Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 26 febbraio 2022 condotta da Sonia Martina .
La … registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 20 minuti.
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No va be'ventiquattro minuti radio radicale abbiamo ascoltato la rassegna stampa adesso saltiamo subito la prima edizione del nostro notiziario che ovviamente sarà dedicata a dedicata a quello che sta succedendo in Ucraina e tra poco avremo in collegamento il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta poi parleremo invece con il nostro corrispondente dalla Turchia
Mariano Giustino e poi sentiremo e commenti all'informativa del Presidente del Consiglio Mario Draghi
E poi verso la fine del notiziario torneremo sui e referendum promossi dal Partito radicale sulla giustizia giusta ma vediamo allora subito le ultime notizie durante la notte le forze armate russe hanno lanciato un attacco con armi di precisione a lungo raggio usando missili da crociera
Lanciati dall'arriva al mare contro le infrastrutture militari dell'Ucraina il questore ha dichiarato il portavoce del ministero della difesa russo secondo il quale sono state abbattute sette Caccia ucraini otto elicotteri sette droni
Ottantasette carri armati ventotto lanciamissili colpite ottocentoventuno infrastrutture
Zaleski scrive su Twitter di aver sentito Macrone che le armi di equipaggiamenti da parte di Rossi patria e stanno arrivando in Ucraina intanto nuova allerta era Eteria Kiev dove è in corso l'evacuazione di un edificio residenziale colpito da un missile
Avverte la guerra durerà a lungo e dobbiamo prepararci tra l'altro a convocato un consiglio di difesa alle diciassette e questo lo ha riferito l'Eliseo
Ma che cosa ha detto invece Zaleski
E e questo per aprire anche al nostro David Carretta è il momento cruciale per chiudere una volta per tutte la lunga discussione e decidere sull'adesione dell'Ucraina all'unione europea
Così ha detto parlando con charts Michelle è è tra l'altro avete sentito durante la rassegna stampa che oggi il dubbio pubblica a pagina cinque una un appello del segretario del partito radicale Maurizio Turco del presidente Giulio Terzi del nostro Mariano Giustino un appello dove chiedono che sia convocato con urgenza il Consiglio europeo con all'ordine del giorno proprio l'adesione all'Unione europea dell'Ucraina e
E anche che sia messo con urgenza all'ordine del giorno
Del Consiglio europeo la costruzione di una sua solita architettura di sicurezza e di difesa comune David Carretta buongiorno
Sì buongiorno a voi presidente ucraino come hai detto in una conversazione telefonica corna lasciarmi Celli presidente del consiglio europeo ha posto nuovamente la questione della prospettiva di adesione dell'Ucraina all'Unione
Europea già negli scorsi giorni Diversity leader dei gli Stati membri dei paesi delle il presidente
Polacco dovuta per esempio ma anche Yanez Leanza e altri presidenti primi ministri
Avevano detto che questo è il momento di offrire formalmente la divisione all'Unione Europea
All'Ucraina questione che
I leader particolare dell'Europa occidentale non hanno voluto e non vogliono ancora affrontare c'è stato un dibattito ma puramente simbolico al Consiglio europeo per l'altra notte che è stato dedicato soprattutto alle questioni delle sanzioni contro Bladimir Putin per questa invasione dell'Ucraina sanzioni che hanno ottenuto il via libera formale da parte dei consigli dei ministri degli esteri ieri a un'altra riunione
Straordinaria ci sono però evoluzioni sullo sulle sanzioni più più dure più significative che finora l'Unione europea non ha voluto utilizzare per mancanza di unanimità tra citati membri
Una in particolare esclusione della Russia dal sistema di pagamenti internazionali Suite
Ieri c'è stata una riunione dell'Eurogruppo e dell'Ecofin a Parigi e il ministro tedesco delle Finanze Christian Lindner
Annunciato che la Germania
E aperta questa possibilità che esclusione sui sul tavolo aggiungendo però una Pustella che che che che che mostra qual è stata la posizione del governo di OLAF Scholz ha finora
Prima però dobbiamo renderci conto di quello che facciamo
Anche l'Italia nelle trattative che ci sono state
Ai partner europei e tra l'Unione Europea e liste civiche su questa questione l'esclusione
E la Russia da da sud-est anche anche l'Italia nelle scorse settimane negli ultimi giorni si era opposta sostenendo con la Germania la linea della delle sanzioni graduali incrementali
Ieri il ministro degli Esteri Dimaio poi ha detto che l'Italia favorevole escludere la Russia da sui vedremo naturalmente su queste posizioni si concretizzeranno nel prossime ore cosa significa l'esclusione della Russia da Swift questa tensione era già stata applicata all'Iran a diversi anni fa nell'ambito del a delle sanzioni per il programma nucleare iraniano significa fondamentalmente che tutte le azioni che oggi vengono fa da l'Unione europea verso la Russia e viceversa non possono più avvenire non possono più esserci pagamenti se non con i metodi di trenta quarant'anni fa
Fondamentalmente inviando dei fax per dimostrare che i pagamenti vengono avvenuti ma data la quantità di Pagani
Finché sono effettuati tra partner commerciali di fatto questo porterebbe a un blocco del commercio tra l'unione europea e la Russia con il rischio questo è quello che viene paventato in particolare
Da ai Paesi che si sono opposti alla queste ipotesi con il rischio che c'è ma in Italia in realtà tutti i paesi europei non riescano più a pagare le forniture russe comprese le fatture
Di gas di carbone di altre materie prime che sono indispensabili per la l'economia europea e che dunque ci sia una immediata rappresaglia con il taglio di queste forniture quella del gas quella che fa più paura ma ci sono moltissime altre materie prime che la Russia fornisce all'unione europea
Rimane il fatto che a questo punto a questo punto esclusione di circa è sul tavolo ieri c'è stata un'altra decisione anche questa molto simbolica che probabilmente avrà poche conseguenze
Pratiche cioè il congelamento dei beni di Vladimir Putin e del suo ministro degli esteri Sergej ladro nell'unione europea probabilmente nel Putin né Lavrov vanno a nome proprio conti correnti devo il presenti sul territorio dell'Unione europea e dunque è difficile che che che questa misura li colpisca direttamente qualche qualche un paio di settimane fa se ricordo bene lo yacht di Putin e che era in riparazione in un porto in Germania
Se n'è andato in tutta fretta
è andato a Kaliningrad perché l'enclave russa all'interno Mione europea
Questo mostra mostra bene che il presidente russo sapeva a cosa andava incontro e si è prevenuto da eventuali conseguenze anche di carattere
Monetario ma insomma è una è un gesto importante simbolico perché
A questo livello con un parco non paese come la Russia membro permanente del Consiglio di sicurezza una sanzione di questo tipo da parte dell'Unione europea non era mai stata resa Putin e Lavrov pur essendo in questa lista nera dell'Unione Europea potranno continuare
A viaggiare in Europa la motivazione è la necessità in qualche modo di permettere se un giorno ci sarà il dialogo negoziale di continuare
E vidi poterlo di fatto attenere c'è poi un'altra un altro problema che i europei dovranno affrontare nelle prossime ore
Ed è come sostenere demeriti cosa fare nel caso in cui il governo tedeschi tenga decapitato come relazionarsi a un'ucraina nel caso in cui l'operazione russa dovesse avere Successo una delle ipotesi e di continuare a sostenere un governo ucraino in una parte del territorio nel caso in cui chiede dovesse essere preda ovviamente sono tutti in parte sorpresi in parte commossi dal coraggio del presidente dell'ESA chi che questa notte per l'ennesima volta non ha voluto farsi evacuare
Per andare in zone più sicure del Paese restando nella capitale per affrontare l'invasione l'invasione rossa l'altro elemento da segnalare il cambio di di ragionamento strategico che sta che sta avvenendo all'interno dell'Unione europea il cambio di ragionamento strategico significa che finora alla dibattito era quali sanzioni per scoraggiare puntino per spingere Putin a ritirare sì affermare la sua operazione militare ora stiamo entrando in una fase diversa il problema è in qualche modo distruggere il intimismo lo hanno detto più o meno chiaramente diversi esponenti tra cui il ministro delle finanze
Francese Bruno Lemerre ieri spiegando che bisogna mettere in ginocchio l'economia rossa e in particolare del settore finanziario prosciugando lo lo ha detto anche in parte
Commissario all'Economia Paolo Gentiloni spiegando che queste esenzioni avranno un costo per l'Unione europea ma questo costo ma assolutamente pagato
Perché perché Putin ha ha violato non solo l'integrità territoriale la sovranità dell'Ucraina uno dei principi fondanti dell'ordine
Post Seconda guerra mondiale Putin sta minacciando la sicurezza di tutta l'Europa calpestando tutte le regole convivenza tra nazioni lo sta facendo utilizzando le stesse motivazioni che venivano utilizzate
Alla fine degli anni mille novecentotrenta dal nazismo e poi da altri registi in tutti questi anni e dunque una minaccia sistemica l'ordine all'ordine internazionale è una minaccia sistemica per le democrazie liberali in questo contesto il problema non è più fermarlo alle porte di chi è fa il problema è semplicemente affrontare questa minaccia sistemica con tutti gli strumenti che si hanno a disposizione pagandone un costo occorre vedere ovviamente per quanto tempo cinquantotto entro ci vorrà per questo cambiamento strategico se accidentali sono pronti a essere coerenti nel corso del tempo
Il dibattito che c'è stato sulle sanzioni
Finora mostra una certa debolezza
La l'episodio che ha riguardato l'Italia un tweet ieri del presidente dell'ENEL chi nel quale sostanzialmente scritto non ho risposto al telefono a Mario Draghi perché stavo combattendo una guerra ironicamente aggiunto la prossima volta
Spostano l'orario della guerra per rispondergli
Ecco quel tutte molto significativo perché esprima una frustrazione una frustrazione che riguarda in parte l'Italia che si è posto da alcune sanzioni come l'esportazione di beni di lusso lo ha detto due giorni fa a Porta a Porta sottosegretario Maionchi Stefàno non non non lo dico indiscrezioni giornalistiche è una posizione ufficiale che ci è stata confermata da diverse fonti
Europei cioè con la frustrazione nei confronti dell'Italia perché si è opposta ripeto all'export al bando delle esportazioni dei prodotti di lusso verso la Russia ma è una valutazione il generale Ucraina verso l'Unione europea che non si è reso conto o molti leader dell'Unione europea che non si sono resi conto della minaccia esistenziale rappresentata da Vladimir Putin sulle domande più istituiscono
No volevo aggiungere che tra l'altro c'è un Twitter del ministro degli esteri Ucraino
Un appello dice chiedo al mondo di isolare completamente la Russia espellere gli ambasciatori imporre un embargo petrolifero rovinare la sua economia fermate criminali di guerra russi
Questo c'è stata anche un po'a questo dibattito sul gli ambasciatori
Io non credo che non sia la misura più importante in questo no c'è stato o no
Sì il il problema voglio dire al dall'Ucraina ieri appariva attagliato le relazioni diplomatiche diversi ambasciatori sono stati convocati gli ambasciatori poi servono sempre quando occorre occorre uscire dalla crisi ma in questo momento non si sta uscendo dalla crisi
E ma il problema vero non è per l'appunto quello di adottare sanzioni perché nella speranza che escludendo la Russia da sui Putin all'improvviso si si sveglia e dica no allora mi fermo e non non cerco di decapitare
Il il governo ucraino e conquistare in Ucraina no il problema non è questo il problema è molto più profondo e come come come vince un'erba de de dei sanzioni ed embargo petrolifero dei prodotti energetici della Russia significano fondamentalmente trattare la Russia per quello che ha deciso di essere un paria nella comunità internazionale
Che poi questo paria decide di andarsene con la Cina e di fare un nuovo acts
E la Cina Cetti questo tra l'altro la Cina questa notte al così detto si è astenuta non ha votato contro la risoluzione di condanna nei confronti della Russia su cui la Russia mi sono detto che nel se la Russia decide di fare Lassie con vaccinale pazienza cena Cina decide il disaccoppiamento dall'Occidente perché ritiene che
Questa scelta strategica sia necessaria e pazienza ma la sfida che viene posta oggi gli occidentali d'agosto
L'iter mentre per la Russia in parte molto significativamente anche dalla dalla Cina non è quella del mantenere buone relazioni economiche è una sede rispecchiando e su un modello democratico liberale l'economia di mercato aperta
Di regole internazionali per gestire la vita quotidiana delle nazioni dei popoli delle dell'economia regole stato di diritto come diceva Marco Pannella
Disastro
E questo che discussione non è che non è in discussione in Italia in discussione a livello internazionale
E Pannella i radicali il partito radicale in tutti questi anni
Poi qualcuno ricorderà la Cecenia
Sono che ha è stata la prima guerra di Vladimir Putin quella che ha portato alla presidenza
E che ha portato il turismo nelle relazioni internazionali
Se noi radicali lo avevano detto nel mille novecentonovantanove nel due mila quando fu diventa presidente
In tutti questi anni la Georgia
Reina la Crimea
Anna Politkovskaja con Marco Pannella unico deputato europeo
Il responsabile politico c'erano gli ambasciatori presente al funerale
Sì
Khodorkovskij
Io ho corso con le attività di Yukos acquistate da ENI e ENEL e poi rivendute a Castronno
Di questo parliamo di quello che è stato fatto della complicità un con cui è stato fatto per interessi di vario tipo benissimo però oggi questa sfida esplode lo faccia a tutti o la si affronta oppure
Oppure si muore
Si muore un sistema che è quello delle regole post mille novecentoquarantacinque muore
L'idea dell'università universalità dei diritti umani
Rinunce la legge
Della forza ed è il più forte o meglio del più spietato assassino
è chiarissimo grazie grazie a David Carretta sono le nove e quarantaquattro minuti ci ha ricordato diverse cose e innumerevoli spunti di riflessioni
Adesso abbiamo in collegamento Mariano Giustino
Intanto lo salutiamo Mariano quel giorno buongiorno buongiorno
Che ci parlerà poiché dell'accusa del presidente Erdogan nella NATO e Unione europea di non aver agito con decisione sull'Ucraina sottolineando il fatto che il presidente e Zaleski ha bisogno di un forte e concreto sostegno e non di parole da parte della comunità
Occidentale
Però prima vogliamo parlare di questo appello del partito
Radicale che è stato pubblicato oggi su il dubbio Bruxelles e facciamo entrare subito l'Ucraina nell'Unione europea ma non solo nostri ritorna a chiedere la costruzione di questa sicurezza e difesa comune
Appello firmato da lo stesso nostro Mariano Giustino dal segretario e dal presidente del Partito Radicale Maurizio Turco Giulio Terzi Mariano
Sì la questo appello è rivolto questo appello del Partito radicale rivolto al presidente del Consiglio europeo Jean-Michel allora il presidente la commissione penso affrontarla in cala dall'alto rappresentante della politica resterà e di sicurezza
Diciassette vorrei del punto partite dal fatto che una dichiarazione congiunta dei presidenti di Polonia Slovenia Lituania che afferma chi l'Ucraina merita lo status Paese candidato all'Unione europea il presidente Ucraino da cioè venti diventi un ritiene appunto che sia giunto il momento di riconoscere ufficialmente
Lo stato un segnale di paese candidato alle europee
All'Ucraina dare il cibernetiche attività in corso di audizione di un Paese che ha pagato un a caro prezzo la sete di libertà e la sua forte aspirazione europeista ricordiamo che l'Ucraina è stata imbarca nel due mila quattordici dopo la rivoluzione di euro mai dando alla Russia che aveva di fatto all'inizio la Crimea evita sostenuto i ribelli indipendentisti filorusso di Tomba
Ma nonostante ciò un sogno europeista in questo Paese non si è spinta fino al giorno prima dell'invasione si sono tenute settimanalmente manifestazioni per la libertà l'indipendenza ripete la voglia di Europa lo abbiamo documentato
Attraverso Radio Radicale attraverso i social chiede vede la sua fermezza esclusivamente all'interno della NATO
E dell'unione europea e l'uva lo hanno ribadito il precedente volo di villaggio e lei chi gli ex presidenti di pittori
Juščenko e Pedro conoscenti Cocchi aveva firmato quest'ultimo il ventisette giugno del due mila quattordici l'accordo di associazione tra Unione Europea e Ucraina la decisione di questo paese sovietica almeno per è stata sostanza andar sempre considerata un traguardo fondamentale da raggiungere
Per maggiori imponenti politici ucraini ente mentre ogni avvicinamento all'Europa veniva ostacolato invece dai politici figlio russi come per esempio l'ex presidente Vittorio Jankovic esce ricordiamo anche che secondo un sondaggio dell'Istituto di lucra inanellati in via Grandi
Pubblicato recentemente il diciassette febbraio del due mila ventidue il settantotto per cento degli ucraini sostiene l'adesione all'unione europea attualmente l'Ucraina
Parte della politica europea di vicinato opera con l'Unione europea nel quadro del partenariato orientale allineato gran parte nella sua legislazioni della sua politica economica l'accordo di associazione con l'europea che poi è entrato in vigore nel due mila diciassette nel febbraio del due mila diciannove e questo è un un dato molto importante da tenere presente
La Barcolana da che il parlamento unicamerale ucraino aveva incluso nella Costituzione il percorso per la decisione alla NATO e all'Unione Europea quindi parliamo di una Carta costituzionale decisamente europeista che nel suo preambolo far riferimento all'identità europea del Popolo Ucraino definendo irreversibile il percorso l'Atlantico del Paese
Quindi l'articolo cento due della Costituzione Ucraina si ampliano i poteri che il Capo dello Stato
Che assume il ruolo di garante nell'attuazione del percorso strategico del Paese per acquisire la piena adesione all'Unione Europea e all'organizzazione del Trattato nord atlantico
L'Ucraina si stava preparando
A presentare nel due mila ventiquattro l'anno prossimo
La domanda ufficiale per la vicina al mio europea con l'obiettivo di aderirvi nel due mila trenta ecco queste sono dati di fatto molto importante proprio in questo quadro di forte spinta europeista che ricordato sono state si sono avute le manifestazioni popolari di euro ma i danni nella notte del ventuno novembre due mila tredici a chiedere che fu già teatro della rivoluzione arancione del due mila quattordici
Contro il presidente Viktor Yanukovich per chi Yanukovich sceglie si era rifiutato di firmare l'accordo di associazione dell'Ucraina col mio l'opera e che pressato da Mosca
Sì aveva offerto in cambio della rinuncia alla firma un sostanzioso prestito e titoli di Stato del valore di quindici miliardi di dollari
Legando ancora di più paese alla Russia Jan con c'aveva accettato questo prestito perché l'economia del Paese in quel momento era molto era molto debole Yanukovich poi fu messo sotto accusa dal Parlamento Fucci in Russia
Oggi in Russia dopo che più di cento manifestanti molti dei quali avvolti nella bandiera dirmi europea furono trucidati quando il presidente punto e diede l'ordine Literature
E va Acquarella Piazza Indipendenza Akiba
E insomma e pertanto nessun Paese europeo e chi determinato dell'Ucraina nell'avvicinamento all'unico qui c'è scritto nella storia è che l'Ucraina è stata fermata prima di essere ammessi al processo di adesione semplicemente per la miopia
Da cui i nostri politici sono affetti implichi troppo impegnati come sappiamo a inseguire i loro interessi elettorali e per questo untori l'appello che il partito radicale chi chiede di riconoscere ufficialmente
Dunque all'Ucraina lo status il Paese candidato all'Unione europea e di attivare il percorso di ammissione di questo Paese e si chiede appunto di aprire con tempestività
Questo percorso di adesione affinché l'Ucraina Contini nel suo processa CEE Ada moderna rare il proprio ordinamento interno alla chi comunitario attuando tutte le riforme necessarie
E quindi ce n'è bisogno molto in particolare nel campo della giustizia della lotta alla corruzione nel rafforzamento
E lo Stato
Di diritto insomma ci si chiede in questo appello che l'Unione europea
Con urgenza proceda
Ad accogliere questa poco europeista che avrebbe ancora nel mi umori nelle menti dei lipidi ucraini che fino a pochi giorni fa hanno manifestato per la loro libertà per la loro indipendente per cui sto e né all'Ucraina dedicheremo tutta la puntata della rassegna stampa turca di radio radicale che andrà in onda alle ore undici sarà come sempre ricca di informazioni
E gli analisti e parleremo dell'imbarcazione che nella Resistenza village sofferenza eroica della popolazione terreni affronteremo la questione
Il Montreux della convenzione di Montreux e una preziosa carta in mano alla Turchia che però come vedremo non potrà assolutamente utilizzare e diremo qual è poi costo della crisi risolta in appello come mia turca
E e delle risposte dei paesi del Medio Oriente alla crisi Ucraina chiedo soltanto questo collegamento chi
E abbiamo
Voluto dedicare all'appello del partito radicale al
Alle parole che il presidente attuale che accusa nato e guai di non aver agito tempestivamente al sostegno dell'Ucraina l'Occidente le sue istituzioni
In particolare la NATO dice Erdogan avrebbero dovuto compiere passi che decisivi nella crisi russo ucraina in corso lo ha affermato ieri il presidente turco sottolineando il suo omologo ucraino Volodymyr referenti ha bisogno di un sostegno più concreto rispetto ai consigli elargiti dalle capitali occidentali
La dichiarazione di Erdogan è arrivata poche ore prima i leader della NATO si incontrassero virtualmente ieri venticinque febbraio per discutere le misure
Che l'Alleanza atlantica avrebbe dovuto adottare di fronte all'inversione russa
Totem perché torni la conferenza Vienna con stampa di ieri dopo il vertice ha detto che forniremo sistemi criteri all'Ucraina e molte più armi un si comprende per quale motivo dice Antoine Chianciano non sia stato messo in grado elenchi di ricevere
Prima un maggiore sostegno dal dal dall'Occidente e intanto in Ucraina arrivano non se la sono presenti le forze di ci scene di vita di occulte alle corse Baganello
Il Carriglio colà a è presente con i soldati del battaglione dunque sul
Che avevano combattuto contro la Russia nella guerra durante la guerra ci si sono quelli raccomando di consegne mai lo mai DOP e e la Matranga dirupo lo ricordiamo e ritenuto futuri omicida torturatore e attuale presidente della repubblica cecena in quanto c'è di musica che arrivato nella capitale russa recentemente e adesso ha inviato le sue ed i suoi battaglioni e a combattere in poco Ucraina Putin come il lupo non perde il vizio preparare lei ha preparato le sue milizie anche per questo Paese dopo averle impiegate in diversi altri Paesi Sicilia in particolare in in
In Libia e in Siria Cejas sentiremo alle undici capo con il
Intanto che la rassegna stampa turca gli americani e il momento è tutto da vedere
E grazie a Mariano Giustino sono nove cinquantasei minuti il presidente Zaleski il presidente dell'Ucraina Zaleski ha avuto un colloquio telefonico con Ursula fondarla I n e che ha detto che difenderemo i difendiamo il futuro europeo così ha scritto zero Meskhi su Twitter
Ho discusso confonderla io di un efficace assistenza al nostro Paese in questa lotta eroica credo che anche l'Unione Europea scelga e l'Ucraina che sta combattendo contro l'invasore e difendendo la sua libertà è il futuro europeo torniamo all'appello un attimo che de stato pubblicato su il dubbio quest'oggi
Del partito radicale allora intanto lo voglio ve lo voglio leggere
E la Russia ha invaso l'Ucraina è in corso la tragedia dei bombardamenti indiscriminati che colpiscono le abitazioni di civili nella città del paese cento mila persone sono già sfollate in fuga e si anticipano enormi ondate di rifugiati in tutta Europa secondo alcune stime saranno cinque milioni obiettivo di Mosca che punta a ridisegnare l'ordine mondiale post sovietico per riacquisire ruolo perduto di grande e potenza schiacciando Paesi sovrani chiediamo che sia convocato con urgenza il Consiglio europeo
Con all'ordine del giorno l'adesione all'Unione europea dell'Ucraina l'Unione europea ha necessità e di assumere il ruolo di potenza politica
Dotandosi di un sistema di sicurezza e di difesa degno di un grande Stato democratico chiediamo che sia messa con urgenza all'ordine del giorno nel Consiglio europeo anche la costruzione di una sua solida architettura di sicurezza e di difesa comune Maurizio Turco Giulio Terzi e Mariano Giustino e allora proprio proprio Giulio terzi presidente del partito radicale ambasciatore anche presidente del Comitato mondiale per lo Stato di diritto Marco Pannella
E
Ha partecipato ieri alla manifestazione
Per in Ucraina in Campidoglio ha partecipato
Ha aderito al Partito radicale a questa manifestazione
Allora è stato in questo frangente intervistato sentiamolo
La risposta è la ribellione alla ribellione in tutto il mondo libero e sostenere la ribellione delle persone che vogliono essere libere anche nei Paesi oppressi in primo luogo la Russia di Putin che sta commettendo nei primi contro l'umanità e delle violazioni del diritto internazionale che non si sono mai viste negli ultimi settant'anni che sta facendo in modo progressivo da quando si è appropriata dalla viene da quando
Sollevato una finta selezione del Donbass con argomenti sempre più farsi e pretestuosi di lettere come controlli partenza per lanciare adesso questa grande occupazione nel cuore dell'Europa distruggendolo statali dipendente sovrano popolo libero che ha eletto il suo governo negli ultimi trent'anni perché vuole rimanere liberarono dobbiamo ripetere gli orrori di Budapest del cinquantasei di Praga sessantotto o tra le altre cose carneficine di cui Russia di Putin insieme macchiata in tutti questi anni in Europa in serie A in Medio Oriente e in Cecenia è ora di dire basta ad alta voce ai giovani che sono qui in questa la sera all'opposto testimoniano e lo vogliono con grande libro canzoni economiche sono sufficienti o se ha bisogno di altro ci vogliono stazioni purtroppo molto doloroso parla le sanzioni anche per le nostre imprese nostri imprenditori ma le sanzioni le vanno l'ossigeno patetica dai produttori corrotte che stanno come intanto il mondo con la forza militare o per lo meno che vogliono toccarlo in questo modo con la repressione contro il genocidio duro neanche quello che sta avvenendo adesso in Ucraina le sanzioni economiche sono purtroppo
Atteso terribili forse molto pesante da sopportare sicuramente è qualcosa che non è così grave come doversi occorre con la forza militare cosa che nessuna persona di possesso può ospitare se non ci sono sanzioni questo dominio con la forza e con la repressione continuerà ad estendersi ne faranno le spese popoli come innanzitutto per i popoli del Baltico e quelli della Romania e della Bulgaria dell'Ungheria della Repubblica Ceca che erano appartenuti al sistema del fatto diverse agli atti S quali pertanto le rivendicazioni del presidente Putin sono oramai manifesta e sono dichiarate sono volute ripetute basta sentire il discorso che routine ha rivolto questa sera alle forze armate ucraine
Con un'espressione un guizzo avviso quasi Dante violenza sanguinaria per incitare gli ucraini a ribellarsi al loro governo a un governo dinanzi agli interrogativi nella lunga e dintorni drogati corrotti i testi così li ha definiti sequestra un capo di Stato Iordan potenza di una grande potenza
Culturale dovrebbe essere economica militare che ha le responsabilità di essere membro permanente del Consiglio di Sicurezza dove garantire la pace nel sistema delle Nazioni Unite questa fa veramente rabbrividire
Ci sono delle aspettative già dalla Cina dalla Cina
Oramai un alleato dalla ricordo cosiddetto accordo olimpico dal primo giorno d'inaugurazione dell'Olimpiade si è impegnata a sostenere tutte le rivendicazioni i punti in Europa in cambio del suo stipendio rifiuti tutte le rividi Castelli sì figlie in Asia quindi questo la dice lunga sui rischi che si corrono anche nello stretto di Taiwan per non parlare della completa soppressione della democrazia automobile ed altri posti e sono in altri luoghi che sono già geopoliticamente stessi
Ecco è così avete sentito Giulio Terzi ieri tutte arrestato durante era manifestazione per l'Ucraina in in Campidoglio a Roma e e ieri radio radicale ha dedicato un lungo speciale nel pomeriggio a quello che sta avvenendo a questa crisi internazionale un lungo speciale curato da Francesco De Leo
Tra i numerosi ospiti è intervenuta la sottosegretaria agli esteri Marina Sereni che andiamo a sentire
Ma non siamo veramente molto preoccupati siamo scoprì non possiamo che vedere il nuovo la guerra a nel cuore dell'Europa non eravamo più abituati quello che abbiamo discusso in queste ore in questi giorni a cominciare dalla dalla dall'informativa resta della Presidente Consiglio questa mattina
Il Parlamento ci dice che e ci siamo uniti L'Unità dell'Occidente L'Unità
Delle istituzioni democratiche è una condizione fondamentale per mandare un messaggio chiaro offesa ammonimento anche una Russia che ha scelto una strada riversa che ha scelto una strada inaccettabili e quella della violazione del diritto internazionale per la violazione della sovranità dell'Ucraina della violazione dei trattati che l'assessore Rossi ha sottoscritto
La l'estroversione della Russia dal Consiglio d'Europa non è una buona notizia e una cattiva notizia notizie Consiglio d'Europa si occupa e la promozione dei diritti umani della tutela dei diritti umani ed era i tempi consenso di cui anche la Russia ha fatto parte fa parte fino fino ad oggi essere costretti ad espellere a sospendere la partecipazione della Russia è un dato negativo
Che però è la conseguenza delle loro scelte scellerate hard-rock per molti giorni e cercato di dire al mondo che il tema era conquistare una nuova colpisce la visione della sicurezza in Europa
è il tema di una nuova architettura della sicurezza in Europa N noi eravamo e siamo finalmente disponibile a discutere ma non si può discutere
Con chi pensa di modificare i confini europei con i carri armati e con le truppe collimazione quindi è molto la situazione molto occultati noi ci dobbiamo preparare
Sappiamo essere al fianco dell'Ucraina non solo a parole entrino e cerchiamo di spingendo il premier e su Mosca su Putin perché fermi non le ostilità perché fermi non la guerra e perché usciti creino le condizioni per una confronto è però negoziato il dialogo
Non si fa con le armi dialogo si fa quando le armi tacciono
Vice Ministro prima di salutarla poi le faccio fare una domanda Francesco Semprini che corrispondente per la stampa da New York volevo chiederle questo poco fa ci sto c'è una notizia importante perché credo insomma di aver capito che di tutto il pacchetto di sanzioni di cui parlava prima insomma
Carlo Arcaro qui daremo quella parola
E per terminare appunto la sua analisi ovviamente la cosa principale e cosa più importante che ovviamente può effettivamente creare una differenza l'immediato e quello ovviamente di escludere Mosca da Swift adesso
E poco fa a Berlino ha detto insomma per la Germania tutte le opzioni sono sul tavolo anche un'esclusione della Russia da Sweet sarebbe pensabile si Land dell'Unione Europea
Forse lui insieme dell'idea che la pressione sulla Russia possa essere in questo modo rafforzata l'ho detto il ministro delle Finanze tedesco
L'interno oggi a Parigi secondo quanto riporta la di Pia volano i sappiamo insomma il Corriere oggi ne ha scritto ampiamente che Germania e Italia
Ungheria e Cipro sono stati i Paesi che in sede europea avevano un po'di dubbi su questo poco fa è uscita anche un'agenzia del presidente del Consiglio Draghi che riportava le parole in cui veemente Draghi diceva riguardo alle sanzioni preoccupa ovviamente l'Italia l'impatto sull'energia può dirci qualcosa su questo
Ma io guardi Presidente agrari intanto il talmente coinvolto e quindi non parlo a nome del presidente tra i penso che il presidente che ha fatto piuttosto crudo oggi nella informativa al Parlamento noi ci dobbiamo attrezzare
A rispondere alle conseguenze in particolar modo sul piano della approvvigionamento energetico che sanzioni in generale le sanzioni e anche questa critica basta vedere a concorrere saltato in alto il prezzo delle azioni classico le ore quindici
A prescindere dalle canzoni le conseguenze che noi dovremmo a vere che ci che avremo sulla nostra economia sulla nostra
Dipendenza diciamo significativa dal carcere russo dovremo comunque affrontarlo e il Presidente Draghi ha fatto un elenco molto preciso di tutte le turco perché gli elementi che dovranno essere presi in considerazione all'aumento
Delle rinnovabili alla al fatto di dover comunque diciamo anche pensare a delle soluzioni straordinaria quindi noi questo tema cielo avremo sul tavolo possiamo essere onesti con i nostri concittadini che dovremo spiegare
E dovremmo anche dire che quando si vuole difendere quei principi se poniamo difendere la democrazia e la libertà in Europa c'è qualcosa difendere
Vita di un'Europa libera democratica che Cresci pace
Noi dobbiamo anche essere pronti a fare chi delle scelte dei sacrifici qua toglie che poi l'Europa affrontare e su questo c'è stato anche un dibattito al nostro serpeggia segretario
Il partito Enrico Letta ha proposto per esempio camminare la possibilità di tre effetti Heathrow curare la sospensione del Patto di stabilità e di crescita questo non toglie appunto che l'Europa una volta prese delle decisioni anche pesanti poi debba farsi carico in qualche modo di essere solidale con tutti i Paesi che ne avranno serie conseguenze Italia farà tra questi insieme alla Germania insieme ad altri quindi io non so che cosa faremo se Swift
Credo anch'io che questo è un tema che rimane comunque sul tavolo che venga deciso oggi o che sembra che ci sia una fa attente è certamente sul tavolo aggiornamento
Ecco e così il vice ministro Sereni ieri ospite
Nello speciale che nel pomeriggio abbiamo dedicato a la crisi
Alla guerra in corso in Ucraina curato da Francesco De Leo e un un altro speciale ascolterete quest'oggi sempre
Curato e condotto da Francesco De Leo a partire dalle dodici e allora torniamo all'informativa del Presidente del Consiglio Draghi ieri davanti due rami del Parlamento
E le immagini a cui assistiamo detto Draghi di cittadini inermi costretti a nascondersi nei bunker nelle metropolitane sono terribili ci riportano i giorni più bui della storia europea
Sull'informativa la posizione italiana e più in generale il ruolo dell'Europa la Franco Palazzolo ha raccolto gli commento di i numerosi parlamentari iniziamo ad ascoltarli iniziando cominciando da Nicola affatto Iannini deputato e segretario nazionale di Sinistra italiana
Parlamento voterà su quello che sta accadendo martedì quando il Presidente Consiglio verrà a fare le comunicazioni oggi è un informativa come sempre le informative non prevedono un voto io credo che su questo ci sia un ritardo il Parlamento dovrebbe essere più centrale in questo momento di fronte alla tragedia che sconvolge l'Europa il cuore dell'Europa
L'aggressione russa all'Ucraina va condannata senza mezzi termini oggi Draghi lo ha ribadito da questo punto di vista nulla da eccepire
Ho trovato però questa informativa ho priva di prospettiva di respiro anche sul piano del ruolo diplomatico del nostro Paese
O diplomatico del nostro Paese nel chiedere che l'Europa assumono a voce più decisa
Questo nome questo mi pare stia accadendo io credo che questo sia un problema perché condannare la creazione necessario ma è necessario che l'Europa immagini una strategia in grado di ottenere il cessate il fuoco
La pace in questo momento e a partire dal cessate il fuoco di costruire le condizioni per una stabilizzazione di lungo periodo nel segno della smilitarizzazione della neutralità e della ricostruzione di un livello di discussione dico
Le sanzioni hanno sempre un doppio taglio
Doppio taglio particolare per maggiormente esposto sul piano delle relazioni come già all'Italia molto particolare sul piano delle forniture energetiche
Ma le sanzioni hanno sempre un doppio taglio perché quasi sempre colpiscono le popolazioni chi delle popolazioni di è una condizione di maggiore difficoltà questo vale per i Paesi che le e Mamma Roma anche per chi li subisce vale anche per il popolo russo è inutile pensare che le sanzioni colpiranno gli oligarchi che sono stati troppo a lungo i nostri compagni d'affari la crescita di influenza di potere degli oligarchi russi oggi dal centro delle prime sanzioni è una crescita che è stata accompagnata senza che fosse battuto ciglio da buona parte
Delle economie occidentali anche di questo primo poi dovremmo discutere perché questo ha a che fare con il meccanismo con cui si incrociano troppo te interesse economico o la ricerca dei
A scapito dell'interesse generale vale
Finanziare vale sul fronte del commercio delle armi vale su molte questioni che oggi purtroppo
Deve come nuovi insoluti
Ecco così Nicola Fratoianni ora andiamo ad ascoltare il deputato della lega Guglielmo Picchi
Ma intervento di presidente Draghi è stato un un intervento che ha toccato tutti gli aspetti della della crisi c'è un punto che secondo me debole nella dell'analisi di Draghi che alcun dialogo con la Russia in questo momento è possibile perché il dialogo deve essere sincero ecco Nicola Federazione Russia il dialogo non potrà non è mai stato a lungo non è e non sarà mai sincero al dialogo è necessario quindi io credo che l'unico punto eccellente intervento qui vediamo al cento per cento sia quello che in realtà si debba dialogare e Oria timore che martedì sia troppo tardi
E si siano già compiuti fatti tragici in Ucraina
Perché le truppe russe sono assolutamente soverchianti dal rivista militare sul sull'Ucraina quindi sono fortemente preoccupato anche della salute personale della salvezza del del presidente del Cesc e la sua famiglia non credo sia responsabilità dell'Occidente portare fuori il presidente Zaleski da chi è fatto ovunque sia sia nascosto è presente una ricerca non è stato possibile fare una telefonata stamattina che era stata pianificata per nove e trenta
Dispone non era raggiungibile presidente Simest quindi questo credo che sia l'intervento che dobbiamo fare non s'impegna per un cessate il fuoco immediato tramite sanzioni le abbiamo messe in atto credo che però qualcuno si aspettava di più
Questo è un punto su cui
Rischiamo di indebolire Citterio
Il Parlamento mi sembra che insomma sia unito maggioranza e opposizione intorno al presidente Errani dargli almeno verbalmente un forte mandato andare in Europa negoziare mi sembra che però in Europa il la voglia di unità tanto sbandierata intanto europeismo poi alla prova dei fatti venga sempre meno anche di fronte a una probabilità è importante come questa del credo che tutti i partner europei debbono essere richiamati a maggiore responsabilità maggiore serietà non ci può essere
Per un piccolo tornaconto economico sacrificare i principi sacrosanti come la libertà diritto internazionale da inviolabilità dei confini la sovranità dello Stato libere democrat forse su questo non dovremmo mai magari guardare verso l'Est Europa ma più all'Europa tradizionale
Insomma che che spesso si riempie la bocca di parole che sono ma io sono ottimista credo che tutto questo potrà essere superata attraverso
Tavoli sono permanenti
Sette
OSCE nato si possa arrivare un pacchetto di sanzioni Turok faccia ragionare il presidente
Ed era Guglielmo Picchi della lega è ancora stiamo ascoltando diversi e parlamentari perché intervistati ieri dal nostro Lanfranco Palazzolo dopo l'informativa del Presidente del Consiglio sulla crisi tra Russia Ucraina e ora andiamo ad ascoltare Enrico Borghi deputato e responsabile politiche per la sicurezza del partito democratico
Beh sicuramente il dibattito innanzitutto rileva un'unità di intenti al di là della sfumatura su
Se vuole poi possiamo formare tutte le forze politiche serve maggioranza che di opposizione
è unanime
La lettura sulla gravità del fatto
Sulla condanna dell'utilizzo da parte della Russia di Putin
Le forze armate rinnovata Remo affatto indipendente libero
E quindi questo è un primo punto che credo sia
In vista anche sia degli appuntamenti in sede internazionale che il presidente del figlio a e che è in grado di esprimere un paese attraverso le sue rappresentanze politiche
Un patto senza divisioni e che quindi propedeutico per le scelte che si dovranno fare saranno scelte complesse difficili
Ma che sono proporzionate alla difficoltà alla complessità dei tempi che stiamo vite
La lettura che il segretario letta ha voluto dare a mio avviso è stata una lettura
Appropriata
Rispetto alla gravità del momento l'aspetto all'esigenza di leggere anche storicamente e politicamente
Quello che sta avvenendo
Insomma non dobbiamo in questo momento dedicare lo stesso tempo che dedichiamo all'analisi sull'inflazione piuttosto che al costo del gas
Rispetto invece alla questione più grave che abbiamo sul Ca'e cioè il fatto che
Deliberatamente
Viene soffocata all'indipendenza di una nazione sovrana
Mettendo in campo in Europa modalità che non si vedevano più dalla seconda guerra mondiale
Se noi programmiamo subliminale mentre
Questo aspetto e non ne cogliamo la gravità e conseguentemente non mettiamo in campo risposte all'altezza
E Pasque cominciamo a parlare d'altro
Facciamo
In maniera naturalmente
Non volontaria un favore
Ci sono delle legittime preoccupazioni di natura anche economica delle implicazioni che le sanzioni ci saranno ma le affronteremo adeguatamente nella sede più opportuna oggi il momento per fissare un po'il punto è contestualmente l'inaccettabilità di quello che accade
Traina e l'esigenza che la comunità internazionale mette in campo il più alto livello di sanzione
Per togliere l'ossigeno ad un regime qual Lorusso
Utilizzare i proventi anche delle esportazioni
Per a normare contro l'Occidente
Alla loro la propria macchina bellica e questo evidentemente i Natchez
Ed era Enrico Borghi deputato e responsabile politiche per la sicurezza del partito democratico ora andiamo ad ascoltare Rossella Muroni deputata di facciamo ecco sempre al microfono della Franco Palazzolo
Condivisibile da una parte dall'altra la sensazione che non si abbia un piano imminente perché Draghi nello stesso discorso ha messo insieme
è il carbone e le fonti rinnovabili quello che non si riesce a capire che quando parliamo di mix energetico a non dentro tutto un po'purché sia c'è bisogno di un indicazioni forti che abbracciò il segno della sostenibilità delle fonti rinnovabili oggi approvato abbia prima a un annetto ti stimo tanto ma disposizioni recenti le fonti rinnovabili si rendono indipendenti innanzitutto dalle dittature cioè non ci voleva come dire le bombe su sia per per capire che Putin era un dittatore e cioè non possiamo rispondere come dovremmo data perché siamo dipendenti dal suo gas dovremmo dire appunti in meccanica il POGAS ma non ce la possiamo fare
è diversificare le fonti non vuol dire come dire di prendere un po'meno da ogni dittatore perché lo stesso discorso lo potremmo fare per l'Egitto lo potremmo fare per la Tunisia la Libia quante volte chiudiamo gli occhi studiamo sui diritti umani perché in realtà dietro c'è una vicenda economica in particolare energetica che ci rende dipendenti più che dipendenti ci rende complici questo Vacca e quindi un piano nazionale di energie i ma che lavora sulla nostra indipendenza e punterà sulle fonti rinnovabili che sono le uniche insieme all'efficienza che ci possono rendere come dire è un Paese dall'Energia pulita pulita dal punto di vista ambientale punita dal punto di vista enti non è rinviabile questo piano e fino a quando Draghi
Per lui il ministro Cingolani
Una racconteranno al Paese come intendono all'in intendono alimentarlo per i prossimi vent'anni dal punto di vista energetico si può dire tutto e il contrario di tutto risponde alle emergenze fare qualche promessa
A me perché ha colpito molto il fatto che si erano del ministro Cingolani continuino a dire che raddoppiare l'estrazione del gas Italia abbatterà i costi non è assolutamente vero
Forse sul lungo periodo potrebbe abbattere i costi del trasporto ma c'è bisogno di fare degli investimenti per aumentare l'estrazione in Italia quindi come dire risparmi azzerato
Soprattutto non è vero fa passare agli italiani e alle italiane che sembra iniziamo a raddoppiare l'estrazione del gas italiano da domani mattina le loro bollette saranno più basse basta un'affettuosa pericolosissima vuol dire chiudere i cittadini ingannati e banalmente e inviasse il costo del gas non dipende tanto degli amministratori nel corso del gas e lo fa il mercato e questo lo rende come dire
Una un una fonte energetica particolarmente volatile anche dal punto di vista dei costi e delle dinamiche geopolitica internazionale
Ecco è così era Rossella Muroni fine ascoltiamo Francesco Lollobrigida capocollo al GRA
Capogruppo alla Camera di di Fratelli d'Italia sempre intervistato da Laffranco Palazzolo
Draghi diciamo a ha messo una serie di criticità che esistono tramite la via denuncia danni purtroppo di soluzioni non ce ne sono poche molte delle quali sono in estremo ritardo si potevano affrontare prima noi abbiamo chiarito sul piano interno contrasteremo governo Draghi le scelte liberali che ha compiuto a danno dei cittadini e anche delle aziende italiani nello stesso tempo noi sosteniamo sempre l'Italia fuori dai confini
Questo significa difendere i nostri interessi e non si interessi corrispondono alla difesa degli interessi dei cittadini che si declina risponda alle questioni energetiche fino alle questioni di approvvigionamento di grano e di altre materie prime che vengono dall'estero e che oggi non sappiamo esatta dove ricercare troppi gli errori commessi in passato rimasti molto stupiti agli applausi nei confronti del presidente Draghi da tutte quelle forze politiche sono state al governo gli ultimi dieci anni su alcuni temi
Che Draghi sottolineava essere imputati fra governo di tutti i dieci anni cioè tra gli ha detto con chiarezza che negli ultimi dieci anni l'Italia ha fatto scelte coi minimi imprudenti le ha definite per non dire sbagliati criminalità quanta qualche punto di vista che e hanno impedito di rendere indipendente la nostra nazione oggi svuotano di fatto nostri serbatoi di gas le nostre riserve mettendo a rischio la nostra impresa nostra economia e anche la luce il gas nelle nostre case ecco lei enunciazioni di principio da parte di partiti che hanno causato
Questi problemi queste criticità investendo sull'Europa
Gigante con i deboli e nano
Con i forti lascia un po'stanco trovano questo lo devo dire come si fa a non essere d'accordo sul fatto che la difesa del diritto internazionale sia un valore dopodiché sì oggi non siamo in grado di attuarlo per i ritardi qualcuno usato questo qualcuno ha un nome e un cognome il governo progressista sta nel governo progressista in Italia bisogna chiarirci
E ora cambiamo argomento sono i dieci ventisei minuti o si trascorso tre notiziario di radio radicale all'apposizione di una certa destra italiano nei confronti di Vladimir Putin è stata in questi giorni criticata dall'iter della buona destra Filippo Rossi
Che ne ha scritto più volte sono Huffington post lo ha intervistato per noi Michele debbo sentiamo
La Francia venne a galla quello che che già tutti sapevamo solo che quando poi i nodi vengono al pettine le cose succedono davvero cioè è una deriva illiberale della destra italiana che in questi anni si è aggrappata
Don solo a Putin ha qualche di uomo forte a prescindere perso a rampa pensò d'Orba ma penso otto anche appunto fibra temo la cacciata dall'una caccia all'occasione e all'uomo forte molto superficiale devo dire nel terzo da però è molto anche provinciale per per per avere vediamo così qualche appiglio internazionale che che sappia di detta questo è successo in questi anni s'era detta Autorità italiana ovviamente anche con affinità ideologica e culturale in senso ovviamente i soliti partono da una base culturale che è sostanzialmente illiberale e quindi i chimici assomigliano
Cosa è successo in questi giorni è che poi quando scoppia la guerra diciamo da anni un ritorno alla cuccia
è possibile che le tigri Ignazio tutte le declinazioni della destra italiana
Sia quella moderata sia quella populista sia quella sovranità paludi uno
Il mercato dove vuole insomma se nascono gravosi nella culla putiniana cioè penso a Berlusconi ieri amico fraterno di Putin trentotto Albini penso all'equidistanza Della Meloni
è un'anomalia ad essere ariana un Luna Maria
Quanti storica che in qualche modo bisognerà colmare ecco però ovviamente quando poi la politica internazionale prende il sopravvento le anomalie nazionali risentono
Si sentono di più si percepiscono di più
Ecco l'intervista era di Michele mo'adesso affrontiamo quelle che possono essere le le conseguenze economiche a partire dalla crisi energetica e si rischia un rallentamento della crescita
Giovanna Reanda lo ha chiesto a Cesare Damiano presidente di lavoro welfare
Intanto un attacco drammatico chiaramente dovremmo ripetere tutta
Per la nostra Teoria geopolitica nel senso che gli equilibri stanno nuovamente cambiando
Io mi auguro che naturalmente le armi tacciano vinca ancora una volta l'avremmo con la la Global firma credo una situazione come si dice praticamente compromessa e difficile soprattutto mi preoccupa la crisi umanitaria che chiaramente e legata a questi atti di guerra dopodiché c'è un versante di carattere economico secondo me la facciamo troppo facile senso mettiamo le sanzioni alla Russia però noi abbiamo anche una dipendenza da quella mozione
Soprattutto per quanto riguarda l'energia quinti noi mettiamo le sanzioni vanno stavolta ci sanzioni diamoci autobus tram scivoliamo credo
Che le ripercussioni sulle Borse particolarmente sontuoso russo ma in generale sull'economia si faranno sentire molto
Pesante mente eravamo già in una situazione nella quale prego coltura il tema della pandemia aveva subito sta subendo rallentamento rampe che Draghi ha deciso in qualche modo di allentare Lapresa per quanto riguarda l'emergenza
Ma eravamo diciamo assaliti calcare Energia che provoca il caro inflazione quindi ha ripercussioni sulle aziende sotto il profilo della produzione sulle fabbriche sotto il profilo per potere d'acquisto quindi e una situazione per niente rose io
Mi auguro che naturalmente
E non si compromette del tutto la crescita sulla quale stavamo contando abbiamo chiuso
Un due mila ventuno con un risultato espansivo molto importante del sei virgola cinque per cento un rimbalzo rispetto al dieci per cento in meno
E il due mila venti
Avevamo rallentamento per l'anno in corso però chiaramente questa situazione potrebbe provocare uno ulteriore
Rallentamento è questo corre il rischio di compromettere gli enormi sforzi per uscire
Da una situazione di crisi pandemica economica che ci attanaglia
Ecco ed era doveva Cesare Damiano al microfono di Giovanna Reanda allora un aggiornamento dalle agenzie è ancora Zeller Schiccheri scrive su Twitter il presidente Ucraino
E scrive questo è l'inizio di una nuova pagina nella storia dei nostri Stati Ucraina Italia il Presidente del Consiglio Mario Draghi in una conversazione telefonica sostenuto l'uscita
Della Russia da sui forte la fornitura di assistenza alla difesa l'Ucraina deve entrare a far parte dell'unione europea così il presidente
Dell'Ucraina Zaleski
Sono usciti diversi
Diversi ed lanci di di agenzia diversi flash su quanto detto come dice Zaleski da Terragni punto sulla Russia fuori da Swift
Andiamo avanti con il notiziario di radio radicale ora cambiamo argomento e torniamo a parlare Dei referendum sulla giustizia promossi dal partito radicale
Insieme alla lega giovedì scorso a Palermo in occasione dell'uscita del libro quando prevenire peggio che punire torti e tormenti dell'Inquisizione antimafia si è tenuto un dibattito dal titolo
Combattere la mafia con il diritto alle proposte di legge per porre fine ai torti e ai tormenti dell'antimafia organizzato da Nessuno tocchi Caino
Nel corso del dibattito intervenuto Santi Consolo magistrato già capo del dipartimento dell'amministrazione
Penitenziaria che ho voluto soffermarsi sull'importanza dei quesiti referendari ma anche sulla decisione della Corte costituzionale di respingere gli atti altri tre quesiti e allora sentiamo Santi corso
E giusto dire due parole per sui referendum
Non mi è piaciuta la vicenda non mi è piaciuto affatto
L'Italia è dei privata come popolo nell'esprimersi
Da tempo nel dare un indirizzo
Sia politico sia anche su questioni forti che riguardano tutti
E io l'ho visto con un giochino questo risultato
Perché si tolgono i tre quesiti
Che rendono appetibile l'afflusso perché sono i più attrattivi
E rimangono gli altri con l'evidente fine di dire
Il popolo italiano non è interessata a questa problema e allora al di là delle belle parole dei propositi rivolgiamo cioè tutti i politici affinché in modo assolutamente trasversale e in concreto
Invita invitino la collettività ad andare a Porta perché è vero che questi quesiti sono marginali
Rispetto a quelli che più interessano e per tutti io vi devo dire che sono per il sì
Ma sono per il sì per una ragione molto semplice
Quando
Vedete io da magistrato perché ognuno poi guarda il proprio tornaconto e si è si preoccupa quando fu fatta la legge sulla responsabilità cosiddetti indiretta e quant'altro
Noi tutti i magistrati ci siamo preoccupa
E ci siamo assicurati
Per evitare un danno patrimoniale diretto ma quando abbiamo capito
Come si proponeva il meccanismo
Io per primo ho abbandonato l'assicurazione perché dicono mi potranno mai colpire
E vi devo dire che consenso critico di ora per farlo ora e un del responsabilizzarsi
Quando invece sono diventato capo del dipartimento all'amministrazione penitenziaria
Con quel popò di patrimonio che eccede amministrare con tutti i rischi che ci sono allora lì mi sono assicurato
è un insistito moltissimo sui massima
Perché io devo potere ad amministratore agire con coraggio e devo essere deve avere una copertura rispetto a una corte dei conti che forse anche per ritorsione mi può venire a dire che magari quei progetti che realizzava in economia
Non andavano bene e quindi io sono contabilmente responsabile
E allora questo l'invito che rivolgo a tutti
Che si voti comunque
Per lanciare un messaggio alla collettività
Per dire da che parte stiamo su queste problematiche
Ecco e così avete sentito Santi Consolo magistrato già capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e soffermarsi sull'importanza dei quesiti referendari promossi dal partito radicale sulla giustizia giusta cambiamo Atonement oggi in edicola il nuovo numero della foglio rilievo per ce ne parla direttrice Annalena Benini al microfono del nostro direttore Alessio Falconio
Milano avevano una persona ieri io accomandita in linea in Ungheria e inermi meglio è infine però capo è un e io amo a alla fine per l'erario anche mia o comunque la discesa della cura con a specifici convalescenza anche se naturalmente lei Inoki che arrivano locali sono spaventati hanno inizio eravamo agiamo
Comitato incerto all'ultimo numero sì precedenti precedente come numero
Invece facile per quanto riguarda il mondo ci occupiamo degli stanno a Elia per la clientela continua chi fuga da questo Paese anche
Penali non è vero futura in cui tutto nate soprattutto per le nuove generazioni sembra che stia precipitando
Quindi ci occupiamo del movimento
Letterine e personale in questo caso il Libano ma anche dei grafo che che c'è IMI che anche i ricercati attraversare al confine con la Francia provenendo dalla cani
A Trapani l'America chi ha proferito adattare in ma è anche possibile in bene è a carattere non Pagni ecco aspettai dice
Valentina Furlanetto e occhiali nata prepara c'è e e indica anche che fra famiglie è cercare altri
Per attraversare il confine a Chieti
è Caprio accanto a dove anche IBM passare affitti nanetti anche sciando
Ecco il così era la direttrice di foglio Review Annalena Benini ha nel microfono del nostro direttore Alessio Falconio ed ora come sempre siamo in chiusura del notiziario del sabato e allora il momento di ascoltare cinema-cinema a cura di Gianfranco Cercone
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Un film d'autore copie noto è un film in cui traspare si riconosce
La personalità dell'autore che lo ha realizzato tanto che a volte di fronte a certe immagini anche uno spettatore non specializzato può essere in grado di attribuirle a un determinato regista un puro esempio di cinema dovuto pure è sicuramente il cinema dei fratelli Taviani e ne è una riprova il film diretto soltanto da Paolo Taviani essendo il fratello Vittorio scomparso da tre anni
Dal tipo Leonora Attilio
Una delle principali caratteristiche dello stile di italiani che si ritrovano anche in questo film è il grande rilievo pittorico quasi sacrale che assume il volto umano insieme al volto umano i manufatti dell'uomo
E protagonista della storia di Leonora addio e forse proprio un manufatto artigianale e cioè un vaso un'urna contenente le scene di di Luigi Pirandello
Si sa che nel suo testamento lo scrittore aveva chiesto che non ci celebrasse dove lui i funerali tanto meno di stanarlo
Ma che i suoi cieli neri fossero dispersi al vento o se ciò non fosse stato possibile fossero murate in una pietra della campagna siciliana
Tale richiesta nel film e suggestivamente accostata all'immagine tratta dal documentario di Luigi Pirandello qualche momento prima di ricevere il premio Nobel per la letteratura
Seduto in platea in abito da cerimonia Pirandello ha un'espressione desolata e nel film la sua voce fuori campo commenta che non si era mai sentito così solo come in quella circostanza
Così nelle sue volontà testamentarie si può leggere un desiderio di liberarsi dall'immagine pubblica dal ruolo di scrittore laureato che gli era stata attribuita in primo luogo dal regime fascista
E allo stesso tempo una rivolta quasi uno sberleffo
Contro i due poteri dominanti in Italia al momento della sua morte il fascismo punto a cui com'è noto in un primo tempo Pirandello aveva diritto e la Chiesa cattolica
Gran parte della storia di Leonora addio consiste nel contrasto quasi umoristico
Disseminato di contrattempi che si protrae per anni tra l'urna che contiene le scene rivelo scritture come se quel manufatto fosse animato da uno spiritello beffardo
E il potere in diverse forme vorrebbe impadronirsi di quelle ceneri ribelli ritenendo che per uno scrittore celebre come Pirandello
Forse è inaccettabile quella sepoltura anonima a cui lui aspirava
Alla fine una mano amica sottrai clandestinamente in una parte di quelle scene di e come si mostra in un'immagine molto bella che spicca colori mentre gran parte del film in bianco e nero
Affida quelle quel mucchietto di scenari alle onde tumultuose e del mare che appare qui come il simbolo di una vita allo stato naturale selvaggia
Libera dalle costrizioni dei ruoli ufficiali
In un'appendice del film liberamente tratta da una delle ultime novelle di Pirandello dal titolo il chiodo
Il senso di solitudine dello scrittore di cui si era trattato appunto all'inizio del film è accostato al senso di solitudine di un ragazzo emigrato in America dal sud d'Italia
Li costretto a recitare in un ristorante italiano il ruolo folcloristico di un giovane del Sud
Il quale si direbbe proprio per effetto delle strade il cavolo ambiente e alla maschera figlia imposta finisce per commettere un chiodo un delitto gratuito
Io no radio è un film che ha una forma sperimentale composto come di frammenti narrativi cesellati come un oggetto di alto artigianato
Che comprendono scene di finzione brani documentaristi sì ed estratti di film d'epoca
Restano nella memoria in particolare come anticipavo i molti di alcuni dei personaggi come il funzionario comunale interpretato da Fabrizio Ferracane che si assume il gravoso compito di trasportare le scene di di Pirandello da Roma in Sicilia
O il sacerdote che proprio non vorrebbe celebrare un funerale per delle scene di per di più di uno scrittore inviso alla Chiesa cattolica poi interpreta Claudio Bigagli
O quella bambina dai capelli rossi che agli occhi del giovane emigrato in America appare come indemoniata tanto che finirà per ucciderla
Si tratta di un film da vedere è stato presentato al Festival di Berlino l'ovvio ricevuto il premio FIPRESCI Leonora addio di Paolo Carignani un saluto da Gianfranco Ferré comune
E sono le dieci ieri quarantaquattro minuti radio radicale siamo in chiusura del nostro notiziario e vediamo un attimo la programmazione di questa mattina
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