Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buon giorno da radio radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati l'ascolto del supplemento settimanale di passaggio a sud est supplemento di giovedì diciotto marzo del due mila e ventuno
La Bosnia Erzegovina le dichiarazioni della presidente di turno della presidenza tripartita Milorad Dodig crea leader della Repubblica sesta una delle due entità che compongono il Paese
Sulla necessità di chiudere l'ufficio dell'altra primato internazionale
E per l'ennesima volta sulla possibile successione della repubblica serbo ska e il Kosovo il decennale del dialogo tra Belgrado e Pristina
Mediato dall'Unione Europea le posizioni su questo dell'ormai prossimo premier Albin Kurti e i rapporti con gli Stati Uniti e l'Unione europea anche a proposito dell'apertura dell'ambasciata in Israele a Gerusalemme e non a te la viva
Sono alcuni dei temi di cui ci siamo occupati nella puntata di passaggio sud-est che andate in onda domenica quattordici marzo una puntata che come sempre abbiamo realizzato con Marina sicura e Arthur Mura
E questi temi di vogliamo riproporre nel superamento di questa settimana
Le ambasciate a Sarajevo di Stati Uniti Germania Francia Gran Bretagna Italia insieme al capo della rappresentanza dell'Unione Europea in vacanza in rovina in un documento congiunto hanno preso una posizione netta contro le nuove minacce di secessione
Della repubblica Sears scale entità maggioranza serba della della Bosnia e punto è divisa in due in due
Il Titan l'altra è la federazione croato bosniaca ribadiamo la nostra ferma posizione a sostegno dell'integrità territoriale e della struttura fondamentale della Bosnia Erzegovina quale Stato unitario sovrano con due entità che non hanno il diritto di secessione dalla Bosnia Erzegovina
Dice tra l'altro la dichiarazione comune di rappresentanti diplomatici a minacciare nuovamente la secessione arrestato qualche giorno fa di nuovo il leader l'uomo forte della Repubblica Srpska migliorato dopodiché a Camp
Fa parte della presidenza
Tripartita bosniaca ideato nell'attuale presidente di turno
Parlando nel Parlamento di Banja Luka dopodiché ha detto che in un periodo di un paio d'anni proporrà un referendum per la secessione della Repubblica serba ska
Le ambasciate occidentali e la rappresentanza dell'Unione Europea hanno fatto appello a tutte le istituzioni del Paese a concentrarsi sulla soluzione
De degli importanti problemi sul tappeto a partire dalla pandemia ma anche la questione delle riforme del risanamento economico del percorso europeo e non su dichiarazioni che provocano di divisioni ma quella di Dodi che non è stata l'unica uscita nel Parlamento della Repubblica serba
Se ska perché dorica parlato anche della somale necessità di chiudere l'ufficio dell'Alto rappresentante internazionale che dal mille novecentonovantacinque dalla dai gli accordi di pace di Dayton diciamo così sovrintende controlla insomma il funzionamento il corretto funzionamento della Bosnia Erzegovina dal punto di vista politico e istituzionale e tutto questo ci parla Marina si corra
I serbi bosniaci sono per l'applicazione originale dell'accordo di Dayton per l'abolizione dell'Alto rappresentante e a favore del referendum sullo status della Repubblica Srpska nel caso non
Siano accettate le loro posizioni ha dichiarato l'attuale presidente a rotazione della Bosnia Erzegovina e il serbo Milorad dodici ad una seduta straordinaria del Parlamento della Repubblica Srpska
La seduta è stata convocata su richiesta dello stesso dodici a seguito dell'annunciata elezione del nuovo alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina
Lo dica ribadito di non accettare che subì destino della Bosnia Erzegovina decidano gli stranieri e che popoli della Bosnia Erzegovina vengano trattati come oggetti invece di soggetti nelle relazioni internazionali
Sempre secondo la sua opinione dopo l'elezione
Di Dubai piena Presidente degli Stati Uniti
Le pressioni sulla Repubblica Srpska verranno intensificate e ha quindi invitato i i deputati del parlamento della Repubblica Srpska ad essere uniti nelle posizioni e attività politiche
Questa seduta straordinaria del Parlamento tra l'altro sono state approvate in dieci conclusioni che invitano appunto all'abolizione dell'Alto rappresentante e di riesaminare l'ITC le decisioni di tutti i precedenti alti rappresentanti della Bosnia Erzegovina
La posizione dell'Unione Europea sul funzionamento della Bosnia Erzegovina non è cambiata ha dichiarato Pierre la Radio Europa Libera il portavoce dell'Unione Europea per la politica estera e di sicurezza Peter stanno
Rilevando che la posizione dell'Unione europea non segue le posizioni dei singoli politici ma si basa sul diritto internazionale e sui principi e valori dell'Unione Europea
In questo modo stanno ha commentato le di dichiarazioni del presidente dodici sull'abolizione dell'Ufficio dell'Alto rappresentante
Il Parlamento della Repubblica Srpska può convocare sedute su tutte le questioni che ritiene rilevanti ma la decisione sulla chiusura
Dell'ufficio dell'Alto rappresentante spetta al consiglio per l'attuazione della pace
Si legge in un comunicato rilasciato dall'Ufficio dell'attuale dell'Alto rappresentante a proposito delle conclusioni approvate da parte del Parlamento della Repubblica Srpska alla seduta straordinaria
Dini dieci marzo e mentre la comunità internazionale deve fare i conti con queste con le poi le prese di posizione dell'uomo forte della Repubblica Sears Camilo rado Dodig che che parla di chiusura dell'Ufficio dell'Alto rappresentante internazionale
O di referendum per una secessione la Repubblica Sergio ska
La Germania che è un attore di primaria importanza nell'area balcanica proseguì la sua iniziativa diplomatica per l'integrazione europea dei Balcani occidentali è sta a Berlino in queste settimane si stanno recando vari ministri
Della della regione la scorsa puntata di passato sud-est abbiamo parlato della visita del ministro degli Esteri montenegrino nei giorni scorsi è stata la volta del ministro degli esteri della Bosnia Erzegovina ce ne parla sempre Marina sicura
Sì prosegue l'impegno di iniziative diplomatiche tedesche a sostegno dei Balcani occidentali questo almeno quello che si può legge nell'asse sulla stampa tedesca in questi giorni infatti dopo le visite dei ministri degli esteri del Montenegro che la Serbia Berlino questa settimana in seguito a quella dylan ministro degli esteri della Bosnia Erzegovina bisserà turco vice
Nell'incontro con il suo omologo tedesco ai con massi e parlato
Delle indispensabili riforme dell'Ufficio dell'Alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina e naturalmente che coronavirus ovvero niente il problema anche i vaccini in Bosnia Erzegovina
La Germania sostiene con forza una prospettiva di adesione della Bosnia Erzegovina Unione Europea da Dayton a Bruxelles ha dichiarato il ministro degli Esteri tedesco Maicon Mas per il capo della diplomazia tedesca
La candidatura
Ad alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina di Christian Schmidt
Ministro per le politiche e alimentari e agricoltura tedesco dei dal due mila quattordici al due mila diciotto e un segno visibile dell'impegno tedesco
Ministro mass anche in questa occasione ha ribadito che il processo per i Balcani ovvero il processo di Berlino un processo di avvicinamento dei paesi dei Balcani occidentali
L'Unione europea il quale si basa sul multilateralismo vale a dire il rafforzamento della cooperazione tra i Paesi della regione
L'altro Poggio e il sostegno alle riforme le quali soprattutto nel caso della Bosnia Erzegovina sono troppo lente e indietro rispetto agli obiettivi stabiliti ha osservato il ministro tedesco
La Germania si impegnerà affinché la prospettiva dell'adesione all'Unione europea più tutti i Paesi dei Balcani occidentali quindi anche per la Bosnia Erzegovina rimanda presente sull'ordine del giorno
Ha detto il ministro ma sottolineando Piero
Sempre per quanto riguarda la Bosnia Erzegovina mille quattordici priorità del processo di riforme richieste dalla Commissione europea
Il ministro tedesco ha precisato chi tra le elezioni amministrative dello scorso anno in elezioni parlamentari che si svolgeranno l'anno prossimo quest'anno e un anno cruciale per la Bosnia Erzegovina quando si tratta
Dell'avvicinamento all'Unione Europea
Uno degli aspetti principali della nuova iniziativa tedesca per i Balcani occidentali in particolare per sollecitare la Bosnia Erzegovina di muoversi da una situazione di stallo
E appunto la candidatura di Christian Schmitz all'incarico dell'Alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina
A tal proposito il ministro Massa ha detto che non si tratta soltanto del problema relativo
Alla persona ma la questione principale S la Bosnia Erzegovina vuole che continui il funzionamento dell'Ufficio dell'Alto rappresentante stando alle parole del della del ministro Turco vince la sua opinione personale è che lavoro dell'ufficio dell'Alto rappresentante ancora molto necessario per la Bosnia Erzegovina e si è detta
Grato al governo tedesco di aver proposto il loro candidato
Apriamo adesso l'ampia pagina sul Kosovo nella quale vogliamo parlare del dialogo per la normalizzazione dei rapporti tra Belgrado e Pristina il dialogo mediato dall'Unione Europea
Che è anche una delle questioni che dovrà affrontare l'ormai prossimo prossimo Premiere kosovaro Albin Kurti dopo le Sua ampia vittoria
Col suo movimento vedendosi alle elezioni del quattordici febbraio una questione qua del dialogo con la Serbia che però Curti ha detto di non avere tra le principali priorità anche se ne dovrà se dovrà farci conto insomma non può prescindere da questo che è un nodo fondamentale anche sul percorso integrazione europea del del Kosovo e che una questione che riguarda anche i rapporti con l'Unione
Europea nella quale ovviamente di entra anche quelli con gli Stati Uniti e che abitano in questione sarà una delle questioni che a dei culti dovrà affrontare quella dell'apertura dell'ambasciata del Kosovo a Gerusalemme perché questo è l'annuncio è stato dato da Pristina l'intenzione dopo riconoscimento di Israele appunto di aprire l'ambasciata a Gerusalemme
Con questo allineandosi con gli Stati Uniti ma scontentando da Brussel ma partiamo dalla decennale del dialogo mediato dall'Unione europea tra Belgrado e Pristina ce ne parla ancora Marina si corra
Sono passati dieci anni dall'inizio e del dialogo tra Belgrado e Pristina in cerca della soluzione della delicatissima questione relativa ai rapporti tra la Serbia e il Kosovo
L'inizio formalmente il dialogo tra le due parti con la mediazione dell'Unione europea risale all'otto marzo due mila undici
Si è trattato infatti dell'aspetto tecnico che doveva in qualche modo alleviare la vita quotidiana della gente in Kosovo e in Serbia
Poco più di un anno dopo vale a dire nell'ottobre del due mila dodici il dialogo è stato alzato a livello politico condotto prima dei Premiere poi dei presidenti dei due Paesi
Sono stati raggiunti oltre venti accordi però sfortunatamente molti di questi non sono mai stati attuati la maggiore critica riguarda la comunità dei municipi a maggioranza serba in Kosovo
Prossimo round di negoziati al massimo livello politico da parte kosovara dovrebbe essere rappresentata da Albin Kurti perché si attende la sua nomina nuovo premier del Kosovo
A seguito della vittoria elettorale del quattordici febbraio
In occasione del decimo anniversario del dialogo punto intervistato dalla stampa serba il portavoce dell'Unione Europea perché stanno
Ha sottolineato chiede ai leader politici della Regione incluse delle future istituzioni di Pristina sia spetta all'impegno sulla reciproca fiducia e relazioni costruttive di buon vicinato
Queste infatti è stata la sua risposta alla domanda
Relativa alle dichiarazioni del leader del movimento
Autodeterminazione ritenendosi Albin Curtiss unificazione del Kosovo con l'Albania
A tal proposito stanno ha affermato che l'Unione europea non commenta le dichiarazioni di leader nei mezzi d'informazione
Quello che ci aspettiamo è una Migliore cooperazione nella
Regione e intensifica amento dei processi di riforme interne
Ha detto stanno dopo dieci anni di dialogo e tempo di andare avanti e portare a termine con successo il Processo serrato il portavoce dell'Unione Europea
E ha aggiunto che questi anni hanno visto pieno accordo sul fatto che il dialogo non ha alternative e che deve proseguire l'obiettivo il dialogo
In radio avvicinare le parti a un futuro europeo quindi sia perché ritirando che più Pristina devono essere fatti dei progressi sul loro cammino europeo
La strada europea passa attraverso il dialogo ha rilevato stanno il portavoce dell'Unione Europea confermato inoltre che la questione dello scambio del territorio e una questione al lungo chiusa
E ha rilevato che l'obiettivo principale dell'acconto tra Belgrado e Pristina e il raggiungimento di un accordo completo e vincolante in sostegno della stabilità regionale
Che sia accettabili per le due parti del processo e in base ai principi dell'Unione Europea
Stanno ricordato il rappresentante speciale dell'Unione Europea per il dialogo stabiliva il Ciak
La settimana scorsa ha compiuto una visita a Belgrado e Pristina in chiaro ricevuto assicurazioni tentando le parti
Che esiste il desiderio di continuità continuare ad impegnarsi nel processo di normalizzazione delle relazioni
Siamo lavorando intensamente con entrambe le parti per raggiungere un accordo globale
Sulla normalizzazione delle relazioni gli stati membri dell'Unione europea stanno aspettando che il dialogo prosegue il prima possibile
E desiderano vedere Belgrado e Pristina impegnate in una conclusione positiva di questo processo appena possibile
Concluso
Tano
Il dialogo per la normalizzazione delle relazioni con Belgrado è una questione da cui non può prescindere l'ormai prossimo premier del Kosovo Albin Kurti che ha vinto ha con un'ampia maggioranza
Il le elezioni anticipate del quattordici febbraio Albin Kurti leader del movimento vedendolo si autodeterminazione che ha detto di non avere il dialogo con la sede tra le sue principali priorità mai a appunto una questione da cui non può prescindere anche perché è un nodo fondamentale non solo per quanto riguarda gli assetti della regione ma anche perché è una questione che andrà prima o poi risolta è una questione fondamentale nella processo d'integrazione europea del del Kosovo
E allora di questo di Albin Kurti che appunto si appresta a diventare il nuovo premier del Kosovo delle supposizioni sul dialogo con la Serbia ci parla Arthur nuora
Il dialogo fra corso che serve deve essere preparato al meglio e basato su principi che portino benefici ai cittadini
Di entrambi i Paesi ha voluto dichiarare Albin Kurti presidente del movimento di autodeterminazione candidato alla carica di primo ministro del consorte
Durante un incontro con il rappresentante speciale norvegese per i Balcani occidentali Arner SA Nesby uscita
E l'ambasciatore norvegese a Pristina Jens di contarsi Curti anche affermato di Voeller formare un nuovo governo il prima possibile e che il suo compito più gente sarà distribuire i vaccini contro il confidi cioè nove
Dunque dicendo che non sarà una priorità in dialogo con pari grado come viene suggerito ma dobbiamo dire da da Rosselli schema Washington
A questo punto bisogna ricordare che il portavoce dell'Unione Europea Peter stanno intervistato dalla stampa serba ha detto che gli è arrivato il momento di raggiungere una conclusione positiva nel dialogo Belgrado Pristina mendacio
Dall'unione europea
Stando così commentato il decimo anniversario dell'avvio del processo di dialogo facilitato da Bruxelles esplode dieci anni di dialogo è tempo di andare avanti e portare a termine con successo il processo trovato
Stanno aggiungendo che in questi anni hanno visto pieno accordo sul fatto che il dialogo non alternative che deve proseguire
L'obiettivo dei dialoghi era di avvicinare gli appalti un futuro europea quindi ossia per Belgrado che per Pristina
Devono essere fatti dei progressi sul loro cammino europeo la strada europea passa attraverso il viatico ha detto stanno in effetti alla domanda su che dichiarazioni del leader di movimento di autodeterminazione sull'unificazione possibile al corso con l'Albania
E sul dialogo
Se non ha affermato che l'Unione europea non commenta le dichiarazioni del leader dei mezzi d'informazione aggiungendo che in generale la posizione dell'Unione europea e che si aspetta che il leader utilizzo e non il loro esempio personale per lavorare spesso la di conciliazione è uno spirito costruttivo di fiducia nella regione
Il portavoce UE ha poi ricordato la recente visita il confronto tra l'inviato dell'Unione europea per il dialogo Miroslav vai cioè il quale se contrastano ha ricevuto rassicurazioni da entrambe le parti
Che esiste il desiderio di continuare il dialogo a impegnarsi nel processo di non esazione delle prestazioni
Stiamo lavorando intensamente con entrambe le parti per raggiungere un accordo globale sulla notazione delle relazioni
Gli Stati membri dell'Unione europea stanno aspettando che il dialogo prosegue prima possibile desidera vedere Belgrado e Pristina impegnate in una conclusione positiva
Di questo processo appena possibile ha concluso stanno bisogna ricordare che il tre quattro marzo l'inviato dell'Unione europea e l'accetta e arrivato per una visita di due giorni a Belgrado poi a Pristina
Dove ha incontrato le massime autorità e a Belgrado mentre ha incontrato il presidente questo ultimo ha dichiarato che Belgrado sostiene gli sforzi di rinviato dell'Unione Europea per individuare una soluzione di compromesso poi la questione kosovara
Però secondo lui la parte albanese non è pronta per un compromesso ma la buona notizia e che è pronta per il dialogo
Credo che i colloqui continueranno ad aprile o maggio ha voluto dichiarare Ducci
Aggiungendo di aver avuto con la cerco una conversazione positiva e significativa bisogna dire che la e Chuck ha dichiarato che il dialogo è fondamentale per entrambi le parti con un forte nessuno ha detto la cieca interessa mantenere lo status quo
Era importante pene venire primo possibile dopo le elezioni poi discutere anche altrove dell'importanza del suo proseguimento dopo la formazione delle istituzioni oltre che per informare i miei interlocutori
Sui gettarli del processo sui progressi che abbiamo fatto dopo la ripresa ripresa del dialogo la Serbia ha già compiuto progressi significativi sulla via dell'integrazione europea dialogo e la chiave per ulteriori progressi verso l'adesione all'unione europea ha voluto osservare la giacca Pristina
Gli Stati membri dell'Unione europea ha aggiunto
L'Acea si aspettano che il dialogo tra Belgrado e Pristina sulla numerazione delle nazioni continua in modo costruttive
Però come si capisce come abbiamo menzionato anche tramite questa corrispondenza le parti hanno ancora delle posizioni controverse
Sia del grato che Pristina sia Bucci
Che Albin Kurti
Il dialogo per la normalizzazione delle relazioni con la Serbia riguarda iella rapporto della Kosovo con l'Unione europea non solo perché il dialogo è mediato da Bruxelles e ma perché è una questione fondamentale da senza senza la quale se sa sciogliere la quale non è pensabile non è possibile che il Kosovo porti a compimento sul processo di integrazione europea e naturalmente in questa in questo in questo diario in questi rapporti internazionali compie rientrano anche gli Stati Uniti mai in questa in questo bilancio diciamo così adesso entra anche un'altra questione che è quella dell'ambasciata kosovara ha Gerusalemme
Il Israele ha recentemente riconosciuto l'indipendenza del Kosovo e in Kosovo annunciato previste annunciato di voler aprire la propria ambasciata a Gerusalemme
Allineandosi con questo all'UE al gli Stati Uniti ma scontentando
L'unione europea che ha una posizione diversa da quella di Washington ed è questa una partita in cui entra in gioco anche la la Turchia e anche i tutto questo ci parla sempre attorno ora
Il nuovo governo del corso agirà in coordinamento con gli Stati Uniti anche sulla questione dell'apertura dell'ambasciata
In Kosovo ha affermato il presidente ad interim del Kosovo io sono su Mani secondo quanto riportato dai media
Tutte le nostre azione diplomatica saranno coordinamento con gli Stati Uniti che l'Amministrazione vai del e lì che si trova la nostra Gerusalemme ha condotto dire non so se mandi parlando del nuovo ambascia della nuova ambasciata nel corso che in Torino bisogna che s'era aperta a Gerusalemme
I leader del partito kosovaro di autodenuncia Albin Kurti
Dobbiamo informale che ha risposto nei giorni scorsi alle lettere di congregazione per la vittoria all'elezione ricevute in precedenza del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu
E poi del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e la sua lettera Curti non ha accennato all'apertura dell'ambasciata a Gerusalemme e ha accettato l'invito di Netanyahu a visitare Israele Israele corso quando stabilito formalmente le loro relazioni diplomatiche il primo febbraio riconoscente a Gerusalemme come capitale dello Stato ebraico
Ma la mossa bisogna ricordare è stata criticata dalla Turchia dall'unione europea
Nei giorni scorsi corti ha ospitato l'ambasciatore turco a Pristina e ha detto che il suo futuro governo riconsiderare la decisione di aprire l'ambasciata G. Salemme dopo ha verificato la documentazione del governo uscente in effetti in una lettera che Netanyahu ha inviato culti e pubblicata
Dal dal dal suo partito di Albin Kurti autodepurazione il primo ministro italiano invitato Curti a visitare Israele e ha inaugurare l'ambasciata a Gerusalemme
Attribuisco molta importanza alla decisione del corso riaprire la sua ambasciata a Gerusalemme e non veto l'ora di ospitarli in Israele per la sua inaugurazione ha detto Netanyahu nella sua lettera indirizzato a Curti
L'autodeterminazione ha pubblicato questa lettera ma pubblicato anche una lettera del presidente turco Erdogan in cui avverte le autorità del Kosovo che la mossa potrebbe danneggiare le future relazione con il suo Paese
Credo che sarebbe utile evitare una tale messa che causerebbe gravi danni al Kosovo dice Erdogan in questa lettera
Curti nella sua risposta alla lettera di Netanyahu come abbiamo detto a
Info Nuto fa affermare di accettare l'invito a visitare Israele in un momento conveniente per entrambi le parti dunque sembra che non ne una cosa molto facile il nuovo governo da affrontare
Comunque nuovo governo kosovaro probabilmente
Certa la cosa del leader del movimento di autodepurazione Albin Kurti dovrà affrontare alcune scelte in grado di determinare orientamento geopolitico
Del di questo Paese non solo nei confronti di unione europea e Stati Uniti ma anche di Turchia ed Israele
Se quando quando secondo quando riferito dai media
La questione legata alla scelta del governo uscente di aprire l'ambasciata del Kosovo in Israele a Gerusalemme
La mostra è stata salutata ricordiamo con favore dagli Stati Uniti essendo caldeggiata anche nell'accordo sulla normalizzazione dei rapporti economici tra Pristina e Belgrado firmata lo scorso settembre a Washington
Mentre è stata fortemente criticata dall'Unione europea della Turchia
Culti che netto vincitore delle elezioni ha ricevuto queste lettere che deve oramai risorse del poche spione che ha lasciato dietro governo uscente
Noi dobbiamo informare che l'ambasciatore kosovaro Ines de miri è giunto a fine febbraio in Israele
A denunciare le notizie come riferiscono i media kosovari è stato il direttore dell'ufficio per i Balcani del ministero degli Esteri israeliano tanto Oria
Benvenuto in Israele Indias dei miri ha scritto gran nel venticinque febbraio diffondendo sul social network una foto dell'ambasciatore kosovaro
Il Kosovo è fiero di essersi allineato alla politica estera degli Stati Uniti aprendo la propria ambasciata di Israele a Gerusalemme ha detto la ministra degli Esteri kosovara uscente dunque
Nel Lisa area di Nash tubi la car già dato le dimissioni
Definendo la scelta fatta dal governo di Pristina riguarda l'apertura dell'ambasciata in Israele Repubblica del Kosovo non avverrà prima una rappresentanza bisogna ricordare diplomatica Telavi per cui non ci può essere alcun colloquio sulla ricollocazione da te l'avvio a Gerusalemme ha osservato la ministra araldica rispondendo ad alcune critiche arrivato da dallo stesso partito di Albin Kurti
Il Kosovo rispetta le prassi e le leggi del Papa del Paese ospitante durante il processo per l'istituzione della missione diplomatica ma anche orgogliosa di averne assi con la politica estera americana ha voluto conclude del suo tempo
Da amministrare ordina il la decisione del corso di aprire la sua ambasciata in Israele a Gerusalemme è deplorevole ha detto nelle scorse settimane il portavoce della Commissione UE per Peter stanno questa è una decisione deplorevole del costruttore che diverge dalla posizione dell'Unione Europea su Gerusalemme che è molto chiaro stanno ha ricordato che tutte le ambasciate dei Paesi dell'Unione europea
E la delegazione dell'Unione Europea sono a Tel Aviv in base quando stabilito nella risoluzione dell'ONU e nelle conclusioni del Consiglio europeo la soluzione sullo stato di Gerusalemme deve essere trovata tra israeliani e palestinesi i negoziati diretti ha detto
Il portavoce dell'Unione Europea la posizione due non è cambiata ed è quella che vede lo stato di Gesù Leme come futura capitale di entrambi gli Stati israeliano e quello palestinese
Stanno asso tornato che il Kosovo ha identificato l'integrazione nell'Unione Europea come sua priorità strategica e quindi ci si aspetta che agisca indigna con questo impegno
Siamo al termine della supplemento settimanale di passaggio a sud est supplemento di giovedì diciotto marzo nel quale vi abbiamo riproposto la parte della puntata di domenica quattordici che abbiamo dedicato alla Bosnia Erzegovina e alla Kosovo puntata che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina sicura e ad Arthur Nurra
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