Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
08:30
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Senato della Repubblica
15:00 - Camera dei Deputati
13:00 - Roma
15:00 - Roma
9:00 - Roma
9:30 - Roma
giornalista, saggista, condirettore del Corriere dello Sport - Stadio
Carino agli ascoltatori di radio radicale benvenuti a stampa e regime oggi diciannove luglio io sono Alessandro Barbano vi terrò compagnia per tutta la settimana vediamo
Il sommario di giornata Green Palace obbligatorio e vaccinazioni
A go-go ecco il dossier della comitato tecnico scientifico al Governo per fronteggiare la variante Delta che ieri ha fatto registrare un tasso di positività dell'uno virgola nove per cento
Caccia ai non vaccinati e iniezioni anche sui traghetti delle vacanze verso la proroga al trentuno ottobre dello stato di emergenza gli e Sperti
Segnalano la necessità che il green passa sia esteso a tutti i luoghi pubblici autobus ristoranti ma su questo fronte come sappiamo c'è polemica anche nelle categorie i dubbi di Salvini sui vaccini per il figlio diventano un caso
E il allo stesso leader della Lega ne parla in un'intervista come vedremo alla Repubblica
Poi
Il vertice oggi l'incontro tra il premier Draghi e il capo del MoVimento cinque Stelle Giuseppe Conte sulla giustizia restano le distanze sull'ipotesi di modificare e la riforma Cartabia e Palazzo Chigi valuta anche il voto di fiducia ma l'asse Pd Cinquestelle spinge per modifiche e sono
Molti magistrati che scendono in campo per lanciare l'allarme sul rischio
Che alcuni processi vadano prescritti
Poi la raccolta di firme dei referendum radicali ha raggiunto le trecento mila adesioni e si punta all'obiettivo di cinquecento mila per agosto e poi ancora
Letta verso la candidatura assieme a se perdo dice il leader del Partito Democratico ne trarrò le conseguenze
E Emma Bonino rientra in più Europa e invoca rispetto e dialogo Benedetto Dalla Vedova eletto
Presidente del partito parleremo anche dello scontro nel centrodestra dopo la nomina di Simona Iniesta nel CDA della Rai che ha fatto infuriare la Meloni c'è un'intervista di Guido Crosetto
A libero che lancia un appello all'unità e un avvertimento a Salvini
Scioperi oggi e nei prossimi giorni contro i licenziamenti il governo studia le nuove regole per sanzionare le multinazionali che delocalizzano le produzioni si accelera sulla riforma degli ammortizzatori sociali
Il ministro Giorgetti lancia un allarme a Bari sul Piano Verde bisogna frenare o altrimenti ci sarà la crisi di molte aziende e gli emendamenti del Movimento cinque Stelle
Approva votati dal Pd mettono a rischio il recovery
E scatenano anche l'irritazione del Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani che secondo le indiscrezioni dei giornali avrebbe anche valutato le dimissioni
E e poi libera l'attivista che sfido l'Egitto ma c'è la denuncia di un'altra donna che avrebbe subito torture nei carceri
Cubani parleremo anche di Limbiate corno un editoriale molto interessante di Luigi Manconi sulla stampa parleremo di Turchia
E c'è un bellissimo saggio di Adriano Sofri sul Foglio sul tema della tortura chi vi segnalo questi i titoli
Del sommario villa giornata di oggi vediamo adesso le aperture dei quotidiani il Corriere della Sera così si ferma la variante di il dossier del CTS al governo Green passo obbligatorio e più vaccinazioni licenziati trovare subito tutti gli over sessanta non immunizzare ti il tasso di positività
Sale all'uno e nove
Che poi in prima pagina sul Corriere ma non solo sul Corriere c'è la rinuncia di Berrettini alle Olimpiadi di Tokyo per un infortunio e lo stesso La Repubblica caccia ai non vaccinati sono oltre diciassette milioni
Il governo preoccupato dalla variante Delta potenzia la campagna di immunizzazione per convincere i riluttanti sopra i dodici anni un cittadino su tre non ha ricevuto neppure la prima dose iniezioni anche sui traghetti e Salvini dice nessuno può essere obbligato e i di rimpasto e troppo rigido
E poi la stampa virus ancora stato di emergenza galoppano i contagi rissa politica sul green pass l'epidemiologo Rasi circhi ha contatti col pubblico Deve vaccinarsi
Poi vediamo il giornale movida rischio coprifuoco il Governo pensa un green passa zone paese in bianco fino a Ferragosto ma con restrizioni mirate solo nelle località critiche Libero frenare il piano verde o l'Italia
Salta in aria l'allarme di Giorgetti il ministro leghista la svolta ambientalista imposta dalla UE e troppo rigida ucciderà le aziende e centinaia di migliaia di persone perderanno il posto il Messaggero
Conta G triplicati né Lazio pass per turismo
E svago il fatto quotidiano Conte ma da Draghi soluzioni per salvare centocinquanta mila processi il leader del Movimento cinque Stelle fa sponda con letta sulla Cartabia
E poi ancora il mattino Green pass vero o si richiude c'è un'intervista al consulente del ministro speranza Ricciardi il certificato dice va usato non solo per i ristoranti al chiuso ma anche su un bus e metrò
E poi ancora la verità
Retromarcia sul green pass Giorgetti così e pericoloso il tempo il green pass così e una tassa
E poi il domani
Che Grantham tuber è nata a Genova c'è un'inchiesta due mila e uno due mila ventuno vent'anni fa si apriva il G otto
Il quotidiano del sud di Roberto Napoletano la ricostruzione va fatta in tiene i partiti questo l'editoriale del direttore l'opportunità di ricostruire la geografia politica riducendo gli schieramenti nel numero e facendo lì
Più inclusivi e moderni
Il Sole ventiquattro Ore
Apre con gli aiuti agli affitti dividono case Mengozzi
E poi abbiamo il foglio come vi dicevo c'è una
Un saggio di Adriano Sofri sesso oppure tortura la tortura il folle tradimento dei potenti che si proclamano al servizio della legge tradiscono procurandosi il piacere infame del dominio sui corpi
E della vivisezione
Dal Bozza da Bolzaneto ha oggi un viaggio di vent'anni in un mondo che non vogliamo vedere
Questi i titoli sui principali quotidiani italiani adesso entriamo nelle notizie la prima riguarda come vi dicevo il tema
Dei vaccini con
La il dossier consegnato dal comitato tecnico scientifico
Al governo con le indicazioni per fronteggiare la variante Delta ne parla il Corriere della Sera pagina due con l'articolo
Di Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini rilasciare il green pass scrivono le due giornaliste del Corriere soltanto dopo il completamento del circo vaccinale e potenziare la campagna soprattutto per gli over
Sessanta
Anche identificando attraverso il sistema sanitario nazionale chi non ha ancora ricevuto l'immunizzazione sono questi i punti strategici del documento che il Comitato tecnico scientifico
Consegnerà al governo nelle prossime ore in vista dell'approvazione del decreto che renderà obbligatoria la certificazione verde per accedere
In tutti i luoghi a rischio assembramento
La cabina di regia del governo che si riunirà dicono Sarzanini e Guerzoni entro mercoledì servirà a stilare la lista dei luoghi dove il green passi diventerà obbligatorio
E sembra ormai scontato che oltre a stadi palestre e venti concerti
Luoghi dello spettacolo trenini aerei Nardi l'elenco includerà anche le discoteche con pecca Pienza fino al cinquanta per cento e i ristoranti al chiuso
Il CTS ha ribadito l'indicazione del due luglio la certificazione verde va rilasciata solo dopo il quattordicesimo giorno
Dal compimento del ciclo vaccinale un test diagnostico Hollande guarigione in fra semestrale
E poi come vi dicevo la campagna vaccinale collo l'obiettivo di raggiungere coprire soprattutto quelli over sessanta che sono circa due milioni e che ancora non hanno
La copertura si parla di due milioni e cinquecento mila persone
Nell'età più a rischio
E il settantuno cioè sugli over ottanta il settantuno per cento di chi va in rianimazione non è immunizzare tu quindi la copertura vaccinale sulla popolazione
Più vulnerabile e decisiva per fermare il rischio di ricoveri e decessi queste le indicazioni del CTS alla governo e queste le le le le linee su cui si muoverà Mario Draghi che nei prossimi giorni convocherà la cabina di regia e poi probabilmente parlerà al Paese ce lo dice
è il giornale a pagina due perché c'è molta preoccupazione su quella che può essere la reazione soprattutto delle categorie dei commercianti di fronte alla decisione di introdurre il impasse come presupposto per l'accesso ai servizi pubblici
L'ultima trattativa che divide i partiti e Draghi è pronto a parlare al Paese
Scrive il il giornale a pagina due con un articolo di Pasquale Napolitano non si esclude che il capo del governo possa parlare la nazione tra giovedì o venerdì dopo il Consiglio dei ministri
In una conferenza stampa per spiegare agli italiani l'utilità del green pass
Rassicurare l'obiettivo di Draghi e tenere bassa l'attenzione a Palazzo Chigi arrivano le immagini delle rivolte in Francia contro il di rimpasto voluto dalla crollo ma scorrono anche i filmati della guerriglia di ottobre nella città di Napoli
O delle proteste recenti contro il coprifuoco
Si temono focolai di ribellione anche in Italia e soprattutto il mix micidiale tra i Novak s'e commercianti esasperati i rapporti dell'Intelligence italiana confermano i timori per un'ondata di manifestazioni di piazza lo strumento del green pass
Va introdotto senza forzature fanno filtrare i più stretti collaboratori del premier non bisogna dare la percezione di un'altra stretta che assegnisti un colpo mortale alle attività la la trattativa scrive ancora Pasquale Napolitano si snoda dentro e fuori il palazzo perché come sappiamo anche sul terreno politico la decisione dell'obbligatorietà del green pass trova l'opposizione del centrodestra nei giorni scorsi Giorgia Meloni aveva invocato uno stop a questa decisione chiamando anche in causa la libertà personale oggi lo fa Matteo Salvini venendo allo scoperto e spiegando quale la posizione della della lega su questo punto
E ma non c'è dubbio che il Governo procederà in questa direzione ne parla anche la Repubblica il su un articolo
Negli anni gli articoli a pagina due e tre
E poi come vi dicevo
Come vi dicevo ci sono varie interviste di Esperti che segnalo la necessità di introdurre al più presto l'obbligo della vaccinazione della certificazione della vaccinazione come presupposto per l'accesso ai servizi e servizi c'è sulla stampa l'intervista
Di Guido Rasi ex direttore dell'Ema e consigliere del commissario Francesco figliolo che dice anche alcune cose importanti dice
Serve un piano nazionale per monitorare l'andamento della vaccinazione in previsione del calo dell'immunità e di nuove varianti chi è coperto con quante dosi da quanto tempo e con quali risultati
Perché la terza dose di massa dice non a scuola che fanno in Israele
Non ha senso ma per il muro per depressi e anziani potrebbe servire perché come sappiamo la risposta immunitaria ha una tempistica diversa in relazione ai soggetti che ricevono il siero
Per la scienza dice ancora Guido Rasi con riferimento alla vaccinazione dei bambini ore vale la pena di farlo fino a dodici anni e poi probabilmente si scenderà a sei
E insiste sulla necessità di vaccinare i minori che trova invece una posizioni diverse ostile da parte di altri sub del mondo politico del centrodestra Salvini su questi e la variante delta tra i dieci e i trent'anni dice Guido Rasi sta creando qualche Paul problemino e poiché
E poi dice anche che è giusto dare il green passa a quattro milioni di italiani uriti che lo meriterebbero anche senza vaccinazione
La stessa preoccupazione anima anche Ricciardi come sappiamo l'ex e il consulente del ministro speranza
Che ha fa parte un po'del del partito
Per così dire del rigore rispetto alle alle misure di profilassi sanitaria e anche oggi ribadisce questa sua posizione in un'intervista al Messaggero
Che gli fa Mauro Evangelisti e al mattino certificato da estendere anche a metro e autobus
E poi dice il e l'unica arma disponibile altrimenti il rischio è quello di tornare a chiudere perché i contagi della variante Delta stanno esplodendo ma come vi dicevo il fronte
E molto diviso i dubbi di Salvini sui vaccini per il figlio
Sollevano un caso nel centrodestra ne parla
Sulla stampa Massimiliano Parla rari uno spettro scrive si aggira per l'Italia sarebbe a detta di Matteo Salvini quello della siringa o del tampone che non vuole vedere all'inseguimento del figlio diciottenne
E infatti lui uno dei politici più inclini a documentare
Comunicativa mente ogni momento dell'esistenza a fini di campagna elettorale
Non ha ancora fatto sapere la data della sua inoculazione finendo più volte in contraddizione Giorgia Meloni ha fatto ricorso all'incredibile argomentazione propagandistica del liberalismo la pax
Il suo capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida si è pronunciato contro la vaccinazione degli over quaranta il fuoco di fila di queste giornate conferma
Scrive parla rari il fascino indiscreto dell'anti vaccini Isma'a destra
L'irresistibile attrazione per l'anti mancinismo viene dissimulata scrive ancora Parolari
Attraverso alcune formule linguistiche come la ricorrente vocazione nella di una nella fattispecie malinteso è strumentale in libertà personale e presenta due motivazioni essenziali la prima e tattica
E contingente punta a monetizzare questa ambiguità in voti sonanti presso l'elettorato Novartis e Bova acts
Il conflitto politico in epoca post moderna si è spostato sempre di più nell'ambito delle life politics della biopolitica scrive parla rari di cui le tematiche sanitarie come la vaccinazione costituiscono un chiaro esempio e nella crisi della rappresentanza
E delle strutture dei partiti con l'elettorato volatile i gruppi
E singoli liscio organizzati attorno a un tema o l'interesse identificano nelle constituency elettorali piuttosto solide e in grado di apportare dei consensi sicuri la loro basse la seconda ragione della propensione delle destre italiane scrive ancora parla rari verso l'anti ma cinismo e ideologica e le accomuna a tutte le forze politiche anche di matrice differenti si tratta
Del coacervo di motivi di ispirazione antiscientifica direttamente il razionalista e complottista
Che costituiscono uno cholo duro delle formazioni
Popoli sovrani miste ed è un grande problema perché la scelta senza se essenza ma della vaccinazione rappresenterebbe
Scrive Parolari al contrario una prova di maturità e dunque di responsabilità anche nella direzione della riconfigurazione di un centrodestra di governo questo il Commendator che fa la stampa
Ma a questo appello Salvini risponde con un'intervista sulla Repubblica in cui chiarisce
La posizione e conferma sostanzialmente quello che dice pane rari cioè la posizione della del centrodestra de o meglio della della Lega
E per una vaccinazione selettiva sotto i quaranta dice Mancini
Dice Salvini i vaccini sono meno urgenti questa è la sua
Idea e poi assicura nell'intervista che gli fa Piero Colaprico io Miva citerò a breve ma lo farò come libera scelta vedete anche questo introdurre l'elemento della libera scelta perché
L'UE ritiene che avendo quarantott'anni non ci sia una necessità di vaccinarsi lo fa come libera scelta
Ieri in Gran Bretagna dice ancora Salvini c'erano cinquantaquattro mila positivi ma era stabile il numero dei morti
La variante del The contagiosa rapida non in tassa per ospedali infatti Inghilterra tolgono le restrizioni
Ho appena fatto una riunione insomma con Giorgetti dice Salvini capigruppo di Camera e Senato
E la cabina di regia e questa far di tutto per arrivare alla piena vaccinazioni dai sessanta anni in su questa la posizione della lega
Perché i dati dicono che l'ottantacinque per cento dei deceduti a più di settant'anni
E sotto i sessanta il tasso di mortalità inferiore all'un per cento ma insomma completata l'opera egregia del generale figliolo ma non se ne parla di imporre obblighi specie ai più giovani
Dall'inizio della pandemia i morti tra i dieci e ventinove anni sono stati ottantacinque vale a dire lo zero virgola uno per cento Salvini non raccoglie l'appello degli scienziati che fanno notare come la necessità di vaccinare i più giovani risponda anche all'obiettivo non solo di non contagiare agli adulti ma anche di impedire varianti
Resistenti ai vaccini
La sua posizione e chiara i vaccini riguardo la proporzione anziana prevalentemente e in parte quella adulta mettiamo in sicurezza dice dai sessanta anni in su da quaranta a cinquantanove Shelley negano
Per i giovani non serve questa e la posizione della Lega per di più se vogliamo il green pass per tutti al momento finiremmo ottobre facendo saltare la stagione delle vacanze sarebbe devastante e inutile
Usiamo perciò il modello tedesco dice Salvini
Niente Green pass ma buonsenso educazione e regole in Francia l'hanno reso obbligatorio sia perché la campagna vaccinale aveva difficoltà sia per il crollo di popolarità Dima crollo puoi parlare
Di altro in questa intervista in cui risponde a a Giorgia Meloni
Che si è irritata come sappiamo per la nomina di Simona Agnes nel Cda della Rai
E e per l'esclusione del candidato di Fratelli d'Italia e minaccia di andare da soli in Calabria in altre città a partire da Bologna Salvini dice Malnome reazione a caldo l'unità del centrodestra viene prima di tutto anche la lega
Ha perso delle poltrone nei consigli di amministrazione ma non penso sia da argomenti
Che mettono in forse la coalizione che si propone di governare il Paese faremo anzi di tutto per avere il massimo del pluralismo in RAI ne ho parlato con Draghi è necessario avere nella tv pubblica ogni voce
E poi con la con riferimento alla riforma della giustizia come vedremo ribadisce che la riforma Cartabia non si cambia parla anche di legge Zanda in questa intervista a pagina sei sulla Repubblica
Questo chiude il capitolo dei vaccini e e poi ci porta da un'altra parte perché oggi come gli avevo anticipato si svolgerà e l'incontro tra il premier Mario Draghi e il capo del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte
Si parlerà di giustizia come sappiamo restano le distanze sull'ipotesi di modificare la riforma Cartabia Palazzo Chigi si valuta il voto di fiducia e chiedere
Agli alleati alle della della coalizione come i Cinque Stelle chiarezza e lealtà
Ma Conte dirà a a Draghi che la riforma della prescrizione rappresenta un vulnus rispetto alle riforme qualificanti del governo che lui ha presieduto e quindi le posizioni restano molto distanti
Questo il quadro che emerge un po'da tutti i giornali il Corriere della Sera svilupparla a pagina otto e nove con un articolo di
Francesco Verderami l'ex premier c'è scritto nel testo di questo lungo resoconto giudica il testo della Cartabia più o meno un colpo di spugna questa la posizione di Conte
Visto che centocinquanta mila processi rischiano di svanire nel nulla questa la somma simbolica anche molto presuntiva che il fatto Quotidiano lanciato e quindi
Questo slogan dei centocinquanta mila processi adesso di è diventato una retorica pubblica mentre il premier la pensa diversamente dice Verderami ma si rimette si limiterà a prendere atto di quanto ascoltato
Perché ritiene che il modo migliore per portare a casa il provvedimento sia restare fermi ha dalla sua il deliberato del consiglio dove i ministri del Movimento cinque Stelle hanno votato l'impianto proposto dalla Guardasigilli
E chissà se farà notare all'ospite che criticando la riforma di fatto sta sfiducia Ando i suoi rappresentanti al governo
E certo che Draghi non accetterà di mediare ancora sul testo scrive Verderami
E sulla tempistica parlamentare per la sua approvazione
Mira a far votare la riforma dalla Camera entro agosto e dal Senato alla ripresa dopo le ferie ed è spiacevolmente sorpreso per il fatto che il leader del PD Nicoletta
Abbia disatteso la linea concordata nella recente colloquio a Palazzo Chigi
Il Nazareno avrà pure la necessità di non vedere lacerato ciò che resta del rapporto con Conte il Movimento cinque Stelle ma chiederà la Cartabia di cercare un nuovo compromesso ritenuto da Draghi un percorso improponibile
Perché la stessa Guardasigilli considera la riforma il frutto di una mediazione il premier scrive ancora Verderami
Dà per acquisito il punto di equilibrio e non intende cercare un nuovo baricentro altrimenti salterebbe il disarmo bilaterale concordato con gli altri partiti pronti a rispondere con i loro emendamenti agli emendamenti dei grillini
Per evitarlo Draghi già medita di ricorrere alla fiducia perché a suo dire questo il momento delicato delle decisioni ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità Salvini gli ha assicurato che la lega
Sarà granitica Renzi gli ha fatto sapere cosa farà se Conte farà scherzi
E da un pezzo del Pd ha ricevuto garanzie che al dunque idem si allineeranno alle scelte di governo anche perché nel partito ieri montava il malcontento per atteggiamenti che fatichiamo a capire
Cioè il malcontento dell'ala riformista per le continue aperture di letta
Alla Movimento cinque Stelle e alla alla sponda che da a modifiche la stessa posizione e espressa
Da Virginia Piccolillo nella sua retroscena su quello che è l'atteggiamento di Marta Cartabia
Per la quale la mediazione scrive ancora la Piccolillo è finita
La Guardasigilli non avrebbe accolto scrive con entusiasmo il rilancio di una possibile discussione sia pure di dettagli tecnici fatta da letta
Nel al punto che avrebbe detto più volte non è la riforma Cartabia ma questa è la riforma Draghi e lo spazio temporale per discutere
Per discuterlo de già fare i conti con una situazione di sovraffollamento di provvedimenti Laura Montecitorio cioè non è possibile riaprire una discussione perché il provvedimento dovrebbe andare
Il ventitré luglio ma già si rischia di slittare al ventisei luglio e poi come vedremo c'è una serie di riforme a catena che impegnano l'Italia
Prima di Ferragosto e quindi far slittare la riforma della giustizia significherebbe far slittare tutto il resto ma il PD insiste
Scrive la Piccolillo e crede che una mediazione sia possibile qual è la mediazione ecco la mediazione la spiega
Bazoli Alfredo Bazoli che capogruppo del PD in commissione Giustizia alla Camera nel merito è un'ammuina cioè non si cambia nulla ma si si cerca in qualche modo di di fatto smontare
Il gli Effetti del del della riforma della prescrizione intervenendo su alcuni sulle tempistiche che lo spiega Bazoli
Si può si dovrebbe lavorare dice a a un'entrata in vigore più morbida che vuol dire
Attualmente dice la norma prevede che per i reati commessi dal primo gennaio del due mila e venti entrino subito in vigore le nuove regole
Si potrebbe immaginare una norma transitoria che di lui scappino nel tempo queste entrate in vigore consentendo anche di verificare l'effettivo arrivo del personale e giunti Ivo nelle sedi più in difficoltà come sapete la Cartabia
Ha costituito il così detto ufficio del processo sono previste assunzioni per accelerare i processi
Il punto chiave dice ancora i giornali la giornalista vicina Piccolillo che lo intervista a Bazoli
E e l'improcedibilità dopo un tempo limite state pensando anche a questo
Vi ricordo che la riforma Cartabia prevede che il processo dopo il primo grado
Diventi improcedibile se l'appello dura più di due anni e tre anni per i reati più gravi
E se la Cassazione il giudizio di Cassazione dura più di un anno e un anno e mezzo per i reati più gravi quindi già quattro anni e mezzo dopo tutta la prescrizione sostanziale che resta in piedi nel giudizio di primo grado ovviamente
Stiamo riflettendo dice Bazoli su una maggiore flessibilità perché i tempi previsti adesso sono due anni per l'appello appunto di un anno per la Cassazione
C'è una lista di reati per i quali permesso al giudice in base alla complessità del processo di allungarli attrae per l'appello nel mezzo della Cassazione
Ma molti reati ne restano esclusi stiamo pensando di allargare un po'le maglie allargare le maglie li chiederà Piccolillo tecnicamente la soluzione possibile
Si può operare in diversi modi ad esempio individuare più reati da introdurre nella lista non solo mafia terroriste con e corruzione in realtà bisognerebbe ricordare a Bazoli
Che fra i reati per i quali si estende a tre anni il giudizio nell'appello e a uno e mezzo in Cassazione c'è perfino l'abuso d'ufficio altro che mafia e terrorismo
Comunque la lista il Pd la vuole allargare ulteriormente oppure le vuole eliminare del tutto rendere dice Bazoli più generica la norma e lasciar valutare al giudice
La complessità del processo per il quale possa decidere si possa decidere l'allungamento dei tempi necessari alla sentenza
Poi c'è la destra la questione del cosiddetto di essa a cuoco cioè il giorno da cui si calcola la il decorrere della prescrizione
E ora dice Bazoli il calcolo parte da novanta giorni dopo il deposito della prima sentenza ma non tiene conto di ritardi passaggi tecnici si potrebbe lavorare su questo in realtà anche qui dice un'inesattezza perché
Nella stessa riforma è previsto che si possa arrivare fino a sostanzialmente al nome immensi dalla sentenza di primo grado
Tant'è vero che facendo un calcolo per i reati più gravi tra appello e tempistica processuale
Il giudicato il tempo massimo del giudicato dopo il giudizio di primo grado c'è appello Cassazione tempi intermedi apriva a sfiorare i cinque anni e mezzo se vi sembrano pochi dite voi
Ma evidentemente sembrano pochi alla Movimento cinque Stelle e al PD che in maniera a critica fa da sponda a questo a questo approccio
Che cosa succederà
Che cosa succederà anche la Repubblica da la stessa impostazione del
Del Corriere della Sera
E dice
Il premier pronto la fiducia da leader cinque stile da leader cinquestelle vuole sapere se lo sostiene o cerca la rottura
Per il premier scrive Annalisa Cuzzocrea sulla Repubblica approvare la prima parte della riforma della giustizia
Prima della pausa estiva almeno in un ramo del Parlamento significa dare un messaggio all'Europa l'Italia non rallenta e capace di rispettare gli impegni presi nei tempi previsti
Queste le ragioni che lo porteranno a parlare molto apertamente con Conte scriveva Cuzzocrea e a interrogarlo con assoluta franchezza
Se l'obiettivo è apportare al testo dei miglioramenti che garantiscono alle procure di non vedere annullati interi processi per reati gravissimi come sostiene una nutrita parte dei Cinque Stelle qualche modifica si può sempre fare
Ma Draghi non ha davanti solo Conte
Alla porta c'è Forza Italia pronta a presentare cinquanta emendamenti che smantella era ebbero gran parte del lavoro fatto per non parlare della lega che non vorrà essere da meno
Si potrà fare delle concessioni di merito le farà se si troverà davanti all'atteggiamento pregiudiziale ideologico però non esiterà ad andare avanti mettendo la fiducia sul testo una volta in aula
E poi perché perché a differenza di Conte Ski scrive ancora la Repubblica definito i tempi di Chigi il temporeggiatore
Se c'è una cosa che Draghi non intende concedere i partiti che hanno scelto di sostenere il suo governo è proprio il tempo tempo per arrivare al semestre Bre Anco e agire con ancor più irrequietezza tempo per le loro campagne elettorali i loro distinguo
Se non approviamo presto le riforme legata al pm RR l'Italia andare incontro a problemi enormi e qualcuno dovrà assume fra la responsabilità questa è la linea dettata da Draghi solo pochi giorni fa quella che oggi chiarirà a Giuseppe Conte senza mezze misure e invece Conte che farà per capire che cosa farà Conte bisogna leggere il fatto quotidiano è il fatto Quotidiano infatti ci spiega quale sarà l'approccio della l'ex premier avvocato del popolo
Giuseppe Conte se Draghi dovesse tirar die dritto e magari decidere
Di mettere la fiducia sul provvedimento sarà lui a prendersi la responsabilità di questo gesto e il senso delle riflessioni che l'ex premier sta facendo in queste ore
Conte ripete ai suoi a cominciare dai ministri che non ha intenzione di far cadere il governo scrive il fatto quotidiano
Anche perché gli serve tempo per ricostruire il movimento provato dalle lunghissimi fibrillazioni interne e anche i sondaggi certificano questa difficoltà del movimento
Ma vuole e deve ottenere qualcosa dal confronto con Draghi altrimenti scrive Paola Zanca a pagina tre sul fatto quotidiano
Interpella era i gruppi parlamentari e la base del movimento cioè gli iscritti che cinque mesi fa votarono in maggioranza
Sì all'ingresso nel governo ponendo tre condizioni imprescindibili il superministro della transizione ecologica e cioè quel Cingolani che oggi stanno attaccando poi vedremo
La difesa del reddito di cittadinanza e su questo sono stati accontentati
E l'indisponibilità a cambiare la riforma della prescrizione così come era stata concordata dai giallorossi a Draghi stamattina Conte proverà a spiegare che col senno di poi la corda si è già attivata parecchio
Questa la posizione del l'ex premier ma sembra di capire che se Draghi tirerà dritto a contenuto resterà che incassare per questo colpo per intanto la come posso dire la retorica dell'allarme che che cita i giornali
I giustizialisti sui cosiddetti centocinquanta mila processi vede all'unisono
La discesa in campo di alcune delle voci della magistratura inquirente più impegnata su vale la difesa della riforma buona fede che oggi è in discussione
C'è Luca Tescaroli cinquanta sì anni procuratore aggiunto a Firenze
Che intervistato dal fatto quotidiano dice io penso che una volta che si esercita l'azione penale la prescrizione vada bloccata cioè basta che un pm guardate
Il il punto di vista di un uomo del diritto basta che un pm avvii l'azione penale
A suo come sappiamo insindacabile giudizio e il cittadino deve sottostare al tempo infinito che l'azione avrà senza poter avere alcuna garanzia
La stessa preoccupazione emerge anche da la stampa c'è un'intervista a un altro magistrato
Mario Palazzi pubblico ministero romano nell'inchiesta Consip che critica l'approccio della riforma
Dice una decina di corti d'appello sfora abbondantemente i due anni
E lì che facciamo alziamo bandiera bianca dello stato di diritto no facciamo pagare no facciamo pagare al alla al cittadino indagato la responsabilità di una giustizia che non rispetta i tempi
Questa la posizione anche di palazzi
E questioni di flussi mi spiego una metafora banale dice il processo il Comune autostrada intasata da troppe macchine o costruisce nuove corsie o blocchi al casello un certo numero di macchine sui processi l'improcedibilità cioè quella che ha introdotto Marta Cartabia invece blocca un certo numero di macchine in prossimità del casello di uscita e accettabile in un Paese democratico che dopo anni di lavoro si dica Baggio abbiamo scherzato
Ecco questa la posizione di Mario palazzi
Dice a Roma tribunale Corte d'Appello distano poche decine di metri
Ma per l'insufficienza del personale un fascicolo impiega sei mesi per passare da un ufficio all'altro quindi sei mesi cioè il venticinque per cento del tempo massimo per il processo d'appello ce li giochiamo così
E non scarichiamo risulti cittadino facciamoli pagare a lì all'indagato
Che come spesso accade si trova dieci dodici quindici vent'anni è accaduto proprio nei giorni scorsi che un Francesco davvero un docente un luminare
Nella dell'università Federico secondo arrestato nel due mila e uno per associazione per delinquere truffa e falso in atto pubblico sia stato scagionato definitivamente nel due mila ventuno cioè vent'anni dopo
Quando ha settantanove anni aveva cinquantotto all'atto dell'arresto
Ha subito un trapianto di fegato ha passato quattro mesi in carcere altrettanti domiciliari e ha passato vent'anni a difendersi per professare invano la sua innocenza ma vederlo alla fine riconosciuta dalla Corte di Cassazione
Quando forse probabilmente non sa che farsene perché ha perso il lavoro ha perso sostanzialmente tutto della sua vita e niente glielo potrà restituire se non l'onore che sia pure tardivamente gli è stato restituito
Questi i tempi della giustizia italiana ma evidentemente di queste preoccupazioni il partito giustizialista nona alcuna diciamo non non se li non se le pone minimamente per fortuna qualcosa si muove si muove nell'iniziativa del governo è si muove come di dicevo anche nella raccolta delle firme per i referendum sulla giustizia che il partito radicale ha promosso e che hanno raggiunto le trecento mila firme
Riforma
Referendum che vede come sapete anche la partecipazione della lega infatti Salvini esulta e si intesta questo risultato A pagina cinque su Libero
Cioè un articolo ma il referendum voglio ricordarlo è un'iniziativa del partito radicale Salvini però si è tuffato
Sul sul carro e festeggia terzo weekend di firme con le mille seicento gazebo sotto sole acqua a cui si aggiungono le prime migliaia di adesioni l'arrivo dei comuni italiani dove è sempre possibile firmare superata quota trecento mila
Senza contare quelle raccolte dal Partito Radicale da Forza Italia UDC partiti movimenti associazioni che si stanno mobilitando in tutta Italia possibile quindi superare quota cinquecento mila già ad inizio agosto
Il leader della lega di una iniziativa prove ferendo ma Rosolina Mare in provincia di Rovigo ha poi dichiarato c'è voglia di firmare
Per trent'anni la politica ha promesso la riforma della giustizia non l'ha fatta perché a sinistra va bene che i processi durino anni se raccogliamo un milione di firme saranno gli italiani a dire sì o no alla riforma della giustizia aggiunto Salmi che voglio ricordarlo
E quello che ha votato porta la responsabilità di quella barbari della prescrizione sine die quando era al governo con il i Cinquestelle però adesso sia redento e noi che abbiamo ovviamente una visione politica del del dei processi non non possiamo che rallegrarcene però è chiaro che questi referendum non sono i referendum di Salvini sono i referendum della giustizia proposti dal partito radicale
E come tale vanno sostenuti da chiunque abbia a cuore le sorti della giustizia
Le firme andranno depositate entro
Il trenta settembre presso l'ufficio competente della Cassazione
Che lei mi agli era dato l'ok la Corte costituzionale esaminerà la legittimità dei quesiti ottenuto il quale partirà l'iter per convocare le urne di solito in una domenica tra quindici aprile e quindici giugno vi ricordo
Che sei quesiti proposti dal Partito Radicale
Solo la candidatura al CSM
Via il vincolo delle firme attualmente un magistrato che voglia candidarsi al Consiglio superiore della magistratura deve raccogliere dalle venticinque alle cinquanta mila firme ciò significa lamentano i promotori che per poter presentare la Propagandhi Datura
Deve ottenere l'appoggio di una delle correnti internet
Due responsabilità civile rivalsa di retta sulle tolti e questo è un'antica battaglia
Del di radicali tre nella valutazione professionale dei magistrati dare più spazio alla componente non togata quattro separazione delle carriere è questo il punto chiave tra pm e giudici
Per promuovere una dialettica tra i poteri quinto carcere preventivo limiti alla possibilità di usarlo perché la custodia cautelare si è trasformata in una vera e propria condanna anticipata
Sei Carlo condannati in candidabili si vuole abrogare la norma
Contenuta nella nella nella così detta legge Severino questi i punti qualificanti del referendum su cui sono è in corso la raccolta delle firme
Bene
Poi vi segnalo ancora vi segnalo che c'è dibattito sulla legge Zanon
Dopo il l'apertura del confronto parlamentare
C'è un'intervista interessante di Giancarlo Loquenzi molto lunga alla foglio quotidiano a al deputato appunto Zanna che il il proponente della legge c'è anche un'intervista al ministro Stefanini
Della lega da parte della verità che lamenta il fatto che i disabili siano stati un po'lo specchietto delle allodole
Ma nei confronti di lo del della loro causa nella legge Zan dice la Stephanie non c'è nulla l'intervista e alla verità a pagina sei
E poi c'è un articolo interessante che andiamo subito a leggere sulla tempistica delle riforme parlamentari perché come vi dicevo la riforma della giustizia e la prima di una serie di riforme per le quali c'è una agenda molto stretta del governo Draghi in parlamento ne parla la stampa a pagina sette le riforme installò l'articolo e di
Luca Monticelli sarà una corsa contro il tempo rispettare gli accordi presi con l'Europa previsti dal cronoprogramma sulle riforme scrive Monticelli
In meno di due settimane il governo deve varare la delega sul fisco e la legge sulla concorrenza poi c'è la riforma degli ammortizzatori che il ministro Andrea Orlando si è impegnato a consegnare sempre entro luglio
Negli ultimi giorni il premier Mario Draghi ha incontrato il leader della maggioranza da letta a Tajani a Salvini per brindare il percorso condiviso con Bruxelles
Ma un conto è l'intesa politica sull'iter e le linee guida dei provvedimenti un altro confrontarsi sulle singole misure che toccano interessi e visioni differenti
Chiudere tutto il pacchetto a luglio scrive Monticelli consentirebbe al presidente del Consiglio di affrontare la pausa estiva
La campagna per le amministrative il semestre bianco che comincia il tre agosto al riparo da fibrillazioni politiche tuttavia fisco concorrenze lavoro sono leggi ampie complesse e in queste ultime ore
Nei ministeri si registrano dei rallentamenti che potrebbero costringere l'esecutivo a rinviare alcune norme questa settimana peraltro Palazzo Chigi
Sarà concentrato sul nuovo decreto Covi d'e sulla riforma della giustizia quindi c'è il rischio di un rallentamento dei tempi trovare la quadra per i tecnici non è facile
Anche perché dal Parlamento arrivano segnali da una maggioranza sempre più insofferente
Che i temi di contare poco o nulla come dimostra l'emendamento sul opere green dei Cinque Stelle che ha mandato sotto il governo facendo infuriare il ministro Cingolani poi parleremo di questo
Delle tre riforme al palo quella sul fisco a maggiore possibilità di giungere sul tavolo del consiglio dei ministri come stabilito dal crono programma del Pnr R.
Sembra un paradosso visto che si tratta di una riforma attesa da vent'anni e ad alto tasso di litigiosità tra gli attori chiamati in causa
L'éscamotage e la legge delega domani fissato una riunione al mese
Ed è probabile che i nodi delicati dalla modifica delle aliquote IRPEF alle risorse individuate
Per ridurre le tasse alla classe media slitterà hanno i decreti delegati da mettere a punto dopo la Finanziaria comunque l'altro giorno il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha detto chi è riguardo al fisco
Credo che non ci sia tempo per fare una cosa significativa e profonda quanto alla legge annuale sulla concorrenza c'è un dato che spiega la criticità sul tema
Nell'ordinamento nazionale dal due mila nove è stata esaminata solo una volta nel due mila diciassette
Servizi pubblici locali poteri dell'Antitrust trasporti concessioni
Filtrano le tensioni tra un dicastero e l'alto e poi c'è l'annosa questione delle concessioni balneari qui il governo si è già arreso
Le spiagge nel DDL concorrenza non ci saranno se ne riparlerà più avanti infine la riforma degli ammortizzatori alzatori sociali con lo sblocco dei licenziamenti e il pressing dei sindacati che sono sul piede di guerra
Si vuole definire una bozza il prima possibile le coperture giocano un ruolo fondamentale perciò bisognerà aspettare
Questo il crono programma delle riforme come vi dicevo
E la prima quella annunciato dal ministro Orlando sugli ammortizzatori sociali dovrebbe essere in dirittura d'arrivo per intanto però gli scioperi
Scattano contro le imprese che hanno chiuso e delocalizzato
E qui c'è c'è al sulla Repubblica A pagina sto cercando l'articolo ma non lo trovo forse non era la Repubblica la Stampa ecco perché non lo trovavo vediamo se
Ho segnato male nel nel no non era la stanza comunque
Il ci sono scioperi contro i licenziamenti e il governo studia nuove regole
Vi dicevo per sanzionare le multinazionali che delocalizzano si con l'ho trovato e sulla Repubblica a pagina dieci
Da oggi manifestazioni contro le chiusure senza trattative delle multinazionali si comincia a Firenze il ministro Orlando però assicurato che la riforme all'ultimo miglio
In quella che dovrebbe
Riguardare appunto gli ammortizzatori sociali nei prossimi giorni Orlando convocherà le parti sociali e chiudere a fine mese la riforma degli alto ammortizzatori dice anche il sottosegretario
Durigon
All'economia leghista
Passa per la formazione e le politiche attive e non solo per le misure ma anche per le risorse economiche non deve diventare l'ennesimo assegno di sostentamento per chi perde il lavoro ecco
Speriamo che sia che non sia così ma che si colleghi appunto a un impegno formativo così come in tutti i Paesi devo Europa dove chi viene licenziato non viene protetto da una andrà un ombrello assistenziale che lo scoraggia dal cercare ulteriore lavoro ma viene incentivato
A cercarne un altro e soprattutto formato per poterlo svolgere questa la riforma degli ammortizzatori sociali
Però in commissione
L'altro giorno c'è stato un incidente un incidente molto molto pesante che ha rischiato di mettere in discussione l'intero impianto del del PM RR e il giornale se n'è accorto e ne fa oggetto di due pagine fatina sei e sette
è stato un incidente che ha suscitato l'irritazione del ministro Cingolani che già e sotto attacco dei Grillini pure essendo stato da loro proposto e ha meditato secondo le indiscrezioni anche ipotesi di lasciare
La passione per la burocrazia di Cinquestelle Pd scrive Gian Maria De Francesco a pagina sei sul giornale
Potrebbe mettere a rischio l'ammontare massimo di circa cento milioni di euro di investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza
Venerdì scorso le commissioni riunite ambienti affari costituzionali della Camera hanno approvato infatti un emendamento dei pentastellati zolle Izzy e ferraresi
Che prevede la possibilità di modificare i progetti infrastrutturali
Allegati al DDL semplificazioni su richiesta di almeno due terzi dei componenti delle commissioni parlamentari competenti insomma è una
E una cosa che rischia di ribaltare il con una maggioranza qualificata evidentemente in provvedimenti del governo e questo ha fatto scattare l'irritazione di Cingolani
Le l'emendamento stabilisce che laddove lo richieda almeno una delle commissioni parlamentari competenti a maggioranza dei due terzi i progetti possono essere modificati
E naturalmente idem sono andati subito in soccorso dei Cinque Stelle per votare questo emendamento approvato una norma che consenta al Parlamento di stoppare le decisioni e dei ministeri e di Palazzo Chigi sulle grandi opere da rifinanziare con i fondi dell'ago per il pranzo Cingolani che era stato inserito dal Movimento cinque Stelle tra i suoi ministri sta minacciando le dimissioni questo
Il la lettura chieda
Il giornale con gli articoli di Gian Maria di Francesco e Domenico Di Sanzo a pagina sei e sette e questo un un fronte che abbiamo evidenziato sempre sul piano economico c'è anche l'allarme lanciato dalla ministro Giorgetti a Bari dove è stato intervistato da direttore di Libero Alessandro Sallusti
Al teatro Petruzzelli e che cosa ha detto Giorgetti
Temo che la politica italiana ritenga il futuro grind tutto rose e fiori ma cosa faremo quando chiuderanno le aziende che non saranno in grado di riconvertire la produzione
Formeremo licenziati sulle nuove tecnologie per reinserirli o aspetteremo che si moltiplichino le situazioni di crisi con milioni di persone disperate per strada sono inaccettabili situazioni come quella della Whirlpool
Di Bracco o della Gianetti ruote dove centocinquantadue operai sono stati licenziati con una mail dobbiamo creare un sistema che sia il West
Ad ha tuonato Giorgetti non il far West
La sintesi lapidaria vogliamo puntare sulla transizione ecologica bene ma questa avrà un prezzo questo l'avvertimento di Giorgetti ci saranno conseguenze importanti innanzitutto per l'industria e l'Automotive
Sembrava una battuta l'altro giorno quella del ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani in queste condizioni aveva detto Ferrari Lamborghini e Maserati dovranno chiudere
Giorgetti ha spiegato che non era una battuta in questi giorni dice il ministro leghista ho incontrato Ferrari
Mi hanno
Presentato il piano di investimenti stanno cercando di trovare una forma di riconversione il rischio riguarda anche molte era altre realtà
E una questione che investe tutta la Motor Valley il distretto dell'Emilia Romagna ha tenuto a sottolineare il Ministro dello sviluppo ecologico senza deroghe rispetto alle direttive europee è uno dei settori condannati a morte
Tutti abbiamo a cuore l'ambiente ha evidenziato ma il futuro Green produrrà costi economici e sociali enormi che dovranno essere gestiti ecco qui e poi ha detto anche non si può andare avanti solo con le pale eoliche il solare c'è un grande tema su questo fronte ne hanno parlato
Con competenza Carlo Stagnaro e Chicco Testa in alcuni articoli sul foglio ma purtroppo la questione ambientale ha un suo tecnicismo
E le estranea al dibattito pubblico quindi non viene affrontata a soprattutto nel sui giornali sui sui tolte dove è possibile che si formi anche un punto di vista dello dei dei cittadini e invece sarebbe bene che su questo i cittadini fossero adeguatamente informati
E poi e poi vi dicevo
Ci sono ancora riflessi politici riflessi politici che riguardano anzitutto il PD perché letta tira dritto sulla candidatura come vi avevo detto assieme
Ne parla il Corriere a pagina venti dice anche se perdo ne trarrò le conseguenze cioè se perdo mi dimetto vuol dire ma il collegio e abbastanza sicuro sicuro ma non troppo come spiega il il Corriere A pagina
A pagina vediamo a pagina dieci eccolo qui la corsa di letta al collegio di Siena nelle suppletive toscane Italia viva si mette già di traverso
Un seggio a Siena val bene un congresso il segretario del partito democratico Enrico Letta si prepara le suppletive in Toscana scrive
Giuseppa Alberto falci
Dove è candidato ma mette le mani avanti se perdo ne trarrò le conseguenze proprio con un congresso di partito
L'ultima volta in quel collegio la spuntò il centrosinistra Pier Packard lo Padovan ce la fece per un soffio superando di quattro punti l'euroscettico Claudio Borghi
Ma oggi la partita appare più complicata scrive falci anche perché non è dato sapere quale sarà l'atteggiamento dell'eterno rivale Matteo Renzi Ettore Rosato
Il motore della macchina organizzativa Italia viva si mostra cauto ne stiamo discutendo aspettiamo che il Pd ci chieda se sia utile il rapporto con noi
Che il li ha li abbiamo un consigliere regionale molto forte si chiama Stefano Scaramella
Nicola Danti europarlamentare pezzo da novanta della Renzis mo'in Toscana la mette così siamo disponibili a un ragionamento per adesso però ci sono solo parole insomma
Italia viva per
Bocca di Renzi dice a Letta se voi candidati darti assieme a chiama Scala Melli e letta chiama Scarabelli e Scarabelli che cosa fa scala nell'indice sì abbiamo fatto una chiamata interlocutoria
Ma non è che e con una telefonata Luís può avere la nostra allearsi costruisce un'alleanza è chiaro che il emo l Italia viva vuole capire qual è l'atteggiamento del PD nei confronti dei cinque Stelle
E comunque c'è l'idea di puntare su una donna ci sono due nomi Paola più Boni docente universitaria e Eleonora Contucci consigliere comunale a Montepulciano queste la lo stato delle trattative sul futuro della candidatura di letta a Siena che Lucia caricato di un significato simbolico quando ho detto se perdo le trarrò le conseguenze
E poi c'è anche un un riflesso politico importante ieri è stata
E c'è stato un rientro importante di Emma Bonino e linee più Europa
Il partito ha eletto anche il presidente ne parlano molti giornali il Corriere della Sera sempre a pagina dieci
Racconta che appunto la Bonino che aveva lasciato più Europa
Nello scorso marzo
Che rientrata nel partito lo ha annunciato al congresso ieri
Che l'accorta con una standing ovation sono contenta di riprendere la strada con voi poi litigheremo ancora litigheremo sempre ha detto ma una cosa ho imparato e spero anche voi il rispetto non deve mai venir meno
Ci siamo bloccati su questioni interne magari importanti ma incomprensibili all'esterno
Bonino
Torna a indicare la via dal sostegno pieno al governo Draghi alla riforma della giustizia Draghi una fortuna che secondo me dobbiamo anche meritarsi
Non prevedo un cammino facile per la riforma Cartabia che voterò ha detto Emma Bonino ma penso che dobbiamo tutti firmare i referendum se n'è accorto anche Salvini ben venga e poi come vi dicevo il Congresso eletto
Presidente Benedetto Dalla Vedova
Questo il
Il dibattito all'interno di più Europa
Poi c'è lo scontro nel centrodestra ve ne avevo parlato in apertura di questa rassegna stampa
La Meloni è molto arrabbiata dopo la nomina di Simona Agnes nel CdA della RAI che ha escluso ovviamente il candidato di fa dell'Italia ieri
A attaccato anche
La decisione di limitare i poteri della commissione d'inchiesta sulla sulla gestione del codice d'la commissione per verificare la gestione dell'emergenza l'Italia è stata travolta da una serie di emendamenti che di fatto impediscono di fare piena chiarezza sugli eventi della gestione
Della pandemia una vera e tuba Fassa con l'avallo delle forze di maggioranza per impedire di indagare le zone d'ombra e le responsabilità di quanto avvenuto che cosa è successo che questi emendamenti sostanzialmente limitano l'azione della
Commissione
A ciò che è accaduto
Prima dell'esplosione
Della pandemia e quindi semplicemente alla predisposizione di piani sanitari
Non le consentono di indagare a quella che è stata la gestione successiva all'esplosione della pandemia perché perché secondo il retropensiero
Di Fratelli d'Italia la lega teme che si aprono un confronto anche su quello sul sullo sfacelo sul disastro della gestione della Lombardia durante tutta la prima fase della pandemia
E quindi la Meloni attacca ma attacca perché chiaramente quello che è accaduto alla RAI aperto un punto di frattura
C'è anche un'intervista di Guido Crosetto al libero che ovviamente parla
E manda messaggi tanto al centro destra Berlusconi ma soprattutto a Salvini Salvini attento a chi ascolti ti smontano il centrodestra
Parla l'esterno fra virgolette dice
Antonio Rapisarda che lo intervista rispetto alla mischia quotidiano della politica pur essendo stato cofondatore di Fratelli d'Italia con la caratura di chi è stimato trasversalmente nella coalizione
è una stupidaggine se il centrodestra esclude così di poter essere l'asse portante della nuova maggioranza indipendentemente da chi al suo interno sarà indicato come premier dice Crosetto
Stanno facendo tutto da soli all'interno con riferimento a rischio di sabotare l'alleanza
Quello che è successo sul CDA della RAI è una cosa su cui non si può colpevolizzare nessuno al di fuori lo stesso vale per il Copasir sono vicende che hanno rilevanza istituzionale ma che nascono da problematiche interne
Se il centrodestra avesse trovato un accordo non impossibile non saremmo in questa situazione qualcuno ha voluto forzare la mano dice Crosetto
Perché dare un consigliere in più a a Forza Italia che già controlla la vigilanza RAI sembra un atto voluto per dare uno schiaffo politicamente parlando sperando di scatenare la rissa
In tanti temono
Come la peste il taglio dei parlamentari e visti i sondaggi questa è un'altra domanda che gli fa Antonio Rapisarda già ma per poterlo fare sono necessarie due cose
La prima è trovare il modo di relegare Fratelli d'Italia e tra gli impresentabili stile le Pen in Francia
C'è chi ci sta facendo un pensiero persino qualcuno nella lega reputa di poter cavalcare ciò dicendo eravamo gli impresentabili adesso ci stiamo rifacendo la verginità
Tanto da costruire la nuova maggioranza senza Fratelli d'Italia tutto ciò senza rendersi conto di una cosa quel qualcuno non ha capito che il giorno in cui sarà allora della Meloni lo sarà pure per Salvini
Simul stabunt simul cadent dice Crosetto insomma Carlo Salvini STEA attento questo il messaggio
E poi a Berlusconi dice il Consiglio
Di riprendersi in mano forse Italia a Salvini di ascoltare un po'meno quelli che lo spingono a fare delle guerre nelle quali luglio è quello che rischia di farsi più male di tutti
Questo fa capire qual è lo stato del centrodestra in questo momento
E qui la pagina politica sostanzialmente mi pare che si possa chiudere perché abbiamo affrontato tutti i termini
Della questione centrodestra centrosinistra Movimento cinque Stelle questo è anche più Europa
Ci sono alcune questioni di carattere internazionale alcune inchieste che voglio segnalarvi la prima questione riguarda come vi avevo anticipato la liberazione di un attivista che specie sfido il regime egiziano ne parla alla stampa
Assieme alla denuncia di torture nelle carceri cubane le paga la stampa vi dicevo
Vediamo di trovarlo la stampa però perché eccola qui
In prima pagina
Libera l'attivista che sfido l'Egitto l'articolo di Francesca Sforza la giornalista e attivista e egiziana Esedra Abdel Fattah in carcere non ci sarebbe proprio dovute entrare ma ieri ne è uscita dopo quasi ventidue mesi
Di detenzione preventiva e con i suoi amici e familiari hanno gridato vittorie tutti coloro che da tempo le reclamavano la liberazione perché i regimi sono così
Regalano esultanza quando si ricrei dono quando rimettono a posto le storture che essi stessi hanno creato anche se i percorsi che seguono sono dettati da esigenze non sono dettati da esigenze di giustizia e libertà
Insieme Ezra un'icona della rivoluzione del due mila uno il presidente Al Sisi acconsentito di lasciare anche mani MIUR El Masri avvocata
E difensore ma dei diritti umani arrestato nel settembre due mila diciannove
L'attivista Abdel Nasser Ismail il leader del partito Alleanza popolare il giornalista Gamal gamma all'arrestato nel febbraio scorso va be tutti questi sì invece per Zanacchi come vi dicevo
Ancora quarantacinque giorni di detenzione uno stillicidio inaccettabile
E poi e poi c'è un editoriale no e poi c'è la denuncia di
Di un attivista
Che racconta mia sorella né i fat torturata in carcere dal regime
Cubano la denuncia è di Felix Pablo ricavo
Arrestata nelle proteste che seguiva come giornalista non ha un avvocato le hanno negato l'habeas corpus il mondo ci ha aiuti
Questo l'appello si trova in un sito noto come Todo el Mundo canta perché chi ci finisce confessa qualsiasi cosa ci hanno impedito anche di consegnarle acqua cibo effetti personali
Mi appello all'Europa e agli USA perché intervengano
C'è anche il
L'articolo interessante di Luigi Manconi sempre attento a cogliere questi aspetti
Sulla realismo degli straccioni che riguarda l'atteggiamento dei governi occidentali dell'Europa nei confronti
Della Libia esiste una soglia si chiede Manconi oltre la quale la violazione sistematica dei diritti fondamentali e la mortificazione della dignità della persona umana impongono di rifiutare qualsiasi calcolo politico anche quando fondato su interessi nazionali ora i giornali e su valutazioni Geo strategiche
E possibile cioè individuare una misura di sofferenza e di vergogna
Questa la domanda no oltre la quale bisogna dire no ecco
Di efferatezze di barbarie superata la quale risulti
Riprovevole e alla lunga improduttivo stringere compromessi con gli artefici dell'orrore
La risposta che Manconi si dà e penso di sì
E penso che quanto accade nel tratto di mare tra le coste italiane quelle libiche abbia oltrepassato appunto scrive il confine convenzionalmente è storicamente tollerabile dell'ignominia
Tuttavia la stragrande maggioranza della Camera dei deputati compreso il gruppo di Fratelli d'Italia e con l'eccezione di una quarantina di parlamentari ha rinnovato il finanziamento della missione di cooperazione
Con la Libia e della sua cosiddetta Guardia costiera viene da dire realismo politico quanti misfatti in
Tuo nome oggi dice Manconi in questo bell'articolo e il realismo politico che si invoca in genere un espediente retorico talvolta miserevole per giustificare
La torbida la torbida conservazione dello status quo
Una condizione dove si consumano tutte le ingiustizie e si legittimano tutte le atrocità
Quella adottata nei confronti della Libia costituisce in realtà la supina accettazione di uno stato delle cose da cui sembrano trarre profitto solo due soggetti la Turchia del despota Erdogan
E quell'accozzaglia scisse in mille fazioni ma aggregata da una sola volontà criminale
Fatta di milizie bianche
Pezzi di apparati statali e di consorterie tribali
De vita la tratta di esseri umani e la loro riduzione in schiavitù e poi rapimenti stupore stupri torture e assassini
Tutto ciò assai spesso opera di appartenenti a strutture militari ufficiali a quella stessa guardia costiera finanziata formata e addestrata dall'Italia
Si tratta di crimini documentati scrive Manconi ormai da anni dall'ONU e da tutti gli organismi internazionali e più di recente da un filmato ripreso da un aero dell'ONG si voci dai tracciati navali eredi registrati da Sergio Scandurra di radio radicale e dall'accurato rapporto di Amnesty International
Come non rendersi conto che questo orrore destinato a perpetuarsi e un fattore di acutissimo disordine per tutta la regione
è un elemento di permanente instabilità per la Libia e per il Mediterraneo
Un serio realismo politico avrebbe voluto piuttosto che Italia e Europa e lavorassero una strategia di cooperazione fondata sulla tutela dei diritti universali della persone sull'intervento umanitario in tutta l'area che va dai confini del Sahel al Mediterraneo al contrario la scelta compiuta sembra destinata fatalmente a rivelarsi una distopia
Una meschina Utopia andata male
Un caso esemplare di realismo politico straccione siamo ancora in tempo oddio siamo molto tardi ma non è mai troppo tardi per i intervenire in quel quadrante
E soprattutto segnare
Il primato della civiltà con il contributo di valori dell'Europa
Questo è una sfida che riguarda Italia riguarda la Francia riguarda l'Europa e anche la vicenda di Patrick Zanetti non può vedere indifferenza
Da parte del nostro governo da parte delle forze politiche da parte degli intellettuali perché e simbolica di quello che lo stato di diritti sull'altro fronte dell'Adriatico con l'Africa bisogna fare i conti
E e poi e poi
Questo l'articolo come vi dicevo di
Di Luigi Manconi
Poi c'è questo bellissimo saggio di Adriano Sofri sul fatto quotidiano che
Indaga sulla tortura da Bolzaneto oggi un viaggio di vent'anni in un mondo che non vogliamo vedere
Questo l'articolo di Adriano Sofri con questa segnalazione io ho concluso la mia rassegna stampa con qualche minuto di anticipo sulla nostra tabella di marcia
E vi saluto
Rinviando il però domani mattina alle sette e trentacinque sempre per un'altra puntata di stampa e regime per intanto buona giornata a tutti
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