Ingiustizia esecrabile. Conversazione tra Otello Lupacchini e Giuseppe Rippa

Provvisori analisti politici che osservano le questioni in modo meno fazioso
Evidenziano come al di là del voto il venticinque settembre di una maggioranza parlamentare il nostro Paese e a un bivio rischioso
Vi sono fattori interni di cui adesso faremo parlare vi sono fattori internazionali cerchi addirittura mette in luce come la possibilità a cui tutti puntiamo e speriamo della fine della guerra in Russia
Porta sostanzialmente il il nostro Paese ad essere esposto al al rischio di un'accelerazione
Sui suoi problemi strutturali del debito pubblico e il quadro complessivo delle debolezze che hanno segnato la nostra storia per molti anni era se non il modo così evidente ancora oggi
Aggiungo a questo il concetto che il il livello di rischio e analizzato anche perché con la fine auspicabile della drammatica aggressione della Russia Cina Ucraina si verrebbe a determinare una situazione c'è un reiterazione donazione che in qualche misura porta dopo la pandemia dopo la compattezza o presunta compattezza dell'Europa
A rifarle sorgere tutti i nodi non risolti dell'Europa stessa
Questo naturalmente rende evidente che un'azione riformatrice di cui il Paese ha bisogno e non solo urgente ma diciamo irreversibile e drammaticamente necessarie
Quali sono le priorità dell'azione riformatrice qui inserisco un tema che c'è stato come rivista qui agenzia sempre molto a cuore che appunto quello della giustizia che è di fatto la principale azione di riforma perché va ad incidere
Su aspetti che potremmo chiamare di danni economici di danno di ruolo istituzionale
Anche lì i danni della formazione dei gruppi dirigenti
Cercheremo poi di entrare nel merito ma la fortuna di affrontare questa riflessione viene dal fatto che abbiamo con noi in linea il l'avvocato coltello Lupacchini
Magistrato di lunga carriera
In cui aspetti anche di valutazione critica sulla crisi della magistratura sono stati espressi da molti testi l'ultimo dei quali di grande pregio e appunto de ingiustizia ex creazione e cioè
Quei appunti relativi ad una ingiustizia da e se calare nel quale con molta puntualità partendo anche da una vicenda personale di cui poi potremmo anche venire a parlare ridisegna quelli che sono gli aspetti strutturali di quella che che
Lui stesso definisce una mutazione
Genetica e ancor di più
Antropologica della magistratura che è venuta anche ad associarsi a quelli che sono appunto le mutazioni
I cambiamenti di natura di legge che probabilmente non sono stati assorbiti o hanno seguito un ritorno che andava al di là della efficacia con cui si poteva andare ad intervenire
Un saluto a te Otello e grazie per la disponibilità grazie che e io partirei proprio da questa scenografia che ho cercato di delineare perché si può affermare che la questione giustizia è la questione centrale proprio perché incide su molti fattori qualche analista è arrivato anche al punto di dire che e la più urgente e si possono raccogliere fa cimenti consensi trasversali su un'azione di urgente azione riformatrice poiché mette in discussione il rapporto tra cittadino e pubblico
E il costo diciamo di molte e interventi che sembrano mura mirare proprio all'anti corruzione che sembrano mirare alla agli abusi
In realtà ha finito per creare un ulteriore rallentamento che ha delle catastrofiche conseguenze sul piano economico e questo è uno dei segmenti della riflessione ho accennato anche a quelli relativi alla formazione di dei gruppi dirigenti ecco
Un'analisi così serrata che nel tuo splendido libro che ricordiamolo è stato editato dalla Città del Sole
Tu ricostruisce con molto dettaglio partendo naturalmente anche dare una serie di testimonianze principalmente la tua quello che ha avuto in qualche misura diciamo l'Effetto di creare interi
Magistrato eccelso con funzioni fondamentali un vero e proprio del mento di distacco e di analisi critica che però non è mai espresso contro le istituzioni ma nel suo processo degenerativo
Del della stessa magistratura
Per concludere magistrature è bene ricordarlo attraversato negli ultimi anni da una evidente questione morale di cui i massimi vertici della magistratura sembrano aver accantonato le conseguenze con effetti molto drammatici
Parliamo proprio di questi aspetti
Come dire filtrando ti anch'attraverso appunto questo splendido lavoro che consiglio a tutti di diciamo acquisire perché è un decalogo di grande importanza se vuole comprendere il perché la questione giustizia e la più urgente delle riforme e del perché senza la risoluzione della questione giustizia
Passando al vaglio di tutti gli aspetti diciamo che ne hanno corroso la sua legittimazione più che mai urgente proprio alla tenuta democratica e anche al ruolo dell'Italia sul piano internazionale
Non
Intanto ringrazio per l'opportunità che mi viene data
Di parlare
Del mio lavoro a
Comunque
Mia intenzione non fermarmi
A questo lavoro che potrebbe essere da qualcuno
La leziosa mente interpretato
Come una sorta di autodifesa
Addirittura rancorosa
Nei confronti
Di chi abusando
Almeno secondo il mio modestissimo punto di vista del proprio potere
Ha cercato di mettere a tacere
Una voce istituzionale
Perché voce istituzionale era la mia libera e comunque aliena a quella che era
E a quella che è la lotta di potere
Di conservazione del potere
Che porta allo scardinamento dei principi fondamentali dello Stato di diritto
Che voglio ricordare che nel lontano mille novecento settantotto
Redigenti
è una monografia
Su un tema
Che all'epoca non era ancora all'ordine del giorno
Ma che comunque si sarebbe prospettato di via poco drammaticamente
Quello cioè dell'indipendenza
E della responsabilità del giudice
Ho potremmo dire viste considerato
Che
Una divisione delle carriere
Nei esisteva allora ne sarebbe stata attuata in seguito
Me era all'ordine del giorno avrebbe comportato
Una emersione drammatica in epoca successiva per fattori che poi andremo ad esaminare
Ebbene
Quella monografia nasceva
Dalla presa d'atto di ciò che stava succedendo
La magistratura almeno una parte della magistratura
Appropriandosi della costituzione
Cercava di vivificare
Il diritto dando vita a quello che
In maniera anche lì capziosa subdola odiosa ed insidiosa
Veniva descritto come il fenomeno lei pretori d'assalto
I pretori d'assalto altro non erano che magistrati che cercava di di vivificare
Diritto soprattutto penale perché poi la questione lì che si incentra l'imprenditore prende corpo
Il diritto penale
Tra cui formulazione era stata operata durante il fascismo da quella che era la propaggine liberale probabilmente più reazionaria
Cioè da quel fabbro dalla mano pesante che fu Vincenzo Manzini
E che prese il nome di colpisce Crocco
Testo riguardo alle ministro della giustizia che opere ora
Una
Ora
Evita di dire
Che in quel momento opera fu
Ad opera di rivitalizzazione in chiave democratica del diritto
Fu particolarmente importante soprattutto Jacques Delors ma
E
Cominciò a crearsi un certo fastidio
Nei confronti dei detentori del potere specialmente esecutivo non tanto di quello legislativo
Il quale qualche misura sfaldarsi il piatto tipico fascismo nei rapporti tra
Potere pubblico
Cittadino poco Crazy meglio dire tra cittadini e autorità
La mia monografia risale appunto al mille novecentosettantotto quando era evidente lo sviluppo magmatico del diritto penale in una chiave diversa da quella costituzionale
Un ritorno all'indietro rappresentato dal fatto che nel mille novecentosettantaquattro
All'indomani della sconfitta deve essere cinque in un periodo storico del referendum sul divorzio per la precisione
Voluto fortemente dal Democrazia Cristiana no per un momento riaffermazione della propria centralità approvabile sistema politico infine a realizzarsi
Lo scopo può almeno quello che io quindi
Ritenevo
Ed in qualche misura ritengo fosse lo scopo
Delle stragi
Per gli anni
Cavaliere mille novecentosettanta
Dei colpi distacco e che proprio nel torneo di tempo in cui si è realizzato a questo ritornare all'indietro
Dopo che il referendum sulle divorzio per cui la Democrazia cristiana e la segreteria stanza subito una cocente sconfitta
Si diede corso a quella che
Sarebbe stata poi chiamata alla legislazione dell'emergenza
Cioè alla visione precedente
Che si era andata affermando dalla metà degli anni Sessanta a di una politica criminale come momento di realizzazione e la penalità democratica ma si ritornò rapidamente ad una politica esclusivamente penale cioè non più fatta di sostitutivi penali per lasciare il discorso
Servigliano della scuola positiva ma esclusivamente incentrata sul diritto penale sulle scelte di carattere penale sanzionatorio
In una prospettiva addirittura ancor più asfittica e forcaiola che è quella del diritto penale dell'ordine pubblico
Tra loro la prigione del mille e novecento settantaquattro
Con il decreto legge numero novantanove via via con nella legge sulle armi
Delle dell'ottobre
E finalmente
Con me
La legge Reale nel mille novecentosettantacinque Tel maggiore del settantacinque si realizzò quella situazione
Di ritorno all'indietro di abbandono del terreno costituzionale per quanto concerne il diritto penale e la sostituzione
Ad essa di una legislazione incentra pesantemente sull'ordine pubblico quindi nella riappropriazione da parte dell'esecutivo delle leve delle comando penalistico
Ora
Il problema è in questo contesto il problema che si poneva per la magistratura la quale svolgeva effettivamente in quel momento il proprio col
Ho capito soprattutto rispetto ad un potere politico
E più che hai vissuto quell'elenco quelli Periodo forse in una prospettiva diversa rispetto a quella in cui lo vivevo io
C'erano ancora studente e non politicamente assolutamente impegnato potrà magari contraddirmi io scelgo infine queste momento
Sì venivano ad abbandonarsi veniva ad abbandonare insolito territorio della Costituzione come faro come stella polare
Come addirittura al momento promozionale di una nuova penalità
Scompariva il principio della presunzione di non colpevolezza
Di fronte ad una disciplina della libertà personale incentrata più che altro sul momento preventivo e non sul momento puramente cautelare
Veniva a sparire addirittura la presunzione di non colpevolezza sulle terreni della prova
Operando sulle prime articolazioni che l'onere della prova spesso a carico
Dell'accusato e non più a carico degli accusatori ho mostrato opere poliziesco che finiva perdere sostituirsi o in qualche misura ANAS firmò lire maniera molto pesante per la verità
Quello che era il potere digestione processuale e la parità fra le parti del processo già fortemente compromessa dall'impianto del codice Rocco di procedura penale del mille novecentotrenta
Ed un tentativo magari civico punto attraverso il fenomeno dei cosiddetti pretori d'assalto
Che però finiva per giocare più che altro sui valori costituzionalmente protetti
Come oggetto della penalità ma non piuttosto sulla stessa
Organizzazione del processo sulla stessa articolazione del loro l'onere della prova sulla possibilità per quanto concerne le parti di operare su un piano di tendenziale perché sarebbe assurdo parlare sostanziale parità di fronte al discenda penalistica e questo ovviamente
Si faceva emergere quasi me anzi in filigrana in quel momento
Il problema della responsabilità del giudice giudice che si assumeva avesse assunto luogo politico ancorché in cuor suo critico dichiarandosi pronta
Rispetto ad un giudice che si voleva invece funzionario
Assoggettato e passivo di fronte alle scelte dell'esecutivo
E dire quella mia monografia di cui praticamente de e il mio sfizio ex creazione altro nome che uno sviluppo alla luce di quanto successivamente Jacquard Genchi
O è accaduto osta cadendo nel nostro Paese mettevo in evidenza come il rapporto tra il cittadino e l'autorità scade al rapporto tra autorità e nessun titolo laddove vengano mancare quella che la funzione di mediazione
Della giurisdizione quale momento di contenimento dello strapotere dell'autorità sull'incipit
Ed è questo diciamo qualcosa che poi ha trovato una realizzazione successivamente alla caduta che il muro di Berlino allora necessità perché bisogna essere chiari su questo di liquidare la classe politica
Prodotto della guerra fredda
Con tutte le distorsioni che custodirlo un portato anche sotto il profilo della moralità pubblica
E dell'esercizio più o meno disinvolto delle funzioni politico-amministrative stesse
Che rappresentato dalle fenomeno cosiddetto di Mani pulite con Tangentopoli
Questa situazione comportò il rovesciarsi progressivo dei rapporti che poi attraverso l'emersione anche il fenomeno mafioso
Delle stragi del novantadue e del novantatré e successiva mente delle riapparire del riemergere sotto nuove spoglie della corruzione politica
Ha comportato il rovesciamento di posizioni tra quello che già una volta era la prerogativa dell'esecutivo e quella che invece era prerogativa della magistratura
Per cui oggi problema realmente si pone e quella di un contenimento dell'attività della magistratura stessa
E il compito reso vi è più arduo dal fatto
Che sotto la pressione mediatica sotto la pressione penale sotto i tamburelli tirare della propaganda vennero fatte delle scelte
Magari apprezzatissime a livello di opinione pubblica come ad esempio l'immigrazione bravo pregiudizialità
Parlamentare dell'immunità parlamentare
Al momento di contenimento e di mantenimento dei confini per rispetto dei confini tra l'attività giudiziaria e l'attività
Hammill politico amministrativa e quindi al debordare della magistratura dopodiché un'ulteriore serie di scelte sciagura comune
L'ordinamento giudiziario targata Castelli il martedì Mastella
La il pensionamento la sostituzione quale criterio di scelta dei magistrati
Dovuto alla
Cioè con la sostituzione del criterio dell'anzianità senza demerito con quello così detto meritocratico dove però nessun parametro viene assegnato a stabilire
Come questo merito debba essere valutato e quali siano i confini che trova un consiglio suonando
Risoltosi poi all'esito delle vicende a
Che emersero con quello che induttivamente viene chiamato lo scandalo Palamara
Ad una sorta di Consiglio Superiore Frankenstein
Dove praticamente frattaglie di potere vengono accorpate modificate per rivitalizzare un organo che probabilmente ma questo è un mio parere personale e non voglio entrare minimamente
Quelle che sono le dinamiche dei rapporti tra il canto dello stato che è anche capo per il Consiglio superiore ma semplicemente esprimere un'opinione da cittadino che guarda ormai dall'esterno e in maniera disincantata le vicende avrebbe dovuto essere sciolto e rifondato
Totalmente evidentemente ha portato poi ad una situazione in in virtù della quale è sempre più prepotentemente emersa una sorta di aristocrazia
Quindi togata l'attuale fra
Stante appunto la non divisione dei poteri tra magistratura giudicante e magistratura inquirente
Portato ad un infiltrazione e dall'inquinamento intollerabile della funzione giurisdizionale mi scuso scelti sono lunga purtroppo ma non ho a era necessario ripartire dalle fondamenta giovedì scorso perché si dica
Perché non si dica che Condemi ospizi ex creazione abbia voluto togliermi qualche sasso dalla scarpa non Oscar appena non sassi
O cervello ragiono con la testa e non con i piedi prima tassi sassi da togliere dalle scarpe non meno
Due annotazioni a margine prima di calarci in una seconda prospettiva ti ringrazio per questo antefatto che era anche l'oggetto per cui e stiamo conversando adesso giusto per così dire un ben grandeur tentativo che fa capire
Perché certe dinamiche si sono scatenate all'interno di quello che
Dal nostro punto di vista sempre stato giudicato un processo di democrazia fittizia che ha accompagnato l'Italia sia per i voli internazionali dal dopoguerra in poi sia per altre questioni e due annotazioni riguardano
La iniziativa che fu fatta molto intensa
Quando si e chiese l'abrogazione della legge reale povero Oronzo Reale utilizzato un po'anche democristiani pur da repubblicane da laico
Eppure da persona meritevole decise di frapporre il proprio nome proprio su quella che era una perversione che incomincia a prendere forma e che tu hai molto ben illustrati
L'altro aspetto che volevo evidenziare come notazione a margine e proprio il fatto che a proposito del CSM
E questo senza volere e diciamo mettere in evidenza la tua esperienza personale ma leggendolo dall'esterno
Ribadisco il libro a questa funzione egregia di ricostruire anche se poi tra le testimonianze c'è anche ovviamente la tua autore del libro anche di una vicenda molto particolare
Le dichiarazioni spontanee che si stendono a suo tempo davanti alla sezione disciplinate con sua sull'opinione della magistratura o fu una delle cose più scandalose che si potessero realizzare con un presidente
Che era stato di commissione che era stato messo lì da cinque stelle dal filone giustizialista dalle modalità con cui tu stesso non è pur dicendo il nome Collio e il professor Fulvio Gigliotti
Da Catanzaro
Dove Catanzaro non è semplicemente un'annotazione geografica di provenienza certo opaco questa cosa volevo sottolineare proprio per confermare che
Anche in quell'occasione con le dichiarazioni spontanee emerso il tuo la tua diciamo il suo rispetto dei dati istituzionali ma l'atteggiamento di di questo presidente
Si rivelò veramente non solo offensivo nei suoi confronti ma offensivo proprio alle dinamiche con cui un organismo che offensivo nei confronti della giurisdizione bravo e quindi in questa chiave viene fuori appunto
Quello che nella rappresentazione direi
Quasi drammatica
Diciamo non era un problema solo del presidente il problema anche dell'intera sezione sacche consentiva
Che consentiva questo strano abbordare rispetta quelle le funzioni che erano le funzioni giurisdizionali io per trent'anni ed oltre
Ho fatto il giudice più che il Pubblico ministero
E come giudice mi sono sempre ispirato al principio di decidere senza mai conculcare
Lei è l'imputato nell'accusatore
Ovviamente cercando di censurare nel corso dei dibattimenti
A cui ho preso parte ho preceduto
Sì tutti avessero gli spazi per poter esplicare la propria difesa quello che io debbo constatare ma che non sono io a constatarlo perché fortunatamente
Vi è stata quella pubblicità delle udienze
Che venne negata con argomenti capziosi nella fase della misura cautelare adottata nei miei confronti in meno di ventiquattro ore
Con un provvedimento che non si sa bene da chi firmato con una richiesta sgangherata sotto il profilo grammaticale sintattico prima che giuridico del ministro della Giustizia
E
Non meno capziosa da parte della procura generale della Cassazione titolare dell'azione disciplinare
Bene
La pubblicità ha dimostrato come in che modo e in quali limiti sono stati imposti all'esercizio del diritto di difesa la scelta poi sciagurata dei tempi ventiquattro ore per
Decidere la cautela
E due anni e rotti per decidere e la
Situazione disciplinare per arrivare ad una decisione sconclusionate sgangherata come ho cercato di dimostrare attraverso il ricorso per Cassazione
Quando quando ormai erano pensionato credo pensionandi Hondo e quindi non avrei potuto
Secondo almeno l'interpretazione della cassazione stessa
Coltivare quelle rincorso per dimostrare le anomalie gli abusi eccetera
Tanto che si è detto quella decisione tamquam non esset per cui io sono stato buttato fuori dai piedi perché questa è la verità buttato fuori dai piedi
Dati
Dalla sezione presieduta dal professor Fulvio Gigliotti da Catanzaro in sede cautelare
Ridoli esige tutela lo stesso professor Fulvio Gigliotti da Catanzaro in sede
Processuale diciamo giurisdizionale
Sulla base di cosa non lo sappiamo
Sulla base ritengo di una vendetta per aver osato mettere in discussione il verbo di chi ha dato dimostrazione di essere elemento di punta di quell'aristocrazia togata che in qualche misura sta gestendo le sorti non solo dei processi che sarebbe poca cosa ma delle persone
Otello ci sono queste persone
Che subiscono i processi ci sono delle persone che ne patiscono le conseguenze cioè tutto un indotto familiare sociale e culturale che patisce le distorsioni questa situazione
Questo mi consente oltre a ribadire che non a caso è stato presentato anche un referendum sulla formulazione del Consiglio superiore della magistratura che non è la prima volta che ha come radicale avevamo messo all'ordine del giorno
E questo viene chiaramente descritto anche dalle affermazione che stai facendo voglio appunto dire che questa ultima tua sottolineatura mi consente
Di rendere chiaro per il il termine della questione che avevo posto in fase introduttiva e cioè quello relativo al fatto che in Italia rischia di correre gravi rischi
Lo riassumo
Ancora il auspicabile fine del conflitto in Russia dopo la vicenda dalla pandemia dopo i due momenti di Compaq talmente o di un'Europa tutto sommato poco legata a interessi comuni alla parte europea ma legate ancora a un asse visione nazionalistica
Dagli effetti devastanti
Bene questo tipo di situazione potrebbe riverberarsi in modo massiccio su un Paese come il nostro dagli aspetti burocratici non solo rallentanti ma devastanti e qui sottolineo come per esempio secondo la banca
L'Italia è un chilometro di autostrada in Italia costa cinque volte di più che in Francia il metodo ebbene adesso sono tutti costi burocratici antico o corruzione prima coppa a patto che molti dicono i conti
Il che naturalmente rende esplicito che tutta la legislazione e l'azione anti corruttiva
Rischia di essere un'azione corale in tanti anche per le dinamiche economiche senza ottenere poi infetti visibili e sostanziali sul piano della lotta alla corruzione che e l'altro effetto devastante ma qui si innesta proprio il il motivo del perché
Voglio sentire anche alla tua opinione il concetto più volte espresso di una rischio peritale nel momento in cui si viene a determinare
Una Europa che e finita la fase della pandemia l'auspicabile drammaticamente necessaria prima del massacro che la Russia fatica Ucraina è evidente che ci sarà un relazione che dovrà in qualche misura rischia di essere scontato da un'Italia incappa
Cioè di un'operazione del tutto
Gente delle riforme proprio quella e proprio quella e della giustizia per i motivi che ai descritto che sono fortemente contenuti nel libro e che in qualche misura ci consentono di poter affermare che paradossalmente proprio re in in linea con la ventilata azione anti corruzione anticamorra antimafia in realtà gli unici soggetti che alla fine rischieranno di
Resistere nel vento di una crisi economica avanzatissima sono appunto grandi imprese su cui gravano anche qualche perplessità
Corrotti che possono sostenere i prezzi di questo tipo di situazione devastante e quindi
Quasi una sorta di sollecitazione ad una corruzione mafiosa
Cioè diciamo che c'è una contro produttività che non soltanto è legato alla i i e perversa in intelligenza del sistema ma che rischia di metterci di fronte a un baratro dalle drammatiche condizioni questa prescindere
Dal fatto che le elezioni non si vogliono avuto l'esito di una maggioranza parlamentare sulla cui compattezza c'è ancora da valutare politicamente
E quindi è evidente che gli atti l'azione riformatrice nelle condizioni attuali si rivela assolutamente complicata complicata da che cosa proprio perché la lunga opera di
Delegittimazione del potere politico per motivi anche afferenti alla propria incapacità oltre che alla propria azione priva di capacità di visione
E e ha consegnato a attori fuori dal tradizionale circuito elettorale
E cioè tutta la parte burocratica in cui inserisco anche il problema della magistratura la cui funzione però è molto più alta perché una funzione ebbene ribadirlo fino alla noia
Che vede la magistratura un pilastro dello Stato democratico nel momento in cui perde la sua funzione di terzietà
Immediatamente diventa un rischio non tanto dalla stessa magistratura ma per le speranze democratiche e per la compattezza sociale e diciamo così anche sulle funzioni
Anche di responsabilità sociale laddove tutti Circuiti Milano a questa irresponsabilità collettiva ecco qui
Volevo sentire se tu
Intravede in questo rischio che un sistema che non pone mano a questa azione riformatrice
Diciamo in qualche misura ribaltando tutta la parabola tutto con molta lucidità i costruito nella ingiustizia esecrabile
è bene e non non ci porta non ci corre i vescovi arrivare ad uno spot a scoppiare una situazione dalle drammatiche conseguenze questo il nucleo centrale del rischio lo intravede i oggi sembra un'esagerazione io ritengo
Che più che un rischio
La constatazione di uno stato di fatto
All'inizio a metà degli anni Sessanta
Il soprattutto in America
Supposto in evidenza è l'accento
Sulla mafia come momento
Che con rompeva l'intero sistema
Più che di mafia si parlava di criminalità organizzata che poi via via venne ad essere identificata
Con me la
Cosa Nostra italiana successivamente con tutta una serie di alta gamma
Sicuramente il problema esisteva
Esisteva il problema della corruzione politica esisteva il problema dell'uso mafioso delle potere cioè l'uso del potere mafioso per questo onde per il condizionamento delle scelte politiche
E di un potere progressivo che il denaro malamente guadagna alla criminalità organizzata per un genere poco inceppare dipende dai punti di vista e le ruote nel sistema
Ed era questa
Una situazione che veniva anche in qualche misura
Catalizzata
E agevolata ad esempio da certa filmografia per esempio il padrino di Francis Ford Coppola risponde a questa esigenza
Di criminalizzazioni in termini di capro espiatorio Inca alla mafia di quella che è invece una corruzione un disastro
Sistemico legato appunto al potere ad norme sempre maggiore devastante delle multinazionali
Ovviamente poi attorno a questo capro espiatorio viene costruita
Tutta la penalità per un verso e tutta la propaganda per l'altro in maniera di far vedere che tutto dipende da quello e che il resto è assolutamente indifferente
La realtà che si sta invece realizzando e cioè che si sta invece di cui bisogna realizzando il di cui bisogna prendere atto e che effettivamente esiste un'istanza superiore in criminalità quella che appunto devasta il sistema ed è
La criminalità delle multinazionali senza bandiera senza territorio e quindi operanti su tutti i territori possibili e immaginabili
Che in un modo o nell'altro condizionano anche la formazione delle classi dirigenti interne
Ed il rapporto ricattatorio che si viene ad istituire tra i vari soggetti politici ed istituzionali operanti nei sistemi nazionali e internazionale
Se non si prende atto che esiste ormai anche grazie alla globalizzazione un dell'isterismo capitalistico un capitalismo gangster Ristich col evidentemente non ne usciremo mai fuori
Possiamo la guerra alla mafia
La guerra alla corruzione
La guerra al terrorismo o le guerre tutti e tre messi insieme noi li abbiamo visti in rapida successione lotta al terrorismo lotta alla criminalità organizzata
Lotta alla corruzione
Altro non sono che delle bandiere attorno alle quali
Coagulare determinati interessi che poi si cristallizzano e che diventano momenti di esercizio e di sopraffazione di un potere rispetto all'altro
Cioè fino che avremmo queste emergenze come uniche emergenze del sistema basta vedere la campagna sciagurata contro
La legge Cartabia che tutto sommato una legge estremamente blanda sfilacciata
Svuotata nei suoi contenuti significati
E svuotata soprattutto in quelli che erano gli scopi si prefiggeva di conseguire lo dimostrano sono diventati in momenti e campi di battaglia piccoli campi di battaglia
Su cui si esercita tutte e si sperimentano tutte le difficoltà della guerra vera
Ma il cui effetto è quello della devastazione della totale distruzione dello stato di diritto
Con i rapporti appunto tra politica amministrazione e amministrazione della giustizia che finiscono in una sorta di José
Tra di loro in un rapporto di fluidità tale che diventa una guerra di tutti contro tutti a discapito di quella che era la concezione molte schede Liliana
Dello stato di diritto se viene a cadere lo Stato di diritto se non si sa più a chi cittadino dovrà rivolgersi per ottenere giustizia non si saprà se coloro che si prospettano come portatori di giustizia
Altro non siano che sfruttatori del concetto di giustizia per l'affermazione di un potere non dico personale ma comunque di gruppo o di fazione
Cos'è il cittadino esisterà ancora o esisterà un suddito o addirittura uno schiavo
Da un sistema che non controlla e che non gli consente di Fini perché questa è la grande domanda che dobbiamo porci aldilà
Di quelli che possono essere rapporti personali interpersonali e via dicendo
Se prendiamo ad esempio un qualsiasi capomafia guardiamo la cattura alcuni giorni fa in Messico dei successori l'ha trovato
In sostanza cosa dimostra
Dimostra che l'attenzione si è concentrata non sulle disgrazie che affliggono il Messico o che affliggono quell'area geopolitica ma sui venti venticinque ventotto imbecilli che sono andati a farsi ammazzare
Per difendere
Questo mascalzone e praticamente ha in mano
La micro economia della zona finanziata attraverso il traffico degli stupefacenti
A chi ha ridotto il Messico in queste condizioni
Lo spacciatore il trafficante o qualcuno che ha voluto che si arrivasse a quella situazione in maniera tale ricreare quella situazione appunto di destabilizzazione dello stato di diritto che si è dimostrato che si è venuta a mancare
Se non ci poniamo la domanda in questi termini ovviamente non ne usciamo restiamo cioè vincolati allo stereotipo del criminale che Mina alle radici la società mentre sul ci poniamo il problema di una società che praticamente è stata so
Unità
Che sicuramente non può più chiamarsi comunità di uomini liberi
Ma comunità di schiavitù legati ad un certo modo di produzione ad un certo modo di espletamento dell'attività lavorativa esposti all'elemosina
Dello stato come momento per calmierare eventuali rivolte e prese di coscienza del nello stato di dissoluzione in cui versa appunto
Lo Stato e al caduta dello stato di diritto
Su un individuo che non ha più un'istanza alla quale rivolgersi per ottenere giustizia un mugnaio Astolfo che non trovo più il giudice a Berlino
Può ancora considerarsi un individuo può ancora considerarsi un cittadino UE qualcos'altro
Se non risolviamo il problema in questi termini se non ce lo poniamo in questi termini e continuiamo a dire alla corruzione in Italia costa cinque volte di più ma perché costa cinque volte di più
Cosa fanno i cosiddetti parti
Per aver bisogno di denaro
E oggi non serve più neanche il denaro basta una puntata addetti detta non eletto ed hanno già risolto il problema perché
L'offerta questo risposta si risolve
E si fa ricattare ritratta vantarci
Ma quello che è venuto a mancare proprio il collante della sconfitta
Ed è suo il collante che Opera il capitalismo a mano armata che ha poco a che vedere Cornelli mafie capro espiatorio di una situazione ben più grande delle mafie stress
Benin City si è esecrazione dunque questo vademecum di Otello Lupacchini avvocato giusto luogo non sono avvocato comunque solo un giurista
Categoria ormai indispensabile perché ormai esistono dei periti del diritto
Che degnamente si fanno chiamare giuristi ma è come il geometra che si fa chiamare ingegnere grazie quindi allora
Il giurista
E non che giusti Lawson Fo e magistrato di importante funzione fino agli avvenimenti dopo abbiamo raccontato
Fornisce con questo volumi e credo sia determinante perché un vero e proprio vademecum per capire i fatti che accadono e anche le connessioni diciamo che riguardano la il governo dei processi interni e internazionali
Che in qualche misura sono
Estranea la percezione della pubblica opinione
Ringrazio Otello Lupacchini e naturalmente essendo un tema Caudo e sempre vitale
Sarà per noi molto importante continuare a proseguire queste riflessioni che in qualche misura accompagnano una chiave di lettura meno ovvie meno banale e contraddicono il flusso direi anche abbastanza
Deteriore più di un sistema informativo omologato e privo di coscienza critica