Presentazione del libro di Loris Facchinetti «Il secolo madre. TransSovietismo-TransCapitalismo, La guerra continua» (Pagine)

La giornata a tutti i benvenuti
Buona giornata anche il benvenuto anche se da lontano all'autore del libro che vogliamo presentare né oggi che Loris Facchinetti che purtroppo
A casacca per per colpa del Compeed e quindi insomma sarà sarà una cosa un po'particolare un po'anomala ma noi cercheremo di di cavarcela ugualmente
Essa è comunque un peccato che non ci sia l'autore della presentazione del libro ma in questo caso credo lo sia ancora di più perché il libro che presentiamo questa mattina secolo madre
Trans pietismo trans capitalismo la guerra continua è un libro molto molto particolare
è composto da una serie di suggestioni
Della dei viaggi ma soprattutto delle innumerevoli azioni che Loris Facchinetti ha compiuto nella sua di da non lunghissima ancora però evidentemente molto molto intensa
Che lo ha portato ad andare da Budapest all'Afghanistan dalla Finlandia Mosca per cercare di tenere viva una resistenza anti-sovietica
Ma soprattutto anti libertaria perché mi sembra che questo sia sostanzialmente lo spirito che lo ha animato in tutte le sue iniziative e che
Ha fatto sì che venisse in contatto con una serie di realtà estremamente interessanti che l'UE per l'appunto ci riconsegna ci riporta raccontando una serie di storie molte delle quali non solo non conosciute perché private ma non conosciute perché inserite in un contesto del quale rarissimamente si parla cioè per l'appunto proprio quello della resistenza anti-sovietica che è stata messa in atto
Con sorti più o meno alterne fortune più o meno alterne
Soprattutto nei decenni scorsi e del quale prima della quale però la storiografia parla pochissimo e per questo l'ho trovato molto interessante perché immagino che come è successo a me sia successo praticamente a chiunque di voi in questi mesi di guerra Ucraina di andare a ricco un pulsare non solo i manuali di storia ma anche documenti
E articoli e saggi perché
La la la nostra Sapienza storica la nostra conoscenza dei fatti talvolta è stata talmente
Alterata ecco che insomma ha richiesto nove verifiche verifiche puntuali verifiche perché insomma la narrazione diciamo tra talvolta è stata veramente opposta a quella che
Che conoscevamo in alcuni casi in modo corretto perché c'erano effettivamente delle realtà significhi sconosciute che era giusto che fossero invece messe puntualmente a fuoco talaltra invece in maniera assolutamente strumentali
Nordista Chimienti intanto voglio salutare però le persone che vedete sono qui accanto a me non sono tutte quelle che interverranno ma come sapete per le regole Covip non più di due persone alla volta quindi l'onorevole Maria Teresa Bellucci commissione
Componente la coesione affari sociali che che ringrazio per essere qui con noi e che ha scritto fra l'altro
Per questo per questo libro e
Sergio D'Elia Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino
Perché vedrete che se avete la la la curiosità di leggere questo libro i temi del pacifismo così come gli intendeva Marco Pannella sono no assolutamente assolutamente presenti declinati
Proprio alla maniera di Nessuno tocchi Caino
Prima di iniziare con i nostri due ospiti qui alla al tavolo io però so che Loris Facchinetti è collegato nella maniera opposta precaria però dovrebbe funzionare quindi intanto lo saluto Facchinetti buon giorno
Spero che tu
Eccolo
Mistici Centre
Malissimo ma abbastanza
Quello chiamato in causa da essi
Cerchiamo di risolverla in qualche modo se lei fosse stato qui io l'avrei fatto davvero tantissime domande
Due però viene non posso evitare di fan delle innanzitutto quando e perché ha sentito l'esigenza di riscrivere questo di questo libro perché mi sembra che poi raccolga anche sagge cosa c'è che non sono recentissime e l'altra domanda forse ancora più urgente ancora più attuale invece riguarda l'attuale resistenza le forme di resistenza attuali
Se lei ne è a conoscenza come si esplicano ovviamente quello che si può fare in nella federazione nella Federazione russa
Mi mi incuriosì direbbe mi piacerebbe davvero sapere che cosa viene messo in atto e se qualcuno alla capacità e la forza di farlo prego
Saluto tutti i presenti e voglio fare ricordo per quanto riguarda Marco Pannella per i teologi come sapete il giorno in cui lui ci ha lasciato
E quindi il cuore mi dice di parlare prima per un attimo di Luigi ricordando le opere che ha compiuto tra uomo giusto e poi voglio ringraziare vivamente tutti gli unici presidenti tra ma l'esame delle luci Sergio Sergiu Celibidache fatto un'introduzione al mio libro ubriaco dico una parola anche se non è cosa stupenda secondo me e l'altra un manifesto ideologico il suo ingrandì ringrazio ovviamente Elisabetta Rampelli per la passione nella sua nella sua introduzione al libro poi ovviamente semina se voi presidenti Elisabetta Zamparutti non so se li presenta anche Rita Bernardini satelliti e
Fa che ringrazio poi Mulino cemento speciale Francesca Mambro che come sempre
Criminalità in maniera silenziosa organizzato tutti gli eventi più importanti del della dell'associazione Nessuno tocchi Caino quindi ha organizzato anche in questo per quanto riguarda se ho capito bene la la domanda per il primo capitolo una forse che riguarda la l'eventuale resistenza di oggi le possibilità che ci sono a mio avviso sono molte quello che manca è un'organizzazione capillare così come noi eravamo riusciti a organizzare negli anni della guerra fredda
E poi per i più oggi esiste un'opposizione palese
Che guidata in particolare come tutti i saperi dalle il sei no anni
Ma una organizzazione palese paga un prezzo nelle dittature e nella dittatura di Putin e anti-sovietica dei post sovietici così pagano un prezzo altissimo con il carcere le deportazioni i nuovi gulag
Quello che manca è un'organizzazione come era anche la nostra clandestina cioè un'organizzazione fatta di persone che difficilmente possono essere colpite dal regime
Perché lavorano all'interno di una a Rieti occultando un palese ben organizzata questa si potrebbe anzi secondo me diventa doveroso
Va crearla costruirla
Perché
Ciò che sta accadendo in questo in questo periodo dimostra che la dittatura posso via dica è pericolosissima per il mondo Europa in particolare ci sono tra le altre cose poi delle realtà molto interessanti ma non è oggi la giornata per parlarne troppo a lungo ma ci sono università ci sono Paesi esempio nella città
Anche a cadere in tournée che poi la città dove furono uccisi ucciso lo zar con la sua famiglia cattolici all'università i gruppi di giovani che sono assolutamente contro molti aspetti del regime di Putin così anche gli altri paesi della ma della Confederazione come l'Ossezia Dario estranea diceva e quindi all'interno della nella nuova onorevoli tra dittatoriale ci sono tante forze
Che possono lavorare per modificare la situazione riportare forse delle forme di libertà vanno a organizzare questo manca
Durante la guerra fredda c'era una forte organizzazione una forza spingano fortissima spinta in questa direzione ora ancora non c'è
Però ci sono figure come anche Leonid gorgo Folgaria kimono e tanti altri che operano in maniera a lei la palese ecco un grosso lavoro diede una resistenza può essere fatto però con tanto metodo a tanta partecipazione con la costruzione di una rete che abbia poi anche una visione del mondo
Questo è quello che posso inutile oggi
Grazie grazie grazie mille se se lei fosse stato qui avrei continuato a sollecitarlo sicura ma per questo ma capisco che non sia non sia facile
Corso ma rimesso in piedi questo collegamento
L'altra domanda che ce l'ho fatta era circa l'esigenza della scrittura di questo libro perché io più di una volta ho controllato quando era stato stampato
Fare
Fa una strana Effetto nel senso che questo libro non non parla mai di Ucraina non parla mai della guerra in Ucraina eppure tutto ci riporta a questa a questa guerra e quindi volevo capire com'era nato e come come ci si era arrivati a ecco
In due parole la domanda rifiuti sempre tocca a me sì benissimo si chiama Antonio come come adesso
Ma intanto com'è nata la riproposizione di allora all'esistenza misurabile questa domanda no negli atti
Veramente come è nato il libro
Dentro dottore perché ho sempre sentito l'esigenza di seminare
Tra l'altro punto di protagoniste non l'autore
E queste sono giunto oltre ovviamente storie realtà che nessuno ha raccontato ma io penso che sono vecchio molti dei protagonisti non ci sono più
La maggior parte dei nomi sono esattamente quelli che erano quindi lo potuti uscire alcuni pretende che riesca in qualche caso come strutture di tipo economico anche adesso
Perché tra l'altro una parte di interessa dall'organizzazione principale del clandestina
Nella Resistenza è un'organizzazione che dopo la caduta del muro di Berlino
Rimase per un certo periodo ancora almeno per una parte in clandestinità nell'attesa di capire cosa sarebbe accaduto
Ora rivelato
Per dire che siamo otto di fronte al pericolo
Che ci siano dittatori che sconvolgono il mondo e che quindi non il posto non si possono lasciare ha lontana evento non conosciute queste queste circostanze questo poiché io spero riservano ai giovani per capire ma che possono anche servire a bere stimolare noi che siamo liberi occuparci di chi li propone
Perfetto grazie sì sì sì ho capito
Ho capito che la la ti ringrazio molto vasta Chinetti ti auguro vivamente di ottenere una buona salute il prima possibile Edipo certi quindi ripetere per poter insomma
Ricco ridiscutere di questo di questo libro che davvero merita grazie
E allora
Io mi rivolgo immediatamente assaggio degli anni
Perché Sergio D'Elia ha firmato l'introduzione del secolo madre che per l'appunto
La la prima cosa che scrive è proprio questa sua che questo libro illumina storie fuori dal tempo cioè quest'perfetto no per cui Tulagi questo libro dice ma quando quando quando è nato come come come pur essendo attualissimo
E anche ovviamente se no in un libro di testimonianze ma ci sono delle delle riflessioni tali per cui non si può non pensare al nostro tempo così come non si può non pensare e dell'altra suggestione che io vorrei
Condividere Conte
Come ci siano appunto varie forme di aiuto a chi
Oppresso
Oggi ne siamo nella giornata in cui c'è stato il dibattito no in aula
Proprio sul nostro intervento la nostra la possibilità di stare a fianco all'Ucraina di
Dare armi appoggio bellico anche l'Ucraina in questo caso c'è un altro tipo di appoggio che però è altrettanto cioè tutti mette in gioco direttamente ecco e che credo che
Sia perfettamente incarni perfettamente lo spirito di Nessuno tocchi Caino e vizi ha come motto spes contra stemma
Non lo so di richiedere al loro che non so se si pongono
Grazie Flavia
Ma soprattutto grazie allora essere Facchinetti io non avrei scritto la prefazione a questo libro se non fosse accaduto che avendo mi lui
Chiamato e chiesto quando è libero era già fatto ma la guerra non era ancora iniziata me l'avesse chiesto tant'è che ho parcheggiato come si dice ho preso tempo eccetera ma a un certo punto poi scoppia nel cuore dell'Europa quello che nessuno di noi immaginava potesse avvenire
E allora ho detto ma qui questo libro e profetico in questo libro c'è una visione
Una una visione non soltanto di ciò che è accaduto ma di quello che ci sta accadendo e di quello che potrà che potrà a cadere
Quindi scoppiata la guerra detto loro esilio scrivo questo
Questa questa prefazione che era un modo per me per riflettere su quello che stava che stava accadendo
Rispondo subito alla l'ultima parte la domanda dicendo
Ma non lo so se da pannelliano da gandhiano io ho fatto l'esperienza della violenza come forma di lotta politica so imbevuto di quella dottrina
Filosofica ma che poi si è tradotto anche in atti tragici per cui solo la violenza può levare la storia e levatrice del nuovo di un di un mondo di un mondo nuovo
L'incontro con Marco Pannella oggi lo abbiamo ricordato con Rita Bernardini Elisabetta Zamparutti Maria brucare in uno straordinario laboratorio che abbiamo fatto né il luogo che forse Marco ha più frequentato nella sua vita dove vive il vero amore della sua vita alla comunità penitenziaria Rebibbia
E abbiamo parlato anche di questo di violenza e non violenza per me Marco ha significato appunto una possibilità di vedere le il cambiamento
Possiamo dire anche la rivoluzione ma Marco la intendeva in polemica con noi siamo rivoluzionari iniziano i violenti che voi non violenti voi non violi in uno solo che voi violenti lo siete però Dio non lo siamo per amore
No rivoluzionari perdevamo corre
E la parola amore secondo me ricorrerà nel quello che sto dico subito che
Con Pannella socia un testo straordinario proprio sulla violenza e la non violenza il rapporto alla guerra e al pacifismo
Stare dalla parte della violenza a volte e necessario
Quando quella parte quella più vicina al diritto no fra due violenze non bisogna fare gli neutrali i terzisti coloro i quali non si schierano
Intanto distinguono chi è ha subito la viola la la violenza più grave chi l'ha provocata e quindi no non si può essere una equidistanza si sta dalla parte magari del violento che però quello che per legittima difesa o per legittima opinione ritiene ed è dalla parte del diritto e quindi rito non è una cosa generica il diritto internazionale sono i diritti universali quindi non ci sono dubbi su quello che sta accadendo dove poi dirò in alla fine cosa noi dobbiamo oggi immaginare per il dopo
E dobbiamo immaginarlo a noi che dobbiamo Buzzi aspettare che finisca la guerra oggi noi dobbiamo creare la pace
In termini appunto di Nessuno tocchi Caino lo dico una bestemmia Nessuno tocchi puttini per essere più più chiaro possibile
Quindi uscire dalla logica del della violenza come risposta alla mercé la violenza omicida assassina stragista di Putin patto che sta provocando sta facendo un deserto
Per motivi geopolitici giudice la nuova dicevo politica
Geopolitica assieme letterari significa la politica della terra ma quando i mezzi che si usano per una politica sono violenti
L'esito il fine di quella politica non può che essere tragico ne ha fatto l'esperienza personale quindi non è la politica né con la politica della terra bruciata questo è quello che stacca ed abbiamo la vediamo nelle immagini che non solo Mario fu molti terreni eccetera
Quindi
Io insomma se dovessi dire i e visionario il libro di di Loris
E perché racconta tu dicevi no
Storia fuori dal tempo ma come il mito
Sono storie fuori dal tempo che però parlano ad ogni tempo ed è incredibile come da lì a poco luglio appena scritto
E in realtà diventa di un'attualità perché quelle storie parlo una d'ogni tempo
Il mito nozze voi della resistenza antisovietica delle persone costrette alla clandestinità che vivono nei sottosuoli del potere sovietico eppure rianimano
In termini di amore di coscienza qualcosa di nuovo lo immaginano lo non c'è nulla che si può creare se prima non è stato pensato non è stato il immaginato
E quello che è accaduto dopo con il crollo del regime sovietico non è altro che il frutto di quei cinque sei visionari non avevano le armi mano sa anche una persona avute non le avrebbero usate perché la Rete che Loris riconosce raccoglie in qualche modo coordina è una rete sì si direbbe che usa mezzi pacifici e la Rete fondata semplicemente sul fatto che l'a me interessa che in Occidente si sa tecniche qui ci sono persone
Che non hanno accettato che non subiscono che non sono schiave di quel potere e solo fatto di esistere
Con una
Volontà è una visione del futuro possibile
Diversa dalla realtà mortifero in cui vivevano già ha creato il nuovo mondo quello che è accaduto dopo nove che è frutto di quelle cinque dieci quindici venti che non so quante ne ha conosciute magari sono anche cento
Che l'Orissa conosciuta ma quelli sono erano i visionari del nuovo possibile del nuovo possibile
Quindi
Io dico ma cosa sta accadendo scusa se ti interrompo all'altra cosa secondo me importantissima che Loris racconta che è un peccato che si perda è anche l'elemento cioè questo non è analisi de resistenza singola organizzata da singoli c'è una specie di nucleo europeo anche Gianni la resistenza perché le persone che aiutano
Queste
Dissidenti che si trova virtuosa che si trova in Ungheria fanno parte comunque no di una rete europea quindi c'è una risposta anche da quel punto di vista chi ha trovato estremamente interessante
E e il che le li rende meno
Come dire soli no est non siamo su soli
No non è che di europei riportavano le armi se non in forma di volantino di pamphlet di summit data di di di materiale ma più che di propaganda di conoscenza di idee liberali di De democratiche di idee
Dico non violenta nel senso che non era lì il fine giustifica i mezzi la violenza cioè non è che gli europei di portavano e loro si sentivano in quel parte di una comunità più ampia e qui arrivo il punto
La differenza fra che c'è fra una visione religiosa
è una visione diabolica
Della ditta della realtà
Religiosa lo dico io
Letterari Redilco tenere insieme e l'insieme
Al confronto invece del diabolico via Baldo se parlo di Dido pongo ostacoli
Ecco questa visione religiosa vincerà sente perché corrisponde all'andamento alla natura delle cose
Al moto dell'universo pulire sono state d'insieme se non in base a una forza di relazione religiosa
E e quindi qui in questo libro c'è spira quest'aria sediziosa nel senso dire lirico contro invece l'illusione delle indipendenze nazionali dell'identità nazionale delle tradizioni nazionali
Invece qui c'è l'universalismo della armonico dell'amore che tiene insieme il mondo che insieme diverso e ci salverà che ci salverà
Ce l'ho ce lo vogliamo dobbiamo essere un po'più rapidi perché alle tre dobbiamo sentire la sala
Onorevole Maria Teresa Bellucci a lei era stato affidato invece il compito di scrivere la prefazione a questo libro e se appunto Sergio D'Elia annotato e nella sua introduzione è molto presente
La sottolineatura spirituale di questo testo lei al contrario a messo l'accento che non a caso ne parla proprio fin dall'inizio sull'aspetto della libertà di quanto sia importante
Per per lo sviluppo umano
E e e quindi anche a lei insomma chiedo se come riusciamo a declinare a alloggi no
I cercando di dare un senso anche alle agli insegnamenti di Loris perché comunque ci sono anche degli insegnamenti pratici fra l'altro in questo libro insomma delle i suggerimenti sui quali fare fare affidamento per riuscire a ottenere un risultato insomma
Tanto grazie per la domanda ma innanzitutto ringrazio Lois Facchinetti per questo ennesimo atto di generosità
E chi amore di solidarietà che ha dimostrato scrivendo il libro
Lo ringrazio perché
E a volte
Si può essere discontinui
Nella amare dimostrare affezione all'altro e alla solidarietà e alla libertà
E invece sembra che la sua vita sia caratterizzata da un filo rosso che ha unito tanti momenti e anche in questa stagione Luino smette di seminari
Quindi poi magari di poter far raccogliere anche i frutti donarli alle generazioni successive
Io ho letto questo libro finito di leggere questo libro pochi giorni prima di partire per l'Ucraina per una missione umanitaria nella quale c'era anche Elisabetta Rampelli
In quella missione umanitario ha avuto la possibilità di incontrare molti istituzioni organizzazioni di volontariato ma soprattutto mia ritornato in mente il libero
Perché ho visto quei combattenti che Loris definisce invisibili
Quelle persone che nella vita non magari saliranno mai alle albori delle cronache o piuttosto verranno intervistati lo avranno una telecamera puntata davanti
Macché fanno incredibilmente e sostanzialmente la differenza
Ho conosciuto donne ucraine che hanno scelto di rimanere in quei territori nonostante potevano andare via
E che hanno scelto di rimanere per salvare vite per andare a soccorrere i più fragili
Per andare a chiedere e prendere una sorella con i figli piuttosto con padre anziano affrontando anche l'immaginabile ma poi scegliendo di affrontare quelli immaginabile in quella devastazione
Ho visto
Giovani donne che avevano lasciato una per l'Ucraina e che sono tornati in Ucraina per lottare in quel quella libertà e quel senso di solidarietà
Se ha bisogno di un libro come quello che ha scritto la fissa sì
Drammaticamente tristemente sì perché mi sono fatta questa domanda io stessa
Perché in realtà in un novecento con la sua crisi valoriale religiosa morale a creato persone più deboli più fragili
E molta parte di questa fragilità sta nelle pagine di storia che sono state cancellate
La rissa le chiama così le voglio leggere le sue parole
Quelle pagine di storia cancellate nude definisce una grigie colpevole coltre di silenzio scesa sui crimini del comunismo e sulla tragica epopea di milioni e milioni di di analisti che si sono opposti a regime sovietico lottando per la libertà
L'annullamento della memoria
Porta
All'incapacità
Di essere più
Effettivi capaci di contrastare i dittatori i dittatori e le violenze che ancora oggi si perpetrano nel mondo
E allora chiunque responsabile via via astratta atto delle pagine di storia
Arreso le generazioni future
Più deboli più fragili più incapaci
Di poter vivere il proprio tempo a che cosa serve questo libro serve a rimettere
Quelle pagine nel giusto posto serve a dare la possibilità di leggere delle storie ferie
Rappresentati da persone vere fatti di carne di ossa di cuore e cervello che testimoniano il fatto che si può si può abbracciare con delle piccole mani
La difesa della libertà
Intraprendendo un viaggio o è un percorso che non è soltanto fatto dei chilometri che ci distanzia noi oggi dall'Italia all'Ucraina depurano son così lontani
Ma a un viaggio in se stessi in cui si può recuperare il valore dell'amore per l'altro dono della propria esistenza c'erano delle parole che tanto tempo folletto la vita non va soltanto vissuta ma va pensata e poi dedicata
Dedicare a qualcosa
E allora cosa c'è di meglio che dedicarla
Alla difesa dell'altro alla vita dell'altro alla solidarietà e alla libertà
Beh io credo che sia uno dei più begli esempi di come poter dedicare la propria vita e questo passa davvero per così piccole ma che si possono fare quindi dalla raccogliere generi di prima necessità per la popolazione ucraina da contribuire a creargli un luogo dove accoglierli qui in Italia
A chi vuole sì intraprendere anche un viaggio e magari fare un'attività di volontariato ai confini con l'Ucraina
I popoli d'accoglienza come la Polonia che oggi raccolto oltre tre milioni e mezzo di profughi Ucraini
Sono oltre sei milioni oggi ce lo diceva lo stesso premeditati la popolazione ucraina che ha dovuto lasciare la propria terra
Si può fare
E allora io ringrazio l'Orissa
Quando l'atto questo libro l'ho letto tutto d'un fiato non credevo neanch'io di riuscirci perché li ha fatti l'attività parlamentare a volte così serrata che non ti lascia il tempo di fare una delle cose più belle della vita che poter leggere
Mamma rapido così tanto che ho passato la notte a leggerlo fino dei leggere alle cinque di mattina mi sono appena errata
Della luce che secondo me emana questo libro perché ha una luce di speranza
Di speranza nella costruzione attraverso la solidarietà di una come unità di persone che si prendono Luna per mano dell'altra e che fanno un viaggio insieme si può da soli no
Grazie grazie mille e io vorrei sentì insomma a farmi dire due parole se possibile anche
A Elisabetta Rampelli perché
Non vorrei che che a cui è toccato scriveva presentazioni di questa dicitura cioè un'introduzione a prestazione è una presentazione
Perché non vorrei che si pensasse che questo sia un libro ideologico
è è molto importante e credo questo aspetto nel senso che è vero che racconta storie
Che hanno a che vedere con una particolare situazione politica eccetera eccetera
Ma leggendo loro si capisce cioè non è quello il tema e non è l'ideologia che viene contrastata nel senso del ideologia sovietica comunista eccetera eccetera non è quello il tema è questo aspetto
è particolarmente importante credo per riuscire a dare al ai racconti che vengono fatti di questo libro è soprattutto al senso di questo libro un valore un po'più universale
Perché se c'è diciamo così una un difetto uno dei tanti ma insomma uno quelli macroscopici che sono emersi nel dibattito di questi tre mesi di guerra
è stato il rinfacciarsi ancora come fossimo ancora prima della caduta del Muro
Quindi posizioni nano ora ancora veramente tre ideologie
Ecco è
E secondo me lei nella nella presentazione per questo questa lo individua insomma pur senza citarlo direttamente la individua questa cosa e volevo insomma discuterne con lei per per chiudere la presentazione di questo tipo
Allora sicuramente non è un libro che vuole dare un messaggio di natura ideologica è un libro che vuole
E con la maggiore forza a disposizione
Ricordare che esiste una cosa libertà
Che il valore in assoluto più alto del mondo e che deve essere protetta deve essere tramandato perché oggi il concetto di libertà si sta perdendo
Ed allora attraverso la narrazione anche in forma oserei dire poetica perché la prosa di la lista clienti è una prosa avvincente anche perché le parole sono molto misurate molto scelte molto selezionate perché devono fornire un'immagine un'immagine che ha fazione ha un'immagine che riesce a far comprendere al lettore il senso della libertà anche attraverso la bellezza
La musicalità
Ed allora
Se noi ricordiamo gli appelli disperati di Radio Europa Libera quando ci fu l'invasione dell'Ungheria
Se noi ricordiamo le immagini che ci venivano da Prada
Ho persino dall'Afghanistan
Ho persino da qualunque altro posto in cui c'è un popolo oppresso che non vuole essere oppresso noi non possiamo non dare sostegno a questo popolo e questo va al di là di qualunque ideologia perché la natura
Giusta dell'uomo quella che deve proteggere la libertà e la libertà si protegge anche non facendo sentire soli tutti quelli che hanno bisogno di una cassa di risonanza ora il metodo di trasmissione della documentazione dalla ex Unione Sovietica in Europa affinché potessi raggiungere la Rete europea che era a disposizione del dissenso era molto artigianale
Perché non stiamo parlando di dieci anni fa non esisteva internet non esisteranno tante strade di comunicazione
La censura era fortissima
Addirittura la mistificazione delle cose era ancora più forte perché poi quelli che venivano arrestati venivano accusati dei reati più atroci
Nettamente il conto del tendenza rispetto a quella che era loro attività e quindi queste veline che venivano accartocciate
E venivano trasportate in aereo quand'era possibile o in macchina quando il viaggio era preordinato in macchina
Per fare in modo che alla frontiera non le venisse non li vedessi nessuno ma che poi appena arrivano in Occidente venivano immediatamente dipanate tradotte
E facevano sentire a chi le aveva mandate
Di non essere solo facevano sentire che il messaggio che stavano cercando di tramandare che stavano cercando di dare all'Occidente per dire
Non va bene qui noi subiamo questo trattamento noi non possiamo parlare quel messaggio arrivava ed attraverso la lenta
Trasmissione di questi messaggi che è avvenuta negli anni e negli anni che poi si è arrivati anche attraverso gli altri fattori esterni a far cadere il muro di Berlino
Ed allora se ci sia riuscito una volta con mezzi molto inferiori rispetto ad oggi a far cadere un muro di Berlino
La stessa passano dobbiamo fare ore dobbiamo insegnarla ai nostri giovani che invece vivono rimbambiti in una prigione innaturale
Non riescono accogliere il senso l'importanza di respirare questa merito di libertà dappertutto
E non è liberismo che non è stringatezza ovviamente
Ma che il rispetto dell'altro
Ed è questo il punto fondamentale
Che travalica qualunque ideologica che non ha un colore politico
E che l'impegno che ciascuno di noi deve mettere per tramandare il valore della libertà
Noi fra tre minuti dovremmo lasciare
Ecco allora io volevo leggere la generica che è stata fatta di questo libro
Perché una dedica che ovviamente colpisce in modo particolare non solo perché il libro
è dedicato agli amici dei giorni più difficili Nino Romano Partenio Chucky Fulvio Bertola ma agli uffici servizi ieri aorta appella Alexander tipo ferie Nicolai Petrov Eugenio Roma Nord
E a tutti i compagni incontrati nel lungo viaggio della libertà la loro grandezza la loro militare i loro sguardi i loro silenzi ma c'è anche un ringraziamento per un uomo generoso un uomo giusto nuovo vissute per la libertà
Un uomo che ha offerto rifugio agli agli esclusi soccorso ai perseguitati e forza ai più deboli Marco Pannella grazie ma
L'omaggio migliore oggi
Con Sergio D'Elia a c'erano anche Elisabetta Zamparutti e Rita Bernardini ha
In carcere o questa mattina
Non credo che ci siamo insomma settima no saluto quelle crescita dire e ce l'abbiamo dare un minuto o meno
Da Rebibbia alle aule
Alla sala stampa della casa
Di stamattina con Sergio Elisabetta Meyer locale e altri è stato bellissimo soprattutto sentite le testimonianze e il ricordo che hanno i detenuti
E di Pannella molti perché lo hanno conosciuto voi sapete tutti ricordavano perché rimaneva più impressa anche se Marco collegarci le frequentava tutto lo hanno le visite fatte l'ultimo giorno dell'anno che arrivava a mezzanotte anzi no arrivava alle otto mezza subito dopo il discorso del presidente ma poi si protraeva fino al brindisi
Di mezzanotte molti i più anziani ricordavano questo ma mi ha colpito il fatto che c'erano dei detenuti Giovanni
Uno in particolare che aveva ventiquattro anni ed è arrivato in carcere quando ce ne aveva poco più di venti
E chi dice io Marco Pannella lo conosciuto attraverso il racconto degli altri detenuti
E quindi c'è questa questa particolarità generale però esatto di un uomo politico chi tramanda la sua missione lotta politica di una vita attraverso il racconto degli altri e questa è un po'quello che anche non so se ricordate
Marco Pannella non è stato mai legato alla al partito in quanto potere diciamo no no lei stesso
Spesso mi diceva
Ci sono i fiumi carsici
Che e poi risalgono emergono per cui se si è seminato bene qualcosa sicuramente rimane qualcosa di forte però ci teneva moltissimo alla memoria
E non è un caso capire inventato letteralmente radio radicale con tutto il portale
Di
Atti delle istituzioni che altrimenti non potrebbero essere studiati
Perché se ci pensate bene radio radicale a registrato i congressi di tutti i partiti
E ci richiedono annui
Per risalire ad un congresso della Democrazia Cristiana del Partito comunista
O del movimento sociale italiano di trent'anni quarant'anni fa ce li chiedono a noi perché non ce l'hanno come memoria per cui poi questi queste lotte questi messaggi poi riemerge opposta certo riemergono se sono forti se hanno la forza di riemergere
E quindi oggi è stata una giornata perché voi quasi normale particolare
E quello che abbiamo detto è che per esempio ogni mese noi andavamo al carcere della città non ci siamo stati lunedì scorso
Della città natale di Vasco facciamo e sicuramente Marco ha frequentato più i detenuti che i parenti di terra decreto quello che andava mai trovare ma i detenuti sicuramente si è poi i detenuti e i decrementi insomma la comunità previdenziali a perché la riteneva come ogni un insieme
L'hostess Allo stesso modo sofferente
Per uno Stato che non rispetta la sua legalità a partire da quella costituzionale era questa la cosa che rendeva più attivo Marco Pannella che come diceva Gianni Baget Bozzo forse è stato il più grande attivatore
Delle procedure democratiche del nostro Paese
Grazie grazie Rita Bernardini grazie che sia stati con noi e
Allora il secolo madre Loris Tacchini
A tratti