Nicola Fratoianni intervistato da Alessio Poggioni nell'ambito della Festa di Sinistra Italiana

E alla buona sera a tutti per quella sera tutti presenti a coloro che hanno scelto di seguirci si issa Ossana
Stasera appunto avremmo importante intervista per il nostro segretario nazionale mi fa la frase degli anni che ringrazio immediatamente Prestre quale ovviamente anche Alessandro Geri giornalista che
Appunta lì fermi
Per prima cosa si tengo a ringraziare l'Unione operaia che c'ha ospitato in questa tre giorni di festa perché spesso ci lamentiamo se non ci sono quei presidi democrazia sul territorio questo rappresenta tutti gli affetti per tutte le attività sociali che fa e ovviamente sì tengo a ringraziare tutte le volontarie tutti volontari in questi tre giorni si sono succeduti per fare sì che appunto fosse possibile fare questa festa metterà a disposizione energie e tempo per gli altri
Credo che sia veramente ecco il sale di quella democrazia che spesso vediamo di non è nelle migliori condizioni o così almeno ci raccontiamo
Appunto la situazione in cui siamo da un punto di vista governativo lo sappiamo siamo arrivati alla crisi di governo che insomma è stata spiegata in tanti modi prima era forza all'interno dei partiti ora si può dire prestata portata nelle aule del nostro Parlamento e quello che credo sia importante in questo momento soprattutto a una forza politica come la nostra con le sinistre italiana
Credo il che debba essere di capire cosa voglia dire essere sinistra ecco in questo momento perché cosa vogliono dire quanta quali siano le politiche di destra o comunque a favore di così perché appunto l'abbiamo visto che il governo Draghi in certi momenti ha preferito certe fasce sul certe fasce sociali lo sappiamo quali sono quelle politiche nel dobbiamo proporre un'alternativa dobbiamo trovare quelle politiche chi garantiscano
La giustizia sociale garantiscano anche allo stesso tempo la giustizia ambientale
In questi giorni a quel palese quali siano i nostri quali debbano essere i punti principali di un di una forza di un Dio a forza che si candida a essere una forza di governo il le elezioni del venticinque settembre è importante arrivarci sì ed è importante arrivarci con un programma perché in questi giorni abbiamo parlato spesso e volentieri
Di alleanze io l'abbiamo mai ma raso comunque non è chiaro che cosa vogliamo fare perché e questo il motivo e deve spingere qualcuno a posare sinistra italiana la Leanza con i Verdi e cosa vogliamo proporre qual è l'Italia che ci immaginiamo inchieste se Nunzia sullo scenario nazionale sia in uno scenario appunto più ampio internazionale quale cosa vogliamo essere quale futuro vogliamo lasciare alle giovani generazioni spesso appunto si riempiono la bocca che cosa facciamo da non facciamo che mondo gli vogliamo lasciare in che condizioni lo vogliamo lasciare vogliamo mette un punto sulla questione ambientale su vogliamo mettere in campo politiche contro il precariato che poi diventa esistenziale non è solo lavorativo
Ecco tutto questo io chiedo che è importante parlarne importante parlarne soprattutto perché mancano veramente meno di due mesi verso l'appuntamento elettorale che non ci può cogliere impreparati e dobbiamo arrivare davvero con tutte le nostre migliori energie ecco come
Ne parlava spesso la nostra campagna e letteraria protesteranno
E nove le zie mesi dobbiamo arrivare con tutte le nostre migliori energie
Quindi davvero io spero che questo sia un momento in cui ci occuperemo di capire che cosa proponiamo e non solo con chi lo vogliamo fare importante che sapere con chi ma soprattutto che cosa vogliamo fare cosa vogliamo proporre quindi davvero vi ringrazio lascio la parola a all'esterno giovani e anni fa la frase degli anni e vi ringrazio nuovamente dalle scelte di essere qui grazie
Allora grazie rene grazie a tutti mi unisco ringraziamenti per essere qui un momento di confronto importante anche perché lo scenario insomma piuttosto complicato e quindi vale la pena
Provare a dipanare un pochino parleremo ditemi perché effettivamente insomma quando si parla di programmi di idee divisione bisogna partire dalle cose concrete però una parentesi iniziale un po'dovuta per cercare di capire che cosa sta accadendo no e anche uguale
Il profilo il confine diciamo così di alleanze con lezioni potrebbero crearsi in vista del venticinque settembre
La prima domanda quando voglio fare appropria neanche semplice volendo però secondo me vale la pena anche se ha una retrospettiva i tempi purtroppo in campagna elettorale sono rapidissimi però la domanda è qual è la sua lettura cioè che cosa è successo in questa crisi di governo
Perché molti non l'hanno non l'hanno capita soprattutto a a così pochi mesi dalla scadenza naturale del mandato mi farebbe piacere avere una sua lettura
Di quello che è effettivamente accaduto in quei giorni concitati in Parlamento
Mandato buona sera a tutti a tutti grazie fatemi ringraziare anche per parte mia compagni e le compagne di Sesto Fiorentino per il lavoro
Che fanno con questa festa e più complessivamente per il lavoro che in questi anni hanno fatto
Per garantire a questa città
Un governo un'amministrazione in grado di cambiarne il volto in meglio
Fatemi ringraziare l'Unione operaia son venuto qui molte volte quasi sempre anzi direi sempre in occasioni fortunate
La prima volta se non ricordo male
C'era il comizio di chiusura della campagna per il ballottaggio di Lorenzo quando vinse per la prima volta contro ogni previsione quando io ne ho tanto è capitato di fare queste cose
E sono tornato qui per il comizio di chiusura della seconda campagna elettorale mezzo forse qualche altro passaggio
E quindi è un grazie sentito ha un ruolo che come è stato ricordato
Costruisce quotidianamente come tanti altri luoghi come questi spazi di confronto di aggregazione di democrazia
Invece pervenire alla tua domanda dico questo io credo che la crisi di governo abbia diciamo disegnato una infinita catena degli errori
Lo dice chi è stato sempre all'opposizione del governo Dellai quindi diciamo
Posso dire di essere una di quelle persone
Nel panorama politico italiano che non può essere sospettata di alcuna intelligenza con quel governo
Ne di averne alcuna Nostalgia
Dice il sì allora in solitudine dal lato sinistro del Parlamento di dire no alla fiducia
A quel governo non fu una scelta facile
Convinto di che cosa
Convinto che un governo in cui c'è tutto il suo contrario
Forse perfino strutturalmente incapace di rispondere ai problemi
Profondissime estremamente radicali che attraversano il nostro Paese
Dunque è questo il punto di partenza
Della mia osservazione su quello che è
Successo nelle ultime settimane
Allora promette l'infida questi Errori e
A leggere le conseguenze che hanno provocato
Gli errori
Cominciano quando di fronte ad una forza politica di grande
Penso parlamentare innanzitutto il Movimento cinque stelle che dice
Attenzione su questo punto del decreto noi non siamo d'accordo il famoso nodo legato
Ai poteri straordinari al sindaco di Roma per la realizzazione di un mega inceneritore da seicentocinquanta mila tonnellate
Come soluzione alla crisi dei rifiuti giusto sbagliato non è importante
Una forza politica di maggioranza
Temo che tra un po'
Dovremo spostarci cioè io e nostro o anche caldo però ditemi voi
Finché volete vado avanti
Qualcuno mi faccia un cenno
Ma chi comanda
Va bene vado avanti
Una forza politica rilevante dice no non sembra corda con quella roba là
è chi sta in quella maggioranza avrebbe forse dovuto e potuto fare una cosa semplice che si fa spesso si prende il punto su cui c'è una lo si separa dal decreto
Lo si presenta come un punto a parte con un altro provvedimento ad hoc anche con un decreto ad hoc
Per la fiducia su quel punto quella forza vota contro come capita spesso a le maggioranze e Governo avanti
Capite il problema anche del Movimento cinque Stelle però non era solo quello
Il problema non è piacevole se l'aveva a che fare con la sua crisi di consenso e corpi diciamo una discussione aperta legittima sull'utilità o meno di restare dentro quel quadro di governo il secondo errore però invece attiene tutto e anche il terzo temo al Movimento cinque Stelle
Il secondo a che fare col famoso documento dei nove punti
Dove sta l'errore
Nel fatto di porre nove punti no naturalmente
Nel merito di cui nove punti per quel che mi riguarda no io considero molti di quei nove punti non tutti ma molti punti condivisibili penso che ora sia quasi troppo
Facciamo pausa
Allora ripartiamo filo era il primo punto il primo non errore diciamo il monito cinquestelle ma poi due errori che sono in capo all'organo
Così come stavo dicendo
Il secondo di errore di questa catena
E che a me pare stia in capo al Movimento cinque Stelle
A che fare col la famosa vicenda dei dei lutti nove punti vi ricordate no contrada Draghi dice
Questi sono i nostri nove punti vogliamo risposte a questi punti per diciamo chiudere la crisi
Io non credo che le ronde che fare ripeto col fatto che un partito che sta in un governo per quanto le larghe intese ponga delle questioni né nel merito di quelle questioni
Quello che io trovo un po'diciamo discutibile è che il Movimento cinque Stelle abbia scelto di porre a Draghi quei nove punti
Perché sia da leggere quei nove punti
Ha letto di come la pensate su ciascuno di essi vi accorgete abbastanza rapidamente che quei punti sono punti a cui un governo di larghe intese in cui sta alla lega Forza Italia stanno forze che hanno tradito il PD
Punti di vista opposti su alcune questioni decisive acque nove punti un governo di larghe intese non avrebbe potuto dare risposta
Quei nove punti avrebbero invece dovuto costituire che cosa l'ossatura su cui costruire con altre forze il programma di una coalizione per le future elezioni politiche
Questo avrebbe avuto diciamo un senso
Più immediatamente comprensibile
Il terzo errore riguarda l'apertura effettiva della crisi perché qui c'è un punto decisivo
In politica ma badate vale in ogni circostanza siccome nessuno di noi ha un atomo che vive nel vuoto
Tecnicamente in peso
Ciascuno dovrebbe sapere che quando
Mette in moto
Un processo quando compie un'azione c'è qualcosa o qualcun altro che ne mette in campo un'altra
Ed è questo quello che successe che ha precipitato il Paese alle elezioni anticipate
Di fronte all'apertura di uno spazio a destra
Lo ha occupato ha sentito
L'occasione Pertile ripetibile
Di precipitare il Paese in una campagna elettorale nella quale la destra godeva come vediamo dire effettiva posizione di vantaggio
Intanto perché la destra italiana
E prima o poi toccherà a farci qualche domanda pure da quest'altra parte
Come ben sappiamo si divide su tutto
Si accoltella si insieme dicono di ogni condomino un minuto dopo la caduta del governo al tavolo a spartirsi i collegi e a spartirsi il Paese poi ne discuteremo dopo
Hanno colto l'occasione però forse toccava pensarci
E lo dice uno che sta all'opposizione
Questo mi pare diciamo il succo di questa vicenda ed è il succo di una vicenda che oggi ci mette davanti a una campagna elettorale precipitata dentro il mese di agosto
Di fronte a un Paese che obiettivamente la mia impressione è che questa roba non l'abbia presa benissimo
E quando dico paese parole persone comuni insomma no lasciamo stare gli attivisti
Chi fa politica di professione ne parliamo militanti ma le persone comuni non forse son rimaste un po'così
Con una destra che parte in condizione di vantaggio io penso che questo sia un punto che ci consente di costruire una lettura
Non infondata di quello che è successo di come si è determinata
La domanda successiva automatica
Che cosa fare ora non perché di fronte a una crisi così in qualche modo rapida e anche con una campagna elettorale effettivamente così rapida tra l'altro insomma si voterà a ridosso di una legge finanziare che dovrà essere fatta insomma rischia con il rischio dell'esercizio provvisorio all'orizzonte insomma là dove non ci sia un governo forte stabile e quindi come dire un'incognita maggiore la domanda oggi è di fronte a uno scenario del genere un po'la domanda che si fanno tutti
Cosa qual è il ruolo diciamo così della sinistra poi bisognerebbe anche capire etimologicamente Josè la sinistra e cos'è la destra forse dove stanno i confini no dove stanno i i confini appunto i limiti però la domanda è questa e allora un po'il tema mi sembra sia diviso insomma anche delle parole lei ha rilasciato a Repubblica tra da una parte una possibile alleanza elettorale cioè di che sia mirata diciamo a sconfiggere la destra dall'altra altra cosa sarebbe un'alleanza politica e invece ovviamente si fonda deve fondarsi su dei tempi dei principi su una visione del paese
Qual è la sua posizione la vostra posizione
Tanto rapporto secco ferrarista la destra la sinistra è piuttosto chiara
Oggi perfino più di ieri anche perché lo dico qui con una battuta ma una battuta diciamo gravida di preoccupazione
Noi no sì adesso sì
Non è la preoccupazione che ha fatto cadere per un attimo noi abbiamo di fronte un blocco di estrema destra
Chiaro no
Ragazzi che proprio
Ok l'egemonia della coalizione
Cosiddetta di centro destra e di in realtà destra destra centro
è un'egemonia
Attrazione meno Oriana Salvini ha
Un partito
Quello di Salvini
Se no Bobo
Che a sua volta ha avuto più e più volte diciamo relazioni
Più o meno dirette con settori frange del neofascismo di questo Paese la Meloni non mi fate dire nulla di particolare perché insomma non c'è bisogno di dire molto
Di questo stiamo parlando
Gli amici veri di Putin a proposito o anche qua stiamo discutendo in in queste ultime ore un po'di inchieste giornalistiche
Verrebbe da dire avete perso un sacco di tempo a cercare gli amici e le amiche di Putin nell'ampi tra i pacifisti
In sinistra italiana in chi non votava le armi all'Ucraina non ve l'avevamo detto e non c'era tanto da far fatica gli amici e le amiche di Putin in Italia stavano tutti lì nella destra italiana al governo no ma erano facilmente
Rintracciabili
Si è messa pure simili che evidentemente
E non ha è preoccupata anche lei
Questa è l'estrema destra del paese è un blocco che si presenta
Nel nome di Donal Trump
Quello che ha nominato i giudici costituzionali che hanno recentemente sferrato il più potente attacco al diritto alla Bortot degli ultimi decenni in un grande paese
Democratico
è la destra che di fronte alla crisi energetica come Donald Trump
Pensa che se si innalza il livello degli oceani non c'è problema perché avremo più case vista mare
E non è una battuta ma detto davvero
Quella che prevederebbe la qualsiasi che farebbe delle forze dell'ordine uno strumento eventualmente diciamo di rattoppo
Nell'attesa di una efficace transizione ma il nuovo terreno d'investimento strategico quella che non vorrebbe mai motore elettrico perché non sia mai
Poi perdiamo occupazione o Pini produttivo a favore dei Paesi dove e nessuno si chiede mai perché non siamo in ritardo si è sviluppata per tempo una filiera produttiva è una politica industriale in grado di incrociare il tema della transizione
Quelli che diritti civili mai e già quelli che ci sono sono troppi
Quelli che sul piano economico e sociale dicono Flat Tax quindi via lo stato sociale perché non c'è bisonti per pagarlo tanto te lo paghi con le tasse meno peccato
Che le tasse in meno a quel punto
Producono un extra profitto visto che siamo
Un tempo di extra profitti per i ricconi
Un minuto il profitto
Per le persone che lavorano che faticano per le piccole e medie imprese
Quindi adesso è che è chiaro dove sta
Cos'è che non è destra per quello che mi riguarda è
Una proposta e noi abbiamo l'ambizione di rappresentarne almeno una parte non pretendo di essere nell'unica né
Tutta la sinistra
Una proposta che oggi metta al centro in modo chiaro
L'urgenza di tenere assieme la battaglia per la giustizia ambientale per la giustizia climatica con quella per la giustizia sociale io ritorno a Torino
Grazie per l'applauso così ho bevuto solo per il
Attorno a Torino ero ce lo Stato anche ieri lo ha fatto su e giù per Brescia
Al al
Al l'euro climate Camp organizzato dai Lions for Futures
Per una settimana toglierò la manifestazione conclusiva
Io ero fatto conferenza stampa sulle rive del Po sui Murazzi non so chi conosce Torino sono il può non c'è più uno adesso
E però che cosa ci dice
Questo tema che noi vogliamo ottenere strettamente legato
Ci racconta il paradigma del mondo che abbiamo di fronte che non regge più
Perché ci dice insieme molte cose ci dice per esempio che le responsabilità
Nelle emissioni in atmosfera che determinano l'andamento della crisi climatica hanno potentemente a che fare con la diseguaglianza
Perché non è che siamo tutti responsabili nello stesso modo l'inquinamento
Studi recenti ci raccontano che un solo razzo spaziale che ormai anch'esso oggetto di privatizzazione grandi multi miliardari si fanno i loro razzi per farsi la loro passeggiata e venderne i biglietti a qualche altro multimiliardario diciamo
Amico
Un solo volo spaziale
Produce lei stesse emissioni che in un anno intero produce il miliardo miliardo gli esseri umani più povero del pianeta chiaro di che cosa stiamo parlando
Dunque provate a vedere
Il giro lo faccio veloce perché l'ho fatto troppo lunga
Le responsabilità che producono il disastro climatico sono legate e in qualche modo diciamo fotografate nella dimensione della diseguaglianza di potere di responsabilità su quel fronte
Ci sono circa settanta grandi multinazionali globali che hanno il settanta per cento delle emissioni globali
Contemporaneamente le conseguenze della crisi climatica non si scaricano o della crisi energetica in modo e il quale sulla popolazione
Ma si scaricano in modo differente aumentando le diseguaglianze a sfavore della maggioranza
Il costo dei carburanti che cresce mica lo paghiamo tutti allo stesso modo il costo della siccità non lo paghiamo tutti e tutte allo stesso modo
Questi elementi basterebbero per dire di quanto diciamo questi temi oggi a Roma canta l'aria pensate al tema delle migrazioni
Anche lì vale lo stesso discorso
Illy grazie alle oggi da che cosa dipendono
Dalla diseguaglianza che su scala globale scarica sui Paesi poveri o poverissimi condizioni di in abitabilità dalla crisi climatica c'è arrivato il Papa è prima la politica a raccontarci che c'erano nuova categoria di profughi propri pneumatici
Tutte queste contraddizioni ci chiedono una risposta congiunta per questo noi abbiamo fatto una lista insieme ad Europa verde Alleanza verdi sinistra non per ragioni
Del pura somma delle forze che pure non è indifferente
Ma perché pensiamo che rispondere a questi temi significhi mettere insieme questi punti di vista chiudo con un esempio su questo per dire di quanta ambizione ci voglia anche nella costruzione di una proposta radicalmente innovativa prendete il tema della transizione ecologica sul piano dei modelli industriali no
Appunto la destra non vuole motore elettrico ora che il motore elettrico avrà un impatto sulla tenuta dell'occupazione dell'attuale organizzazione lavoro è indubitabile
Perché tutti sanno che il motore elettrico non c'è non serve essere diciamo degli ingegneri è fatto di meno pezzi del motore endotermico questo significa che per cento unità di prodotto ci vogliono meno braccia
Finito e semplice
Che fa la sinistra ecologista o l'ambientalismo di sinistra di fronte a questa sfida
Rinuncia la transizione perché
Bisogna salvare lavoro direi che non funziona
Oppure se ne frega del lavoro che va in malora perché c'è urgenza sezione non funziona
Magari può inventare
Modelli che nessuno dei quali è di per sé risolutivo ma che provano incrociare questa tendenza dice per esempio che se cominciassimo a sperimentare Itala come si fa peraltro in molti posti in giro per il mondo la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario
Potremmo immaginare di redistribuire il lavoro in una condizione in cui quella loro deve riorganizzarsi per produzioni compatibili con la canzone ecologica è uno degli esempi ma decide di quello di cui abbiamo bisogno e vogliamo fare quel sulla sinistra che poco penso io è questa
Poi
E così introduciamo il pezzo dopo perché io non ci voglio girare intorno c'è un tema riguarda il contesto che abbiamo la legge elettorale che abbiamo
E il modo con cui rendere efficace la relazione tra una proposta politica chiara intransigente esplicita e l'efficacia di una taglia in grado di battere o quanto meno mettere in difficoltà l'onda montante della destra
Destra che c'abbiamo davanti di questo tema io penso che noi dobbiamo sentirci per quota parte naturalmente anche un po'responsabile
Nel senso cioè c'è
Per liberare l'UE esatto
Bravo esatto
Allora sì beh effettivamente come dire alla domanda successiva la introdotta direttamente
Nicola è quella lì no e i confini delle alleanze da anche come dire forse limitante parlare vi nomino proiettate si era ma possiamo restare con Calenda possiamo restare ogni partito Morato eccetera eccetera mi risponda su questo
Però c'è anche un tema di fondo e insomma nella ripetuto e l'ha detta anche adesso
Che insomma magari non non è la passione di tutti ma chi ieri sera si è guardato la l'intervista dipendente vista fiume di Berlusconi ad esempio anche senza
Alcuna Gramatica i lo faccio per lavoro e devo farlo anche senza nessuna grammatica istituzionale però lui ha detto ad esempio una cosa ha detto noi hard a quando saremo al governo cambieremo il vincolo di mandato non lo può fare sanziona riforma ci vuole una riforma costituzionale però il rischio diciamo di un esatta il rischio di un quindi al di là di quello per il rischio di dei tre quarti del bel dei due terzi del Parlamento e quindi della riforma costituzionale possa essere fatta direttamente da un Parlamento e fosse composto in larga parte dalla destra esistenti cioè diciamo ci sono state simulazioni che raccontano
La possibilità che addirittura il settanta per cento regole giorni uninominali al giorno d'oggi vuoi anche per la legge elettorale possano andare a destra
Questo è lo scenario di fondo sinistra italiana quale quante la le col come sta in equilibrio la responsabilità per evitare queste dall'altra parte
E il non maturarsi troppo rispetta l'alleanza con lezioni con chi oggi con chi è era avversario anche durante il governo conta durante il Governo tra
Ma e siccome avversari nostri durante la guerra gli erano tutti
Tutti
Perché poi siccome che io mi sento tante no in questi giorni c'è un dibattito diciamo la verità su
Non solo dentro i parchi Partisi partitiche poi ormai sono anche un po'più di ma dentro chi si interessò dibattito vero io lo so non voglio sottrarmi anzi lo vorrei affrontare
Dibattito vero anche difficile
Però per farlo seriamente occorre ricostruire qualche principio di realtà allora
Questa è una legislatura che ha segnato il record nella storia della repubblica dei passaggi di casacca
Ed è una legislatura nella quale c'erano stati tre governi questo non è un record
Ma è un record questo sì non era mai accaduto
Che in una legislatura ci fossero tra i governi disegno politicamente assai diverso talvolta opposte questo non era mai successo
Primo governo Gialloverde
Legga e Movimento cinque Stelle
è il governo del reddito di cittadinanza che io ho votato
E dei decreti sicurezza contro i quali mi sono incatenato
Secondo il governo giallorosso di cui io ho fatto parte non senza incarichi di governo ho sostenuto qua
Come sinistra italiana da ho avuto un sottosegretario prima alla scuola e poi l'università lo abbiamo sostenuto
Ha fatto secondo me molte cose buone e naturalmente ha avuto i suoi limiti
Terzo governo Draghi c'erano tutti tranne la Meloni come capite
Insomma è difficile immaginare che con la Meloni possa esserci un una qualche sintonia diciamo di alcuna natura
Quindi se dovesse partire da qua dovrei dire sapete che c'è noi soli avanti bandiere spalla rosso e verde in questo caso avanti
Penso penso ma posso sbagliare che questo approccio di fronte a questa legge elettorale e a rischio che tu è indicato che però cioè anche qua possiamo dirci ed è legittimo
è un è un argomento che io sento e ma basta meno peggio non si può ragionare
Possiamo dirci che di questo problema noi non vogliamo occuparci
E che se la destra
Destra estrema guadagna il sessanta per cento dei seggi
Complessivi
Ed è perciò nelle condizioni di cambiare la Costituzione repubblicana senza che questo imponga alla destra il vincolo di passare per il referendum confermativo e dunque senza lasciare a tutti noi a tutte voi la possibilità almeno di fare una battaglia
Noi di questo non ci occupiamo
Si può dire e se qualcuno me lo dice io mi confronto io non sono d'accordo lo dico
Non lo considero un fatto marginale
Perché considero questa destra destra una destra diciamo che ci mette un attimo
A costruire le condizioni costituzionali badate la rigidità della Costituzione quella che in questi
Decenni ci ha protetto
Non è che non ho mai avuto governi di destra era utili però c'era qualcosa che
Arrivare
Al quadro costituzionale di Orban non è impossibile
Diceva che lo sappiamo
Poi basta che ce lo diciamo a
Io sento su di me quota parte la responsabilità di provare ad impedire che ciò succeda
E allora vediamo al secondo punto la legge elettorale che abbiamo di fronte
E che fa abbastanza schifo io non l'ho votata ramo anzi ho fatto anche di una discreta battaglia
è una legge elettorale che offre cittadine sta lì un solo voto
Non molti vascelli
Per votare
La lista che ti piace
Devi automaticamente votare il candidato collegato nell'uninominale se è da sola esso se alleato alleato
Se quell'alleanza compete per vincere collegio competenze non compete non compete chiaro
Così abbiamo chiaro quello di cui stiamo parlando e possiamo decidere in serenità
Io penso
Che
Di fronte alla precipitazione che non ha acconsentito di costruire
Una
Omogenea collezione politica con programmi articolati condivisi
Occorra oggi
Assumere un profilo chiaro
Larga autonomia sui programmi io lo dico qui e penso di poterlo dire perché l'Ofanto viva Dio
Io
Non ho votato l'invio delle armi in Ucraina e non ho votato l'aumento della spesa militare al due per cento
Al
Altri anche chi oggi diciamo mi spiega come si fa la sinistra non possono dire questo
E io l'invio delle armi l'Ucraina l'aumento la spesa militare non lo voto nemmeno domani
Non lo voto e non c'è nessuna coalizione nessuna responsabilità che mi possa dire il nome della necessità di fermare quelli tu mi devi garantire che domani voterai quella cosa no io Paolo garantisco chiaro
E non per una coerenza autoconsolatoria ma perché io penso che per battere la destra devi fare due cose
Porti il problema anche di come eventi efficace la tua iniziativa e contemporaneamente però ricominciare a parlare e a fare cose alternative a quella destra se no alla lunga no vai sempre un poco indietro
Però le due cose stanno insieme con questa legge elettorale allora io mi son permesso di avanzare una proposta a tutti ho continuato a farla continuerò fino all'ultimo minuto utile che diciamo
Non ricordo male se le ore dodici o quattordici del ventidue di agosto c'è una scadenza oraria ma siamo lì non credo che sbagli
Continuerò a dire a tutti e a tutte
Questo problema ve lo dovete porre tutte tutte
Per cui cadavere EP si riapra la discussione come un evento Cinquestelle si trovi la forma più larga per costo e vale per il Pd
Che ha inopinatamente dal mio punto di vista eretto un muro e espresso un veto un errore
Ma vale anche per il momento ci vale per tutti tutto
Ma dico anche
Se a un certo punto perché poi la giostra si ferma a un certo punto no
L'opzione migliore della nostra testa non è davanti a noi tocca discutere di quel che c'è e allora bisogna essere
Onesti e oneste nel dibattito anche tra di noi che facciamo
Io non sono d'accordo
Poi mi confronterò fare passaggi che devo fare c'è una larga discussione alla fine si decide
Non sono d'accordo con ipotesi che non tengano insieme questi due vincoli il primo vincolo nessuna
Riduzione della mia autonomia politica culturale e programmatica né per l'oggi né per il domani io farò la campagna elettorale è il nome del nel sito della pace
Della transizione ecologica energetica della giustizia sociale della redistribuzione la ricchezza andò a chiedere riprende i soldi agli extra profitti per intero andrò a dire che bisogna tassare i grandi patrimoni che si sono arricchiti anche nella crisi
Andò a dire che ci o alla riduzione di lavoro che bisognava fare il centodieci loro ancora all'infinito per le vie ma magari per la copertura per i tetti verdi in questo Paese per la transizione al solare per davvero e via lo farò senza nessuna diciamo neanche lontana tentato nessuno abbia la tentazione di chiedermi sei degli sfumare un po'perché se no qualcun altro
Si indispettisce pazienza
Che ne però ce ne sono già troppi
Diciamo di palloni gonfiati e e non mi fate fare no
Non risponderò nemmeno però alle insolenze alle polemiche perché io penso che noi dobbiamo fare uno scatto cambiare schema e dire noi
Ci sentiamo responsabili di fronte a questa legge a questa destra
Nei collegi uninominali
Scegliamo di unire le forze nella forma disponibile più efficace dov'è che c'è la forza maggiore
Per togliere ogni collegio possibile ai post fascisti ai razzisti ala destra amicali che vuole attaccare il diritto alla porto come si fa si fa con quello con quella io ci vado sopra unto
Sono pronto
Basta ogni volta star lì perché la purezza in questo caso diciamo non produce un passo avanti che è uno e siccome io non devo mettere in discussione il nulla
E ciò che penso che dico che faccio il voto per costruire un'efficacia io dico lo si faccia ma contemporaneamente la mia proposta è quella io la campagna elettorale la farò su quelle proposte su quelle idee nessuna promessa che posso garantire
Perché la mia storia lo dimostra la mia storia
Io posso garantire alle persone che incontro in questa campagna elettorale chiede chiederò il voto che quello che gli dico Fangio e che se gli dico che io il nome di questa scelta domani quando il Parlamento la Repubblica sarà chiamato eventualmente a un nuovo decreto sull'Ucraina a un nuovo invio di armi o un nuovo pronunciamento per l'aumento la spesa militare
O altri passaggi sulle missioni in Libia come ho fatto quando ero all'opposizione quando sono stato al governo
A me semmai sarò ancora in Parlamento personalmente o ai nostri parlamentari nostre parlamentari li troverete li troveranno Sempre dalla stessa parte perché si può fare politica
Mantenendo un orizzonte e contemporaneamente avendo però la capacità di non sentirsi indifferenti
Al futuro di un Paese come il nostro io penso che bisogna fare così
Mi sembra molto chiaro mi sembra molto chiaro ora voglio vorrei passare anche un po'i termini realtà in parte né ne ha già parlato Fratoianni perché insomma il tema ambientale il uno dei temi fondamentali tra l'altro insomma
Rientra sotto certe sfaccettature in in tante forse Paul nei programmi tante forze politiche però anche qui bisogna capire quanto conta la radicalità e in che modo la domanda è proprio su questa anche volendo se vuole partendo da alcune le partite che ci sono perché la crisi ambientale a che fare ad esempio con alcune zone del in modo particolare del nostro territorio viene mettete un Bino città per anni in difficoltà dal punto di vista ambientale per scelte che non sono state fatte un territorio lasciato in parte a se stesso che oggi dovrebbe accogliere il rigassificatore
Per far fronte a a un'emergenza nazionale come quella del genetica ma c'è un tema di fondo secondo me e che mi piacerebbe visto che anche dall'alleanza Europa verde se non è un tema dirimente si discute anche molto forse troppo le stanze della politica e poco
Tra tra le persone anche in Toscana che è un po'un paradosso se vogliamo un contrasto che rischia di crearsi tra tutela dell'ambiente e tutela del paesaggio e spesso resto a che fare glielo dico insomma lo sa anche lei con le comunità locali
Ad esempio in Mugello poco lontano da qui insomma c'è io Allo studio al Progetto un parco eolico
Finanziato voluto cercato che garantirebbe diciamo la dico velocemente l'autonomia energetica di quella zona con sette se non sbaglio pale eoliche le comunità locali la sovrintendenza ed è anche il WWF ci sono altre associazioni non lo vogliono la come si tiene dal suo punto di vista in equilibrio e quanto deve essere radicale la scelta nel perseguire determinate politiche ambientali
Ma fammi solo dire una cosa sempre premessa sulla vicenda di Piombino perché ho visto Milano anzi mi hanno detto che in questi giorni non ho tempo parte non lo faccio quasi mai di vedere la televisione che tal Maria Elena Boschi mia riusciamo riservato qualche apprezzamento affettuoso armi in una trasmissione televisiva forse ieri sera anche a proposito di questo rigassificatore dicendo
Lei è incompatibile con Fratoianni perché appunto lui non vuole rigassificatori invece l'ha fatto per garantire che questo inverno non rimaniamo libretto
Voglio la tranquillizzare me le aveva boschi dicendo che anch'io sono incompatibile con lei non solo perché quel quel partito è un partito che pensa di fronte
Alla crisi sociale di questo Paese di
Risolvere il problema con un referendum che abolisce il reddito di cittadinanza una vera genialata no certo dice un sacco di impoverì che fai abolisci uno strumento imperfetto che può deve essere migliorato
Come strumento di soluzione ma sono incompatibile anche per ragioni diciamo di so come dire perfino di di di serietà minimale il dibattito politico si può fare una battaglia politica ma per esempio di fronte a un'opera su cui dirò qualcosa rapidissimamente
La cui entrata in funzione da Progetto di chi la vuole prevista per la primavera del due mila ventitré andare in televisione a dire che serve per evitare che questo inverno che comincia per motivi di calendario diciamo no dal dal ventuno di dicembre e finisce nella primavera due mila ventitré è una diciamo è una castroneria talmente grande che dovrebbe diciamo
Ecco condurre a a dei a diversi modi con cui si affronta la discussione politica misuriamoci sulle cose concrete io perché è un'obiezione su quello che ha spiegato intanto perché sono nato a Piombino su confrontato
Non sono mica tutti uguali Ravenna lo fanno a sedici miglia dalla costa
Sedici miglia dalla costa
A Livorno a dodici miglia io non ne sapevo moltissimo e naturalmente oggi non sono un esperto oneri greco che non si può mica essere esperti di tutto nella vita ci vuole anche però sono andato lì ho ascoltato mi sono confrontato tra gli incontri oltre i comitati cittadini
Ho incontrato il presidente dell'azienda ittica
Toscana che
Costruisce diciamo costituisce uno dei soggetti principali del Polo ittico Tosca
Il Polo ittico di quell'area
Produce il sessanta per cento della filiera nazionale di ellittico allevato
Capito di che parliamo sessanta per cento del pesce che troviamo in tutta Italia nei supermercati la grande distribuzione
L'alimentare e la filiera primaria te lo insegnano diciamo non quello fra economia anche se non la fai a lei diciamo alle medie mi pare di ricordare lo comunque
è proprio un fondamento pensate che succede e lui diceva io non sono mica non riusciamo a vedere Progetto
La SNAM
Che ha avuto dal governo l'ordine di comprare navi per l'emergenza energetica preso una nave rigassificatori già ciclo aperto io non sapevo neanche voleva dire ciclo aperto ciclo chiuso lo fa tutto dentro
E le missioni sono in aria diciamo ciclo aperto lo fa pompando ogni giorno diciotto mila metri cubi d'acqua
Per il raffreddamento dei dubbi
Che viene restituita ogni giorno a sette gradi centigradi in meno
Rispetto alla temperatura di immissione l'emissione a salire lui dice io non lo so perché ma che effetto ha questa massa d'acqua a sette gradi centigradi in meno
Con la quantità di cloro necessaria quotidianamente per garantire la pulizia e dunque
Per esempio sul vincolo che rimane tutta qui nel bacino interno alla panchina ma ci sono le correnti non c'abbiamo una Pascali
E poi vorrei ci dicono che dopo tre anni la nave viene spostata a tre miglia e mezzo ma dove la vogliono spostare stiamo a meno di un miglio dalla fattoria Marina quattro chilometri e mezzo quadrati di vasche di allevamento e dice io vorrei almeno sapere
Ma recentemente un decreto a rimosso la valutazione di impatto ambientale anche per le opere ad elevato rischio di incidente come riga spiega
Quello che ha studiato resta importo in mezzo alla città che ami conosce Piombino German passato lo sai popoli
E
Le procedure per tutti i rigassificatori
Prevedo che quando arrivano magari cassiera Ri fornire la nave rigassificatori dice c'è una zona di Totti chilometri quadrati che viene definita zona d'interdizione totale
Che deve essere rispettata nel periodo in cui la nave gasiera rifornisce di casa
Proiettata sul Piombino guardando la cartina con la stessa ampiezza significa che rispettare norme
Obbligherebbe ogni volta che arriva la nave gasiera sostanzialmente è un'evacuazione della città capite che non si può fare ora uno decimo non succederà mai vince figurati
Però non ci sono obiezioni da fuori di testa sono obiezioni con cui bisogna confrontarsi invece dirà no voi non volete mai niente amici di Putin oggi Padova cioè è pur sempre così
Discutiamo delle cose perché non è tutto uguale e questo ha a che fare con con un vizio di questo Paese no ecco e tornando alleggerito l'idea che tu di fronte ai proclami che hai che son sempre emergenza
La nostra dipendenza energetica un emergano scoperto ore quante che siamo dipendenti dalla Russia sul gas quant'è che non investiamo su altre fuori quant'è che non facciamo una politica industriale per produrre in casa i componenti necessari al fotovoltaico
E via così quanto tempo è
Ma guardate a volte mi accontenterei mi dicessero facciamo rigassificatore peggiora c'abbiamo
Un'emergenza nell'emergenza Mark contemporaneamente investiamo la stessa somma o un po'di più
Per produrre la figlia di questo per sbloccare Iginio atto bloccati Mw bloccate su le autorizzazioni per parlando di genitore per incentivare implementare rendere più efficace la raccolta differenziata del civico la sua chiusura uno direbbe o va be
Accetto questa soluzione per ma in perché vedo che stai ma non è mai così questo è un Paese che è inutile sta sempre lì di fronte all'emergenza che è diventata però la normalità
Ripropone sempre ricette che non danno mai una prospettiva di Kant questo è il problema che c'abbiamo vale per le politiche industriali per voi che lavoro per le politiche energetiche
Per le politiche sociali per i diritti civili siamo sempre lì questo è il problema di un Paese conservatore altro che noi conservatori incapaci di guardare noi della sinistra ambientalista eccetera eccetera
Tornando alla domanda adesso un momento dello specie perché non conosco la vicenda non voglio dire castronerie però
Anche qua io penso che anche qua ci sono
Torniamo sempre su questo nodo ultimo confrontato no perché
Questo è un Paese che ci ha caratteristiche diverte territori diversi
Ma appena magari si ripeto senza che entro limiti che magari siano
Però
Mirafiori no Mirafiori già una gigantesca area
Sostanzialmente dismessa è una parte ancora attività
Se li si costruisse un parco solare
La potenza produttiva di quell'area
Sarebbe enorme
Ci sono oggi diciamo sperimentazioni avanzate per l'eolico Marino per esempio
Fuori
Ci sono soluzioni che si vanno costruendo ricercando e sperimentando si può forse diciamo anche qui costruire un equilibrio tra la necessità di un investimento strategico e strutturale e la tenuta di alcuni equilibri poi ora ripeto non mi non non so dire di un caso di un altro ma ho l'impressione che
Qualche sforzo in questa direzione in più di quel che si fa forse si possa fare perché diciamo magari anzi senza magari capita che
Talvolta il modo con cui si immagina si costruisce si localizza un Progetto che sul piano diciamo della sua natura rinnovabile sul piano della
Definizione energetica è del tutto condivisibile ma magari sul piano della sua collocazione specifica rischia di produrre diciamo un elemento problematico anche rispetto alle possibilità di crescita di vita di un territorio
Si discute in questi termini si discute in questi termini naturalmente provando diciamo poi a verificarne passo passo gli elementi specifici di articolazione
è stata era noi non insomma non non manca molto non ci illudiamo dopo le faccio proprio l'ultimo quali domande la prima
Nel silenzio abbastanza dozzinanti perdute aveva prova a tenerla insieme a farne una sola
Oggi c'è una crisi di governo una complicazione abbiamo detto insomma donne abbiamo parlato ampiamente una crisi che anche internazionale quindi dovrebbe la querelle anche rispetto al ruolo dell'Europa ma troppo troppo domande troppo ampio ne faccio una Diretta tutto quello che sta succedendo oggi arriva forse fascio dimenticarselo perché come diceva che siamo sempre emergenza ma arriva dopo l'emergenza vera quella pandemica
Che ha prodotto in questo Paese sì ancora ce n'era bisogno
Una frattura grazie che questo ci salvavita una frattura sociale ancora più profonda di a colpito ancora di più la dove le fragilità già esistevano mi ha reso più fragili di fragili e i più lontani diciamo dal ai più ricchi di di chi già era ricco sostanzialmente si è ampliata la forbice sociale allora questo è uno dei temi che dal mio punto di vista insomma ma mai penso sia condivisibile
Dovrebbe mettere come responsabilità qualsiasi forza politica in modo particolare il centrosinistra nell'agenda un piano di welfare fondamentale cioè di norme per dare risposta a chi già era in sofferenza magari oggi lo è ancora di più che tra l'altro spesso sono fasce grigie di persone il profilo del nuovo povero insomma anche in Toscana ma vale a livello nazionale e quello di di una famiglia dove uno su due uno soltanto lavora e a uno due figli c'è questo è un profilo nuovo quindi soprattutto famiglie giovani ecco e quindi come dire quelli su cui si dovrebbe anche puntare in futuro la domanda è
Da questo punto di vista dal suo pubblico per come la pensa lei è presente nella discussione politica qual è il vostro punto di vista qual è la vostra risposta a due anni e mezzo di pandemia che hanno complicato una crisi in questo Paese già esistente
Ma in il mio punto di vista e questo de piuttosto diciamo semplice no ma insomma
Diretto
La pandemia
In modo perfino più più grande rispetto ad altre crisi ma più complessivamente le crisi
Anche qua o ma noi
Pensate due mila otto crisi dei subprime bolla finanziaria
Pandemia guerra
Che succede nella crisi sempre la stessa cosa la diseguaglianza aumentar
E Angela era nella sua dinamica
I più poveri diventano più poveri e aumentano i più ricchi diventano Sempre più ricchi per ragioni semplici ma non è che ce la girarci intorno perché se la crisi
Colpisce in modo più profondo chi entra dentro la crisi in una posizione di forza
Tutti si pone di liquidità di risorse di potenza di potere tendenzialmente utilizza quella crisi per accumulare ancora più risorse liquidità potere forse che c'entra in condizioni di fragilità senza un'adeguata protezione
Regredisce in una condizione progressivamente sempre più drammatica
è sempre così
Per la stessa ragione di cui sopra da cui sono partito diciamo nel
Nel primo tratto qua dentro avessero perso
E cioè che non siamo tutti uguali no tutte tutte quindi tutto ciò che accade non colpisce tutti noi appunto l'abbia detto il covered pensata come glielo dicevo sempre
Durante diciamo
In particolare quel primo anno e mezzo in cui parlavamo solo di covi del tipo la nostra comunicazione avete visto come funziona anche questa proroga di cui prima o poi discutere
Con chi la fa e con chi l'ascolta
è una comunicazione binaria mediamente no che assolutizzare risucchia tutto il resto
Covi del solo Gorrini guerra solo guerra presso crisi elezioni solite poi avremo prima c'erano solo migranti
Sarebbe stata lunga con l'emigrante
Perché la comunicazione richiede la coppia amico nemico la semplificazione comunque adesso non mi fate divaga
Durante quella discussione io ho detto più volte attenzione il Comité non si è inventato nessuno dei problemi dalla nostra città
Il comico non si è mica inventato le classi pollaio o la diseguaglianza nella scuola abbiamo scoperta occorreva mica
La metà dal Comité
Solo che come di campato Pia rinchiuso in casa
E ha reso evidente che il problema non era tanto che avesse o meno la connessione veloce o il tablet il fisico anche un poco quello ma la diseguaglianza della messa davanti perché ti ha raccontato che la scuola
è quello purtroppo
Quella fantastica diciamo
Invenzione
Che porta fuori i bambini e le bambine dalla famiglia provenienza dunque la loro condizione provenienza le mette in uno spazio collettivo cooperativo
E per questa via gli consente di emanciparsi di liberarsi dalla propria condizione di partenza
Quando il come
Dentro la condizione di partenza nella famiglia che succede succede che scoprì che esse vai
La didattica a distanza in una casa di trentacinque metri quadri ma anche se non non è di trentacinque ma se la fa in una casa in cui alle pareti non c'è nessun libro per in quella casa lì non ci sono perché non si legge che non si discute non si parla perché ci sono meno strumenti culturali ecco la didattica a distanza sarà evidente che c'è poco da fare resti vendere non c'è quello che ha fatto sconfini campato sto covered maledetto oltre che purtroppo uccidere tante persone impaurite CIAN
Stressare gli ospedali che non è cosa da poco
Ha reso ed entra è stato comune iniziatore no
Fosforescente che ha passato sulle ferite nel tessuto sociale ce la fate vedere
Più chiaramente
Quella diseguaglianza lì i trasporti nostri che non funzionano la sanità che negli anni è stata smantellata presa pezzi consegnata agli appetiti di un mercato vorace che ne ha fatto Merce smantellata la sua dimensione territoriale preventiva
Il come ci ha fatto vedere tutte e quei questo accade in ogni crisi appunto oggi la guerra allergia ci fa vedere la dipendenza ci fa vedere lo strapotere delle multinazionali che speculano anche quando non ci sarebbero ragioni per alzare a quei livelli cosa e via così e via così lo potremo vedere sempre
Che cosa dunque ci insegna che c'è bisogno
Di recuperare un protagonismo pubblico
In economia
Questo è il nodo di fondo vuol dire è stata Lizzani turno naturalmente sono
Però vuol dire recuperare la capacità della dimensione pubblica intesa come lo spazio nel quale si programma l'interesse generale prima dell'interesse particolare
Come il fattore ordinatore nelle grandi scelte faccio un esempio sono stato qualche giorno fa una
Diciamo un'iniziativa dell'associazione di categoria imprenditoriale si chiama Confindustria riunisce buona parte la la manifattura italiana Nicola me ne vado
Discutevo con loro presidente diciamo sicuramente non non è l'ambiente più abituato a interloquire con quel che dico io poi probabilmente più vicino a molte delle cose che diciamo ma su alcune cose Ca'cioè
Si costruiscono elementi anche di sintonia perché per esempio quando i vigili o ma se oggi in Italia come si è fatto in Francia verrà che fosse un protagonismo pubblico deciso nel settore energetico forse eviteremo di avere un settore energetico largamente privatizzato che opera in regime di sostanziale monopolio e non di concorrenza e che realizza enormi profitti avremo un pubblico che usa la leva energetica per fare per alleviare il peso sulle famiglie e sulle in prese che producono economia reale
Questo vale per l'Energia navale naturalmente per mille altre questioni Jerry recuperare la funzione pubblica quella che per esempio ricostruisce quello che tu hai riferito Welch far e che diciamo più direttamente oggi potremmo continuare a definire una rete di protezione sociale e di costruzione di
Giri vinti e della loro dimensione universale di questo abbiamo bisogno oggi di questo abbiamo bisogno per rispondere alla dimensione delle crisi che abbiamo visto
E che si presenteranno sempre più come elemento ordinario nelle nostre vite la crisi
è la foto questa la mia impressione è e sarà sempre di più la forma ordinaria
Di questo modello economico
è socia la crisi e la formula denari del capitalismo che abbiamo di fronte la crisi non è un'eccezione
La crisi è sempre più la sua forma ordinaria
E allora per rispondere occorre dicevamo solo pensare come sarebbe detto l'alternativa e comunque pensarlo non fa male da sempre un po'Marco ricostruire strumenti in grado se non di eliminare
Ma almeno di mitigare questo sì e di contrastare gli affetti di questa dinamica e di questo e di questa tendenza io penso che per farlo serva come sempre
La tenacia l'ambizione intellettuale il coraggio la radicalità intesa come il coraggio di idee che disegna un altro mondo e contemporaneamente però anche
La misura di un'efficacia possibile
Cambiare le cose anche poco alla volta ma cambiare trasformare perché altrimenti il rischio è quello di appunto costruire intorno a noi ciascuno e ciascuna di noi ha una grande o piccola conforto Zon
In cui riprodurre sicurezze convinzioni rassicurazioni poco capaci di parlare fuori da noi e di cambiare anche poco per volta il mondo in cui viviamo
Allora ci fermiamo qui grazie a Nicola Fratoianni grazie a Sesto Fiorentino all'Unione operaia per averci ospitato è stata una bella intervista ce ne sarebbe tanto da dire ma insomma alla c'è ci ci vediamo la prossima diciamo così la rimando alla sorveglianza tutti per essere stati qui buona serata a tutti