La guerra al vino: intervista al Presidente della Commissione Agricoltura del Senato Luca De Carlo

Era di radicale siamo con il senatore De Carlo al presidente della Commissione a agricoltura del di Palazzo Madama
Per parlare delle dibattito che c'è stato in questi giorni in queste settimane sul
Sono dei prodotti delle eccellenze italiane il vino
Allora c'è stata un'offensiva di un paese dell'Unione Europea che vorrebbe mettere un'etichetta diciamo discriminatoria al al vino che colpirebbe l'industria italiana parificando il vino al
Al fumo proprio nei giorni in cui diciamo epidemiologi e studiosi
Insomma nutrizionisti si sono schierati
Contro il vino allora che cosa sta succedendo ma in realtà sono pochi quelli sono schierati contro il vero Ventura qualcuno dice che
Dino rimpicciolisce il cervello pensi noi veneti che abbiamo forte tradizione vitivinicola del terreno avremmo dovuto avere colloqui con l'uso del vino che se ne fa che scatola cranica avremmo dovuto vera per contenere il cervello in realtà visto quali sono le nostre notte capacità sia economiche Kevin venti allerta riversa insomma quindi si tende a
Non distinguere l'uso dall'abuso l'abuso è ovviamente da che non non criminalizzare però è è una materia sulla quale dobbiamo lavorare materia sulla quale da sindaco lavoro da anni per contrastare l'abuso
Un'altra cosa la moderazione io credo che siano le sei chi usa che nuocciono gravemente alla salute e che non si possa comprare l'utilizzo di un po'di alcol alle sigarette credo che le la la Commissione europea in questo caso abbia sbagliato girandosi dall'altra parte perché è stato una sorta di silenzio assenso bugie andando tra l'altro una presa di posizione del Parlamento europeo che è espressione invece della volontà popolare e quindi credo che risponda più a una logica discriminazione del prodotto tradizionale non solo italiano perché questo è una battaglia solo italiana anzi ministro sarà dovrà essere bravo convincere anche le altre nazioni che
è una battaglia tra i prodotti tradizionali e i prodotti costruiti in laboratorio
E quindi credo che alla fine passerà il messaggio
Messaggio
Di attenzioni cibi tradizionali alle produzioni di qualità perché da una parte noi riconosciamo che il vino la produzione di qualità tante sono le nostre DOP IGP dall'altra parte diciamo invece che nuoce gravemente alla salute OPA spetta un po'd'accordo con se stesso
L'offensiva viene dall'Islanda
L'offensiva viene dall'Irlanda che magari ha un problema dove il vino dove il provolone il vino perché c'è un uso bassissimo di vino semmai dovremmo sugli altri superalcolici che loro producono vedi Louis che però è la risposta ad un problema che ha sbagliato cioè la risposta al problema dell'alcolismo semmai mi manda ha un problema di alcolismo non posso e quella discriminare il prodotto ma di farne una giusta informazione circa il fatto che l'abuso ma sicuramente in qualche maniera evitato ma che l'uso totalmente diverso
Senta di ritiene che in base ai trattati dell'Unione Europea questa potrebbe quella dell'etichettatura
Come quella per il fumo sia l'etichettatura discriminatoria nei confronti del
Del vino che non sarebbe consentito Tenel diciamo dallo spirito di tratta mi sembra che sia articolo trentacinque ma sicuramente discriminatoria perché appunto appunto a sostituire prodotti di qualità tra cui il vino con prodotti costruiti in laboratorio come accadeva con inoltre score come accadeva con la forte volontà di usufruire cibi naturali
Concimi sintetici e quindi questa fa parte di una pressione che certe multinazionali mettono nei confronti dei dei dei dei dei prodotti tradizionali ma che secondo me non ha nessun attraverso
Allora c'è stato Nalut epidemiologo il professor Berrino che due giorni fa credo su un grande quotidiano ha messo in correlazione lo il il giudizio del vino
E i tumori allora ai anche qui che cosa si sente dire perché quella stessa cosa c'è una risoluzione del Parlamento europeo che minimizza questa questione dopodiché ripeto l'abuso
è una cosa l'uso è un altro dopodiché che qualche pene Marocco oggettivamente
Ricerchi visibilità attraverso certe boutade e che riceva legittimazione attraverso queste unità ad un dato di fatto oggettivo perché a fronte di due che la pensione in questa maniera ce n'è sicuramente duecento della pensione argomento diverso era con lei che qualcosa sul tipo di alleanza
Che si forma in nelle nell'Unione Europea a difesa del vino allora siamo l'Italia la Francia credo la Spagna anche il Portogallo quali altri Paesi perché la Grecia
Tutti i Paesi che hanno
Ma non è solo una una questione del vino perché quella del vino apre poi uno scenario ad altre questioni ad altre questioni dei chirurghi etichettatura laddove una nazione decide che
Una cosa va fatta slegata etica datore europea e quindi condiziona tutte le altre qua c'è proprio la difesa di un mondo nel nutrì scorgono in un giusto
Quando all'inizio lo difendono a un presso la moglie tutti pensano che stessero difendendo il prodotto italiano in realtà pian piano si sono accorti tutti che stavamo difendendo tutti i prodotti tradizionali per cui anche i produttori francesi per cui anche i produttori spagnoli per quei produttori tedeschi pressione termica che la birra e il e i würstel passino indenni
Con il Coni note score avrebbe insomma promosso e quindi avremmo a colpire quelli per sostituirli con qualcosa
Senta c'è stato in questi ultimi anni una sorta di fallimento di il del del tentativo di vendere il il vino nel
Nei contenitori in carta come come per esempio si fa per per per per il latte questa è stata una strategia sbagliata nei confronti della vendita del vino il cui contenitore forse
Molto meglio il vetro
Ma insomma diciamo che il veto né tanto riciclabile e quindi assolutamente diciamo che il vino fallita e proprio peculiare nel vetro anche il vino in plastica nessuna non ha non ha nessun appetibilità Cosimo il bene vino in carta però credo che insomma li non occorre lavorare più di tanto perché il veto assolutamente riciclabili al cento per cento quindi non c'è neanche il problema ambientale
Voglio dire qualcosa anche sul fatto che il vino periodicamente cade sempre
Vittima di questi attacchi è qualcosa che non succede per la birra che tra l'altro in alto che c'è anche un bel partito che la la sostiene
Sì però credo che oggi il problema sia laico domani potrebbe essere la birra e qualsiasi altro prodotto
In in in Irlanda non sono mica discriminando solo il vero stanno svelando tutti i prodotti alcolici per cui sì se è più forte la voce in Italia del vino ma potrebbe essere altrettanto forte anche la voce della birra perché discriminata anche lei non soltanto il vero
La ringrazio grazie presidente la Commissione agricoltura del Senato il senatore De Carli fra dell'Italia