Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale martedì diciotto gennaio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi in apertura però ci soffermeremo sull'Italia all'elezione del presidente della Repubblica vista dall'estero
Lo faremo in particolare con un lungo articolo uscito sul nel mondo nel fine settimana firma
Jerome dottore in Italia una elezione presidenziale dall'esito incerto il ventiquattro gennaio si terrà il primo turno del voto per designare il successore di Sergio Mattarella
Il cui ruolo e primordiale in particolare in situazione di crisi politica ricorda il quotidiano francese poi leggeremo anche un articolo uscito sul fare sul Times di Davide Ghiglione amicale S-mine Silvia Sciarelli Borrelli
Il dibattito Draghi il primo ministro italiano sarà fatto presidente l'ex capo della BCE visto come favorito per diventare capo dello Stato
Ma l'esito del voto è difficile da predire sottolinea il quotidiano del siti che useremo poi per tornare ad occuparci di Rossi ha la notizia del giorno sono le le manovre congiunte con la Bielorussia con l'invio di soldati e armi
Pesanti da parte di Mosca leggeremo dal Financial Times è un editoriale di ieri dal titolo la follia
Di una nuova guerra russa in Ucraina un'ulteriore aggressione da parte di Mosca avrebbe costi politici ed economici gravi per Vladimir Putin anche il Times ieri
Aveva un editoriale su
Fu muore di guerra
Democrazie occidentali dovrebbero usare lo stallo attuale nella crisi in Ucraina per aiutare il presidente Putin
Fare marcia indietro sulle sue domande nazionalistiche realistiche scrive tra l'altro il quotidiano conservatore
Di Londra infine torneremo su le Mondrian
Per parlare anche di un altro tema la Birmania una nuova condanna contro a un Sanssouci leader dell'opposizione
Il il regime della della giunta militare birmana continua a colpire
Nel fine settimana le mondo aveva un editoriale dal titolo accanimento contro a un sano Succi
Nel quale giustamente sottolinea nel mondo quanto sia necessario in questo momento superare in qualche modo le critiche che erano state dirette
Ha usato Succi per il la genocidio nei confronti o le operazioni di pulizia nei confronti della minoranza Ronghi ha per apportare il sostegno alla causa democratica birmana
Cominciamo però dall'Italia e dal dall'articolo di John Bolton e pubblicato da le Monde nel fine settimana che ha questo titolo un'elezione presidenziale dall'esito incerto andiamo a leggere
Per la sinistra l'estrema destra passando per il movimento antisistema dei Cinque Stelle da diversi mesi l'elezione per il Presidente della Repubblica la principale questione
Che preoccupa gli stati maggiori politici romani anche se fino a poco tempo fa la scadenza veniva raramente evocato in pubblico nessuna grande decisione degli ultimi tempi è stata presa senza tenere conto di questo appuntamento
Il tre febbraio terminerà il mandato di Sergio Mattarella di cui era allora mille nove Grandi elettori seicentotrenta deputati trecentoventuno senatori cinquantotto delegati delle regioni sono chiamati a trovarli un successore
Il primo turno è previsto tra una settimana sale la pressione il giorno dopo giorno i dirigenti attuali e passati
Moltiplicano le dichiarazioni critiche per ora l'essenziale della battaglia si svolge dietro le quinte i principali favoriti si esprimono con mezze parole e una riservatezza estrema
In una democrazia parlamentare come l'Italia prosegue nel mondo si potrebbe pensare che la scelta di un capo dello Stato sia una pura formalità ma niente sarebbe più sbagliato tutti sanno che ciò che è in gioco la sopravvivenza dell'attuale coalizione di governo perché se il capo dello stato investito soprattutto di un ruolo di rappresentanza
I messaggi che invia alle Camere hanno un peso considerevole e soprattutto nel situazioni di crisi abituali in Italia il Quirinale diventa il centro per uscire dalle crisi è il presidente che conduce le consultazioni in vista di formare un governo pilotando nell'esito a seconda delle esigenze
Infine il Presidente dispone anche di un'altra arma lo scioglimento delle Camere spesso basta gettare questa minaccia per superare le fasi di stallo
Così gli ultimi due presidenti Giorgio Napolitano Sergio Mattarella si sono ritrovati ai comandi più spesso di quanto si Possa immaginare l'altra caratteristica dell'elezione del Presidente della Repubblica e che niente accade come previsto
La cronaca del passato e piena di colpi di scena giochi politici offensive di franchi tiratori
Le affiliazioni di partito sono uno dei tanti fattori che contano
Le vecchie solidarietà e gli antichi odi possono ricomparire all'improvviso rendendo l'esito del voto incerto fino alla fine qualche mese fa prosegue poi Giovinco trarre di le monde l'ex presidente della BCE Mario Draghi era il grande favorito per diventare Presidente della Repubblica senza affiliazione politica e con una forte aura internazionale Draghi avrebbe potuto farsi eleggere senza colpo ferire
Ma la sua nomina alla presidenza del Consiglio nel febbraio due mila ventuno ha complicato le cose accettando Palazzo Chigi spiega un analista vicino al Partito Democratico Draghi ha perso la sua verginità politica e si è fatto dei nemici
Certo prosegue l'Hammond il suo governo sostenuto da un largo arco che va dalla sinistra all'estrema destra della Lega
Ma l'autorevolezza di cui Draghi ha dato prova nemesi la testa del governo incita molti suoi partigiani a considerare che istituì sia più utile a Palazzo Chigi che al Quirinale
E che trovargli un successore alla testa del governo non sarebbe cosa facile altri invece considerano che l'apparente si Draghi sì stia già chiedendo dato il calendario elettorale con la fine della legislatura al più tardi nella primavera due mila mentre i tre sette anni al Quirinale valgono molto di più che pochi mesi
Ulteriori alla testa del governo certo scrive ancora le monde Draghi è un tattico troppo fine per dichiarare apertamente le sue intenzioni durante una conferenza stampa l'undici gennaio ho detto che non avrebbe risposto a domande sul Quirinale
Per lui il peggio sarebbe candidarsi e non essere eletto queste ipotesi è tutto tranne che è improbabile
Il voto a scrutinio segreto spiega Massimo pane rari dell'Università Mercatorum di Roma
I partiti sanno di non controllare totalmente le loro truppe in più ci sono i grandi elettori
E alcune centinaia di parlamentari in zombie del Movimento cinque Stelle che sanno che non hanno alcuna chance di essere rieletti sono dunque imprevedibili
Dietro le quinte prosegue ancora l'Hammond altri candidati tentano di emergere ma nessuno sembra per ora in grado di riunire sul suo nome i due terzi dei voti necessari ai primi tre turni di votazione poi basta la maggioranza assoluta
Giuliano Amato a degli amici anche dei nemici
Pier Ferdinando Casini vecchio democristiano è apprezzato dai moderati di destra e di sinistra ma è troppo vicino a Matteo Renzi
Marta Cartabia il Movimento cinque Stelle la sinistra rischierebbero di opporsi e voi cioè Silvio Berlusconi che da diverse settimane tenta l'ennesimo ritorno sulla scena negli abiti negli abiti improbabili
Di grande servitore dello Stato ma anche dentro la destra la sua candidatura è lungi dal fare l'unanimità
In questo contesto scrive nelle conclusioni del mondo
Gli appelli a un nuovo mandato per Sergio Mattarella il solo che permetterebbe a tutti di mettersi d'accordo si moltiplicano
Per ora Mattarella si è mostrato inflessibile spiegando che a ottant'anni vuole godersi la pensione nessuno ne dubita eppure dei prossimi giorni le pressioni aumenteranno perché la sola certezza nella corsa al Quirinale e e che letta non è mai un ostacolo Letta ovviamente intesa sopra i cinquantacinque anni ebbe inoltre non sotto i cinquantacinque anni ma così le Monde Egea conduttore racconta in modo abbastanza esemplare
La la la corsa al al Quirinale su su Draghi sono puntati i riflettori anche del Financial Times
Che ha pubblicato un articolo di Davide di unione e mi Katz Minnei Silvia show really Borrelli il dibattito Draghi il premier italiano sarà fatto Presidente
L'ex capo della BCE visto come favorito per diventare capo dello Stato ma l'esito del voto e difficile da predire
Leggiamo due passaggi di questo articolo in cui viene spiegato poi tutto il funzionamento del dell'elezione del Presidente della Repubblica l'Italia questo mese sceglierà nuovo presidente per sostituire Sergio Mattarella il cui mandato di sette anni termina al tre febbraio
Tutti gli occhi sono puntati su Mario Draghi per vedere se il premier italiano diventerà presidente lasciando il suo posto vacante in un momento delicato perché dedicato all'Italia e nelle prime fasi dell'implementazione del programma di riforme finanziato dall'Unione Europea
Che deve rilanciare nessun prospettiva di crescita di lungo periodo dopo anni di stagnazione e la pandemia di corpi d'alcuni temono che l'ascesa di Draghi alla presidenza inneschi l'accaduto dell'attuale governo di fragile unità nazionale ed elezioni anticipate
Mandando all'aria le riforme da cui dipendono i soldi dell'Unione Europea altri ritengono che come presidente Landi potrebbe invece avere un'influenza stabilizzante sulla turbolenta politiche italiana
Qual è qual è uno dei problemi leggere una primo ministro in carica come presidente non ha precedenti nella storia d'Italia
Il primo compito di Draghi nel suo nuovo ruolo sarebbe di cercare di nominare un successore che posso assicurare sì una maggioranza in Parlamento
L'attuale coalizione che copre praticamente tutto lo spettro politico italiano potrebbe in teoria sostenere un altro tecnico come primo ministro fino alle elezioni del due mila e ventitré
Tra i possibili candidati
Secondo il Financial Times ci sono il ministro delle finanze Daniele Franco e l'ex capo di Vodafone Vittorio Colao ma i partiti potrebbero avere difficoltà dal punto di vista politico a sostenere riforme economiche e sociali dolorose senza Draghi a gestire il Governo giorno per un giorno
Insomma Draghi al Quirinale potrebbe portare un governo anatra zoppa incapace di fare granché
Nel momento in cui i partiti litigano in vista del prossime elezioni così tra l'altro il faro Shawn Times in questo articolo e nei prossimi giorni ovviamente cercheremo di continuare a seguire l'elezione del Presidente della Repubblica vista dall'estero oggi vogliamo tornare anche sulla questione Russia e le minacce all'Ucraina più in generale all'architettura di sicurezza
Europea la la la notizia del giorno in qualche modo sono sono le esercitazioni russe in Bielorussia con l'invio di armi pesanti sempre più vicini ai confini dell'Unione
Europea
E il fare soltanto nel suo editoriale di ieri parlava di una follia in caso di nuova guerra russa in Ucraina
Un ulteriore aggressione da parte di Mosca avrebbe costi politici ed economici seri Vladimir Puntin
I colloqui tra i delegati russi e occidentali della scorsa settimana si erano appena conclusi ed ecco che un funzionario en americano ha definito
Ed ecco che quello che un funzionario americano definito il tamburo di guerra iniziato a risuonare l'Ucraina
Venerdì è stata colpita da un attacco informatico Caparini paralizzato almeno dieci siti web del Governo anche se l'attacco non è stato definitivamente attribuito a Mosca gli Stati Uniti hanno avvertito
Di aver visto segnali di attori russi che stanno preparando operazioni Fonds splende in Ucraina
Ho fondamentalmente operazioni che che che dovrebbero poi servire da pretesto per giustificare un intervento russo l'Europa secondo Fortune Times deve fare i conti con la reale prospettiva di un'escalation che vada operazioni se ne si semi segrete ibride di Mosca per stabilizzare l'Ucraina a un'invasione totale
In questo contesto il difficile non concludere che Vladimir Putin
Ha deciso consapevolmente di far fallire i colloqui della scorsa settimana
Come pretesto per un intervento armato che aveva già deciso di lanciare sin dall'inizio
Il Cremino sa che la sua proposta di suddividere l'Europa s'in in zone d'influenza di lei alta era inaccettabile
Gli Stati Uniti la NATO non potrebbero mai accettare di escludere un ulteriore allargamento dell'alleanza ma il fatto che gli Stati Uniti e i loro alleati ci siano impegnati a discutere delle preoccupazioni di sicurezza della Russia già stato un enorme concessione
Washington inoltre si impegnata nei colloqui in buona fede gli Stati Uniti hanno offerto potenziali arredi compromesso tra cui controllo degli armamenti limiti alle esercitazioni militari ripristino dei canali di comunicazione
Tra tra la NATO e la Russia i progressi su questi punti avrebbero potuto aiutare a ricostruire la fiducia reciproca e aprire la strada colloqui Soirée di discordia più complicate
Il timore degli occidentali che Putin
Invece di soppesare i rischi con attenzione come facevo un tempo oggi voglio ascoltare solo la cerchia ristretta che agli alimenta le sue illusioni
Il governo personale di Putin manca dei controlli e dei contrappesi che c'erano anche nel tardo periodo sovietico gli appelli alla ragione rischiano di essere inutili eppure secondo il Financial Times una nuova azione militare contro Luca Krajina sarebbe un passo più rischioso di qualsiasi altro passo Putin abbia compiuto in ventidue anni come leader supremo della Russia
Questo passo innescherebbe sanzioni occidentali che potrebbero causare danni molto maggiori di quelli imposti dalla Russia dopo la l'annessione della Crimea il conflitto nel don Bassi del due mila e quattordici Putin potrebbe anche pensare di ripetere l'insuccesso della sua piccola guerra del due mila e quattordici ma anche l'Ucraina è cambiata nel senso che dal punto di vista militare oggi è meglio preparato di otto anni fa gli ucraini dell'Ovest del Paese organizza avrebbero una resistenza molto più feroce e tenace rispetto al due mila e quattordici
E le conseguenze per Putin di ritrovarsi in sacchi di cadaveri russi che tornano a casa da una nazione slava fratello potrebbero diventare difficili da controllare
Qual è il qual è il punto l'aggressione della Russia nel due mila e quattordici ha contribuito a cementare un senso di unità e sovranità in Ucraina più di qualsiasi altro evento dalla seconda guerra mondiale
Una maggioranza di ucraini che era scettica nei confronti della NATO è diventata favorevole all'adesione una nuova interferenza da parte di Mosca rafforzerebbe la rabbia Ucraina forse non c'è nessuno a Mosca che sia in grado di dirlo apertamente al presidente russo ma invece di passare alla storia come un moderno unificatore di terre russe
Putin rischia di diventare il leader che alla fine perderà definitivamente
L'Ucraina così tra l'altro il fa una sciarpa INPS
Nell'edizione di oggi tra l'altro c'è un commento di dire non raccomanda
Su Cina e Russia che testano i limiti del potere della potenza dell'Unione Europea
In realtà poi di commento Dirac ma dedicato soprattutto alla Cina e alla minaccia che che la mille minacce realtà sono azioni coercitive di Pechino nei confronti della Lituania per aver permesso l'apertura di un ufficio di rappresentanza di Tai Wan serve una riposta risposta dell'Unione europea altrimenti le debolezze geopolitiche
Dell'unione verranno esposte in modo conclude le la cosa verrà notata non solo a Pechino non solo a Mosca ma anche a Washington conclude Racman magari ci torneremo su domani perché almeno un cenno lo vogliamo fare la questione Birmania e a un sano Succi nuovamente condannata
Accanimento della giunta birmana contro sono soci il titolo dell'editoriale di le Monde del fine settimana
Questo accanimento non è nuovo ricorda le mondo ma il fatto nuovo ovviamente
Colpo militare
Della giunta di un anno fa il destino della leader dell'opposizione birmana non deve lasciare indifferenti le democrazie ha un senso ci rimane il simbolo di una nazione oppressa per la maggior parte della sua storia
E vero a un sano Succi è snobbata dagli occidentali accusata di non aver condannato pubblicamente la pulizia etnica dei civili Rowe India
Compiuta dall'esercito birmano nel due mila sedici poi nel due mila e diciassette è senza dubbio una macchia morale
Ma non è a un sono soci a portare la responsabilità di quegli abusi spetta ai Paesi democratici fare in modo che a un sano Succi il popolo birmano non siano condannati all'oblio ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale