Referendum: l'appello dei costituzionalisti per il NO. Intervista alla professoressa Francesca Rosa

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Professoressa Francesca rossa docente di diritto pubblica comparato all'Università di Foggia che ha firmato l'appello di costituzionalisti Perrino referendum
Del venti e del ventuno settembre sul cosiddetto taglio dei parlamentari allora
Questa mobilitazione di costituzionalisti a un parlare politico molto molto importante allora perché avete deciso di per io l'ho scoperto e soprattutto che cosa temete che accada con questo con questo referendum considerando che diciamo in queste settimane si sono sprecate le comparazioni con gli altri parlamenti di tutta Europa per dimostrare che l'Italia deve mettersi in riga rispetto agli altri Paesi ecco rimettersi in riga rispetto a cosa
L'appello che startup sottoscritte rispettivamente da un numero molto alto mi costituzionalisti è un appello che mette in luce una serie di criticità di questa riforma
Direi che per quanto mi riguarda le due principali sono
L'assenza di una ripensamento del numero dei parlamentari e anche di una loro riduzione in assenza appunto di un ripensamento sulle funzioni del Parlamento italiano delle camere sono bicameralismo perfetto identità di tra Camera e Senato tra delle peculiarità del nostro Parlamento e oggetto devo dire di critiche da tempo
E forse era questo il punto sul quale sarebbe stato necessario concentrarsi e di conseguenza collegare eventualmente una riduzione del numero dei parlamentari
Ripeto ad un ripensamento delle funzioni mentre la dissociazione
Tra questi due aspetti del funzionamento del Parlamento io penso sia pericolosa nella misura in cui o comunque criticabile su pericolosa un aggettivo che non voglio neanche troppo abusare
Criticabile perché finisce per nascondere un forte sentimento anti parlamentare
Che uns io non non condividiamo in molti non come li chiamo io non condivido ma in questo momento non posso che parlare a titolo personale
E mia e di conseguenza io credo che questa riforma veicoli un'idea sbagliata diciamo del Parlamento delle sue funzioni della sua importanza all'interno del sistema
Istituzionale per quanto riguarda il venire allo scoperto dire che Sempre costituzionalisti hanno partecipato al dibattito sulle riforme costituzionali
E quindi forse in questo caso il dibattito pubblico e partito un pochino in ritardo rispetto al passato probabilmente l'emergenza anche legata alla corona di Russo
Non ha contribuito no al sviluppare con maggiore anticipo una discussione pubblica su questo tema
E però dire che i costituzionalisti hanno preso posizione oggi come anche in passato per un tema che effettivamente per il sistema politico italiano è un tema sempre caldo cioè quello delle riforme istituzionali
Quindi per quanto mi riguarda direi che gli aspetti più o criticabili di questa riforma siano appunto la dissociazione tra
Come dire il ragionamento sul numero dei parlamentari da un lato e le funzioni del Parlamento e al contempo invidia un po'come dire deleteria o
Come dire poco
Ripeto antiparlamentare che la riforma di con la rispetto a questa istituzione che l'istituzione coi rappresentativa no del del popolo e quindi del corpo elettorale
Per quanto riguarda le comparazioni con gli altri paesi direi che proprio su questo no no questo è un punto dolente nella misura in cui
è un po'fuorviante forse sbagliato anche fare paragoni numeri senza collegare quindi numeri ha delle funzioni ben precise ci sono sicuramente per esempio parlando dei Senati delle seconde camere delle camere alte
Camerini numerose del nostro Senato però sono ampie camere che hanno un ruolo diverso nel sistema funzionali complessivo va bene sono camere per esempio essenzialmente penso al Senato statunitense fu anche al Bundesrat tedesco
Dedicate chiamati a rappresentare gli interessi territoriali no all'interno dissi del sistema rappresentativo nazionale quindi anche è per questo che diciamo sottolineo l'importanza del legame tra la determinazione del numero i deputati e senatori da un lato e la definizione delle funzioni delle attività parlamentari
Ecco lei quando ha visto citare questi nomadi tra l'altro questo lavoro va fatto il ministro dei Rapporti col Parlamento Dinka
Lei che cosa è rimasto un po'sorpreso da questo tipo di comparazione perché voglio dire insomma è stato detto ecco l'Italia si deve so che lei è una studiosa del del sistema anglosassone suo in particolare del test è il test Parlamento del Regno Unito ha fatto oggi non lo ha fatto degli studi approfonditi delle delle del ti sistema parlamentare nel Regno Unito allora a uno ha un senso comparare questa riduzione col sistema parlamentare del Regno Unito
Ripeto non ha senso paragonare i numeri assoluti in diciamo assenza di una comparazione delle funzioni che le Camere sono chiamati a svolgere e non ha neanche senso fare una comparazione sui numeri se non si guarda a come viene
Selezionato il personale parlamentare no quindi ci sono questi tre aspetti che nella comparazione andrebbero
Come dire collegati in maniera molto attenta quindi
Composizione va bene numerica
Però anche i famosi modalità diciamo di elezione di selezione dei parlamentari che funzioni che le singole Camere sono chiamati a svolgere quindi si
Sono rimasta stupita però devo dire che ecco poi l'utilizzo della comparazione spesso diciamo è impreciso a livello istituzionale perché è probabilmente un esercito anche più complesso di quanto si pensi
Quindi non ha senso paragonare nera venti numeri per quanto riguarda poi il Parlamento inglese che ha un parlamento molto numeroso ecco lo ancora di meno dove diciamo peraltro ci sono due camere una rappresentativa del corpo elettorale alla Camera dei Comuni la Camera dei Lord rappresenta prima diciamo in passato è stato una camera come noi tutti sappiamo
Come dire neanche elettiva adesso comunque valori buone
Diciamo via direbbe il Parlamento inglese forse l'ultimo da prendere
E ora vengono venti per quanto riguarda la Camera da una specificità
Diciamo storica proprio e non ha senso edificare ecco però se noi non abbiamo un'idea di che cosa le camere sono chiamati a fatta innanzitutto bisognerebbe rispondere alla domanda se ha ancora senso che le Camere siano chiamate a svolgere la medesima funzione
Se rispondiamo diciamo monologhi sia questa domanda dobbiamo allora poi chiederci come le dobbiamo diversamente comporre perché non siano lo sconcerto l'altra ecco perché a quel punto una volta che ci interroghiamo sulle funzioni dovremmo andare a quel punto a pensare a si diciamo quando ti o parlamentari sono necessari per svolgere
Le funzioni che riteniamo come dire che il Parlamento debba svolgere in questa
Doppia formazioni di calcestruzzo certo noi sappiamo che per esempio l'uso il la la Camera alla camera spagnola
A trecentocinquanta membri
E che questa camera che nata nel mila non sono il mio Novecento settantasei un con un disegno preciso con nei regolamenti parlamentari con una legge elettorale
Ben precisa noi oggi operiamo questo taglio
Che dobbiamo fare la legge elettorale se si farà i regolamenti parlamentari se si faranno la riduzione dei delegati regionali se si farà
E e soprattutto la riorganizzazione dei lavori parlamentari allora ci sono una serie di incognite che rischiano di farci finire non salto nel buio nel vuoto
Perché insomma abbiamo visto che ci sono delle grosse difficoltà se solo pensiamo a quello che è successo la scorsa legislatura per fare la legge elettorale
Sì questo direi che è un altro aspetto
Molto problematico della riforma e cioè che la riduzione del numero dei parlamentari viene associata come dire
Ad una serie di riforme dei regolamenti parlamentari della legge elettorale che dovranno però venire
E chi come noi sappiamo perché anche la storia italiana ce lo insegna sono riforme particolarmente complesse no da approvare sulle quali trovare un accordo politico
Non è semplice quindi questo è un altro accordo politico che non c'è oltre
Esatto questo orizzonte non è semplice in questo momento non c'è e questo è un altro aspetto
Problematico della Suma di questa riforma una riforma che
Necessariamente deve essere completata con una rivisitazione delle regole che disciplinano l'organizzazione il funzionamento delle Camere regolamenti parlamentari e sarebbe preferibile completare con una diversa legge elettorale
E entrambi di grande queste prospettive sono prospettive molto incerte sulle quali appunto non si è ancora
Consolidato alcun tipo di accordo e sicuramente questo è un altro punto di fragilità di questo intervento di modifica della Costituzione sicuramente
Come dire potrebbe prima certo non dunque ce n'è una cosa i collaudo ma non la faccio anche a lei
Il ministro degli Esteri poi mi chiedo anche che cosa ne pensa del fatto che esponenti del Governo intervengano su un quesito referendario prima che venga che venga votato ma il ministro degli Esteri mamma Elio
Diciamo o non ha detto dice noi dobbiamo votare dobbiamo votare sia questo referendum perché è un referendum contro l'establishment non avevano chiedere se lei diciamo
Cioè che cosa all'establishment no non ho capito questo perché primario come io le dicevo prima che uno degli aspetti non so dove non so io pensavo che lui con chi fa parte del governo fa parte anche dell'establishment Aaron Sorkin dette in sicuramente
Questa direi difficilmente contestabile
No però ripeto quello che ho detto prima l'altro elemento di criticità di questa riforma è sicuramente diciamo il suo a un retroterra culturale un punto profondamente antiparlamentare quando dico questo intendo dire che
Un retroterra culturale che di base considera
Mi pare
Necessariamente quasi inutile forse il lavoro dei parlamentari o necessariamente
Come dire
Come dire pletorico il carattere del Parlamento ed il Parlamento italiano questo direi che appunto sicuramente un sentimento che io non condivido anche penso che si debba anche invece contrastare il dibattito pubblico
Io penso che per esempio le energie Rita che abbiamo vissuto in questi mesi ha dimostrato questo è assolutamente un organo sa che non c'è stato un grande dibattito in questi ultimi mesi
Sulla necessità che il Parlamento fosse operativo controllasse l'operato del governo
No che ha in ovviamente per fronteggiare l'emergenza sanitaria assunto decisioni di grande rilievo in ordine sia alla limitazione delle libertà individuali chianche decise degli SPISAL molto importanti rispetto all'equilibrio finanziario del Paese no quindi io penso che l'emergenza sanitaria possa avere insegnato che del Parlamento c'è molto bisogno no forse lo ha insegnato in maniera più evidente della della routine costituzionale originaria
E quindi questa idea diciamo dell'inutilità dei quasi del Parlamento andrebbe
Cioè c'entra datati allora Haidari come dire assecondata peraltro
Io capisco anche che questo oppure dal punto di vista politico dico comprendo che una delle forze di governo in questo momento è una forza che ha cavalcato molto queste argomenti che il Movimento cinque stelle che quindi una volta giunto al governo abbia voluto
A realizzare anche noto come dire
In termini per realizzare uno dei punti programmatici è uno dei punti qualificanti del proprio programma e d'altro canto
Consales Bossi fosse un elettore del momento cinque stelle appunto interroghi aerei di esponenti politici parlamentare di del movimento
Diciamo sulle istituzioni che in questo momento legittimamente occupano sia in Parlamento coprono che
Al governo e quindi forse chiederei non soffrono anche che cosa pensano di questa istituzione una volta
Che sono stati chiamati ad animare le attivamente cioè ecco
Lei ritiene che questo diciamo questa riduzione del numero dei parlamentari diciamo sia funzionale in qualche modo a quello che abbiamo visto
In questi mesi dove abbiamo visto che sistematicamente il Parlamento la Camera il Senato sono stati sostituiti da te io dritta e gli organi tecnici e scientifici con il Comitato tecnico scientifico visto che ci sono state parecchie polemiche
Solo i verbali secretati teli al comitato tecnico scientifico allora lei ritiene che noi vedremo di più in futuro inazione questi comitati tecnici scientifici che in qualche modo hanno deresponsabilizzato il il governo e e delegittimato il Parlamento
Allora il ruolo della diciamo
Ecco questo ora o è un problema molto complesso che tiene appunto al rapporto tra tecnica e politica non tra competenze tecnico-scientifiche decisioni politiche
Io penso che questo rapporto debba sussistere soprattutto in materia cioè penso che la politica debba attingere informazioni
Appunto dalle continue da coloro i quali ritengono la competenza tecnica che non necessariamente gli esponenti del pagamento del Governo hanno dopodiché le la responsabilità politica delle decisioni che vengono assunte non può che essere diciamo una responsabilità appunto istituzionale del governo e anche del Parlamento
Io è sicuramente anche su questo le emergenze sanitarie ha gettato come dire una luce che ci interroga
Ma ci deve interrogare secondo me in termini costruttivi cioè questo rapporto tra tecnica e politica necessariamente oggi sussiste e non solo in ambito sanitario
Battuta gli ha ha ricordato che la responsabilità ultima delle decisioni che si assumono Luca
E votare infuocato che diciamo in Parlamento diciamo a da questo punto di vista l'invito un grande ruolo
Come dire di controllore delle decisioni che il governo assume secondo me questo un po'diciamo il tema che dovrebbe essere sviluppato o quantomeno sul quale si dovrebbe sviluppare una riflessione io su questo sono in realtà penso che da questo punto di vista l'emergenza sanitaria che ha mostrato se vogliamo come dire voglio dire una debolezza abbia mostrato uno degli assistenti
Un aspetto molto anche attuale di come funziona diciamo il processo decisionale in ambiti connotati da un'alta diciamo come dire rispetto ai quali è necessaria una una competenza tecnico-scientifica diciamo così specifica per assumere decisioni ma penso che abbia anche dimostrato che appunto è necessario mantenere ben salvia e premi di lui della responsabilità politica che appunto diciamo sia dei parlamentari tutti e anche soprattutto del Governo nei confronti del Parlamento del corpo elettorale
Senta un'ultima cosa
Ne un'ultima cosa diciamo da c'era un certo
Datomi anche se io sono contrario contemplate categorizzare diciamo certi argomenti politici dò tra donne e uomini però insomma l'abbiamo visto che in campagna elettorale sono entrati anche i diversi campagna referendaria
Sono entrate anche diverse figure storiche c'è chiacchierato cori Mussolini per la riduzione per i parlamentari avvenuta nel mille novecentoventotto e c'è chi ha tirato cori lei per quanto riguarda Nilde Iotti
Per quanto riguarda la riduzione del numero dei parlamentari
Ma è stata tirata in ballo diciamo a a ragione o a torto
Ma secondo me Tortorella esplode lui
Ripeto è questo è veramente come dire una degna conclusione di quello che dicevo all'inizio i sì
Sicuramente la riduzione del numero dei parlamentari non è di per sé una come dire
Io non sono aprioristicamente contraria diciamo mi chiedo a quale fine riduciamo il numero dei parlamentari una quindi è vero che nel dibattito istituzionale italiano storicamente parlando
Questo è un filo rosso lo possiamo definire un filo rosso ma è sempre stato collegato a prescindere da che cosa ne abbiamo pensato delle riforme proposte in passato
Ad una rivisitazione delle funzioni parlamentari e quindi in questo senso è stata tirate in ballo prego
A sproposito Nilde Iotti perché anche qui si estrapola diciamo un aspetto se vogliamo anche marginale di proposte non sono fatte da Nilde Iotti o comunque diciamo che portano
Il suo nome dal passato senza diciamo guardare alla complessità dei quadri diciamo dei delle proposte di riforme costituzionale
Nelle quali quella riduzione si si inserivano quindi questo e come dicevamo prima la comparazione basata sull'uso dei numerini è un po'facile cioè trovare molto facile ma non è particolarmente corretto Cellino ci permette di capire ecco certo certo
Va bene io nel nello spiegare che nessuno tiri fuori in ballo lo Statuto Albertino per dire che nel Parlamento del mille ottocentoquarantanove c'erano quattrocento deputati e quindi al lamento subalpino c'era io la ringrazio ringrazio la professoressa Francesca Rosa docente di diritto pubblico e comparato all'Università di Foggia che è stata tra i firmatari del dell'appello per il no al referendum costituzionale del venti e del ventuno
Settembre la la ringrazio il mi auguro di poter parlare con lei anche delle delle questioni della della della Camera dei Comuni che so che lei conosce elette delle tecniche parlamentari del del Regno Unito che lei conosce molto bene grazie professoressa buona serata pagine