Camera: arriva il testo base sulla parità salariale. Intervista alla relatrice Chiara Gribaudo (Pd)

Radio radicale siamo con Chiara Gribaudo del partito democratico per parlare della della parità salariale oggi avete approvato un testo base in commissione lavoro che è un passo importante che segna anche la collaborazione di tutti i gruppi parlamentari sul sul tema allora
Che cosa prevede questa proposta di legge e soprattutto in che termini viene incontro alle imprese che attuano la parità salariale allora la legge che articolata in cinque
Diversi articoli mette al centro un tema che oggi è sempre più importante cioè la raccolta dei dati e la trasparenza dell'accesso ai dati stessi
Noi avevamo già un Codice delle pari opportunità del due mila e sei che sicuramente nelle intenzioni era ottimo
Purtroppo rimasto burocratico farraginoso e soprattutto non abbiamo dati davvero su cui lavorare mettiamo al centro quindi il lavoro delle consigliere di parità che potranno raccogliere i dati abbiamo abbassato la soglia delle aziende che attualmente era prevista a cento dipendenti nascite scendiamo a cinquanta dipendenti per lo più dell'obbligo di redigere questo rapporto biennale e in realtà agiamo sia sul fronte diciamo così della trasparenza come dicevo non solo perché le aziende dovranno redigere questo la Porto dovranno farlo e se non lo faranno saranno sanzionate perché oggi invece non sappiamo né chi lo presenta emesse vie vengono sanzionate invece e più chiaro
Il tema della sanzione e più chiaro il fatto che se non viene presentato verranno anche qui tolti gli sgravi contributivi e fiscali che abbiamo previsto all'articolo quattro e soprattutto ci saranno le ispezioni che saranno in capo aliene
Dall'altro lato abbiamo inserito col Comune criteri di premialità quindi una sorta di certificazione di bollino rosa per le aziende che praticano effettivamente la parità e non è solo la parità salariale ma è anche quanto utilizzano part-time se vengono attuate delle politiche effettivamente per favorire le pari opportunità eccetera eccetera
Se questo avverrà ci sarà uno sgravio contributivo pari all'un per cento dei contributi e questo significa a carico del datore di lavoro sui contributi previdenziali che significa dare uno sgravio significativo soprattutto per le aziende
Che mediamente hanno anche c'è un pochi dipendenti ma sarebbe davvero contributo io credo importante soprattutto questa parte è stato oggetto di trattativa anche con le altre forze politiche
Perché noi avevamo eravamo partiti sul tema sono sanzionatoria invece abbiamo inserito anche questo aspetto sulla criminalità infine è stato inserito con l'articolo
Che estende la possibilità di allargare alle società partecipate la Golfo ska che sappiamo oggi essere attuata in altro modo ma non nei confronti delle società pubbliche noi crediamo che sia fondamentale anzi straordinariamente importante soprattutto in questo momento che anche e soprattutto le aziende partecipate dal pubblico siano effettivamente rispettose di una legge che favorisca maggiore
In rappresentanza delle donne gli accordi integrativi potranno aggirare queste norme
Inca adducendo dal diciamo la motivazione della crisi aziendale in teoria no perché nel rapporto dovrà essere o molto chiaro anche qual è ha ragione
Per la quale come dire si va incontro ad una crisi una riorganizzazione oppure se diciamo queste ragioni non m'hanno ragion d'essere soprattutto ci sarà BNL a controllare il Consigliere di parità dall'altra se diciamo ci saranno dei Belleri ieri diversi allora effettivamente si capisce che la situazione è tale per cui essendo un onere burocratico a carico delle aziende se le aziende sono in difficoltà questo non viene conteggiato se invece
Ci sono tutte le condizioni perché ci sono i sindacati e le forze e gli accordi si fanno insieme se non non vedo perché non dovrebbe essere la quali aziende sono rinculare svincolate dal dall'otto al testo dal testo che avete approvato
Dal dalla normativa beh le aziende che hanno meno di cinquanta dipendenti nel senso che a abbiamo avuto su questo una grande discussione è chiaro che però le aziende più piccole faticano e hanno bisogno non possiamo certo pensare che in un momento come questo effettivamente andiamo inserire anche uno dunque così complicato abbiamo fatto una scelta anche però ci tengo a dirlo sulla base delle segnalazioni che sono venute dalle audizioni cioè le Consigliere di parità che già oggi faticano a raccogliere i dati
Ci indicavano come via per iniziare per fare un buon lavoro di partenza per avere davvero questi va Daccico crediamoci non abbiamo di partire con un livello che fosse sulle cinquanta dipendenti poi sulla l'atto diciamo così del favorire anche ad aziende piccole e credo che sia più opportuno e probabilmente deriverà anche da un lavoro fatto da parte diciamo delle direttive europee e spero dal dipartimento Pari opportunità probabilmente un percorso che sia più di accompagnamento no
Noi l'abbiamo la necessità di fare un lavoro soprattutto di natura culturale di sensibilizzazione culturale nel Paese e credo che a partire delle aziende un po'più grandi un po'più strutturate sia un percorso leggermente più semplici ma ancora tutto da verificare
In percentuale quante sono le aziende che restano fuori dalla normativa con fino a cinquanta sarebbero va be'la percentuale solo una buona percentuale però è anche vero che ripeto abbiamo bisogno di scongelare altri strumenti cioè
Le aziende piccole sono quelle che più spesso si lamentano gli oneri burocratico burocratici più pesanti per cui i pensare di inserire anche un esonero esso era complicato in realtà io adesso non vorrei se non ricordo male parliamo di una percentuale che si aggira intorno al trentacinque per cento cioè non è la maggior parte cioè ci sono le aziende più grandi che hanno quindi Santa cinque per cento della gente eh
Ma per diciamo è un buon punto di partenza che sicuramente più del cinquanta e cinquanta e sera rimaneva la legge come inizialmente sembrava seicento dipendenti insomma avremmo toccato una parte ancora più piccole invece
Questa
Ha scelto di scendere a cinquanta credo che possa favorire anche quelle che sono magari un po'più lì vicine nei numeri afa ad adottare dei criteri innovazione anche grazie agli sgravi che abbiamo inserito lascia che la Baudo del partito democratico