Overshoot

Ecco ci no in diretta su Radio Radicale per aver sotto il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio e dell'ambiente buona se non sorgono Errigo Salvatori allora oggi ci occupiamo di terremoti della relazione tra terremoti
E il rischio vulcanico lo facciamo con Giuseppe nostro Renzo primo ricercatore Osservatorio Vesuviano buona sera Giuseppe nostro Renzo ben trovato eccoci collaterali con l'operatore eccoci qui allora oggi abbiamo disturbato Mastro Renzo che ricordiamo
Agli ascoltatori appunto il primo ricercatore dell'Osservatorio
Vesuviano perché ci sono state scosse di terremoto a Napoli e in generale nell'area
Flegrea delle scosse che hanno spinto all'osservatorio vesuviano a ricordare che dal due mila dodici il Dipartimento nazionale di produzione
Civile ha elevato il livello di allerta vulcanica dei Campi Flegrei davvero bene cioè il livello base ad un'allerta gialla una soglia diciamo così di attenzione più alta
Lo sciame sismico credo tuttora in corso e sul ce lo faremo raccontare Dalmasso Lorenzo stesso con sette scosse registrate dalla mezzanotte
Scorsa allora Giuseppe ho letto che l'innalzamento del livello di allerta ha comportato il rafforzamento del monitoraggio scientifico e delle attività di pianificazione prevenzione che cosa sta succedendo sono qua racconta
Benissimo è una lunga storia come fanno i dati ascoltatore come ovviamente Petru che neanche guitto da
Dall'inizio questo storico in realtà diciamo il piano di emergenza per Campi Flegrei compiamo emergenza nazionale insieme a quello del Vesuvio e uno dei due piani di emergenza nazionali italiani perché sono emergente che sarebbero diciamo
Dovrebbero essere gestite diciamo a livello nazionale per la loro entità beh questi questo piano di emergenza nazionale prevede degli scenari e quindi delle azioni affetta da questi scenari
E dei livelli di allerta che corrispondono Allo stato del vulcano quindi fino al due mila
Dodici lo stato dei Campi Flegrei così come quello del Vesuvio era lo stato di allerta verde quindi una padellata in cui si riteneva che non ci fossero modificazioni sostanziali rispetto alla storia diciamo del monitoraggio quindi agli ultimi decenni perché sostanzialmente l'osservatorio che sognano Fammoni proprio da circa diciamo cinquant'anni complessivamente con tecnologie avanzate anche che negli ultimi due decenni tre decenni le tecniche sono molto evolute quindi osservatorio e oggi tra le istituzioni che sono più avanzate nelle tecnologie nelle strumentazioni anche ovviamente
Nelle competenze però questo livello verde nel due mila dodici venne considerato praticamente superato nel senso che i fenomeni brani tipici
Erano incrementati di bradisismo e quel fenomeno per cui nelle aree Calveri che come Campi Flegrei soprattutto poi anche in altre aree però ci sono oscillazioni del suolo e quindi movimenti lenti pratiche in nome di un terremoto lento contraente al terremoto in pochi secondi scuote la terra un terremoto lento di professori solamente abbassamento del suo momento beh
A questo fenomeno sono tornati terremoti altre fenomenologie nel due mila dodici si valutò che forte incrementato il bravissime contrapporrà livello verde a livello giallo quindi secondo livello su quattro
Il livello di allerta giallo e il livello per il quale è previsto soltanto un'intensificazione
Del modo del monitoraggio quindi un aggiornamento più frequente dei bollettini e diciamo il miglior monitoraggio e la preparazione al livello successivo livello arancione
Nel livello arancione invece comincia a essere coinvolta direttamente alla popolazione a rischio
Quindi civile la Regione prevede la l'evacuazione volontaria di chiunque ritenga diciamo di volersene andare e quindi deve essere sostenuto dalle autorità dal governo eccetera
Si tratta di livelli già sotto a competenza nazionale quindi della Protezione civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei ministri perché papà il Dipartimento di Protezione civile e un dipartimento della presidenza del Consiglio
E il livello successivo ancora per ebbe il livello arancio livello rosso quindi dopo l'arancione e il livello rosso sarebbe il livello di evacuazione totale di tutta l'aria arricchito di tutta la popolazione dove secondo l'ordine civile valutata torna un po'qualche mille un milione e adesso non vorrei sbagliare comunque prevede parte della popolazione
Napoletana invece secondo le mie valutazioni corretto più volte dovrebbero essere tre milioni di persone per una maggiore sicurezza perché l'eruzione i Campi Flegrei possono essere di grande portata quindi e questo è un po'lo stato attuale dal due mila dodici con i cavalli dello Stato
Giuseppe prima dei concentrarci un attimo sul Napoli volevo chiederti magari velocemente se ce la fai solo che insomma l'argomento molto complesso però noi abbiamo assistito ad un altro sciame sismico a Verona povero più tardi rispetto al violento terremoto che ha colpito la Croazia la domanda e seguenti hanno delle radici comuni se visto insomma in geologia
Come c'è spesso ricordato di insegnato tu
Ciò che è accaduto cuori a cadere in mano Verona può essere di fatto una città a rischio visto che proprio a Verona nel mille centodiciassette ci fu un forte vento sismico talmente violento da causare
Lassissi Milani lo sappiamo non solo alla città di Verona ai territori limitrofi ma anche in diversi altri centri dell'Italia settentrionale sia veneti ed emiliani che Lombardi
Che quest'ultimo terremoto di magnitudo quattro punto quattro quindi una magnitudo già la modesta insomma
Però che già in realtà poco poco fare anche danni oltre che che preoccupazione in realtà
E solo per motivi relativamente più rari di quelli dell'asse appenninico dell'Italia centrale e meridionale in genere sopra potrete ammirare però la storia appunto di quest'aria
E una storia anche questa di Fini cita come gran parte del territorio italiano quindi Verona questo terremoto per esempio nella storia del mille centodiciassette il più forte terremoto tutto l'arco
Diciamo tutta l'Italia che tentano Nale di gran parte dell'Europa centro
E centrale intorno al ricordato come il terremoto smanioso perché appunto era per motori travolte durato molto tempo no perché probabilmente legata alla successione di fratture di diciamo di propagazione di fratturazione progressiva quindi le immettono intorno al settimo grado Richter quindi un terremoto porte che non si riteneva che fosse possibile in quest'aria perché appunto
Il contesto tettonico apparentemente diverso invece probabilmente c'è stato Chair raggiunto questi valori Pannuto quelli intorno sei nove viene votato quindi un valore molto alto paragonabile a quello dell'Italia meridionale quindi realtà anche quest'aria rischio
Ma ce ne siamo accorti anche nel due mila dodici quando in realtà c'è stato il terremoto in Emilia e lui si è parlato di innesco diciamo per per cause antropiche per iniezione di fluidità al sottosuolo
E per moto pur di magnitudo sei punto due
E cosa di differente quest'aria appunto della della Pianura Padana e del borgo fra Appennino e altri questa questa donna molto complessa
Che in realtà in quel caso le paillettes sono non come diciamo l'Appennino centrale e meridionale
Che raggiungono la superficie e quindi i giorni seguono le quaglie poi i lama anche attraverso studi diciamo del sottosuolo ilare natura di prospezioni di campani tomografia eccetera che riesce in qualche modo a riconoscere
Le strutture tagliate o anche dopo i terremoti afferma di terremoti si riesce
Ah riconosce la struttura attraverso la localizzazione dell'IPO centri in quel caso invece si parla nel caso della quello che succede al di sotto la Val Padana di faglie cieche cioè palle che si sviluppano soldi sotto la superficie così sono molto più difficile individuare
In quell'aria e quindi
Ci sono comunque delle strutture attive e sono anche quelle aree rifiuti
Per quanto riguarda invece il terremoto in Croazia che piano avvenuti quasi contemporaneamente uno dei dei diciamo dei fronti più avanzati la ricerca antismog a quanto i terremoti possano influenza l'uno con l'altra sensazione mobile quando queste delibere i fenomeni innesco che rilevanza può vede
Fanno parte appunto nello stesso ambito della e tonica del bacino mediterraneo quindi può essere egiziano le relazioni in un certo senso
File Giuseppa una domanda a cui ha già risposto prima però magari facciamo un po'di chiarezza così
La la la concludiamo
Per tornare al napoletano lo sciame sismico consustanziale all'attività vulcanica ricordiamo a Napoli una recita a più alto rischio al mondo in quanto è compressa tra due zone ad alto rischio permanente questa sulla
Spesso spiegato ha raccontato il professore Aldo Loris Rossi con Marco Pannella il Vesuvio i Campi Flegrei il Vesuvio conosciamo i Campi Flegrei sono un super Vulcano
E allora a che punto siamo con i piani di emergenza che i Comuni hanno tra l'altro l'obbligo di adottare si fanno delle esercitazioni
Beh sai che contesto diciamo un po'le strategie anche se poi il punto coinvolto anche il mio istituto nel sistema di produzione c'è nazionale però con tetto
Da tempo da decenni entro mai e e tu hai seguito le mie osservazioni radio radicale modifiche molto delicate Marco Pannella pochi problemi diciamo negli anni negli ultimi anni della sua vita
Ricordo mi chiamava e chiedeva richiama è gravissimo che c'è un un Superbowl carne non c'è un piano di emergenza perché in realtà anche all'emergente è sempre rimasto qualcosa di un po'incompleto
C'è il piano emergenza deve prevedere come abbiamo accennato prima
Uno scenario la scelta di uno scenario
Poi la scelta dei dei livelli di allerta quindi e poi azioni quindi sostanzialmente lo scenario deve essere giusto e io ho sempre denunciato che lo scenario un po'ottimistico cioè nel senso che piazzo un tono scenario sia per le sue sia per i campi per Grant ottanta non il massimo possibile per i Campi Flegrei sarebbe veramente difficile perché il massimo non superiore opzione non c'è neanche cento volte superiore all'eruzione di Pompei del settantanove dopo Cristo
Però comunque l'opzione almeno riportata accettabile porta ad Appignano invece sono scelti e i tempi di di scenari inferiori quindi sub Lignani o comunque dell'ordine diciamo intermedio tra lattine l'attività coricati conosciamo appunto quello che è successo in passato sappiamo che succederà in futuro
O livelli di allerta la scelta dei livelli di allerta che preminente prevede questi quattro livelli però mentre tra il primo e il secondo cioè tra verde e giallo ci sono c'erano dei criteri ben precisi fino in termini quantità di quanto dovrà aumentare il bradisismo quindi criticità
Deformazione del suolo temperature per passare a un livello superiore Illy il passaggio a livello giallo al livello arancione e una cosa e dovrà essere valutata infatti adesso anche i cittadini all'aria le gratuito
Ciò visto che chiedono appunto informazioni fare che al caldo di elevare il livello di allerta da giallo arancione
E questo sarà deciso diciamo
Perché non esiste un criterio nascite non conosciamo le soglie lotta quando si dice che i la situazione sotto controllo a tutto sbagliato nel senso che non conosciamo
Niente della dinamica di cui procedette non sappiamo come si potranno evolvere perché non abbiamo sostanzialmente un esperienza non è che abbiamo accumulato decine di eruzioni dei campi per diciamo sì potete arriva a questo punto che ancora in sicurezza
Oltre c'è il rischio quindi quindi in licenziati Commissione Grandi Rischi Protezione civile dovrà coordinare questo gruppo di scienziati dovranno decidere quando passa quindi anche questa un patto molto critico perché si potrebbe in teoria annuncia rivela arancione
E non c'è magari poi porti diciamo nel caso in cui non si fosse espresso nelle reti Sirica solamente un costo economico di Pato eccetera perché la popolazione appunto Venezia in movimento peggio ancora il livello rosso e poi deve rientrare l'eruzione
In attentati eruzione in caso contrario invece il mancato allarme
Cioè non annunciare il livello di allerta cioè non rendersi conto che sta cambiando qualcosa di sostanziale ma è difficile anche capire qual è il limite diciamo di accettabilità del e cioè il limite di normalità del sistema oltre il quale ci vuole l'escalation delle ultimo punto e il piano di evacuazione che benché che amplifica tempra annunciato ecco
Il piano d'emergenza in fase di aggiornamento in realtà non c'è mai stato un piano d'emergenza completo e ne abbiamo parlato anche su radio radicale è un piano d'emergenza completo
E prevedesse il dettaglio non soltanto come filosofia generale ma in dettaglio anche l'evacuazione che l'unica strategia l'unica azione possibile nel caso di di escalation sull'evento eruttivo perché la vulnerabilità e uno dei parametri più equi Lopez eletta icona durante un'azione totale c'è timore questo incontro
Qui non c'è un'altra via intermedia retate indicata come per esempio con il maltempo resta delicata
Per il livello è arancione no no non andare via allontanati all'aria quindi questi toni medi critici l'anno scorso c'è stata un'esercitazione a Pozzuoli per una cosa minima quindi colazione poco informata non ci sono esercitazioni indeterminatezza delle ferite
Sì da tempo abbiamo contestato questo tanto che Marco Pannella già anni fa la situazione non è molto cambiata
E c'è un ricorso alla Corto Roberta diritti umani perché appunto c'era ripeto perché ancora non ce lo ricordiamo bene abbiamo anche raccontato
In maniera approfondita Giuseppe noi e ci dobbiamo lasciare di ringrazio veramente o che sia importante contributo ricordiamo all'ascolto del abbiamo parlato con Giuseppe nostro penso che primo ricercatore l'osservatorio vesuviano insomma gli ascoltatori di Radio Radicale
Di conosco molto bene non c'è non c'è bisogno ciò così di di ulteriori presentazioni grazie ancora buon lavoro raccoglie apprezzo adesso cambiamo argomento e parliamo di agricoltura siamo in collegamento telefonico con Fabrizio Santori che funziona funzionario pubblico sono tra l'altro consigliere regionale dell'azione del dirigente della lega una sera Fabrizio ben trovato eccoci porterà ora era poi col terrore eccoci qui Santori che ha scritto un libro che è una guida pratica che si intitola aprire un'azienda agricola un tema molto importante soprattutto in questo periodo
Di pandemia noi sentiamo un po'ovunque parlare di un ritorno soprattutto da parte dei giovani all'agricoltura Santori poi magari ci chiarirà questo punto e poi in un periodo in cui sembra che per la prima volta dopo anni anche secondo quanto emerge dal
Dal recente Rapporto Svimez sul a mezzogiorno la crescita economica del Sud Italia al comparto agricolo superi addirittura quella del Centro-Nord anche perché
Gli aiuti strutturali gli incentivi da parte di enti ed organizzazioni nazionali e comunitarie a sostegno di coloro che intendono Cambria la propria vita in meglio diventare agricoltori sembra appunto essere in continuo aumento allora Fabrizio Santori intanto vogliamo parlare di questo libro
Prevalgano agricola edito da Maggioli editore che ringrazio insomma per aver dato la fiducia questo progetto è appunto un un testo che permette a tutti coloro che vogliono entrare in agricoltura ma anche a già ha un'azienda agricola e il la anziani magari in crisi di poter avere una un'idea di come fare reddito in agricoltura perché il tema vero in questi anni c'è stato un ritorno alla terra sicuramente da non lo dicono negli ultimi cinque anni donne e i giovani con un incremento del trentacinque per cento addirittura rispetto agli anni precedenti però mancano quegli strumenti operativi che consentono agli agricoltori di capire che sviluppare un progetto in agricoltura poco aver ferito perché spesso ci riferisce in questo settore proprio come dicevi tu rispetto alle finanziamenti che ci sono le agevolazioni sono tante però poi non si riesce a sostenere il progetto dal punto di vista economico infatti gli però è una guida pratica che poi alla fine termina con una la possibilità per l'agricoltore di sviluppare un business plan quindi prevedere il futuro nei prossimi tre anni con un software carpiato al testo che permette appunto la costruzione universo la personalizzato
Quindi il tema è proprio questo leggendo i blog della colpire chiude la Confagricoltura tanti giovani che ci vogliono avvicinare all'agricoltura hanno chiedevano chiedono tuttora professionisti alle realtà competere lire tutte le associazioni di produttori agricoli quali sono gli strumenti per capire che una cultura a una ricerca che tipo di Rete Acqua del carrello scegliere come produrre dove produrre
In che modo produrre quindici anche tutto un tema di materie come accedere ai finanziamenti pubblici il capitolo a un intero un il libro un intero capitolo dedicato soltanto a questo come finanziare il progetto agricolo
Per mancano questi strumenti insieme quindi all'interno di questa guida sono dieci capitoli circa quattrocento pagine consentono appunto agli agricoltori a l'aspirante agricoltori coloro che già invece hanno un'azienda agricola di poter avere questa possibilità partendo dall'inizio quindi un percorso per capire che che anche la passione per la terra perché stesso lavoro difficile complicato la terra non va in e anche diciamo allenamenti vanno in vacanza o comunque in ferie quindi molto complicato seguire con grande determinazione bisogna farla assolutamente altrimenti non si riesce a raggiungere l'obiettivo prefissato quindi capire rischia l'intenzione di realmente di entrare in questo mondo fino a quando poi permette insomma di sviluppare tutta una serie di processi e contento dal punto di vista economico finanziario di capire che il progetto è quello giusto
Che ha una redditività che ti consente di mantenere anche la tua famiglia quindi minimo
è un modo anche per fare coraggio
Coloro che in questi anni magari volevano cambiare vita hanno ereditato un pezzo di terreno non sanno cosa farne
Vogliono in qualche modo attirare nuova una o un percorso all'agricoltura che in questi anni
Non lo hanno fatto perché magari hanno il timore di cambiare vita insomma ci sono tante situazioni che ho incontrato nel corso del divide la scrittura di questo libro che sono anche all'interno del detta lo stesso
Ci sono perché imprenditori di successo se vengono intervistati ci raccontano come hanno raggiunto questo successo e soprattutto che cosa prevedono per il futuro soprattutto in questo momento di carichi
E tutto questo c'è
Però chi in qualche modo vuole trovare spunti di contraddizione no dicendo che magari investire in agricoltura
Non è tutto un grande sogno non sono tutte rose e fiori faccio una riflessione su questo Santori perché spesso per esempio da valutare l'impatto della crisi sul mercato dei terreni agricoli no come strumento di investimento infatti i prezzi di questi di questo patrimonio fondiario hanno subito un'erosione degli ultimi quindici anni e comunque sono troppo alti rispetto al reddito che fruttano
E c'è chi dice che il mercato agricolo vive un paradosso perché da una parte le diamo la grande richiesta di beni alimentari con un aumento dei prezzi dall'altra invece c'è una materia prima sottopagata come nella carne e latte
E nell'ortofrutta in questo periodo per esempio c'è la crisi della risoluzione che ha dovuto al fermo no però ci sono anche magari spesso inefficienze speculazioni come sul grano nel prezzo si è impennato chi è che si salva
Spesso diciamo così da da tutti questi problemi
Che non c'è dubbio che il momento complicato ma lui nella erano stati recente storia da ho visto diverge crisi di questo genere comunque le le persone che la prova dispensa devono avere olio devono avere Pino comunque hanno produzioni vicoli per potersi sostenere questo è avvenuto anche durante integrati coronavirus insomma comunque la struttura agricola
Letto diciamo la crisi fino a un certo punto perché ci sia portava opporsi
Diciamo produceva per la ristorazione veramente andata in porto i clienti però di fatto è un settore che è rimasto in piedi rispetto a l'ondata che cercava in tutta Europa in tutto il mondo
Quindi detto questo io all'inizio dovrebbe essere il tetto a farlo di una un'apertura di un'azienda agricola o comunque di una lancio rinata meritoria dev'esserci proprio momento di crisi
Nel momento in cui ci sono tante possibilità di cambiamento c'è la possibilità di poter rilanciare i propri prodotti però una vendere sotto costo
C'è una grande distribuzione che schiaccia il piccolo imprenditore agricolo questo non c'è dubbio lo scrivo nella postfazione del libro c'è una crisi continua diritti impreviste che di fatto si trovano a dover accedere alla grande mercato nella distribuzione della DC da grande distribuzione
Però esiste un metodo anche per poter aderire diciamo un'accezione del proprio prodotto sul mercato al prezzo giusto quindi bisogna calcolarlo bisogna calcolare costi della della propria produzione perché altrimenti non si riesce a fissare il prezzo tutto questo determina un'azione che deve essere preventiva cerca lire i propri prodotti che tipo il buco avranno sul mercato quale sarà il loro prezzo quale deve essere il loro prezzo per poter avere un prestito
Che calcola il punto di pareggio l'analisi quote
Per capire quali sono le dei rischi che ci sono nel settore e tutto questo determina poi la decisione finale che produrre quella cultura persi quella cultura accredita e in che modo altrimenti cambiare
Strada cambiare progetto è evidente che se non si fa un'analisi preventiva non si riesce a capire che cosa succederà futuro antichi mettono nel mercato perché proprio nonno produceva grano e allora che continua a produrre grano comunque patate Riggio collega assoluto ortofrutticole in generale
Tutto questo se non viene preventivamente calcolato si rischia di andare interni e quindi non generale reddito
Il testo per deporre a questo a dare una pur dal punto di vista operativo intero consorzio perché agli utenti sostiene l'imprenditore prevenire il futuro
Minorenne viene calcolato certamente anche il settore della concorrenza quindi capire sprechi FIAT sul mercato quali sono i mercati in cui che possono essere aggrediti e tutto questo
Fa parte di un sistema progettuale che non può essere sottovalutato questo avviene purtroppo in agricoltura non ci sono gli strumenti non ci sono
Professionisti che aiutano gli agricoltori in questa direzione quindi per questo io ho ho inteso scrivere questo libro anche per i tanti professionisti magari hanno sul mercato sono capaci come commercialistica tenere i conti di un'azienda agricola però non dare consigli sotto il profilo aziendale e questo è un aspetto fondamentale cambiano i mercati e allo stesso tempo devono cambiare anche gli imprenditori aggiornarci studiare atto condivide alcun tipo chi rimane in balia di un sistema chiaramente è complicato
E proprio per questo è importante questo testo una guida pratica business plan appunto per far andare incontro diciamo così per non brancolare nel buio soprattutto in questo momento in cui la passione per la per e l'attaccamento ai propri luoghi di origini sono alcune delle motivazioni principali non è più frequenti per i cosiddetti agricoltori di seconda e terza generazione anche se credo insomma che la vera novità
Sì è rappresentata dagli agricoltori
Di prima generazione questo è un ritorno alla terra è un fenomeno che si sta consolidando e comunque e si appresta diciamo così a un salto di qualità maggiore e dunque a maggior ragione questa è una guida utile aprire un'azienda agricola guida pratica il business plan libro di Fabrizio Santori edito da Maggioli Editore
Come ce l'hai ti ringrazio veramente per questo contributo ricordiamo gli ascoltatori Fabrizio Santori e funzionario pubblico è stato consigliere regionale
Nell'azione ed è un dirigente delle grazie ancora
Grazie a voi buona serata
Ci interpretarlo Coco grazie a te ci fermiamo qui per oggi con il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio ambiente ove asciutta noi torniamo la settimana prossima
Restate in ascolto perché i programmi rosso emittente di radio radicale proseguono in saluto da Enrico Salvatori