Aiuti senza il Movimento 5 Stelle: il voto di ieri sul Decreto del Governo Draghi. Intervista a Fabio Rampelli

Radio radicale siamo con il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli per parlare di quello che è successo ieri al Consiglio dei ministri
Quando il Movimento cinque Stelle ha deciso di non partecipare al voto perché nel decreto aiuti erano contenute le norme sull'inceneritore di Roma allora io insomma
Da da cittadino di di Roma Tarchi tetto da un uomo che si è sempre interessata l'ambiente le volevo chiedere alcune innanzitutto come ha trovato questa uscita in tutti i sensi del Movimento cinque stelle che non ha partecipato al voto e si iniziative di questo genere chiamiamole così ne vedremo sempre di più di qui fino alla fine della della legislatura tra distinguo che portano diritti dirette diciamo alla campagna elettorale
Ma in questa circostanza devo dire pure essendo solitamente critico nei confronti del muletto Cinquestelle che comunque hanno mantenuto una loro coerenza perché insomma siamo sempre stati contrari non soltanto la ex sindacalisti e raggi ma in genere il Movimento cinque Stelle
Ti rendono incongruente ai cosiddetti termocombustore o inceneritori che dir si voglia
I quali oltretutto sono al di fuori del circuito siglato approvato certificato dall'Unione Europea sulla cosiddetta economia circolare
E sono anche al di fuori delle politiche di contrasto alle alterazioni climatiche al all'effetto serra sul riscaldamento del pianeta
Obiettivamente io penso che forse Draghi in questa circostanza avrebbe dovuto e potuto fare un po'meno il maresciallo di giornata un po'più il politico perché se ci sono delle differenti sensibilità all'interno delle forze della maggioranza che lo sostengono magari invece di portare come è stato in tempo direi quasi record davvero insomma non mi sovviene una dare tempestività a memoria
Con la quale da quando è stata avanzata la proposta da parte del sindaco di Roma Roberto Gualtieri
Al consiglio dei ministri di ieri saranno passati dieci quindici giorni insomma o era tutto già pronto
Predisposto Taurino ha già tutto previsto come direbbe un cantante era tutto previsto direi addirittura da prima dalla campagna elettorale di Roma perché altrimenti veramente
Siamo su tempi inverosimili insomma lei che conosce molto bene la politica romana però mi sembra che di di inceneritore non era non non era stato non se ne era parlato in questa campagna per la minima aglio
No ai fatti lei dette di tutti i Donati anche perché non sono si era parlato ma quando se ne è parlato
E fare dell'Italia espresso questa posizione ma non siamo stati gli unici a farlo
Si è parlato guardando anche un po'ai dati quindi analizzando le necessità sul campo di aprire la quarta linea del termocombustore di San Vittore perché c'è un termocombustore efficiente
In provincia di Frosinone quindi comunque alle porte di Roma
Che poteva essere potenziato da per una una quarta linea cioè praticamente un nuovo termocombustore perché la quarta linea una linea in più di fatto come se fosse uno nuovo termocombustore quindi non c'era questa grande necessità di fare il termocombustore all'interno del perimetro della capitale d'Italia
Così come ci sono altre questioni insomma anche in termini per mo'combustione che si potevano rivedere c'è una sorta di cattedrale nel deserto per esempio a Colleferro dove c'era prima un termocombustore che fino a qualche anno fa
Era efficiente che poi è stato spento non si sa bene che cosa si debba fare
Di quel gigante d'acciaio
E ci sono invece delle emergenze che sono molto più importanti e rilevanti per esempio tutta la raccolta differenziata che con grande sacrificio viene fatta dai romani e anche da tutto la circuito organizzativo che ruota intorno a a questa
Modalità che non riesce ad essere ottimizzata perché la filiera del riciclo e del recupero di questo materiale è interrotta per esempio per fare robot
Riferimento attuale
Noi non abbiamo degli impianti
Che possano stoccare l'umido quindi tutto il composto
I innocuo da un punto di vista per esempio delle emissioni di anidride carbonica
Tutta la raccolta anche noi cittadini facciamo non ha la possibilità di essere lavorata e di essere trasformata in fertilizzante per l'agricoltura
Perché impianti da questo punto di vista non ce ne sono abbastanza ce n'è praticamente uno soltanto in zona più vicino chiede esaurito quindi quella sarebbe stata invece un'emergenza di cui occuparsi ma io ho il vago sospetto
è solo un sospetto solo un sospetto che ci siano degli interessi economici forse il compost non è altrettanto remunerativo rispetto al termocombustore
Peraltro termocombustore ricordo per chi ci ascolta che c'è una roba avente paradossale e cioè che tutti i cittadini italiani contribuiscono dal punto di vista economico
All'efficacia di un termocombustore di non perché come dice la narrazione
Il termocombustore produrre produrrebbe addirittura Energia da restituire ai cittadini perché se questa operazione fosse lasciata soltanto al privato il privato nulla potrebbe sostenere perché non è in equilibrio
La situazione dal punto di vista economico finanziario interviene lo Stato interviene lo Stato del prende dalla bolletta energetica che paga chiunque
Per chiunque intendo anche un pensionato sociale che vive in una monolocale che ha una lampadina accesa una parte delle regie che consuma
Va nella bolletta energetica
Ad alimentare è una tassa tecnicamente è una tassa i gestori di termocombustore quindi il business dato dal fatto che lo Stato da soldi da chi gestisce i termocombustore kg non è vero che dormo combustore sono questa grande avveniristica
Conquista per l'economia liberale diciamo così se ne occupano i privati hanno questa opportunità e ci guadagnano sopra autonomamente no non ci guadagno siamo noi che paghiamo
Zingaretti il presidente Parlami alludo al Presidente della Regione Lazio lo voleva era d'accordo che lei si ricordi questo è un altro mistero ma ritengo di no perché voglio rammentare che
Zingaretti governa da nove anni
Quindi qualora fosse stavo d'accordo ce ne saremmo accorti nei nove anni precedenti insomma non c'entra mi si metta a fare eventualmente una scelta di questo tipo quando non li produce alcun riscontro mi sembra strano quindi io configurò anche una sorta di contrasto
Politico tra politico amministrativo tra il sindaco di Roma e il governatore della Regione Lazio
Ripeto altrimenti non si spiega siamo d'accordo l'avrebbe potuta fare prima questa operazione Zingaretti
Senta lei ieri si era visto Draghi è stato tranquillissimo lui ha ha parlato di tante cose però insomma non sembrava turbato più di tanto del fatto che Movimento cinque Stelle avesse preso questa posizione
Pensa che insomma ormai Draghi sia stia pensando insomma la la la fine del governo comunque forse anticiperà un po'lungo la fine delle delle della legislatura ma guardi secondo me
Le cose sono molto più semplice di quanto noi
Le possiamo così articolare
Ci sono assuefatti questa modalità la modalità vogliamo definirla
Totalitaria troppo insomma laddove manca comunque qua che l'etica politica democratica
Per cui Draghi Draghi e può fare quello che gli pare a prescindere da chi lo sostiene Simone sostiene siamo entrati questa logica qui c'è ormai un deficit di democrazia in tutte le democrazie occidentali ma forse più che altrove
In Italia Draghi un tecnico non eletto dai cittadini neanche indirettamente nel senso che è anche parlamentare
Penso che lui ritenga di poter fare qualunque cosa
E i partiti che lo sostengono all'interno della maggioranza quando non condivido sanno comunque di non essere influenti
Di non contare nulla per intenderci e quindi si limitano a sceneggiate come quella di abbandonare il Consiglio dei ministri quindi non votare perché se potessero contro probabilmente aprirebbe una crisi di governo che non gradiscono che non vogliono e quindici prosegue con questa pantomima che un assenza totale di dibattito politico che dovrebbe animare perché insomma in democrazia le cose a prescindere dallo scioglilingua
Cioè si si devono comunque percepire da cittadini
Ci deve essere un dibattito pubblico quindi il governo la maggioranza in Parlamento dovrebbero con gli orrori flessioni curo approfondimenti far capire ai cittadini che cosa state decidendo il l'esecutivo il Consiglio dei ministri i cittadini non sanno niente vedono momento Cinquestelle che esce dal Consiglio Nisi per non parlarne per non porre un problema di carattere politico il governo fa come se nulla fosse accaduto va avanti per la sua strada i cittadini subiscono
Chiarissimo io la ringrazio come sempre grazie al vicepresidente della Camera Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia