Terza edizione di Futura, "Renew South", la scuola di cultura politica ideata da Davide Faraone

Senso capace di sentire con anticipo alcune questioni del cambiamento del del mondo del lavoro
E gli abbiamo abbiamo chiesto anche Luigi interpretare diciamo con le sue competenze con le sue esperienze con il il primo il l'accuratezza delle sue pubblicazioni
Il tema del Sult cortine cioè delle quali sono oggi le le sfide che il lavoro al Sud si trova a dover affrontare sia in termini di attrattività ma anche in termini di innovazione non possiamo pensare soltanto di offrire ne abbiamo parlato anche già ieri con Pietro Ichino soltanto alcuni fattori localizzativi che hanno a che fare con il paesaggio con qualità della vita con il buon cibo
Ma dobbiamo essere in grado di attrarre
Essere il nodo di una di un sistema sempre più globale sempre più intersecato di relazioni del lavoro
Marco Bentivogli su quest'argomento sull'innovazione sulla robotizzato Silone sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale ha fatto degli studi ha pubblicato dei libri molto accurati
Che ci permettono di vedere in modo diverso con occhi diversi il mondo del lavoro eccolo qua
Ciao Marco
No Mori quarta Zaccaro Benvenuto c'è anche Davide con noi ciao Marco grazie diamo subito la parola così recuperiamo un po'di ritardo visto che esso viale di un altro impegno e ci scusiamo per il ritardo Vai a te la parola
Ok Buongiorno tutti allora le le tematiche di cui al compito di parlarvi sono tematiche assolutamente attuali
In qualche modo molto stereotipate dal discorso pubblico domani bisogna cercare di mettere a fuoco con precisione
E che cosa sta accadendo Averno e sappiamo che più in generale il lavoro il vero crocevia delle tre grandi trasformazione quella climatico ambientale quella digitale quella demografica
E proprio sul lavoro l'impatto quello più profondo quello che determina grandissimi cambiamenti e determina anche uno spostamento di significati di senso e di cultura torno al lavoro
Per cui io sostengo sia necessario riscrivere un vero e proprio alfabeto del lavoro bisogna ragionare affinché le persone abbiano la possibilità di vedere tutti questi cambiamenti nell'attività lavorativa nei luoghi negli spazi nei tempi di lavoro in qualche modo che modalità si scaricano tutte questi cambiamenti
Da questo punto di vista cosa fa al digitale sul lavoro
L'elemento fondamentale è che congela lo spazio e il tempo del lavoro scongelato spazio cioè i luoghi
E scongelata i tempi e cioè gli orari
Per quello che riguarda i tempi lo scongelamento è molto evidente per molti lavori e sempre meno attuale
La scansione temporary degli orari di lavoro per cui le quaranta ore settimanali le otto ore giornaliere nel mille settecentosessanta ore annue Marcella grande necessità di ripensare
E conforme gli orari assolutamente più vicini alle persone la loro vita
Da questo punto di vista il vecchio Morton delle unions inglesi primi sindacati nati dalla nella prima subito dopo la prima rivoluzione industriale che dicevano otto ore di lavoro otto ore di riposo e otto ore per me
Vengono sostanzialmente ripensate perché non è più attuale la settimana di cinque giorni lavorativi non è più attuale l'orario di là Avogadro
Antico sulle otto ore
E soprattutto quello che si mischia sempre di più sono delle dei tre banchi di orario le otto ore di lavoro con le otto ore che quella vecchio manifesto Labour diceva quelle otto ore per me
E l'altro elemento che viene cambiato cui si aggancia il tutto ragionamento Suzaku orchi è il discorso del luogo
E noi abbiamo sempre di più è chiaro che persistono lavori in cui
L'attività in presenza assolutamente fondamentale ma a prescindere anche da alcune cose che non ho molto condiviso
Di qualche ministero di questo governo il le persone a cui viene remoti Zadra la propria attività lavorativa viene flessibilizzare in modo attivo sono assolutamente crescenti
E per questo perché il digitale cosa fa ricordiamo innanzitutto che il digitale non è il cambiamento in sé il digitale è un'abilità attori di un acceleratore in questi cambiamenti
E il digitale porta progressivamente un divorzio tra l'attività lavorativa e il luogo di lavoro cosa significa questo significa un impatto assolutamente profondo soprattutto perché generalmente in particolare nel nostro Paese identifichiamo il lavoro con l'attività lavorativa oltre soprattutto l'attività lavorativa con il nuovo per noi è molto s'facile identificare dove andiamo più che cosa facciamo quando descriviamo il nostro lavoro
E per quello che è l'impatto del digitale sul lavoro questa scissione questo di Borso tra geografia e attività lavorativa ovviamente necessita anche di un accompagnamento di pensiero un accompagnamento culturale
E che neri determini Mary scriva il significato
Questi due scorge lamenti determinano un lavoro
Che ha ingredienti Diversi se noi passiamo a quello che era l'attività come e il paradigma di gerarchia aziendale del fordismo paradigma di gestione di governo delle degli organigrammi aziendali era basata sul controllo il controllo a vista il controllo delle persone
Più ci avviciniamo a un attività di lavoro di questo tipo che ci accorgeremmo che e il paradigma del controllo è sempre meno efficaci sempre meno importante
E come spunto da alcune indagini americane sulla produttività ci insegnano il controllo in un'organizzazione in cui viene premiato l'ingaggio cognitivo cioè il contributo umano delle persone
Soffoca la produttività per cui anche questa cosa di immaginare che il controllo a vista in presenza sia un meccanismo ancora efficace della produttività assolutamente non solo antiquato ma come dicono questi studi addirittura dannosa quali sono gli ingredienti di questo nuovo lavoro
Ingredienti dal controllo
Dai la luna produttivi da fatta dai numeri uno di Percy o numero di pratiche allora diventa la libertà e l'autonomia che ha una flessibilità attiva conquistata dalla persona
Diciamo in un legame diretto Cipro cita con fiducia e responsabilità per cui questi quattro ingredienti sono un la buona ricetta per ripensare l'organizzazione del lavoro ecco questo è il dello smart working
Un'organizzazione del lavoro che consente sostanzialmente di valorizzare India cogliere quelle che sono le tendenze delle tecnologie le tecnologie non cancellano i posti di lavoro io sono anni che dico l'assenza di tecnologia cancella posti di lavoro per qui
Esattamente il contrario di quello che dicono anche i tenofovir nostrani
E però la tecnologia necessita di una preparazione in anticipo di una capacità di accompagnamento di lavoro di riprogettazione di architettura di tutte
Queste realtà compresa
Quella rissa tris quella del del lavoro di cui parliamo questa mattina e su questo è fondamentale capire che
La tendenza che imprime il digitale sul lavoro è quella di e la cancellazione dell'erosione progressiva di lavori faticosi ripetitivi gravosi
E anche pericolosi
In vantaggio appunto di questi lavori addetti maggiore ingaggio cognitivo in cui il contributo degli esseri umani fondamentali io parlo di lavoro umanità aumentata
Proprio perché l'elemento in contendibile con qualsiasi algoritmo in macchina pensante è proprio la nostra umanità qua oggi infatti la grande
Domanda da farsi è ne parliamo spesso di umanità ma come possiamo descriverla
Quale ritagliando il perimetro di azione di un robot cooperativo di un algoritmo di intelligenza artificiale la nostra umanità
Che deve fiorire con questo nuovo lavoro quindi la discussione dive penta complicata ma in realtà non è tanto lontana la la risposta alla nostra umanità il pensiero critico
La capacità di discontinuità di uscire dallo schema
Non esiste innovazione profonda senza discontinuità senza rottura degli schemi precedenti ecco questa capacità è tipicamente umana
E dicevo all'inizio la grande forza che hanno gli esseri umani che non hanno le macchine si chiama capitale semantico
Nessuna macchinari nessun algoritmo sa assegnare significati questo significa capitale semantico
E lì questa doti che abbiamo la dobbiamo proteggere anche dalla ripetitività e dall'alienazione che il digitale può imprimere anche nelle nostre attività
Allora da questo punto di vista per tornare al lavoro è fondamentale far sì che
Le capacità degli esseri umani siano valorizzate allora immaginando quello che deve essere la possibilità di lavoro as su è chiaro che noi partiamo da un grande deficit di infrastrutture materiali
Ma in una fase che sarà di grande accelerazione grande accelerazione tecnologica dobbiamo tener conto quelle che sono le necessità di restare nel gorgo dell'innovazione per cui la l'investimento profondo nella competenza delle persone nella formazione nella
Capacità di ripensare il sistema educativo noi
Non abbiamo avuto un tema io avevo scritto che sarebbe stato necessario un un Consiglio dei ministri ad hoc su cui su questa emergenza che sono stati gli ultimi test Invalsi in tutta Italia ma in particolare al Sud infatti a giugno luglio dello scorso anno
La inversa correlazione tra risultati di test Invalsi voti conseguiti
Non sono una cosa bella sono un'ipoteca sulle nuove generazioni
E per la possibilità di creare cittadini questo è il compito della scuola e Paul futuri lavoratori con sicurezza
In cui loro possibilità di avere una forza in termini di competenza ecco bisogna ripensare e avere più a cuore
Il proprio sistema educativo di istruzione e la formazione professionale la formazione non deve essere più vecchio catalogo la formazione deve essere un processo
Che parte dalla persona parte dalla strategia d'impresa e li mette insieme il catalogo serve al centro di formazione la formazione deve essere
Un occasione per le persone lungo tutta la vita lavorativa che consente da un lato di stare
Dentro questa accelerazione tecnologica e di poter avere un protagonismo anche nel lavoro
No alcuni dicono che la la pandemia è stato lo vediamo stato un ulteriore acceleratore nel quando parliamo di lavoro lo dobbiamo tenere ben presente
A parlare di accelerazione in una situazione in cui già di per sé il digitale accelera tutte le innovazioni tecnologiche assolutamente fondamentale cosa significa
Qualcuno quantifica questa accelerazione per il nostro Paese a circa sette anni
La pandemia come adesso però sorridere una macchina del tempo che ci ha proiettato a ad altra sette anni
E per qualcuno diceva aveva sette anni non sono un secolo eccetera ma
Quello che accade ogni anno è di una velocità talmente maggiore rispetto a ciò che è accaduto sin qui
Che abbiamo tutta la necessità di capire di orientarci rispetto a un quadro che ci sta cambiando sotto i piedi
E allora questa accelerazione di sette anni significa domani dal punto di vista temporale
Dal punto di vista della sequenza degli accadimenti delle innovazioni significa quasi tra un secolo nel senso che tra sette anni avremo un mondo completamente diverso completamente ridisegnato ecco queste questi aspetti
Senza alcun accompagnamento politico di politiche pubbliche di che divisione di capacità di orientamento di ciò che accade ricopre dicevo soprattutto di anticipo
Non aiuta ad esaltare le opportunità e a contrarre il più possibili rischi del cambiamento
E questa
Prerogative è solo di chi anticipa il cambiamento chi lo subisce
Se ne prende tutti
Gli affetti come dice il Papa attenzione che quando non si fanno tutte queste cose si rischia via di averi trasferire soprattutto sulle nuove generazioni il progresso come un evento non positivo ma come un elemento da temere
Incluso tutto il suo pressing il pessimismo che viene dato alle ragazze e ragazzi niente questi sono aspetti che dobbiamo cercare di affrontare servono due elementi fondamentali il primo Gianni parlava il diritto soggettivo alla formazione a tutte le età lungo tutta la vita lavorativa
Bisogna diventare più esigenti sui percorsi di formazione non è il momento di lasciarli a un blister sarà un elemento di Welch fare veramente la formazione il diritto al punto uno
Il secondo costruire delle strutture di trasferimento tecnologico perché noi abbiamo le nostre realtà le nostre imprese
Nascenti o consolidate che hanno bisogno di infrastrutture di trust di rigenerazione trasferimento tecnologico lungo tutto il sud del Paese su questo il Pnr R. un po'confuso bisogna dirlo perché
L'elemento caratteristico della Germania la grande capacità di separare la ricerca applicata la fa la ricerca di base la fa Max Planck Institut dell'università e qualche azienda la ricerca applicata invece chiede fa Fraunhofer Institut
E e in Italia un po'tutti fanno tutto e questo fa solo disperdere risorse
E non agganciarle appunto a questa trasformazione dei modelli produttivi e dell'impresa ecco questo è un elemento fondamentale se noi non abbiamo questa infrastruttura
C'è il rischio che questo ragionamento sullo sul smart working al Sud e per cui quell'utilizzo fatto di considerare
Il la propria terra un buen retiro dove andare perché si sta meglio rispetto all'intasamento che c'è al nord rischia di essere un ragionamento col fiato corto
In una prima fase importantissimo lasciare le competenze fare arrivare la generazione di competenza al Sud ma la seconda fase deve essere che la l'innovazione le tecnologia
L'imprenditorialità il lavoro professionalizzato è localizzato nel Sud Italia proprio come elemento di attrazione di investimenti come elemento di consolidamento e sviluppo degli investimenti stessi
Ecco io credo che questa sia la partita ragioniamo in futuro in ottica ecosistemi che non ci sono più i distretti non ci sono più i sistemi locali dobbiamo costruire questi ecosistemi in cui la pubblica amministrazione diventa piattaforma diventa luogo di generazione di servizi ma anche piattaforma di dialogo tra pubblico privato gli universitari innovazioni centri del sapere chiudo come questo dato si dice
Dal dentro al due mila e venticinque scompariranno settantacinque milioni di posti di lavoro
E i giornalisti italiani scusatemi perché spesso su no ma tanti amici giornalisti ecco come si dice per altri argomenti di questo periodo ma dicono che spariranno settantacinque milioni e mezzo di posti di lavoro entro il due mila e venticinque
Score si scordano sempre di dire la seconda riga vuol dicono for dice sì è vero ma se ne genereranno centotrentatré milioni
Vuol dire che c'è un saldo attivo tra di cinquantasette cinquantotto milioni questo saldo attivo di posti generati di centotrentatré milioni non saranno spalmati democraticamente saranno spalmati
A seconda della capacità dei territori di costruire questi ecosistemi dove le persone stanno bene ma diventano abitata anche a chi vuole creare iniziative economiche sviluppate grazie
Grazie grazie rilevare tra l'altro io considero tutto il suo pensiero sui temi del del lavoro assolutamente un pensiero importante perché guarda avanti perché molto spesso delle cosa che dice che scrivi ci sono processi che essi stessi svilupperanno nel futuro e molto spesso c'hai azzeccato quindi persone come te vanno ascoltate tra l'altro ai svolto la professione del passato che ti ha portato a vivere con quella concretezza che spesso manca chi scrive di lavoro
Tu l'hai vissuto nel confronto con chi vive il lavoro nelle fabbriche
E quindi sentiti parlare poi di quei processi che poi sono o nelle tue parole processi che prevedono delle sfide non semplici c'è tutto quello che tu dici
Non non riportarlo voi nelle fabbriche spiegando i lavoratori a chi poi magari dovrà cambiare anche il lavoro cambiare la sua impostazione con loro
Non è per nulla semplice ma la politica non può che accettarla questa sfida perché altrimenti questi processi ti travolgono secondo i governi per cui ascoltarti è sempre molto interessante
Proprio per questa ragione io dare la parola ad Alessandra Alessandra gli anni che commercialista ma è anche revisore importare
Società Davide proposto posizioni anche questo lo stesso bacini Palermo Fincantieri è uno dei dei dei siti produttivi su cui noi dovremmo anche ragionare tanto una così incredibile Marco presumo che tu conosca questa vicenda perché da responsabile film Sisley di vedete dal meccanici avrai saputo avrai vissuto direttamente questa incredibile vicenda di un sito produttivo come i cantieri navali di Palermo che è stato costretto per anni poi do la parola Alessandra però voglio raccontare molto brevemente è stato costretto per anni a non poter realizzare navi crociera
Ma soltanto poter fare piccole manutenzioni perché non si realizzava l'infrastruttura necessaria direzione navi bacini pure essendo finanziato quel quell'intervento semplicemente che famosa burocrazia di cui abbiamo parlato nel intervento del professor Fortis quelle risorse non sono state spese per lentezze burocratiche tant'è vero che ora quell'opera è stata commissariata commissario dell'attuale presidente Autorità portuale Pasqual non questo era sorridente racconto di un episodio però ci tenevo a dire bello perché poi quando uno dice come è possibile tutto quello che ci ha raccontato forte si può fare poi invece tra sotto e non si realizzano per queste ragioni e per questa ragione abbiamo individuato il percorso del commissario Alessandro rettore passano le domande
Sì Davide dici bene in questo caso il il problema della burocrazia a livello regionale e non comunale ma non cambia molto
Ma non vi voglio parlare di di Baccini ma volevo cogliere un aspetto che su cui Bentivogli poneva l'attenzione formazione
Dovremmo ripensare alla formazione allora secondo me fondamentale molto importante il rapporto che debba esserci tra scuola e mondo del lavoro tra università e mondo del lavoro
L'università rappresenta la fonte della conoscenza lo studio non possiamo parlare di lavoro se non affrontiamo il tema dello studio
Le nostre università io non non voglio dare una colpa al sistema educativo perché la colpa è anche nostra di chi deve studiare mi metto dalla vostra parte non mi metto dalla parte degli studenti
L'offerta formativa universitaria a volte non prepara i giovani alle sfide del mondo moderno
Però vedete questo è un processo che secondo me dobbiamo portare avanti insieme l'educatore ma anche lo studente
Secondo me i nostri studenti
Hanno un approccio sbagliato Allo studio io lo dico perché sono madre di due ragazzi universitari ai miei figli cerco di trasferire Sempre questo modo di pensare e questo approccio dello studio
Non si studia solo per superare l'esame o per dare la materia
Se noi non ci abituammo a sperimentare ciò che studiamo non studiamo una materia e quel concetto che studiamo lo dobbiamo sperimentare nella realtà
Poi lo cambiamo lo modifichiamo poi ci rendiamo conto che quello che abbiamo studiato non viene diciamo a attuato facilmente nella realtà allora lo rimoduliamo lordi pensiamo ma se principalmente noi come studenti non cambiamo l'approccio Allo studio
Io credo che sia sempre più difficile approcciarci al mondo del lavoro
Perché il lavoro non arriva
Il lavoro non arriva il lavoro non ce lo regala nessuno
Dobbiamo uscire da questa mentalità da questo vincolo di subordinazione aspettare che qualcuno ci dia qualcosa questo è un modo sbagliato di pensare le cose ma non soltanto dal punto di vista lavorativo
Noi dobbiamo abituarci a trovare le soluzioni
Gli strumenti sono tantissime secondo me sono tanti
Tanti anche al sud la il professore forti sta ne aveva ne ha individuati tantissimi anche Bentivogli
E allora il digitale per esempio il digitale è uno strumento straordinario il digitale è una forza motrice
Ma noi ragazzi la rivoluzione digitale non l'abbiamo fatta
Noi la rivoluzione digitale di cui parla le Sandro Baricco non l'abbiamo fatta l'abbiamo subita la rivoluzione digitale non è soltanto l'uso di Facebook o di strade Instagram il digitale è uno strumento fondamentale che ci aiuta a trovare lavoro e allora al di là di tutti i temi del salotto working e di cui parlava Bentivogli io volevo aprire questa riflessione insieme a voi
Noi dobbiamo cambiare l'approccio Allo studio dobbiamo sperimentarsi con entusiasmo con passione con coraggio Ettore con quel pizzico di follia che serve per iniziare qualsiasi attività imprenditoriali io faccio il consulente aziendale
Mi occupo di finanza agevolata e molti giovani neolaureati vengono da me in studio
E mi dicono B c'è questa agevolazione finanziaria cosa possiamo fare sbagliato è esattamente il contrario qual è la tua idea imprenditoriale e qual è la tua idea innovativa ecco partiamo dalla tua idea innovativa l'agevolazione finanziaria ti aiuta a realizzarla quindi facciamo tutti insieme cambiamo tutti insieme questo mondo della scuola della formazione dell'Università della formazione ma anche noi come studenti cambiamo il nostro modo di approcciarsi Allo studio io credo che questo sia molto importante
E ci possa aiutare anche a trovare i lavori a costruire il nostro futuro grazie grazie
Tre brevissime domande a Marco vai
Allora Matteo allestita Bologna intanto volevo ringraziare Marco Bentivogli per l'intervento illuminante io volevo domandargli anche sulla falsariga di quanto è già stato accennato precedentemente per quanto riguarda il triangolo della conoscenza in Italia quindi educazione innovazione e ricerca come possiamo effettivamente connettere questi tre aspetti fondamentali anche nel Pnr R. siccità comunque il fatto che difficilmente si riescono a creare delle collaborazioni e valorizzare questi aspetti come possiamo effettivamente unirli connettere maggiormente in maniera tale che poi si possano che in termini di brevetti accordi commerciali è legami col territorio
Valorizzare effettivamente quello che è il patrimonio di ricerca innovazione ed educazione dei vari territori grazie
Grazie
Sai
Ciao Marco sono Cristina scalzo vengo da Agrigento
Io intanto ti ringrazio per la per aver fatto un un analisi lucidissima e quindi averci fornito diversi spunti di riflessione mi volevo concentrare un po'appunto sul sul lavoro agile sul sullo smart working secondo me una buona ricetta intanto soprattutto al Sud per far ripopolare piccoli centri appunto è l'accelerazione allo smalto working si è creata anche una diatriba per quanto riguarda i dipendenti delle pubbliche amministrazioni e quindi non farli lavorare appunto da casa farli tornare in ufficio proprio perché secondo me uno dei punti è proprio quello come dicevi tu proprio la formazione dei dipendenti soprattutto dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni e soprattutto è dipendente le pubbliche amministrazioni al Sud perché è una classe diciamo
Vecchia ecco se così possiamo dire e quindi secondo te siamo effettivamente pronti al sud per lavorare i smart working
Grazie mille che sia l'ultima domanda Marco Poggi è una parola
Sì buongiorno Marco avessero andrà ben lettini da Montecatini Terme
La mia domanda più che la domanda era piccola riflessione con alcune piccole modifiche però e prepararmi approvato l'industria quattro punto zero sia con lei sia col professore forti esprima
Dicendo parla velocemente io una associazione a Montecatini che abbiamo modo abbiamo provato a portare le scuole
Ed è l'ex scuole di primo e secondo grado lezioni di Codino e imprenditoria giovanile quindi mi chiedo e come può non si perché se si può sicuramente ma in che modo il monte lavoro può modificare questo approccio che hanno i giovani nelle sviluppare un'impresa propria insegnano implicherà giovanile perché la scuola purtroppo è assente a questo motivi sta io mi chiedo come si può collegare la faccenda grazie
Grazie a te la parola Marco
Ma sono sono prenda le domande viene bene ringrazio connettere i tre punti
Io lo dicevo ne e ha emessa la connessione ombra a un luogo che è il territorio ma il territorio non così come e il territorio attenzione sia al Sud che al Nord c'è molto da fare
Il territorio ha bisogno di un ecosistema un ecosistema digitale pensate ci sono alcune regioni dell'ordine hanno speso tanti soldi per fare gli ecosistemi digitali mobili di Lizzano e per cui avere la possibilità di fare in modo che queste tre cose
Abbiano un una piattaforma di dialogo molto spesso
Noi pensiamo al mercato del lavoro che non sappiamo le competenze di un territorio di un'impresa le competenze emergenti quelle da costruire punte per far arrivare da da da una situazione all'altra le persone insomma sicuramente l'ecosistema digitale la la strada nuova e il pm RR ne parla purtroppo è è i suddiviso in più
In più banche in più Progetti e e questo era rappresenta un problema per poi avere la possibilità di spiegare territorio per territorio quello che può essere nelle il polo dalla progettualità necessari a realizzarlo
Dove si vive la seconda cosa che diceva Cristina allora siamo pronti al Sud ma dipende sia il la la capacità di essere preparati allo smart working dipende da non solo dalla una buona collettività
Lo smart working è è una cosa molto seria nel senso che bisogna realizzare anche luoghi cambiare gli spazi delle aziende fare in modo che la preparazione in qualsiasi luogo che sia pubblico che sia privato sia integrale non sia solo per le persone a cui sì arriva Remo Tizzano e il luogo di lavoro la lo sbarco chi deve riguardare dall'amministratore delegato o direttore generale fino alla lavoratore appena assunto non funziona innovazione a spicchi per cui serve una formazione che cambia la la dimensione di impresa la sua cultura
E che ottiene i risultati attesi in termini di produttività ed il benessere delle persone proprio perché questa innovazione diventa un percorso partecipato
Allora dell'anche la rivalità attimi rivitalizzazione dei dei piccoli comuni
Può essere importante se la si legge dentro questa possibilità lo smart working non significa fare le cose esclusivamente a casa significa farle
E anche in luoghi predisposti utili anche alla rigenerazione urbana
L'ultimo punto riguarda il quattro punto zero e notizia di ieri purtroppo nella legge di bilancio si rischia di dimezzare il risorse su innovazione ricerca e io spero che nell'iter si sistemi immediatamente questa cosa perché è un problema molto serio non sono molto contento di questo percorso sul coding a scuola perché i nel nel vecchio di Gubbio contrordine compagni del due mila e diciotto io prompt propongo di inserirlo come lingua dentro tutte le scuole elementari credo che sia importantissimo
E per fare in modo che si insegna alle ragazze e ragazzi a come metter su un'impresa credo che siano necessarie tutte le cose che al in annuncio sono state fatte in termini di Pnr e cioè avere una giustizia più giusta avere un fisco meno duro e pesante con chi fa iniziative imprenditoriali industriali avere un credito che aiuta che scommette guardate
è vero che son partiti dai garage negli Stati Uniti ma son partiti che dal garage con una pubblica amministrazione che non si girava dall'altra parte con degli istituti di credito che erano pronti a rischiare insieme alle ragazze e ragazzi per cui bisogna togliere da questo pessimismo che le vecchie generazioni stan passando parlando esclusivamente solo di pensioni e non mettere più la mano sulla spalla paternalista le ragazze e ragazzi ma a dire con forza adesso tocca a voi stiamo costruendo con voi non senza di voi l'Italia che farà diventerà un luogo dove i propri sogni siano realizzati con più possibilità di successo
Grazie grazie a Marco veramente
Ti ringraziamo moltissimo perché ai importò in poco tempo ha incentrato alcuni nodi cruciali ripetendo più volte sottolineando l'importanza il termine ecosistema
E abbiamo già parlato ieri quando abbiamo parlato vi ricordate di ecosistema della di delle diversità ne riparleremo fra poco quando parleremo di ecosistema urbano tu hai sottolineato l'importanza che anche le politiche del lavoro abbiamo bisogno gli uni ecosistema cioè di un'interazione tra soggetti i diversi soggetti attori ma soprattutto di un di un di un territorio di un contesto capaci di di non so di adottarli ma di essere un elemento propulsivo e questo credo che sia l'elemento fondamentale anche il ruolo della politica dei parlato della accelerazione al quadrato della doppia accelerazione prodotta dal digitale dalle condizioni di crisi
Che dovrà essendo inevitabilmente guidata orchestrata da un ritorno di una politica che si faccia anche capacità intraprendente test torni ad essere un soggetto propulsore delle del delle del del lavoro e non soltanto un regolatore del lavoro esistente ma un propulsore un innovatore un creatore
Del lavoro che non c'è ancora ne parlavamo
Ieri sera con un po'di con un po'di amici un po'di ragazzi perché Davide guarda che fino a ieri sera non il signor fino a mezzanotte siamo rimasti a discutere non mi sembrava che ci fosse diciamo altri al la voglia di non farlo grazie ancora Marco grazie
La prossima volta in presenza ci aspettiamo saltando non è ieri non è un attacco a tutti Sammarco diciamo
Ah hoc ragazzi adesso io so che voi non vorreste fare pausa invece per la facciamo fare lo stesso però un quarto d'ora perché proviamo a recuperare che dobbiamo essere super puntuali
Per Emma Bonino quindi voi Cisal c'è sempre qualche spirito quindi undici meno un quarto iniziamo
Ci sarà la mia lezione dove vi farò divertire un po'