"Dal centro destra al centro sinistra" presentazione del convegno nazionale di "Proposta 80" che si terrà ad Avellino dal 30 settembre al 2 ottobre 1994

E dovrebbe essere tutto sommato un adempimento molto rapido non volendo abusare del vostro tempo pregherei appunto chi
Faceva parte della precedente conferenza stampa dei di restare cambiando argomento
Noi non so se abbiamo distribuito
Come avete visto il programma è piuttosto ricco
Di spunti che possono andare anche al di là del team superò tutto sommato la speranza degli organizzatori è che in dice il dibattito rimanga circoscritto al tema perché è un tema che si presta a molte interpretazioni
E che può convenire alla fin fine ragionando né in maniera molto fuori degli schemi tutte le possibili evoluzioni della politica italiana diciamo subito che questo convegno riprende la grande tradizione dei convegni democristiani lo dico assolutamente senza complessi perché io sono uno che si definisce ancora democratico cristiano ritenendo che il Partito Popolare fa bene a superare tutte le cose sciagurate
Nell'ultima stagione democristiana ma farebbe molto male a rinnegare la vitalità e anche la fertilità di un dibattito che c'è stato nel quarantennio o che stiano io per esempio partecipato a tutti i convegni vi sembran sanno anche organizzava Donat Cattin ricordo i convegni della base
E noi in verità i convegni del Centro perché noi abbiamo cominciato a definirci partito dicendo da quando si è cambiata la legge elettorale nella DC era proibito definirsi non dico di destra ma anche di centro perché eravamo tutti di sinistra quindi ricordo questi convegni per dire che c'è da riprendere una tradizione di dibattito
Che si è interrotta per tante ragioni perché finita la DC perché son cambiati i modi di organizzarsi son finite le correnti sono finiti i soldi e questo è un convegno organizzato invece solo col volontariato chi viene vaga
Il tema il tema dal centrodestra al centrosinistra esprime un'ambizione quella di capire se
Tutti i gruppi di opposizione
Assieme possono esprimere in prospettiva una proposta se volete anche minimale di programma che dia vita come avviene nella tanto celebrata democrazia compiuta che avviino la possibilità di formare un governo alternativo che non è un fuor d'opera né una fuga in avanti ma una cosa elementare nel senso che non capisco bene perché i partiti che si professionali opposizione tendono invece a rinviare spesso e volentieri il problema fondamentale di tutte le opposizioni e cioè sì come quando dove costruire la possibile alternativa
Le alternative passano per un'intesa tra i cento la sinistra
Per cento rendendo ovviamente non solo il Partito popolare che non ha alcuna vocazione egemonica rispetto al centro così come non lo ha oggi il PDS lo stesso stato d'animo
Però è importante che questo dialogo parta dai partiti maggiori che sono collocati al centro e alla sinistra ecco perché la chiusura ci è parso nato tale affidarla agli amici Buttiglione D'Alema incontro nato da uno scherzo ma per la verità dotato anche di una qualche capacità profetica o Oscar ha Mandica Mende positive perché D'Alema era già segretario Buttiglione non ancora quando abbiamo definito il programma tuttavia poi è diventato segretario quindici consente di completare il convegno con tutti i carismi istituzionali
Non ci sono solo loro però
Bisogna dire che c'è ad aprire il presidente della Giunta regionale della Campania che guida una giunta di centrosinistra e quindi anche la funzione di esprimere il suo laboratorio
Poi c'è alle sedici e quindici una tavola rotonda sul tema è nata una nuova classe politica abbiamo assortito un po'di amici giovani parlamentari dei partiti di opposizione proponendolo una domanda quando provocatoria vale a dire si era detto che questa nuova legge elettorale doveva produrre una nuova classe politica era un calcolo un po'ambizioso è sbagliato o realmente c'è in giro gente che sia in grado sul versante dell'opposizione di essere nuova classe politica abbiamo scelto non a caso Scanno che il più giovane deputato popolare dopo di me che per non parlo essendo l'organizzatore Pecoraro Scanio dei Verdi Gambale della Rete in delli del Patto Segni Alberta De Simone il PDS guerra di Rifondazione chiude Andreatta più come professore che come capogruppo popolare
Gli si chiederà quindi anche un giudizio eventualmente e un'opinione modera Pisano del mattino poi c'è il faccia a faccia tra De Mita e Veltroni sarà anche presentato il volume di Veltroni la sfida interrotta
E modera Generoso Picone
Sabato primo ottobre c'è una tavola rotonda di tematica tutta interna al Partito Popolare doveva il Partito popolare e quindi anche un dibattito un po'più spedito
Sulla opportunità o meno di viaggiare verso il centrosinistra discutono Marini Mattarella dosi Bindi e Massimo De Carolis che abbiamo pregato di tornare sulla scena
Perché è una voce moderata che viene dal passato e quindi ci interessa sapere anche chi in passato è stato nella DC dichiara
Ad ammende di destra l'unico forse che cosa pensa di una stagione in cui alcune coordinate sono cambiate chiude Nicola Mancino come presidente ma anche come senatore di Avellino
Diciotto e tenda la riforma della riforma elettorale quali strumenti per quale alternanza
Discutono Berlinguer Gerardo Bianco Marco Pannella e Valdo Spini mo'modera Giampaolo vitale che ovviamente ringrazio doppiamente la chiusura come dicevo
è di Buttiglione
E e D'Alema con moderatore Massimo Franco
Credo che sia più o meno tutto va aggiunto che noi non abbiamo invitato esponenti dell'aria di maggioranza
Per due motivi uno
Politico cioè che trattandosi di un convegno mirato a verificare sei tra le forze di opposizione eccetera un'omogeneità possibile era tutto sommato inutile invitare se non come osservatori color ai quali sono destinatari passivi del successo di questa iniziativa ma questa ragione politica confesso che intervenuta dopo perché prima noi li avevamo invitati probabilmente sbagliando noi e ricevendo una serie di i nidi Giuliano Ferrara ministro dei Rapporti del Parlamento ad esempio dopo avermi fatto fare anticamera credo per un bel po'di tempo ma questo non mi dispiace affatto ci ha comunicato che e non ci poteva venire e che tutto sommato non ci voleva venire
Poi Pierferdinando Casini segretario del CCD aderito al convegno quindi razziando poi dato che siamo amici mi ha detto che quel giorno era impegnato e quindi al terzo rifiuto che non dico qual è
Abbiamo capito che non ci volevano venire ed io capisco che è a destra non ci vogliono venire capisco assai meno francamente gli amici del CCD ed anche di Forza Italia che di fronte alla parola centrosinistra storcono il naso ritenendo che sia una assalto alla maggioranza blindata poi vedremo ma può darsi che ci sbagliamo invece che proprio la blindatura della maggioranza sarà la fine di Forza Italia
Io non ho molto da aggiungere anche perché mi toccava solo di presentare il convegno se c'è qualche carenza serio non ho precisato qualcosa poi mi potete ovviamente suggerire anche qualche integrazione
Va
Bene
Dura di Borsa Italiana sui giornali di oggi c'è meno blindatura ecco si è un po'che può rimasti sorpresi da questo accelerasse invece della spleen Datura di Forza Italia dove il segretario del PD
Non sono molti non ho molti editori Giampaolo ma ti dico così niente considerandola una chiacchierata amichevole fuor dei programma che cosa penso cioè credo che Forza Italia si accorga d'un tratto che e la leadership di quel movimento sul pollo
Non decolla perché Fini comincia ad essere il punto di riferimento naturale di una possibile alleanza di destra
D'altra parte rispetto al fenomeno Fini io farei due considerazioni una di carattere politico ricondotta persino alla tavola rotonda sulla nuova classe politica con cui si apre il convegno Fini è l'unico uomo nuovo vero nella politica italiana
Leader vero capace capace di parlare di farsi ascoltare ma anche di decidere di tacere e quindi il riconoscimento alle qualità di Fini una cosa sulla quale penso sia d'accordo tutta l'Italia compresi
Gli avversari
Ma l'apertura di credito alla destra prescinde dal caso Fini l'anno voluta in tanti da Occhetto che ha stretto la mano riconoscendo Fini come l'avversario della sinistra Berlusconi che ha stretto un patto elettorale
Questi signori che hanno aperto alla destra non potevano certo immaginare che la destra potesse essere trattata come diceva Mattei e cioè che fosse un alleato da pagare come le signore che tornano oggi di moda e poi da scaricare quando non serviva più a destra in vadano in circuito oggi presidia saldamente una posizione moderata che tende a occupare in modo espansivo al posto del Partito popolare che è in difficoltà ma anche al posto di Forza Italia che non all'organizzazione di un partito e che non ha purtroppo politici perché qui noi abbiamo sempre piacere di dire i professionisti la politica via certo via però Della Valle che un grande avvocato sta sei mesi a Roma poi ci rompe le scatole giustamente dal suo punto di vista se ne va vende invece avete sentito la Poli Bortone che sarà anche un po'più professionista però ha tenuto il Parlamento in pugno su cose che io condivido fino ad un certo punto ma dando prova di bravura ma mica noi lo no lasciare che questo avvenga senza combattere io credo che l'Italia debba destra piaccia ad alcuni ma d'altro i proprio non piace no i popolari non piace allora Forza Italia
Dire oggi ripensare la sua collocazione nel senso che Buttiglione ha fatto bene a dire se volete stare al centro con Alleanza nazionale non potete pretendere che ci venga quella parte di centro che per quarant'anni ha tentato di tenere fuori la destra stai male dall'i giochi politici veri e dalla convocazione moderata finché questo non avviene e non può avvenire perché si avviene cade il governo e forse si rivedono le elezioni non è possibile un'intesa tra noi e Forza Italia
Come per
Il terzo rifiuto non l'ho detto per delicatezza ma c'è stata insomma o comunque diciamo che ci siamo accorti che nell'aria di maggioranza perciò non abbiamo insistito
Tolto banner il che è venuto penso più a titolo di amicizia verso Gerardo Bianco soprattutto m'è venuto voi perché ha una tale tradizione di libri paga veramente impossibile pensare che non venisse ma tolto Pannella tutti gli altri avevano il timore che venendo ci fosse una crepa apparente nella maggioranza perché a mio avviso c'è stata una gran fretta dopo le elezioni a chiudere i giochi
Nel senso che la maggioranza che ha vinto ha ha voluto dimostrare seguendo teoremi ci noi abbiamo vinto una legge elettorale voleva il bipartitismo il bipartitismo è avvenuto noi siamo il partito di e sta adesso gli altri si organizzino la sinistra e il centro spariscono venga con noi ecco io che Fini faccia questo ragionamento lo capisco molto bene e apprezzo ancora una volta la sua intelligenza forza Italia veloce a cascata in modo mala corto perché bastava che Berlusconi dicesse noi abbiamo fatto il centro per battere una sinistra che non ci convinceva ci siamo riusciti governiamo con chi ci sta ma non riteniamo né questa maggioranza una maggioranza di legislatura nel riteniamo che il ruolo di Forza Italia si è di costruire la destra assieme a Fini in alternativa una sinistra che non c'è mi dispiace dirlo vuole occupare il posto da la Democrazia Cristiana ma saggezza Dorotea viene soccorsa veramente poca perché un vero democristiano la prima cosa deve venire mani libere e quindi mi dispiace per lui ma si è sposato troppo presto e quindi credo che questo sia il vero errore che poi era impedito anche alcune evoluzioni che erano possibili