«Il Buon Natale si è fermato a Bruxelles». Intervista a Paola Binetti

Radio radicale siamo con Paola Binetti dell'UDC per parlare di una polemica diciamo linguistica che ha toccato lo dall'Unione europea la Commissione europea ovvero le linee guida per il linguaggio come possiamo dirlo e egualitario che non che che è stato che sembrava dovesse essere adottato dal
Dal del degli uffici del della Commissione europea
La sorpresa è stata che c'era stata una una specifico divieto a utilizzare il termine Buon Natale in quanto non inclusivo di tutte le realtà religiose delle dell'unione europea
Allora la polemica è stata anche abbastanza forte perché dire di vietare di dire buon Natale abbastanza pesante il commissario responsabile di dell'uguaglianza delle delle attente la commistione istanza esecutiva dell'Unione Europea Elena darli
Che è stata mi più volte ministro e che è commissario all'uguaglianza allora lei rimasta immagino sorpresa da da cattolica allora
Che cosa l'ha sorpresa di questa storia ed e insomma apprezzato anche la retromarcia della della Commissione europea della presidente o underline
Allora premetto che per me non è una questione puramente lessicale
E qualcosa di più profondo noi sappiamo benissimo che cambiando le parole scambiando i concetti cambiando i concetti campioni comportamenti abolire la parola Natale e quindi indicare a questo il periodo dell'anno stiamo per vivere quello delle feste natalizie il senso che ha che inevitabilmente in senso religioso profondo caro
Ai miliardi di persone che al mondo si riconoscono nella religione cristiana non è una cosa che si possa liquidare così facilmente sostituendo la parola Buon Natale con buone feste
Perché questo significa un tentativo di cancellazione della memoria dei valori religiosi
Non sono tali parole ma anche dalla teste dal cuore delle persone
Io trovo che questo attacco dichiarato il nome di politically correct sia prima di tutto una cosa contraria a qualunque forma di senso comune
Perché se io voglio negare il Natale
Come ha già avuto modo di esprimere in questi giorni devo negare anche la curva il tempo perché non ha il tempo non studiamo proprio così in funzione di quel primo Natale i circa due mila vent'anni fa
Diciamo prima di Cristo e dopo di Cristo ma quel prima di Cristo il progettista è segnato da un tali Natale del tutto particolare
Quindi questo Giarda l'idea un po'della bipartizione della presa di posizione poi se pensiamo a quella che tradizione che vuole di Natali offrire l'immagine di un Dio buono
è ovvio che si formi uomo diluvio che ci venne incontro di un Dio che ci accoglie anche nella sua
Fragilità e quindi anch'io che ci porta di nuovo in macchina ci chiede anche chi meritare questi due bambini stanno tutti i
Che prima di Natale si vogliono scene di regali dal Bambino Gesù devono cercare di comportarsi bene cioè voglio dire che il senso del Natale nel senso che tiene insieme i valori della generosità i valori denunciata valuti anche della capacità di andare incontro ai bisogni degli altri
Tra l'altro in una cultura che è un natura approssimativi oggi molto ambientalistica mettendo in primo piano una grotta due animali una pubertà una semplicità i pastori quindi un certo senso un'economia circolare ben diverso da quello che è un certo tipo di consumismo sfrenato e questo è se noi fossimo capaci di estratte nel senso che una tale anche minuscole dimensioni conica simbolica i valori che ci sono dentro faremo un grande servizio a tutta l'umanità otto
Voler cancellare questo significa non solo cancellare il senso religioso di questa significa anche cancellare quelle dimensioni umanità che si fa
Fraternità che si fa con una visione che si fa capacità di mettersi all'ultimo posto per lasciar spazio agli altri
Questo non se ne rende conto negati gli eretici cristiani significa anche negare quanto nell'umano cioè di più belle ti più profondo
Diceva Croce anni fa perché non possiamo non dirci cristiani e noi possiamo dire perché gli enti Tuccio
Cristiano mia in qualche modo è straniero venti ciò che mi aveva in mano e estraneo
Questa superficialità nella negazione del trascendente ha un prezzo altissimo in termini violenza dei comportamenti in termini di egoismo e di individualismo in termini anche di consumismo sfrenato
Se vuole dire qualcosa sulla sulla Elena dalle laburista maltese insomma se avrebbe la responsabilità di queste linee guida
Elena tanti diciamo a tutto il merito nel suo paese di portare avanti tanti linee di politica assolutamente condivisibili penso per esempio all'iniziativa presa nel sostegno agli asili
Penso all'inizio intrapresa per la valorizzazione della donna
Penso all'iniziativa presa per l'abbattimento oggi quelle discriminazioni che possono anche esserci faccio un esempio tra le persone omosessuali eterosessuali e si è schierata fortemente tra atteso vitelli CPT più
Ma si è schierata anche a favore le è stata la prima persona che ha presentato un progetto di legge di tutela dei transgender che ignorarli legge di tutela di tutte le persone che stavano in queste condizioni complesse
Lei porta avanti una sua linea che inizia dal rispetto delle persone anche delle persone che si trovano in condizioni diciamo diverse da quelle degli altri
Però poi non si rende conto che questa Fanti Talita dell'impegno finisce con lo stare in violenza angusti e altre persone
Lei si schiera dalla parte di chi coloro che individua che considera esseri persone più ma nello stesso tempo sferra un attacco profondissimo alti convinzioni ai valori e allo stile di vita di tantissime altre persone
Cioè questo suo desiderio di ripercorrere la parità dei diritti finisce con l'essere profondamente parziale per cui difende i diritti di alcuni a scapito di diritti di tanti altri
Ora la vera e la vera linee di condotta dovrebbe essere difende i diritti senza Burti ficcare miglia
Perché
Senta un'ultima domanda allora guardando questa vicenda lei che cosa ha pensato che l'Unione europea ha perso il senso della realtà oppure ha visto in questo una venatura autoritaria come quella che poteva essere durante il fascismo l'obbligo del voi
Guardi io pensavo un'altra cosa e io vengo da una generazione che ha vissuto anche la formazione di questa Europa
E che ha distrutti è una formazione cattolica Adenauer degrado speravo di cui non ci dimentichiamo è in atto il processo di beatificazione non è il caso che i primi tre fondatori dell'Europa a carico di ognuno di loro
Quindi uno italiano e uno francese e uno che riesco a carico di ognuno di loro c'è un processo di beatificazione quindi l'Europa nasce nei suoi padri di Comuni troppo profondamente cristiana ma eseguì a suo tempo il dibattito per le radici cristiane dell'Europa
E mi sono collegato facile immaginare battuta molto perché queste radici giudeo-cristiani fossero messe in pole position
Furono rifiutati a suo tempo in nome di una laicità
Senza renderci conto che quella le città che indicano le frazioni storiche quindi anche nei cavalli chi pensa di fatti che in Coppa
La grande Europa l'Europa del Medioevo all'Europa delle cattedrali che conosciamo tutti perfettamente l'Europa delle università nasce in questo modo
Nei diari quelli tecnici necessariamente fuori porta pian piano a frutti di questo tipo che sono frutti di individualismo che sono fuggiti egoismo tutti di una radicalità per cui il mio punto di vista in un certo senso si impone in questo sì molto autoritativo rispetto agli altri perché nel momento in cui io dico
Non dite più buona tante ditte buone feste commercialmente acché questo significa che spariranno tutti i biglietti d'auguri a soggetto religioso scompariranno tutti quei messaggi che anche noi abbiamo chiesto costruirsi intorno alla grande tradizione del presepe cioè sto facendo violenza
Sto facendo violenza
A tante persone in tanti modi e io credo che l'Europa se non fai in questo un passo indietro porta non riscopre non si riscopre nella sua dimensione cristiana che è una creazione di apertura che maturazione di accoglienza e di inclusione e che si troverà davvero con tante tante difficoltà cito solo questa cosa e poi e poi chiudo davanti a questa nuova
Ondata di pandemia orchestra diciamo soffocando un po'tutti noi con la preoccupazioni con l'anziana angosciante funzionerà il vaccino non funziona il vaccino
L'aver raccolto da mettere in pole position perché mancata la generosità del
Di prendere i famosi vaccini e di mandargli una perché fosse vaccinata quella popolazione non al dieci per cento al tredici per cento ma l'ottanta ottantacinque novanta novantacinque per cento come stiamo facendo in Italia
Se non c'è questa generosità trecentosessanta gradi se non ci sentiamo tutti figli dello stesso Dio e non qualcuno figlio di un dio minore e nella condizioni di privilegio sarà un effetto boomerang
Che ritornerà su di noi
Questa è la grande lezione cristianesimo perché non può in un distico ci stiamo perché non può non essere buono non paiono essere inclusivo non può non essere generoso nel dare agli altri quello che giustamente di venire anche da parte
Bene allora ringrazio la senatrice Paola Binetti
Mi auguro buon l'altra traccerà tale buona tale anche ci manca ancora quasi un mese però Buon Natale