Intervista a Riccardo Magi sui referendum il giorno dopo il giudizio di ammissibilità della Corte Costituzionale

Allora per radio radicale sono qui con Riccardo Magi appena terminata la conferenza stampa dei comitati promotori preferendo sull'eutanasia e sulla cannabis intanto per iniziare ti volevo dire che è stata criticata anche la firma digitale
Ecco questo è un aspetto sul quale oggi non sono intervenuto perché volevamo focalizzarsi sulle molte cose da dire su quanto abbiamo ascoltato ieri sera dal presidente Amato
Però è un aspetto sicuramente importante anche presidente Amato stesso riferimento a questa cosa
Intanto come vocazione da una parte si dice che il Parlamento non legifera che il Parlamento definitiva e poi si critica per una volta che il Parlamento all'unanimità ha approvato con una riforma che ha messo già innovazione tecnologica il digitale al servizio dei diritti politici del cittadino ma oggi vedo che in molti in Cina con il presidente Amato Tuturano criticare questa nomina rivendichiamo e crediamo anzi che debba che debba essere
Presto realizzata quella piattaforma governativa che doveva essere pronta già alla fine dell'anno alla fine di dicembre in base alla legge dello Stato
Rispetto alla quale la raccolta firme che abbiamo fatto nel caso di una modalità transitoria presidenti costa al Comitato suonatori ma se invece con la ditta fu
Ma diventerà gratuito prima naturale riferito ad un tumore
Ma ma sentiti ritrarre finora assentire
La conferenza stampa ma anche quando ho sentito amato mi sono ricordata insomma gli anni gli anni addietro insomma quando ho sentito che non era stato ammesso appunto interferendo sulla cannabis ho sentito che ne so tipo la Meloni o altri Cerratina nel dicono cioè trent'anni non cambia niente sono entrambi sanno risentita cosa diceva
Pannella della corte costituzionale
Diceva delle cose molto dure molto pesanti che molto vere
Contestava in sostanza quello che noi contestiamo oggi e cioè che la Corte costituzionale nei giudizi di ammissibilità sul referendum nei decenni si è spinta molto al di là della Costituzione noi abbiamo chiesto alla vigilia di questo pregiudizio un ritorno alla Costituzione e cioè alla lettera dell'articolo settantacinque a quei tre
Sartre motivi molto precisi molto formali su di leggi sulle quali non si può fare il referendum legge bilancio lo lo lo ricordano tutti ma poi non lo fanno vivere non l'approvo insoliti bilancio amnistia indulto ratifica di trattati internazionali
E molto specifica l'indicazione la corte purtroppo oggi invece la corte costituzionale si può trovare davanti nella propria giurisprudenza pluridecennale tutti gli strumenti per fonte riguardo sia sì tipo di referente l'auto applica di vita
Della norma di risultano omogeneizzate cioè tutte questioni che portano una corte a fare un giudizio preventivo che nel nostro ordinamento non è mai previsto perché nel nostro ordinamento la corte giudica della costituzionalità delle norme
In via incidentale successivamente all'attuazione alle di norme che sono quindi già in vigore
Certo un'ultima cosa allora per quanto riguarda invece i referendum sulla giustizia promossi dalla lega ma come tu sai anche dal Partito Radicale
Sono stati ammessi è stato bocciato la responsabilità civile dei magistrati ma voglio dire anche questo è un lo sapevamo però sono stati ammessi e diciamo dei dei quesiti che in altri tempi sono stati bocciati sì ecco ecco in questo caso come ha giudicato la corte
Cioè non è sembrata più aperturista ma
Diciamo che intanto è stato fatto fuori quello che secondo me poteva bere diciamo un maggiore successo una maggiore attrattività per per i cittadini ne è stato approvato un altro quello sulla legge Severino che al di là del fatto che abrogativo diventerà norma
Quella norma inizia dicendo che la norma viene approvata in attuazione di obblighi internazionali quindi in quel caso gli obblighi internazionali il non rispetto di obblighi internazionali non sono valsi per bere era cioè per l'Iraq per eliminare la norma
Io credo che siano dei quesiti ecco su questo progetto che io non sono quello su cui io sono più in disaccordo nel fatto nel senso che vi ci sono parti di quella legge che io salve Ray mentre altre che secondo me vanno giustamente abrogate sugli altri sono d'accordo ma a mio avviso il vero referendum sulla giustizia era questo sulle sostanze stupefacenti perché la giustizia non è solo un fatto di aspetti ordinamentali procedurali di come si eletti si compone il CSM della separazione di carriere i magistrati questioni centrali che vanno riformate
Ma è anche delle scelte di politica criminale cioè quali sono i motivi per cui si mandano le persone carcere e il principale motivo per cui si va in carcere in questo Paese è il testo unico degli stupefacenti che un testo sacro ormai una specie di testo religioso che sta lì da più di trent'anni e che il Parlamento non ha mai toccato nonostante tutte le evidenze della sua inadeguatezza dei danni che fa certa
Grazie grazie a Riccardo Magi di più Europa buon lavoro grazie