Rassegna stampa estera

Voi giovani ascoltatori di radio radicale martedì undici ottobre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale in apertura
Ovviamente la guerra della Russia contro l'Ucraina la pioggia di missili che si è abbattuta ieri Sookie vere e altre città ucraine
Vladimir Putin
Ha detto che è una rappresaglia per l'esplosione sabato sul ponte di Kershaw che collega la Russia alla Crimea almeno dieci persone sono morte nell'attacco contro
TR il primo in diversi Nesi altre città colpite infrastrutture civili chiave in particolare centrali
Elettriche condanna a livello internazionale anche la Cina tra l'altro ha chiesto una dell'escalation mentre le attacchi russi ieri erano ancora in corso tutto questo avviene nel contesto delle minacce nucleari di Vladimir Putin e su questo leggeremo l'editoriale di oggi di le monde riaffermare la linea rossa sulle armi nucleari il titolo
Poi leggeremo l'editoriale di ieri dell'opinione Delitto e castigo per Putin servirebbe un Tribunale internazionale per il crimine di aggressione
Ma non c'è consenso tra le grandi potenze in mancanza di giustizia internazionale è l'esercito ucraino che deve farsi carico del giusto castigo per l'aggressore
Supremo anche delle conseguenze sull'Europa sono economiche energetiche e politiche lo sottolineava ieri e il mondo in un editoriale dal titolo l'inverno bello scontento europeo
E poi torneremo a parlare di Iran la rivolto forse rivoluzione del donne dopo l'assassinio di Mascia mini
Leggeremo l'editoriale da Libération di ieri lei Rania né e il dito medio della libertà in chiusura poi se avremo tempo parleremo di Cina innanzitutto il ventesimo Congresso del Partito comunista cinese che si apre
Domeniche a ma anche lo Xinjiang
Le le i crimini contro l'umanità così sono stati definiti
Dall'alto commissario ONU
In un rapporto uscito di recente che tuttavia non è bastato convincere il Consiglio dei diritti umani dell'ONU per discutere della questione e lo sottolineava ieri in un editoriale del Wall Street Journal
Le Nazioni Unite abbandoneranno di Uiguri infine vi segnaliamo almeno nel sommario un'intervista pubblicata da El Pais ieri a Giuseppe Conte che riguarda ovviamente la politica italiana
Se Neroni continuerà a strizzare l'occhio Orbán l'Italia sarà marginale in Europa queste le parole sintetizzata nel titolo
Di Giuseppe Conte che ho imparato la lezione del due mila e diciotto
Oppure dimentica chi sta seguendo in questo momento
Orban sulla guerra di Putin contro l'Ucraina e cominciamo proprio da qui da questa guerra e dall'editoriale di oggi di le monde dal titolo riaffermare la linea rossa sulle armi nucleari
Scrive il quotidiano francese la Rossi ha subito una nuova umiliazione con l'esplosione sul ponte di che sull'otto ottobre
Il ponte era il simbolo trionfante dell'annessione unilaterale e illegale della Crimea ora è diventato l'illustrazione di un'ambizione imperiale
Impantanata nel momento in cui diversi città ucraina entra qui Thierrée sono state bersaglio ieri di nuovi bombardamenti contro i civili
Questa umiliazione non poche ravvivare i discorsi più estremisti sulle televisioni russe
Dove la propaganda più folle viene servita quotidianamente ai telespettatori e il piatto principale è il ricorso allarma nucleare
La minaccia nucleare spiega le Monde e alimentata dall'inizio dell'invasione russa
Dalle allusioni trasparenti dello stesso Vladimir Putin il ventiquattro febbraio proprio l'inizio dell'aggressione il presidente russo aveva minacciato
Tutti quelli che tenteranno di mettersi di traverso sulla nostra strada di conseguenze ancora mai conosciute
Il padrone del più del meno è tornato alla carica il ventuno settembre quando ha lanciato il processo per annettersi in modo altrettanto unilaterale e illegale della Crimea quattro regioni conquistate nell'est e nel sud
Dell'Ucraina Putin ha assicurato di essere pronto a utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione per proteggere la Russia il suo popolo mettendosi nella postura dell'aggredito
Il riferimento del presidente russo riguarda gli attacchi dell'Ucraina contro i territori occupati dalla Russia
Questo clima malsano prospera nella nebbia di una guerra in cui la Russia sventola al potenziale uso di armi nucleari in modo del tutto irresponsabile scrive le Monde
Eventuali bombe tattiche utilizzate sul campo di battaglia per tentare di affrancarsi dai meccanismi della dissuasione
Sono regolarmente evocate da Esperti questa situazione inedita ammette l'Ucraina e i suoi alleati di fronte a un terribile dilemma
La domanda è questa bisogna a spegnersi dal commentare queste minacce per ridurle a sinistri avvertimenti disperati oppure e necessario rispondervi per prevenire una fuga in avanti che potrebbe finire fuori controllo
Il Presidente americano Dubai Brennan il sei ottobre ha optato per la seconda soluzione quando ha detto che il mondo non è stato confrontato alla crisi di un Armageddon come questa dai tempi di Kennedy e della crisi dei missili cubani nel mille novecentosessantadue prima di lui il suo consigliere alla sicurezza nazionale jazz Sullivan
Aveva assicurato di aver comunicato direttamente i russi a un livello molto alto che le conseguenze sarebbero catastrofiche per la Russia
Se usasse armi nucleari in Ucraina
Ovviamente Sullivan non ha specificato quali sarebbero le conseguenze nella logica della grammatica della guerra
L'effetto prodotto dalla drammatizzazione di Baj Diana costretto la Casa Bianca rassicurare precisando che non ci sono indicazioni di un uso imminente di armi nucleari
Se i termini utilizzati dal presidente americano hanno una virtù è di sottolineare quanto l'evocazione stessa di un ricorso all'arma nucleare non possono essere banalizzata
Per le Monde l'arma nucleare non può in alcun modo essere ridotta a uno strumento militare come un altro da mettere a disposizione di qualsiasi avventurismo questa banalizzazione avrebbe effetti Devastator in termini di proliferazione cosa che va contro anche gli interessi della stessa Russia
Queste minacce distillate da Putin devono più che mai incitare le potenze che continuano a dialogare con lui a cominciare dalla Cina ad assumersi le proprie responsabilità
La linea rossa fondamentale sul nucleare deve essere riaffermata da tutti perché nella dell'interesse di tutti conclude nel mondo il suo editoriale di oggi
Delle difficoltà che sta attraversando Vladimir Putin nella sua guerra contro l'Ucraina parlava anche ieri
L'opinione in un editoriale dal titolo Delitto e castigo per Puntin
Lo spettacolare attacco contro il ponte di Cairns che lega la Russia la Crimea è un nuovo schiaffo per Vladimir Putin giorno dopo giorno al Cremlino l'esercito russo pagano il prezzo della sua folle decisione di invadere l'Ucraina la lista delle umiliazioni è lunga sicuramente non è terminata
Non è alla patria di Dostoevskij che bisogna ricordare che ogni crimine si conclude con un cas Figo
Il problema è che Putin non è
Trascurino cosa l'eroe di quel monumento della letteratura
L'ex colonnello del KGB non troverà nell'amore il cammino della redenzione dopo essersi arrogato il diritto di uccidere in nome dell'idea che si era fatto del suo destino
Il delitto il crimine è evidente sotto i nostri occhi con la scoperta
Delle fosse comuni delle stanze di torture nei territori liberati dall'esercito ucraino crimini di guerra e crimini contro l'umanità la domanda è se occorre aggiungervi come chiede Volodymyr Zalinschi anche il crimine di aggressione
L'idea è stata formulata da un giurista franco inglese Philips anzi riprendendo il capo d'accusa del Tribunale di Norimberga di crimine contro la pace
L'idea è interessante ma si scontra le forti reticenze delle grandi potenze che volendo conservare la loro libertà d'azione
Temono un giorno di dover comparire di fronte a un tribunale di questo tipo altri come la Corte penale internazionale temono di perdere importanza forse scrive l'opinione
La morale non ha niente a che vedere con la diplomazia e la pace vale di più della giustizia tuttavia conclude il quotidiano francese
La questione del giusto castigo dell'aggressore non foss'altro che per evitare la recidiva resta per ora in mancanza di giustizia internazionale
è l'esercito ucraino che se ne fa carico
Così l'opinione El Mundo ieri invece tornava sulle ripercussioni della guerra
Sull'Europa in un editoriale dal titolo
L'inverno dello scontento europeo volle aspettative di recessione la crisi energetica la guerra est e l'arrivo al potere di nuovi partiti populisti
Segni hanno il futuro imminente dell'Europa scrive il quotidiano spagnolo il ciclo di turbolenze che si era aperto per l'Unione europea con la partenza del Regno Unito a cui sono seguite la tragedia sanitaria della pandemia nel due mila e venti
E l'inimmaginabile invasione russa dell'Ucraina quest'anno sta raggiungendo il suo apice nel tanto atteso temuto inverno due mila ventitré
Le aspettative di una recessione economica la crisi energetica la guerra è d'arrivo al potere di nuovi partiti populisti di destra in Italia e forse in Svezia segnano il ritorno imminente segnano un futuro imminente dell'Europa parte del bagaglio di questi anni disastrosi e positivo ricorda e il mondo
La brand città si è conclusa ed è diventata un utile esempio per gli europeisti
L'opzione nazionalista gravato tutti i problemi del Regno Unito la risposta il coronavirus ha dimostrato che l'Unione europea funzione anche in grado di portare avanti politiche più efficienti di quelle di qualsiasi altra grande potenza e a beneficio della sua popolazione
Anche l'invasione russa dell'Ucraina ha mostrato il valore dell'Unione Europea la Russia cioè l'opposto illiberale e autoritario dell'Unione sta perdendo la sua guerra
E questo non sarebbe possibile senza il sostegno all'Ucraina da parte di tutti i Paesi europei
In ciascuna di queste sfide esterne l'Unione europea ha avuto successo davanti al mondo e davanti ai suoi cittadini il problema però ora è diventato interno per decenni l'Unione europea ha costruito il suo successo sulla contrapposizione
Ma anche sul dialogo tra le politiche socialdemocratiche quelle liberal cristiane due agende complementari
Che alla fine si sono intrecciate nel grande progetto di collaborazione dell'Unione Europea ora la discussione abbandonato lasse sinistra destra
E si è spostata su un confronto tra un polo europeista è un polo nazionalista rafforzato in questo inverno dello scontento dalla vittoria del prossimo premier italiano Giorgia Meloni
Che possibilità a il Polo europeista di tornare a essere forte si chiede il mondo non molte se i leader europei non agiranno proprio da leader
Il ritiro di Angela Merkel ha lasciato l'Unione europea senza la sua leadership morale e manageriale
Il suo successore il socialdemocratico la sciolse finora non ha tenuto conto del principio di solidarietà che alla base dell'Unione Europea
Tutti gli altri partner compresa la Francia di aver macro vanno a Brussel con la priorità di difendere il proprio interessa particolare
Senza uno sguardo che vada oltre l'Unione europea continuerà ad essere in crisi conclude
Do
C'è una piccola novità però è uno scoop di Bloomberg un'agenzia che noi non leggiamo generalmente in questa rubrica
E di ieri OLAF Scholz sembra aver aperto a una proposta che è stata fatta da due commissari europei che non ancora labili dizione di Ursula von der line parliamo di Paolo Gentiloni
E ti e libretto uno strumento di debito comune come sciur per aiutare gli Stati membri ad abbassare il costo
Di piazza e elettricità per famiglie impresa e vedremo se questa piccola apertura via
Una nota agenzia internazionale
Si concretizzerà in qualcosa in termini di solidarietà
Europea ovviamente ci torneremo oggi vogliamo parlare anche di Iran brevemente con un editoriale pubblicato ieri da Liberazione a firma Toma leggono
Lei era Aniane e il dito medio della libertà è il commento fondamentalmente una foto che è uscita nel fine settimana di alcune ragazzine che mostrano il dito medio alla guida suprema alla foto dalla Guida suprema e ricorda di bene il dito medio rappresenta l'insulto americano fa cue dice le autorità politiche religiose andate a farvi fu per il dito medio delle ragazze iraniane
Nei confronti dei Mullah è un gesto di un audace di una portata simbolica enorme
Il fatto che le manifestanti iraniane mettendo in gioco la propria vita
Scelga hanno di brandire Rollo mentre si tolgono il detto racconta la volontà di iscriversi in una cultura globalizzata di liberazione della parola
Il dito medio in Iran è politico e sessuale è un segnale di determinazione a unirsi ai valori occidentali è un duro colpo per chi da noi fustigare i diritti dell'uomo universali spiegando che sono imperialismo culturale
è un duro colpo per quelli che negano il carattere universale dell'individualismo pur positivista
Che abbiamo ereditato dall'Illuminismo
I manifestanti e le manifestanti rischiano anni di carcere in Iran o la morte per chiedere non un allentamento del regime ma la fine del regime non un Islam più tollerante ma la libertà di emanciparsi dall'Islam
Non solo la fine dell'oppressione machista ma il diritto alla libertà del corpo così liberazione
Interpreta il dito medio delle donne iraniane i Mullah invece sulla Cina il congresso del partito comunista che
Si apre domenica
Innanzitutto la sintesi che si trova sulla prima pagina di nel mondo come ci Jinping rafforza il suo controllo sulla Cina
Il segretario generale del Partito comunista cinese dovrebbe ottenere un terzo mandato di cinque anni durante il ventesimo congresso che si apre domenica ci Jinping a esteso il suo controllo sul partito l'esercito la polizia
Grazie a vaste epurazioni anti corruzione che hanno contribuito ad accrescere la sua popolarità
Nominato nel due mila e dodici per risollevare un partito comunista in crisi ha organizzato una concentrazione assoluta del potere
Per rinvigorire il partito il nuovo leader ha fissato due obiettivi
Fare della Cina una società mediamente prospera nel due mila ventuno cioè due volte più ricca rispetto il due mila e dieci e diventare una nazione pienamente sviluppata ricca e potente nel due mila e quarantanove
Atta Ewan che Pechino minaccia con una gran vita crescente di riunificare con la forza la popolazione e le autorità si preparano al rischio di un'invasione
Se la guerra in Ucraina aveva contribuito ad aumentare inquietudine lo stallo russo attuale rappresenta anche motivo di speranza questa la sintesi di le Monde e nelle pagine interne trovate
Diversi diversi articoli per approfondire questo questo importante appuntamento
A proposito degli obiettivi che vengono citati da nel mondo
Obiettivi economici DC Jinping
Va letto anche l'editoriale che uscito ieri sul Financial Times dal titolo un nuovo modello di crescita cinese i consumatori devono avere il potere di spendere di più risparmiare di meno ma scrive il quotidiano della City
Servirebbe anche meno controllo politico da parte di ci Jinping sarebbe una mossa
Rischiosa per certi aspetti per il regime
E sempre a proposito di questo congresso ma balletto assolutamente oggi gli devo Racman che tra l'altro scritto tutto una serie di libri sulla
Cina
Perché preferisco avere lì strass ASCII Jinping come leader il caos democratico britannico eh preferibile al modello autoritario della Cina
Per chiudere però vogliamo anche accennare al voto che c'è stata la scorsa settimana nel Consiglio dei sicuri di dei diritti umani delle Nazioni Unite su la discussione di un rapporto sempre dell'ONU
Sugli abusi cinesi commessi contro di uiguri nello Xinjiang
Il titolo dell'editoriale di ieri il Wall street journal era significativo le Nazioni Unite abbandonano gli Uiguri se gli ottimisti patologici continuano a sperare che il Consiglio dei diritti umani dell'ONU importi qualcosa dei diritti umani beh
Fare farebbero bene a prendere nota di ciò che è caduto la scorsa settimana è stata presentata una mozione a Ginevra per dibattere degli abusi della Cina contro gli dei muri nello Xinjiang abusi
Provati da un rapporto dell'alto commissario ONU per i diritti umani il consiglio con un voto diciannove
A diciassette ha bocciato perfino la semplice
Discussione il Wall street journal sottolinea che diversi Paesi musulmani
Tra cui Indonesia Pakistan Qatar Emirati arabi uniti di hanno preso le difese della Cina
è una disgrazia se
Non si riesce nemmeno ad approvare una mozione per aprire una discussione sugli abusi della Cina nello Xinjiang
Non c'è ragione per il Consiglio dei diritti umani di esistere ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale