4 carte 4 donne. Precarietà dove e come

Abbiamo aspettato qualche minuto per dare inizio ma stanno salendo le Ercole che c'ha ospitato la senatrice Rossomando è era alle celebrazioni di un evento che dicevamo poco fa essere rimasto sicuramente nella coscienza collettiva cioè il triste anniversario
Dell'uccisione dell'onorevole Aldo Moro e quindi
Diciamo sta salendo rievocare questo
è un omaggio solo dovuto ma anche molto sentito e non passa anno in cui noi non ripensiamo Allo stesso evento
Quasi con la stessa carica emotiva non chi sempre ma quasi
Perché
Come diciamo pericolo della Repubblica democratica non è stato niente male diciamo quindi e anche per le modalità in cui si è svolto o ricordo molto vivo
Perché la biblioteca Caetani era il mio quale odio e quindi rivedere quelle immagini in staff stampate nella mente diciamo un po'
Ci non ci fa stare bene un po'ci esorta ad andare avanti quindi non siamo qua
E quindi ringraziamo tutti e tutte e
Passo la parola
Sì ma allora passiamo immediatamente la parola lei quindi
Guardi lei recupererà recupererà in seguito mentre invece l'onorevole maschi manichea degli impegni molto stringenti le passiamo immediatamente la parola ringraziandolo ovviamente
Anche tanto grazie a tutti tutte soprattutto grazie a dell'erario di sopra per organizzato questa bella serie d'iniziative e per aver coinvolto tante donne delle istituzioni e non solo che porteranno insieme ad alcuni dati e riflessioni anche la propria esperienza perché poi credo che nell'inquadrare temi Complessi come quello del lavoro della precarietà e in generale del ruolo delle donne nella nostra società conti anche poter raccontare esperienza viva delle donne e come le donne
Oggi si spendono a servizio delle istituzioni oltre ad Elena ringrazio anche Anna Rossomando che non è qui fisicamente proprio perché con una delegazione si sta recando a rendere omaggio a quella che è stata una colonna della nostra storia repubblicana quell'evento ha ha sancito una spartiacque rispetto al quale c'è un prima e un dopo io faccio parte di una generazione
Nata dopo quelle vicende e quindi è una generazione che ha ereditato anche tutto il peso di quello strappo che oggi ricordiamo come ogni anno sapendo che dimenticare non è possibile
E che quell'eredità ci appartiene come ci appartiene appunto
La necessità di salvaguardare le istituzioni repubblicane
Perché niente è mai Prato è garantito per Sempre a proposito di questo oggi affronterebbe tanti temi contante ospiti autorevoli che daranno uno spaccato sulle sulla questione
Femminile sulla questione della precarietà io provo a dire soltanto alcune cose a Flash
Rispetto a quello che sta accadendo ovviamente un momento storico molto interessante questo momento nel quale sembra essersi finalmente rotto il famoso soffitto di cristallo
Abbiamo una donna presidente del consiglio abbiamo una donna leader dell'opposizione
Ma non è proprio così che si rompe il soffitto di cristallo con una sola donna che sale al vertice ci siamo battute tutte perché questo fosse possibile certamente se oggi questo è possibile e anche perché ci sono state tante battaglie che lo hanno reso possibile
E però essere arrivate disse questo non produzione affetto per tutte le donne
Significa non aver rotto quel soffitto ma averlo reso in qualche modo ancora più opprimente quindi è da questi tempi interessanti con una donna presidente della corte di corsa Cassazione la seconda donna Presidente a corte costituzionale cioè in questo momento in cui effettivamente i vertici delle istituzioni abbiamo tante donne che dobbiamo dimostrare che le battaglie che abbiamo fatto possano diventare realtà
Quali prima di tutto quello per la parità nei salari in Italia
Le donne continuano a guadagnare mediamente il diciassette per cento in meno dei colleghi uomini a parità di impiego benché la nostra Costituzione la capacità delle ventuno costituenti di intuire che questa era un tema è impressionante vita che a parità di impiego donne uomini dovrebbero avere la medesima retribuzione non è così e non è così in tanti Paesi europei non solo in Italia ma guardando noi questo è un tema le leggi ci sono eppure noi continuiamo a scontare pratiche nelle quali questo non accade
Per sei donne su dieci il part-time ma non è una scelta ma un obbligo
Sulle donne pesa ancora il carico di cura sia che si tratti di figli sia che si tratti spesso di genitori anziani
E questo perché il sistema di assistenza anche indebolito da alcune pratiche di governo che naturalmente puntano molto poco sull'assistenza pubblica Fassi che poi in una società ancora largamente patriarcale quel peso si scarichi tutto sulle donne alla cosa che pesa di più sulle donne di cui si parla di meno è proprio la precarietà del lavoro
Allora io credo che riflettere su questo sul lavoro povero sul fatto che oggi ci siano milioni di italiani che benché di italiane che ben che lavorano guadagnano meno di mille euro al mese
Che benché abbiano un impiego sono in una condizione di povertà significhi davvero portare ad una svolta
Noi facciamo parte di una comunità che crede nel lavoro come dignità che crede che quell'articolo uno della Costituzione di nuovo per citare la capacità dei costituenti di guardare lontano
Abbiamo un valore pratico enorme dire che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro significa impegnare quotidianamente
Rispetto al lavoro oggi noi abbiamo una precarizzazione del lavoro che è in aumento invece che ridursi perché colpisce in particolare le donne
Allora penso che alla luce del fatto che abbiamo guadagnato ci siamo guadagnate non ce le hanno regalato questo è vero tanti ruoli di responsabilità
Sia venuto il momento di fare squadra più di prima permettere in pratica alcune politiche che possano finalmente invero queste tendenze che sono all'opera nella società italiana iniziative come quel di oggi di Elena insomma porta avanti iniziative di questo genere da tanto tempo di una di quelle donne che queste battaglie
Le ha fatto
E le ha rese possibili sono sicuramente una spinta importante in questa direzione ed è importante che le donne delle istituzioni accompagnino questo percorso e se lo carichino sulle spalle portandolo poi nei percorsi delle leggi quindi grazie ancora perché è arrivata anche la mia collega Rachele Scarpa io purtroppo
Dovrò scappare appunto per altri impegni istituzionali ma ci tengo davvero ringraziarvi per questo invito ho fatto di tutto per essere qua perché ci teniamo davvero non solo a portare il saluto
Della Camera ma a significare la volontà di essere con voi nelle battaglie che insieme a condurre ma che finalmente magari si porteranno a romperlo davvero questo soffitto di cui tanto a volte impropriamente si parla grazie ancora buon lavoro gravosa
Ringrazio molto io ero la scorsa settimana l'incontro organizzato con le tre donne
Di tre luoghi della terra molto particolari in cella un'afgana una donna afgana una ucraina
Si era anni Anna che stava appunto a testimoniare come lo sguardo sulla condizione femminile oggi sia più che mai globale
E quindi diciamo che noi guardando alcune realtà Anci
Potremmo sentire quasi privilegiate se non fosse che andando a vedere la realtà
Da vicino e nel profondo dovremmo sempre ricordarci che esistono le parità e le pari opportunità pari
Bellissima Obiettivo ma tutti siamo diversi naturalmente pari opportunità è un'altra cosa
E dare gli strumenti a tutte
E ne ed è vero che secondo me in questo siamo molto dispari tutte tutti e molto lontani e questo secondo me è la democrazia non fa bene
Allora passo la parola
A Barbara Carfagna ringraziandolo per la sua presenza
Grazie
Grazie grazie ad Elena per averci invitato in in questo incontro questo Pannella in un momento in cui ce ne Sempre più bisogno
Quello di cui voglio parlare io è diciamo
Attinente diciamo i temi di cui mi occupo che sono legati alla nuova fase diciamo così del digitale che sta attraversando adesso
Con l'ingresso di nuovi sistemi di intelligenza artificiale
Che si stanno rivoluzionando e lo abbiamo visto in anticipo anzitutto il mondo della difesa
Poi rivoluzioneranno quello delle dei lavori diciamo di mediazione intermediazione quindi in particolare il lavoro del giornalista il lavoro della politica
E poi andranno come sistema di intelligenza artificiale celebrativi a riconsiderare per ricostruire
Proprio il modo in cui noi comprendiamo le cose oltreché il modo in cui facciamo le cose quindi noi siamo all'alba di una rivoluzione che spiegano tecnicamente molto brevemente
Che sta facendo proprio un Resce il ping della società
All'interno di questo Rachel Pinga
è importante che ci sia un attenzione e un occhio a non replicare day by ASS e delle forme appunto di
Come dire di pregiudizio
Ricca che ci viene dal passato e che non venga replicato questo dalle macchine stesse ma andiamo a vedere esattamente di cosa si tratta avrete già capito che stiamo parlando di questa nuova sistema intelligenza artificiale sia manciate GP ittiche è passato la settimana in questa settimana diciamo ma la settimana scorsa da sistema CPT tre aggi Pitti quattro
Che questo comporta
Il fatto che noi abbiamo un sistema di intelligenza artificiale che ha passato dalla linearità dalla semplicità di quello che poteva significare
Quando era legato soltanto alla linearità degli algoritmi
Ho del Machine il Arnim perché significa che c'è un uomo che etichetta questa bottiglia fa vedere un sistema
Bottiglia out Pozzo bottiglia input bottiglia output bottiglia finché la macchina non è che capisce io detesto consistono questi telegiornale questi Paratico ragionamento capire non è che vede la bottiglia
Capisce il Codice l'etichetta bottiglia e la riconosce
Questo è stato il nasce il learning aiutato già tanti sistemi è stato l'inizio dell'intelligenza artificiale ma siamo passati attenni un pochino più voluti in cui noi con la parola
Come per esempio con Alexa possiamo dire
Alza la serranda e Alexa
Capisce
E alza la serranda che è un sistema
Un pochino più evoluto l'etichettatura Mammano che diciamo sì Bramantino e l'evoluzione dei sistemi diventa infinitamente più complessa perché parliamo di
Un numero di dati che per esempio nel caso della creazione di un'immagine da sistemi che si chiamano genere attivi
Implica che la macchina da seicentocinquanta milioni di immagini riesca a crearne una nuova
Capendo il contenuto e quindi che posta se io le dico dis di dipingere una situazione scrivere disegnare una situazione in cui siamo una bella
Sala in centro a Roma a fare un convegno riesce a farlo fa un prodotto completamente nuovo che però attinge ha un patrimonio di seicentocinquanta milioni di Mancini
Il salto ulteriore che questo e diventa sempre più intenso ed enorme
è quello in cui
Si riesce a generare
Testi poesie
Testi da immagini immagini da testi
Contestualizzare c'è l'esempio più chiaro è faccio vedere ha lasciato l'immagine del frigorifero e crea una ricetta con il prodotto che c'è dentro il frigorifero da sola
Quindi questo sistema si chiama anzi Superbike cioè mentre prima questi sistemi erano supervisionati
Etichettatura io dicevo bottiglia bottiglia bottiglia bottiglia il sistema ormai fa da solo cioè auto genera e non è supervisionato dall'uomo
Questo e purtroppo noi abbiamo questo termine intelligenza artificiale che completamente sbagliato
è solo un sistema estremamente evoluto di essere infinitamente efficienti in qualsiasi
Attività lavoro creazione senza essere intelligenti perché l'intelligenza è una prerogativa umana il termine è completamente sbagliato non essere intelligenti significa che la macchina a parità e questo è la è la cosa diciamo grave
A
Creando un prodotto che indistinguibile
Per quello che ha dietro un processo logico a un processo ontologico attinge al nostro capitale semantico e da la coniugazione dei Verdi
Quindi ha tutto un
Ragionamento produce un risultato che è assolutamente identico
Maggi dietro ha solo un sistema statistico quindi se ci sono dei bias femminili
Che riguardano la donna che in particolare per esempio
Dicono che le donne non posso è più difficile per le donne avere un mutuo è più difficile per le donne fare determinati lavori cioè tutti i pregiudizi che noi portiamo nel passato
In realtà noi replicheremo all'infinito in un sistema che non è intelligente e che li porterà nel futuro con un sistema anzi superava il sit
Ora se tutto questo sta cambiando
La guerra al punto che non abbiamo il presidente di Microsoft che venuto recentemente quali Italia che
Ci dice
Che la guerra di fatto loro hanno sostenuto l'Ucraina più di un governo hanno dato quattrocento milioni
Hanno da appoggiato l'Ucraina con dei sistemi di intelligenza artificiale sofisticatissimi e tutti i lavori di intermediazione passano per quello a partire da quello militare apre il vero problema anche di portare diseguaglianze nel futuro è legato al fatto che la politica non se ne occupa
Cioè io non sento una sola persona del mondo politico
Che parla di queste cose ora è chiaro che nessuno taglia il ramo su cui è seduto per cui è difficile che la politica avverte come lo avvertiamo noi giornalisti che questa cosa interferirà pesantemente della nostra professione
Si può impedire quello soste la sostituisca non essendo un sistema intelligente ma solo statistico Queen da questo punto di vista pericoloso
Ma come è possibile che dove cerchiamo di creare come stiamo cercando un po'di fare noi giornalisti un sistema che ci aiuti a integrare questo nella nostra professione
E che invece la politica continui a ragionare e a dire sempre le stesse cose del mondo analogico del secolo scorso
Cioè come è possibile che non ci sia più neanche un ministro dell'innovazione che nessuno parli digitale ma nei termini di intermediazione cioè per spacciata è una intermediazione quindi è il lavoro del politico
Questo Cile ci rende per tornare al tema del nostro incontro estremamente precari sia nella transizione delle eventuali diseguaglianze che si replicano essi potenza o del futuro
Est decisamente precari come società
Perché noi non abbiamo in questo momento una guida che sia pubblica statale
Chiesta sia in grado di comprendere
E di dialogare e di progettare con queste macchine che sono affidate solo a delle multinazionali
Nessuno e credo forse neanche Microsoft Zac esattamente come funziona il la raccolta dei dati che porta al diciamo la conclusione di un dialogo ti un testo diciate oggi Pitti
Nessuno lo sa riscontri porre tutte le battaglie che abbiamo fatto per i dati personali
Diciamo che sono finite la stesso il sesso oggi DPR G. DPR significa che noi accettiamo
I l'utilizzo dei nostri dati personali per determinati obiettivi lasciati degenerativa crea gli obiettivi di volta in volta quindi già gestite bene non vale più nessun'politico dice una parola su questo
La guerra e in mano a Microsoft
è in mano ai sistemi che stanno creando anche armi autonome
Questo cioè non non possiamo anche scegliere di affidarci al loro invece Stati potremmo scendere ipoteticamente qualsiasi forma di ma che se ne parli
E invece purtroppo almeno qui in Italia nessuno ne parla e questo rende precaria sia la posizione della donna
Per l'Iraq le ragioni che ho detto prima e sia la nostra posizione in generale perché non sappiamo forse dove stiamo andando
Ringrazio la dottoressa Carfagna questo però ci preoccupa non poco e
Che perfette sperano che la scalinata sentisse il finale perché porta quella premessa andava fatta perché se non si cambia il finale no il nome tutto assolutamente realistico e questo però
E contrasta anche un po'con una forma di Repubblica democratica in cui nessuno si vorrebbe sentire gregario invece in questo modo siamo tutti gregari
E desidereremmo tanto a questo punto un'élite illuminata anche quindi diciamo che si impadronisce
Di questo complessissima argomento e che ci indicasse anche le possibili soluzioni diciamo no perché sentirti
Vulnerabili precari eccetera ne abbiamo avuto già un passato diciamo con la pandemia per cui ne faremmo volentieri a meno e la condizione femminile in questo trovo che sia ancora più preoccupante
Chi decide i lemmi chi decide gli argomenti io ero passata da un tranquillissimo non tanto però comunque mi era sue fatta un computer che quando DTT emancipazione Isma'segna l'errore ma questo è questo è uno sconfinamento totale ma quindi
Una nuova frontiera bella bellissima ma chi la domina anche la controllare un interrogativo non da poco no noi dovremmo chiedere comunque sollecitare noi che comunque se ne occupi la politica
Mediaset è sempre segnò quasi sempre meno cioè a Scapa scalare diciamo nel tempo e non dipende dalla dai partiti
No mai long life learning cioè per a vale per tutti vale anche per la classe politica e quindi leggermente rinnovata imparare se io spengo quello di cui non sono non so e che capisco che tipo comunque
Può diciamo interferire pesantemente con la con il mio ruolo di intermediatore appunto politico con la mia professione quindi lo spengo e non ne parlo
Non quello va avanti da solo tanto più che generativo appunto
Quindi urge la soluzione comunque Gratian per queste frontiere sfidanti molto molto sfida e a questo punto
Cinzia leone noi abbiamo ovviamente evitato di leggere per ogni una un ab extra tradire delle competenze eccetera perché per motivi di tempo anche per motivi di fama
Quindi abbiamo abbreviato
E qui
Va dati digitale
Politici e sguardi stupiti battezzato
Il curioso quindi dire quante persone vanno verificate non
Allora prima di passare la parola Cinzia leone io non ribellione le
Cinzia leone l'argento legge il messaggio il identici a vita
Liliana Segre dal podio
E allora sì ci vuole un podio il sostegno
Quattro carte
Quindi a giorni
Jolly chiarezza
Certamente è fondamentale sottolineare la ricorrenza del settantasettesimo anniversario del voto alle donne
Un evento storico periodi Zante con cui la nuova Italia della liberazione sanciva per la prima volta nella sua storia il raggiungimento di un suffragio davvero universale
Le donne furono allora protagoniste
Nel voto politico ed amministrativo così come lo sarebbero state alla Costituente quando dettero un contributo importante qualificante alla stesura della nostra Carta fondamentale Giusto quindi ricordare i nomi e l'opera delle ventuno donne costituenti che con passione e competenza portarono i valori di libertà ed uguaglianza
Che erano stati della Resistenza nel testo che avrebbe regolato da allora in poi la nostra vita civile
Nell'invito alla vostra iniziativa parlate di precarietà dove eccome ecco un tema che avverto davvero come molto sensibile
Perché si è precario il lavoro precaria e la vita e di conseguenza precaria la democrazia
Che le donne voi lo sapete bene sono le prime vittime perché particolarmente per loro diviene impossibile contemperare vita professionale vita privata e vita politica
Ne abbiamo riscontro anche nel dato drammatico della disaffezione al voto confermato in tutte le ultime elezioni
E qualcosa che non dovrebbe smettere di angosciarci non consideriamolo care amiche e cari amici un dato strutturale e inevitabile
Denota uno scollamento tra Costituzione classe politica davvero preoccupante
Un problema che interroga direttamente le nostre coscienze e vorrei dire le nostre biografia politica
Perché la precarietà non è più butta dal cielo l'abbiamo causata e addirittura teorizzata
Nel vostro invito parlate di innumerevoli precarietà a partire da quelle politiche io direi a partire dalle precarietà sociali e politica
Solo insieme questione sociale questione politica danno il senso compiuto al fenomeno della precarietà e insieme dobbiamo tornare ad affrontarle
Le nostre madri costituenti i nostri padri costituenti ci hanno lasciato in eredità un capolavoro come l'articolo tre della Costituzione
In esso si dice che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono la reale fruizione di diritti politici e civili
Dobbiamo tornare alla costituzione apre Giare il senso i doveri del dettato costituzionale all'ora uscire dalla precarietà non sarà più un'utopia ma un obiettivo politico per cui tornare a spendere la propria esistenza
Non solo politica
Di nuovo caro saluto a tutte le presenti e a tutti i presenti Liliana Segre
è stato un onore leggere questo testo sì un onore anche per noi a portare a Liliana Segre vamp la persona senza tempo per noi va tutta la nostra sì ma rispetto gratitudine tutto quello che di positivo possiamo provare nei suoi confronti per noi è un riferimento senza tempo rispetto a un futuro così complessa come quello disegnato da Barbara Carfagna lei è
E noi una persona senza tempo che ha avuto un tempo molto difficile come molti suoi correligionari un tempo difficile dove il diritto non c'era più
Dov'erano sparite dov'era sparito tutto un tempo che lei ha affrontato con coraggio e con Grande responsabilità tornando ad essere testimonia come molti molti anni dopo
Di un passato
Da non dimenticarlo
Ed è una storia che non si può riscrivere
Nessuno la potrebbe riscrivere ente in e diversamente interpretare è una pagina vergognosa c'è altro da dire
Allora a questo punto non vorrei passare ancora la parola senza ringraziare proprio io la dottoressa flutti insomma
Alla quale va attardiamo e recupero possesso
La che con Pertinace
Che che è più forte della tenace la Pertinace
Mariapia Garavaglia che qua di fronte a noi ha condiviso tante tappe di questo percorso
E che si caratterizza per su un aspetto pranzo e disciplinare transgenerazionale e quindi io sono molto legata al dialogo tra generazioni per il lavoro che faccio
E quindi la ringrazio personalmente ma penso di interpretare anche quello che si chiama il comune senso
Ah no dico questo perché con questa modestia millenaria che le donne hanno avuto e poi alla fine cioè i riconoscimenti le fatidiche eccetera ecco quelli sono una realtà e noi vi ringraziamo sempre
Le donne che si sono praticate per noi nel passato e mi caratterizzate dei missili ma anche nel presente allora a questo punto perché le scarpe chiamo
La l'onorevole Rachele Scarpa che veramente il futuro nel futuro politico
Ai a un dato anagrafico veramente precoce
L'onorevole Anna Finocchiaro la più giovane almeno fino adesso irrealistica rimasto quello sì di questa legislatura di questa legislatura la più giovane rappresentante venticinquenne quindi
Lei è il futuro della politica presso lasciamo in campo
Sì ci aspettiamo salutiamo vinblastina
In trincea
Gare di corsa sarebbe
Cosiddetto Cambio della guardia era previsto
Possiamo cominciare siamo tutte seduta
Rachele
Sì
Certamente l'abbiamo già detto ma non vorrei che questa giovinezza poi alla fine diventasse risponde uno squarcio a ciò
E quindi prego perché la scarpa
Grazie mille Bongiorno a tutte e tutti e ringrazio ancora dell'invito e del dell'organizzazione di questo evento di cui ha già potuto sentire stimoli molto interessanti quello di cui io vi parlo oggi è della precarietà in un ambito che diciamo prima di questa esperienza politica
Era quello in cui io stavo cominciando anche a lavorare che il l'ambito del lavoro creativo della comunicazione ma in realtà in accordo con Elena insomma se non ha corroso affrontarla in un senso un po'più largo c'è che valore
Noi diamo alla all'arte al lavoro crea lavoro che ci sta dietro le tante professionalità
Che dietro al mondo artistico e creativo possano nascere e potenzialmente svilupparsi e la precarietà che ne consegue perché purtroppo che anticipo la risposta la mia risposta almeno in questo momento per quella che è stata la mia esperienza e che questo non è un paese per per artisti né per laboratori del mondo dell'arte della cultura
Ho pensato a
Che ci sono in realtà diversi aspetti di questo lavoro che possono essere trattati e sono il lavoro dei veri e propri professionisti
Del mondo dei beni culturali e dell'arte pensa a chi lavora nei musei a chi lavora nei teatri a chi
Allestisce spettacoli sono moltissime le sfaccettature
Penso a chi utilizza la creatività all'interno del proprio lavoro in particolare la mia esperienza era quella di una persona che stava approcciando al mondo della comunicazione
Politica e non quindi della creatività applicata a
Ha qualcos'altro e poi c'è chi produce
Arte chi fa arte
E
E il difficile rapporto che in quel caso si trova ad avere proprio con coinciderà nel mondo del lavoro e la condizione di una persona che per vivere facendo arte deve porsi il tema di commercializzare ciò ciò che fai ciò che produce
A
Trovo parlarvi un posto
Separatamente anche di di tutte queste tre cose io vengo da da Treviso
Quindi ho frequentato lungamente nella mia vita Venezia è anche parte del collegio all'interno di cui sono stata eletta e devo dire che in particolare quest'estate
In occasione della campagna elettorale sono entrata a contatto proprio con le grandi difficoltà che in questa città diciamo che simbolica da questo punto di vista ma la cui situazione immagino si possa estendere a tante altre
A tanti altri posti in Italia
La difficoltà che si si trova proprio nell'avere a che fare con una città che sud è vestire aspira cultura ma che non riesce a veramente a valorizzarla a Venezia abbiamo
Si sfornano quotidianamente laureati ed eccellenze in tutela dei beni culturali c'è anche l'Accademia di Belle Arti insomma sono numerosi i percorsi di studi che si possono fare e che farebbero presumere che chi studia Venezia poi ha l'occasione di continuare a lavorare in quell'ambito a Venezia no che dovrebbe essere un gioiello
Del nostro Paese quello che invece succede purtroppo per una visione a ahimè secondo me sciagurata
Dell'amministrazione cittadina sul come si valorizza il patrimonio culturale quello che succede è che queste professionalità spesso finiscono a essere
Sottopagate inevitabilmente spesso sotto inquadrate a livello contrattuale sappiamo ad esempio che
Nell'ambito
Dei dei musei uno dei contratti più utilizzate quello del multiservizi che sicuramente non è uno dei più tutelanti e che non tiene conto delle competenze degli studi che queste persone
Hanno fatto per arrivare a fare quel lavoro quindi abbiamo un esercito di
Guarda sale di
Qui di di persone magari o magari inquadrate come quarta sane ma che oltre a qualcosa ne fanno anche le guide quando anche i curatori fanno anche tantissimi altri compiti e
E c'è una una grossa difficoltà in questo senso che estesa
A tanti a tanti altri ambiti culturali
E che rischiare alla lunga di rendere molto meno attrattivo un settore che invece è l'unica cosa una delle poche cose che io credo che abbiamo in Italia come un unicum che se noi ci impegniamo a conservare può essere una nostra
Risorsa risorsa anche che ci distingue dal resto del mondo in questo senso
E in una cornice appunto che quella di Venezia ma penso che se il discorso che si potrebbe fare anche per Roma di patrimonio proprio culturale artistico
La città stessa è vissuta più come una una piccola Disney per i turisti ed è valorizzata in questo senso
E il patrimonio culturale viene reso poco accessibile viene mezzo viene messa biglietto viene oppure semplicemente chiuso trasformate in supermercato
Questa restituisce un po'secondo me
Il l'approccio che c'è in generale a alla mondo della cultura e dell'arte e quindi di conseguenza alla qualità del lavoro di di chi si occupa di queste cose
Similmente CD userà creatività
All'interno del proprio lavoro pensa chi fa comunicazione creativa
Si scontrava con una ha difficoltà incredibile ed è un lavoro sempre più richieste sempre più utilizzato ormai in tutti i settori dalle aziende alla politica
Si richiede il il talento e la professionalità di un creativo
Ma si tende molto spesso a non valutare affatto la
Il valore di questa cosa e quindi abbiamo abbiamo tirocinio il mondo dei tirocini che proprio fiorisce ma sappiamo che i tirocini non sono un contratto di lavoro e quindi non possono garantire tutta una serie di tutele abbiamo in generale un un una grande svalutazione ugualmente per chi
Arte la fa
Che che si pone il tema di come sopravvivere si si trovasse costretto insomma a tendere e spesso a subordinare il il proprio lavoro la propria creatività a
A a questa precarietà che ormai sembra essere sistemica no nell'ambito
Io penso che noi dovremmo interrogarci su tutto questo e chiederci che valore diamo all'arte e chi lavora nell'arte perché penso che sia un indicatore della qualità della nostra democrazia quindi
Mi aspetto insomma che anche da cosa sa come questo che è un panel
Un po'a fare tutto femminile no dove la precarietà lo sfruttamento la conosciamo bene dove sappiamo cosa vuol dire
Essere
Svalutate sappiamo cosa vuol dire lavorare in un ambito dove la mancanza di di pelle e e di tutta una serie di regole espone maggiormente anche alle cose spiacevoli del mondo del lavoro dal mobbing e le molestie a allo sfruttamento in generale
Ecco mi aspetto che anche da qui da noi possa partire un ragionamento una proposta di legge insomma una riforma in questo senso è un pazzo che innanzitutto fortemente culturale credo Grazia
Allora ringraziamo
Rachele che mi pare si avrà anche la giovane età ma di esperienze varie Chen abbia parecchia
E poi c'è mi ha ricordato la battuta che correva e corre per i giovani di spiegare a un'altra generazione che lavoro si fanno perché quando si nomina un certo lavoro
I genitori il contesto eccetera dice sì ma allora non lavori accenna invece lavori a casa un po'o è un po'difficile attribuire questa fisionomia e questo svaluta in partenza
Allora adesso apriamo il primo Palmieri
E quindi diamo la parola sempre senza presentazione perché non ce n'è bisogno
Pigiare su Google questo è il messaggio Maurice fino a questo è il messaggio
Dell'informatica giuridica che Aldo e Luisa né passiamo la parola Anna Finocchiaro grazie mille
Ho piacere di venire stamattina anche se o tempi molto compressi un po'riflettuto visto tra l'altro la ricchezza dei dei fatti delle presenze ai partners quale potesse essere il taglio per affrontare la questione della precarietà
è un po'di dico la verità mi sono trovata dei alcune riflessioni che stiamo conducendo in Italia decide e sui testi di morendo su
Un aspetto assai interessante secondo me anche in qualche misura inquietante dell'esistenza umana in questo passaggio di tempo insomma queste il tempo del precario
Credo che mai come oggi l'esistenza umana sia stata segnata dalla precarietà qualcuno dice che la precarietà è diventata una componente costitutiva dell'uomo moderno s'cosa voglio dire pensiamo anche soltanto a quanto precario il nostro sapere
Non perché io ritenga non lo ritengo affatto che la cultura che serve all'oggi le competenze e le professionalità che oggi servono alloggi possano prescindere dalla conoscenza pregressa di da quella del tradizionale dalla utilizzo degli strumenti che ciascuno di noi ha incontrato nella sua vita scolastica universitaria ma anche professionale ma perché oggettivamente misurarsi con il sapere che si moltiplica ogni giorno
Nelle mille sedi in cui si forma e che spesso e legato alla applicazione di intelligenza artificiale o strumenti di comunicazione tecnologici o forme di ricerca scientifica sicuramente non tradizionali
Tutto questo è a sei spiazzante sappiamo come nel mondo del lavoro
Un cinquantenne si trovi già sprovvisto delle competenze di partenza di base per potere affrontare l'impiego massiccio delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro
Quindi questo è il tempo della precarietà ed è anche il tempo del non lavoro abbiamo avuto la testimonianza poc'anzi interessantissima
Il campo dell'arte della produzione culturale e Tella poi commercializzazione comunicazione culturale è un tempo di estrema è un luogo di estrema precarietà
E quanto più nuove forme di lavoro si diffondono quanto più siamo tentati di dire che in questa epoca di non più lavoro come l'abbiamo conosciuto tradizionalmente la precarietà invade anche il tempo di tutto il resto una volta c'era il tempo di lavoro del tempo di vita no anche noi nelle nostre analisi nell'analisi condotta da e diretta da da Livia Turco insieme a molte altre
Eravamo capaci
Di stabilire appunto un una distanza un limite tra quello che era lo spazio della vita dedicato al lavoro e quello lo spaccio della vita dedicato ad altrimenti tutto alla cura come suggeriva poc'anzi
Fiorenza
Ora ci pare che invece la precarietà un po'di laghi in tutta la nostra esistenza e davvero incida io sto usando
Un'espressione di Marina Marida Maria
Marika Maria Pasquino e invada ogni forma pratica dell'identificazione dice lei
Declinata nel genere questa valutazione di stabilità e di precarietà dell'esistenza si moltiplica ora io non altro qui vedo che c'è Linda Laura quindi da non userò un dato che peraltro credo che ciascuno di noi in qualche modo apprenda anche dalla lettura dei giornali quindi non citerò un dato però dire che la precarietà e in particolare la precarietà del lavoro sia declinata sul genere
Destinata raggiungere elementi livelli altissimi credo
Sia ovvio d'altro tutto questo accade in un tempo nel quale dopo le conquiste del
Pessimo secolo che erano state conquiste in termini vista la stagione dei diritti l'abbiamo chiamata no la stagione dei diritti e delle tutele avanza invece la stagione della flessibilità
Dove e e la flessibilità diciamo l'attributo di valore dell'esperienza lavorativa
Ovviamente ciascuno di noi avrebbe molto da dire
Su questo
Ma le donne sono ancora più precaria perché oltre ad essere precaria nel lavoro i dati verranno sicuramente con esattezza
Riferiti ed a me sono anche precarie all'interno della propria esistenza perché trovare un punto di equilibrio per essere dorme in un mondo pregare è ancora più complicato
Un dato soltanto leggevo l'altro giorno che le donne escono dal mondo del lavoro a causa dalla maternità e il tasso di occupazione femminile cala di cinque punti dopo il primo figlio i dieci da queste corde di ventitré dopo il terzo
Sono numeri
Spaventosi
E quindi le donne è sarò diventate le qui liberiste del nostro tempo se prima era già difficile
Tenersi in equilibrio tra un lavoro che era comunque stabile a tempo indeterminato tutelata e via dicendo è il lavoro di cura i mille impegni
Dell'esistenza fuori dal tempo di lavoro oggi questi equilibrismo è un equilibrismo diciamo perenne
Di ricerca continua lasciatemi dire in qualche modo quotidiana di un punto di equilibrio ora c'è una questione che la questione che poi volevo sollevare oggi
Premesso che impegnate a costruire la loro libertà
Sono state impegnate a costruire la loro libertà durante tutto il secolo scorso cordialmente
E forse tanto più in questo ma costruire alla libertà nella precarietà è un'opera di una difficoltà assoluta
Allora questo è un tema che secondo me noi dovremmo essere in grado di sviluppare un po'di più dice un'altra
Con la testa che lega Mena che Adriana Nannicini la precarietà non è la nostra identità ma oggi è la situazione della nostra libertà la passiamo a leggere anche in positivo come sempre vogliamo fare
Mai oggettivo che costruire una libertà ai consolidare uno status di libertà in una condizione di precarietà
Opera difficilissima
E alle donne viene dunque richiesto
Un Expert tizio c'era ordinari io non dubito che ce la faranno
Non dubito che ce la fa
Però certo rendersene conto e dare una mano d'aiuto sarebbe già tanto reggerlo riflettevo leggendo i dati perché che qui comunque gli ho diligentemente o no tirato fuori insomma cercata perché poi rompere Linda veloce no Baccelli nulla quindi proprio no non sono
Il da ritirare nord-sud vi dirà tutto a lei
Ma riflettevo sul fatto che c'è una grande contraddizione sfogliamo anche soltanto i giornali dei nostri giorni no questo Paese sta diventando un Paese
E che vede delle leadership femminili importantissimo il Presidente del Consiglio è una donna e il capo del primo partito dell'opposizione all'AK no diciamo il capo è una donna perché questo significa il più secondo me
è una donna è una donna il primo presidente della Corte di Cassazione
Viene preceduta ormai potrei dire quasi tradizionalmente da una donna la Corte costituzionale cioè circa il Carroccio cose serie
E questo sicuramente da testimonianza del fatto che probabilmente io non ero proprio una visionaria e nel novantasei quando diceva sì certo fate tutto quello che dovete fare i Comitati Pari opportunità alle quote ma guardate che sta arrivando il tempo delle donne arriverà all'era delle donne
Perché il genere maschile esausto come esausta all'Europa peraltro no e quindi c'è questa cosa montante le nuove civiltà dai lei sì che spremono impressa in via di sviluppo
Vedrete che arriverà l'era delle donne quindi le donne sono arrivate sono arrivate per la loro capacità per la loro caparbietà per la loro capacità di stare al mondo come dire con con dignità e con autorevolezza le donne sono arrivate
Però abbiamo dati che fanno schifo sull'occupazione femminile la precarietà del lavoro femminile eccetera
Allora
Che cosa vuole dire
Che sono due arie di non governo
Da una parte
Nonostante ogni forma
Di potere patriarcale consolidato le donne ce la fanno ma dall'altra parte che cosa esso nel mercato che determina che le donne
Devono stare fuori dal mercato del lavoro delle donne devono avere il lavoro precario che le donne devono uscire dal mondo del lavoro quando
Quando hanno un figlio
Voglio cioè dire che questa contraddizione tra questi dati che esso ci vedono ve lo dirà Linda no Civello ero tanto indietro e questa rappresentazione di eccellenza femminile questa contraddizione dice che le donne sono avanti ma il nodo è indietro e quel mondo per essere tirato fuori
Ha bisogno evidentemente di politiche
Di politiche
Possiamo anche aspettare che il Parlamento sia tutto composto da donne non me lo augurerei per ma perché io sono un esigenza democratica e quindi estetista ma anche il pluralismo genere mi interessa
Ma voglio dire quelli che si compiacciono di queste presenze femminili ai vertici dello Stato invece di compiacersi dovrebbero vergognarsi
Perché il resto e totalmente fuori da quelli registro
E lo ripeto tutto questo nel tempo del precario
Dove la fatica che viene chiesta
Alle donne
Non sono nella quotidianità della propria esistenza
Ma anche nella costruzione della propria libertà dignitosa io voglio adoperare sempre questa parola libertà Dorsey dignità delle donne
Perché sapete e quindi è veramente chiudo
Credo che le donne italiane a siano mostrando le donne italiane perché stiamo parlando alle donne italiane ma non solo siano mostrando a quei paesi nei quali la bellezza femminile oltraggio nella quali la libertà femminile a oltraggio che si può stare al mondo libere e dignitose e io credo che questo sia molto importante
Probabilmente corrisponde anche ad una idea turno modello che è fortemente segnato dalla dalla cultura europea
Quello appunto Dundas affermazione dell'igiene
Che si nutre degli attributi della capacità della determinazione della serietà dell'affidabilità e della di
Ringraziamo molto Anna Finocchiaro per queste osservazioni tra l'altro il femminile e il maschile segretario eccetera mi riporta esattamente una contraddizione di fondo
Che quella sollevata da Alma Sabatini nel suo sessismo della lingua italiana che tra i primi esempi di discriminazione tra maschile e femminile grammaticale c'era segretario che faceva pensare un segretario di partito segretaria che faceva botta faceva pensare alla funzione
Peraltro fondamentale perché la segretaria hanno una funzione fondamentale ecco quindi c'è un ritardo linguistico che tuttora perché la segretaria ce l'abbiamo
La terapia partito le segretarie sono rimaste così però nell'orizzonte mentale collettivo sono rimaste quelle che anche all'università vengono interpellate perché nelle sedute del Senato e decidiamo apportano il caffè
Che tratta
Insomma tradisce sicuramente un ritardo complessivo diciamo così passiamo la parola grazie ringrazio Elena adesso per quest'appuntamento grazie a tutte quelle che sono intervenute assente insomma spunti di riflessione interessanti soprattutto per chi come me come noi
Insomma su questi temi si cimenta ogni giorno non si finisce mai di elaborare grazie sono felicissima di aver ascoltato Anna Finocchiaro per la quale un'asta una stima infinita mi fa sempre piacere visto che si concede poco diciamoci la verità e quindi quelle poche volte che a noi mi sento
Ma estremo rimedio
E quindi è grazie davvero allora ma qualche riflessione a me è stato da dato un tema abbastanza circoscritto donne precarietà e violenza quindi o faccia visto che ciò otto dieci minuti anzi faccio partire
Qualche riflessione su questo e poi una considerazione perché le cose che sono state dette mi sollecitano e quindi intanto su donne di belle donne precarietà e violenza ovviamente non in questi anni sapete che presento questa Commissione parlamentare d'inchiesta oneri onore sicuramente e per mezzo ma importanti e che cosa abbiamo visto in questi quattro anni i criteri insieme all'India tanti altri che cosa abbiamo visto sicuramente
Anche una donna come dire non non dico non precaria ma anche una donna fermata
Può subire violenza
Quindi la violenza non conosce condizioni di reddito ma vi è una stretta relazione fra appunto libertà dignitosa ha e che le donne a come dire affermano anche attraverso lavoro l'indipendenza economica e l'autonomia economica e violenza
La violenza e tanti a assume tante facce tanti volti
E non è soltanto quella sessuale o quella fisica ma è anche anzitutto quella psicologica e quelle con l'amica con gli è evidente che in su questi due temi si intrecciano possiamo così dire per semplificare che una donna precaria o una donna che vive una condizione di non insufficiente autonomia economica entra più facilmente in un circuito di violenza ci sta più tempo e soprattutto ne esce con molta molta più difficoltà questo è sicuro fondato diciamo in qualche modo ne abbiamo accertato studiato e trovato
Quindi la politica le politiche la politica dobbiamo abbiamo provato interrogarci a dare anche degli indirizza in questi anni la politica non possiamo dire che non ha fatto nulla diamo per esempio rispetto le precarietà delle professioniste adottato alcune misure no pensate ha la possibilità di assentarsi per donne che subiscono violenza che dimostra ampiamente presso centri antiviolenza sulle scogliere per potersi assentare
Donne che possono essere di facilitati in percorsi ovviamente di assunzione nel mondo del lavoro e soprattutto il famoso reddito di libertà misure misure politiche sufficiente assolutamente ancorano intanto perché molto spesso sono delle misure finanziate poco
Che riescono a riguardo a interessare o comunque a coprire una platea molto ristretta
Anche io essendoci di dato pochi numeri però insomma sono ventun mila città pochissimi le persone in Italia che potrebbero avere bisogno assecondi centri antiviolenza e dati forniti ai centri antiviolenza ogni anno
Avrebbero bisogno di questo reddito di libertà e oggi credo che siamo intorno ai due tre Massimo
E peraltro per poco tempo e un reddito di libertà che va intorno ai quattrocento euro Massimo che cosa con quattrocento euro
L'ultimo rapporto di ex leader che riconosce molto Rizzo mi diede lo leggevo con attenzione presa quando uno viene no poi si studia meglio le cose che volevo anche ringraziare perché riconosco tantissimo lavoro della Commissione
Ci dice che intanto costa diciassette miliardi occuparsi di violenza questo stato quindi forse intervenire prima proposte di prevenzione di cultura di stereotipi di modelli no sarebbe costerebbe molto meno ma comunque lo Stato spende veramente
Tanto e non s'quanto spende comunque non ne so assolutamente sufficiente non è assolutamente sufficiente per tentare di mettere appunto queste politiche noi ovviamente dobbiamo considerare che cos'è la violenza quando parliamo di precarietà
E fotografare la violenza penso che finalmente abbiamo quelle superato il tempo storico nel quale ritenevamo la violenza frutto di un raptus o di un gesto di follia di un uomo
La violenza che si scrive dentro una dinamica di relazione è sempre frutto di un stereotipi e soprattutto di asimmetria di potere nell'ambito della relazione
è evidente che in questa asimmetria di potere la storia della precarietà ripeto della mancata autonomia economica incide impatta in termini materiali ma ricordi a anche in termini di dimensioni individuale no di come una donna star dentro quella relazione
Perché noi l'abbiamo sempre rotto fotografare questa donna anche questo tempo e poi vengo all'ultima riflessione su quasi a metà del tempo
Questa donna che ha fatto già come dire tanta fatica no per accedere sì Lauria con voti in più ma anche diciamo come dire più importanti possiamo di quegli Hondo comunque alti si laurea prima arriva si afferma e poi però un certo punto del suo percorso di carriera
Qualcuno dice Sheikh ieri
E qui dovremo capire questa scelta quanto è condizionata e a proposito di libertà quanto invece una scelta libera perché è una donna sceglie di fare un passo indietro rispetto al proprio compagni perché molto spesso la donna sa di dover incontrare letter con il suo percorso di vita non solo pesi gradi gravami no legati al lavoro di cura ma anche Pesce gravami nell'ambito del percorso professionale che le Vaclav saranno probabilmente penalizzato comunque meno riconosciuta rispetto al proprio compagno cioè sarà più faticoso per lei e in questa dinamica diciamo così anche difficile pentito e tre che attraversiamo quando ne
Tende a fare in qualche modo consapevolmente sicuramente non liberamente ma sceglie di stare di fare qualche molto spesso un passo indietro rispetto a un percorso di maternità di cura e quindi molto spesso ne diciamo il part-time cosiddetto involontario oggi part-time
Si dice scelto ma in realtà imposto dalle condizioni del mercato delle condizioni di vita no quindi una donna sceglie un partner perché dice così sostanzialmente una baby sitter mi costa casa quanto e preferisco almeno cresce nel potere viva Dio la libertà di una donna di essere anche fama di fare una scelta consapevole di diversi per la maternità
Quindi ovviamente ne loda il suo percorso di carriera
Quella città peserà
E quando a un certo punto in una dinamica così impari a quella dinamica e quella come dire quel quella quella quella relazione e così come dire influenzata anche da questa scelta nel corso del tempo è e per e si mostra e si manifesta
Non è generato d'acquisto ma si manifesta qualcosa che evidentemente era già nell'ambito di quella relazione questa sicuramente questa condizione impatta impatta molto impatta molto in termini mattinate una donna che c'ha un lavoro precario part-time
Figli da è evidente che diciamo qualche anche forse genitori di cui prendersi cura pensate quanto può costare ad una donna una scelta di autonomia e di libertà di chiudere quella relazione andare via molto spesso anche il tema della casa della lotto nord
è un tema quindi deve avere uno stipendio che ti consente di prenderti cura dei tuoi portare con sé i figli e avere anche una casa si dice ma la donna furie troppo spesso non la storia della vittimizzazione secondaria delle donne come fatto metterci tutto questo tempo a denunciare
E a dire basta a questa situazione no è facilissima la domanda per le donne che subiscono violenza è questo dimostra quanto siamo ancora mio Opinel vedere la condizione e allora il tema è vedere questa condizione e fare qualcosa ti ho detto di alcune misure piccoli che abbiamo messo in campo ma io credo e qui vengo sulla mia seconda considerazione
Che il tema sia più generale e che in in qualche modo interno che tutti noi rispetto ma risposta che oggi abbiamo proprio dovere evitare a proposito di leadership e di tetti di cristallo che sembrano infrangersi io direi sempre attenzione a vedere quanto veramente si infrangono e quanto invece restano
Perché noi abbiamo delle leadership ma molto spesso non voglio ovviamente in un contesto del genere a fare nessun tipo di polemica politica però
Alcune considerazioni perché non siamo tutti uguali e non la pensiamo tutti allo stesso modo e non basta essere una donna per essere una donna sostegno di altre donne addette rompere quel tetto di cristallo per quelle che verranno dopo
Quando si dice ma tutto sommato basta che ti impegna il sette impegni Tel ce la puoi fare
Rimboccati le maniche tredici litri vite spezzate come si quando diciamo alle donne denuncia quando subisce una violenza denuncia poi sappiamo che tante donne denuncia una violenza allo stato non è in grado né di accogliere di sostenerle addirittura rischia di rivitalizzare perché non abbiamo rotto le dinamiche noi seriosi pregiudizi così diciamo una donna
Se tu ti impegni e credi in te stessa ce la fai e non è così
E non è assolutamente così perché il tema vero ed è quali suggestioni che mi diceva Miki Ponzi consegnava tutte noi da ultima Anna Finocchiaro
Il tema vero e cambiare sostanzialmente modelli nei quali otto a oggi le donne anche devono devono i cioè provano ad accedere e provano a costruire il loro percorso di libertà di emancipazione e di autonomia
Non basta che le donne di accedano il tema come in questo contesto rimasto fintamente neutro sostanzialmente costruito a misura di uomini quindi il tema non è soltanto liberare le donne dalla dal lavoro di cura dal peso sicuramente quindi non parliamo più finalmente di conciliazione parliamo di condivisione tra oggi leggevo un dato mi pare proprio su Repubblica stamattina velocemente
Che a proposito delle misure che abbiamo visto nel PNR re cioè che la la clausola per cui quante diciamo il quelle aziende che utilizzava ripudia il PNR dovevano assumere donne questo diciamo tra i tanti criteri del piè quello forse meno rispettato di tutti quindi si continua perché evidentemente quel contesto è un contesto che resta ancora a misura di uomini e ci invece ce lo presentano come un contesto neutro nel quale siamo noi che ci dobbiamo no perché le donne sono diverse e questa diversità e ricchezza perché l'omologazione e povertà per tutti in generale
E a maggior ragione se proviamo ad annientare la differenza fra gli uomini e le donne le donne sono diverse stanno nei contesti nei contesti di lavoro di organizzazione del lavoro dei criteri di progressione di carriera di esercizio della leadership in maniera diversa perché se il prezzo da pagare
E che per arrivare io mi devo omologare perché quel modello abbiamo perso tutti non hanno perso solo le donne
Quindi attenzione quando diciamo ecco perché anche l'esercizio di una leadership oggi fosse la Presidente del Consiglio fosse della leader del Ca'del principale partito di opposizione secondo me può fare la differenza se giocato ovviamente non solo in Rete
Con le altre donne ma anche secondo come dire un punto di vista che proviamo ad affermare per cambiare sfidare quei modelli e dire che quei modelli oggi vanno totalmente ripensati perché seppure la pandemia c'ha detto qualcosa vogliamo fare in modo che non passi così a e che per esempio il tema della cura non può essere ritenuto non per dire questo per fare un esempio tra tanti una costo ma è un investimento perché sanità scuola dal valore il valore della persona oggettivo Mattarella stamattina parlare
Petit parlerà di nuovo umanesimo a proposito della cura dell'ambiente ecco tutto questo modo delle donne diverso di stare al mondo ma è anche un modo di sfidare modelli di organizzazione del lavoro che significa tempi che significa che la maternità sia un valore sociale un valore sociale per tutti
Anche nell'organizzazione lavoro che va ripensato secondo e che quindi deve considerare che a un certo punto le donne parametri inizia il valore sociale non è che soltanto il tema che dobbiamo e è è la società intera che deve essere ripensata per quel no e quindi non deve costare a una donna il primo e il secondo il terzo figlio un intero nel percorso ma è l'organizzazione lavoro che contempla questa possibilità e quindi si modella così come il potere il modo in cui si esercita il potere la politica
Possiamo dircelo la politica
Per riconoscerlo di lo dico da possiamo dire anche anche nella sinistra facciamo fatica a riconoscere leadership femminile oggi ci siamo riusciti pone le icone liscia anch'speriamo che non sia ovviamente non solo un caso isolato ma che la sua forza Pos ha veramente aprire un varco
Tirare tutte come dire anche i nostri uomini a riconoscere leadership autorevolezza femmine cambiando la logica perché la leadership dell'autorevolezza di una donna probabilmente costruita su criteri
Diversi da quelli degli uomini ma non è detto che siano come dire non solo meno impattanti io dico molto più rivoluzionari
E secondo me sono la precondizione per costruire sicuramente percorsi più accessibili anche non per forza una supereroina io vorrei penso che ne avremmo rotto tutto impeto di griffate su questo chiudo
Quando non si dovrà essere una supereroina per arrivare quando si potrà essere semplicemente una donna normale se per normalità non so che cosa intendiamo insomma una donna che c'era vuole fare come dire giocando ad armi pari rispetto a un uomo e quindi si costruiscano le condizioni e si e e sì consideri anche che in qualche modo costruire un modello e modelli della vita pubblica a misura di donne e di uomini è una conquista che consegniamo non solo alle donne che verranno ma tutti a uomini Gardoni perché non contrasta misurazione di uomini ci ridiamo sicuramente tutti quanti un po'meglio
Grazie
Ringraziamo Valeria Valente ma devo dire che in Italia dalla fine dell'Ottocento i movimenti e le associazioni femminili avevano capito benissimo che non si poteva toccare un solo argomento che erano tutti in Rete oggi diremmo
Non si poteva toccare l'uno senza l'altro e quindi il compito era molto più generale però le donne alla fin fine incombe sempre un doppio peso un doppio lavoro quello di affermare la propria autonomia rispetto sicuramente a un mondo maschile ma anche quello di farsi riconoscere dalle altre
Non è facilissimo
Farsi riconoscere dalle altre
è un processo che ancora in divenire e sono due tecniche dove strategia due metodi psicologici di due metodiche completamente diverso e quindi le donne continuano ad avere a che fare con un doppio
Salutiamo l'esame
E quindi adesso chiamiamo la la persona che abbiamo da poco imboccato Linda Laura Sabbatini da poco invocata a gran voce prego
Sospetta recedere coi numeri con i numeri la addirittura
Basta andare con innumerevoli dura appena particolare no vediamo un po'di opaco ristagnare con il nome che è bellissimo
Ma io c'ho una tale passione per i numeri che a me fanno sognare cioè ci gioco e grazie
Allora stiamo parlando di una cosa molto interessanti gli interventi che mi hanno preceduto grazie
Piacere essere
Insieme chiaramente siamo stiamo parlando di una dimensione della vita e della vita lavorativa particolarmente critica che
Ovviamente si è accentuata con la pandemia perché quello che è successo con la pandemia è che l'Italia è stato uno dei paesi che ha avuto la caduta di occupazione complessivamente più grande
è stato uno dei paesi che ha avuto una caduta di occupazione più caratterizzata per genere degli altri perché negli altri Paesi europei non è vero che dappertutto le donne sono state più colpite degli uomini siccome il nostro è un Paese a forte segregazione
Femminile del mercato del lavoro cioè dove le donne sono particolarmente concentrate in alcuni settori rispetto ad altri
Noi abbiamo avuto una caduta di occupazione femminile più grande in particolare perché le donne
Erano più concentrate nel settore dei servizi che è stato al centro della pandemia
Che cosa è successo che quindi a fronte di una caduta complessiva del dell'occupazione più della metà era occupazione precaria che per definizione nei momenti di crisi e quella che viene colpita perché prima e in questo occupa azione precaria soprattutto nel settore degli alberghi della ristorazione dei servizi alle famiglie eccetera le donne hanno pagato un prezzo un prezzo più alto
La caduta l'occupazione è stata trasversale all'Europa abbiamo avuto tre milioni e mezzo di occupati in meno ma la più forte è stata in Italia
E in Grecia quindi noi siamo stati più fragili siamo ci siamo trovati ad essere i più vulnerabili ora quello che che è successo e che in questa caduta le donne hanno perso quattrocento mila posti
E questi quattrocento mila posti che erano in gran parte precari le donne sono riusciti poi però ha riconquistato il cioè più colpite ma più pro attive tra virgolette hanno recuperato hanno cominciato a recuperare occupazione prima degli uomini e ne hanno recuperata di più alla fine quindi in sostanza quello che viene fuori che molto interessante chiede nonostante tutto
E e questo viene incontro anche a quella paradosso notte si metteva in luce tra le donne leader e poi una situazione così che ci dice che le donne sono puoi dire forti ma c'è il resto per non funziona e che non vede e che quindi non aiuta questi process sì
E e la cosa interessante è che c'è stata una forte ripresa che è stata maggiore per le donne
Che le ha portate adesso siamo arrivati a cinquantuno virgola nove per cento di tasso d'occupazione che era più alto di quello del diciannove questo è l'ultimo dato di gennaio
Ma quello che va detto e che anche questa ripresa è stata soprattutto di lavoro precario
è stata soprattutto di lavoro precario perché nelle fasi di ripresa succede così nelle fasi di crisi vanno giù il lavoro a tempo determinato
Nelle fasi di ripresa riprende prima il lavoro a tempo determinato perché ovviamente le impreviste non se la sente odor di rischiare immediatamente assumendo tempo indeterminato quindi tranne le cose stanno nelle fasi vitelli diversi cicli
Però questo vuol dire Primo che c'ha una grande forza delle donne secondo che c'è una grande debolezza della politica e questo accanto alla cosa che è stata appena citata nel nord della norma che è stata che era stata inserita per il Pnr che il più come molti di voi stanno io fortemente criticato perché ho sempre detto che quella era una norma che non Sacchi anche per come era stata configurata
Non sarebbe stata applicata perché al suo interno c'era già l'elemento per poterla per poter non essere applicata ed è questo cita la misura di quanto purtroppo è sempre stata assente nelle priorità della politica
Questo aspetto della priorità della condizione femminile questo è un problema
Simitis Simo che io spero che si apra una nuova fase in cui qui sta scenderà lista venga riconquistata anche perché è un po'il bandolo della matassa e ancora non c'
Siamo resi conto cioè se noi riusciamo attivarci su questo aspetto
Non è che il migliore ha solo la condizione delle donne migliora la condizione delle donne
Migliora la condizione dei bambini perché si deve investire
Il servizi educativi per l'infanzia migliora la condizione degli anziani perché si deve investire in servizi di assistenza e cura per la popolazione anziana migliora quella dei disabili cioè tutte quelle politiche che dovrebbero andare nel senso della redistribuzione
Del lavoro di cura nella coppia e nella società nella coppia attraverso una diversa divisione dei ruoli quindi con misure che
Che mettano in condizione proprio che gli uomini si assumano anche un un nuovo ruolo in famiglia e nella Società tramite i servizi il balzo sarebbe enorme
Per tutti compresa l'economia secondo elemento e volevo mettere in luce ecco il sito
Noi
A confronto con gli altri Paesi siamo ormai in una situazione terribile soprattutto per le Giovanni perché la precarietà per le giovani è proprio
Come dire modo di vita e stile di vita quotidiano
Questo porta tutta una serie di conseguenze soprattutto sul fronte e della la precarietà complessiva della vita sono molto d'accordo con gli interventi precedere triste ovviamente non condiziona solo il lavoro ma condiziona proprio il modo di vivere diciamo così delle donne siamo ultime in Europa
Dopo anche la Grecia per le donne da venticinque a trentaquattro anni come tasso d'occupazione
Quindi lei più istruite sostanzialmente la generazione più istruita è anche quella più penalizzata che ci mette più tempo entrare nel mercato del lavoro perché entrano più tardi nonostante ci siano più istruite
Non ho e in più
Oltre a entrare più tardi entrano con un tasso di tregua di età che ha enormemente
Più alto se non è andiamo a vedere sono circa quattro milioni e tre
Lei persone nel nostro Paese che guadagnano meno di dodici mila euro la di questo quattro milioni e tre che guadagnano meno di dodici mila euro c'è da una parte che è un milione circa il mezzo che guadagna così poco perché prende una paga che è inferiore a otto euro l'ora prima non e questo ovviamente un problema che si può affrontare con il salario minimo
Ma la gran parte di questi quattro milioni sono persone occupanti non lavorano abbastanza giorni o abbastanza pure nell'anno
Per poter superare quella Shizuka occupando questo vuol dire che è in me anche il salario minimo è una misura che può garantire
Di non stare in una situazione di condizioni economiche impossibili cioè la burro il l'ora Lura come dire il salario orario è importante quindi è un problema che va posto ma devi essere assolutamente combinato
Con la battaglia contro la precarietà
Perché è la combinazione di questi due che ci fa arrivare quattro milioni e queste quattro milioni di persone moltissime sono donne e moltissime sono Giovanni
Quindi noi non possiamo pensare che questa situazione che si sta configurando come una situazione strutturale
Possa permanere nel tempo perché noi siamo un Paese in cui le donne
Nella metà dei casi non hanno autonomia economica quindi non hanno lo strumento basilare per costruire la propria libertà
Anche e dalla violenza
No come si diceva prima non hanno lo strumento fondamentale non anni sull'acquisto per essere autonome indipendenti così come non hanno la possibilità d a veri figli senza interrompere il lavoro una sui cinque che è un dato enorme e la cosa grave dei dati che emerge e che se voi andate a vedere nel tempo le diverse generazioni
è sempre stata una su cinque
Non è mai migliorata questo vuol dire è proprio un indicatore dell'incapacità della politica di trovare gli strumenti per intaccare questo zoccolo duro terribile
Di donne che magari non hanno aiuto di tipo familiare non hanno aiuto che gli deriva dal contento dei servizi e così via
Quindi la situazione non per noi non dobbiamo fare vittimismo perché è vero che poi le donne ce la stanno mettendo tutta se la giocano tutta però dobbiamo denunciare con forza che qui ci vuole una svolta e che la devono fare finita cioè le donne non possono essere i più trattate come la parola
Si è poi ci mettiamo le donne qua passano i decenni perché guardate nel settantuno c'è stata la legge sui nidi che istituiva i nidi pubblici e noi stiamo a sessanta più di sessanta anni dopo
E i limiti pubblicista mo'al quindici per cento dei bambini perché palco Maranta per cento di nidi so privati appagamento cioè con impossibilità delle donne in condizioni economiche più basse di poterne effettivamente sul fruire allora qui c'è bisogno
Come dire di una voce collettiva fortissima
Meno donne al lavoro quelle che stanno al lavoro moltissime di più degli uomini e sono precarie per di più non si investe sui servizi pubblici noi siamo un Paese che a confronto con gli altri Paesi europei
A una percentuale di occupati
Qui non dico donne complessiva nel settore sanità
Assistenza
Istruzione pubblica amministrazione più bassa della media europea tutti dicono no figurati nove c'abbiamo tanti lavoratori pubblici e cioè più bassa in tutti questi settori che vuol dire questo
Vuol dire che nel nostro Paese è sempre esistito meno in quei inoccupazione in questi settori che in gran parte sono pubblici
Vuol dire che noi non abbiamo investito in questi settori del welfare fondamentali che servono a migliorare la qualità della vita di tutti ma in questi settori
La percentuale di donne è maggioritaria se tu non ci investi
Tu non fai crescere l'occupazione femminile quindi è non è un problema solo del privato è molto anche del pubblico qualcuno me dirà è matto vuol far crescere l'occupazione nei settori dove tracce stanno fin troppe donne
Certo cioè sembra che non è che posso dire le le donne hanno diritto a entrare in quei settori e così come hanno diritto a entrare nei settori del vi sono preclusi quindi bisogna fare di tutto per farlo entrare negli altri settori ma se voi me togliete anche la possibilità di farli entrare in cui i settori dove se tu bandisce un concorso in sanità Petra hanno il settanta l'ottanta per cento di donne solo bandisce agli asili nido arrivano al novanta per cento vuol dire che se tu non lo fai
Tu stai escluderlo le donne dal lavoro
Anche dal lavoro pubblico che è quello che ne occupa Sante
Quindi il problema è politico
E allora io mi auguro che appunto se ne ha appena parlato io mi auguro che in questa nuova masse
Che si è aperta questo tipo di battaglie diventi centrale ma diventino centrali gli obiettivi da acquisire perché qui c'è da
Battere la doppia come dire criticità
Il basso tasso di occupazione femminile accanto all'alto tasso di precarietà
Poco lavoro per le donne troppo precario troppo non standard e quando diciamo uno standard non vuol dire solo precario ma vuol dire quello che si diceva anche prima part-time involontario
Grazie così
Grazie al Linda Laura Sabbatini insomma i numeri
I sogni oddio non mi sembra molto nel senso che perché i numeri sono stati impietosi quindi l'orizzonte onirico l'abbiamo un pochino perso però abbiamo acquistato il realismo
Necessario
E quando mi riferivo all'Italia i primi movimenti femministi dalla fine Ottocento adesso mi riferiva la dimensione temporale
Sono passati secco gli da quando si parla di emancipazione di femminismo e credo che
Bisogna anche individuare i nomi Linda Laura perché gli organismi le volontà politiche la volontà politica detta così e anche molto astratta
La volontà politica in un certo periodo di tempo a un numero ai nomi i cognomi alle attività a quello che si presenta quello che viene bocciato
Allora all'orizzonte realistiche questo bisogna che chi li volontà politiche il Pnr tutte queste stratosfera e della politica si assumano delle responsabilità
Altrimenti non siamo autorizzati a parlare di una guerra nascosta contro le donne
Perché di questo si sta parlando
Quindi è bene fare nomi e cognomi e che dicano chiaramente si innova bisogni impegnato non mi voglio impegnare sono misogino voglio continuare a sedere su questa poltrona io che sono un uomo che una donna no perché diciamo che così laddove chiede una donna
Possiede un uomo possiedono anonima quindi questa una guerra
Nascosta contro le donne quindi grazie Linda Laura che ci hai trasportato su un orizzonte numerico e adesso
E adesso chiedo allora fanale nel trasferito al femminile alla dea ex machina perché non la posso chiamare al maschile chiedo la dea negava ancora dall'altra gestione la successione degli interventi padre l'onestà Parma in due perché nella Cecilia D'Elia Linda l'abbiamo ascoltata da una tagli Fazio Maria cinque ministra d'affetti Barbara Enrica Bonaccorti arriverà sul tardi Barbara venne Guido Scorza
E in sala già
Però adesso diciamo il gioco di parole deleghe proviamo essi essi
Le danze si aprono con i pavimenti benissimo allora orario da sinistra verso il
Allora riapriamo le danze del panel in senso orario e quindi diamo la parola alla a Cecilia D'Elia che men che meno ha bisogno di presentazioni precoce fine grazie
Grazie per questo invito e per questa mattinata di riflessione
Avevo visto che nel nostro panel c'era questa questo richiama i linguaggi è la la consapevolezza e quindi vorrei a avvicinarmi al tema della precarietà
Tenendo insieme la questione del del linguaggio
Della capacità di vedere o non vedere le donne ci sono tante discussioni sull'uso di armi Quaggio attento al genere ed è una cosa così difficile da applicare per esempio le istituzioni in cui siamo
Non ha voluto farlo nel suo linguaggio istituzionale c'è stato un voto nella scorsa legislatura
E io penso c'è il tema dentro quello del linguaggio dell'autonomia di un punto di vista delle donne
Che c'entra molto con quello che ha detto prima che ho sentito nella da Anna Finocchiaro è questo il tempo delle donne io credo che sia il tempo delle donne
Del tempo delle donne perché la questione della libertà delle donne e centrale in questo momento nel mondo non solo in Italia dove per la prima volta ne abbiamo non da una donna presidente del Consiglio
Da una donna che guida il maggior partito di opposizione la Corte Costituzionale guidata da una donna sessant'anni da quello
La caduta di quel divieto appunto che impediva l'idoneità ai magistrati la Corte di Cassazione per la prima volta guidata da una donna ci sono molte
Come dire pioniere e tetti di cristallo ma credo sia essenziale perché nel mondo
Non c'è una battaglia in corso in alcuni Paesi per l'affermazione della libertà delle donne
Come l'Iran Afghanistan e quindi diciamo le donne sono nello stesso tempo protagoniste sotto attacco proprio perché possono portatrici di un cambiamento e perché penso che nella crisi della democrazia occidentale
Nella critica segnata anche dall'impoverimento delle democrazie è perché ne parliamo di un di precarietà che un tema che Rick
Guarda l'Occidente e il lavoro che cosa è diventato nell'Occidente
Attorno alla libertà delle donne ai tentativi invece di come dire ristabilire un ordine paterno chiamare patriarcale cioè di di ridare si gioca molto anche del
Del conflitto politico no di quelle forze che invece di affrontare il tema del dell'impoverimento magari danno una risposta solo in termini di
Di crisi alle i alla alla crisi di identità cioè di ripresa di ripristino di autorevolezza e autorità la crisi d'identità
Che gli uomini dell'Occidente stanno vivendo e quindi io penso che sia molto importante ragionare di tetti di cristallo Dini che si abbattono di di precarietà e di lavoro tenendo insieme la necessità di costruire parole nuove uno sguardo nuovo perché se io vengo al lavoro
Io penso che noi non possiamo guardare solo al lavoro riproduttivo
Cioè se pensiamo al lavoro nelle donne noi dobbiamo intanto dire del lavoro che non si vede
E del lavoro che le donne fanno ogni giorno che lavoro riproduttivo che il lavoro di cura e il quello che gli viene affidato come un compito naturale e lo dobbiamo fare non solo per vedere la fatica delle donne ma perché è un tema che riguarda la nostra convivenza e la nostra società se noi non lo vediamo quel lavoro ci sarà sempre più crisi di cura no perché i bisogni di cura delle persone non vengono soddisfatti perché le donne non vogliono rinunciare ai propri percorsi e quindi c'è un tema e l'abbiamo visto esplodere
Durante il colpite molto forte poi c'è il lavoro che non c'è cioè il tasso di occupazione tra più bassi d'Europa
E poi c'è il lavoro che povero e che precario cioè lavoro che c'è e povero ed è precario ed è fatto soprattutto da part-time involontari anche lavoro nuovo cioè le nuove leve
I dati ci dicono che i posti di lavoro che si sono creati nel due mila ventidue in gran parte per le donne sono posti di lavoro a tempo determinato e quel dentro quel tempo di teatri indeterminato c'è tanto part-time involontario
E qui secondo me cioè la necessità di tenere insieme questi due aspetti
Io penso che sia molto importante nel question-time di cui oggi parlano tutti perché ha visto le due leader diciamo contrapporsi la questione del salario minimo sia stata tenuta insieme alla questione del Congedo partitario poi la gran parte dei giornali parla solo del salario minimo perché l'interesse a dire che il PD si è preso un tema che era di cinque stelle certi intere ma se stiamo al merito io penso che la prima dopo una segretaria
Del partito democratico ha correttamente messe insieme la questione dell'occupazione femminile del sostegno al lavoro con la questione della condivisione del lavoro di cura che è un tema enorme di questo paese
E e questo è un approccio
Di genere e questo mi fa anche dire che noi dobbiamo provare a superare se vogliamo affrontare ma queste cose le imparo da Linda Laura di prima dati inutili dati numeri nel senso dell'occupazione e ketchup
Nella discussione sul PNR R. ha messo in prima fila le questioni dei servizi no dei servizi educativi per l'infanzia esattamente perché
Per quel tema della condivisione e cioè noi dobbiamo superare l'idea che basta che una rompa il tetto di cristallo e che quello che rilevante e la relazione politica tra le donne chiamiamola sorellanza io perché amo così
Che mette in discussione i pilastri su cui è scritto vestiti di cristallo appoggiavano e cioè le regole che separa lavoro produttivo lavoro riproduttivo cioè che non ti fanno vedere privato pubblico cioè che cos'è il lavoro nei servizi quanto importante quanto importante investire nell'Guelfa quindi io penso forse l'ho fatta anche già troppo lunga che queste cose se vogliamo abbattere la precarietà sono essenziali
è un tema che ci è stato consegnato pensa alle lavoratrici della grande distribuzione che sono tanta parte di quei parta Min polenta che guardate che questo significa per loro
Lavorare quasi a cottimo perché tu sei a disposizione per qualunque straordinario per qualunque lavoro di domenica perché altrimenti non arrivi neanche settecento euro al mese
Vorrei che fosse caro di che cosa stiamo parlando
E questo significa imporre io so che Linda Laura Sabatini è sempre stata
Critica rispetto a quella clausola però io penso che ne abbiamo bisogno di imporre vincoli costruire occupazione femminile e quindi la clausola del trenta per cento su giovani e donne ma anche la premialità
E no alle imprese che fanno politiche
E di genere io credo vada imposta per questo presenterò un'interrogazione sui dati che oggi ci riporta Repubblica ma su come questa Kraus assieme al gruppo al partito democratico il senatore incita gli altri su come questa clausola viene applicata perché noi ne abbiamo fatte una battaglia e abbiamo fatto una battaglia importante ci siamo dati come Paese un obiettivo col PNR R. non scontato di aumentare l'occupazione femminile
E questa cosa è un obiettivo del sistema Paese non si può diciamo aggirare se non c'è punto noi non dobbiamo consentirlo c'è bisogno che chiunque governi abbia in testa quell'obiettivo che il Paese si è dato rispetto all'utilizzo dei fondi del Piano accenti i prese residenza
è un obiettivo che aumenta il benessere del Paese aumenta il PIL del paese tutto è un obiettivo non solo delle donne è un obiettivo del sistema Italia
Grazie grazie
E credo che in tutto questo ci sia stata la svolta in alcuni settori provvedimenti dell'apparato sanzioni a Torino no perché senza l'apparato sanzionatorio non credo che ci possa essere nessun cambiamento c'è la certificazione della parità di genere ma ho visto che per esempio l'università con i cosiddetti finanziamenti Prina
Cento De riavere non più un piano di azioni positive tu devi avere molto altro
Devi presentare un certo tipo di lavoro fatto all'interno dell'università dedica vere il quello che si chiama il Budget nuovo Budget sindaco il Gender Equality planet poi di avere anche un Gender Budget all'interno dell'università e quindi sono delle innovazioni senza le quali tu vieni penalizzato ci ai ceti meno soldi per la ricerca e forse finalmente a questo punto abbandoniamo le dichiarazioni di principio ed entriamo in un altro campo che è quello o fai così
Oppure impuri dinanzi a menti non ce l'avrai perché penso che continuare a convincere delle buone intenzioni sia un po'diciamo che l Italia o no si è un po'anche passato sia un po'anche c'hanno ci restituisce un senso di frustrazione
Allora adesso
Passiamo la parola Ricci ai figli ha maia cinque sempre secondo il pannelli come già detto Enrica Bonaccorti verrà con un leggero ritardo successivamente prego
Grazie io declinerò questa tematica sul piano del
Appunto della precarietà del lavoro ed educazione
Che sono due tematiche strettamente correlate in quanto la l'instabilità del lavoro può influire negativamente sull'accesso a un'educazione e un'istruzione di qualità
Così come l'incertezza nell'educazione può limitare le opportunità di lavoro quindi considero i dettagli molto collegati
Ovviamente è stato già detto che per affrontare questi temi sono necessarie politiche pubbliche
Iniziative che però tengono conto di una visione a lungo termine
Cioè non basta guardare al mondo del lavoro come oggi ma è stato già preannunciato a quelli che saranno i lavori del futuro e quindi re immaginare come ci dice non esco anche i futuri dell'educazione
A proposito del lavoro del futuro già la dottoressa Carfagna Barbara Carfagna ci ha detto no di quelle che sono le sfide ma io vorrei fare un passo indietro ripartire da una rapporto uscito nel due mila diciannove
Che ha preso in esame i cambiamenti del lavoro negli ultimi quarant'anni
Qui si studiano dimostrato che negli ultimi quando quarant'anni sono aumentati i lavori che in richiedono abilità complesse e quindi diciamo da qui la necessità di non limitarsi quanto uno apprende a scuola all'università ma io la formazione continua
In secondo luogo sono aumentati i lavori che richiedono capacità analitiche e capacità sociali mentre sono diminuiti quelli che richiedono abilità fisica perché in questo caso giustamente appunto ci sono delle macchine che possono fare questo lavoro
Inoltre
A livello internazionale prima appunto la dottoressa Sabbadini ci ha detto che l'Italia un po'diverso ma a livello internazionale i settori più in crescita non sono quelli del business come non potremmo immaginare perché è al terzo posto nella classifica ma sono quelli relativi all'educazione alla cura quindi a livello internazionale sono due settori
Tradizionalmente coi femminili che stanno crescendo forse una delle ipotesi di questi studi è perché in questi settori ma mai dire mai sarà più difficile che un uomo possa essere sostituito da una macchina
Altri due ricerche svolte nel due mila diciotto parallelamente da ricercatori dell'Università di Oxford età analisti della società McKinsey
Hanno evidenziato come sono stati messi in discussione però diciamo è credibile che cinquanta per cento dei lavori che conosciamo oggi scompariranno per via dell'automazione
E alcuni esempi diciamo a breve un diciamo un'intelligenza artificiale sarà in grado di tradurre meglio di un traduttore umano e alcune cose le vediamo già sarà in grado di lavorare nelle vendite sale sarà in grado di operare chirurgicamente con molta precisione già adesso questo è vero
In questa in questa proiezione si diceva che nel due mila quarantanove in intelligenza artificiale sarà in grado di scrivere un Vestas bestseller se noi guardiamo Ciatti Pitti probabilmente questo avverrà molto più presto del due mila quarantanove quindi la velocità
E
In molti di questi report di questi studi l'automazione considerata un male da combattere
L'automazione ai setti diretti e indiretti sulla precarietà del lavoro
In primo luogo può portare la riduzione di domande di se non applichiamo dei correttivi della domanda di lavoro per alcune attività che possono essere eseguite più efficientemente delle macchine quindi in primis c'è una riduzione in secondo luogo può portare la riduzione delle competenze richieste per alcune attività il che potrebbe portare alla dequalificazione di lavoratori questo secondo alcune ricerche altri dicono invece al contrario noi possiamo occuparci avete delle competenze ovviamente superiori a quelle delle macchine in terzo luogo sempre secondo queste ricerche l'automazione può portare una maggiore flessibilità la l'onorevole Finocchiaro Cerved già detto che questa parola flessibilità un doppio volto no può essere positivo in negativa ciò significa che l'Inter aziende possono adottare una maggiore flessibilità in termini di contratti di lavoro gli orari di lavoro i lavoratori potrebbero essere costretti talvolta a lavorare in condizioni precarie con le tribù segni più basse
Tuttavia l'automazione può portare anche alcuni effetti positivi sulla precarietà del lavoro perché l'adozione di nuove tecnologia può aumentare la produttività di aziende generare nuovi posti di lavoro e migliorare il lavoro di alcune attività
Questi effetti positivi tuttavia potrebbero non essere sufficienti ad accompagnare gli effetti negativi dell'automazione
Sulla precarietà del lavoro se non abdichiamo in una visione molto più ampia cioè se noi non riusciamo a immaginare il futuro del nostro ruolo in futuro con le nappine una visione più ampia mi piace condividere una visione che non è mia è quella della professor Luciano Floridi professore di etica all'Università di Oxford che dice che noi stiamo vivendo nell'epoca delle mangrovie
Le mangrovie sono piante sì una metafora molto bella secondo me prolifico dicono nascono proliferano alla confluenza di un fiume con il mare quindi in un'acqua che essa al Mastra non n dolce né salata imparando ad adattarsi
Così noi viviamo in una dimensione che non è né completamente analogica nei completamente digitale e come le mangrovie stiamo imparando dall'attacchi dobbiamo adattarci perché il cambiamento è ineluttabile
E mi dice on line al cognato questo neologismo è proprio questo questa esistenza in cui la barriera tra reale e virtuale calata non c'è più differenza tra essere on line e off line una volta noi accendevamo il modem
Per andare on line adesso siamo sempre on line e quindi non c'è più una netta divisione
Ma se ci adattiamo soltanto saremo sempre in balia della tecnologia
Quindi
Come possiamo governare questo processo innanzitutto diciamo dobbiamo differenziare due termini che spesso sono usati come sinonimi l'istruzione e l'educazione
La alla primaria il primo termine richiama quel modello taylorista dico che come ricordano molti studiosi tra cui Stefano Zamagni è diventavo otto pervasivo di tutte le società
Compresa l'istruzione che rincorre appunto le esigenze del mondo del lavoro e quindi noi ogni volta
Ma come ricorda Martha Nussbaum mentre il mondo si fa più grande Complesso gli strumenti per capire lo si fanno più poveri e rudimentali
Mentre l'innovazione richiede intelligenze flessibili aperti e creative
Istruzione si ripiega su poche nozioni stereotipate ecco che l'arte di cui parlava prima Rachele Scarpa
Non è soltanto diciamo un settore che va incentivato in cui va evitata la precarietà ma diventa veramente l'arte la letteratura una chiave di lettura di un mondo che diventa sempre più complesso
Come è stato detto anche prima
Per il sapere del futuro forse occorre fare passo indietro avere una visione più ampia da qui e vado a concludere la necessità di un progetto umano
Che sia adatto all'epoca che vi diano degli per storia degli info sfera citando ancora due termini di Luciano Floridi abbiamo bisogno di un progetto umano fondato su
Ricci coordinamento collaborazione
Cooperazione in grado di scrivere la nostra storia e di fondare quella che sempre floridi chiama capitalismo della cura tema della paura è stato citato molto spesso come un tema femminile ma io direi che se non vogliamo fare una svolta non è più solo un tema femminile anche un tema maschile prima si parlava di nidi
E sappiamo che novantanove per cento dell'occupazione nei nidi è femminile
So che in altri Paesi sono state fatte della politica e per cui io coordino un corso di Scienza dell'educazione per l'inserimento dei miti della figura maschile
E in genere per eliminare quella che nel nostro Paese è una femminilizzazione di tutta l'istruzione sapete che anche nella scuola secondaria dove la presenza maschile
è maggiore
Raggiunge ma la pena il cinquanta per cento possiamo dire perché è un lavoro precario perché è un lavoro cioè perché ci sono effettivamente pagano de bias che fanno sì però forse in questo caso mi sentirei di spezzare una lancia anche a favore ecco capitalismo nella pura che riguarda la cura delle persone la cura del lavoro la cura del pianeta quindi la sostenibilità umana economica ambientale che come sappiamo sono tre pilastri fondamentali per il nostro futuro
Grazie
Allora diamo la parola a colui che interromperà questa successione per quello civile nessuna buongiorno ai loro
Perego abbiamo sconfitto efficiente saluto e ringrazio no intanto grazie ad Elena per l'invito grazie per l'organizzazione di questo di questo evento rompo sì questa sequenza cercando ascoltato un po'delle degli interventi che mi hanno preceduto cercando in realtà di di ripescare da quello che che ho sentito degli spunti per pochissimi Twitter insomma da da buon imbucato almeno cerco di portare via meno tempo meno tempo possibile
Il primo Twitter va sui sui numeri libiamo sentiti evocare più volte credo che abbia una sola pecca sono declinati al maschile simili i numeri e non le due re però diciamo sono bellissime diciamola diciamola così c'è un numero a proposito di precarietà nella di lezione digitale che ritorna due volte ritorna con prepotenza il numero in questione è il sedici e in Italia sedici perché solo il sedici per cento delle persone impiegate
Nell'universo del digitale e donna
Ma sedici e non so se sia come dire un Fumero più brutto o meno brutto del del del primo sedici anche perché questo sedici per cento al femminile dell'industria
Digitale italiana e pagato il sedici per cento in meno rispetto agli uomini che lavorano nello stesso nello stesso comporta ora diciamo può essere naturalmente come dire uno dei tanti
Riferimenti che evoca l'espressione precarietà in in questa dimensione pratica bene propongo un'accezione diversa al futuro e da questo punto di vista come dire imbucato per imbucato non potevo che essere imbucato meglio dell'intervento che mi ha preceduto che già aperto verso il il futuro e il digitale perché secondo me il problema non è tanto quello che sta succedendo oggi o quello che significa la circostanza che solo il sedici per cento delle donne
Lavora illeciti che pure è una percentuale tra abbastanza drammatica terz'ultimi in Europa rispetto a questo contesto ma terz'ultimi a ruota perché la media europea e diciannove per cento quindi insomma diciamo non è particolarmente più lusinghiera rispetto a quella di casa nostra ma quello che preoccupa è lo evocava anche Barbara Carfagna questa questa mattina dal PAI futuro future quello che c'è appena stato raccontato e quello degli algoritmi
E perché questo sedici per cento preoccupante guardando al futuro preoccupante perché gli algoritmi in realtà incorporano e esprimono e inesorabilmente i bias del Mondo che l'igiene insomma negli algoritmi poi magari un giorno impareranno anche scrivere il famoso bestseller di cui si parlava prima ma possiamo star certi eh sì sarà decisamente più maschio sarà al maschile quel bestseller questa è una certezza che che possiamo avere cioè se non invertiamo quelle percentuali ora diciamo
Ho ho fatto lungo l'avvocato prima di arrivare al Garante non il matematico per cui non so dire qual è la proiezione però certo che sì gli algoritmi sono scritti solo per il sedici per cento al femminile ecco gli algoritmi produrranno sapere orienteranno la società nella quale diremo
Secondo almeno secondo questa stessa percentuale però sappiamo che sono strumenti di amplificazione basta guardare a quello che sta succedendo con il celeberrimo il celeberrimo charter CPT a dispetto del fatto che c'ha dovrebbe essere lasciato mano come abbiamo tutti come il perché vince il botto in realtà duecento milioni di persone in questo momento
Pongono domande a quella intelligenza artificiale ottengono la stessa risposta se quella risposta qual è il ruolo della donna
Nel lavoro qual è il ruolo della donna nella società eccetera eccetera è una risposta viziata da un bias algoritmo algoritmi corso volta viziato dalla circostanza della quale abbiamo parlato il risultato secondo me scontato cioè le famose libertà per le quali ci si è battuto nel battuti nel secolo scorso non solo non si pro pagheranno nei secoli a venire ma viceversa rischiamo di assistere ad una prepotente invenzioni inversione di di tendenze quindi questo secondo me è un fatto assolutamente significativo le leve sono tante
Quella si evocava e cioè l'educazione tra le principali perché tra i primati negativi di questo Paese c'è e evidentemente quello delle laureate nelle discipline tecnico-scientifiche e matematiche le cosiddette lauree spenta è è ovvio che quella è la porta d'accesso per sperare che quel sedici per cento cresca insieme a tante altre cose ma questo è un fattore assolutamente significativo
A altro Twitter mi taccio mantengo fede
All'impegno di essere un imbucato che disturba poco nel passaggio tra un tweet all'altro vidi cito semplicemente un episodio per provare a dar corpo diciamo al rischio del Baja salgo ritmico da poche donne nel settore
Di riferimento fino a qualche anno fa se voi prova approvata tradurre in turco
L'espressione è infermiera attraverso Google trasmetto quindi diciamo una delle prime forme di intelligenza artificiale di massa che abbiamo utilizzato non aveva nessun problema traduceva infermiera ma se voi
Provate a tradurre al femminile in turco espressione dottore dottoressa
Non esisteva appunto non poteva essere tradotta oggi diciamo quel bias lì è colmato ma chissà quanti altri ce ne sono in in giro l'altro in Twitter con e il quale poi
Condanno al silenzio almeno per oggi insomma come dire avendo fatto l'avvocato il silenzio più lungo di così non riesco a regalarlo regalarlo a nessuno precarietà questa volta delle libertà
Della donna nella dimensione digitale quindi non è la precarietà sul lavoro ma è la stessa espressione insomma l'invito era giochiamo con le parole e quindi giochiamo con le parole precarietà delle libertà digitali nella dimensione digitale nella dimensione di internet
Internet nasce un po'come tutti quanti sappiamo per essere anche uno spazio di libertà ostica vilmente un amplificatore
Delle libertà di tutti inclusi evidentemente le e libertà delle le libertà delle donne
C'è un problema il problema è rappresentato dal fatto che in parte anche in ragione di questa scarsa alfabetizzazione digitale più scarsa al femminile che al maschile
In una realtà internet rischia di trasformarsi esattamente nel opposto un caso ed uno soltanto emblematico rimbalza dagli Stati Uniti da me la famosa sentenza
Che tanto ha fatto discutere lì probabilmente diciamo in quest'aula oggi a avrebbe ragione di essere affrontata sotto angoli Diversi cioè Rowland il famoso revisionismo di alcuni paesi negli Stati Uniti d'America a proposito della Borsa
Ora internet proprio perché geneticamente voleva essere spazio di libertà è il primo luogo nel quale la donna
Che fa una scelta o si interroga sull'opportunità di fare quella scelta cerca delle risposte da credo che sia un fatto fin troppo ovvio da raccontare spazi Michele il dubbio
Oggi c'è dottor Google Ciaccia CPT tre ci sono i social per andare a caccia di persone con le quali condividere quel dubbio se posso Paolo in una condizione di almeno auspicato anonimato o o pseudonimi nato no è è è la cosa più facile il consultorio
Due punto zero nel quale corro a a rivolgermi è meno umano ma comunque quello al quale si corre a cercare risposte lo fanno naturalmente anche le donne negli Stati Uniti
D'America in quel momento lo fanno a caccia di risposte lo facciamo lo faccio e lo fa no a caccia di soluzioni
Lo fanno soprattutto oggi a caccia risoluzioni perché farlo in molti Stati in modo trasparente significa commettere un reato
E quindi evidentemente se cerco una soluzione drammaticamente anche domestica lavata cercare nella dimensione di gita
Quello che sta accadendo e ci sono purtroppo i primi processi che sono lì a testimoniarlo e che le autorità giudiziarie
Di quei paesi hanno mangiato la foglia e quindi oggi chiedono a Facebook e oggi chiedono a Instagram Moggi chiedono a Google di fornire loro affidati che provano la circostanza che l'utente
Paola ventisette di cui poi hanno una serie di altri dati ha cercato informazioni sull'interruzione di gravidanza domestica o su dei farmaci per arrivare a quella risulta e quindi internet
Da strumento di libertà sì trasforma in strumento di condanna cioè diventa suo malgrado in qualche modo torto collo colui che fornisce qual è che fornisce la prova alle forze dell'ordine per emettere quella sentenza che a quel punto inconfutabile perché se mi faccio dare la messaggistica tra me ed un'altra
Persona mamma e figlia in uno dei giudizi in questo momento più più celebri indenne nei quali dei due discutono di come farlo e di come farlo a casa da insomma evidentemente poi la prova provata del fatto che quella legge ingiusta piacere
è stata violata ce l'ha e me l'ha fornita di menzione
Digitale quindi naturalmente questo rende secondo me straordinariamente precarie le libertà in questo caso al femminile nella dimensione digitale un po'anche per un fatto di al Po BTP
Analfabetismo digitale nel senso che è difficile anche per un uomo per una donna
Capire che che lascia tracce che semine tracce Nina traccia e nella direzione digitale che quelle tracce potrebbero avere delle conseguenza non aggiungo altro vi ringrazio chiedo scusa per essermi invocato incrociato
Però senta speranza per questo nuovo Leviatano digitale c'è
E il Belgio con ritmo Leviatano speriamo di no io credo che se c'è è non dicono ma non voglio essere eccessiva e dire in quest'aula però gli eventi come questo che si pongono il problema è che vanno a caccia delle delle risposte perché altra
Non ne vedo il dubito che arrivi dal mercato il mercato è condizionato da quel sedici per cento
Benissimo grazie mille passiamo adesso a Melissa cerchietti grazie graduare la parola e quindi io sopra avvocato mi occupo di diritto penale e evidenzierò calando il concetto di precarietà nel diritto penale degli aspetti insidiosi di internet
Manifestazione del concetto di precarietà appunto in ambito diritto penale si rinviene in quello che è l'aumento negli ultimi tempi dei reati informatici o reati commessi a mezzo informatico
Questo deriva dal maggior aumento degli commenta dell'ecommerce dalla maggiore diffusione dello smart working e dalla maggiore vulnerabilità dell'utente telematico
Sono reati che per loro natura sono già connotati da precarietà perché il reato commesso attraverso lo strumento informatico è più difficile da perseguire è più difficile individuare il soggetto attivo del reato ma anche talvolta la norma applicabile al caso di specie
Il concetto di precarietà però riguarda anche le persone offese dal reato soprattutto le persone offese che possono essere sia persone fisiche sia persone giuridiche
Di fatti molte aziende viste le difficoltà economiche degli ultimi anni si son viste costrette a ricorrere allo strumento del marco dello smart working proprio per ridurre i costi fissi da azienda come per esempio la locazione degli immobili
Questo qua ha comportato il rischio di aumento di essere bersaglio per le aziende di estorsioni on line che vengono spesso poste in essere attraverso il virus Franzo Weah
Persona di virus che vengono diffusi in oculati nei singoli sì computer o nella Rete
E che hanno come obiettivo quello di rubare i dati contenuti nel computer o nella Rete ogni danneggiarli tributando di per poi presentare la persona offesa dal reato una richiesta di riscatto
Consistente nel della richiesta di pagamento di una somma di denaro al fine di restituire i dati rubati
Niente ha quindi nella condotta di estorsione cioè costringere taluno affare Oddo mettere qualcosa tramite minaccia o violenza Mina
Ciò violenza che in questo caso vengono poste in essere attraverso il web in una prima fase infatti già soltanto l'esecuzione del file contenente il virus e quindi l'apertura di un allegato di un in meno di una pezzo può comportare
La configurabilità della condotta di violenza quando il virus abbia ad oggetto sistemi informatici e programmi
E qualora invece vada ad intaccare dati informazioni potrebbe verificarsi una condotta di danneggiamento di dati e informazioni
Poi nella seconda fase della realizzazione del virus avremmo la possibilità che si configuri la minaccia attraverso proprio la la comparsa sul monitor della persona offesa della richiesta di riscatto
Consistente appunto nella richiesta di denaro per la restituzione dei dati che spesso in realtà già sono stati distrutti o diffusi
è un aspetto particolarmente insidioso della Rete questo che va combattuto soprattutto attraverso la prevenzione la consapevolezza cioè mettere sì nella nella condizione lavoratori di lavorare attraverso dei computer da casa ma renderli edotti dei rischi che questo comporta quindi tenere sempre dei sistemi di sicurezza informatica aggiornati
E anche copia dei dati salvati magari al sperano di computer
Dopodiché però persone offese dal reato sono anche le persone fisiche e la precarietà riguarda anche loro che distinte anche per le persone fisiche nei tempi attuali le difficoltà economiche si rivolgono al web in cerca di beni da acquistare a prezzo vantaggioso dietro queste offerte di beni spesso si nascondono l Truffa on line che sono commesse
Magari metà mediante la costruzione di un negozio che sembra vero nel web
E in seguito all'acquisto poi non con non secondo un conseguirà mai la consegna del prodotto acquistato Elsa negozio sparirà magicamente
Non solo ci sono altri tipi di insidie che si sono diffuse negli ultimi periodi sanno le truffe commesse attraverso mezzi artificiosi on line
Sarà capitato a tutti di ricevere un'e-mail un sms esca che riproduce magari da bar la pagina della banca oppure la telefonata dall'operatore di banca che chiede all'utente di comunicare i propri dati personali dati di pagamento in questo caso si sono truffe realizzate attraverso mezzi fraudolenti all'anche vengono chiamati Smashing viscido phishing asseconda
Della condotta che parta da un sms da una e-mail oppure da una telefonata in questo caso la condotta di falsità sì segue in tre fasi configura diversi reati nella prima fase per esempio la telefonata dal finto operatori di banca si può configurare la condotta di sostituzione di persona
è invece viene già inviato il virus quelli meno quell'asse ammesse iniziale si può verificare la condotta di danneggiamento di dati e sistemi informatici
Dopo di che il soggetto attivo del reato prenderà i dati che vengono forniti dalla persona offesa in questo caso si potrà verificare il reato di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso al sistema informatico e telematico
Per poi concludere il sì la condotta delittuosa con l'utilizzo dei dati carpiti quindi il soggetto attivo agirà come se fosse la persona di cui ha rubato i dati e quindi aggira accedendo abusivamente al sistema informatico e telematico è Ofcom poi ponendo in essere magari delle transazioni come dei bonifici al proprio conto tramite non venti Ing
Della persona cui ha rubato i dati e in questo caso si potrà verificare il reato di frode informatica
Non solo perché potrebbe anche concludere l'azione criminosa prelevando il denaro che ha spostato in questo caso per configurando la truffa
Questo per dire che la Rete è molto utile madri profili particolarmente insidiosi e difficile per questi reati anche individuare il luogo di commissione del reato la truffa on line commessa attraverso l'acquisto nel negozio per esempio
Avrà dei criteri di individuazione del luogo di commissione del reato diverso a seconda del mezzo di pagamento utilizzato
E soggetto attivo spesso agisce poi appoggiandosi a dei server posti all'Estero quindi è di sono difficili da accertare difficili da perseguire importante è la consapevolezza iniziali diffondere la l'informazione che ci sono queste condotti poste in essere i rischi in modo tale da poter con magari evitare di aprire il link che vengono inviati degli allegati dei di cui non si conosce il mittente
Ringraziamo Melissa terzisti
Salutiamo
La vice presidente Anna Rossomando e che la indichiamo naturalmente a prendere posto qui
Al centro io tu puoi sedere vicino a me
Allora ringraziamo della presenza ma soprattutto anche dal fatto di essere la promotrice
Di questo progetto che vedete anche alle spalle solo uno dei panel quattro carte quattro donne
E che si concluderà diciamo con una spiegazione finale con la presentazione della sua ratio finale al quarto evento e quindi di questo noi ringraziamo moltissimo
La vice presidente a cui naturalmente ci diamo subito la parola così subito subito
Va bene
Grazie intanto chiedo scusa ma stamattina c'eran diversi impegni istituzionali legati anche alla ricorrenza del dell'assassinio quel presidente di Aldo Moro e quindi siamo stati impegnati
E intanto mi fa davvero piacere diciamo così tenere questo questo filo rinnovare l'impegno con voi diciamo contro contribuendo anche al al fatto di di rendere possibile qui in una sede istituzionale questi questi nostri incontri io credo che abbia un valore che noi facciamo bene a sottolineare di partire sempre dalla costituzione e dalle madri costituenti perché c'è un tematiche penso che sia di maggiore attualità se possibile c'è quello di avere dei punti di riferimento fondanti del nostro essere cittadini
Cioè titolari e cittadine ovviamente titolari di diritti e di doveri e di quali sono anche questi riferimenti non non solo simbolici cioè si sta cominciando a a capire appunto che anche le donne hanno fondato la Repubblica antifascista
Non soltanto realmente combattendo nella Resistenza ma contribuendo in modo molto importante la scrittura della Costituzione
L'azione alla quale su alcuni punti che riguardano diciamo più direttamente la la condizione femminile o che comunque sono delle leve per poter attuare
La la parità di di genere ma soprattutto nella diciamo diversità che un altro punto di vista mai sufficientemente
Sottolineate scandagliato e quindi appunto ripeto il fatto di di risottolinearlo sempre e di ripartire da lì credo che sia particolarmente importante detto questo il filo conduttore della giornata di oggi voglio spendere veramente poche parole
Anch'io e il il tema dei temi dell'attualità c'è perché la condizione di precarietà una condizione sotto molti punti di vista che parte da una condizione diciamo così economica e lavorativa ma che ovviamente diventa una condizione esistenziale e questo naturalmente come in molte situazioni come molte occasioni
Le donne sono la punta dell'iceberg del problema perché sono il punto su cui si concentrano maggiormente diciamo le disuguaglianze e le ingiustizie sociali ora siamo a un punto diciamo di sì io penso spero di svolta nel dibattito pubblico perché si è discusso lungamente degli anni passati di precarietà
Con un approccio anche diciamo così nella parte consigliamo più progressista spesso c'è appunto di con un approccio di mitigazione della precarietà di discutere di flessibilità io il mio punto di vista peraltro che mi pare molto diciamo che condiviso insomma che mi inserisco in un in un fronte piuttosto ampio è che invece la precarietà non soltanto è dilagante ma sta creando accentua le disuguaglianze e io sono reduci dalla insomma sono andate ieri alla alla prima giornata del congresso nazionale della della CGIL dove è stato dedicato ampio spazio a questo anche con un'apertura
Stato bello cioè è iniziato il il congresso con una sorta di intervista due giovani donne
Una diciamo a famosa ingegnere Achille aveva rifiutato un'offerta di lavoro assolutamente sottopagate con dignitosa e l'altra se non ho capito male era una studentessa insomma si si parlava della formazione dell'Università ora e e quindi non a caso sono due donne che sono state interpellate e che hanno come dire voluto sottolineare un un punto un punto di rottura e la questione della precarietà e estese
Ha tenuto molto la giornata di ieri
Perché c'è c'è un tema di democrazia cioè di lavoro legato alla democrazia in una società in cui il lavoro e precario e quindi non è una diritti e quindi è sottopagato e quindi c'è una forma di sfruttamento questo ha a che vedere con la democrazia
A che vedere con la democrazia tant'è vero che il primo dice uno dei primi
Esiti che vediamo di di questo per esempio è l'astensione dal voto perché è evidente che chi vive condizioni molto precarie e non si spegne non si sente
Rappresentato da chi dovrebbe tutelare o comunque non si sente a torto ce n'è rappresentato dalla dalla politica rinuncia a partecipare a essere protagonista se non parli a questo questo mondo che interno da soprattutto di nuovo ovviamente
Ovviamente le donne quindi la prima questione e quella di un contrasto molto netto la precarietà cioè noi non possiamo pensare di mitigata ma noi dobbiamo superarla e
Come dire immaginare tipi di contratti che in cui ci sia una parte di di formazione questo naturalmente anche molto a che vedere con la qualità del nostro del del lavoro in Italia quindi della dignità del lavoro c'è oggi
Sì giustamente si aspira ad avere un lavoro non soltanto giustamente retribuito qui quando parliamo c'è
Questa a questa giovane ingegnere ha rifiutato un'offerta di lavoro che effettivamente era assolutamente ai limiti c'è speriamo di una vita dignitosa e parliamo anche di spazi
Di dita cioè
Ora
Questo diciamo è un po'collaterale non è strettamente collegato al tema della precarietà però oggi si discute
Di
Orari di di lavoro le donne storicamente sono quelle che hanno sempre sottolineato almeno le donne cioè l'impegno politico delle donne sulla questione femminile e femminista è stata quella dei tempi
Di vita tempi di lavoro la scansione dei tempi questo è diventato un tema oggi assolutamente condiviso trasversale nel senso che si mette in discussione il fatto che il lavoro sia l'unico o predominante tuo tempo di vita questo
Genera una serie di altre questioni
Che attengono quali sono i settori di sviluppo di nuovi lavori nuove possibilità di lavori cioè il settore dei dei bisogni dei servizi delle dell'impiego del tempo tutto questo come dire
Interroga un pensiero e una prospettiva un'ultima questione
Oggi il lavoro autonomo diventato il modo spesso di sfruttare di più e meglio il lavoro del delle persone perché non soltanto e diciamo ovviamente sotto sottopagato ma tutti sappiamo ovviamente non c'è un contratto nazionale dei lavoratori autonomia penso che ho di Vendola personalmente ho vista sarà capitato a tutte noi di incontrare persone che ti raccontano che loro erano andate lì per avere un lavoro dipendente praticamente non ti posso prendere come dipendente Tito ma partita IVA in realtà se dipendente in tutto senza nessuna tutela e quindi di anche questa ovviamente è una condizione di precarietà perché a questo punto c'è è evidente che è è un è un lavoro assolutamente e iper e iper precario ecco quindi io credo che questo come dire sia soprattutto per le donne che ovviamente hanno sempre meno meno tutela e di altri e e che hanno invece proprio nella qualità del lavoro della conoscenza un punto di forza per valere nella nella società per contare per far valere l'emancipazione io penso che questa sia come dire la linea di combattimento di adesso su cui bisogna assolutamente concentrarsi perché tra l'altro
In questo chiudo
La diciamo il dissolvimento e la non il fatto di dell'e la precarietà
Di di di un da voce infatti non avere più dei luoghi non solo fisici perché c'è ovviamente il lavoro molto da remote materiale ma un luogo dove le persone
Sì ritrovano non è che anche da questo punto di vista e non abbia diritto
E si sulla qualità della nostra vita democratica perché le persone sono sole e e tutto questo a dei dei riflessi di cui già vediamo assolutamente tutta assolutamente gli affetti noi più di degli altri noi siam più degli altri siamo per convenienza interessate e alla democrazia con la democrazia funzioni che sia partecipata che sia decidente perché quando questo non avviene siamo quelle propriamente paghiamo dei prezzi più alti e quindi diciamo che per convenienza
Almeno alla pari con con l'ideale a noi la democrazia conviene e quindi per questi motivi insomma diciamo credo che questo sia è stato e giusto individuare su questo tema come filo conduttore che che ci interessa grazie grazie
Ringraziamo molto Laurent vicepresidente perché noi dovremmo cominciare a riflettere sulle tecniche
Di resistenza di strategia discorsiva e di pressione non lo so quante ne vogliamo enumerare per cercare di aggirare tutti questi ostacoli che non mi pare che siano perché comprendono età diverse quindi comprendono anche strategie diverse
Allora riprendiamo il cursus normale e quindi diamo la parola a una persona cui dobbiamo tuttavia una grande gratitudine è stato nominato prima anche da Guido Scorza scorza Hill attacco
Alla libertà nel decidere se interromperò meno la gravidanza alcune a Giovanna scarse l'altro abbiamo una grande gratitudine il nome di questo Paese prego Giovanni
Calderoli della centonovantaquattro perché noi siamo sempre sotto attacco da anni quindi
Cioè io prima ho scelto un altro argomento in realtà
C'è perché quello è il io quotidiano lavoro nel senso che fare attenzione fa ripete con altri ginecologo comunque con altri operatori per far sì che i servizi possano funzionare perché
Purtroppo la legge non funziona in tutte le regioni e in modo uguale quindi vanno parlerò di questo perché questo momento c'abbiamo l'attacco molto preciso con grandi manifesti in cui la riferisco per la strada quindi cioè un attacco continua quindi anche le scelte di questo governo non sono le più innovative
Io Colico parlare che in realtà siamo in una in una situazione di cambiamento epocale con l'assistenza diciamo che passa dall'assistenza ospedaliera all'assistenza territoriale ossia quel Pnr noi abbiamo avuto una serie di input con il DPR settantasette quindi cioè di spostare l'assistenza alla comunità quindi comunque di andare a incidere nel territorio ne sappiamo che la sanità è governata dalle regioni che le Regioni sono ventidue in questo Paese
Ma perché ci sono due autonome in realtà la differenza fra le Regioni ex sono anche il modo in cui sono governate chiaramente e questa crea degli inchiostri differenze
Ma all'interno del Pnr si parla delle casse di comunità o comunque gli ospedali di comunità sono due strutture una al ritorno di cinquanta mila
In abitanti e quindi cambia praticamente
Charlie cosiddette case
Dirà salute il cui si può essere o non essere i consultori allora
Noi all'inizio in questo cambiamento di donne occupate nella sanità non abbiamo guardato affondo quando si è parlato del PNR quando sono passati Progetti
In realtà si dice che i consultori possono essere all'interno delle casse di comunità e quindi però è facoltativo quindi il discorso è che bisogna comunque prendere in mano la situazione perché non vigilando su questo vuol dire che poi i consultori non si faranno e quindi un po'anche come gli asili cioè se non si fa una battaglia di cioè di in cui le donne vengono a saperlo conoscere e di mobilitazione su questa problematica
I consultori non cambieranno e non ci saranno per di più all'interno del Progetto del PNR ristoranti cambiati i consultori perché le figure possono cambiare ostile agli ossia c'è com'era prima
L'assistente sociale i il ginecologo
Lo psicologo ile il pediatra esatta cambiano anche ci possono essere una
Addirittura un avvocato ci può essere dentro il consultorio quindi cioè per questo bisogna vigilare e bisogna essere molto attenti
Perché secondo me è invece era una grande grande possibilità di cambiati la medicina del territorio perché i consultori l'OMS circa negli anni diciamo
Intorno al due mila pesce Alitalia un grande riconoscimento perché aveva questa prima struttura in cui le donne potevano andare e attraverso appunto la riforma del pormi
Si poteva appunto avere un consultorio ogni venti mila abitanti in realtà questo non l'abbiamo mai avuto
E nelle ricerche abbiamo l'Istituto superiore sanità che ha fatto tutto un lavoro sui consultori
Regione per regione io volevo farvi dei ritardi la la diapositiva scusate sondata troppo avanti
Questi sa praticamente ci sono differenze fra una regione all'altra cosiddetti che attraverso le linea mediana dediti che ci sono delle regioni un po'perché sono più piccole quindi le dimensioni
Non ci sono tantissimi servizi perché per esempio in Umbria Cis no solo due ASL a a sedurre alza due però cioè ci sono chiaramente delle regioni che stanno meglio di altre
E anche per esempio cioè specificamente io ho guardato più il Lazio perché conosco quello vivendo qui a Roma però tenga alta
In realtà praticamente ci sono situazioni in cui mancano gli operatori di operatori vanno in pensione non vengono sostituiti e qui dice tanto tanto lavoro da fare e io volevo appunto fari
Aumentare l'attenzione su questo perché il fatto che non ci siano partite le figure
Era caratteristica del consultorio effetti lavorare tutti insieme in équipe quindi è è molto importante perché cambia la qualità di assistenza non è un laboratorio specialistico in cui si va
Così per a chiedere
Una una una richiesta e il consultorio rappresenta l'unico presidio sul territorio gratuito
E e questo dobbiamo ricordarlo perché in un momento in cui è una grande riforma che c'è stata negli anni diciamo settanta
In realtà cioè le donne possono accede quindi anche avevano l'Assemblea
Dentro il consultorio quindi ricreare questa attenzione secondo me sarebbe molto importante vi ringrazio ringrazio
Tutti anche per avermi invitato
Grazie
Allora grazie Giovanna stellati chiude per ora questo pannello
Sì
Lutto va bene anche noi grazie auguriamo buon lavoro
Allora chiude per ora si questo Pannella
Barbara che anni a lei la parola
Grazie buongiorno
Avevamo delle parole chiave come le parole era narrative linguaggio e io partirei da qui perché ci sono alcuni connotati del dibattito sul mercato del lavoro in Italia che ritornano sono dei luoghi comuni una quello dei giovani fannulloni e risucchiati dai divani è l'altro sono le donne che spariscono in un buco nero quando fanno un figlio
Entrambe queste categorie sono colpevoli di gettare i datori di lavoro nello sconforto
Abbiamo questo dono peculiari in Italia di riuscire a rendere credibile un ordine discorsivo in cui le categorie più vulnerabili sono le responsabili della propria è anche dell'altro in miseria
In questa narrazione i giovani sono schizzinosi bamboccioni sdraiati fannulloni pretenziosi
Ma i dati ci dicono che non è vero che sono la generazione più istruita di Sempre è anche quella che fatica di più a entrare nel mercato del lavoro
E che quando ci riesce e deve accettare condizioni contrattuali più precarie e retribuzioni più basse
Il risultato è che molti dei giovani italiani espatriati no o rimangono economicamente dipendenti dai genitori finché contratto non li separi
Perché parto da i giovani perché le donne sul mercato del lavoro vengono infantili scusate le loro condizioni di lavoro somigliava infatti moltissimo quelle dei giovani
Sono più istruite ma anche più precarie poco retribuite e hanno scarse possibilità di carriera
Nel nostro Paese il lavoro delle donne ancora considera Hutton lavoretti serie Pini accessorio rispetto a quello maschile e c'è quest'opinione ancora molto radicata e diffusa che il primo luogo di realizzazione per le donne
è la casa
E non il lavoro
E che quindi da queste casi possiamo uscire ma al massimo mezza giornata peccato che poi il part-time che connota il lavoro femminile sia quasi tutto involontario
Quindi escludiamo i giovani escludiamo le donne rimangono gli uomini in particolare quelli nati prima della prima metà degli anni Settanta sono quelli che hanno i contratti migliori il reddito più alto
E le posizioni migliori
Desumo che poi ha ma a questo si aggiunge che a mano a mano che è diminuita la partecipazione dei giovani al mercato del lavoro è aumentata invece quella dei lavoratori con più di cinquant'anni
Così come sono aumentate le retribuzioni e i vertici delle aziende
Secondo un rapporto recente di Oxfam che si chiama ti su cui l'Italia
L'idea che a bastare il costo del lavoro altrui quindi di donne giovani faccia aumentare la competitività e proprio di una classe dirigente sostanzialmente omogenea per genere per età che però si sbaglia
Perché lo scarsi investimenti in innovazione in ricerca e incompetenze arrendere poco competitive le imprese italiane
La vera innovazione potrebbero portarla proprio gli outsider i i giovani e le donne
Questo era il rapporto di Oxfam soldi su cui Italia ma c'ha un un interessante studio pubblicato da poco da un gruppo di ricercatori Irina perché sono Tiziana Canal Valentino quartiere Matteo Luppi
Che mettono in relazione la qualità del lavoro
E la competitività delle imprese
Lo studio di canali quartieri dell'UPC dice una cosa che sappiamo è che abbiamo appena detto e cioè che donne giovani preoccupati del Mezzogiorno anni lavori di scarsa qualità
Quindi non è solo che faticano a entrare ma che una volta che entrano lavorano in condizioni peggiori
Un dato interessante di questo studio è che ma il titolo di studio che è stato uno strumento di protezione della qualità del lavoro
Protegge sempre meno cioè anche le persone fortemente istruite hanno un lavoro di bassa qualità
L'altra cosa che notano è che il nostro mercato del lavoro è un mercato del lavoro a Cles libera cioè si è sopra est sopra e chi il sotto e sotto non c'è mobilità
Quindi la qualità del lavoro si connota come un privilegio chi ce l'ha non la perde e chi non ce l'hanno non l'acquisisce
E stato interessante però sono all'impresa e guardare il mondo dall'alto dell'impresa se la ricerca ha cercato di vedere che cosa è successo con la pandemia e quello che ha no sappiamo tutte non è un è un è un dato che conosciamo e che le imprese sono state molto provate da due anni di pandemia
C'è però un otto virgola due per cento di imprese virtuose che durante la pandemia ha deciso di spendere
In innovazione in trasformare il modo in cui era organizzato il lavoro e nelle competenze con il risultato che hanno resistito meglio alla crisi
è la prima volta che abbiamo l'indagine con così tanti sempre se analizzate che ci dice con certezza che dove c'è più qualità del lavoro c'è stata più resilienza e più competitività quindi forse
Sapere
Che
La mancanza di innovazione la precarizzazione dei lavoratori e lo scarso investimento nelle loro conoscenze che si associa alla precarietà
Non è uno strumento di competitività e il punto da cui partire per ripensare il mercato del lavoro perché la precarietà non solo fa male ma non conviene
E questo fondato fondamentale in un discorso sulla precarietà e sul nostro mercato di lavoro da cui partire per cambiare grazie
Insomma
Mi scuso per esservi dovuto allontanare e in qualche volta proprietario
Prego
Non è una chiamata minacciosa anche grazie anche al
Alle presenze stretto fra nove
Wertham Caretta detta così spacchettare Garavaglia adesso il gruppo invertendo la scaletta vi aspettavate la stretta arriva un momento in cui gli altri venti consigliano
Ecco parco
Meno male certo questo è un grande lampadario avvocato
E poi inviterei
E dico Rossini
Nessuno si aspettava questa chiamata
Ecco i sempre più parlerà discuteva fantastico
Voi visto che siete quattro donne posso permettere alle piantagioni di iniziale si produce provoca un po'sì perché ha un accadeva molto interessante
Ringrazio dell'invito Sorbo
Diciamo rimasto molto colpito da come sono affrontati questi temi che spesso
Diciamo
Sentiamo per frammenti per dettagli non vengono apro
Siccome l'argomento di cui
Io dovrei dire qualcosa sono le emozioni
è chiaro che la mattinata mi ha provocato una mozione chiave che per me un tema diciamo ti studio e di lavoro che il sentimento dell'essere calza
è un sentimento che personalmente provo ogni volta che mi capita
Di
A leggere qualche articolo della nostra Costituzione ed è una cosa curiosa perché per me il sentimento dell'essere a casa era una chiave fenomenologico identica per non scomodare i grandi autori a scomodiamo lì qualche volta
In senso usciere Adriano e una qualità che individua concettualmente la condizione dell'innamoramento
Innamoramento in senso lato capisco che è un tema così lontano da fatti concreti e importanti come quelli che sono stati toccati però l'innamoramento ci riguarda tutti non necessariamente nei confronti di un partner di un'altra persona anche se pensiamo alle madri costituenti anche l'innamoramento degli ideali che erano alla base della ricostruzione del dopoguerra del nostro Paese
Ora senza fare un'analisi del testo come sicuramente alcune relatrici sarebbero in grado di fare benissimo però la lettura della Costituzione a me personalmente rimanda anche è un linguaggio femminile forse per quello che io mi sento a casa quando mi capita di affrontare il testo
Su è un linguaggio che rimanda anche un pochino a quella che potremmo chiamare un po'l'idea kantiana della andare verso un obiettivo la cui metà poi all'infinito ma che impronta il procedere in qualche modo quello che succede nella lettura della Costituzione è comunque un sentimento
Che nell'essere a casa ci fa almeno a me fa pensare per analogia all'innamoramento queste madri costituente in fondo
Aveva a che fare certamente con un impegno gravoso un impegno importante
Un impegno però che comportava comporta certamente una partecipazione legata al sentimento non sappiamo che i sentimenti fanno parte di una serie di categorie emozionali esistono i sentimenti profondi sentimenti intensi ne esistono tanti
Questo era un po'la lettura che Max Scheler dava di questa toponomastica dei sentimenti
Se pensiamo al martirio quello certo è un sentimento che anima alla scelta del martirio molto profondo ma certe volte si associa dei dolori fisici sopportabili quindi intensi allora in questo senso certamente questo mondo
Non lo cito a caso
Molti personaggi che hanno fatto la Resistenza nel nostro Paese devono aver vissuto quella qualità sentimentale lì
Ma noi in fondo piuttosto per tempo troppo tempo no noi in fondo usiamo partito l'innamoramento per
Individuare per scoprire poi che siamo tutto sommato
Sì che analisi interessante che ci siano due forme poi l'innamoramento che
Ci riguardano tutti una si chiama per appoggiare una narcisistica ma che succede Lipari succede quello che poi succede oggi sostanzialmente in una se volessimo storicizzare questa condizione oggi viene fuori un cocktail dove le due cose non si sa chi prevale sia l'uno all'altra cosa l'importante che funzioni ecco quella forse nella e la cosa più interessante
Che cosa c'è nel nell'innamoramento narcisistico beh intanto
C'è un desiderio di in qualche modo di essere come l'altro perché perché l'altro ci racconta una storia si dice probabilmente chi eravamo
Che volevamo essere che avremo che abbiamo cercato di essere non siamo mai riusciti a raggiungere quindi è una presenza sicuramente importante l'altro in questo percorso di scoperta della nostra identità ecco allora
Mi chiedo poi ogni volta che sento appunto un dibattito dove si parla della condizione femminile
Certe volte non c'è la la presenza maschile diventa non si capisce bene se una scelta potenzialmente narcisistica come se fossero appunto
Un un uomo nuovo che dovesse
Prendere il posto del precedente
Perché perché precedente accidioso ma tutte le relazioni viene fuori un'inerzia languida uno di questi personaggi maschili che ho legiferano non legiferano ora spetta una o cose di questo cioè allora nella qualità della relazione perché è inevitabile io fatto anni anni Dio spero io sono uno psichiatra ho fatto anni di ospedale
E ricordo le colleghe soprattutto con cui lavoravo in pronto soccorso la grande preparazione
Ma poi di una qualità del vivere francamente modesta francamente precaria per cui era interessante notare che indovina maniera per sopravvivere alla fine era farsi un'amante perché ma perché inevitabilmente la contrattuali tale della relazione col marito limitata delle ore circoscritte era votata la conflittualità la risoluzione dei problemi
E allora anche queste prospettive che sono molto minimali molto minime
E che però vanno riconosciute non siamo abilissimi a riconoscere alle quando ci innamoriamo no perché è un attimo direbbe Troisi no lo senti Norda intuizione identiche atipici immediatamente che sei
H sa
Ma sappiamo sempre riconoscerlo
Ecco queste oppure un altro problema sappiamo operare la cura quella cura che diciamo andrebbe anche sdoganato nonché l'assorbire dia high tech che era che è una cosa forse così maschile ma che comunque non va dimenticata un prendersi cura in un certo senso e poi
Sappiamo riconoscere qui la la citazione doverosa sono impietosi
Quando questi cantano di pellicce non la voto Forsythe è chiaro che ci propone è un'intuizione i decreti che è chiaro che ormai il linguaggio è questo non è un linguaggio da contenuti un linguaggio sentimentale sempre più emotivo
Che però francamente da come dire ascoltatore della mattinata sento sostanzialmente carente in quella che e inevitabilmente e la necessità di prendersi cura della relazione non solo degli obiettivi perché tenete diventano degli Obiettivi sterile sterili sia per gli uomini che per le donne in qualche maniera
No io mi limiterei a
Non ci prova neanche ad aumentare perché ella preparo spazi non ci muoveremo più però per quello che si è detto anche oggi avrà in tanti sentimenti per la tua storia di un genere quello femminile
è stato sempre bivalente grande forza e grande debolezza
E se noi oggi chiediamo alla politica al sistema
Assolutamente disumano e inumano dell'algoritmo dell'incendio certi dice Ali della politica di assumere la bellezza di un sentimento di una cura
Fatichiamo proprio un bel po'perché se c'è un orizzonte che la politica ha perso a quello che ho sempre chiamato i sentimenti della politica c'è sempre stato rappresentato come una scienza
Frida il Governo l'analisi la lucidità l'impassibilità ecco io penso che mai come adesso tutto questo Codice se lo prendono lo rovesciano è molto meglio per tutti
Perché i sentimenti della politica sono più indispensabili pura
Grazie comunque
Nell'ordine parole due parole le chiavi che consegni dal confine Desario
Ed è una commissaria
Sì però non era non è non è importante di ritiro per strada
Ma le intanto
L'innamoramento che è la parola chiave perché Lillehammer Rita moralmente del prendersi cura e vagliare un argomento in tutti i suoi dettagli e farlo proprio costruire su un ideale un contenuto che leggibile condivisibile usare un linguaggio che sia minimale non a caso citavo testo di una canzone
E se questo avviene nelle forme più varie questo diventa cultura questo diventa qualcosa che lascia il segno
Quindi io veramente una
Io ideali l'innamoramento è anche il linguaggio selvaggio e io prendo spunto dall'innamoramento veniva la scuderia ambedue venite due parole no però rimane in realtà aprendosi veramente la parola incameramento però gravano ternano insieme
Perché parlo della dell'amore e dell'odio che c'è tra i giovani non sono conosciuta come gli ospiti precedenti sono è stata per quarant'anni un poliziotto un commissario di polizia e per vent'anni mi sono occupata di giovani
Perché sono stata dirigente dell'ufficio minori Vittime vulnerabili e perché oltre ad avere un contatto con loro in ufficio quando c'erano problemi sono stata anche tra loro parlare di legalità e di rispetto
A tra i banchi di scuola perché faceva dei degli incontri con i loro
è e il il problema che mi sono posta per continua ancora ad andare nelle scuole ecco perché un problema è un'attività che faccio attualmente che cosa ho potuto notare chiaramente sono stata molte volte coinvolta problematiche che afferivano alla violenza tra i giovani
Al bullismo al disaggio
E sicuramente o nel tempo potuto analizzare vari casi vari casi personali
E sono arrivata ad una conclusione che guardate manco a farlo apposta oggi il tema della precarietà tra i giovani secondo me è proprio quello che ci fa che fa loro coi deviare
Dal percorso tra virgolette del rispetto delle regole vogliamo chiamarlo legalità io parlo del rispetto in genere a quello che poi invece una forma di di violenza
Che appunto è l'espressione massima di questo disagio emozionale
Perché loro hanno sono circondati dall'insicurezza dell'in sicurezza su tutto
Sulla politica con la quale non si sanno confrontare perché non conosco il linguaggio della politica anzi sono disorientati dalla politica sono disorientata anch'io che sono un adulta attualmente figuriamoci loro sono disorientati dal futuro perché non sanno sicuramente che cosa
Potranno poi e quindi questo questo disagio
Questo appiattimento di quelle che sono le mozioni interne mentre hanno una sterzata adrenalinica per quanto riguarda quei comportamenti che adottano all'e sterno li porta
Ad essere violente ad usare il linguaggio dell'odio e non il linguaggio dell'amore perché il linguaggio dell'odio e più facile è un linguaggio che si si tocca molto più facilmente non si costruisce e si realizza immediatamente molto facile odiare ne abbiamo prima parlava l'avvocato Melissa ricordo solo il nome
Chissà perché parlava di come è facile incontrare dei i on line degli hotel anche degli odiatori coloro che tifano truffe ma mappa ma quanto di più e quindi oggi è molto più semplice a portata di mano e quindi il ragazzo odia molto più facilmente rispetto ad amare perché amare significa scusi seguire citycar reciprocità e io quando parlo di amore non parlo sul
Della dell'innamoramento fra un uomo e una donna ma parlo della Stiria che di cui parlavano i greci
Quindi ci troviamo veramente in un momento difficile
E non parli io parlo iniziamo a combattere la precarietà parlare di emozioni da quando siamo piccoli nelle scuole perché poi i problemi che troviamo nel mondo del lavoro
è una conseguenza di quello che non abbiamo risolto all'inizio ed è quello che io tocco con mano ogni giorno
Le parole è per la seconda perché ha messo dentro cioè centotredici recita no no no era la sua latino nazionale nascosto
Appartato scusate io sentivo amara ma a ma
Il secondo a carattere carente allora in realtà dal secondo parola Norum ex Mantico benzo colte linguaggio figurante vorrei dire individuati nel suo intervento
Sono pienamente d'accordo con lei però attenzione e ci sono altre due parole chiave
Uno è la solitudine e la seconda la truffa
Perché vero non è solo una truffa informatica anche la truffa che i genitori raccontano difficili quando appunto
Si parte con questa premessa e poi si va altrove quando si fa un altro il non è che i figli sono privi di capacità di comprensione non non avranno linguaggio adatto ma i programmi Alberto ma il discorso è morto e anche
Intenti adesso sono molti ristretti ma perché c'è una inadeguatezza genitoriali ad affrontare un po'tanti temi anche i genitori sono incapaci di trasmettere emozioni è anche il linguaggio il è un linguaggio che bisogna al piede ha chiamato ogni sito singola situazione e e adesso pianobar ripeto una precarietà generazionale a partire dalle famiglie a seguire la scovare il mondo del lavoro e la politica
E quant'altro
Abbiamo
Abbiamo avvisato e agenti o la rifiuti perché
Reciprocità Unmanned intende reiterate Lella Rivarola utilizziamo in alternativa è lavorare la RAI
Grazie al ministero per ora allora diciamo che
Come dire rispetto anche alle ancora dovrà verificare no perché non c'entra anche con regole quel discorso che volevo fare perché intanto grazie obitorio varato tantissime cose quindi
Ho ho ritrovato appunto anche dei come dire delle figure permettevo di riferimento non fondative quindi veramente grazie
Allora diciamo in in questa
Rispetto al discorso appunto che che volevo fare che era diciamo su cui avevamo anche ragionato che era appunto questa diciamo precarietà dentro la DIC economi dentro appunto il lavoro di piattaforma
Secondo me reciprocità centra come dire abbastanza bene perché particolare diciamo vedi ci ci sembrava avere c'era fra si rialzi fondersi avevano ponendovi mancanza di lavoro all'agronomo per par condicio bellissimo
E in via in via precauzionale chiedo scusa no no no assolutamente ha stretto avvenuto occupa applaudito no che forse no no in via precauzionale perché siamo in uno stato di precarietà e sistemare allo sfruttamento più il chiusure insieme numero uno
Comunque sostanzialmente lo siamo un po'tutti
Penso Phi Phi ritiene insomma se non diciamo sul versante magari lavorativo almeno magari nel nostro caso magari su altri versanti appunto più come viene relazionali rimettiamo meno inizia autorizzato
E quindi appunto ritornando proprio a questo diciamo tema tra intontiti economie e quindi dovendosi ma accogliendo questa idea della reciprocità e anche ascoltando tutte le diverse suggestioni anche appunto l'ultimissimo intervento su su questa questione appunto anche della cura
Allora sicuramente nella King's économique c'è molto più lavoro di cura di quanto non si pensi e come dire e la la marginalizzazione che nella nostra società c'è in generale del lavoro di cura l'abbiamo visto che con la pandemia secondo meno tutti sono stati tutti i lavoratori sono stati coperti
Da una qualche forma di indennità perfino i lavoratori autonomi quel quello è stato una vera rivoluzione perché mai
C'erano stati degli incentivi diretti sul lavoratore autonomo gli unici esclusi almeno nella primissima fase per poi essere ricompresi in maniera un po'residuale sono stati lavoratori domestici e di cura
Anzi si potrebbe dire le lavoratrici domestiche di cura e quindi quando si guarda a questo mondo che è un mondo assolutamente certe minimizzato in cui aggiungerei anche una dimensione appunto intersezionale quindi anche molteplici basato
Lei si perde completamente di vista quanto in realtà loro siano il tessuto connettivo anche della nostra società a perché ci consentono per esempio di prenderci cura
Dei soggetti più fragili ha quindi a oggi parlare di conciliazione secondo me senza metterci dentro la dimensione degli anziani fragili della disabilità ha poco senso perché come dire alcuni fenomeni sono anche transitori mentre quello lì dell'invecchiamento eccetera sarà un grossissimo problema non lo possiamo risolvere semplicemente con l'informalità con cui lo risolviamo
Allora mi faceva diciamo piacere qui farvi siccome deve dare un due piccole riflessioni sudditi economie anche lavoro di cura in relazione anche questa dimensione qua della precarietà
Perché effettivamente da un lato
Le laghi indicono mi sembra quasi quindi lavorare sulle piattaforme di cura sembra quasi un processo di democratizzazione cioè consente ad una serie di soggetti
Molto spesso appunto donne o molto spesso migranti che non avrebbero avuto accesso al lavoro di accedere facilmente perché perché le piattaforme non pongono barriere
Quindi non hanno dei criteri restrittivi per l'accesso non fanno nessun tipo di selezione eccetera
E quindi
Una parte anche della letteratura scientifica ha iniziato a dire probabilmente in qualche modo lei piattaforme riescono in settori ad altissima in formalizzazione come per esempio quello domestico e di cura a formalizzare un po'di più
Ecco io vorrei proprio problema attizzare questo nodo perché è vero che alcuni elementi sono resi più formali e quindi c'è la possibilità per esempio di sapere quante ore si lavora il pagamento viene ricevuto in maniera più o meno regolare coi rimangono quegli aspetti
Devastanti che riguarda evidentemente i come dire i bassi salari le paste tutele sociali eccetera però sembrano esserci degli aspetti appunto di regolarizzazione di uscita dalla precarietà
Ma realtà appunto è una formalizzazione di tipo assolutamente selettivo cioè a che cosa vado a formalizzare vado a formalizzare gli aspetti oggettivi del lavoro però poi per esempio in che tipo di contesto entro per cui la piattaforma chiede il cambio un esempio molto banale che del casellario giudiziario al lavoratore ma il nulla sicura della poi di chi fruisce di quel servizio di che cosa ti chiede di quali sono le condizioni in cui ti fa lavorare
E anche appunto ritornando al tema per esempio dell'isolamento di quanto queste lavoratrici siano completamente isolate in questi contesti quindi non è soltanto una precarietà materiale economica che decente
Anche se poi come dire il lavoratore può esercitare una certa agenzie quindi se super lavora quindi accetta tantissime commesse riesce anche in qualche modo no ad avere un qualche reddito più o meno viene utile per le proprie necessità preallerta c'è anche poi un fortissimo isolamento
Non è un caso che per esempio i contratti che adesso abbiamo rispetto al lavoro appunto di piattaforma laghi che economiche guardami writer perché tendenzialmente Ira ed era almeno riuscivano a riunirsi in uno spazio fisico
Gara per esempio quello davanti ai vari me don Aldo o nelle varie piazze dove aspettavano diciamo di ricevere voglio ordinazioni e quindi riuscivano a socializzare una per esempio di difficoltà
Di appunto preoccupazioni e quindi poi hanno diciamo e dal basso che è partita una mobilitazione
Adesso ci sono nella inizino a proporre la parola ed è entrato diverse volte la parola pura il doposcuola possiamo passare sia no no nel senso che gli alieni a mia alimenti evitiamo stava stare a a Rosa Bruni a Rosa oppure no
Dopo Angelo zavorre deve intanto però permettetemi di ringraziare Elena per l'invito ma soprattutto per aver avuto la possibilità di ascoltare tanti interventi di donne che per me
Sono sempre state e quindi grande onore essere qui punto di riferimento culturale quindi è davvero una una bellissima occasione grazie
E e accetto volentieri questo tema della cura perché proprio un tema che sappiamo essere costitutivo al femminile si declina al femminile molto questo debba della cura
E secondo me è particolarmente importante se consideriamo questa dimensione della precarietà come psichiatra e psicoterapeuta io mi ritrovo ad incontrare le varie forme che la precarietà come la precarietà si declina diciamo nella vita di singolari delle persone
Di allora ci sono alcune cose che gruppo mi colpiscono il primo forse che la precarietà rappresenta questo grande rimosso che appartiene alla ditta di tutti
E quello la nostra vita ecco precaria però precario rimosso e quando parliamo di rimozione non possiamo forse non fa riferimento a quel saggio straordinario di Freud sul perturbante
Quindi sul lato oscuro del familiari su ciò che rinnoviamo del familiare
Quando rimuoviamo la precarietà la precarietà va poi finisce del riemergere in una forma vediamo adesso sì condensata condensata in una forma di precarietà lavorativa di precarietà sociali di precarietà economica
Ed è come se fosse in qualche modo un grumo di sangue intorno una ferita però la verità è questa della precarietà e questo squarcio che si aprì nell'esistente
E allora questo non può non avere a volte delle connotazioni non solo in termini emotivi di sentimenti cosa genera la precarietà nella vita delle persone un senso di insicurezza un senso di grande vulnerabilità di fragilità
Il bisogno in qualche modo di di fronte ai diversi no tutto il sistema culturale e anche la società e un tentativo proprio di rispondere alla precarietà dandoci delle forme
Anche se magari stabiliti di sicurezza
Ora la precarietà nella situazione personale finisce per determinare una serie di sentimenti di stati d'animo profondamente infelici no è un'infelicità che attraversa che può arrivare anche a determinare proprio nel cuore delle persone un grande silenzio in cui una voce più delle altre si fa sentire
Che la voce dell'autocritica severa lo sto parlando dell'autocritica giudiziosa di quella capacità di discriminare sto parlando di quella voce dura sferzante che ci critica che ci condanna che ci fa sentire inadeguati incapaci che ci costringe a quell'isolamento di cui si parlava e che sicuramente e una delle forme di sofferenza maggiore
E allora in questo senso la precarietà nell'esistenza delle persone a volte assume le connotazioni non solo del tessuto Sico patologico l'ansia la depressione altro
Ma assume proprio la rilevanza di un trauma di una ferita che spacca le dita che la l'accetta e allora come rispondere
E non solo come si chiama tra proprio perché avvolte
E c'è da tanti anni mi occupo proprio di di pratiche di meditazione credo che un aspetto molto interessante per cercare di prendersi cura della precarietà
Sia proprio riscoprire la compassione
La compassione nel senso più vero del termine in italiano questa parola stupenda ha finito per per per il suo significato originario perché ha finito per assimilare
Un poi sperperate nel senso del compartimento della commiserazione del pietismo
Ma compassione vuol dire semplicemente risuonare con la sofferenza dell'altro e desiderare alleviarla quindi la compassione un sentire e di un fari
Un e guardate non è solo il Attilia
E questo è molto interessante anche da un punto di vista l'euro biologico circuiti cerebrali per l'empatia non sono quelli della compassione
Sono diverse la compassione ben più dell'empatia perché anche un cecchino anche un torturatore può essere empatico nel capire ciò che provoca la tortura nella compassione invece c'è questa dimensione del Voeller alleviare la sofferenza del prendersi cura
E allora ecco perché è stato detto più volte dalla parola importanza delle mozioni la l'importanza della consapevolezza del poter focalizzare qual è la ferita
Qual è cos'è ciò che fa male e come rispondiamo acciocché fa male alla voce autocritica severa che ci condanna che ci fa sentire inadeguati capaci non con l'autostima
L'autostima è un grande bluff l'autostima è basata sul confronto va benissimo se le cose vanno bene ma appena le cose vanno male un disastro
E invece proprio quando le cose vanno male che diventa fondamentale il valore della cura il prendersi cura e la compassione è un verbo diceva che natante c'è un modo per avvicinarsi rendersi prossimo
E farsi in qualche modo carico insieme per quello che è possibile per affrontare questa strada credo davvero che se scoprissimo come sta avvenendo nel mondo scientifico internazionale il valore della compassione sia verso gli altri sia verso noi stessi parlando di sé alcun Parson
Potremmo davvero avere degli strumenti semplici però utili sia in termini di presa in carico degli altri sia possibilità di darci
Un ristoro con tenerezza con gentilezza rispondendo con gentilezza l'autocritica e uscendo dall'isolamento
Perché compassione vuol dire far parte anche di una comune umanità in cui la sofferenza il disagio e la precarietà e quello che ci accomuna tutti quindi insieme mi piaceva pensare una caffè di un denso di Alda Merini di quando dice e poi da queste profonde ferite nasceranno farfalle libere ecco questa è un po'l'augurio per tutti noi
Però allora a questo punto
Quale quale valore chiari consentiamo ma Lieberman Maria Pia Garavaglia
Ecco la grande esperienza date dal tredici al Beccaria o io non penso no che la parola no io penso che la politica della cura perché la pure una poetica ma una politica quindi ecco
Grazie io posso aggiungere una seggiola emozioni sì perché la Maiolo è attesa per il ritorno l'avrei ripreso si fidava
Grazie grazie di questo invito perché ho vissuto una mattinata splendida
Non finiscono mai le esperienze e forse chi ne ha di più poi giudice di più di quanto può fruire in giornate come questa mi compiaccio con tutti voi e con le con le organizzatrici nessuno che rimane il telefonino qui
Né sul tavolo la presidenza proprio una cosa chic come dovrebbe essere io soffro per il tavolo del governo sulla tutti con in mano il telefonino invece di guardare la carta e persone che parlano dinoccolato qui per fare il timer quindi è qui solo per questo motivo il tie nel partito
Non solo non gioisco per le nostre donne che su private al vertice perché abilmente di più le donne che si prendono cura e se penso alle infermiere alle ossa alle mamme
A mamme novantenne che vengono aiutate da figlie settantenne spetta al cinque mi non gioisco perché il problema è politico
La questione femminile non è delle donne
è per risolvere i problemi di una società che diventi tutta intera meno precaria meno incerta
Siamo attraversati davo un sentimento di incertezza rispetto al futuro
Che anche se non è sinonimo di precarietà in realtà ci fa capire che da precarietà della vita è un connotato
La precarietà della salute altrettanto ma ci sono precarietà che sono state costruite care amiche ed amici
C'è un eh per carità che riguarda le donne che è stata costruita per le donne pensata affidato loro un compito che era sostitutivo
E complementare ai ai compiti sarà dovuto stare della comunità organizzata cioè della politica e dello Stato attraverso de articolazioni dello Stato
Quindi il problema della precarietà la politica non lo cancellerà quando si tratta della precarietà emozionale della vita eccetera
Ma cancellarla dall'organizzazione sociale essi compito della politica
Uno dei sentimenti ed emozioni che viviamo in maniera molto variegata e il sentimento del tempo ma per le donne il tempo non è un problema di sentimento è l'organizzazione sociale
Perché se le donne
Volendo diventare madri devono rinunciare alla carriera alle libertà ha uno stipendio pari con gli uomini
è tolta la libertà loro è lesa la democrazia come strumenti tordi eguaglianza e di parità
Soprattutto noi cosa continua a parlare a fare delle culle vuote se di fatto che diamo alle donne di far carriera di fare un lavoro sottopagato non di fare figli
Quindi
La parola politica è la soluzione l'associazione alla precarietà in dovuta alla precarietà costruita molte donne se guardo Giovanna anche evidente
Molte donne sostituisco lo Stato anche quando sembra libera la boh interruzione volontaria di gravidanza perché tra i in momenti che la rete che la rendono legittima
Seri problemi economici incredibile lo Stato invece di rimuovere i problemi economici ti dice se vuoi a Portici quindi è proprio questo il cuore del problema
Il cuore del problema della precarietà riguardo alle donne
E che è stata costruita una per carità che non giova nemmeno agli uomini perché è una precarietà familiare una precarietà di lavoro la precarietà di stipendio come fa a far star bene un capo di famiglia che non ha da pagare e poi l'affido alla fine del mese
Perché a una situazione precaria perché alla partita IVA non c'è nessun Attacks
Né niente che può rimediare in termini anche emozionali la responsabilità di un padre
Se non riesce a mantenere la famiglia non è solo un precario detta strutturata e anche interiore anche di Tito animale e voi sapete per esempio quanto si spende adesso Ida antidepressivi
Anche spendere i soldi in sanità significa voler mantenere la precarietà e qui si aggiunge la precarietà sociale economica in quali salute
E in termini e ITC un danno e no va bene poiché c'è una precarietà e chiudo che mi piace
Ed appare precarietà
Della consapevolezza anche di quanto possono essere effimere de nostre cose che ho fatto politica lungo ma che certo moltissimo apolitica finisce
Fa il ministro con il Governo Ciampi sei che è un governo tecnico quindi finirà presto allora c'è una precarietà che dovrebbe indurci a lavorare ogni giorno come se fosse il primo giorno di tanti giorni
Se non fai così e usi la precarietà come scusa sai un accidioso le donne il solito non lo sono
Degli atti e alla giunta cioè Perathoner icone quali varia quali Fiorella quale parola dare Ferrari però non fornisce Ferrara questo è il punto è che la scena perché il finale del Pd stamattina è stata con Leandro ed aboliva è stata Rosella forse all'onestà
Rossella Muroni ecco adesso arriva della neve anche un gioco
Nel finale al venissero sarà una finale scoppiettante infondata chi va be'abbiamo andar meglio il treno per Milano ma mi dispiace solo che scotta starò qui fino al bello per sentirlo
Allora Fiorenza questa mattina ha fatto un lavoro non facile
Perché ha cercato di riassumere i concetti fondamentali di tutti
E si è e esimi Tatarella commentare chiare invece a parte il commento più bello che si potesse fare
Vero ha fatto una sintesi magnifica per cui riparti dal emozioni e dalla tua esperienza con i giovani e le giovani quindi esperienza di docente in
Sì emozioni
Docenza
Allora
Afrodite faccio appello a tutta la mia capacità di sintesi perché non voglio rubare lo spazio allora siamo proprio abituati ai tempi docenti sono abituati ai tempi a rispettare i tempi interni ed esteri cuore ai due minuti che che ha saputo recuperare Catania deve rimanere forza Italia capaci di Raffaello via dei due ore sette minuti e mezzo allora mi pare uguale non a caso io avevo detto a Luís che c'era il sogno quelli scura di troppo per Donadi posso futuri solitario al più fertili infettivi
Al punto che ieri prendevo mi rifacevo perché sono molto abituata ai quei tempi ai due modi di essere sospesa sempre come ponte fra due generazioni e sospesa fra l'autorevolezza che non te la insegna no e non è razionale e i tempi dell'esame dell'Accademia della preparazione eccetera e la contrarietà che l'esame a che l'università sia un esami ufficio proprio assolutamente contrario
Quindi impronte economicistica eccessivamente aziendalistica dell'università a ucciso completamente quello che è un rapporto interpersonale ed emotivo
Quindi un peggioramento dall'altra a diciamo instaurato questo sistema della cultura crediti
La cultura crediti sembra che si possa comprare
Io dico sempre che mi viene a dire io con lei devo fare i criteri di di gran parte del manuale posso portare io dico guardi si accomodi altro chi era più Ticino al negozio di ortofrutta così compra un po'di Baghdad
E quindi ne proprio sono diciamo ostile a tutto quello che è l'assenza di rapporto umano
Perché in realtà io benché insegna Storia delle dottrine politiche uno mi dice mamma mia romanità zero
Invece non è così e pensiero politiche questione femminile invece tocco carne viva
Tocco le costituenti
Che magari ci avevano un lavoro prima poi durante il fascismo alla quale hanno perso o non l'hanno più ritrovato come erano precari ecco allora la precarietà delle giovani per me dolorosa
Io non posso esimermi dall'emozioni perché la la precarietà io so che vado a a illustrare i loro un mondo concettuale magnifico coi escono e ti dicono vanno ma anche quelle di giurisprudenza vanno agli studi legali dove nonostante la legge quelli dicono si firmi sto per contratti in bianco dove lei si impegna a non innamorarsi
Dove lei si impegna a non avere un figlio allora permette questo
Spazzatura drammatica tra tra un'istituzione che è troppo rigida
E troppo meccanicistica è troppo aziendalistica e la carne viva che ho davanti
è un crinale per me diciamo piuttosto faticoso da percorrere
E lo provo soprattutto con appunto pensiero politiche questione femminile visto che io mi sono dedicata da sempre
Al passaggio generazionale ci alla trasmissione di tutto questo e io trovo che sia un mondo culturale a partita veramente abbarbicato al passato
Dove le giovani giovani trovano cosa noi qua parliamo di Green cura dell'ambiente politica ambientalistica dell'Europa sanno poco
Chi glielo insegna Ignone europea non parliamo dell'euro parlamentari dove sanno poco o nulla perché chi deve insegna della storia dei modelli femminili
No non dei contrasti ma dei modelli di femminili presi sia in positivo che in negativo
E quindi io mi trovo molto spesso a fare una controcultura che riecheggia contro quella di tanti anni fa con una e qui finisco con una conclusione di fondo a che il diritto la cultura paritario è sancito dalla Costituzione e io questa mancanza la sento come un affronto costituzionale
Rispetto a quelle grandi marchi della Repubblica di cui abbiamo parlato anche per me mi sono stati dei modelli e io sul sollievo vado però come ho detto la politica non può essere solo esercizio di razionalità
Io mi troverò
E neanche politica sia salito nel proprio avevano le chiavi
Ad Daniela breviario Canova oramai dare difficili Ravenna fa già allora spetta cura del viene lavato uigura renderà realtà Giulia d'acqua da bere da difficili da curare Julia
Allora facciamo va be'Daniele è un'altra persona con l'ho detto per Giovanna siamo molto debitrici a perché lei ha una Pertinace anche lei nel perizia nelle l'idea di inizio siamo amici e l'avete capito o no so Nesti matrice obiettività
Non è facile tenere le redini quand'era coinvolta in un monumento anche e quindi a Daniela chiedono
Ecco
Chiedo però io il la la militanza no no no no no no
Parola chiave noi tagliare sono in ogni caso sarà quella dell'organo
E allora la chiave non sono una ribelle dietro il valore della militanza platonica Clio rossa allora
Allora intanto grazie Elena grazie Fiorenza
Che ha come avrebbe capitolo sull'uomo care amiche personali quindi può io
Questo periodo sono fasci dall'emozione prendere ci si emoziona di più quando si è stanchi
Anche allora bello sia un onere ho sentito delle cose bellissime ma organizzatori amiche che non conoscevo l'onorevole Garavaglia che Sampras
Un punto di riferimento continua Aem Edison da parola militarizzati allora anzi ci provo
è e ci provo partendo da una considerazione su sollecitata sarebbe che la mattina ci si girano
Le cose in ciabatte un po'stamattina un uno ma girato tra le altre cose oggi c'è la ricorrenza di Aldo Moro
Un no discorso di Aldo Moro con Totino precedente forza capitato pura a qualcun altro di voi che diceva
E se ne deve andare a votare mi mi mi hanno chiesto se deve andare ascoltarci Baba non vi sto a raccontare gli antefatti che ne consumo tutti meno voti
Scendi e la via della testimonianza e la via della di tener fede nel rendere omaggio alla alla tua verità
Uria punto interrogativo è Aldo Moro di Scelba sceglierei la comoda via via della testimonianza e dell'omaggio la mia verità ma è il momento di scelte coraggiose ora solo riassunto male non è colpa mia
E non è colpa di Moro la colpa è solo mia
Ma insomma io mi sono molto ritrovata nella discussione di questi giorni che attraversa il Paese non opposizioni uguali su tutto quelle di Fiorenza lascia la militanza oggi che è richiesta
Non è necessariamente quella di stare dalla parte in cui si è sempre da deve perché uno fa fatica a identificare la e perché tutte le parti vanno ricostruite e perché per fare da nostra parte dov'
Vogliamo porci degli interrogativi e dare le risposte ma non consegnare alle giovani le risposte vecchie delle quali non sanno per far sì allora io penso che oggi la militanza sia urgente sia urgente l'impegno Machel questa militanza e questi impegno battano un po'destrutturati perché costruiti no semplicemente trovando consolatorie ragioni per le quali ognuna di noi cerca i motivi prestare dalla parte in cui è sempre stata
Ma cercando di esplorare le scelte che il presente richiede allora se dopo il copie d'noi pensiamo lo dicevo stamattina non è l'unione in ufficio per cui mi scuso sotto nata sono arrivata dopo ma avevo necessità di fermarmi se dopo il copie dopo ognuno di noi riprende la cassetta degli attrezzi che AVEPA c'è abbiamo perso di mano un'opportunità dobbiamo cercare di trasformare anche ricoprite in un'opportunità e dura ma lo dobbiamo fare
Allora qual è il messaggio fondamentale che ci ha consegnato
Alcune cose abbiamo provato dirle la centralità della cura non sprecare no insistenze non sprecare le relazioni tra persone ricostruire l'attenzione alle relazioni usare le risorse pubbliche in maniera adeguata che poi in politica significa anche riaffermare alcune priorità innanzitutto la sanità pubblica ma non è solo questo riprendo un po'il discorso l'onorevole Garavaglia
E ci ha consegnato un mondo più precario e questo è un dato di fatto soprattutto per le donne
Ma anche l'obbligo di prendere in considerazione il presupposto
Che no da precarietà che genera ansia e che è soggetta temporaneità e per le quali ti aspetti un problema peggiore di quello che hai
Per il giorno dopo che stamattina ho riguardato il tutti i dizionari dizionari di precarietà mi dicono questo
Che dopo le cose possono solo peggiorare no però noi dobbiamo come dire invece cogliere una dimensione tra virgolette positiva dei mutamenti della fragilità
Noi dobbiamo in questa nuova dignità non sa che non è quella vecchia contestare in maniera attrezzata la precarietà che non è la precarietà dell'altro giorno
E accogliere una fragilità
Che fa parte della condizione umana la fragilità single si governa
E tempo rane a ecco il dizionario per la dava anche come delicatezza gracilità ciò questa parte della dimensione della vita
Non dobbiamo avere l'illusione di contrastarla perché non non si contrasta ci si convive decisivi ci si attrezza si guarda all'altro anche in politica
Pensando che a sua volta e una persona fragile perché è connaturata all'essere umano
Allora cosa c'entra con la militanza battute centrismo auto dobbiamo ricostruire le ragioni fondative di una nuova militanza partire dall'elaborazione del femminismo ecco perché a volte si fanno le cose per sole donne professore
Perché quell'elaborazione elaborazione solo femminista allora bisogna avere il coraggio di dire camme i luoghi di sole donne non perché voglio di maschi
Ma perché devo continuare quell'elaborazione nove vanno bene perché io quell'elaborazione la devo continuare
E quell'elaborazione a un luogo d'incubazione e una grammatica
Non sono condivisi nel luogo di con di incubazione nella grammatica quindi ho molte sedi in cui lavoro con gli uomini discuto
Ma ho ancora bisogno di un'elaborazione tra donne
Perché quell'intubazione non ha prodotto ancora i frutti che oggi è urgente produrre però ecco deboli costruire una militanza che faccia i conti con quello che è accaduto che ha viario la priorità di contrastare la precarietà nel lavoro perché quella è precarietà e non è un dato di natura ma che per altri versi crei le condizioni anche nella politica
Di una gestione sana ed equilibrata della fragilità umana e le donne danno molti segnali in questo senso tantissimi cioè danno segnali che questo sta avvenendo
Alcune preferiscono come dire
Rifugiarsi in quella visione identitaria della quale parlavamo prima
Però tante nella vita di tutti i giorni e anche nel nelle sedi in cui discutiamo in tante stiamo provando a fare i conti e con un pensiero chiamo una propria articolazione perché si diceva la società è fluida
E poi si è detto teschio mossa nel pensiero politico adesso spezzettata e frammentata allora chi si rifugia nell'identità
Rischia come dire di pensare di cogliere tutto di non cogliere cliente allora a me vanno benissimo le donne in posizioni apicali
Anche quando per una serie di contingenze politiche sulle quali non entro
Riafferma hanno una visione identitaria preferisco che lo facciano le donne invece
Che gli uomini e preferisco che nelle posizioni apicali ci siano quelle donne non per questo sport su quella visione né dall'una né dall'altra parte lo dico
Per non creare equivoci io sono molto felice che la Presidente del Consiglio si è una donna perché è un fatto che vi perse nel contrastare la precarietà delle condizioni di vita delle donne
Ha un grande valore sono contenta che a capo dell'oppidum partito del grosso partito di opposizione ci sia una donna e sono contenta per un dato oggettivo non ho votato nessuna delle due non lo dico per prendere le distanze ma lo dico per dire che si può essere contenti anche senza identificarsi
No mi identifico nella visione della vita né dell'una né degli altri e li invidio molto perché io non riuscirei neanche in pubblico a mostrare tante certezze
Capisco che ne abbia la responsabilità chi governa capisco meno chi non governa perché non credo che il compito che come dire presentando
Un pacchetto di certezze aiuti ad ogni cambio tra le forze politiche che una condizione
In cui il nostro Paese come dire dovrebbe abituarsi a farlo senza drammi
Però è un fatto positivo che ci siano le sfiderei tutte e due da affrontare nel merito dei problemi e sfiderei la stampa anche anzi chiederei sommessamente implorando in ginocchio
Di finirla con questa storia del duello tra donne
Perché non ci porterà da nessuna parte
Possono scriverlo la prima volta che le due signore si confrontano in Parlamento ma io francamente cinque anni così non ce la fa Schultz cioè cinque perché le signore Iraq
Ce l'hanno preso cade come i giordani perché questo è un Paese di vecchi Falletta al loro oppure Obama era Presidente della Repubblica o quasi
Cioè non so due ragazzine vanno trattate
Come e con il rispetto e Rispetto considerarne due adulte che devono fare un lavoro quindi le giudicheremo sul lavoro che hanno fatto e non so come l'una insulta dall'altra
Ho tratterà male l'altra o si mostrerà grintosa con l'altra perché la grinta la devono
Mostrare nell'affrontare i problemi mani invisibili a questo punto
Quindi penso di aver preso tutti i miei minuti
Dalla avevo preparato un intervento diverso ma siccome voglio siccome Fiorenza va pagato dei militanti aiuto un meteo prenderò un istante per dire che Fiorenza correntisti ma studiosa del pensiero politico
E che ha scritto recentemente l'unico manuale che io conosco di pensiero politico fra Ministero e quindi se vogliamo andare in questa direzione dell'approfondimento dobbiamo leggere il suo libro mamma mia
No perché so che lei non lo dice di se stessi israeliano può è quello che io faccio l'aracnologa però fatto qui iniziano a cambiare la RAI allora
Abbiamo una musicista oddio non c'è niente di
Attuato attorno alle sonda ma con le parole mi chiedevo una nota
Eh no non c'è niente da Bengasi non ritorni non so niente di Muzzi segue relativi all'utile non so niente di musica non la sto non la so se c'è non lascia la NASA scegliere la pregherei dopo che vi piace il suono sì
Non so neanche così sì sì sì no sì no sì ma non so niente ed è scelgo la nota valida per sono questi c'era una una pianta
Ecco la Margherita consegnerò Rossella lente la Margherita Rossella la spetta a voi potrebbe essere effettuate allora lo stadio poteva perché abbiamo la parità no no la Margherita meglio abbiano Alina
Un'altra abbia un altro musicista eccola qua a a tutte le domande difficili a Markus Zimmermann un'ultima domanda dovere viene ma non se n'è io ho detto solo che ci si sente ti possono suggerite unica dimostrazione suggerita ha detto Fini descrive la scusa scusa Sollo ministri direttore d'orchestra anche stavolta assolve la Staller frasi per chiedere il permesso di fare in leggi economico danno faceva quello là una guerra lunga lenta tale soprannome avevo e vediamo allora ausili è un sì a Monica mafiosa diciamo al soldo un soldo
Notte dopo critiche finali non le canto io adesso ritorniamo perché vi abbiamo la commissaria che non farà commissariamo fa poi compone questa agli esperti investe da commissario diventa Madonna proprietà
Un mezzo soprano appare facciamoglielo dire Loredana ok
Allora sì che io sono una musicista quindi sono una di quelle che fa un lavoro che non è un lavoro responsabilità per quello che abbiamo detto prima no allora
La mia mamma previdente mi disse senti ma fare la musicista così poi non guadagnerà nulla perché non insegni
E allora io che avevo delle aspettative enormi
Le dissi per tenerla contenta le dissi va bene da i vediamo un po'però io volevo fare la musicista
E sono diventata pianista
Un percorso difficilissimo
Però poi sono diventata anche insegnante di musica
E agli accontentato attuate accontentato mia mamma
In realtà però la musica io ce l'avevo nel sangue e quindi da pianista politico va be'ma non mi soddisfa
Perché il pianoforte o strumento bellissimo inizi una settimana volta però oltre le sette note come la collega saprà ci ci sono gli accordi minori maggiori insomma è una cosa bellissima
E le emozioni che si provano suonando secondo me non le prova nessuno
Però io le emozioni non le volevo solo provare le volevo anche trasmettere e quindi volevo fare i concerti a quel punto quindi diventò da pianista diventò cantante cantante lirica
E e insegnavo
Avevo degli alunni in classe che erano demotivati
Molto demotivati
E quindi decisi di organizzare un coro
Di alunni
E docenti
Perché volevo che in quella situazione i piani spiriti piano fosse unico stesso piano nessuno doveva prevalere sull'altro cioè insegnavo in una scuola ovviamente di frontiera no quindi c'erano questi ragazzi un po'difficili io insegno in un liceo
E quindi questi ragazzi difficili con docenti che avevano che non avevano delle buone relazioni decisi di fare di organizzare questo coro
Un coro tra l'altro di scuola
E ed è stata un'esperienza meravigliosa perché erano tutti sullo stesso piano i professori tendevano un po'a fare i professori in verità però io ero il maestro quindi dove anzi la maestra quindi dovevo tenere un attimo fermi tutti
E ci siamo esibiti un po'dappertutto sono diventati un coro alla fine di semi professionisti
Allora
C'è stata la pandemia ed è stato un periodo terribile
Molto brutto per i ragazzi per cui abbiamo cominciato poi a fare delle lezioni on line perché era l'unico mezzo
E in quel caso loro si sono sentiti meno soli devo dire che ha salvato me che ho vissuto un periodo molto complicato per pr per insomma situazioni di salute importanti quindi ha salvato me e ha salvato loro
Però a un certo punto Termina questo percorso anzi non termina perché continua il coro è diventato un coro di quaranta elementi
Quindi mio lavoro non era proprio precario precario
Aspetta comunque riuscivo anche certamente a non vivere di musica ma riuscivo con in ogni caso mantenere le due cose a un certo punto mi chiama questa dottoressa poliziotta e
Mi convoca in questura
E mi chiede di dirigere anzi di organi
Usare il coro della polizia
Unica esperienza bellissima tosta perché sono ventidue elementi
Insomma abbastanza
Rigidi poliziotti e poi sarebbe però non sapevano che avevano a che fare con me e l'inizio è stato veramente dromedario ricca molto precario più di una volta sono stata tentata di lasciarli attraccata al loro destino poi invece ci siamo dico di questo di questo coro allora l'obiettivo di questo coro naturalmente Ritten intanto è un coro di di persone che si prestano al servizio della Fallica della collettività ovviamente noi con lo i loro coro ci esibiamo solo per beneficenza
In occasioni ufficiali naturalmente peraltro il coro sta diventando istituzionale perché partecipiamo diversi eventi anche importanti
E e quindi ha un valore aggiunto perché loro sono dei volontari cioè terminano il loro lavoro e stiamo parlando di persone che lavorano per strada cioè la nella stradale anticrimine
Sono uomini e donne che hanno deciso di mettersi in gioco di tirar fuori le loro emozioni ma soprattutto di trasmetterle quando siamo fuori
Quando si allaccia chiamo sul palcoscenico abbia fatto uno spettacolo molto bello di beneficenza al teatro
O al nostro Teatro Comunale il teatro Giordano
E e io devo dire la verità noi maestri di coro siamo distante no però noi percepiamo immediatamente il clima che c'è giù
Giù nella platea e comunque nei sui palchi
E vedere i loro occhi davanti terrorizzati cioè io assorbo tutte le loro energie
Io assorbo le loro trasmetto la mia positività Humanité potrà lo devo trasmettere anche dietro
Devo dire che vedere i loro occhi così spaventati all'inizio però quando abbiamo cominciato
Così felici e aver trasmesso dall'altra parte anch'io lo sentivo lo percepivo sulla pelle è stata un'esperienza bellissima ecco queste sono le mozioni di cui mi posso parlare
Quali parola consegna Monica allora se Ivan Rossella scusarsi il passo indietro
La Margherita né visto che la signora Margherita
Sì diciamo la Margherita perché sono un ecologista ma penso che
Uno dei limiti che bisognava superare che la questione ambientale l'ecologia se è una questione di parte no invece uno degli obiettivi della mia vita è sempre stato dimostrare che l'ecologia poteva essere uno strumento in cui culture diverse occasioni diverse si mettevano in connessione e a proposito di precarietà una dei rischi che ne stiamo correndo secche la vicenda dei mutamenti climatici e degli scenari che ci si aprono di fronte in qualche maniera sci che trifidi no no a proposito del di quello che diceva prima l'onorevole Garavaglia la precarietà che diventa quasi una scusa per non aggira
Allora io credo che ci sia un'intima connessione tra il protagonismo delle donne il ruolo potenziale delle donne e la questione ambientale
Perché guardate una delle cose che non si conosce non si conosce abbastanza è che l'innovazione ambientale fatta in termini di brevetti innovazioni soluzioni start-up
Ha spesso una ferma una firma femminile e come mai la mia motivazione la spiegazione che mi sono data che spesso per lungo tempo dell'ambiente non è importato nulla nessuno e quindi era un terreno aperto in cui le donne hanno potuto espandersi crescere faccio un esempio che cito spesso diciamo quasi cento anni fa un uomo ha iniziato a lavorare a studiare inventato poi piano piano la plastica dopo ottant'anni arrivata una donna risolto il problema la mostra Catia Bastioli a a studiato in laboratorio il Mater di il polimero vegetale alternativa la plastica e da lì è nata una filiera industriale potentissima
In un Paese normale penso che un ruolo di questo tipo quindi un'innovazione di chimica avverte che crea posti di lavoro crea una filiera risolvo un problema avrebbe portato a una non so una senatrice a vita una Presidente della Repubblica
Non è non solo non è stato così ma quando l'Italia ha recepito la direttiva europea che imponeva i sacchetti Mater bianche nell'ortofrutta
Peraltro una cosa in cui l'Europa ci seguivano prima si parlava anche la consapevolezza di comici muoviamo in Europa noi abbiamo delle eccellenze straordinarie dal punti di vista
Dell'innovazione ambientale ma non lo sappiamo lo sappiamo difendere ecco quando l'Europa ci ha seguito da noi è arrivata una polemica e norme per cui sembrava che Catia Bastioli adesso è un business personale di sacchetti Mater BI nell'ortofrutta dodici limitavamo a recepire una vedette europea ed è stata Croce fissa sostanzialmente sui giornali questo per dire quanto poi è difficile e e a proposito del di quello che si diceva prima io sono molto d'accordo passavo questo sta stucchevole racconto tra il duello tra donne
Il prezzo che le donne pagano quando si espongono e quando arrivano in posizione di potere naturalmente rischio di dire una banalità ma è molto elevato a proposito no di emozioni
Che si provano un pezzo che non tutte sono disponibili
A pagare proprio perché abbiamo come dire una molteplicità di vite di relazioni e di doveri a cui far fronte quindi è una cosa un ulteriore difficoltà che noi ci troviamo di fronte e però questa questione ambientale dalle donne anche uno straordinario potere proprio per alcuni ruoli tradizionali che ci vengono attribuiti anche qui molto concretamente per non rubare troppo tempo dai ma nell'economia circolare quella che riutilizza i materiali e che crea nuove filiere di produzione e di posti di lavoro
E fondamentale appunto fare una raccolta differenziata di qualità ed è una delle cose su cui dobbiamo lavorare a tantissime proprio il recupero del rifiuto organico
Che noi raccogliamo nel tinello il luogo che c'è sempre stata attribuito diventa un luogo del potere perché qui rifiuto differenziato con rifiuto umido diventa nuovo combustibile più metano
Aproposito no di grandi dinamiche internazionali ci liberiamo che vuol dire liberarsi dal gas russo
Beh dobbiamo crearlo diciamo dobbiamo non solo superare i fossili ma per esempio la il biometano con la raccolta differenziata rifiuto un un un mito insomma per dire che il ruolo delle donne è davvero rivoluzionario perché scompagina i ruoli tradizionali sociali io sono una sociologa di formazione e la cosa che mi ha sempre affascinato di più della questione ambientale che davvero scardina
Appunto i ruoli tradizionali della Società rimescola le carte e i cittadini che sono sempre stati vissuti come semplici utenti consumatori diventano e nel caso di rifiuti produttori di materia prima non so prima seconda nel caso delle energie rinnovabili pensate al tema delle comunità energetiche non è solo il possesso comune di un pannello ma di un pannello fotovoltaico ma la nuova dinamica sociale che si crea intorno a la comproprietà di quell'impianto di energia rinnovabile che vuol dire anche nuovi processi sociali nuovi luoghi della socialità incrociare la rigenerazione dei quartieri e quindi a regalare nuovi luoghi agli anziani a proposito di categorie spesso raccontate ma mai messa al centro guardate siamo una forza straordinaria
Tra gli anziani in questo Paese soprattutto le anziane perché anche qui devo dirlo che hanno un sapere profondo delle relazioni delle emozioni e delle politiche necessarie per regalare
Appunto a questo Paese anche dei territori più sicuri no pensiamo al tema della sicurezza quanto questo sia legato anche al nuovo modo di vivere gli spazzini e il contesto urbano ecco questo per dire che la questura ambientale lungi da essere una questione di parte o particolare credo che debba essere interpretata come questione trasversale
E sicuramente le donne da questo punto di vista hanno un'occasione una marcia in più che dovremmo saper sfruttare raccontare grazie grazie
Beh allora però spetta passo indietro Rossella che regala una una parola la parola chiave a Monica
Sì sì va bene se si esprimerà Adriana dedizione no devono capire innanzitutto arrivando sono dettagliati sommariamente totalmente risposto con sì consolandosi con Boston e ha risposto
Beh sicuramente la la parola chiave nella musica l'emozione no cosa si prova
Trasmettere l'emozione mi ha molto colpito quello che si diceva prima no assorbire l'emozione di un di un'orchestra spaventata trasformata in energia positiva ma tenere conto anche delle mozioni di quelli che abbiamo alle spalle che è una cosa che di solito nella vita non si fa tenere conto in generale delle mozioni degli altri ma figuriamoci di quelli che stanno alle nostre spalle sommossa prevenuti
Bellucci due
Buon giorno buona sera microfono anch'scusate sì ancora Bongiorno
Da qualche minuto e grazie Elena di questo invito a meravigliosa voi a tutti ma anche tutte
Il emozione
La parola
Fa strano gettonata si dice spesso ma in realtà sicuramente e raccoglie abbracciava
Tante sfaccettature della vita non tutte le mozioni sono in realtà emozioni secondo me e i positive
In questo poi rientra per l'altro e il tema di oggi che e la precarietà io sto una musicista quindi tenendo quasi sempre a a vedere la vita sotto un punto di vista diciamo sonoro e i sicuramente la la parola precarietà come quasi tutte le parole a diversi suoni così come a diversi colori la musica stessa a diversi colori
E
Sicuramente la prima volta con l'ascolto e la parola per carità non ci viene in mente per l'appunto un una Sinfonia in sol maggiore che magari potrebbe essere considerata anche la la tonalità più luminosa notti di musica
Non ci viene in mente nemmeno Minuetto indoor ci potrà venire magari in mente un qualcosa di di inestimabile è un qualcosa di di una sensazione di disagio
Dall'altra parte conosciamo bene questa frase che non ha mai entrato e
Dal dei diamanti
Letame
E quindi secondo me è la precarietà come tanti di voi avete già accennato
Può essere può convertirsi a una è una vera e propria opportunità non vogliono peccare di dal turismo spiccio nemmeno di di una diciamo romanticismo quasi primaverile
Ma per me è la preferita anche questo premerà per carità non è solo un problema ma è anche ricchezza e anche il darsi da fare e anche e e anche trovare la soluzione per chi fa un lavoro creativo e fosse loro lavoro creativo nonno ancora la
L'apporto imitarono ancora la
Diciamo la la positività di essere professoressa di musica anche che anche se questo e anche il secondo me un mestiere un percorso che si deve scegliere
E si dovrebbe scegliere non dovrebbe essere imposto perché non si riesce a vivere dei della creatività
Laddove si sceglie sicuro sicut sicuramente uno dei e uno dei mestieri più belli in assoluto perché insegnando si impara costantemente io per brevi periodi ho insegnato ho insegnato in un asilo a bimbi piccolissimi all'unica professoressa è l'unica palestra di musica
E Home ho insegnato diverse fasce di età
E dopo ed è un rapporto con l'altro meraviglioso però questo lo si deve volere perché un maestro che non sceglie di insegnare ma che è stato messo lì perché non riesce più a cantare watsu ornare può esprimersi come vorrebbe secondo me
E li diventa ancora più faticoso con la città come oggi dove il maestro o il professore deve essere sempre performante deve essere sempre a al al il pari con i tempi di una società che Napoleone cresciuto perché c'è molta cieco c'è molta differenza tra i ragazzi di oggi le degenerazioni altri la e la generazione di prima
Detto questo voglio essere anche anche sincera io da da musicista Dust io sono un soprano sono anche diplomata in pianoforte
Trovo parecchie difficoltà
Guarda la la precarietà soprattutto ogni mattina quando mi guardo allo specchio la mattina e e provate spaventarmi perché e furba soprattutto da qualche mese io sono la mamma da poco
E e li voglio che aggancia anni perdonatemi se prendo il telefono ma ho fatto ho oppresso appunto
Di alcune di voi che avete detto diverse cose interessantissime come la precarietà la maternità la carriera
E un momento delicatissimo per noi un momento delicatissimo a livello psicologico fisico e e piste per di più la società non
Ti non ci aiuterà unta asseconda a mantenere qui lavoro a carriera nemmeno mantenerlo a ritrovarlo perché noi per esempio io lavora Progetti lavoro a mi a questa produzione quest'altra produzione finisce la produzione non sappiamo la prossima quando sarà stai sempre sottoposto a e a provini a a confrontarti con te stessa qua sarà per carità che da una parte si è libera
Che magari nel tempo libero sicuramente mi godo mio figlio però dall'altra parte mi chiedono e i adesso devo fare delle scelte perché non sono solo io
Devo de loco devo comunque crescere un bambino stare
Stare
A lei il tempo con con la casa perché lì dove magari in famiglia solo uno dei due a un a un buon lavoro un buon reddito che poi non è detto che questo possa essere per sempre
Comunque sì e parliamo ora di voi superamento e tanti di voi avete detto
Fa sentire la donna comunque minore sminuita e non è giusto non è giusto perché anche noi abbiamo studiato chi non l'ha fatto perché ha deciso di lavorare è giusto anche quella scelta ma non è non è giusto
Che la donna sempre venga messa in una condizione di dover pagare il prezzo più alto e che la maternità che forse una delle cose più belle con la donna può capitare la maternità intesa come prendersi cura di una persona e la maternità
A tante diverse facce quindi non non solo quella che si porta nel grembo ma tanti altri podi maternità e non deve essere un freno per per quello che siamo oggi quello che vogliamo diventare e per finire voglio parlare di qualcuno di voi ha parlato anche della violenza che li subisce volto anche nelle nel nell'ambito sicuramente e lavorativo sopra tutta la violenza psicologica di non sembra abbastanza non sei pronta e il tuo curriculum sia io ho studiato i titoli in mattina anca quindi questa è una cosa molto molto molto importante a qui dobbiamo tenere conto di cui dobbiamo dobbiamo assolutamente grazie
Per il la parola chiave
Vediamo in chiusura con atti agli la passione a villa di villa quaranta è una delle cose più belle chiamò parola chiave e subito te la dico confronto conoscenza oggi ho avuto il piacere le norme ora onore di stare qui con voi ma soprattutto di fa la conoscenza e di confrontarmi con donne meravigliose di più brillanti
Di qui Lucia che sta in le Semprini che sta in in in platea eco tutte voi quindi grazie volte
Prego luce ecco
Grazie
Vediamo andiamo andiamo avanti durevoli vasi da mandare avanti la generica ma le altre
Lapidario non vanno a caccia
Sì R.
Allora io chiederei alla regia se il padre cosa
Giardino
Avanti
Cosa vuol dire Winona
Aereo due anni ed una faccio lavoro nella moda nell'alta sono psicologo e quindi oggi ed è questo l'amore tutte e due queste l'aggravante di non avere non ho mai ricevuto appare
Mancassero parte quello
Sembra tre argomenti
Documento momento ossia perché vengano remissivo diremo ci salgono dalla Francia
Se
Signor relatore sul
Vita della della psichiatria mandato
Ma chiaramente
Gigantesco Russo Antonio figlio in tarda mattina dal teste mentre il pretendere non fatta verrà rotto inquadrata guardateli quindi come fece fino in fondo inquadrate
Cioè preferiamo accettazione evidenziato via medievale contraria flagranza coalizione esposto è un devastante scendeva
L'altra che al ferro porta con
E chiederei
Mi
Fatturazione diciamo iscritti migliore presidente
Sarebbe avvenuta comprende
Persino potrebbe essere
Pensiero permette bene potrebbe essere chi lo sa dov'è stato già ma qualcuna continua
Di Veneto
Ma c'è qualcuno
Vuole
Abbiamo
Votare no
Evoluzione marginale
Ma anche da parte gli aumenti agli atti
Allora non posso votare a bocce che questo non mi prendisole autoscuola scatterà scrivono e leggono diciamo Stream perfetto lottare ma è difficile
Mi chiedo analitica assegni speranza
è andata
In
Ciò detto già approvato io bene diabetico scuderie Mariah Carey io partiamo dimostrava islamico aveva altro da lì
Guardiamo che cosa fare notava che finisce alto sia esiti incerto
Qui Daniela Carlà Costas Simitis ricorda
Luce
Ma è una domanda
Mai allora autentica
E stavo vedendo a
Io non ho visto il migliore
Io sono alle graduatorie rivederli perché almeno più azioni di yoga e dunque non sia il problema risorsa
Alfonsina
Lo sai vero dei migliori vini perfetti cattolico va lo rifiutavo allora facciamo che lo rivediamo nuovo noi intanto noi andiamo avanti andiamo avanti aiuti anche perché se no la platea ora allora ad acquisire altre allora
Come nasce la moda ora della compriamo la moto la moda viaggi Vienna ok
Vediamo vediamo un po'quest'Aula
Quello senza forma
La
Però assai sull'emozione adesso che adesso segue ai estive inevaso destinata nettissimo dal primo stare anche parlando della moda ma famoso assolutamente un'emozione allora i duchi e ora Mila no per
Muovere
Domani
Il come con
Varenne
Va
Va bene in qualche scusanti pure anche se deposto è uguale positive o se cosa c'è
Amo sapere quello che accade nel mondo e quindi amo cogliere anche segnali deboli mentre si lavora mentre si si ci si confronta
Quindi idea di partire dal G viene è stata proprio quella di portare qui da voi un esempio concreto di qualcosa che è nato davvero in un momento in cui sembravano non è faccio molte speranze esile non ha è un'azienda nata dalle mie sorelle da me siamo di Verona abbiamo creato questa piccola realtà in quel dal momento poco dopo la caduta delle torri gemelle quindi
Come potete tende immaginare diciamo che non era un momento florido dal punto di vista economico
Produttivo distributivo
Entrava proprio in pieno in quella recessione che iniziata l'America ma poi toccò ovviamente tutti i Paesi dove proprio in quegli anni Pitti Pretty Firenze non so chi di quella conosciamo insomma è diciamo la più grande istituzione nella moda in Italia nel mondo promosse ASGI Vienna quindi nostro brand comune di migliori marchi emergenti
Per qualità e innovazione però non sapevamo esattamente come fare a esportare questa qualità innovazione in quel periodo in cui tra dogane complessità aumento delle materie prime diventava veramente molto difficile unire quella che era la nostra passione la nostra emozione nel fare quello in cui credevamo
E quello che era il mercato di quel momento
Nonostante questo ecco punto precarietà cambiamento che crisi e a rimettersi in gioco vi è da dire che queste parole sono state tutte parte della nostra storia e ci siamo vestite di queste parole e quindi di nuovo
Cogliendo segnali deboli e cercando di capire quali potessero essere le strategie che ci potevano far fare quelle che io chiamo la differenza che fa la differenza abbiamo Gallo patto degli anni un po'bizzarre dall'appunto due mila sette in avanti arrivando ad oggi dove chiaramente succede pochi anni fa a pochissimi anni fa un altro evento interessante no di quelli che abbiamo vissuto tutti e quindi deborda dicono in Toscana
Riporta con un altro momento in cui
Sì probabilmente sarebbe stato facile entrare in crisi oppure anche farsi delle domande delle domande che ci permettessero di ripartire da lì sicuramente la nostro il nostro claim ma che da sempre vestiti con il cuore vestiti con carattere
Indossa atti indossati nel senso indosso i suoi panni perché come scrisse Gramellini sulla stampa della prima pagina dentro ogni nostro Capponi nostra collezione c'è una frase del pensiero positivo scritta impressa da qualche parte che tu trovi di solito
Anche anni dopo che è già usato quel capo perché diceva guarda c'è una frase all'interno e la cosa
Interessante è stata che questo messaggio positivo all'interno lo abbiamo sempre scritto per dare un duplice messaggio a chi sceglieva il nostro brand da un lato pensare che davvero le cose importanti sono dentro e quindi un po'come quando siamo nella precarietà o nel caos nella crisi
Va bene cercare fuori ma forse più importante trovare delle risposte dentro e quindi ecco che il messaggio positivo non l'abbiamo messo metaforicamente dentro all'abito e non fuori
E la seconda cosa perché ci tenevamo fortemente ci teniamo fortemente a fare un prodotto che fosse e sia totalmente hand made in Italy
Questo è un po'la storia del ci viene non so se in qualche modo a che fare con galoppare sopra la precarietà Ovo sopra la crisi o sopra il cambiamento ma sicuramente penso sia un esempio tangibile di quello che noi abbiamo provato a fare in questi anni grazie
C'è stata una delle sì perché non
No io parlare italiano parlare l'onorevole sedici voi non sentivamo
è uguale è stata utilizzata
Però vengono fatte
Ok allora la domanda che mi ha fatto è il rapporto tra pure moda
Torna vado
Togliendo la parte estetica quindi mai interrogato anche con la specifica giustamente la mi sembra giusto allora togliendo la parte che stamattina
E da stamattina e sono quattro quindi pronti
Allora tra cure moderne viene a dire che il tema cura e mi mi ricollego quello che prima dicevi quando parlavi anche della
Dell'atto Materno no quindi prendersi cura saper come dire dare valore all'altro dando di quel qualcosa che non è scontato ma che mi vien da dire nascita dentro nasce con amore nasce dall'amore
è a me viene da dire che la moda io perlomeno oggi parlo di questa la moda nata con la mia nonna quindi la moda veramente made in Italy fatta Dinoi fatta del nostro valore della nostra qualità del nostro know how è cura è cura al cento per cento e cura del dettaglio e cura del tessuto e cura dell'ecologia
è cura del della sostenibilità che a cui lavoriamo tutti i giorni è cura di sapere che le donne hanno fisici diverso ed è inutile pensare che la donna
Sia per forza sempre uguale possa mettersi in tutte le occasioni lo stesso fitting non funziona lo stesso outfit non funziona così di recente ci hanno accusate di fare discriminazione al contrario
Un uomo Heine ma non è una colpa hanno fatalità era un uomo ha detto fate discriminazione al contrario perché dovrebbe essere meglio una linea di donne creata per le donne e non il viceversa
Premesso che per me vanno bene tutti e due
La mia risposta è stata io credo che nella differenza ci possa essere un'integrazione un'evoluzione quindi benissimo le donne
Che indossano abiti fatte da uomini benissimo donne che indossano abiti fatti da donne noi crediamo siamo fortemente convinte che forse io da donna conosco un po'meglio le
Esigenze della donna a maggior ragione se per caso ho fatto anche un figliolo esso quali possono essere quelle differenze che fanno la differenza anche nell'abito e quindi questa è la cura per me grazie a Elena
Da questa sala perdonatemi la precarietà non c'è perché ai palazzinari tra di noi abbiamo la bellissima donna
Elena voleva fare
Regolare la traduttrice simultanea pensava di far partire per per chiudere questa giornata un video di una grande esponente che oggi ha portato in Italia il suo modello questo grande mento resi studioso si chiama Robards purtroppo di quello conosce un'altra visto intravisto nel film di Steve Jobs della Apple quindi nasce da quel mondo lì Palo Alto California eccetera
Ed è uno studioso di come i sistemi nei momenti Complessi possano ripartire ci ha dedicato in quanto alto fuso orario l'arma del due tre di notte non si è messo in collegamento con noi oggi ma ci ha fatto un video se vi fa piacere lo faremo partire ci guardiamo questo video insieme
Augurandoci che ci possa essere di buon auspicio di buon mancanze per tutti noi
Grazie
Trovavo intenti preme sulle sale troviamo speciale al centro Demidoff precedenti cerchia rotta vacua quest'oggi che non esce fra l'altro il G due ad essere conciso invece a Manchester vicenza erano quotidiani o se volete anche il tricolore perdeva Visentini Group
Sei pro-crescita oltre stampa spagnola fascino indiscreto in Sex oggi osso
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Un
Bureau questa è davvero la chiusura basta abbiamo detto parole pensato emozionato che questo primo evento di cui noi ringraziamo naturalmente la promotrice ideatrice organizzatrice Pertinace giallo detto
Convinta pure
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Per affrontare confrontare pensare anche criticarci anche litigare
E di tutto quello che consegue un'organizzazione così complessa quindi noi la ringraziamo ci ringraziamo un po'tutte e per tutti i dubbi con cui noi riusciamo attacchi invece delle certezze e quindi grazie e buon prosegua