Conferenza stampa di presentazione del programma in vista delle prossime elezioni di Impegno Civico

Grazie o per per essere qui oggi presentiamo il programma Polidori impegno civico quindi le proposte
La nostra forza politica propone per le prossime elezioni niente a me sembra per l'appuntamento elettorale del prossimo venticinque settembre quindi tutto quello che vogliamo realizzare su cui chiediamo il voto agli agli italiani
Questo è un momento decisivo
è ovvio che in questa legislatura quello che è accaduto tra prima la pandemia il corredo e successivamente la guerra in Ucraina hanno cambiato totalmente lo scenario non solo italiano ma addirittura mondiale quindi c'è bisogno di oggi più che mai di interventi strutturali nel nostro paese decisi lì per invertire il trend di decrescita
Economica anche il nostro paese vive da a da diversi anni
Il grafico che
Potete potete vedere quello che ha mosso sostanzialmente la stesura di di questo programma che è frutto del confronto e dell'esperienza tra tutti i colleghi ma anche esperti dei vari settori con cui ci siamo confrontati abbia un po'tutto
Lavorare le varie proposte inserito nel programma che adesso vi illustreremo per il quel grafico il grafico dalla produttività italiana una produttività che decresce
Costantemente da oltre tre decenni
Che sostanzialmente è il frutto cui della situazione che oggi tutti noi viviamo e tutti i cittadini italiani venivano avere una un'inversione di quel trend significa avere crescita economica ma la crescita economica non avviene per magia
Non avviene
Aumentandola facendo spesa pubblica impazzita avviene se si fanno una serie di misure se si lascia uno ai cittadini la possibilità di innovare di fare impresa di crescere dall'altra parte
Lo Stato deve creare un ambiente
Che consenta a ai cittadini quindi di poter fare Investimenti
O no dei primi punti in fondamentali per cercare di invertire o mentale la produttività la pubblica amministrazione sappiamo che la pubblica amministrazione fonti di enormi perdite di produttività
Bisogna agire su diverse direttrici una quella della digitalizzazione e quindi proseguire il percorso di digitalizzazione ma anche voi andare a fare una valutazione della del dell'operatività
Nella pubblica amministrazione quindi premiare il merito far crescere migliorare i servizi offerti a ai cittadini
Con il termine pubblica amministrazione spesso si rifà risceso ci si riferisce solo all'apparato statale in undici intendiamo anche il settore più vasto
Della del settore pubblico italiano in maniera più bassa di Regioni Comuni Città metropolitane aziende pubbliche semi pubbliche partecipate e controllate l'inefficienza si annida anche lì e quindi anche lì che bisogna intervenire
Per migliorare i servizi che altrimenti i cittadini pagano ad un prezzo più alto avendo dei servizi scadenti
A sempre all'interno del capitolo della riforma della pubblica amministrazione determinante e anche la riforma della della giustizia un altro i tempi della giustizia sono un altro fattore
Che rallenta è deprime la produttività di un Paese il il governo Draghi
Ha approvato tre riforme per leggi delega sulla sulla giustizia civile e penale e ordinamento giudiziario gli obiettivi che sono stati posti vanno perseguiti occorre monitoraggio costante e continuo sull'efficacia e l'operatività quindi dei decreti attuativi ne bisogna continuare il percorso avviato il debito pubblico è un altro fattore determinante per il nostro Paese siamo il Paese con il debito più alto
Vi invito pubblico alto significa a alti interessi da pagare significa essere vittime fui anche della di tutto quello che della dall'ala dell'instabilità finanziaria quindi un ricorso al debito è qualcosa che essere solo in momenti straordinari
Adesso c'è la necessità di non utilizzare il debito per finanziare la spesa pubblica ma bisogna far crescere il Paese l'ultimo governo l'ha dimostrato cinquanta miliardi di euro che sono stati utilizzati per fronteggiare il problema della della dell'inflazione
Lì per aiutare famiglie e imprese perché sono stati stanziati senza fare un solo euro di debito aggiuntivo ma frutto della della crescita economica
La riforma del fisco un'altra riforma determinante bisognava proseguire con la legge delega approvata quindi attuare i decreti attuativi arrivare ad un fisco che sostanzialmente abbia e se ad una riforma che sostanzialmente si basi su due elementi determinanti uno la semplificazione non abbiamo un fisco cervellotico che per non consente all'impresa è di di poter crescere spesso è un freno alla crescita dell'impresa e quindi il nanismo che non abbiamo delle imprese è anche dovuto alla alla al nostro fisco inefficiente
Dall'altra parte bisogna continuare con la riduzione delle tasse l'IRAP è una tassa ingiusta che va abolita può essere abolita si può andare avanti con la riduzione è l'obiettivo nostro è quello di ridurre ancora gli scaglioni IRPEF da quattro a tre ridurre la pressione fiscale e fare un intervento importante sulla riduzione del cuneo fiscale il Governo doveva intervenire se non fosse stata appresa doveva già fare un primo intervento se non fosse stata presa quella scelta scellerata di farlo di farlo saltare bisogna intervenire perché una questione determinante un welfare e politiche del lavoro il reddito di cittadinanza che è stato introdotto nel due mila diciotto uno strumento importante di lotta
Alla povertà lo è stato dura della fase pandemica quindi aiutato milioni di cittadini italiani va ovviamente migliorato è uno strumento che il nostro Paese non aveva è stato introdotto ha visto una fase di applicazione sappiamo che ci sono o una serie di criticità legate però alle politiche attive
Per il lavoro che vanno migliorati implementate abbiamo la possibilità di farlo grazie anche a misure specifiche contenuta all'interno del piano nazionale di ripresa resilienza
Altra questione importante per aumentare la produttività del Paese l'occupazione femminile che purtroppo nel nostro Paese
è troppo bassa i Paesi che crescono economicamente hanno un'occupazione femminile alta questa criticità in Italia è principalmente dovuta al fatto di mancanza di assistenza di Welfare
Le nostre mamme stesso le nostre donne spesso sono devono decidere se fare le mamme oppure andare a lavoro perché non ci dice c'è carenza di asili nido perché le nostre aziende essendo eccole non hanno all'interno non riescono ad offrire servizi di asili nido quindi per poter accudire i figli
E questo ovviamente crea un problema di di produttività al al nostro Paese bisogna intervenire sulla creazione di asili nidi ci sono misure specifiche all'interno del Piano RR per fare questo
E quindi necessario un un intervento in questo senso
I giovani il tasso di disoccupazione giovanile molto alto in Italia le questioni sono tante l'occupazione e ancora preoccupante nelle negli ultimi anni
Accanto alla alle politiche di scuola di formazione per i nostri giovani che uno dei motivi per cui c'era molta disoccupazione BA affiancato un intervento strutturale anche di incentivazione
All'ingresso nel mondo del lavoro quindi dare ma fare interventi di tipo strutturali e non momentanei perché gli interventi momentanei sono stati fatti negli anni ma in realtà voi non hanno prodotto nessun effetto perché perché dall'Italia interventi momentanei non fanno nient'altro che andare apprendere l'incentivo del momento e quindi anticipare eventuale assunzione che devono essere fatti gli strumenti che invece funzionano sono quelli strutturali che vengono vengono fatti l'attrazione degli investimenti esteri è un'altra questione determinante per la crescita economica di un Paese il nostro paese quello che e in media una una investimento estero pari al venticinque per cento del PIL contro una media europea del settantasette per cento creare un ambiente attrattivo per l'impresa e
Determinante per per un Paese e quindi tutte le varie riforme che bisogna fare terapia del fisco dalla giustizia servono ad attrarre impresa che anche uno dei motivi per cui si evitano le delocalizzazioni le imprese vanno via se non trovano un ambiente che gli consenta
Di poter cresce di poter fare Investimenti
Prese con alta produttività sono imprese che pagano salari maggiori azzarda salari maggiori derivano entrate fiscali maggiori per lo Stato e quindi anche contributi maggiori versate che si traducono anche intenzioni
Maggiori quindi per aumentare i salari dei lavoratori è necessario intervenire sulla produttività del Paese aumentare la produttività del Paese
Ma fermo restando l'applicazione dei contratti nazionali
Del del lavoro bisogna promuovere la meritocrazia che lavora meglio va premiato
Deve guadagnano di più perché la meritocrazia consente di far scattare quell'incentivo Allon mento della produttività
Per quanto riguarda da oggi stiamo affrontando un'altra questione importante qua da povertà energetica visto anche il problema che stiamo vivendo dall'aumento del costo delle bollette
è un tema importante oggi ci sono dei sussidi che però non funzionano di li vari bonus luce gas non non riescono a intervenire in maniera efficace perché sono costruiti male
Vanno riformati vanno unificati perché discriminano le famiglie se hanno un sistema di riscaldamento oppure no
Per quindi un'altra questione che ma affrontata
La politica industriale
La politica industriale per la politica un segnale non c'è
Una misura che consenta di far ritornare l'Italia ai tempi del del boom economico ma si tratta di una serie di misure e quindi di ricreare quel quell'ambiente consenta all'impresa
Di di di poter crescere e a ritornare quindi alla un anno a a farla aumentare
La l'economia uno dei punti fondamentali per far ciò creare un regime quanto più concorrenziale perché la concorrenza genera a cascata due due due fattori che sono determinanti uno il fatto che il Brezzi dei beni
Diminuiscono e quindi i cittadini che hanno anche salari più bassi hanno vantaggi maggiori dall'altra parte gli imprenditori sono spronati a fare Investimenti a fare innovazione
Per ad essere sempre più competitivi per per stare sul mercato fa le riorganizzazioni interne
E quindi i paesi che sono fortemente concorrenziale al proprio interno e che quindi rendono siamo concorrenziale anche con l'esterno con imprese esterne sono quelle che crescono maggiormente
Economica economicamente ovviamente il tutto ma poi regolato con norme perché siano che siano efficaci
Tra l'altro la concorrenza
Farsi anche che aumenta il potere contrattuale da parte di lavoratori perché
Essendoci più in paese in uno stesso settore il lavoratore può eventualmente cambiare impresa se ha problemi e quindi aumentare il suo potere di di contrattazione
Negli equilibri scarsamente concorrenziali sono quindi non civili per per la crescita economica
Un'altra questione che vogliamo attuare il testo unico degli incentivi oggi gli incentivi per le imprese valgono all'incirca quaranta miliardi due volte l'Iraq
Ma sono complicati raggiungere spesso si accavallano l'uno con l'altro le imprese non sono mai pronte a a poterli cogliere perché nascono in continuazione nasce un incentivo quindi a fatta una razionalizzazione bisogna andare a vedere i divari tiraggi delle varie misure e quindi abolire quelle che non hanno non hanno avuto effetti sulla crescita economica è recuperare quelle risorse per concentrarle
Per gli interventi più importanti il lancio del Patto per l'export quello ho fatto da dalla Luigi Di Maio che determinante poi magari ne parlerà luterano sto impresa disse il sistema dei trasporti determinante anche per la la crescita come un come politica industriale per la crescita dell'impresa
è la logistica italiana che è sempre stata carente bisogna aumentare l'intermodalità rapporti e ferrovie a un creare una vera e propria dorsale
Ferroviaria per lo spostare
Le le la il il il cliente il viaggio delle merci da da gomma a a a rotaie
E sono altri interventi adesso cerco di andare per capito altrimenti non la sostanza delle domande agli altri colleghi l'altra riforma determinante poi poi chiudo lascio la parola alla collega è la riforma della scuola con la scuola ci giochiamo il futuro con la scuola l'università ci giochiamo il futuro del Paese perché i nostri giovani sono il futuro
A a vere una scuola che dia i rischi il a tutti gli studenti per poter entrare subito nel mondo del lavoro investire in ricerca e ricerca di base e determinante per il paese la scuola è il vero ascensore sociale
Della società quindi avere una buona scuola che significa non solo fare un intervento sulla lato
Dell'aumento degli stipendi adeguamento degli stipendi del dell'insegnante a quello che a livello europeo ma proprio della formazione data agli studenti quindi con la riforma dei cicli
Eccetera determinante per per il Paese
Ci sono tante altre cose perché il programma è molto vasto quindi lo lascio poi alla alla lettura attenta mostrare di di tutti di tutti i colleghi lascio la parola alla collega Cinzia leone
Grazie Giuseppe buongiorno a tutti io partirei dalla questione di genere perché è un tema che in questi anni mi ha vista coinvolta in prima linea
Prima del Movimento cinque stelle adesso con l'assunzione di responsabilità che la consapevolezza di un impegno civico il mio passaggio è stato un passaggio necessario dettato dalla responsabilità politica ed etica anche che nutro proprio perché in realtà non poteva avallare la la scelta di chi ha deciso di essere un criminale politico Giuseppe Conte bloccando il Paese
Per cui egli la stima nei confronti del ministro Luigi Di Maio mi ha portato a fare il passaggio e a continuare a portare questa mia battaglia sulla tutela delle donne interpretando le al meglio le loro necessità la vicinanza al nono piano perché credo nell'accorciamento delle distanze tra le istituzioni e i cittadini in questo caso le donne che troppo spesso sono diventato un spedire uno una tematica di nicchia
E quindi partire proprio dalla questione di genere che anche quella
E strutturale della violenza di genere le sue diverse sfaccettature che nella sua escalation mi portano quel Femminicidio di base è una questione veramente un fenomeno strutturale e non è una mia già in USA come in più circostanze si dice per questa la necessità di risposte strutturali eh concrete adesso e subito
Decenni di una certa politica hanno determinato lo stato attuale delle cose che è paradossale ma soprattutto è ingiusto è ingiusto perché crea mantiene delle diseguaglianze tra cittadini
E non è più tollerabile le varie crisi mondiali
Da quelle economiche a quelle sanitarie hanno reso ormai evidente ed ineludibile questo grosso problema che deve stare in Cina qualsiasi agenda politica perché è una grande questione morale
E ingrossamento del cuore del progetto politico e di impegno civico vale a dire l'impegno che uno Stato basato su principi di democrazia
Principi di libertà deve avere sempre dinanzi come progetto sociale che promuova le potenzialità dei propri cittadini
E che abbia a cuore lo sviluppo intellettuale ed economico dei propri cittadini e purtroppo in Italia
Già da tempo si è smarrita di Rea bella di paese sistema ed è prevalsa invece quelle dei particolarismi e degli egoismi
Di gruppo
Ciò ha frammentato la coesione sociale creando disuguaglianze ed ampie sacche di emarginazione
Negli ultimi decenni sia qui dalla contrapposizione tra Nord e Sud tra aree rurali e aree metropolitane tra giovani e vecchi ragazzi categorie di lavoratori ma soprattutto tra uomini e donne
è come se si fosse smarrita
L'idea bella dello spirito di solidarietà che ha caratterizzato gli anni del primo dopoguerra e che ha determinato la ripresa economica del nostro Paese facendo assurgere ad una delle economie più mostra a livello mondiale
è bene
Alle ripresa la ripresa attuale che ha bisogno del nostro Paese e presa quello del questo stesso spirito che da recuperato e non può certo l'utero il problema del Gender Gap la valorizzazione della parte femminile della nostra popolazione che fa parte dall'alto del più ampio problema culturale dell'attuale Italia che prima ancora di possibilità di affermazione personale e lavorativa troppe donne
Delegando agli a ruoli marginali è Lessona condizioni economiche svantaggiosa
E di fatto le sottopone un rapporto asimmetrico rispetto alla popolazione maschile la violenza di genere tutte le sue declinazioni etero idea soprattutto da una differenza reddituale
Perché non può esserci nessuna libertà
Se non c'è la libertà economica per questo la proposta di un salario minimo che ha già il nostro ministro in due mila diciannove lo aveva annunciatore fortemente voluta è diventata necessaria ma cosa il salario minimo ed equo a ovvero dare la possibilità tutti gli aveva un salario che sia superiore nove euro l'ora
Ed ecco soprattutto riferito ai giovani che possano avere un ricompense adeguato alla loro vogliono percorso diversità delle proprie competenze alla propria fede professionalità e tutto questo
Non è dignitoso ce lo mai corretto che l'Italia si adeguino ai parametri europei l'interno proprio di una cornice europea in Italia arte grazie al cielo
E quindi presso l'attuazione di un salario minimo ed equo
Il primo passo verso la giustizia sociale e la sua realizzazione compiuta nella speranza che un giorno non si parli più di differenze tra uomini e donne ma finalmente si possa parlare soltanto di cittadini
Ma prima bisogna attuare questa rivoluzione culturale e ci deve vedere impegnate tutte ciascuna al nostro posto questo a mio avviso l'impegno della nostra generazione a cui non possiamo mancare grazie
Ho
Grazie Cinzia passo la parola a Bruno Tabacci che in collegamento
Bene grazie si sente
Chiedo
Il sentiero
Sesto tempo si sa appare così no vero però volevo essere sicuro perché l'altra volta siamo stati insieme al sessanta Massobrio no un attimo
Devo alzare
Non lo so
Come aveva
Bassa sempre basso
Tengo a gridare
Prova parlare Bruno
No diversamente rinuncio se ci sono dei problemi perché non vorrei e creare dell'ok adesso sarà meglio parlo bene allora intanto ringrazio PG per diciamo la iniziativa che assuntore le cose che ho sentito sono del tutto condivisibili credo che sarà necessario che richiamiamo in queste battuto dalla campagna elettorale
Il realismo necessario che che ci deve essere perché c'è stata una gara chi le ha sparate più grosse questo non aiuta
Giustamente è stato ricordato dai dai due interruttori che c'è necessità di interventi strutturali degli interventi strutturali oggi passano attraverso la vicenda internazionale la collocazione dell'Italia
La questione dell'europeismo che resta centrale
Le sanzioni alla Russia
E poi l'attuazione del Next Generation you sul sul diciamo che in Italia ha dato vita al piano nazionale delle imprese di resilienza vorrei ricordare tra l'altro che questo funziona come un progetto Paese nel suo complesso
E che mette in campo ma risorse straordinarie centonovantuno virgola cinque miliardi dirette più trenta dal fondo complementare più i fondi strutturali europei ventuno ventisette che porta il tutto avvolto va ben oltre trecento miliardi
Ora vorrei far notare che la durata di questo progetto esattamente corrispondente alla durata della legislatura che si aprirà il tredici di ottobre
Perché il Pnr R. si chiude il trentuno dicembre due mila ventisei ragionevolmente andremo a votare
Nella tarda primavera del due mila ventisette se tutto procederà senza particolari intralci politici
Ecco allora vuol dire che più che inventarci delle cose dovremmo realizzare quello che abbiamo concordato di fare perché già Pnr fissa i grandi capitoli la transizione ambientale e digitale la coesione sociale e la salute
La mobilità sostenibile l'istruzione e la ricerca solo che le fissa e le lega ad una serie di di azioni che vogliamo compiere vorrei ricordare che da qui al trentuno dicembre due mila ventisei anni abbiamo cinquecentoventisette obiettivi da raggiungere
Che sono divisi duecentotredici ma il resto Ettore centoquattordici targhette
Su base semestrale per ora abbiamo superato le prime due rate la prima rata era al trentuno dicembre due mila ventuno
Cita comportato l'acquisizione di un importo di ventiquattro virgola due miliardi la seconda nata il trenta giugno quest'anno e altri ventiquattro virgola uno miliardi contro ora con il Governo in crisi siamo di fronte in crisi ma attento perché
Draghi anche ieri ha richiamato alla necessità che ci rispettino
Tutti i tempi e i contenuti che sono propri del PNR
E la terza rata scade il trentuno dicembre due mila ventidue e l'abbiamo cinquantacinque obiettivi da raggiungere trentanove Maio Stones sedici targhe
A questi sono collegati ventuno virgola otto miliardi che l'Europa ci deve mettere a disposizione
E ci saremmo la terza rata poi ci sono altre eccetera
Fino alla decima che si conclude appunto il trenta giugno del due mila ventisei e che ci consente di riscuotere l'ultimo importo di venti virgola otto miliardi ora questo più che è un programma che riguarda qui i singoli partiti dovrebbe essere il programma del Paese dentro questo ci sono anche le riforme strutturali il DDL concorrenza la delega sulla riforma fiscale la delega sulla riforma del codice degli appalti la riforma della giustizia
Il percorso delle riforme si diciamo se non viene rispettato mette in crisi lo stesso PNR quindi tutti quelli che hanno parlato in queste settimane di rinegoziazione con l'Europa hanno detto delle sciocchezze
Non c'è niente da rinegoziare casomai ci sarà un problema di utilizzare parte dei fondi strutturali per sopperire alla questione dell'aumento dei prezzi
Ma in parte per sette miliardi questo è già stato fatto
Ma si potrà fare ancora qualcosa se se ne riscontra resilienza là non è che si va in Europa dice noi non siamo in grado di rispondere alle cose che abbiamo concordato per realizzare il Pnr R. perché siamo l'Italia cioè così vuol dire che
C'è ancora
ANA salta il PNR avere commesso salta anche in B Generation you quindi questa è secondo me la questione centrale che ripeto io nel programma di impegno civico è il programma che dovrebbe essere in cima a tutte le problematiche che vengono proposte
Agli elettori dai partiti che diciamo si confrontano in questo in questo questa Cesa discussione del Tonale
E in un contesto poi perché richiede grande attenzione
è stato detto dal nel primo intervento attenzione massima l'equilibrio di finanza pubblica
Il debito si riduce con la crescita stabile
Così come ha fatto il governo Draghi che diventa il termine di paragone perché noi siamo cresciuti del sei virgola sei per cento nel due mila ventuno è del tredici virgola quattro nel primo semestre due mila ventidue dopodiché il Governo è stato messo è stato messo in crisi con quella mossa
Inconsapevole dice vogliamo dire così del presidente Conte cui hanno seguito e i killer veri che sono stati Salvini Berlusconi
E quindi quando oggi si richiama
Sento che stamattina un'intervista di Calenda che partecipa anche lui alla corsa lo scostamento
Si parla di evocare scostamenti di bilancio a prescindere dall'equilibrio del debito nella percezione dei mercati vuol dire essere fuori di senno
Essere fuori di senno quale che sia la motivazione perché ricordo drammatico perché la Finanziaria bruciate
Dall'aumento dei tassi d'interesse sul debito italiano nell'agosto nell'agosto due mila undici non dovrebbe mai abbandonarci sappiamo benissimo cosa accade era l'ultima l'impronta lasciata dal Governo
Che allora era di centrodestra Berlusconi presidente Tremonti misura economica
Un'impronta che vero ricordiamo che portò il Paese al limite della bancarotta con cinquecentosettantacinque punti base di spread noi non possiamo tornare lì
Chiunque vinca che deve sapere che il limite invalicabile quello quindi evocare scostamenti
Da soli e poi non è che altri paesi si stanno muovendo come se fossi come se fossero ancora sottoposti alla pandemia allora si trattò di momento eccezionale ma gli scostamenti non sono ripetibili
Se non all'interno di un contesto che lo consente e quindi l'attenzione dei mercati deve essere la massima in questo senso devo dire che gli interventi che sono stati adottati dal governo
Senza ricorrere agli scostamenti sono state molto positivi tra l'altro sul costo bollette del d'Italia mesto cinquanta miliardi ripeto quarantanove virgola otto
Che ci sono dei più dei sessanta che ha messo la Germania perché bisogna far riferimento
Alla al prodotto interno lordo di ciascun Paese per misurare
In effetti qual è l'impegno che ogni Paese a me ammesso per ridurre l'impatto sia sulle aziende che sulle famiglie spese su cui specie su quelle che ne hanno maggiore necessità
Ora queste sono le cose secondo me che dobbiamo essere capaci di spiegare agli elettori con grande concretezza perché il il venticinque di settembre non si vota semplicemente per un cambio del Parlamento si vota per deve difendere la prospettiva del paese per darle sicure per dar sicurezza alle possibilità dell'Italia e soprattutto e qui sentiremo le parole del ministro degli Esteri per non bruciare
Il positivo che abbiamo costruito nell'arco di questi diciotto mesi quanto recupero di credibilità sul piano internazionale
E che è stato in cui in qualche modo costretto anche dall'atteggiamento realistico che l'Europa e l'Italia hanno avuto sulla drammatica vicenda dall'Ucraina questo è un punto che ci accompagnerà non è che la cosa si risolve nelle prossime settimane
Eccole qua con la quale dobbiamo fare i conti però volevo fare su una base di grande serietà perché ci mancherebbe solo che
Che noi come caricarli cominciassimo a discutere su delle cose che non solo non è possibile metterle in discussione gli impegni che ha assunto l'Europa e con esso l'Italia
Di fiancheggiare l'Ucraina in questa difesa della libertà che non è solo la ribaltato l'Ucraina e anche la libertà dell'Europa non può essere messa in discussione
E gli italiani questa cosa se la devono ce la devono devono considerare in tutta la la la dalla dalla diciamo il suo valore anche la sua capacità di dare prospettiva queste elezioni assomigliano più come qualche volta abbiamo ricordato a quelle del due giugno
Nel mille novecentoquarantasei piuttosto il cuore del diciotto aprile quarantotto
Quando si trattava di fare delle scelte che poi si sono portati dietro nel corso degli anni e per per fortuna in quell'occasione non italiani non sbagliano le scelte ecco il venticinque di settembre si avvicina al più in termini di prospettiva allora profondità di quelle scelte piuttosto che ad un normale passaggio
Ad uno scambio di i rapporti di forza o di potere all'interno dalla demografia italiana è qualcosa di più e credo che di questa cosa la lista che abbiamo costruito è così Luigi Di Maio quella di impegno civico assolutamente consapevole grazie
Però
Ah ecco scusate c'era il Cavaliere sono enuncia
Allora grazie a tutti di essere qui grazie Giuseppe curato in questi mesi il nostro programma come vedete molto corposo quindi sarà pubblicato sarà a disposizione di tutti ovviamente di tutti i cittadini che vorranno interessarsi al nostro programma partiamo da una cosa molto semplice
In un normale Paese non ce ne sarebbe bisogno però diciamo chiaramente che il nostro programma e il nostro progetto politico è ancorato ai valori atlantici europei in un paese in cui ovviamente
La candidatura di Giorgia Meloni porta verso l'isolamento dall'Unione Europea e Conte Salvini invece ci portano proprio verso Putin quindi entrambe le posizioni dei le forze politiche le coalizioni che sfidano quella progressista destano preoccupazioni noi siamo dall'altra parte siamo una parte del mondo libero siamo dalla parte delle democrazie siamo dalla parte del mondo
In questo momento vuole continuare a essere libero e democratico abbiamo come avete ascoltato un piano concreto sul tema delle bollette ci sono imprenditori che nelle prossime ore devono decidere se chiudere o indebitarsi
Ci sono famiglie nove milioni di persone che rischiano povertà energetica il nostro piano sul carro Energia si articola in tre punti vincere in Europa la battaglia al tetto massimo presso il gas
E come vedete qualcosa si sta muovendo ieri anche il primo ministro dei Paesi Bassi Rutte ha detto di essere d'accordo sul País capp
A allo stesso tempo mentre portiamo avanti il negoziato che ha ancora diverse settimane avanti dobbiamo intervenire come Stato sulle bollette la nostra proposta è uno provvedimento taglia bollette
Che paghi l'ottanta per cento delle bollette all'impresa e dal più piccolo barra la grande azienda perché non fa differenza
Tutte se chiudono erodono poste fanno perdere posti di lavoro e secondo intervenire sulle famiglie che rischiano la povertà
Energetica sono quattro milioni nove milioni quattro mila le famiglie non milioni di persone terzo l'azzeramento dell'Iva sui beni alimentari sappiamo che non basta ma dobbiamo almeno intervenire sui beni di prima necessità alimentari farmaceutica natalità per evitare che i cittadini
Spenderò
Troppo in più perfetto dell'inflazione Coldiretti ci dice quest'anno gli italiani per mangiare spenderanno seicento euro in più e questo non è assolutamente fattibile noi abbiamo un piano la coalizione di destra non ce la non ce l'ha soprattutto sull'energia e questo preoccupa perché rischia di portarci a sbattere mentre invece per quanto riguarda quello che sta accadendo sul decreto aiuti
Ci sono diciassette miliardi
Di euro in ostaggio di Conte sono diciassette miliardi di euro in famiglia di famiglie e imprese che in questo momento sono bloccate in Parlamento perché il partito di Conte ha deciso di non votarlo
Vorrei dire una cosa invece su un quello che ha deciso la Banca centrale europea qualche giorno fa aumentando i tassi d'interesse out questo ha un effetto immediato sui mutui
La decisione della BCE di aumentare i tassi d'interesse porterà ad un aumento dei tassi d'interesse sui mutui
I mutui soprattutto per i giovani per gli under quaranta sono la nostra preoccupazione perché se i giovani non accedono ai mutui non compra una casa se non compra una casa e più difficile farsi una famiglia ovviamente le due cose non sono necessariamente collegate ma un passo fondamentale
E quindi noi proponiamo i cui mutui che definiamo mutui Zac zero anticipo casa non c'è possibilità oggi per giovani under quaranta di accedere ai mutui con questi livelli di anticipo che bisogna dare e con il tema delle garanzie reali quello che proponiamo noire non dare non dover dare un euro di anticipo perché facciamo noi un prestito come Stato i giovani a interessi zero per poter fare l'anticipo e secondo che le garanzie reali siano o garantite dallo Stato per i giovani under quaranta al cento per cento
Inutilizzati sono questo e porteremo avanti questa battaglia soprattutto alla luce delle decisioni della Banca centrale europea sul reddito di cittadinanza voglio dire una cosa molto chiara lo voglio dire a tutti io l'ho fatto io lo difendo io miglioro
Questa cosa che adesso tutti parlino di reddito di cittadinanza quando dal ministro del lavoro ho firmato quella legge l'ho costruita la difendo perché c'è Giorgia Meloni Salvini e Berlusconi che la vogliono abolire
E sappiamo anche come migliorarla e l'intervento sul migliorarlo ovviamente credo che debba assolutamente trent'essere totalmente distante dall'idea di abolirlo perché sono due cose completamente differenti soprattutto in questo momento
La riforma del fisco di cui parlava e Giuseppe L'Abbate sulla semplificazione durante il governo D'Alì siamo passati da cinque a quattro scaglioni abbassando anche il prelievo fiscale dobbiamo passare da quattro tre scaglioni per completare
Questa riforma e semplificare i sistemi del fisco ovviamente l'obiettivo abbassare le tasse non semplicemente cambiare il numero di scaglioni
E per l'IRAP durante l'ultima legge di bilancio abbiamo abolito l'IRAP per i lavoratori autonomi adesso lo dobbiamo fare anche per le società di capitali e intervenire anche su quello
Durante il governo Draghi non abbiamo mai aumentato le tasse dall'altra parte c'è una coalizione quella capitanata da Giorgia Meloni che ha già fatto centosessanta miliardi di euro di proposte le abbiamo conteggiati in un mese tutto quello che hanno proposto sono centosessanta miliardi
Questo vuol dire che l'intervento sfascia dai bilanci
E poi dovranno aumentare le tasse prosciugando i risparmi degli italiani è già successo al due mila undici abbiamo pagato per anni lo scotto del di essere stati vicinissimi al default prima delle dimissioni Berlusconi
E Giorgia Meloni faceva parte di quel governo
Infine voglio dire
Noi abbiamo fatto degli interventi che vanno nella direzione di far crescere questo Paese lo dimostra anche l'intervento che ho portato avanti come ministro degli esteri sul Patto per l'export abbiamo segnato il record con quel patto di export di made in Italy nel mondo trecento che cinquecentosedici miliardi di euro di made in Italy esportato che significa creare più posti di lavoro qui e portare i prodotti fuori non le fabbriche
E sono molto contento del fatto che nel primo semestre del due mila ventidue il trend è ancor più in crescita rispetto all'anno record siamo più ventidue per cento sull'anno scorso che nel semestre record quindi ora vedremo come nel secondo semestre di quest'anno che coincide con la caduta del governo e con quindi la fine del lavoro che abbiamo fatto
Ma voglio dire anche che o la percezione che la destra non voglia assolutamente rinnovare il Patto per l'export e questo lo dovranno spiegare
A migliaia decine di migliaia di imprenditori italiani con cui abbiamo lavorato fianco a fianco abbiamo portato le eccellenze italiane in tutto il mondo
Io credo molto che questa campagna elettorale possa essere ribaltata nel risultato abbiamo il quaranta per cento di astenuti il trenta per cento di indecisi
Ci sono dei numeri di persone che ancora non hanno deciso se votare che sono significativi dobbiamo parlare a quelle persone e soprattutto lavorare sempre di più come squadra in questa coalizione di cui facciamo parte come impegno civico e di cui siamo orgogliosi di far parte come impegno civico
E una questione molto semplice bisogna ribaltare i pronostici
Faccio una citazione che riguarda la mia terra come Napoli Liverpool tutti la davano per spacciata ha vinto quattro uno facendo squadra
E mettendoci personalità e io sono convinto che se ci metteremo personalità se faremo squadra sempre di più riusciremo a portare a casa un risultato che è la vittoria contro una coalizione che ricordo è una coalizione conflittuale che si faceva i conti del Paese in cui in questo momento si stanno assorbendo i voti l'uno con l'altro grazie a tutti se ci sono domande in più litri che meritate
Se
Gioffreda io sentivo altro a lei ha fatto un cenno per quanto riguarda la questione delle bollette ma secondo lei davvero ci sono le condizioni politiche parlamentari per aree
L'approvazione del decreto aiuti bis e poi anche per un terzo provvedimento il clima ieri CDM insomma c'è stata questa striata di Draghi è partito
Ci mancherebbe io credo che il decreto taglia bollette che ne proponiamo da tredici miliardi per pagare le bollette alle imprese e alle famiglie in difficoltà fino a dicembre
Non si possa che fare dopo le elezioni
Perché oggi le condizioni politiche come dice lei non ci sono
A causa di partiti
Come quello di Salvini come quello di Conte che ho bloccano i decreti aiuti o non vogliono il tetto massimo il prezzo del gas noi siamo in una condizione nella maggioranza e al governo Draghi in cui inspiegabilmente ci sono dei partiti che in questo momento
Bloccano gli aiuti ai cittadini e sono proprio quei due partiti in per cui io dico che hanno sostituito
La priorità per gli italiani con la priorità per Putin quando ne parliamo di Putin sembra parliamo una cosa lontana ma stiamo parlando in realtà dell'interruttore con cui accendiamo spegniamo le lampadine a casa nostra misera
Grazie
C'era radicali americani dunque io volevo chiederle due cose e una riguardava il decreto aiuti Bisset se ritiene che il provvedimento rischi perché noi abbiamo visto uno spettacolo l'altro giorno al Senato e non era proprio edificante con questa gara di emendamenti alla qualcuno teme che la prossima settimana ma anche il numero legale
Addirittura al Senato il provvedimento scade l'otto ottobre mi sembra l'altra cosa sulla legalizzazione della cannabis oggi Calenda credo sul Corriere della Sera
Rito che da giovane si era fatto tante canne allora le volevo chiedere se lei è favorevole e ha rilanciato l'ipotesi della di diciamo di punire chiude USA osa la cannabis allora volevo sapere se da parte sua c'è un'apertura su un provvedimento di legalizzazione
Ne abbiamo sempre sostenuto l'uso terapeutico in tal senso però voglio aggiungere una cosa su quello che diceva prima si secondo me il decreto aiuti è a rischio
Abbiamo c'è il serio rischio di perdere diciassette miliardi di euro di aiuti per gli italiani
Che ho sentito dire ma tanto già è stato approvato qualcuno dovrebbe ricordare Conte dopo i decreti vanno convertiti e se non li convertì rischi di perdere
Una parte di quei soldi quei soldi dovevano intervenire sulle accise della benzina ovvio dirlo chiaramente chi ci ascolta
E sulle bollette elettriche sono l'intervento che abbiamo fatto a luglio quindi si si rischiano di perdere diciassette miliardi di euro e la responsabilità ha un nome e un cognome
Giuseppe Conte come il fatto che il PRA e scappa che sul gas sia un'iniziativa che comunque non vede la maggioranza compatta rischia di compromettere anche risultati in Europa è un altro nome e cognome Matteo Salvini
Che poi sono di stessi due nomi e due cognomi che a luglio hanno fatto cadere il governo
Io credo che su questo bisogna fare almeno chiarezza perché capisco che nella campagna elettorale magari non la effetto però tutte queste cose tutti questi nodi ce le ritroveremo al pettine in autunno che sta per arrivare e che purtroppo affronteremo in uno post atto di immediato periodo successivo alla campagna elettorale quando invece questi erano i mezzi in cui un governo pienamente in carica doveva fare gran parte del lavoro grazie a tutti
Prego prego
Profondi Radio RAI due domande la prima avete parlato più volte di riduzione degli scaglioni IRPEF senza entrare troppo nel dettaglio quali scaglioni volete cambiare perché tra cambia nel quarantuno e cambiare il ventitré naturalmente
Mi ha tutto acceso misure completamente diverse e poi i sondaggi vi danno sopra l'urlo sotto l'uno insomma c'è questa soglia dell'uno che è una soglia simbolica ma anche concreta per il travaso di voti alla coalizione vuole prendere se qualche
Trieste qualche conclusione politica Simona raggiungeste no guardi non è a quella soglia che stiamo guardando lo dico con molta franchezza con il quaranta per cento ancora di astenuti il trenta per cento di indecisi
In questi giorni il nostro dovere spiegare con molta dovizia di particolare tutto il nostro programma agli italiani
E sono sicuro che come ho detto per quanto riguarda la coalizione anche per impegno civico i pronostici saranno ribaltati perché siamo una forza politica giovane che appena nata ma stiamo facendo conoscere durante questa campagna e ci sono tante persone che incontriamo che ci vogliono dare fiducia quindi sono sicuro che saremo la sorpresa di queste elezioni sia per i nostri avversari e anche per i nostri alleati
E gli scaglioni presenteremo un piano specifico nei prossimi giorni su tutto sulla riduzione degli scaglioni come ho detto
Che
Abbiamo già fatto da cinque a quattro durante il governo Draghi che stavamo portando elegge il bilancio a fine anno per passare da quattro a tre grazie