Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Allora
Se per cortesia prendete posto
Di mi dice e lei consigliere Benedetti che dobbiamo svolgere tutto l'aggiunto
Tranne il comitato che che era già stato fatto un settanta per distribuzione della settima Commissione relativo a una applicazione extradistrettuale che adesso facciamo un circolare poi lo voterà
L'assessore
Bene vi vi dicevo che cioè la pratica di terza commissione che ha un intere con tempi abbastanza ristretti e che io lo farei immediatamente
E poi prendiamo seguiamo l'ordine cronologico delle pratiche così come indicato nell'ordine del giorno a una pratica di terza
Di cui relatore il conto il presidente Zaccaro che riguarda quello all'individuazione dei posti riservati alla nomina dei professori e degli avvocati all'ufficio di consigliere della Corte di Cassazione
E a delle dei delle delle tempistiche che vanno rispettate per cui se voi ritenete io la farei subito e poi passiamo a tutto il resto
Così dell'aggiunto alla pratica numero dieci di terza commissione dell'aggiunto
Sale Marilyn segni
Se non ci sono obiezioni o la discuterei poi vediamo la possiamo fare illustrare
Sì salumi risotto io relatore professor Benedetti a o comunque se dovessi essere formalmente il relatore esporrà il professor Belletti prego proprio sabato sera veneti allora pretende
Grazie presidente la ragione della non relativa l'urgenza di senso che deve passare questa settimana che la pratica apre a una procedura di selezione con una serie di date che sono state calcolate dalla commissione
In ragione del passaggio appunto della pratica oggi in plenum naturalmente sempre non voterà la pratica l'oggetto di questa pratica e la nomina di professori avvocati e l'ufficio di consigliere
Della corte di cassazione in base alla legge trecentotré del novantotto e soprattutto in attuazione dell'articolo cento sei terzo comma della Costituzione che notoriamente prevede che la Cassazione
O alla Cassazione accelero anche in una quota naturalmente limitata avvocati e professori aventi determinati requisiti
Il Consiglio superiore in questa consiliatura non ha mai proceduto anche perché la prima volta che abbiamo bandito un certo numero di posti di consigliere
Di cassazione e quindi possiamo applicare anzi dobbiamo applicare la legge trecentotré del novantotto che prevede che una certa quota calcolata sui posti messi a concorso il consigliere di Cassazione sia riservata ai meriti in simili cioè gli avvocati e professori
La
Commissioni ha discusso a lungo proprio non solo diciamo del contenuto di questo bando ma anche proprio della opportunità di procedere anche se in realtà esiste un obbligo di fonte primaria
Ci ha confortato molto in questa Scelta
L'aver constatato che la commissione il plenum
Hanno il dovere di bandire questi posti ma poi hanno grande libertari discrezionalità nella scelta delle persone da inviare in Cassazione sotto questa Casella chiamiamola così
Poiché potremmo anche ritenere che nonostante il numero dei posti disponibili nessuno in ipotesi del tutto astratta ipotetica potrebbe essere ritenuto idoneo a ricoprirle quindi diciamo
La commissione si propone con l'aiuto poi del plenum di fare una valutazione di vera eccellenza di vera eccellenza
Che valorizzi questo istituto che ultimamente diciamo soprattutto diciamo in alcune scelte delle passate consiliature a un pochino sofferto di credibilità il procedimento che trovate identificato nella proposta parrà è esattamente quello previsto dalla legge anche dalla circolare con nelle modifiche che lo scorso anno sono state apportate a questa circolare
La selezione prevede la presentazione da parte dei professori e degli avvocati di una dichiarazione di disponibilità entro il quindici marzo due mila ventuno
Dopodiché queste dichiarazioni vengono prego presentate al Consiglio nazionale forense alcun che fanno anche un parere preliminare poi ci trasmettono in una tempistica predeterminata
Queste dichiarazioni documenti allegati e le pubblicazioni
Che possono essere allegate agli agli atti naturalmente in queste candidature passano il vaglio anche della commissione tecnica la quale farà una valutazione delle candidature
Ascolteremo poi nella fase successiva di selezione in Commissione naturalmente il primo presidente della della corte di cassazione sul le le candidature che sono state proposte infine la commissione farà una proposta e poi il plenum deciderà entro ottobre novembre del dello stesso anno tutto l'iter che noi abbiamo riportato in questo atto è l'iter previsto dalla legge del novantotto ed alla circolare addirittura in quest'anno coincidono anche proprio i mesi previsti dalla legge quindi abbiamo fatto diciamo esattamente l'applicazione del disposto legislativo
Trovate quindi il bando trovate anche le schede già dell'i modelli diciamo di dichiarazione di disponibilità che sono state allegati al bando chiudo dicendo che io sono molto contento che il Consiglio proceda anche perché comunque si tratta di un rafforzamento del giudice di legittimità che è un obiettivo che noi dobbiamo sempre perseguire però ecco la cosa più importanti ancora è che la scelta più una responsabilità in primis della commissione naturalmente e poi anche dei del plenum
Che la scelta sia coerente con lo scopo la ratio della norma costituzionale cioè apportare alla Cassazione un valore aggiunto che proviene dal mondo delle professioni legali o dell'insegnamento universitario che nella ricerca scientifica
Che sia davvero un valore aggiunto in più per la corte di cassazione e in questo senso diciamo l'impegno della Commissione come da dibattito che è stato fatto è senza dubbio un impegno fermo irremovibile
Ho finito grazie ringrazio
Chi chiede di intervenire
Se nessuno chiede di intervenire passiamo ai voti quando sente anche con il bene allora possiamo passare ai voti non so chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Approvata all'unanimità possiamo riprendere l'ordine del giorno il
Ordine cronologico
Abbiamo nota in data quattordici dicembre due mila venti con la quale la procura generale presso la Corte d'appello di Napoli
Trasmette l'informativa relativa all'ipotesi di candidatura a sindaco di Napoli di un magistrato in servizio presso la medesima procura generale
Il relatore consigliere anzi a cui cedo la parola prego
Bene grazie allora anticipo che questa come avrete visto letto
è una pratica per la quale si chiede l'archiviazione
A maggioranza dalla commissione
Allora il fatto che ci interessa
Il procuratore generale presso la corte d'appello di Napoli
Ha presentato uno ha fatto vedere una nota al consiglio superiore
In particolare al comitato di presidenza che ha trasmesso alla prima Commissione
Con la quale veniva segnalato e sostanzialmente lamentato che il dottor Catello Maresca sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Napoli
Da tempo fosse
Secondo
Diverse notizie che hanno avuto vasto richiamo nei media
Candidato a cariche amministrative
In un primo momento sembrava che fosse candidato alla carica di governatore
Peraltro Daloui mai mai detto
E in quel periodo quando si ipotizzava la sua nomina a governatore dalla Campania aveva avuto anche modo di stigmatizzare negativamente il comportamento del governatore del duca per quanto concerne
La
L'indicazione le organizzazione delle procedure relative ai vergine il sacco
Poi in effetti lui non aveva mai confermato tale candidatura anzi l'aveva esclusa procuratore generale stesso
Non si è mai presentato adesso nella prospettiva di un prossimo futuro ancora non è al meglio identificato come termini
Precisamente definiti
Di un'elezione
Per comunale
Qui è amministrativo comunale per la carica di sindaco
La stampa come sottolinea come richiamo ai procuratori generali in questa nota
Siccome poi in Commissione abbiamo avuto modo di ampliare con altre notizie di stampa la stampa spesse volte ha fatto riferimento
A questa circostanza vale a dire di possibile
Candidatura del dottor Maresca alla carica di sindaco
Lo dice un parroco
Lo dicono dei colleghi
L'Anm anche intervenuta dicendo insomma che faccia chiarezza che ci dice che ci dica e quindi diciamo che la notizia assolutamente diffusa
Ma l'interessato non ha mai detto niente a tal proposito
Queste a questo il fatto concreto era l'azione a tale fatto il procuratore generale di Napoli presente a questa nota al Consiglio superiore
Perché si valuti
Il rilievo consiliare anche disciplinare della della posizione del dottor Maresca
Quelli del Comitato ha mandato la pratica in prima Commissione chiaramente noi come prima Commissione abbiamo valutata l'abbiamo considerata per l'eventuale ricorrenza
Di una procedura di articolo due della legge sulle guarentigie
Polvere questo il fatto storico questo fatto storico che poi ha determinato
La delibera di maggioranza nel senso dell'archiviazione nella prospettiva dell'articolo due punto che è questo il tema giuridico di qua di cui ci siamo inseriti interessati
Va esaminata sotto due a spetti da un punto di vista astratto
Chiaramente de iure condito
E poi anche da un punto di vista concreto di quello che effettivamente succede
Allora da un punto di vista astratto qui il tema è un tema interessante diciamo non non particolarmente delicato ma lo decideremo il tema interessante perché riguarda da un punto di vista ripeto astratto riguarda il coinvolgimento
Di un magistrato il l'eventuale coinvolgimento di un magistrato in incarichi
Che hanno una valenza politica politici di per se stessi o comunque amministrativi ma con valenza politica
E allora
Il punto di riferimento normativo di partenza
Non può che essere l'articolo cinquantuno dalla Costituzione
Articolo cinquantuno della Costituzione secondo il quale
Ricordo
Viene una indicazione di
Facoltà
Di diritto soggettivo Prince primario
Di ogni cittadino
Qualunque ne sia il sesso
Evidentemente qualunque ne sia la professione la condizione sociale
Di accedere a cariche eletti
Quindi questo è il principio costituzionale chiarissimo
Che senza deroghe di sorta salvo chiaramente i limiti di legge per la possibilità di presentarsi
Alle elezioni riguarda il caso che stiamo esaminando
In relazione a questo quindi principi di carattere generale
Per quanto concerne le elezioni politiche
Ma solo per quanto concerne le elezioni politiche
Si prevedono da un punto di vista legislativo talune caratteristiche talune circostanze
Una di carattere generale anche costituzionale che il magistrato non può essere iscritto
A partiti politici
E di qui temi che già si sono presentati
A
Alla disamina del consiglio per quanto riguarda posizioni in cui puri mancanza di un'iscrizione formale è un partito politico vi poteva essere
La prospettiva di una militanza politica strutturata ancorché non formalizzata in incarichi formali
E questo però ripeto ci interessa meno perché non è il caso in esame non si tratta neanche di un incarico eventuale politico
L'elezione politica e poi viene la il tema più attinente
A in prospettiva eventualmente de iure condendo che riguarda il nostro caso concreto vale a dire che ci si per presentarsi a un'elezione politica
Non si può esercitare la funzione giudiziaria nei sei mesi almeno nei sei mesi precedenti alla lezione stesse quindi
C'è questo limite espressamente previsto a livello di elezioni politiche
Tutt'altra disciplina viceversa esiste a livello di elezioni amministrative
Perché
Il decreto legislativo due sei sette del due mila
All'articolo sessanta
Prevede che per quanto concerne elezioni amministrative ci debba essere un le dimissioni o un'aspettativa entro il giorno della presentazione della candidatura
Questo è il diritto vigente
Quindi nel caso di specie non esiste
Una norma del che in relazione all'articolo cinquantuno della Costituzione
Tre leda delle incompatibilità
Fino al momento della presentazione della candidatura
E allora il tema
Giuridico
Interessante
E confacente il caso di specie
E quello di vedere se sempre da un punto di vista strato sto parlando e normativo astratto poi vedremo contingentemente nel concreto la rete per la ricaduta
Se da un punto astratto
L'articolo cinquantuno della Costituzione in che modo
Interi in prospettive di coesistenza
O di contrasto con l'articolo due
Della legge sulle guarentigie
Ossia la possibilità il diritto di presentarsi ad una elezione amministrativa
E in qualche modo limitato dall'articolo due per quanto concerne le eventuali ricadute ossia che si possa ritenere che così facendo
Il magistrato perde
La piena indipendenza e imparzialità nel luogo esercita la professione
è questo il tema
Il tema quindi richiama un tema giuridico importante
Un tema giuridico di grande rilievo che quello delle antinomie giuridiche vale a dire tutte le volte in cui almeno apparentemente
Due norme giuridiche sono fra loro confliggenti o contrastanti
E il tema stia siamo sempre ripeto non vorrei creare confusione siamo sempre parlando in astratto perché poi vedremo in concreto quello che succede
Però in astratto è bene anche che ci diamo un quadro normativo di riferimento
Il tema quindi ancora delle antinomie giuridico sì e in che misura l'articolo cinquantuno e contrastante con l'articolo due potenzialmente e come si risolve questo eventuale conflitto
Allora il conflitto si risolve con le regole del sistema
Il sistema si basa su un principio fondamentale indefettibile che è quello della coerenza
Ossia l'antinomia si risolve alla luce della coerenza del principio di coerenza dell'ordinamento giuridico
Per quanto concerne io faccio come se vuole digressione in diritto penale anche perché siamo nelle norme principali delle tematiche sanzionatoria
Per quanto concerne il diritto penale data l'importanza delle ricadute sanzionatorie privativa addirittura di libertà personale
Il problema è
Normativamente risolto dall'articolo cinquantuno sia il corretto esercizio del diritto elimina l'eventuale punibilità
Perché perché chiaramente il diritto penale ha bisogno di certezze
Ha bisogno de un principio di legalità con stretta osservanza della riserva di legge e quindi necessariamente Yara utile
Ed è stato uno dei grandi
Le grandi atout delle grandi positività del nostro codice vigente avverto Abu disciplinato la tematica delle antinomie ed è averla risolta
In modo applicativo
Del criterio della coerenza quindi sia la coerenza e principio di sistema
Nel diritto penale la coerenza trova sbocco di diritto positivo pratico coro articolo cinquantuno quindi esercitare
Un diritto correttamente determina la non possibilità di punibili
Qui il caso è particolare perché l'antinomia potenziale non riguarda due norme di carattere ordinario
Ma riguarda una norma costituzionale l'articolo cinquantuno rispetta una norma ordinaria l'articolo due delle guarentigie
E allora la coerenza il principio di sistema che ci ha indicato la normativa penale dell'articolo cinquantuno trova una io credo facile
Attuazione prevedendo che il corretto esercizio di un potere di un diritto costituzionale necessariamente e vincente e così così supera la potenziale antinomia
Con il disposto dell'articolo due chiaramente stiamo parlando sempre in astratto di corretto esercizio del diritto costituzionale dell'articolo cinquantuno
E quindi nel rispetto dei limiti intrinseci ed estrinseci ora è chiaro che l'articolo due è norma particolare perché addirittura diventa vincente
Nel eventuale possibile contrasto con l'articolo cento sette in tema di inamovibilità del magistrato
Perché il centosette strutturato proprio con un limite intrinseco ossia il centosette prevede l'inamovibilità del magistrato
Col limite intrinseco per il quale si rimanda recettizio mente all'articolo due anche all'articolo due delle guarentigie e quindi in questo caso il
Centosette
Dichiaratamente soccombente rispetto all'articolo due perché
Il centosette illimitato stesso intrinsecamente stesso dalla STET disposizione costituzionale dalla possibile applicazione del centro
La stessa cosa non esiste
A proposito del cinquantuno della Costituzione in relazione alla articolo due della legge sulle guarentigie
Cioè non esiste un limite intrinseco
Del disposto costituzionale dell'articolo cinquantuno
Che lo dovrebbe limitare nella prospettiva di una norma quale quella dell'articolo due
Francamente non si può pretendere che l'articolo due sia una specie di norma superstar una specie di norma vincente su tutto su tutti
Già e vincente relazionale centosette perché spesso il centosette se lo prevede al suo interno quindi il limite ripetente inseguendo oggi no
Del principio costituzionale non può chiaramente essere vincente nei confronti del cinquantuno che prevede senza limiti la possibilità di presentarsi e abbiamo visto che a livello di diritto vigente quindi de de iure condito non esiste
Una disciplina ostativa
Alla presentazione alle elezioni amministrative comunali salvo il caso di mettersi in aspettativa quando si presenta effettivamente è formalmente la candida
Quindi questo è il quadro
Normativo Astra
Ora vediamo in concreto
Quello che succede
In concreto
Succede evidentemente lo dobbiamo valutare
Perché siamo stati investiti dal comitato della valutazione ex articolo due di questa fattispecie
Succede che concretamente
Il dottor Maresca non ha mai Espresso la volontà di candidarsi
Non ha mai espresso la volontà di Carmelita
Non l'ha negata
Ma non ha mai detto in positivo che si candiderà o che si potrebbe candidare
Questo è il dato della fattispecie concreto
Tutto
Quello che può essere riferito lo strepitus
Tutte le indicazioni di stampa quelle mediatiche che si sono rincorse anche degli ultimi periodi
E che quindi sono fatto del terzo
Sono le notizie di stampa le dichiarazioni dal parroco mi ha stupito il parroco che dice io lo so
I premi che ha avuto le manifeste le cerimonie pubbliche delle quali è stato insignito di premi evidentemente poi dichiara stampa prende il premio
Per l'impegno sociale e quindi vuole amplificare l'impegno sociale anche come eventuale sindaco di Napoli somma siamo tutti fatti del terzo
Che quindi non hanno nessuna rilevanza per quanto concerne la sfera soggettiva
Comportamentale
Personale
Dottor Maresca
E
Allora consideriamo
Adesso nel concreto
La valenza e l'incidenza dell'articolo cinquantuno della Costituzione in relazione alla fattispecie
Allora premesso che
E sua
Totale facoltà
Il suo diritto
Di quando qualora lo ritenesse di presentarsi
E chiaro che il diritto eventuale di presentarsi
Sì esercita
Con delle attività anche prodromiche
Quindi è chiaro che in una fattispecie in cui effettivamente ci si volesse presentare
Prima di presentarsi bisogna fare delle attività bisogna prendere degli accordi bisogna esercitare delle de delle delle proprie facoltà assolutamente legittime per valutare se come e quando eventualmente presenta
Tutte cose che a noi non risultano pensione tutte cose che a noi non risultano ma che comunque
Sarebbero comunque un legittimo
Una legittima attuazione
Una legittima esile il legittimo esercizio del diritto di candidarsi
Quindi a questo punto possiamo solo ritenere
Che
Nel silenzio
Che esiste per quanto concerne la manifestazione di volontà
E nelle notizie di terzi
Che riferiscono
La possibilità della presentazione
Possiamo solo ritenere che il dottor Maresca abbia svolto attività lecite
E se
Realmente ha tenuto in ogni caso quelle condotte
Di
Promozione assolutamente lecite facoltizzate
Ha ritirato premi si impegna nel sociale si impegno nel volontariato
Può essere che siano tutte cose che fa nella prospettiva quando sarà il momento di potersi candidare e a quel punto de iure condito di mettersi in aspettativa
Ma a oggi
Non sappiamo se si candiderà e quindi tutto quello che comunque ha fatto e assolutamente lecito e consentito
In ogni caso
Come purtroppo
Troppo spesso accade
Non dobbiamo
Perdere il riferimento alla Norma della quale ci interessiamo alla fattispecie
Astratta
Che viene in considerazione vale a dire l'articolo due
Qui in mancanza di qualsivoglia condotta propria
In mancanza di
Comportamenti
Univoci
Dichiarati manifestati svolti
Avrà dovremmo comunque a vere
La piena perdita di indipendenza ed imparzialità del magistrato nell'ambito dell'ufficio che in cui svolge la sua attività professionale
E allora
Poniamoci comunque sia anche questo problema
Sicurezza complessiva del quale peraltro penso non ci sarebbe neanche bisogno perché ripeto siamo comunque sempre nel ranch operativo nel perimetro normativo e cinque otto costruì
Ma come sia valutiamo anche questo
Ma realmente possiamo dire
Che il dottor Maresca ha perso indipendenza imparzialità
Come il sostituto procuratore generale
Allora chiaramente insomma tutto si può dire però bisognerebbe anche talvolta motivarlo penso barriere dei supporti concreti oggettivi
Parliamo dell'imparzialità
Un sostituto procuratore generale che tipo di imparzialità
E che tipo di imparzialità
Vede apparire che amplia
E in concreto successo qualche cosa in cui possiamo dire è venuta meno la sua imparzialità
Può essere soltanto un preconcetto
Io penso che tu sei di una certa opinione politica
E quindi
Per definizione non puoi essere imparziale
Nei confronti di oppositori di questa valenza politica ma è chiaramente un preconcetto immotivato
E che poi può valere sempre e comunque per tutti attenzione per tutti
Anche perché l'imparzialità di un sostituto procuratore generale è molto
Caratterizza molto peculiare
Procuratore generi su volontà del generale è una parte
Indeterminati circoscritti casi
E quindi insomma è un sei nonostante anche un criterio di imparzialità sui generis spetta è un'altra mia considerazione
Ossia
I come tutte come tutti gli assi angolati
Simbolici e convenzionali anche il linguaggio si esprime per significanti
Ma poi dopo ci devo a lei ci vuole il significato di riferimento quello che in diritto stiamo all'elemento normativo
Ci vuole il significato di riferimento del significante
Allora
L'imparzialità parzialità
Consona al concetto stesso significante parte quindi è un criterio molto relativo collo di imparzialità di un soldo procuratore generale e ripeto nella fattispecie comunque non si è mai realizzato
E l'indipendenza possiamo dire che Catello Maresca abbia perso indipendenza nei procedimenti che a seguito da dove risulta
Perché come si fa a dire
Nessuno ha mai segnalato
Quindi tutto si riduce
Al
Fatto del terzo
Le notizie di stampa
Non supportate da una conferma dell'interessato
E quindi attenzione
Perché rendiamoci conto e questo è un caso emblematico
E in più
è un caso emblematico
Qui è unicamente il fatto del terzo
La notizia di stampa
Conti incontrollata anche incontrollata
Che dice tutti candidare Ari
E quindi
Con un tre con un un giudizio che non è logico ma è per concettuale
E quindi non si indipendente e non s'è imparziale
E all'attenzione perché so di precedenti di articolo due in cui un po'semplicisticamente si è richiamato anche il fatto del terzo
Ma l'articolo due prevede che il fatto può essere anche incolpevole
Ma attiene alle tematiche della personalità della responsabilità
La sanzione la subisce il trasferimento lo subisce il magistrato e quindi si richiede in un sistema liberale e democratico moderno costituzionale che sia il fatto proprio
Dare ampia apertura e visibilità rilievo determinanti
Unitamente al fatto del terzo
Sì lega buttare la potenzialità di trasferimento su tutti i magistrati attenzione perché si prende un magistrato che non piace e si comincia a martellare di notizie di stampa a questo punto perso indifendibile ditte indipendenza imparzialità attenzione ai principi
Perché Fal Bono per decidere caso concreto ma rimangono come principi
Non ha mai replicato e chiudo e bene ha fatto dico io
Perché si sarebbe innestata una tematica di polemiche a parte il fatto che nessuno
Gli può chiedere
E può pretendere che manifesti sì o no mi candiderò non è previsto
E quindi e chiudo veramente
Faccio presente e tutto si riduce a voci incontrollate
Di attività non provate comunque lecite e costituzionalmente assistito
Il tutto circoscritto a fatti di terzi
Senza alcuna evenienza
Di perdita di indipendenza imparzialità
Per cui
Sono
A chiedere al nome anche dei quattro io e degli altri tre componenti della Commissione che hanno votato per questa delibera l'archiviazione
Della pratica nel senso che non ci sono gli estremi per aprire alcun procedimento esatti
Ringrazio
Esso considera ingraziarsi Renzi ha chiesto di parlare la prese la presidente Chinaglia prego ne ha facoltà
Grazie presidente
Cercherò di essere sicuramente Breve
Vorremmo solo esprimere innanzitutto anch'prima del dibattito la il motivo per il quale invece io ho voltato in senso contrario rispetto alla proposta di archiviazione
E devo prezzo premettere che in primo luogo non è assolutamente in discussione il rispetto dell'articolo cinquantuno della Costituzione il diritto dei magistrati a svolgere e avere opinioni politiche a manifestarle e anche a
A avere il diritto di voto e il diritto di eleggibilità il punto è quello del sotto della sottile
Cautela che bisogna avere nella rapporto del magistrato con l'attività politica problema che
Ha percorso il consiglio superiore ha percorso tante tanti dibattiti ed è stato poi in comunque cristallizzato dal Consiglio stesso già nella delibera del due mila quindici nella quale si richiedevano
Al legislatore delle precise
Aumento dei possibili paletti relativi al confine tra l'attività del magistrato e l'attività politica
A fronte di un sistema di previsioni normative che non era ritenuto sufficiente ma quello che mi interessa riportare ora sono le parole di questa delibera perché le trovo molto calzanti
Si si diceva diceva il Consiglio nel la funzione il diritto non è in discussione la libertà di pensiero dei magistrati sul piano politico non di meno la funzione di garanzia che la Costituzione assegna la magistratura giustifica per non dire impone la fissazione di limiti a garanzia della stessa dignità dei magistrati e della loro funzione
E ricordava la Corte costituzionale che afferma che le funzioni esercitate da qualifica rivestita dai magistrati non sono indifferenti e prive di affetto per l'ordinamento costituzionale
Per la natura della loro funzione la Costituzione riserve magistrati una disciplina del tutto particolare
Disciplina che da un lato assicura una posizione peculiare dall'altro comporta anche l'imposizione di speciali oneri i magistrati devono essere non solo superiori ogni parte Rita ma anche al di sopra di ogni sospetto
Di parzialità condizione queste difficilmente compatibile con quella ricerca del consenso che fisiologicamente caratterizza l'agone politico
E quindi suggeriva che il confine e l'esatto al mantenimento della imparzialità del dell'immagine di imparzialità del magistrato ha rispetto all'attività politica
è del è disciplinato dalle concrete modalità e condizioni che rappresentante dell'ordine giudiziario può con le quali può avere accesso a incarichi politici anche sia prima che dopo il rientro nella giurisdizione allo stato consentito dalla legge allora se questo è il presupposto il tema che noi abbiamo è non non è il diritto del dottor Maresca a candidarsi alle elezioni ma il tema è il il comportamento o comunque quello che è
E obiettivamente accaduto prima della candidatura del dottor Maresca e cioè a partire da per un periodo di tempo molto lungo perché si parte da maggio con le le esternazioni relativa alla possibile candidatura a governatore per arrivare poi da ottobre fino ad oggi con le esternazioni
Di altri ma non solo di altri relative alla possibile candidatura a Sindaco
La sono benna spiegate nella nota del procuratore generale e non si tratta soltanto di illazioni da parte di giornalisti o da parte di terzi si tratta anche di parole dette o dette o non dette dal dottor Maresca perché ci sono anche interviste di novembre due mila venti in cui il dottor Maresca precisa puro
Avvalendosi della facoltà di non rispondere circa la candidatura a sindaco ha precisato di star lavorando a un grande progetto e civile specificando che ogni giorno fa politica o ancora il tredici dicembre
Sì si parla di parole attribuita dottor Maresca che alla domanda relativo alla sua ipotizzata discesa in politica sostiene di preferire il verbo salire e parla dell'attività in politica e ancora vi sono anche delle Agli agenzie che riportano la praticamente certa possibili
Candidatura del dottor Maresca a sindaco di Napoli quindi non vi sono solo delle non smentite ma anche delle parole che lasciano intendere una una piena disponibilità a saggiare allora
Questo non è ripeto in in discussione il diritto del dottor Maresca di candidarsi tuttavia è un dato di fatto lo si legge dalla nota del procuratore generale
Lo si legge dagli articoli di stampa che si susseguono praticamente tutti i giorni lo si legge anche da una presa di posizione dell'Anm locale
Che obiettivamente il il la possibile candidatura del dottor Maresca la sua vicinanza all'uno o all'altro dei gruppi politici
A comunque destato una situazione di imbarazzo
Perché è stata recepita dalla collettività collettività dei magistrati ma anche collettività non dei magistrati tanto che è stato richiesto da da più parti di scegliere di prende di assumere una posizione e allora questa situazione di imbarazzo e si colloca proprio nelle parole che ho letto prima relative alla presa di posizione del Consiglio vi è una zona che una una situazione che si perdura da alcuni mesi e non sappiamo per quanti mesi ancora per durerà
Di incertezza di collocazione del dottor Maresca in uno o in anni in un'altra posizione politica che a mio avviso e ad avviso ma e questo è un dato di fatto dal quale dobbiamo partire ad avviso della collettività
Dei cittadini ma e dei magistrati crea un imbarazzo è una possibile appannamento nella sua posizionando era sua imparzialità
E indipendenza allora quello che la mia intenzione era in Commissione non era certo aprire su una pratica di articolo due
Finalizzata immediatamente al trasferimento del dottor Maresca dalla sua sede ma semplicemente e qui torno al profilo della del fatto che è difficile dare delle procedimentalizzazione disse che secondo criteri predefiniti alle procedure di articolo due questo a mio avviso era proprio un caso in cui si poteva nell'acquirente diciamo qui e per la riservatezza della commissione
Chiamare il dottor Maresca avere un'interlocuzione con l'interessato a capire quali fossero le sue intenzioni segnalarli questa situazione e eventualmente poi
Verificare quali avrebbero potuto essere di di li passi procedurali successivi quindi io credo che la situazione che si sia generata no possa portare oggi ad una archiviazione
Debba portare ad una interlocuzione per comprendere quanto si permarrà questa questa situazione
Di imbarazzo se vi è un modo di scioglierla se vi è una candidatura che a quel momento con la collocazione in aspettativa del magistrato togliere CID è il il la commistione diciamo tra attività di prospettazione nella discesa Poli in campo politico e svolgimento della attività del magistrato quindi ripeto il tema non è diritto di candidarsi è
Situazione di fatto quasi di candidato interno in costanza di esercizio delle funzioni giudiziarie
Prego grazie dottoressa Chinaglia
Consigliere Donati prego a lei la parola
Io premetto che ho ascoltato con grandissima attenzione e come sembro molto ammirato la relazione del professor Lanzi una relazione molto dota molto circostanziata
Però per una volta io non sono del tutto d'accordo con il professor Lanchester completamente perché cominciamo dall'inizio
Sono libero di sposarmi è un diritto contrarre matrimonio
Nessuno potrebbe dubitare eppure se io mi sposo e faccio l'avvocato con un magistrato che opera nel mio distretto creo una situazione di incompatibilità ex articolo due
è mio diritto frequentare una persona se sono magistrato o delle limitazioni ora io credo che il tema del rapporto tra politica e magistratura debba estratta affrontato in maniera molto molto rigorosa
Non a caso la disciplina sui su sugli illeciti disciplinare prevede sanzione all'iscrizione ai partiti politici e la partecipazione attiva alla vita dei partiti perché e questo ce l'ha spiegato la Corte costituzionale in varie sentenze
Perché quando siamo di fronte ad un magistrato e non basta
L'indipendenza ex cioè io non non dubito che magari un magistrato sia del tutto indipendente ma il magistrato deve apparire indipendente deve fugare ogni e qualsiasi possibile ragionevole dubbio che possa essere un uomo di parte
E questo è un principio che la Corte costituzionale ma anche la corte europea riti dell'uomo anche la corte di giustizia hanno scritto a chiare notte
Allora questo cosa comporta è certamente un cittadino ad esempio può partecipare alla vita politica di un partito può prendere pubblicamente decisioni a favore di una parte politica non lo portare un magistrato finché magistrato
Perché verrebbe meno quella presupposto
Di che l'articolo due mira a a a a tutelare quindi io credo che l'articolo cinquantuno del Codice cioè l'esercizio di un diritto come come scriminante
Non possa giustificare la possibilità di applicare l'articolo due della legge laddove ne esistano i presupposti e in questo caso è una situazione un po'particolare perché tutti i giornali parlano continuamente di questa possibile candidatura il candidato né né smentisce ne approva e si crea una situazione di diffusa
Percezione che si stia già facendo una campagna elettorale allora in una situazione di questo genere proprio in un'ottica estremamente garantista
E perché non sentire l'interessato e farci spiegare da lui come sta la situazione in maniera da poter cioè orientare
Nelle nostre decisioni
Ringrazio ha chiesto di parlare la consigliera Pepe ne ha facoltà
Grazie presidente
Preannuncio e poi esporrò meglio nella conclusione di questo intervento che pensa sarà breve la mia richiesta di ritorna in Commissione proprio per fare quell'attività pre istruttoria che ho chiesto in Commissione non da sola e che secondo me sarebbe stato opportuno espletare sia di sentire il procuratore generale sia come detto da da ultimo dal Consigliere Donati risentire anche l'interessato
La proposta di maggioranza con un contiene una ricostruzione molto completa e a mio avviso corretta della dei divieti esistenti circa la scesa in campo politiche dei magistrati peccato che a mio avviso ovviamente
Questa ricostruzione non sia dirimente sappiamo che lo sappiamo tutti che non c'è un divieto sappiamo anche che in più occasioni abbiamo rappresentato l'opportunità di introdurlo come ha detto l'altra volta non mi dilungo deve essere una norma molto complesse da scrivere o forse meno condivisa di quanto appare ma non è questo il nostro tema il tema è che leggendo la proposta di maggioranza dall'assenza di cui il divieto viene fatto discendere un diritto assoluto
Di attuare i più svariati comportamenti e non soggetta bilanciamento con nessun altro diritto io diritti del genere non mi conoscono ha detto molto meglio di me non saprei dirle professore Donati
Anche i diritti sono soggetti a bilanciamento e il bilanciamento richiede due cose la prima in primo luogo accertare il fatto con quali modalità si stanno esercitando quei diritti in secondo luogo ragionare in diritto se esistano dei bilanciamenti operabili
Cosa che noi non abbiamo fatto
E perché secondo me questa proposta a questo punto nel momento in cui dice che dall'assenza di un divieto discenda un diritto assoluto ci porta a votare al buio
Dichiarazioni che io non mi sento personalmente di condividere perché è una proposta di leggiamo che corollario ineludibile dell'esercizio di questo diritta che che discende dall'assenza di un divieto
è la possibilità di avere contatti di natura privata e riservata
Perché prodromici alla presentazione di una legittima candidatura politica ora a parte che forse abbiamo due concezioni molto diverse di private e riservata
Forse per la i proponenti maggioranza più e private riservata quando non è in streaming per me
Diventa molto poco privata riservata quando ci sono articoli quotidiani sulla stampa
Mi si dice su questo è un fatto del terzo fatti incolpevole ma questo è proprio lui l'in sé dell'eventuale sottolinea eventuale perché in Commissione ha chiesto di poter svolgere tira più istruttoria
Situazioni di incompatibilità l'incompatibilità è proprio il fatte incolpevole e non è vero che non è del terzo abbiamo discusso in passato
Mi perdonerete per esemplificare perché è un caso assolutamente diverso di circostanze legate a parenti di magistrati coinvolti per disgrazia in crimini che avrebbero giustificato in quel caso
Il trasferimento ex articolo due un fatto del terzo che per le persone magistrato era completamente incolpevole queste proprio fuoco invece dell'articolo due ed allora come a volte il consigliere Cavanna da da dei titoli alle pratiche questa per me era pratica delle domande che non si sono fatte conseguentemente delle risposte che non si sono avute
Perché noi avremmo dovuto chiedere al procuratore generale che ci sottolinea questa circostanza e che ci manda ampia pur anche pubblicazioni in cui non solo si parla dei contatti prodromici
Ma ci dice anche ci riferisce anche di prese di posizione
Rispetto all'attuale presidente della Regione
Assunte dal collega e che hanno avuto risalto sulla stampa avremmo dovuto chiederli
Quali ricadute organizzative ci sono state nell'ufficio ci sono non ci sono di che settore si occupa in che situazione si stare concretamente manifestamente questo ufficio possiamo in una situazione in cui non abbiamo chiesto nulla nessuno affermare in maniera così lapidaria che non rilevano
I contatti di natura privata riservata indipendentemente da quanti quali con quale frequenza in in in qualunque qualunque funzioni nel nel concreto si esercitino nello specifico ufficio io non credo non voglio votare
Questa pratica con preconcetti di sorta ma voglio neanche votare al buio e oggi sinceramente sento che la voteremo al buio per questo
Formula la mia richiesta di ritorno in Commissione
Grazie ha chiesto di parlare la consigliera Braggion o ne ha facoltà prego
Grazie
Premetto che concordo con molte cose che sono state dette in questo senso concordo con quanto c'è scritto nella delibera nel due mila e quindici sul rapporto fra politica e magistratura l'ho detto anche in Commissione sulla necessità di porre dei limiti
Concordo anche con le considerazioni del consigliere Donati proprio si limitino i rapporti tra politica e magistratura personalmente l'ho già detto anche qualche settimana fa a proposito di un altro di un conferimento di un direttivo non vedo con favore le cosiddette partecipe girevoli l'impegno di un magistrato in politica benché consentito
Perché si può dare un'immagine di parzialità
Che deriva ai cittadini che deriva dalla essersi comunque schierato creare un orientamento un altro politico
Detto questo credo che il momento
Più critico sia quello non tanto dalla candidatura quando quello del ritorno immagici alla giurisdizione dopo un incarico politico
Questa è un tasto dolente un tasto che le di cui legislatore si stava occupando si occupano so io auspicherei che ci fosse invece una normativa precisa perché mi preoccupo molto di più dell'immagine che da un magistrato che ha svolto un ruolo pubblico politico e poi tornare giurisdizioni immediatamente è chiaro che il cittadino lo può inquadrare in un certo modo il sospetto di parzialità aumenta
Detto questo riconosco anche che una delle cose più delicate l'attività di un magistrato in particolare di un giudice io sono un giudice non Pubblico ministero
è quello di tentare nel proprio in provvedimenti di distaccarsi il più possibile dalle proprie idee legittime sia politiche che gli altro tipo per cercare di essere fedele alle leggi e la Costituzione e questa è l'attività più difficile e credo che il cerchiamo di fare ma che non può essere totalmente distaccata da ciò che noi siamo agli estremi
Ora
Per il caso di Maresca perché non mi voglio dilungare
Io credo che sicuramente c'è stato uno strepitoso è sicuramente sia opportuno che il collega decida
Chiarisca perché se no si alimenta la campagna di stampa c'è chi lo vede candidato da una parte dall'altra l'ha detto no non non rivestì rosse mi candido uno una certa casacca di partito però è vero
L'ha detto anche i i colleghi di Napoli in qualche modo hanno chiesto che si chiarisca
Io stessa ero concorde con la consigliera sempre in Commissione di voler sentire procuratore generale ma solo perché il procuratore generale ci ha invitato a verificare una situazione ma io avrei voluto approfondire se in concreto si sta verificando una situazione che astrattamente può essere l'imbarazzo ma se in concreto c'è un'incompatibilità in quell'ufficio rispetto alla funzione di secondo grado
L'ho detto la settimana scorsa per Manzione
Secondo me una funzione di secondo grado in cui non sia la titolarità diretta dell'azione penale non stiamo parlando di dare un direttivo o semidirettivo questo collega non stiamo parlando di primo grado in cui ci può essere un'indagine politica in questa fase delicatissima
Quindi io credo opportuno che il collega presto dia una risposta
Credo che debba farlo nelle sedi opportune non necessariamente aprendo una pratica di articolo due vendendolo chiarire qui da noi però credo anche che
Sia importante per evitare che si continua ad alimentare uno strepitoso
Che
Più o meno incolpevole ma dai giornali si prenda una direzione peraltro allo stato fino a che non sono indette le elezioni non è prevista la aspettativa di e le per mandato elettorale
Quindi io me auspico che si chiarisca situazioni ma allo stato non vedo elementi per un'incompatibilità d'ufficio tenendo presente che il collega anche mentre sta cercando di capire se si vuole candidare una
Non può chiedere un trasferimento perché non è legittimato quindi dovremmo comunque fanno trasferente in prevenzione per momento all'articolo due mi sembra che non siamo ancor
In questa fase prevista dalla normativa nell'articolo due genere quarantina ma certamente per per la mia visione dei limiti che ci devono essere tra politica e magistratura è bene che ci sia un chiarimento
Ringrazio considerava già anche se pare consigliere Di Matteo prego consigliere Di Matteo
Presidente
Io Alberto un un certo disagio
Nel
Partecipare diciamo a questo dibattito
E volevo partire da una da una considerazione
Di fondo a me sembra che
Non dobbiamo cadere
In quella ipocrisia
Di fondo
Di ritenere
O di prospettare che le commistioni improprie tra l'attività giudiziaria e l'attività politica si realizzano
Nel momento in cui
Sì
Semplicemente in questo caso si prospetta da parte di terzi
L'esercizio per il magistrato di un diritto costituzionalmente garantito dall'articolo cinquantuno della Costituzione quale quello di candidarsi per un anch'carica politica
No colleghi consiglieri non è
In questo modo che si realizzano le commistioni improprie tra politica e magistratura tra attività politica e magistratura
Anzi spesso coloro i quali queste relazioni coltivano magari in maniera più o meno occulta
Condizionando anche l'attività giudiziaria sono i più feroci censori della possibilità che un magistrato a un certo punto decida di intraprendere una attività politica
Scusate la considerazione generale ma avvertivo la necessità di far la
Andiamo ai fatti io sono assolutamente d'accordo sulla ricostruzione
Che da un punto di vista astratto teorico è stata puntualmente secondo me in maniera molto brillante fatta relatore consigliere anzi
Qualche considerazione in fatto
Il dottor Maresca è un sostituto procuratore generale
La Procura generale non conduce attività di indagine se non
In maniera eventuale residuale laddove ci sia una approfondimento istruttore dibattimentale in sede di appello
Il procuratore generale non ha segnalato nella sua nota alcun procedimento già trattato o attualmente assegnato al dottor Maresca
Nella titolarità di processi
Da parte del dottor Maresca che riguardano o riguardino
Funzioni politiche svolte da amministratori regionali o comunali
Da esponenti politici di qualsiasi
Parte politiche
Il procuratore generale non ha segnalato
Nulla in merito anche a ipotetiche improprio inopportune condotte professionali del dottor Maresca
In udienza o fuori di Enza nei riguardi dei colleghi del Foro o del personale amministrativo
Condotte estrinsecato essi verbalmente o con atti redatti per iscritto
Io mi chiedo
E lo faccio con molta sincerità se
Quanto meno nella segnalazione
Per eventuali rilievi disciplinari
Per eventuali aspetti disciplinari al procuratore generale della Cassazione non ci sia stato un eccesso di zelo allora da parte del procuratore generale
Di di Napoli
Noi siamo in presenza di una situazione in cui non lo voglio ricordare ma il dottor Maresca
Sostanzialmente
Ha avuto anche la diciamo
Ha adottato la scelta di non dire nulla
Adottato la scelta di non dire nulla
E certamente non possiamo pretendere
Qualsiasi cosa venga pubblicata qualsiasi prospettazione venga pubblicata debba essere sempre smentita dal magistrato
Nel momento in cui
Anzi è stato chiesto
Per quanto riguarda le elezioni regionali in quel momento
è stata chiesta una nota da parte del suo dirigente dell'ufficio a smentito la eventualità d'di una candidatura per la presidenza della Regione Campania
Il dottor Maresca ha continuato a fare da quello che si capisce quello che ha che aveva sempre fatto prima
E c'è un'attività anche sociale nel campo del volontariato che lo fa partecipare a convegni dibattiti
Ho sentito dire anche che avrebbero partecipato appunto convegni avrebbe ritirato dei premi
Come se questo fosse un un qualcosa che possa diciamo connotare in qualche modo negativamente o in funzione politica l'attività del magistrato questo mi preoccupa molto
Il dottor Maresca non affatto nulla
Non era tenuto essi a
A confermare o a smentire ipotesi che si stavano facendo non era tenuto a confermare o a smentire quanto dichiaravano altri anche esponenti politici di di a livello nazionale
Ed è stato zitto anche di fronte al comunicato dell'Anm ha soltanto esercitato quello che è un suo diritto costituzionalmente garantito
Di recedere dall'Associazione nazionale magistrati
Ma io non ovviamente non entro nel nel merito ma
Nella presa di posizione dell'Anm
Mi auguro ma non mi risulta che a quella stessa sezione dell'Anm abbia fatto analoghi rilievi quando un esponente della magistratura napoletana di punta
Risultava da intercettazioni depositate pubbliche
Cercava attraverso imputati in un processo a Palermo di raggiungere esponenti politici per condizionare la nomina del Procuratore di Napoli
Non mi risulta che l'Anm di Napoli abbia fatto chissà che cosa così come non mi risulta un dibattito così vivace nel momento in cui esponenti
Della magistratura napoletana un giorno dopo essersi dimessi hanno ricoperto incarichi politici importanti per partiti politici o si siano legittimamente candidati sono stati eletti per altri partiti politici
Il dottor Maresca non ha inteso replicare nemmeno la presa di posizione della della Anm
Allora io dico ma
Ecco perché ho votato in maniera convinta e sostengo in maniera convinta la la immediata archiviazione del caso
Ma di che cosa stiamo parlando
Ma non ci rendiamo conto del pericolo
Che rappresenta
Quello che è già stato
Illustrato dal Consigliere Lanzi cioè di un eventuale incompatibilità ambientale che sia diciamo derivante in casi di questo di questo tipo dalla semplice prospettazione di una candidatura non smentita
Guardate mi dispiace non è non non lo considerate uno scadimento ma in cui di di stile ma mi dispiace dovere dovere dire
Perché in questo caso mi in questo momento mi viene di fare da fare questo esempio
C'è stato un periodo nel quale nella nella mia regione e non soltanto nella mia regione si diceva
E si prospettava da più parti
Che io fossi designato come candidato alla presidenza della Regione Sicilia
Tutto questo mentre io stavo concludendo un un processo di particolare impegno
Io no no
Non avevo avuto nessun contatto di questo tipo
Ma anche se lo avessi avuto mi sarei comportato come il dottor Maresca
Non ho detto nulla non ho smentito
E allora
Attenzione secondo me a a non cadere in
In alcuni
Errori
Innanzitutto
Dice possiamo convocare il dottor Maresca
E farci sciogliere il nodo ma perché mai il dottor Maresca dovrebbe
Sciogliere il nodo sull'esercizio meno di un suo diritto costituzionalmente garantito
Innanzi al CSM e prima che vengono indette le elezioni ma stiamo scherzando
O forse quel la convocazione del dottor Maresca per per per chiedere per per chiedergli ma insomma ti puoi candidare o meno suonerebbe sostanzialmente come una
Involontaria per carità ma improprio condizionamento sull'esercizio del della scelta libera da parte del dottor Maresca
Io i borghi voglio porre queste queste riflessioni
Poi sinceramente
Sinceramente io devo dirvi questo
O fosse in Tito alcune riflessioni che non condivido
Cioè qua si è arrivati a dire che
Sarebbero rilevanti anche le parole non dette dal dottor Maresca
Sarebbero rilevante anche le parole non dette di fronte alle notizie giornalistiche o di fronte alle domande
è stata perfino censurata la una una una risposta che avrebbe io adesso non ce l'ho presente la risposta ma più o meno al sarebbe stata nel senso d'un giornalista che poneva la domanda mi avvalgo della facoltà di non rispondere
E dobbiamo censurare anche i silenzi rispetto a le domande dei giornalisti
Io sinceramente
Oriento per in maniera assolutamente convinta per
Insistere nella relazione di maggioranza
E poi volevo fare un'ultima considerazione visto che il dibattito ha riguardato riguardato anche questo
Aspetto
Io personalmente sono sempre stato e l'ho dichiarato pubblicamente più volte
Anche in occasione invece di proposte che mi erano state fatte
Della idea che un magistrato che accettasse ricoprisse un incarico politico poi non potesse tornare nella giurisdizione ma questo un aspetto attenzione
Questo da parte mia è un aspetto completamente diverso sulla quale sul quale aspetto la mia personale opinione completamente contraria agli auspici che sento fare qui a non porre paletti troppo alti
Sostanzialmente impeditivi
Di un delle dell'esercizio di un diritto costituzionale per un magistrato di candidarsi
L'esperienza da questo punto di vista un magistrato
Che se poi ricopre l'incarico politico per me non deve tornare a fare il magistrato
è utile è necessario all'impegno politico e alla politica di questo Paese come lo è un avvocato Comore un professore universitario come lo può essere un imprenditore come lo può essere chiunque
Quindi da questo punto di vista visto che si è fatto anche riferimento a questa specie di
Autocensura che la magistratura in qualche modo vorrebbe
Auspicare o meglio al ad delle limitazioni che dalla politica dovrebbero venire per le candidature eventuali i magistrati
Io vi devo dire che non sono assolutamente d'accordo con questa impostazione ma questo conta poco quello che conta è che qui il dottor Maresca
Non è nelle condizioni di aver creato un appannamento
Delle immagini di indipendenza
Della sua attività dell'attività della magistratura napoletana
E non siamo certo noi a poter pretendere che innanzi a noi lui sciolga eventuali suoi
Dubbi sulla candidatura o meno noi dobbiamo fotografare la situazione per quella che è e io credo che in questo momento anche semplicemente non archiviare
La pratica
Con un ritorno in Commissione con un approfondimento istruttorio suonerebbe involontariamente ma certamente come una
Compressione del diritto del dottor Maresca di scegliere liberamente se
Accettare o meno messe ammesso che ci siano le proposte una eventuale candidatura insisto pertanto nella compagni naziste manifesto pertanto il mio voto favorevole alla archiviazione immediata della pratica
La ringrazio c'era Di Matteo ha la parola concede Cascini prego
Grazie presidente io terre separati i due piani
Anzi tre entriamo è possibile uno diritto positivo
Un altro e il piano delle idee che vi abbiamo sulle norme vigenti e poi il
Piano concreto
Di cui stiamo parlando
Non vi è dubbio che come ha risposto il consigliere Lanzi non il il divieto per i magistrati non esiste un divieto per i magistrati di candidarsi
Nel luogo
Dove esercitano le funzioni vi è solo l'obbligo di collocarsi in aspettativa al momento di accettazione della candidatura
C'è una discussione anni ci sono state delibere del consiglio ci sono state iniziative dell'Associazione nazionale magistrati
Da anni dalla magistratura viene una richiesta di intervento su questa disciplina specifica
Diretta a limitare la possibilità per i magistrati di candidarsi nel luogo ove hanno esercitato funzioni in particolare con riferimento agli incarichi di natura politico amministrativa sul territorio
è talmente forte questa richiesta
Che l'Associazione nazionale magistrati ha inserito una norma nel proprio codice etico dodici anni fa
Nella quale si dice che il magistrato evita di accettare candidature o incarichi politico amministrativi nel luogo in cui esercita dall'attività
Questa norma
Ha prodotto prese di posizione nette dell'Associazione nazionale magistrati nei confronti di magistrati che hanno assunto incarichi politico amministrativi nel territorio in cui se ci davano loro attività
In Puglia un magistrato che dal pubblico ministero diventato assessore a Napoli un magistrato che da pubblico ministero è diventato assessore
Della giunta comunale
E l'Associazione nazionale magistrati ha criticato fortemente queste
Questi fatti
C'è quindi un profilo di discussione sulle norme aperto che tocca anche l'altro tema quello della rientro dei magistrati dopo l'impegno politico sul quale io da anni ormai ho assunto una posizione netta nel senso di ritenere che un magistrato che abbia svolto attività politica poi non debba più rientrare nella giurisdizione il discorso sarebbe molto lungo
E non lo faccio c'è stato una fase storica di questo Paese in cui il contributo dei magistrati alla politica è stato utile irrilevante per la politica e per la magistratura
La realtà del nostro tempo la le trasformazioni della nostra società del modo di funzionamento della politica e anche del linguaggio politico
Mi hanno convinto danni del fatto che oggi non è più possibile quell'House Mussi proficua che c'è stata in anni lontani e che sicuramente ha fatto bene alle istituzioni
Ed è preferibile preservare l'immagine di indipendenza ed imparzialità dei magistrati è un valore primario rispetto a quello pur importante del diritto di elettorato passivo dei magistrati
Vengo però al caso che ci occupa che molto particolare
De iure condito ci dice il relatore
Devi essere in aspettativa al momento in cui accetti la candidatura
Vogliamo quindi convenire
Che l'ordinamento anche questa norma che ne conseguiranno insufficiente
Dice che non puoi fare il candidato il magistrato allo stesso tempo nel territorio questo ci stadi ci dice la norma non puoi farti la campagna elettorale mentre se ci delle funzioni giudiziarie perché lo dice
Perché c'è evidentemente una contrasto ma sul piano dell'immagine tra la candidatura la partecipazione a campagna elettorale e l'esercizio della funzione giudiziaria nello stesso territorio
Questa è una presunzione del legislatore che dice non accettò dopo aver chattato dura di rimettere in aspettativa allora l'abbiamo un caso particolare
Ed è questo che dobbiamo analizzare sulla base delle disposizioni dell'articolo due per vedere se c'è una potenziale situazione di appannamento dell'immagine e se cioè se c'è una situazione che io riassumerei in questi termini
C'è una situazione di candidatura di fatto indipendentemente dalla formale accettazione della candidatura
Questa candidatura di fatto determina quell'appartamento di immagine che legislatore presume iuris et de iure nel momento in cui accetti formalmente ti devi mette in aspettativa
Possiamo vedere se invece non c'è una presunzione assoluta ma se questa presunzione superabile
E facciamolo con ordine
Tutti i giornali
Parlano della candidatura del dottor Maresca tutti
Ne parla la MM locale ne parla il procuratore generale moltissimi opinionisti hanno detto devi scegliere tra l'uno e l'altro non puoi fare il magistrato e fare il candidato questo è i forse uno dei casi più evidenti di quello strepitus su cui spesso il consigliere Lanzi ci intrattiene in materia di articolo due
E l'articolo due non non non guarda alla colpevolezza della condotta anzi espressamente dice lei consegna anzi ha citato una norma che non esiste più prima diceva anche il colpevole oggi dice solo in corteo
Poi si può aprire una discussione quando una campagna di stampa orchestrata ad altri può creare una condizione di apparente incompatibilità di apparente incompatibilità
Ma poi in realtà non c'è solo il fatto del terzo
Perché
Come si può definire il comportamento di una persona che viene indicata da più parti come candidato
E non è che si limita consiglia di Matteo a non smentire
Io leggo intervista che ha ha rilasciato il tredici dicembre due mila venti al quotidiano il mattino
Lo so che più trendy un mafioso che si candidava mi creda un magistrato in meglio
Leggo i giornali e ringrazio chi mi indica come candidato di destra e di sinistra solo un uomo delle istituzioni non nego di ricevere mille inviti e sollecitazioni
Se fosse il candidato a quale modello di città penserebbe sarei candidato di napoletani non di una parte
Napoli non ha bisogno di questo base di ulteriori guerre eccetera
Giornalista commenta se non è un sì poco ci manca
E poi aggiunge
Un magistrato è un cittadino come gli altri ha diritto di impegnarsi
Con quale schieramento si presenterà e la domanda con quale schieramento si presenterà sarà una civica occorrerà con i partiti
Se dovesse essere sarà il candidato dei napoletani
Allora uno rilascia un'intervista del gene in un momento in cui tutta la città tutti i giornali cittadini parlano della tua candidatura al sindaco
No
Una intervista Gerry non è io non mi faccio tirare in mezzo non smentiscono di conio non sono obbligato a fare dichiarazioni no questa un'intervista eh
Vogliamo definirla una furbizia cioè un modo per non dire esplicitamente che di grandi ma
In più si riferisce
I giornali riferiscono di telefonate che il dottor Maresca ha ricevuto da esponenti politici nazionali non nega e non non non smentisce non confermi si riferisce di
Amici del dottor Maresca che riferiscono che ormai ha sciolto la riserva e ha deciso di candidarsi si riferisce d'iniziativa in una quartiere di Napoli in cui dottor Maresca incontrò un sacerdote il sacerdote dice al giornalista mi ha detto che si candida mi ha detto che accetterà la candidatura qui viene fuori un obbligo di smentire
Non quando altri di attribuiscono qualcosa ma quando si crea una situazione per cui è evidente che se tu uno smentisce tu stai confermando si crea un obbligo per ragioni di opportunità a chiarire questa situazione
Questo secondo me è un caso particolare ma evidente evidente
Perché delle due l'una o il dottor Maresca non ha intenzione di candidarsi e allora dovrebbe dire signor Licari ringrazio sono lusingato di tutte queste attenzioni che mi rivolgete ma io non ho intenzione di candidarsi
Oppure ha intenzione di candidarsi e che cosa sta facendo sta facendo campagna elettorale per le elezioni comunali di Napoli mentre esercita le funzioni di magistrato Napoli
Questo è tutto mi si dice ma non ha processi contro il comune di Napoli E se domani arriva un processo in appello contro un esponente della del giunta comunale Napoli che facciamo
E se se lo so ha base delle regole organizzative dovesse essere lui assegnatario di quel processo che facciamo non glielo diamo deroghiamo alle regole tabellari perché c'è il rischio di appannamento
La tutela dell'impatto e l'immagine imparziali dipendenza viene prima si fa prima non si aspetta che si corre il rischio che è quello poté pace per celebrare un processo nei confronti di amministratori locali ma poi c'è anche un problema di immagine
Non mi interessa sapere quali processi fa il problema è semplicemente che un magistrato va in udienza rappresenta la pubblica accusa in un processo davanti alla cittadinanza e la cittadinanza sa che quel magistrato fa campagna elettorale le lezioni al sindaco di quella città
E questo non va bene e noi siamo il Consiglio supero la magistratura dobbiamo dire che non va bene non dobbiamo prendere questa vicenda spezzettare le in mille pezzi e dire
C'ha il diritto di che partecipare alle lezioni la legge dice che bisogna aspettare il momento formale non ha fatto e lo spezzetta diamo non mettiamo insieme i pezzi del puzzle e diciamo ma non si vede che consente
Si vede benissimo
Basta mettere le tasse i tasselli tutti insieme si vede benissimo
C'è un magistrato che esercita le funzioni giudiziarie
Nella città di Napoli che candidato a sindaco di quella città coram populo e per sua stessa sostanziale ammissione
E questo non va bene
E non va bene che il Consiglio finga di non vederlo perché questa proposta di archiviazione io finendo di non vedere la realtà
Faccio finta che la realtà non esiste mi giro dall'altra parte mi attacco ad alcuni cavilli per dire che non è che non che non è successo niente
Non riesco a fare una valutazione di opportunità
Rispetto a questa iniziativa
E noi manchiamo al nostro dovere
Mentre invece il con il Consiglio ha esattamente questo compito
Sentire il procuratore generale sentire il magistrato interessato capire se è vittima di una campagna di stampa della quale lui è comprato quale lui è completamente estraneo
E capire quali sono gli strumenti per reagire a una campagna di stampa che mi è stata Nando l'immagine di imparzialità e allora chiaramente non si va avanti oppure chiarire le intenzioni nessuno vuole cartario nessuno consiglio di Matteo nessuno vuole coartare nessuno secondo me il Consiglio superiore della magistratura ha diritto di sapere se il dottor Maresca e vittima
Innocente di una campagna di stampa orchestrata per farlo apparire come un magistrato che intende candidarsi all'elezione o se invece intende candidarsi alle elezioni cosa che è suo diritto fare
Ma non mentre esercita le funzioni giudiziarie questo è tutto
Non può farlo il candidato nel luogo in cui esercita funzioni giudiziarie questa è la mia opinione secondo me è anche quello che prevede oggi la legge
Grazie ha chiesto di parlare consigliere Marra prego Poirier
Grazie presidente questa sicuramente è una pratica che ha una valenza ulteriore rispetto al caso singolo
E consente un'ulteriore volta al Consiglio superiore di ribadire che la politica purtroppo
E inerte non fa il suo dovere perché qui abbiamo una clamorosa
La cura normativa che consente a un magistrato di esercitare le funzioni giudiziarie in un territorio e di candidarsi ed essere eletto nello stesso territorio
In cui ha esercitato le funzioni giudiziarie fino al momento fino al giorno prima
E questa la cura e clamorosa perché paradossalmente la disciplina per la di le cariche parlamentari al Senato e alla Camera i deputati
è molto più razionale ti puoi candidare matti che anni di in un collegio diverso rispetto al territorio in cui agli esercitato le funzioni
E ciò malgrado presso la Camera dei deputati non hai nessun potere diretto sul territorio nel quale ha esercitato le funzioni si tratta di consessi con seicentotrenta e trenta trecentoquindici parlamentari
Invece laddove ai un potere diretto sul territorio quindi il sindaco li puoi candidarti essere letto malgrado il fatto tutta la carriera in quel territorio
E questa è una cosa clamorosa clamorosa
E la politica non risolve neanche i casi clamorosi e noi ci troviamo di volta in volta ad affrontare questo tema della contraddire del giusto confine tra politica e magistratura
Sulla torna venendo al caso di specie sulla delibera io sono d'accordo su un punto che credo sia importante
E cioè lì chiaramente non dobbiamo essere ipocriti se un magistrato come qualunque altro cittadino si vuole candidare
Soprattutto per una carica importante come il sindaco di Napoli certamente la candidatura non la trova
Come si può dire che gli arriva con una lettera raccomandata o con una telefonata la candidatura inevitabilmente si costruisce con dei contatti con dei rapporti con il nome alcuni politici con alcuni partiti ma con la società civile con associazioni con gruppi quindi è evidente che queste da diciamo questi contatti non sono illeciti e non sono illegittimi questo io concordo con quanto viene detto
Dalla appunto nella proposta di delibera perché altrimenti diremo cose lontani dalla realtà immaginare che uno si possa candidare mantenendo un distacco con i partiti e con gli esponenti politici locali ciò non può
Avvenire
Il problema in questo caso che chiaramente su questa candidatura
C'è un clamore mediatico del tutto evidente del tutto diciamo come servire oggettivo anche perché questa procedura questo procedimento in prima Commissione si è aperto non più a seguito di un esposto di un cittadino che magari era appartenente a una parte politica avversa rispetta quella in cui viene associato il dottor Maresca ma viene aperta dal procuratore generale e quindi la massima istituzione insieme al presidente della corte della magistratura napoletana il quale ha fatto una comunicazione ha detto valutate perché qui c'è un clamore mediatico evidente
E allora questo clamore mediatico prima cosa costruito ad arte per danneggiare Maresca
Questo sinceramente non mi sembra come è stato già evidenziato da dal consigliere Cascini Maresca ci ha messo del suo
Nel senso che è intervenuto in più occasioni e questo la delibera sembra costruita quasi per diciamo per per un articolo due in più occasioni Maresca interviene su temi politici perché anche lì si può impedire al magistrato di intervenire no certamente era libertà di manifestazione del pensiero deve essere assicurata a tutti anche i magistrati però chiaramente quando magistrato interviene a interviene su interviste in televisione su temi che riguardano la giustizia secondo me non c'è mai nulla da cui so dire da poter rimproverare ma se un un magistrato interviene perché indicare la gestione della sanità nel territorio campano interviene per dire adesso bisogna sfruttare l'occasione del Recovery found comincerà a discutere di ore Coveri Napoli
E quindi questi sono interventi chiaramente di natura politica che un magistrato dovrebbe evitare in assoluto se poi li fa e chiaramente in qualche modo ne ne pagherà le conseguenze
E questo anche per dire che cosa che chiaramente una candidatura in pectore
E di questo non è che ce lo riferisce solo il parroco come diceva il consigliere Lanzi qui lo riferisce anche l'onorevole Berlusconi
Quale avrebbe detto ho parlato a lungo con Catello Maresca mi hanno detto è una brava persona poi ci siamo sentiti un uomo di buona volontà
E nella rassegna stampa di oggi
Su Repubblica Napoli quindi non un blog di persone diciamo anonime
Viene intervistato un esponente importante coordinatore cittadino di un partito evito di di riferire assessore consigliere regionale il quale dice ho incontrato più volte e Maresca lo dico senza problemi sì significa aprire a sinistra con lui non sono d'accordo abbiamo parlato il voto degli immigrati e così via
E allora qui è un caso abbastanza oggettivo che c'è una candidatura in pectore e questo un un suo diritto questa candidatura in pectore crea problemi di immagine nell'esercizio dell'attività giudiziaria
E secondo me questo questo rischio evidente proprio perché c'è questa sovraesposizione mediatica proprio perché c'è questa clamore proprio perché l'anche l'Anm i colleghi qui non c'è una lotta tra correnti questo vorrei anche segnalare quindi la & l'anno l'MM locale l'Anm nazionale
Hanno preso le distanze cercando di dire a Maresca ma dici che cosa fai perché così stai danneggiandolo l'immagine della giustizia
E allora io faccio così o dire una domanda una domanda retorica se il dottor Maresca da oggi alla elezione avesse nel suo ruolo un processo
Che riguarda un esponente politico locale
Perché anche lì la distinzione tra pubblico ministero in primo grado e procuratore sostituto procuratore generale sì non è chiaramente non non ha nessun significato perché il sostituto procuratore generale sostiene l'accusa nei giudizi di appello può avocare le indagini dei sostituti di primo grado quindi potrebbe avere dei fascicoli che riguardano esponenti locali allora possiamo veramente immaginare che eserciterà con distacco con serenità la sua attività giudiziaria senza nessuna forma di condizionamento dovuta al clamore mediatico che si è creato intorno all'Hui
E io direi veramente che non si può dire una cosa del genere
Certamente possiamo dire ma questo mi sembra ovvio che in nessun atto giudiziario signora compiuto dottor Maresca ha dimostrato di essere poco parziale o di essere come sito dire pronto a vendere la toga ha una una parte politica ma certo perché questo è ovvio e scontato se l'avesse fatto se avessimo le prove
Che si fosse comporta comportato in maniera parziale
E poco indipendente ci sarebbero ben altre conseguente ma noi dobbiamo l'articolo due lo apriamo quando c'è il rischio di un appannamento ai due di un possibile condizionamento esercita nell'esercizio dell'attività giudiziaria
E questo per un candidato in pectore è inevitabile che ci sia una forma di condizionamento
E questo non vuol dire conculcare il diritto di candidarsi
D UE candidare ma premi di un congedo un'aspettativa un concetto Chieri S. trasferire a un'altra sede
Perché questo è il minimo per potere esercitare in maniera serena la tua attività giudiziaria altrimenti ci troviamo che fino all'ultimo giorno questo candidato in pectore continua a esercitare attività giudiziaria
Come se nulla fosse
Ma così non è non possiamo immaginare che qualcosa non è successe questo al di là ovviamente da condotte
Diciamo di tipo colpevoli la condotta che possono essere considerate riprovevoli ma da una serie di circostanze che si sono realizzate in cui ovviamente Maresca ci ha messo del suo
Perché per la candidatura alla Regione aveva smentito subito
E quindi su quello evidente che se non smentisce i quando vidi smentito pochi mesi prima dichiara essere candidato per la Regione il anche lì è un altro indice abbastanza indiscutibile che c'è una candidatura in corso allora io sicuramente sono per la ritorna in Commissione non solo devo dire d'accordo e su questo mi ritrovo con l'intervento del consigliere di Matt Di Matteo
Nel va immaginare che si possa sentire Maresca in Commissione chiedergli ti vuole candidare o meno perché questo lo trovo una forma di pressione nei confronti del dottor Maresca che ha diritto a diciamo a mantenere riservato comunque ha diritto a decidere fino all'ultimo se candidarsi o meno qui su quello lo trovo effettivamente poco opportuno
Però sentire il procuratore generale e sentire il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati mi sembra invece necessario il procuratore generale perché ci deve dire se questa situazione che si è creata comporta o meno una conia una disfunzionalità nell'ufficio
Vedere se il procuratore generale in animo suo otto pensa che questa situazione possa creare un problema nella corretta gestione dell'ufficio perché ad esempio alcuni processi non potranno essere dati a Maresca perché lo consideriamo un candidato in pectore
E questo
Giotto ce lo potrà dire consiglio troppo a dire il procuratore generale
Il presidente dell'ordine avvocati ci potrà dire se nell'ambito dell'Avvocatura si percepisce questo rischio di diciamo di perdita dell'imparzialità del candidato del candidato in pectore quindi al dottor Maresca esercizio di funzioni quindi queste sono attività istruttoria
Che debbano essere fatte nell'interesse anche dello stesso dottor Maresca chi è chiudere qui facendo finta che nulla ci sia mi sembra veramente un una cosa diciamo molto formalistica ma che non tiene conto della realtà e che da qui a fino alle elezioni del sindaco di Napoli ne avremo tantissime da leggere di notizie giornalistiche
Pazio consigliere Celentano poi iscritto il Consigliere Gigliotti ci sono altri che si voglia di scrivere
Che pure voleva organizzare per i tempi perché per il disciplinare e successivamente e anche perché qualcuno mi sta dicendo che non ci sono dei treni
Dopo l'una l'una e dieci non ho capito
Consigliere
Ciambelline las la iscrivo va be'ciambelline ecco poco c'era Celentano può iniziare grazie
Grazie presidente
Io faccio due premesse
La prima è che sono convinto
Come ho sentito ieri anche dire
Dal professor Benedetti
Che un magistrato in astratto debba avere una condotta di vita ispirata
Parlate Bios
Cioè hanno vivere il più possibile nascosto
Questo non perché debba raggiungere l'imperturbabilità epicurea perché il magistrato nella Costituzione nell'ordinamento non è imperturbabile chiamato più volte
A valutare le clausole avverte dell'ordinamento quindi è bene che non sia imperturbabile
Ma che vive nascosto è un regola di vita di un magistrato in genere dovrebbe darsi
E sono anche convinto questa è la seconda premessa
Che uno ha delle cause della perdita di credibilità della giurisdizione una delle cause e anche una certa insistita contiguità
Di alcuni settori della magistratura stessa con la politica
E questo vale per tutte le aree politiche
Dai partiti tradizionali alle coalizioni elettorali e via via fino al monito movimentismo postmoderno questo è un male per l'ordinamento è un male per la magistratura ed è un male soprattutto Pella società e per i cittadini
Ma questo tema non ha nulla a che vedere con l'accesso alla partecipazione alla vita amministrativa delle comunità locali
A che fare piuttosto con la caratterizzazione che l'esercizio della giurisdizione può assumere in un determinato contesto territoriale
Questa materia a mio giudizio è molto delicata
Non va affrontata né con il caso per caso Nicola istruttori estemporanee ma con un ragionamento approfondito
Non soltanto perché coinvolge l'immagine e il prestigio del magistrato
E spesso in questi dibattiti abbiamo al nostro interno già delle connotazioni diverse di lobby di opinioni diverse sul modo di appannamento dell'immagine del prestigio del magistrato
Ma soprattutto perché questa questione si sovrappone con il dibattito intorno al problema rapporto politica magistratura
Perché ci occupiamo perché l'ordinamento da sempre combatte con questo dilemma
Il dilemma della partecipazione alla vita attiva dello Stato comunità della dei ai corpi intermedi dei magistrati
E la garanzia della imparzialità dell'esercizio della sua funzione giurisdizionale il legislatore ci combatte la società ci combatte con questi temi
E il fatto che non abbia assunto delle decisioni chiare proprio quanto alle elezioni amministrative il sintomo della delicatezza di questo argomento e a mio avviso non è il sintomo di una responsabilità del legislatore nel non affronta il problema
Addirittura e il sintomo della saggezza del legislatore che riflette molto su questi temi
Perché guardate qual è la preoccupazione che nell'ordinamento si deve fare strada in ultima analisi la preoccupazione che era del legislatore costituente
E che il magistrato per il ruolo e le prerogative che sono legate alla sua funzione come appartenente a loro all'ordine giudiziario possa influire sulla formazione del consenso elettorale tra i cittadini che sono sottoposti alla sua giurisdizione e quindi che possa alterare l'equilibrio di ogni competizione elettorale
Va bene tema è questo
E che il magistrato lo faccia perché esercitato prima durante o dopo la giurisdizione non è secondario
Molti dei magistrati che sono transitati in politica sono transitati non per le loro capacità politica
Va be'come hanno esercitato la giurisdizione
Spesso
Addirittura su come l'opinione pubblica su come la stampa ha percepito
L'attività giurisdizionale fatto da quei magistrati che non sempre coincide con la bontà o meno dell'esercizio della giurisdizione
E quindi perché ci troviamo qui a discutere di questi temi perché sono dedicati
Io non me la sentirei di tagliarli con l'accetta semplicemente perché un giornale o un altro un commentatore politico un altro abbia commentato il modo di atteggiarsi di un magistrato nella società
Perché dicevo prima oggi magistrato non è importo variabile mai tramontato il mito del magistrato bocca della legge non dice niente nella società contemporanea le varie dimensioni in cui il magistrato pur esprimersi
Hanno Sempre l'attitudine a caratterizzarsi come dimensioni politiche
Ma sempre il condominio nelle mailing Risso sui social media
E in questa espansione sociale della dimensione politica del cittadino e del cittadino magistrato si coglie la crisi dei corpi intermedi perché lascito
La cito perché sia la Costituzione sia il legislatore quando i corpi intermedi anche le aggregazioni sociali le formazioni sociali dell'articolo due della Costituzione funzionavano
Il problema della candidatura era un problema risolto
Che il partito propone la candidatura magistrati ma di Stato la valuta l'accetta è tutto lì
Oggi
C'è quella che viene chiamata in uno studio visto che è stato fatto anche con la collaborazione e la fondazione Astrid su una specie di disintermediazione
Del del dell'assetto democratico del prima parola bruttissima ma rende bene l'idea
E allora questo fenomeno aggravata aggrava la situazione dei magistrati
Perché oggi si dice ma su questo partecipa dice fa anzi addirittura non fa non smentisce
E quindi il Consiglio si propone che il Consiglio utilizzando l'articolo due
Abbia una specie di funzione didascalica
No ma c'è una una funzione maieutica rispetto al magistrato
Dimmi di decidere qual è la fase in che fase siamo siamo in una fase grigia perché l'ordinamento non non ha più una forma ci sono le liste civiche la il magistrato non sa più neanche in quale contesto si sta muovendo viene tirato per la giacca descriveva perché ancor prima di Matteo diciamo l'esperienza personale
Il magistrato viene spesso tirato per la giacca anche il Consiglio anche il consiglio viene tirato per la giacca
Quante critiche stanno piovendo da più parti all'istituzione e ai singoli consiglieri quanti inviti ricevono i consiglieri a smentite hanno smentito a rispondere a rispondere a chicchessia
Io non condivido questo atteggiamento didascalico che l'articolo due dovrebbe avvenire perché questa un ulteriore funzione anomala che noi attribuiamo a questo procedimento
E aggiungo un'altra cosa
A quella preoccupazione che vi dicevo prima cioè la preoccupazione che il magistrato esercitando la sua giurisdizione influisca sulla competizione elettorale c'è anche quella opposta
La partecipazione del magistrato alla vita politica a una dimensione costituzionale poi può essere limitata viene limitata in un certo modo
La Corte costituzionale o le sentenze che con cui ha affrontato il problema è stata consapevole di questo
E ha citato spesso il problema della fase che viene prima della candidatura contatti sociali
Dicevo può essere vero anche il contrario cioè
Il ruolo che il magistrato può a vere nel contesto politico in con cui si forma si formano
Le comunità locali e e le amministrazioni locali formano il proprio governo può essere
Inciso dall'attività del Consiglio dall'attività della stampa dall'attività di chiunque veda in quel momento un fenomeno deteriore per il magistrato
Questo è un rischio molto pericoloso
Perché a sua volta sarebbe un'altra istituzione in questo caso il consiglio
La stampa lo ha già fatto lo fa
Il Consiglio che a volte era la formazione del consenso elettorale
Addirittura anche a prescindere dalla candidatura del magistrato
Io credo che come quasi sempre avviene il magistrato non solo non si candida ma nessuno lo candida ma questa è un'opinione personale
E quindi
Ancora una volta strumentalizzare un accertamento istruttorio perché a fin di bene
Ci si vuole occupare di un problema a mio giudizio risolvendo lo in forma sbagliata e ancora una volta un'operazione che io ritengo inaccettabili e per questo pur non ritenendo del tutto perfetto l'approccio che la motivazione proposta oggi in plenum da io condivido il dal problema io condivido che la soluzione di una archiviazione
Senza accertamenti istruttori ulteriori
La ringrazio consigliere Gigliotti prego
Grazie presidente dunque io ho ascoltato con grande attenzione tutti gli interventi
Sono stati esposti
E devo dire che avevo anche molte perplessità sul se prendere o meno la parola in questo Conte Stomp perché ho la sensazione che questa una discussione
Molto scivoloso che il consiglio ha avviato una discussione che in qualche modo rischia almeno di apparire diciamo così muoversi su un versante che ha una qualche possibile connotazione politica dalla quale dico subito vorrei tenermi assolutamente fuori proprio per questa ragione limiterò il mio intervento ad alcune is essenziali minime considerazioni di carattere tecnico
Per le quali appunto credo utile soltanto prendere la parola lasciando da parte ogni Armstrong profilo
Prima nell'intervento del consigliere Marra
Veniva segnalata una lacuna normativa che in realtà io credo che non ci sia assolutamente perché la lacuna in realtà riguarda la norma che si desidera non quella che c'è una norma c'è e diversa da quella che si vorrebbe ma questo non configura una lacuna normativa configura evidentemente la non condivisione semmai della scelta legislativa
E devo dire per la verità che io penso che sia proprio questo il servizio radicale diciamo così che riguarda vicende come questa
Cioè la circostanza che la legge vigente dal mio punto di vista naturalmente è sbagliata
Io non credo che sia da condividere la scelta del legislatore ma è da rispettare perché e la scelta positiva vigente
Possiamo avere idee diverse io personalmente credo che non si tratti di una buona disposizione positiva quella che riguarda il caso che ci sta occupando ma credo che sarebbe ancor peggio che il consiglio superiore volesse correggere una scelta positiva ritenuta non condivisibile con delle soluzioni diciamo così che finirebbero per essere a mio modo di vedere in contrasto con la legge stessa
Perché cosa ci dice il dato positivo il dato positivo a me sembra
E sarò davvero sintetico assai semplice articolo sessanta del decreto del cento sessantasette del due mila ci li fa una cosa abbastanza lineare ed evidente cioè che il magistrato può rimanere in servizio attivo
Nel luogo in cui esercitarla giurisdizione fino all'accettazione della candidatura
Mentre nel momento in cui accetta la candidatura appunto deve dimettersi mettersi in aspettativa ma fino a quel momento può esercitare le funzioni perché di questo stiamo parlando nel luogo in cui eventualmente accetterà una candidatura questo è quello che dice la legge ripeto secondo me non è una scelta molto razionale però è una scelta perché in quanto espresse in un atto normativo vincolante credo che si debba assolutamente rispettare e quindi la si può non condividere ma la si deve assolutamente risse rispettare magistrato che conserva l'eleggibilità
Evidentemente nel luogo in cui esercita le funzioni fino al giorno della accettazione della candidatura questo è quello che molto linearmente emerge dal dato diritto positivo
E come è stato ricordato da altri consiglieri mi pare anche il consigliere Celentano
è assolutamente evidente che la candidatura candidatura quella diciamo formale ufficiale
Non può che essere preceduta da contatti in qualche modo che permettano di avviarla e di concretizzarla e di questo ampiamente si è occupata la Corte costituzionale nella sentenza numero centosettanta del due mila diciotto
Ritenendo per l'appunto che questi contatti naturalmente siano non solo nella realtà dei fatti ma anche evidentemente illeciti e consentiti per il magistrati
Quindi la legge consente di rimanere in servizio attivo nel luogo in cui eventualmente si accetterà una candidatura fino al giorno dall'accettazione della candidatura
E consente anche o propone anche evidentemente come ci ha chiarito la stessa Corte costituzionale che questi contatti preliminari che non concretizzano però alcuna ufficiale candidatura ci siano che siano da ammette
Prima riceve il consigliere Cascini che coglie la sostanza
Del problema nel suo intervento ma secondo me io mi trovo spesso d'accordo col consigliere Cascini questa volta non non riesco
A trovarmi però d'accordo diceva sì non c'è una candidatura formale c'è una candidatura di fatto a tutti più o meno nota e nonno smentita dallo stesso magistrato interessato
Sì probabilmente sarà così basta aprire un qualsiasi sito internet cercare Maresca candidatura Napoli eccetera ed escono naturalmente
Una serie di informazioni relative a questa circostanza però alcune notizie diciamo acquistano rilevanza
Per l'ordinamento giuridico e in questo caso certamente la candidatura
Solo a seguito di taluni passaggi formali faccio un esempio banalissimo si sa magari di alcune persone due persone vogliono sposarsi ma quello che rende rilevante la notizia certi effetti
E il fatto che ci siano state le pubblicazioni matrimoniali non certamente la circostanza che è noto che due persone
Stanno per per sposarsi certa è che si può fare l'opposizione all'intenzione di sposarsi si attendono le pubblicazioni ne seguiranno degli effettivo giuridici
Qui la legge ha scelto male secondo me ripeto
Che fino al momento della ufficialità della candidatura dell'accettazione della con grandi nature il magistrato possa rimanere in servizio
Attivo nel luogo in cui eventualmente accetterà questa candidatura ed è questa secondo me è una regola positiva della quale non si può non tener conto
Sentivo dire prima della possibilità di richiamare la pratica in commissione per sentire il dottore Maresca quasi diceva prima il consigliere Celentano come se dovessi esercitare una sorta di funzione maieutica per tirar fuori le sue intenzioni e sapere se intenderà realmente candidarsi o meno ma francamente non credo che sia questo il compito del Consiglio superiore della magistratura della con prima commissione
Che ha il compito semplicemente di accertare se si siano verificate o meno le condizioni previste dall'articolo due anche soltanto al fine di aprire una pratica
Ecco io credo che sinceramente queste condizioni non ci siano non ci siano assolutamente neanche per sentirlo in Commissione e quindi per questa ragione pur ribadendo la mia non condivisione della scelta legislativa ma naturalmente tendo però a rispettare anche regole positive che non mi piacciono penso che
La pratica debba essere senz'altro archiviata
Ringrazio io l'ultimo iscritto se ci sono altri magari segnalate ma
Che ciambelline poi Cavanna allora
Prego
Grazie presidente sui grandi temi di diritto costituzionale ovviamente non non mi intratterrò più ringrazio molti che sono intervenuti in precedenza
Per aver ricordato appunto quello che è un tema affrontato più volte dalla corte
E più volte affrontato dei costituzionalisti basta dire
Che siamo di fronte ad una normativa che ne dobbiamo applicare facendo forse non gli stessi un bilanciamento di valori costituzionali
Il primo è senza dubbio quello della inamovibilità del magistrato io non mi stancherò mai di ripeterlo in tutte le procedure che riguardino a questo tema
Che si tratta appunto di una normativa spreco istituzionale non voglio usare altre espressione
E che quindi può avere una un legittimo utilizzo davanti a noi soltanto se interpretata in relazione agli altri principi costituzionali
Cioè in gioco qui forse una cosa che non abbiamo
Ancora diciamo messo bene in evidenza centro così il diritto all'elettorato passivo del magistrato ma forse c'è qualcosa di molto più importante
Che è il diritto dei cittadini
Di candidare un magistrato perché non ci dimentichiamo che le candidature si presentano con delle firme
E quindi questo vuol dire al diritto dei cittadini di candidare un magistrato è diritto dei cittadini di votarlo anche dei suoi concittadini se facciamo riferimento al luogo in cui si esercita la giurisdizione
E poi certamente c'è un interesse che il consiglio deve curare a che l'immagine di imparzialità e di indipendenza è il luogo dove si esercita la giurisdizione non sia in qualche modo intaccato
Tenerli insieme questi principi fondamentali presuppone anche una scelta di priorità
E allora la prima cosa che deve fare il Consiglio superiore in tutte le procedure ex articolo due ed evitare di essere esso stesso lo strumento che genera il clamore
Che dovrebbe verificare e in qualche modo estinguere
La proposta di archiviazione
Preso atto in maniera analitica degli elementi che ci sono nel fascicolo in quella che non è una denunzia del procuratore generale ma una sottoposizione di alcuni atti e documenti al vaglio indipendente consiglio stesso
Presidente
Dicevo sottoposizione al vaglio indipendente consiglio stesso
E null'altro che qualcosa che deve essere valutato non è una proposta di articolo due assolutamente è semplicemente esercizio di un dovere di comunicazione avvertito da quel procuratore generale e dobbiamo prendere atto
Appunto non di un ritardo nella politica nel disciplinare la materia ma di una precisa scelta allo stato attuale io ritengo consapevole di non intervenire ulteriormente
E anche gli atti di indirizzo che sono del Consiglio superiore
Di cui si è data lettura
Nelle prime battute di questa seduta
Non possono non vogliono non debbono essere atti con i quali si chiede al legislatore di fare qualcosa
Ma semplicemente sì indicano dei temi
Sui quali si sente l'esigenza di un intervento qualunque esso sia e forse anche l'esigenza di un non intervento il Consiglio superiore deve rispettare l'indipendenza del Parlamento e prendere atto delle sue decisioni o anche dei tempi che esso si riserva per valutare
Trovo che in questa situazione l'audizione del procuratore generale per quello che ho detto sia un atto inutile
E temo francamente che l'audizione dell'interessato che deve chiarire deve rispondere si trasformi
Più che in un ascolto a garanzia in un interrogatorio
Il Consiglio superiore a realizzare beh probabilmente in questo modo una grave interferenza nella vita politica cittadina e non solo
E realizzerebbe anche un inspiegabile discontinuità
Rispetto a casi non molto lontani di questo millennio
Nel quale alcuni colleghi hanno
Accettato la candidatura nella città in cui esercitavano non già la funzione di magistrato requirente non inquirente di secondo grado
Alla funzione di magistrato inquirente presso la direzione distrettuale antimafia
Si sono candidati a sindaco e facevano campagna elettorale come risulta quella sì campagna elettorale con dichiarazioni improprie ben prima di chiedere aspettativa il Consiglio superiore non è intervenuto non ravvisando i presupposti per farlo
è successo ripeto oltre che a Bari se non ricordo male
Anche a Catania
Dove
Credo fosse la dottoressa e Canino
Ho qui ho chiesto agli atti della pratica aperta in prima Commissione
Si candidò apertamente cioè dichiarò apertamente di essere candidato sindaco e per molto tempo
Ben prima di chiedere l'aspettativa interveniva nel dibattito politico locale
Facendo riferimento alle sue
Possibili coalizione o meno
Quella pratica Consiglio Superiore la chiusa dopo la competizione elettorale con una sorta di non di Quetta
Licenziato nello speciale la consigliera Macagnino poi non accettò più la pratica in aperta critica col centrosinistra che sembrava sostenerla prima l'abbiamo persino proposta quale dirigente di un ufficio giudiziario
Sempre siciliano perciò di recente quindi lungi dal considerare appannata la sua immagine indipendenza imparzialità
Io credo che il Consiglio
Debba dare in questo momento una contributo di serenità
Alla città di Napoli
E debba avere fiducia nella rettorato napoletano
Anche nella capacità dei magistrati napoletani che ne hanno viste tante di trovare sempre un punto di equilibrio anche un certo distacco ironico dalle situazioni che altrove possono sembrare così tesa e drammatica
L'articolo due questa procedura deve essere appunto a garanzia
Dell'indipendenza e autonomia dell'immagine di indipendenza e autonomia della giurisdizione ma in qualche modo deve essere anche a garanzia del Consiglio superiore
Nulla di peggio tanto più in questo caso di un uso che possa esso si essere letto dall'esterno come interferenza
Non realmente imparziale in qualche modo atto politico del consiglio stesso ringrazia
Grazie consigliere Cavanna prego
Grazie presidente che questa sia una pratica delicata scivolosa come ha detto il collega Gigliotti
Bene non lo dico io e non sono io a scoprirlo
Però e proprio per questo oggi abbiamo sentito per molti minuti per un'ora per due ore quello che abbiam perso la cognizione del tempo evocare qualsiasi cosa
Dalla Costituzione più volte richiamata alla prospettive di riforma che però non ci sono e poi all'Anm che viene messa al pari di questi valori ora io
Cercherei di ridurre io vorrei ridurre a termini molto banali e meno aulici l'argomento
Per la mia cognizione degli e carte secondo me non ci sono i requisiti per procedere su questa casa su questa posizione perché e qui mi convince molto la quello che ha detto il consigliere Di Matteo ma alla fine di cosa poi stiamo parlando
La presunzione che ci sia dell'altro bene non lo so questo al magistrato sarà abile sarà intelligente sarà però si può anche considerare che si è anche corretto da questo punto di vista cercare di presumere delle cose è un po'spiacevole certo mi direte l'articolo due prevede il fatto che ci possa essere un'oggettiva situazione sì però
Francamente in un Paese come questo in questa situazione storica io non ci vedo quel gravissimo problema in una situazione di questo genere certo non sono non pretendo che tutti siano d'accordo con me le sensibilità sono diverse
Stando o devo dire però che sulla motivazione
Illustrata dottor dal dal consigliere l'Anzio non sono d'accordo e mi dissocio
A proprio per l'impostazione dottrinale e anche un po'ideologica e liberista ecco questa impostazione così libertaria francamente mi trova contrario però più o per quello che significa di fondo e anche forse un po'per un risvolto politico che secondo me in una situazione del genere non dovrebbe entrare
Quindi io penso di avere svolto la mia funzione come autonomia e indipendenza meditando sulle carte non pretendo di ovviamente di essere esente da errori però io credo io voterò quindi per la per la mozione di per la proposta di maggioranza del consigliere Lanzi porno con vide intoppo condividendo parte della motivazione
La ringrazio consigliere Suriano prego grazie presidente un breve intervento
Perché il tema è stato sviscerato volerò basso
Come mia consuetudine e
Dico che non posso assolutamente votare la proposta di maggioranza perché
Elusiva del problema afferma un principio che non è quello in contestazione
L'esterno parlo in questo caso dei giornalisti quando hanno letto la proposta hanno titolato il Consiglio superiore da il sì alla candidatura
Maresca
Non ci dobbiamo pronunciare su questo lo sa anche chi lo sanno anche i proponenti però evidentemente si parte da un dato che di per sé è pacifico non non abbiamo la possibilità né la prerogativa di entrare in ordine a questa tematica eppure quello che emerge all'esterno e che il Consiglio superiore si occupa candidati candidatura si di o candidature erano del dottor Maresca
La nostra questione un'altra che prescinde
E questo deve essere un dato presente
In tutte le pratiche di incompatibilità ambientale da un fattore colpevole non ne stiamo valutando situazioni
Che derivano da condotte ascrivibili o meno al dottor Mariska dobbiamo valutare quella che è la situazione
Ambientale che è cessata segnata al procuratore generale di Napoli
Persona notoriamente attenta e scrupolosa nevaio delle delle sue
Per l'attenzione che presse all'ufficio
E
Che si tratti poi di un'ipotesi che riversa anche un influenza su quella che è la tematica in generale della del del dell'apparenza dell'ufficio
La possiamo leggere anche stamattina sui giornali ogni giorno c'abbiamo una rassegna anche stamattina sui giornali abbiamo la rassegna che concerne la candidatura
Di cui parliamo in un articolo che ha menzionato il consigliere Marra
In quel caso c'abbiamo un esponente di centro destra che afferma alcune cose che conosce il collega
Interloquisce lo afferma l'Unipol non so se sia vero o meno quel Consigliere e come riportato dall'articolo condannato in primo grado per episodi di devastazione il della disordini che si verificarono nel due mila otto con contro la discarica di pianura otto anni il processo pende in appello
Allora se non ci accorgiamo che c'è un corto circuito quanto meno approfondiamo la questione io sono d'accordo dobbiamo stare attenti dobbiamo procedere con i piedi di piombo però è possibile che non ci rendiamo conto che non la questione
Della legittimazione del dottor Maresca a candidarsi sindaco e io sono d'accordo con chi si è espresso
In ordine alla assenza di necessità non di necessità non dobbiamo proprio porre questa domanda al dottor Magris che una sua libera
Valutazioni ci mancherebbe altro ma che tuttavia però non valutiamo in concreto al di là di quelli che sono i grandi temi del rapporto tra magistratura e politica cosa comporta quella serie di contatti che
Un candidato e un un potenziale candidato può a vere sul territorio secondo me ce lo dobbiamo porre
Non possiamo non valutare anche questi aspetti quindi sarei favorevole per un ritorno della pratica in commissione mi pare proposta già avanzata dalla considera Weber ascoltare quanto meno il procuratore generale per cedere e appunto quale lo Sato della situazione e vagliare con maggiore attenzione questa pratica che non possiamo liquidare a appellandoci a principi di carattere generale che però sono elusivi di quello che è il reale problema a volte l'illusione e qualcosa di bellissimo in questo caso è qualcosa di bruttissimo permessa intervenuta però paga ad alcuni piace grazie
Ah c'è che se fa delle cose né D'Amato prego
Grazie presidente
Via cederebbe volare molto alto
Ma perché il tema lo consente
Consente anche come dire di confrontarci per
Rimarcare ancora una volta una latitanza del potere legislativo nella regolamentazione di situazioni del genere
Ma al di là delle considerazioni de iure condendo sull'opportunità o meno che un magistrato si candidi nel distretto nel quale esercita le funzioni
Dobbiamo guardare alla situazione attuale
E in particolare al caso concreto
Caso concreto sfondo il mio ragionamento va una serie di premesse che già sono state fatte in sede di compiuta ricostruzione della vicenda
Scendo subito sul piano concreto perché l'assunto
Quello che deriva dal diritto di legge non puoi fare il candidato
E quindi non puoi farti la campagna elettorale mentre fa il magistrato
E quindi si pone un problema
Un problema che è stato sollevato allorquando si è parlato di una candidatura
Di fatto
E quindi dieci troviamo sul piano sul difficile crinale
Di una situazione di potenziale candidatura
La situazione nella quale non riusciamo a capire bene se il collega
Si è già candidato di fatto e quindi sta svolgendo una campagna elettorale
Ovvero
Sta svolgendo come è normale illecito che sia come è stato detto diritto costituzionalmente garantito stessa avendo in questa fase una serie di contatti di varia natura
Per ora valutare la sua candidatura
Ora
Questi contatti che di sicuro questo sì emerge con certezza mio avviso dagli articoli di stampa che sono sei trasmessi dal procuratore generale questi sì che sono avvenuti su questi non avvenuta la smentita
Ma
è qui e il tutto
Questi contatti
A differenza di altri magistrati che probabilmente per le loro esperienze
Li hanno tenuti o sono usciti a tenerli sotto traccia nel caso di del dottore Mariska sono venuti come dire fuori sono emersi alla luce della notorietà
Del magistrato ed è questa la ragione per la quale noi già da un paio di mesi a questa parte
E fino alla momento in cui saranno scaduti i termini per la presentazione delle candidature tenda elezione del sindaco al consiglio comunale di Napoli
Leggeremo nelle nostre rassegna stampa altre centinaia di articoli
Ecco il tema che si pone è un tema che secondo me non è stato affrontato della motivazione
Della che fonda il la proposta di archiviazione
Ed è un tema che si potrebbe viceversa sviscerare attraverso un approfondimento istruttorio
Attraverso l'audizione del procuratore generale
Che ha segnalato con gli articoli di stampa questa situazione
Attraverso l'audizione della avvocatura locale
Per capire bene
Quale sono le conseguenze
Nel foro locale
Di questo comportamento perché io non me la sento
Oggi alla luce degli elementi offerti anche dal dibattito di parlare anche solo di una candidatura di fa
Perché a mio avviso anche i contatti che si possono dire che sono per carità costituzionalmente dopo fondati per averla cambi operati
Procurarsi una candidatura ben potrebbero essere nel momento in cui acquisiscono una notorietà un clamore come nel caso di specie potrebbero certamente influire sulla immagine
Del magistrato
Di indipendenza ed imparzialità e soprattutto dell'ufficio a cui a partire per cui io aderisco pare che sia stata formalizzata la proposta di ritorno in Commissione per questi approfondimenti istruttori audizione del procuratore generale dell'avvocatura locale attraverso il presidente del consiglio dell'ordine
Grazie
Sono altri consigliera Dal Moro e poi consigliere ardita prego
Grazie presidente
Allora il tema della tutela della indipendenza dell'immagine di indipendenza e di imparzialità della magistratura mi è così censura così tanto a cuore che francamente anche se il dibattito è stato ricco non posso non esprimere la mia opinione a questo proposito
Per dire anticipo già che io non condivido
Assolutamente l'idea di poter archiviare
La pratica anche con la motivazione che è stata proposta al plenum
La questione non è se ci sia una una candidatura oggi non è quello che dobbiamo decidere noi però la questione quella sì ci siano i presupposti per l'applicabilità
Per l'applicazione dell'articolo due della legge delle guarentigie eccessi e se il Consiglio si trovi di fronte a una situazione in cui è necessario tutelare l'imparzialità e l'indipendenza della funzione anche del rischio che questa indipendenza e questi imparzialità siano soltanto appannate questo è il tema dell'articolo due e siccome l'indipendenza e l'imparzialità delle funzioni sono particolarmente messe a rischio quando un po'magistrato accetta o comunque valuta di accettare discendere in una contesa politica
è estremamente sì e si entra in una sfera estremamente delicata io personalmente trovo che i magistrati che anche per l'esposizione a volte delle indagini che hanno compiuto hanno mantenuto sempre una soglia altissima e di attenzione per la protezione dell'immagine di indipendenza con cui hanno svolto le funzioni
è il comportamento più corretto ora soli altissima perché l'indipendenza la si rivendica non soltanto rispetto al fatto di essere di parte ma anche rispetto a via rispetto al fatto di essere estranei estranei a ogni logica di consenso quando si esercita una funzione quindi considerato che questo è il tema secondo me dell'indipendenza della magistratura e della tutela dell'immagine della ed dell'immagine
Di indipendenza perché su questa che si fonda la fiducia dei cittadini sul l'operato del magistrato
Io reputo che la situazione che stiamo analizzando di fatto non può essere considerata assolutamente una situazione da archiviare come se non ci fosse questo problema
E anzi penso che sia stato molto imprudente giungere ad un'archiviazione proprio perché e questo che ha fatto diventare questa pratica scivolosa
Una volta che suo
Una volta che sulla possibilità di candidarsi attraverso consultazioni
Con vari organi
Questa questione della valuta questa questione della potenziale potenziale candidatura non è più un fatto privato
Ma è pubblico perché oggetto di numerosi articoli di giornali ti danno un grande risalto mediatico a questa vicenda io non posso accettare
Di votare una proposta in cui si dice in conclusione ciò che residua e il fatto di una potenziale candidatura in una competizione amministrativa
Del dottor Maresca e di contatti e di natura privata e riservata ma quale privata riservata che se ne parla su tutti i giornali
E allora eh a prescindere dalla colpevolezza o dalla volontà dottor Maresca comunque il fatto che ci sia una candidatura una possibile candidatura è una e quindi la così la di scende a diciamo in una competizione elettorale
è un fatto obiettivo che la legge tra l'altro nel momento in cui forse diciamo accertata come tale
Addirittura presume presume essere incompatibile con l'esercizio delle funzioni in quel luogo quindi il fatto che ci sia una situazione critica e che questa situazione vada verificata
Alla luce del clamore mediatico che si è creato e del fatto che rispetto ad un'altra candidatura questo magistrato non l'abbia smentita
Secondo me va approfondita come ha suggerito come adesso ritenuto anche il consigliere Damato
Attraverso una semplice istruttoria che non deve con non deve coinvolge intimamente Hawthorn Maresca per chi egli si potrebbe candidarsi a non candidarsi ma per capire se ciò che si è creato in funzione di questa situazione
A in qualche modo in attaccato le immagini imparzialità della città o della funzione dell'ufficio in cui svolge l'attività dottor Maresca quindi io voterò contro l'archiviazione
Se
Consigliere ardita prego
Sarò breve Presidente perché il dibattito è stato svolto in maniera abbastanza chiaro
Il punto della questione oramai si sono formate diciamo degli orientamenti abbastanza consolidati
Ma io ritenute la questione sicuramente dell'indipendenza del l'immagine mai stato c'è sempre importante e anche il rapporto con la politica debba essere come dire definito in modo chiaro ma qui in questo caso che ci occupa
Davvero non vedo quali Siri presupposti di una incompatibilità ambientale rispetto a quelle che sono come è stato ben netto meglio di me
Da un lato le prerogative di un soggetto costituzionalmente come dire riconosciute
Dall'altro anche il diritto dovere della del mondo istituzionale di scegliersi candidati che ritiene più opportuni perché qui aldilà delle soluzioni e le belle affermazioni che sono state fatte
Si finisce sostanzialmente per
Limitare se si ritiene di non dover archiviare questo procedimento
In maniera molto forte
La stella individuale di un soggetto e di farlo in una situazione nella quale esiste una dibattito palese pubblico conosciuto ne dobbiamo preoccuparci molto di più nei rapporti occulti con col mondo culturale politico penso che sia molto più incidente rispetto all'immagine di imparzialità di un magistrato
Una posizione presenti ideologica sulla questione anche importante che può riguardare il dibattito pubblico cioè è molto più meno indipendente agli occhi dei cittadini umbri salone si esponga con una adesione ideologico culturale rispetto a quella che è un'opinione politica quella che è sempre stato ritenuto in questa sede nella storia del Consiglio l'espressione libera dell'esercizio del del pensiero è una cosa diversa essere indicato da forze sociali come possibile candidato di una competizione amministrativa cioè essere individuato come un buon amministratore salva poi alla fine la facoltà la possibilità nel del soggetto individua il soggetto di scegliere se aderire a questa richiesta una Devilman sulle cose diverse ma anche Maresca viene dipinto come il capo politico di una fazione ideologica per cui non ani
Qualunque cosa vi capita per le mani non può gestirla non può Dini Carla perché e pregiudicato nell'immagine perché su immagini magia parziale viene indicato da più parti come possibile a buon amministratore pubblico cioè gli interessi diffusi derivati da un dall'applicazione delle leggi
Questo è il dibattito a cui noi oggi ci stiamo avvicinando
Per cui ha ha detto molto meglio di me il consigliere Di Matteo il rischio che il Consiglio superiore oggi di fronte a al bisogno anche come dire di valutare le cose grado d'invenzione reale
Attivi una procedura e il trapianto d'ufficio di una persona di un magistrato che svolge la sua funzione la svolge con grande decoro avvolge molto bene e che indicato alla collettività con la possibile amministratore è una veramente un forno è un modo per entrare nel dibattito
Nell'agone politico fanno diventare il CSM l'arbitro un po'della contesa se può candidarsi con un po'candidarsi
Delle delle dovrebbe dirlo qualcuno ha detto in questi dovrebbe dirlo alla alla prima Commissione insomma è un po'forte questa perché voi saranno le conseguenze poi in azione e in procedimento che si che nasce con l'articolo due
E anche nelle proposte subordinate che ho sentito
Non sentiamo Maresca ma approfondiamo si rischia comunque di incorre nello stesso errore cioè la possibilità che questo venga considerato un po'come un patentino un salvacondotto o al contrario come la possibilità che la sola indicazione del magistrato in funzioni che ha ben operato e anche in modo molto indipendente come possibile amministratore senza che lui abbia fatto nulla
A riguardo che non ci risulta questo
I venti poi il presupposto
Per attiva nei suoi confronti una procedura gli articolo mio per queste ragioni
Ritengo di dover votare per l'archiviazione del procedimento
Grazie io allora io procederei così adesso votiamo subito né in Commissione e poi e se non sembra ritorno in Commissione non passa facciamo le dichiarazioni di voto sul merito
Allora
Sull'ordine dei lavori prego sì non so se se la la conserve bensì se su ritorni come se nel senso che è un voto e uno se non passa l'archiviazione torna in Commissione chiesto parere a soli sei ad esempio fare forzature inutili facciamo un uso che l'eventuale rigetta la richiesta d'archiviazione significa che la pratica torna in Commissione se viene accolto si viene archiviato
Tutti quelli che si sono espressi per non l'archiviazione si sono espressi per attività istruttoria quindi mi sembra che sia la stessa richiesta diciamo
Cioè di sarei dell'idea di fare un voto solo i corsi proporrei Maria Dolores Ò Riordan Commissione parificare la richiesta di una direttamente genera sorrisi alla richiesta di ritorno in Commissione rimbalza se coso non ci sono i scusi Presidente ma nessuno s'
Perversione poiché non non tutte le diciamo chi non tutti coloro che si sono già espressi nel ritorno in Commissione hanno spiegato allo stesso modo il senso del ritorno in Commissione
Io ritengo che a meno che non ci sia una un ritiro di questo posto in Commissione che invece il doppio voto ci sia poi è chiaro può sembrare anche una perdita di tempo però poiché
C'è il problema della istruttoria o perché cose istruttoria apertura insomma non lo so
Questo è il mio dubbio che le sottogamba il dubbio che avevo io ecco perché ho fatto perché in effetti la consigliera Pepe ha fatto l'intervento del consigliere D'Amato ha aderito ma con altra motiva scusate ha aderito ma con altra motivazione quindi se c'è un ritiro da parte della consigliera preme il problema si risolve a monte
Altrimenti secondo me si deve votare eco
Io non penso di poterlo rito ritirare perché non credo che il mio la mia richiesta di di ritorno in Commissione possa essere equivalente a un'apertura pratica completamente differente rispetto a un caso che c'ha recentemente occupato il meriti e statistiche nelle ferito né in Commissione quelli del consigliere Amato è esattamente in area mi fatto poi ti darò il diritto in assenza di avere del fatto pensa di dover avere un voto su questo
Esterna
Ok allora votiamo votiamo il ritorno prego sempre sull'ordine dei lavori consigliere D'Amato prego allora io voglio dire una cosa io ho fatto un intervento che la prodromico ad una richiesta ben precisa
E credo che in questa venga messa ai voti e cioè a Previti sta di ritorno in commissione ed audizioni del procuratore generale ed è presidente del consiglio dell'ordine avvocati sono stato molto chiaro
Ma io volevo solo ribadirlo ma io la interpretazione de diamo nello cui alla presidenza la vicepresidenza e che si vota il ritorno in Commissione e poi votiamo sul merito
Anch'io Presidente era intervenuto il se io Poggiali del consigliere D'Amato cioè di sentire o no Moggia devo tornare alla Nova per chiarire che il mio ritorno in commissione per sentire Maresca e per sentire favola procuratore camminare il presidente dell'ordine avvocati eventualmente presidente della corte d'appello
Che
Tre presi posso presidente se posso io ho già deciso comunque sì no perché se perché molto diverso cioè un ritorno per audire Mario schema potrebbe sollevare l'obiezione di alcuni rimane quella della serie mentre un presidio ritorna in Commissione presente il procuratore generale di altre può avere un'altra maturandi forse andrebbero separate le due cose
No scusate scusate ora ho già deciso scusate se no si riapre il dibattito su una cosa che già disposta si vota ritorni in Commissione dopodiché la Commissione io
è chiaro che se vuole fare l'istruttoria non ascoltando il consiglio e il dottor Maresca non ascolta il delle il il dottor Maresca se una volta tornata in Commissione vuole ascoltare solo procuratore generale
Ascolterà solo procuratore generale quindi però è evidente si tratta di istruttorie che non possiamo adesso stoppare presidi richiesta istruttoria puntualizzazione ma l'eventuale ritorno in Commissione
Di per sé quindi votato come i toni come sa
Vincola anche nel senso del motivo per cui ritorna in Commissione
Da una allora formalmente il con il plenum ha ha titolo per poter dire
Quali sono le indicazioni però la commissione sovrana dovremo eventualmente anche allargare il proprio campo presenti questo non è che possiamo impedire alla Commissione se nascono necessità di accertamenti istruttori vie quindi voi decidiamo se torna in Commissione prima poi se non torna in Commissione votiamo sul merito
Allora e chi era favorevole al ritorno in Commissione
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove e dieci
Chi è contrario
Uno due tre
Quattro cinque sei sette
Otto nove e dieci
Undici perché
L'ordinanza della mano per vorrei al contrario
Uno due tre quattro cinque sei Caccavale lavora sette otto nove dieci o non avevo visto Camarda undici quindi la proposta è respinta
Si sono astenuti Calamo ceramici cassa astiene comunque undici a dieci la proposta è respinta
Allora a questo punto dobbiamo se volete fare
Come
Il relatore poco sì sì spetti spetti un attimo solo a questo punto decidiamo sul merito chiudiamo la fase della discussione con la replica del relatore e poi apriamo le dichiarazioni di voto prego Consigliere Lanza
Ecco il devo dire che il dibattito è stato molto interessante
Perché abbiamo sentito
Delle posizioni
Che denotano anche diciamo come si intende l'articolo due del rapporto con la costituzione di Alice
Faccio presente che avevo sentito parlare di affermazioni non dette
Racconterà vizio in termini affermazione se approvazione detta l'osservazione non detta
Francamente non esita ma esiste eccome tematica del sospetto preconcetto
Abbiamo sentito di parlare
Di elezioni perché costituiscono termine per presentare candidature qui non ci sono non sono state indette le elezioni non ci sono
Saranno indetti e quando non si sa quando e il periodo ma non ci sono i termini di legge per la presentazione perché non sono state indette
Abbiamo sentito dire
Se dovesse essere
Candidato
Se dovesse essere quindi è tutto condizionato a cosa
Abbiamo sentito
Di
Maresca come vittima invocato anche come vittima dei media ma
E avrebbe quindi l'obbligo di smentire quanto viene detto perché se no il no non smentire l'equivalente di colpevolezza in relazione al fatto che viene stigmatizzata come vittima ecco qui francamente sono tutti temi che mi lasciano molto perplesso
Io ho sentito con grande attenzione gli interventi e soprattutto di uno sono molto contento
Se mi sente glielo dico che è nettamente sono molto contento dell'intervento del consigliere Cavanda
E lo ringrazio molto
Perché pur dando un giudizio negativo ha detto una cosa di cui vi sono molto grata
Ha detto che io ho del mio intervento fatto
Chiara Uche all'uso di concetti liberali
Dico già
Di concetti voglio dire illuministici
Voglio dire democratici
E questo mi fa molto piacere foto piacere perché vuol dire che sono che è stato reso realmente mio il mio pensare e li faccio presente che qui al di là di tutto
Ragionate pardon non non posso essere io ma considera considerate attentamente e di cosa stiamo parlando e il precedente che costituiranno la nostra decisione
Parliamo di attacchi di terzi parliamo di fatti di terzi parliamo di tematiche che sono al di fuori delle responsabilità personali parliamo di campagne gestite all'insaputa senz'altro contro la volontà dal immaginato dell'interessato
E quindi considerate queste se domani una campagna di stampa attacca un magistrato il magistrato diventa incompatibile
Questo è un rischio grosso
E poi e ci deve venire il magistrato deve venire a dire avrebbe l'obbligo di dire non mi candido
Ma non mi candido avrebbe l'obbligo di dire allora tu sei in una situazione di pericolo dieci che per emettere con la sentenza non sei stato condizionato dissi che quel provvedimento che ha emesso non è il frutto di una tua valutazione politica dissenziente
Questo viste stiamo parlando di questo come principio da fissare
E quindi io veramente
Confido
Che meditata mente
Vogliate aderire ha un'impostazione appunto Liberace
Democratica
Posto illuministica della legislazione di questo stiamo parlando della legislazione esistente
E quindi confermare la proposta di archiviazione
La ringrazio adesso se ci sono dichiarazioni di voto consigliere Damato per primo poi si Donati
Poi chi si vuole iscrivere magari mi fa un cenno remota ma mi raccomando molto onorevole sedentaria non ha però so sarebbero tre minuti sono tre minuti ma sarà un minuto e mezzo nove alle
Ecco mano cronometro
Allora non so Presidente
Contribuisco alla semplificazione dei lavori
Nel corso del dibattito di oggi
è emerso un passaggio di ricostruzione storica
Che ci renderebbe ancora degli inguaribili nostalgici invece volessimo pensare all'attività politica come inquadrato nelle vecchie categorie partitiche
Sul punto anche il consigliere Cascini è stato tratto un po'in inganno da queste vecchie categorie allorché ha parlato di osmosi che un tempo era consentita oggi nulla concepiamo più e condivido quella impostazione quella ricostruzione che mi ha colpito perché oggi accanto a quelli che sono le tradizionali pur me di aggregazione di mulini per esercitare la funzione politica ce ne sono altre di natura diversa
Ed è in questo contesto che si inquadra questa vicenda
E che questo tipo di contesto che chi vi parla aveva tenuto presente al fine di motivare una richiesta istruttoria in quella direzione
Ma di fronte a alla rigetto della mia di altri consigli inchiesta di approfondimento istruttorio
Io allo stato non trovo elementi per poter votare contro in maniera contraria alla proposta di archiviazione perché non ci sono appunto elementi che mi danno un segno contrario
E quindi anticipo sotto questo profilo il mio voto a favore della proposta di archiviazione grazie grazie ma se Donati prego no io anch'io vorrei motivare brevemente il motivo del mio voto contrario che si riferisce a quello che ebbe a scrivere un giovane intellettuale francese guidato centotrentacinque Alexis de Tocqueville quando scrisse la democrazia in America
Che ci scrisse che alla base della democrazia e del liberalismo sta il principio di separazione dei poteri
Un giudice non potrà mai fare politica così come la politica non potrà mai incidere sulla democratica sulla sul la la la magistratura non deve poter incidere sulla politica io credo credo al voto il democrazia liberale credo ai valori cui si ispirava alla vecchia tagli la vecchia America la vecchia democrazia americana
E ritengo che in un caso del genere sia stato un peccato non approfondire se effettivamente questo principio cardine che deve essere tenuto saldo da tutti noi sia stato compromesso per questo voterò in senso contrario
Anch'io velocissimamente vuol la mia dichiarazioni di voto e che voterò in senso contrario ma ritenendo di non essere liberare
Diciamo contrapposto a una visione liberale della vicenda
Qui ritengo che tranquillamente si può dire che sia accertato che il dottor Maresca sia un candidato in pectore arrivare un'archiviazione senza nessuna attività istruttoria mi sembra veramente poco una scelta infelice da parte del Consiglio perché in un caso così evidente un'attività istruttoria era doverosa salvo poi archiviare in un momento successivo fare un'archiviazione preliminare sostanzialmente chiudendo gli occhi su tutta una serie di dati oggettivi tra cui anche gli interventi del dottor Maritati escludono la possibilità che ci sia appunto un clamore mediatico ad arte per mettere diciamo come dire in cattiva luce tutto Maresca perché questo anche questa ipotesi è stata ventilata ma secondo me è appunto un'ipotesi del tutto
In diciamo non corrispondente alla realtà non c'abbiamo una realtà invece in cui evidentemente dottor Maresca dei contatti politici e sta facendo di fatto il candidato e non affrontare
Neppure per una istruttoria limitata al procuratore generale alla all'Avvocatura mi sembra veramente una scelta inopportuna da parte del Consiglio che in questo modo chiude gli occhi di fronte a una vicenda che mi sembra veramente molto molto evidente
La ringrazio Cerabona poi Benedetti e poi li Viotti
Prego
Presidente io voterò in senso contrario
Perché ritengo sostanzialmente che che nella specie va va salvaguardato
L'alveo vada salvaguardata l'autonomia e l'indipendenza la magistratura
Non non soltanto come momento attivo va anche sotto l'aspetto ve l'apparenza
Cioè vivente che non solo il magistrato vivessero come leader ma deve anche apparire occorre indipendente questo
E ho dato il proprio nome Fava è stato maggio messo in rilievo dal collega Filippo governati quindi sostanzialmente tutti gli argomenti io non voglio ripetere
Che sono state al centro del dibattito virgola
Soprattutto quelli rappresentati dalle dagli interventi del collega Donati del buonsenso
Collega Casini di frazioni di debutto così come ho dichiarato in senso contrario
Ringrazio con cere Benedetti io voterò a favore del provvedimento della proposta di archiviazione per le stesse ragioni per gli stessi principi che hanno indotto il Consigliere Donati a votare contro
E cioè neanche apparire curioso ma in realtà c'è una fondatezza
E cioè perché
La infondatezza in fatto perché dalla discussione ho cercato di seguire di capire se ci potessero essere delle ragioni in fatto tali da giustificare un voto contrario io non sono riuscito a convincere di queste ragioni
Mentre sono mi sono convinto delle ragioni giuridiche esposte dal relatore e anche da altri interventi che ne hanno illustrato ancor meglio
E ancora più approfonditamente le le ragioni io non voglio e per questo fatto questa dichiarazione di voto anche se avrei voluto non intervenire che si possa sospettare che in un caso in cui non ci sono certezze dei presupposti giuridici e di fatto per applicare o anche per aprire un articolo due si possa sospettare che questo Consiglio che pure è già stato vittima di condizionamenti della politica di certa politica
Possa essere ingiustamente perché sarebbe una cosa ingiusta però accusato di interferire
In una vicenda di tipo politico incidendo
Senza fondamento
Facendo pressione su un magistrato che come illustrato come illustra il provvedimento
Può piacere o non piacere e a me non piace come pro entra nessuno di noi piace esercita un suo diritto costituzionale e quindi il timore che questo Consiglio venga accusato di interferire
In una vicenda politica di entrare a gamba tesa in una questione politica
è una delle ragioni che mi induce a votare a favore del provvedimento di archiviazione
Ringrazio Monsignore Gigliotti prego e grazie presidente sarò davvero lapidario il consigliere Benedetti ha esplicitato
Quella preoccupazione che era implicita nel mio intervento io ammiro soltanto attenzione a non forzare apertamente la legge quella sulle guarentigie intendo dire per correggerne una tra che non ci piace
Ringrazio se non ci cos'era Dal Moro prego mi raccomando qua prego sarò breve si tenevano tutti solo dettagli al vecchio allora contro proprio perché invece credo nella funzione di garanzia dell'organo di governo autonomo rispetto adesso le prerogative della magistratura e qui non si tratta di intervenire a gamba tesa in una competizione elettorale o nelle scelte di chiedermi di magistrato che è liberissimo di farle
Si tratta di prendere atto che una campagna di stampa non ha messo in cattiva luce un magistrato per la magistratura decide di candidarsi non è in cattiva luce ma è stata ecco al diritto di farlo
La campagna di stampa soltanto messo in risalto che esiste un problema da sei mesi
Vi è una potenziale candidatura che non ha fatto né riservatami privata e che se fosse reale alla luce di quello che dicono i giornali
Avrebbe già costituito presupposto la fattispecie per cui si applicherà ad una legge che gli impedirebbe di intercettare le funzioni quindi si tratta semplicemente da parte del consiglio di fare quello che è l'articolo due gli lo obbliga a fare cioè intervenire per verificare se ci sono le condizioni per l'esercizio della funzione in modo imparziale indipendente alla luce da situazioni di fatto che si è creata
In grazioso ci sono altri consigliera Pepe
Grazie presidente
Io nutro il timore diverso rispetto a quello che ci ha rappresentato il consigliere Benedetti di di un consiglio accusato di nel rispondere a interferenze la politica con altrettanta interferenze nella politica
Non che non comprende il suo discorso non apprezzi stimolante intervento mai il punto è per me
Dirimente nel votare in senso contrario chi reazione che il mio timore più grande quello di un consiglio a cui da un procuratore generale viene rappresentato un fatto non accerta quel fatto e licenzia un manuale di diritto costituzionale rispetto al quale ci possono essere i principi che può condividere che potrebbe contribuire anche chi vi parla ma previo accertamento del fatto l'impossibilità perché legittimamente il plenum ha ritenuto di non poterla accertare in quali modalità questo esercizio del diritto si sta attuando quali sì e quali conseguenze ci sono nell'ufficio Fanna mi apparire il Consiglio
In questo momento come autore di una decisione basata per l'appunto sui principi imprese in assenza era prete ricostruzione del fatto sarà il ricordo della giurisdizione ma questo per me impossibile
Se non ci sono altri consigliere Cascini bisogno di dire una cosa al all'amico professor Benedetti
Io vedo un pericolo serio in questa decisione
Cioè quello che il consiglio di fronte a una evidente situazione di fatto
Decide di non occuparsi di una questione sulla base di ragionamenti giuridici che io non condivido però non non ripeto così così affermando un principio
Cioè che un magistrato il libero di far campagna elettorale nel territorio dove lavoro
Qui c'è scritto questo eh non c'è scritto guardate abbiamo accertato è stato zitto non ha detto non c'è un convegno una valutazione sulla rilevanza e l'incidenza di quelle chiamiamole così furberie
Del silenzio del mi avvalgo della facoltà di non rispondere per cui si dice non è accertarsi dice lo può fare
In questi archiviazione c'è scritto
Che noi non faremo nulla anche se l'indomani mattina forte di questa decisione il dottor Maresca dia sciolgo gli indugi sono candidato la mattina vado in ufficio vesto la droga esercito l'accusa il nei processi il pomeriggio mi tolgo la toga
E vado a fare i comizi e campagna elettorale con questa decisione con questa motivazione Luís potrà farlo non dite che c'è un difetto di prova dite che è suo pieno diritto fare campagna elettorale fin quando non avrà accettato formalmente la candidatura e questo secondo me è un gravissimo errore che il Consiglio
Sta facendo portate con voi
Proposto con il consigliere Di Matteo per favore silenzio consigliere Di Matteo
Prego presidente io intervengo soltanto perché credo che il consigliere Cascini incorra in un in un errore
Nella proposta di delibera di archiviazione c'è scritto
Mi preme leggere testualmente
Quattro lire esattamente il contrario di quello che il consigliere Cascini afferma
C'è scritto pagina undici in alto sei in basso terza riga per quanto risulta il dottor Maresca non ha mai dichiarato pubblicamente di essere candidato ne ha mai svolto tipica manifestati vita da campagna elettorale
Quindi non possiamo dire che noi oggi stiamo dicendo che un
Magistrato può fare campagna elettorale mentre svolge le funzioni di sostituto procuratore generale stiamo dicendo una cosa ben diversa
Questo l'ho voluto precisare perché
Assolutamente doveroso nei confronti
Intanto della della verità dei lavori consiliari
Ma devo dire anche a a tutela del del
Del collega Maresca perché noi non stiamo affermando
Nonostante questo si affermi un intervento in un dibattito pubblico che il collega Maresca sta facendo campagna elettorale nella proposta di delibera c'è scritto esattamente il contrario questo soltanto per precisare questo aspetto è la questione
Consigliere Basile prego
Grazie a una notazione forse su assomma quando si parla di campagna elettorale perché ci sono le elezioni le lezioni a Napoli non sono ancora state indette
Certo è una prospettiva che rientrava
Nella democrazia quindi prima o poi a Napoli si voterà domani mattina non potrà dirci consono candidato vi siete sbagliati perché non può candidarsi quando non ci sono le elezioni
Quando fisseranno le elezioni si apre va in concreto il problema della candidatura e dell'attività eventualmente di campagna elettorale oggi lui non può aver fatto la campagna elettorale in assenza
Delle lezioni prestabilite la campagna elettorale si fa quando le elezioni sono indette formalmente il fino a ventinove giorni prima del voto può esercitare il suo diritto di candidarsi
Da finestra dal quindici di aprile al quindici di giugno salvo revoca un rinvio
Per emergenza Covito quindi stiamo parlando di un'astrazione come dire che un magistrato non può esercitare le sue funzioni perché forse alle prossime politiche si candiderà
Cioè non c'è nulla di concreto allo Stato
C'è una campagna giornalistica che lo penalizza che getta al sospetto su di lui per quanto riguarda simpatie politiche tenendo conto anche che per le elezioni comunali un candidato può anche formare una lista civica
Del tutto trasversale che prescinde dalle scelte politiche che uno possa fare in ambito più strettamente
Partitico
Ringrazio ci sono altri
Se non ci sono altri allora passiamo alla votazione della delibera prego di prendere posto così evitiamo riconteggio di chi è favorevole alla proposta inedita verrà d'ora innanzi alzi la mano
Uno due terreni quattro cinque sei sette otto nove dieci undici e dodici chi è contrario
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove
Chi si astiene
Avviserà Miccichè quindi ventidue complessivi bene quindi la proposta di archiviazione approvata prima di sospendere il Consiglio vi prego di di procedere a una delibera d'un contenzioso di terza
Appello cautelare proposto innanzi al Consiglio di Stato della dottoressa Sbordoni consigliere Zaccaro coi vari ricorsi va considerata la proposta era conforme al parere dell'ufficio studi
O so non ho capito bene è già riporto ANAS detenuto della proposta che è conforme al parere dell'ufficio studi che ci suggerisce di resistere nell'appello cautelare della collega grazie ci sono interventi
Chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene la delibera è approvata chiedo se ci sono altre urgenze altri il sale settanta dobbiamo fare il settanta della dottoressa Pepe prego
Il tema del consigliere studiano però se mi consente mi riporta la delibera perché la a un'autorità di garanzia interpello con le motivazioni per cui non abbiamo potuto applicare i colleghi che avevano presentato disponibilità va bene la ringrazio chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene è approvata se non ci sono altre urgenze i le pratiche le rinviamo alla prossima settimana boh
Che non c'è quindi alla settimana successiva
E allora dica
Mi dico scusate un contenzioso di setti ma non so se urgente mi fa questa verifica per favore
è urgente
Con tale relatore consigliere Basile al la quale mi possa riportare mi dicevo mi dice che praticamente favore i testi e la crescente cinquantasette Volvo due mila venti
Centoventuno no sei cinque sette Bovo Dorina pagina centoventuno in alto è ricorsa al TAR Raziel dell'interesse dell'ordine gli avvocati di Ragusa contro il ministero della Giustizia quello là esatto lei si riportati assolutamente quindi possiamo votare chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene la delibera è approvata la se
Già fatto materie
Ma quella
La seduta è tolta grazie