"Dalla recessione alla ripresa: politiche per la produttività e l'occupazione nei servizi europei degli anni '90"

Però c'erano comincia presidente delitto imperturbabile
Tocca a me
Come presidente di aprire questi lavori
Una riflessione molto breve poi sarà l'introduzione di
Di una presidenza Isacchini introduzione di Ammannati dei relatori
A fine mattinata verranno verso mezzogiorno e mezzo l'una verranno sia il ministro Mastella sia il dottor D'Antoni segretario generale della CISL
A riflettere anche con noi con voi
Del tema di questa riflessione io devo soltanto inquadrare
Questa giornata nel di un lungo percorso del Carella compiuto su questi problemi del terziario e in particolare del lavoro sul nel settore terziario
Per ragioni
Forse non ma neppure la pena ripetere cui noi nell'in questi ultimi cinque anni abbiamo cercato tutti gli argomenti che si prestassero a un taglio orizzontale
E a un taglio internazionale
Ha un taglio orizzontale perché sembrava nuovi specialmente Anna prima no alla commissione numero due del Consiglio quella presieduta da Sacchi che analisi settoriali l'agricoltura i trasporti i i clienti industriali singoli comparti dell'industria non riuscissero ad a vere una intensità di innovazione culturale tale da dare anche legittimità nostro disco
Internazionale perché molti dei nostri problemi si risolvono sul piano internazionale e allora noi abbiamo messo a fuoco una serie di temi
Penso ad esempio a tutto il tutta il lavoro che per anni abbiamo fatto sulle reti
A redigere comunicazione dei trasporto avete bancaria proprio per dare il senso di questa approccio di tipo orizzontale intersettoriale come e dall'altra parte uno dei temi di questo approccio certo
Diciamo così orizzontale intersettoriale è stato anche quello del terziario il terziario se viene visto nelle sue componenti singole
Il commercio il il turismo i trasporti le assicurazioni le banche introduciamo una logica settoriale da cui non ne usciamo più dal cui su cui vincono poi gli esperti più esperti degli e Sperti del singolo settore
L'assicuratore sa tutto su un solo settore però non riesce ad avere il senso di come il mondo va in termini terziaria e il mondo va la seconda scelta che abbiamo avuto è quella di ragionare in termini internazionali
Perché ad esempio se restiamo sul problemi di un individuo esempi l'ho fatto se restiamo sulle reti non è che si possa fare un discorso delle reti italiane senza fare un discorso delle reti di trasporto europeo dei dei trafori alpini del del traffico verso l'estate oggi come oggi il discorso sulle reti di Vieri di telematico meriti autostrade mondializzata nel team mondiali Zante
Il discorso internazionale è necessario e anche nel terziario
Importante non tanto l'approccio nazionale e anche se la realtà nazionale importante ma il modo in cui ad esempio va evolvendo il discorso terziario in tutto il mondo
Noi abbiamo avuto lo sapete tutti negli ultimi anni uno sviluppo d'occupazione terziaria è una mobilizzazione del mercato del lavoro terziario per esempio in America o in Inghilterra
E poi abbiamo visto che in fondo questo lo sviluppo del lavoro terziario non riusciva ad innervare ad esempio processi di ripresa più che banale
Pensare esempio tutto l'aumento del lavoro terziario avvenuto in America prevalentemente non sui settori innovativi non sui settori
Di di connessione della realtà americana ma magari sul terziario basso dai pizze Aroldi al ai gli addetti a ai trasporti agli addetti ai Montella ieri perché i duri dopodiché alla fine il sistema si è sentito quasi più appesantito
E lo stesso discorso vale in parte prende la Gran Bretagna che ha avuto negli anni novanta negli anni ottanta e in connessione
Con la deindustrializzazione reale di quel Paese
Un grande aumento di occupazione del Siena sembra quasi tre milioni di posti in più e poi a tutti persino sparse tutti se non almeno i due terzi di a ripetersi nel passaggio della crisi ottantanove novanta novantuno novantadue
Significa che questa materia che abbiamo fra le mani il terziario e l'occupazione terziaria
Vanno visti
Per tutto per tutte le connessioni con il processo di sviluppo che abbia noi abbiamo invece in Italia avuto una concezione provinciale perché non dirlo dell'occupazione
Plaudono occupazione una concezione provinciali in parte perché non abbiamo mai ragionato in termini di occupazione di lavoro terziario tutto in modo complesso
Ma in parte perché abbiamo in qualche modo pensato che il terziario fosse uno scolato io gli altri problemi occupazionali
E quindi se ci pensate bene non abbiamo avuto nel corso degli anni l'occupazione terziaria per esempio la pubblica amministrazione la scuola la banca come come scollato o io delle tensioni occupazione degli anni sessanta e settanta specialmente dei diplomati e dei laureati
Abbiamo riempito le banche diplomati abbiamo riempito i vascolari di laureati perché facevano in qualche modo polmone alla pensione sociale di una disoccupazione intellettuale si diceva allora che però poi ha oggi paghiamo
E poi negli anni Ottanta abbiamo avuto invece l'innamoramento del terziario avanzato le nell'eccellenti terziario visto come la punta dell'eccellenza
Come le cose più raffinate di raffinate non si potevano fino a qualche volta vendere fumo
L'eccellenza dell'eccellenza perché perché sembrava che l'occupazione del Sarita Arsenio fosse null'altro che la punta della freccia di un traino
Occupazionale e di qualità dello sviluppo molto più complessa non ci siamo mai resi conto che il terziario come le reti non a caso fatto in il l'esempio parallelo e il settore che fa tessuto come le reti fanno tessuto sul territorio il terziario fatte Stuto nel nell'occupazione fatte subito nel sistema economico
E quindi non ha bisogno del provincialismo della fuga in avanti del terziario avanzato manona bisogno neppure del provincialismo di risolvere il problema dei del sessantaquattro per cento dei diplomati che diventano disoccupati che restano disoccupati perché essendo se non mi prende qualcuno la pubblica amministrazione la banca riassicurazione
Il terziario o fatte su tutto ossia no resta un elemento o di copertura dei vuoti come è stata edita negli anni Sessanta o di fuga in avanti come è stato in Italia negli anni Ottanta ordini decadimento al terziario basato come è stato in America negli anni di Reagan questo non ce lo possiamo più permettere
Il terziario deve essere non perché siamo qui a parlare di terziario ma terziario deve essere ieri punto di coesione connessione le trame d'ordito del test del sistema economico italiano del sistema occupazionale italiana
Ricordiamoci sempre che comunque fra il sessantacinque settanta per cento ovazioni
In Italia
In alcuni casi in America in Canada e a è ormai oltre il settanta per cento significa che non è più terziario come quello come una sorta di residuo delle cose importanti
Cosa terza rispetto all'industria l'agricoltura rispetto alla produzione ormai l'elemento portante l'elemento quasi invasivo del sistema
E quindi va regolato va gestito va fatto oggetto di politica va fatto oggetto di cultura va fatto oggetto di politiche del personale va fatto oggetto di politiche occupazionali
Non usarlo male
Questo è il la ragione per cui non abbiamo avuto un'attenzione costante al terziario naturalmente voi
In tutti i nostri documenti c'era il discorso terziario complessivo la strategia terziaria
Complessi poi bisogna anche andare sul credito sulle assicurazioni perché non si può parlare in termini generali però quando si affrontano i problemi che risente della regolazione del mercato del lavoro versi può razionali si può cominciare a ragionare in termini unitari
Io spero che si possa cominciare già Inter militari anche in termini di
Incentivo attività di imprenditoria terziarie che si cominci in termini di rapporti internazionali che si comincerà già i terziari in modo uniforme lasciando da parte questa immediata discesa nel settoriale nel Sud settoriali
Io ho spiegato soltanto perché come CNEL ci siamo messi qualche anno fa sulla logica del ragionare in termini di terziario come in qualche misura siamo riusciti a evitare la trappola di fare invece discorsi troppo settoriali non so se ci siamo riusciti teste in pratica una delle ultime iniziative che prendiamo prima di sciogliere il nostro Consiglio già scaduto e sarà praticamente sostituito dal nuovo fra ottobre e novembre però ci sembra giusto che proprio anche in ultima nelle ultime uno due mesi nostro lavoro quelli che sono stati gli elementi caratteristici del nostro ruolo l'approccio alla intersettoriale l'approccio internazionale l'approccio alla capacità di ripensare in modo innovativo quelle che sono le realtà di un settore possono ancora avere diritto di cittadinanza anche il comma conforto fatti alcuni amici stranieri che fin d'ora ringrazio con questo passo la parola a Sacchi che come presidente della commissione
Protagonista in prima persona di tutto il percorso che ho riassunto in dieci minuti farà anche il presidente della vivaddio ci
Dibattito così
Io dovrei soltanto presiedere quest'incontro che fa seguito quello che si è tenuto lotto il nove novembre novantatré
E di cui sono stati distribuiti dia in quel convegno abbiamo affrontato tre capitoli importanti la competitività e la ristrutturazione dei servizi europee quindi pretendo le prospettive
Sulla base di due relazioni introduttive che sono state presentata al professor Luigi Frey dal professor Tahiti
Che
Presenterà anche relazioni base oggi un secondo capitolo ha ha riguardato la legislazione di assetti contrattuali sistemi di relazioni sindacali stato svolto sulla base della professor Raffaele telefonica
Un terzo capitolo chiudi dibattito chiudi orientamenti
Più vicino alle quindi alle osservazioni poste ha riguardato di orientamenti di esperienze e di strumenti per le politiche attività è stato un seminario importante come ci si potrà accorse come si si accorgerà li avrà la pazienza di scollinare soltanto della volume e sulla base della relazione e Stella dibattito il nella formulato una serie di raccomandazione proposto la giornata di oggi un po'l'aggiornamento di integrazione di quel lavoro contiamo anche di aggiornare di integrare le nostre proposte che presenteremo all'attuale governo e all'attuale Parlamento il programma vi è stato distribuito prevede la relazione introduttiva la professor Fabio feriti
Quattro testimonianza europee dai nostri operatori e che anch'io ringrazio signori Back era insensato Monte Mascia al se leggo bene e al termine di queste un prime considerazioni dalla tuttora ma nati che era coordinato come vice presidente la commissione lavoro
Di tutto questo filone di lavoro
Seguirà poi una tavola rotonda a cui parteciperà riconfermato una presenza il ministro Maspero dei insieme a qualificatissima di esponenti dei settori terziari che esaminiamo oggi
Prevediamo di chiudere i nostri lavori per le tredici e trenta siccome un po'di ritardo non tanto l'abbiamo accumulato direi di cominciare subito pregando il professor tenti di fare la sua relazione razzisti
Allora la mia relazione tocca il il compito di proporvi una sorta di schema di di riferimento di ragionamento che vuole essere contemporaneamente sia il punto di sintesi delle degli elementi più importanti più significativi più ficcanti del lavoro credo buono che abbiamo fatto
Negli ultimi quattro anni al CNEL sul terziario sia soprattutto il il tracciato di una ipotesi strategica che vede il terziario come il perno di una possibile politica sia di settore che di di lavoro
Qui lo schema di ragionamento allora che io vi propongo a sostanzialmente una premessa l'ambizione di dare risposta quattro domande e una conclusione la premessa è quella di ricordarci a tutti come rapidamente negli ultimi quattro anni
L'asse di attenzione il fulcro sul terziario sia passato appunto rapidamente prima tutto Donen frasi che era sulla competitività
Ricordate discorsi che si facevano fra ottantanove novanta erano tutti sul novantadue novantatré su cosa sarebbe successo nel terziario italiano con l'apertura
Del mercato unico quali sfide avrebbe comportato per le aziende del terziario italiano il confrontarsi con le corrispondenti aziende dei corrispondenti settori degli altri paesi
Lei in fase di quattro anni fa era tutta sul confronto internazionale con la il mercato unico e sulla competitività da questo siamo passati rapidamente
In parte assorbendo rapidamente le direttive comunitarie in parte vivendo la crisi degli anni in novantadue novantatré siamo passati sostanzialmente Honen frasi che a mio avviso stava in quel periodo più sull'efficienza sul recupero di efficienza delle aziende sul recupero di efficienza che in parte riguardava l'occupazione in parte riguardava proprio il nuovo mix dei fattori nell'ultimo anno e mezzo negli ultimi due anni mi sembra di poter dire ancora e forse questa è la prospettiva di più lungo periodo dei prossimi anni che riguarda il terziario siamo dentro un'enfasi che in qualche modo riguarda più da vicino il fattore lavoro
Proprio per gli argomenti che riproponeva il presidente verità gli argomenti sono quelli che improvvisamente come sistema Paese ci siamo svegliati dallo choc quasi dallo schiaffo che a fronte di una recessione forte dura come quella che abbiamo vissuto negli ultimi due anni per la prima volta il terziario non era più il grande ammortizzatore la Pancho una sulla quale si si scala si si scaricavano tutte le tensioni del sociale dell'economia ma per la prima volta il terziario stesso facendo ripulitura al suo interno non offriva più questo volano di compensazione che nel passato era stato possibile
Questa ricordarci a tutti questa premessa questa rapida sequenza è allora un modo credo utile per entrare nel vivo dell'argomento allora il divo all'argomento io lo sintetizzerei nella nel tentativo nell'ambizione
Di dare risposta sostanzialmente a quattro domande
La prima come e se
Ma non non c'ho capito campane
I sette fratelli
Il comma tre
Allora la prima domanda è
Come e se sono cambiati i settori terziari italiani in questi quattro anni
La seconda domanda eccome muterà ancora la domanda di lavoro nei prossimi quattro cinque anni
La terza come cambiano i comportamenti dell'Offerta sia da parte degli addetti al terziario sì da parte dei soggetti organizzatori del terziario la quarta e quella conclusiva e quali nuove strategie strumentazioni sono possibili per il terziario la conclusione che vi anticipo è quella che a mio avviso credo concludendo onestamente i lavori
Di questo del dei seminari che abbiamo tenuto delle udienze conoscitive che sono state tenute la conclusione che una strategia terziario è possibile
Che serve al terziario ma serve anche al al al sistema Paese serve anche al sistema lavoro del Paese ma naturalmente una strategia che richiede alcune condizioni
Allora tento di essere rapido schematico percorrendo lo schema riproponendo c'è allora la prima delle domande come sono cambiati i settori terziari italiani in questi anni
Se facciamo tutti riferimento all'esperienza che è propria di di voi operatori sotto diversi aspetti versanti e anche riferimento al lavoro che abbiamo condotto in questi anni credo che tutti siamo pronti a a confermare che i settori terziari italiani sono servirà i sono profondamente cambiati in qualche modo sono sono cambiati in maniera non solo apparente sono cambiati sotto l'effetto delle tre condizioni no quella del mercato unico che in qualche modo è stato tenuto presente quella della recessione che ha spinto a a processi di riassetto
E quello della ripresa che ha indotto atteggiamenti politiche
Tentativi di mettersi su questa onda di Cresci di nuova crescita del dell'economia nostra e degli altri paesi con i quali ci confrontiamo
Ma la chiave di lettura va vista un po'più a fondo a mio avviso per rispondere bene alla domanda come essi sono cambiati i settori terziari italiane allora
La la la conclusione sintetica
Vediamo la poi con qualche sintomo nei principali settori del terziario la conclusione che abbiamo una sorta di Sigma sono cambiati sì però ci sono alcuni aspetti allora
A esemplifica o per farmi capire per arrivare poi una conclusione di schema
Esemplifica o nelle assicurazioni certamente negli ultimi anni nelle assicurazioni italiane
Fondamentalmente dico solo uno dei sintomi mi sembra il principale e proseguita
Una rilevanti internazionalizzazione del settore le assicurazioni sono dei settori terziari italiani sono certamente il settore più internazionalizzato degli altri in questi quattro anni una tendenza crescente all'internazionalizzazione c'è stata
E negli ultimi mesi sotto l'effetto della definitiva
Applicazione delle direttive comunitarie
Si sono cioè abbiamo già i sintomi di un'ulteriore ondata di nuova internazionalizzazione perché come rilevano i dati che abbiamo visto nelle ultime settimane mi sembra di ricordare che sono quasi più o meno trecento le compagnie prevalentemente europee di qualche altro Paese non europeo
Che hanno chiesto di entrare in libertà di prestazione sul mercato italiano per i grandi rischi ma sappiamo che poi sono
I grandi rischi sono la porta di accesso a ben altro che non i grandi rischi allora e le assicurazioni certamente proseguita la internazionalizzazione più che negli altri ma
Ma sostanzialmente si può dire che i volumi complessivi sono un po'cresciuti ma certamente ancora siamo al di sotto di uno standard di proporzione fra il PIL
I premi assicurativi molto inferiore a quello dei di tanti altri Paesi sostanzialmente per il fatto che i grandi rischi di massa sostanzialmente quelli sanitari e quindi pensionistici sono ancora
Delle coperture in qualche modo marginali del sistema assicurativo italiano nei confronti di quello che invece è proprio all'estero quindi questa nuova frontiera che in fondo è la vera frontiera dell'espansione del sistema assicurativo è in qualche modo ancora una frontiera pervenire se guardiamo a quello che è successo alle banche certamente negli ultimi anni e le banche hanno saputo riprendere una sorta di forti di di più significativa patrimonializzazione
Il sistema nel suo complesso sia certamente rafforzato sotto questo aspetto si è rafforzato patrimonialmente sappiamo questo non sto che non è non è importante solo ai fini del narcisismo Directions dei dei delle banche della Banca d'Italia ma importante sul piano della capacità l'effettiva capacità operativa del sistema
In qualche modo è
Anche aumentata la redditività soprattutto nell'ultimo anno vedremo quello che succede nel prossimo visto l'andamento di certi settori forse sarà più difficile fare reddito
Nel settore bancario ma certamente aumentata la redditività e come sappiamo noi italiani per primi
è andata avanti in forme diverso e qualche volta apparenti qualche volta più sostanziale il processo di privatizzazione e questi sono fatti certamente nuovi ma a fronte di questi fatti nuovi sarebbe difficile credo sostenere che le banche italiane hanno saputo espandersi
Fortemente nel settore dei servizi finanziari cosa che invece tipica dei sistemi finanziari bancari europei e sarebbe difficile sostenere che le banche italiane hanno almeno le maggiori sono entrate a vele spiegate per quanto la congiuntura poteva consentire nelle grandi operazioni finanziarie internazionali e questo non è solo un fatto di ambizione sappiamo che se un sistema Paese non al non non non a banche
Non a sistema finanziario che sia capace di entrare nelle grandi triangolazioni finanziarie internazionali pensiamo ai grandi lavori non si trascina dietro nemmeno componenti importanti della del resto dell'economia reale
Sarebbe difficile sostenere che al di là di certi aspetti di apparenza le reti distributive del sistema bancario sono in questi anni fortemente cambia
Sì guardiamo al commercio forse qui abbiamo il settore che più ha risentito di altri della ricezione perché naturalmente prendo la grande gelata che ha colpito fortemente i consumi ha colpito il settore del commercio in una fase di transizione da una diciamo da un modello di commercio vecchio modello di commercio più avanzato
E questo essere colpito dalla gelata nella transizione in qualche modo ha rallentato i processi
Nell'ultimo anno nell'ultimo anno e mezzo credo che la ripresa dei consumi e il cambiamento anche in fondo dello stile di consumi degli italiani in qualche modo dal commercio italiano è stato sentito ma di nuovo se guardiamo all'opposto
Salvo la forte la più forte spallata che relativa naturalmente i dati assoluti bassi che si è avuto nel settore del discount o sarebbe difficile dire che il e e la e la penetrazione rilevante di competitori stranieri che c'è stata nel commercio italiano
Sarebbe difficile dire che la transizione verso un commercio danni due mila ormai è cosa fatta in questo Paese
Se guardiamo ai servizi innovativi infine
Credo che si possa dire che in qualche modo soprattutto a mio avviso in questo caso perfetto della recessione c'è stato un cambiamento di qualità dell'offerta
E c'è stato una maggiore adeguamento dell'offerta alle esigenze della domanda impastare servizi innovativi
Dentro la ripresa no per superare la recessione
Ha spinto le imprese del terziario innovativo forte arriva al innovare in qualche modo i i loro servizi il modo di prestare il loro servizio oltre che i loro servizi quindi c'è stato in questo in questo modo un adeguamento
Del dell'offerta ma di nuovo sarebbe difficile credo poter dire che abbiamo assistito che la recessione il cambiamento e così via ha comportato i due aspetti che venivano che sono da tempo considerati come punti-chiave del cambiamento del terziario innovativo
Cioè significative agglomerazioni di soggetti e un cambiamento o un sistema a rete come viene visto
In compensazione all'agglomerazione dei soggetti come il nuovo modo il possibile nuovo modo di essere dell'offerta dei servizi innovativi rispetto al sistema Paese
Allora da questi sintomi dissi Emma che io vi io rapidamente scrive e schematicamente riassunto di cui ho fatto solo
Gli esempi che mi sembrano più impressi gli esempi più inflessibili che derivavano anche dalle udienze conoscitive che sono state condotte dalla Commissione consiliare tenerle in primavera alle quali ho partecipato
Mi sembra di poter dire un muro un po'in formula ma in maniera a mio avviso vera
Che nel terziario in questi anni che vi ricordo nello schema sono passati dalla preoccupazione della competitività verso quell'efficienza verso cui dove lavoro nel terziario italiano cambiamento c'è stato però abbiamo avuto sostanzialmente più prima aggiustamento che ristrutturazione
Le due parole possono essere ambigue ma chi conosce il mondo dell'industria sa che sono due cose profondamente diverse quando l'astro industrie fare strutturazione cambia fondamentalmente non solo pelle ma anche ossa scheletro
Componenti sanguigni del modo il suo modo di essere quando c'è recessione quando c'è una ristrutturazione indotta dalla recessione da fatti innovazione tecnologico di competitività nell'industria avvengono dei fatti profondamente radicali no avviene un decentramento produttivo avviene un cambiamento totale degli organici della qualità degli organici avviene
Avvengono forti innovazioni Fortin
Dosi di in di Investimenti avviene un cambiamento dei prodotti e del delle delle conseguenze dei prodotti questo si è avuto storicamente nelle ristrutturazioni industriali italiani del passato
Lo si è avuto in parte anche nella ristrutturazione che è in corso che è cominciata durante gli anni della recessione questo certamente non si può dire a mio avviso che si può perché si abbia che si sia avuto in passato e che si sia avuto in questi ultimi anni nel terziario
Questo non è per dire che il terziario peggio dell'industria per dire che certamente il terziario ha processi duri di ristrutturazioni terziari italiano non è abituato che quello che è avvenuto in questi anni è importante
Ma che è una sorta di di processo che somiglia molto di più a un riaggiustamento che a una ristrutturazione
La seconda la domanda alla quale mi sembra necessario provare a dare una risposta nello schema per arrivare a una conclusione più politica eccome muterà ancora sostanzialmente il lavoro terziario nei prossimi anni visto in questo era il fulcro del lavoro degli ultimi mesi del CNEL sul terziario e di questa giornata di discussione
Anche in questo caso mi sembra
Di poter dire che sostanzialmente un mutamento di rotta forte del lavoro terziario in termini qualitativi negli ultimi anni in qualche modo non ce sta
Sono stati fatti importanti naturalmente anche in questo caso mai mutamento di rotta è ancora molto diciamo in gestazione mi sembra
Per essere onesti che si possa dire è in corso avverrà ancora nel corso di alcuni anni prossimi condurrà le sue conclusioni nel giro ancora di qualche anno
Si guardava ciò che soprattutto sta avvenendo o avverrà nei prossimi anni ancora per essere sintetico schematico e per dire solo dei sintomi mi sembra di poter dire che nelle assicurazioni
Dovremmo avere sostanzialmente forti innovazioni per quanto riguardano gli addetti che si occupano di marketing di innovazione dei prodotti di segmentazione del mercato di soddisfazione delle segmenti del mercato
Cosa che in Italia ancora non è
Stata molto sviluppata
Di reti e di sistemi di vendita oltre che di aspetti che riguarderanno le gestione finanziaria dei sistemi assicurativi l'intreccio delle gestioni finanziarie assicurative con quelle bancarie e il sistema del brokeraggio
Per quanto riguarda le banche credo che le rivoluzioni più forti del fattore lavoro che si dovrebbero avere sono in qualche modo proprio quasi di di dicotomica sanzione degli addetti tra Frontex back descrive come si dice in gergo cioè fra quelli che sono addetti alla clientela di massa al bancone e quelli che stanno dietro sia in in termini organizzativi sia in termini di servizio alla clientela e ai lei problemini prodotti finanziari di più sofisticati ci sarà probabilmente una crescente divaricazione che il sistema bancario europeo ha già conosciuto negli anni passati ma quello italiano ancora conosciuto poco
E questo mi sembra di poter dire ma qui lo lascio agli addetti ai lavori dovrebbe avere anche delle conseguenze sul piano degli assetti delle relazioni industriali oltre che di quelle contrattuali
L'idea discrimina la discriminante di fondo fra prodotti di massa e prodotti su misura in qualche modo dovrebbe incidere sulla qualità degli addetti sulla struttura degli organici e quindi sui relativi processi sui problemi di costo e cioè
Se guardiamo al commercio mi sembra di poter dire che
Io lo metterei quasi fuor di dubbio
In questo sarei più o schematico di quanto siamo stati nel gruppo dei gruppi di lavoro negli anni passati che per quanto riguarda il commercio la grande distribuzione organizzata nelle sue varie formule
Dovrebbe dispiegarsi a tutto campo nei prossimi anni probabilmente
Con meno
I con un ritmo meno sincopato forse di quanto è stato negli anni passati compiuti determinazione verso la grande distribuzione organizzata nelle sue diverse forme
Diverso la grande distribuzione organizzata ma anche in questo caso con un ritmo più accelerato dovrebbe crescere il processo di modernizzazione del lavoro in qualche modo autonomo legato del lavoro autonomo di tipo nuovo legato alla al commercio
Parlo del franchising e parlo delle dei gruppi di acquisto parlo delle televendite e così via che dovrebbero innescare sia un nuovo modo di essere il commercio italiano sia un nuovo modo di di essere a detti lavoratori addetti o professionisti addetti o lavoratori autonomi addetti o imprenditori addetti al settore del commercio
Le reti in qualche modo il commercio cambieranno e cambieranno probabilmente con più rapidità già in parte successo sotto la colpì la recessione il fatto che la gelata
Ha fatto ha soppresso una parte del vecchio commercio e che il nuovo che era pronto sia un momento fermato però alla ripresa questo processo dovrebbe accelerare proseguì
Se guardiamo ai servizi professionali d'impresa come li abbiamo chiamati in questi gruppi fra i servizi innovativi
Infine mi sembra di poter dire che certamente nei prossimi anni dovrebbero aumentare comunque non con ritmi rilevanti le le élite di questa parte dei servizi cioè quelli che riguardano la ricerca l'innovazione e la finanza
L'informatica la comunicazione e così via
Dovrebbero dovrebbe simmetricamente cresce
Riteniamo nel gruppo di lavoro in Italia anche quello che con un'espressione forse un po'forte ma per farmi intendere chiamo imprecare il precariato che ha detto a distribuire i servizi bensì dette il terziario ignora innovativo
Gli esempi a cui faceva riferimento il presidente Rita sono quelli più impressi ma certamente il terziario innovativo non è appunto tutta Little tutte cose sui peli e anche ben altro e anche cose di massa
E questo in qualche modo è quello che sta avvenendo è avvenuto in questi anni è qualche cosa che crea anche delle nuove delle
Crea nuova occupazione ma crea anche nuova emarginazione crea comunque dicotomia all'interno di un settore io considero di gran lunga il più dinamico di tutta l'economia ma che alle sue
Sulle sue varie componenti al suo interno
Te ultima notazione che darei Suzette Sunseri sul terziario innovativo e quella grande di delle varie forme di terzi e di il terziario innovativo autonomo di micro impresa anche di impresa individuale se vogliamo
Che cresce è cresciuta in questi anni ma crescerà ulteriormente nei prossimi in parallelo con quello che gli specialisti chiamano la crescita della produzione snella
E sapete più o meno tutti che cos'è insomma è quella e quella cosa che in qualche modo nell'industria richiede
I componenti terziario non solo alte ma componenti terziario manutentivo di addetti che in qualche modo porgendo
Piccole e micro funzioni comunque intrecciano l'evolversi della produzione industriale snella non solo di quella industriale
Ora questi in qualche modo sono le i sintomi le cifre che mi sembra più chiaro segnalare per quanto riguarda il terziario per quanto riguarda come il proprio il problema di come cambierà il terziario del lavoro nei prossimi anni Italia
Ma se facciamo anche in questo caso un matching la sintesi fra ciò che è successo in questi anni
E ciò che succederà nei prossimi mi sembra di poter dire che fino ad ora il successo più contenimento degli organici che riorganizzazione degli assetti professionale
Se se si dice queste cose il agli uomini dell'industria che nel passato come per esempio Sacchi quando abbiamo discusso qualche giorno fa in in Commissione hanno vissuto nel passato le grandi ristrutturazioni dell'industria
Lo considerano quasi una cosa impossibile perché gli omini dell'industria sono abituati aver sempre
Gestito ristrutturazioni industriali assieme non solo contenimenti disorganici ma grandi rivolgimenti qualitativi degli organici che accompagnavano ristrutturazione chi di noi e voi abbia qualche anche superficiale
Con conoscenza esperienza di una fabbrica di processo di dieci anni fa di oggi che si automobilistico chimica sa cosa voglio dire insomma gli addetti che c'erano dieci anni fa non si ritrovano più da nessuna parte a meno che non siano stati messi nei caveau
Mentre quello che si vede una grande fabbrica di processo è tutta un'altra cosa la stessa cosa non si può dire
E che sia successa fino ad ora nel nei settori terziari e quindi informo la la sostanza è che certamente abbiamo avuto fino ad ora più contenimento degli organici
Che riorganizzazione degli assenti professionali ma che certamente nei prossimi anni il contenimento degli organici forse dovrebbe essere destinato a
Fermarsi a dar luogo a nove in qualche modo nuova attività anche se non a nuova occupazione nel senso tradizionale e in questa direzione probabilmente a dar luogo anche una sorta di rivoluzione degli assetti degli organi civili sette professionale
La terza domanda a cui mi ero proposto di provare a dare un tracciatore una risposta era e quella relativa come cambiano come sono cambiati in questi anni i comportamenti degli addetti ai settori terziari visto che di questo dobbiamo anche parlare visto che di lavoro terziario in qualche modo parliamo
Come sono cambiati i comportamenti dell'Offerta sia degli addetti dei micro detti degli individui che lavorano nel terziario sia del dei soggetti organizzatori impressi e soggetti terziari soggetti di categoria sindacali e datoriali che nel terziario in qualche modo lavorano
Certamente le due i due dati su cui è indispensabile fare
Attenzione sono
Che la frenata del novantadue e la gelata del novantatré a sostanzialmente comportato i due feti di contrazione di contrazione dei volumi anche in senso assoluto insomma no
Certamente non di espansione del duo dei volumi del lavoro terziario ma anche di virtuale contrazione per un verso e di cambiamento delle attese
Questo certamente non è vero così in maniera così schematiche radicale come lo dico in tutti i settori terziari ma certamente le fasce di terziario che si sono sentite storicamente protette fra virgolette in una parola bella ma è vero che sono il bancario si è sempre sentito uno
Nella in una botte di ferro insomma no perché impiego mancare era come l'impiego le ferrovie insomma
Non c'è la recessione che tenesse insomma le Ferrovie non tirerebbe cacciato nessuno come dalla banca andrebbe cacciato nessuno
O no che sia successo delle grandi rivoluzioni però certamente si è avuto più percezione che delle cose radicali potevano succedere anche a investitori investitori terziari che non avevano mai conosciute
E questo sostanzialmente semplifico e schematizzate era arrivare più rapidamente alle conclusioni ha comportato quattro Effetti sul cambiamento dei comportamenti dell'offre il primo è a mio avviso un maggior senso di responsabilità una sorta di adeguamento
Che sempre in schema significa un passaggio di consapevolezza da una cultura del posto fisso a una cultura dell'attività flessibile
Non vorrei insistere sull'argomento perché credo più o meno seduti addetti lavori ci capiamo mi sembra che questo però schematicamente si un passaggio vero anche nel terziario la gente la gente si è in qualche modo indotta a riflettere che questo è un passaggio possibile che non è una cosa teorica e che può riguardare anche se medesimi può riguardare il proprio avvenire professionale
Il secondo dato che mi sembra rilevante è che anche nel terziario anche se meno di quanto è avvenuto l'industria
Abbiamo assistito ad episodi non banali non del tutto marginali di gestioni partecipate solidaristiche dei problemi di eccedenza sostanzialmente che siano stati che sia stata l'amministrazione di quelli che si chiamavano i contratti di solidarietà o che sia stata una gestione in qualche modo
Intelligente degli ammortizzatori anche nel terziario certamente non ai livelli di dispiegamento che se avevo avuto nell'industria anche nel terziario
Alcuni esempi alcuni episodi di questo tipo si sono avuti e certamente credo di poter dire pur non essendo mai stato un addetto a lavori di questa di questa di questa di questa di questa professionalità mi sembra di poter dire che anche i piloti in qualche modo significativi sono fatto rivoluzionario penitenziaria che certamente
Non aveva ammortizzatori non aveva mai gestito crisi di questo tipo considerava le gestioni partecipate di tipo solidaristico uno fatto che riguardano eventualmente altri settori Mannoni terziario
La terza cosa che mi sembra utile segnalare che mi sembra anche in qualche modo in rilevante specificamente per il terziario e nuova penitenziario e che anche nel terziario si stanno creando fa sacche di di di emarginazione di precariato di sommerso di riso messo no perché il terziario che cambia pelle
Che si decentra in qualche modo che contiene gli organici come si dice aguzza l'ingegno richiede compensazioni
E allora che siano che sia il precariato de giovanile metropolitano che ruota attorno al terziario per la distribuzione dei
Dei pacchi insomma o che sia il terziario il il precariato di ex quadri che si mettono forzatamente in proprio per rispondere con una risposta proprio alla crisi dell'azienda che gli espulsi
Mi sembra che anche questo è un fatto indubitabile anche nel terziario non c'è solo del tempo e previsione di radiosi avvenire c'è anche la creazione forse potenziare quello che crea in questi anni in questi anni di recessione crea più sa che in qualche modo il nome in azione di precariato di sommerso
Tiri sommerso ultimo dato che mi sembra utile segnalare anche se questa anch'esso marginale in qualche modo nel terziario di quanto non sia nell'industria e che ci sono nel terziario sintomi di alcune nuove forme di rappresentanza sindacale nuove rappresentanze dei lavoratori
Che crescendo al lato delle forme storiche di rappresentanza in qualche modo si configurano come me come nuovi soggetti con come nuove soggetto a Rita potenziale quanto meno
I fenomeni mi sembra ancora più ancora circoscritti ancorano clamorosi ancora in qualche modo episodici ma certamente sono fenomeni che danno il senso di come cambiando per le ragioni che sono dette prima
I comportamenti contenuto il modo di rapportarsi al lavoro anche la nuova soggetto a vita rappresenta attiva del del terziario in qualche modo si faccia strada e come questo probabilmente sia destinato a proseguire nei prossimi anni
Arrivo alle conclusioni che mi propone mi proponevo di tirare sul piano delle strategie in qualche modo è possibile da queste quattro cose tirare delle conclusioni io ritengo di sì
E ritengo che si possa parlare anzi si debba io credo di poter dire parlare di una strategia terziaria
Di una strategia terziaria significa che in qualche modo che non tutto l'evoluzione del terziario attraverso l'evoluzione del terziario non le non tutta l'evoluzione
Dell'economia reale di questo Paese potrà passare per semplici liberalizzazioni che sia liberalizzazione della normativa sul lavoro che sia liberalizzazioni
Sul piano delle delle aziende sul sul piano delle privatizzazioni processi che hanno la loro importanza e dinamica ma che in qualche modo non configurano da soli una strategia terziaria di cui questo Paese invece mi sembra di poter dire ha profondamente bisogno
Perché ha profondamente bisogno e quali risposte si possono avere sostanzialmente per i questi motivi perché le grandi imprese del terziario cioè le grandi banche le grandi catene distributive le grandi assicurazioni
E quei pochissimi grandi soggetti del terziario innovativo sono in qualche modo come si dice a otto referenti hanno loro strategie anche del processo lavoro hanno loro strategie di di crescita come gruppi ma di contenimento degli organici sono in qualche modo
Più soggetti del dei recuperi di produttività al loro interno che soggetti in qualche modo di una strategia del terziario che riguardi l'insieme del Paese
La cosa che invece mi sembra di poter dire più credibile
Ripresa in qualche modo pur lenta sincopata aiutando e che si avrà nei prossimi anni una crescita a mio avviso tumultuosa anche anch'essa sincopata
A singhiozzi dei del terziario innovativo
Che sia terziario attivo più alto che sia il terziario innovativo più o rasoterra è certamente l'unica strada che pur non facendo punta alla freccia in qualche modo da in qualche modo indicazione di una
Possibilità di avere creazione di nuove attività
Uso l'espressione volutamente nuove attività non nuovi posti di lavoro anche se saranno anche nuovi posti di lavoro ma nel complesso mi sembra che
La la somma degli effetti di ristrutturazione suonerà ancora contenimento degli organici nei grandi settori decentramento però produttivo come si diceva nell'industria
Via di alcune attività da grandi settori al terziarie cosiddette innovativo e in questo magma
Noi in questo nuova galassia interno al terziario ritmi sincopati ma in qualche modo spinte che sono sia innovative esse stesse sia di
Gli evitò negli altri settori sia di creazione di nuovi posti di lavoro sia di creazione di nuove attività alte medie basse ma tutte ultima se ultimo segno che mi sembra di potere indicare sarà quello delle nuove tendenze le relazioni industriali Timo tiglio detti prima sia perché ci nuovi comportamenti sia perché ci sono nuove soggetto a vita
Ma tutte queste cose sono tutte anche le nuove tendenze delle relazioni industriali sono nuove tendenze in qualche modo
Che hanno una che hanno un fondamento motivazionale di tipo scambisti da non sono solo di risposta rassegnata
Di reazione passiva alla alla crisi sono in qualche modo di tipo scambisti la conclusione che tirerei sostanza è che c'è posto per una nuova struttura una strategia terziario che riguarda il lavoro terziario ma va ben al di là del solo lavoro terziario
Che la nuova strategia non può valersi solo di un fattore di neo liberalizzazione che sia della normativa del lavoro che sia dei mercati o che sia degli assetti ma ha bisogno di a valersi
Di strategie in qualche modo scambisti e combinatoria e tra i vari processi che ho detto
E ne indico quattro che mi sembrano più rilevanti
La un il valore della dimensione intermedia del terziario della dimensione intermedia di impresa è la dimensione intermedia dei settori siamo abituati a guardare il terziario troppo in alto Inter ridimensiona troppo in base credo che invece ci sia un Croce un un processo che va accuratamente
Segnalato che quello di del valore del terziario i dimensione intermedia
Certamente occorrerebbe una nuova valorizzazione del del sette del del terziario professionale
Quasi un Progetto di settore terziario professionale di questo credo che il nostro collega
Salmon parlerà subito dopo di me
Con l'esperienza
Che vi ricordo il nostro il nostro Paese è finita in un in un in un magma di di gli scandali e di ricatti macché internazionalmente assume la doppia configurazione di essere un nuovo grande polmone compensato il vero ammortizzatore sociale intelligente degli anni Novanta perché dentro la macchina la formazione si sosta più o meno a lungo e si passa a seconda delle dei processi di riassetto del mercato del lavoro e questa è una motivazione ma la seconda motivazione forte è che
Il sistema Paese Italia credo secondo ogni oggettiva valutazione
Ha perso parecchi colpi qualitativamente rispetto ai settori paralleli con cui si confronta all'estero e se non si fanno nuovi forti i importanti intelligenti Investimenti informazione continua del fattore lavoro avremmo un turismo peggiore degli altri avremo banche peggiori degli altri avremo servizi innovativi peggiori degli altri e così via investire sulle persone
E la sola nostra grande chance
Terza e ultima motivazione
E che sulla formazione continua girano in Europa migliaia di miliardi che noi per le ragioni che agli addetti sono note stiamo perdendo tutti i treni nuovi con quadri comunitari di sostegno sono in questi mesi in questi giorni
In corso di discussione all'Italia assente da questi tavoli insomma rischiamo veramente di essere a otto mentre per le due motivi che ho detto la morte l'ammortizzatore moderno il polmone moderno di compensazione e l'indispensabile esigenza di tirar su il livello professionale del Paese questo non ce lo possiamo permettere dobbiamo correre ai ripari la mission formazione pontina riguarda particolarmente il Verziere credo che sia strategica e spero che il ministro del lavoro
Forse su questo qualcosa Fossati
E ultimo ultima votazione e che il terziario più degli altri settori ha bisogno di una funzione di governo unitario dei processi le politiche attive del lavoro
All'estero ci sono ovunque agenzie che paralizzano le funzioni ministeriali e che avendo un qualche modo funzioni più
Meccanismi più snelli consentono a Germania Francia soprattutto in parte anche Inghilterra di essere più tempestive sui mercati
Sui sulle contrattazioni europee più tempestive sulle crisi verticale i più tempestive sulle crisi di bacini e così via ecco ciò che da noi entrando i meccanismi ingovernabili ulteriori non solo rischia ma arriva alla conclusione di non dare effetti anzi per effetti negativi ho concluso vi ricordo allora i miei quattro argomenti in sì in sintesi formula primo cambiamento nel lavoro nel terziario c'è stato ma abbiamo avuto più riaggiustamento che ristrutturazione secondo per quanto riguarda il lavoro terziarie anch'esso è cambiato ma abbiamo avuto per ora più contenimento degli organici che riorganizzazione degli asset terzo argomento il lavoro cambierà ancora in profondità nei prossimi anni ma la nuova occupazione che si avrà nuove nuove attività che si avranno saranno prevalentemente nel terziario innovativo alto medio basso ma è lì che dobbiamo spingere tutta l'attenzione
La strategia perché questa nuova occupazione Possa dispiegare tutti i suoi effetti sia in termini di lavoro sia soprattutto in termini di crescita della macchina dell'economia nazionale non bastano atteggiamenti diciamo neo liberisti sul mercato del lavoro sul mercato delle imprese occorre in qualche modo una strategia terziario che sia più determinata grazie
Grazie Fabio periti per aver messo in chiaro quali sono i i grandi fenomeni che modificano la struttura del lavoro del terziario per avere indicato
I temi che le scelte che dovranno essere fatte indicazioni che serviranno certamente di base per la nostra serie di osservazioni
Mi dispiace dover comunicare che il dottor Nicholas Becker non potrà essere qui per ragioni logistiche e ci viene quindi a mancare la voce di parte
Sindacale
Dei lavoratori ma per questo pregherei
Il nostro mandati in qualche modo integrare le conclusioni a questa prima sessione la posizione riconosce altro molto bene
Terra di parte sindacale in un sul piano europeo ed internazionale
Pregherei adesso sonora in Eriksen antica direttore dell'Associazione Danese per il commercio e i servizi di fare la sua relazione
Forse dottori Eriksen se era XS premette due parole di presentazione anche per la sua associazione grazie
Fra i fiumi su quello che grazie signor presidente che
Sarà la stella spiovente dove c'è la sentenza questa è una bella risata
Grazie signor presidente
Il associazione commerciare torinese
Gestisce diversi problemi che interesse nel settore del commercio del servizio del servizio e inoltre il presidente io sono il presidente della
Gruppo di lavoro
Sul commercio e mi occupo in particolare di politiche commerciale
Che a volte le attività relative agli scambi commerciali
è un grande piacere per me essere qui
Leggero un testo
Da partiva dall'ultimo seminario che ha tenuto qui a Roma molta enfasi è stata data al problema della disoccupazione della competitività per poter combattere la disoccupazione è necessario adottare nuove misure sia in Europa che in Italia allora come possiamo fare per migliorare la competitività per e incoraggiare l'occupazione
Io direi che la situazione attualmente esistente in Europa parla da sé siamo nel mezzo di una grave crisi economica
Abbiamo pesanti deficit del bilancio pubblico che limitavano le possibilità di espansione
L'OCSE ritiene
Presto sì raggiungerà in tutta Europa un tasso di disoccupazione pari al dodici per cento in euro in Italia ci siete già vicini
L'inflazione sta crescendo mi risulta anche in Italia non so esattamente di quanto allo stesso tempo diciamo che l'Europa è molto arretrata per quanto riguarda la corsa sul fronte della concorrenza internazionale
C'è un costo sempre crescente legato alla organizzazione dello stato sociale
C'è un aumento continuo della concorrenza da parte dei Paesi dell'Estremo Oriente Cina Taygan del Bacino del Pacifico e questo ha un impatto molto pesante ha sulla struttura industriale europea
Abbiamo una continua modificazione è una transizione delle attività più importanti dal settore industriale a quello dei servizi
Ma questa trasformazione proteica due problemi la trasformazione da una società industriale hanno società dei servizi comporta necessariamente una perdita di posti di lavoro nel settore industriale nell'industria
Dei servizi il settore dei servizi non
Si trova ora di fronte a un aumento della concorrenza
E questo a sua volta porterà a un'ulteriore perdita di posti di lavoro il settore industriale europea si troverà è una situazione di concorrenza e concorrenzialità sempre maggiore Francis convinta e anche qui sarà necessario tagliare molti posti di lavoro ne sono già stati terzi e seicento mila in tutta Europa sempre nel settore dell'industria inoltre su oggi abbiamo già sentito che l'occupazione più numerosa nel settore dei servizi rispetto a quello industriale nel mille novecentonovantadue
Chi servizi davano lavoro al cinquantaquattro per cento di tutta la forza lavoro europea
Mentre il trentadue per cento era occupato nel settore industriale al sei per cento nell'agricoltura nel periodo tra il mille novecentottantanove al mille novecentonovantuno il numero di nuovi posti di lavoro nel settore dei servizi
è aumentato dell'uno virgola ventitré per cento
Nell'industria invece abbiamo avuto un calo dello zero cinquantotto per cento e in agricoltura zero il sessantacinque per cento il settore del servizio ha creato uno virgola due milioni di nuovi posti di lavoro nel mille novecentonove novanta
L'industria come ho detto ha perso quasi seicento mila posti
Quindi si creano nuovi posti di lavoro nei servizi ma non nell'industria
Io ritengo che nel lungo termine la creazione di nuovi posti di lavoro nei servizi però non potrà aiutare a compensare la perdita di posti di lavoro nell'industria perché comunque anche all'interno del settore dei servizi aumenterà la concorrenza a meno che non intervenga l'applicazione di speciali politiche governative di Fassino
L'aumento della concorrenza nei servizi
Comunque porterà a una partita di posti di lavoro
In un periodo diverbi specie di recessione come quello che stiamo attraversando oggi sosta i servizi come le banche le assicurazioni commercio quindi non possono aspettarsi un aumento del fatturato e l'aumento delle attività e questo quindi i porterà alla centralizzazione delle aziende si avranno per esempio grossi centri commerciali la distribuzione si struttura era diversamente
Come ho detto uno della ragione questo fenomeno e l'aumento della concorrenza e quindi gli operatori sul
Mercato saranno costretti a ricorrere a concetti tipici dell'economia di grande scala dovuti e prevedibile anche che ci sarà un aumento dei costi sviluppo e questo porterà a una riduzione dei profitti quindi una concorrenza sempre maggiore è quindi una sempre più alta produttività per ciascun sembra insomma un impiegato su allora prendiamo un esempio per tutti il commercio al dettaglio in Italia il commercio al dettaglio è caratterizzato da
Piccole lei nei concorsi
Del numerosi piccoli negozi molto di più di quanto accade in altri Paesi europei in Italia ci sono centra sessantadue negozi ogni mille abitanti no non c'è in altri Paesi Terence ispirate abbiamo per la Danimarca novantaquattro negozi per mille in Italia centosessantadue abbiamo detto in Francia ottanta negozi per mille abitanti in Germania sessanta essere in Gran Bretagna cinquantasei negozi tra gli abitanti
E quindi in Italia diciamo che ci sono il doppio di negozi per ogni abitante rispetto alla Francia Champion c'è inoltre la dimensione di questi negozi in Italia è molto piccola
In Italia siamo una media di due virgola sei dipendenti intera ogni negozio tranne attività commerciale
In Anima Arca come Mediaset tre virgola nove dipendenti in Francia quattro virgola nove in Germania sei virgola cinque in Gran Bretagna nove virgola cinque
No quindi vuol dire che però nippo negozio in Italia se ha la metà dei posti di lavoro dei dipendenti rispetta la Francia un terza pista tra Gran Bretagna
è prevedibile quindi che la distribuzione al dettaglio in Italia seguirà o meno le stesse tendenze di sviluppo
Che ore sono verificate negli altri paesi verso quindi unità operative sempre più grandi è un minor numero di queste
O perché aumenterà la concorrenza se usiamo i dati relativi alla Francia come indicatore da tempo perché vediamo cerchiamo di prevedere come sarà il settore nel futuro vediamo che BTP in Italia il commercio al dettaglio porterà
A una diminuzione di quasi un milione di addetti e questa è una sfida molto pesante da sostiene finora invece finanziamo per questi dati si riferiscono esclusivamente al commercio al dettaglio immaginiamo la scala del fenomeno se si parla invece di cambiamenti strutturali prenda in considerazione tutto il settore dei servizi è devo dire che i problemi sono abbastanza simili anche nel resto dell'Europa recentemente
Più l'unione europea sul chiostro sono ha suggerito alcune soluzioni contenute in due libri bianchi libro bianco di Jacques Delors sulla crescita economica concorrenza impiego e occupazione e il libro bianco di FLI in sul futuro delle politiche sociali in Europa entrambi questi libri bianchi
Victor frustrato stanno di crescita economica nel settore dei servizi che un settore ad alta intensità di occupazione luogo e si evolve nel libro bianco di Delors si riconosce che la un evento la competitività
Evento chiave per il rilancio della crescita economica quindi bisogna sostenere questa attività con il libro bianco di Flynn si dice che è ugualmente importante avere un alto standard sociale per poter perseguire successe economico secondo me un alto standard sociale però
Grazie non ha mai portato a un'economia competitiva semmai è il contrario lancia ed è un'economia che tira che può creare un miglioramento delle condizioni sociali questo una cosa che non si patimenti caro attualmente quindi in Europa sano alti costi della la manodopera un mercato del lavoro rigido non flessibile
Un pesante debito dello Stato a legato a gli alti costi di altri oneri sociali
Sono d'accordo con la Confcommercio egli penso che Pulici per esempio i salari d'ingresso dovrebbero essere ridotti
Che gli anelli sociali il calcolo degli oneri sociali dovrebbe essere livellato e deve essere usuale se nel settore manifatturiero se in quello del commercio Pinto ed è inoltre necessario secondo me
Arrivare a riduzioni fiscali per gli operatori commerciali tuttavia
In l unione europea sta mirando a un modello di previdenza sociale simile a quello adottato nell'Europa più occidentale ma questo è molto costoso nei Paesi dell'Europa Vernate presente ad esempio Chuck dell'amore nel suo libro bianco sottolinea esotiche perché supporti bisognerà fornire più cura per gli anziani migliori cure sanitarie attività culturali Cvc servizi pubblici ed altre attività
Che non sono legate alla produttività e quindi non sono produttive per l'economia del Paese questo significa che l'Unione Europea sta perseguendo un modello in cui lo Stato gioca un ruolo centrale
Cioè sotto veicoli quindi si tratta di mercati ad alta intensità di occupazione tenuta cercano anche di migliorare gli standard sociali ma questo comporta per lo Stato enormi costi se adesso cercherò di fare un esempio legato al mio paese la Danimarca il Governo danese ha appena dato l'avvio decisi dice il a programmi per sviluppare sostenere il terziario al settore del terziario ad esempio
Richiuso stiamo cominciando a fornire finanziamenti per i servizi a domicilio
Dirò
Rinvio Formenton
Per ridurre la disoccupazione in Danimarca abbiamo centocinquanta mila posti di lavoro che possono essere creati questi nuovi tipi di servizi a domicilio tutto e va rimarcato abbiamo c'è già
Delle tasse sui redditi molto pesanti un altissimo costo del lavoro quindi se si finanziano ulteriormente dai servizi sociali quel titolo costo dovrà essere sostenuto con il contributo lei contribuenti con maggioritaria qui oggi perché sullo stretto
Tutti uso questo settore dei servizi
Il pool si occuperà in particolare i servizi sociali come dicevo quindi ministro del giusto
Bisognerà chiedere più denaro lo Stato e fare investimenti in questo settore ma che cosa accadrà quattordici la mia previsione comunismo ISFOL se questa proposta verrà finanziata interamente io stesso oppure anche parte dallo Stato di bijou tutto questo porterà ha un notevole aumento delle tasse sui redditi elesse comunque porterà al maggiore disoccupazione alla fine
I richiesto questa ampliamento dei servizi di assistenza forniti dallo Stato tremori andrà a sostituire alcuni dei compiti fiammingo che vedi sarete vengono svolte dalla famiglia
Aprire questo vorrà dire che ci sarà più gente con più tempo libero e quindi più persone in cerca di un'occupazione
Prego Rizzo dicevo UNESCO
Quindi la struttura delle famiglie verrà modificata lo stesso poi se ci saranno dei servizi sociali che funzionano meglio finanziati dallo Stato questo porterà a un maggior deficit a maggior debito dello Stato e ce n'erano più alte tasse sul reddito ma delle maggiori tasse sul reddito
Faranno aumentare la richiesta risanare i salari dovranno crescere questo porterà a un più alto costo del lavoro
Le famiglie avranno bisogno di avere almeno due redditi due persone che lavorano
E allora ci saranno più persone in cerca di un'occupazione
Statistiche le statistiche parlano chiaro da questo punto di vista quando aumentano le tasse e ridurre destra
Aumentano le persone in cerca di un'occupazione
Fuggito certo d'altra parte quando si riducono le tasse nessuno detto no non se ha una corrispondente riduzione delle persone in cerca di un lavoro perché è più o meno il numero delle persone in cerca di un'occupazione rimane stabile dovevo farla un mento
Quelle persone in cerca di un'occupazione Pompea legato anche al maggior accesso sul mercato del lavoro delle donne
Per esempio uscivo prendendo i dati del locale si vede che in Italia nel mille novecentonovanta e quarantaquattro virgola per cinque per cento della popolazione femminile era in cerca di un'occupazione in Danimarca nel novanta i settantotto virgola quattro per cento tra popolazione femminile era in cerca di occupazione allora se la presenza delle donne in Italia sul mercato del lavoro dovete aumentare allo stesso livello di quella che abbiamo in Danimarca
Quale ci vorrebbero più di cinque milioni di nuovi posti di lavoro per rispondere alla richiesta la domanda
E questo sarebbe un enorme sfida il mercato del lavoro italiano per quanto riguarda quattro i problemi strutturali del mercato del lavoro
Entrambi i libri bianchi di cui ho parlato propongono di migliorare la formazione l'istruzione dalla forza lavoro soprattutto per quanto riguarda i lavoratori poco specializzati
Dall'esecutivo perché quei tatuato la categoria che a i problemi maggiori nel trovare un'occupazione nel cambiare lavoro tuttavia la formazione risoluzione da sole non risolvono il problema della disoccupazione
Come come sentiremo probabilmente dire spesso cinque vero quello che dice Bellora
Cioè che voglio voglio
Attualmente una parte della disoccupazione che si verifica in Europa dovuta al fatto che il mercato del lavoro è troppo rigido un mercato rigido non flessibile
E questo a causa
Dei una parte dell'attuale disoccupazione sei faccio presume riprendiamo il mercato del lavoro italiano abbiamo trentasette divagare se leggi
Otto spiegò vincolano opposta sponda
No al cimitero nessuna di queste leggi di queste norme migliora la flessibilità del mercato si creano soltanto vincoli e rigidità Luca
Delvecchio adesso cercano di dare un esempio su ci aiuta a
Di quello che intendo quando parlo di rigidità del sistema mercato del lavoro in onda
Io so che in Italia poi vinto dei costituire o a ricorrere ai servizi di agenzie di collocamento private
Di fatto poi ci sono
Delle Age anche le agenzie di collocamento Caffaro lavori temporanei sono attualmente vietata in Italia in Spagna in Grecia
Prevediamo anche questa mancanza di libertà di fornire al servizi in questo settore
Pausa corrisponde a Piaggio ottocento mila posti di lavoro al giorno in tutta Europa il quindi un mancato una mancata entrata per venti miliardi di Q in Gran Bretagna ad esempio la l'esperienza maturata in questo settore ha dimostrato le agenzie di collocamento private danno un contributo molto interessante la cito economica una media di quattrocentocinquanta mila lavoratori al giorno trovano un'occupazione attraverso queste agenzie private di collocamento
E questo va a vantaggio sia del lavoratore dell'impiegato del datore di lavoro ma anche a favore del mercato del lavoro nel suo insieme
Dice io so che questa legge in Italia che bandisce è che che vieta
Le agenzie di collocamento private è stata già contestata più volte di fronte a al tribunale a Lussemburgo specie io penso che sia una restrizione non solo alle libertà di impresa manco un ostacolo alla libertà sciocchezze ritiene
Per quanto riguarda il settore dei servizi Ribéry queste agenzie di collocamento private possono fornire il necessario elemento di flessibilità che permette di rispondere alle continue modifiche del mercato del lavoro verso le agenzie di lavoro in affitto sono un'altra forma di esprime agenzia Guzzini sul piede poste al dando la possibilità questa agenzia di lavoro in affitto di operare in Italia in Spagna in Grecia sì molto abili possano farebbe un passo in avanti molto importante
Verso una nuova forma di flessibilità ricco surplus
La crescita del settore terziario e richiede quindi degli schemi dei modelli di lavoro impiego più flessibili
Si propone già il quattordici per cento delle persone che lavorano tramite le agenzie di collocamento private nell'Europa nell'Unione Europea
Hanno dei lavori part-time in Spagna abbiamo il quattro per cento di lavoratori part-time diciotto per cento in Olanda nel Regno Unito il lavoro part-time è un altro esempio di flessibilità
E se non è che il portale ebreo
Nel sistema del mercato del lavoro perché porta spesso a situazioni Luiso
Il correttore è in grado comunque di inventarsi un lavoro che non avrebbe potuto sostenere se questo lavoro fosse stato a tempo pieno io
Però le stelle
Quindi quale sia una migliore quel viso sfruttamento delle possibilità offerte dal mercato del lavoro e non solo vuole su cui sono se a un minor rischio di emarginazione anche una persona che temporaneamente a un lavoro part-time può successivamente aspiratore per un lavoro fissa uno a tempo pieno
Giuro purtroppo in Europa i lavori porno Time sono considerate come lavori a colpirci
Strano Jobs qui ci si espone o se
Questo secondo me molto importante per esempio nel vendita al dettaglio importante poi assumere persone tempo rinuncia part-time è nel momento presente in cui ci sono più clienti nelle fasce della giornata in cui i clienti sono più frequenti basta sommare ad esempio agli sportelli bancari è importante avere un procuratore part-time allo sportello la mattina
Magari è nel pomeriggio
Per l'attività meno frenetici allora tutti questi cambiamenti aveva sono già in corso Luxuria tre anni fa il Parlamento europeo Quattroporte
Insiel Espresso contro il lavoro part-time ma adesso la situazione sta cambiando hanno sostenuto di cui io penso che anche in Italia questo cambiamento di atteggiamento potrebbe portare benefici notevoli di
Estremamente importante qui ricchi su cominciare quindi a guardare all'Europa chiude
Come unico insieme io ritengo che l'Italia non sarà in grado devi mantenere la propria struttura particolare di mercato del lavoro
Rispetto agli altri Paesi europei più generale che si alberi qui e in Italia molte più donne dovranno uscire poi dovranno mettersi in cerca di un lavoro serio fatto dei calcoli giusti
Penso che in Italia bisognerà creare milioni di nuovi posti di lavoro nei prossimi cinque anni per soddisfare tutte le necessità
E io dubito che si riesca a far questo secondo gli schemi tradizionali si rischia di basso
Superare il tasso di disoccupazione del dodici per cento l'industria non sarà più in grado di far fronte alla creazione di questi no i posti di lavoro perché la concorrenza la competitività sta diventando sempre più sciolte la forte quindi io sacre
In Italia dal punto di vista del settore industriale non si possono premere su di tanto
Tutte su quindi oggi è molto importante che in parte sociali comincino ad essere più attivi e a reagire in maniera più concreta secondo me c'è bisogno addirittura piattaforma che andrà presentata a Bruxelles dove le parti sociali vengano direttamente coinvolta in tutto quello che sta accadendo dopo l'accordo di Maastricht
Le parti sociali privi hanno creato una piattaforma storie che serve da base alla discussione ci sono due associazioni tra rappresentanti dei singoli luoghi dei datori di lavoro
Scuole a Bruxelles e una si chiama Unicem deve per l'industria in su questi e ci sono delle commissioni che stanno cominciando a prestare attenzione alla voce di queste commissioni
Tutto questo andrà a beneficio del mercato hanno la forza lavoro bisogna capire esattamente che cosa serve per poter creare nuovi posti di lavoro prima di poter fare qualsiasi altra cosa
Positivo i datori di lavoro
Soprattutto il datore di lavoro hanno paura c'è un Vucinic di entrare in negoziati troppo dettagliati con i sindacati e i suoi spie quando non ci si sentono costretti ma purtroppo all'ex arrivato al momento necessario cominciare a mettere nero su bianco va bene o del vecchio Favaro ci sono molte direttive che vengono elaborata alla Lux le quindi datori di lavoro e si devono rendere conto che cerca nuovo ruolo molto attivo darli
Giocare la commissione europea deve avere il contributo del datore di lavoro altrimenti si rischia di socializzare troppo il dibattito di andare troppo verso gli aspetti sociali e di perdere di vista il veloce la prospettiva invece del datore di lavoro quindi si rischia di portare avanti trattative che sono troppo unilaterali
è importante anche noi che rappresentiamo i datori di lavoro cominciamo a organizzarci in maniera concreta e ci rendiamo conto che tira una nuova aria un'aria diversa
Quindi bisognerà adottare comportamenti strategie diverse nel mille novecentonovantasei Martucci
Bisogna apportare delle modifiche al Trattato di Roma l'Italia sarà il Paese Presidente della loro unione europea nel mille novecentonovanta io penso che la commissione apporterà delle modifiche socio ponteggi la commissione primo conterà orientare tutte le legislazioni relative al lavoro e alla preparazione in un senso piuttosto che un altro
Tutto ma noi mondo dobbiamo consentire questo non dobbiamo consentire che l'Europa serva incompatibilità perda in potere contrattuale rispetto agli altri paesi europei quindi noi dobbiamo comprendere esattamente che cosa serve adesso che cosa serve per cambiare per rafforzare la competitività
Per rafforzare l'efficienza del sistema produttivo del nostro pertinente altrimenti continueremo a perdere nuovi posti di lavoro a un pazzo sempre più rapido grazie
Tre rapportato alla nostra attenzione anche se una visione che certamente non tutti condivideranno
La complessità dei problemi che sono presenti sia sul piano europee che su quello italiano grazie per anche i suoi confronti che hanno avuto come riferimento gli del nostro Paese quindi la complessità dei problemi di organizzazione del mercato del lavoro gli aspetti contributivo e fiscale quelli delle regole quella delle norme
E tra i quali resistere era messo molto bene evidenza un complesso gioco di interrelazioni positive o negative che siano che vanno tenuto conto quando si interviene per cambiare le regole o per modificare gli aspetti fiscali contributi
E pregherei adesso in quella dottor arresa al mondo segretario generale una palla di prendere la parola pregandolo visto che siamo un po'in ritardo sui tempi anche se dovremmo rinunciare
Purtroppo all'intervento investor Better di davvero un occhio anche all'orologio grazie necessario non
Scusi di Bologna il francese
Il secolo su cui ma è naturalmente francese naturalmente la leggo che conosco meglio allora signor Presidente innanzitutto ringraziarla del suo invito invito che c'è stato rivolto parlare per parlare della nostra esperienza francese dello stato seminario sulla produttività
I servizi in euro pastiglie Sollers va in onda ruota
Quindi allargare disgrazie dell'impiego aumentare l'efficacia della produttività USA vero cuore Luigi lei stesso solo
Ha avuto il coraggio di dire che è stata richiesta Fini idee contraddittorie che la società deve oggi affrontare che l'economia
Lanciate devono affrontare credo andare lei mi permetterà venti aggiungere soprattutto per l'industria perché io credo perché più l'industria sarà competitiva efficace e meno creerà fossero di lavoro
Promosso per adattarsi ne indossa deve iniziare a licenziare mentre le la situazione diversa nei servizi perché il pizzo ogni ingresso per le imprese delle persone delle collettività sì sviluppano e dunque questo settore ha possibilità di nuove assunzioni
Bisogna
Anche sapere poi il quale ramo dei servizi parliamo di quale tipo di lavoratori
La l'oratorio laboratori a quali condizioni a partire da quale politica naturalmente io parlerò solo della politica perseguita dalla mia tentazione infrangere unione nazionale delle professioni ottomano nel servizio Rai servizi interprofessionali giuridici medicine tecnici che noi consideriamo a partire dall'adesione media cinquanta due si indichino sindacati rappresentativi più vorrei ricordare a tutti che elemento io che le che professioni autonome in Francia progrediscono dal sette per cento all'anno che lo tiene statistica ufficiale del novantadue parla di un fatturato di seicentoventiquattro miliardi di franchi
Con tutte le professioni riunite
E Lombok o ritorniamo numero adesso di
O Millo cinquecentotredici mila professionisti nel novanta giugno è attualmente siamo circa seicento mila professionisti nel novantadue ottocento miliardi pendenti attualmente siamo quasi un milione di dipendenti sempre per quanto riguarda dunque queste professioni questa erano alcune cifre che volevo fornirvi un anno fa in questa sede le faremo il tetto che per i professionisti qualsiasi lavoro e si svolgano in modo individuale in gruppo conseguiti in società ebbene qua è un monito stessa lista costituisce un'impresa se
Un'impresa proprio verifica effettivamente
Particolari credo lì di indipendenza
Il più basso di tecnica veneti gara basata su un Regolamento di sanzioni disciplinari e c'è Hertha rapida e certa diritto litro attenti che garantiscono il livello di competenza necessaria per il consumatore al fine del foglio lo formazione che poi sfociata Sutil però mare sposa verità totale impegno personale libera scelta dell'utilizzatore
Tutto questo toglie questa elementi fanno sì che queste specificità effettivamente vanno a influenzare inesorabilmente rapporti di lavoro e le forze
Nella nostra organizzazione terzo in questo modo sapere che lì si stia comunico il risultato
Quelle tutto questo l'influenza sulle condizioni di lavoro dei collaboratori che sono anche Simeone di queste professioni doti queste libere professioni
Questo effetto uffici il segreto professionale ha un'incidenza otto importanti per il
Titolo protetto anziché la formazione del personale possono sia un dovere non solo un diritto per i dipendenti
Un vescovo d'un mondo cioè surrealista di convivere Longo qui alle richieste delle azienda ai bisogni delle famiglie e del personale non cambiano
Raggiungere dei criteri di efficienza economica ed è da questa efficienza economica che dipende la nostra capacità di prevenire preparare l'evoluzione quantitativa e qualitativa dell'impiego
La specificità delle libere professioni si giustifica
Prima queste specificità che appunto descritto in complicano degli schermi che non devono essere semplicemente una riproduzione di ciò che succede nell'industria ai problemi delle libere professioni sono piuttosto legati all'inadeguatezza
Sa delle qualifiche letti subito un piccolo detta acquisizione di competenze
Io come suppone presuppone una formazione sia teorica e pratica basata sull'alternanza di sequenza di insegnando mentre periodi di pratica professionale sono l'obiettivo fisso bisogna effettivamente raggiungere un perfetto padroneggia mento sia del sapere che del saper
Fare
La formazione teorica garantisce il livello di competenze richiesto al professionista
La convalida del suo staff per fare
Garantisce la qualità del servizio offerto tutto questo naturalmente ci porta a sviluppare a sviluppare una vera e propria politica contrattuale nell'ambito di con Rudic accordi collettivi di contratti collettivi interprofessionale che dovrebbero riguardare turisti tra le libere professioni ed è in questo modo che
Il fondo formazione per le libere professioni è stato creato nel mille nove centottantasei per tramite un accordo firmato tra l'associazione nazionale delle libere professioni le organizzazioni sindacali di categoria Rossetti
Cioè la chef diretti caccia F sedici il CGCE frutto di ricostruire e la Confederazione generale del lavoro
Il parte Loria DPL è un ente nazionale c'è stata che gestite in modo paritario io con la recessione per e che come si occupa della gestione del finanziamento della formazione professionale continua John biondo della formazione in alternanza dei giovani messa avevo Buy
Lo voglio così come anche delle aziende con meno di dieci dipendenti Ruffo
E il fatto il PdL recessione offre ai propri seni siano strumento di gestione lo studente era ripartito all'epoca gravi
Dunque lui Nuti della media impresa il che permette di finanziare degli interventi di formazione definendosi dormire Alistair defunti
Ho avuto intenzione interconfessionale dei fondi porti retta a delle forme particolari di gestione il rettore la conoscenza della specificità delle libere professioni permette una gestione appropriata appunto della formazione dei dipendenti per nel mille novecentonovantatré ente risi Cosimo presente le
Verso la cifra delle sovvenzioni arrivata centoquarantacinque milioni di franchi francesi centodieci mila aziende hanno aderito al nostro progetto cinquecentonovanta mila ore di formazione sono state impartite
E pagate nell'ambito del piano formativo milonghe è stato disegnato del mille sensori due mila e cinquecento al consolato
Ti li qualifica sono stati firmati questi contratti hanno riguardato i giovani di età compresa tra i sedici e venticinque anni in questa contesta
Le libere professioni si sono mobilitate per partecipare ad alcune campagne nazionali di lotta contro la disoccupazione dello show
Una carriera di mobilitazione in favore dell'impiego dei giovani statale Threat firmata attualmente l'obiettivo il nostro obiettivo è quello di favorire l'assunzione di cinquanta mila giovani in tre anni tramite i contratti di alternanza o di apprendistato il nostro slogan è il seguente non è libero professionista uguale un po'sta di lavoro per un giovane meno concorso di lavoro per un giovane il progetto che riguarda questi cinquanta mila giovani riservata su una partnership tra i funzionari
Delle che lavorano nelle assunzioni comuni sostenuti con i loro servizi di formazione orientamento e le libere professioni ad una collaborazione fra questi tre elementi e la realizzazione di questo progetto organizzata in tre pause la prima di questa di questa per consiste nella sensibilizzazione e informazione di ogni professionista rispetto al lavoro dei giovani rispetto ai contratti di formazione in alternanza secondo punto
Il marketing sociale dei giovani sempre di più
Il presunto lo dovuti fare in modo che i giovani presenti non la loro candidatura volontarie motivata ad alcuni posti di lavoro che gira intorno a elidere stazioni questa funzione
Così costituì costituisce un potenziale molto importante rispetto all'impiego soprattutto per i liberi professionisti che ancora non hanno assunto imbonitore nessuno
Questo risponde anche ai bisogni dei giovani o secondo
Di trovare o primo posto di lavoro poi terzo punto abbiamo dei gruppi locali formate da liberi professionisti informati da enti di formazione che analizzano i risultati
Del nostro lavoro e il gruppo si incarica dunque di accompagnare il libero professionista in tutte le varie formalità relative all'assunzione del giovane
Questo metodo è attualmente oggetto di una sperimentazione boh in due luoghi ai Nas donna cioè
Come in una regione di provincia Versailles vicino a Parigi buoni voti la realizzazione a livello nazionale di questo tracciabilità è programmata per l'ultimo trimestre del novantaquattro come tradotto gioco riguardante i giornalieri avrà una durata indeterminata di una no
E in questa durata e settantacinque per cento del tempo sarà dedicata all'attività da professionista nello studio del professionista fa venticinque per cento del terzo sarà invece potrà per la formazione questo tipo di contrattazione già un giovane tra i diciotto e venticinque anni insomma motivazioni che verrà selezionato sulla base delle sue attitudine della sua motivazionale
Distribuito io si tratterà di funzioni di segreteria soprattutto sul modo se il giovane sarà retribuito secondo lei sta e il suo salario sarà dal cinquanta al sessanta per cento dello SMI che era corrisponderà dunque al cinquanta sessanta per cento dello Smith che c'è il salario minimo interprofessionale di categoria non facciamoci nessuna illusione la creazione e lo sviluppo di azione importante Vito con migliaia di posti di lavoro non esisterà più purtroppo noi dobbiamo rassegnarci a considerare equo
Do un Terlizzi fosse
Fondiaria seguito dei cinquanta mila posti di lavoro non qualificati comunque valgono cinquanta mila nuovi lavoratori nuovi posti di lavoro è quello che cerchiamo ci dimostrare dopo il voto ai liberi professionisti francesi e questo è il nostro modesto contributo alla guarigione di questo nuovo cancro che è la disoccupazione dei giovanissimo presidente ho cercato di essere molto conciso è chiaro che ringrazio per l'attenzione
Grazie sì salvo Verona per voluto tirare la nostra attenzione su questo elemento fondamentale
Per produttività e la competitività che la formazione proprio con le caratteristiche premesse sermoni indica
Gray adesso Silvio orrendi crede leggerlo correttamente proprio per lui Mash altre bipartitico cioè di fare sul terreno del problema radianti
No no
A voi
Nel senso crescono tante sino a presidenza del Signore Signore innanzitutto vorrei ringraziare a nome del Guitar agli organizzatori di questo congresso che ci ha dato la possibilità di presentare le previsioni di impiego nel nostro settore sono molto felice di potermi rivolgere poi in presenza dei rappresentanti di una delle altre associazioni italiane cioè il sindacato nazionale agenti di assicurazione spero di avere anch'io ben pronunciato il più come l'Italia nel nome dell'associazione allora il bis parere dell'ufficio internazionale dei produttori di assicurazione e riassicurazione che riunisce cinquantuno associazioni nazionali di intermediari professionisti delle assicurazioni quindi parlo di agenti
E agenti di borsa e in tutti i Paesi dell'Unione europea dunque vietare a livello mondiale rappresenta circa duecento mila datori di lavoro
Più e un milione e mezzo di dipendenti tra cui i seicentocinquanta mila dipendenti il nulla Europa progetto e regia della Commissione europea il bip il Cea Comitato europeo delle assicurazioni sono stanno attualmente intessendo un dialogo sociale ma scambio di punti di criticità
Con euro FIAT tutto aprono chiamo come il signor Beckham questo dialogo sociale riguarda i vari Asperti che rischiano di influenzare
L'occupazione nel nostro settore le vale europeo siamo molto felici di constatare che questo dialogo si sta sviluppando in un'atmosfera persa cordiale e costruttiva perché se vogliamo fare previsioni per quanto riguarda l'evoluzione dell'occupazione nel nostro settore ci sono alcuni dati specifici del quale bisogna tenere conto
Il nostro settore cioè nel settore delle intermediari professionisti delle assicurazioni deve essere differenziato rispetto al settore degli assicuratore che è un'altra cosa e questo soprattutto quando parliamo dei militari argomenti nel campo degli affari sociali il nostro settore figlia estremamente eterogeneo esistono intermediari che non hanno nessun tipo di dipendente ce ne sono altre che invece hanno magari venti mila dipendenti ogni intermediario potenziale tutto di clienti vive arricchimenti Diversi ha un potenziale diverso dei fornitori è un potenziale diverso di servizi la struttura del capitale la gestione e la mentalità ebbene anch'essi sono fattori molto diverse tra di loro oltre a tutto il modo nel quale la distribuzione delle assicurazioni e organizzata in un mercato enti riversa per ogni Paese
Se si su
Essi sono da fissare subito che Chevy costringono alla prudenza se vogliamo formulare previsioni generali nel nostro settore a livello europeo
Se il ministro
Si amministra
Si può luogo dal punto di vista dell'occupazione negli anni Ottanta abbiamo potuto constatare una crescita del numero dei dipendente nel nostro settore se serve queste Investimenti nell'occupazione vengono spessi vengono spesso realizzati a discapito dell'imputato dell'azienda la situazione
è una situazione economica che non può essere sopportato eternamente quindi prevedo che nei prossimi due-tre anni degli intermediari no faranno un bilancio un bilancio che si dovrà basare su un certo numero di fattori chiave che sono applicabili ad ogni inverno misura variabile ad ogni mercato nazionale e ad ogni tipo di intermediario grande o piccolo che sia questi fattori chiave possono essere ritrovati nella domanda di servizi e nella legislazione Bourifa rilievo per valutare l'evoluzione della domanda di servizi a medio termine del nostro settore ho scelto quattro settori chiave sarò molto breve vero
Regia fiducia perché
Domanda nel nostro nel Nord di servizi da noi fortemente collegata alla domanda di prodotti assicurativi greco la domanda di prodotti assicurativi da parte fu allegata all'evoluzione economica è in genere Enzo a questo proposito possiamo constatare che in una gran parte degli stati membri dell'Unione europea la densità si curativa cioè la media di premi per abitante all'anno aumentata presso uno dei motivi per il quale noi oggi prevediamo oggettivamente che la domanda mostra non potrà più aumentare in modo spettacolare a medio termine nei Paesi dell'Unione europea
Presenta il suo da giù le previsioni sono un po'più positivi tempo la tradizione spesso negative rispetto ai sistemi di previdenza sociale e di privatizzazione previste alcuni Paesi tutto questo ci fornisce alcune opportunità importanti nel ramo vita su un altro fattore che influenzerà la richiesta di servizi ed intermediari tradizionali che assicurazioni e sarà consentita alle alterne attiva cioè dalla concorrenza alle banche ai sottoscrittori dirette sono i concorrenti più frequenti nella maggior parte degli stati membri dell'Unione europea non terzo fattore che sicuramente influenzerà
La domanda e dunque l'offerta
Benissimo dato
Il fatto che in un mercato nuovo dove l'offerta di prodotti e più vari a settembre
A utilizzare un esperto per compiere una scelta dopo l'entrata in vigore del mercato unico europeo offre a questo livello delle grandi opportunità per gli assicuratori e noi speriamo che queste opportunità saranno giustamente utilizzate l'ultimo fattore che influenzerà la la domanda dei nostri servizi
è la creazione di nuovi servizi per gli intermediari stessi destinate agli intermediari stessi analisi di gestione Project Running gestione delle compagnie assicurative
Gestione del portafoglio clienti e ci tracciate a questi servizi verranno offerti
Complementari e mente servizi tradizionale a parte quattro fattori che ho accettato e che influenzano la domanda dunque e l'occupazione e la sofferenza neanche tener conto dei due elementi portanti per l'evoluzione del nostro settore cioè la regolamentazione e la legislazione nostro settore va soggetto a cambiamenti legislativi normativi in vari campi ho scelto di parlare precisamente di due argomenti che ciò accada
Vi avevo già parlato dell'evoluzione in Europa della concorrenza che si presenta agli intermediari classici tradizionali permettetemi di citare signore e signori il signor ministro
L'ambasciatore pittore emanato presso la Commissione europea negli Stati Uniti che durante il nostro ultimo congresso a Washington ha detto a questo riguardo dal punto di vista del consumatore questa evoluzione può porre problemi di trasparenza per quanto riguarda lo statuto e per quanto riguarda la professionalità degli intermediari diario di assicurazione oltre tutto la formazione e le qualifiche professionali degli intermediari
Quanti sono diverso rispetto agli intermediari tradizionali possono essi poi rischiano di non essere sufficientemente
Gestite regolamentato e questo può porre problemi di concorrenza sleale ai fini della citazione e questo è uno dei motivi per i quali noi e anche la Commissione europea sottolinea More tanto la Trust la corretta trasporti corretto recepimento nella direttiva riguardante l'intermediario di assicurazione nelle legislazioni nazionali
Il campo applicativo della raccomandazione in questione è molto ampio copre tutti con loro e quali esercitano l'attività di intermediario assicurativo tranne alcune fatte salve alcune eccezioni
Sul sul una risoluzione del bizzarra rispetto a questa raccomandazione contiene tra l'altro un programma minimo di conoscenze e attitudini professionali questo programma minimo adottato da tutti i membri del vi parlo
Può essere utilizzato a livello dagli Stati membri come nota orientativa
Per la realizzazione di un programmino i modi fonazione per qualsiasi
Persona che voglia svolgere questo mestiere minestrone dal signor ministro signore e signori vi è un altro tema molto importante per noi che è nell'interesse del consumatore sfida data di una regolamentazione e di una su indicazione della diciamo norme esistenti attualmente la nostra associazione belga a finito una causa contro una banca che utilizzava i dati contenuti negli estratti conto bancari dei suoi clienti in vista di una campagna di venti temi di prodotti assicurativi più precisamente i lavoratori della banca controllavano i pagamenti dei loro clienti a favore delle compagnie assicurative in base a questi dati inviavano
Ad un cliente una lettera che offriva dei prodotti assicurativi
Ebbene nei allegavano una copia dell'estratto del conto bancario che riprendeva il pagamento fatto a favore della compagnia assicurativa ebbene questo mi ricordava
Quanto diceva quanto era detto nel libro Big Brother
L'ho letta
Nell'interesse del consumatore nell'interesse una concorrenza leale importante che simili pratiche vengono regolamentate da una legislazione e che un controllo quanto mai se è vero venga radicato
Quali previsioni cambiamento prevediamo nel nostro settore come dicevo all'inizio prevedo che nei prossimi due-tre anni gli intermediari dovranno It varie un bilancio visto i fattori che vi ho presentato esistenza poter sperare Cundari lanificio
Della situazione economica generale io penso che gli intermediari non potranno fare grossi investimenti sul piano del personale piuttosto che investire linea personale addizionale probabilmente dovranno investire a livello del personali esistente eroico qui alcune riflessioni a questo riguardo per accrescere la produttività e l'efficacia del sistema convenzionale di distribuzione vi sarà una ridistribuzione dei compiti tra compagnie intermediari assicurativi si sono ebbene chiesette dunque gli intermediari e saranno destinati a rendere un servizio sempre più professionale per quanto riguarda l'informatizzazione dell'amministrarli distrazione e della contabilità tenuto conto di tutto questo il l'ambito di lavoro sarà quanto mai complesso così come è già stato sottolineato l'internazionalità il cuore del mercato stia sul lato dell'offerta che della domanda richiede da parte dell'intermediario una migliore conoscenza del mercato e anche una buona conoscenza delle lingue i vari prodotti assicurativi divengono a loro volta le quanto mai sotto i socialisti i compiti degli intermediari e del personale dunque saranno sempre più varie sempre più ricche
Il personale dovrà essere polivalente flessibile e tutto questo verrà molto apprezzato formazione di base formazione permanente si rendono necessario già oggi vi sono varie forme
Pizza
Di formazione continua e il professionisti favoriscono queste attività nel campo della formazione signor presidente signor ministro mi sia consentito ancora un minuto
Per fornire un esempio un esempio di modulo di formazione e realizzato dalla professione estetista a livello europeo Inghilterra in collaborazione con l'otto associazioni nazionali di cui due associazioni professionali brani
Sta sviluppando con l'aiuto finanziario della Commissione europea nell'ambito del programma forza un modulo di formazione utile per tutti gli intermediari assicurativi europei questo per cento il cui titolo è il rafforzare come scopo quello di informare e di spiegare agli intermediari assicurativi da legislazione europea nel settore delle assicurazioni il modello di formazione viene sviluppato
Sotto forma di formazione assistita da elaboratore intermediari assicurativi di loro personalmente saltando quindi di apprendere potranno apprendere
Come utilizzare la legislazione comunitaria per svolgere le loro attività in Europa questo modulo sarà disponibile in varie lingue tra cui l'italiano alla fine del mille novecentonovantaquattro
Questi iniziativa sviluppata dalla nostra professione
Potrà farà per fare passi avanti alla nostra più attività alla nostra professione grazie per la caduta e grazie
Grazie messi Mescia per per
Illustrato i problemi di una categoria importante ma particolare credo tuttavia che questioni analoghe testi sulle stesse evidentemente si pongono un po'per tutti i settori del terziario soprattutto quelle del terziario professionale sarò grato per missione Sciacca sei ci farà vedere il lato cui Hill antimafia documento del programma IPA force che ha citato alla fine grazie ancora allora i nostri programmi adesso prevede uno l'intervento di Ammannati che ecco prego di oltre può riassumere l'andamento del lavoro e di avere delle prime reazioni anche di presentare la voce delle organizzazioni sindacali contenti purtroppo stamattina abbiamo potuto sentire
Grazie presidente
Però non non approfitterò per prendere doppio tempo perché uno aveva tempo lo svarione di rispettare una me spetterebbe sindacalmente
Io ho ascoltato attentamente e ovviamente gli interventi fino adesso è anche alcune sottolineature poste dalla relazione del introduttiva di Tahiti
In parte cercherò di riempite iniziare cosa mi sembra emerso fino a questo momento ma per la parte che amiamo la sindacale che in qualche modo alla quale mi richiamava come Presidente Comitato banche fino all'anno scorso sulla settore del Eurofidi
Mi pare che
Ci sia qualcosa che non non funzioni
Le mie previsioni sono effettivamente molto più pessimistiche di quelle che ho sentito fino adesso
Credo che
Il tema sia quello se c'è possibile o non c'è possibile dare un limite alla competitività
Credo che noi dobbiamo partire da questo
Perché se
Questo non viene in qualche modo accettato come diceva giustamente un oratore che mi ha preceduto che pare sempre
Ci troveremo confrontati si usa di solito questo termine
A livello europeo confrontati con i Paesi dell'Est con i paesi della Cina e via discorrendo
Diciamo il Sud-Est asiatico
Ma io dico anche con l'America Latina che in qualche maniera si sta organizzando
Beh se questo è
Se questa verrà ci saranno tre grandi gruppi
Sostanzialmente e non sarà più tanto una divisione tra nord e sud ma ci sarà una divisione più complessa il gruppo diciamo europeo ma in termini molto più estesi di quella qui pensiamo adesso che fino ad oggi
Il gruppo dei Paesi del Nord nel senso dell'America soprattutto degli Stati Uniti del Giappone
Quindi Paesi molto forti
E poi ci sarà un gruppo molto vasto ma anche molto debole
E anche molto appetibile
Da un certo punto di vista che riguarderà sostanzialmente resto del allora il problema è che le in grandi industrie non sono più internazionali ma sono di fatto mondiali
Dovrà andranno a produrre produrranno laddove vi sono costi condizioni sindacali regole
Forti dure partecipate
Io
Io dubito se non in qualche modo a Qom cominciamo a immaginare
Io l'ho chiamato molte impropriamente un gatte sociale
Cioè un generale agreement oggi non solo trenta e Terry ma invece un un un agreement che sia quello che riguarda più la società
Non sto parlando d'altro rispetto alle questioni del terziario
Credo che la questione del terziario si pone strettamente come si è posta
Diciamo in precedenza male settori industriali
Anche il settore finanziario è un settore che può diventare ultra multinazionale
Chi lo dice
Anzi
Atteso che vi saranno grandissimi agglomerati industriali altrettanto delle nostre aziende italiane finanziarie
Parlo delle banche tanto per per zittirlo in chiaro
Perché nel mondo delle finanziarie c'è tutto
Come posso dire anche una
Un universo
Che recentemente questa la battuta per gli italiani non per gli stranieri si è rivelato anche poco chiaro
Al nostro amico francese dico che da noi alcune alcune aziende atipiche individuali
Si sono scoperte che trasmettono azienda tipiche erano proprio usurari cioè gente che faceva l'usura
Ma questa è semplicemente la battuta torniamo a
Allora se questo sarà ci saranno anche grandissimi
Agglomerati di tipo finanziario
E siccome c'è la libertà di capitali e la liberalizzazione totale ancor più anche lì si andrà dove più conviene
E lo stesso vale per il commercio
Il terziario innovativo o il come l'abbiamo chiamato noi il terziario professionale per per uscire da da piccole beghe domestiche
Piccole beghe domestiche
Il terziario professionale voglio dire segue l'andamento del Paese vuole dire o dei paesi più sviluppati
Allora da questo noi pensiamo che ci sia un nel breve periodo uno spazio forte per il dialogo sociale
Io sinceramente o qualche
Non mi pare un caso noi abbiamo fatto bene a respingerlo perché c'avevano già auto classificato in sede di noi prima di andare in sede DC decidiamo da noi non c'andiamo insieme
Ma
Pensare a un'Europa che va anche verso l'est e che abbraccia tutti ed è unica e che non si occupa soltanto di economia
E di riduzione dei costi e che questo premio senza che le questioni
Ma si occupa anche di politica si occupa di omogeneizzazione delle condizioni sociali
E in condizioni sociali io metto dentro tante cose lo stato sociale
Va messo dentro anche i rapporti tra lavoratori e datori di lavoro
Allora noi immaginiamo
Mi pare un po'complicato immaginare che noi abbiamo un sistema previdenziale per esempio che in qualche modo
Come posso dire confrontabile
Con Paesi che hanno condizioni economiche ma anche culturali ma anche politiche
Non voglio usare la parola democratica e mi sembra eccessiva
Estremamente diversa
E noi sappiamo che questa questione oggi è all'ordine del giorno del nostro Paese
Poi sappiamo che il problema dei problemi che in questo momento ha il ministro del lavoro seduto qui vicina bene
Ministro Mastella credo credo
Può darsi che mi sbagli se mi sbaglio profondamente viene meno dice
Che sia il problema delle pensioni
O no ma realtà
è un pezzetto di un tema più grande che è la questione dello Stato sociale
Che comprende la salute comprende l'istruzione comprende è la condizione dopo il lavoro e comprende perché c'è anche questo di grande problema e non è il c'è un ministro portate però voglio dire è uno dei grandi problemi
C'è il problema del lavoro della flessibilità
Della deregolamentazione tutti parlano di flessibilità competitività deregolamentazione
Allora se questo è il solo tema mi pare complicato dire cioè rispondere in positivo a quello che invece la relazione evita i riti poneva
E pone
E per me quello è il punto centrale della tua relazione
Ma ovviamente perché in qualche maniera il cuore sempre dalla parte probabilmente
è passato un po'di tempo ma io forse sono rimasta ancora un polacco
è quel passaggio che tu dici in qualche modo lo dici con parole tue
Per fare strategia terziaria occorre che le parti in qualche modo concordino
Occorre che siano fatti patti
Occorre che ci sia consenso
E questo non è semplice
Ma io credo che ci sia sforzo non in tutti i settori non me la sento o in questo momento le mie conoscenze pur seguendo questi settori danni
Non sono così approfondite da almeno sul piano delle relazioni sindacali per poter affermare questo quella cosa so che ci sono tentativi ma sono tentativi Complessi tentativi che poi diventano difficili
Rispetta le esigenze che sono divaricate
E pur tuttavia vanno in qualche modo a prezzi
L'altro tema che mi sembra un tema fondamentale
Che non è quello di andare soltanto dal lato dei costi ma è quello di andare dal miglioramento della qualità
Mi sembra quello una delle chiavi vere
E non è un caso che l'abbiamo invitata alla
Cioè io fra gli altri lo ringrazio di assestamento ma il problema della formazione è un altro problema
Anzi direi che può essere la chiave
Per stare al passo nei gruppi dei paesi che contano senza incidere Sempre e soltanto dalla parte dei costi
Senza incidere sempre soltanto dal lato della liberalizzazione comunque
Non è che lo Stato oggi possa fare miracoli intendo lo Stato nazionale
Perché a mio avviso
Il confronto è così impari
Tra le condizioni che può gestire autonomamente lo Stato nazionale rispetta le condizioni generali globali mondiali per cui si può fare relativamente
Ma sulla questione della formazione io credo che un ministro che intervenisse affondo su questa questione
Secondo me è un ministro che passa alla storia
Nel senso che questa ramo è stato sente la Cenerentola
è stato usato male
Soprattutto male
Perché a livello di fondi e di soldi
Io da poco tempo un otto nove mesi mi occupo di questo ramo
Con altri tre stanze tutti anche in questa fase
Ebbene è una cosa che disperante
Perché ci sono le potenzialità ci sono i mezzi
A livello soprattutto di comunità europea ma non abbiamo la capacità di indirizzarli e di verificare
Se effettivamente funzionano al miglioramento del sistema Paese
Il la verifica è molto burocratica
Molto legata ovviamente serve anche quella
Alle pezze giustificative e scarsamente legata invece alla verifica di chi sa fare o non sa fare formazione di chi all'altezza non è all'altezza di chi può stare nel giro di quelli che si possono collocare all'interno senz'altro del terziario innovativo oppure no
Allora
E chiudo
Mi pare che il sentirsi tra europea
Sì io un po'cala
Io non vedo uno aumentare del dialogo
Io non vedo in qualche maniera che Maastricht viene
Applicata
Ma mi sembra che ci sia la tentazione a sfuggire sempre di più a quel patto
Il un caro collega che ha parlato precedentemente diceva che ci sono due le parti che si confrontano a livello europeo una è l'Unicef detto in italiano
Per l'altro la Confederazione europea dei sindacati per l'Unicef mi risulta che abbia il petto della Inghilterra del Regno Unito a stipulare qualsiasi accordo altrimenti esce dall'UDC
Allora io voglio capire qual è la forza dell'Unicef contrattuale a livello europeo con un vento inglese altri
E per la parte sindacale occorrerebbe capire quali tipi di delega e i sindacati nazionali hanno dato alla Confederazione europea dei sindacati per avere qualche speranza che effettivamente si facciano Patti trans nazionale
Se non si faranno parti transnazionali
Il il futuro che vedo almeno nei prossimi dieci anni e piuttosto nei
E quindi
Credo che il sistema richiamato in termini protesta scatta itinerari l'azione patti tra le parti
Patti nazionali patti transnazionali siano forse l'unico modo per sfuggire a una competitività che diventa cannibali ska
E che ucciderà sempre di più coloro che non riescono a stare comunque sulla cresta dell'onda grazie
Razze mandati io proporrei di saltare ecco il brevissimo intervallo che era previsto anche per approfittare della presenza del ministro Mastella ringrazio a nome del nel la commissione che organizzato questo incontro
Cominciamo lo so se volete restate lì sedervi qui come desiderate parlate va be allora cominciamo questa
Abbiamo chiamato a tavola rotonda questa serie di interventi più settoriale io avrei iscritte ministro intervenga quando ritiene opportuno aspettiamo che Antoni
Pregherei di aprire questa serie di testimonianze utili
Di sottolineatura di tipo settoriale del dottor campo che parla come direttore generale la secreto ma autorevole
Consigliere del Lerna e che ha partecipato a tutti i lavori di questo gruppo grazie
Capo
Vi ringrazio presidente
Aveva avuto la parola tra l'altro come primo in questa sorta di microfono rotondo vite tavola rotonda vado la situazione logistica ma non è un problema
Anzitutto una domanda ordinatoria mi capita troppo spesso di dover coordinare dei lavori quanto tempo ci dai dieci minuti
Abbiamo recuperato persino qualcosa sul devo dire che
Questo incontro nostro di stamane non lo dico perché ho cercato di parteciparvi attivamente ma mi permetto di dire è uno di quelli più significativi e più concreti che danno dei messaggi più mirati e più calati nel cuore dei problemi che io abbia vissuto perlomeno negli ultimi mezzi in questa assise siccome il livello meglio dei lavori di questa Assise direi e decisamente notevole il fatto che io ammetta i lavori di stamane
Un significato particolarmente pregnante credo che attribuisca perlomeno dal mio modesto punto di vista una valutazione decisamente positiva
Ai nostri ragionamenti avevo preparato non una replica ma alcune riflessioni molto telegrafica rispetto alla relazione di Tai chi solo che stamane sua fare queste alcune cose che inevitabilmente mi costringono a integrare le cose che mi ero preparato da dire
La relazione di Tahiti ascolto egregiamente alcuni passaggi di un momento particolarmente significativo per non dire critico della vita e in particolare della vita sociale della vita delle relazioni industriali del settore terziario oggi in Italia e in Europa
Io mi sforzerò di non farmi velo
Come dire facendomi influenzare dal mio ruolo specifico ma è chiaro che alcune considerazioni di ore credo devono tener conto delle constatazioni che nella vita di tutti i giorni la vita professionale di tutti i giorni
Mi vengono mi vengono suggeriti
Tai chi diceva nella relazione per quanto riguarda il terziario fosse in particolare per quanto riguarda le banche la trasformazione strutturale e ancora inadeguato
Io direi che fosse questo il vero ma c'è tutto un movimento in parte non percepibile ma molto forte molto attivo molto serrato che ci dice che invece la trasformazione è in corso certo non siamo ancora al punto di arrivo ammesso che in termini di trasformazione di ristrutturazione ci sia un punto d'arrivo secondo me non ce ne ce ne sarà mai ma direi che qualche cosa di più significativo di quello che si può percepire ad occhio nudo è in corso è in atto
Occorre modernizzare dice la relazione dei periti questo è senz'altro vero credo che non c'è vis polemica in quello che sto dicendo
Credo che per arrivare a risultati di modernizzazione anche il sindacato si renda conto del fatto che le nostre aziende in particolare nostre banche operano in presenza di una serie di lacci e laccioli
Che sono ancora in molti prati soffocanti che mi permetteva di fare poi qualche esempio molto veloci dice Taglietti siamo più al contenimento degli organici che non alla riorganizzazione ma per ora non ce n'è nel contenimento
Non so se dobbiamo complimentarci di tutto ciò sta di fatto che non abbiamo ancora segnali significativi segnali forti
Di un contenimento degli organici nel settore perlomeno bancario nel terziario in senso più lato invece sì
Ricordo che c'è una ricerca dell'Arthur Andersen che ha preso in esame un campione di quattrocento banche in tutto il nord del mondo vestale
Alla figurazione che ci suggeriva Ammannati che ci dice che mediamente nel ruolo del mondo no con la sola eccezione dell'Est europeo per la buona ragione che lì non c'erano le banche
Noi avremo entro il due mila che domani una flessione media del sette per cento degli agganci non lo stiamo registrando niente di tutto questo non so se perché siamo più bravi degli altri ma credo che un'indagine statistica che tiene in considerazione il settantacinque per cento degli affari finanziari del mondo né qualche fondamento ce l'hanno
E poi domanda e non è impertinente anche perché la stiamo rivolgendo a tutta una serie di rappresentanti della del vertice del ministero del lavoro mi permetto di rivolgere anche allora e Mastella come si fa a gestire un contenimento degli organici con strumenti moderni e possibilmente non traumatici in assenza totale di ammortizzatori sociali nel settore perché grinta siccome non vogliamo non abbiamo la vocazione nella tentazione non so se avremo la necessità di rigore provvedimenti del genere io mi permetto di continuare a segnalare che non disponiamo affatto
Di qualsivoglia strumento di ammortizzatore sociale se si è certi la legge duecentoventitré che disciplina soltanto la patria dei licenziamenti collettivi e mi sembra una soluzione troppo definitiva che nemmeno noi vorremmo che
Molti hanno toccato Tai chi per primo poi da ultimo Ammannati con particolare calore il tema dei cambiamenti professionale
Cominciamo col dire che essi occorre cambiare credo che sia una vita dobbiamo far camminare il cambiamento delle professionalità di pari passo con il cambiamento dei contratti collettivi di lavoro
Altrimenti che aveva mandato le nostre buone intenzioni resteranno delle pie intenzioni ma non si tradurranno
E niente di più concreto e con ciò noto assumendo la posizione di tanti dico solo che dobbiamo transitare anche attraverso una radicale modifica degli attuali sistemi di inquadramento
E mi permetto di dire che formazione arricchimento professionale
Collocazione delle nuove professionalità in una scala di valori che sia effettivamente moderna fa a pugni con un'altra cosa con la quale ancora ci dobbiamo spero per poco
Confrontare che sono lì automatismi di carriera e sono esattamente la negazione di qualsiasi filosofia di affinamento protezione
è stato detto da molti ho detto tra ivi già nella relazione Basta con il posto fisso e questo vale per tutti vale anche per il terziario
Gestione partecipata ma mi permetterei di aggiungere sì gestione partecipata ma senza veti
Quello che noi riscontriamo in particolare nel terziario
E qui mi consentirete di dire che un qualche parametro di raffronto mi viene da oltre trent'anni di esperienza professionale e industriale
E che la riconversione la ristrutturazione e la modernizzazione è vista ancora troppo spesso con un dato con una colorazione di tipo rivendicativo
Io acconsento a questo ma alla condizione che
Può darsi che si sia andati più avanti nell'industria perché quando c'è l'alluvione nelle tesi di parte dei convenienze di parte vengono annullate affogate se è consentita la battuta per il fatto che bisogna fronteggiare tutti insieme l'alluvione
Quando c'è soltanto qualche goccia di piedi pioggia possiamo ancora permetterci di litigare e di contrastare ac tenendo conto delle rispettive posizioni
Non siamo all'alluvione però vorremmo proprio che non si debba constatare che ci avviciniamo una situazione del genere
Sì dice la relazione di Tai chi ha un maggiore pragmatismo certamente sì questo significa che per esempio dobbiamo transitare attraverso un maggiore pragmatismo per quanto concerne l'altra partita di cui il ministro Mastella si sta attivamente occupando che è quella del mercato del lavoro
Sono d'accordo con Taibi quando egli dice che la liberalizzazione del mercato del lavoro non è sufficiente può darsi che non sia sufficiente ma è una condizione necessaria per conseguire certi risultati quando mister insieme un'ora fa si parlava del problematiche relative al lavoro interinale o lavoro in affitto
Sono alcuni anni rendiamo praticando che soltanto l'Italia e la Grecia perché anche la Spagna dando qualche strumento
Siamo fuori da uno strumento che Democrazia avanzatissime come quelle del nord Europa si Socrate già da alcuni decenni e non si riesce a capire perché noi in questo caso si eravamo andati ci collochiamo da soli in serie B
Cioè riteniamo non capaci noi medesimi di governare con strumenti democraticità dico io la parola una partita che altrove in tutta l'Europa sta già dando dei risultati numericamente e qualitativamente molto avanza il tema della cultura che ha toccato dai sì ci vuole cultura forse ci vuole anche più cultura di quanto non ce ne sia e mi spingo fino a dire che ci vuole da tutte e due le parti del tram
Sia per quanto riguarda coloro che gestiscono sia per quanto riguarda coloro che rappresentano i lavoratori
Questo è un dato generale
Credo che di cultura non ci sia mai abbastanza bisogno e di dosi di cultura non ci sia mai abbastanza necessità soprattutto in un momento di transizione così epocale come quello che Ammannati evocava un momento fa la formazione siamo assolutamente d'accordo con una dotazione in più anche in questo caso essa coinvolge i pubblici poteri per lo meno in Italia per aveva sì dei risultati positivi
Adeguare i tempi in termini di formazione professionale nuovi dobbiamo effettivamente partire
Da una rivisitazione della filosofia della formazione della cultura che è quella della scuola cominciando dal livello dell'istruzione obbligatori
Devo dire noi delle aziende non importa di quale settore continuiamo a constatare che il prodotto semilavorato che dovrebbe essere un prodotto finito
Che ci proviene dall'ordinamento scolastico ai vari livelli non escluso quello universitario significa che dobbiamo rimboccarci le maniche di nuovo
E fare in voi che non dovremmo occuparci di questo tutto un pezzo di strada che invece avevamo dovevamo avere la presunzione gli aveva dato già per scontato perché fornito dall'ordinamento scolastico pubblico non pubblico
Che esso sia
Il dialogo sociale
Ci crediamo profondamente viviamo in Italia in una fase
Nella quale aldilà dei punti di vista momentaneamente i vari enti
Il dialogo sociale nella sua espressione i protocolli sociale l'ultimo cosa novantatré sono oramai accettati come uno strumento essenziale e irrinunciabile il problema è quello di gestiva almeno e infine l'Europa
è stato ricordato dai insieme poi da Ammannati che esiste luce con certi condizionamenti esisteva Chessa che probabilmente ha qualche carenza di mandato io mi permetto di continuare a ricordare il fatto che i problemi del terziario e per quanto mi concerne più direttamente i problemi del settore creditizio non sono gestiti adeguatamente oggi in Europa con gli strumenti formali che sono a disposizione delle parti
E quindi quando parliamo di dialogo sociale noi ci permettiamo di dire la sigla io credo di poterlo dire a testa alta
Occorre che il sindacato italiano europeo prendiamo finalmente atto che per noi il dialogo sociale nella comunità deve transitare attraverso una fase chiara
Correttamente gestita e illuminata di colloquio che affronti e risolva i problemi del settore bancario nell'ambito si capisce
Se la problematica più generale grazie
Nato
Allora continuiamo con interventi settoriali andrei in questo ordine che nell'ordine alfabetico fra il parlare Gervasio poi Lucarelli Matarazzo vivo lì poi po'visto che abbiamo il segretario confederale della CISL del settore terziario
Il dottor Sorrento sempre il ministro quando allora
Vincenzo Gervasi al sei qui come vicepresidente della Confcommercio ormai si è lavorato troppo del terziario grazie grazie presidente signor ministro secondario fascia
Ho sentito questa mattina il nostro presidente nessuna denaro che parlava del terziario
In termini di tessuto quindi la connotazione di questo terziario che eravamo stati abituati a considerare qualcosa di residuale ciò che non è cialtrone converge
In realtà diventa una connotazione importante perché proprio lui scopre il gioco questa rivivendo questa qualità di tessuto e possibile poi pensare di sterminio positivi esternalizzare
Con freddezza quello che sta accadendo adesso fa ora volesse Valle d'immagine del tessuto sì uno potrebbe pensare per esempio che nel terziario sia il commercio ci sono i servizi ci sono le banche Saddam e questo tessuto uno potrebbe pensarlo fatto a settori variamente colorati io vorrei sei sette pensare ad un'altra analogia c'è un tessuto con vari strati sovrapposti il commercio spesso per il silenzio analista in questo momento
Prendo sono rappresentante più dalla parte e può essere considerato esso stesso tessuto è una rete l'attività del commercio come anche l'attività dei servizi diciamo così e hanno una attività diciamo una natura persuasiva e quindi debbono essere visti come tutto unico è un problema e questa diciamo visione e chiaramente non è solamente una visione locale italiana provincia in questo momento
Interessa diciamo il mercato la competizione nasce particolare la competizione europea
Come si diceva che adesso si parla di competizione mondiale cioè quindi vediamo un po'sotto questa ottica diciamo che cosa si può dire in Italia del commercio qui io mi rifaccio anche a quello che diceva il professor spetti nella sua relazione che parlava di mutamenti mandamenti profondissimo i cambiamenti strutturali qui io non sarei d'accordo io penso che nel commercio
In Italia ci sia stata veramente una battaglia una battaglia una domanda con morti e feriti fino a grossa competizione affondare internazionale
Una grossa competizione internazionale alto se con
Scusate
Che apportato diciamo a dei cambiamenti profondi segni di quella che è la struttura adesso sempre
Quella che la struttura della tradizionale commercio dico tradizionale più o meno come poteva essere fino a qualche anno fa in tale uno pensavo un qualche cosa di ben assestato protetto est da determinate barriere e tale da potersi permettere diciamo così anche di esercitare quella funzione di spugna di cui si parlava poc'anzi
In realtà
Funziona non sente più niente può provare la tribù trincea
Può provare a parlare
In realtà negli ultimi anni si è avuta in Italia una profondo cambiamento strutturale dei modi di distribuzione
Non sto in questo mito citare cifre dati proprio perché il tipo di queste interlocuzioni di tavola rotonda non si confà diciamo così a una cosa di questo genere però sono sotto gli occhi di tutti
Dati ufficiali che riguardano i diversi Motti con cui viene in Italia operata la distribuzione e chiunque può vedere consultando questi dati come ci sia stato un cambiamento proprio nella modalità di col del commercio della distribuzione a favore di modi
Come
Ipermercati supermercati le grandi superficie i discount rispetto a quello che era il tessuto e l'equilibrio che esisteva precedentemente
Così pure
La internazionalizzazione in questo caso diciamo si può dire passiva
è avvenuta anche nel commercio la presenza in Italia di grandi nomi internazionale e ben venga in un certo senso questa competizione quindi è un fatto diciamo che molto evidente davanti agli occhi di tutti quindi direi che il settore del commercio ha subito è stata subendo diciamo così una profonda trasformazione di tipo proprio strutturale
Questa si è accompagnata anche ad un cambiamento del profilo della domanda anche questa è una cosa molto importante
La domanda e i consumi
Hanno cambiato profondamente attitudini si sta andando ed è questo sotto gli occhi di tutti da domande diciamo tradizionali legati a a beni di consumo food eccetera verso domande più articolate più legate alla qualità più legate all'immateriale piuttosto che al materiale quindi diciamo abbiamo anche quest'altro fatto la trasformazione della tipologia della domanda
Che si è accompagnata diciamo così
A quella che la gelata di cui si è parlato e alla pressione estera proprio perché i grandi operatori all'estero avendo ormai diciamo poco spazio altrove hanno cercato
Dei Paesi che potevano essere ancora diciamo così interessati a questo fatto di entrare cosa che hanno fatto cose di questo genere
Ecco se noi possiamo pensare di vedere auto una progressione di questi fatti il fenomeno è ancora in atto
Non pensiamo che in Italia si arrivi ad una diciamo fenomeno come avvenuto nella Spagna cui la distribuzione è cambiata totalmente diciamo eliminando sì così tutte le forme di commercio più tradizionale noi riteniamo che in Italia data la struttura del territorio datteri abitudine date anche la tendenza dei consumatori si possa arrivare ad un equilibrio che permetta all'esistenza dei vari modi però un equilibrio fortemente spostato rispetto a quello precedente quindi in Italia
Nel settore del commercio c'è stata sicuramente diciamo un grande cambiamento
Che è in atto e che continuerà e in questo momento si parla di lieve incremento dei consumi delle famiglie ecco ripeto che è un dato più se vogliamo di illusorio che reale in questo momento noi stiamo ancora vivendo in pieno nella gelata per cui pensare che si possa diciamo così
Avere una inversione di tendenza che illusorio
E quindi
Le c'è l'impegno da parte di tutti a affrontare questa situazione cercando di dare le risposte adeguate e cercando di prevenire quello che può essere la domanda assestandosi sul terreno della qualità della professionalità
Quindi con questo ripeto concordo con tutto quello che è stato detto
Che la risposta diciamo in positivo anche da parte del nostro settore
Deve impedire diciamo su queste tematiche ecco proprio si parlava prima del cambiamento del profilo del consumatore chiaramente questi cambiamenti sono in atto ricordiamoci che i consumatori sono le stesse persone che poi hanno i problemi nel mondo del lavoro e quindi debbono modificare continuamente le loro abitudini per poter sopravvivere abbiamo un feedback continuo
Si deve trovare pure un equilibrio quindi fa parte dell'intelligenza del sistema il saper impostare un'offerta un'offerta in cui la componente se
Unita alla qualità è un qualche cosa da cui l'uomo non può essere scacciato se noi pensiamo semplicemente in termini di produzione di beni di fabbriche è chiaro che noi potremmo arrivare ad un anno scenario che caccia via completamente l'uomo
Dal mondo della produzione
E riservando lo solamente in pochissime diciamo funzioni se invece ne pensiamo ad uno scenario propositivo in cui si offre come valore come valore aggiunto l'assistenza l'immateriale
Un complesso di servizi ecco qui si dovrebbe vedere un tessuto una rete fra distribuzione servizio produzione qui c'è l'intelligenza del sistema questo il terziario innovativo Lori in questo caso si può pensare diciamo così di suscitare
Una domanda che quella con cui dobbiamo confrontarci una domanda che richieda l'uomo perché è l'uomo che fa la qualità
Ecco si potrebbero dire tante altre cose ecco abbiamo preparato anche una relazione i dieci minuti sono passati vi ringrazio
Chi era e mirano Lucarelli Presidente della Federazione del terziario innovativo di Confindustria
Cominciamo a parlare di servizi professionali realtà abbiamo cominciato a parlare servizi professionali qui insieme alla manate verità Sacchi per e a tanti altri
Un anno e mezzo fa sembrava una rivoluzione quel nome e oggi una federazione si chiama con quel nome poi dopo ve lo dico in realtà la Federazione del terziario avanzato e la Federazione intenzione innovativo si sono fuse e hanno smesso quelle beghe di cui prima parlavo Ammannati
E sono sono diventate
Una sola Federazione servizi professionali
Sicuramente gli anni Ottanta verità ragione quando ha parlato di fuga in avanti del settore servizi professionali sembrava che fossero la soluzione ottimali che in realtà sicuramente l'aspetto comunicativo ha fatto ha avuto la sua incidenza in questo però sicuramente c'è del bene in crisi in questo settore e di portare avanti innovazione e innovazione Dio solo sa se ne abbiamo bisogno
Negli anni novanta novantatré la il nostro settore ha pagato quel quella crescita degli anni ottanta
E li ha dedicati atti per varie cause a una ricerca di prossimità che forse prima non era presente in genere nel terziario ma anche sia pure in misura più limitata nel campo dei servizi professionali
Questa ricerca e produttività produttività
è stata forzata due fenomeni principali un maggior confronto internazionale perché nel frattempo erano arrivati gli anni del del confronto internazionale loro padre Po era alle porte
E per fronteggiare la crisi di mercato la crisi generale che esisteva in Italia e che ancora oggi
E presente
E chiaro questo ha portato ad espulso in mano d'opera però non solo espulso manodopera ha portato anche a una profonda ristrutturazione Dean prese a un loro ammodernamento molte sono cessate di di vivere
Molte molte professionalità forse sono andate perdute però devo dire che le realtà che oggi sono sul mercato sono sicuramente molto più vitali e molto più professionale di quelle che erano qualche anno fa
Oggi quindi abbiamo alcuni risultati che io sono qui a proporre il primo esportatore come dice Tahiti e quello di poter disporre di un insieme di imprese di professionalità capaci di contribuire al rilancio e alla nuova crescita del Paese
In particolare però su titoli un po'differenti da quelli del di cui si parlava prima
Si parla ancora forse l'informatica però si parla molto di informatica si parla di ammodernamento del Paese si parla di amore del manierismo ammodernamento del sistema industriale si parla di ammodernamento del sistema di terziario
Si parla di ambiente si parla di qualità si si parla finalmente di autostrada l'informazione che è un nome che adesso
Stampando il logo di voto prove sotto un nome inventato dallo del nostro settore all'inizio degli anni ottanta fossero a un pool di un po'in vantaggio con me né da un punto di vista comunicativo
Due sono a nostro parere io limitò all'essenziale due sono a suo parere i vincoli che abbiamo vincoli e norme
Uno subentro dobbiamo darci da fare
E qui ha ragione capo quando ha dedicato una grossa da parte del suo intervento acquisto
La organizzazione del lavoro e le leggi d'oggi lo rendono rendono penalmente perseguibile qualsiasi imprenditore o qualsiasi lavoratore a cerchi di adottare un sistema flessibile
E allora sui contratti di lavoro sulla previdenza sicuramente bisogna incidere così non questo tipo di imprese non posso andare avanti
Il secondo tema e la il ammodernamento dei servizi la pubblica amministrazione e del suo funzionamento questo sicuramente un uno dei problemi Cardini per il Paese
Ed è un problema Dorino sempre se possono avere dare contributo e avere mercato e quindi questo è un altro un altro discorso se questo discorso in Italia
Si avvia si avvia veramente allora in questo settore in realtà sarà un settore che crescerà e dare un suo contributo serio
Una sfida
La sfida sempre un po'su questo stesso tema noi chiamiamo le Piccoli brividi privatizzazioni oggi qui si parla sempre si sta parlando di grandi privatizzazioni
Ma sapete quante aree in quel cinquanta per cento del bilancio dello Stato che è rappresentato dal pubblico
Quante aree sono affidabili a libera imprenditorialità ecco queste aree leviamo le monopoli leviamolo dall'influenza pubblica
Questo a Roma come a Milano ma anche a Catania come a Domodossola
E affidiamo le ad all'impresa privata lo sto faccio un esempio un articolo con il colletto ieri mi sembra l'altro ieri su Repubblica parlava del Comune di Roma
Repubblica notoriamente mi sembra abbastanza affezionata al Comune di Roma
Che parlava di un di un certo assessore che ha una responsabilità di una di una certa aria il patrimonio comunale
Ecco il patrimonio comunale era affidato a una società privata e oggi il giornale ieri il giornale titolava anzi scriveva dopo il nome di quella dopo la società privata niente sono passati due anni cioè il discorso ci sono mille aree in cui si può intervenire si può intervenire con risorse private in cui si chiama gli imprenditori a rischiare
E rischiano sul luogo la produttività di quel servizio
Questo significa alleggerire verso lo Stato e significa
Creare nuove opportunità di lavoro
Io ringrazio il che nel ed il suo presidente tutti e tutti voi per l'attenzione è arrivato al settore terziario ed in particolare anche servizi professionali d'impresa
Devo dire questa è stata una novità assoluta in Italia ne è stato il signor un cambiamento da parte del cane lo sto dicendo sinceramente seriamente perché non non nono motivi per dirlo senza crederci
Cerca di fare un salto un piccolo salto di qualità pure su questo forse potrebbe essere la sfida per il nuovo che nella creare un osservatorio permanente per questo settore perché obiettivamente questo settore estremamente dinamica e quindi essere ancorati a quello che si ci ricordiamo tutti quanti in un anno fa potrebbe essere obiettivamente non darci gli strumenti conoscenza nel necessari per governare o per utilizzare opportuni al settore
La comunicazione una recente densa che ormai abbiamo consolidato s'ci sembra che che il periodo di crisi sia concluso o meglio nel punto più più negativo del trio di chi di crisi sia superato e c'è una nuova tendenza verso la crescita del comparto e verso la crescita dell'occupazione del comparto questo è un fatto canori sembra già essere consolidato noti emessi grazie
Tra
Grazie a Lucarelli
Rispettato allacci
Al decimo di secondo i dieci minuti
E pregherei il dottor Giorgio Matarazzo di
Direzioni girare l'ANIA di fare il suo intervento
Grazie grazie presidente cercherò di essere di restare nei dieci minuti concessi vista l'ora tarda il numero dei partecipanti ancora iscritti a parlare
Il settore assicurativo fino ad oggi avvii avuto un'occupazione costante
Senza con una crescita modesta ma costa
Adesso Cressida non ce n'è più ma non ci sono esuberi nel settore il settore non dovrebbe perdere occupazione nel prossimo futuro
Questo è avvenuto perché c'è stata una estrema cautela nelle assunzioni l'informatizzazione è stata graduale nel tempo
Non ci sono stati impetuosi sviluppi di attività ma tutto è avvenuto gradualmente
Ci sono state nel periodo uscite dall'impresa e non dal settore
E per rinnovare le necessità di rinnovamento delle professionalità
Per fenomeni di pulizia del mercato attraverso interventi di liquidazione coatta amministrativa di imprese che non erano più in grado di reggere la concorrenza di svolge l'attività
Ma sono stati dei processi che sono stati governati in maniera non traumatica
Attraverso il normale turnover del personale attraverso incentivazioni alle uscite
Per quanto riguarda la necessità di rinnovamento del personale per quanto riguarda invece i fenomeni di liquidazione coatta amministrativa dell'impresa dei fallimenti delle imprese
Di assicurazione danni
C'è stato il settore si è dotato di uno strumento consisteva in una società finanziaria la sua pizzeria che aveva il compito di creare società che dovevano rilevare l'attività delle imprese e il personale delle imprese uscite dal mercato
Ecco il motivo per cui nel nostro settore non sono mai stati previsti inganno nella legislazione non ha mai previsto strumenti di ammortizzazione sociale perché in realtà
Grossi fenomeni grosse necessità non ci sono stati
Anche il seno il lo strumento tipico della cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria
Non ha chili alta possibilità di applicazione c'è non non sei nostro settore perché non ci sono cali improvvisi di occupazione
Alti e bassi cali improvvisi produzione alti e bassi di attività produttiva
In sostanza è avvenuto nel settore un passaggio da posto a posto di lavoro ma questo tipo di garanzia il settore non non l'ho più non lo può dare più è necessaria una maggiore flessibilità non è possibile
Garantire il mantenimento del personale all'interno del settore questo uno dei punti sui quali si è un po'impantanata alla trattativa sindacale per il rinnovo del contratto collettivo perché le organizzazioni sindacali invece
Tendono ad assicurare una sopravvivenza sostanziale di questo sistema di garanzia del posto di lavoro della permanenza del personale del settore assicurativo all'interno del settore
Con solidarietà fra impresa e che il il settore non è più in grado di assicura
Questo per quanto riguarda il passato
Oggi cosa ci riserva il futuro il futuro probabilmente riserva al settore assicurativo delle buone prospettive di sviluppo stato detto anche da altri
Intervenuti
Che il mercato assicurativo e poco sviluppato e che e prevedibile debba crescere nel prossimo futuro
Sia nel ramo danni come anche nel ramo vita c'è tutto il fenomeno della previdenza complementare che è alle porte e che potrebbe dare anche al settore assicurativo
Una buona possibilità di l'attività
Sarà un'attività che si svolgerà in regime di concorrenza
Nella quale opereranno vari servizi vari Soggetti
Un
Anomalo e e la presenza del link degli enti di previdenza obbligatoria nell'ambito delle la previdenza complementare
Si tratta di enti pubblici mentre dovrebbe essere una concorrenza fra imprese
Private
E se il dottor Lucarelli ha invitato a trasferire attività
Dal settore pubblico al settore privato qui si tratterebbe in sostanza di una controtendenza di affidare a enti che sono nati gestire la previdenza obbligatoria attività che sono direi per preferibilmente da affidare alla alle imprese private e poi c'è anche un problema di parità di concorrenza gli enti previdenziali hanno una posizione di privilegio nei confronti degli altri soggetti che dovrebbero operare nel campo dalla previdenza complementare
Le gli enti previdenziali hanno un potere impositivo hanno un potere ispettivo nei confronti degli altri di tutte le aziende hanno la possibilità di conoscenze che altri soggetti non hanno e quindi si trovano a operare in un regime di sostanziale privilegio nei confronti degli altri soggetti per questo noi riteniamo che l'INPS e gli altri enti di previdenza obbligatoria non dovrebbero operare nel campo della previdenza complementare
La il futuro potrebbe quindi riservare al settore assicurativo settore terziario in generale un possibilità di sviluppo anche dell'occupazione forse non saranno in grado di assorbire totalmente la per via di occupazione che avverrà nell'industria però sicuramente un contributo notevole potrebbero darlo con l'aumento dell'attività però anche qui bisogna stare molto attenti perché la maggiore domanda riferibile al settore assicurativo di prodotto assicurativo che sicuramente io ritengo ci sarà non è detto che sarà soddisfatta necessariamente dalle imprese italiane perché operiamo ormai in un regime di concorrenza completa
In regime di libertà di prestazione qualsiasi impresa europea dell'Unione europea può venire ad operare in Italia
E a portarsi via i rischi che altrimenti andrebbero coperte dalle imprese italiane quindi bisogna stare molto attenti a non
Ah non privilegiare imprese straniere indirettamente ponendo troppi vincoli a quelle italiane
Anche qui la necessità di flessibilità sostanzialmente una necessità di sburocratizzazione
Del lavoro atipico piogge addirittura sanzionato penalmente
I progetti di formazione lavoro lavoro interinale ai contratti a termine sono tutte occasioni di maggior lavoro di maggiore flessibilità di maggiore efficienza per le imprese che sono occasioni che non andrebbero perse noi
Approfittiamo della presenza del signor ministro del lavoro
Per caldeggiare un intervento forte in questo settore grazie
Dottor finito tutto moderno grazie
Dottor Massimo Vivoli vice presidente della Confesercenti voi
Grazie presidente del Mila sola parola
Le argomentazioni che sono alla base di questo seminario sono due
La prima allargare l'area dell'occupazione
La seconda incrementare l'efficienza e la produttività dell'impresa
I due argomenti sono teoricamente connessi tra loro in quanto l'utilizzo di forza lavoro qualificata
Elemento Mondonico ma necessari a migliorare l'efficienza e la redditività dell'impresa che raggiungendo questi risultati sono in grado di creare nuove occasioni di lavoro
Dico teoricamente non praticamente perché il sistema italiano non permette Allo stato attuale di realizzare questa logica coesione
Per rispettare limiti temporali imposti ai singoli interventi vorrei incentrare
Il mio esclusivamente sulla parte relativa ai problemi dell'occupazione
Dal punto di vista occupazionale
La situazione italiana appare segnato da problemi di natura tanto congiunturale quanto strutturale
Negli ultimi due anni dal maggio del mille novecentonovantadue all'aprile del mille novecentonovantaquattro la crisi economica ha tagliato circa un milione quattrocento mila posti di lavoro
Questo decremento occupazionale è la conseguenza non solo di forti riduzioni di organico da parte delle imprese esistenti soprattutto medie e grandi ma anche dalla fuoriuscita dal mercato di moltissime piccole e medie impresa oltre il quaranta per cento del calo di occupazione ha interessato i lavoratori dipendenti
E tra questi in misura particolare quelli del settore commerciale centocinquanta mila in meno del biennio novantadue novantatré
E i dati diffusi di recente di recente dall'Istat sui primi quattro mesi del mille novecentonovantaquattro parlano di un ulteriore sensibile flessione
Inoltre ad aprile del mille novecentonovantaquattro ancora il venti per cento delle imprese del commercio prevedeva ulteriori flessioni occupazionali nei tre quattro mesi successivi sempre nello stesso mese del corrente anno il tasso di disoccupazione raggiunto l'undici virgola sei per cento
Per i giovani dai quindici ai ventinove anni che rappresentano oltre due terzi delle persone in cerca di lavoro il tasso di disoccupazione sfiora il ventisette per cento
Il tasso di inoccupazione superato il cinquantadue per cento il che vuol dire che in Italia
La metà delle persone in età lavorativa non è coinvolta nel processo produttivo una quota sensibilmente superiore alla media dei Paesi dell'OCSE
Ma anche negli anni precedenti la performance occupazionale del nostro Paese è stata peggiore di quella di altri Paesi industrializzati ad esempio della Germania e degli Stati Uniti d'America
Negli anni tra l'ottanta e il novanta sebbene l'Italia abbia registrato il minor aumento della popolazione in età lavorativa
Tre Paesi industrializzati e abbia beneficiato di un lungo periodo di crescita economica si sono creati soltanto seicento mila posti di lavoro Nettis due milioni e quattrocento mila in entrata è un milione ottocento mila in uscita pari ad una crescita del tre per cento negli Stati Uniti l'aumento di occupati nello stesso periodo è stato del diciotto virgola sei per cento
Appare perciò evidente che il nostro mercato del lavoro così come è strutturato non funziona
E i costi per la collettività del suo non pieno funzionamento sono eccessivamente elevati
A nostro avviso sono tre le caratteristiche che connotano negativamente il mercato del lavoro Italia
Il primo basso capitale umano il grado di scolarizzazione degli occupati italiani è uno dei dei più bassi tra Paesi maggiormente industrializzati
Secondo quasi totale assenza di un mercato secondario del lavoro part-time lavora al termine lavoro flessibile
Lavoro stagionale e più in generale scarsa flessibilità sull'orario di lavoro schemi di retribuzione e pratiche di assunzione terzo elevato peso della contribuzione sociale
Che costituisce di fatto una tassa occulta dell'occupazione
L'assenza di un mercato del lavoro secondario unicamente all'elevato peso della contribuzione sociale hanno finora di fatto da un lato favorito il fiorire
O la mancata emanazione di posizioni di lavoro irregolari
E dall'altro frenato la crescita complessiva di posti di lavoro in particolare di quegli atti
A fronte di questa situazione noi riteniamo necessario operare su due fronti
Il primo connessa all'utilizzo razionale della mano d'opera il secondo legato al costo del lavoro
Sul primo punto siamo convinti che la flessibilità nell'occupazione siano un binomio inscindibile in quanto realizzando il primo si ottengono per certo riflessi positivi nel secondo
Per ottenere questi risultati occorre Primo modificare l'attuale normativa del part-time rendendola meno rigida l'obbligo di predeterminare la suddivisione dell'orario della regione della no mese settimana
Giorno e nell'ambito della giornata lavorativa anche che ora che ora può andar bene nel settore industriale ma non risponde alle esigenze delle imprese del terziario del turismo e dei servizi
Secondo ampliare le fattispecie per le quali è ammessa la stipula dei contratti a tempo determinato e contemporaneamente integrare Elenco delle imprese stagionali contenuto nel DPR mille cinquecentoventicinque del sessantatré terzo elevare come per le imprese artigiani da venti a ventinove anni il limite massimo detta per il quale è prevista la stipula dei contratti di apprendistato
Quarto modificare l'attuale disciplina dei contratti di formazione e lavoro di tipo B
Prevedendo lo sgravio contributivo durante il decorso del contratto stesso e non dalla sua scadenza e solo se il contratto formazione lavoro viene trasformato in contratto a tempo indeterminato
Quinto realizzare anche in Italia il lavoro interinale
Ma il successo del contratto interinale sta nella duttilità del suo utilizzo
Forme rigide come salari minimi garantiti durante prestabilite possibilità di utilizzo solo nei casi per cui ammessa la stipula di contratti a termine
Delimitazioni delle qualifiche non permetteranno di raggiungere lo scopo prefisso è opportuno fare riferimento alle normative vigenti negli altri Paesi
In cui li terrine Dario è attuato da molti anni per prendere spunti e più che tutto è necessario non farsi intimidire dalla possibilità che questo contratto divengano forma simulate legittima di caporalato
Il caporalato l'ha combattuto ma non sbarrando il passo a formale innovative
Sul versante del costo del lavoro occorre ridurre il carico contributivo gravante sulle imprese attualmente stimato nella misura del quarantatré per cento dello stipendio lordo
Un lavoratore costituendo lordo di circa un milione settecento mila lire al mese percepisce una retribuzione netta mensile di un milione e trecento mila lire
E rappresenta un costo per l'azienda di due milioni e quattrocento mila lire promessi è necessario dunque prevedere una farsa fiscalizzazione degli oneri sociali pari a quelli dell'industria tiene il centro lordo del cinque quarantasei per cento e nel mezzogiorno dell'undici sessantadue per cento il turismo e servizi fluiscono invece nel centro nord di uno sgravio pari al due ottantadue per cento e nel Mezzogiorno del tre ottantadue per cento inoltre occorre prima eliminare dal carico contributivo aziendale contributi minori e cioè oli
Che dici Gescal che incidono per circa il tre per cento sulla retribuzione lorda mensile
Secondo porre a carico delle imprese l'erogazione diretta degli assegni familiari che incidono per il quattro virgola quindici per cento per le imprese individuali e del sei virgola venti per cento per le altre
Esempi
Un'impresa con tre dipendenti di cui uno solo avente diritto agli assegni familiari stipendio mensile di un milione e settecento mila lire invece che al lavoro retribuzione complessiva annuale settantuno milioni
Contributo per assegni familiari versato all'impresa con l'attuale sistema quattro milioni e quattrocento ventisei mila lire in forma diretta un milione ottanta mila lire
Quanto sin qui detto va considerato come primo passo verso una più equa ripartizione degli oneri sociali
La meta da raggiungere è l'eliminazione del carico contributivo per il servizio sanitario nazionale che è pari al nove virgola sessanta per cento delle retribuzioni lorde l'eliminazione dei contributi minori le relazioni dirette dell'assegni familiari
Nel rispetto di quanto previsto nell'accordo del ventitré luglio del mille centonovantatré
Il governo deve promuovere un provvedimento legislativo che definisca regime contributivo previdenziale a cui sottoporre le erogazioni economiche concesse a livello aziendale e concesse la produttività e la redditività
è necessario modificare la legge centootto del mille trecentonovanta sui licenziamenti individuali sia per quanto attiene il diritto di opzione
Di cui all'articolo uno sia per quanto concerne il campo di applicazione dell'articolo due l'articolo due che coinvolge tutte le imprese che occupano fino a quindici dipendenti non ha minimamente dissidenti attivato i licenziamenti
Ed ha prodotto solo un aggravio di costo per l'impresa
Queste ultime infatti in caso di licenziamento illegittimo dichiarato dal pretore debolmente Nizzar il dipendente con una somma variabile da due e in mezzo a sei mensilità di retribuzione la prassi vuole che le vertenze individuali vengono risolte in sede stragiudiziale
Con il pagamento di un'identità che varia da due a quattro mensilità
Si propone quindi di estendere il campo di non applicabilità anche alle piccole imprese che occupano fino a cinque dipendenti
Concludendo questo mio intervento vorrei fare un brevissimo accenno agli assetti contrattuali nell'accordo del ventitré luglio del mille duecentonovantatré prevista l'assegnazione dell'efficacia erga omnes
Alla contrattazione collettiva nazionale di diritto comune
Dal nostro punto di vista la stipula di contratti con valenza erga omnes è condizione necessaria per garantire Primo che sul mercato dicono condizioni di concorrenza leale tra tutte le imprese
Riteniamo infatti che l'evasione contributiva e fiscale che determina condizioni di concorrenza sleale sia per larga parte presente in quella fascia di aziende circa sessanta per cento
Non associato alle confederazioni nazionali di settore e pertanto non controllate
Secondo che delitti dei lavoratori siano esigibili e i doveri chiari così da consentire rapporti tra impresa e mano d'opera basati su regole certe e non lasciate all'aria dell'interpretazione della magistratura del lavoro grazie
Dottor Rivoli pregherei adesso fare ultimo intervento dalla mattinata prima di sentire il ministro il dottor Giuseppe Sorrenti segretario generale confederale della CISL per il settore terziario grazie
Io credo che si possa facilmente convenire su una considerazione
Oggi nessun governo ma io aggiungo nessuna forza organizzata dalla società civile
Poco permettersi di affrontare il confronto con l'Europa con gli altri Paesi del mondo
Se non si affronta in modo nuovo la questione dei servizi io credo che anche il sindacato sia abbastanza diffusa questa consapevolezza questa convenzione
Qual è il punto
Il punto è che finora nella stragrande maggioranza dei settori per i quali stiamo parlando
Il mercato non è certo intervenuto a regolare le decisioni di investimento né quelle relative all'organizzazione del lavoro
In molti settori l'intervento e l'invadenza dei partiti è stata com'è noto eccessiva
Francamente non si capisce l'altra parte perché i partiti che non ho nessuna cultura d'impresa dovrebbero far funzionare meglio un'impresa di un manager
Ma questo è successo là dove non c'è stato un intervento diretto nella gestione c'è stata anche una protezione a volte di alcuni settori
Capisce che son ci sono quindi
Ci troviamo adesso il problema di dove non può allenare tutti
Manager e lavoratori a a vedere in modo nuovo certe certe questioni
Ma non voglio come dire scaricare solo poi sulla sulla politica
Non so neanche intervenute come dire neanche non regole le organizzative accordi sindacali che puntassero
A maggiore efficienza o comunque che puntassero su su su su su diversi risultati
Non è il caso quindi anche perché non c'è il tempo di farlo analisi storica di questi avvenimenti punto a ripeto che bisogna cambiare ma l'innovazione cosa complicata per tutti e pone un po'tutti i soggetti
Ad affrontare in termini nuovi la questione
Ora
Cosa fare io sarò ripidissima anche perché non voglio togliere spazio agli altri interventi alle conclusioni
Beh innanzitutto sembra che sia necessaria una cosa
Siccome tu ti sei voluto in questo settore è un settore di grande importanza
Si sta sviluppando si sviluppa sempre di più
è un settore tra l'altro che in Italia almeno
Non è stata ancora spremuta abbastanza a differenza dell'industria quindi può dare ancora ricchezza anche sequestro ho presentato un'occupazione ma ne parlerò dopo
Qui innanzitutto sarebbe opportuno se la questione se i termini della questione sono giusti che il governo faccia esso una politica ho tentasse di avere una politica io personalmente non mi illudo molto però lo rivendico lo stesso mi propongo come esigenza minuto molto perché ma che in Italia sia stata segue la politica per l'industria quindi non abbiamo delle grandi tradizioni siamo il Giappone come abbiamo o la Germania e però ripeto sarebbe comunque necessario opportuno che ci fosse una politica che favorisce alcuni investimenti
Che orientasse gli investimenti che investisse sulla formazione
E che decidesse assieme agli operatori economici sociali in quale il settore da sviluppare di più con l'altro di meno perché se no quando vanno quadro di riferimento poi certo italiani si arrangiano come è noto come dimostra la storia però ripeto sarebbe opportuno che il governo facesse la sua parte
Beh anni a me non sembra
Aldilà di alcune battute giornalistiche o il governo non posso lavorare
La prima cosa al quindi da fare beh innanzitutto
Innovare anche nella politica delle imprese pubbliche a partire da subito perché
Non è che il manager nominato dal vecchio partiti di maggioranza o di opposizione un anno fa andava male se invece nominato dal nuovo governo che ha un'occupazione va bene se insomma il prossimo delle nomine vedo dalla gestione dev'essere risolto in modo nuovo se non si capisce in che modo abbiamo anche verso la Seconda Repubblica
Quindi ripeto il problema della del rapporto tra i partiti e la gestione delle dell'economia secondo me è un punto
Molto importante
Che si può attuare tra l'altro con un processo di privatizzazione
Io non sono particolarmente innamorato le privatizzazioni però là dove necessaria cosa possibile bisogna privatizzare
Là dove non si può privatizzare
Il ruolo del governo erano destra un politico deve essere quello
Di far sì che un servizio sia arreso sia gestito in modo più efficiente
Paradossalmente un servizio può essere anche offerte in modo gratuito ai cittadini
E però servizio deve essere gestito in modo come dire a valutato nella in modo economico
La contendibilità che è una parola che trenta entrambi in modo ormai nel linguaggio del Messico gli economisti e sociologi sindacalisti
Che poi significa insomma bisogna mettere dell'impresa concorrenza per vedere se quel servizio può essere può costare meno rispetto a un altro
Questo io penso che lì uno lo Stato regolatore che tutti in volo invocano perché il ruolo moderno dello Stato oggi e su questo debba farla
Tre se però come come esporre come succede in alcuni settori non voglio far polemica salvo forti il ministro del lavoro mi riprendo il nuovo per come sta avvenendo alcuni settori perché ho visto un disegno di legge beh sì sì
No perché al
Come ad esempio ho visto disegni di legge vigente sul trasporto beh somma
Io mi trovo a essere scavalcato dal ministro perché mentre da un lato sostengo alla tesi che bisogna introdurre concorrenzialità beh il ministro quale fare un disegno di legge in cui negli anni
Questa tesi o comunque di nuovo ancora una volta protegge il settore e tutti gli tutti gli operatori che
Di queste storie quelli di ripetere secondo me di grandi passi in avanti non se ne fa
E mentre io penso che il questo sia un come dire e anche il campo in cui in proprio perché il nuovo si può veramente sperimentare questo muro dello Stato del sistema politico
Sì si fanno delle regole si concordano le regole per gli operatori
Poi che come dire che a chi ha più filo testo quindi non deregulation ma concorrenza competizione all'interno di un sistema di regole
E questo ripeto mi sembra che una cosa che il bisogna segnare questo ruolo rivendicarlo addirittura alla assistiamo politico
Poi però come dire ognuno di noi deve fare la nostra parte qui con insistenza sesta dopo oltre quella della flessibilità
Io non ho niente come dire il contrario a dire sì che è necessario maggiore flessibilità
Ma detto detto questo non risolviamo nessun problema
Perché
Che il vero che un imprenditore ha bisogno di maggiore flessibilità
Ma se noi guardiamo solo le ragioni dell'impresa e dell'economia non diamo una risposta un altro problema che penso debba essere un prima di tutti che poi è quello di sempre dell'occupazione
Io sono convintissimo io sono convintissimo che settori servizi va ristrutturato esternamente questo costituisce un po'un vantaggio del dell'Italia rispetto agli altri Paesi che invece su questa strada stanno già proceduto un po'di anni
Però c'è anche l'altro versante che non posso non considerare ripeto che è quella del degli effetti negativi sul piano personale che ne deriverebbe
Quindi mentre ho la coscienza che da un lato ripeto sicuramente bisogna ristrutturare sicuramente bisogna introdurre maggiore flessibilità però io i sindacati lavoratore assieme a tutti gli operatori economici e politici
Beh deve tentare anche di dare una risposta possibilmente in modo innovativo con la dell'occupazione
E siccome anch'io penso che non si può più tutelare il posto garantire il posto
Beh insieme troviamo la soluzione del problema
Se vogliamo evitare perché sindacalista il sindacato Boy oppone rigidità ma perché non altri strumenti non altre strade per i nuovi motori dei dopo il suo mestiere quello viene al teste le vallate sarà già parlato questo motivo
Se però ripeto tutti insieme come abbiamo fatto con la con l'accordo di luglio in qualche modo ci faccia in carico dei problemi be allora forse la soluzione si trova
Faccio un esempio promosso dalla partecipazione che è un tema caro a me e anche al mio amico dottor capo
Lui dice la partecipazione che io tratto penso che la partecipazione produttori in dei processi del terziario dove il telo risma francamente lato non ha molto senso perché bisogna valorizzare molto l'autonomia degli operatori
Dei singoli operatori medico peso possiamo procedere su questa strada
I provano e di porre veti perché si pongono veti effettivamente non si realizzi paralizza i processi decisionali sono d'accordissimo dentro almeno un altro la partecipazione dei lavoratori scatta anche del sindacato
Se si capisce qual è l'elemento per cui il sindacato il lavoratore lavora
Questo non è non sempre chiaro cioè mentre esempio mi è chiaro nell'esperienza giapponese per averla letta sui libri per la verità Del Piero non solo i Cesati lavoratori giapponesi però quei lavoratori si fanno carico dei problemi della produttività ed efficienza di quell'impresa del sistema delle imprese
Imprenditori possono chiedere secondo me devono chiedere ai lavoratori italiani assieme ad Andrea di farsi carico di prove di produttività ed efficienza delle imprese
Perché è necessario perché è giusto in cambio i lavoratori ammise di sapere perché lo fanno se non lo fanno sì irrigidiscono e chiedo l'uomo attizzatoio chiedono chiedono protezione comunque c'è è difficile far scattare anche sul piano psicologico
La la voglia di partecipare al singolo lavoratore se non intravede qual è l'elemento che chiedo scusa di scambio insomma
E questo è un tema come dire io non anche qua sull'avanzo proposte non ci sono proposte prefabbricati non ci sono ricette
è un bel tema questo siccome sono convintissimo che né i servizi senza una partecipazione senza un coinvolgimento dei lavoratori i servizi non sono di qualità
Bene allora mettiamoci intorno a un tavolo vediamo cosa occorre fare anche qua probabilmente il governo dovrà fare la sua parte però se tutti insieme ripeto abbiamo la capacità la freddezza della rizzare il quadro al si può trovare anche anche una una soluzione
Ultima battuta e concludo
Sì io credo che
Per uno dei tra l'altro non sono mica io il primo a sottolinearlo il problema che oggi
Si trovano i prodotti i governi dell'Occidente in particolare credo che se
Credo che se tutti noi
Se tutti coloro che in qualche modo se ci sono delle responsabilità
Non affronto in termini realmente i nomadi innovativi che non sia la semplice deregulation che non vuol dire assolutamente nulla il problema dell'occupazione
Il problema di comunque di di creare delle identità
Il proprio di di non distruggere
Delle persone che a volte vada vivono solo di quello e quindi non risolvono solo un problema di reddito
Beh penso che sia un come dire un tema cruciale della nostra epoca del nostro tempo
Non so benissimo essere vede l'altro come dire stupido pretenderei rivendica risoluzione a
Che ci vorrà per chiunque
Credo però al tempo stesso che con la stessa pazienza con cui Mario con la stessa tenacia con la stessa volontà con cui abbiamo affrontato il problema del risanamento di questo Paese un paio d'anni fa quando abbiamo dato vita a questa a quell'accordo che comunque continua a svolgersi effetti positivi beh con questa stessa
Occupa la stessa cultura oltretutto la stessa volontà e tenacia bisogna cercare di aver presenti prima dell'occupazione
Perché se noi in qualche modo ripeta anche interni radicamenti nuovi che neanch'io so immaginare perché so bene che se poi la carriera forse non ci sarà più la carriera così qua abbiamo concepita sì ma qual è l'alternativa non lo so ancora non lo sappiamo
Se e chiudo se noi provato l'occupazione riusciremmo certo in a risolverlo vedendolo sicuramente in modo nuovo promette anche i problemi della ristrutturazione che sono necessarie strutture di servizi potranno essere affrontati ripeto più agevolmente
Vi ringrazio
Ascoltiamo adesso la l'intervento del ministro io lo ringrazio ancora anche perché cosa che raramente avviene te non soltanto si aventi occultato le relazioni intendo che usate teme sottolinea ma si è sentito tutti gli interventi e quindi ci risponderà in maniera molto documentata informato prego
Ma innanzitutto io vorrei salutare quanti sono partecipi qua stamani suo pronto gli ospiti stranieri mi spiace di non aver avuto davvero l'opportunità e quindi le mie chiose sono abbastanza elementari probabilmente poco simmetriche rispetto al quadro di riferimento che con ben altra attenzione da parte mia se fosse avvenuto
Avrei protetto potuto dare come contributo
Sul piano finale di questo interstizio tentare di di lega anche successivamente da altri adempimenti
Io son venuto e di qua il motivo per cui
Do l'idea di una partecipazione a mo'di galateo che mi pare molto giusta nel senso che sarei stato riprende sibili se non la si avesse avuto questa capacità di ascolto
Credo che la politica abbia questo dovere
Credo che soprattutto in questa fase gli enormi passaggio quindi di vita vissuta in tutti quanti i comparti della struttura economica
Su Pluto quando arrivo non sono corredate le osservazioni in maniera intelligente evidentemente cioè il dovere non soltanto dell'ascolto ma della possibilità di trasferire dal punto di vista di quella che la topografia ideale magari messi in essere come contributo
Di intelligenza e di elaborazione quindi tradurla sul piano delle no
Si è fatto riferimento ad una forma di affaticamento
Che magari c'è dal punto di vista della legislazione io riconosco che per quanto riguarda la legislazione ad esempio nel mercato del lavoro c'è una forma di farraginosità incredibile però che tutti abbiamo contribuito a a determinare ora probabilmente bisogno operare in maniera tale da esiliare tutto ciò
Che finisce per consumare in maniera non provvida quello che invece l'accelerazione del percorso rispetto al quale mi pare che da parte di tanti anche qua c'è stata oggi la esigenza della richiesta al cambiamento Steps mi pare evidentemente dalle cosa che ho notato ascoltato china riferimento a quello che il settore del terziario e quindi di servizi che come è scritto anche verità sull'introduzione abbia perso questa spinta propulsiva c'è una forma di stop
Abbastanza forte su valute interni di occupazione questo riguarda in maniera più diretta al ministro del lavoro
Capisco anche che l'annotazione anche dal punto di vista culturale
Della presenza nei servizi alcuni servizi tipo quale ad esempio il settore bancario quell'assicurativo
In quali pare che anche verità faccio riferimento ad un'immagine pasoliniana e un po'così
Ricordo che la grande aspirazione di mia madre era quella di farmi diventare ragioniere perché potessi cadere il posto fisso in in banca oggi mi pare che non c'è soltanto il tramonto o spero il crepuscolo di quello che stato il dato della garanzia del posto fisso neanche la visione abbastanza LGH che si intravedeva in persone come me o della mia generazione sia completamente saltata cioè nel senso di individuare nei settori quello bancario quello assicurativo una forma di presenza molto legata diciamo alla pigrizia e meno invece alla spinta quello che nel sul piano de la ricerca della competizione che molto forte anche sul piano dei mercati
Io vorrei quai a dire una parola quindi anche come risposta
Perché evidentemente settori quale con l'assicurativo quello bancario
Anche con i fondi pensione quindi con la prese con la pensione integrativa
A mio parere possono essere uno sviluppo enorme incredibile avviene negli altri Paesi ho dimestichezza per ragioni mia moglie della vicenda americana so che fortissima il grado di incidenza di presenza con il rapporto tra il cittadino che voglia assicurarsi garantirsi rispetta la sua pensione e quindi Intermite gratis
Però vorrei che già non iniziassimo male debbo dire io ho visto letto anche alcune prese di posizione la ricerca di andare a vedere all'Antitrust se le motivazioni declinante dall'INPS a questo punto di vista siano garbate siano giuste
Siano in linea in filigrana con quello che dal punto di vista istituzionale è stabilito ad un ente di natura diciamo assicurativa previdenziale pubblico io ho stabilito soltanto all'atto anche della presentazione quando mi è stato richiesto che non ci sarà
Sono out ma se invece partecipe di ogni iniziative di qua iniziative che siano messi in cantiere da parte di altri o di altri enti perché evidentemente siamo oramai
Al decollo spero che siamo al decollo vero reale di quello che era stato individuato io mi auguro che non ci siano queste forme di contrapposizione quindi non ci sia la lotta o il braccio di ferro tra il settore assicurativo quello bancario tra banche rispetto ad altre bene l'INPS darà la garanzia della non esclusività sarà partecipe in virtù di quello che esprime di quello che manifesta
Badate anche rispetto alla competizione con tutto il come dire
Il Rispetto perché evidentemente è giusto che sia così e dobbiamo piegare le ginocchia a quella che a volte invece avviene da parte italiana una forma di insofferenza rispetto a regole anche comunitaria
Io sono stato rimbrottato
Il primo ministro che finalmente ottemperato all'esigenza che gli sgravi fossero limitati perché così all'imperativo categorico avveniva da anni
Di tutti questi grandi propulsori della privatizzazione della concorrenza libera del rischio che all'interno del mercato
Sono stato richiamato soprattutto per Como del Sud non tenevo conto di alcune considerazioni questo mi pare abbastanza ingiusto lo possiamo richiamare
Tra e Maria cioè non possiamo il giorno filare
E la notte invece sfidare assolutamente no sono regole alle quali dobbiamo evidentemente fa riferimento e queste regole devono valere per tutti sia quando conviene sia quando non conviene questo il tratto
Diciamo il crinale a cui dobbiamo tutti quanti fa riferimento sono viceversa diventa veramente una cultura abbastanza improvvida molto provinciale perché dico questo perché credo che vinse al suo punto di vista Possa compete qual è il tratto limitativo secondo me da una ricognizione molto approssimata evidentemente di una lettura di chi non è finito fondo nel mestiere
Probabilmente anche per le cose richiamato credo tutto roverelle o quanti altri le imprese dopo nei servizi in Italia sono carenti non credo che abbiano grande positività di competizione con le imprese di servizi che arrivano dall'Est
Allora se c'è ad esempio nel dato della pensione diciamo integrativa che sarà e dovrà essere evidentemente i natura libera
Un ente come l'in sé quindi che corrisponde che partecipi non in termini esclusivi forse potrà meglio
Competere con altri interventi che saranno molto forti dal punto di vista internazionale e e di altri partners europei
è vero che la legislazione italiana deve eliminare vincolo lacci e lacciuoli che appaiono viziare questa possibilità e questo accesso
Da parte diciamo delle compagnie italiane o delle banche italiani però è anche vero secondo me
Che il contorno il corredo la presenza dell'istituto Collins a questo punto di vista può essere anche una forma di salvaguardia sul piano sembra del settore cui sono stato richiamato mi pare alcuni dottor campo
Abbia detto giustamente non so rispetto a chi e questa è la filosofia che ispira anche le mie motivazioni io non ho mai immaginato essendomi dedicato alla rottura di questo mercato che era molto statico al mercato da lavoro
Che le sole misure della flessibilità consentissero di per sé la possibilità di nuova occupazione sindacati mi contesta riapriva la filosofia del precario
Io ho sempre risposto che non solo per la formula del Dash un lavoro stabile rispetto a due lavori precari assolutamente non è questo che mi e contento mi appartiene come cultura come fisionomia perché io sono per il ripensamento dello stato sociale
Ma non per la eliminazione lo stato sociale evidentemente questo significa garanzia ragnatela
Di rapporti di tante cose ma non l'eliminazione pura e semplice e la stessa cosa che vale per quanto riguarda il sistema di sicurezza sociale del del nostro Paese
I lavori interinali io ascoltato con grande interesse quello che ha detto il vicepresidente la Confesercenti che però debbo dire l'esatto contrario di quando mi sostiene l'attrice
L'esatto contrario di quanto mi sostiene la CGIL
Prendo atto evidentemente che moduli anche culturali diciamo di Tarja ideologia cui alcuni vogliono ancora fare riferimento sono sborsati o solo a turno anche io sono mitigati o solo completamente eliminati perché evidentemente le rappresenta
Persone impresa esigenze e che sono diametralmente opposte e sta alla capacità e questa del governo evidentemente di decidere io già ho prodotto uno sforzo minimo evidentemente quello di contratto a termine di quanto altro del part-time
In questo mio pacchetto che sarà integrato appena mi sono liberata e testa
E e cuore dal problema delle pensioni al come dire ad integrare
Anche quello che sarà il lavoro interinale discuteremo sui profili professionali
Che voi mi dite debole anche guardare al basso invece che la CGIL ad esempio altre parti sindacali mi dicono
Si deve guardare in maniera particolare solo e soltanto quasi al nella parte più alta qual è la mia idea
E dalle cose che mi dicono anche che in Spagna anche recentemente c'è un'accelerazione per quanto riguarda la possibilità di un'occupazione non è che possiamo essere un Paese che da questo punto di vista assi Outlaw si autolimita dal suo punto di vista io non ho mai questo lo dico a Sorrenti immaginato che ci fossero ci dovesse essere una forma di offensiva rispetto al sindacato e magari questo governo aveva alcuni articolazioni particolari quindi nasceva in maniera improvvido una cosa che io non ho mai richiamato come motivo portante della mia ispirazione alla mia concezione io non ho mai saltato l'idea della concertazione ritenga e continuo a ritenere lo dico anche domani risposta alla Camera alle vicende che riguardano il sistema pensionistico nel suo complesso il nostro Paese
E dirò che la pace sociale e una forma di garanzia tutte le cose che immaginiamo debbono prendere corpo e sostanza se non c'è questa forma di equilibri di natura sociale evidentemente salta se qualcuno pensa di utilizzare questo autunno caldo che vendesse molto raffreddato ad una sorta di sessantotto di ritorno assolutamente sbaglia
Credo non ce lo possiamo consentire sarebbe ingiusto
E quindi al mio punto di vista giocando un po'alla frontiera degli avvenimenti e non soltanto degli avvenimenti mi muoverò Collotti che vuole evitare che queste cose avvengano perché questo rischia di contagiare in maniera negativa
Un paese che evidentemente non soltanto deve recuperare rispetto agli altri partners per molti aspetti ma credo che sia interesse di tutti che questo non avvenga assolutamente quindi sul lavoro interinale
Farò sentiamo il nuovo perché evidentemente una bozza per quanto mi riguarda lo dico qua
E ho avuto le obiezioni che i sindacati è uno fatto ad alcuni primo incontro che ho messo in essere dopodiché evidentemente continua ad ascoltare tutti Anna
Utilizzare la matita rosse blu però evidentemente alla fine presenterò questo mio disegno di legge anche perché c'è una cosa strana su questo dico Sorrenti che io ho preso atto e mi sono mosso così
Perché sindacati imprenditori avevano firmato questo accordo di luglio e dove sembrava che anche la questo accordo sincerarsi di una comune volontà in un grande equilibrio anche sul lavoro interinale
Ho scoperto invece chi come cani
Con i cattolici protestanti ognuno faceva riferimento al Vangelo vogliono applicare il proprio vangelo allora io ho detto che l'intervento del governo sarebbe stato molto dimesso se loro si mettevano maggiormente d'accordo
Evidentemente il governo e il dovere di un intervento sei ritenendo che i lavori interinali dalle cose che mi dite non soltanto come studiosi qua
Ma anche come operatori evidentemente io ho il dovere di intervenire perché non possiamo immaginare
Che c'è una forma di contrazione di uno stop non darà anche il gol ad alcune iniziative che possono produrre in maniera molto efficace molto sobria delle nuove ulteriori possibilità per quanto riguarda l'occupazione
Massimo di garanzie di trasparenza
Perché a chi come magari mi ha detto riteneva che il lavoro interinale
Potesse esser la riesumazione di quello che il perverso fenomeno del caporalato io rispondo dicendo utilizziamo tutti gli strumenti atti a garantire a giocare in teche di maniera molto forte molto dure molto spietata
Per evitare che questo possa avvenire ma credo che i lavori in affitto bagnata vada nella direzione di produrre maggiore possibilità per quanto riguarda la occupazione
C'è un altro aspetto sugli ammortizzatori sociali
Vedete io ritengo che anche su questo bisognerà evidentemente
Far qualcosa
E ed essere molto chiaro
Io non sono dell'idea lo dico con molta onestà che nel settore del credito ci possa essere la possibilità dell'ammortizzatore sociale
Vedete io mi trova anche nel settore industriale con gli edili ad esempio che mi chiedono
La cassa integrazione che non c'è
Cioè lo dobbiamo renderci conto tutto che gli ammortizzatori o vanno utilizzati di qua la selezione che dovremo fare e lo sforzo
Sincrono che bisogna mettere in essere perché se riteniamo che dovunque bisogna operare in qualsiasi tipo di settore o outing pre-crisi e spero che il vostro non versi nella situazioni pre-crisi gli ammortizzatori sociali diventa complicato
Perché non abbiamo le possibilità effettive
E gli ammortizzatori sociali da questo punto di vista evidentemente ci deve essere una forma di selezione di capacità di scegliere bisogni veri oppure per una durata molto intermedia molto limitata che serve a superare perché anche qua gli ammortizzatori sociali sono diventati nel Paese assai spesso una forma di pigrizia
Che come dire arrivando ad una specie di piccolo compromesso tra parti datoriali parti voglio dire di natura lavorativa
Per cui alla fine era un modo consentì di tirare avanti o di tirare a campare il più a lungo possibile questo non è più da
Allora dovremmo scegliere vedere valutare fino in fondo dove vanno applicati per davvero questi ammortizzatore dove evidentemente occorre che questi ammortizzatori vadano assolutamente unico
Eliminati cioè assodiamo all'interno dei vari settori quelle sacche dove obiettivamente non ha più senso che ci siano l'utilizzo degli ammortizzatori sociali in questo c'è la disponibilità
Del governo c'è la richiesta di concorso quindi dico qua fuori di qua le parti sociali tutte quante assieme di darmi una mano per una Uscita di sicurezza molto serio e questo tipo di quel settore
Sul piano finale perché vuole essere giustamente dietro di parole essendo allora fatidica in canonica del del del pranzo
Sul piano più specifico vedo qua e mi spiace non aver ascoltato ma ho letto qualcosa consulta ITI quindi faccio riferimento all'inflazione di quella che lui chiama un po'l'ars combinatoria Maniero vi Diana
Cioè per quanto riguarda anche il suo pronto il progetto di settore del comparto del terziario professionale
Se fosse al di là della sintesi che vedo una forma di elaborazione lo dico al Presidente del Carella e Venissa messi in essere
Evidentemente la valuteremo la valuterò come governo perché mi pare che in questo settore in questo ambito si possa produrre il massimo di sforzo Bossi
Ed era il contenimento ed ero la riorganizzazione anche qua nel passaggio tra il già il non ancora della tipo di ipotesi evolutiva neanche vero che secondo me esistono tutte quante le condizioni per una forma di moltiplicazione che già avvenuti in termini professionali e lei giustamente ha fatto riferendo a qualcosa che anche lessicalmente ma vorrei dire culturalmente non cede e di cui oggi tutti quanti ne prendiamo atto
E anche perché a mio parere davvero esistono possibilità di realizzazione di riscontri molto Saint che se volete può darsi ma in questo modo e degli allarmi credo che forse questo sforzo può essere applicato soprattutto nella parte meridionale del nostro Paese cioè credo che nessun ai servizi o i servizi possono essere un elemento di maggiore raccordo con quella che ahimè la incompatibilità
Tra l'ingresso nel circuito lavorativo e la richiesta del bisogno molto marcato di questo tipo d'ingresso cioè lo sviluppo dei servizi possano venire in maniera molto seria molto incisiva
Forse soprattutto nel Sud o perlomeno puntando in maniera molto seria e molto dettagliata nel Mezzogiorno d'Italia
Con questo io voglio ringraziare
Quelli che siete qua per quello che fate per quello che avete operato mi auguro che le conclusioni cui tre sperò Maggiore attenzione di quanto mi dispiace molto
Non l'ami sia stato consentito in questa fase e l'invito al presidente De Rita che con gli altri con quanti elaborato con quanto hanno partorito hanno detto la loro possa continuare in una sorta di favole inesistente ma una sorta di favola che invece si consuma sul piano non approssimato di uno elaborazione passando dal dato concettuale al trasferimento sul piano dell'anno ci sono norme inelegante che vanno eliminate norme nuove chi Bunny messe perché evidentemente immaginato sempre così
Queste sono le istituzioni
Le istituzioni debbono riflettere quello che il Paese a in essere il mutamento del Paese
Le istituzioni devono come dire consentire una serie di passaggi fermo restante evidentemente alcune cose come il valore della libertà o della democrazia che sono qualcosa che presiedono sono sotto sopra all'interno delle istituzioni stesse
Da questo punto di vista come dire ci sarà da parte mia da parte del ministro lavoro da parte di questo governo
Massima attenzione ma non un'attenzione così
Diritto o abbastanza particolare che avviene in momenti magari come questo ma spero ci sia un'attenzione che vada al di là delle esigenze di natura liturgica e per avviluppa arsi invece in una a forma di risposta che dobbiamo dare che abbiamo il dovere in questo caso il governo ha il dovere di dare in un momento che tutti quanti riteniamo essere complicato ma credo anche sì un momento di grande interesse
Di grande partecipazione perché dobbiamo fabbricare un nuovo mondo in questo caso anche se legato ad un sedimento apparentemente più ridotto meno vistoso che appunto il segmento dei servizi grazie
Ma
Allora io direi di chiudere qui assicurando il ministro che cercheremo di mettere a punto il più presto due cose la prima quella sulla base delle relazioni sono state svolte le considerazioni che c'è un sentite anche in quelle utili sia da parte del ministro le nostre conclusioni che faremo avere al più presto al Governo e al Parlamento secondo le nostre procedure e formale
La seconda che accogliendo il suo invito se ho capito bene anche con sua spenta quelli nati metter mano subito da subito a questo progettò per ridurla terziario
Professionale come vuole Lucarelli
Quindi da da parte me credo ci sia questa disponibilità ci metteremo alla grazie a tutti c'è un piccola aperitivo a pianterreno