Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
9:20 - Roma
15:00 - Roma
17:30 - Roma
9:30 - Rp,a
Buongiorno chi ci ascolta Pasqua di sangue il titolo di apertura
In prima pagina della Stampa
è oggi di questo innanzitutto innanzitutto parliamo nessuna notte infinita l'apertura di Avvenire il Papa nella veglia non possiamo fare Pasqua se continuiamo a rimanere della morte
Questa la apertura di Avvenire le vediamo subito anche le altre
Il colle della sera la prima intervista al Presidente del Consiglio Draghi e quindi occuperà ovviamente uno spazio centrale in questa rassegna stampa perché beffa il punto su tante cose Draghi sulla guerra naturalmente ma anche sulla politica sui partiti sugli assetti
Del governo se uniti avanti fino in fondo la sintesi
Che va in apertura il premier dai partiti prova di coesione non sono stanco il futuro non intendo candidarmi e poi ancora giusto mandare armi all'Ucraina la pace Valle sacrifici
Ma per gli italiani saranno limitati questo
Questo è il in l'apertura del Corriere della Sera in prima pagina poi la resistenza disperata di Mario opporrà
Il la cronaca di Nicastro ovviamente cerchi parleremo anche
Della della guerra e delle cronache tragiche che arrivano dall'Ucraina Marco chiudiamo con le aperture intervista a Alexandra rotti anziché consigliere di Zaleski Farda titoli di apertura del quotidiano domani
Ecco cosa potete fare voi europei per aiutarci a vincere contro Putin
Mentre la Russia prepara l'offensiva nel Donbass il governo di Kiev si appella all'Unione Europea l'embargo del petrolio darebbe un colpo alle finanze di Mosca quello del gas renderebbe difficile proseguire il conflitto
E poi sonnambuli occidentale in marcia verso il disastro da l'editoriale di Ignazi questo per quanto riguarda
Il quotidiano domani poi il fatto quotidiano il fatto quotidiano valorizza in negativo le la cooperazione militare più stretta di quanto non sia rispetto ad altri Paesi da parte degli Stati Uniti
D'America e del del Regno Unito il supporto molto concreto nei confronti dell'Ucraina e allora sentiamo
Vediamo che titolo a arriva a fare il fatto quotidiano i soldati USA e inglesi sono già in Ucraina
E i però
Francamente i diritti il sommario che che sembra andare un po'oltre perché va bene il fatto quotidiano non era
Non ha simpatie poco insomma forte ostilità per gli Stati Uniti d'America ma il commento di questa
Collaborazione militare più stretta da parte di Stati Uniti che in Regno Unito arriva a fare
Andare a diciamo formulare questo sommario non bastavano i russi come dire ma insomma già
C'erano i russi a ci sono i russi a devastare l'Ucraina ora pure come se gli Stati Uniti e i i britannici gli americani britannici
Fossero così la seconda sciagura dopo quella dei russi adesso pure Uras come se fosse un'invasione praticamente
La notizia del Times gli addestratori del Regno Unito per le truppe di chi è
E poi uno
Uno Urso scoop del due reporter francesi ci siamo fin finti volontari alle otto voli e ci ha colti un comandante yankee addirittura si tiene fuori si tirano fuori gli enti
Va bene c'era ci sono
Dei militare negli Stati Uniti diciamo americani
Che aiutano a formare la resistenza Ucraina e questo evidentemente al fatto quotidiano suona come una seconda invasione ma ciascuno naturalmente
Si può fare la propria idea impresa Mario Gori bomba sui negoziati Mosca rivendica la caduta della città
Sei mesi dice fine delle trattative ora Putin vuole colpi nella NATO questa l'apertura del il giornale
Il Cremlino annuncia la caduta di Mario Poli sgomberata dalle truppe di chi la furia di Zaleski è la fine del negoziato l'Italia chiude importi alle navi russe
Questo dalla prima pagina del il giornale che poi si occupa anche di giustizia con l'editoriale di Stefano Zurlo quei giudici che nessuno può giudicare ma non si parla
Di referendum c'è invece sul referendum perderemo un articolo di Giulia Merlo sul domani
Invece nel parco
Poi c'è la tutta la polemica dell'ampi l'associazione nazionale dei partigiani italiani e il giornale va a trovare una parte di ampi quella dei cattolici dell'Anpi che dice
è giusto dare le armi Hakkinen ma proseguiamo con le aperture quella del Messaggero porti chiusi alle navi russe il divieto in vigore da oggi anche perché ha cambiato bandiera dopo il ventiquattro febbraio
Si ferma l'importo di legno carta e pesce deroghe per chi trasporta Graner farmaci e quindi le misure
Le misure nei confronti della Russia e anche qui salviamo gli eroi di Mariù porta
Il tema dei ciò che cosa accade concretamente
Concretamente sul campo poi una sempre sulla prima del Messaggero una notizia dalla Tunisia l'incubo della marea nera carico di petrolio in fondo al mare paura in Tunisia
Questo siamo sulla prima pagina del Messaggero ma ora arriviamo al Sole ventiquattro Ore il tema economico il Pnr nel due mila e ventuno spesi cinque miliardi sul tredici virgola sette le uscite certificate sono il trentasette virgola due per cento del totale previsto nel programma originario
E quindi il problema e e i ritardi nell'editoriale
Si trova una delle altre questioni che cerchiamo di affrontare nella rassegna stampa il voto francese e il destino dell'Europa Sergio Fabbrini niente
Nel scrive
Guerra e fame l'apertura di Repubblica lo scontro Russia Ucraina distrugge la sicurezza alimentare dei paesi in via di sviluppo un miliardo in più di malnutriti
E Mosca dichiara Boris Johnson persona non grata
E definisce Mariù Paul ripulita abbattuto cargo con armamenti occidentali e poi c'è il
Il conto di no per cento civili giustiziati
E e e poi un'altra notizia quella del Cremlino che scrive alla Farnesina ci saranno conseguenze per le armi a chi ci saranno
Conseguenza
Mentre la prima pagina della Stampa abbiamo detto Pasqua di
Sangue voi Massimo Giannini l'editoriale se rimane solo il Papa a sperare nella pace che poi a pagina a fianco un altro tema
Per noi particolarmente significativo quello della giustizia internazionale ci sono due
Sul
Sulla stampa e sul Corriere che due articoli che
Danno particolare rilievo la questione all'ufficio del commissario per i diritti umani in Ucraina abbiamo trentadue operatori che lavorano gratuitamente ventiquattro ore su ventiquattro rispondendo alle chiamate di cittadini c'è chi chiede aiuti umanitari c'è chi vuole informazioni
Sull'apertura di corridoi di fuga
E aiutiamo i cittadini che stanno cercando i loro cari scomparsi
Ludmilla dance sopra porteremo le prove dei crimini sui civili
C'è anche appunto sul Corriere della Sera si parla di questo metteremo a confronto
Da una parte c'è l'editore Sallusti sul libero Putin non pagherà con un processo dall'altra invece Paolo for Flores d'Arcais che anche intervistato sul Corriere della Sera su tutta la questione resistenza nonché eccetera e Paolo Flores d'Arcais che invece invoca la giustizia
Internazionale
Mentre
La prima pagina della verità
I migliori ci lasciano in mutande i migliori il governo dei migliori naturalmente l'occhiello accusa strategia assente cresce il pressing per mollare incasso uso nonostante gli scenari siano devastanti Ernesto Cingolani sembra chiudere a tutte le alternative il carbone no i rigassificatori neanche
Più che transizione ecologica pare distruzione nazionale qui finisce male
E poi partiti alle prese con il premier in corsa per la NATO ipotesi Franco prima delle elezioni quindi
La verità oltre a descrivere
La situazione del Governo
Indica anche una una via di uscita Draghi alla NATO
Franco prima dell'elezione
Cercheremo di vedere poi se nell'intervista a Draghi sul Corriere si era che che riscontri possiamo trovare
Del delle voci anche la stanchezza del premier e quant'altro libero se la cava con una sono tutti matti questo il titolo il titolo di apertura
Bancomat in tilt ma gli esperti sono in ferie Draghi furioso la tv russa annuncia è iniziata la terza guerra mondiale Bruxelles contro la crisi propone una patrimoniale europea insomma
Questo troviamo su libero e il Giorno Nazione Resto del Carlino così come il fatto quotidiano ma questa volta non con una chiave critico polemica
Valorizza il ruolo degli Stati Uniti ed della Gran Bretagna USA e Inghilterra guerra totale appunti i sudati inglesi sono a Kiev per addestrare gli ucraini
Weiden inviarmi pesanti
Gli scenari ecco come reagirà Mosca
Secondo Tricarico possibili attacchi terroristici Cittiglio Occidente
Voi un'intervista solo due interviste a Pier Ferdinando Casini oggi una sul Quotidiano nazionale e un sull'Espresso
E quindi questo per quanto riguarda le aperture e
Segnaliamo anche questo l'abbiamo ricevuto sul il manifesto
Sul manifesto intanto il lavoro di
Radio radicale in particolare il saggio Scandurra la la notizia è quella di trentacinque persone scomparse nel Mediterraneo
Ed è una tragedia che continua da anni ormai qualcosa in più che anni
Ieri le autorità tunisine hanno dichiarato che la Xelion la nave
Prima di affondare stavo viaggiando dal porto egiziano di Damietta a Malta ma questa informazione però è contraddetta dai tracciati della nave che sembra sparire spesso degradate
Il giornalista di Radio Radicale Sergio Scandurra pubblicato la rilevazione satellitare dell'ultima tratta e quindi in particolare quindi in pratica l'articolo a pagina sette sulla manifesto a firma Giansandro merletti e essi sottolinea verifica
Una volta di più come
Questa incessante opera di radio radicale con Scandurra nella pubblicazione dei tracciati della nave poi posso anche
Servire a fare emergere la verità rispetto insomma i i fatti degli elementi fattuali rispetto a ciò che invece autorità governative
Riportano e questo è un tema
Un tema fondamentale
Andiamo a vedere a questo punto
Prima di iniziare con anzi forse la cosa che possiamo fare è quella
Di prendere subito
L'approfondimento
De cucita domani sui referendum perché punto ci sono questi nell'editoriale di Zurlo sul giornale che se la prende con i giudici che nessuno mi può giudicare poi
La valutazione sulle proposte del governo c'è la stroncatura del presidente dell'Anm
Sull'Espresso sette Santa Lucia che si può mettere a confronto con l'articolo sul libero che la vede all'opposto sa andando a sentire
Magistrati che denunciano l'inutilità della rifuggo riforma perché gli sufficiente quindi se volete una lettura opposta della riforma Cartabia trovate Santa Lucia sull'Espresso e questo articolo sul libero mentre
Sul l'unico articolo però che parla diffusamente dei referendum sono citati anche una nell'articolo di Pasquale Napolitano sul giornale e questo di Giulia Merlo sul domani e quindi iniziamo da qui
La riforma dell'ordinamento giudiziario arriva in Aula alla Camera martedì dopo un turbolento percorso di mediazione tra le posizioni dei partiti di maggioranza contiene
Lo stop alle cosiddette porte girevoli tra politica magistratura la modifica della legge elettorale del CSM
E una serie di novità nel metodo di valutazione dei magistrati di nomina per i ruoli di vertice negli uffici giudiziari
L'obiettivo è di approvare la riforma in entrambi i rami del Parlamento entro maggio
Il tempo per eleggere con la nuova legge i prossimi componenti del CSM parallelamente all'attività in Parlamento però la Lega si sta preparando anche a un'altra data importante per la giustizia il dodici giugno
Il giorno del ballottaggio alle elezioni amministrative si potrà infatti anche per i referendum proprio in materia penale e di ordinamento giudiziario
I quesiti ammessi sono cinque il sesto quello sulla responsabilità civile dei magistrati non è stato ammesso dalla Corte costituzionale
E che qui c'è la sintesi del dei quesiti
La presentazione delle liste per candidarsi al CSM
E poi la custodia calce casa cautelare in carcere che oggi il pubblico ministero può disporre nella fase delle indagini preliminari nel caso in cui esistano gravi indizi di colpevolezza sommati al pericolo di fuga
Reiterazione del reato inquinare le prove il quesito referendario punta a limitare la possibilità di ricorrere alla carcerazione preventiva prima della sentenza definitiva
Poi c'è quello sulla separazione delle funzioni quello sulla abrogazione della legge Severino che prevede regole di incanti lumbard da avvilita anche in caso di condanna anche solo
Di primo grado e infine l'ultimo
Che
Alla momento da valutazioni di professionalità dei magistrati dei consigli giudiziari
E vuole che il voto spetti anche ai componenti laici dell'avvocatura che oggi sono esclusi questo volevo decreti i leghisti
Che hanno promosso i cinque referendum insieme al partito radicale hanno iniziato a muoversi e lo hanno fatto anche in Parlamento con la cui voce in Commissione contro le indicazioni del governo
Gli emendamenti ricalcavano i quesiti referendari per quella che è stata ribattezzata come giustizia giusta vi sono stati presentati anche le il DDL di riforma dell'ordinamento giudiziario l'indicazione della lega è stata quella di votarli
Pur nella consapevolezza che non sarebbero passati perché fuori
Dall'accordo di maggioranza anche questo fa parte del percorso di avvicinamento al voto ed è parte dei sintomi di insofferenza della Lega rispetto alla maggioranza di governo non a caso il partito di Salvini ha bocciato più volte la riforma del CSM durante i vertici in maggioranza
E fino all'ultimo ha minacciato di non votarla leader ha infine specificato che la riforma Cartabia non risolve i problemi della giustizia ma è un passo avanti in attesa che gli italiani si esprimano con il referendum di giugno
Ancora la dichiarazione di Salvini noi cercheremo di migliorarla il più possibile evitando di creare guai al governo prosegue
Giulia Merlo su quel piano domani al netto delle schermaglie all'interno della maggioranza tuttavia nessuno della lega è disposto a scommettere sul fatto che i referendum raggiungano il quorum il primo cioè contro contro questo remano due fattori il primo la complessità dei quesiti sui temi su cui non è facile mobilitare l'opinione pubblica
Infatti in molti sospirano che lo scenario sarebbe stato molto diverso se la Corte avesse ammesso anche uno solo tre quesiti sulla cannabis o sull'eutanasia crea magari proprio per questo verrebbe da dire ha comunque continuiamo il secondo è il fatto che si voti in una sola giornata la lega Forza Italia infatti hanno chiesto di prevedere la votazione in due giorni
La concomitanza con il secondo turno di amministrative potrebbe in effetti favorire l'affluenza ma la speranza di raggiungere il cinquanta per cento
Più uno è comunque molto bassa scrive ma sul domani esiste però anche un'altra incognita tre quesiti referendari riguardano previsioni che sentiti e alle venisse approvato in tempo sarebbero modificate
Dalla riforma dell'ordinamento giudiziario quelli sulle firme per candidarsi al CSM quello sulla separazione delle funzioni e sul voto degli avvocati nei consigli giudiziari
Esista una questione procedurale la riforma non è tutta una legge delega al Governo ma una parte fatta di norme immediatamente applicative
E allora tra queste ultime rientra la legge elettorale del CSM che prevede l'abolizione delle firme e dunque a seconda di come verrà approvata la versione finale della legge verrebbe proprio meno la parte di testo da sottoporre al referendum lo stesso non avviene per separazione delle funzioni voto degli avvocati
Perché qui entrambe le modifiche rientrano nella parte delegata al governo e inoltre la delega non ricalca esattamente il contenuto del referendum tuttavia dal punto di vista politico espone comunque una questione di attualità degli inquisiti
Prosegue
Giulia Merlo sul domani il tema è stato sollevato dal deputato del Pd Verini ha sottolineato come con la riforma dell'ordinamento giudiziario votata anche dalla lega potranno venire assorbiti i contenuti dei quesiti di almeno tre referendum ammessi dalla Corte costituzionale
E
Ad oggi
La mobilitazione intorno i referendum rimane comunque scarsa si sono formati due comitati uno promosso dal Partito Socialista Italiano vivere vicini
E unico vedi giovani giuristi il Comitato seggi finiani dell'Iran
Anguissola Costabile Stein e tetro è presente anche il partito radicale che si radica adoperato per la raccolta firme la presentazione dei quesiti
In un inedito fronte unito con Salvini si attende poi ovviamente
La mobilitazione della lega in parallelo con le campagne elettorali locali che però sono rallentati dal fatto che molte città sono ancora senza candidato ufficiale per il centrodestra
Sul fronte del sì al referendum prosegue Ciulica Merlo su domani
Tuttavia si sono collocati almeno altri due partiti Forza Italia in azione
Carlo Calenda confermato che fra campagna per il sì mentre per gli azzurri leader Berlusconi ha dichiarato che la riforma varato dal governo contiene aspetti positivi ma può essere migliorata ed è importante
Che i cittadini si possano finalmente pronunciare su un tema che li riguarda in modo diretto
Infine Fratelli d'Italia invece non sembra interessata al dibattito referendario in merito al momento della raccolta firme aveva dato il via libera quattro quesiti su sei escludendo quello sulla custodia cautelare quello sulla Severino
Anche sul referendum il fronte del centrodestra e dunque diviso e questo non aiuterà le già poche possibilità di raggiungere il quorum
L'incognita del referendum pesa sul centrodestra ed è ovviamente una chiave di lettura quella di andare a vedere le conseguenze politiche
Su forze schieramenti a destra però almeno in questo articolo di Merlo sul domani
Si trova
L'informazione intanto sui contenuti dei quesiti e anche sul tema della partecipazione del quorum e dei rischi connessi non abbiamo praticamente trovato altro sulle divisioni nel centrodestra c'è un caso Palermo ma dove appunto
L'accordo Forza Italia lega
Sembra escludere Fratelli d'Italia tutte le polemiche conseguenti si trova su vari vale il giornale ma non approfondiamola perché
Ci pare comunque
All'otto potremmo fare così prima di arrivare alla intervista del il Presidente del Consiglio Draghi andiamo comunque apprendere
Il
Il bollettino di guerra
Che
Pubblica
La stampa e che
Uso spesso nella comunità
Di
Sintetizzare
Le notizie anche dal fronte perché poi tutto quello che riguarda i negoziati le posizioni dei governi devono fare i conti con ciò che accade sul campo e le cose
Cambiano di giorno in giorno quindi Andrea giuri sulla Stampa di Torino data più volte per caduta in mano ai russi a Mario porti la Resistenza è sempre più allo stremo
Mosca ha dichiarato di avere liberato l'intera area urbana dalle forze ucraine edema Roccato alcuni combattenti nell'acciaieria di Hazor stanno
Le autorità locali denunciano rastrellamenti di uomini della città diretti verso la Regione Vittone ex
Zeller rischi incoraggiato dall'affondamento dell'ammiraglia Moscova
Cerca di alzare la posta nei negoziati e non si fida dei negoziatori russi su vari un po'intanto nella rappresaglia russa che ha colpito città diffusa in tutta l'Ucraina
Un altro stabilimento bellico è stato colpito si tratta di una fabbrica di carri armati a darmi rischi nella periferia di Ittierre fra
E proseguiamo con questo bollettino sulla stampa continua la guerra nel Donbass a divisi jeans Desy Chances che ha nel Donetsk
Colpita una raffineria di petrolio ma i combattenti sono arrivati anche in centro rinforzi russi si dirigono verso inizio nella regione di Kharkiv mentre Mosca annunciato di aver abbattuto un aereo carico di armi per Kiev
A Odessa
E poi si sono registrate esplosioni anche alle opulente sul fronte diplomatico abbiamo già visto scoppia un caso Boris Johnson Mosca la bandito dai suoi territori il giornale è stato reso noto che forze speciali britanniche si trovano chi era per l'addestramento dei militari Ucraini
Dedicato ai mezzi arrivati da Londra è la prima testimonianza di forze NATO il territorio ucraino dall'inizio della guerra per Mosca così è terza guerra mondiale
Infine
E gli esperti Milena militari temono per il centro di controllo di Kiev cioè il bunker
Dal quale lavora il presidente Zaleski potrebbe essere l'obiettivo delle forze russe l'Italia intanto si allinea alla direttiva dell'Unione Europea che chiude porti alle navi russe
I Viet trovando anche per le imbarcazioni che hanno cambiato bandiera con la guerra
Questo andrà giovedì sulla stampa
Che abbiamo usato per sintetizzare
Alcune delle cose delle notizie più significative
Ma
Sia perché la prima intervista sia perché
La centralità dei temi che affronta credo che sia importante dare molto spazio alla intervista
Di
All'intervista
Del direttore del Corriere Luciano Fontana al presidente del consiglio Mario Draghi
E
Andiamo subito alla prima domanda si aspettava una scelta così dirompente da parte di punti e Draghi risponde ho sperato fino all'ultimo che non lo facesse ci siamo telefonati
Ci siamo lasciati con l'intesa che ci saremmo risentiti alcune settimane dopo però Putin ha lanciato l'offensiva ho provato fino alla fine a parlargli
Detto questo l'invasione non mi ha sorpreso quasi duecento mila uomini in pieno assetto di guerra erano stati importati al confine dell'Ucraina
E poi dice Draghi noi resteremo accanto ai nostri amici concreti la riapertura della nostra ambasciata a Kiev è una buona notizia ieri ho sentito il nostro ambasciatore Zanazzo per felicità
Direttamente con lui ma il piano di Putin al momento non è andato in porto osserva Fontana
E Draghi risponde come tanti altri all'inizio del confine del conflitto ritenevo probabile una rapida vittoria dei russi che avrebbe messo a rischio anche gli Stati vicini
Questo non è accaduto la vittoria non è arrivata e non sappiamo se mai arriverà la resistenza Ucraina eh eroica
Dice Draghi
Come dice il presidente Zaleski il popolo è diventato l'esercito dell'Ucraina quello che ci si aspetta è una guerra di resistenza
Una quello che ci aspetta è una guerra di resistenza una violenza prolungata con distruzioni che continueranno non c'è alcun segnale
Che il popolo ucraino Possa accettare l'occupazione russa
è sono parole come
Spesso ricapiterà molto nette molto chiare anche molto in questo caso dire molto semplici
Il direttore del Corriere Fontana
Domandava Europa Stati Uniti Paesi occidentali
Sono sempre più impegnati nel sostegno a chi era in Svezia e Finlandia chiedono di entrare rapidamente nella NATO non c'è il rischio di escalation su questo tra l'altro segnalo c'è una importante intervista all'ex segretario della generale della NATO
Più gravi Solana sulla stampa ma
Rimaniamo
Scusa rimaniamo
Con l'intervista
Avrai
Che
Dice che risponde così alla domanda sul rischio di escalation
La linea di tutti gli alleati resta quella di evitare un coinvolgimento diretto dell'Europa nella guerra
Uno dei punti fermi di questo conflitto è l'affermazione da parte di tutti i leader della NATO a cominciare dal presidente degli Stati Uniti baite che non vi sarà un coinvolgimento diretto dell'alleanza
Comprendo le ragioni che spingono Svezia e Finlandia a pensare
Tv entrare nella NATO
Questo è condizionato quanto è condizionato il governo dagli esponenti della maggioranza che tendono a giustificare Putin con l'allegato con l'allargamento della NATO e le colpe dell'Occidente nelle guerre passate
E Draghi risponde non c'è stato alcun condizionamento tutte le decisioni cruciali sono state prese con vastissimo consenso parlamentare
Fin dal primo dibattito sulla guerra alcuni parlamentari hanno cercato di rimproverare ad altri le antiche amicizie e mi è stato detto di dire cosa ne pensassi io ho replicato
Questo non è il momento di rimproverarsi di simpatie gli affari di un tempo
è il momento di stare tutti sta assieme
E continuo a ripeterlo tra l'altro questo è un dibattito che appassiona soprattutto alcuni politici non mi sembra che tra la maggior parte dei cittadini
Ci sia ora voglia di fare processi al passato
E Fontana
Osservava
Alcuni del Movimento cinque Stelle molti italiani fanno fatica ad accettare il bisogno di armare l'Ucraina
Tra chi risponde la decisione di inviare le armi è stata presa quasi all'unanimità il Parlamento i termini della questione sono chiari da una parte c'è un popolo che è stato aggredito dall'altra c'è un esercito aggressore
Qual è il modo migliore per aiutare il popolo aggredito
Le sanzioni sono essenziali per indebolire l'aggressore ma non riescono a fermare le truppe nel breve periodo
Per farlo bisogna aiutare direttamente gli ucraini ed è quello che stiamo facendo non farlo equivarrebbe a dire loro arrendetevi accertate schiavitù sottomissione un messaggio contrarie ai nostri valori europei di solidarietà
Invece vogliamo permettere agli ucraini di difendersi il tema delle armi è serio e non lo sottovaluta
Non lo sottovaluto coinvolge scelte etiche personali la decisione non può dunque essere presa con leggerezza ma in termini sono quelli che ho appena descritto
E il direttore del Corriere della Sera Fontana osserva il Presidente americano vai bene sta usando toni durissimi verso punti in Europa si avverte che molti leader non li condividono anche lei è preoccupato
E Draghi risponde ma come vogliamo chiamare l'orrore di Bush essendone crimini di guerra
Ma capisco che termini come genocidio o crimini di guerra
Hanno significato giuridico preciso ci sarà modo e tempo per verificare quali parole meglio si confà facciano agli atti disumani dell'esercito russo ciò detto dobbiamo riconoscere che nei mesi scorsi prima e durante l'invasione l'Intelligence americana avevano informazioni che si sono rivelate più accurate
Lei ha parlato con Putin pochi giorni fa impossibile convincerlo a fermarsi
Ma nella telefonata gli ho detto che lo chiamavo per parlare di pace gli ho chiesto ma quando vi vedete con Zaleski solo voi due potete sciogliere in ordine mi ha risposto i tempi non sono maturi
Ho insistito decidete un cessate il fuoco ancora no i tempi non sono maturi
Dopodiché mi ha spiegato tutto sul pagamento del gas in rubli
Che allora non era ancora stato introdotto ci siamo salutati con l'impegno a dire sentirci entro pochi giorni voi è arrivato l'orrore di buccia
E allora cosa dice su questo Draghi comincia a pensare che abbiano ragione coloro che dicono
è inutile che vi parliate si perde solo tempo io ho sempre difeso Macrone continua a sostenere che come presidente di turno della UE faccia bene a tentare l'impossibile è stata di dialogo ma ho l'impressione che l'orrore della guerra con le sue carneficine con quello che hanno fatto i bambini alle donne sia completamente indipendente dalle parole e dalle telefonate che si fanno
Questo Draghi
Rispondendo a Luciano Fontana direttore del Corriere si era che poi richiede ma sulle sanzioni al gas vinceranno come in passato i singoli interessi nazionali finora c'è stata grande unità in Europa
Dice Draghi invito in Europa in Occidente e questa è un'altra delle cose inattese certamente Putin non si aspettava l'unità della NATO
E dell'Unione Europea tra l'essere soddisfatti per la determinazione l'unità che sono state finora e l'essere preoccupati per il futuro io penso che debba prevalere il primo aspetto cioè quello
Appunto della
Soddisfazione guardando avanti la proposta italiana di un tetto al prezzo del gas russo sta guadagnando consensi e sarà discussa al prossimo Consiglio europeo sulla base di un documento generale presentato dalla Commissione l'Europa
Compra più di metà del gas esportato dalla Russia il potere di mercato che l'Unione europea nei confronti di Mosca è un'arma da usare intanto al prezzo del gas riduce il finanziamento che diamo ogni giorno alla Russia
Il direttore del Corriere Fontana chiede ma non c'è il rischio che le sanzioni facciano più danno a chi le ha imposte
Il Presidente del Consiglio risponde la Commissione europea e tutti gli alleati sono convinti dell'efficacia delle sanzioni i russi stessi lo ammettono quando dicono che non riescono più a pagare le obbligazioni in scadenza
Perché una parte significativa delle loro riserve valutarie sono congelate
Questo vuol dire che stanno andando verso la bancarotta ora ci stiamo chiedendo se dobbiamo fare di più l'Europa continua a finanziare la Russia accostando petrolio e gas
Tra l'altro un prezzo che non ha alcuna relazione con valori storici e costi di produzione imporre un tetto al presso il gas russo
Come proposto dall'Italia è un modo per rafforzare le sanzioni e al tempo stesso minimizzare i costi per noi che le imponiamo
Non vogliamo più dipendere dal gas russo perché la dipendenza economica non deve diventare sudditanza politica per farlo bisogna diversificare le fonti di energia e trovare nuovi fornitori sovrastato in Algeria
Dove l'ENI ha stretto un accordo per la fornitura di nove miliardi di metri cubi di gas naturale in più
Circa un terzo di quanti ne importiamo dalla Russia seguiranno altri paesi
Dice Draghi la diversificazione è possibile e attuabili in tempi relativamente brevi più breve di quanto immaginassimo solo un mese fa
E quindi Draghi dice siamo ben posizionati stiamo parlando di una riduzione di uno due gradi delle temperature del riscaldamento
Non sarebbe più facile far partire gli impianti bloccati dalla burocrazia e dai venti e e Draghi risponde questo è fondamentale
Il governo ha già approvato norme per s'bloccare gli investimenti nelle energie rinnovabili e nel faremmo altri a breve
Sulla
Frase sul dilemma tra pace e condizionatori Draghi conferma voleva mandare due messaggi che ritengo importanti il primo simbolico la pace vale dei sacrifici il secondo più fattuale il semplice in questo caso il contenuto
è contenuto pare qualche grado di temperatura in più o in meno la pace il valore più importante indipendentemente dal sacrificio ma in questo caso il sacrificio e anche piccolo insomma Draghi
Confermare rispetto chi l'ha voluta intendere come qualcosa di poco più che una gaffe
Draghi
La spiega in questa intervista
Al Corriere della Sera poi sugli interventi per abbattere il costo
Del bollette e poi sul corpo intero
La seconda grande emergenza siamo davvero sulla via di Scicli uscita lo dicono i numeri le morti e le ospedalizzazioni si sono ridotte moltissimo
Perché si è ridotta l'intensità dei sintomi e quindi
Draghi rivendicano allora sforzo fatto e poi sul PNR R che il direttore del Corriere osserva
Come ovviamente la guerra abbia oscurato dall'alcol la discussione sulla realizzazione abbiamo visto Il Sole ventiquattro Ore sulla percentuale ancora ancora minoritaria degli impegni
Economici effettivamente divenuti operativi Draghi rivendica nel due mila ventuno abbiamo realizzato tutti gli obiettivi previsti dal PM RR
E quindi
Notizie
Positiva a questo punto però osserva Draghi ci sono alcune riforme che dobbiamo ancora realizzare concorrenza Codice degli appalti fisco giustizia sul Codice degli appalti che in commissione mi pare che la strada sia spianata
Sarà coi il Consiglio di Stato scrive i decreti delegati in tempi molto rapidi le altre riforme sono in Parlamento sono ancora fiducioso che possono essere approvati tutte abbastanza rapidamente
Sulla giustizia c'è la promessa di non mettere la fiducia
E la promessa vale ancora
Sulla concorrenza restano pochi nodi sul fisco l'atmosfera con il centrodestra nell'incontro che abbiamo avuto mi è sembrata positiva
Dice Terragni
Il centro destra voleva confermare il sostegno al governo da parte del governo si voleva ribadire che c'è qualche margine di trattativa anche se gli elementi caratterizzanti della riforma
Restano ovviamente qualsiasi modifica dovrà andare bene anche al centrosinistra mettendo le mani avanti Draghi e poi
Nelle prossime settimane il parlamento voterà la legge delega sul fisco e quella sulla giustizia reggerà la sua maggioranza
Sì risponde Braque come ha dimostrato al Senato la scorsa settimana il voto sulla riforma della giustizia e sono riforme
Necessari e di buon senso le norme sulla concorrenza sono parte degli impegni presi con il PNR allo scopo di rendere più semplice la vita dei cittadini
E abbassare i prezzi per esempio di alcuni medicinali
E poi si rivendica la delega fiscale come strumento di lotta all'invasione e alle disuguaglianze e non ad aumentare le tasse
Andiamo però la risposta più poi politiche sullo stato di salute del Governo
Le molte dissociazioni Salvini Conte Renzi distingue degli altri partiti questa strana maggioranza sembra una camicia di forza per i partiti propone
Fontana e Draghi rispondeva sarà pure una camicia di forza ma quello che abbiamo realizzato insieme è moltissimo
Penso sia meglio concentrare l'analisi politica su ciò che è stato fatto e ciò che occorrerà fare mio messaggi partiti è questo
Non sentiti ieri in una gabbia progettate il futuro con ottimismo e fiducia non con antagonismo e avversità guardate i successi che avete ottenuto in una situazione molto difficile
Ci sono tutte le ragioni per essere fiduciosi lo stesso incoraggiamento rivolgo a tutti gli italiani
Ma non teme che le continue fibrillazioni contrapposizioni possano portare al voto anticipato
Il tema affrontato
Di regola secondo speranza diciamo dalla verità con Belpietro e quindi Draghi rispondeva il Governo a disposizione delle forze politiche per consolidare l'unità nazionale per fare ciò che è bene
Per le famiglie e per le riprese non serve preoccuparsi
L'occhio del governo è fisso su quello che c'è da fare su tutto quello che può permettere a questa coalizione di raggiungere i suoi obiettivi
Fontana osserva Massa che circolano a voi cinesi Steve insistente insistente che lei non ne possa più sia stanco delle liti nella maggioranza e possa dire addio
Draghi risponde non sono stanco e nono alcuna intenzione del genere operò l'intenzione di governare
Affrontare l'emergenza secondo il mandato del presidente della Repubblica mi ha dato lo scorso febbraio questo è decisivo
Non bisogna governare per il potere fine a se stesso
Tra l'altro chi lo fa perde il potere bisogna governare per fare le cose che servono all'Italia ma
Mi sembra che lei abbia stabilito un buon rapporto con la leader dell'opposizione Meloni soprattutto nella vicenda della guerra un rapporto rispettoso
Risponde Draghi consapevole che in alcuni passaggi fondamentali nell'opposizione si è schierata con il resto del Parlamento allo stesso tempo sono anche consapevole delle diversità che ci sono franchezza necessaria Stern precedenti
Dove si immagina il prossimo anno alla fine di questa esperienza non ho proprio immaginato non è nel mio carattere ma continuano però a proporle molti ruoli come ho già detto quel giorno in conferenza stampa è escluso che poi ha aggiunto chiaro
Ma quando era alla guida della BCE era più facile trovare il pulsante per risolvere il problema no il pulsante nemmeno lui si trovava facilmente
Anche in quel caso la situazione era molto complessa e quindi il collettivo
E poi
All'inizio si diceva sì che era distante non so ora ho la sensazione di essere o meno io stesso ritiravo gran conforto
Momento più difficile è stato l'inizio
Mi sosteneva però la consapevolezza che se non fosse stato così non ci sarebbe stato bisogno di un governo di unità nazionale
Con guidato da un primo ministro esterno alla politica
E queste sono situazioni d'emergenza è bene essere consapevoli che sono situazioni particolare
Ultima domanda
Di questa intervista sul Corriere della Sera il direttore Fontana chiede a Draghi le piacerebbe essere eletto
La risposta di due lettere no
è estraneo alla mia formazione alla mia esperienza ho molto rispetto per chi si impegna in politica e spero che molti giovani scelgano di farlo alle prossime elezioni alle quali intendo tuttavia
Partecipare come ho sempre fatto da semplice elettore e anche messa levette quest'ultima
Risposta
è una delle notizie che escono fuori questa intervista a Mario Draghi molto ampia ve l'abbiamo letta diciamo
Nella gran parte effettivamente
Poi posso possiamo immaginare che essi attorno alle risposte da da da Draghi insomma Sissi
Se poi si orientino gli orienti no alcuni bravi condimenti anche nei prossimi nei prossimi giorni perché evidentemente è un'intervista che va fuori proprio dalla strettissima attualità
E allora
Ci sono alcuni temi che
Voglio assolutamente avere tempo di di vedere solo quello del elezioni francesi quello dei crimini di guerra
In particolare e allora la questione dei vigili in itinere la possiamo trovare
Intanto
Se prendiamo sul Corriere della Sera
Questo approfondimento vediamo se lo recuperiamo
Ecco qui
Siamo a pagina cinque ed la missione
Di
Ieri in venerdì Dova
Nominata per combattere la corruzione ma il conflitto Acco ha cambiato i suoi compiti in Ucraina con i collaboratori
Ha già dato avvio a oltre otto mila inchieste e identificato circa cinquecento sospetti inclusi i ministri di Mosca
è la missione di Irina Benedict Dova troverò tutte le prove sui crimini di guerra la mia arma è la legge
Francamente ci convince di più
Questa determinazione
Che in onda
Così l'editoriale è un po'
Mi passi l'espressione mi si passi l'espressione un po'
Tra disincantato cinico di Alessandro Sallusti sul libero Putin non pagherà con un processo Sallusti ci spiega le cose che sappiamo cioè che non è che
Domani mattina qualcuno va a Mosca a arrestare Putin
A metterlo
In carcere magari all'Aja evidentemente
Però
Però
Vale la pena comunque seguire figlio
Della giustizia internazionale e
Ci convince da questo punto di vista molto di più
Paolo Flores d'Arcais e interessante oggi perché la figura
Paolo Flores d'Arcais
E sicuramente vicina vicinissima potremmo dire parte integrante
Stiamo cercando il suo intervento
Di di una Sinistra critica anche fondamentalmente
Diciamo così antiamericano comunque molto critica con le posizioni
Degli Stati Uniti d'America e
Oggi però è netto anzitutto comprendere
Direttamente
La sua intervista sul Corriere della Sera perché si parte
Dalla polemica sull'ambiente allora qua facciamo un passo indietro intanto sul governo
Ma c'è anche un'intervista a Benedetto Della Vedova
Non ho segnato il giornale
Ma credo che sia sulla stampa
Che
Rivendica
L'azione del governo
E e poi però della vedova emigra anche
Nel merito della questione diciamo
Venticinque aprile venticinque aprile ampi la l'idea di portare delle bandiere della NATO che è un'idea che Della Vedova sostiene che l'Anpi
Invece ha criticato
Ma
Partendo da questo andiamo a prendere
L'intervista
So perché non sto più domando
Intervista su
Il curarsi no sotto qua
Il Corriere della Sera Paolo Flores d'Arcais
Che a parole molto molto lente Alessandra Arachi
L'intervista Paolo Flores d'Arcais si può definire Resistenza quella che stanno facendo in Ucraina
Mi sembra evidente c'è stato un'invasione che un pacifista assoluto come Tomaso Montanari controversia Stream incombe sul sito in Micromega ha definito aggressione imperialista mostruosa
Eppure c'è chi come lampi in proposito a posizioni contrastanti osserva Araki
Come per il massacro di buccia in un comunicato del di aprile l'ampia scritto di condannare il massacro in attesa di appurare cosa è avvenuto perché avvenuto e chi sono i responsabili
Questo quando tutte le informazioni e le testimonianze convergenti avevano già dato una risposta
Ma è una risposta che per lei è univoca e Flores d'Arcais risponde non per me per chiunque a buccia c'è stato un massacro di civili compiuto dai militari russi ritirata in una catena di comando che riporta a Putin
Non si evince questo dal comunicato dell'Anpi no
Imporre il dubbio questa realtà già acclarata mi è sembrato incredibile l'ho giudicata io giudico un'oscenità ai valori della Resistenza
Significa oltraggiare la resistenza avanza dei dubbi su questo vuol dire offende le vittime di quel crimine di guerra
Associazioni partigiane condannato l'invio delle armi in Ucraina
E non solo la la CGIL tutto un mondo pacifista il Papa ma mi chiedo cosa si pensa che si debba fare ogni alternativa consigliare i cittadini ucraini di arrendersi e diventare schiavi di Putin
Gli ucraini hanno deciso di resistere nell'unico modo possibile di resistere con le armi
E
Abbiamo sentito Mario Draghi non dice cose molto diverse da quelle che dice Paolo Flores d'Arcais e e questo ovviamente
Significativo anche nell'osservare un po'la la mappa delle opinioni in questo caso cioè nel caso di Flores d'Arcais a sinistra
Una resistenza inaspettata quella di Zaleski non capisco come si possano guardare in faccia all'evidenza
Sulla simmetria in campo delle forze in campo lasciare una simile a simmetria significa per omissione rafforzare l'aggressione di Putin
Poi fa notare
Le posizioni diverse di Carlo Smuraglia
E mentre l'attuale l'ultimo presidente
Nell'ambito più giovane di me
Che sono del quarantaquattro ed soltanto un ex deputato cossuttiano
L'Europa però le armi la resistenza Ucraina e per la resistenza Ucraina ne sta inviando e cosa risponde D'Arcais Milone abbastanza ma il luppolo è in agonia da giorni e giorni ma non è ancora caduta punti ne sta ammassando truppe del Donbass per un'offensiva che vorrebbe definitiva l'Ucraina non fa che chiedere armi armi armi
Il fattore tempo è cruciale ma il nostro Governo le armi che sta chiedendo l'Ucraina non le ha mandate
E non solo noi
L'altra critica è quella per la Germania dove è stato il cancelliere shorts a rifiutarsi a bloccare
Gli armamenti e e quindi
Paolo Flores d'Arcais affronta il proprio stesso tra virgolette anche americanismo perché dice esplicitamente l'unico Paese che sta mandando in parte armi adeguate sono purtroppo
Gli Stati Uniti d'America ma perché dice purtroppo
Anarchiche lo lo dopo lo può anche
Diciamo così indovinare però è giusto chiederglielo e Darcais dispone ma perché sono passati esattamente sessant'anni da quando sono sceso in piazza per la prima volta contro un presidente americano
Ed allora le ho fatte decine e decine di manifestazioni
Ora però è diverso dopo ennesimi atti di imperialismo dei suoi predecessori vai nelle sta facendo la cosa giusta e non capisco perché se una volta tanto un Presidente americano
Fa la cosa giusta non si tempra rallegrare e quindi
Qui Flores d'Arcais appunto tristissimo si definisce tristissimo amareggiato deluso per quanto le le le sue piazze nel sulle piazze di una vita non abbiano a suo avviso compreso quale sia ora la posta il gioco
A ricordarci come
Il la NATO non c'entri nulla
Con un
Il venticinque aprile
Ovviamente nella nato come alleanza è stata
è stata creata dopo ma insomma ci sono sul fatto il quotidiano sia Marco Travaglio che Gad Lerner
Però a questo punto
C'è il tema da registrare sottolineare va bene ci sono due editoriali
Di due
Firme che non sono equidistanti contrarie
Alla al sostegno anche militare l'Ucraina ma
Ci invitano a guardarci dalla esaltazione bellicista e questo Del Piero Ignazi su cui fino a domani ed alla militarizzazione del pensiero e quindi
Massimo Giannini sulla stampa segnaliamo possiamo solo segnalare a questo punto i loro interventi
Perché
Vorremmo anche avere il tempo per ampi ampliare lo sguardo
A livello internazionale
Poi occuparci di Francia a livello internazionale nel senso della geopolitica dei rischi sulla NATO ecco qui
Il
Il quotidiano da prendere è sicuramente la stampa
Prendiamo
Da parte sulla
Politica estera perché
Ecco qui e anche l'intervista a Benedetto Della Vedova sia l'impatto con l'Egitto il governo non rinuncia Anna verità per reggenti Capurso che intervista Della Vedova a pagina tredici
C'è un'intervista molto interessante importanti di RAI oltre che interessante
A Javier Solana
Ex segretario generale della NATO che è favorevole all'ingresso di Finlandia e Svezia
E dice una cosa molto netta Francesco dico non c'è nessun rischio di conflitto globale quella del Cremlino eh tutta propaganda quindi sì all'allargamento della NATO
Sci Jinping faccia ragionare punti
Si chiede quindi un ruolo positivo finora la Cina
A giocato un ruolo
Opposto bisogna bisogna dire
C'è anche l'editoriale del Corriere della Sera di Rampini
Che aiuta avere appunto di guai il quadro
Della geopolitica perché
Prendiamo
Prendiamo ad Albini
Va
Si parte con la considerazione di come
Di come la maggior parte del mondo se si scrive
Punto quello che tra virgolette la definizione ovviamente inadeguata
Si potrebbe definire come
L'Occidente democratico
In realtà
Prendiamo direttamente Rampini perché quindi leggiamo l'inizio
Inutile logorare
Sintetizzare in questo caso Rampini sul Corriere
Dice il leader di un grande Paese africano ha scritto su Twitter la maggioranza dell'umanità che non è bianca
Sostiene la posizione della Russia in Ucraina è una verità sgradevole ma incontestabile corrisponde la mappa dei paesi che non applicano sanzioni economiche
Contro Mosca
E
Il mondo diviso di nuovo in due blocchi
Tra l'altro questo editoriale di Rampini va messo in connessione con quello di De Nicola sulla stampa
Alessandro Di De Nicola sulla sta sulla stampa perché De Nicola è un economista e affronta la questione dal punto di vista come dire della globalizzazione
Ma poi le diciamo indicazioni conseguenze anche Blair De Nicola sono molto politiche perché nel
Circola così la guerra mettere freni alla globalizzazione e
Si potrebbe dedurre che è semplicemente un editoriale di un economista liberale liberista che si si lamenta del
Delle nuove
Restrizioni al commercio internazionale però nell'indicare dei rimedi possibili
Di Nicola vediamo se riesco a recuperare il passaggio
Bisogna riprende quindi cosa non bisogna fare non bisogna
Aumentare
A lungo termine finanziamenti all'agricoltura europea come i gruppi di interesse del settore si stanno affrettando a sollecitare bisogna invece riprendere
Con grande vigore l'integrazione commerciale e i trattati di libero scambio tra occidente
Aria Pacifico e Asia e Africa
Ci siamo punti resi conto di quanto la circolazione di idee merci capitali servizi persone sia fondamentale il pallino soprattutto nelle mani degli USA ma l'Europa l'Italia possono fare la loro parte
Nel nostro Paese ad esempio favorendo le politiche di concorrenza e l'efficienza delle imprese quindi
Si parla di economia Alessandro De Nicola scrive di economia ma di fatto scrive anche di di politica e di
Una risposta che si può dare a questa divisione del mondo in due blocchi
Descritta da Rampini sul sul Corriere questo ci porta
Alle elezioni francesi quotidiane solitamente si concentrano sulla campagna elettorale in particolare quella di da una parte le manifestazioni a Nitti le tende a Parigi
Anche il il manifesto ecco non avevamo preso la prima pagina del manifesto
Del la recuperiamo ora
Le ceneri di Pasqua
Il
Apertura con una delle foto delle devastazioni
Della guerra
E imprime l'intaglio o meglio di prima pagina il manifesto titola così Parigi contro le Pen Gello per macro
E poi il voto on line della base di me lascio
Altri quotidiani come il Corriere La Stampa giornale altri
Registrano una piega
Ecologista diciamo così della campagna elettorale
Di
Macron anche per cercare di ottenere il sostegno degli elettori di
Di me lascio se però vogliamo prendere
Un'analisi più di fondo
Dobbiamo andare
Al sul Sole ventiquattro Ore con Sergio Fabbrini domenica prossima in Francia gli elettori eleggeranno il Presidente della Repubblica che ha poteri di governo per i prossimi cinque anni
E quindi primo turno due candidati ma crollo avvenne la posta in gioco tensione molto alta la Francia una potenza nucleare
Seggio permanente al Consiglio di sicurezza
E allora
Quattro considerazioni la prima la politica francese è sempre di meno strutturata dalla divisione
Sinistra destra il Paese che ha inventato lo Stato nazionale sta vivendo le turbolenze della ridefinizione di quest'ultimo Stato membro dell'Unione europea
La tradizionale divisione sociale tra classici non è scomparsa ma Harry definita dall'indie di interdipendenza europea del Paese
è puro non senso sostenere come fatto mass picchetti
Che la scelta elettorale entra una e tra una candidata della destra estrema del tempo è un candidato della destra moderata macro
Significa non comprendere la natura di quell'interdipendenze pure è passato quasi mezzo secolo da quando dal fallimentare tentativo del presidente Mitterrand ed è il primo ministro Moro qua di governare la Francia come fosse uno Stato indipendente
Con la nazionalizzazione in un solo Paese
Domenica prossima la scelta è tra un candidato euro prevista oppure sopranista
E quindi questo è la osservazione di fondo
Di Fabbrini la questione europeismo sovrani Nismo a questo punto
Prevale su quella
Destra e sinistra riferimenti sociali non è ovviamente un
Un'idea nuova questa di febbrile ma che secondo lui prende particolarmente forza attualità relativamente alle elezioni in Francia seconda considerazione
La frattura tra europeismo è sovrano Isma'ha messo in discussione il tradizionale sistema politico della Quinta Repubblica francese
I partiti di centrosinistra socialisti e di centrodestra i repubblicani si sono rarefatti ma non sono scomparsi migliore lettori Domenica prossima saranno loro a decidere il vincitore sostenendo il candidato europeista ma crolla oppure la candidata sopranista lottare
Le per una sola lista in quanto si è emancipata dal nazionalismo indipendentista del passato
Ma Krone europeista in quattro si identifica con la costruzione di una sovranità europea
Insomma dico di le Pen Milone adattamento all'esistente nell'europeismo di macro e preservazione di quest'ultimo la divisione tra di loro concerne due progetti politici alternativi di cambiamento dell'Unione Europea
La terza considerazione di fabbriche sul Sole ventiquattro Ore il progetto politico di le Pen mira alla disintegrazione differenziata dell'Unione Europea cioè andare indietro con chi ci sta
Nella conferenza stampa tenuta mercoledì scorso le perle beh ha precisato i contenuti
Lasciare l'Unione europea non è più nei suoi piani
Nei suoi piani a ristabilire la supremazia del diritto francese su quello europeo
Oltre che uscire da una serie di politiche pubbliche europee che hanno sacrificato gli interessi nazionali del Paese ciò significa mettere in discussione l'integrità del mercato unico privilegiando i francesi
Nelle assunzioni lavorative o nell'assegnazione delle case
Ho nella fornitura dei servizi sociali la Francia uscirà dalla politica europea dell'Energia
Sostituendo la con una propria politica nucleare dalla politica comune agricola che pure la beneficio enorme mente
Dal Patto di stabilità e crescita congeniale agli interessi della Germania il progetto divertente mira a uscire da alcuni programmi e preservarne altri come propongono da tempo l'ungherese Orban e polacco mora Riesch
Inoltre con lei presidentessa la Francia uscirà dal comando militare integrato della NATO
Rimanendo nel pilastro politico di quest'ultima
La Francia non sarà più un protettorato americano virgolettato i soldati francesi non prenderanno ordini da nessun altro che non sia un ufficiale francese e quindi in questo cambiamento di ruolo
Internazionale è così come la Francia si liberava dai vincoli del multilateralismo ridimensionando anche la collaborazione con la Germania
Quanta considerazione di Fabbrini il progetto politico di Macrone mira invece alla integrazione differenziata dell'Unione Europea andare avanti con chi ci sta quindi se
Per le pene era andare indietro con chi ci sta per macro andare avanti
Con chi ci sta il suo europeismo osserva Fabbrini
A non poche ambiguità quello di macro la sua politica di difesa europea ha un carattere intergovernativo condizione che favorisce la leadership francese
Francese considera importante la NATO per necessità più che per scelta
è prudente il sostegno all'Ucraina vuole riformare il Patto di stabilità e crescita ma non al punto di dotare Bruxelles e di una sua autonoma capacità fiscale insomma
Domenica prossima in Francia
Si deciderà non solamente chi governerà quest'ultima
Ma anche e soprattutto come cambierà la politica europea e internazionale la Francia sta anticipando i termini del confronto all'interno dell'Unione Europea opponendo due visioni opposte di differenziazione
Quella di le Pen svuoterebbe la unione europea senza abolirla quella di macro la rafforzerebbe senza definirla dove risiede il futuro dell'Europa
E qui Fabbrini ma non l'ha fatto oggi ma lo farà diciamo quasi settimanalmente
Non esplicita quella che
Sarebbe la linea che sarebbe necessario cioè andare oltre anche
Anche
La posizione diciamo europeista di marrone ed andare invece a definire
Una autonomia
Della Unione europea su diversi campi qui diciamo una posizione che passi
Tra l'europeismo al federalismo europeo si potrebbe dire con uno uno slogan questo è
L'auspicio di Fabbrini ma non c'è questo il gioco
Alle presidenziali francesi c'è appunto la sfida tra chi vuole tornare indietro
Come le pene ricchi almeno su alcuni temi sarebbe disposto ad andare avanti con Hillary integrazione
Europea questo per quanto riguarda le elezioni francesi a questo punto siamo
Possiamo andare a prendere per quanto riguarda la politica italiana in particolare Conte e Saldini
Conte interviene sul Sole ventiquattro Ore allora
Ci sono gli articoli
Su Wall al Movimento cinque Stelle presentato un nuovo ricorso contro Conte qui siamo sul Corriere della Sera tutta la polemica sul simbolo sulla incertezze sul singolo
Che diventa rilevante con l'avvicinarsi delle elezioni amministrative
Però Conte oggi interviene anche nel merito della politica economica
De interessante andare a vedere sul Sole ventiquattro Ore
Ci informa con Giuseppe Conti che hanno incontrato Fitoussi economista
Francese
Due ore di incontro e di dialogo mercoledì scorso
Andiamo a vedere direttamente quali sono
La l'azione politica le direttrici dell'azione politica
Che propone conta in questo il suo editoriale del Sole ventiquattro Ore un'adeguata politica dei redditi volta a sostenere i redditi reali dei lavoratori attraverso il sovvenzionamento dispense per energia trasporti gas istruzione dei figli
Riservato i redditi più bassi alimentato se mai da Cash speck fiscale
Che consente sconti immediati e non più solo detrazioni da rinviare alla dichiarazione dei redditi poi seconda direttrice per continui interventi sulla riduzione del cuneo fiscale
Che porterebbe ad aumentare i salari netti ma potrebbe servire anche a ridurre i costi per le aziende
Che terza direttrice incentivi alle aziende per investimenti che ride e Cattaneo intensi volti aumentare la produttività
Del lavoro
E
Non non è difficile osservare che
Tutte queste direttrici prevedono impegni di spesa e nessuna
Diciamo gli il lato del reperimento delle risorse ed è chiaro che in politica
Lo scontro si si trova più
Su come reperire le entrate che non
Le idee le buone idee sulle uscite è più semplice forse
Forse collegare la questione ecologica
Alla questione del cuneo fiscale in materia fiscale cioè di spostamento del carico fiscale dovrebbe essere politicamente così più
Più efficace che non limitarsi anni cinquanta e queste sono
è una mia opinione ma intanto segnaliamo questo intervento di Conte questo editoriale sul Sole ventiquattro Ore mentre per quanto riguarda Salvini è L'Espresso Nissim pare essere
A
Sottolineare
Piglio anzi l'ultimo treno lo chiama così
Questo articolo verso le amministrative a firma di Antonio Fraschini Lazio per Salvini
Il capitano lancia in movimento prima l'Italia per inglobare i moderati se perde la sua parabola
Finirà
E il Nord tornerà al potere al potere nella lega
E e qui si parte da un da un simbolo che ha registrato Salvini simbolo del nuovo partito
Ha registrato un momento prima l'Italia contenitore che dovrebbe inglobare di moderati
Va bene
Rimandiamo all'approfondimento su questo di questo articolo
De L'Espresso così come L'Espresso ma anche il Giorno Nazione Resto del Carlino vanno a intervistare
Pier Ferdinando Casini dico pr
Precedente era il divo Giulio ora il divo pr è l'accostamento questa intervista a firma Susanna Turco
A Pier Ferdinando Casini
Che
Sul quotidiano nazionale
Sul quotidiano nazionale
Dice che lui era arrivato a un soffio alla all'elezione a Presidente da Repubblica
Alla domanda se si ricandida
Ha una risposta
Meno netta di quella di Draghi diciamo Casini proprio perché è un politico di carriera politica risponde ma sinceramente è l'ultima delle mie preoccupazioni
L'ultima delle preoccupazioni ovviamente non significa che no che Nunzi ricandiderà ebbe
Allora
Mentre sulla politica internazionale c'è anche da segnalare di venti di rivolta in Tunisia così
Li definisce il titolo dell'articolo su Repubblica
Che e Slovenia
Si va a votare il ventiquattro aprile e del manifesto a intervistare Lucan essersi il
Il candidato del diciamo così della dell'area sinistra nell'area di sinistra a queste elezioni il Slovenia
Per quanto riguarda de segnalazioni oltre a una recensione del libro sulla giustizia di Sabino Cassese sul libero e all'intervista a Jeffrey Sachs su repubblicano
Vogliamo però chiudere con due temi
Diciamo così sottovalutati in parte dimenticati quello del carcere e quello delle guerre si potrà dire ma come le guerre
Non c'è non c'è cosa di cui si stia parlando di più
In realtà meritorio lo sforzo del Espresso
Lo sforzo dell'Espresso nel del sparsi nel Sole ventiquattro Ore scusate del Sole ventiquattro Ore nel
Parlare delle guerre dimenticate
Le altre guerre
Il giro per il mondo
Nel mondo sessanta conflitti con migliaia di morti
Ne scrive
Prendiamo l'articolo
Scrive
Ma il rischio Magnani marroni è un servizio oltre alla guerra in Ucraina sono circa una sessantina incompiuti che stanno sanguinando
Il mondo guerre più o meno note dal Mozambico all'Etiopia dal Messico allo Yemen
Fino all'incubo dell'Afghanistan ripiomba atto nell'oscurantismo con i talebani e alle crescenti tensioni nel Mar della Cina
Si comincia con dei numeri
Quasi quattro mila vittime almeno ottocento mila sfollati esecuzioni sommarie di civili sembrano le cronache che arrivano quotidianamente dall'Ucraina
Se non fosse che si parla del Mozambico
Lo stato dell'Africa australe martoriato dall'ascesa di violenze
Jihadiste nella provincia settentrionale di Cabo delicato quattro mila vittime ottocento mila sfollati
Colleghiamo questa
Questo approfondimento
Molto utile e importante del Sole ventiquattro Ore
Con il tema di copertina dell'Espresso così la spesa militare cresce tutto il mondo Eugenio Occorsio il tema
Della spesa militare e come quanto Soria è che ci nelle parole nelle parole del Papa
Di questi giorni e anche di questo errore le parole
Nella Pasco ma andiamo a chiudere con il carcere
Siamo sul siamo sulla Stampa sulla Stampa di Torino e Christian Raimo
Approfondisce una serie di volumi che si interroga sulle zone d'ombra di un'istituzione che accomuna democrazie e regimi
Autoritari
Si manifesta una umanità piegata alla sua stessa alterazione
Tante indagini per andare al di là di una realtà che appare imputabile e ci sono
Tra i libri di letteratura di evasione
Il primo voi
Aboliamo le prigioni di Angelo a Davos con traduzione di Giuliana Lupi e tre metri quadri quattro anni riviste in carcere di Alessandro Capri Giovanni pubblicato da people
E
In queste
Capricciose che il consigliere regionale del Lazio con i i radicali
Nel sommario di sintesi questi libri cresce
Nel mondo il dibattito su come riformare il sistema carcerario e alcuni studiosi arrivano a teorizzare la sua definitiva abolizione
Il tema della abolizione del carcere che almeno gli ascoltatori di radio radicale possono sapere attraverso quali percorsi e quali proposte
Debba essere considerato qualcosa di molto diverso da una provocazione ma con questa segnalazione ecco lo lo ricordo ancora siamo sulla Stampa di Torino pagina ventiquattro e venticinque l'articolo di Christian Raimo possiamo chiudere qui la puntata di oggi di stampa eleggeva buon ascolto con i programmi di radio radicale
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