piano internazionale porzioni nei limiti è il il come è stato definito il primo Capo di Stato primo uomo di Stato adoperare un revisionismo revisionismo però in senso democratico molto distante dal revisionismo che poi sarà di Kemal
Per non dire di Mussolini e che ha assume la vera e propria dimensione di un'azione politica nel gennaio del mille novecentoventi c'è quando si conclude la conferenza di Versailles
E Halloween decide appunto di prendere in mano le redini del la politica extra italiana a quel punto cosa succede
Solo tre dei cinque trattati previsti erano stati studiati ed elaborate siamo nel gennaio due mila centoventi mancano all'appello i due trattati che ce li deve essere non sta non sollevato peggiori perplessità
C'era un punto di vista ideale stia proprio dal punto di vista della problematicità del parco dell'applicabilità politica ed erano certamente il trattato
Ungherese e lì la questione delle minoranze una questione dovuta anche le simpatie per il contenga uniche
Promuoverà caso direi ungherese uniti dedica pagine pagine lunghissime nell'Europa senza pace il e poi naturalmente trattato hanno però per eccellenza cioè il trattato ottomano
Cosa rilevanti anomalo bistrattato ottomano tanto da spingere Tittoni e ministro degli esteri del del Governo Nitti a parlare versatile di a a di affrontare il trattato
Il trattamento umano nella diciamo scrivendo a proposito del trattato con l'Austria nel novembre mille novecentodiciannove Tito Minniti tutti hanno paura
Di affrontare la questione del trattato ottomano perché questa paura
Perché lo smembramento del nell'Impero Ottomano come come sappiamo
Dal popolo primo spazio vuoto geografico ed è sbaglia classico e politico del dopoguerra cioè con la lo smembramento del dell'intero e con
La questione soprattutto legata a da destino territoriale di
Si apriva opzione assolutamente nuova
Euro urla spazio di creazione
Per il futuro
Completamente nuovo non si trattava più di accorpare diversamente minoranze in uno stato piuttosto di che è un altro martiri creare nuovi Stati di creare nuove realtà
Non è una stancante ogni guerra e forse questo è il meno noto al pubblico italiano erano state fatte in estate
Ed era ad est pensate colpite la spartizione soprattutto da Stati instabile in crisi francesi secondo un trattato riconosciuto
Da entrambi e che poi divenne noto a tutti i componenti dell'intesa e cioè la l'accordo sarcastico
Era sostanzialmente una spartizione cinese con contento si ghiacciaia cioè in questo caso i russi l'Italia anni
Le fonti di archivio le fonti del grandissimo archivio versato alla famiglia Nitti al Archivio centrale dello Stato mostrano come Nitti era stato sostanzialmente reclutato dai oggi in buona misura proprie risolvere il problema nel trattato con la Turchia Giorgio a un certo punto richiede la presenza Fini
Questo in virtù di un confronto di uno scambio era stato prolifico per entrambi che risaliva ai tempi di guerra incontro con Keynes
Nella nella carica di il ministro del tesoro Paul Mick aveva potuto tracciare molto e incontrare i principali capi che intesa soprattutto con la Georgia e la stabilità serata ritorni Elektra
Era ripeteva sostanzialmente su un rilancio
In una prospettiva di pace del riformismo democratico e liberale
Perché lo Giorgio condivideva a a tutto ogni in Marco traspariva Nitti del Mediterraneo info nell'infuocata cornice in cui si doveva situata questa parte Collina l'altro Kia
Ma cosa strana cornice in cui si quando nel mille novecentoventi prende in mano le redini la politica estera un neofita della politica estera e soprattutto neofita del Mediterraneo ma se scorriamo le sue carte ci rendiamo conto dell'enorme studio inni
Un revisionismo di in corso d'opera se così possiamo dire tranne che inviteranno era stato anche in età liberale tipologica destrimane il principale il principale o oggetto della politica estera italiana e anche borse la prima guerra mondiale ovviamente aveva avuto importanza che molto spesso viene trascurata a favore di una interpretazione Ronnie ultima guerra del Risorgimento e quindi come una guerra la prima guerra mondiale sostanzialmente combattuta contro l'Austria Ungheria
Quindi il Mediterraneo aveva studiato e e aveva ed era giunto ad alcune personali originali valutazioni condivide con lui Giorgio in corso di guerra perché il problema di cosa fare di turni cosa fare degli del dello smembramento dell'Impero ottomano era un problema stimolare e dunque molto presente anche ecco Nicoleta
Querela valutazioni venti anni che sorprendono il giorno nel momento in cui il soprattutto indeciso entità pensare al destino di quest'area innanzitutto e
E impossibile carceraria parrucchiera ora
è una cosa di cui niente si manterrà anche in una lettera indirizzata nato nel mille novecentoventitré e dopo la pausa dopo la impossibile ma c'è chi lo sa ma e che si trova invece
è una cosa che l'archivio della Fondazione inauditi giudice io sono primo e forse unico quell'uomo politico Capo di Stato dell'intesa che assente Rizzato della Turchia
Non sarebbe sarebbe rientrato in Europa ce ne sarebbe uscita
Dalla consesso europeo certo andare Hrovatin oggi manca da consesso europeo spetta quello novero delle dei la DIC scivolano sull'ordine né internazionale duro bene
Las la come dire l'intenzione di compensi e pediatria le fonti di archivio e facciamo tre Giorgio e pericoloso pericolosissimo creare unisce una Roma ebraico in Palestina
Ecco su questo ritorneremo e a suonare con il sistema dei mandati la questione dei territori arabi trasferito un'intesa che era come dire inghippo della pace lui il segnale ma era stata appunto che nel caso del Mediterraneo il principio di autodeterminazione dei popoli era stato per la politica estera vero reato in per favore del a sistemazione dei territori viene trascurata a farlo perché il sistema dell'affinamento attraverso società bene ma azioni dei territori a impossibile Pacciardi non dire non indipendenti quindi da subito ma nella prospettiva alle Nazioni vincitrice
Per capire
Come i miti dico solo una cosa processo in tv
E dico non lo so pericolosissima vestina prepolitica vuole minimo
E assurdo dice ancora dice che esce morente come anche lui stesso dice avversarie dobbiamo considerare anche la dimensione mediterranea il Governo Nitti non esserlo contemporaneo diversa agli amanti contemporanea
Come dei dei gli enormi straniera dello stesso diciamo che mi disse
è strano ordinanza tutto e contemporanea dei nazionalismi del momento comunista
Il nazionalismo turco in reazione scusate il gioco di parole al nazionalismo greco che arriva operato l'occupazione di Smirne in realtà molto fagocitata molto appoggiata soprattutto dagli inglesi che pensavano che conto i turchi
Non ci fosse altra argine che appare i greci quindi una disponibilità enorme questa anche una critica ENI ti fa nell'Europa senza pace nei confronti di una Grecia che avrebbe assunto ben presto i contorni di nazionalismo
Portato avanti ormai da un secolo nel nel la mega vipera che finora arriva Filippo con con il primeggiare nei Balcani e nel Mediterraneo declinante però tutto in ai appena della della della o non c'era
C'erano le era L'Unità con pellicce detenuto per eccellenza cioè dell'arabo Feisal noi dobbiamo pensare che gli arabi si fanno spartire i territori punte A pagina Rajasthan nel frattempo
Nel corso di questo lungo processo di pace risale
Crea un nazionalismo arabo fetale e figlio di Senna in custodia dell'amica è stato alleato degli inglesi in arabi e degli inglesi durante la guerra Enna accomuna
Ha un'idea cerca di di fatto di infondate califfato
Cioè sostanzialmente rievocare la Fondazione drammi si dica e con questa proposta che impatta link ma in generale alle conferenze di pace per cui un Mediterraneo per così dire che andava in una direzione esattamente opposta
Rispetto alla atletica tira delle conferenze stima c'è un dettaglio potremmo dire ribelle in questa ribellione nel corso di questo lungo processo di pace generale alle conferenze di in qualche modo che c'è anche il fiume perché quando occupazione occupazione di fama che Gran Consiglio siriano Richards allora a questo punto fai a ridurre autoproclamati Ray e lo fa effettivamente
Nel marzo del mille novecentoventi nacque questa è la cornice in cui nell'aprile del mille novecento venti ad una e mezzo dall'inaugurazione del processo di pace diversa il miti trenta un protagonista di primo piano
Effettivi accendini in C duri tanto che si parla di modello italiano si parla di un di modello italiano in politica estera modello italiano
Di mediazione tra vinti e vincitori modello italiano di applicazione liberale del trattato di pace anche alla alla pace con la Turchia questo è un punto in cui Nitti niente insiste imposta una cosa polemici da Sanremo
Quando finalmente dopo ben due conti cioè quello di Parigi è quello di ronda finalmente la volta dell'Italia di occupare
La scena internazionale risolvendo i problemi della pace gli è rimasto certamente sfrattato con la Turchia panamensi ogni più grande a Sanremo perché l'argomento centrale sia il Mediterraneo e si il trattato con la Turchia Nitti vuole risolta nel mondo Nitti vuole risolvere un mondo per il mondo dopo svelto tipo
Innanzitutto attraverso leggo lei coordinate del riformismo del o grafico uno ci mette pustole posta casti davanti tornerà in Cdp sognami anche se poi strani e critico
La coinvolti dispone di questioni trasversali ci fanno capire a Sanremo ci fa ricognitivo diretto vero mondo per esempio
Lui accomuna le masse arabe quelle non stitichezza e per la in azione proprio per aver ricevuto una aspetti ineguale contattato inventare a
Accendere pericolo rivoluzionario in considerazione della pace e frustrante e frustrata
Niente d'amore prima di affrontare questo problema cioè l'intero problema del trattato
Con la Turchia in chiave liberale diciamo liberale
Cioè ci deve essere un modo o dovrebbe tale pure la pace agli islamici lui usa il termine islamico generalmente per accomunare questa Turchia e poi sarebbe l'oggetto magari anche se c'è qualche domanda declinate vincendola qualche considerazione che molto spesso con una cultura ancora
Con una tutti i arabi ha passato remoto diciamo
Questo poi norme il compito di risolvere un mondo
è particolarmente difficile perché sento l'ultima conferenza del ciclo di conferenze del Consiglio supremo raccoglie tutti i cocci che progressivamente si sono a Sanremo esso nazioni del dell'inapplicabilità dei dati bellico coordinate del riformismo deve a spaccarsi amministrativo la riproposizione dei minori beni in ordine mia commedia serve a quello strano latte ancor più e il re l'arrivo in regola decorare i conti con la Turchia vede Sanremo come occasione per riproporre il riformismo
Liberate elevati rompere in sostanza in due indirizzi quello ovviamente con la Germania e quello ci deve essere un modo ripeto una Stati Uniti infatti forse non è ancora emerso mai molto interessante in grande fautore della becco accomunato pur
Nelle relazioni commerciali europee
A Sanremo diciamo anche Enzo nozze
Veline politico nella Russia post civili
A ANSA
Prima emergono tutti i temi più spinosi dal punto di vista politico ideale la lasciai con la Turchia e della pace in generale
E e molte sono di origine indiana gli dà delle
Delle risposte italiane
Sul problema di Costantinopoli dice convinto che è impossibile cacciare i turchi sulla protezione dei fondi denunci Santini ti fa propone propone un emendamento
Fa mettere a verbale che tutte le nazioni
Beh banali qua dentro
Banche come dire possibilità di correggere i difetti gli ha dei problemi soprattutto come avvenne sulla Roma
Con cui uniti
Per così dire alla maggiore lungimiranza impervio alle conclusioni e in questo con Nicky Nicolai che che viene data è minimo orienti anni ho omesso di dire che la conferenza di Sanremo conferenza completamente sconosciuta sia dall'opinione pubblica che dalla storiografia anzi
In generale e questo vi dà la misura del problema che stiamo affrontando l'intero arco della politica estera Nitti Anna e completamente assente dalla monumentale raccolta
Dei documenti diplomatici italiani c'era e c'era un vuoto
Che va dal novembre del mille novecentodiciannove
Alla marcia su Roma
E la politica diciamo estremi Diana non solo non è stata considerata in virtù in virtù della della rimozione che poi naturalmente ne fece di fascismo raffinati inizia ma non è stata considerata una storiografia
Successiva alla alla seconda guerra mondiale quindi occorse norme che raccoglie tutti di documenti diplomatici italiani fino alla metà degli anni cinquanta l'unico buco e la politica estera lettiana
Potremmo farci infinite domande probabilmente possiamo tornarci su questo punto
Una delle spiegazioni che mi sono dato è che certamente la politica ripiana così come orientata riformismo democratico durante la conferenza di pace punitiva un problema identità agli italiani nella crisi liberare e cene avanzare nazionalismo ma anche successivamente al fascismo incipiente Celik poteva essere altro
Aveva nell'azione politica di niente la dimostrazione pratica che le scelte fossero obbligate che le scelte fossero appunto scelte ritornando alla guerra a Sanremo dunque
Uniti a forse il più grande scontro volle Giorgio rottura National Roma e riviste
La Giustina che piccolo deve imporre la Magnani anche nel più lontano passato tempi di Davide e Salomone che è una piccola popolazione
E abitata da arabi musulmani per andare sia pure in numero di uno due milioni gli ebrei avrebbero dovuto scacciare gli arabi o ridurre in servitù
Tutte e due cose difficilissime che avrebbero dato luogo prima o poi a lotte sanguinose
Era facile prevedere che dati gli ardimenti chiedere avrebbe acquistato le terre degli arabi
E quelle delle popolazioni indigene tutti i culti semitici sono intolleranti più intolleranti di tutti ebrei e arabi che hanno affinità etnica e reciproca intolleranza
Seguin un consiglio per le ideologie indisponente ma soprattutto con la sua per la dirimpettai opera l'India era il
La la la madrepatria della più grande comunità
Islamica nel mondo cosa sarebbe successo se Ankara politico sul piano degli equilibri internazionali quindi pensare tensione Bruno alle problema svolge da Mandela Occhineri finiti nel mille novecentoventi
Se nella Exile alla ottenendo mandato sulla Palestina inglesi all'esterno cacciato per così dire gli arabi
Ha poi ci sono le questioni egemoniche riferibili accennava nel momento di né e su Smirne mi vicende Nick ed è e assecondare Giordano e questo ci civili introduce al problema essenziale della distanza RAI risultati ottenuti erano conferenza quello che mi i ci si propone di affrontare tesi pro presi mitiche se si è accontentava
E lo e lo aveva detto subito sorprenderà o ritorna contro della conferenza di una pace
Veloce anche se cattiva cioè tutte le questioni della pace mondiale dovevano essere risolte dovevano avere una soluzione perché è una soluzione anche se è cattiva era superiore alla indecisione
Soprattutto in ci sono in cui saranno i popoli vinti
Per incede su questioni egemoniche soprattutto sulla questione fa perché il grande ricatto della politica estera cristiana e soprattutto a sapremo dove sostanzialmente eh
L'azione compare più convitato di pietra e la la casa del compromesso e per così dire la questione fiumana
Fiume marziano sono lo scoglio su cui s'infrange sostanzialmente il disegno normale
Il disegno democratico della la casa del compromesso per così dire la questione prima facie iniziano a perché sa come è stato accennato che risultano dalla porta a casa
In Italia che che fiume deve essere in qualche modo italiana
L'etnia privilegiata da Nitti sulla questione fiumana maschi pongo ci ritorneremo a breve è sempre quella della trattativa diretta della trattativa diretta fra due Stati mediterranei cioè quello jugoslavo e quello italiano che se la possono vedere anche senza
L'intervento dei padri putativi della pace
Quindi sostanzialmente il grosso limite trova l'applicazione suo riformismo democratico e soprattutto a Sanremo per l'ultima conferenza prima caduta del suo governo e appunto sa appunto nel grande compromesso che deve accettare per essere appoggiato
Dagli alleati nella questione di Fiume
Ma il bilancio la conferenza di Sanremo per miti non è assolutamente deludente tutta vuol dire portata cassetto il trattato con la Turchia Vianello in molti modi ammorbidito benché abbia dovuto c'è alcuni punti soprattutto rispetto alle richieste di nome Giorgio
Sa che a breve
Per questioni su cui magari possiamo ritornare forse per l'anno illustrate successivamente sa che a breve è possibile che ci sarà un accordo diretto ed è tra rivedi parlata che servono subito
Subito la Conferenza rischia come ma soprattutto sa di avere Osto del principio della sopravvivenza del riformismo democratico per l'Europa
Volendo fortemente la Conferenza episcopale la conferenza risparmi dove vinti e vincitori si parleranno allo stesso tavolo e dove oggetto di trattazione
Sarà la pace con la Germania soprattutto la questione delle riparazioni finalmente verrà affrontata
Delle indennità e anche delle occupazioni soprattutto i francesi sul territorio tedesco che venivano continuamente minacciate e provate insomma ha un bilancio estremamente positivo
Ma soprattutto Nitti a Sanremo grillini però aspetta venti non sa di non avere importante chiaramente il tempo per realizzare il suo disegno politico
E non sa che a breve si verificherà la previsione liberamente l'odiato ambasciatore francese che sentenziava di fronte alla grande volitivi tanti miti a Sanremo nicchia robusta miniera ma nient'mi il mirata ASPA
Cioè non potrà continuare il suo progetto riformista ed in effetti dopo Sanremo ne abbiamo la sensazione subito dopo però il governo anzi il Governo il secondo governo Nitti cade lo stesso giorno
In cui si stanno svolgendo a Pallanza le trattative dirette sul fiume
L'undici maggio cade il secondo governo liti e si capisce che il disegno nicchiano
Di risoluzione di una pace con un tale in realtà resterà incompiuto sul tappeto
Per la caduta del secondo governo e subito dopo in giugno la definitiva caduta dell'esecutivo lutti
Ma l'opera postbellica finiti e soprattutto il grande revisionismo democratico avviato a Sanremo non è solo un programma di governo non è solo assorbo fili d'erba Elia
E anche il pensiero
La relazione del professor la Malfa in effetti ci porta questa dimensione
Quello che le le grandi pagine che c'ha letto l'elaborazione che forse e ancora una volta la più grande architettura
Europea sul problema della pace successiva alla seconda alla prima guerra mondiale sono in questo momento ce ne sono successivi alla sua esperienza di governo niente sente quasi bisogno di passare dalla dalla pratica alla teoria
E di insistere in una maniera si è accennato anche rimedia più registi al fatto che i miti dica le stesse cose in maniera differente d'insistere
Con caparbietà su un problema che Nitti ride collegato al nuovo secolo e allo sviluppo che la storia renderà in questo in questo nuovo secolo a misura che si risolva o no il problema della pace insomma
Le elaborazioni che non iscritte va oggettivamente di quella pace che non si che non si fece di quella pace che resta incompiuta dopo Sanremo è un'elaborazione profondamente connessa
A tutto il concetto e che nei lunghi anni successivi nel ventennio successivo questioni e avrà modo di rielaborare più volte facendone il centro il problema storico
Del nuovo secolo grazie
Grazie grazie tante Francesca purtroppo la connessione aveva dei problemi
Qualche problema ma sì credo che tutti sono riusciti a sentire nel dettaglio questa interessante esposizione c'era una c'è un grazie alla voce giovanile
Prova grazie multifattoriale bisogna quindi però
Grazie ma oltre ammaestrato
Allora ecco CEI a una pagina anche questa poco esplorata adesso in questo momento riattivata dalla pandemia ma più che altro per il carattere
Come dire comparativo per le diversità per la straordinaria differenza
Nella vicenda e delle tecnologie con cui la si affronta quindi cerchiamo di capire che cosa contato la vicenda della spagnola nella vicenda italiana dalla fine degli anni dieci e non c'è migliore relatore per questa materia che il professor Gilberto Corbellini grazie per la pazienza la parola
Al professor Corbellini
Sì grazie grazie per l'invito
Da io penso che la spagnola abbia contato molto anche se per molti decenni gli storici non se ne sono resi conto
E ancora contatto forse anche in un momento che è stato diversi in un paio di occasioni ricordato
Che è stata la conferenza di Parigi dove non sono stati diciamo presi gli accordi carenze non sono state stabilite le sanzioni
Perché forse non dovremmo dimenticare che quando lui sono arrivato ad oggi il tre aprile si ammala di spagnola
E che punta diciamo la sua carica che nei mesi precedenti luglio aveva come dire maturato per creare la litigato più volte comunque non so con Poincaré cioè modificato con diverse figure perché non riteneva già con i suoi quattordici punti e poi con tutta una serie di altre posizioni che avevano preso bisogna fare attenzione nel nel decidere nel decidere le condizioni da imporre alla Germania ma insomma c'abbiamo che punta al tre aprile si ammala
La fumo acre lo colpisce anche molto grave attacca Luís in stato confusionale dentro il suo appartamento e a causa proprio in questo stato confusionale anche i suoi collaboratori non riescono a interagire con lui che era molto più preoccupato delle suppellettili nel suo appartamento che non di quello che si stava svolgendo
Nella in occasione del trattato e si sa che ma almeno c'erano i biografi vari autori dicono che io non so cosa sempre molto interessato sulla sua salute ma sperando che lui non ritorni non arrivasse mai al tavolo
Delle trattative quindi rimanesse completamente tagliato fuori da una sovranità anche pregusta una straordinaria occasione inaspettata occasione per la Francia quindi la spagnola diciamo
è entrata anche con un colpo di coda in questa vicenda perché ora tolto di mezzo un personaggio che
Ci può dire quello che si vuole però ciò che è stato forse un è più interessante presidenti degli Stati Uniti per una serie di motivi che però non è qui il caso di nascosto
La spagnola allora la cosa fosse più interessante che riguardi assuma questa questa pandemia che mentre noi oggi ne sentiamo parlare quasi ogni giorno è anche chiamata la pandemia dimenticata perché invece per circa mezzo secolo
è stata completamente messo da parte degli storici ritenevano che non avessero avuto alcuna rilevanza nel dentro
Bellico
E neanche diciamo nella percezione sociale questo questo come dire
Questa
Questa malattia emergeva spagnola in realtà non può non potevano avere un impatto al di là della percezione adesso diremo qualcosa succinto eccezione
Al di là della percezione attacca praticamente se noi consideriamo che
Intorno a quegli anni nel mondo Guitar un miliardo ottocento milioni di persone
La spagnola uccise in una stima molto conservativa diciotto milioni di quelle persone e in una stiva diciamo più ampia sia vivo
A secondo alcuni a cinquanta milioni certamente non non lo sappiamo quanti ne uccise sappiano che i NAS in Africa furono stragi che non si potevano contare
Ma diciamo qualche dato ce l'abbiamo per quanto riguarda l'Italia e gli ultimi calcoli sono stati fatti basso attivare i calcoli missini di seicento mila morti che lei citava all'inizio vengono dallo studio del minimo purché si chiamava Mortara
In realtà poi sono state diciamo rifatti ma ai calcoli sull'impatto che ha avuto nell'esercito è piuttosto che sulla popolazione civile e oggi si ritiene abbastanza dello similmente che i morti spagnolo in Italia sono quattrocentosessantasei mila di cui settanta mila furono di militari
Questo ci colloca praticamente circa alla pari con l'altro paese che ha pagato il prezzo più alto di mortalità che la Russia anche anch'esse sono intorno ai quattrocento cinquanta mila ufficiali Monselice anche molti di più c'erano anche quindi tra i primi dieci Paesi del mondo per mortalità e se noi pensiamo che lo so ma riflettiamo sul fatto che a quel tempo l'Italia era popolata da circa trenta milioni di persone
Si calcola che tra cinque e sei milioni furono colpiti dalla malattia
Quindi cinque sei milioni colpite dalla malattia come più quella o una con una con una mortalità tra l'altro mi seguiva diversamente perché
Anche allora come oggi la Lombardia fa con il prezzo più alto si calcola che in Lombardia morirono oltre trentasei mila
Persone ma non ci fu una divisione diciamo nulla su perché la Sicilia seguirà a ruota Lombardia con circa trenta mila trenta anni al morti
Non furono proprio le due regioni non solo quello peggiore del più alti indici di mortalità ma più altissimo appena colpi il Lazio
Dove morirono circa undici anzi dodici persone ogni mille abitanti la religione che diciamo la il tasso di mortalità più in basso fu il debito quindi diverso è religione chiederci perché una un tasso di mortalità che era la metà cioè cinque super mille mille mille abitanti quindi la
L'anno
Spagnola colpi appunto
Vedi le Regioni differentemente le regioni meridionali furono colpite più delle altre e le regioni meno colpite per esempio erano quelli che aveva una popolazione più distribuite cervellone non meno concentrazioni
Concentrazioni uguale abbiamo detto quindi che la pandemia che era previsto ognuno estratto a lungo considerata è stata a lungo dimenticata
Mentre oggi ci sono vari storici di medicina che al come nella grande qualcuno ritiene che sia stata cioè più importante più devastante pandemie nella storia
Dell'umanità anche se ci facciamo le proposte le debite proporzioni forse la peste nera del Trecento
Ancora quella cicche ha lasciato più morti trovate straniera l'atroce distribuite su cento otto anni mentre invece lo spagnolo a Fukuoka molto più concentrato per cui in qualche modo forse anche per questo il suo impatto psicologico
Non fu così importante infatti noi possiamo leggere un articolo che sul Times del del dicembre centodiciotto in cui giornalista sì si chiede
Questo
Prandini minaccia dettate in modo così storico nonostante tutte queste ulteriori dimostrazioni che sta causando nel trentacinque il più autorevole epidemiologo il mondo Garbin britannico Meggiorin vuol dice
Che
è un clima di tensione uno così lo studio
Il fatto che nonostante d'impatto che deve avere avuto quella Mattia messo in pressione emotiva sia stata molto più debole di quella in tanti
Eventi impedirmi logici meno gravi
E inesperti appunto discussione anche sul perché è stata così tanto dimenticata poco e un po'di argomenti ci portano se vogliamo anche dentro al tema di cui stiamo discutendo la spagnola nasce cioè la spagnola Comerio la forma più retta perché lasci lipidica premio spagnolo a tre Honda una che inizia intorno al Maggio
Del due mila deteneva il centodiciotto poi un'altra ad agosto e poi una successiva Dario gennaio del del diciannove ebbene quella più letale
Circa la seconda ondata di fatto coincide con l'offensiva dei cento giorni quindi di offensiva che inizia l'otto agosto e va avanti fino all'undici novembre quando finisce la guerra quindi c'è lo sfondamento della linea dipende in Fortran settembre ottobre mentre appunto nei paesi come italiano anche in altri Paesi i morti sono migliaia ogni giorno ma intanto la guerra badanti richiama quindi l'attenzione dell'opinione pubblica il ventiquattro ottobre mentre in Italia muoiono
Nove mila persone al giorno di spagnola inizia come sappiamo tutti Nava tra Vittorio Veneto
Quindi la signora si trova all'interno di questa in questo momento anche cruciale per per per l'esito della guerra l'undici novembre
Mentre più abili si sono i picchi più alti di mortalità nel mondo urgente ad arrivare armistizio e come dice qualcuno le famiglie seppellivano i loro morti non suono dei clacson delle campane per festeggiare Nasi della guerra
E quindi gli affollamenti anche in quel momento per festeggiare la fine della guerra probabilmente aiutavano anche in quella fase la diffusione dei contatti sentiamo parlare ogni giorno però qui parliamo gli affollamenti per le partite costruite per tutta una serie di pendenti ma in quel momento in pensione ce l'abbia follemente si celebrava si festeggia finalmente la fine della guerra un'altra ragione per cui per cui probabilmente spagnolo fu dimenticata e legata alla alla aula alla cesura cioè il fatto che fu era particolarmente diciamo forse la censura intensa la censura non si vuole che circolasse informazione che potessero getta nello sconforto
La popolazione che c'è cito ottanta già quindi il nemico e quindi non era facile far passare l'informazione informazioni va sui giornali ma signori no malamente realizzata ci sono quindi farlo favoriva anche la circolazione in gamba
Già nella disinformazione Empoli c'era questo fatto che in un in una contesto di guerra che stava andando avanti da che aveva tempi molto più lunghi
La spagnola parta o meglio gli andamenti andamenti chiude una signora è caratterizzata da fase dove la malattia arriva alimentati dalla zona stare un mese fa la sua mietitura e poi sparisce se ci fosse un'altra parte quindi questo a probabilmente anche anche favorito
Una diversa percezione d'altra ragione naturalmente
E Suma a quel tempo non era la spagnola l'unica malattia infettiva che circola prima della guerra sopra colera
Aveva circolato la discarica c'erano state i negli Stati Uniti tra epidemie di dicembre tifoni sempre gialla quindi la percezione della mortalità
Era molto diverso a quel tempo di quanto T quattro per esempio non lo sia oggi e poi c'è tutto l'aspetto legato alla fatto che che moriva di spagnola moriva in una mattina e Moreno ed era molto indiano percepiti molto
Come molto più importanti i morti per difendere la pasticca non coloro i quali capitavano dentro a un incidente
A morire per una incidente sanitario io penso a tutte e Pinto tuttavia che questo sia un punto anche interessante su cui temi storici
Non si soffermano abbastanza perché se vogliamo pensare all'impatto che può avere avuto quella pandemia in un contesto come la prima guerra mondiale ma dobbiamo considerare che se sommiamo i morti so che ci sono stati con una causa della della guerra e come nel caso della spagnola si consideriamo che la il profilo di questi morti dal punto di vista dell'età
Erano sul modo stesso e cioè erano giovani e l'ultima spagnole uccideva prevalentemente persone pre quindici venti quaranta
Nel giro di quegli anni c'entra quindici e inviato al trascurate tra il sedici e il il il quindici sedici e il venti ventuno l'Italia la leadership in Italia vide sparire all'incirca un milione e duecento mila persone
Che erano prevalentemente quei giovani Ca'avrebbero dovuto dare una futuro a un Paese e quindi rimangono diciamo altri tipi di siamo persone figure elementi della della democrazia che potrebbero anche non avere avuto quella sine cura del quel ruolo anche per far fronte a una serie di dividendi cambiamenti sociali e politici che stavano andando e in che che si stavano verifica questo allora fu o estremamente letale
E questo sì diciamo ci spiega anche in qualche modo perché a un certo punto meno centosessantotto questa insieme malattie è diventato così studia oggi praticamente si trovano decine e decine di saggi anzi centinaia di saggi decine di libri sulla spagnola questi interessi delle la rinasce questo interesse della fine degli anni Sessanta circo incide fondamentalmente con una una pandemia di influenza nel sessantasette sessantotto detta di un congresso
Che uccisi tra un milione quattro milioni di persone e che cominciò diciamo richiamare l'attenzione degli infettivologi e virologi
Sulle caratteristiche dei diversi funzionari perché questi che sui forestali sono estremamente interessanti per capire quelli che sono i rischi
Di dell'emergenza in nuove infezione cioè il virus che attualmente circola limita che Sasco due cioè quello che causa Cofide diciannove è un virus che è passato ad un da un animale selvatico specie selvatica normalmente attraverso i nostri ingegneri e arriva l'uomo
E l'influenza inglese sul completamente diverso e quindi fare il paragone tra queste due
Queste due pandemie in una assolutamente senso
Se non fosse sul cui per alcuni aspetti psicologici ma appunto il mio influenza estremamente interessante perché è un virus che Rin combina con grande facilità di avere informazioni genetiche che vengono dei virus degli uccelli
Il mescolando stando dentro ai binari eccoli trasferisce all'uomo che in questo modo periodicamente fa queste lancia fuori questi questi ceppi i quali possono diffondersi fare qualche milione di morti nel caso della spagnola ne fece così tanti perché lì si determina una situazione unica
Invito a Modena centrale enormemente perché oggi i biologi molecolari sanno che il grosso modo il virus contro la spagnola originò in alcuni campi in alcuni ospedali militari
Nella nei pressi di carne dove c'è un'elevatissima circolazione enti di militari dove le persone si ammalarono in vicinanza di di editrice dove venivano usati primi gas nervini come lo dove ci sono tante una serie di condizioni che hanno fatto sì che le persone coi soldati che si ammalavano
Cioè che che che avevano per caso contratto una forma mutata
Del virus che era già in circolazione dal maggio o anche cinquantanove insomma dell'anno precedente questa forma mutata
Ha cominciato ci ama diffondersi rapidamente e la condizione della guerra nei contatti eccetera hanno enormemente favorito la la la circolazione che è iniziata ai primi di agosto e quindi diciamo opportunità costantemente portando questo secondo un da stata più vitale che quelle di cui ci si ricorda di più a mi tre la maggior parte la maggior parte delle vittime tra l'altro che fosse lo stesso virus della prima ondata lo si saprà clima coloro i quali aversi era avevano contratto la la prima infezione erano pronte teen unitariamente contro contro la malattia in quei Paesi che non fu un'infezione inferiore pagavano con un prezzo più alto di morti perché avevano una minore come si direbbe come si direbbe immunità di gregge
Di fronte a questa terribile condizione che vendeva cioè dove i clinici patologico e devono distruzione mai viste prima queste persone che sembravano con sempre utilissima diventavano Giannotti che
Avevano distress respiratori che poi quando diciamo quando veniva hanno sottoposto ad autopsia nostrano i tessuti completamente distrutti Buccarella che i tessuti polmonari completamente distrutti in Ucraina igienicità circondano assolutamente nulla
Quindi anche questo è un confronto diciamo andrebbe tenuto conto per evitare di fare assomma cioè a quel tempo i medici nulla potevano fare non avevano gli antibiotici non c'era modo non ha numeri non esisteva naturalmente la possibilità di usare apparati di supporto respiratorio e quindi si trattava di stare lì a guardare succedeva
Però siccome i medici non ci ostacolano succedeva le provano tutte quindi sono erano tornati di moda i salassi e anche i fra il voto mio tornati di moda quelli che praticavano i salassi perché si riteneva non spacca così quasi del calcio lo considerava consigliava l'aspirina qualcun'altro no quindi c'era una discussione
Le controversie in disaccordo di oggi tra virologi epidemiologi eccetera allora anche molto più accentuato nessun raccordo Marco consenso
E questo diciamo portava a ad assistere agli fondista infrangendo con i prezzi dei medicinali che intanto andavano le stelle con il chinino che siccome era efficace USA infinite ripartire imene sono efficaci usati contro la malaria
Venivano prescritti o usati si intendeva anche la la la la la Spagna ore questo vero la conseguenza per esempio questi venivano Comi definivano sul mercato nero o che venivano sottratti all'uso che era pertinente cioè per andare diciamo per controllare la la la la diffusione della malaria come conseguenza una guerra all'aria e la ripresa Hines diciotto ha fatto un ben undici mila morti ma in alcuni casi c'era carenza di chinino perché veniva sottratto pensando che si potesse utilizzare contro la spagnola
Qual è stato l'impatto della spagnola può poche cerco di andare verso la fine questa per impatto della spagnola
Dal punto di vista pratico sempre che non ci sia stato alcun impatto invece non vero perché sugli studi abbastanza importanti di Press nei il cuore fa vedere insomma che i tedeschi e gli austriaci pagarono un prezzo molto più elevati in termini mortalità morbilità in una fase cruciale
Della guerra e quindi la spagnola fece pendere l'ago della bilancia
Verso gli alleati
Sul piano economico vi furono grandi vite diciamo in vari settori anche perché giudici militari sociali adottate su quelle che sono state abbiamo visto anche adesso quindi pari da una chiusura delle scuole Jourdain cinema eccetera eccetera chiusura delle attività commerciali che però in Italia non funzionavano perché naturalmente non c'era modo di implementare diciamo questo
Tipo di misure e comunque appunto sul piano economico gravi grandi diciamo perdite tutto il mondo occidentale tranne che nell'ambito sanitario allora qui c'è un punto anzi due punti che toccano poi chiudo che abbastanza interessanti in Italia la spagnola uccise più donne
Che uomini e probabilmente questo cardine in altri paesi belligeranti perché con il fatto che gli uomini no al fronte leone si devono occupare de una seria attività lavorative e quindi diventa molto più esposte a alla alla alla ma all'infezione
Nel resto del mondo in realtà la spagnola fu una malattie che uccideva molto di più gli uomini Tritone
E in particolare per esempio negli Stati Uniti dunque attualmente non era localmente in corso una guerra Allen un fenomeno che è stato studiato dalla storica Nancy Bristol
Che la quale fa vedere che in realtà le donne
Guadagnano in termini di come dire il miglioramento di o di o o di rilevanza sociale
Come conseguenza di influenza in due ambiti V nell'ambito sanitario perché l'infermiera risultavano molto più efficaci molto più brave e molto più capaci di evitare il fondo la malattia dei medici e quindi ressero
Un ruolo sempre più sempre più importante e quindi le di settore infermieristico femminile assunse un ruolo molto più importante gli studi alcuni studi recenti sull'impatto delle misure di loro da
Hanno mostrato fatti negli Stati Uniti hanno mostrato che le città che facevano il Nobel più precocemente
Il più a lungo e con maggior Enforcement erano quelli che avevano un minor danno economico e un recupero anche più rapido mentre chiamo diversi studi dimostrano che un impatto molto negativo hanno tutto avuto la la la la spagnola per quanto riguarda l'ambito educativo
Per quanto riguarda l'ambito educativo c'è stato un peggioramento molto rilevante nei risultati conseguiti dagli dai dai Giovanni e negli anni successivi alla alla alla pandemia va be'insomma le misure sanitarie le ho dette un altro punto finale davvero ecco che
Insomma
Naturalmente la risposta psicologica sociale e individuale
Virtù
Ispirata all'irrazionalità sostanzialmente si è cominciato a pensare una mente le teorie del complotto circolavano una grande sogno non si riteneva che fosse stata causa dai tedeschi che avevano probabilmente disseminato
Con dei confetti e con delle capsule alcune zone del paese naturalmente insieme ad altri nel complotto c'erano i ciarlatani che come dire distribuivano Mao o diffondevano cattive informazioni incessanti morti e suicidi
Come come conseguenza il governo dove più volte intervenire in modo particolare Vittorio Emanuele Orlando fece riunire il Consiglio
Superiore di sanità per farmi affermare che non c'era alcun tipo di misteriosa origine questa pandemia e che invece si trattava molto banalmente d'influenza ma se si fanno leggere le lettere
Che le persone le famiglie si scrivono dal fronte che che e chi per scambiarsi punto un po'd'informazione percezione è veramente quella di una situazione
Da fine del mondo in cui uscì vicini assolutamente a rendersi conto di quali possano essere il futuro immediato grazie
Bene veramente uno spaccato pieno di spunti interessanti
Credo
Che in questo atteggiamento del classe medica
Che guarda senza poter fare interventi sostanziali con una ricerca che in quel momento non fa passi avanti durante le criticità addirittura con la la figura degli infermieri che che risulta più più decisiva spiega forse anche il perché di un'assenza
Di politiche intense forse anche per il Governo stesso in questo quadro ho parlato col professor Corbellini a voce per dire ma ci sono atti che fanno capire
Se media andava in sala stampa tutti i giorni come Conte diciamo per trattare la materia non abbiamo traccia abbiamo tracce in maniera un po'sorprendente per per il quadro così incidente di questa vicenda però cioè
Come si dice unico ineluttabilità della noi che passa questa in questa vicenda
Pongo
Cioè c'è una ridondanza
C'è una ridondanza in ogni caso l'abbondanza sarà perché e io non vado avanti parecchie ma perché dia la parola a a Maria Teresa invece grandi grazie alla quale noi apriamo un altro capitolo pieno di di luci e ombre pieno anche ieri di argomenti non del tutto
Non del tutto chiarire agli italiani oggi evidente che esistano s'spunti di allusivi di riconduzione a una certa politicità della vicenda politica italiana come si capisce nidi non è Grillo
E D'Annunzio non è Salvini quindi l'allusività deve essere frenata però malgrado questo proviamo a vedere che cosa ci insegnano quelle quelle pagine anche di rapporti diretti tanto è vero che ne abbiamo fatto occasione di una pièce teatrale grazie sempre a Maria Teresa Imbriani prego
Grazie tutti grazie per questa bellissima conferenza spero che mi sentiate
Io
Vedo diciamo così uno schermo condividerò con voi per l'incontro di stasera alcuni documenti proprio per
Entrare nel merito delle questioni anche perché a questi documenti sono ormai i resti
Di pubblico dominio perché sono stati digitalizzati dal fondo uscivano Jarrah della biblioteca nazionale di Roma e quindi si trovavano non con tantissima felicità facilita Mati provano su internet
Io spero che riusciate a vedere la Lemieux slide
Datemi un segno possibile
Si vedono perfettamente cessati allora
Qualcosa o dapprima fatto diciamo così di riportata qui
E proprio diciamo con l'immagine del comandante di Gabriele D'Annunzio
Che
Circondato di da da bravo da una folla un funerale di uno dei suoi soldati appunto vestito diciamo o della sua rivista con tutta la Peres senza diciamo vi
E le e la
L'autore l'aut l'autorità e gli dava questa divisa e che tra più uniti ricorderà in un suo scritto che cifre c'è faccia ha fatto da guida in queste nostre riflessioni
D'Annunzio nitida D'Annunzio la guerra il fiume
E su qui ritorna quella memoria nel mille novecentoquarantadue tra il quarantuno e il quarantatré
Due riprendendo in mano le sue cose sei suoi ricordi relativi proprio alla questione della fine della prima guerra mondiale
Riprenderà in mano la sua amicizia con d'Annunzio ma su questo torneremo entriamo subito nel merito della questione fiumana
D'Annunzio alla testa di mille soldati entra nel fiume nella notte tra l'undici e il dodici settembre si muove da Venezia entra nel assumere tra l'undici e il dodici settembre del mille novecentodiciannove
Immediatamente diciamo c'è c'è una ecco parlamentare diciamo di questa vicenda da parte Dini ti che non casualmente non citerà mai il nome di D'Annunzio nel suo discorso parlamentare
Ma ne sarà una condizione precisa con queste parole coloro qui per lo sport opere esaltazione fece quando che ancora si usava in quegli anni porterà in corsivo perché veniva ancora considerato una parallelo veniva ancora considerata una parola straniera poi sia pure per patriottismo spingono quelle palme le anime dei nostri pretende di Fiume
Andando a recitare una parte che non definito in queste premesse via spingono i nostri violenti fratelli no nella rovina ascoltando ma alla rovina d Italia
A questa diciamo a questa un preciso copresidente importa parlamentare
Metti capo del Governo non sappiamo fretta come vedete viene come vediamo in questo volantino l'originale del volantino appunto
Apparso il ventidue ettari del mille novecentodiciannove ve lo mostro vicini di ovvero o si si mi
Mi sentite meglio forse così
Sì ve lo mostro infine nella sua valenza qui nel dall'esito della biblioteca quanto nazionali di Roma e guardate che la risposta di D'Annunzio eh immediata
E fa riferimento all'esercito che dall'altra parte ora quale martedì a quelle parti si riferisca è ovviamente la parte diciamo così che è rimasta in Italia dell'esercito e chiaramente il buco la puntualizzazione di d'Annunzio che viene in questo volantino
Poi viene ripresa dai giornali
Ovviamente D'Annunzio è tutti i giorni sui giornali in quel mille novecentodiciannove con con l'impresa di Fiume
La la determinazione di d'Annunzio e quella antica classica noi il cane vivo Shokati ma è un po'uno dei motti dannunziani quei rimarremo ottimamente dice appunto
E naturalmente rifiuta diciamo così la
Il l'invito dell'esercito italiano cioè il vero che viene dal Governo Nitti rifiuta lì assolutamente il l'invito di così sloggiare dal fiume ecco lo qui indivisa che arringa isolati arditi fiumani vedete c'è fiume questo è una fotografia comincia poi subito dopo e siamo già siamo addirittura il ventisette settembre ricomincia subito dopo la
Il la denigrazione di Nitti attraverso l'appellativo canditi purtroppo diciamo con con difficoltà Nitti poi si toglierà dalla sua
Testa si potrebbe dire l'appellativo appunto questo dica Doria premiamo il documento ancora della biblioteca di Roma perché non riesco ad ingrandire Rollo
Nella nel pub quel poco o niente chi è cantoria allora caldaia una soprannome diciamo
Triestino che significa che ha ce l'ha però voi capite che fra un boccone propaganda di D'Annunzio userà questa parole diciamo soprattutto quando l'accompagnerà con la parola brache
Il modo assolutamente più volgare ora che che andava via diciamo Catania il nome di questo crea Fullone senza patria nello pennone croato né italianizzare intendiamo ficcante
Che invece qualche chiazza Trieste nei moti del tre e quattro agosto quindi c'è un personaggio che l'unica preso come riferimento e che stanno vigliacco
Pare abbia risposto meno penso che per la paura io non penso sia in Olanda per la paura e che poiché questo
Soprannome venga attribuito al nostro ogni ti è che appunto
Da stasera diciamo così dice ancora nel volantino sei da stasera per Sempre il nemico lucano si richiama bianco cantoria tutti gli italiani di Fiume si chiama
Ma
Immediatamente diciamo l'abbreviazione entra questo episodio che era conta in questo voler ritirino
Che il potente diciamo le recuperare attraverso questo link sul sito della Biblioteca Nazionale di Roma
Il Candoglia questo sopra un nomignolo triestino che appunto indirizzo significa chiocciola ma che poi assumerà altri significati ben più volgari viene attribuito al Candoglia perché il nemico lucrano cioè Francesco Saverio Nitti è colui che
Secondo diciamo questo questa sovrapposizione di personalità non penalizza se no non per la paura
Sento remiamo nel nostro
La al nostro nella sua proiezione possiamo leggere queste parole che De Felice riportata
Sulla sulla bocca di Pietro Badoglio che è inviato da Nitti per convincere diciamo la parte dell'esercito che sta lì con D'Annunzio a
Recedere diciamo né a questo tentativo a evitare la spaccatura dell'esercito italiano ma Badoglio risponde appunto a Nitti che l'ha mandato
Che soldati e giovani ufficiali sono con d'Annunzio perché erano abituati a considerare D'Annunzio l'araldo d'Italia
Non c'era era forse servito il D'Ascenzo e il Governo dal discorso dallo scoglio di Quarto in poi e si riferisce diciamo alle famose giornate del maggio radioso quelle che spingono l'Italia nella prima guerra mondiale
L'assunzione da parte fiume e giudicata la continuazione di quella fatta a Roma all'Altare della Patria qui diciamo il i giovani l'esercito la popolazione considerano l'impresa dannunziana una continuità di tutto quello che D'Annunzio ha sempre detto diciamo nei confronti della parte italiana e quindi chiaramente questa impresa fiumana è un'impresa e viene vista in continuità con quelle che sono le cose che Jeanne D'Annunzio ha fatto per l'Italia di cui l'Italia si è servita o in quello scritto
Quando appunto gli enti ritornerà sul d'Annunzio e sarà lui stesso a dire che durante la prima guerra mondiale D'Annunzio fece utile opera di propaganda quindi la contraddizione l'esercito e i giovani e gli italiani fiumani hanno andar non l'avvertono questo lo dice Pietro Badoglio
Volevo mostrarvi anche alcune di queste cartoline che D'Annunzio diciamo tassare è un'attività diciamo quasi produttiva quella di d'Annunzio a Fiume perché si stampa un giornale questi volantini e poi tutto una serie di morti che ritorneranno purtroppo diciamo così nella nell'esperienza poi mussoliniana
E guardiamo Gwen visto ecco la città inesausta si chiama Holocaust al fiume il nome giusto della città non è un fiume maori tocca sta Holocaust AA
Perfettamente consumata dal fuoco tutta e quindi l'immagine diciamo così è molto perché decadono alla De Carolis no molto stile Belle Époque e poi in altro modo dodici come cosa fatta capo a
Questa è una cartolina del ventisette novembre mille di novecentodiciannove va naturalmente a guardare io firmare un guerra firmano Jarrah della Biblioteca nazionale di Roma se ne trovano altre non dissimili
Qui invece siamo proprio al volantino decisivo che appunto riprendiamo Sempre dalla nella Biblioteca nazionale questo volantino riassume il venti tutti i discorsi che no
D'Annunzio affatto naturalmente questo articolo sulle branche di Caulonia poiché verrà ripreso dalla vedetta d'Italia ci sono altre fonti ovviamente per esempio negli nei recenti scritti giornalistici dannunziani
Tutti questi articoli che riguardano l'impresa fiumana di d'Annunzio vengono ripresi anche in questo modo ma volevo porre la vostra attenzione su questo finale no l'uomo della disfatta del Bara toccando Hoya ecco è tutta una continentale tutto una propaganda contro Francesco Staderini
A Parigi come a Roma infligge al suo bastone di poliziotto Allen Barak Sardelli castano dalla paura
Dopo aver assassinato lamentava di Aelia assassinato il tricolore egli è il tozzo assassino del tricolore
Non importa Nieri arditi iniziamo a vedere diciamo così le parole che ricorrenti la nostra bandiera nera passa a condurre il combattimento disperato
Le branche di Candoglia non sbattere Ambra sulla Rossa Torre civica e sulle belle logge radenti ritardi ma via prima che regionali
Abbiano sparato vittima queste forme nel tempo con l'Alitalia acquisiamo al diciotto gennaio mille novecento venti a questa data fa riferimento appunto anche questa foto
Ce ne sono moltissime anche al vittoriale insomma l'intero fondo firmano Agli vittoriane che andrebbe diciamo ripreso poste con più cognizione di causa ma in Italia diciamo vuol parlare di questi parte stende piuttosto divisivo
L'ultimo mano scrive l'ultimo scritto che io volevo mostrare qui è ancora più significativo perché quesito è urbano Urban frammento di va scritto che s'intitola commedie
E che pure con confluisce prima io non volantino e poi nella rete d'Italia ecco guardate questi sono le bozze quindi da buon soci interviene le firma impersona vediamo Gabriele D'Annunzio
E ovviamente qui è chi non è con me e contro di me chi non è con noi e contro di noi siamo alle prove diciamo così
In quel era voi la retorica
Ok Mussolini perderà che le mani da alcuni visto queste a questi giornali il combattimento Alessandro ed è nota per tutti dovrà di comprendere d'un solo cuore in un solo fegato gruzzolo patto come me spalla contro spalla gomito contro gomito Brazzo sottobraccio
Come quando voi fate la catena per già stare al sole alle stelle le vostre canzoni meraviglie con me compagni come compagno fedele a me fedele commentino lamenta eccetera
Diciamo che ma della pena di rileggere appunto in questo scritto delle che paghi ripubblicato nelle rivelazioni D'Annunzio la guerra fiume le parole Kennedy diciamo quel siluro
Cita mente ed era su queste manifestazioni dannunziane della scrittura dannunziana soprattutto di queste queste esacerbati e utilizzate intenso populista ecco che per liti sono quanto di più le uscivo
E la sincerità del mio spirito nulla mi offendeva nell'opera di d'Annunzio come quelli misticismo costringono dare quella confessione continua secondo lei
Circostanze del Sacro quella confusione continua del sacro e del profano della religione dell'UPA andare qualche cosa come il vita
Con l'acqua santa Lovely parallelismi Tiziano rivela storie ma ancora in questo articolo non so la guerra fiumare metti ci spiega un una sorta di vite parallele la luce una santa diciamo così di percorso parallelo tra alcuni lui e D'Annunzio era anche vincolando nella loro gioventù nella Napoli del Mattino di Scarfoglio
Il due avessero lavorato a fianco bianco ci dice Muti questo primo incontro all'incontro decisivo tenetevi teniamo conto che dal romanzo
Tra il novantuno e il novantatré in questo viaggio napoletano
Cambia del tutto il suo stile e le sue abitudini diciamo sono ammirati da Francesco Saverio Nitti almeno quelle della prima gioventù
Dopodiché il due non si guarderanno se non in modo limitrofo abbiamo testimonianza che durante la prima guerra mondiale alla morte di Giuseppe Miraglia Silvio
Di un amico caro diventi mi pare ammiraglia che era allora direttore generale del Banco di Napoli miti spesso indirizzerò Gabriele D'Annunzio un telegramma perché D'Annunzio
Provvedesse a
Celebrare l'eroismo di Giuseppe Miraglia ovviamente D'Annunzio lo farà mirabilmente perché consegnerà
A questo un giovane nelle pagine meravigliose nel suo notturno il nella sua prosa non turba
Non il l'altro incontro appunto l'abbiamo appena visto adesso fu quello di Fiume ma di un incontro e con questo concludo per non prendere altro tempo
L'altro incontro di in cui abbiamo tracciare che non ci fu mai un incontro un altro incontro mancato
E in quello di che in a nell'agosto del ventidue doveva vedere insieme nitida Nunzio e Mussolini blu è dj session scrivere in questa lettera D'Annunzio
Che a invitarlo diciamo così a quest'incontro la bimba arte di Beethoven il pericolo e poi agire sulla gioventù infiammando lei riportando la soccorse Piero
Quindi viene programmato un incontro nel ventidue tra menti D'Annunzio e Mussolini un incontro segreto in una villa di Toscana
Vinci racconta anche degli emissari in d'Annunzio andarono ad invitarlo di a Maratea Villani Tillman voi poco prima dell'appuntamento oltre sedici agosto miti riceve un telegramma per cui l'incontro viene annullato per la cosiddetta caduta dell'arcangelo cioè una caduta di d'Annunzio da una finestra del vittoriale da alcuni danno un sito
Esce vivo ma con una commozione cerebrale che viene raccolta poi non in una una serie di piani elementi anche nel Gibellini dunque questo incontro misterioso diciamo
Che D'Annunzio celebrerà con delle parole scure come queste c'è istruttore parla io non so quali mi è accaduta cerchi cultural nude
Non già una mia caduta mistica di Arcangelo esiliato da Angelo Mou mutilato ma non so a quale mi accaduta al Duomo ecco Omnia fu i termini del prog Sempre diciamo i morti dannunziani
Sono qui riportati valido ma questa caduta
Di d'Annunzio determina la mano il mancato incontro commenterà Nitti con delle parole oscure tenete conto e di questo incontro dà testimonianza persino Giorgio Armani dovrà nel suo libero di memoria e quindi diciamo di questo incontro che essi ci doveva essere Cognetti dannose Mussolini
Mentre uniti evidentemente considerava ancora che sarebbe stato possibile evitare quello che pare successe nel ventidue
E quando ci ritorna ecco il mini ti lo ricorda così ricordando ora quegli avvenimenti
Penso anche quanto nella vita degli uomini passa il caso e come piccoli e grandi fatti della storia anziano di pesi meno da cause profonde
Che gli avvenimenti fortuiti e imprevedibili se D'Annunzio non fosse caduto dalla finestra e l'incontro tra Lulli Mussolini M. fosse avvenuto forse la storia d'Italia
Avrebbe seguito altro che almeno ma gli avvenimenti della storia non possono essere giudicati alcolizzati ecco io mi fermerei qui naturalmente diciamo con questa mia relazione perché è ammesso sul tappeto tutta una serie di considerazioni che ovviamente
L'asso a voi stava vicino ma mi sembrava interessante guardare un poco direttamente ai documenti cerco di stare nei tempi perché ha
Chiamo il già superato credo il limiti grazie tutti grazie
Grazie tante Maria Teresa
Solo una una letterata e realtà poteva farci entrare
In questa sceneggiata storica dove due uomini colti insomma che conoscevano il latino sanno anche produrre una retorica d'assalto una retorica pesante la bassezza del no Mino penso per la paura a cui risponde il misticismo post costa regolare diritti
è una efficace rappresentazione di due cultura in battaglia che saranno in battaglia per un secolo e quindi a una pagina su cui lavorare e con questo noi abbiamo introdotto una retorica della violenza che in qualche modo sta per prendere piede nel Paese di cui parliamo
E quindi la parola senza altre chiacchiere Guido Melis che ci fa l'ultimo tratto di questo nostro
Viaggio in un'Italia che lasciare avvincente lasciare dici hanno gli stessi Guido
Grazie per Stefano grazie di avermi invitato pomeriggio santo
Molto interessante naturalmente a quest'ora nel pomeriggio io capisco che posso come diceva De Gasperi no invocare solo la vostra personale cortesia perché sono questa cosa o di Assoro Luigi dopo mi sono messo in maniera un po'però sarò rapidissimo perché mi sono fatto una uno schema rapido prima di entrare nel tema che tu mi hai affidato perché già è stato già toccato
Da Giuliano Amato e anche da altri io vorrei fare una riflessione mia
E mi preme molto
Esistito un modo di governare i diritti diverso da quelli si sono verificati nel periodo precedente esistita uno stile di governo limiti allora io un po'dedicato in questi giorni in cui ho lavorato a questo report che poi guarda la bontà di giudicare delle promesse di pubblicare e ho lavorato su queste mi pare di avere fatto qualche riflessione che vorrei dire figura
Il tempo di Nitti è il tempo è un tempo molto più veloce di come non fosse il tempo prima della prima guerra mondiale questo è un punto fondamentale prima della prima guerra mondiale la politica delle movenze
Si personifica in grandi leader per esempio Giolitti a delle movenze come si potrebbe dire moderate lente e talvolta anche troppo lente il tempo diritti a un tam il ritmo febbrile
Che è andato a tanti fattori non starò qui a dirgli ma i fattori sono molteplici molteplici la guerra che ha potenziato enormemente l'economia lo sviluppo checché ne nato della del concetto stesso di tempestività dell'azione che è un concetto fondamentale in quel biennio in quell'anno Dini si è e dunque il tempo veloce questo è il suo primo problema secondo problema lui è il primo che governa interamente con il ventidue piedi il piede della nomina della prima nomina e il piede dell'ultima dimensione dentro la pace perché prima Orlando aveva governato per larga parte nel tempo della guerra
E i precedenti altrettanto mi sono fatto uno schemino e ho visto che il governo della guerra
Risalendo Danity Orlando Boselli
Salandra
Non sono molto dissimili dal tempo Dini tema sono un po'più lunghi tutti un po'più lunghi tutti i più lunghi di un anno che esattamente il tempo che intercorre tra il ventitré giugno del diciannove
Primo Ministro uniti il sedici Junior del venti quando uniti senza affrontare il Parlamento rassegna le dimissioni al sovrano
Perché appunto capisce di dover ritirare il decreto sul prezzo politico campane perché sarà schiacciato proprio da quei partiti che lui riteneva potessero invece sostenere i suoi esperimento riformatore
Se e guardando dopo il governo Giolitti che gli succede un po'più lungo e poi inizia naturalmente il balletto degli ultimi quelli che citava anche Giuliano Amato negli ultimi governi dopo Giolitti abbiamo Bonomi poi abbiamo i due fatta ci sono governi bellissimi quindi insomma
Il tempo del governo si è ridotto molto
Nel dopoguerra italiano questo è un punto fondamentale che concorre molto anche alla successo del fascismo che si presenta come un movimento più assicura calma serenità e stabilità
All'attività di governo in uno stato di pace ho detto
In cui viene a mancare un elemento di vantaggio che avevano i suoi predecessori che hanno governato in uno stato di guerra e quindi in assenza di dibattito politico sulle piazze di manifestazioni
Di organizzazioni che agissero nel sociale con un Parlamento quasi totalmente inerte
E uno dei primi cosa che fa Gafa Nitti non l'ha detto ancora nessuno abolisce la censura
Eh caspita abolire la censura in un'Italia come quella di allora è un provvedimento straordinario perché significa e questo ci dà una testimonianza di quanto uniti forse un liberale democratico significa riaprire sostanzialmente il dibattito politico anche a suo discapito perché sa benissimo che si scatenerà contro di lui
La canea che poi si scatenerà ma abolire la censura significa chiudere la parentesi di stato eccezionale che è stato tipica della guerra
E poi c'è tutto il tema della eredità di guerra cito il titolo di un bellissimo libro il giovedì
Unico Flores piedi miti è stato in entrambi i governi il capo di gabinetto che ne ha seguito passo per passo tutta la vicenda e poi nella seconda parte del libro argomento per argomento ha elencato
Il palmarès dei governi c'è un palmarès ricco perché le leggi che niente io ora ne abbiamo già parlato in gran parte ne ha parlato anche anche Amedeo ed altri ma non le vogliono entrare perché fanno impressione capacità giuridica delle donne la legge di Lodovico Mortara uno dei grandi giuristi che sarà al fianco di liti col ministro della Giustizia
Luglio del diciannove riforma della pubblica sicurezza la legge che istituisce la guardia regia e poi il fascismo abrogherà subito
Agosto del diciannove la legge è stata citata sulla derivazione delle acque pubbliche la legge Borroni ottobre del diciannove
Che aveva naturalmente un significato molto legata alle otto spenta e la legge sullo status giuridico degli impiegati ottobre diciannove il secondo status giuridico degli impiegati dopo quello firmato da Orlando con i soliti vennero centootto che introduce per un momento i ruoli aperti che voleva dire dare duttilità flessibilità l'apparato burocratico era una misura che la burocrazia italiana odiava questa di Eurolega perché significava giudicare e valutare secondo le funzioni là dove tutte le carriere non basate sulla rigida gerarchia militare dei grati ironica perché io emigrazione il testo unico sull'immigrazione novembre del diciannove
E poi il Crédit oppure che siamo ancora nel diciannove e poi l'Ente Acquedotto pugliese
L'Ente Acquedotto pugliese anche questo prendeva forma giuridica di ente pubblico ma il diciannove se non ricordo male ogni venti il bilancio non è affatto disprezzabile se ci pensate bene ci fu subito rimproverato uniti che si trattava di decreti e lui risponde sì io ho agito per decreti perché i problemi Roma urgenti
E non era possibile fare altrimenti
Niente io realtà
Non l'ha fatto un bonifico del parlamento è vero che le riunioni della Camera in particolare il tuo contatto nel periodo nicchiano sono relativamente poche rispetto ad altri periodi della storia d'Italia erano state come ho detto pochissime durante la guerra
Questo è vero però uniti era affezionatissimo al Parlamento non è un leader antiparlamentare elitario se vogliamo ragionare sulla base come si potrebbe dire di una leadership carismatica
E anzi attentissimo la sua presenza in Parlamento ho trovato una piccola angolino di una pagina del mille novecentodiciannove se non ricordo male in quei minuti alla fine di una seduta dice signor Presidente vorrei chiedere che le sedute pomeridiane Pes vengano ridotte e finissero un po'prima perché altrimenti io non ho tempo per le attività di governo vuol dire che stava sempre in Parlamento
Era un leader che sedeva sempre in Parlamento non era così scontato questo che il Presidente del Consiglio e ministro dell'Interno fosse perennemente in Parlamento lui lo faceva perché aveva un grande rispetto verso l'istituto parlamentare e quindi questa è la prima cosa che volevo dire perché in qualche modo questi elementi
Poi il fuoco comportamento in Consiglio dei ministri la pandemia mica purtroppo impedito di andare in archivio centrale per vedere se ci sono come io penso che ci siano le carte sia pure sparse sui consigli dei ministri uno dei dei lacune che abbiamo in Italia e che abbiamo una difettosa
Pubblicazione dei verbali del Consiglio dei ministri in altri Paesi questi sono atti che vengono ne sia al alla l'immediatamente a a disposizione degli studiosi perché sono nati fondamentali noi abbiamo a una cattiva conservazione è una cattiva è una cattiva anche poi messa a disposizione quindi su questi consiglio dei ministri non so molto però da quello che capisco dalle rimandi che ci sono gli atti parlamentari e sulla stampa
E il Consiglio dei ministri del degli ordini ci si e non soltanto si riuniva molto male ma già una forma organizzativa forse derivata questa dalla guerra
Per cui Nitti si appoggiava molto ai comitati alle commissioni quando aveva un problema prima di portarlo in Consiglio dei ministri e affidarsi a una diffusione presumibilmente interminabile
Lo faceva studiare lui stesso con i ministri competenti più strettamente competenti a a a consentendo agli esperti per esempio cioè una menzione degli atti parlamentari cioè a un certo punto siamo il diciannove una seduta tra l'UE
I ministri competenti è il commissario generale delle migrazioni si parla naturalmente l'esercito unico che ho citato prima quindi lui costi costruiva nella sua agenda di lavoro separando i problemi vengono dall'altro era molto ordinato il questore una grande capacità di gestione dei problemi non li affrontano
Tutti insieme
Nel nel nel nel Vandamme di un Consiglio dei ministri che apre tutto era molto molto molto pluralistico perché in i governi ti hanno questa caratteristica quelli fino alle elezioni del novembre diciannove
Che introducono la proporzionale sono fatti diciamo così di due anime un'anima progressista che vuole parlare ammiccare ai socialisti è una una un'altra anima più moderata che vuole forse ammiccare a quelli che saranno i popolari
Poi arriva nel proporzionale in cui si trova per la prima volta di fronte ai grandi partiti organizzati che occupano da soli cioè si formassero abbiamo sempre letto e scritto se ci son Masiero avrebbero la maggioranza della Camera e dunque il problema adesso è contrastare lui non fa molto prima nel gennaio sostituisce Tittoni che se ne vuole andare per andare a fare il presidente del Senato con Vittorio Scialoja un conservatore per un conservatore non c'è una grande non c'è una grande svolta
Però poi il quattordici marzo avviene quello che si chiama
La grande il grande rimpasto l'ha chiamato Fabrizio Rossi che ha studiato da vicino questi problemi il grande rimpasto cioè voi guardate il il il repertorio del mi sono ridotto i tassi di fronte e vedrete che in molti ministeri impongano i nomi dei ministri alla data del cambio il quattordici marzo perché lui rinnova quasi completamente la squadra
E cosa fa nel rinnovare la squadra ancora una volta cerca di parlare soprattutto questa volta i popolari perché il problema di liti è sempre quello di avere da una parte i popolari e dall'altra parte i socialisti riformisti le due persone chiave con cui parla sono per il più socialisti riformisti Turati e per i popolari
Poi parla con il cardinale Gasparri una delle ragioni per cui le cose non vanno in fondo cui popolari anche giolittiano i confronti virtù c'è una diffidenza straordinaria c'è una fonte non ricordo non lo citata dove l'ha trovata in cui dice che non è ammissibile che un sacerdote quindi un partito politico a una diffidenza sostanziale per un uomo che non sta nel parlamento cioè non sta nell'habitat in cui è quindi lui parla con Gasparri ma Gasparri prima delle elezioni del diciannove
Può parlare a nome dei cattolici dopo le versioni diciannove fa un passo indietro perché giustamente a quel punto si tratta di decidere cioè ritenere che il partito dei cattolici il Partito popolare e la voce del Vaticano
Cosa che per un momento Sandro scendono succedere e quindi di conseguenza Giolitti perde
Una delle sue spalle nel frattempo i massimalisti stanno prevalendo
Sul socialisti riformisti perderà anche la seconda spalla il problema di Giolitti e che come un equilibrista che a un certo punto
Mentre quello difficilissimo equilibrio sul filo bello e miti suo equilibrio insomma e non perde non per colpa sua un po'per colpa sua qualcuno ha detto che si era distratto
Sulla questione dal voto proporzionale certo che si è distratto
E sul voto proporzionale non interviene mai
Non dice nulla dice fino ai prefetti novanta essere neutrali non dovete assolutamente intervenire nelle elezioni
Ma in modo proporzionale modificava radicalmente il quadro politico che era il quadro del suo disegno politico che è stato descritto così bene qui dai dai dai dei miei predecessori e invece lui non se ne preoccupa
è una cosa che non lo riguarda come un po'cerca di fare con la l'affaire
D'Annunzio con la sedizione di Fiume dove è vero lascia tutto nelle mani di Badoglio dopo essersi consultato con diverse cioè la prima cosa che fa lui parla coi capi di stato maggiore e concorda con loro una linea affidandosi ai militari ma il problema rifiuti non è un problema militare è un problema eminentemente politico queste sono due debolezze profonde che poi lui paga perché anime in politica
Gli errori che sono molto si pagano e e in questo caso l'umile pagata tornando o il Consiglio dei ministri
Io credo che lui abbia avuto uno stile di governo lì dentro diversissimo dai suoi predecessori
Crespi erano autoritario in qualche modo faceva il garibaldino anche in Consiglio dei ministri era un decisionista Giolitti era un uomo di amministrativo uomo sensibili sì ma l'amministrazione preparava il consiglio dei ministri attraverso un'attività amministrativa precedente che lo portava a portare le questioni già derivate in qualche modo già pronte per essere approvate raramente avvengono nel Consiglio dei ministri giolittiano giù questo esistono dei la conosci verbali che ha pubblicato anni fa l'Archivio centrale dello Stato raramente avvengono degli scontri lui non era né Cristina Giolitti
Il fuggirà in una situazione che è piaciuta Giuliano Amato solo ho trovato sedile libero sulle nelle meditazioni i suoi c'era una frase curiosa in cui dice che i ministri che si lamentava continuamente a dire la loro stanchezza che c'è troppo lavoro vuol dire che non sono bravi ministri
E finirà dicendo un capo deve nelle circostanze in cui ha messo reagire un capo usa questa parola che non è nel linguaggio parlamentare dell'anteguerra che è intervenuta dopo nel dopoguerra
è una parola che viene dal linguaggio militare ma questo riguarda tutto il lessico Sean degli studi molto belli adesso di di Gualdo e di altri Giorgio la linguistica stanno analizzando
Come ha specificamente gli atti parlamentari e i dati ufficiali per vedere come cambia il linguaggio ci son dei prestiti lei contati dal linguaggio militare molto forte piene
Molto forti nella dibattito politico dal dopoguerra la bella citazione che dicevo se ho ancora un minuto
E quella dei ministri che dicono di non aver mai tempo pesano sommersi dal lavoro che hanno sempre l'aria affaticata non sono invero colpi in meno intelligenti meno preparati sono come nuotatore inesperti che devono attraversare a nuoto il giorno un fiume fanno una serie di movimenti inutili e si stancano può essere ancora lontano dalla colpa forse anche la corrente del fiume non fosse agitata sono io me lo sono tranquillo
Qui si aggira visibilmente siamo in generale gli stessi che hanno per abitudine di far cadere la responsabilità sulla burocrazia e di dire che gli impiegati non valgono nulla dal droga così della propria incapacità e un punto un è un brano
Più ha colpito Giuliano Amato ma ha colpito molto anche me tant'è che l'ho scritto
Perché sembra di parlare dell'oggi
è il tema fondamentale della dei difetti della classe politica rispetto al quel mestiere che governare dove il mare un mestiere né più né meno con la professione qualunque come fare il professore universitario o farne un'altra
E qui c'è una visione del modo di fare di fare i problemi i problemi del fascismo vengo al finale
Beh è facile l'ha già detto Giuliano Amato
La ragione per cui perde ce la vogliamo proprio riassumere nel nocciolo del nocciolo del nocciolo e perché non capisce che sono sul campo i partiti politici non si risolve più nella dialettica parlamentare non basta più
Fare il bel discorso una parentesi la retorica Nicotiana in Parlamento
E anche se abbastanza moderna non è una retorica barocca come quella che abbiamo visto
Il tutto l'Ottocento anche Giolitti era un essenziale in Parlamento tant'è che gli ha vinto ci riproverà la denuncia per parlare ma nel caso di Giolitti l'eloquio era non come si potrebbe dire understatement rendeva
A minimizzare i problemi all'Inter larghi perso il basso e chi non fa questo però parla poco
Cioè voi misurate ho provato a farlo misurate gli interventi di uniti vi accorgerete che lui parla poco in Parlamento
Pur essendo sempre presente ascolta molto e ogni tanto fa una battuta fulminante ne ho trovato due o tre anche divertenti
Quando questi esponenti soprattutto dall'opposizione di destra si scatenano contro di lui li fa una battimani da un siluro diciamo così in una sola frasetta registrata nel nell'atto parlamentare però K però però io una retorica moderna e non retorica nel passato anche in questo è un uomo del futuro come dice ha citato qualcuno ha citato poco fa mi pare
Ha citato
Il il
Il mio amico Franco Barbagallo Barbagallo dicevo era un uomo del passato e del futuro
Forse il suo torto era di non essere perfettamente uno del presente dopo la sconfitta del sul due mila del del giugno mille novecentoventi una sconfitta
Diciamo così implicita che non si manifesta in un voto parlamentare
Noi fa come ci facevano i grandi leader dell'epoca era una tattica tipica di Giolitti comincia ad andare fuori Roma
Ce ne parla costretta fa dei periodi di sosta in uno dei passaggi mi pare delle rivelazioni dice io non non non non non leggo neanche i giornali
Aspetto aspetto per vedere cosa matura aspettano c'è questa idea che contrasta con la sua sensibilità verso i tempi veloci più esaltato prima e aspetta e sottovaluta il fascismo su questo non c'è dubbio
Nelle rivelazioni c'è solo un passaggio sul fascismo
Che allude alla nascita del movimento di Mussolini dove lui configura questo movimento con una specie di armata Brancaleone di artistico ripete due volte artisti e e di reduci ci senza arte né parte che non hanno mestiere è una un dispregio verso quel movimento sia pure alle origini lo scrive lo scrive un poco dopo quello scrive pareggio dopo vibrazioni sono un sole morì evoluto e raccoglie e pubblica del dopoguerra c'è un dispregio verso quel movimento che fa capire anche come mai
Lui avesse poi una disponibilità anche a trattare perché questo accade Mussolini in quei in quei in pochi anni prima della marcia su Roma come ha dimostrato benissimo perché lì c'è un cellulare aggiungere
Alle analisi ed è felice che hanno tutta la documentazione necessaria
Mussolini ha giocato un un una partita a scacchi
Ciò che lui sapeva giocarla
Perché la giocava sul suo campo
Perché non aveva più principi da difendere perché non aveva in sostanza programmi politici anzi proclamava il fascismo fosse un un movimento senza programma e in quella partita politica lui sconfigge sia Giolitti
E NT giuridica anche più clamorosamente di di
Dini ti perché nuove il prefetto di Milano
Lei fa un emissario Giolitti
E questo prefetto di Milano fa la spola tra Mussolini e Giolitti continuamente esiste anche la documentazione che lo che lo documenta
E poi alla fine forse fa anche un suo gioco personale un po'sporco insomma mentre questo gioco è in corso Mussolini fa la pace seguono senza che Giolitti avesse capito alcunché edicola stava covando
Nella in quest'mentre era in corso questa specie di defatigante dialogo per interposta persona e anche con il tiro spesso l'incidente di d'Annunzio fa parte interviene a troncare o un dialogo che era iniziato timidamente perché lui avrebbe portato avanti forse nell'illusione e c'è la delusione di questi uomini politici liberali di riuscire a protrarre l'età dello Stato liberale come ho capito che aveva suonato una campana
Perché la campana era una campana sostanzialmente definitiva
E io credo che poi alla fin fine se si vuole arrivare o una conclusione della domanda come RAI il fascismo vincerebbe il facile non ricerche non basta
La razionalità non basta l'intelligenza non basta la preveggenza non basta neanche i rapporti che lui aveva con il mondo anglosassone non ho parlato il fatto che parlava perfettamente l'inglese a differenza di Orlando
E c'è un passaggio cattivissimo su Orlando
Nella rivelazione dice Orlando non capivo una parola d'inglese quando artistico ed era necessario qui ben capitalizzate più grande perché Orlando era un grande giurista che aveva letto i tedeschi si diceva non so il tedesco e l'inglese non lo capiva invece alla Conferenza di Parigi
Si parlava inglese eh c'era un interprete che era lì solo per il per tradurre le parole inglesi Orlando che siano non le capiva
Il che insomma mentre mentre niente era stato in America del diciassette con una delegazione italiana che era andata negli Stati Uniti è veramente poteri chi già sciopero dice il segretario
Al Tesoro americano non mi ricordo come si chiamasse di e di altri esponenti del Congresso aveva i suoi rapporti quindi era un uomo moderno sotto questo aspetto con un'idea moderna ragione la professoressa prima che ha insistito sulla modernità della politica estera anziana anche lì c'è un gioco e cioè immediatamente la firma della trattativa ad una fanfara su lino dice non può praticamente soli non ha capito nulla ma da lui a firmare la trattativa che ha fallito e quindi manda una delegazione dove non c'è il Presidente del Consiglio
Ritenendo che è quello più da un gioco che era stato il gioco del governo Orlando
Divertente che un un oppositore alla Camera dice onorevole Giolitti ma il suo governo non è un governo solo sono due
Perché c'è il governo che lei ci sta presentando coi nomi della lista dei ministri poi c'è una delegazione dove c'era il ministro Tittoni ma dove c'è il sonnellino alti invece Salandra e ci sono gli altri che prima governavano l'Italia quindi voi avete creato due governi non opportunamente
Se ne distaccava comuni
Una frase spiritosa dicendo non è vero affatto però la verità è che lui entra in campo in politica estera giorno dopo che questo cadavere che la trattativa di pace è stato chiuso allora lui prende quel ruolo che è stato detto benissimo
La professoressa perché diventa il
Il protagonista in qualche modo per un certo momento o anche un grande successi aveva una grande amicizia con lui Giorgio di cui era di cui era amico anche da prima e quindi forse questi rapporti faceva anche lì anche lì insomma non basta non basta l'intelligenza la cultura ecco questo se c'è una lezione che dobbiamo trarre in questi anni così tristi
E così inquieti che stiamo vivendo è che essere colti intelligenti bravi avere una grande sensibilità per il futuro vedere lucidamente i problemi radicati nella realtà non basta quando siamo in presenza di grandi ondate di emotività di massa che hanno delle necessità di essere nazionalizzate in altro modo non aveva gli strumenti per razionalizzare
Grazie
Guido siamo tutti rapiti dalla tua passione razionalizzata appunto interne una una una una foca distillata
E che c'era tendo cinquanta cose non sta a me commentarle vorrei che parlasse Luigi perché abbiamo ascoltato tante cose e una piccola anche nel tempo che abbiamo ma l'arma ma ancora la ce lo abbiamo Luigi ci aiuta a
A leggere come non contemporaneisti ma con un modernista e quindi con un pensiero un po'più ampio un po'più alto un po'più lungo
Quello che è il portato di questa vicenda
Luigi Masci di Michelini
Sanitaria c'è tutto il forse perché sono un po'troppo volutamente
Ma il titolo dell'affidato questa conclusione te l'ho detto la prima volta gli ho parlato nella così seducente promoter misto comunque insomma la seducente in assoluto che non potevo solo vado veloce perché veramente ci sono perché tutte cose molto importanti molto belle e il tempo a fatica tutti qua perché uno di farlo
Il dividendo in qualche modo il titolo originario che virtuoso chiederei solo di stare un po'più distante dalla dalla perché ti si vedono solo gli occhi perché vuol dire che il portico mascherina adesso a Sky sei a Bossi
Va bene speriamo anche che al suo anche l'audio così siamo più sicuri per il microfono
Dicevo che allora provo anche a partire dal dal titolo che tu hai citato pentito anche quello come queste quindi titoli questo e comunque
E
Gli anni l'anno delle scelte difficili
L'anno delle scelte difficili significa secondo me tu ci hai voluto mettere dentro non ci abbiamo messo volutamente messo due cose il problema delle scelte il problema dei tempi di proprio una delle scelte più soprattutto Guidolin allusione Francesca prima in qualche modo aleggia e cioè l'idea che noi con Francesco Saverio Nitti tanto più nel momento in cui è Primo Ministro Presidente del Consiglio anzi la differenza è proprio qua abbiamo un uomo che incarna quello che la tradizione liberale democratica socialista liberale quello che ho detto Giuliano Amato in partenza
Assai bene con con l'idea sempre di quel ponte della minorità ma insomma che a un certo punto abbiamo l'Epifania di quello che noi vorremmo e che forse effettivamente in Europa è abbastanza corre una capacità di equilibrare la decisione delle scelte senza che per questo come accade ancora oggi visto che stiamo parlando di cento anni che cosa dobbiamo dire ricordare cosa non non vale la pena di farlo protetto sbrigativamente tu l'undici maggio
Senza che questo parimenti del dibattito tra l'uomo forte
Il popolo il suo leader insomma i termini nei quali simbolo chiarisce sempre nella storia italiana ma non è un caso il tre luglio la questione del rapporto tra in una democrazia tra la capacità diciamo così dell'esecutivo visto che i modernisti possono allargarla in tre secoli questo tipo di questioni e in legislativo che ha la sua autonomia
E alle sua capacità e anche le sue necessità di essere non solo tenuto sotto controllo non solo meno agili ma anche in qualche modo rispettato quello che ha detto Guido rispetto a ai limiti dell'azione di Nitti mi mi impedisce per la sua chiarezza i di reato beh questo è un tema molto forte è il tema di oggi naturalmente in cui non appena abbiamo un presidente del Consiglio e sembra troppo decisionista passò decisioni buone o cattive non non ci riguarda diciamo
Rimandiamo tutto il discorso e il Parlamento dove sta il Parlamento confiscato dalla Comit i Parlamenti confiscati in altri momenti della nostra storia
Naturalmente molto dipende dalle personalità evidente che la personalità come quella di Nitti riusciva fino a un certo punto a farla
Forse non so non so se De Gasperi lo abbia fatto meglio se altri figure del Parlamento della della vita politica italiana lo abbiamo fatto in questi cento anni
Interpella diciamo interroga per un problema di fondo
Se dobbiamo guardare in termini generali la crisi oggi del dei parlamenti e molto basta tocca anche altre altre sino ad un'ammenda rimane sembravano intendi però rimane quello sollevato dal che sto caricando volete telefoni
Che un problema di va al governo
Va bene diventare un problema ogni anno i parlamentari salutis aiutato disgustosa Lulic è anche vero Amedeo dovresti chiudere microfono
Grazie
Dicevo il problema di delle scelte deve essere sempre calibrato sulla capacità
Di ascolto e di tenere conto che le maggioranze parlamentari sono le maggioranze parlamentari e che rappresentano un limite invalicabile all'azione di qualsiasi decisione se se non siano state previste modificate
Riconsiderate richiama fatto mandate a dire della maniera funzionale alla scelta che si vuole assumere dire che quello che talvolta impropriamente viene definito il grande statista ieri come oggi sta qui e certamente il problema di dell'azione di Nitti risente come diceva ancora Guido di un un
Deficit probabilmente uno sicuramente rispettoso del Parlamento l'uomo che rispetto alla questione di crearsi delle maggioranze parlamentari di determinarne di orientamento di essere orientato
Sorvola persino quella grande punto di di contraddizione di svolta che la riforma in senso proporzionale dei sistemi elettorali da cui vengono anche ma rapidamente mi dispiace ma però poi quando scriveremo tutto questo essere più chiaro
Il tema costante dell'Italia politica da allora fino ai giorni Conselice dei sistemi eletto i sistemi elettorali non fanno certamente
Le civiltà politica gli hanno bisogno di un raffinatezza molto maggiore però non sono nemmeno un prezzo che possiamo completamente illudere tanto più che oggi noi dobbiamo
Immagina che a differenza della Italia della Prima Repubblica noi di di sistemi elettorali li abbiamo sperimentati
Un numero abbastanza vasto se poi pensiamo quelli che noi applichiamo nelle regioni e nei comuni problema tutt'altro che secondario peraltro i rapporti con gli enti locali laddove come l'Italia repubblicana si vuole è una repubblica non federata ma certamente profondamente radicata nelle autonomie locali almeno nella sua DC nelle sue dichiarazioni di Princi
Ora questi sistemi elettorali sembrerebbero con dei condizionali il due mila venti obbligano non reggere più o meno cioè i rapporti tra Esecutivo e Parlamento
Sulla base dei sistemi parlamentari sembrano reggere tutto sommato ancora nelle due grandi nei tre grandi Paesi dell'Europa ottocentesca Inghilterra Germania persino nelle trasformazioni che sua subito
Fra in modi molto diversi
Perché la costituzione della quinta Repubblica non è non lo devo dire voi certamente l'assenza di costituzione tutto e tutta la pratica come dire della della tradizione inglese e non è il sistema certamente a questo punto dobbiamo giudicare
Molto più Fortunato ne vantiamo molto la nostra carta costituzionale facciamo bene avvantaggi
L'esito in termini di stabilità dei governi di chiarezza
Nel rapporto tra Esecutivo e Parlamento e si è determinato dalla Germania posto seconda guerra mondiale probabilmente segna un punto a a singolare vantaggio di cui la costruzione di sistema politico noi invece siamo effettivamente a cento anni di distanza
Nella tema delle scelte invece in pieno guarda ancora non abbiano non solamente per carenza di uomini no fragili partiti politici non abbiamo ancora determinato le condizioni
Io ho un rapporto possibile tra esecutivi porti e parlamenti all'altezza se vogliamo
Degli esecutivi forte
In genere il nostro dibattito torno a ripetere un arco incompiuto
Gioca sempre sulle polarità di questo e non invece sulla necessità di trovare una forma e dico pali ai sistemi parlamentari elettorale ma probabilmente anche dei regolamenti parlamentari anche dalla definizione che tante volte si è tentata di che cosa è un primo ministro o che cos'è un Presidente del Consiglio
Il tema naturalmente dell'articolo
Nella Costituzione che ente
Più di ogni altro paesi al mondo
L'esecutivo responsabile in termini di fiducia e quindi di immediata possibilità di cadere di di mantenimento di una propria maggioranza nella nostra Carta posti
Poi certi ci sono c'è l'argomento non meno affascinante anzi per certi aspetti più dei tempi difficile
I tempi sono tutti gli uffici gli storici sono sempre abituati a definire difficili di svolta di transizione i tempi quindi quando noi diciamo che sono tempi difficili
A che cosa pensiamo
Ma quello che io ho ascoltato stasera
Non nel sono state un sacco di cose ne riassumo tre proprio perché mi sembrano
Quella sulle quali si può lavorare come il problema della dire qui tutti
Il nostro è un tempo profondamente irrequieto quando dico profondamente
Lo sottolineo tre volte quattro volte vengo da una generazione sessantottina qua
E attraverso che potrebbe dichiarare molto irrequieto il suo ma per la genesi questa inettitudine attuale io trovo e siamo in condizioni molto diverso
Tutto questo fa venire veramente in questo caso in mente il dopoguerra italiano ma non tanto e non solo per quello che era stato la guerra ma come scrive lo stesso Nitti per quello che era stato il primo
Questo prolungarsi rigenerazione del secondo il primo dopoguerra che sono generazioni che di fatto a cui sfugge la novità della guerra e perché tutto sommato il cambiamento generazionale non si è determinato si determina malamente diciamo con il fascismo ma
L'Europa delle negritudine primo novecentesca
Quella della quale abbiamo cominciato a parlare inizio che stiamo mettendo meglio a fuoco nelle nostre celebrazione come un tema cioè l'Europa a fine Ottocento e quindi i centri
L'Europa debba dell'ICE fino a tutto il nichilismo sotterraneo o se preferite
La filosofia dell'azione il volontarismo tutto quello che era ispirerà la nuova generazione che nasce più o meno negli anni novanta e che va in guerra perché vuole la guerra
Dopo di che la guerra non diventa anche che era necessario dire quasi la conseguenza l'amplificazione se preferite
Di quello che si era determinato
Nella Europa che non era più l'Europa positivista non era più l'Europa di Turati non era certamente più l'Europa di Giolitti come non era più persino l'Europa disonesto in Francia
E non è l'Europa dei socialisti tedeschi la seconda internazionale crolla
Ma perché ormai sgretolata da dentro da nuove ambizioni
Nel rapporto tra chi è povero Chieri nuovi obiettivi
Nuovi obiettivi dentro quale la rivoluzione con quel suo tanto di nichilismo che si porta dentro fa il pendant della guerra
E una tabula rasa che le nuove generazioni non riuscivano a fare in nessun altro modo
E che hanno dovuto fare quando ho voluto fare con una guerra e con una rivoluzione
Questi sono
Patrice mi per così dire in questi sette sento molto vicini al nostro tempo
Dove e mi rubò una una una frase che racchiude tutto questo che e che di Giuliano Amato che dall'inizio
Dove
Tutti
Sono figli delle medesime ragioni mi sembrerebbe una cosa straordinaria per andare tutti d'accordo ma che gli storici
Guardano sempre con l'allarme di chi capisce che quando tutti sono generati dalle medesime ragioni e che quindi e vanno in disaccordo vuol dire che sono dei raggi dolori di origine
Che non sono scavate che non sono lavorate che non sono per così dire asma passate e per le quali talvolta c'è bisogno solo di un cataclisma
Le medesime ragioni nutrivano alla vigilia della Rivoluzione francese
E la soluzione napoleonica per le medesime ragioni si incisi stanno nella nella fine della prima guerra mondiale forse si Inches notano quando cioè non è più questione di dare
Quella parte di ragionevolezza le cose non sono le cose stesse e stanno precipitando perché in fondo sono il frutto dello stesso disagio un disagio di cambiamenti generazionali che si stanno allungando troppo penetrazioni come
La mia a questo punto non dico degli altri che si stanno prolungando tanto perché sono rimaste troppo vive troppo intelligenti troppo presenti nei inesorabilmente inevitabilmente
Quando questo accade io credo che l'allarme e forte ma non perché ci siano delle soluzioni che mancano ma perché probabilmente nella storia si sta producendo
Come si dice la tempesta perfetta qualche cosa che normalmente non si riesce più a dipanare perché non vorrei dire
Come qualche volta ho visto ma nel piccolissimo nei nei nei mesi in cui Napoleone cerca di riprendere disperatamente mi trovano tutto
Non tutte le soluzioni sono già alle nostre spalle
Questo è un momento nel quale come accade in tra il diciannove e il venti e il ventuno risoluzioni
Di cui si parla in realtà erano tutte alle spalle e in qualche modo quella incomprensione nella guerra
Ne rendeva in Italia il visibile segno nel senso che qualcuno capiva la guerra ma non capiva quello che non si sarebbe dovuto fare oltre la guerra altri non capivano la guerra ma come nitida arrivano ragionevolmente quello che si sarebbe potuto chiudo con una considerazione di carattere invece generale che però ci riporta tutto questo allora come in qualche modo in questo momento il quadro internazionale era totalmente fuori controllo
Però fuori controllo il quadro internazionale
Del giudice del diciotto diciannove perché erano scomparsi quattro imperi nulla sui quali si era intanto tutta la stabilità dell'Europa del diciannovesimo se non toccare il mondo ottomano lo abbiamo sentito prima era la parola d'ordine di qualsiasi conflitto si fosse svolto in Europa nel corso dell'Ottocento perché si si tocca il mondo tornano in maniera seria non si sa dove va a con la Russia non toccare all'Impero tedesco non toccare il mondo quel cuore dell'Europa che si era costruita Westfalia non danno troppa toccare già molto toccata
Dalla costituzione dell'unità tedesca insomma siano determinati dei vuoti potenti laddove
Si era sempre provato ad evitare che si creasse
E quel maldestro equilibrio ma comunque centenario equilibrio da Vienna Bensaia si costruisce proprio sul provare a non toccare quello che si potrebbe toccare un minuto dopo l'Impero ottomano poteva scomparire nel mille ottocentoquindici
L'impero austriaco con un con un tocco poteva poteva crollare nel quarantotto solo che lo si fosse voluto ma non lo si vuole
A casa
Questo comporta un vuoto dentro il quale l'Italia quasi in uno strano gioco delle classifiche non è che avanza ma della retrocessione di quattro imperi diventa una grande potenza
E questo è un altro questione che non è stata mai colta fino in fondo com'è oggi
Oggi nella retrocessione delle assenza del mondo e qui concludo con un rapporto con l'Europa l'Italia si trova in una condizione di responsabilità
Molto superiore a quella alla quale potrebbe fare fronte anche perché non c'è arrivata per aumento di potenza ma per decelerazione del sistema di potenza generalizzato
E quindi e qui ci trovo poi un ultimo pezzo il rapporto con l'euro metti questo lo vede bene lo ha scritto pure Vincenzo il figlio in quel libro che ho avuto occasione di di di di Foursquare
E uniti sa benissimo che Francia Inghilterra hanno torto
E invoca fino alla fine all'idea che la Francia e l'Inghilterra capiscano che se si dà torto in questi termini si complica la vita sua limiti e della democrazia italiana
Ma è come dicevo risoluzione a Vespa ma è anche vero che se se diventa così
Non è che
Lui non ci riesce ci prova alla coscienza che ci si deve provare alla coscienza che l'Italia ci guadagna come spiega molto bene molto di più a fare un punto di ieri e di equidistanza piuttosto che a porsi come una terza e come dire quelle ora nazione potente
Però l'Italia era diventata una nazione potente con le loro e il fatto che la Francia e l'Inghilterra mosse
Che li inesorabilmente inevitabilmente dei loro tre agenti non lo volessero considerare nella pienezza e riuscissero ancora distinguere Bay
Fiume la Dalmazia il Patto di Londra il non Patto di Londra le ambizioni quando per loro queste distinzioni non valevano e giustamente non valevano perché erano loro che davano le carte nel gioco
Ma rendersi conto che l'Europa avrebbe dovuto fare uno spazio all'Italia e da una qualche in carta del gioco cioè che prescindeva da qualche cosa
Perché era diventata ripeto della retrocessione degli altri non è la grandezza altrove
Una pedina fondamentale dell'equilibrio europeo e che non facendolo ci sarebbe danneggiato l'equilibrio italiano e dopo si sarebbero danneggiato l'equilibrio locale
Ma sembrano parole così da appiccicare alla crisi del mille novecento di ogni dunque nel due mila diciannove due mila venti
E non sapere altro che riconoscere a questo punto finendo la felicità della tua recite Nuto venuto qui ma anche temo la impossibilità
Ricette più di quello sforzo del coraggio e dell'intelligenza che ho ascoltato Davoli e mi scuso per avere avuto questa parte un po'sempre in proprio di quello perché mette il decoro pedonale
Io credo che non non si possono mettere altre parole sulle tante
E ancorché insufficienti poi alla fine per quante cose sono state messe sul tavolo portate da da contributi col così di qualità noi abbiamo questa piccola presunzione
Che lavorando su un una Storia di un italiano e di un'epoca
Non non abbiamo lo sguardo collocati indietro e non e non lavoriamo per la gloria di una figura umana
Che come tutte le figure umane e fatta di chiaroscuri
Abbiamo un un contributo avverto
Che insieme possibile se non è fatto solo in maniera specialistica oppure da specialisti che non sono così tanto da riuscire a rendere come si dice palpitante divulgativo il loro messaggio
Noi abbiamo il problema di fare uscire pezzi importanti della nostra storia comune dallo schematismo per ricondurre tutto a questo ennesimo stereotipo dell'Italia tra guelfi e ghibellini
Che ha un su un suo perché ma che quando va a misurarsi con i fatti concreti
Apre le porte a un'analisi una complessità che sia un po'perso nel dibattito politico
E che sia anche un po'persa nella voglia di dibattito pubblico attorno alla nostra storia e quindi è un contributo che noi diamo anche alle future classi dirigenti per quel poco
Anche quelle politiche per quel poco che le nostre fondazioni le nostre tante fondazioni che stanno agendo in qualche modo sulla storia comune
Pareri escano a a con i loro limiti a fare
Al al novero degli amici degli studiosi dei docenti degli esperti dei dei politici che hanno accompagnato la nostra iniziativa negli ultimo negli ultimi due tre anni in questo momento saluto
Anche se ha dovuto lasciare ma non sapevamo perché aveva un altro impegno una certa ora Giuliano Amato che ci ha veramente aiutato in tutto questo percorso sia giunto con oggi
Giorgio la Malfa vi sono veramente riconoscente lui è portatore di un di una storia
Essenziale per per ora entrare nelle comprensioni della complessità del del nostro tempo e e credo che sia che sia con lui possibile fare qualche altro
Qualche altro passo a cominciare vediamo se le date quando verranno con questo impegno di Parigi
Che dedicato a quella conferenza a quel rapporto a cui lui si è riferito sono molto grato alle nostre relatrici che ci hanno permesso
Di non doverci vergognare della solito schieramento maschilista
Non è semplicissimo trovare parità di genere ma quando noi abbiamo contributi così vivaci siamo contenti vigilie di dimostrare che non è un problema di principio anzi vorremmo arrivare
Ad ampliare ulteriormente il novero delle nostre contributo Ricci
Tutto questo materiale sarà lavorato per gli atti finali su cui noi saremo militare in un'informazione
Mi pare impensabile aprire a con un'ora di ritardo un vero e proprio dibattito quello che possiamo fare e dare un secondo appuntamento in questa forma che non avevamo magari in programma ma che appena dopo l'estate potrebbe essere una andare verso le conclusioni di questo centenario con un'altra forma e con i temi che sono rimasti un po'all'atto
Gratitudine a tutti quelli anche che ci hanno aiutato Giugliano Edoardo Gianluca e tanti altri a rendere possibile l'organizzazione di oggi
Vi ringrazio dolenti gran parte della
Signora grazie arrivederci arrivederci o no