La rivoluzione in Iran si estende anche alle città più conservatrici del paese. Incendiata la casa-museo di Khomeini e il palazzo del Seminario di Qom: collegamento con Mariano Giustino da Ankara

Andiamo a sentire il nostro corrispondente dalla Turchia Mariano Giustino perché presente Artaud ha ringraziato i presidenti di Russia e Ucraina
Vladimir Putin nel volo tenerezze lei skipper la disponibilità mostrata nel rinnovare per quattro mesi d'intesa per il corridoio del grano e rivelato che da fine luglio ad oggi più di undici milioni di tonnellate di frumento sono partite le porti ucraini quindi sentiamo il nostro Mariano Giustino che ci parlerà come sempre anche della situazione in Iran dove continua la terribile repressione alle rivolte
Ma e iniziamo dalla rivolte dalla rivoluzione in Iran perché ieri sono successe questa notte davvero cose incredibili
Uscendo medi rivoluzione diffusa
Nella Repubblica islamica dell'Iran non solo a Buchanan nell'Azerbaijan occidentale dove questa città è stata la prima ad essere liberata dal regime
Islamico ma alla notizia del giorno
E senza ombra di dubbio la rivolta che contemporaneamente si è registrata al Memoriale dei morti al seminario di cum
E alla casa Museo di Khomeini nella sì luci Hua città Natale di attaché ecco questi episodi questi episodi di danno la foto plastica della rivoluzione straripante che in corso ed è
Inarrestabile in Iran
A tale la sua forza devastante ieri vi sono stati i funerali e la commemorazione in tutta l'Iran delle vittime
Della rivoluzione che sono davvero valori umani numero ha raggiunto ed a breve che la Giunta del vero impressionante la cifra ufficiale parla di oltre trecento vittime ma sono molte ma molte di più come pure gli arresti le torture
E ieri appunto questi funerali si sono trasformati in una vera e propria insurrezione contro il regime i manifestanti hanno incendiato la casa-museo di Khomeini nella sua città natale
è una parte dell'edificio del seminario di come la città santa sciita di Cuma
Umore del conservatorismo della Repubblica islamica dell'Iran città sacra ai nulla eloquente la repressione delle proteste da parte dell'Iran
Da parte delle forze del Corpo delle Guardie rivoluzionarie e dei la Embassy jet è davvero impressionante orribile si spara nelle metropolitane
Nelle ville il donne e uomini che vengono manganellate i trascinati
Via e picchiati anche alla testa bambini sparati al volto
Ieri ai sette vi è vi sono stati ottocentocinquanta feriti e decine e decine di morti le vittime stanno aumentando la forza letale delle dei bassi dice
Davvero incredibile hanno sparato alle persone ai funerali alle persone in lutto quasi trenta persone sono state uccise in meno di quarantotto ore
Mentre appunto nelle città iraniane da Teheran al al alle regioni del sud del Paese ci assistono a manifestazioni a rivolte che avvengono giorno e notte
Hard ai manifestanti come abbiamo detto in questi ultimi errore si sono unite anche i commercianti idee il bazar lei sono scesi in sciopero anche il sei nell'i lavoratori del settore petrolchimico insomma un la rivoluzione si va sempre più intensificando sempre più diffondendo in tutto il Paese e colpisce il i luoghi i luoghi anche quelli più interessa i luoghi anche quelli più conservatori anche in quartieri più conservatori di Teheran
Quelli che hanno sono storicamente hanno sostenuto anche la rivoluzione khomeinista adesso sono scesi in piazze manifesto Maccanti accanto a studenti
E a universitari e al liceali
Le cifre ufficiali come dicevo parlano di trecento sessantadue manifestanti uccisi tra questi cinquantasei bambini ma le cifre come vi dicevamo sono molto di più
La lei sentenze di condanna a morte vengono emesse siamo ormai a cinque sentenze di condanne a morte lo eviteremo conto nelle prossime ore di quanto sta accadendo perché l'impressione che sia e che la situazione vada sempre più verrà rafforzando parte da per quanto riguarda la il gli studenti giovani
Che stanno manifestando ormai da sessanta giorni in questa che ormai
Tutti incominciava a chiamare il rivoluzione anche se questa rivoluzione e lo ricordiamo è iniziata ed era ben evidente già dai primi giorni e da quando appunto il sedici settembre scorso è stata uccisa dalla polizia
Dalla cosiddetta polizia morale Massa animi infine sull'accordo del grano becca e cosa c'è da dire sulla corda legame tra Russia e Ucraina come era previsto è stato esteso per altri
Cento vinti
Stia centoventi giorni colla medi grazie anche alla mediazione della Turchia e delle Nazioni Unite
Sia Zielinski
Neanche Guterres si sono complimentati anche con il presidente Erdogan con la consegna di oltre undici milioni di tonnellate di cereali e generi alimentari alle io e paesi che avevano più bisogno
In una dove PRA sono stati da quando appunto
Nella nel fine luglio
Il ventidue luglio è stato in data approvato firmato il primo accordo la i primi il primo accordo della corte del del del del del negoziato sul grano ne sono partite cinquecento navi dai porti
Dai porti ucraini dove il il il individui prodotti cerealicoli erano stati stoccati ed erano fermi a causa della guerra di invasione della Russia dell'Ucraina
Manca dal di undici milioni di tonnellate dicevamo ma sono fermi nei porti ucraini almeno venticinque milioni di tonnellate quindici ancora molto
Da smaltire e questi quattro mesi questi quattro mesi non basteranno vi aggiorneremo anche se in questo ma per il momento è tutto la mia Roma
Grazie grazie a Mariano Giustino