Partito Radicale: il Diritto alla conoscenza

Buonasera e bentornati con il diritto alla conoscenza alla governante in voce con noi questa sera ritorna Jacob voglia Comboni giornalista su La Stampa e autore
Insieme a Gianluca Paolucci di oligarchi come gli amici di Putin che stanno completando l'Italia pubblicato lo scorso ottobre dalla terza editori buonasera Jacopo grazie di essere di nuovo con noi
Ma la sera considera
Allora continuiamo ovviamente a parlare di Ucraina dell'invasione Husserl Jacopo in questo momento doloroso dire triste dire che quasi sembra che ci siano due guerre è in atto ovviamente una è questa violenta invasione
Quella guerra scatenata dal regime di Mosca contro l'Ucraina dove sappiamo dai dati dell'onore lasciati gli che ci sono già almeno dieci milioni di persone di ucraini che sono stati costretti a lasciare le loro case molti di loro sfollati
All'interno dall'Ucraina almeno tre milioni di persone
Fuggiti fuori dai confini leggiamo notizie sentiamo i racconti di donne stuprate di bambini uccisi bambini
Mutilati di di persone almeno alcune migliaia che sono state deportate
Con forza in Russia insomma delle notizie orrende alla quale appunto purtroppo si aggiunge questa che era una sagoma seconda guerra la guerra delle informazioni
Chiediamo molto attiva ovviamente anche in Italia abbiamo ovviamente tutti letti delle intimidazioni di Mosca al ministro Guerini le intimidazioni un po'le minacce Alitalia cercando magari di spostare la sua presa di posizione la sua posizione come gli alleati della NATO e dell'Unione Europea ma poi ovviamente anche la guerra grande guerra dell'informazione appunto dove vediamo
In televisione sui giornali eccetera hanno solo le liste dei posti di prescrizioni dei giornalisti poi ci parlerà anche il di questo ma anche tante voci che che non saprei definire altro che negazioniste poi magari si cercano di camuffarsi da pacifisti macchine negano proprio quello che vediamo tutti che accade una situazione che porta all'esasperazione vera
Molti dei giornalisti ucraini dalla italiano foniche in questo momento un po'si rifiutano ancora di parlare con i media italiani proprio perché esasperati talmente disgustati dobbiamo dire da da quello che vedono su i nostri media questi direi i due grandi temi questa sera in questa puntata di diritto alla conoscenza magari iniziamo da quella più più grave proprio quello che sta accadendo in Ucraina parlato poco fa alla Cnn il presidente se lei rischi che comunque ha dichiarato che appunto non si potranno che il popolo ucraino non si vuole a rendere e rimane anche forte sulla sua posizione che loro cercano comunque appunto questo appoggio occidentale e non solo con parole ma con aiuti e anche mantenendo fermo la richiesta comunque di entrare nell'Unione Europea ed in grado di far parte della NATO quindi l'attuale diciamo opinione come hai vissuto questa ultima settimana di di guerra in Ucraina
Ma buona sera tutti innanzitutto mi sembra che la la
La signora situazione dal punto di vista diciamo militare Fabio due aspetti uno che la la Russa sostanzialmente è in stallo nell'avanzata però questo non fa che rendere ancora più pericolosa e indiscriminato il bombardamento tra l'altro loro hanno consumato già molti dei dei missili diciamo di un TG la cessione di ultima generazione quindi stanno usando bombe più antiche che sono molto meno precise che fanno massacri di edifici civili di di di di bersagli civili e colpiscono indiscriminatamente
Quindi insomma stanno morendo tanti civili ci sono notizie tra l'altro oggi presente l'elisir comune di Marilù col riferiva che c'erano appunto delle deportazioni di ucraini Hussein località imprecisate lo diceva ufficialmente il Comune quindi neanche diciamo delle fonti incerte
Più c'è la vicepremier dell'Ucraina che oggi ha detto Pascali Minus
Che che insomma ci sono ci sono donne stuprate e ammazzate donne ucraine
E e quindi anche qui è una fonte ufficiale nei giorni scorsi sono state già diverse ONG che lo avevano detto no riportato di testimonianze così ora lo dice proprio l'Ucraina quindi insomma le la situazione è terrificante perché più mi sembra che più incontra difficoltà nell'avanzata il la Russia e più il il bombardamento indiscriminato stile siciliano sua letto come fu fatto nel due mila e sedici su Aleppo
E i crimini contro l'umanità aumentano
Quindi e d'altro canto mi sembra che è chiaro che io credo che non non
Non non accettano una resa stanno combattendo sul campo stanno anche combattendo molto bene con con le forze che hanno
E quindi sai non non non ti arrendi nel momento in cui non stai cioè
Hai la possibilità di sconfiggere noi lei risponda solo del progresso ora quindi insomma è un po'questo il quadro
Correggimi anche se se sbaglio ma mi pare anche su questi negoziati non le voci che sentiamo noi non pare stiano andando avanti a molto bene non pare che ci siano dei punti di incontri
Possibili in questo in questo momento peraltro ovviamente alla Putin questa settimana favolosamente ha parlato a davanti a questo stadio scatenato diciamo
Alzando ancora in qualche modo il prezzo fatto capire che lui certamente non ha l'intenzione di fare passi indietro peraltro abbiamo anche viste le minacce di certi ambasciatori per esempio la Mastrolia russe russo in Bosnia Erzegovina che in qualche modo minacciato ora anche la Bosnia Erzegovina se dovesse entrare nella NATO e insomma non vediamo i toni toni più placati arrivare ma da Mosca e anche le richieste ripeto posso sbagliarmi ma le richieste avanzate da Mosca rimangono tuttora quelli che erano all'inizio appunto non non fanno non sembra non prendere in considerazione minimamente che la campagna militare e certamente non sta andando come come si sarebbero aspettati
Sì c'è questo che che dici tu appunto in cui rientrano anche delle delle fase abbastanza minacciose verso l'italiano
E dall'altro dall'altro punto c'è c'è che non non non è neanche chiaro questa presunta trattativa su che cosa potrebbe avvenire
Perché il tema è che
A anche l'ipotesi di delle concessioni territoriali mi sembra particolarmente difficile da da poter essere percorsa perché diciamo li seguano se si guarda la cartina c'è il punto dove tra virgolette l'esercito russo sta andando meglio cioè assunte nel tentativo di avvicinarsi al don bassa comunque un'aria di battaglia dove la situazione complessa e controversa e non è non è affatto stabilizzata e non c'è una una fresa solida di quell'area lì quindi mi sembra difficile che gli venga regalata tavolino nel corso delle trattative naturalmente mi posso sbagliare però in questo momento mi pare che che Hondo visto che c'è una resistenza fortissima non solo a a Nicola Lido ma anche a Melito pollice sulla strada diciamo verso resto cioè verso per ricongiungere
Quel corridoio che va verso il don Bassi quindi senza contare il fatto che poi ho visto anche attraverso le immagini satellitari invece nella zona sia per si vede che i russi stanno scavando delle trincee come se stessero preparando a una a starci a lungo lì a una guerra di attrito non più a Blitzkrieg
Cioè come se diciamo questo sancisce il fatto che non c'è avanzamento sul sul Tirreno
E in questa situazione non so che cosa poi l'Ucraina possa concedere
Non credo che basterebbe una generica affermazione di neutralità diciamo sino per chiuderla perché non vedo come il puntino imposta poi ripresentarsi in patria con una una cosa del genere
E questo avrà anche la pericolosità della situazione in questo apparente assenza di sbocchi no ter Cooper alla fine
Si va in una continua escalation di giorno in giorno e che proporrà Corea un punto a un certo punto secondo me è un problema c'era ai Paesi europei gli Stati Uniti cioè
Insomma mi sembra difficile non vedere segnali anche oggi non c'è stato immagini veramente tremendo ed amare più pollo cioè
Non sembra la fine di un di una vicenda sembravano escalation non di una vicenda
Mi sembra di capire che c'è anche una c'entra e crescente
Dissi allora
Tensione tra alcuni paesi membri dell'Unione Europea ovviamente soprattutto quelli che stanno Acqui dell'ex Europa dell'Est diciamo così a partire della Polonia che vorrebbero magari fedele anche un'azione più decisiva se non alla NATO almeno la possibilità per alcuni Paesi di intervenire in qualche modo la Polonia Kaczynski ha ha spaventato la possibilità di peacekeeping force tacciata di spiegare sul treno allo stesso tempo vediamo per esempio in Germania che ci abbastanza frustrazione anche per esempio nel partito dei Verdi che stava ovviamente nella coalizione
Di governo sui ritardi spedire le armi che erano state in qualche modo come se quindi cominciamo a vedere certi certi attriti a questo si aggiungono ovviamente direi un po'le voci che nel quadro che ci ha
Bene
Spiegato benissimo
Comincerà in qualche modo mi pare Hanan Aden dare la colpa a qualsiasi Helene Ski che non si vuole aziende che non vuole attendere il suo Paese il suo popolo
E questo di nuovo lo vediamo molto di più ovviamente Nenni Paesi fondatori dell'Unione Europea per cui l'Italia insomma c'è questa fonte che si sta spaccando all'interno del mio lavoro ora
Questa opinione parte di opinione pubblica cioè specialmente in Italia che vuol dire
A volte in buona fede a volte no ma comunque molto presente in in
In Italia il il io finora non penso penso che l'Unione europea se l'uscita rimanere abbastanza compatta
Nella scelta che era stata fatta di fare interventi molto duri fetente loro cari a fatti molto duri sulle sanzioni finanziarie veramente molto duri non retorici c'è un altro passaggio la Polonia ieri chiedeva anche di passare a un embargo su tutte le attività commerciali dalla Russia cosa significherebbe anche grasse o il che l'unico passaggio dell'Europa non affatto rispetto agli Stati Uniti
E potrebbe essere un altro passo diciamo così intermedio prima di doversi poi muovere soltanto sul piano come dire del strategico-militare
Perché poi a quel punto tutte le sanzioni sarebbero esauriente sarebbero state fatte quindi io penso che questo questo passaggio bisogna
Dal dal la mia opinione è che bisognerebbe cercare di farlo cioè di applicare alcune embargo sul gas lo l trovare anche questa strada
Nel frattempo continuando inevitabilmente la fornitura di armi a a dare senso peregrina
Che è già in corso io non solo dagli Stati Uniti ma da molti paesi europei sono armi cioè fornitura abbastanza da quello che mi risulta abbastanza importanti massicce
E per aiutare gli ucraini attenere cioè se hanno la volontà come io penso sia giusto ma mi sembra che il loro stanno manifestando in maniera poco orale
Di di difendersi di non arrendersi
E e quindi da questo punto di vista in questa fase secondo me son queste le le due operazioni che si possono fare il problema è che è vero che il più passerà il tempo e più monta questa campagna di opinione
Diciamo che sotto ittita nobile del del pacifismo e con sicuramente anche tantissime persone in una in assoluta buona fede e in e in e non certo diciamo mosse data interesse o da organizzazioni sono però molto cavalcate ovviamente da tutti i settori filo russi sia per legami economici sia volte anche peggio
Perché significa in sostanza
Cercare di genere all'Ucraina Zaleski di metter fine loro ad una guerra che non hanno cominciato loro ecco
Questo mi sembra particolarmente scorretto e credo che paradossalmente il rischio e che più va avanti più questa corrente può montare
Cioè si può mescolare un pacifismo a volte anche puro dopo con quel quel parti del quale parte della società
Soprattutto economiche legate a
Ha interesse a scambi commerciali o o a
A intrecci finanziari con con la Russia con con Mosca da questo punto di vista già mi colpisce che ci sono tantissime società sono andati via dalla Russia tra ci sono anche tante che stanno resistendo essendo la Nestlé in primis ma anche non so Auchan Gröbner Lennon
Insomma c'è una parte di società che anche nel momento più brutto dello sterminio continua a per riuscire a fare fare a vendere i propri prodotti sul mercato russo quindi nell'unione di queste due motivazioni quella economica e quella come dire
Ideale pacifista
Si rischia rischia secondo me di di di produrre Momma un forte aiuto a una guerra di sterminio Borella Dine
Vogliamo aggiungere a questa questa unione anche la pressione comunque l'influenza sui media e anche nella politica
Beh in Italia è stato il Paese io penso che la Russia continua a vedere La Russa una penetrazione fortissimo in tutti questi anni in tanti Paesi ma direi in questa economicamente in Regno Unito Italia e Germania
Tokio in questo ordine
Dunque culturalmente direi in Italia fortissima e anche e anche
Nel nel in tante televisioni italiane
Per un motivo secondo me è legato soprattutto alla ricerca di o di share di consenso delle televisioni siccome la la propaganda russa molto spesso ha coinciso con quella dei partiti populisti che erano quelli che in questi anni diciamo soprattutto due-tre anni fa hanno avuto il loro picco in Italia è chiaro che molti talk show molte televisioni per assecondare questa questa
Questa diciamo ricerca abbastanza facile dello share populista
Hanno hanno di fatto ripetuto tutti i turchi imponenza del Cremlino hanno ospitato persone che ripetono magari sotto la bandiera della complessità pure del fatto che la passione complessa e bisogna
Saper cogliere le ragioni di tutti i punti di vista è di fatto questi sono in tutti questi anni sono stati i i i paterna della della narrazione del Cremlino e questi rivelò ancora molto forti cioè l'altra sera c'era in un programma televisivo italiano
La la la leader delle sardine un movimento di diciamo di questi anni d'Italia
Che ha detto a una brava giornalista ucraina che se si riconosce il diritto all'autodeterminazione della
Dell'Ucraina non si capisce perché non lo si era riconosciuto alla Crimea il Donbass
Omettendo di dire che la rimanendo un basso non hanno fatto un'autodeterminazione sono stati invasi dall'esercito russo nel due mila e quattordici
E che e che sono pezzi dell'Ucraina invasa dall'esercito russo veline lateralmente camion arancione mi sembra anche a me sembra abbastanza impotente nel nel
Nel di fronte a questo ecco cioè non non non
Disperato
Questa questa collega Ozza bravo collega ucraina e e altre altre colleghe Guarino hanno scritto anche abbastanza conosciute per il lavoro che fanno che non hanno deciso di non andare più nella tv italiana cioè questo secondo me la scelta che dovrebbe farci molto riflettere perché
Sì la situazione è arrivata appunto a un punto tale che che piuttosto che trovarsi a legittimare questi punti di vista si sceglie di non andarci più
Infatti ovviamente io capisco anche la la frustrazione e l'esasperazione mentre stanno vivendo una situazione drammatica loro lo vedono poco sotto il nuovo chi e spesso rimango incredula nel vedere e non succede solo in Italia però certo in Italia e particolarmente presente questo fenomeno quello del del negazionismo dirà lei spesso anche le trasmissioni in cui per esempio c'è anche il il corrispondente che sta sul treno che racconta certi fatti che che fa fede certi immagini e due minuti dopo mai un commentatore in studio che semplicemente Megan quelli che si è appena visto che c'era
Commi tra l'altro una delle caratteristiche di questo conflitto come anche quello in Siria
E che ormai la la la la forza della Val nelle possibilità di di John localizzare dicono Rizzardi visitare le immagini anche la la quantità di immagini satellitari che ci sono lascia poco spazio alla alla come dire al alla alla costruzione di falsi cioè diciamo non è possibile dire che non sia avvenuto il il il che non sia stato raso al suolo il
L'ospedale pediatrico di Mayo punto o il Teatro Nazionale drammatico di Mario Paul poi si può discutere su quante persone siano morte quante sa quale sarà il conto finale questa chiaramente non è chiaro
Però ecco ci sono persone appunto che indicano Lalla alcune cose anche evidenti is cioè
Sembrano come mancano i presupposti del della della della realtà dei dati di fatto
E questa impressionante perché non non non è diciamo non sono casi sporadici a volte sembrano anche ripetono le stesse argomentazioni presenta oggi mi ha colpito che sui social c'erano due di queste persone abbastanza vocals perché si sentono in in nel dibattito che più o meno fatto quasi lo stesso Twitter
Inefficiente e mi ha colpito perché insomma o hanno pensato esattamente la stessa cosa oppure insomma
Un ci sono sono sicuramente delle propagande molto forti all'opera per cercare di diciamo negazioniste
No non ho notato anch'io quei due dritti cui di cui parla di non solo perché i contenuti erano pressoché identici come hai detto ma sono anche stati postati proprio quasi contemporaneamente c'era Laurent senza di ad di alcuni minuti quindi sembrava molto telefonata
La cosa
Questi li abbiamo da una parte e dall'altro abbiamo quello che è una tattica
Favorita dei dei regimi diciamo lo vediamo fare dalla Russia da tanti anni in particolare anche nel Regno Unito penso ai giornalisti o riproporlo reca il seguente
Bausan che sono stati c'hanno dovuto difendersi in tribunale
Ovviamente anche te né AN a essa punti di queste storie
Ai regimi la repressione transnazionale quelle di controllare appunto l'informazione quando la propaganda non non basta
Rimane molto forte come mai vissuto questa settimana appunto quell'articolo sul fatto quotidiano non voglio fare pubblicità
Però diciamo che assai preoccupante che chi cerca di fare informazione viene in quel modo dici poi anche allora stavamo
Il chi fa il ragionamento sulla sulla io non accuso nessuno credo che ci siano tantissimi anzi proprio mentre la maggioranza dei pacifisti in buona fede
Però non non particolarmente scorretto pensare chi chi mostra la la la i limiti diciamo così di questo pacifismo sia uno che sta cercando la guerra oppure mi sa molto scorretto e oltre che falso perché invece come fare la mia posizione è stata quella di una
Serie di Pazzini stette intermedi proprio per cercare di evitare di arrivare a una forma di intervento presenta gli aerei dei Paesi democratici questa io la vedo come l'estrema ratio
E con tutta una serie di passaggi che in fondo loro l'Unione Europea sta cercando di fare
E che però bisogna sapere che tutti questi passaggi costano tempo e costano nel frattempo morti di migliaia di persone
Quindi secondo me questo questo problema Vavà Cerba va detto va denunciato va dichiarato Gino Albino esserne consapevoli
Sul sul sul fatto delle cause invece degli oligarchi russi no molto importante anche ringraziare quegli editori per esempio nel caso di Carsten Berton Harper Collins oppure nel caso del nostro libro è stato la terza perché ogni volta che c'è un libro del genere passiamo adesso a un anno a scriverlo e due mesi con con gli avvocati tradito cioè
Che credo che adesso anche il Regno Unito al sito del Regno Unito il ministro della giustizia ha detto che
E vogliono rafforzare le leggi per il Public interest di Faenza cioè per per rendere molto difficile se non impossibile agli oligarchi vincere delle cause usando i nostri tribunali cioè
Anche l'abbiamo avuto delle lettere dopo libero
Variamente minacciose dal punto di vista legale adesso spero che non si facciano vedere ma in ogni caso
C'è chiaramente quando scrive di queste cose ci vuole sempre con estrema
Anche devo dire va dato atto al coraggio di alcuni editori di direi di farlo a Rodi di di sostenere questa cosa
Quindi insomma una menzione alla terza prova fatta in questo caso
Vogliamo fare in chiusura una una battuta sulle onorificenze che sono state
Data diciamo negli ultimi anni a certi personaggi che oggi forse non fosse andrebbero sicuramente rivisti anche quello che ci insegnano poi queste queste storie
Beh l'ultima dovuta fuori che questo Russo che ieri ha minacciato insomma detto ci saranno conseguenze gravissime e insomma in toni molto minacciosi anche al ministro della difesa è uno che è stato insignito due due anni fa
Di un'onorificenza di un cavalierato sostanzialmente dalla Repubblica italiana durante il Governo Conte e dal dal due mila e diciotto ci sono state mi pare ventidue onorificenze oligarchi o ad alti burocrati russi l'ultimo dei quali era stato tra l'altro prova inizio marzo Andrei Kostin il capo di BTP la seconda banca minino dopo Sberbank che poi appunto sanzionato e quindi già tutte scosse Italia gli aveva appena dato una un l'alta onorificenza dell'ordine alla la alla fonda la stella
D'Italia quindi insomma sono le cose quanto meno imbarazzanti devo dire che in queste proposte
Va chiarito che ha avuto un ruolo secondo me molto spericolato l'ambasciata italiana a Mosca e che di solito queste pratiche vengono istruiti queste proposte così con le motivazioni galleggia le adesso sono
Veramente imbarazzanti
Anche qua la stampa ne avevamo scritto da da profonda un paio di settimane prima che iniziasse la guerra
Sì imbarazzante serie sottolineano gliele o meno
Come dire conta poco perché tanto tutte quasi tutti questi hanno il Travel Vanni devono ormai cioè nel senso
Un un possono che entrare in un Paese europeo quindi diciamo sì resterebbe solo un gesso si gli elettori gli hanno ma il problema viene data
Tutte le lezioni da imparare diciamo per il futuro
Purtroppo le abbiamo imparato ovviamente è troppo tardi per evitare questo disastro
In in Ucraina e per io Cagni grazie mille a Jacopo Jacopone di essere stato con noi anche quest'altra ragione
Ci risentiamo nelle prossime settimane chiudere chiudiamo qua
Utilizza la conoscenza perché stasera rimanete in ascolto che i programmi questa emittente di radio radicale proseguono è una buona serata come sempre alla