La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 41 minuti.
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Rubrica
Commissione
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Buongiorno bentrovati questa rassegna stampa di Radio Radicale oggi mercoledì sei aprile due mila ventidue grazie a Piero Scaldaferri che regia grazie a Cristiana Pugliese
Questa mattina in redazione dunque i giornali di oggi buccia vorrà bianca irpina
Non si fermano le immagini degli orrori che arrivano dall'Ucraina ieri l'intervento alle Nazioni Unite del presidente Zaleski duro intervento che è stato raccontato nella giornata di ieri e che perché oggi riprendono i i quotidiani la la questione centrale su questi crimini di guerra di cui abbiamo ampia documentazione mi pare che oggi anche i quotidiani che tendono a insomma mettere più in discussione diciamola provenienza la veridicità di queste immagini
Insomma non possono che giungere alla conclusione che
Insomma
Qualcosa è accaduto
Ed è
Prende ed è un punto a punto di non di non ritorno se detto nei giorni scorsi
Crimini di guerra genocidio o crimini contro l'umanità su quest'ultima
Su quest'ultimo tipo di di reato oggi mi sembra che gli esperti che si interrogano di fronte alle alle immagini sembrano più evento orientati del Corriere della Sera mette in prima pagina un editoriale di Paolo Mieli che partano da un approccio storico ci dice come sia difficile insomma parlare
Di genocidio lo è stato è stato messo in discussione anche quello che avviene negli anni Trenta
Però opera di di Stalin
La una riduzione letterale alla fame di contadini ucraini
Proprio con lo scopo appunto di annientare quelle o quelle possibilità di ribellione in quelle in quelle terre è anche quello storicamente è stato messo in discussione figuriamoci quelle immagini però tra i crimini di guerra e crimini contro l'umanità c'è una differenza
Ci spiega un esperto come Stefano Manacorda sulla stampa
La reazione del dell'Occidente intanto l'Unione europea dice stop al carbone russo è un passo indietro ore una prima mossa nel campo
Energetico ci convince più realtà oggi rispetto a quelle interpretazione che in Maggini Rete
La troviamo sul foglio cioè con il il passo indietro
Quella lettura che dai domani con Stefano filtri potrebbe Effi effettivamente essere un'apertura sebbene ovviamente molto cauta perché l'assegno che stacchiamo il carbone russo è poca cosa rispetto al cassa e al petrolio
I Stati Uniti cercano alla da parte loro di spingere la Russia verso il default ci spiega
Repubblica
Intanto all'Europarlamento
Ci sono duecento parlamentari che chiedono lo stop al finanziamento della guerra tra questi non ci sono parlamentari italiani ovvero parlamentari eletti in Italia ma c'è un europarlamentare italiano eletto in Francia Sandro Gozi oggi trovate l'intervista sul Mattino
Il governo italiano qual è l'atteggiamento del governo italiano ieri il presidente Draghi è stato ascoltato al Copasir
Vedremo quello che c'è viene riferito dai giornali
Ovviamente le le riunioni del Copasir non sono pubbliche e l'atteggiamento dei partiti oggi scrive Marcello Sorgi sulla stampa abbiamo una politica non all'altezza
Anche in questo caso ci convince più però Giuliano Ferrara che parla di una politica fondamentalmente imboscato cioè noi non abbiamo mai sentito la parola Putin da alcuni
Importanti leader politici italiani Berlusconi Salvini Conte e Grillo rimette in fila il Corriere della Sera nella pagina quattordici ci sono poi i riflessi nella politica interna ci sono poi le questioni che erano già insomma aperti che si vanno ad aprire maggiormente in vista della campagna elettorale che partirà
Diciamo né alla fine della primavera e pubblici porterà fino al due mila ventitré e dunque ancora un fronte viene aperto dal Movimento cinque Stelle sulla difesa
Nasce
Invece l'espulsione del parlamentare Petrocelli dal Movimento cinque Stelle
Ci sono le questioni che per noi sono centrali della giustizia ed è la riforma che continua a dividere la magistratura che da segni Sempre di cattiva salute continuamente e tutt'oggi
Il Corriere costretto ad occuparsene vedremo quello che accade appunto a Milano
Il Manifesto per invece una parallelo tra il carcere la sovraffollamento carcerario italiano l'abuso del carcere in Russia ieri non abbiamo segnalato perché il dubbio esce il lunedì soltanto nei dizione on line
Una lunga intervista che apriva quella edizione al professor Luigi Manconi sulla sua associazione A buon diritto sulla rapporto con i radicali bella segnaliamo oggi sul dubbio di oggi invece troviamo a pagina dodici un appello sul referendum agli avvocati giornale degli avvocati che si rivolge nella sua ultima di pagina di di oggi alla e gli avvocati appunto ai professionisti della giustizia
I cinque quesiti sulla giustizia giusta garantiscono autorevolezza ed effettiva parità tra accusa e difesa quindi è necessario e urgente il voto degli avvocati scrive un avvocato penalista consigliere generale del Partito Radicale
Simona Giannetti oggi
Sulla edizione in edicola del del dubbio
Altre questioni
Se l'Italia insomma sei a tutti i suoi problemi con la con la politica imboscata di cui dicevamo in Francia le cose sembrano mettersi male abbiamo letto nei giorni scorsi
Un articolo che poiché prendeva quelle riflessioni fatte appunto da un analista come gli Orca su un Marine le Pen nel suo ruolo come è stato insomma moderato dalle prese di posizione di Zemmour che fanno sembrare appunto Marine le Pen molto più rassicurante molto più moderata con buone possibilità ma insomma
A questo punto sembra scontato che vada al ballottaggio e con qualche possibilità di battere il presidente incarica dunque sulla prima pagina del Corriere anche anche qui
Stefano Montefiori si chiede se poi vince Marine le Pen
Naturalmente le preoccupazioni sono rivolte a anche in questo caso alla Russia quale segnale darebbe l'Europa alla Russia visto per i rapporti politici tra Marine le Pen e Vladimir Putin
Sull'Ungheria l'unione europea
Procede sulla strada a questo punto sembra con un'accelerazione rispetto appunto alle misure che aveva già annunciato verso il paese che non rispetta lo Stato di diritto
Sulla atteggiamento invece dei paesi
Importanti Paesi come la Cina l'India
Oggi non c'è granché
Rispetto a questo
Cioè invece
Sin da parte dei giornali di centrodestra un'attenzione a quelle misure che sono state prese
Dal Governo italiano su non solo dal governo italiano ma diversi governi sul piano della diplomazia o meglio dell'espulsione di diplomatici questo viene ritenuto insomma
Un mezzo suicidio sostanzialmente ci saranno state
Delle buone ragioni per la parte del governo per espellerli considera respinge questi diplomati uscì però diciamo certamente la strada della diplomazia questo punto
Diventa molto più impervia il papà diciamo oggi
Troviamo un articolo sul Sole ventiquattro Ore a pagina cinque che cerca di indagare quali sono i passi del del Papa insomma si dice il Papa che pure ha auspicato insomma come com'è ovvio ma la strada della della pace quei dunque della anche della diplomazia
Potrebbe andare in Ucraina soltanto qualora ci fosse un cessate il fuoco ma non un cessate il fuoco di ventiquattro ore un cessate il fuoco
Insomma molto durevole essi ricordano nell'articolo di Carlo Marroni anche i precedenti quello che accade nella ex Jugoslavia quando Papa Wojtyla insomma con uno slancio avete mai fasto mi fa una seria intenzione di andare sui luoghi e poi in realtà quel quel viaggio fu rimandato di molto di molto tempo
Che altro dire sì abbiamo parlato del Movimento cinque Stelle a proposito del governo dei partiti della della politica italiana un riferimento naturalmente anche alla lega con
Un
Una iniziativa di più Europa nella Regione Lombardia che costringe Savoy Rini alle dimissioni immobili insomma avvolti più legati alla Russia
Della della Partito della della Lega infine attenzione a quello che avviene a Shanghai sempre dal Sole ventiquattro Ore dove venticinque milioni di persone sono illo da uno come lo da un
Vero e proprio come appunto si usa in Cina ma andiamo a vedere cominciamo da dai dai quotidiani niente partiamo dalle dalle notizie abbiamo visto io orrori fare dei giorni scorsi nelle nelle foto che sono stati pubblicati da tutti i giornali internazionali oggi si continua su questo
Su questo appunto su questa strada le notizie più più terribile oggi riguardano i bambini ed è proprio bambini torturati un virgolettato che apre la stampa di oggi
Sono gli ucraini che denunciano spesso sui social network su Facebook quindi autorità ucraine parlamentari Ucraina responsabili dei diritti umani in Ucraina che raccontano che in questa zona
Intorno alla capitale dell'Ucraina e che coinvolge non soltanto buccia ma anche boro di anca e il PIL non ci sarebbero state violenze ancora non sono state scoperte e soprattutto sono state scoperte già violenze che coinvolgono i bambini e dunque dopo le donne brucia i bambini scrive Annalisa Fresu fa nella pagina quattro del quotidiano diretto da Massimo Giannini
Il dramma dei più piccoli quante bombe a Putin questo interrogativo pubblicamente che arrivavano da bambino sono gli interrogativi che aprono l'articolo ma scrive più avanti magari giornalista alle conversazioni dei bambini ucraini nei rifugi antibomba registrate dal regista Oleg capo un pongono tutte le domande strazianti di questa guerra che non ha aspettato nemmeno anni e mesi di trincee carestie per degenerare in un orrore infinito
Nel centro dell'Europa nel due mila ventidue tutti i tabù sono stati violati di nuovo lasciando irrisolti tutti i dilemmi della violenza e della crudeltà di cui è capace il genere umano Ludmila Denise sopra commissario per i diritti umani
Della del rock già rada cioè il Parlamento ucraino dice su Facebook che ai Pinna sono stati trovati due bambini
Sotto i dieci anni morti uccisi con le mani legate con segni di tortura e stupri sui corpi e o l'ex sì arrestò viceré il consigliere per la comunicazione strategica della presidenza
Annuncia prudentemente che ammacca AIF Brogi anca il Pin si stanno facendo scoperte ancora più atroci che a buccia
Il bambino è braccato che staziona con lo sguardo perso davanti alla tomba improvvisata dei suoi genitori seppelliti
Nel parco giochi nel palazzo dove abitavano buccia è uno dei simboli di questa invasione russa che calpesta ogni divieto morale
Come la bambina dica con il suo nome e la data di nascita e i numeri di telefono del padre e della madre scritti sulla schiena con un pennarello indelebili è un'immagine che probabilmente avrete visto Volo dimezza inneschi parla di genocidio di una guerra di sterminio lanciata dalla Russia contro gli ucraini un'accusa alla quale in missili che continuano a colpire gli ospedali danno peso giorno dopo giorno dopo l'attacco all'ospedale di maternità
Di Marie un po'le toccato all'ospedale pediatrico dimmi con Life
La città nel sud dell'Ucraina diventata uno dei simboli della Resistenza grazie ai video del suo giovane governatore
Vitali Kim è stato lui a dare notizia delle bombe cadute sulla clinica il parcheggio delle ambulanze un bambino rimasto ucciso altri due sono stati feriti
Ma amico Life capoluogo regionale strategico per l'offensiva russa nel Sud i bambini muoiono già da diversi giorni di ieri
Sulle chat locali è tornata a circolare la foto delle bambine tra passate da schegge scattata dalla giornalista russa pena cugini Shen Kuo nell'obitorio cittadino è stata quella foto probabilmente a decidere la chiusura dell'ultimo giornale indipendente di Mosca
Novaya Gazeta il pubblico russo non deve vedere bambini uccisi dalle bombe russe e se il pubblico russo non deve vedere queste immagini bisogna capire
Insomma quante immagini deve vedere l'uomo comune europeo comunque occidentale
Che è preoccupato soprattutto come ovvio o dal suo benessere o comunque dalla dalla particella desideri di pace per decidere
Insomma che che rapporto essere conchiglia Hakkinen con chi appunto a cominciato questa aggressioni con chi ha operato questa aggressione
E dunque
Andiamo a vedere anche qualcos'altro con Repubblica per esempio
Repubblica titola su con una foto delle Nazioni Unite un virgolettato per quello di Zaleski una Norimberga per Putin
Zaleski all'ONU ha mostrato le immagini delle atrocità commesse in Ucraina invocato un tribunale che processi responsabili dell'orrore viaggio al Bureau di antica città di un altro
Massacro ai il pin bimbi torturati uccisi nuove sanzioni europee embargo sul carbone
E porti più
E dunque
Le prime pagine sono dedicate a questo lavoro di anca duecento ucraini sepolti sotto le loro case irpina con corpi che affiorano si parla di bambini violentati e uccisi un inviata alle o poli e poi ancora più avanti
Un'analisi che racconta ancora cerca di approfondire si possono essere estati i responsabili
Questo appunto il lo sguardo di Repubblica vediamo anche il Corriere con il titolo stragi torture orrore senza fine i duecento corpi ritrovati a burro di anca ricchezza Lenzi che sferza l'ONU
Qui c'è una testimonianza raccolta dall'inviata a Leopoli Giusi Fasano Veronica e le ciabatte di chi fuggiva hanno sparato a quattro bambini e poi
Bono di Ankara cercano le fosse comuni peggio sì buccia
Irene soave è andata questa intervista che troviamo a pagina cinque del Corriere a a sentire l'obbligo ad un fotoreporter dell'Associated Press Associated Press che entrato per primo a buccia e racconta lo racconta nelle didascalie che corredano le sue nelle sue foto com'è stato il vostro ingresso a Bush chiede soave ci avevano avvertito che pinne bussarono libere siamo andati già domenica mattina l'impatto è stato duro un cadavere dopo l'altro un signore ci ha indicato una fossa comune abbiamo capito
Che ci trovavamo al limite all'inferno
Che racconti ascoltate orripilante tutti quelli che sono vivi ora sono stati chiusi in cantina per un mese nascosti o prigionieri vogliono raccontare ti fermano per strada piangono
Io ho visitato un appartamento dove i russi avevano un quartier generale oggi cucinavano all'aperto raccontavano di essere stati un mese in cantina senza elettricità né acqua ancora molte cantine sono chiuse e più ne apriremo più penso che vedremo orrori
Ci sono molti altri morti altre fosse comuni altri buccia
Dove secondo lei semmai Mariù Paul sarà abbandonata dai russi chissà cosa vedremo Qatif Nicolai è una cosa gigantesca che regole Cida
Il mio lavoro non è solo di informarmi ma anche di costruire l'archivio storico di una guerra dice tra l'altro come si sente la fine di una giornata a brucia
Male fatico a dormire tengo una bottiglia di vodka vicino al letto e dura vedere quel che vediamo è la cosa peggiore non si può fotografare cosa l'odore disgustoso e il PIL mi sono imbattuto in un cadavere vecchio in strada l'odore mia penetrato nelle narici e non se ne va si sente isolati di distanza chi infesta anche perché cammini tre morti tutto il giorno
Tu cerchi di essere tecnico se ti lasci paralizzare da quello che vedi se è inutile e allora tanto varrebbe restare a casa invece di contribuire alla storia al futuro ma poi ti svegli la mattina e divide nuova andare a buccia oggi ho visto una vecchia che aspetta tutto il giorno
In mezzo ai cadaveri del fratello del marito in mezzo a quell'odore
Che opinione si è fatto sulla guerra
Nessuna e la mia regola soffrono anche le famiglie russe vedo soldati bambini decapitati o in decomposizione vicino ai loro cari mi sforzo sempre di pensare alla guerra come un fatto del passato ma non succede mai
Così sul Corriere il fotografo Rodrigo audit
Ancora
Per un'analisi una di quelle analisi più critiche che in Italia insomma
Vanno per la maggiore prendiamo il fatto il quotidiano
Il
Giornalista Salvatore Cannavò che cerca insomma in maniera
Critica di osservare le stesse le stesse foto
Però mi pare che alla fine arrivi alle stesse conclusioni degli articoli che abbiamo visto diciamo su quello che su quelli su quei grandi giornali ecco chiamiamoli così come dal punto di vista del fatto
Buccia ormai il centro della guerra scrive Cannavò nonostante il ritiro delle truppe russe le immagini dei civili russi abbandonati in strada dei soldati di Putin costituiscono il punto nevralgico della cronaca di guerra
I russi non ci stanno parlano di menzogne FI con manovre organizzate ad arte
La guerra in effetti restituisce regolarmente immagini di questo tipo per razioni crimini di guerra che per la prima volta dopo sembra inizia in Bosnia
Vengono amplificate su scala globale alla Corte penale internazionale ci sono attualmente trentuno casi aperti molti sono i contenziosi presente alla Corte Internazionale di Giustizia e nessuno li conosce
Queste considerazioni dannosa luogo a dubbi scrive Cannavò bollati come orrendi dalla stampa mainstream ma che circolano sui sociali ai scusi una di teorie complottiste di assurdi dibattiti autoptici
Resta la domanda su come sia stato possibile che tra l'uscita dei russi da Bush al trenta marzo le prime immagini del tre aprile non ci sia stata circolazione di immagini cruente si cita il video delle del sindaco di buccia che il primo aprile si rallegra la per il ritiro russo senza parlare dei cadaveri anche se in un'intervista pubblicata dal Fatto Quotidiano punto it il sindaco faceva
Riferimento a generici crimini di guerra c'è poi un video della polizia ucraina ha pubblicato sul proprio profilo Facebook in cui si mostrano le immagini girate il due aprile senza mostrare i civili uccisi a questi dubbi a quei fatti dà voce in un'intervista a Panorama Gianandrea Gaiani direttore della rivista
Analisi
Difesa però Cannavò cita anche il New York Times con la la pubblicazione delle foto satellitari che abbiamo visto ieri secondo le quali quei corpi sono stati uccisi più di tre settimane fa quando l'esercito russo aveva il controllo della città
Lo stato di conservazione per tre settimane non viene menzionato ma potrebbe aver giocato un ruolo decisivo la bassa temperatura ieri
Raccontavano i corrispondenti che insomma si aggira spesso sotto lo zero il New York Times si sofferma anche sul numero delle vittime almeno undici di loro erano in strada dall'undici marzo
I morti scrive Cannavò sono ovviamente di più ci sono penosi ritrovamenti di corpi nei giardini delle case in scantinati e in altri luoghi non è ancora chiaro se i morti delle fosse comuni siano comunque provenienti dalle uccisioni avvenute lungo la strada o se sia siano il frutto di sepolture avvenute in fretta causa guerra e provenienti anche dall'ospedale di buccia come testimoniava nella sua cronaca quotidiana
Sulla sette Francesca Mannocchi resta il fatto che le morti ci sono esibite per motivi politici ma comunque il frutto di crimini che al momento non è chiaro come saranno perseguiti e giudicati come tutte le morti aberranti delle tante guerre che si combattono da anni di cui non importa quasi nulla e la difesa d'ufficio della Russia vista all'opera ieri al Palazzo di Vetro non è sembrata particolarmente
Solida e documentata nel respingere le accuse almeno questo
Viene detto insomma
Ci sono tante tanti altri crimini che sono stati commessi questi non sono gli unici però mi pare che anche il giornalista del Fatto Quotidiano ammetta che quelle immagini insomma parlano
Andiamo avanti a esaurita questa pratica andiamo a vedere qualche approfondimento abbiamo detto
I gli autori ieri ha vinto circolavano sui sui giornali queste immagini chi ingiuriati di di di di di siberiani
è legittimo che il appunto federazione russa che sarebbero i principali indiziati di questi crimini
Invece oggi Repubblica il punto
Pubblica un intervento dell'ex ambasciatore presso la NATO Stefano Pontecorvo che fa un discorso insomma più generale e ci racconta come Lami le minoranze russe nella minoranza la federazione russa siano invece maggioranza nell'esercito che combatte in Ucraina i ceceni di Kadir of e lei atrocità di un esercito poco motivato
Oltre il sessantacinque per cento di coloro che figurano tra i ricoverati portano nomi musulmani o di minoranze non russe
Parte da posto fa dove appunto il oltre il sessantacinque per cento di coloro che sono ricoverati hanno nomi musulmani o di minoranze non russe e non è scrive l'ex rappresentante civile della NATO in Afghanistan
E non è che arrosto fra l'esercito abbia concentrato il non russi me che e minacce centocinquantesima siano volate di preferenza le minoranze etniche quella di rosso fra uno spaccato della realtà dell'esercito che non riflette quello della popolazione russa nella sua composizione etnica su centoquarantasei milioni di abitanti della federazione l'ottanta per cento sono etnicamente russe doc ortodossi l'otto virgola cinque per cento turcomanni
Meno del cinque per cento caucasici seguiti via
Dalle altre quarantasette etnie riconosciute nell'esercito il quadro è ben diverso così come lo è
Nei gruppi parole mi pare militari tra cui nei famigerati formazioni cecene che affiancano le forze regolari le scarne informazioni fornite da fonti ufficiali russe
Che sotto stimano largamente le perdite confermano che la grande maggioranza dei morti di feriti non sono russi etnici non è così per gli ufficiali
Invece i sette generali uccisi sono etnicamente russi la realtà insomma
Scrive Pontecorvo che tra la fanteria le truppe corazzate leggere la carne da macello dell'esercito russo ma anche il grosso delle sue forse le minoranze etniche non sono tanto una minoranza bensì la maggioranza
Maggioranza che non sente la guerra come propria e che non si immedesima né su obiettivi ciò contribuisce a spiegare i problemi dei militari di Putin stanno avendo in questa loro deludente campagna Ucraina molti soldati
Provengono dal dado e stanno a Repubblica autonoma del Caucaso che assieme ad altri territori abitati prevalentemente nano russi come l'Ossezia la Buriazia l'Inguscezia fornisce un alto numero di coscritti all'esercito
D'altro canto la natalità nel Caucaso è più alta che nel resto della federazione il tenore di vita più basso cosa che rende l'esercito uno sbocco quasi forzato per giovani senza prospettive è un altro esempio la Regione
Dell'Astra canna nel sud anche a questa un bacino di reclutamento per l'Armata Rossa
Su questo sfondo che entrano in scena i ceceni che nel discusso a quelli del discusso
Presidente Ramzan Kadir o fa alleato di ferro di Putin al qualitativo fa deve posizioni ricchezze che per di più lo ha nominato tenente generale nell'esercito russo al ventotto marzo puntellando nella traballante posizione interna
Alla Cecenia in cui monta il dissenso anche armato contro i suoi metodi brutali
Carriero fra ha inviato in Ucraina un paio di migliaia di propri miliziani ceceni dichiarandone dieci Milan cosiddetti Capirossi chi il cui nome denota lo stesso legame personale che le milizie stesse hanno con il capo milizie che si sono guadagnate la fama di grande crudeltà ed efferatezza
Ma non quella di grandi combattenti la cui presenza in Ucraina risponde più a logiche psicologiche che di stretta conduzione militare
E i particolari russi ma ne soffrono la presenza avendo io affibbiato il soprannome dispregiativo di Mk V di Commissariato del popolo per gli affari interni per rimarcare la tendenza dei ceceni
A non esporsi in combattimento ma piuttosto a subentrare nei territori già conquistati per abusare della popolazione alla stregua dello NKVD subito dopo la rivoluzione bolscevica
è questo
Un primo punto Anceschi scrive lo ricordo ancora e Stefano Pontecorvo ex rappresentante civile della NATO in Afghanistan
Andiamo avanti approfondiamo la questione su prima di andare avanti
Leggere i resoconti delle Nazioni Unite approfondiamo la questione e dei crimini lo facciamo velocemente perché miglior riassunto sostanzialmente
Nella l'articolo di Paolo Mieli che da parte insomma dall'interrogativo che poneva Rossi su wall street journal quotidiano non lo stile alla crisi ucraina a quanto pare
Non è mai detto però insomma giustamente si è domandato perché Zaleski non si limiti a definire queste atrocità crimini di guerra e turni sulle l'errore già commesso quando alla Knesset
Si è rivolto invocando la sua in un Paese dove non può esserci nessun paragone con con la Shoah per c'è bisogno che bisogno c'è insomma chiede Mieli di ricorrerò comparazione ad ogni evidenza impropri ad ogni evidenza in proprio almeno oggi almeno diciamo
Giudizio che possiamo formarci oggi quando sono trascorse si sono chiuse
Sei settimane dall'inizio della guerra
Non è detto che insomma questo giudizio non possano cambiare questa aggiungo io più avanti
Sulla stampa
Sulla prima pagina della Stampa troviamo
Un corsivo che quello giornaliero di Mattia Feltri
Mi è tornata la memoria la Lettera la moglie di un soldato nazista riportate in un vecchio libro di cui Dio di Guido no
Il soldato in Ucraina ma niente più di una coincidenza scrive alla moglie della sua giornata la marcia Rancho l'ingresso in un Paese la blanda resistenza spazzata via in un paio d'ore
C'è da regolare i conti con la comunità ebraica e lì regolano a modo loro abbiamo preso i neonati scrive è uno li lanciava in aria e un altro gli sparava come un piattello ne ho ammazzato uno anche io così scrive
Stammi bene amore mio sogno di Ri abbracciarti
Un soldato russo ha telefonato alla moglie da buccia
Dove le donne sono state stuprate col fucile davanti ai figli e poi a mazzate ammazzate i loro figli e queste sono le cronache dei nostri giorni
Il soldato telefonata a casa e ha chiesto che cosa dovesse rubare un computer ha detto la moglie che serve a nostra figlia
Non è per proporre un pigro parallelo tre nazisti di allora i russi di oggi
Ma tra gli uomini di oggi gli uomini ieri scrive Feltri
è indietro nei secoli nei millenni tutti accomunati dal miscuglio tra la violenza più spaventosa e la più blanda quotidianità e accompagnati dall'eterno sbalordimento per l'umanità che ci ricasca
Omero maledisse la guerra e gli infiniti lutti otto sia i Colli prima di Cristo tu uomo se è stato capace di questo la civiltà di cui ti vanti una patina una veste
Viene un falso profeta per la strappa di dosso e tu nudo sei un mostro il più crudele degli animali scrisse Primo levi quasi tre millenni dopo
In un epitaffio sul noi tutti che dire meglio non è possibile così
Oggi Mattia Feltri ecco su sei settimane di guerresca sono bastati del diceva lo scriveva Anna già preso va qualche minuto fa l'abbiamo letto sono bastati poche settimane di guerra per ridurci già senza senza Alessia mandiamo a fa vedere lì diciamo gli aspetti tecnici tecnico-giuridici di questo discorso
Che insomma
Troviamo sulla stampa ministri ma come direbbero al fatto quotidiano ma andiamo a vedere invece io spetti tecnici vedere intervistato da Giuseppe salva Giunone la pagina nove della stampa Stefano Manacorda docente di diritto penale
All'Università della Campania componenti della Commissione per la codificazione italiana di crimini internazionali
E e dice ciò che emerge in Ucraina ha generato la domanda sulla configurabilità dei crimini internazionali e la speranza di una risposta anche giudiziaria alla guerra c'è chi parla di genocidio chiede il giornalista chi di crimini di guerra chi di crimini contro l'umanità
Categoria indistinguibili
Risposta sono i cosiddetti colpa Crimes quelle di maggiore gravità
Ma non sono tutti uguali e non sono tutti configurabili in Ucraina chi lo stabilisce lo statuto della Corte penale internazionale firmato a Roma nel novantotto un istituto un'istituzione permanente in cui sì sedimentano crimini elaborati tra la fine dell'Ottocento l'immediato dopoguerra chiamata a giudicare non specifiche vicende del passato ma potenzialmente ogni manifestazione di questi terribili leciti
Quali sono le differenze principalmente gli elementi di contesto i crimini di guerra riguardano condotte realizzate nel corso di un conflitto armato sono molti
A limitare l'uso della forza
Non è la guerra in sé è un crimine no le operazioni belliche sono ammesse dal diritto internazionale ma con limiti per esempio l'uso di civili come scudi umani attacchi a chiese scuole umiliazioni di prigionieri cioè tutto quello che abbiamo già visto
I crimini contro l'umanità sono caratterizzati da un attacco ampio e sistematico alla popolazione civile indipendentemente dall'esistenza di un conflitto armato il disvalore ulteriore secondo un ideale gerarchi ascendente fino al genocidio
Invocato da Zaleski si compie con atti finalizzati alla distruzione di un gruppo tipicamente etnico il pensiero corre allo sterminio degli ebrei tanto che
Questo crimine nasce a Norimberga viene codificato nel quarantotto si configura in Ucraina sarei cauto
Al momento il procuratore della Corte penale internazionale ha annunciato l'apertura di un'indagine per crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Poi ricorda che la Corte non dispone di un corpo di polizia possono raccogliere prove da soggetti esterni quindi stati agenzie d'Intelvi già in sé gli Stati si sono mossi numerosi alcuni come la Francia un aperto indagini sulla morte di propri cittadini tutto materiale che potrà essere riversato nella corte il fatto che la Russia e l'Ucraina non hanno ratificato lo Statuto di Roma
è fatica sprecata non proprio lo statuto si applica cittadini degli Stati che l'hanno ratificato ma anche a cittadini di diversa nazionalità se il crimine avvenuto sul territorio di uno di questi Stati la Russia si è sfilata
Ma l'Ucraina accettato formalmente la giurisdizione
Si arriverà a processare Putin
è presto per dirlo ma la prospettiva che venga processato non è estranea certamente questi crimini materialmente non sono stati realizzati dai vertici mai di azione pianificazione consapevolezza possono risalire fino alle più alte sfere politiche militari in tal caso anche a un capo di Stato è chiamato a risponderne
Dunque da quello che
Traiamo da questa intervista da quello che capiamo siamo a un grado due non solo crimini di guerra ma crimini contro l'umanità forse non ancora al genocidio speriamo ovviamente che non arrivino
Nei giorni prossimi
Prove di questo di questo tipo di di crimine
Ancora ancora
Andiamo a vedere questo punto la giornata di ieri con
Un ma cronaca di quello che è avvenuto
All'ONU ce lo racconta il corrispondente del Corriere Giuseppe Sarcina sulla pagina sei
Washington la requisitoria di Volodymyr Zaleski contro la Russia è stata la più dura ascoltata finora non poteva essere diversamente dopo la scoperta di massacri di buccia
Il presidente ucraino si è presentato sul maxischermo del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Riunito ieri mattina a New York su richiesta di Mosca
Ha paragonato i militari russi ai terroristi dell'Isis si sono macchiati gli ogni tipo di crimine superando le donne torturando i bambini sterminando intere famiglie schiacciando con i carri armati di persone nelle loro macchine
Ha avvertito che buccia non è un caso isolato presto purtroppo vedremo le immagini di Marilù Paul calchi fra il pin d'un mercato Montisi in e di tante altre città
Prima conclusione i responsabili devono essere puniti severamente ci vuole un processo come quello che si è tenuto a Norimberga per i criminali nazisti dopo la seconda guerra mondiale
E a sostegno delle parole Zaleski ha fatto proiettare un video con le sequenze raccapriccianti degli eccidi i cadaveri carbonizzati le fosse comuni civili uccisi con le mani legate l'anziana donna colpita in bicicletta
Ma il leader ucraino anche un messaggio politico il Consiglio di sicurezza dell'ONU sta dimostrando ancora una volta di non essere in grado di garantire l'obiettivo fissato nell'articolo uno della Carta delle Nazioni Unite cioè mantenere la pace e la sicurezza internazionale
Zaleski è netto se non siete in grado di intervenire di aiutarci se per noi avrete solo parole vuote allora significa che non avete nessuna funzione dovreste semplicemente dissolve B
A quel punto il presidente ucraino chiede di espellere la Russia dal Consiglio di sicurezza in quanto Paese aggressore
In alternativa prospetta una riforma dell'ONU che superi il diritto di veto concesso ai cinque membri permanenti del Consiglio Russia compresa il diritto di veto non può essere il diritto di uccidere
Zaleski però sa che non accadrà nulla di tutto questo l'unico blando risultato che l'appello del segretario generale Antonio Guterres serve un'inchiesta indipendente sui Mark massacri di buccia non si è capito bene chi dovrebbe condurre le indagini più tardi l'ambasciatrice britannica Barbera Woodward
Presidente di turno del Consiglio di sicurezza ha fatto capire che dovrà essere l'ONU a raccogliere le prove in parallelo al dossier già aperto alla corte criminale dell'Aia
Da non confondere con la Corte internazionale di giustizia che è un organismo delle Nazioni Unite bisognerà in ogni caso prendere nota anche di quello che ha detto l'americano
Ross Meridi Carlo sottosegretario generale dell'ONU abbiamo accuse di violenze sessuali commesse dalle truppe russe compresi stupri di gruppo o di fronte ai bambini ci sono anche denunce
I violenza sessuale attribuite ai militari ucraini alle milizie di difesa civile stiamo cercando di verificare tutte le accuse
La riunione di ieri non ha avuto altri sbocchi concreti ma almeno è servita per aggiornare la mappa geopolitica sulla guerra l'ambasciatore russo
Bassilichi evidenzia aveva chiesto la convocazione del Consiglio per denunciare la montatura Ucraina sui fatti di Puccia né Benzi ha sostenuto che siano stati i nazisti radicali Ucraini
A uccidere i civili così come hanno fatto nel Donbass inoltre ha aggiunto che la Russia ha colto seicento mila profughi che non sono partiti contro la loro volontà
La rappresentante statunitense Linda Thomas Screen Field è tornata a chiedere l'espulsione di Mosca dal Consiglio ONU per i diritti umani ma servirà il consenso dei due terzi dell'Assemblea generale composta da centonovantatré Paesi c'era tesa anche per l'intervento dell'ambasciatore cinese
Diciamo June che ha appoggiato la richiesta di un'indagine indipendente avvertendo che le accuse devono prima essere provate ancora nessuna condanna quindi della guerra scatenata da Vladimir Putin e io vi invita a recuperare
Soprattutto l'intervento dell'ambasciatore russo perché io credo che non ci sia nulla di più convincente dei la
Proprio dell'arringa di difesa che fa l'ambasciatore Russo che aveva chiesto una convocazione del Consiglio per denunciare la montatura Ucraina dei fatti di buccia proprio ascoltando da negazione di tesi il tutto ciò che è evidente
Insomma la parte più convincente di quella di quella seduta la parte forse più utile
Andiamo avanti andiamo a vedere appunto la reazione europea
Perché li abbiamo già riassunto prendiamo adesso il il foglio e deve appunto la risposta che non può convincere il direttore
Nel quotidiano che già qualche giorno fa ai la settimana scorsa aveva pubblicato un piano di un piano che vendeva anche cioè dimostrava un piano commissionato dallo stesso governo italiano che dimostrano insomma che si può sostanzialmente farà meno della del gas
Nel gas russo
Ovviamente con tutte le difficoltà con tutti
Interrogativi ma è possibile il titolo e non si può rispondere al mondo all'orrore di buccia comuni in bare di Ino sul carbone letta spiega il foglio perché chiudere i rubinetti del gas russo
E questo è il titolo diciamo che apre il quotidiano poi la prima colonna affidata collaboratore nonché corrispondente di Radio radicale da Brussel David Carretta
Che parla del quarto Demba Argo che è stato deciso ieri si rompe il tabù energetico scrive lo stesso Carretta
Sulle sanzioni dell'Unione Europea ma solo per il carbone passata l'indignazione immediata per le immagini kibbutz all'Unione europea ieri ha fatto un passo indietro sulle nuove sanzioni contro la Russia di Vladimir Putin
E quindi Ursula von der Line ha presentato il quinto pacchetto di misure restrittive dall'inizio della guerra
Che tra della guerra
In Ucraina e contrariamente alle aspettative la vigilia del petrolio è stato escluso dai settori da sottoporre all'imbarco
La principale novità è un divieto di importazione di carbone dalla Russia secondo la stima diffonderla yen vale quattro miliardi di euro l'anno
Poi Unione europea imporrà un divieto d'accesso per Marietti flussi ai suoi porta le sue strade ci saranno nuove restrizioni alle importazioni
Di legno cemento frutti di mare botta e altri prodotti legati agli oligarchi per un valore di cinque virgola cinque miliardi di euro l'Unione Europea smetterà di esportare tecnologia macchinari per dieci miliardi di euro in settori in cui la Russia e vulnerabile
Vediamo adesso l'editoriale noccioline
Di fare astratta appassionato europarlamentare belga che danni ha messo nel mirino della sua formidabile arte retorica le foglie dei populisti schiavi del nazionalismo le timidezze degli europeisti specializzati in pavidità
Ieri pochi minuti dopo l'annuncio fatto dal presidente della Commissione europea Ursula von der lagna relativo alla scelta
Di vietare l'importazione del carbone dalla Russia offerto alle agenzie una dichiarazione tanto dura quanto drammaticamente condivisibile
Vietare il carbone come propone la commissione europea è una cosa da nulla se lo si confronta con il gas e il petrolio sicuramente non fermerà i crimini di guerra di Putin
Se era stata poi messo in Rete un tweet con un'infografica da cui emerge che dal ventiquattro febbraio a oggi cioè il giorno dell'invasione
Dell'Ucraina l'Unione europea ha pagato diciannove virgola tre miliardi di euro per i combustibili fossili alla Russia
Nove miliardi per il petrolio nove virgola sei per il gas e solo settecentododici milioni per il carbone
Dunque dice a fare lo Stato reagire alle immagini raccapriccianti di buccia vietando l'importazione di carbone e come armarsi di noccioline contro un nemico accusato dagli ucraini di aver già utilizzato alcune armi chimiche
C'erano stati ieri mattina diffuso anche una meritoria lettera firmata da duecentosette parlamentari europei italiani zero otto titoli scrive tra parentesi Cerasa noi vediamo che c'è
Un'eccezione certo non è stato eletto
In Italia con cui ha chiesto all'Unione di affrettarsi verso una politica di dipendenza zero dal Cremlino ASS legando l'Europa della fornitura di energia russa applicando l'embargo vincolante bloccando il finanziamento indiretto delle bombe
Difficile dare torto a ferro stat così come è difficile dare torto al Ministero dell'energia a me ministero dell'Energia dell'Ucraina che due giorni fa con il suo vice ministro ha chiesto all'Europa di fare tutto ciò che ne i suoi poteri per ridurre drasticamente i pagamenti che permettono la Russia di finanziare la sua guerra
E l'ho fatto proponendo persino una strada alternativa a quella dell'embargo designare un'autorità per negoziare con Gazprom nuovo prezzo per le esportazioni di gas russe facendo leva sul fatto che la dipendenza che alla Russia con il mercato europeo non è seconda alla dipendenza che all'Europa con il gas russo
Gazprom esporta trecentoquaranta centonovanta miliardi di metri cubi all'anno l'ottanta per cento del suo grasso
Passa dai gasdotti che arrivano in Europa la capienza dei gasdotti che arrivano in Cina non è in grado di assorbire l'afflusso di gas che oggi arriva in Europa le armi di ricatto che all'Europa con la Russia
Sono infinitamente superiori rispetto a quelle che alla Russia
Nei confronti dell'Europa sul tema dell'embargo del gas russo il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi pur avendo già fatto capire che il nostro Paese non potrebbe non porrebbe un veto in caso di decisione dell'Unione
E di bloccare il gas russo
Da giorni si trincera dietro una formula molto vaga l'Italia agisce in pieno coordinamento con l'Unione europea formula astuta per non esporsi aspettando che magari un giorno sia la Germania a fare un passo difficile verso l'embargo
Una formula almeno diplomatica per così dire invece quella utilizzata in questi giorni al segretario del Pd Enrico Letta favorevole a un blocco totale delle importazioni energetiche dalla Russia abbiamo chiesto ieri al segretario del Pd di spiegare meglio la sua posizione non qua
Non c'è un inno troverete un'intervista sul foglio ma trovate le parole di Letta erano state espresse in un tweet meglio spiegate
E riportate nel corsivo del direttore
è leggiamo le dunque rinunciare al gas al petrolio russo credo sia una priorità assoluta e andare in questa direzione significa accelerare tutto significa accelerare la fine della guerra
Significa accelerare i processi di pace
Significa togliere risorse alla Russia di Putin alle sue Folie significa poi accelerare anche altri processi come quello della costruzione di una sostenibilità energetica europea e significa poi in virtù di un nuovo cruciali equilibrio accelerare alcune misure necessarie da mettere in campo per evitare la terza recessione
Non è detto che basti aggiunge Cerasa ma contro i genocidi non c'è altra scelta possibile meno noccioline più embarghi infatti il titolo della il rosso grande sulla prima pagina del Foglio noccioline
Contro Putin
E certo senso qualcosa di dissimile a quello che troviamo sul fatto ma forse
Parte Cindy russi espulsi e processo appunto insolita ammuina sembra quasi che insomma il fatto quegli annunci rimproveri di non essere abbastanza dunque
Sono io forse che nel normale
Andiamo a vedere il mattino a questo punto con la faccenda dieci e mi auguro parlamentare che ci spiega meglio la posizione del di questi
Parlamentari che si oppongono europarlamentare che si oppongono alla appagamento a finanziamento della guerra
Come ha
Si è espresso così stesso presidente Draghi
Usando proprio questi termini finanziamento della della guerra in Ucraina guerra Rossano perenne basta col carbone Rousseau e Brussel sospende anche banche rapporti
E chi fra questo il titolo del che troviamo sul Mattino nell'articolo di Gabriele Rosanna e poi sotto l'intervista
Al parlamentare europeo eletto in Francia nella lista di riunione pubblica Europa quindi con Emanuel Macron Stop alle importazioni di gas aiuti contro l'impatto sanzioni già deputato sottosegretario affari europei Sandro Gozi
Europarlamentare eletto in Francia nonché segretario del Partito Democratico Europeo onorevole Gozi come nasce la lettera sulla guerra in Ucraina inviata alla Commissione europea che ha firmato con oltre duecento parlamentari
è innanzitutto una presa d'atto sulla gravità di quanto sta accadendo in Ucraina siamo di fronte a una situazione sempre più drammatica in costante aumento
Non ho elementi per poter affermare con certezza che quello cui assistiamo siano crimini di guerra questo l'accerterà l'indagine la Corte penale internazionale ma le ultime immagini di buccia e dei massacri di civili sono davvero preoccupanti
Quali sono gli obiettivi della lettera che avete inviato è un'iniziativa politica abbiamo voluto dare una spinta alle sanzioni per farle diventare più incisive toccando forniture strategiche di grande impatto economico come quelle del gas e del carbone
Abbiamo sollecitato il blocco di quelle importazioni per colpire la parte più rilevante dei guadagni commerciali russi
Alla lettera dobbiamo far seguire atti istituzionali da portare all'esame dell'intero Parlamento cosa pensa di si debba ancora fare sulle sanzioni credo sia necessario mettere insieme due questioni
Chiediamoci costi stanno pagando in termini sacrifici vite umane distruzioni gli ucraini
Nel difendere i valori di democrazia libertà cioè i nostri valori e chiediamoci quanto siamo disposti a fare noi europei escludendo naturalmente un ingresso in guerra della NATO che risulterebbe devastante
In termini di costi per sostenere quegli stessi valori la risposta non possono essere che le sanzioni da rendere sempre più estese e penalizzanti per la Russia
Non avremo troppi non dovremmo subire troppi sacrifici economici senza dubbio ma queste conseguenze rientrano nel ragionamento dei sacrifici per la difesa dei valori europei di democrazia
Per questo credo che con le sanzioni in Europa debba studiare interventi per aiutare le imprese le famiglie a sopportare
Questi
Sacrifici
E dunque riferimento a ricoveri plana l'individuazione di riserva e nel bilancio europeo ancora sostegni di solidarietà in alcuni settori come è stato finora
Fatto in occasione della Breaks Seat dobbiamo puntualizzare i costi e abbiamo strumenti da affiancare alle sanzioni che sono elementi di un'unica azione diplomatica sulla guerra in un Ucraina
Guerra al Krajina
Meglio
Così Sandro Gozi sul Martino andiamo a vedere anche domani diretto non è che si rischia discosti da da queste da queste idee tra insomma ci spiega come forse la nostra posizione economica si aggravi Mammano che rinviamo queste queste misure certamente non non non sia
Benefico insomma questo fare passi avanti e passi indietro
Fa un'analisi Stefano Feltri direttore di domani sulla prima pagina
E ricorda anche insomma i dati economici con il movimento dei prezzi in questi guardando appunto i mercati finanziari si vede meglio dice scrivere la dimensione globale del conflitto in Ucraina perché i tra i protagonisti ci sono gli Stati Uniti l'andamento dei prezzi delle materie prime energetiche combinato con gli effetti delle politiche anti covi del e di quindici anni di politica monetaria espansiva spinto l'inflazione a livelli che ormai sembrano fuori controllo i Paesi avversari della Russia si trovano a dover scegliere tra soffocare la ripresa con aumenti di tassi di interesse che però non fermeranno l'inflazione che spinta dalla guerra
Che gonfia le quotazioni di gas e petrolio oppure lasciar correre i prezzi per non frenare le proprie economie in un momento così delicato in entrambi i casi il tempo gioca a favore di Putin perché più il conflitto tiene alti i prezzi gas e petrolio maggiore è la probabilità che Stati Uniti e Unione europea
Si trovino ad affrontare insieme guerra recessione inflazione e possibile recrudescenza della pandemia ormai è una guerra di resistenza con gli Stati Uniti che hanno adottato altre misure per complicare il rimborso del debito russo in dollari
Non è né in chiaro scrive Feltri quale sia l'esito auspicato di questo stallo visto che le sanzioni occidentali colpiscono la popolazione russa oltre agli oligarchi
Ma non si vede alcuna avvisaglia di rivolte dal basso contro Putin il quale a sua volta non sembra intimorito
Dalle ritorsioni occidentali uno stallo che potrebbe finire soltanto quando la guerra finanziaria si sposterà su gas e petrolio così domani con il direttore
Stefano filtri gli Stati Uniti abbiamo detto andiamo a vedere quali sono le mosse che sanno temiamo ripubblicate che stanno nel frattempo visto insomma i problemi che hanno
Siamo gli europei che che stanno prendendo Carlotta Scozzari sul sulla pagina quattordici Repubblica gli Stati Uniti provano a spingere Mosca verso il default
Bloccati i pagamenti in dollari da banche estere così Putin dovrà intaccare le riserve a un passo cioè dall'incapacità di onorare il debito estero con una mossa annunciata lunedì dipartimento del Tesoro statunitense ha deciso di impedire al Cremino
Di pagare le cento nel capitale sulle proprie obbligazioni in valuta straniera ricorrendo a conti correnti in banche statunitensi in questo modo giunge di fatto un'ulteriore stretta sulle riserve estere russe oggi pare seicentoquattro miliardi di dollari e già congelate dalle sanzioni occidentali per circa
La mente lamenta
L'annuncio arrivato proprio nel giorno in cui per Mosca era previsto un rimborso di capitale da cinquecentocinquantadue milioni di dollari su titoli da due miliardi oltre che il pagamento di interessi per ottantaquattro milioni di dollari suo obbligazioni in scadenza decisione che appare destinato ad avere conseguenze importanti per la Russia se si considera che per onorare le scadenze sul debito sovrano
Mosca si è servita proprio della banca americana JP Morgan quest'ultima in pratica processato all'ordine d'arrivo dalla Russia
E inviava le risorse alla cosiddetta banca agente la quale a sua volta girava il denaro agli obbligazionisti finora i pagamenti sono stati resi possibili da una deroga speciale alle sanzioni
In vigore
Fino al venticinque maggio concesse a Mosca dagli stessi Stati Uniti proprio per i pagamenti sul debito sovrano a questo punto però sembra che questa deroga venga a cadere e che per il paese di Putin diventi ormai sempre più difficile attingere alle risorse oltre confine
Per onorare il debito in altri termini affinché non scatti il default sui bond di sui bond esteri
La Russia da adesso in poi sarà costretta a ricorrere alle proprie scorte interne di valuta pregiata sottraendole ad altri impieghi ecco perché è un portavoce del Tesoro
Citato ieri da Reuters spiegava che l'obiettivo è spingere Mosca scegliere cosa fare con i dollari ai quali ha libero accesso
Se usarli per pagare il debito con gli investitori esteri
O per altri scopi come il finanziamento della guerra in Ucraina questa Repubblica su Repubblica trovate a pagina ventidue anche un'ampia intervista in Polo Varmo che
A cui vi rimandiamo va bene citiamo i passaggi fondamentali
Dobbiamo aiutare l'Ucraina avvincere parla la giornalista premio Pulitzer Lollo l'orrore di buccia è un monito per tutti questo non è un conflitto regionale ma una battaglia per
Idee universali
Andiamo però a avanti andiamo a vedere anche sempre da Repubblica un sondaggio che viene fatto su quella che è la posizione che abbiamo definito sin dall'inizio la settimana Giuliano Ferrara
Del
Insomma dell'uomo comune quale
Qual è la posizione dell'italiano di fronte
A questo a a questo dilemma armi a chi è fra gli italiani divisi ma nove su dieci taglierebbe ero i consumi energetici scrive Concetto Vecchio nella pagina diciotto di Repubblica per il settanta per cento la paura più grande
Il rischio di un conflitto nucleare oltre il sessanta per cento considera Putin irresponsabile ma non vuole un intervento nato quindi quasi nove italiani su dieci si dicono disposti a ridurre i propri consumi in caso di una crisi energetica provocata dalla guerra in Ucraina
Quasi sei su dieci sono pronti ad accettare l'utilizzo del carbone il cinquantuno virgola tre per cento si dichiara disponibile a discutere l'ipotesi di un'Italia che torni a investire sul nucleare è un sondaggio vispi Ipsos per Repubblica
Ancora a gennaio secondo manipolazione se Bucci gli italiani favorevole al nucleare
Erano il trentatré per cento gli stessi sondaggi si sono stupiti della quota di cittadini intenzionati a ridurre i propri consumi e lo spiegano anche con rincaro delle bollette di luce e gas
Più che raddoppiate rispetto all'anno scorso che ha già indotto a rimodulare le abitudini
La paura più grande invece riguarda l'uso di armi nucleari per quasi il quarantacinque per cento alla pace si arriva solo con un accordo in cui ogni parte rinuncia a qualcosa
E
E in più della metà è favorevole a rivalutare il nucleare questo il in sintesi e il sondaggio Il Sole ventiquattro Ore ci parla anche degli sprechi
Pagina sette sulla sull'Energia perché spesso si dice insomma andare ad abbassare di qualche grado spegnere visto che tutto sommato siamo in primavera nonostante insomma fatichi un po'ad arrivare
In alcune parti d'Italia
Sul d'già spegnere se
Alcuni dicono sarebbe già qualcosa altri dicono ma insomma sono sciocchezze non non è questo il punto questo Il Sole ventiquattro Ore con Jacopo Giliberto di Giliberto dice
Scrive spettro frazionamenti del gas ma gli sprechi arrivano al dieci per cento l'Enea tre miliardi di metri cubi di gas in meno con solo un grado di riscaldamento
è necessario citare Totò un geniale attore comico di molti decenni fa la somma che fa il totale se tutti italiani sommarsi ero piccoli accorgimenti quotidiani sui consumi energetici di Kazan la doccia al termosifone il televisore il totale che ne emerge l'Italia potrebbe risparmiare cinque virgola otto miliardi di metri cubi di gas l'anno
Senza frazionamenti senza investimenti che riguardano il futuro senza cambiare tecnologie
Solamente con qualche ritocco alle abitudini di ogni giorno
Quindi questa l'idea da cui parte l'articolo altro altra segnalazione che dobbiamo fare riguarda invece
A la Germania andiamo a vedere
Per esempio dal Messaggero giornale che ancora non abbiamo toccato titola sul Carbone russo stop dell'Unione Europea la foto con un bambino per il sotto un altro titolo in bianco torture sui bambini
Il qui l'editoriale e firmato da Giovanni Castellaneta gli equilibri futuri e il dialogo con la Cina
Nella pagina undici si approfondisce quello quelle che sono le divisioni Mieli dal Governo tedesco con uno sguardo anche alla posizione di
E dei liberali che sono sono stati sicuramente
Che essi un freno rispetto alla
Allora
Alla posizione tedesca ma l'arte l'intervista realtà più nessun messaggio assunti mattino
Non coincide sempre del tutto insomma con
Il
Contro il quotidiano Romano e dunque la troviamo qui invece sul Mattino in un
Di spalla in basso
Il mea culpa di Berlino sui legami con la Russia parla Christian Lindner
è stato un errore da parte della Germania diventare così dipendente dalle importazioni di energia dalla Russia quindi ministro delle finanze tedesco Christian Lindner la fine dell'Ecofin il vertice dei ministri finanziari dell'Unione europea
Ha sottolineato che la politica tedesca del passato
Sulla Russia deve essere messa in discussione in modo critico il ministro ha ribadito che per nuove sanzioni sull'Energia è necessario distinguere tra le diverse fonti per capire ciò di cui possiamo fare
Almeno più rapidamente dove invece sarebbe più tempo riconoscendo il carbone e il petrolio
Dalla Russia
Potrebbero essere sostituiti più velocemente rispetto al gas
Il ministro si è detto disponibile a rafforzare le sanzioni contro la Russia e a considerare il via libera all'embargo contro il carbone russo nei giorni scorsi a Lignano aveva sottolineato la necessità di recidere
Tutte le relazioni economiche con la Russia ma al momento aveva aggiunto non è possibile tagliare le forniture di gas
Abbiamo bisogno di un po'più
Adesso andiamo a vedere che il governo italiano con il Presidente del Consiglio premiato il retroscena di Francesco Verderami che
Chi sottolinea i passaggi essenziali del suo intervento al Copasir amiamo A pagina
Nove e qualcosa insomma sarà ricordato appunto qualcosa quello che quella quel recidere ci ha ricordato appunto qualcosa che avevamo letto questa mattina preparando la rassegna stampa leggendo Verderami l'avviso di grandi
Chi ha rapporti con certi Paesi lo faccia in trasparenza nell'audizione al Copasir spiega che la guerra durerà quindi non recidere i rapporti ma almeno
Renderli trasparenti pertanto
Che ha rapporti con certi paesi come la Russia la Cina lo faccia in trasparenza in modo che non siano speculazioni e non ci siano speculazioni se il presidente del Consiglio sente l'obbligo di lanciare un simile segnale durante l'audizione al Copasir
Significa che non può esimersi dal farlo certo il messaggio è rivolto Air da homeless non ha riferimenti diretti mai diretto il modo in cui lo dice è il comitato per la sicurezza della Repubblica coglie la portata di questo passaggio
E Mario Draghi incastona in o Incas Tommasi Manduca esposizione sullo scenario internazionale ai tempi della guerra in Ucraina
Una guerra che secondo il capo del governo sta producendo un radicale cambiamento degli equilibri geopolitici con la Russia di Vladimir Putin sempre più attratta nell'orbita cinese e che così facendo sta tracciando una nuova cortina di fare tutto ciò impone all'Italia di rafforzare l'ancoraggio all'Occidente ai suoi valori a sua alleati evidenziando la sua collocazione atalantina
Il nuovo mondo non è ancora nato ma il mondo che verrà sarà la risultante di questa crisi
Perché il ventiquattro febbraio non è un incidente della storia uno spartiacque della storia la credibilità del Paese nel consesso internazionale passa dal suo posizionamento che non consente ambiguità
Ecco come Draghi arriva al punto dopo aver avvisato che la guerra è destinato a durare perché il Presidente della Federazione Russa non vuole la pace concetto spiegato qualche ora dopo da un esponente del governo che ha accesso alle questioni riservate di Palazzo Chigi
E dei rapporti con l'Europa Putin non vuole la resa di volo di mezza inneschi non accetta di sedere al tavolo con chi vuole abbattere e siccome il blitz fallito si sta organizzando per piegare Chieffo indefiniti va a mente tardi così
La tesi finto pacifista di chi sostiene che Roma abbia smesso di cercare la strada del dialogo con Mosca e che Washington ostacoli il percorso verso la destra liscio militare
C'è un motivo infatti se al termine dell'audizione il presidente del Copasir Adolfo Urso sostiene che l'incontro si è svolto in un clima di piena collaborazione e anche di grande preoccupazioni perché lo scenario illustrato dal capo del governo porterà al dio inevitabile rafforzamento delle sanzioni contro la Russia oggi sul carbone normali domani sul petrolio e dopodomani in assenza di atti concreti da parte di Putin anche sul gas
Il riferimento alla sicurezza energetica il Presidente del Consiglio fa sapere
Al comitato che se l'Italia continuasse a rifornirsi ancora per due mesi del gas russo si garantirebbe uno stoccaggio tale da poter superare indenne il prossimo inverno
Nel frattempo il governo sta lavorando per diversificare l'approvvigionamento energetico e sganciarsi da Mosca perciò lunedì Draghi farà visita ad Abdal me
Abdel Mahdi dici deve The Boonen cioè il presidente l'Algeria
Paese che ha ottenuto il vaccino anticorpi dalla Cina che si rifornisce di armi dalla Russia il mondo il Complesso al punto che il conflitto costringe a gestire la fase di emergenza e contemporaneamente a delineare le future linee strategiche internazionali obbliga a ragionare in prospettiva sul ruolo della NATO
Sul sistema di difesa del vecchio continente mentre vengono meno alcune certezze sui piani degli stati maggiori sulle tattiche di guerra ed emerge fragilità dei rapporti europei dopo l'uscita di Londra dall'unione e la decisione di Berlino
Di investire sul riarmo anche di questo si discute Condrache al Copasir per due ore
Insieme alle difficoltà che l'invasione che l'Ucraina le conseguenti sanzioni producono sul sistema economico e sociale del Paese ma tutto alla fine ruota attorno al ruolo dell'Italia nel quadro europeo atlantico e su questo il presidente del Consiglio chiaro al punto da esprimersi con un concetto che non avrebbe bisogno di approfondimenti accanto Louie seduto al sottosegretario Franco Gabrielli
Autorità delegata per la sicurezza e la Repubblica e dopo che tra chi ha invitato ad avere rapporti con Russia e Cina in modo trasparente Gabrielli chiosa anche perché noi nominiamo sapere e non sono gli unici insomma berlo a sapere perché alcune cose insomma sono abbastanza note non trasparenti sono insomma uscite uscite fuori
Continuano sulla linea del Corriere perché il Corriere poi ci metti tutti in linea
Tutte le posizioni ma vorrei solo accennare a un'altra intervisterà dire ne so avete trovate oggi sul Corriere stavolta viene intervistato un sociologo che
Considerato un sociologo in in dipendente che si chiama
Che si chiama Aleksey Levinson direttore di un osservatorio privilegiato sui sentimenti e le opinioni dei russi è insomma abbastanza sconfortante
In patria lo Zara l'ottantatré per cento dei consensi all'orgoglio russo le ritorsioni inutili la propaganda funziona
E dice
Nei giorni scorsi un tribunale ha condannato l'oppositore Aleksej Navalny ad altri nove anni di carcere cosa pensa l'opinione pubblica della sua vicenda questo è un caso insomma emblematico niente
Non è più al centro dell'attenzione anche in questo Putin è riuscito quando si candidò alle municipali aveva un consenso molto rilevante era una vera minaccia per il governo per riuscire a fare una cosa che non è riuscita mai a nessun leader russo
Far scendere in piazza migliaia di persone più volte ora fuori gioco se uscisse dal carcere recupererebbe tutto ma proprio per questo Putin
Ce lo lasciano e le sanzioni aiutano a mettere in discussione la politica del governo no
Le sanzioni sono iniziate nel due mila quattordici e non hanno mai spostato l'opinione di un singolo russo non c'è mai stato più del quindici venti per cento degli intervistati che hanno ipotizzato fossero giuste figuriamoci utili
E questo prima della guerra ora le persone che ne subiscono le conseguenze si sentono ancora più vicino al governo pochi
Si dicono preoccupati appena un terzo degli intervistati si sente toccato i russi in genere pensano che le sanzioni siano segno di debolezza e anche per questo nel sondaggio Minnie Sconochini importanza
L'appoggio alla guerra sembra forte anche tra i giovani il ventinove per cento l'appoggia decisamente il quattro quarantatré per cento a
Abbastanza la recente stretta sui media praticamente eliminato l'informazione indipendente osserva il sociologo intervistato sul Corriere pagina undici con Irene soave
Ma il voltiamo pagina andiamo invece alla pagina quattordici nove troviamo un articolo di Roberto Chrissie che ha introdotto da quattro foto
Rappresentano Silvio Berlusconi Matteo Salvini Giuseppe Conte Beppe Grillo quelli che da Salvini a Grillo
Non usano più la parola Putin e ce ne siamo accorti insomma nelle ultime settimane aggiungiamo a quest'elenco anche
Il presidente dell'ampi che viene ricordato nell'articolo
Dello stesso Gre
Nello stesso grezzi appunto Gianfranco Pagliarulo che chiede una commissione d'inchiesta neutrale sul massacro di buccia con quasi ogni certezza sono stati i russi
Ma ci deve essere un processo prima di una condanna è di ieri la notizia che la comunità ebraica non parteciperà neanche quest'anno al corteo organizzato dall'ampia a Roma per il venticinque
Aprile
Sottomano tizia che riguarda anche l'attività radicale c'è una da Stefania chi Ale dalla Lombardia sette franchi tiratori la maggioranza Lombardia si spacca
Sul leghista filorusso filo puntine per eccellenza e la regione di Salvini vota
Le dimissioni dell'uomo della lega per i rapporti con il Cremlino il Pirellone ieri con voto segreto ha approvato una mozione presentata dal consigliere di più Europa
Radicali
Michele usuale lì e firmata dal resto del centrosinistra che invita Gianluca salvo in a dimettersi da vicepresidente del Corecom l'autorità che ha il compito di garantire la libera informazione
L'uomo che fu mediatore di Matteo Salvini Russia finito nello scandalo delle intercettazioni all'Hotel Metropol di Mosca è stato tradito da sette voti mancanti alla maggioranza in consiglio regionale coi due dati politici della giornata lombarda
L'uomo cerniera di Salvini con la Russia il giornalista dal passato nell'estrema destra presidente dell'associazione Lombardia Russia
E componente del Co.Re.Com. ma dall'undici settembre del due mila diciotto
Considerato inopportuno da parte del centrodestra che governa e Lombardia dunque la maggioranza spaccata fonti del centrodestra danno per certo che quattro dei sette franchi tiratori siano interni a Fratelli d'Italia i quattro consiglieri di Fdi
Presenti in aula tra cui il capogruppo Franco Lucente partito che da tempo su indicazione dall'alto appare votare per dividere la maggioranza Lombardia una rottura che preoccupa
Il centrodestra non solo un bardo con il voto segreto qualcuno si è schierato a favore delle premesse che per noi erano inaccettabili
Ha commentato il capogruppo della lega Roberto anelli non chiedetemi chi è stato perché è sempre difficile saperlo però quello che è successo è questo non esageriamo dicendo che ci può essere una ricaduta politica
Di sicuro comunque un qualcosa che non funziona per quanto riguarda la maggioranza questo
La notizia che trovate oggi e sul Corriere della sera pagina quattordici andiamo avanti e sempre dal Corriere della Sera prendiamo notista Massimo Franco approveremo anche Marcello Sorgi che oggi però scrivano editoriali vero e proprio sulla prima pagina della Stampa Amiens pagina ventitré che Somma riassume
Riassume un po'le cose tra un accenno vorrei fare anche la questione della difesa e poi andare a vedere la giustizia
Come sempre facciamo in questa fase Aimi portò avanti la nostra rassegna stampa vorrei andare ad vedere un attimo la
La stampa con il Movimento cinque Stelle invece che si astiene sulla difesa europea una nuova spaccatura nel governo
Conte apre un nuovo fronte sul tema mi il Pd posizione ideologica Federico Cappuzzo non vuole proprio sentir parlare di armi il movimento soprattutto alla luce della crescita nei sondaggi registrata dopo le proteste del leader Giuseppe Conte
Sui tempi in cui raggiungere il due per cento del PIL negli investimenti per la difesa e così pentastellati tornano a spaccare la maggioranza al momento di un voto che riguarda gli armamenti italiani questa volta il caso si apre in Commissioni finanze al Senato
Deve essere recepita una direttiva europea del due mila diciannove in cui si chiede agli Stati membri di tagliare l'IVA e le accise per la vendita alle forze armate
Di un altro Paese membro di materiali di servizi destinati alla realizzazione di un'attività dell'unione nell'ambito della politica di sicurezza e di difesa comune le forze di governo cui si aggiungono azione fra dall'Italia votano a favore e il movimento invece si astiene provocando
Nuove nuove tensioni Enzo
Nulla di sorprendente perché ha di fatto erano comunque una notizia
La pagina diciotto però e dedicata alla giustizia così come la pagina diciotto di Repubblica angina
Invece un'altra notizia che riguarda
L'ex presidente di commissione del Movimento cinque Stelle anzi
Presidenti di commissione del Movimento cinque Stelle
Petrocelli Petrocelli espulso dal gruppo il direttivo del movimento decide anche la sostituzione alla Presidenza della commissione esteri
Compagno Petrov fa addio scrive Lorenzo dei circoli gruppo del movimento al Senato ha deciso Vito prego Petrocelli espulso e deve lasciare la presidenza della Commissione esteri
Da riassegnare a un altro parlamentare che fino il direttivo dei Cinque Stelle
Versione tribuna Lino si è riunito ieri pomeriggio Andrea del provvedimento sarà notificato al senatore filo Mosca ha detto Patch offro che ha votato no alla fiducia sul ddl Ucraina e che paga lo scotto di quattro anni di mandato segnati dalla vicinanza col Cremlino chiusa la pratica interno al movimento resta da trovare una scappatoia in Senato per evitare che Petrocelli rimanga al timone della commissione vertice della diplomazia parlamentare ieri il senatore quasi ex Movimento Cinque Stelle ha confermato
Io non vorrei lasciare la presidenza nonostante la richiesta di dimissioni
Arrivi da tutti i partiti
Che ora studiano le contromosse dovrebbero incontrarsi oggi capigruppo di Pd Movimento cinque Stelle Lega Fratelli d'Italia Forza Italia Italia viva
Capire quale strada strada complicata perché regolamento alla mano non è prevista la sfiducia di un presidente
Cioè il presidente Villari cioè Riccardo Villari rimosso dalla nel due mila nove la vigilanza RAI ma si trattava in quel caso di un organismo bicamerale
E di una presidenza affidata all'opposizione considerazioni che trapelano anche dall'entourage della Presidente del Senato che intanto ha chiesto ai suoi uffici un dossier
Per analizzare precedenti e cavilli
Fonti vicine a Casellati spiegano che la presidente si muoverebbe solo sì a dimettersi fossero tutti i membri della Commissione eccetto naturalmente Petrocelli
E se i partiti non indicassero i rimpiazzi a quel punto l'organismo sarebbe paralizzato la presidenza del Senato potrebbe intervenire
Per garantirne il funzionamento vicenda
Praticità direi perché ci racconta Repubblica a pagina diciotto
Allora le note Massimo Franco l'ambiguità sulla guerra sta diventando lo spartiacque le spinte centrifuga e si moltiplicano si si tratti di magistratura fisco politica estera ma il modo in cui la lega di Matteo Salvini si sta sbilanciato a favore della Russia comincia a diventare vistoso si tratta di un partito di governo eppure sull'aggressione all'Ucraina dimostrato di volersi smarcare dalle sanzioni contro Mosca molto più della destra d'opposizione che Giorgia Meloni questo prelude a un problema serio dentro la maggioranza di Mario Draghi perché lo spartiacque dell'affidabilità internazionale
Come ha ricordato gli stessi sono giungo Jonella
Nel retroscena di Verderami l'abbiamo visto dell'affidabilità internazionale conterà sempre di più la critica di ieri alla Farnesina a Palazzo Chigi dopo la decisione di espellere trenta diplomatici russi sospettati di spionaggio
Lo ha evidenziato in modo palpabile è questo tra l'altro scrive Massimo Franco prima di andare a vedere però la stampa facciamo un bel giro sui giornali diaria di centrodestra
E andiamo a vedere come titolano oggi
Allora il giornale non lo scrive proprio in maniera molto evidente nel titolo hanno ucciso il negoziato guerra di spie Italia espelle trenta diplomatici russi persone non gradite sulla stessa linea anche l'Europa
La lega critica così la trattativa si blocca e la pace si allontana le coperture sospette quell'asse tra grandi e Washington pace
L'editoriale del direttore la pace sfiduciata di Augusto Minzolini
Il senso ma una decisione che per carità avrà avuto le sue buone ragioni sarà stata maturata su sospetti e prove fondate questa vicenda però si tira dietro anche un'altra valutazione di non poco conto ieri avevo scritto che ci aspetta un domani di guerra c'è un conflitto permanente quello che è avvenuto ieri nella conferma perché assumere un provvedimento del genere
Significa tagliare le gambe alla diplomazia
Libero il piano del PD recessione il soldato letta vuole portare l'Italia nel baratro sarà corto con qualche giorno di ritardo insomma voci quell'humus in quel Twitter nel week-end insomma però il lettore di Libero quando di fronte a questo giornale che ha
La bella carta devo dire di un bel colore in questi giorni una sembra una carta riciclata in sostanza
è sempre un po'
Confuso insomma
Un una linea non sempre non sempre chiara quella del quotidiano diretto da Alessandro Sallusti che anche oggi scrive il suo editoriale è molto netto però poi contrasta con quello che leggiamo nella parte destra della pagina
L'editoriale abbiamo letto ieri lo leggiamo o anche oggi almeno nel titolo sugli orrori di buccia all'ONU non può subire in silenzio le balle russe insomma
Come non essere d'accordo con il direttore Sallusti vediamo il tempo assalto al tesoretto di idranti nel becco si possono liberare i dieci miliardi e finanziaria il decreto aiuti di Pasqua maggiori incassi fiscali
Incassa il premier assolti anche grazie all'IVA sul petrolio salita gennaio del sessanta per cento dunque la diciamo nel titolo grande concentrazione soprattutto sul Documento di economia e finanza poi al centro l'Italia espelle trenta diplomatici russi Mosca faremo altrettanto il direttore
Nel tempo Davide Cecchi che sostituito Franco Bechis
Che è andato invece a dirigere verità e affari che oggi abbiamo sul tavolo cioè un quotidiano economico collegato a quello diretto da Maurizio Belpietro vediamo prima questo la verità l'imbarco all'embargo alla bocca non ferma puntino in sostanza se sul foglio avevamo le noccioline qui
Abbiamo la la bocca anche insomma diventa la misura Presa insomma in questo partito Parma quarto pacchetto quest'ultimo pacchetto dall'Unione Europea insomma non misura più più potente più forte quella sulla bocca ma comunque non ferma punti in questa è l'interpretazione del giornale di Belpietro non sarà certo bloccando gli acquisti di liquore legno e caviale
E si possono creare problemi veri alloggiarono alloggiare bene qual è l'unica mossa che possiamo fare
Lou e chiudere il rubinetto del gas ci dice la verità ma le prime vittime saremo noi europei e ci guardiamo bene dal farlo ma insomma
Tutto sommato oggi possiamo concordare almeno con il catenaccio
Verità e affari Franco Bechis si occupa della riforma fiscale tasse su affitti e BTP il centrodestra contro la stangata voto rinviato a oggi gli italiani rischiano un salasso fino a tredici miliardi
Il premier insomma scrive Bechis entra nella fase due quella delle imposte
C'aveva detto no no non è il momento dei dei livelli aumentare le tasse però se secondo Bechis a questo punto invece il momento è arrivato non so se sia effettivamente quello opportuno quello in cui alla pandemia che non è ancora finita segue una guerra ma insomma questa è la visione del di questo nuovo quotidiano che abbiamo oggi sul sul tavolo la questione delle delle spighe andiamo un attimo a vedere con il
Con Giovanni Bianconi a pagina otto
Insomma come perché sono stati espulsi questi trenta diplomatici
I tetti e poi hanno insomma ha suscitato suscitano come abbiamo visto da questo excursus
Appunto una difesa da parte di alcune forze politiche in particolare la lega
Dal consigliere all'impiegato ecco chi sono le spie di Mosca rimpatriate una decisione legata alla nostra sicurezza nazionale ha spiegato il ministro Luigi Di Maio ma all'origine della maxi espulsione c'è una scelta politica
Fatta con altri Paesi europei un taglio di trenta titolari di passaporto diplomatico quindi il venti per cento dell'intera rappresentanza moscovita in Italia che corrispondono ai quaranta mandati via dalla Germania dalla Francia trentacinque venticinque dalla Spagna quindici dalla Danimarca e così via ma al momento di identificare le persone non gradite da rimpatriare entro settantadue ore entrato in campo il controspionaggio
Affidato all'analisi l'agenzia di informazione e sicurezza interna che ha stilato un elenco di persone già individuate con certezza o quasi certezza come agenti segreti in cerca di informazioni o potenziali reclutatori di spie
Sono tutte persone accreditate presso l'ambasciata di Mosca Roma con incarichi e compiti diversi
Primi e secondi segretari consiglieri rappresentanti commerciali
Dei trenta nomi almeno venticinque sono considerati aggregati a una delle tre sigle in cui si dividono i servizi segreti russi
Insomma
è assurdo che fossero ancora in Italia e ovviamente viene citato il caso di Walter Biotto a seguito dell'arresto di un ufficiale della marina italiana accusato di aver ceduto ai russi notizie coperte dal segreto militare furono espulsi i suoi due
Reclutatori questi sono i casi in cui lavoro di spionaggio e controspionaggio viene alla luce ma il più delle volte tutto resta sottocapi sottotraccia scrive bianconera anche perché ha un'azione diplomatica così forte da un lato corrisponde sempre una reazione dall'altro
Dopo l'espulsione dei due russi legati al caso Bío hot
Brusca a rimpatriato l'addetto militare dell'ambasciata italiana ed espresso che certo che adesso farà altrettanto con una nutrita schiera di rappresentanti italiani degli altri Paesi europei altri tempi rispetto a quando nemmeno due anni fa il ministro della Giustizia italiano
Alfonso Bonafede rimando a casa Alexander Cossu Moffa il manager restato a Napoli nel due mila diciannove perché accusato dagli Stati Uniti di spionaggio
Industriale negando l'estradizione nello Stato dell'Ohio
Troviamo armi soltanto nel fondo pagina questo richiamo alla memoria alla nostra memoria fondo pagina del Corriere pagina nove con l'articolo a corto però di Giovanni Bianconi questo richiamo al Governo
In cui appunto sedeva Alfonso Bonafede
Socio avremmo tante altre cose da dire beh allora andiamo a vedere almeno i titoli per riassumere gli editoriali dunque Marcello Sorgi Italia e guerra c'è una politica non all'altezza
Salvini è il capo del partito putiniano filorusso antioccidentale con una dichiarata linea di difesa degli interessi di Mosca anche nel momento in cui la Russia il suo autocrate a causa dell'invasione dell'Ucraina
Scontano un isolamento quasi completo in Europa larghissimo nel mondo finora infatti li del Carroccio forse in conseguenza dell'esito tragicomico della sua missione del nove marzo in Polonia questo
Ce lo ricordiamo in cui era stato apertamente contestato come amico di Putin mentre cercava di recarsi al confine con l'Ucraina si era tenuto supposizioni di generico pacifismo scrive
Scrive Sorgi insomma facendo mostrando Cina andamento della parabola
Uno dell'iperbole
Leghista
Anzi Salvini Anna posizioni che sottendono atteggiamento giustificazionista per la Russa ieri invece di fronte alla decisione del governo comunicata in mattinata dalla Farnesina l'ambasciatore raso of non si è più tenuto e ha preso le distanze in modo così radicale
Da determinare una risposta altrettanto dura del ministro Di Maio che ha confermato che si trattava di un provvedimento a salvaguardia della sicurezza nazionale e linea con quanto avvenuto in altri Paesi europei
Dalla Francia alla Germania dalla Spagna e Paesi Bassi e oltre in Polonia Bulgaria
Repubblica Ceca Slovacchia Irlanda Belgio un totale di centocinquanta diplomatici e con il placet di Borrelli e dunque se dunque Salvini ha deciso egualmente di muoversi in dissenso pur di fronte a un così largo schieramento di partner europei nel giorno in cui in Italia cominciava il processo al capitano di fregata della Marina bigotta arrestato
Con le accuse che abbiamo ricordato e a ridosso per le polemiche sulle presunte attività spionistica e di parte dei membri della delegazione sanitaria russa avvenuta in epoca copia ed è chiaro che i suoi legami con Mosca
Non gli consentono non gli consentivano più di tacere le espressioni di giubilo a cui si era unita Meloni usate lunedì per festeggiare la vittoria la riconferma di Orban alla guida dell'Ungheria
Sono nulla al confronto della netta rottura con il Governo sul terreno per la sicurezza della politica estera
Va detto che proprio queste due materie da sempre non consentono di visioni anzi sono tradizionalmente occasione di unità
Tra maggioranza e opposizione si pensi tanto per fare esempi recenti al terrorismo interno e internazionale le missioni di pace che vedono impegnati i nostri militari nei casi di guerra più delicati
Di tal che sebbene l'espulsione dei diplomatici russi non sia certo paragonabile ad eventi come quelli il sol fatto che sia avvenuta all'indomani dell'auto
La strage di Buccianti avrebbe richiesto
Da parte del leader della lega un di più
Di responsabilità e dato che si parla di scarsezza di questo sentimento patriottico proprio da parte di Salvini che ne fa spesso uso retorico a vanvera forse bisognerebbe aggiungere che il leader leghista non è il solo in questi giorni
A mostrarsi al di sotto della serietà che la situazione richiede non c'è nessun Paese in Europa
In cui sia successo quel che sta che è più capitando in Italia dove il partito trasversale genericamente pacifista giustificazionista equidistante
Tra l'aggressore Russo l'aggredito ucraino si sia manifestato con tale Forza e Costanza senza alcun pudore e senza alcuna attenzione per il rilievo dei fatti
Così ieri è stato Salvini ad assumere la leadership dei putiniani ma non va dimenticato che il giorno prima era stato Conte a raccomandare di non farsi prendere la mano dagli americani
E ancora il vertice dell'Anpi fortunatamente contraddetto da partigiani che avevano preso parte alla Resistenza italiana in pezzi di sinistra radicale che non digeriscono di trovarsi schierati con l'Occidente e gli intellettuali della commissione Dupré nessuno che si renda conto della gravità del momento che mostra almeno un briciolo di senso del ridicolo
Così Marcello Sorgi oggi sulla stampa veniamo alla Francia andiamo a vedere i problemi che ci pone
Con il voto in Francia Stefano Montefiori sulla Corriere della Sera e se poi vince le penne c'è una battaglia che darebbe a Putin la più preziosa delle vittorie e si svolge in Francia
Questa è la parte dell'articolo troviamo sulla prima pagina poi dobbiamo andare a pagina
Trentaquattro una sfida che si svolge a due mila chilometri da chi afferma per Putin vincerla distanza sarebbe forse più importante della conquista di Mario Porto e della presa di Marie un pollo
Perché le conseguenze peseranno sulla guerra in Ucraina sul ruolo dell'Unione nel mondo
E forse sulla dell'unione europea del mondo e forse sulla stessa sopravvivenza del progetto europeo e l'elezione del presidente della Repubblica francese primo turno questa domenica dieci aprile scontro finale
Due settimane dopo il ventiquattro quando stando ai sondaggi si affronteranno probabilmente il presidente in carica Macrone Marine le Pen nella riedizione del duello di cinque anni fa
La leader sovrani se al suo terzo tentativo non è mai stata così vicino alla vittoria le ultime previsioni indicano uno scarto minimo ma Cronin calo al cinquantuno virgola cinque le penne in crescita al quarantotto virgola cinque con un margine di errore stimato altri
In sostanza
I due rivali oggi sono ormai quasi alla pari salvo sorprese la Francia si troverà a dover scegliere tra l'europeista Macron e la nazionalista le penne
Il voto negando i Paesi ha sempre ripercussioni internazionali nel due mila quattro il quotidiano britannico The Guardian ne era così convinto che provo a influenzare apertamente le elezioni americane
Gian lanciando una mobilitazione globale per convincere gli elettori della contea di Clark a votare per John Kerry invece che per giorni pus
L'Operation Clark County non funzionò buste nere che letto l'esperimento non venne più tentato e forse è meglio così ora quasi vent'anni dopo di nuovo le elezioni in un Paese occidentale stavolta in Europa rivestono la stessa enorme importanza globale
Anzi
Forse ne hanno una ancora maggiore dopo i primi bombardamenti all'apparizione dei carri armati con la zeta gli europei si sono trovati inaspettatamente d'accordo nel varare sanzioni puntina Putin era convinto di piazzare un un suo uomo a chi affluenze tappa due ori
Ma che cosa succederebbe se a vincere le elezioni francesi dovesse essere Marine le Pen
Immaginiamo lo scenario sconfitti Macrone il suo sogno euro Quistello assecondarli
All'Eliseo si insedia una donna che combatte da sempre l'Unione europea che ha stretto legami con la Russia di Putin sin dal due mila undici quando prese il posto del padre Jean Marie alla testa del fan nazionali
Già nel suo primo programma presidenziale quello del due mila dodici auspicava la fine dell'Unione Europea la nascita di un'alleanza trilaterale Parigi Berlino Mosca non è mai cambiata
Questo scrive tra l'altro Stefano Montefiori abbiamo poco tempo tralasciamo per oggi in Ungheria andiamo invece a vedere la questione della giustizia
Dunque un riassunto Brema trovate
Pagine ampie che ci raccontano quello che nel frattempo sta succedendo mentre noi siamo distratti davvero non è incoraggiante i primi moti sulla giustizia crepe tra le forze di governo
Respinti in Commissione due emendamenti targati Movimento cinque Stelle Fratelli d'Italia anche renziani d'Italia viva scrive Giovanni Negri votano a favore del primo contro il parere
Del del Governo questo in sintesi il titolo che troviamo sul sulle ventiquattro ore ma citiamo però
Anche il Corriere della Sera con una pagina ventitré perché un'attenzione particolare quel nella Curia milanese a quello che avviene
Alla Procura di Milano
Epicentro impuniti problemi
Non si non l'unico ovviamente ma vedremo Napoli
Di problemi la magistratura brutta pagella del capo dei pm il vice ora rischia la destituzione racconta Luigi De Ficchy Ferrarella la vicenda di Milano duello Targetti De Pasquale
Statisticamente da prefisso telefonico la percentuale di magistrati non confermati nei propri incarichi direttivi dal CSM
E comunque mai le perplessità sono arrivate dal parere che il dirigente dell'ufficio deve formulare al CSM tramite il locale Consiglio giudiziario
Invece a Milano accade proprio l'inedito l'attuale dirigente della procura di Milano
Riccardo Targetti esprime parere non positivo
Su Fabio De Pasquale in valutazioni per la riconferma dopo i primi quattro anni nel ruolo di procuratore aggiunto a capo del pull affari esteri e le carte vengono ricevute dal Consiglio Giudiziario proprio a una giornata in cui ispettori dell'OCSE immissioni in tribunale a Milano a una serie di audizioni riservati di pm e giudici per monitorare in Italia l'adeguatezza o meno
Dell'anti corruzione internazionale convocata a sorpresa proprio Targetti Tor chiamandolo per mezz'ora sulla denuncia arrivata dall'audizione di De Pasquale cioè l'accusa che Targetti con il recente provvedimento che ha per riequilibrare i carichi attribuito una serie di truffe al pool sinora specializzato in tangenti esteri
Lo abbia di potenziato zavorra Amdo le contraddicendo l'indicazione OCSE di gruppi
Specializzati questa è una notizia
L'altra in alto riguarda invece la riforma
Cartabia l'atteggiamento della ministra ultimato ma di Cartabia intesa ho fiducia la ministra vuole l'accordo entro domani su due punti della riforma i renziani votano contro il Governo anche qui e Virginia Piccolillo
Che altro sulla Repubblica troviamo un intervento di Giuseppe Pignatone che parte dai dati della sulla procura no sulla Procura sull'attività giudiziaria nel distretto di Napoli
Deve anche un rinvio che vi facciamo sul manifesto invece il sovraffollamento carcerario con Eleonora a Martini la Russia al top per detenuti
Ma l'Italia è tra i Paesi con più sovrapposti sopra popolamento i suicidi come ben sappiamo ai mi
Ancora sui referendum virili ricordo quello che ho citato proprio in apertura di questo di questa rassegna stampa Simona Giannetti avvocato penalista consigliere generale del Partito Radicale perché è necessario è urgente il voto degli avvocati sui cinque quesiti sulla giustizia giusta
Che garantiscono autorevolezza effettiva parità tra accusa che difesa sul dubbio naturalmente
Chiudiamo con due notizie siamo veramente il ritardo oggi la prima viene da Shanghai con Il Sole ventiquattro Ore che approfondisce illo da una di una città del tra le più grandi del mondo
Che piomba in una situazione simile a quella di One le misure di isolamento estese ai venticinque milioni di abitanti della città fino al diciotto aprile
L'indice manifatturiero di marzo sotto quota cinquanta il più basso da due anni
Rita faticoso racconta quelli che sono anche gli effetti sull'economia di un locale colpisce una sola città in Cina ma che invece si riverbera sulla bonomia
Sulle catene di produzione
Del Mondiali invece in nella stessa pagina nella
Angolo opposto il ma quello che avviene male o no mali
Oltre trecento persone uccise nera idea dei mercenari russi parliamo della famosa organizzazione privata russa vattene Rai contratto stranieri
E e delle denunce che sono manciate stavolta non in Ucraina dall'Ucraina ma dal Mali dagli umano ma il suo che hanno nel G statunitense sul massacro che Seconds consumato Amura
Città di dieci mila abitanti nella zona centrale del Mali risultava invece sulla
Insomma l'articolo che cerca di mettere insieme che mette insieme molte informazioni ma anche una linea
Poco poco chiara quella del Papa che citavo nel sommario Carlo Marroni il viaggio del Papa chi è possibile su provo solo dopo il cessato il fuoco ma non un cessate il fuoco temporanea
Ricorda Marroni che sulla Russia
La sensibilità di Bergoglio davvero molto alta al presidente Putin ha concesso ben tre udienze
E nel due mila sedici a Cuba ha incontrato il patriarca ortodosso di Mosca Kiril questi villa che è un conclamato ultrà del Cremino autore delle sconcertanti dichiarazioni pro guerra che prosegue nella chiamata russa ma per Bergoglio con cui si sono sentiti al telefono
E comunque un capo religioso con cui tenere aperti i canali infine servitore del popolo la serie che vede protagonista Catilina che vi credete previste se pensi chi che trasmette La sette
Nei giorni scorsi insomma qua alcuni si sono chiesti se non si finisse per insomma buttare tutto in caciara per dirla Romano saper fare semplicemente ammuina
Per a usare il termine caro a chi appunto come Marco Travaglio ama
Napoli il teatro napoletano e che oggi conclusa nel titolo
I servitori del popolo dunque proprio queste affetto lo lo ritroviamo nell'articolo che dedica il cui diamo di Travaglio alla serie Daniela Rainieri
Daniela Ranieri Zaleski la brutta fiction ma come un Reality dell'Ucraina dove si confonde insomma realtà fiction dopo quello che insomma si dovrebbe evitare invece più equilibrata Caterina Soffici sulla stampa
Ci si racconta quello come appunto questa seria abbia effettivamente insomma con quale spirito guardarla
Con questo mi fermo io vi ringrazio per il paziente ascolto mi auguro naturalmente una buona giornata un buon proseguimento con Radio Radicale
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