Manifestazione organizzata dalla minoranza albanese nel Kossovo per chiedere alla Comunità internazionale un aiuto concreto affinchè il conflitto armato non arrivi anche in questa parte dei Balcani

A
Che
Quindi
Radio radicale quello che sentite il Druido di un gruppo di albanesi di kosovari una manifestazione per le vie di Firenze il sedici luglio scorso era
Una manifestazione di un gruppo di poche centinaia di persone che chiedevano la libertà percosso va una ex regione autonoma della ex Jugoslavia abitata oltre novanta per cento di albanesi ed un intervento deciso dalla contente nazionale per difendere i loro diritti per evitare il pericolo reale di una estensione del confronto armato anche in quest'area dei Balcani
Una manifestazione modesta e piccola in confronto con la dimensione nazionale di radio radicale ma nello stesso tempo un grido d'allarme molto importante da parte di un popolo che soffre giornalmente la tortura la discriminazione il genocidio
E l'epurazione etnica da parte del governo serbo comunista e Paci storica Piscopo danno Milosevic residente a Belgrado
Per questo che il solito microfono attento ed aperto di radio radicale non poteva mancare anche in questa occasione come non manca mai in questi casi il tanto col massimo impegno e la difesa del diritto di informazione
Riprendiamo dunque l'ascolto di queste interviste
E in questa manifesta durante questa manifestazione che forse aiutano a capire meglio all'opinione pubblica nostro ascoltatore
La critica situazione in questa era di Balcani che può diventare una seconda sanguinosa Bosnia in tutti i penso che ricordano le immagini recenti di questo bagno di sangue di Bosnia ecco noi
Ne stiamo parlando adesso di cosa un'altra regione nel nei Balcani Mexico d'aria che può diventare una seconda cosa ecco per evitare che Kosovo diventi una seconda Bosnia l'opinione pubblica internazionale non deve sta indifferente ciascuno di noi deve
Pare un minimo
Consapevole per fare un pressione presso i governi presso le forze politiche di di prevenire un altro bagno di sangue a due passi da casa nostra e nel cuore d'Europa
Prego siamo qui in questa manifestazione abbiamo qui con noi uno dei partecipanti questa manifestazione su dolorosa domanda per radio radicale qual è il significato di questa manifestazione qui per le strade Firenze
La il significato è semplice forte sensibilizzare l'opinione italiana su quello che sta succedendo in Kosovo una delle regioni più calde dei Balcani no vogliamo che diventa un'altra Bosnia non vogliamo non solo per il bene degli albanesi novanta per cento che vivono come popolazione in questa regione di ex Jugoslavia ma anche per il bene dei Balcani ed Europa
Conoscendo quello che stava accadendo nella estetico Flavia è difficile non solidarizzare con chi cerca di essere libero e indipendente dall'imperialismo serbo
E quindi credo che sia giusto
Che il popolo albanesi del Kosovo chieda
Che vi sia il ritiro
Delle truppe Sir dei sessanta mila militari serbi che occupano in questo momento posso che venga posto fine allo stato di polizia e di occupazione militare
Della repubblica albanesi nel corso che si riconosca
Questa Repubblica nel territorio libero e smilitarizzata
Quindi noi auspichiamo che le potenze mondiali si gli vengano punto di questa particolare situazione in cui le consumo che si costituisca questa Repubblica inviterei spinta Rizzato del Kosovo
Che si riconosca il Presidente che è stato eletto
E che gli albanesi
Che vivono in questa terra possano a vedere il diritto a me a vita
Come tutti gli uomini come tutte le donne di questo per un diritto alla vita pacifico che possono essere considerati non nemici ma amici tutte le nazioni confinanti
Siamo sempre qui a piazza Strozzi a Firenze
Durante così meno di questa manifestazione non violenta centinaia di albanesi provenienti dal prossimo anno con noi
Poi c'è il sindaco differenze il signor Giovanni alla
Ecco signor Sindaco allora prima automatica ma qual è il significato di questo vostro impegno contegno nella città di Firenze
Che appoggio a questa manifestazione non violenta di organismi
Il filmato è molto semplice che tutti i popoli hanno diritto a vivere liberamente e in modo indipendente
Ogni popolo a Hong Benito il diritto naturale che appunto dice che non è possibile costringere con la forza un popolo a diventare un'altra cosa da quello che
Però avendo provveduto Preside questo momento sta attentando la politica italiana di esecuzione assente la problematica mediterranea europea in generale ma anche in questa balcanica ai locali spesi stessa come una questione albanese esiste la necessità di un'altra presenza della politica italiana quest'area oggetto Thesis
Della questione albanese lo dimostra la manifestazione di oggi c'è questa vicenda del Kosovo un tempo Jugoslavia oggi serbi considerano il Kosovo cosa loro i novanta il passo della popolazione kosovara albanese e chiaramente noi ci poniamo il problema di che cosa succederà in quest'aria e quindi riteniamo che sia giusto
Sì arriviamo uno stato militarizzato il libero qual è l'aspirazione della Repubblica del Kosovo perché venga riconosciuta dall'Europa e che si crei questa situazione di pace in una realtà che oggi altrimenti diventa un terreno
Un campo di battaglia su cui moriranno secoli molto facile prevederlo e più deboli ritengo i più indifesi signor Quaranta e fino adesso di costo parlato abbastanza diciamo in Italia
Mi sembra che in questi ultimi tempi sta parlando un po'di più
Forse anche più qualitativamente più alte questa che sono esatte un po'anche in cui orale dalla stampa in generale ecco forse queste manifestazioni vostro impegno e anche ai
L'impegno faranno diciamo qualcosa più così come in questo senso
Lo spero anche perché i punti di crisi nel mondo sono stati tanti ed è difficile anche per l'opinione pubblica italiana per l'opinione pubblica uno per conseguirli tutti questi fatti dolorosi che si verificano la la nostra contemporaneità certo anche grazie all'iniziativa degli albanesi del Kosovo che risiedono all'estero questo problema sta diventando uno dei problemi allora
Era il giorno ecco io vorrei fare una domanda un pochino più a tentando di fare una domanda un pochino più filosofica ecco
I cittadini e di diritti umani forse difendere i diritti umani delle
Degli altri popoli vuol dire anche difendere i propri diritti senz'altro senz'altro è proprio così difendere i diritti umani i popoli anche lontani vuol dire difendere i propri diritti diritti alla pace diritti a un'esistenza felice
Due potrò dire che sono un una anche una lezione che la città differenze sta dando cosa direzione perché sempre ci lamentiamo su una scarsa accessibilità qui in Italia con tre guarda a diciamo i più umani nel mondo come abbiamo avuto anche l'occasione il Ruanda ma soprattutto queste queste cose che stanno scegliendo dei Balcani proprio a due passi da ritardi e dunque si può andare sempre avanti questa dimensione certo bisogna andare avanti in questa direzione
Un'ultima domanda signor Sindaco questa manifesto manifestazione milanese cui a Firenze va bene corse un primo passo però qualcosa copriamo sul sedile a
Avesse le più alte della politica per essere più degnamente presente prestare di conflitto vengano ascoltate queste pacifiche manifestazioni perché non ci si debba rendere conto nel Kosovo una situazione grave quando magari si campo di battaglia ci saranno centinaia e centinaia primo
Sono anche dei imminenti pericoli che questo probabile conflitto secco estendere anche incrementare un pericolo per l'Italia stessa
Non lo so se sarà un pericolo per l'Italia pesa comunque è un pericolo per l'Europa quindi è necessario che da queste manifestazioni pacifiche e politiche tutti traggano insegnamento per prevenire disastri più grave
Grazie mille cosa abbiamo includono è uno degli ospiti quest'anno le prestazioni leggermente paté d'appello taluni saranno Cavallo Ordine gli appalti mercedari ecco sì o Palmisano
Come come mai la vostra presenza in questa manifestazione non violenta centinaia di albanesi
Eminenza qualcosa qualcosa perché in questi anni unico modo accogliendo nella nostra comunità persone albanese del Kosovo in modo particolare
Siamo stati coinvolti dalla dalla lotta dalla dalle ingiustizie subiscono dalla sofferenza che provano nelle stare lontano dal proprio territorio no e quindi visto che la nostra con nostra spiritualità è una spiritualità per la liberazione del delle delle persone da qualunque situazione di di schiavitù d'ingiustizie Hopeless Simone
Mi sono sentito coinvolte volentieri ho accettato l'invito ecco come mai siete venuto ciò in contatto o quel Mario saputo dell'esistenza di Kosovo e anche in questa vasta
Problematica kosovaro diciamo di questo dramma
Per questo popolo nell'ex Jugoslavia in questa Regione ex autonoma dalla ex Jugoslavia sta vivendo in questi momenti
Per quanto riguarda sembra che dalla stampa c'è poco da da chi no punto la cosa che più mi ha colpito e che sentivo proprio da gli albanesi del Kosovo questa questa voglia di di di giustizia sto voglia di dipendenza
E nello stesso tempo e ne parlavano con chiarezza loro Cogollo lo Stato dello stesso tempo non trovavo nessuno è scontro nella stampa nella comunicazione se non una accende una volta al nostro presidente della Repubblica Scalfaro
Che anni fa appunto nel denuncio allarme nell'opinione pubblica proprio il dramma del popolo del Kosovo ma credo che non c'è strano ed è ingiusto questa specie di silenzio dice proprio per la situazione del a livello mondiale della situazione occorre Roma lei ha fatto qualche volta domanda a chi serve questo silenzio non solo per quanto riguarda il corso
Come che stiamo trattando adesso ma anche molti altri popoli che soffrono le stesse situazioni le stesse la stessa diciamo giustizia
E che hanno sempre a rischio i loro diritti umani
Beh senza certo definiti
Diciamo che alcune letture mi mancano non domande non me le sono fatte comunque credo che
La questione principale che in modo in giù sto su questa terra ci sono popoli che sono nelle mani nelle mani di
Due sistemi vivi di nazione di stare il più grande che non le rispettano la la libertà e la dignità e che quindi credo che vengono utilizzati bere un disegno più grosso ma che a me mi sfugge per la quale l'occasione che vi è anche un sacerdote soprattutto per convergo del conflitto in box
Signor ma anche anche in Kosovo
Si sta si è verificato il sta verificando sempre di più un confronto anche religiose con le da da un uomo religioso poiché che ne pensa su questo abuso che si fa religione come giustifica
Azione strumenti Porta a Porta terribili orribili contro le popolazioni indifese io credo che la la rielezione le fedi io
Qualunque sia la la fede la credenza dei vari popoli non puoi semmai strumentalizzate usata per della violenza della guerra non credo nella
Nell'ammazzare l'altro detto gli i diritti degli altri in nome di Dio Dio è amore mio padre dove Dio invece la realizza azione di alcun tipo di tutte le persone coinvolte con l'ultima domanda
Scuse me lo posso permettere però non anche voi religiose non vedete diciamo dei
A dei voti nel vostro lavoro perché a conquistare presente o no si sta sfruttando appunto una parodia di una credenza per ammazzare non era male queste stradine ecco sì alle io tengo la chiesa cattolica posso solo dire quale sono
Le riflessioni pensieri sentimenti diciamo della base della Chiesa cattolica effettivamente
Risentimento smaltimento
Perché finalmente vengano strumentalizzate
La religione di Alfredo cioè e che i cristiani siano coinvolti in queste ore delle volte anche causa di violenza ci lascia veramente l'amaro in bocca ci ci dispiace
E secondo noi tradire il messaggio cristiano facilmente
Abbiamo Glauco Nori Paolo Vecchi del movimento umanistico il problema vi chiede di cosa assai sulla stazione in Kosovo perché mi dice prima che è stato anche acquisti d'accordo rischia di bloccare
Ole penosa spettatore cos'è questo posto vuoto manifestano vent'manifestare una carenza d'opinione che finanzia che opera partiti dalla base sociale nei quartieri di cinquanta Paesi del mondo
Organizzando la base sociale sui conflitti medico ogni giorno una per risolverli perché pensiamo che sia semplicemente sia a partire da dalla gente comune organizzando la intorno a quello che soffre ogni giorno si sposta dal alle costruì una reale tasso l'azione di questo mondo che avevano i mezzi distrutti dalla perché ho visto i tuoi compagni sono tutti giovani forse una coincidenza forse l'elemento più giovani cui sentenza non siamo solo giovani ci sono gente di tutte le età però ovviamente chiesto era è una formazione specchiato sta nei giovani quando vi è un dato di fatto non è perché la nostra aspirazione ecco allora ci buttiamo ti tuffi a un argomento per cui
Si parla di cui è anche dedicato questa manifestazione sulla situazione in corso un'accusa è stato a Pristina ultimamente che la capitale della questa extra regione autonoma dall'ex Jugoslavia ecco
C'è quella contano qualche ascoltatore cosa è visto con i propri com'è la situazione di situazione di sabato tre volte destinando in quest'anno la situazione è drammatica perché la popolazione
Subisce violenze di ogni tipo tutti i giorni sia psicologiche che fisiche le scuole sono chiuse gli ospedali sono chiuse
E il novanta per cento lavoratori è stato licenziato la popolazione si organizzative sopravvive con gli aiuti dall'estero da lavoratori all'estero organizzato uno scuole clandestine lingua albanese ospedali clandestino pongo in votazione drammatica quello che c'è di positivo e che stanno intervenendo non lotta non violenta che purtroppo però impazziva perché non posseggono nessun tipo di azione in quanto nazione Venere prego anche se non volete venne repressa con la forza dalla polizia stavolta questo ne siamo stati largo siamo per trovare una via per trovare una via attivare acquistano violenza con la prima fase che abbiamo fatto è stato quello di organizzare parlamenti di base fra serbi e albanesi perché abbiamo siamo stati anche a Belgrado abbiamo un gruppo che opera però chiarendo però ben precisamente per noi la la situazione in cui versa l'ex jugoslave dovuta al fatto che si economici proviamoci sia interni che internazionali non è una scelta operata dalle popolazioni più qui non si può responsabilizzare i servi ogni albanesi o i croati eccetera rivolgendo agendo in Kosovo agendo anche a Belgrado avete scontrato delle
Colta
Scottate ricorda che provengono dal dal Governo dalla polizia eccetera
Ne abbiamo circa abbiamo curato clandestinamente a Pristina sempre cercando di seguire le indicazioni dei nostri amici albanesi per non farsi scoprire dalla polizia blocca perché vogliamo fare un lavoro che continui nel tempo nel nel caso Cicci trovandoci scoprissero non potremo più continuare amore sarebbe le vostre riscrive il caso che la polizia scoprisse la vostra attività i rischi sarebbero molto pericolosi per gli albanesi che lavorano insieme a noi la Giunta rischierebbero la la prigione
Lazio e culture mentre per noi non ci sarebbe nessun rischio fisico bensì l'espulsione dal Paese quel quid in più impedimento a lavorare in futuro ecco peccato che data
Ma io sempre sempre voce non è l'immagine purtroppo ecco tutti poi aiutare con la tua descrizione come come si svolge una giornata in questa in questa Cristina che secondo Albanese per una cita come di una costola occupata dai serbi
La gente
Ma molta voglia di lavorare si arrangia in tutti modi c'è chi vende sigarette chi fa lavoretti di ogni tipo aggiusta cose is non lo spera in aiuti dall'Olanda lavoratori all'estero una i bambini la presenza della polizia dell'esercito
I ragazzi escono fino alle dieci di sera repliche c'è un coprifuoco Tacito non è ufficiale però la polizia gira in cui giubbotto anti proiettile sembra che sia ci sia il rischio per loro perché non ci sono riscontri questa bozza di una lottare soltanto le possibili con occhiali disse no no nessun'arma
Da polizia sì c'è un Vermont la mente Macchini controlla entra nelle case accusano senza eliminarmi cercarmi
Ogni pretesto è buono in più lì ci sono bande però i militari di quel pericoloso girare la notte non solo per la pulizia ufficiale ma per le bande paramilitari la motrice del signor
Mute nazionalista arcani riservando però dice rischi che
Mi hanno paura che in questi momenti prevalevano i cari possono fare impazzire di violenza il governo si dovrebbe le mani dicendo che sono bande paramilitari contribuiscano profilo Matteoli dobbiamo come te vivibile costruzione
Sì e vivibile per noi come tetto come italiani pennelli Vivian abbiamo diciamo le mani più libere non viviamo l'angoscia non dico se tu per esempio dove dovreste di vederli Celeste
In questa condizione non saprebbe come fare per per sopravvivere dal punto di vista economico come faremo a dare loro persino più dentro
Affatto no deciso Moreni gente che moriva meno cioè porteresti questa pressione dei controlli dalla polizia questa presuppone senza veneta
Io penso che quello che farete per lei cioè crea continuamente una via attiva di non violenza perché sembra che a meno che la che mi sembra da me per dare poteva implementare un'immagine che chi ascolta
Il fatto è che il la tensione aumenta aumenta aumenta e si vede come Cremona sbocco questa volta tutto dipende dall'intervento internazionale però questa strana perché l'Italia è tra tale potrebbe non arrivare ad una cosa succederebbe a Cemmo per molte molte forte che spingono per una volta violenta per cui o non si sa bene cosa potrà succedere e molto un popolo molto determinato in questa di una bellezza se non sarebbe meglio che l'opinione pubblica
Conoscendo dunque questa situazione in un il limite dell'esplosione si accorgesse bene di questo
Di questi movimenti che cercano una soluzione magari anche e con la violenza con una risoluzione armata
Però
Vivere
Diversamente da loro dignità dieci con una risoluzione armata si potrebbe rivedersi almeno sto dicendo l'opinione pubblica
Non è che finalmente deve capire che veramente serve una un intervento internazionale per non
Dare il sopravvento a questi movimenti che vogliono risolve la soluzione tramite la violenza penso di sì penso che ci debba essere un appoggio anche da parte edizione dei governi non solo ma anche da parte dei mass media per infatti ringrazio la vostra de per aver dato voce a questa forza perché queste qui è un popolo che sta portando avanti la lotta non violenta mette invece sembra che esista sulla guerra in Bosnia finché ci son persone che si ammazzano finché ci sono libere e porterà avanti la guerra come Karadzic
E come Del Bello vice vengono tutti fatti vedere in televisione in mente altri video gente comune che sta portando avanti una palloni mamma molto forte non viene dato spazio io vi ringrazio fatta anche per questa possibilità che state dando
Ecco abbiamo quello è uno dei manifestanti si chiama che ha fornito il nome non ci interessa più di tanto ecco così poi dire per la nostra radio per la situazione che sta
Vivendo il tuo popolo in questi momenti
Situazione abbastanza triste non abbastanza e tanto triste
Quindi io essendo l'onta hanno dalla mia Patria da da sei anni non c'è dopo dal primo giorno quattro anni non sono stato mai casa mia per dire no
Voi
Perché forse ti acchiappa Nora rimandano a fare il militare c'è no non era questione di militare ho fatto però era questione più di politica il gelato è un dissidente
C'era c'era un po'di queste cose quindi
Poi dopo quattro anni quando sono andato è cambiato tutto sapendo che cose in mondo devono migliorare però battuto contrario
Noi non ci sono tanti giovani che vanno via da Consoli questo periodo perché non vogliono fare il militare non volevo servire all'Armata federale jugoslava non vogliono combattere contro il Burkina che Postumia circondo ritrovate ecco te come
Cosa ne pensi no ma certamente ogni giovane la pensa
Per esempio giova giovane del Kosovo che
Che ha fatto la scuola in lingua lingua materna e coi
Sapendo che la pace la pace fa bene a tutti i popoli non solo solo nostro popoli che siamo isolati quasi da sempre noi siamo un popolo umanitario no c'è simbolo l'abbiamo
Che nostra madre più grande del mondo quindi abbiamo un qualcosa di questa madre che vuol dire la pace in cuore
Quindi i giovani come come spiegazione lo trovo lo trovo in situazione triste perché lui
Come dire i
Non riesca a trovare è una parola deve comunque quello che essenziale ha già espresso grazie prego prego negozia riceviamo anche ad un altro manifestante leghe anche se Hassan Gachet dove stare sono nel Kosovo ecco tu recentemente c'è stato al costo sì sono stata cosa ho finito la scuola media superiore che quindi si sono scavate via perché mi se canapa i militari si mise in metallo patti perché sono albanese dov'era che l'hanno cominciata appare servì contro i pratico dei terreni allora è albanese il costo non ci conviene non no in c'entrano niente perché dunque Tusa scappato da Consob per non fare il militare al pari militare insieme ai tanti miei amici perché dunque tu non può ritornare adesso tuo paese perché fosse qui Setti mi a me diciamo cosa dettaglio mi portano in ma lei era mi portano in guerra dove stanno smarcato loro nel processo sommario meditati sì sì e quindi per me non posso tornare per se non cambia qualcosa un po'strana è casa mia meno ecco ma i consoli questo periodo da parte il movimento non violento capeggiato da Ibrahim Rugova ci sono anche ad altre persone che
Solo un po'stanchi da questa resistenza non violenta e vogliono forse cercare un'altra via un pochino più dura di sconto dico i tuoi servi e tu che ne pensi non so per quale sconto sta pensando anche gli occhi perché Tina ora l'abbiamo avuto una grande pazienza quindi la verità quindi non so Antochi nera comunque speriamo che andrà bene siamo per la pace ma non non credo che andare tanto lontano dunque secondo te se qualche politico ti sentisse adesso per radio cosa li diresti che dovete subito intervenire se noi tardi
Se io direi per idee un intervento immediatamente dei altri Paesi dell'ONU siamo ecco cosa chiedete dall'ONU io Dall'olio richiederei per il riconoscimento del costo come Stato indipendente
Come l'hanno fatto con la CRA razziali Slovenia pellicola macedone anche con la Macedonia perché non so quando non so quanto ci vuol capire allora perché costola di quelli che vivono possiamo no è di quel di favore presente la sedia serie non entra niente perché novanta per cento al colazione del costo che se non vanesi e quindi questo va di e costola di loro grazie prego
Abbiamo qui con noi signora Danco picco che presidente l'associazione italo albanese
Amicizia e collaborazione era poco prima presente a manifestazione che
E questo gruppo che abbiamo già parlato di albanesi del Kosovo hanno fatto nella piazza degli Strozzi dove che devono che loro giuste richieste
Per un Kosovo indipendente neutrale è sotto protezione Polo
Abolendo dunque l'occasione abbiamo avvicinato
Signor Coppi Q per chiedere prima di tutto che ne pensa della pericolosità le situazioni in Kosovo e che ne pensa
Tel modo in cui la stampa e mass media in generale riflettono rispecchiano la situazione
In questa area di grande rischio grande rischio di un imminente esplosione di un conflitto
Ma direi che la situazione lì è molto tragica e molto tragica
Collegando un po'la risposta anche alla secondo domanda che lei mi diceva è molto tragica anche perché non vedo una sensi sensibilizzazione nel livello giusto dalla parte delle mass media di una situazione tragica
Dal fatto che il Kosovo ormai ha colonizzato il corso la Serbia ha colonizzato il Kosovo ha colonizzato una popolazione che storicamente
è stato sempre lì autoctona è una popolazione che il ha un forte senso di indipendenza della libertà che ovviamente non sopportava
Per le lunghe questa situazione di bibite di terrore che la Serbia sta sta e sperimentando diciamo ogni giorno in modo massiccio
Ripeto la la mass media italiana da un spazio molto molto limitato direi che non è giusto così perché ruolo di mass media si sa molto grande però grandezze
Fa un'opera di di di di prevenzione delle situazioni di crisi sicché non rispecchia i fatti compiuti ma cerca di sensibilizzare di di di di di di di di far di promuovere iniziative è tale che non fa nomi corso può diventare una seconda Bosnia ma molto più esplosiva perché come se c'sa il Kosovo e con l'Albania dunque la popolazione albanese nei Balcani conta più di sei milioni di abitanti
Non mi permette di escludere qua però radio radicale
Ecco andiamo avanti con la seconda domanda quesito e nello stesso tempo anche presidente di questa associazione amicizia e collaborazione che da quello che mira a contare anche prima
Da parecchio tempo sta svolgendo la sua attività
Qui in Italia precisamente a Milano voce quella contano Copreno sto scrutatore com'è nata questa iniziativa che difficoltà scontrate che che qual è la missione dunque di questa associazione
Come lei diceva l'associazione si chiama l'associazione italo albanese amicizia con l'operazione
E nata due anni fa gli scopi sono di promuovere l'azione di amicizia e collaborazione fra Italia Albania di promuovere anche l'inserimento degli immigrati albanesi nella realtà italiana e nata come
La voglia di di di dar corpo di di di di di meglio riuscire a realizzare gli scoppi che o o nominati come gli scopi dell'associazione è stata svolta un'attività molto ampia stiamo cercando di allargare l'associazione e non solo a Milano ma abbiamo già associati e soci anche nelle altre città di dell'Italia come a Torino Trieste Roma abbiamo anche delle sezioni
In Albania come avverate fiere stiamo aprendo anche a Scutari è a Tirana
Diciamo che ma ha trovato pian piano la fiducia di vari organismi italiani non solo a Milano come diciamo da Chiesa cattolica la prefettura e la questura la Caritas
La Camera di commercio ma anche vari dicasteri a a Tirana stiamo svolgendo un'opera di di di in varie direzioni si può per esempio
Nominare il gemellaggio fra la Provincia di Milano e la provincia di Scutari
Si può nominare un dei convegni corica iniziamo per far conoscere agli imprenditori italiani le possibilità di investimenti e di commerci di turismo in Albania
La per la conoscenza della cultura albanese in Italia come l'apertura della della capitale della lingua letteratura storia albanese ha mi danno un'opera di di diciamo di sensibilizzazione della del stampa italiana sulle problematiche dell'immigrazione
E varie altre iniziative nei attualmente come giudica le relazioni tra Italia e Albania perché pensi in prospettiva come vanno sviluppato meglio questa relazione
Ma io va a lutto c'è
Adesso dopo la caduta della dittatura i ci sono dei i fondamenti per un sviluppo sempre più proficue per tutti e due Paesi perché esistono già delle requisiti diciamo delle delle tradizioni di di di di legami di amicizia culturali fra Italia Albania si stanno sviluppando non solo a livello governativo ma anche a livello di associazioni a livello delle persone che vanno sempre di più a visitarli Albania conoscerlo quindi io sono ottimista perché non ci sono anche sentimenti molto forti
Da parte degli degli albanesi che vivevano in Albania non solo quelli che vino l'Italia verso l'Italia
Ecco dunque dando spazio e voce questa piccola disperata importante manifestazione di un pugno di albanesi provenienti di Kosovo nelle strade e nelle piazze dei Strozzi a Firenze dove urlavano e gridavano e chiedevano più attenzione verso il loro dramma verso il prologo di una tragedia che li sta aspettando verso verso una nuova Bosnia che forse da un momento all'altro possiamo scontra lo in Kosovo se la comunità internazionale
Non è non dà più attenzione che non segue con più più intensamente questi sviluppi drammatici che stanno succedendo il Kosovo
Auspicando di poter trasmettere il loro questo messaggio questo messaggio importante concludiamo la nostra nostro servizio per voi Artus sei