Riforma elettorale: il sistema uninominale

Abbiamo qui dicono ai microfoni di Radio radicale Massimo Teodori deputato del Gruppo Federalista Europeo con il quale vogliamo parlare di questo studio dissimulazioni fatto dai servizi di Montecitorio simulazioni sulle riforma elettorale sulle proposte di riforma elettorale presentate in sede di Commissione Bossi allora innanzitutto Massimo come valuti queste proposte questi studi di simulazioni risultati di questo studio della Camera ma istituti di simulazione
Partono sempre da un presupposto che i risultati elettorali non sono influenzati dal sistema elettorale con il quale si vota
Vale a dire l'esumazione tra le si fanno prendendo i risultati delle lezioni per sette e dicendo che cosa accadrebbe se invece della corale vigente fosse stata
Impiega si fosse votato con un diverso sistema elettorale
E quindi danno soltanto una fotografia che è una fotografia statica e la fotografia statica non è mai reale perché perché fondamentalmente il sistema elettorale influì
Se il risultato elettorale vale a dire il risultato elettorale presentato elezioni politiche del mille novecentottantatré o del mille novecento ottantasette sono stati influenzati dal modo in cui si votava
Si votava sulle liste proporzionali situava concerto tipo di collegi si votava con le preferenze tutto questo influenza il risultato elettorale cioè gli successe i i direttori di fronte a dire a diverso con un meccanismo elettorale diverso non ritenuta opzione riesce non senza voto in maniera diversa ecco ecco quello che voglio dire che non possono essere presi come
Orientativi questo tipo di simulazione sfruttati perché per esempio un sistema radicalmente diverso come potrebbe essere il collegio uninominale
Radicalmente diverso l'uninominale secco radical
Diverso anche se in maniera diversa l'uninominale a due turni corretto una proporzionale sicuramente darebbero dei risultati diversi innanzitutto perché ci sarebbero delle candidature diverse non cioè non vi sarebbero più seicentotrenta candidati e moltiplicate per dieci liste ma ci sarebbe un numero di candidati molto inferiore e e quindi tutto questo porterebbe a una ridistribuzione
Del voto e poi comunque di fronte a delle alternative che sono alternative diverse per esempio alternative di nomi
Ho alternative di blocchi
Candidature sostenute da diversi partiti evidentemente la meccanica non è mai una meccaniche diciamo di addizione o di sottrazione quell'elettorale così faccio un esempio che l'esempio più più banale
Se si presentano delle coalizioni delle liste coalizzate nell'attuale situazione con l'attuale sistema elettorale
Non non è mai avvenuto che la lista coalizzate attinto con due simboli contro il simbolico prende lo stesso numero di voti
La somma dei voti che otterrebbero le singole liste che si presentano separatamente e questo naturalmente è un un esempio anche se il più
Del rapporto e delle Effetto fra sistema elettorale e risultato elettorale dunque i in queste proposte esaminate nel corso della simulazione sono sostanzialmente io da Groupama lindo grossi filoni quelle che appunto
Prevedono l'esistenza di coalizioni la votazione per coalizione e per ed attivi premi di Corea di apparentamenti di coalizione e quelle invece che prevede un meccanismo di tipo sostanzialmente tedesco cioè ridistribuzione dei seggi con criterio proporzionale ma alcuni seggi me con attribuiti mediante un collegio cosiddetto uninominale e come come potrebbero quali sarebbero IMEI secondo te i cambiamenti del l'orientamento del comportamenti degli elettori con questi duetti i meccanismi elettorali e poi chissà in questi due meccanismi elettorali postribolo effettivamente cambiare la partitocrazia
Noi abbiamo un esempio storico quando ci sono dei premi elettorale delle coalizioni a delle coalizioni queste coalizioni perdono sempre i voti lei sempre illimitata cioè Milan centocinquantatré mila centocinquantatré uno
Chi era il cosiddetto premio di maggioranza fra i partiti apparentati e allora i quattro partiti apparentati che erano democristiane partiti minori ebbero un tracollo quindi realtà e premio di maggioranza ha sempre in realtà un effetto contrario a quello che si propone cioè si propone di rafforzare un certo coalizione in realtà finisce per indebolirla questa storicamente sul piano dei sistemi alla tedesca che poi desiste un sistema praticamente che oggi una certa misura simile a quello che viene usato per il Senato e per le province
In cui apparentemente si vota la persona un nominale ma poi il Real sta si vota ma l'IRAP proporzionale pur essendo redistribuita fra le candidature individuale qui è molto difficile valutare l'effetto dovrebbe esserci in questo caso un effetto anche se un effetto ammortizzato in un effetto radicalmente diverso come sarebbe dell'nominale seta dovrebbe esserci un effetto di maggiore attrazione da parte delle candidature rispetto al voto di lista maggiore importanza della della della candidatura questo è quello che in astratto si potrebbe dire comunque ecco ripeto non faccia
No devi discorsi di riformare le
Corali e degli effetti che essi avrebbero sulla base di simulazione perché il nesso sarà risultato il sistema elettorale alle è un nesso è una correlazione strettissima che non si può dimenticare quindi tutti quelli che dicono se si adottasse collegio nomina pure
Soltanto democristiani e comunisti magari solo uno due e non devo cui seno comuniste
Una ragionamento che è un ragionamento che lo sta assolutamente in piedi perché sarebbe diverso era di una
Delle candidature sarebbe diverso la dinamica del voto ma nessuno di questi due sistemi cioè di questi due tipi di sistemi comunque rappresenterebbe una vera riforma politica
Ecco allora poi il discorso più di fondo è il seguente
Riforma elettorale perché cose questo è il punto fondamentale la riforma elettorale sempre finalizzata qualcosa oggi tutti i sistemi che tende
No introdurre premi di maggioranza o pretendono introdurre il collegio uninominale finto ordito dalla quale si ripropone anche se in maniera diversa e una distribuzione persona proporzionale magari con sbarramenti o altre cose del genere un marchingegno già
In realtà sono tutte riforme elettorali che non incidono
Sul sistema politico cioè non incidono sulla persistenza permanenza dei partiti quali sono oggi
Anti e con un potere così in espansione così sviluppo così forte così abnorme come quello italiano a cui è stato giustamente dato il nome di partitocrazia
Io non ci vuole una diversa riforma elettorale
Entriamo sul discorso diverso e più profondo che abbiamo fatto da tante volte e che al suo centro lo ripeto un concetto riforma elettore a me per ottenere un risultato se il risultato tenere eh la riforma dei partiti cioè la diminuzione della loro la loro del loro potere dello strapotere extra costituzionale una maniera per aggredirlo e cito sicuramente quello di il sistema elettorale ma mutando radicalmente grazie