Radio Carcere: Carcere & Malasanità. La storia di Antonio: "In carcere ho avuto un infarto, ma per 5 giorni mi hanno lasciato abbandonato nella cella. Credevo di morire!". A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Che adesso
Torno a indirizzare la linea che ha guardate aumentate Magee l'animale qualcosa apolitiche
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi in una città ricca superiore
Popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
In via Nova del popolo italiano l'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo aveva allora oggi e prima di leggere le lettere scritte delle persone detenute
Vi racconteremo l'ennesimo l'ennesimo grave caso di malasanità
Penitenza sia aria tra poco infatti ascolterete la voce di Antonio Antonio che mentre era detenuto nel carcere di Prato si è sentito male sentiva dolori al petto a braccio sinistro e alla gamba sinistra
è stato visitato diverse volte
Dai medici del carcere
Medici che non solo sembra sembra abbiano fatto delle visite alquanto superficiali visite che Antonio definisce dei collo
Qui ma medici dei casi di Prato che lo si sono resi conto che Antonio avevo un infatti in corso tant'è che poi al termine di ogni visita
Gli somministrano
Farmaci come Gruff
Tachipirina voltare eccetera
Antonio che solo dopo diversi giorni di sofferenze inimmaginabili finalmente è stato portato in ospedale apparato dove i medici dell'ospedale lo hanno operato d'urgenza perché Antonio aveva un infarto morale morale Antonio
Rimasto nel carcere di Prato perbene cinque giorni pur avendo un infarto in corso e ora e ora divo
Per miracolo una vicenda quella di Antonio che tra poco ascolterete che non è di certo una vicenda
Isolata ed infatti oggi nelle carceri italiane non solo spesso si vive
Nel degrado non solo è una rarità riuscire a costruirsi un domani migliore ma addirittura e messo a rischio anche il diritto alla salute
Diritto che dovrebbe essere riconosciuto anche alle persone detenute ma il condizionale è d'obbligo ovviamente
Morale spesso troppo spesso quando si entra in carcere non si perde soltanto la libertà la dignità e la speranza per ricostruirsi una vita
Ma se ci si ammala si perde anche il diritto ad essere curati con l'eventualità o di patire le pene dell'inferno
O di morire eventualità quest'ultima di morire che purtroppo diventa una certezza guardando gli ultimi dati sui decessi in carcere infatti mi primis Nesi
Del due mila e ventitré sono stati già una ventina i detenuti che sono molto in carcere e che avevano problemi di salute mentre lo scorso anno sono stati ben circa centoventi
Un problema serio dunque quello del rispetto del diritto alla salute in carcere che è causato da diversi fattori non ultimo la quantità il numero ma anche la qualità professionale
Dei medici che presto servizio nei penitenziari italiani
Ma qualcuno dirà beh anche i cittadini liberi che vanno in ospedale rischiano oggi di essere curati male
E questo questo purtroppo vero il punto sta però nel fatto che un detenuto rinchiusi in carcere e che sta male non può scegliere
Dove e come essere curato scelta questa che invece hanno tutti i cittadini
E quindi domando è giusto non garantire a chi sta in carcere e che non può scegliere da chi farsi curare un'adeguata per non dire attenta tutela
Del diritto alla salute
Oppure l'articolo trentadue della Costituzione che tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo di ogni individuo in carcere non ha valore ed è carta straccia ed ancora in quale sentenza penale di condanna
C'è scritto che una persona detenuta una volta messi in carcere non ha più diritto neanche a essere curata
E comunque quella che tra poco ascolterete è la voce la storia di Antonio Antonio che mentre era detenuto nei casi di Prato per ben cinque giorni ha avuto un infarto Antonio che poi finalmente è stato portato in ospedale dove è stato operato d'urgenza
Antonio che ora per fortuna
L'ha scampata e che a differenza di tanti altri sfortunati
Può invece raccontare la sua storia una storia di ordinaria mala sanità carceraria
Allora Antonio tu fino a poco tempo fa eri ristretto nel carcere di Prato vero segregata parlava allora sta di fatto che però una mattina ti sei sentito
Male all'improvviso quali sintomi avevi avevo la cultura petto periodo abbraccio alla gamba sinistra
Ma hai chiesto aiuto è fatto chiamare il medico a quel punto che lei chiodi ma rende umani replicarono che vale il ripartiti alle nove di mattina il medico quando è arrivato alle ore quattordici
Cioè voi l'avete chiamata alle nove e Luís arrivate le quattordici
Alle quattordici di oggi
Ma Antonio visto i sintomi specifici che arrivi dolori al petto al braccio sinistro la gamba sinistra il medico del carcere di Prato che punto di ha visitato ha fatto una visita cardiologica oppure no
No non ho capito dove vuole ufficialmente ovvero così io l'ha dato più ottanta niente proprio
Ma almeno a cuore il cuore ce l'ha ascoltato noto l'ultimo periodo orario a volte omerico questo primo medico neanche anche il cuore di assentito ed allora grillina
Alla fine della visita da dalla raccattati birichina ad aggredirli nonostante le tue vesti dolore al petto al braccio sinistro alla gamba sinistra aveva dato la tachipirina visita superficiale di undici e Tachipirina
Sì tu Antonio ovviamente a quel punto torni in cella ma come stai tale errore
I miei compagni mi vedevano e Salomone alla valanga la guardia non la voglio probabilmente chimere verandato
Sarei male in che senso esce lavoro più forti dolori nome d'amore
Sta di fatto che tu Antonio puntini appunto a stare male tanto che il giorno successivo chiedi di nuovo di essere visitato dal medico del carcere di Prato giusto chi torniamo alle undici di mattina arrivato alla tredici
Per me Bernadette nel Pirelli tecniche di così grande a lui ed allora da chi mi dà anche un per lui non c'è più quel nella Lulu
Ma era lo stesso medico del judo primo è un altro locale un altro medico
Ma Dini Antonio in questa seconda visita che ti hanno fatto i casi di Prato il medico che ha fatto voglio dire
Viso il perdurare di sintomi così specifici questa volta Dini visitato con maggior attenzione o no no no proceda proprio è un organo dove io all'arbitro arriva arriva ma neanche il cuore questa volta l'hanno sentito no no
Ed è proprio da dove due stavo bene e qui questa visita in cosa è consistita dettata dite affatto
E ha fatto lungo l'Oglio quattro o un colloquio Céline un colloquio e tentato il brutto partite IVA dalle bufere garbato polipetti qual è il pericolo che proseguono Belleri Gorelli vuol recitare Dolly pecora sebbene non c'ha niente non c'è niente
Io non gli avevo niente
Va bene
Antonio arriviamo così al terzo giorno ottuse sempre detenuto nel carcere di Prato
Ma sei ancora male vero utilità vuole giorno due Romolo morale e da Regione cedrone vorrei tremendo ho chiamato da troppi Maria l'autrice Brescia è arrivato a Bruno
Perché a volte portare la guerra ma ecco tu sei sempre peggio pace arriviamo se sempre peggio ma norcini neanche respirare bene però no non giovano a nome di mio marito
Con lui devo mi faceva male bruciò
E li avvicinano il arrogava dalle guardie per richiamare il mare o la torta e ma che non c'era più alleggeriremmo Andorno Angela nella riguardi quel giorno qui insomma anche questa volta siamo al terzo giorno in cui tu sei male più cuore poi somma si scoprirà questo
Questa faccenda ma insomma
Qui anche questa volta di rivisitati in modo superficiale superficiale mi dà un volto alla New York oltre il Voltaren
Anche in questo caso un medico del carcere di Prato diverso dagli altri due la figura alle opere mi ha mandato il giallo
E e anche lui non ci ascolta il cuore no no anche questo di von colloquio Siri un minimo di guardia medica fatta bene apparato non esiste no no non esiste proprio
Fanno il colloquio
Toldo lui ha avuto degli viene attuato Veltroni i medici no
L'ha detto c'è una dottoressa votino contro di noi perché aveva da lei affatto vecchio e sereni
Attaccato che Ivan Gambini e viottoli dei guerrieri per sapere il nome e cognome sì che non glielo aveva affatto carino al padre qui non vogliamo rinnovare gli amici
Va be insomma Brussel detenuto del carcere di Prato all'improvviso intimare un giorno
E il medico di fa una visita superficiale neanche di senti cuore tu sei Tonolo sentiti dolore al braccio sinistro gamba sinistra perdura il testo difficoltà a respirare ti fa una visita un colloquio come dici te
E alla fine è consentita la Tachipirina
Il giorno successivo Sessa cosa si son dolori stesso tipo di visita il medico di per sempre questo colloquio e ti Dal Brun fine giusto provare e terza visita Sissi problema sì sì sintomi Titano a volare avevo sì
Nessuno di questi tre medici uno diverso dall'altro del carcere di Prato si pone il problema dinanzi a sintomi così specifici di o scontare il cuore no
Ebbene
Ora siamo arrivati al terzo giorno in cui tu Antonio se detenuto nel carcere di Prato che stai male Maldini eri preoccupato di paura di morire civili io ero molto per cuore ora di morire ed anche i miei compagni di cella Rover qualità aggirarle
Che non so bene cioè uno euro e alla fine quando uno sta così ci ha paura anche la si erano ma addormento chissà se mi sveglio il giorno dopo sì ma io non ho dormito roviniamo junior
Cioè quindi stabile in Romania Navarro potabile dalla paura Ansari sempre sveglio per la paura di addormentarti sì quindi Due per Ansaldo e ricevuto più solidarietà dei due compagni di cella chiede ai seni dai dei medici dei calci di Prato Cyril roba da loro la solo è un uno Tobia iberico appare Ludovica adesso no adesso c'è la dottoressa che è bravissimo però gli atti Marino
Passiamo al giorno successivo Antonio ovvero il quarto
Turco e anche in quel giorno ti svegli in cielo la mattina i dolori ovviamente non sono spariti non potevano apparire anzi sono peggiorati Siri alle nove ha chiamato il lago di Como non arriva da mezzogiorno
Le armi hangar spuntato quello aperto ricorrenza merce diversa ricorre deterrà opere
Livelli con un altro comunque
Accetti questa volta per la quarta volta con sintomi così specifici medico diviene un altro medico ancora diverso il quarto ti visita per fortunati sente il cuore colossali Bruno e chiese che sebbene
Pieri stavo benissimo cioè non s'accorge che c'è un infarto in corso no Radio Londra e controllo dice che sei benissimo Pieri
Era la mia impressione era una tua impressione sì tu sai benissimo fissavo bene io me la damigella
Quasi peggio rispetto a quelli che ti hanno fatto altrettanto incollatura
Molto peggio Segre seppure ascoltato che vede perché e vorrei rivestono come ladro rivisto capitalismo che quegli appaiono del non voglio Rachel Carson va tenuto ho fatto una denuncia Luigi a luglio le medicine procediamo alla denuncia
Ecco ma il tuo bevuto torni in cella sarei sempre stato più disperato di prima Marta ugualissimo non riusciva anche a mangiare potevo maggiore non ce la facevo i dolori erano forti riguardi Cerbero invalicabili dalemiani Perugini meglio mi brucia
Loro Botero variabili in merito super blindato sarebbe
Va bene sì però ecco giorni anche la testa Boyle centoventuno si dispera nove giudici porca miseria e sto male so in carcere sommare non possono aver unione dicono non posso andare a un altro no c'avevo molta paura
Non vedevo birra milioni pure in quel carcere Moretti valorizzazione lavori segretario passiamo così al quinto giorno quinto giorno basco diremo che il quinto giorno in cui due di di un infarto in corso quinto giorno
Tu Antonio sì sempre detenuto in carcere vibrato relatori ancora di nuovo se sempre peggio
Periodo guardi ora alle diciannove e quaranta ori chiamato il dottore arrivato Aldo con loro questo dato presto dopo loro Pechino chiede una sera perché la vera peggiora ancora avvengono più forte dolore a durante il giorno ha cercato di resistere
Poi la si erano invece la facevi più no non lo potrà più per fortuna era qui nulla da un medico giovane
Con il premier ha che m'hanno visitato io credo nel cortile subito record ricevono i parchi in corso
Subito
E questi quaderni era prima non te non la non la vidi in contrada non c'era ha quindi il quinto giorno tu perché bisogna aver fortuna in carcere per essere curati e altri
Tutto a quel punto i incontri ed è la prima volta non vuole l'infermiera un nuovo motore e che succede con il quadro avvenivano dove gli esami del sangue relatore avevamo a fieramente simili
La norma da dj dalle nove e alle ventitré e ammette otto meno venti posto degli allarmi per verifica è stato applicato da Carlo
Abbacchio esterne al meglio l'angolo d'occhio però insomma ci son voluti cinque giorni
Cinque giorni perché noi tracce vibrato tu incontrassi un bravo medico che capisse che quei sintomi così indicativi di una crisi cardiaca erano appunto sintomi di un infarto
C'è quindi
Che parli nei pressi di Prato quindi loro hanno la macchina per fare l'elettrocardiogramma anche quindi vanno fanno due agli infine per capire se c'è l'infarto certo
Quindi insomma visto che non lo pagano loro non ci voleva niente
Anche il primo giorno che vede i cui sintomi così specifici a partire seme del sangue elettrocardiogramma no Nicolo parole Roma Rollero Priori
Chi davvero pregevoli dottorati proprio per fortuna tra di un medico un infermiere che si mettono lì e ti fanno elettrocardiogramma
Esame del sangue per vedere se
Ci sono gli enzimi indicatori di un infarto in corso giusto
A quel punto aspetti qualche ora lì nel carcere di Prato si sta facendo notte che loro ricevono questi l'esame l'elettrocardiogramma e gli esami del sangue si accorgono che c'è qualcosa che non va
A livello cardiaco ti richiamano in infermeria di notte non sino alle undici luglio perde la battaglia per la vita
Verso mezzanotte viene richiamato a quel punto scatta l'emergenza tre bombe e ossigeno
Merito del carcere si rende conto finalmente questo nuovo medico si rende conto dell'urgenza cui tutti però richiamo ad un'autoambulanza del portati direttamente in ospedale vero
Bravo o che arrivato un pranzo dopo quanto davvero una mezz'oretta arriva dalla bontà Andrew aspetto che non vede più di una volta perché non ce la scorta
Non c'era la scorta del portati in ospedale lo la scorta della polizia penitenziaria
Non c'era
Anche perché senza scorta chissà dove andavi no tronco all'infarto incorso do vai San Paolo
Quindi la moratoria è rimasta ferma nei casi di Prato perché non c'era la scorta per la scorta caduto ce n'è una qualche defezione per la parte quali all'oscuro con la macchina richiedo con la nuova bambola chilometri
Sette Antonio ma almeno quando stili riportato in ospedale dai calci di Prato all'ospedale hanno avvisato il tuo difensori no no io più di aprile a rendere pregevole o ad una volta all'interno hanno mai mai avvisato
Cioè di quella sera tubini trasportato dai calci di Prato all'ospedale
Di Prato i medici dell'ospedale di Prato che ti dicono fecero riguarda in corso quattro giorni e le quali lo dimostra può di luglio infatti questo qua trionfi da quattro otto
Senti autorità come i medici dell'ospedale oltre averti detto che arrivi per giorni questo infarto in corso
Ti hanno anche detto guarda che qui ha rischiato di morire no che io ricordi Riccardi voglia nelle prove perché il governo bruscamente parlano proprio di urgenza
Che stavo per morire che stava tonico quindi sono anche i medici dell'ospedale gli hanno confermato che se non venivi operato subito se avessi morto che lì parole trovo e quindi di conseguenze viene operato d'urgenza oratori dopo l'operazione tratti riportato dei calci di Prato che riguardo a Palermo dopo quanti giorni dopo sette giorni dopo sette giorni
Un'operazione così delicata viene dimesso Mecacci di Prato ma dopo l'operazione Dwayne la vita salva però si pone il problema dell'incompatibilità col regime con regime carcerario tu hai fatto presente ai medici dei casi di Prato che due condizioni
Sì Chieri salvato la vita ma non erano proprio adeguate regime carcerario sì gli ho detto ora lo ha tolto l'espressione addetto a Diego accelerazione pratico quando etica località ed evitare l'incompatibilità non Barabba quadro accade un fatto
Tu infatti dal carcere di Prato riesci essere trasferito nel carcere di Carinola vero violino e li cambia tutto
Perché cambia tutto perché tu mi fai visitare dei medici dei calci di Carinola energica si ricaricano che dicono vivere in pace lodevole l'orchestra vado altrove ad alto rischio di morte
Vediamola gli andare dal il giorno dopo adeguato di sera
Chi guarda io ero io nodi vorrei tacere riguarda meno devo chilometri da magistrato invece così Pattocchio ospita magistrato da breve avvocato magica la mando la preparazione Calcidica Rino e combattivo attuare un magistrato che applica la legge
Sette nei riguardi hai ottenuto la detenzione domiciliare riletti curare sì comma come ha ricevuto la compariva le catture mamma d'acqua immediatamente certo ma Dini e Antonio il tuo è stato un caso isolato o ci sono altri detenuti nel carcere di Prato che sono malati e che non vengono curati in modo adeguato che incidono il loro parecchi all'orecchio dove stavo io
Il regno delle persone anziane che allora richiesto problema macchinetta ore diciannove bare basse quindi se è un detenuto oggi ancora oggi se un lungo sta male in carcere o rischia di morire o quanto meno rischia di patire le pene dell'inferno che
Ieri perché la Cerveteri rimproverare l'Alitalia più dico lei gli agenti a chi ambiva anzitutto per fare il medico però ho prodromi del comando
Diverso con la redatta dal mare norme provvedimentale Fedrigolli siccome appunto il gioco meglio adesso quindi è vero è vero che in calce una delle cose più importanti e mantenere la salute che
Tra l'altro dunque essi questi fatti ovvero il fatto che non sia stato curato nei casi di Prato per quattro cinque giorni nonostante avessi l'infarto in corso
Ecco per questi fatti tu hai presentato una denuncia una denuncia alla Procura dalle pubbliche vero alla cura ricordo sì verrà dato Turchia attacca Lupi proprio il proprio legale ho dormito tutto e adesso vedremo cosa stabilità la giustizia speriamo speriamo poco ma non credo spero proprio mai mai dire mai speriamo
E io lo spero
Lo spero di cuore perché il poeta che deve cambiare avrà andare a cui lascia l'ordine del giorno del diciamo così voi che ne facciamo dolore la bellezza femminile il dialogo non va bene io che spariglia le uniche Lugano vedendo Calderoli unitario anch'io riguarda l'antico carcere
In conclusione Antonio cosa si prova sale in carcere a essere detenuti essere malati e a non ricevere a non riuscire a ricevere una cura adeguata deve essere una grande disperazione oltre che una grande sofferenza no
No quelle sulla rotta pensa era ci fecero di non vedere più familiari
I vari ruoli risarciti fanno morire lei sembra non vorrei facile un lungo cosa è un numero terrore che porta ad oggi che volare ed evitare che premessa aveva già che è un numero
Radio deve essere deve essere anche una grande disperazione per una persona detenute pure malata no e devo io parlo delle varici del bacino professionali avevamo che hanno bisogno era ligure PRC ascellari manuale delegano
Lei avrebbe avuto la dottoressa che si preoccupa di rovi uno e la dottoressa
Per le trecento detenuti e viene riguardi tutti già da polemiche venti egli cerca i cittadini li hai per tutti adriatica dove non ce la fa salita dovevo Antonio sei salvo che il miracolo e c'è incredulità cioè quella dei quali due mila giovane
Si stavano se no è riportato faceva arte riunì dei di quella triste casistica di quel triste elenco che diciamo Quaglio carcere quella sera ero pedalato lungo lo orto
è il numero che era morto
Antonio se vuoi puoi salutare i due compagni di tutti che lasciato nel carcere di Prato e figlio da Roberto Michele fingendo entrino Grazia Antonio il sunto buona fortuna targate le graduatorie grigliato crepa per noi
è insomma questa è la voce la storia di Antonio che ci ha raccontato la sua vicenda di ordinaria malasanità in carcere Antonio che quando era detenuto nel carcere di Prato per ben cinque giorni
è stato in carcere
Senza che nessuno se non un medico alla fine si accorgesse
Che aveva un infarto in corso Antonio che è stato sottoposto quattro visite mediche cantore di finisce colloqui visite mediche durante le quali nonostante i sintomi fossero specifici di una ipotetica crisi cardiaca ad Antonio non è stato fatto neanche l'elettrocardiogramma o il prelievo di sangue cosa che potevano benissimo fare
Nel carcere di Prato sta di fatto che lui resta cinque giorni in carcere con l'infarto in corso passando le pene dell'inferno poi alla fine c'ho la fortuna di incontrare un bravo medico e di e di salvarsi e di salvarsi la pelle ci si domanda
Quante persone detenute siano morti in circostanze analoghe quante saranno oggi le persone detenute che soffrono pene d'inferno perché in carcere sono malate in carcere non vengono adeguatamente curate comunque sia adesso entriamo in tante altre carceri italiane perché è arrivato il momento di leggere le lettere scritte dalle persone detenute Benvenuti Benvenuti nelle patrie galere
Allora iniziamo con la lettera che c'è scritto Samanta che è una donna detenuta alla sezione femminile del carcere di Vercelli Samantha che afferma cara radio carcere ho ventinove anni sono la mamma di sei figli minorenni
E da cinque anni mi trovo detenuto per scontare un cumulo di pene una somma di condanne relative a reati di furto ovvero condanne che se mi avessero fatto scontare subito
Non mi avrebbero portato a stare in carcere per poi doverci stare per oltre dieci anni già la condanna è meglio scontare la subito
Ora stia ancora Samantha Percassi Vercelli ora sono due anni che mi hanno trasferita in questo carcere e ti posso dire che nelle carceri dove sono stata prima
Ne ho viste di tutti i colori
Tanto che dopo ben quattro anni di carcere
Solo ora solo ora sono riuscita finalmente a vedere almeno uno dei miei figli ed infatti di infatti mi ricordo che quando ero detenuta in altre carceri
Chiedevo sempre di poter vedere i miei figli ma loro non mi davano mai nessuna risposta e mi facevano davvero andare fuori di testa invece scrive ancora Samantha
Dal carcere di Vercelli invece arriva da qui nel carcere di Vercelli
Non solo potuto vedere uno dei miei figli anche se dopo quattro anni ma ho subito trovato un ambiente favorevole ambiente favorevole composto da agenti educatori e volontari che mi hanno aiutato a migliorarmi e che impegna le mie dello tre giornate e chi aiutarsi a me che tutte le altre donne detenute a risolvere tanti piccoli grandi problemi insomma insomma qui nel carcere e Vercelli c'è molta umanità un'umanità che non ho trovato in altre sezioni femminili di altre carceri dove sono stata ed è questa
è un'ottima notizia
Un ambiente favorevole sia ancora Samantha e casi di Vercelli una mente favorevole che compensa i gravi problemi strutturali presenti in questo carcere ed infatti anche nella sezione femminile del carcere di Vercelli che è situata
In una palazzina parte e dove ci sono ventotto donne detenute le condizioni strutturali sono pessime e molti dei muri del carcere sono piene di muffa ed incrostazioni
Certo di recente hanno fatto dei lavori di manutenzione e la situazione è un po'migliorata ma purtroppo i problemi di fondo di un carcere vecchio restano sempre gli stessi
Ad esempio hanno migliorato il riscaldamento ma d'estate però c'è un caldo insopportabile in queste celle e speriamo tanto che arrivino davvero i ventilatori che ci hanno promesso
Ora stia ancora Samantha Casini Vercelli ora e visto che ho ancora tanti anni da scontare spero solo di uscire presto a ottenere un permesso così da poter andare a casa
E potrei stare finalmente per qualche ora con i miei figli che stanno crescendo senza di me
Vi ringrazio per l'attenzione e per lavoro che fate la lettera punto è firmato da Samantha donna detenuta dalla sezione
Femminile del carcere del carcere di Berticelli cara Samantha anche io spero che tu possa ottenere presto quanto meno
Un permesso premio ecco magari se c'è un avvocato che ti segue però fai bene i calcoli tra appena sofferta e pena ancora da scontare perché proprio perché dei figli minori potresti accedere anche a speciali misure alternative presso la tua abitazione e mi raccomando mi raccomando fammi sapere
Poi ci scrive Roberto dal carcere Marassi di Genova carissimo Arena fino a poco tempo fa ero detenuto nel carcere San Vittore di Milano ma poi ma poi e a causa delle mie patologie mi hanno trasferito qui nel carcere di Genova
Per essere ristretto nel centro clinico e così
Per essere curato ebbene bene scrive Roberto dal carcere Marassi Genova ebbene
Anche se io speravo tanto che mi potessero curare arrivato invece le carceri Genova mi hanno tenuto nel famoso centro clinico soltanto per due mesi e poi e poi mi hanno trasferito in una sezione che loro chiamano di degenza ma che in effetti è un posso indecente che non ha nulla di sanitario e dove i detenuti sono letteralmente abbandonati a loro stessi senza che ci sia qualcuno che vi posso aiutare
Addirittura scrivere ancora Roberto dal carcere Marassi Genova addirittura in questa sezione che loro chiamano
Di degenza i blindati delle celle le porte blindate delle celle
Vengono chiuse orari sempre diversi e di conseguenza seguo con i nuovi sta male può anche morire prima che arrivi qualcuno ad aiutarlo ma non solo scrive ancora Roberto dal carcere di Genova ma non solo
Successivamente infatti mi hanno spostato di nuovo e mi hanno messo in un'altra sezione del carcere Marassi Genova in un'altra sezione dove nelle celle siamo tra le tre e le cinque persone un posto terribile che sembra il carcere dentro il carcere dove di fatto siamo abbandonati da tutti qui infatti viviamo senza poter fare nessuna attività
Senza educatori e siamo circondati da detenuti che hanno gravi problemi psichiatrici
Credimi scrive Roberto dal carcere Marassi Genova credimi qui è davvero l'inferno
E siamo anche costretti non solo a vivere in piccole celle sovraffollate ma siamo anche invasi dall'umidità
Morale morale io
Che venendo qui nel carcere di Marassi mi aspettavo di essere curato nel Centro lirico non vengo curato e spesso penso che nonostante le mie patologie sarebbe stato meglio se fosse rimasto del carcere
San Vittore di Milano
Considera che ho denunciato tutto questo che c'è scritto anche alla Corte europea dei diritti dell'uomo e ho chiesto il risarcimento dei danni per il peggioramento delle mie condizioni di salute
Chiaramente chi terrà aggiornato e nel frattempo ti saluto Cosima la lettera punto è firmato da Roberto persona detenuta nel carcere
Marassi di Genova ora
Io non so se tutto quello che a sito Roberto corrisponda l'esatta verità però se fosse vero se fosse vero ma voi vi sembra normale con le persone detenute
Che sta male ha delle patologie i medici che si raccolgono per questa ragione decido di trasferirla
Da un carcere a un altro calcio dove c'è il centro clinico poi non solo non venga curata ma venga trattato in questa maniera quante persone detenute fanno il giro d'Italia nelle stesse condizioni denunciato da Roberto quanti quanti son quindi tenuti senza nome no
Senza fama di cui i giornali non parlano mai
E questo sottobosco d'umanità che sparisce in questa Italia che è sempre più che esempi più bizzarre
Grazie a Roberto per la tua lettera e mi raccomando
Scrivi c'è ancora poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punti e c'erano sei mesi scrive Damiano che persona detenuta
Nei casi di Chieti Damiano che afferma caro Riccardo sento che si fa un gran parlare di pene Brevi eppure detenuti come me a cui mancano solo può di mesi per terminare di scontare la pena non riescono non riescono a ottenere nessuna misura alternativa e questo neanche se hanno gravi problemi
Familiari io ad esempio scrive ancora Damiano Kakashi di Chieti io ad esempio a causa di un errore commesso nel due mila e diciannove ho già subito cinque mesi di carcere in misura cautelare più trentatré Nesi
Gli arresti domiciliari e in tutto questo tempo mi sono sempre comportato bene e ho sempre rispettato le prescrizioni che mi davano di volta in volta i magistrati
Poiché ancora Damiano da calci di Chieti poi siccome a maggio due mila e ventidue la sentenza di condanna la mia sentenza di condanna
è diventata definitiva mi hanno rimesso in carcere e ora solo per riuscire a ascoltare in detenzione domiciliare gli ultimi mesi che mi restano ho dovuto anche iniziare uno sciopero della fame
Che in pochi giorni mi ha fatto dimagrire diversi chili in particolare sono davvero preoccupato perché la mia convivente e affetto da una grave malattia che si chiama atrofia spinale
E siccome è da sola e ha bisogno di il mio supporto sia morale che materiale io vivo questa richiesta di detenzione domiciliare con grandissima urgenza e questo perché lei è senza il mio supporto il mio aiuto
Da mesi e mesi
Considera anche che la mia convivente non solo sta sempre peggio ma vive da sola e non ha nessuno che li aiuti oltre che a me e francamente spero tanto che il magistrato di sorveglianza si metta anche una mano sul cuore
Oltre che sul codice penale ti ringrazio per aver raccolto anche il mio grido d'aiuto la lettera appunto
E firma Damiano persona detenuta nel carcere di Chieti e Damiano non è un caso isolato lo ripetiamo spesso son tante con le persone detenute che potrebbero avere una misura alternativa alla detenzione perché mai rimangono
Pochi mesi da scontare oppure anche perché hanno delle problematiche serie in famiglia
Ma che purtroppo non riescono a ottenere una risposta di giustizia e scontò la pena fino alla fine e così tra l'altro uscendo più disperati di prima
Cosa non da poco ma ci andiamo ora nella bella Sicilia bellissima Sicilia perché si scrive Luca che ristretto nel piccolo e dimenticato carcere
Dj la capace di Gela che come tra poco ascolterete dalla lettera di Luca non soffre il problema del sovraffollamento assolvere tutti gli altri problemi
Delle carceri anzi il sovraffollamento non esista il gelato però tutte le altre mancanze
Esistono puntualmente un po'bizzarro
Sentite quello che si scrive
Luca da calci di Gela cara radio carcere quindi il picco carceri Gela
Noi ritenuti non abbiamo il problema del sovraffollamento e perché questo perché siamo una cinquantina di detenuti a fronte di quarantotto posti ma invece il nostro problema
E l'abbandono da parte di tutti e il terrore il terrore
Di tornare in libertà senza poter avere la possibilità di costruirci un futuro migliore
Ad esempio scrive Luca dal carcere di Gela ad esempio l'area educativa appare sempre sfavorevole alla concessione di permessi premio e addirittura sembra che per loro la maggior pattino i detenuti
Non è mai pronta mai pronta per una graduale rientro nella società
Pensa che scrive ancora Luca dai calci di Gela
Pensa che non vediamo mai neanche il magistrato di sorveglianza che i detenuti più anziani dicono di aver visto solo una volta in tanti anni
E anche quando facciamo istanza per poterci parlare non riceviamo mai nessuna risposta morale morale è un circolo chiuso ovvero quando facciamo un'istanza
Gli educatori danno Sempre parere negativo come sempre il magistrato senza neanche conoscersi rigetta l'istanza
Altro problema scrive ancora Luca Percassi genera
Altro problema che abbiamo qui recarci Gela
E che non ci viene data la fornitura mensile di saponi personali detersivi o altro e addirittura quando arriva un nuovo detenuto non gli danno nulla per l'igiene personale e lo dobbiamo aiutare Noè altri detenuti
Una cosa assai strana questa perché abbiamo scoperto che il magazzino del carcere di Gela
è pieno di saponi etica eversivi da dare ai detenuti saponi di e detersivi che ogni tanto spariscono per essere sostituiti con quelli nuovi un po'strano non credi bene diremo di sì
Un'ultima cosa riguarda il lavoro scrive Luca da carceri genera qui infatti solo chi è fortunato solo chi è più fortunato può svolgere un lavoro domestico come lo scopino chi è fortunato e
Peccato che poi si scopre che se hai lavorato sette ore te ne valgono quattro o addirittura si scopre che manca proprio un'intera giornata
Di lavoro ti sembra normale non ciao e grazie alle tre appunto è firmato da Luca personale ristretta nel carcere di Gela nei ricoveri sull'affollamento retto
Da causa di tutti i problemi perché anche in un carcere piccolo dove non c'è sovraffollamento ma dove regna l'Anarchia è evidente che problemi rimangono
Restano nella mente queste parole che ha scritto Luca il nostro problema non è il sovraffollamento il nostro problema è l'abbandono
è il terrorismo torna libertà è il terrore di tornare in libertà senza poter avere la possibilità di costruirsi un futuro migliore questo questa dovrebbe essere la pena
La possibilità di tornare in libertà avendo un futuro migliore loro vivono lì a Gela ma non solo lì
Nel terrore ritorna in libertà perché in un anno un domani non hanno un domani né per se stessi né per i loro cari e poiché dirvi non ha fortuna una fortunata lo scopino generale Mazza poco fortunato e Marcolini pagato
Luca e tutti voi ragazzi detenuti a Gela scrivente esci scrive dice ancora anche perché riesce un pochino meglio quello che accade in quel magazzino dove dove pare ci siano tutti quei sapori ogni tanto spariscono e fargli sapere va be'ma voi domando ma al dato tutte 'ste cose le sanno boh
Chi scrive poi Antonino che persona detenuta sezione di alta sicurezza
Del carcere di Voghera Antonino che afferma carissimo Arena il cachet di Voghera che ospita circa trecentocinquanta detenuti è un carcere assai particolare
Non fosse altro perché la maggior parte dei detenuti che ci vivono sono ristretti in Alta sicurezza
Mentre sono una minima parte dei detenuti
Sconta pene per reati comuni
Circostanza questa ovvero l'alta presenza dell'alta sicurezza che ordinamenti si ripercuote sulla nostra vita quotidiana e questo perché i casi di Voghera non solo è un carcere costruito in una zona isolata
Anche perché l'alta presenza di detenuti in Alta sicurezza determina per nuovi di fatto un doppio isolamento ovvi
Ero quello della prigione che è situata lontano dalla città e quello che ha usato dalle poche attività trattamentali che ci vengono offerte ad esempio scrive Antonino che persona detenuta
Nella sezione di alta sicurezza nel carcere di Voghera ad esempio qui le attività lavorative qualificate non ci sono i corsi scolastici sono per pochi
E così l'ozio forzato alimenta tra di noi nervosismi e nevrosi
E rendite passante la vita dei detenuti che hanno esperienza figurati per quelli che hanno poca confidenza con l'ambiente carcerario
Pensa che scrive ancora Antonino dal carcere di Voghera pensa che io ho chiesto di poter iscrivermi all'università
Ma il mio diritto allo studio è stato negato perché qui non ci sono collegamenti con le università
A quel punto che esso di poter essere trasferito in un carcere dove poter frequentare un corso universitario come quello di Rebibbia ma nessuno nessuno mi ha risposto
Tornando alla realtà presente nel carcere di Voghera scrive ancora Antonino ti faccio anche presente che qui manca di tutto ad esempio non abbiamo un direttore stabile
Gli educatori sono pochissimi e i magistrati di sorveglianza non lo vediamo mai
Quanto al resto ti informo che la circolare del DAP che voleva aumentare le telefonate e le videochiamate qui né casi di Voghera è carta straccia
E addirittura per noi detenuti è assai difficile anche riuscire ad essere curati ed infatti non solo qui ci sono detenuti anziani che avrebbero particolari esigenze di cure
Ma chi è malato come me che son frodi policitemia non riesce neanche a dei veri farmaci per potersi curare
Ecco questo e altro è il carcere di Voghera ti saluto con un abbraccio retta dal punto è firmata Antonino persona detenuta nelle sezioni di alta sicurezza
Beckham cere
Del carcere di Voghera
Ora al di là delle perplessità
Che nascono naturalmente dall'osservare la realtà di un carcere che dico un doppio isolamento quello geografico lontano dalla città e quello dell'alta presenza e l'alta sicurezza lo fanno diventare un po'un frigorifero
Quel carcere colpisce il fatto che a Voghera ad esempio i detenuti non posso manco studiare c'è un detenuto che chiede di poter estivazione università no
Non si può a quel punto chiede di essere trasferito in un carcere dove sempre in Alta Sicurezza per carità dove poter frequentare l'università e neanche gli rispondo
Ma insomma non mi sembra questo un modo illuminato per gestire delle strutture evidenziare senza parlare del fatto che poi davvero sembra anche a me che a Voghera
Ma anche ancora un direttore stabile c'è stato un litigio una questione sulla l'ex direttrice non so se ancora sia tornato meno però insomma anche io avevo voci che dell'assenza di un direttore stabile voi potete immaginare quanto sia importante quanto sia grave anzi l'assenza di un direttore stabile che devi dare un po'come il comandante no la rotta la direzione della gestione di un carcere va grazie Antonino per questa attualità dal carcere di Voghera in carcere abbastanza sconosciuto mi raccomando sia perché i due compagni
Scrivete ancora a Radio Carcere poi salute Edward due calci di Udine che ci segnala Chillida i bagni delle celle escono blatte lunghe dieci centimetri
Saluto Franco HC Torino che è stato condannato a oltre diciassette anni di pena e che si professa innocente e saluto manovre dal carcere di Frosinone
E allora è come al solito di ricordi non si recava BT ovvero come entrare in contatto con noi di Radio Carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate si siede da poco uscito dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza
Detentiva chiamate si siete stati vittime di un errore
Giudiziario vi ricordo il nostro indirizzo di posta Elettronica dove in alcune carceri potrebbe scriverci anche da lì ovvero radio
Carcere chiocciola
Radio radicale punto it ti vi ricordo anche che siamo presenti
Su Twitter su Facebook e su Instagram e poi soprattutto le persone detenute e ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni Giove di e che per noi sono così importanti queste l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri questo è l'indirizzo grazie al quale poter far sentire la vostra voce dalle carceri ovvero
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo
Due zero zero uno otto cinque Roma lo dico sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte rimangono protette
Dal silenzio dall'omertà ed a quelle quattro sporche mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una macchina da una casa da un camion e da una cella sporche e sovraffollate avete acceso a radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che e adesso ma anche il la linea che abilitate aumentate
Ma già il il tribunale qualcosa giudiziaria acquisite come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi Secondino secondi in una simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale numero cinque
Cinque del codice di procedura penale
Già nome del popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione formula
In data cinque aprile del mille novecento