Rassegna stampa estera

Quel giorno gli scocciatori di radio radicale mercoledì venticinque maggio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta questo oggi l'apertura
Parleremo di Cina e di due temi innanzitutto le nuove rivelazioni sulle persecuzioni contro gli Uiguri nello Xinjiang
Un un gruppo di di giornali internazionali pubbliche a una serie impressionante di documenti che rivelano
Come funziona la macchina repressiva della Cina non lo vedremo in particolare con le mondo che dedica questo tema anche il suo editoriale testimoniare contro la macchina trita tutto cinese
E mettere fine a l'impunità questo messaggio del quotidiano francese e poi parleremo di Taiwan dopo che il presidente americano John Weiden lunedì ha evocato la possibilità di un intervento degli Stati Uniti per difendere l'isola in caso di aggressione da parte della Cina vi proporremo un editoriale dal Washington post su Taiwan by ben diventa meno ambiguo e più strategico e poi un altro commento dal Wall Street Journal il vero errore di By the nessun Taiwan
Non è la la la gaffe la perché alcuni l'hanno definita così sulla l'impegno possibile degli Stati Uniti per difendere l'isola ma la decisione di non includere la democrazia di Taiwan nel nuovo framework credo quadro economico indo Pacifico promosso da by the proprio lunedì
Parleremo anche della guerra della Russia contro l'Ucraina lo faremo
Con un editoriale del mondo di ieri novanta giorni di guerra hanno dimostrato che il satrapo di Mosca e nudo il titolo del quotidiano spagnolo
Nel frattempo però la Russia avanza in particolare nel don Bassano nella regione di Lou anziché dopo aver comunque è stato tutta Mario Pollack a Mario Paul dedicava il suo editoriale ieri El País dal titolo prima vittoria di Pirro Vladimir Putin concentriamoci però in apertura sulla Cina e sullo si Giang o meglio di ci Xi Jiang Police files le rivelazioni
Contenute in migliaia di documenti segreti che vengono pubblicati da una serie di giornali internazionali tra tra gli altri c'è la settimanale italiano L'Espresso
Noi però prendiamo l'Hammond Uiguri al cuore della macchina repressiva cinese il titolo in prima pagina
Migliaia di documenti della polizia cinesi pubblicati da un gruppo di media internazionali raccontano l'ossessione sulla sicurezza Nyt campi di internamento della minoranza musulmana
Giovanni donne anziane uomini intere famiglie sono detenuti per il solo fatto di essere vicini a un presunto colpevole in un distretto all'estremo Occidente del Cina più del dodici per cento degli adulti erano internati nel due mila e diciotto
Nel momento in cui l'alto commissario per i diritti umani dell'ONU Michel bacile è in visita in Cina gli Xi Jiang Police file s'descrivono il sistema repressivo dall'interno
Le Montuori dedica tre pagine a questo tema con le le rivelazioni che abbiamo sintetizzato
Con il sommario di prima pagina ma anche soprattutto editoriale testimoniare contro la macchina trita tutto cinese il titolo e scrive le Monde
Chi potrà ancora negare relativizzare o restare in silenzio sulla sorte inflitta dalla Cina una delle sue minoranze certo nessuno ha mai creduto alla spiegazione ufficiale di Pechino e presente ai campi di internamento degli uiguri altre etniche musulmane della regione dello Xinjiang come centri di formazione professionale
Le molteplici testimonianze di chi è riuscito a scappare
Apparse sulla stampa negli ultimi anni
Raccontavano gialla repressione arbitraria e mirata delle minoranze il sistema carcerario le sterilizzazioni forzate l'indottrinamento per cancellare i segni distintivi di queste culture
Ma scrive le Monde lì sì Giang Police files apportano un'altra dimensione a questa tragedia questi documenti che provengono direttamente dalle forze di sicurezza cinesi
Confermano dall'interno l'ossessione di sicurezza dello sforzo totalitario utilizzato per rimodellare tutta una popolazione
Descrivono con la precisione terrificante di un libretto di istruzioni la macchina trita tutto che distrugge intere famiglie
Sospetti di associazione Esterna internati per il solo fatto di essere vicini di un altro detenuto o per perché esiste una forte atmosfera religiosa dentro una famiglia e la macchina continua a girare a pieno regime l'ex capo dello Xinjiang dell'epoca accende quando in un discorso interno al partito comunista cinese si è felicità atto che le quattro rotture siano state realizzate rottura dei legami familiari rottura delle radici di queste popolazioni rottura delle loro relazioni con l'esterno e rottura con le loro origini queste rivelazioni prosegue le Monde avvengono nel momento in cui l'alto commissario dell'ONU per i diritti umani Michel Basciu lette
Effettua una visita a lungo negoziata con Pechino nello si Giang
In termini di questa visita non sono stati resi pubblici le possibilità di una vera inchiesta indipendente sul terreno senza ostacoli senza messe in scena
Sono molto magre le autorità cinesi potrebbero strumentalizzare in realtà questa visita per legittimare la loro politica repressiva
La risposta dell'ex dirigente cilena Bash letta
All'aggravamento degli abusi commessi nello Xinjiang finora è stata particolarmente discreta come quella del segretario generale dell'ONU Antonio Gutierrez ASS per non parlare del silenzio di alcuni paesi sempre pronti a denunciare un razzismo anti musulmano quando si tratta di paesi occidentali
Questa situazione secondo le Monde traduce la nuova influenza di Pechino sul sistema internazionale
La sua capacità di pesare sul voto nelle assemblee dell'ONU voto di numerosi Paesi che il regime cinese sostiene economicamente
E anche la dimostrazione di quanto la Cina sia pronto a usare la brutalità nelle relazioni internazionali
E l'illustrazione di una nuova era di impunità era testata confermata dalla dichiarazione comune sino russa del quattro febbraio alla vigilia dell'invasione dell'Ucraina una professione di fede in favore di un nuovo ordine mondiale
Fondamentalmente revisionista le conclusioni di le Monde anche se la Cina internato almeno un milione di uiguri nessuno sta pensando seriamente di sanzionarlo all'altezza di queste violazioni di diritti umani
Quale grande marchio occidentale
E pronto ad alienarsi l'immenso mercato cinese
Il problema è che per tutti gli interlocutori e partner di Pechino
Lì si Giancarlo Police files devono essere l'ultimo richiamo all'ordine e alla ragione occorre tenere gli occhi aperti sulla realtà
Sulla realtà che la Cina rappresenta oggi così tra l'altro le Monde nel suo editoriale questi sì Jan De Polis fines tra l'altro hanno provocato una certa reazione
In Europa quanto meno in Germania da un lato c'è stato una telefonata del Ministro degli Esteri Annalena Bertoc
Con il suo omologo cinese con dichiarazioni molto molto nette molto dure da parte di Bernocchi ma forse ancor più significativo è un tweet che ha pubblicato ieri il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner
Nel quale oltre oltre a scrivere che non si può più far finta di nulla
Ha rimesso in discussione gli stretti rapporti commerciali della Germania con la Cina e a evocato nella sostanza un disaccoppiamento per un lui accoppiamento in qualche modo transatlantico con con di Stati Uniti in questa una lezione che almeno al ministro delle Finanze tedesco l'inverno vedremo se sarà di tutto il governo
Trae da questi Xinjiang Police file sa
Va detto però che come dire e la questione cura su cui si sono battuti radicali per molti anni
Anche solo per farla conoscere
Non è non è di di ieri e di qualche decennio mettiamola così invece sempre a proposito di vicina riesplosa la questione Taiwan
In parte per alcuni preparativi di guerra di Pechino in parte perché il Presidente americano John by del lunedì ha detto che gli Stati Uniti potrebbero intervenire per difendere l'isola
I commenti della stampa americana Washington post editoriale di ieri sunt AirOne Weiden diventa meno ambiguo e più strategico
Il presidente by del ha lasciato molti di stucco lunedì quando è sembrato confermare che gli Stati Uniti sono pronti a intervenire militarmente per proteggere Taiwan in caso di attacco cinese durante una conferenza stampa con il premier giapponese fumi occhi CIDA
By della risposto sia un giornalista che gli aveva chiesto se contrariamente a quanto accaduto con la guerra della Russia in Ucraina e rifiuto di inviare soldati americani
Sarebbe stato pronto a essere coinvolto militarmente per difendere Tai Wan by del ha spiegato che questo è l'impegno che è stato preso questo non è del tutto vero spiega il Washington post per mezzo secolo dall'apertura del presidente Richard Nixon alla Cina comunista
Gli Stati Uniti hanno mantenuto una politica di ambiguità strategica nei confronti di One cosa includere il riconoscimento di Pechino come unico legittimo governo
Della Cina unica un impegno ad aiutare Taiwan a difendersi con armi di fabbricazione americana
E ambiguità su cos'altro potrebbero un un potrebbero fare gli Stati Uniti con Taiwan non esiste un trattato formale di difesa reciproca come quelli che gli Stati Uniti hanno con Corea del Sud e Giappone e così l'apparente dichiarazioni di Baj ben di questo impegno ha costretto la Casa Bianca cercare di chiarire
Una dichiarazione che i critici si sono affrettati a definire come una gaffe la Casa Bianca ha presentato le parole di Baj ben come una semplice reiterazione della politica americana
Di lunga data che non è cambiata
Ma né la Cina netta e One sembrano convinti
Da questo chiarimento della Casa Bianca la Cina ha messo in guardia dal rischio di causare gravi danni alle relazioni bilaterali Taiwan espresso gratitudine per il solido impegno di Baj Del nei confronti di Taiwan
Non pretendiamo scrive il Washington post sapere perché Baj dell'abbia fatto la sua dichiarazione sicuramente non è un motivo per una crisi al contrario potrebbe essere un'opportunità
By the non ha posto fine all'ambiguità strategica se mai l'ha modificata
Tra le sure ripetute allusioni a un dovere degli Stati Uniti di difendere Taiwan quindi è stata la terza volta dal dallo scorso agosto
E le ripetute smentite del suo staff Pechino a nuove ragioni per pensarci due volte prima di inviare le sue forze armate contro Tai Wan allo stesso tempo la Repubblica popolare cinese non può accusare gli Stati Uniti
Di aver violato le intese forgiate i tempi di Nixon perché tecnicamente non è così
Se c'è un difetto nell'approccio di Baj Berlin per contrastare la Cina è la magrezza di un altro piano quello per l'integrazione commerciale regionale con lindo Pacific economica framework
Questo quadro economico non sostituisce la Trans Pacific Partnership PTP Pitt
Che apriva in mercati tra Stati Uniti democrazie ma non solo della Regione
Tipiche era stato negoziato dal presidente Barack Obama e poi abbandonato dal presidente Donal Trump per massimizzare le preoccupazioni di Pechino serve un impegno economico molto più solido con l'Asia orientale Lidia e l'Australia così tra l'altro il Washington post e anche il Wall street journal ieri in un editoriale dal titolo il vero errore di Baj Del su Taiwan
Sottolineava a questo punto la gaffe la non è la dichiarazione sulla difesa
Di Taiwan ma non aver incluso questa democrazia nel nuovo quadro economico in do pacifico
La stampa dice che Baj Berna commesso un errore lunedì nell'impegnare gli Stati Uniti a difendere Taiwan
Ma dopo tre dichiarazioni anali analoghe nel corso dell'ultimo anno forse e la stampa che non riesce a capire il messaggio l'errore probabilmente più grande la decisione di Baj delle di non includere Taiwan
Nel nuovo quadro economico indo pacifico lanciato lunedì scrive scrive tra l'altro il wall Street journal
Serve molto di più poi tessili leggiamo le conclusioni c'è molta strada da fare ancora per ripristinare la leadership economica degli Stati Uniti
Nella regione in più rapida crescita al mondo vogliamo però riservare un po'di spazio la questione Russia perché perché siamo entrati nel quarto mese della guerra
Sul terreno le notizie sono meno positive per l'Ucraina la Russia è riuscito a sfondare alcuni difesa in particolare nella regione del don Bassano
E potrebbe presto conquistare tutto tutto tutta la regione una provincia di l'one scatta
Dopo aver vinto a Mariù Paul Marie Paule che ha resistito per cui quasi tutti questi
Tre mesi di guerra El Pais di cavalieri proprio una un editoriale a Mario Paul prima vittoria di Pirro
Il titolo Putin ha impiegato tre mesi per portare a termine la battaglia di Marion Paul città portuale sul Mar d'Azov che collega il bacino del Donbass della Crimea ora entrambe in mano alla Russia
è stata la prima vittoria militare dopo il fallimento della Guerra lampo che doveva recapitare il governo ucraino e sostituirlo con un regime fantoccio ogni conquista territoriale russa è preceduta da bombardamenti contro la popolazione civile edifici residenziali
Infrastrutture Mario porterò ha una doppia valenza strategica oltre a collegare la Crimea con la con il Donbass completa al dominio marittimo di Mosca sull'intero Marra Dazzle of solo la costa del porto di Odessa ora garantiscono l'accesso al mare
Ah dell'Ucraina non dovrebbe sorprendere se ci sarà una nuovo offensiva lì per chiudere il mar
Nero tuttavia per per
Per El Pais
Questa vittoria è una vittoria per l'appunto di Pirro perché il il resto dell'offensiva non sta andando bene tra l'altro proposito del Mar Nero sulla stampa britannica ieri oggi è uscita la notizia di un possibile iniziativa che parte dalla Lituania ed è quella qua almeno è stata resa pubblica dalla Lituania
Ed è quella di organizzare convogli navali è una missione umanitaria non militare ma con di di militari per sbloccare il porto di Odessa e liberare in qualche modo il grano ucraino
E non rischiare così una catastrofe alimentare globale
Per chiudere però l'editoriale di ieri di El Mundo novanta giorni di guerra hanno dimostrato che il satrapo di Mosca
Nudo sono passati tre mesi da quando Putin ha lanciato la sua invasione e il Bilancio non potrebbe essere più catastrofico
A cominciare dalle vite perdute il Regno Unito ha detto che in un rapporto che il numero di morti dell'esercito russo potrebbe essere simile a quello dell'Unione Sovietica durante i suoi nuovi nove anni di guerra in Afghanistan l'immagine dell'autocrate di Mosca si è degradata al punto da rendere i impensabile qualsiasi relazione con lui
Purtroppo in Russia però non accadrà nulla
Putin non ha bisogno di rendere conto a un popolo tristemente abituato alla mancanza di libertà e anestetizzato dalla propaganda ultranazionalista
La Russia sta bruciando le ultime tappe verso una dittatura nel più puro e stile sovietico capace di eliminare i dissidenti non solo politicamente
Se c'è qualcosa di buono in questo orrore e che l'Occidente e le sue istituzioni
Si sono svegliate dal loro lungo sonno a Uto illusorio e non considerano più la Russia un possibile alleata
Così e il mondo ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata Corradi radicale