Assemblea nazionale di Federmanager

Per colmare i divari
E qui vende richiamare la vostra attenzione dobbiamo misurare meglio ciò che conta non solo per spendere bene in modo migliore ma soprattutto per generare benessere
In azienda questa trasformazione già in atto
Pensiamo ai bilanci di sostenibilità o alla certificazione di quelli di genere che il Parlamento ha di recente introdotto come obbligatoria anche nelle imprese di medie dimensioni
Molte società stanno quantificando l'impatto generale sul territorio affiancando al fatturato nuovi indici di ricchezza
Persino la Finanza sta valutando la sostenibilità come a sette di valore spostando il rischio d'investimento verso chi promette di rispettare l'ambiente si impegna verso la società
Misurare meglio ciò che conta significa cambiare il modo in cui valutiamo la nostra performances a livello Paese
Il numero di persone in povertà per prima cosa che sono aumentate di oltre un milione a causa della pandemia arrivando a cinque virgola sei milioni vuol dire che è quasi un italiano su dieci è stato di povertà assoluta
L'indice di rischio disoccupazione ad esempio quando nel due mila venti circa un milione di lavoratori è fuoriuscito dal mercato bisogna recuperare questa goduta come stiamo facendo ma recuperare anche la mancata crescita
Le disuguaglianze non solo quelli di reddito ma quelle di opportunità quelli che impediscono a parità di sforzo di affrancarsi dalle condizioni socio economica di partenza
Guardiamo al trend di competenza in uscita a noi che abbiamo lasciato andare all'estero mezzo milione di under quaranta negli ultimi dieci anni mente rientri sono stati più poco più di un quarto
Ci preoccupiamo della fuga dei cervelli per cui hanno già avuto di quelli normali che sonda Livia
I profondi divari territoriali nelle periferie nel Sud che per fare un altro esempio al venti per cento di lavoro nero il doppio del nord Italia l'ottanta per cento delle imprese con livello di digitalizzazione basso o molto basso
O ancora il cosiddetto Gender Gap con la mancata inclusione delle donne nel mondo del lavoro per cui lavora meno di una donna su due nella metà dei casi con contratti part-time con differenze salariali tra le peggiori d'Europa tre dirigente arriviamo appena il diciotto per cento
Potrei continuare questa lista rimarcando tutti gli indicatori di cui dovremmo ragionare quando parliamo di crescita del Paese
Il nostro obiettivo invece il progresso della società in una visione di ecologia integrale che unisce tutte correla
Nel due mila ventuno le nascite non raggiungeranno nemmeno la soglia di quattrocento mila unità se vogliamo davvero lavorare al domani dobbiamo o ripensare un sistema economico competitivo in cui le persone stiano bene in salute possano formare una famiglia Dio non la vita prossime generazioni altrimenti ci ritroveremo a vivere in uno scenario paradossale ben osservato recentemente dal presidente dell'Istat in culla mento della durata della vita media signor più futuro per ognuno preso singolarmente ma sempre meno futuro per tutti noi insieme
Pertanto ora che dobbiamo scegliere come indirizzare le risorse economiche a disposizione bisogna misurare meglio ciò che conta perché ciò che si misura influisce sul ciò che si fa
Chiarito che la mano della dirigenza attese avverte che siamo determinati a collaborare al progetto di un domani sostenibile inclusivo dobbiamo occuparci seriamente di lavoro
Questa Repubblica si fonda sul lavoro perché attraverso di esso che si realizza un bene più alto lavoro l'architrave dell'intero sistema
Per questo le risorse vanno indirizzate per costruire un lavoro di qualità specializzato e ben retribuito
Qualità specializzazione salari migliori si traducono in maggiore competitività e maggiore attrattività del Paese
Dopo una crisi come quella che stiamo attraversando occorre chiedersi se sia sufficiente a recuperare il numero di occupati che abbiamo perso oppure e inoltre se abbiamo intenzione di offrire a quelle persiane anche dei lavori migliori
Noi manager sogniamo un Paese che non ha paura di alzare l'asticella di alleggerire il costo del lavoro per avere retribuzioni più congrue sogniamo un Paese in cui siano stralciati i tetti degli stipendi che sono l'emblema di una visione antiliberista e votata ribasso
Davvero pensate oggi che il limite della retribuzione dei manager della pubblica amministrazione o nelle società partecipati non abbia stretto sulla loro selezione e quindi sulle performances aziendali
Che sia possibile a ogni cambio di maggioranza voti politica sostituire la dirigenza sazio e senza effetti negativi sull'Appia
Perché mai un progetto pubblico dovrebbe rappresentare un sacrificio economico quasi una crociata piena di insidie suvvia nascondiamoci dietro un dito ragioni di equità e ragioni di opportunità Rengoni rendono questi limiti controproducenti
Tra l'altro lavoro specializzato ad alto valore aggiunto e ciò che stanno vivendo l'impresa il problema è semmai è che sul mercato non si trovano le competenze di cui hanno bisogno secondo l'Osservatorio di formaggio e questo è un problema comune
Al quarantacinque punto cinque dell'impresa
Ed è il primo ostacolo di sviluppo seguito dalla burocrazia nel trentadue per cento dei casi e nel ventotto dall'insufficiente competenze manageriali presente all'interno dell'organizzazione
I dati più recenti descrivono una difficoltà di reperimento nel trentasei per cento delle nuove assunzioni un dato che sale al quarantotto per cento per i dirigenti
Il tema delle competenze pertanto ci riguarda tutti in management compreso a un anno di distanza oltre a non esserci stata la
Ti amo fare per rispondere a questa domanda vedete il nodo delle competenze si scioglierà se sapremo allo stesso tempo investire sul sistema dell'istruzione della ricerca così come sul sistema di formazione in azienda
Il secondo aspetto non è meno importante del primo iniziative come rifinanziamento del fondo nuove competenze vanno nella giusta direzione perché incentivano il mondo dell'impresa a investire in formazione interna
Ci piacerebbe che la cooperazione tra sistema pubblico e privato segni finalmente il riconoscimento della funzione svolta dai fondi interprofessionali
Si tratta di uno strumento importante che lo Stato deve riconosce già oggi il venti per cento di quello zero trenta che le imprese versano fondi di formazione interprofessionali viene trattenuto
è importante per tutti che questi non siano utilizzati per finalità diverse da quelle formative
Dobbiamo approfittare della congiuntura della fiducia che rileviamo nelle nostre PMI per recuperare il cosiddetto capitale mancanti quella componente di trasformazione del capitale umano e sociale che ci serve per rispondere nuovi fabbisogni non siamo nella situazione del faraone che si era preparata e sette anni di carestia accumulando le eccedenze agricole dei sette anni di abbondanza
Noi oggi per restare competitivi sul mercato del lavoro dobbiamo formare rapidamente il capitale umano che nei prossimi anni dovrà programmare e realizzare e gestire le nuove tecnologie
E le risorse naturali disponibile se la mano pubblica deve sostenere il pilastro dell'istruzione a partire dall'ITS la maglieria e stemmi quella privata può e deve fare di più
Chiedo alle aziende rifarsi alleate del management in quest'opera di riconversione delle competenze interni che a mio avviso costituisce la migliore salvaguardia dell'occupazione
Di sostenerla finanziariamente investendo in piani formativi prima come ho spiegato e in progetti di politica attiva poi con Confindustria con Confapi così come altre grandi presi
Siamo siglando
Ordine specifici per il management che Moni investimenti privati per milioni di euro con obiettivo duplice da un lato garantire l'assessment dei veri fabbisogni aziendali e dall'altro lato occuparsi della ricerca e selezione delle competenze
Che fuoriuscite dal mercato possono essere inserite in modo coerente vantaggioso per gli obiettivi d'impresa
Vogliamo essere sicuri di ciò che il sistema produttivo ha bisogno e vogliamo essere altrettanto sicuri di quale competenze siano necessari per affrontare le prossime sfide
Dobbiamo conoscerlo il mercato immaginare le sue evoluzioni scusate se lo sottolineo ma le politiche attive del lavoro si impostano così
Noi ci stiamo attivando con piani di aggiornamento professionale con la costruzione dei nuovi profili manageriali preparando squadre di mannaggia all'innovazione al mobility manager l'export manager allenarci immane
A digital sia Feo e di manager per la sostenibilità che faranno da traino per la ripresa economica
Oggi chiediamo al governo di sostenere questo sforzo chiediamo di confermare il voucher Berlino verso mannaggia di prevedere smonti simili per l'inserimento delle figure del manager della sostenibilità sgravi fiscali che spingeranno l'impresa allestire nel nuovo che serve concorrenza fisco e semplificazione queste sono le riforme da realizzare al più presto ma non vorremmo che nella corsa si prendono abbagli
La vera partita la giochiamo sulla delega fiscale
Ho appena suggerito di utilizzare la leva del fisco per aiutare le imprese ad assumere le figure di alto profilo perché sono tutte Strategy ma il prelievo eccessivamente gravoso per tutti e si ripercuote nei fatti sulla stabilizzazione del lavoro solcando profonde inibita tra le generazioni
Il cuneo fiscale va abbattuto sostengono in prese noi siamo d'accordo anzi rilanciamo l'urgenza di avviare una riforma dell'IRPEF che tuteli i divieti
I redditi da lavoro e di finalizzare query organo della normativa che ci porti a uscire dalla giungla di detrazioni e deduzioni in cui siamo finiti
Anche sulla questione pensionistica stiamo creando strumentalmente un conflitto generazionale le menzioni sono frutto del lavoro e vanno difese come va difeso il lavoro
Vanno rispedite al mittente le insinuazioni sulle quote di cosiddette pensioni d'oro sono pericolose perché c'erano contrapposizioni sociali e sono insidiose perché non riconoscono che oltre la metà del gettito IRPEF è sostenuto da appena detto tredici per cento dei contribuenti che sono quelli che pagano per la pensione degli altri
Se separarsi ma i conti della previdenza d'assistenza cosa che noi chiediamo da tempo forse avremo un quadro più chiaro dei conti pubblici e ci risparmieremmo ipocriti equazioni e non perché non vogliamo aiuta egli ha bisogno inoltre non è pensabile che qualcuno oggi ancora sotto all'importanza della previdenza complementare
Non è accettabile che da più di vent'anni limite per la deducibilità fiscale perché si scriva un fondo pensione sia rimasto sempre uguale a se stesso e non è ammissibile che qualcuno proponga di eliminare la tassazione sui rendimenti e di portare a tassazione ordinaria
Ciò oggi oggi che è passata al quindici per cento disincentivando ciò che dovrebbe essere incentivato
In verità i fondi di previdenza complementare raccolgono un risparmio potenzialmente strategico e andrebbero considerati nel ruolo di investitori istituzionali
Un ruolo che stanno dimostrando di esercitare iniziando investire nell'economia reale sostenendo settori come infrastrutture PM ere astri
Un ruolo strategico il può andare a beneficio nel nostro Paese che oggi ha oltre più di mille miliardi di euro di risparmio privato parcheggiato sui conti correnti
Come per la previdenza dovremmo avere imparato anche il valore della sanità integrativa sappiamo che le politiche di welfare pubblico sono state messe a dura prova dalla pandemia una sfida estremamente ardua anche per i medici e per tutto il personale sanitario in prima linea in questi mesi d'emergenza e che per questo motivo non potremmo mai smettere di ringraziare eppure sono stati carenti le soluzioni di sanità territoriale assenti le soluzioni di assistenza a distanza telemedicina o sanità digitale
Tutto questo ha generato effetti devastanti sulle famiglie distorsivi sul mondo del lavoro con ad esempio la fuoriuscita di massa dalle donne lavoratrici le uniche rimaste a prendersi cura di bambini e anziani
Diciamo il vero su questi capitoli pubblico non riuscirà a fare da solo possiamo scegliere se lasciare fuori produzione fette di popolazione o concentrarle le risorse su ciò che è essenziale ripensando la relazione tra vuol far pubblico e welfare aziendale
Sostenendo come io sostengo la necessità che per il bene salute convergono in modo integrato risorse di stato e privati
Avrete certamente compreso che dietro il patto della dirigenza dell'Italia ha tracciato il disegno di una maggiore cooperazione tra pubblico e privato in cui management intende svolgerà un ruolo propulsivo nelle tre direzioni indicate dal PNR
La trasformazione digitale del Paese la transizione ecologica del sistema produttivo e rilancio del Mezzogiorno
Non ci sono solo i fondi europei ma anche una manovra espansiva da trenta miliardi di euro ghiotto destinata al taglio delle tasse tutto questo non è gradisse ricordiamo perché c'è bisogno che il mondo privato accenda le sue energie
Investimenti privati sono l'altra parte del piano di cui quella si parla meno quella più importante
Vi ricordate lo squillo di Adam Smith per fabbricare uno spillo Corno diciotto lavorazioni industriali si può scegliere se produrre interamente lo spillo nella nostra fabbrica oppure acquistarlo o acquistare alcune parti di esso sul mercato estero a prezzi inferiori
Beh dietro questa metà fra c'è il pivot di a cui siamo giunti è come più importanti bivi della vita non c'è segnaletica
Da un lato non possiamo permetterci come nazione di dipendere dall'estero in settori per noi strategici dall'altro lato non possiamo soprassedere sull'evidenza che anche per effetto dello shock pandemico
Esiste la possibilità concreta di costruire un nuovo multilateralismo
Che è l'unico a poterci dare le giuste risposte in tema di salute e clima e lotta alla povertà
Nel concreto dopo avere atteso decenni per una soluzione sull'ex Silva chiederci se ancora intendiamo produrre il miglior acciaio d'Europa sì
Dopo aver dismesso il nucleare
Chiederci nel concreto se intendiamo investire in fonti rinnovabili a partire da sole venti di cui siamo ricchissimi
O se crediamo nella graduale transizione all'idrogeno verde blu sì
Chiederci se tessile abbigliamento è meglio che torni non filiera con operazioni significative dire Shiori sì
Chiederci se costruzioni grande opera tarda ponte sullo Stretto vanno realizzate sì
Chiederci se intendiamo produrre brevetti industriali farmaci vaccini sì
Trasformare villa finalmente il turismo in un'industria sì
Tutto questo è ciò che fare un grande potenza industriale
Questo è l'approccio che nuovi capitali estere affatto ornare attrattivi invece che essere preda di chi all'estero
Ed è più grande e più spregiudicato Dinoi
Queste dare un contributo alla prospettiva condivisa di sviluppo di cui ha parlato il nostro presidente del Consiglio
Per il sushi per riuscirci occorre fare una cosa semplice non banale che lo rivediamo al gran voce rendere le nostre imprese più produttive più grandi nella loro dimensione più forti nella cooperazione di filiere e non da ultimo manageriali in zattere
Riprendo così così non sbagliamo
Pretendiamo di restare ancorati al modello di piccola e media impresa all'ideale del mercato di nicchia il provincialismo italiana la proprietà familiare che passa di padre in figlio verremo stralciati dalla competizione globale
Se abbiamo imparato una lezione dal come diciannove anche sulla salute pubblica occorre una cooperazione di sistema
Bene questo vale anche per tutto il resto dalle condizioni lavorativa la tassazione d'impresa pertanto così come il G venti ha formalizzato la tassa minima sui profitti
Così come la Coppa ventisei lavorato per vincolare lo sviluppo alle soglie di sostenibilità noi come Paese dobbiamo rivedere il nostro progetto industriale rifondarono la leadership che deteniamo a livello globale corresponsabilità con coraggio e con entusiasmo
Il mondo a cui eravamo abituati abituati è già cambiato ed è bene come indicato all'inizio chi ha l'opportunità di deliberare scelga bene agisca in fretta grazie
Bene buongiorno
Complimenti presidente per il suo intervento per questa appassionata relazione prenda fiato e mi raccomando
Perché c'è stata molta molto patto sesso giustamente parte parte straordinario è stato allora nel nell'introdurre questa parte dei nostri lavori e la nostra mattinata all'Assemblea di Federmanager io vorrei riprendere alcune delle parole che il presidente ha detto e mi sono segnato in particolari responsabilità
Coraggio e una buona dose di entusiasmo
Ecco noi dobbiamo riprendere Fimmanò
Il destino del nostro Paese
E voi siete classe dirigente dovete dare il buon esempio su tutto
Questo dobbiamo dirlo con molta sincerità no e ci aspettiamo da voi
Dalla dirigenza pubblica
Privata una Presa di responsabilità come classe dirigente in generale anche per convincere le parti sociali
Il governo le istituzioni a una nuova fase di crescita e di sviluppo del nostro Paese uno spirito che pubblicano quello di cui parlava il presidente tirati
Noi dobbiamo ricordarci che per esempio nel dopoguerra nel mille novecentoquarantotto
Il Paese aveva ripreso la capacità industriale precedente alla seconda guerra mondiale
Nel mille novecentocinquanta il reddito pro-capite degli italiani era superiore a quello dei migliori anni trenta noi oggi non abbiamo ancora recuperato due mila e ventuno la ricchezza nazionale del due mila otto
Ora un semplice rimbalzo non è un obiettivo il l'Obiettivo prego di un grande Paese e quello di riprendere un cammino di crescita ovviamente per riprendere un cammino di crescita lei lo ha detto molto bene presidente bisogna avere quella creato di responsabilità nei confronti per le prossime generazioni non essere così condizionati dal fatto di avere tante risorse a disposizione perché le risorse che abbiamo a disposizione in questa fase hanno comunque un costo hanno comunque un costo e uno spreco in questa fase che è ancora una fase di pandemia purtroppo è uno spreco ancora meno accettabile e più delittuoso degli sprechi tanti che abbiamo fatto in altri momenti te la nostra vita nazionale quindi la classe dirigente di questo Paese ha una responsabilità in più nella avere coraggio corresponsabilità e soprattutto un po'più di entusiasmo
Anche diciamo di soffrire per realizzare d'un risultato poi c'è un piccolo passaggio io faccio una del Giro annotazione poi passiamo al programma della nostra aggiornata sul tema del capitale umano allora io approfitto anche della presenza di importanti esponenti politici
Il capitale umano e le sue competenze deve essere al primo posto dell'agenda non c'è stata una giornata nel dibattito pubblico del nostro Paese in cui il tema della capite il capitale umano
E che la sua preparazione fosse al primo posto non c'è mai stata una giornata
Eppure noi abbiamo un tema di formazione continua abbiamo un tema di sapidi digitali dobbiamo ovviamente investire sul capitale umano purtroppo dal punto di vista per esempio dei laureati siamo agli ultimi posti in Europa e questo non ce lo possiamo permettere
Siamo agli ultimi posti in quanto saperi digitali e questo non ce lo possiamo permettere io mi auguro che la appassionata per vocazione Distefano così da questa mattina Possa essere con un monito per tutti ma anche un'assunzione di responsabilità per non solo la classe dirigente ma per l'intero Paese tra l'altro in quest'ultima fase io lo dico guardando al mondo del volontariato
Che è un mondo straordinario ne abbiamo un capitale sociale meraviglioso che ha reagito benissimo
Alla pandemia abbiamo un capitale sociale che può rappresentare un calmante agio competitivo per il nostro Paese nel momento il cui cambia il paradigma economico sociale e si parla di inclusione insostenibilità
Beh insomma non dell'udiamo i cittadini che in questi mesi si sono comportati non bene molto bene
E non possono essere traditi da scelte sbagliate
Io mi fermo qui grazie ancora al presidente per per il suo intervento
Allora nella prima parte
Dei nostri lavori Noè verso ascoltiamo un video messaggio del ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale Luigi Di Maio che non può essere presente Mina e Parigi
Quindi vediamo e ascoltiamo questo video messaggio di Di Maio prego
Voglio ringraziare il presidente Stefano Buzzi la per l'invito all'assemblea nazionale di Federmanager saluto gli amici imprenditori e rappresentanti della società civile oggi presenti
Sono davvero dispiaciuto di non poter partecipare in presenza alla vostra assemblea per sopraggiunti impegni in agenda ma so che non mancheranno ulteriori occasioni di fruttuoso confronto come sin qui è stato abbiamo attraversato dalla primavera due mila venti una profonda recessione economica determinata da un'emergenza sanitaria senza precedenti siamo orgogliosi della resilienza dimostrata dal nostro sistema produttivo grazie alla quale oggi viviamo una fase di ripresa economica a livello nazionale e globale
Dopo il calo dell'otto virgola nove per cento al due mila venti la nota di aggiornamento del Documento di economia e finanze prospetta ora una crescita del PIL italiano del sei per cento nel due mila ventuno e del quattro virgola sette per cento nel ventidue
Il dialogo tra il mondo delle istituzioni il sistema manageriale il partenariato tra pubblico e privato sono elementi essenziali per affrontare le sfide e cogliere le opportunità di ripresa per il sistema economico italiano
Per rispondere all'impatto socioeconomico della pandemia per sostenere la ripresa abbiamo messo in campo misure anche inedite sia a livello europeo sia a livello nazionale
Con il piano
Next Generation New fortemente sostenuto dall'Italia e l'Unione europea ha varato un programma senza precedenti per portate ambizioni che mira a sostenere la trasformazione dell'economia europea per mantenere i nostri sistemi produttivi competitivi a livello internazionale
E al passo con le sfide attuali future
A partire dalla transizione verde e da quella digitale
L'Italia è la prima beneficiaria dei principali strumenti di Next Generation io il nostro piano nazionale di riprese residenza si pone in linea con gli obiettivi europei ed è stato pienamente promosso dalla Commissione europea
Il ministero degli Esteri ha contribuito attivamente alla strutturazione del piano nazionale abbiamo promosso il rifinanziamento per uno virgola due miliardi di euro del fondo rotativo sostegno delle imprese che operano sui mercati esteri il fondo tre nove quattro tanto uno gestito da Siemens il fondo è stato riaperto lo scorso ventotto ottobre fino al prossimo tre dicembre e consentirà di finanziare progetti per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese con un focus sul digitalizzazione sostenibilità
Sono previste premialità per le proposte presentate dai giovani imprenditori del Sud donne imprenditrici
Innovazione digitalizzazione spirito partecipativo sono al centro anche del Patto per l'export che ho voluto fortemente e che abbiamo lanciato lo scorso anno
Con il Patto abbiamo ridisegnato le finalità di sostegno pubblico all'export rivisitando gli obiettivi e dotazione finanziaria abbiamo stanziato ben cinque virgola quattro miliardi di euro per rilanciare la competitività internazionale delle nostre imprese
Il portale export punto gov punto it l'Accademia digitale per l'internazionalizzazione Smart export il tempo l'ex manager il bonus ex col digitale sono solo alcuni degli strumenti che abbiamo creato a sostegno dei nostri imprenditori
Oltre agli strumenti messi in campo con il Patto per l'export pochi giorni fa con Cassa depositi e prestiti abbiamo lanciato la piattaforma di business matching a sostegno dell'internazionalizzazione d'impresa
Che consente alle imprese italiane a quelle estere iscritte di trovare potenziali partner commerciale
I dati lusinghieri degli ultimi mesi confermano che abbiamo intrapreso la giusta direzione per sostenere la competitività internazionale del made in Italy
Infatti nei primi otto mesi di quest'anno le nostre esportazioni hanno raggiunto circa trecentotrentadue miliardi di euro superando il record di trecentosedici miliardi registrato nel due mila diciannove
Puntiamo adesso a superare a fine due mila ventuno cinquecento miliardi di euro di valore annuale dell'export
E anche per questo che proprio in queste settimane la Farnesina il governo nel suo complesso hanno lavorato per rendere permanenti e strutturali di politica adottata in questa congiuntura economica così da rafforzare il posizionamento della nostra imprenditoria sui mercati esteri
Con questo spirito nel disegno di legge di bilancio per il due mila ventidue abbiamo previsto il rifinanziamento da qui al due mila ventisei del fondo tre nove quattro con un miliardo e mezzo di euro l'anno per la quota rotativa a cui si aggiungono ogni anno centocinquanta milioni di euro a fondo perduto
Oltre all'internazionalizzazione delle imprese attribuiamo grande importanza all'attrazione degli investimenti esteri come volano per la produttività e competitività dell'economia italiana
Siamo impegnati a rendere l'Italia una strategico per investimenti virtuosi di qualità che creino occupazione innovazione di qualificazione ai territori orientandosi verso attività economiche ad alto valore aggiunto
In due parole vogliamo un'Italia competitiva all'avanguardia per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno che istituzioni impresa lavorino insieme
Le sfide del nostro tempo rendono necessarie risposte che non possono basarsi su singole iniziative ma devono mettere a sistema le molteplici risorse che compongono il nostro Paese
Anche per questo raccolgo la proposta di un patto con la dirigenza pubblica e privata che il presidente considera ha voluto condividere con me già prima dell'assemblea e che ha desiderato porre al centro dei vostri lavori di oggi
Vi propongo sin d'ora di declinare questa iniziativa all'interno del Patto per l'export
Con l'obiettivo di sostenere attraverso le competenze manageriali più avanzate lo sforzo che la Farnesina il governo tutto sanno perseguendo per favorire l'Internationale del nostro sistema di impresa
E l'attrazione di investimenti di qualità nel Paese
Insieme lavoriamo al domani
Vi auguro un buon proseguimento e sono certo ci incontreremo al più presto
Bene la ringraziamo il ministro Di Maio e naturalmente sottolineiamo gli aspetti estremamente importanti del del suo intervento soprattutto di sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e di attrazione dei capitali esterni
Naturalmente di ma aveva citato degli straordinari risultati del nostro export noi c'abbiamo
Ad avere cinquecento miliardi di esportazioni a a fine anno che vuol dire un terzo sostanzialmente del PIL questo vida l'idea di quanto sia importante
E quanto sia stata positiva la reazione e del mondo delle imprese
Impresa e che hanno potuto che agire così perché competitive aperte sul mercato internazionale
Ovviamente in grado di sfidare la concorrenza anche più difficili da affrontare
Questo dovrebbe insegnare qualcosa sul tema dell'apertura alla concorrenza di altri spazi dell'economia italiana che potrebbe correre
Risulta
Più vantaggiosi spiega niente o paese e soprattutto per quegli stessi consumatori e per i cittadini
Ora presidente abbiamo d'intervento del ministra per le Pari opportunità e la famiglia e Lina Poletti è un video messaggio che vediamo e ascoltiamo
Buongiorno a tutti a tutti sono davvero lieta di poter riportare questo saluto saluto i Rettore de Bortoli il presidente Silla che mi ha voluto invitare a questo importante appuntamento che davvero mi scuso purtroppo di girare un video di non poter fare una intervento di persona ma impegni istituzionali che sono sopraggiunti mi hanno davvero impedito di partecipare saluto il presidente di Confindustria Bonomi presidente di Confartigianato aspetti tutte le autorità presenti in quest'occasione le partecipanti ai partecipanti
Però ci tenevo a intervenire in questa importante occasione che il segno di un impegno della vostra realtà nella collaborare contribuire corna con il Governo con le istituzioni col mondo dell'impresa ad un passaggio storico straordinariamente importante per il nostro Paese
La promozione del lavoro femminile la promozione della leadership delle donne nei processi decisionali del nostro Paese a partire da quelle imprenditoriali e uno delle sfide che caratterizza questo percorso di ripartenza che il Governo ha messo in campo a partire dal pm apre abbiamo messo in campo misure strategiche all'interno della prima strategia nazionale per la parità di genere individua con obiettivi e un monitoraggio chiaro una percorso di crescita e di impulso della posizione delle donne nel mondo dell'imprenditoria nel mondo dell'impresa nel mondo del lavoro questo lo facciamo non semplicemente all'istituzione di un atto di giustizia nei confronti delle donne ma per interpretare quella sfida di ripartenza che l'Italia quella però rendere concreta solo se saprà mettere in campo le migliori energie che di cui dispone liti questi migliori energie le donne sono ora già ora pienamente protagonista ogni talento di donne anche nel perdiamo è un'occasione un'opportunità persa per tutta la società
Le misure concrete riguardano Investimenti per le azienda per incentivare e promuovere le carriere femminili
Ricordo ad esempio l'introduzione della certificazione per la parità di genere che oggi è strutturalmente prevista dalla nostra normativa che viene finanziata
Grazie a PNR e che alla legge di bilancio grazie alla legge di bilancio vede stanziato un fondo annuale di cinquanta milioni di euro proprio a sostegno di premialità presente di carattere fiscale alle imprese
Che mettono in campo strategie non sono per includere le donne nel mondo del lavoro a per promuovendo e valorizzando il protagonismo finì in particolare alla definizione di una carriera che le porte ad assumere i ruoli di governance e di leadership accanto a questo sempre nell'ambito della la strategia nazionale abbiamo ha messo in campo azioni puntuali che nell'ambito del PNR metteremo in campo in particolare delle linee guida che daranno incentivi a quelle impresa è che porteranno nel sistema della anche delle riforme e delle progettazioni nell'ambito del PNR
Forme innovative di promozione dei cavi elettrici femminile di coesione delle donne con strumentazioni adeguate innovative penso certamente a bilancio di genere ma anche con un approccio inclusivo resi niente sostenibile di quello sviluppo che l'Italia vuole interpretare per affrontando le sfide del futuro che ha davanti quindi grazie mille per il vostro lavoro che mi auguro possa essere più proficuo possibile
Allora grazie alla ministra Elena Bonenti grazie alla sua azione soprattutto per commuove la parità e la valorizzazione Tel del lavoro femminile dobbiamo dire anche presidente anche guardando la nostra platea questa mattina che disperata bisogna farne ovviamente no per questo lo dobbiamo dire dire con molta con molta sincerità allora adesso rincalzo per la sua presenza chiamo sul palco presidente Confindustria Carlo Bonomi prego
Caro Stefano caro Ferruccio ospiti autorità tutte
Non poteva non volevo mancare oggi Stefano sta benissimo cosa ha fatto oggi per essere qui con voi
Perché penso che nessuno più di noi finire in questa sala
Imprenditori manager ha veramente a cuore la crescita del Paese e delle sue imprese e credo che lo abbiamo dimostrato che amministrato anche nei momenti più difficili di questo Paese
A partire dall'anno scorso quando grazie anche all'accordo con i sindacati e il governo abbiamo garantito l'apertura delle nostre imprese
Non con raccontava qualcuno perché eravamo mossi dal profitto
Ma perché sapevamo che senza la nostra opera non potevamo garantire i farmaci non potevamo garantire gli alimentari non potevamo riconvertire le nostre produzioni per garantire dispositivi di protezione individuale di cui il nostro Paese era totalmente sprovvisto
E abbiamo lanciato il cuore oltre l'ostacolo quando abbiamo aperto le nostre imprese come abbacinare di comunità perché abbiamo ritenuto che era importante
Non mettere insicuro le nostre imprese ma mettere sicuro la nostra comunità
E su questo consentitemi un ringraziamento personale ancora una volta e di Confindustria
A chi ci consente oggi c'ha consentito con la sua opera preziosa di servizio al Paese di essere qui in presenza oggi grazie signor generale filoni
E questi momenti difficili
Sembrano così alle spalle ma nella realtà i problemi sono ancora lì
Non li abbiamo ancora risolti e dove dobbiamo ancora portare avanti una dura battaglia perché di fare di questo Paese
Sono ancora lì sono ancora lì dopo cesto sessant'anni dell'Unità d'Italia
Di territorio
Di competenze di genere generazionali e oggi forse abbiamo una grande opportunità per riscontrare
A questi divari
Abbiamo delle risorse che non abbiamo mai avuto prima come Paese
E abbiamo la possibilità di fare quelle riforme che da venticinque anni questo Paese aspetta prendere un Paese moderno efficiente inclusivo
Per un avanzamento materiale ma anche morale di questo Paese
Però devo dire che qualche preoccupazione ce l'ho
E questa legge di bilancio purtroppo mi conferma ripartita una battaglia perché nei giorni scorsi è differito la battaglia delle bandierine
Perché questa legge di bilancio forse l'ultima legge di Bilancio
Espansiva che potrà basarsi in larga parte sul deficit perché lo sappiamo nel due mila ventidue verranno ridiscussi patti di stabilità
Gli aiuti di Stato i finanziamenti della BCE
Una legge visibilità che dovrebbe essere l'inizio di un percorso
Se io guardo i provvedimenti e le citerò uno su tutti
Mi sembra che non si è capito non si è capito
Che noi dobbiamo dare delle risposte ai giovani alle donne ai contratti a tempo determinato che sono le che tre categorie che nelle crisi sempre scontano purtroppo più di altri
Queste crisi
E che in queste in particolare hanno pagato un prezzo altissimo Giovani che non scordiamoci susciti l'altro giorno i tassi di disoccupazione impressionanti
Siamo al ventinove virgola otto per cento di ricettazione italiana contro una media europea che poco inferiore al sedici per cento
E mi riferisco a battaglie per il finanziamento del reddito di cittadinanza
Allora voi sapete che come Confindustria noi siamo sempre stati favorevoli hanno strumento di contrasto alla povertà l'anno scorso milioni in più di italiani sono entrati nella fascia di povertà
E quindi bisogna dare una risposta a questa parte del Paese che sta soffrendo
Però prima di metterci soldi di nuovo quello strumento va riformato
Perché non sta funzionando e lo ha dimostrato non intercetta le fasce di incapienti del nord e voi lo sapete benissimo è diventato un disincentivo ad andare a lavorare nel Mezzogiorno d'Italia
E soprattutto non ci aveva mai convinto nella parte delle politiche attive del lavoro
I famosi biglietto
Adesso può sembrare facile battute però già imprenditore da manager noi guardiamo i numeri siamo uomini d'impresa
E se io guardo la relazione di accompagnamento quel provvedimento nel triennio due mila e diciannove mila ventuno venivano stanziati cinquecento sedici milioni
Credo che se non ho visto male il risultato sia che abbiamo assunto quattrocento persone
Quattrocentoventitré per la precisione vuol dire che ci sono costate all'anno più di quattrocento mila euro l'uno
Sui sono felice che abbiamo assunto quattrocentoventitré premi Nobel ah non credo sia quella la soluzione
Oppure vedo ancora che si vogliono stanziare quattro miliardi per i centri pubblici per l'impiego
Allora
Io vi chiedo
Voi nelle vostre imprese
Quanti assunzioni fatte nei centri pubblici per l'impiego
Non ascoltano
I centri pubblici per l'impiego in termini di no in Italia mediamente del tre per cento dell'outplacement
Non è lì
Perché si fa l'incrocio domanda offerta del mondo del lavoro glielo stiamo dicendo
I centri pubblici per l'impiego purtroppo in buona parte libanese sono un grande fallimento e quindi cosa facciamo ci mettiamo troppa tre miliardi in più così rendiamo più costoso questo fallimento io non credo che non sia quella la strada
Il ragionamento che dovranno fare tutti un altra invece noi imprese sindacati e governo
Se vogliamo veramente
Combattere la povertà
Allora mettiamo insieme gli strumenti oggi abbiamo il reddito di cittadinanza abbiamo l'assegno unico la riforma fiscale per quanto riguarda gli incapienti il riordino generale delle trattazioni di famiglia tutti strumenti che non si parlano
Picchiano insieme facciamo un progetto di grande visione di contrasto alla povertà
Ottimizzando le risorse che abbiamo per l'emergenza e creare più lavoro questo dovrebbe avere a cuore il Paese
In tema di lavoro lasciatemi dire
Che a giugno fine giugno sblocca dei licenziamenti
Per settimane abbiamo sentito qualcuno gridare alla strage di licenziamenti due milioni di licenziamenti venivano paventati
Io lo chiedo a voi che tutti i giorni sette prese il nostro problema licenziare o trovare le figure professionali per la nostra impresa
Che ce lo dice l'Istat sta
Mancano l'uno virgola quattro per cento delle figure professionali nell'industria manifatturiera l'uno virgola nove nei servizi vuol dire che noi non troviamo trecento mila persone
Perché non hanno ancora capito che noi vogliamo assumere vogliamo crescere no licenziare
E i dati ce lo confermano negli ultimi dodici
E vero abbiamo avuto meno centocinquanta mila otto anni e quello è un tema su cui dovremo lavorare
Ma abbiamo assunto quattrocentoventidue mila persone in più
Non abbiamo ancora recuperato il pre pandemia ma i dati ci dicono che noi abbiamo la possibilità stiamo crescendo
Stiamo crescendo anche se ci sono alcune nobile orizzonte poi ne parleremo
Ma questo è il tema centrale
Come noi rispondiamo ai Giochi
Come noi smettiamo di dare schiaffi ai giovinetti alle donne i due categorie che dicevo hanno sofferto di più perché seguano anche qual era legge di bilancio
Cosa c'è per i giovani io non c'è un convegno dove vado dove non si parla dei giovani
Ma la prova dei fatti
Cinquecentosedici milioni per l'acquisto della prima casa
E dieci giornate di congedo parentale
Ecco se questa che la risposta che vediamo i giovani interno che non siamo sulla strada sulla giusta strada eseguendo dei miti degli ultimi dieci anni ne abbiamo impiegato sette virgola cinque miliardi per i baby pensionati e abbiamo messo sette virgola cinque miliardi per il fondo di orientamento dell'Università quattrocento baby pensionati
Un milione e otto di giovani nelle università e non è fare polemica
Ma per dire che noi dobbiamo investire seriamente sui giovani che sono il nostro futuro e come allora in questa legge di lance io credo che un suo diario tali contributivo
Alcune fiscale è la strada dove mettere gli otto miliardi concentrarli tutti lì che già non sono sufficienti perché ce ne vorrebbero almeno tredici per dare un segno tangibile e forte
Perché bisogna mettere più soldi in tasca agli italiani e stimolare
Magari la domanda interna perché è vero come diceva giustamente il direttore de Bortoli noi abbiamo forse quest'anno record esportazione cinquecento miliardi ma abbiamo la domanda interna scritti che ad anni
E noi dobbiamo stimolarla e possiamo farlo mettendoci più soldi in tasca italiani e al contempo abbassare il costo del lavoro che sappiamo essere un problema nelle nostre imprese
E se volete la semplifico non abbiamo materie prime costi in aumento a trovarle
Non parliamo dei costi dell'energia che ci stanno mettendo in crisi
L'unico tema su cui possiamo lavorare il costo del lavoro
Qua bisogna concentrare le nostre risorse i magari parlando di previdenza complementare come diceva il nostro presidente
Pensare che i giovani purtroppo lo sappiamo già avranno di pensioni molto bassa
Che non avranno necessità di costruire un percorso di previdenza complementare fin da subito togliamo i completamente la fiscalità per dieci anni aiutiamo agli ai chiamati a creare un percorso
E soprattutto anche qua lavoriamo in un'ottica generale perché si parla di otto miliardi e di delega fiscale come se fossero due cose
Divise fra loro invece ragioniamo di sistema mettiamoci tutta un tavolo famoso Patto per l'Italia patto per la crescita che da un anno e mezzo Confindustria stiamo portando avanti
E che presidente Draghi ha capito lo spirito la nostra ultima assemblea di Confindustria
Tutti insieme a un cavolo a ragionare
Quella è la strada che dobbiamo percorrere noi perché
Io non credo che i giovani inoccupati mette gli abbandoni scolastici siano tutelati Miglio se continuiamo a mettere i soldi laddove a democratici fallimenti da decenni
O pensiamo davvero che di nuovo rifinanziando con una
Presunta riformare gli ammortizzatori sociali che non è altro che il proseguimento della CIG
Pensata in un periodo di epoca fordista quando il mondo del lavoro se completamente trasformato
Perché non si può più pensare di salvaguardare il mondo lavoro dovere comminerà ne dobbiamo mettere al centro la persona la sua formazione riformazione ricollocazione ma qual è la paura di far scegliere le persone
Perché abbiamo paura di dare in mano alle persone gli strumenti per il loro futuro
Cos'è che ferma qualcuno
Ecco di tutto questo io vorrei parlare in quel famoso patto
Perché non credo che sia sbagliato mettere al centro le
Intel cooperative nei contratti pirata
No qualcosa non è l'industria manifatturiera non siamo noi e il sindacato questo lo sa benissimo
Come ha detto Draghi guardate nelle leggi gli Angiò a crescita li fanno gli italiani e gli italiani non le leggi però ci sono lo sapete benissimo molte nubi all'orizzonte
Colli di bottiglia negli scambi commerciali mondiali
Cina la fabbrica del mondo che si riceve intralcio se stessa Stati Uniti che registrano un rapido rallentamento a Germania che da due trimestri rivede al ribasso le sue capacità di crescita
Prezzi delle commodities energetici che stanno salendo
Le transizioni che sono state accelerate dell'Europa sui tagli della CO due che rischiano di disintermediata intere filiere
Perché tutti noi vogliamo un modo migliore vogliamo vivere in un mondo migliore per noi per i nostri figli chi non lo vuole
Di condividiamo tutti questi obiettivi tradiva a venire in una governance mondiale
Perché non è pensabile che l'Europa si ponga di obiettivi così ambiziosi e rappresenta solo l'otto per cento l'emissione dei gas climalteranti qual trentatré per cento vanno per la loro strada
Atto ventisei Glasgow
La lindi annunciato che fino al due mila e settanta non taglierà niente
La Cina film-documento che se avete visto si impegna a fare del proprio meglio sì annunciando apertura di diciotto nuove mega tra le carbon fossile
Le due cose intime non insieme non si tengono dobbiamo avere degli obiettivi
Ambiziosi ma non velleitari perché si si pensa di a vere energia elettrica da fonti rinnovabili nei prossimi dieci anni pari a quella che abbiamo installato negli ultimi venti sapendo i percorsi autorizzativi che abbiamo in Italia
Sappiamo già Obiettivo non realizzabile ma soprattutto con quali mezzi accompagniamo queste transizioni
Perché qua nessuno dice che queste transizioni comporteranno la chiusura di molte imprese
Che voglio dire centinaia di migliaia di posti di lavoro
Il come li accompagniamo
Come contro crediamo quel ponte tra chi si chiude e chi aprirà per nuove opportunità
Di tutto questo e nel dibattito pubblico non ne sento parlare
E allora sì dobbiamo concentrare le nostre riforme sul piano nazionale di presidenza una grande occasione ma una grande occasione per fare quelle riforme
Che questo Paese aspetta da venticinque anni
Ma anche qui
Dobbiamo Ing dire dobbiamo investire in ricerca
E cosa si fa in questa legge di Bilancio
Si uccide il patto in box
Quel provvedimento arrivato tardi ma come dicono dalle mie parti meglio tardi che mai che incentivava la ricerca i brevetti di cui l'Italia aveva grande carenza
Viene praticamente smontato
Preferendo una strada che non è quella di premiare chi otteneva risultati
Ma di dare un contributo chi spende
Io non credo che sia quella la strada
O come uccidere la rivalutazione degli assetti
In tangibili dell'impresa ecco io credo che non sia quella la strada ma soprattutto quando mi si dice che la motivazione su questi due provvedimenti
è il fatto che questi provvedimenti funzionano troppo bene
Io qui veramente faccio fatica cioè mi spiegate quale il Paese
Che per un errore pubblico cioè
Hanno stanziato un meno di quello che queste provvedimenti assorbono si rimedia condanno ai privati
E non è questa la strada del paese per costruire per crescita
Non è quella la strada
E ci sono una serie di provvedimenti che mancano in questa legge di bilancio la patrimonializzazione delle imprese perché se da una parte avessero smontato questi provvedimenti a favore di una patrimoni trazione dell'impresa
Forse dovremmo anche capito
Ma di petrolizzazione non se ne parla ed è un tema importante perché noi abbiamo retto
Questa crisi perché dopo quello che era successo nelle crisi e due mila otto due mila undici le nostre imprese al di là di quello che raccontavano si sono fortemente patrimonializzate che hanno retto l'urto
Ma adesso sappiamo che i nostri flussi di cassa sono sostanzialmente al servizio del limite emergenziale che abbiamo contratto
Ma noi abbiamo bisogno di fare Investimenti
Per il solo Grimaldi il la Commissione europea ha stimato tre mila cinquecento miliardi di investimenti seicentocinquanta per l'Italia nel Piano nazionale di presidenza insomma stanziati poco più del sei per cento
Vuol dire che il novantaquattro per cento
Di quegli investimenti necessari per portare il nostro Paese nel futuro li dobbiamo fare noi
Ma se i nostri flussi di cassa sono sostanzialmente al servizio del debito tutto questo succederà
E l'Europa non può agire
Chi ci arriva bene chi non ci arriverà fuori
Perché ritorniamo negli errori prima
Finalmente l'Europa aveva capito che non doveva più fare sparita ma nei momenti di crisi sostenere i Paesi adesso ha un approccio ideologico
E questo non va bene
Rilasciata uno dire io veramente pensavo che questa prima legge di bilancio doveva essere concepite come un primo passo coerente di finanza pubblica al servizio delle riforme strutturali del piano azzardi riprese l'insipienza ci lasciava immaginare ben altro scenario
Lo scenario che doveva mettere al centro le filiere industriali di questo Paese una politica industriale di questo Paese tumori chiamati presente Cuzzi dallo richiamava nel nel suo intervento finale
Era l'occasione per parlare di rating basati sulle filiere industriali di certificazione dei capi di filiera del capitale umano occupato
Grandi passi in avanti pensare alle nostre filiere percome occupano per la qualità dell'occupazione che danno portare veramente il Paese questo non avviene
Ma non avviene perché perché non si riesce a realizzare una grande partnership pubblico-privato perché tutte queste cose possiamo realizzare se ci mettiamo un tavolo
Noi sindacati governo
Se guardiamo il futuro del Paese nelle nostre differenze perché come dice la gente
Importante non è andare d'accordo andare tutti nella stessa direzione questo fu un Paese serio questo fa un Paese che guarda al futuro
Ieri non è
Minacciando sciopera il mobilitazioni
Se gli amici chiedono a ci chiedo di stare uniti di dare risposte al Paese vera risposta al Paese nell'interesse del Paese
Perché si crede ancora che lo sciopero si è recato per ottenere quello che si vuole
C'è un mezzo rifiutare il confronto
Per chiamarsi fuori ma io credo che l'Italia in questa Italia in questo momento
Le soluzioni le dobbiamo trovare insieme e chiudo
L'unica cosa che ci può fermare non avere sogni grandiosi
E di certo noi imprenditori Mellace
Di sogni abbiamo tanti
E dobbiamo fare di tutto per sostenere
Per aiutarli a realizzare
Ma soprattutto per un grande motivo cornate
Che ne parliamo di Next Generation
Un giorno i nostri figli
Ci chiederanno ma voi dove eravate
Quando del due mila e ventuno al due mila ventisei
Si costruiva il futuro del Paese così abiti fatti in quel momento
Io e i miei figli
E credo tutti noi vogliamo risponde che noi abbiamo fatto quello che c'era da fare grazie
Bene grazie presidente di Confindustria Carlo Bonomi speriamo di essere assolti speriamo di essere assolti grazie al ministro della Difesa nove ricchezza
E prima di dare la parola generale figliuolo che ringraziamo per la sua presenza
Noi lo ringraziamo anche per averci restituito alcuni impagabile momenti di orgoglio nazionale perché quando un ministro tedesco
Tornando in Germania dice beh insomma diventasse in Italia me l'hanno chiesto talmente tante volte a differenza di ciò che è successo in Italia diciamo che tanto per parafrasare una celebre pubblicità
Non apprezza
Non assolutamente perso così come quando
A livello comunitario si dice ma se avessimo un tasso di vaccinazione
Come l'Italia forse le cose andrebbero in maniera diversa questo ovviamente e poi do la parola generale scrivono non deve minimamente
A farci cade che aveva calare la guardia dobbiamo restare soprattutto mamme i dati assolutamente assolutamente attenti cenare figliuolo grazie prego alle
Buongiorno a tutti grazie per me è davvero un onore essere qui stamane all'Assemblea generale
Federmanager
Rivolgo innanzitutto il mio saluto al Presidente dottore Stefano Kuz'Silla che ha fortemente voluto la mia partecipazione qui oggi
Saluto il ministro della difesa il mio ministro l'onorevole Lorenzo Guerini presidente di Confindustria il dottor Bonomi che ringrazio per il supporto appassionato e totale alla campagna di vaccinazione
Le autorità politiche religiosi rappresentante dell'associazione di categoria e dell'imprenditoria nazionale presente tutti i partecipanti all'assemblea nazionale due mila e ventuno
Davvero un onore essere qui perché questo evento ruota intorno all'impresa alle attività economiche quindi al produrre alla prosperità e al benessere della nostra Italia
Questi concetti hanno come sfondo il graduale ritorno alla normalità
Una normalità che piano piano stiamo riscoprendo seppure con delle cautele
Grazie all'effetto di una campagna vaccinale senza precedenti dottor De Bortoli lo ricordava poc'anzi che ha portato in pochi mesi a proteggere con almeno una dose oltre quarantasei milioni
E ottocento mila cittadini in Italia
Significa circa l'ottantasette per cento della popolazione vaccinata bile
E oggi
Oltre quarantacinque milioni e trecento gli italiani sono completamente vaccinati siamo quasi all'ottantaquattro per cento
Questi numeri fanno sì che l'Italia è unitaria da podio come abbiamo visto nel bellissimo servizio iniziale
E si posiziona davanti a Paesi come Germania e Francia per il numero di vaccinati siamo molto al di sopra della media europea
La campagna Axis continua ovviamente con la persuasione si sta cercando con la chiamata attiva di far sì che tutti quelli che sono esitanti continuino ad aderire stiamo andando piano diciotto mila vaccinazioni prime al giorno
Però quando vedo che di questi diciotto mila molte sono legate a persone in età produttiva ma ce n'è anche altri un migliaio di over settantacinque seicento gli over ottanta io penso che stiamo salvando quelle persone e di questo me ne rallegro davvero
Siamo ad esso facenti richiami richiamano Tezze dosi però forse è meglio dire richiami siamo a due virgola sette milioni e ieri abbiamo superato i centotrenta mila come sapete siamo sugli over sessanta
Sui immunocompromessi sul personali in prima linea i nostri sanitari che sono stati citati dal presidente Cuzzi illa cui veramente vado bisogna rendere merito di quello che stanno facendo in tutto questo lungo periodo pandemico
Questo richiamo è destinato ad ampliarsi come piatto come platea le autorità scientifiche unitamente al Ministro della Salute con il commissario si è deciso dal primo dicembre di partire con gli over quaranta l'unico limite ovviamente quello temporale dei sei mesi dalla completamento della schedula vaccinale
Questo è un'Italia da podio c'è viene con un gioco davvero di squadra ma questa volta il podio e degli italiani di tutti gli italiani che quando ci sentono
Guidati coordinati da persone credibili secondo me danno il meglio di se stesso questo è stato
Non sforzo corale che ha visto lo stato le regioni e le province autonome con gli assetti sanitari gli enti pubblici e privati la Protezione civile
Ma come non citare il ruolo della difesa di questo non posso che ringraziare il ministro Guerini perché ha dato mandato di mettere in campo tutto ciò che avevamo e noi abbiamo messo in campo tutto ciò che avevamo partendo
Da gennaio del due mila e venti
Con il rimpatrio dei concittadini davo Anna
Poi a Yokohama
Quando c'è il focolaio sulla dai non Princess dove abbiamo inviato il dipartimento scientifico
Del Policlinico militare Celio conosce l'attività interforze agli dell'Aeronautica militare medici della Marina sono andati lì hanno fatto un'attività preziosissima non solo di tracciamento per far sì che poi personale italiano ma tutti quelli che erano sulla nave potessero essere sbarcati e tornare indietro con un ponte aereo organizzato dalla difesa ma anche attività di sequenziamento
Chiaramente questo è un virus infido
Voglio rimarcare il ruolo dell'associazionismo di cui ha parlato il dottor De Bortoli vagamente rappresenta una rinascita per l'Italia nei miei viaggi da nord a sud est a ovest li ho visti impegnati dappertutto tanto danno e nulla chiedono davvero a loro va va va tributato a mio avviso un applauso a tutti coloro i quali lavorano mettendo a disposizione
Il proprio tempo libero
Hanno fatto vedere che che l'Italia quando fa squadra vince e non ce n'è per nessuno davvero mio pensiero vale oltre centotrentadue mila vittime
E questo fa sì che noi dobbiamo continuare a mettere in sicurezza il nostro Paese per poter produrre anche voglio sottolineare il contributo importante dato dal mondo delle imprese a questa campagna vaccinale centinaia di aziende hanno messo a disposizione spazi e risorse
Che hanno integrato i sistemi di somministrazione a livello regionale aprendo anche ai cittadini anzi inizialmente ai cittadini e poi ai propri dipendenti
Lo sforzo complessivo della struttura commissariale che basata su donne e uomini con le stellette quindi dall'esercito all'aeronautica la Marina
L'arma dei carabinieri la guardia di finanza
A mio avviso ha avuto dei tratti manageriali notevole essendo stata orientata ad armonizzare le azioni di tutti gli attori coinvolti intervenendo con puntualità
Sull'intera logistica indicando con chiarezza le priorità delle classi da vaccinare mettendo al primo posto le persone più esposte agli affetti gli arconi d'senza lasciare nessuno indietro
I fragili gli anziani
Ma anche la popolazione carceraria gli invisibili coloro che non hanno dimora fissa i profughi in fuga dall'Afghanistan proprio l'operazione comporta otto dalla difesa sia nel riportarli in patria col ponte aereo e sia poi per vaccinali una volta arrivati qua
Solo per dire alcuni esempi
Se mi posso permettere parlando a una platea così qualificata
Si è parlato di competenze io dico che l'Italia sta dimostrando di saper fare e la competenza ma non solo saper fare bene saper fare bene i momenti d'emergenza è questo forse il quid pluris
E questo è anche grazie ai legami di tenuta
Si è parlato di lealtà la lealtà in poi è importante quindi lealtà alle istituzioni questo richiamo fatto in maniera forte dal nostro moderatore e poi il coraggio la decisione manager i devono decidere
Questo mi sento di dire
Grazie a una gestione attenta il cambio di passo impressa una campagna vaccinale ha fatto registrare che rispetto a un anno fa un drastico calo nel numero di ricoveri e decessi legati al coi diciannove
Allentando come derivata una cosa importante la pressione sulle strutture ospedaliere liberando risorse per la cura delle altre gravi patologie
Però questo è un virus infido continua essa è in agguato qualcuno mi chiedeva quando finisce
Noi dobbiamo tornare alla normalità saga un amo normalità di convivenza per ora con questo virus è una normalità conquistata non senza fatica
Occorre difenderla con comportamenti virtuosi senza abbassare la guardia
Dobbiamo continuare a vedere nelle vaccinazioni la condizione necessaria prima per la ripresa economica e sociale in tutte le sue forme grazie ancora buona giornata a tutti buona prosecuzione dei lavori
Grazie a lei generale
E buon lavoro
Io adesso passo la parola al Senato che Salvini che ringrazio che segue i lavori dall'inizio della della giornata e Dunga siamo per per la sua presenza prego senatore
Sì ritengo che sia buona cosa quando ti invitano in contesto ascoltare prendere appunti
Di offrire due riflesso di ringrazio General figliolo perché da Mena Gerard ha una qualità che non tutti i manager pubblici o privati hanno risponde velocemente al telefonino
Poi noi ponti fichi amo però quando hai bisogno di un informazione immediata reale per offrire un servizio una risposta una soluzione
Se mandi un Vozza apprezza arriva una risposta documentata dopo tre giorni difficilmente riesce a essere operativo mentre fra i suoi mille impegni riusciamo quando serve a
A Fasano ci velocemente
Lui ci ha messo sul podio lo ringrazio io porto via tre o quattro minuti non di più
Su tre fattori che ci vedono ahimè giù
Dal podio ripartendo dal presidente innanzitutto lo ringrazio per il sì
Che ha messo nella sua relazione perché abbiamo perse disperso troppo tempo inseguire i nove mentre la ricostruzione prevede Daisy quindi sì alla TAV il sì al Ponte sullo Stretto il sì alla separazione fra previdenza e assistenza che sono due voci diverse assolutamente e totalmente
Il sì e magari vado anche controcorrente rispetto a quello che mi converrebbe dire politicamente e sondaggisti che a mente
Il tetto allo stipendio salariale per le grandi competenze nel pubblico porta via energie e competenze al pubblico non ha senso limitare le professionalità che altrimenti vanno evidentemente
A cercare fortuna altrove perché merito e ricchezza non solo due parolacce
L'Italia senza premiare il merito e senza puntare alla ricchezza non va da nessuna parte non mi ha mai convinto il proverbio mal comune mezzo gaudio chi si accontenta gode se non punti in alto non riesce ad arrivare in alto tre problemi e tre soluzioni
A proposito di podio
Appalti i famosi duecentoventi miliardi di cui parlava il direttore
Devono essere spesi
Di contatti entro due mila ventisei e restituiti entro il due mila
Fantasia
O da due milioni e mezzo di euro non stiam parlando del ponte sullo stretto della o della TAV
Vede l'Italia penultime in Europa dietro di noi solo la Grecia ottocento quindici giorni in Italia seicentoventinove in Francia cinquecentosei in Germania
Quindi già adesso siano riformisti Codice degli appalti con un intervento coraggioso in Consiglio dei ministri in Parlamento stiamo parlando di nulla quindi norma della pubblica amministrazione il sistema degli appalti con i controlli ad esempio della Corte dei Conti da non fare a valle ma da fare a monte
Perché io passo la metà di al mio tempo a rispondere a manager dirigenti e amministratori locali che hanno paura di firmare
Perché poi ci rimettono loro dobbiamo restituire la libertà di firma di Scelta e di decisione ai manager e agli amministratori locali altrimenti i soldi del PNR
Non li vedremo mai e i controlli invece di farli a valle fai amorfa lì a monte così eviti di terrorizzare al punto di vista civile e penale le persone che non si prendono altrimenti le responsabilità di procedere voglio vedere in Parlamento chi dirà di no
Alla revisione del Codice degli appalti perché abbiam dovuto combattere per il modello Genova per ricostruire un ponte in tempi record senza tangenti senza morti sul lavoro e senza un giorno di ritardo
Ecco se non si applica un modello Genova semplificato e veloce alle grandi opere in Italia noi non spendiamo un centesimo di euro perché la corruzione si annida là dove la procedura è più complicata se la procedura è rapida e più difficile corrompere ed essere corrotto e quindi su questo conto che il Parlamento ci metta quindi
Appalti siamo ventiseiesimo i su ventisette potrebbe andar peggio ma potrebbe andare molto meglio è una soluzione
Cioè costo Energia lo diceva il presidente ormai se in una relazione non ci sono almeno tre richiami al green e la transizione ecologica non è una relazione che si rispetti c'è modo e modo
Siamo riusciti ad esempio lo dico con orgoglio come lega evitare
Un danno all'ambiente all'economia all'impresa italiana bloccando la plastica taxe la Sugar tax che sarebbero stato un massacro per un settore economico fra i più avanzati e il più tecnologicamente ambientalmente sostenibili
Il problema è fare una tra la la parola transizione lo diceva anche il presidente Bonomi prevede una transizione
Se tu entri a gamba tesa domani mattina metti a rischio interi comparti produttivi anche qua i tre podi Italia Francia Germania perché per carità i tre competitor in Europa sono queste
Costo MWh mese di ottobre aggiornato del dell'energia elettrica che per le imprese la famiglia è fondamentale in Italia siamo arrivati a duecentodiciassette euro megawatt
Francia centosettantadue
Germania centotrentanove
Quindi noi ci alziamo la mattina e le imprese e le famiglie hanno un gap fai quarantacinque e gli ottanta euro di costo energia quindi transizione ecologica si quindi l'idrogeno può essere blu può essere verde domanda a prescindere dall'ideologia ne ho parlato anche col presidente Draghi e lo porteremo all'attenzione del Parlamento
Al mondo ci sono quattrocentoquaranta centrali nucleari di seconda generazione
Due di terza generazione si sta lavorando in tutto il mondo tranne che in Italia in ricerca e sviluppo per il nucleare di quarta generazione senza scorie e a impatto ambientale zero la Francia che paga il megawattora quarantacinque euro
In meno
Nel mese di ottobre a cinquanta sei centrali nucleari e noi compriamo il dieci per cento del nostro fabbisogno energetico dalla Francia che ha cinquantasei centrali nucleari col presidente ma croniche ieri l'altro
Annunciato un piano di rilancio di investimento in nuove centrali nucleari
Delle due l'una
L'Italia da grande paese industriale
Perché va bene il turismo va bene l'agroalimentare va be'nel terziario va bene i servizi ma se non sei un Paese industriale non puoi ambire a posizioni di privilegio a livello mondiale deve decidere o continuare a dipendere dagli altri
Dal gas
Al carbone e dal nucleare degli altri o siccome è partita da noi la ricerca per assurdo in questo ambito che è il più sicuro e il più pulito risalire sul treno in corsa io ricordo che la potenza mondiale più avanzata dal punto di vista dell'energia pulita e nucleare sono gli Stati Uniti d'America qui non stiamo parlando di di qualcosa di nicchia e quindi il resto sono chiacchiere se voi tornare a essere competitivo e non puoi pensare di riempire di orribili pale eoliche gli Appennini le Alpi e i campi e le campagne italiane devi avere il coraggio al di là dell'ideologia dopo quarant'anni
Da Cernobyl di dire anche noi dobbiamo rientrare sul treno della ricerca dell'innovazione delle regia nucleare pulita di ultima generazione altrimenti non compete Remo mai con resto del mondo sviluppato e su questo i numeri
Quattrocentoquaranta centrali del mondo siamo circondati e ci sono dieci paesi europei che hanno invitato la Commissione a tornare su questo piano fra cui la verdissima sostenibili Sima Finlandia
Il paese dei laghi
Delle renne
è vicino al paese di Greta quindi la transizione prevede la compatibilità ambientale
Con la compatibilità industriale
Apro una parentesi l'Italia seguace un Paese industriale non può fare a meno dell'acciaio non possiamo dipendere dagli altri per l'acciaio abbiamo i migliori produttori di acciaio
Ci vuole un piano di rilancio industriale nazionale che non può prescinda dall'acciaio altrimenti il costo delle materie prime ci
Questo dedicato a chi prevede che a Taranto bisogna fare un enorme parco giochi non non non penso che sia Dalton anche sul ponte di Genova qualcuno voleva mettere i ristoranti meglio è meglio che ci passino e tirare macchine terzo appalti
E la soluzione dall'editore del Codice Energia e deve avere il coraggio di ancora arte al resto del mondo studiando energie innovative sostenibile pulite terzo grande filone e poi mi taccio giustizia
Giustizia molte imprese io incontro investitori stranieri che dicono investire in Italia ma processo civile in tre gradi tempo medio in Italia sette anni e tre mesi tempo medio in Francia tre anni e tre mesi tempo made in Germania due anni e tre mesi
Il triplo
Chi viene investire in Italia quando se hai ragione devi aspettare mediamente sette anni tre gradi di giudizio per farti dà ragione
Su questo io ringrazio che ci ha dato una mano firmando il referendum sulla giustizia perché quello che non vuole un po'le fare il Parlamento potranno fare
I cittadini italiani per portarci in tempi medi e qua siccome anche gli amministratori giustizia sono manager non è possibile che anche nella pubblica amministrazione questo settore al Pubblico ministero se non rientrano i criteri del merito
Ed è la selezione le progressioni automatiche le Progrès le promozioni automatiche non portano da nessuna parte se sei bravo devi andare avanti se non sei bravo devi tornare indietro
Molto
Perché nel privato funziona così poi avrei tante riflessioni si parlava di pensioni io conosco tanti manager che sono fiscalmente residenti in Portogallo
Che per centottantatré giorni all'anno invece di stare a Roma Milano stanno a Lisbona perché molto banalmente stiam parlando di decine di migliaia di pensionati di medio alto livello italiani la tassazione in Portogallo per i primi dieci anni a zero quindi la pensione lorda di cinquanta mila euro in Italia
Fatti i conti a spanne diventa di trentacinque mila euro lordi fra tassazione nazionale regionale una pensione lorda di cinquanta mila euro per un residente in Portogallo è una pensione di cinquanta mila euro quindi anche da questo punto di vista dobbiamo tornare a essere attrattivi anche per i benestanti
Perché è giusto occuparsi degli ultimi è giusto occuparsi di chi è espulso dal mondo del lavoro è giusto ragionare di aumento delle pensioni di invalidità
Però se noi allontaniamo i produttori di reddito che diventano consumatori e produttore di ricchezza
Lasciamo a pagare le tasse sempre meno persone quindi se lo fa il Portogallo non vedo perché non potrebbe gli ho proposto alcune regioni del Sud ISPA il sistema Portogallo applicato alla Calabria piuttosto la Sicilia ma ha detto che non si può perché l'Unione europea prevede che lo debba essere debba essere fatto a livello nazionale quindi debba essere fatto da l'abusato a Lampedusa su questo bisogna fare un ragionamento anche sulla riforma istituzionale il sistema Italia perché fare impresa a Milano è un conto fare impresa sull'Appennino tosco-emiliano un conto fare impresa fra Catanzaro Lamezia Terme è un altro conto è quindi bisogna ragionare bisogna rivedere il sistema Italia anche da questo punto di vista io vi ringrazio ultima riflessione
Sull'entusiasmo sul coraggio sulla voglia ringraziando ancora generale figliolo nell'anno del Covent secondo i dati Bankitalia per assurdo direttore cioè Giugno due mila venti giugno due mila ventuno i depositi
Conti correnti italiani sono aumentati di sessanta miliardi di euro per le famiglie di sessanta miliardi di euro per le imprese cioè abbia superato quota mille cinquecento miliardi di denaro non investito
Fruttuosamente ma depositato su conti correnti che ormai ti danno l'interesse col meno davanti siamo a più di mille cinquecento miliardi quasi il PIL
Cioè noi noi produciamo quasi quello che oggi venerdì mattina depositato in sui conti correnti delle famiglie e delle imprese le imprese cioè gli hanno per andare a pagare
Lì l'investimento regolazione ma in mille duecento miliardi di risparmio privato delle famiglie perché sono bloccati
Perché manca la fiducia perché manca speranza perché manca un disegno
Perché c'è paura ecco è una manovra economica su cui lavoreremo
In Parlamento sbilanciata sul fronte della assistenza sussistenza e slegata
Eccessivamente dal mondo della della crescita però convincere gli italiani che investire nel futuro delle loro famiglie delle loro imprese delle loro case e stiamo combattendo perché il bonus delizia che è una riqualificazione in tantissime città italiane non solo INCE tra Milano Roma pensiamo a Castel Volturno ad alcune periferie che grazie a quei bonus creano lavoro e creano socialità ecco noi vinciamo la scommessa se queste famiglie italiane che hanno mille duecento miliardi sul conto corrente che che non ti frutto niente
Investono qualcosa dipende da noi come politica che abbiamo il dovere di decidere e quando decidi accontenti qualcuno e scontenti qualcun altro
La cosa peggiore da fare non decidere
Con la paura di scontentare qualcuno in momento di emergenza decisioni e tempistiche d'emergenza abbiamo il dovere di decidere e quindi me ne prendo e me ne prenderei ce ne prenderemo tutte le responsabilità quello che noi come politica
Chiediamo i di cui abbiamo bisogno eh la vostra partecipazione e collaborazione
Non solo in questa bellissima sembra un venerdì mattina ma nei prossimi mesi
Perché la politica ovviamente deciderà il prossimo Presidente da Repubblica
E poi la legge elettorale e poi le nuove elezioni
Però abbiamo un'occasione che non possiamo perdere nei prossimi anni vi chiedo però di non guardare la politica da lontano perché la politica in questo momento mette le mani là dove vanno messe però ha bisogno di voi ha bisogno di competenze senza separare ultima riflessione pubblico e privato senza separare pubblico e privato un bimbo che va alla scuola materna nel sistema pubblico costa sono brutale allo Stato italiano cinque mila euro
Un bimbo che va nella scuola zero sei anni in un istituto privato paritario costa allo Stato italiano cinquecento euro
Non possiamo più permetterci di guardare il privato come un pericoloso concorrente pubblico e privato devono lavorare insieme
Buona fortuna e buon lavoro a tutti
Grazie
Grazie a Matteo Salvini
Io cado la parola la ringrazio per la sua presenza
A Maria Bianca Farina che presidente
Di ANIA
Prego presidente
Buongiorno buongiorno a tutti
Veramente pochi minuti innanzitutto per ringraziare il presidente Cuzzi villa per avermi invitato a questa Assemblea a cui partecipò molto molto volentieri
Per portare anche il saluto e l'augurio di buon lavoro dell'Aniene che oggi io qui rappresento
Gli interventi che mi hanno preceduto tutti estremamente interessanti hanno messo ciò in evidenza con grande chiarezza
Il momento cruciale che stiamo attraversando
Mai come in questo momento le scelte che saranno compiute a oggi
Definiranno condizioneranno salveranno se possibile il futuro del Paese
Proprio per questo dobbiamo mettere a frutto tutte le risorse possibili
Risorse pubbliche risorse private impegnando le però non soltanto o quasi esclusivamente in piccoli
Interventi ma dobbiamo fare progetti di ampio respiro che rilanci no la nostra economia che la rendano più competitiva duratura sostenibile e che si preoccupino della coesione sociale
Le differenze sociali sono aumentate molto
E questo è un tema che dobbiamo aveva molto presente lei scrive che abbiamo davanti sono numerose i cambiamenti climatici l'abbiamo sentito la digitalizzazione all'invecchiamento demografico
Il rischio sanitario
Nuovi equilibri geopolitici
Bene per trasformare questi problemi inopportunità di cui abbiamo un bisogno assoluto un bisogno assoluto
Dobbiamo essere pronti organizzati
Dobbiamo sfruttare tutte le sibili sinergia
Per fare sistema facendo facendo sistema
Noi gli abbiamo fortunatamente il pm RR un'occasione unica e irripetibile da non perdere
Ma intanto dobbiamo essere in grado di mettere a terra il Pnr le difficoltà del nostro sistema generale sono ancora così forti che rendono non così scontato l'utilizzo di tutte quelle risorse
E nuovamente dobbiamo far sì che tutti gli attori del sistema diano il loro contributo
Noi assicuratori ci siamo interrogati proprio qualche giorno fa in un in un summit globale organizzato con la collaborazione della Presidenza del G venti proprio per capire noi assicuratori quale ruolo possiamo avere quale contributo possiamo dare
Perché siamo fortemente motivati a darle
Bene noi possiamo agire su tanti fronti proprio per il mestiere che facciamo
Sicuramente c'è il tema della crescita
Questo Paese già soffriva
Prima della pandemia
E la pandemia è stato uno choc incredibile per la nostra economia
Bene bisogna per crescere bisogna investire e il settore assicurativo che non solo è un investitore istituzionale
Molto forte lo Stoccarda degli assicuratori di investimenti degli assicuratori supera di gran lunga il mille miliardi ma ha una capacità ha una peculiarità dire quella di avere un orizzonte di lungo termine delle sue passività e quindi anche gli investimenti affronti possono avvenire una durata lunga una durata che serve per fare grandi opere per fare grandi opere come le infrastrutture Convair finanziamenti alle società soprattutto alle PMI
E così via
Ecco un altro dobbiamo ragionare anche sui e possiamo dare un grande supporto anche sulla sostenibilità dal punto di vista ambientale
Il nostro Paese da questo punto di vista ed è molto fragile
O Paese esposto più di altro di altri rischi
Ai rischi naturali delle calamità naturali e certo il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti questi rischi li stanno Tivoli mente incrementando
Bene anche lì dobbiamo muoverci e possiamo muoverci noi di
Dal l'ha detto da ultimo l'OCSE proprio qualche giorno fa in un Petrarca su questo tema c'è un solo modo per affrontare questi questi grandi eventi
Quello di lavorare insieme
Pubblico e privati
Di fare parte riuscito come avviene ormai in tutti i paesi più industrializzati tutti i Paesi del mondo direi c'è un sistema strutturato che stabilisca ex ante come affrontare i danni delle calamità naturali
Noi siamo il fanalino di coda non ce lo possiamo permettere tanto più che siamo un Paese più fragile degli altri da questo punto di vista ecco e Borrelli spendere una parola sul fatto che dobbiamo lavorare insieme pubblico e privato partnership pubblico-privata non può essere una parola lavoriamo insieme perché poi il privato c'è il pubblico anche
Quindi ma oggi lavorano uno di qua uno di là
Qualche volta sono anche additati nelle risorse private non sono nemmeno corsi
Come dire
Corsi dallo Rizzato è invece no bisogna metterci insieme sullo stesso tavolo queste al momento in cui lo stesso dobbiamo stare veramente uniti
E fare partnership significa ragionare insieme strutturare insieme un sistema integrato non un sistema a fianco all'altro un sistema integrato altrimenti creiamo sovrapposizioni sprechiamo risorse e se c'è un momento in cui non possiamo sprecare risorse proprio queste
Un altro aspetto vorrei toccare che quello della sostenibilità sociale
La crisi pandemica messa in grande evidenza e devo dire ha acuito la sensibilità di tutti sui temi della sanità
Sui acuiti peraltro dall'invecchiamento demografico no la che già era presente anche questo come trend molto forte prima della pandemia
Bene i segnali di disagio gli abbiamo sentiti sono davvero tanti
Uno sviluppo del tutto inadeguato della previdenza complementare sarà un problema serissimo per i nostri giovani un ammontare molto molto elevato di spesa sanitaria a otto poche privata e quindi non organizzate in modo efficiente
E l'ampio ricorso all'assistenza informale per l'il servizio delle persone non autosufficienti
La non autosufficienza è un tema forte importante perché destinato a crescere Attanasi in molto elevati ed oggi è tutto sulle spalle delle famiglie c'è qualche provvidenza pubblica ma di fatto le famiglie e in particolare le donne si fanno oggi carico di questo tema
Bisogna quindi pensare a un nuovo sistema di welfare
E forse non bisogna più che altro dire che dobbiamo fare svolgere il sistema di welfare che oggi abbiamo
Come dire allineandolo palla
Condizione
Attuarle alla realtà attuale che non è la realtà nella quale sono nati
Le provvidenze diversi anni fa oggi la struttura del lavoro è molto diversa
Non c'è più solo il lavoro dipendente ma c'è anche molto lavoro autonomo pensiamo tutto il mondo delle partite Iva che hanno avuto problemi più serie
Durante la pandemia e nella crisi economica ecco dobbiamo su tutti questi temi lavorare insieme non gli assicuratori abbiamo competenze forti e godiamo diciamo possiamo offrire il grande aiuto della mutualità per far pagar meno per proteggere McG meglio gli italiani
Il fatto che ci sia in Italia grande sotto assicurazione rispetto al resto dei paesi sviluppati vere sicuramente il nostro Paese ancora più fra
E vorrei fare per chiudere una riflessione
Una riflessione sul tema delle competenze
Presidente cool Silla giustamente posto l'accento su questo tema
Ho sentito sconosciamo tutti grave il problema della disoccupazione giovanile ma come diceva anche il presidente Bonomi noi facciamo davvero fatica facciamo grande fatica a trovare mannaggia
Che abbiano le competenze che oggi serve servono che siano attrezzati per il mondo del lavoro di oggi
Quindi gli è una sfida veramente importante in questo dobbiamo o investire investire il più possibile sulla formazione
E di nuovo anche qui dobbiamo unirci sistema scolastico e aziende
è necessario appunto che le persone si facciano trovare pronte di fronte agli ulteriori cambiamenti a cui assisteremo viennesi
E negli anni che seguiranno i fondi interprofessionali devono agire per individuare tempestivamente le competenze che vanno sviluppate più modellate per disporre di lavoratori preparati per il futuro cambierà tanto il mondo del lavoro
L'innovazione rinnovazione su tutti i fronti la tecnologia che avanza
Bene sarà necessario saranno necessarie diverse competenze rispetto a quelle di oggi e minori da questo punto non ci stiamo preparando abbastanza
Debbo dire che sia come Alagna vedo anche imposte grande grande attività di formazione
Ma non sarà mai abbastanza per quello che ci aspetta
Tutte queste zone iniziative che guardano al futuro
Perché come si diceva e dei giovani di oggi delle loro competenze della loro cultura che dipende la possibilità di governare il cambiamento altrimenti
Questo cambiamento sarà una parola vuota di contenuti
Bene come ci ha ricordato il governatore Visco c'è la costruzione di un'economia basata sulla conoscenza è il principale strumento a disposizione di un Paese avanzato
Per consolidare ed accrescere i livelli di benessere
Lavoriamo tutti convintamente sulla formazione dei nostri Giovanni
E debbo dire che siamo tutti impegnati verso questi obiettivo così come siamo impegnati ripeto
Per voler dare un contributo fattivo ai temi che abbiamo di fronte alle sfide che abbiamo di fronte
E il soprattutto questo vorrei dirlo con forza vogliamo collaborare con tutte le forze del Paese
E dare il nostro contributo con la passione con la determinazione che abbiamo sempre messe in campo grazie grazie
Grazie presidente grazie a Maria Bianca Farina
Bene adesso chiamo il ministero della difesa Lorenzo Guerini per un saluto lo ringrazio
Grazie direttore ringrazio il presidente così la per l'invito qui oggi mi scuso e sono arrivato il ritardo non è mia abitudine ma oggi è una giornata particolare per la difesa perché ricordiamo
L'attentato di Nassiriya diciotto anni fa
In cui hanno perso la vita
Vita militare italiano
Era impegnato nelle celebrazioni del giuste celebrazioni con familiare dei caduti di Nassiriya ma di tutti i nostri caduti nelle missioni internazionali di pace e di stabilizzazione e quindi mi scuso per il ritardo ma il mio dovere di ministro era innanzitutto di essere lì
Con
Alle famiglie
Tutti i nostri tutti i nostri militari mi è solo un breve saluto anche perché sale stimolato diciamo così daremo dall'intervento
Senatore Salvini ad aprire una discussione politica e magari insomma però ci sulle tribune politiche a fare quello che faccio il ministro della difesa minimizza semplicemente
Ecco ecco caratterialmente cioè ministro della difesa
Voglio ringraziare qui davanti a voi il generale figliolo ma per il suo tramite voglio ringraziare tutte le donne e gli uomini delle forze armate italiane per quello che hanno fatto per lo straordinario lavoro che hanno compiuto durante la pandemia che stanno compiendo ancora in questo momento contribuente lo sforzo nazionale di contrasto al virus
Al al lavoro straordinario che hanno fatto i nostri operatori sanitari al lavoro straordinario
Che hanno fatto tante persone impegnate nel volontariato al lavoro straordinario che hanno fatto tutti gli italiani io vengo da una delle realtà più colpite anzi la prima realtà colpita perché la prima zona rossa è stata istituita a pochi chilometri a casa mia che sono di no dico abbiamo istituito la zona rossa a Codogno Riccardo se lo ricorderà
La discussione in Consiglio dei ministri
Vi assicuro che quel passaggio stati passaggi davvero drammatici
Drammatici perché la mia comunicare Ascom passata così come è stato sconquassato poi la nostra comunità nazionale attraversata da da lutti da paura da un clima cupo che in quei giorni si viveva e credo che
Il paese di reggere quell'urto di reagire abbiamo credo sperimentato cosa significhi fare alcune scelte mettendo in gioco dei valori fondamentali
Decide di limitare la libertà delle persone calibrata di circolazione dell'azione
Di vita normale e confrontare queste scelte con i nostri principi costituzionali certamente è stato un esercizio molto difficile molto impegnativo alle aprendo certamente l'abbiamo fatto per la maturità delle istituzioni non siamo riusciti a farla reggerlo anche per la grande maturità la grande dignità la grande responsabilità del popolo italiano dei cittadini italiani
Di ogni singolo italiano del singolo lavoratore del singolo imprenditore e credo che è tutto qui lavoro tutto quello sforzo tutta quella per l'impegno che abbiamo compiuto un impegno che ci ha consentito oggi di essere appunto in cui siamo nelle misure di contrasto alla alla pandemia nell'attività legata alla pace alle vaccinazioni credo che però quel lavoro metti da parte nostra
Coerenza Meletti da parte nostra continuità mare di parte nostra grande sforzo in merito da parte nostra
La risultato quello sforzo quell'impegno quel sacrificio rischia di rendere rischia di rendere vana ma voglio
Ringraziare davvero
Le forze armate
Farvi ancora mi ha detto
Perché in questo momento diciamo così facile dalle forze Mata raccoglierlo applauso nel senso che io credo che gli italiani abbiano visto il grande sforzo che è stato realizzato il grande lavoro che è stato compiuto che è stato un crescendo di responsabilità di attività nei primi giorni lo ricordava prima generale dei trasporti da One i trasporti in via e contenimento dei nostri dei nostri connazionali malati ricordo
Che questa questa possibilità in Europa non parlo in oro però metto dentro anche nel Regno Unito la possiamo garantiva solo noi e Regno Unito a dei paesi anche importanti non hanno queste capacità di trasporto in un crescendo di attività crescendo di impegno che poi culminato anche simbolicamente sostanzialmente la nomina
Del generale figliolo come commissario
In generale si ricorderà con la domenica in cui ci siamo parlati detta guardi teniamo riservata ma può essere che mi sia questa richiesta di impegno da parte nostra
Di Nathan torture le competenze della difesa per affrontare questo questo questa sfida per portare il nostro contributo lo sforzo nazionale
Credo che insomma quella scelta il tutto lavoro è stato svolto in collaborazione con tutte le altre istituzioni a partire dalle regioni da che dalla sanità
Ha portato a risultati davvero straordinari però perché è stato possibile raggiungere questi risultati chiedo scusa ma colgo l'occasione
Perché le forze armate dentro ripeto lo sforzo nazionale che è stato compiuto da tutti il settore dalla nostra società hanno potuto mettere in campo alcune caratteristiche
Prontezza flessibilità logistica cappelle a retta
Tecnologia
Che hanno consentito appunto di svolgere in questo qua sta sforzo nazionale loro allora quarta missione
Partecipare in concorso con le altre istituzioni alla attività per fronteggiare emergenze e calamità
Quello che abbiamo l'esperienza che sta alle nostre spalle speriamo sempre di più le nostre spalle sicuramente avrà avuto sicuramente ha sicuramente passa e caratteristiche
è possibile farlo perché le nostre forze armate sono preparate ed impegnate per svolgere le prime tre attività che sono chiamati a svolgerlo che sono quelle più prettamente militare dico questo perché
Qualche volta il nostro Paese sia appunto riconosce questo valore questo lavoro
Riconosce l'elemento abilitante
Di avere una difesa all'altezza dei tempi che corriamo e però coi il dibattito supera queste cose
Come dire l'attenzione alla cultura della difesa del Paese qualche volta appunto scivola negli ultimi posti dell'attenzione dell'opinione pubblica ecco io penso che invece se c'è una cosa
Che la pandemia c'era c'ha insegnato tra le lezioni apprese con le quali ci dovremo confrontare appunto che una difesa efficiente capace forze armate pronte flessibile
Sono un elemento abilitante per il Paese lo sono ancora di più in un momento come quello che ne stiamo affrontando che un momento di grande cambiamento
Di gambe che cambiamento geopolitico
Di grande cambiamento dal punto di vista tecnologico e ogni salto tecnologico impatti fondamentali non solamente sulle infrastrutture sociali qualche volta anche sui sistemi istituzionali politici
In parte lo stiamo vedendo sono come è cambiata la politico col
Era pesante prepotente dentro
L'organizzazione modelli temi delle forze armate della difesa ed essere presenti in questo passaggio è un preciso elemento fondamentale per il nostro Paese
Sono presenti dal punto di vista dalla crescita sulla cultura e la difesa
Essere presenti dal punto di vista del protagonismo dentro grandi braccia in sede internazionale da un lato la NATO
Che è chiamata a rivedere il preconcetto strategico su cui sta lavorando l'altra parte l'Unione europea con la misura del Vallo di ambizione e la costruzione di una difesa europea che non è
Consentitemi
Come dire l'idea un po'romantica dell'esercito europeo cioè di alcuni elmetti con una conosce con un con la bandiera europea
Ma è molto di più certamente importante averlo Forzan prontezza che posso intervenire in situazione scenario di crisi su cui per molto da lavorare ma sicuramente il tema fondamentale un tema più tecnico di natura politica perché difesa comune significa dall'analisi comune e complice delle minacce
E la percezione e la minaccia di un paese del Sud Europa probabilmente diversi da un Paese lestat del fianco Est dall'Europa
Significa avere una base tecnologica industriale comune
Sì un'agenda la volontà politica per impiegarle quando necessario
Quindi
Come dire quando parliamo di difesa europea parliamo innanzitutto il di queste allora essere dentro questo passaggio per il nostro Paese è fondamentale è fondamentale
Da diversi punti di vista e ne cito semplicemente due mulo
Uno più propriamente industriale tecnologico non essere né grandi programmi di cooperazione che con logica industriale che in questo momento interessano la difesa europea e non solo europea
Significa perdere il treno dei prossimi dieci anni con tutto ciò che questo significato dal punto di vista delle ricadute in una visione correttamente più romantica mente duale con il la più complessiva realtà industriale tecnologica del Paese
Significa anche mettere diciamo re giudizio la sovranità del Paese
Per caso sovranità tecnologica è un pezzo della nostra sovranità e la partita che noi oggi siamo chiamati a realizzare una partita davvero sfidante da questo punto di vista di rivedere il Paese all'altezza del dibattito che stiamo compiendo e mi pare che
Il Parlamento questo lo abbia compreso
Abbia fatto scelte importanti dal punto di vista della sostegno alle politiche di investimento in questo settore in maniera trasparente e chiara io ho voluto che fosse molto trasparente è molto chiara questa scelta generale figliolo lo sa invitando anche le forze armate a uscire un po'dal con forza per cui Meglio facciamo vedere da questo punto di vista di come facciano crescere gli investimenti meglio è perché il Paese non è però non è vero io credo che una comunicazione trasparente intermedi obiettivi di strumenti
Incontro la maturità di un paese di una società che sa discutere sa capire sa percepire senza comprendere l'importanza di investimenti di questo di questo tipo e credo che insomma questo necessiti
Di scelte di coraggio accesi ti anche di capacità di confronto con la scelta di cui non abbiamo bisogno di pensione anche che oggi essere aderente responsabilità di vertice del mondo della difesa non è semplicemente un'attività puramente militare c'è molto di manageriale nel lavoro
Che i nostri vertici sono chiamati a realizzare e credo che la contaminazione da questo punto di vista nel confronto della capacità di cogliere anche sull'eccitazione che dal settore privato e civile possono venire sono sicuramente realtà e elementi importanti per cui al presidente di Federmanager dico anche su questo versante che può apparire molto lontano la capacità di costruzione di un campo di lavoro comune può essere davvero importante
Anche per voi ma soprattutto per la difesa e le forze armate che ancora una volta voglia ringrazia
Il grande lavoro straordinario lavoro che svolgono in Italia all'estro quotidianamente io credo anche in maniera riconosciuta dalla comunità internazionale dei paesi in cui operiamo ed ai nostri ci concittadini grazie buon lavoro
Bene grazie
Grazie
Grazie a Lorenzo Guerini
Ministro della Difesa per la sua presenza sua partecipazione quanto ci ha detto concludiamo i lavori della mattinata con il presidente di Confapi Maurizio Casasco che chiamo al porto prego
Buongiorno a tutti
Caro Presidente caro Stefano dottor De Bortoli
Grazie intanto per il tuo invito un cordiale saluto a tutte le autorità e le istituzioni imprese
E voglio a
Anch'io associarmi
Ai ringraziamenti a generare figli ruolo per quello che ha fatto per il nostro Paese
Dando ancora dimostrazione di come con capacità con guida eccone organizzazione
Le se ce ne fosse stato ancora bisogno l'economia e la salute viaggiano insieme sono strettamente interconnesse e questo ci ha dato ancora ancor più la misura insegnamento di come le cose possono essere risolti o quanto meno voglio dire tentare di risolverlo ma lo ringrazio anche per la ho avuto l'onore di collaborare con lui per quanto riguarda la vaccinazione da squadrone implica e non lo dico a caso perché abbiamo parlato più volte di podio ma la nostra
Ad una squadra olimpica è stata una delle poche squadre nazionali interamente vaccinata
è stato un orgoglio per l'Italia in un momento di difficoltà ma è stato anche l'esempio io credo di come organizzazione capacità di fare squadra
Andare tutti nella stessa direzione abbia reso le cose impossibili possibili abbiamo visto dei grandi record mai avuti e mai successa in una squadra italiana
Per cui è molto importante quello che ha fatto generale la ringrazio Confapi è stata sempre per la vaccinazione senza assente e senza ma
L'equazione
è sempre stata per noi più vaccini meno contagi meno contagi nella variante la battaglia la guerra visto che siamo in via generale
è contro la variante forse non ce ne siamo ancora resi completamente contro il tampone non è sufficiente non risolve il problema e screening ma la parità del tampone avviene fatti salvi sa di falsi negative dei tre e gli otto giorni
E quindi non possiamo sapere con un con tamponi negativo noi possiamo infettare per sette giorni
Io credo che questo sia un tema di grande responsabilità di chi guida le associazioni di chi guida al Paese
Di chi guida come manager anche alla propria industria
Gli imprenditori Melesi attengono alla salute dei propri lavoratori ma tengono anche la salute alla produttività della propria azienda e quindi alla sicurezza della propria azienda in termini di salute della dei lavoratori ma in termini anche di capacità produttiva
E quindi ecco perché noi siamo stati solo ed esclusivamente per il vaccino capendo perfettamente quelle che erano le star intermedie difficoltà politiche sociali eccetera eccetera quindi la vicinanza collega impasse che è una vicinanza alla ventilazione ma se noi arriveremo alle varianti in cui il vaccino non tiene e dagli otto giorni tamponi non danno la certezza di positività noi avremmo vanificato tutto il discorso è questo il responso vita io credo che non soli in pittori meno Eggert
Debbono fare in termini conoscenza interni di sensibilità e di informazione soprattutto i lavoratori perché io credo che questa cosa non si è ancora ben conosciuta e ci affidiamo solamente a chi Pascal strenuamente positivo momento di transizione
Girone ma anche la concretezza con cui ha accompagnato la visione perché è stata ha apportato un forte richiamo a proteggere tutti staticamente il perito del Paese in un'unica grazie
E non ci vogliono solo grandi economisti per spiegare il peso che questo sentimento a ed Eva vere in ogni ambito della vita personale del nostro Paese
Il mondo produttivo quel mondo che nel secolo dopo quelli che e ha portato l'Italia semi distrutte arretrata dessert la seconda manifattura d'Europa ha bisogno innanzitutto di fiducia di fiducia ed entusiasmo com'è stato detto
Fiducia nelle istituzioni fiducia in una politica che abbandona l'interesse particolare a favore di quello generale e chi è abbia la possibilità di tornare a svolgere il proprio ruolo
Completamente al proprio loro perché dalla politica dalla responsabilità della qualità la capacità delle politiche anti di svolgere il suo ruolo che può ripartire del Paese
E quindi fiducia che le risorse che abbiamo a disposizione oggi come non mai siano ben utilizzate ben spesi se utilizzate e torno al discorso ma come altri temi ricordo Condit
Ovviamente che è quello della competenza nuove strade nuovi orizzonti per i giovani in Italia che per troppo tempo vissuto in un'ottica di conservazione
E i giovani sono pronti a rompere quel sistema
Quella stessa le sostanze che ha portato nel pieno della pandemia riapriva le nostre imprese con tutte le sicurezze e precauzioni del caso io c'ero con la nota del quattordici marzo abbiam fatto ti do venti ore di riunione oggi ne possiamo dire che abbiamo riaperto la Fiera di Milano la Fiera del mobile la la la a Venezia voglio dire la la il cinema e qui siamo stati i primi anche a ripartire avviare l'esempio al mondo oltre la credibilità che ha portato anche questa Presidenza del Consiglio alle cose possiamo essere orgogliosi di questo
La responsabilità che ci ha spinto modificare convinzioni e dati ormai acquisiti che ci ha portato a vaccinarsi per noi e per gli altri
Che ha condotto voi Meredith anche in questo terribile periodo
Ogni giorno in azienda per lavorare fianco a fianco dei vostri collaboratori nella considerazione che questa primaria che lavora il bene comune da salvaguardare e far crescere le imprese private
Sono state i manager privati e pubblici sono saltati sempre presenti in azienda
Il tema dello son molti ha riguardato in gran parte la parte pubblica ma io credo che l'impegno sia stato comunque di tutti ma io credo che gli impegni debbano essere su questa equiparati
Sono accompagnati da questo sentire possiamo affrontare le molteplici sfide che attendono il nostro Paese non sono poche e come hai detto bene tu Stefano è giunto il tempo di mettere a terra Progetti investimenti e ricerca
Capi investimenti in capitale umano e sostenibilità le misure che i mondi che rappresentiamo hanno ben delineato spesso senza essere ascoltati nel corso di questi anni
Ora o mai più
Come sintetizza bene il titolo hanno uno di questa assemblea
Questa crisi pandemica ha fatto crollare anche antiche certezze ma ne ha prodotte di nuove innanzitutto che da soli non si va da nessuna parte che tutto a partire dei continenti dalle Nazioni dalle città dall'impresa dei singoli lavoratori e interconnesso
E ancora che a fronte della complessità della modernità dei problemi da affrontare appare indispensabile mai come ora la competenza la preparazione il possesso di specifica scherzo in ogni ambito
Dobbiamo far entrare in campo una che ha acida di adattamento un'attitudine come dicono gli inglesi How do the box pensare fuori dalla scatola ma anche il possesso di strumenti adatti al know how per la redazione di nuovi processi
E i fondamentali nuovi processi ma altrettanto fontane nuovi prodotti vediamo sempre sostenuto che è molto importante investire in nuovi prodotti
I processi quattro punto zero del Sol cose straordinariamente importanti ma quattro punto zero non può essere considerato solo un vantaggio per le grandi aziende ma secondo un vantaggio fiscale per chi non ne capisce
Voglio dire l'utilità ma dobbiamo investire altrettanto in prodotti che era nostra vero risorsa col discorso
E ho sentito precedente bene prima quello del patto imbolsito
Investire in ricerca e i prodotti solo questo ci salverà dalla competizione internazionale
L'altra certezza di questi tempi e che la vera ricchezza del nostro capitale umano che deve essere qualificato per gestire non subire l'innovazione tecnologica mi ha fatto molto piacere qua ha detto dottor De Bortoli
Devo dire che quando sono stato dal presidente Draghi che stava formando il governo il primo punto di Confapi e mio personale è stato l'investimento in capitale umano
E non solo nei lavoratori
Ma soprattutto negli imprenditori della classe dirigente io son presidente ora più e mi rendo conto i nostri imprenditori miei imprenditori involontariamente non conoscono India che c'è differenza tra noi e gli altri paesi europei in questa realtà dimensionale di produttività del quindici venti per cento in meno
E non sono i volontari Pignedoli investire sugli investimenti in capitale umano da per gli imprenditori indubbiamente il medico sposato svolge un ruolo importante in questo senso ma Traverso di un sistema
Misurato meritocratico di formazione dell'intrigo ricche sono involontariamente non riconosco di come viaggio nel mondo della velocità con cui viaggia il mondo e la comprensione degli altri paesi
Abbiamo di Fonte Grande Sfida e quale dalla digitalizzazione la tradizione ecologica dei condividiamo ma dobbiamo saper cogliere all'interno di esse opportunità per crescita e lavoro
Dobbiamo favorire i cambiamenti sul cambio attuarli sta queste senza rischiare di frantumare un sistema di destro male che ha finora resistito ai colpi bassi dall'interno e dall'esterno mezza stato parlato la finanza anche lei può svolgere un ruolo importante in questo senso
Io credo che il la manca moltissimo mancano danno da da in Italia in particolar modo mancano a fondi di Venture Capital distratta più investimenti forse ce n'è uno sulla leggevo l'altro giorno sulla sul sul ha un giornale tedesco il giornale sul Times siccome ci sono in Europa Holt circa cinquanta fondi che investono in Venture Capital di climate eh
E quindi abbiamo bisogno di spingere favoriamo indubbiamente i nostri giovani non spingere cogliere le le le start-up e investimenti invece Okabe che sono ricerche sviluppo poi della piccola e media impresa
Ed è per questo dicevo che pur nelle diverse specificità dobbiamo trovare unità di intenti anche tra tutte le rappresentanze datoriali e sindacali non dobbiamo solo enunciarlo che dobbiamo andare dalla stessa parte dobbiamo a praticarla
Possono esserci situazioni posizioni diverse
A anche tra le associazioni datoriali ma dobbiamo pensare al bene comune diversamente non non non usciremo mai a vincere come ha fatto la squadra la squadra olimpica ma dobbiamo contro stare davvero a questi intenti che il problema non è tra associazione tra sindacati e il problema è il bene comune cioè non non riusciamo è difficile
Io credo anche nel nostro Paese trovare questi identità voglio dire di indirizzo lo dobbiamo perseguire per la classe dirigenziale al dovere di portare voglio dire culturalmente ma non solo ma anche come convinzione voglio dire questo indirizzo
Dobbiamo per la l'innovazione che non è altro che un insieme di idee unite alla capacità di concretizzare nell'attività imprenditoriale ritorno al discorso dell'innovazione di prodotto
Lo ripeto sempre crescita sviluppo e lavoro non nascono non si riproducono se non vi sono le condizioni ottimale per praticare l'attività d'impresa
Pensiamo a Silicon Valley non è nata per caso nel proprio Stato un problema di DNA che gli americani californiani stati bravi di noi ma cerco di struttura cultura scuole asili nido dall'idea se li dobbiamo partire fondamentale
Ciò che viene insegnato negli asili nido nel suo mito in questo e di costo ma ciò che viene insegnato elisir non l'ho detto io vi do un premio dell'economia ogni deriva impattare sul futuro sulle future generazioni e impattare sulla desiderio di innovare di ricercare di studiare di capire
Di continuare nell'educazione
Voglio dire nella ureasi mai visti di di sviluppare voglio dire la propria conoscenza di confrontarsi con gli altri una contaminazione e avviene lì nei primi cinque o sei anni dalla vita
Quindi a fondamentali mestieri per poi il pericolo le pensiamo ai giovani doveva partire cosa permette ai primi anni di vita
Questo è quanto con semplicità e con forza dobbiamo continuare a chiedere a tutti gli attori in campo
E dunque appare lapalissiano che il nostro mondo quello della piccola e media industria privata ha bisogno di voi manager nelle vostre capacità dalla vostra esperienza senza se e senza ma
E su questo vogliamo lavorare insieme innalzando anche la consapevolezza dei livelli di competenza ministeriale dei nostri imprenditori come ho già detto
Prima di chiudere a parte permettetemi due parole sul percorso finora compiuti insieme da Federmanager con Fabio rapporto straordinaria grazie anche alla carabattole sul vostro presidente del nostro direttore
Siamo stati capaci di creare nel corso degli anni
Un concitato profugo rapporto che ha portato a brillante concreti risultati la firma di contratti innovativi e la creazione di venticinque enti bilaterali che hanno lavorato e stanno lavorando bene in un'ottica di sistema che riescono a fornire servizi e prestazioni in linea con i cambiamenti del mercato
E del lavoro
Dico una sola scuola su cui ho terminato
E Confapi dalla mia presidenza del due mila dodici
Che non è stato mai ben sottolineato con gli ha fatto confida al medesimo anche con CGIL CISL UIL abbiamo aperto degli enti bilaterali
Abbiamo finanziato circa venticinque milioni l'anno per la coperta corta dello Stato sul Welfare che è stato accennato attraverso un ente un un welfare sociale da parte dell'abilità Tariko infatti pagando asili nido investimento per le donne per il figli per distruzione per lauree voglio dire chi l'aveva reddito ma la capacità e quant'altro
Viso da lontano ma anche da vicino un bel percorso
Che dobbiamo persone proseguire rifacendoci a quei valori quali mi riferivo prima accennava la finanza può avere un ruolo ma la finanza proprio negli investimenti che dicevo un ruolo anche geopolitico nell'affermazione determinati valori
In base a come potrà finanziare quelli che saranno i cambiamenti dovrà o a far ove ferimento per sicuramente per aree geografiche diversi saranno col diverso ma dovremmo finanziare ovviamente quelle transizioni che meriteranno
Soprattutto dal punto di vista non tanto tecnologico ma anche dei valori della democrazia
Dobbiamo agire lavorare sul campo ma anche riprendere a sognare ad avere il coraggio di rischiare per un'idea anche a fallire per poi ripartire allora avrei fatto tutto quello che noi dovremo fare tre nuove generazioni e che non si aspettano grazie grazie Stefano
Grazie
Tanti saluti ma perché altre persone come Enrico Letta si trova a Brussel voleva stare qui con noi
Il commissario Gentiloni che stava qui a pochi passi ma non siamo riusciti a far coincidere c'era una riunione della Crui qui a villa Miani un ringraziamento a tutti
Devo dire una giornata importante per Federmanager un ringraziamento al direttore una delle firme nella firma più importante grazie
Non posso che non ringraziare il ministro della difesa
Per una cosa che non ha detto ma che io mi sento di dire
La sicurezza delle nostre famiglie
Perché le forze armate che stanno anche qui alla mia sinistra io ringrazio l'Arma ringrazio la polizia ringrazio la finanza
L'espressione nell'esercito del generale figliolo ha toccato le punte massime grazie generale
No io non sono in grado di andare in pace cioè c'è un cocktail c'è tutto
Grazie
E
Non