Translimen

Nove sette uno zero quattro per il sei nove cinque otto sette
Ogni settimana scompaiono due lingue mentre la lingua inglese diventa sempre più forte
Aiutaci a difendere anche la tua lingua aiutaci a difendere la tua identità
Gli altri ti chiedono di salvare i corpi noi di salvare anche elementi dona cito il cinque per mille scrive il nostro codice fiscale nove sette uno zero quattro
Per il sei nove cinque otto il sette e firma l'apposito spazio nella tua dichiarazione dei redditi
Lei era ci mette il cuore tu mitici la firma
Un caro saluto da Giorgio calmo pagano per tradurre in mano che qui presenta una puntata davvero importante dal punto di vista politico perché è arrivata la risposta su indicazione di Mattarella non che il ministro degli Esteri Luigi De Maio
Al nostro appello famoso appello per l'italiano lingua di lavoro di Unione europea appello dei mille dell'italiano trasmesso a tutte le autorità competenti che avevamo
In indirizzario la lettera di risposta e da parte della del direttore generale per l'Unione europea ed è arrivata giusto il ventisette aprile due mila ventuno è una lettera a mio avviso importante al di là di alcune
Questioni che andranno sicuramente discusse alcune imprecisioni e altre mancate conoscenze di quella che è la realtà dei trattati non europea ma che i nostri ascoltatori conoscono bene vista l'iniziativa che abbiamo avviato già nei confronti della Commissione delle istituzioni europee
Lo scorso marzo in relazione al fatto che l'inglese non è più lingua ufficiale dell'Unione europea
Dopo la Black zitta e che è impensabile che esso abbia la stessa identica diffusione con l'uscita di sessantasei e passa milioni di inglesi come è attualmente parlata ma come seconda lingua peraltro è senza ufficializzazione e qui il il nodo Della questione
A quanto sembra sconosciuto al direttore generale di circa l'un per cento degli abitanti dell'Unione Europea
Ossia maltesi e irlandesi del sud che ce l'hanno tra l'altro come seconda lingua all'interno del loro ordinamento peraltro ma ve la leggeremo tutta questa lettera
Grazie alla voce di Giulio Mainardi della quale però vi voglio subito anticipare la parte finale la parte finale che ritengo comunque al di là del
Delle questioni che andrà così certamente poi a chiarire e che andremo a chiarire proprio in ragione del fatto che come dice in chiusura il direttore Vincenzo Celeste
Le propongo di continuare il dialogo su possibili evoluzioni della posizione dei mille a difesa del multilinguismo nella UE
La prego di chiarire l'inizio i miei cordiali saluti firmato Vincenzo Celeste e questo non è solo uno degli argomenti politici importanti di questa
Puntata di tram Linden perché in realtà ce n'è un altro che forse sarà altrettanto importante certamente lo è perché per la prima volta delle istituzioni europee si parla anche di economia linguistica grazie al fatto che la senatrice Garavini ha presentato una interrogazione orale
Al Presidente del Consiglio in merito a questa vicenda molto complessa che riguarda la cessione
Oltre a decennale di sovranità linguistica ad altre lingue dell'unione europea io insisto a dire che dietro questa cessione di sovranità linguistica da parte di alcune lingue del sud Europa ma diciamo innanzitutto di quella di questo Paese
Che porta dietro l'eredità dell'Italia l'antico sia del latino gravissima quanto molto composita dal punto di vista storico ed economico perché qui stiamo parlando di fatto di Paesi del Nord che sempre di più si contrappongono a Paesi del Sud Europa di religione protestante contro sostanzialmente le regioni del Sud Europa che sono cattoliche e dall'altra parte anche una concezione del diritto perché come sapete bene voi noi siamo estremamente legati al diritto romano e devo dire la verità sempre meno ci piace il così detto con mollo dove sostanzialmente non c'è mai il dare a Cesare quel che dice essere ma basta convincere gli altri perché Cesare non abbia nulla
E in questo senso un po'di pubblicità è un po'di magnati dalla carta stampata o dei media evidentemente riescono a farla da padrone tanto più poi se si inseriscono fatti di carattere atavico all'interno del pensiero collettivo di alcune di alcuni Paesi
Che ha carattere legato a una religione protestante piuttosto che cattolica ora ascoltiamoci l'integrale della lettera spedita il PCI
Dal direttore generale per l'Unione europea del ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale Vincenzo Celeste della lettura come già vi aveva anticipato di Guido Mainardi
Tutte le grandi civiltà hanno seguito lo stesso percorso
Dalla schiavitù alla libertà dalla libertà all'abbondanza dall'abbondanza la compiacenza dalla compiacenza alla panchina Gala partiva indietro alla schiavitù dev'essere un'eccezione alla storia dobbiamo spezzare il ciclo perché chi non ricorda il passato è condannato Anita no
Gentile segretario generale
Riscontro la sua lettera del ventiquattro aprile al ministro Di Maio e contestualmente su indicazione della Presidenza della Repubblica
Le fornisco alcuni elementi informativi che a riscontro dell'istanza rivolta al Presidente Mattarella lo scorso diciannove marzo dai era Onlus sull'italiano lingua procedurale dell'unione europea
Desidero rassicurarla sul fatto che il Governo italiano adottato da una posizione molto netta a difesa della diversità linguistica nell'Unione Europea e a sostegno del ruolo della lingua italiana e la sua diffusione a Bruxelles
Su tale terreno e in particolare nota la nostra ostilità all'imposizione di un trilinguismo del fatto inglese francese e tedesco qui continuiamo ad opporci con un'attiva e costante opera di sensibilizzazione a livello diplomatico e ove necessario giudiziario nelle sedi competenti
Tale azione viene svolta ad ogni livello a Bruxelles e nelle capitali spesso in coordinamento con la Spagna in maniera discreta ma incisiva persona dura poco visibile ma ottenuto successi che non possiamo dare per scontati
Fra gli ultimi esempi posso ricordare quello dei siti web ufficiali delle presidenze di turno dell'Unione Europea
Se il sito web ufficiale della presidenza croata è stato tradotto anche in italiano lo dobbiamo ad un'efficace azione di lobbying da parte del ministro e dell'ambasciata analogo modello sarà adottato dalla presidenza slovena
Assai nota della lunga serie di successi ottenuti con i ricorsi presentati dall'Italia alla Corte di giustizia dell'Unione Europea sulle modalità di svolgimento della fase preselettiva dei concorsi sia esso che limitava senza alcun motivo le lingue di svolgimento delle prove all'inglese al francese e al tedesco
Il tribunale in una serie di sentenze che definiscono un corpus giurisprudenziale ormai coeso
Ha raccolto le fondate motivazioni italiane imponendo alla commissione europea e adesso il ripensamento delle modalità organizzative del concorso
L'adozione di un nuovo modello che riconosca identico peso alle ventiquattro lingue ufficiali due è tuttora in corso in attesa che la Corte di giustizia dell'Unione Europea si pronunci entro giugno sull'ennesimo controricorso
Fondato su motivazioni assai deboli presentato dalla Commissione
L'Italia continua a seguire da vicino questa importante battaglia per la difesa e valorizzazione dell'italiano
Non va dimenticato infine che la strategia difesa degli italiani in sede UE comporta ogni anno un importante investimento finanziario per il tramite del contributo versato dall'Italia al bilancio UE per le spese di interpretariato
Tale contributo rimasto sostanzialmente invariato negli ultimi anni nonostante le politiche di austerità e la crisi economica
Consente di mantenere l'italiano lingua viva gli adoperato nel corso delle riunioni dei comitati tecnici della galassia decisionale Bruxelles ESE con indubbio vantaggio per una migliore articolazione difesa della posizione degli interessi negoziali
Alla luce di quanto sopra evidente come il Governo condivide in pieno gli obiettivi dell'iniziativa su qui lei gli ha attirato l'attenzione della Presidenza della Repubblica
Tra gli obiettivi continueranno a rimanere una costante dell'azione diplomatica italiana a Bruxelles
Riguarda più nello specifico alla proposta di trasformare l'italiano è lingua procedurale dell'Unione Europea accanto in sostituzione dell'inglese corre tuttavia l'obbligo di precisare quanto segue
Il cardine della posizione italiana contezza contenziosi ex in alto menzionati su cui si fonda tutta la giurisprudenza non favorevole della Corte di giustizia dell'UE è proprio la messa in discussione del concetto stesso di lingua di lavoro
E ciò in base ad un'interpretazione letterale e rigorosa dell'articolo uno del Regolamento uno mille novecentocinquantotto in base al quale non vi può essere differenza fra lingue ufficiali lingue di lavoro dell'UE
Non opera tanto che salvi la pretesa di far prevalere alcune lingue fra le attuali ventiquattro su altre dichiarando che strumentalmente veicolari o procedurali
Da tale consolidata posizione nazionale non converrebbe allontanarsi per non fornire munizioni a coloro che sostengono tesi opposte
Resta semmai da vedere se l'inglese debba rimanere una delle lingue ufficiali dell'Unione
A tal proposito l'interpretazione data dalla Commissione europea allora con la Mito uno mille novecentocinquantotto appare tuttavia difficilmente contestabile almeno fino a quando alcuni Stati membri Irlanda e Malta continueranno a considerarlo come loro lingua ufficiale
Le propongo di continuare il dialogo su possibili evoluzioni della posizione dei mille a difesa del multilinguismo nella UE la prego di chiarire niente i miei cordiali saluti firmato Vincenzo Celeste
Bene
Nove sette uno zero quattro per il sei nove cinque otto sette
Ogni settimana scompaiono due lingue mentre la lingua inglese diventa sempre più forte aiutaci a difendere anche la tu hai lingua aiutaci a difendere la tua identità
Gli altri ti chiedono di salvare i corpi noi di salvare anche le menti
Dona cito il cinque per mille scrivi il nostro codice fiscale nove sette uno zero quattro
Per il sei nove cinque otto sette e firma l'apposito spazio nella tua dichiarazione dei redditi
Lei era ci mette il cuore
Mitici la firma
Allora diciamo che in realtà l'ultima parte quella più interessante e che ci riguarda più precisamente
A cominciare comunque dall'affermazione che l'Italia continua a seguire da vicino questa importante battaglia per la difesa e valorizzazione dell'italiano
Non va dimenticato infine che la strategia difesa dell'italiano in sede di Unione europea comporta ogni anno l'importante investimento finanziario per il tramite del contributo versato dall'Italia il bilancio dell'Unione Europea per le spese di interpretariato
Tale contributo rimasto sostanzialmente invariato negli ultimi anni nonostante le politiche di austerità e la crisi economica consente di mantenere l'italiano lingua viva e adoperata nel corso delle riunioni dei comitati tecnici dalla Cassia decisionale blues lese
Con l'indubbio vantaggio per una migliore articolazione e difesa delle posizioni e degli interessi negoziali
Ho e qui si apre subito una voragine di carattere logico perché allora qualcuno mi dovrebbe spiegare
Chi paga l'inglese essendo usciti i sessantasei milioni di anglosassoni essendo rimasti solo a malapena cinque milioni tra maltesi e irlandesi e insomma come dire è evidente che cinque milioni di irlandese ieri e maltesi non possono pagare tutto l'inglese esclusivamente l'inglese che ci a manda in continuazione la Commissione europea e le istituzioni europee
E questo tanto per cominciare mandiamo avanti con la lettera
Alla luce di quanto sopra evidente come il Governo condivide in pieno gli obiettivi dell'iniziativa su qui lei ha attirato l'attenzione dalla Presidenza della Repubblica
Tale obiettivi continueranno a rimanere una costante dell'azione diplomatica italiana a Bruxelles
Riguardo più nello specifico alla proposta di trasformare l'italiano è lingua procedurale dell'Unione Europea accanto o in sostituzione dell'inglese corre tuttavia l'obbligo di precisare quanto segue
Il cardine della posizione italiana nei contenziosi Arezzo in alto menzionati su cui si fonda tutta la giurisdizione a noi favorevole della corte
Il sezione europea è proprio la messa in discussione del concetto stesso di lingue di lavoro
E ciò in base ad una interpretazione letterale rigorosa dell'articolo uno del Regolamento uno mila novecentocinquantotto in base al quale non vi può essere differenza tra lingue ufficiali e lingue di lavoro dell'un'europea
Non può pertanto esservi la pretesa di farli prevalere alcune lingue tra le quali tra le attuali ventiquattro
Su altre dichiarandole strumentalmente veicolari
O procedurali da tale consolidata posizione nazionale non converrebbe allontanarsi per non fornire munizioni a coloro che sostengono tesi opposte resta semmai da vedere se l'inglese debba rimanere una delle lingue ufficiali dell'Unione
Bene attenzione perché questo è davvero un passaggio importante e che riconosce tanto per cominciare
Quanto andiamo sostenendo da tempo ma che in realtà non era altro che quello che aveva detto sostanzialmente tenuta o Blair
Già a quattro giorni dal referendum della Breaks città in una conferenza stampa al Parlamento europeo come presidente dell'ufficio per gli affari
Costituzionali si bada bene costituzionali
Dell'Unione Europea
E cioè
Che se non c'è il Regno Unito non c'è all'inglese ma continuiamo a tal proposito l'interpretazione data dalla Commissione europea regolamento uno del mille novecentocinquantotto appare tuttavia difficilmente contestabile
Almeno fino a quando alcuni Stati membri Islanda e Malta continueranno a considerarlo come loro lingua ufficiale
In realtà come la stesso Hubner bandire
Il quel ventisette giugno del due mila diciassette
La questione è facilmente Contestabile
Anzi diremo di più che sostanzialmente alla Commissione sta sostenendo il falso nel suo sito e negli altri siti che più o meno le stanno andando dietro compreso quello del Parlamento europeo
E non a caso abbiamo scritto anche ai vertici allo stesso Sassoli Presidente del Parlamento europeo contestando quello affermazione perché qui la questione non è interna ai Paesi
Ma non è
Difficile Zazie ione di quei Paesi la prima lingua ufficiale di Malta e Irlanda sono il maltese e il gaelico
Anzi dirò di più che in questo momento la commissione sta facendo da tramite a un perpetuarsi di un collega Nismo britannico dai quali i maltesi gli irlandesi hanno fatto di tutto
Per affrancarsi e non a caso hanno registrato come loro lingua ufficiale unicamente il gaelico e il maltese non lo concludiamo con l'ultimo capoverso quello più interessante perché in realtà dall'apertura al proseguo del dialogo che a quanto pare è piaciuto ed è stato sostenuto favorevolmente con questa lettera pur con le precisazioni che nel frattempo noi abbiamo avuto modo di di fare in questa occasione che è questa
Le propongo di continuare il dialogo su possibili evoluzioni della posizione dei mille a difesa del multilinguismo nell'Unione Europea
E certamente questo noi lo faremo ma intanto siamo continuando a farlo nei confronti del Governo italiano con l'interrogazione orale di Laura Garavini al presidente del consiglio e che riassume tutta una serie di problematiche
Assai importanti
Ma che riguardano sempre la questione della lingua e la cessione di sovranità linguistica che come sapete noi consideriamo pari alla cessione di territorio da parte dell'Italia nei confronti di Paesi terzi
Ma intanto vediamo cosa dice e cosa chiede esattamente la senatrice
Garavini
Insieme alla cofirmataria Nadia Giletti al presidente Draghi l'atto e numero tre zero due quattro cinque zero in Commissione è stato pubblicato il ventidue aprile due mila ventuno nella seduta numero trecentodiciannove e così recita
Premesso che il multilinguismo rappresenta uno dei valori fondanti dell'Unione UPEA come si legge nella risoluzione del Consiglio del ventuno
Novembre due mila otto infatti la diversità linguistica e culturale parte intrinseca dell'identità europea allo stesso tempo un retaggio condiviso
Una ricchezza una sfida è una risorsa per l'Europa il multilinguismo rappresenta una questione trasversale di grande portata perché abbraccia i settori sociali culturali economico e dunque educativo
Questo concetto e profondamente ancorato alle radici democratiche di un'Europa dei cittadini
In cui ciascuno deve essere in grado di comprendere ed interpretare le disposizioni normative emanate dall'Unione in quanto esse costituiscono diritto nazionale di ciascun Paese membro il multilinguismo è dunque un fattore essenziale per il pieno esercizio dei diritti e dei doveri da parte dei cittadini dell'Unione
E per una leale integrazione europea
L'articolo uno del Regolamento devo europea numero uno del mille novecentocinquantotto stabilisce il regime linguistico dell'europea ed elenca le ventiquattro lingue ufficiali di lavoro delle istituzioni dell'Unione
E fra queste via naturalmente la lingua italiana l'articolo due stabilisce che i testi dirette all'istituzione di un europea di uno stato membro o da una persona appartenente alla giurisdizione di uno stato membro
Siano redatti ha scelto del mittente in una delle lingue ufficiali e che la risposta a tali testi deve essere redatto nella medesima lingua utilizzato dal mittente
L'articolo tre dispone che i testi diretti dall'Unione europea uno stato membro o una persona appartenente alla vivisezione di uno stato membro devono essere redatti nella lingua ufficiale di tale stato
Lo stesso Regolamento prevede poi che regolamenti e gli altri testi di portata generale signora redatti in tutte le lingue ufficiali articolo quattro e analogamente la Gazzetta ufficiale sia pubblicato nelle lingue ufficiali articolo cinque
Fermi restando gli obblighi ricordati l'articolo sei dello stesso Regolamento stabilisce peraltro che le singole istituzioni dell'unione possono determinare le modalità di applicazione del regime linguistico nei propri regolamenti interni
Ha dunque origine da questa disposizione il concetto di lingue procedurali
Ossia quelle lingue in cui fatti salvi gli atti e le interlocuzioni ufficiali le istituzioni comunitarie decidono di operare del quotidiano
Della loro attività dalle lingue sono l'inglese in misura prevalente e il francese misura residua motivamente e con sempre maggior frequenza anche il tedesco e ciò anche grazie a importanti investimenti da parte della Germania sostegno dell'utilizzo del tedesco come lingua procedurale
In merito al reclutamento di personale da parte delle istituzioni e dell'agenzia dell'Unione appare discriminatorie foriero di disparità di trattamento che un cittadino europeo debba essere selezionato alla esito di una procedura di concorso nella quale come avviene frequentemente nei bandi pubblicati dall'istituzione dell'agenzia dell'Unione sia previsto obbligatoriamente lo svolgimento di prove in lingua inglese o francese e in alcuni casi anche tedesco
Ancora di recente la Commissione europea ha varato linee guida per il programma Erasmus Plus due mila ventuno prima in lingua inglese senza contestualmente specificare quando le traduzioni nelle altre lingue sarebbero state disponibili e comunque
Affermando il monopolio linguistico dell'inglese là dove si asserisce che in caso di dubbio solo la versione inglese farà fede
Anche le procedure di consultazione pubblica dei propri dei popoli europei da parte della commissione si svolgono quasi esclusivamente in inglese
Il vantaggio linguistico come noto rappresenta una formidabile leva di influenza e di maggior gettito
In uno studio relativo al Regno Unito così come evidenziato nel rapporto edito nel due mila cinque sull'insegnamento delle lingue come politica pubblica consultabile su sito Wikipedia
Come rapporto che Grain l'economista svizzero stimava questo Manta gentili circa diciotto miliardi di euro all'anno per quanto riguarda il Regno Unito
Che se rapportato alla valore economico attuale sulla base della rivalutazione Istat rispondono a quasi ventidue miliardi di euro per contro i paesi non anglofoni come l'Italia devono investire sempre più risorse economiche ed umane dell'apprendimento dell'inglese
Solo nell'Unione europea e i costi della discriminazione linguistica sono stati calcolati dall'economista Ron Luca lascia nel suo aspetti economici della disuguaglianza linguistica
Sempre del due mila cinque in circa novecento euro all'anno per ogni singolo cittadino
Che sempre sulla base della rivalutazione Istat corrispondono oggi a mille ottantotto virgola dieci euro per un totale di spesa sulla base della cittadinanza italiana
Pari a sessantacinque miliardi e duecentottantasei milioni di euro all'anno e che se tale operazione avesse come base tutti i cittadini europei
Pari a quattrocentoquarantasei milioni si tradurrebbe nella stratosferica cifra di quattrocentottantasei miliardi
Duecento novantadue milioni
E seicento mila euro all'anno mentre l'Europa si è posta come primario l'obiettivo di una moneta comune non ha mai affrontato quello essenziale di una lingua comune che al contrario dell'euro
Non so pianti ma protegga la bio diversità linguistica e culturale assicurando al contempo equità e democrazia tra gli euro cittadini
Si chiede pertanto di sapere uno quali siano le valutazioni del governo rispetto alla situazione descritta due se intenda compiere le tutte le possibili azioni utili presso le istituzioni europee così come verso gli altri paesi membri
Affinché la lingua italiana avendo utilizzata come lingua procedurale dell'Unione Europea
Tre se intenda altresì compiere tutte le possibili azioni utili presso la Commissione europea affinché qualsiasi bando procedura di consultazione che siano rivolte ai cittadini europei non vengono resi pubblici ed avviati
Fintanto che essi non siano pubblicati e comprensibili in tutte le lingue ufficiali dell'Unione Europea o quanto meno nelle cinque principali lingue europee inglese francese tedesco italiano e spagnolo
Quarto
Se non intenda e in che modo porre immediatamente in seno alla Conferenza sul futuro dell'Europa e presso tutte le istituzioni europee competenti la questione della lingua comune europea
Che non favorendo alcun paese europeo da extra europeo assicuri democrazia ed equità linguistica e concorrenziale fra tutti gli euro cittadini
Cinque quali azioni intenda intraprendere a seguito delle recenti sentenze la Corte di giustizia dell'Unione Europea che hanno stabilito la non ammissibilità in linea di principio della disparità di trattamento fondata sulla lingua
Per garantire l'effettivo multilinguismo nell'ambito delle procedure di selezione europea del personale
Sei se intende rafforzare in termini di personale di dotazione finanziaria i servizi di interpretariato attivo e passivo per la lingua italiana a supporto dei gruppi di lavoro e comitati del Consiglio dell'Unione Europea
Ho intanto vi preannuncio che da notizie a data mi dalla senatrice Garavini la discussione di questa interrogazione dovrebbe esserci proprio la prossima settimana
Mi pare un'interrogazione importante soprattutto perché finalmente
Ci sono i costi i costi interni di risparmio di un Paese che ormai è totalmente ex europeo per non dire avversario di tutto il processo dell'unificazione europea e dall'altra
Invece i costi nostri per favorirne l'egemonia a livello internazionale
Collauto genocidio
Di fatto delle nostre lingue e della nostra cultura insomma un costo e norme di questo imperialismo delle menti che non è più sopportabile dall'Europa in cui il Regno Unito ormai e avversario
Dell'intero processo di unificazione
E quindi di tutti i Paesi che invece ne fanno parte
Per quanto riguarda l'annotazione della strategia legata alla lettera del direttore celeste possiamo certamente sarà raccordo anzi molto probabilmente l'appello dei mille non avrebbe avuto alcun senso se quanto lì affermato fosse stato condotto realmente da parte delle istituzioni italiane nei confronti di un'europea
Purtroppo però sta di fatto che sia le consultazioni del dei popoli europei sono state fatte finora quasi esclusivamente in lingua inglese e certamente il governo nell'attuale dei precedenti hanno mosso un dito in tal senso né tanto meno ci risulta a tutt'oggi
Che il Governo abbia smosso un solo dito nei confronti di un bando quale l'Erasmus plus finanziato per ben ventisei miliardi e che è stato pubblicato unicamente in lingua inglese
Dando ovviamente molti ma molti ma molti giorni in più
Per disponibilità a parteciparvi a Paesi che nella fattispecie sono solo due con a malapena cinque milioni di abitanti e che sono gli irlandesi del Sud e i maltesi
E per intenderci Malta equivale praticamente a un quartiere di Roma
Per dirne uno Roma all'interno ecco questa tutto anche per questa carta di Trapani da Giorgio karma Pagliaro a risentirci Cristea tutte le specie animali hanno una lingua comune
Le piante hanno una lingua comune
Il Qi Gong Esseri umani
In un mondo sempre più unito globalizzato la lingua madre di alcuni popoli rischia di diventare distruttiva
Di eliminare il tessuto linguistico e culturale di altre civiltà meno forti
L'umanità delle cercare un linguaggio comune che vada al di là di religioni etnie e particolari lingue
L'esperanto nasce per questo
Un assicurazioni uno scudo per la difesa della cultura di ogni popolo ma al tempo stesso un invito alla vicinanza e alla solidarietà reciproca tra le nazioni
L'amore per il prossimo espresso in una lingua senza padroni messe di
Scrivere che la nostra associazione darci un contributo potete indirizzario un bollettino all'associazione era onde sia conto corrente postale sei zero
Trenno ventisette zero zero sette ripeto il numero del conto corrente postale per iscrizioni contributi a sei zero tre minorenni sette zero zero sei è