A che punto è la notte?

Buongiorno benvenuti ed è che puntano a te buongiorno da Roberto Sommella come nelle Serie catastrofiche di successo l'Italia si ritrova di nuovo
Di fronte sul ciglio di un burrone come nel mio centonovantadue e poi successivamente nel due mila otto nel due mila undici nel due mila venti abbiamo visto qualcosa la differenza che forse
Può emergere nei prossimi mesi e che dietro al burrone e alle sue spalle si sta aprendo un'altra
Grande famiglia ed è quella del debito se il burrone oggi è rappresentato dalla crisi energetica che sta stressando al massimo i costi di produzione per le imprese tanto che in alcuni casi la bolletta ove entra del duecentocinquanta per cento come ha
Testimoniato sulla merce Milano Finanza Nicola Carosi e del diritto
è vero che però nello stesso tempo la situazione particolare davvero inedita per il nostro Paese e anche per tutta Europa e fronteggiare una crisi energetica l'aumento dei prezzi al consumo ormai che ha raggiunto livelli che non si vedevano più o meno in tutti i Paesi europei da trent'anni
Che allo stesso tempo l'inizio di una recessione economica banchieri centrali e i governi
Professano ottimismo e sperano che questa sia soltanto
Una stasi che poi
Possa rientrare legate evidentemente la guerra in Ucraina la grande incertezza che si è creata in tutto il continente alla mancanza di materie prime il punto chiave della vicenda non è tanto scegliere come ha detto provocatoriamente il premier Mario Draghi
Tra la pace in Ucraina e i condizionatori testate e un domani evidentemente i caloriferi d'inverno ma tra il gas dirmi Vladimir Putin e la recessione e purtroppo questo il bivio
Che il Paese davanti ed è quindi l'ennesimo burrone che ha davanti è presumibile che ci si cercherà di trovare delle soluzioni con disprezzo con il tetto al prezzo del gas con momento degli stoccaggi ma comincia a filtrare tra gli e Sperti e tra i tecnici del settore che cambiare sostituire il trenta per cento delle risorse in così poco tempo che arrivano dal grande paese
Russo sarà sostanzialmente impossibile e allora cosa fare continuare a prendere il gas lo stesso tempo
Sovvenzionare
Con di aiuti militari il Paese aggredito l'Ucraina questo l'altro bivio questo un altro burrone che si trova di fronte l'Italia del due mila ventidue ma allo stesso tempo bisogna anche pensare cosa fare dopo è sicuramente dopo
Si potrà trovare una situazione di aumento dei tassi di interesse ecco perché la faglia che si sta aprendo alle spalle del nostro paese era fai ancora più pericolosa è che il nostro Paese conosce molto bene si chiama debito pubblico
Finora
Almeno nei due anni di pandemia avevamo imparato dalle parole dello stesso presidente del Consiglio
Che questo era un debito buono che serviva per risollevarsi per risanare una situazione economica drammaticamente colpita del Loch dame dunque completamente azzerata ed
E quindi non c'erano più qui vittima
E qui le ritrosie tipiche dei banchieri centrali soprattutto dei banchieri del nord Europa affare di pittori dunque a spendere aprire la famosa borsa e attirare fuori delle risorse e dei soldi come Effetti governi precedenti di soldi ne hanno movimentati almeno centotrenta miliardi
Questo governo sembra un pochino più parco e in quattro manovre ha movimentato circa una ventina di miliardi di euro per
Alleggerire il costo della bolletta elettrica fronte però
Di una aumento del costo e la produzione di ottantatré miliardi di euro fonte Confindustria presidente Bonomi si chiese da una parte di fronte noi abbiamo il burrone della recessione dovuta
Ad una stasi economica un costo della produzione drammatico
Per le imprese oggi e un domani per le famiglie
Alle nostre spalle abbiamo il problema del debito che ancora non si affronta ma anche per certo punto verrà dovrà essere affrontato presumibilmente nei prossimi mesi
Perché si cioè sarà un amento dei tassi d'interesse nostro debito poi sarà così più a buon mercato come lo è stato
Finora con inflazione crescente e tassi a zero evidentemente una manna per un debitore ma un grosso problema per un risparmiatore ecco
Nelle serie di successo catastrofe che c'è sempre una soluzione finale proprio perché si deve fare un nuovo
Diciamo treno di produzioni cinematografiche
Questa volta davvero potrebbe essere la volta decisiva in cui l'Italia si troverà nel senso di dover scegliere tra aumentare ancora il debito e porsi come un vaso di coccio tra vasi di ferro nel mondo globale
Dei creditori oppure decidere evidentemente di cominciare a tagliare questo debito sul serio e affari le riforme sul serio
Vedremo come andrà a finire queste che punta la notte una buona giornata De Roberto Sommella