Presentazione del libro di Antonella Beccaria, Fabio Repici e Mario Vaudano "I soldi della P2. Sequestri, casinò, mafie e neofascismo: la lunga scia che porta a Licio Gelli" (PaperFIRST)

Buona sera a tutti e grazie di essere qua così numerosi perché Fabio gli altri autori del libro ovviamente lo meritano libro interessante insomma che
La P due tante e tanti altri segreti che ci sono in Italia secondo me solo con con i quali non siamo mai riusciti a
A fare pace non è l'espressione giusta insomma ma comunque al a a cercare di di capire o cercare di in qualche maniera di trovare la verità le soluzioni giusto insomma per cui molti segreti in Italia restano insoluti sulle continuiamo a discuterne il che non è male insomma ma forse sarebbe il momento in cui venissero fuori
In maniera molto più chiara nel libro devo dire che su queste cose molto fatti giustamente diceva cioè essendoci radio radicale discesero abbiamo il problema della querela giustamente fatte dice ma se non non mi hanno querelato come libro insomma evidentemente andata pure bene anzi per cui grazie a tutti gli amici vecchie Novi a Fabio Annuccia Anzelmo
Felice Lima e il nuovo il professor De Cristofori che ci onorano della loro presenza che discuteranno del libro e grazie a tutti voi di essere qua per la mia funzione di cerimoniere finisce qua con i ringraziamenti
Lascio la parola al al mio amico non c'è un sell Monsoon materie
è grave dei fatti
Allora intanto per iniziare buona se
Grazie di avermi invitato a parlare di di questo libro io mi limiterò solo a leggere una serie di sciocchezze che ho scritto quando libri uscito sulla Gazzetta e poi ovviamente darò la parola per un primo giro di interventi ai agli ospiti e al coautore vi leggo queste cose che secondo me inquadrano in maniera abbastanza chiara quello che è contenuto nel libro per chi non l'ha letto ma né consiglio vivamente la lettura
Per capire molte cose del nostro Paese capire molte cose il nostro Paese non come dire dal punto di vista delle chiacchiere ma dal punto di vista e le cose molto concrete con una Bibbia per molto molto interessante molto ampio
In un tempo in cui la frenesia dei soci alla afferrato il contagiato anche la letteratura e il giornalismo che in parecchie strane occasioni diventano nero su bianco soltanto un rapido morbo usa e getta
Ci sono invece i libri costruiti per rallentare e pensare
Fittissimo di documenti giudiziari ufficiali che riferimenti bibliografici
Che vogliono tirare una precisa linea comune mettendo in fila le parole al vento di una serie di fatti
Insomma una cifra nel tappeto come scrisse reggenze tanto tempo fa da individuare dopo aver letto tutto cimentandosi nei famigerati collegamenti che ormai sono merce rara
Sono forse tutto questo le cinquecento pagine del saggio i soldi della P due sequestri Cassino mafie e neo fascismo la lunga scia che porta a Licio Gelli
Scritto a sei mani dalla giornalista e saggista Antonella Beccaria dall'avvocato Fabio Repici che qui con noi e dal magistrato in pensione Mario Vaudano
Un libro che prende le mosse da tre vicende eccellenti
Quelle dei magistrati Vittorio corso e Bruno Caccia uccisi Giovanni Selis suicidatosi dopo un attentato
E che serve anche a raccontare
Le e versioni del mondo nero un filo che lega molti fatti del nostro Paese
E forse anche questi tre omicidi tu curati due effettivi uno procurate uno indotto
Potrebbero essere stati pensati dalla stessa mente raffinatissima e messi in atto per silenziare indagini ben precise quando si stava arrivando finalmente ad un punto di svolta
Il libro ha detto l'avvocato Repice ha dichiarato l'avvocato Repici Dallagi qualche tempo fa è un anti Twitter proprio per la ricerca approfondita il tentativo di raccontare in dettaglio ogni cosa e in controtendenza rispetto al pensiero mai Stream dell'informazione dominante per cui oggi bisogna solo solleticare l'attenzione dei lettori con vicende di gossip o storie intimistiche o vicende che seppure riguardi un efferati delitti
Riguardano delitti che si muovono fuori dalla sfera di interessi dei potentati
Ed è stato lo stesso legale di molte battaglie civili antimafia a spiegare sempre all'Agip il legame che potrebbe tessere mentre esecuzioni
Tutti e tre questi magistrati nell'ultimo periodo della loro vita e della loro attività si stavano occupando delle stesse cose
Occorsio si stava occupando di sequestri di persona del riciclaggio del denaro di quei sequestri di persona e nella sua indagine lo venuti fuori nomi che riguardavano i Casino rom di Nizza era stato acquistato poco prima
Da uno sprone ente della mafia corsa Giandomenico Fratoni con i soldi messi lì a disposizione materialmente da Roberto Calvi e Umberto Ortolani su mandato di Licio Gelli
Bruno Caccia negli ultimi mesi di vita da procuratore di Torino si stava occupando dell'ipotesi di riciclaggio del denaro e dei sequestri di persona al Casino di Sun Wen San e anche lì emersero gli stessi nomi
E messe in collegamento diretto tra l'Iran Dominique Fratoni e gli altri uomini del casino di Nizza e vertici del casino di Sundance Anna e tutti i soggetti che orbitavano intorno al casino
Giovanni se lei si è il terzo magistrato in qualità di pretore di Aosta
Negli ultimi tempi si stava occupando di alcuni fascicoli per usura a carico dei due principali presta soldi che stavano tra interno ed esterno della casa da gioco di Sundance Anna e che erano collegati anche alla dirigenza del casino
I cui nomi poi emergeranno del processo sui casino derivato dal cosiddetto Brizio di San Martino ma anche lì escono fuori gli stessi nomi
Addirittura quattro giorni dopo l'attentato con l'autobomba che subite Arzo magistrato poi suicidatosi Selis in pieno centro di Aosta
Nel quale rimase vivo per puro miracolo gli arriva una telefonata a casa ricevuta dalla moglie anonima ovviamente di rivendicazione dell'autobomba di ulteriori minacce con la spiegazione dell'attentato era da ricollegare al clan dei marsigliesi
è un libro che ci riguarda anche da vicino da molto vicino perché si parla anche lo fa ovviamente Repici nella parte in cui scrive all'interno di questo libro a sei mani
Di quella Barcellona Pozzo di Gotto Pen Club di logge eversione nera mafia e impressionanti misteri di latitanti eccellenti mancate catture che ancora oggi sono in parte coperte sotto la coltre indifferenza
Illegale analizza per esempio la figura dell'avvocato barcellonese Rosario Saro Cattafi protagonista in alcune delle storie nel nostro Paese non soltanto in Sicilia coinvolto nelle più inchieste importanti inchieste di mafia in Italia e del magistrato Olindo Canali a lungo in servizio in Sicilia proprio a Barcellona
Che si occupò dell'indagine del processo per la morte di Beppe Alfano il cronista Beppe Alfano uno dei nove cronisti degli otto cronisti le sono stati uccisi in Sicilia in un arco di tempo molto vasto dal mille novecentosessanta
Si inizia con Cosimo Cristina e si finisce proprio nel novantatré con Beppe Alfano
Pochi giorni prima di morire proprio Alfano disse inascoltato al pm canali allora in servizio a Barcellona
Di avere le prove che Nitto Santapaola si riscontra Eva si nascondeva in quel periodo a Barcellona eccita tra i tanti l'avvocato Repici
Un episodio che sembra solo pensato per i film degli anni settanta su Cosa Nostra ma invece è accaduto realmente
Il capitolo dedicato si intitola dono lindo un pubblico ministero in sagrestia
Quando il magistrato indagava sull'omicidio del giornalista
L'attenzione si concentrò su una pistola calibro ventidue
Posseduto da un costruttore barcellonese Mario inglesi
E i contatti tra questo Imbesi che possedeva questa pistola una North American calibro ventidue una pistola molto particolare e il magistrato canali non furono proprio come dire
Rituali
Perché sì svolsero non in procura non in una stazione dei carabinieri ma in chiesa c'è tutta una storia che poi andremo a guardare non dalla Spello
Insomma concludevo scrivendo queste pratiche per la Gazzetta c'è una storia inedita d'Italia in queste cinquecento pagine
Bene stasera discuteremo di tutto questo
Per un po'di tempo con uno degli autori di questo libro che l'avvocato Fabio Repici e due ospiti che sono il professor Ernesto De Cristofaro che è uno storico insegna a Catania uno storico anche del diritto
E il sostituto procuratore generale Felice Lima che in servizio a Messina ma e catanese e è stato tanti anni anche a Catania
Come prima cosa volevo un intervento tutti e tre i cominciando ovviamente da uno dei coautori da Fabio e gli volevo chiedere una cosa particolare cioè qual è stata la sua tentazione quando ha finito di scrivere
La sua parte di libro
Sì buonasera a tutti è grazie di si permetterà una parentesi di doveroso galateo
Sostanzialmente inteso nel ringraziare la libreria Feltrinelli salvo e nel ringraziare davvero con buon animo grato o sia Nuccio Anselmo sia Ernesto De Cristofaro e qui accanto a me e Felice Lima che va veramente mi onorano con alla loro presenza qui accanto a me con il loro intervento a commento di questo libro che io ho scritto insieme ad altre due persone ma abbiamo scritto a sei mani nel senso che a parte il capitolo che è scritto in prima persona che riguarda un'esperienza professionale mia per il resto è un
Libro assolutamente condiviso anche nella fase della scrittura con e li altri autori che sono due altre persone che mi hanno onorato nel far comparire il loro nome accanto al mio che sono una delle migliori giornalisti d'inchiesta che c'è in Italia Antonella Beccaria
è uno dei magistrati che hanno illuminato la storia giudiziaria italiana e che qualcuno ricorderà ancora per essere il giudice istruttore di Torino
Dellai inchiesta su Petroli è finanza laddove finanza si intende Guardia di finanza e che porto alla arresto del comandante generale della Guardia di Finanza di allora il generale Raffaele Giudice naturalmente anche gli iscritto alla loggia P due quando insieme a Antonella e Mario finimmo
Di scrivere questo libro che fu concepito parecchi anni prima dalla fine della ultima parola
Di chi data al computer
Pensammo che eravamo riusciti a fare quello che
Avevamo meditato e cioè non di scrivere un instant book ma
Con il rischio di incorrere nello sgravi mento di iscrivere una cosa che pure riletta dopo un anno o magari anche dopo qualche anno un minimo di utilità l'avrebbe mantenuta tutto sommato mi viene da dire che il fatto che il libro lo presentiamo oggi
Con per colpa mia prima di tutto un po'di tempo passato rispetto alla uscita forse un popolo dimostra si faceva riferimento alla alla compendio di note del libero
Prima di cominciare a scrivere abbiamo raccolto una montagna ma proprio montagna di documenti proprio per il motivo che è stato evocato da salvo
Qui scriviamo
Di vicende criminali e di discende giudiziari
E
Non tanto
Per diciamo operare dei tanti mafiosi o perdonami poi avvicinato voi mi servono perché se non un manto per opera dei tanti mafiosi il cui nome compare fra queste pagine ma
Magari di qualcun altro che ha rivestito o addirittura ancora riveste ruoli istituzionali il rischio di qualche
Come dire l'iniziativa
Giudiziaria ci poteva essere per fortuna almeno fino a oggi il rischio è stato stoppato dal fatto che qualunque parola che noi abbiamo o scritto nella
Narrazione dei fatti di cui ci siamo occupati documentata da
Almeno un documento quando non plurimi documenti in modo che qualunque cosa noi
Ci prendevamo la responsabilità di affermare fosse documentata anche quando abbiamo fatto affermazioni
Che sembravano prese da una sceneggiatura di un soggetto cinematografico il Pubblico ministero in sacrestia non è un un parto della nostra fantasia malata
Noi abbiamo preso un verbale
L'abbiamo trascritto e in quel verbale risultava che effettivamente un pubblico ministero di questo distretto giudiziario non del Bangladesh nel mille novecentonovantatré convocò un testimone
No nel nel suo ufficio non in una caserma ma appunto nella sacrestia del santuario della Madonna nera di Tindari peraltro notificandogli l'invito a Compay
Ire non con i carabinieri o con la polizia addirittura con un ristoratore era il titolare di un ristorante molto ben frequentata apporto Rosa nel quale
Andava alle volte il magistrato ma soprattutto ci andava anche un tale che e qui vado a concludere e mi permetto di correggere
Il bravo Nuccio Anselmo non ha mai avuto il titolo di avvocato è un mafioso quello sicuramente tzigana Rosario Cattafi
Superò l'esame di abilitazione ma non ebbe modo di iscriversi all'albo perché intervenne una misura di prevenzione che creo un qualche impaccio
Il il motivo per cui abbiamo scritto questo libro
Fra le righe anzi pure in un capitolo preciso l'abbiamo anche scritto o si vive oggi di molta propaganda e certi mezzi di comunicazione in fondo
Per questo dissi che era un antico it non sono altro che la valvola di sfogo della propaganda
O
Ritenevamo e riteniamo tuttora che
Anche in questo tempo sbandato in cui certe volte la giustizia come disse il cantante
Si confonde col Carnevale
Era il caso di metterle insieme
Tante cose metterle per iscritto pure per documentare una cosa che ha un minimo di che che io soprattutto o scritto con un minimo di campanilismo
Che certe volte in questo stravagante paese che l'Italia perfino grandi città come Torino o Milano
Cioè
I la capitale morale la capitale operaia le capitali della storia della società italiana sono spesso state infima periferia di una città che la seconda città di Sicilia come Catania ma ancor di più alle volte perfino periferia di una cittadina della provincia di Messina che si chiama Barcellona Pozzo di Gotto
Grazie grazie avvocato Repici volevo chiedere adesso le impressioni di lettura tutti e due al professor De Cristofaro e poi al dottor Lima prego professore
L'impressione di lettura alla fine di questo libro una prima impressione
La fatica
è una lettura impegnativa come a anticipato l'avvocato erratici due dice non è un qui noi abbasserebbe affacciarci agli scaffali di questa libreria o di tante altre librerie siamo abbastanza ormai
Inondati quindici diciamo abbastanza inondati di libri sulla mafia sulla lo sulla strategia all'attenzione ciò tantissima ricostruzioni
Io ho raramente letto una ricostruzione con questo livello di documentazione a questo libro è un libro veramente
Non consiglierei a giorno la sera prima di addormentarsi e quello non dare questo consiglio
Direi di a chi sceglierà di leggerlo e ne trarrà sicuramente attività direi di dedicare a questo libro un po'di attenzione perché richiede un po'di attenzione
Tutta ripagata questa attenzione perché è un libro estremamente documentato
è un libro che Inna cinquecento circa pagine a
Credo settecentoventi settecentoventiquattro noto una cosa di questo tipo
Sono stati consultati centinaia di atti giudiziari sono stati consultati saggi sono stati consultati archivi
La lettura che ci offrono spaccato l'asserita italiana al rovescio perché
Prima si parlava di aspetti inaridire la sua Italia ne ha parlato con lei poc'anzi alla sua introduzione alla dirò questo primo in punto salvo poi magari tornare sul tema se ci sarà modo
Noi osserviamo la storia di alcuni personaggi
All'interno una certa cornice di rappresentazione
Presente in questo libro si parla spesso si parla mi sono abbastanza una certa frequenza di Flavio Briatore in certi passaggi ed in particolare
Si ricostruisce l'itinerario professionale di questa persona
All'interno di un contesto che è quello della dei tavoli da gioco il gioco d'azzardo delle bische clandestine del dei polli che venivano Spennati a un gruppo di persone anzi apre chiamano così sabot truccato con le carte truccate c'era carico tasso molto interessante perché racconta non soltanto cosa avveniva all'epoca in cui si consumavano questi fatti mi anni Settanta fine anni Settanta c'era
Ma cosa avviene oggi rispetto a queste stesse persone cioè chiunque di noi oggi farebbe fatica
A mettere d'accordo l'immagine dominante di alcune figura che popolano l'immaginario collettivo Briatore uno di questi Emilio Fede è un altro fa parte di questo faceva parte questo stesso mondo
Fare movente fatica a accoppiare questi due polarità perché sembrano sembrerebbe che si parli di uomini differenti stati differenti mentre si parla esattamente le stesse persone soltanto che si guarda un lato della loro storia che nettamente sempre evitato e accuratamente tenuto in disparte è l'osceno cioè ciò che sta fuori dalla scena etimologicamente non ciò di cui non si può parlare resta debitamente fuori dalla scena
Quindi la la rappresentazione questo libro per l'asse italiano spara prenderci anche per passatemi il termine un po'letterario posso può grazie a un senso con la storia di persone Marastoni persone entro certi contesti
Complessi eguali
Niente dirà
Sì costruisce
L'avvocato nel PC ha scritto con altri autori qualche tempo fa l'abbiamo presentato alla Feltrinelli Catani insieme
Un libro intitolato La Repubblica alle stragi
Questo libro potrebbe intitolarsi se non si intitola se molto porto anche i soldi e la P due si potrebbe intitolare alla Repubblica dei soldi o delle fiches se volessimo stare dentro i Casino
Erwin fa effetto pensare questa cosa qui perché ho guardate io mi mi è capitato poco tempo fa e con questo concludo passo la parola al
L'amico Felice Lima
Mi è capitato poco tempo fa di rileggere alcune pagine di un libro
Bellissimo importantissimo per me
Non soltanto farmaci durante la mia formazione che dei delitti e delle pene
E rileggendo questo libro Colletto un epistolario che si svolge uno scambio epistolare si svolgerà un matematico francese siamo Hasan da Lamberto
E Cesare Beccaria
Nel libri perché viene pubblicato nel mille settecentosessantaquattro
Nel mille settecentosessantacinque Jan Lambert che uno dei promotori dell'antico che di in una delle figure più importanti illuminismo europeo sia di vero insomma uno dei promotori questa grandissima opera intellettuale divulgazione che l'anziché utili
Scrivo una lettera molto bella Beccaria in cui gli dice guardi io sono Beccaria un emerito sconosciuto all'epoca un marca
Un po'scapestrato milanese di cui nessuno sa niente quando compie libri Brancher anonimo quindi in forma anonima Fini al suo all'inizio sa che lui è l'autore
Quando si inizia a parlare di Luís agli anta rapidamente una celebrità dalla Marini scrive gli scriveva quali io sono ammirato subito sono affascinato da quello allestiti iscriversi ottanta Charmaine uso il termine
Ma mi sento confortato in questo mio sentimento perché è lo stesso sentimento che vedo provare da tutti coloro qui che pensano
Da tutti coloro che pensano allora la cosa interessante che lui sta spiegando che sta dicendo
Noi facciamo parte idealmente facciamo parte in una repubblica nella repubblica delle lettere un mondo in cui una grande matematico francese vuol parlare con uno scrittore di cose politiche legali italiane ecco parlano la stessa lingua si capiscono insomma visto insomma niente l'uno dell'altro abilmente
Ma parlano la stessa lingua perché fanno parte lo stesso mondo a quel mondo che viene descritto qual era il mondo che si chiamavamo si chiamava che essi tornassero grafia definisce
La Repubblica l'eletta
Il libro che mai abbiamo in mano di cui parliamo oggi racconta questo mondo a rovescio che la Repubblica delle fiches a Repubblica i soldi e racconta
E con questo concludo veramente riesce a raccontare la storia della P due che ha una storia su cui c'è scritto pure tantissimo si continua a scrivere avvolto da una prospettiva assolutamente inedita perché
Ne parla appunto alla prospettiva della P due come collettore di imprese anche economicamente importanti su cui è interessante osservare quanto poco
Negli anni in cui lo si poteva fare cioè prima che finissero scoperte le liste e
Uno quanto poco coloro che hanno che subito in contatto con i soldi pubblici soldi ai sequestri e poi finivano appunto spesso per finanziare operazioni ancora più o Dashi sempre i confini edile
Per tanti legali
Abbiano colto per tempo la pericolosità e il grado di allarme che questa operazione dovuto suggerire perché pochissime persone ce ne danno atto gli autori hanno nei primi anni Settanta colto queste spie ma data la massa enorme di somme che simulavano forse si sa lo si sarebbe potuto fare in maniera più ampia
Grazie grazie professore
Va bene ma credo
Che cosa ha pensato quando ha finito di leggere questo libro la radio che le dica io non ho idea di qual è il programma vini
Posso per carità nel programma di Nunzio nella serata quindi non so cosa mi conviene dire al potere sei sicuro di riuscire a dire e cosa invece al tempo dire dopo
Però un paio di cose anche io come ha fatto Fabio le voglio dire e principio diciamo
Uno e l'apri anzi cercherò di essere più sintetico possibile visto che l'epoca del tutto però la prima più breve nota sulla questione dei tweet
è il tempo in cui tutti vogliono sintesi me lo dico mi ricordo quando ancorare rilasciò qualche intervista dottori ma ci può dire in pochi in un minuto per forza il pilota venti secondi
La situazione lo travail venti secondi Rizzo salutare si possono sorridere tutto questo racconta cioè come dire io ho il massimo rispetto per chi vuole l'istante buche per chi vuole la sintesi c'era chi vuole un motto pro o contro
Informo tutti però che ci sono altri piaceri nella vita che richiedono tempo
Perché uno può anche non non volere investire quindi non sono non non mi schiero non ne faccio la guerra informo però che alcune cose hanno bisogno di tempo inesorabili inevitabilmente cioè non non c'è un modo di riassumerlo questo di farlo più
Perché
La cosa che ci ha scritte qui per essere dette richiedevano questo rinvio
Quindi questo per incoraggiare chi volesse a Enders il gusto in investire tempo in alcune cose quanto invece a questa a questa cosa qui prima di Liverpool lontano dal voglio proprio dire perché mi sta molto insieme a cuore poi io volevo dire la mia gratitudine a Fabio Repici io sono io onorato di essere qui
Ringrazio Fabio del fatto che mi consideri
Perché penso che veramente fa e lo dico con sincerità e si capisce che lo penso sinceramente e lo dico anche perché conosco
Sia pure non direttamente perché non non non ho questa intimità con Fabio però so cosa conosco i fenomeni che ci sono dietro questa cosa
E so quanto quanto quali prezzi Fabio appagato nel tempo
Primo è meno grave ma comunque pur rilevante fra tutti ne parlavamo in macchina mesto
La il tentativo di tanti di Minniti nell'opera di denigrare negli intenti eccetera cioè Fabio secondo me è veramente un uomo che ha dato tantissimo questo Paese chiaramente
Per quello che può fare una persona no
Visto che è stato dentro perché lo dico perché è stato dentro alcune vicende di fondamentale importanza per l'ambito in cui lui opera che la giustizia il processo Borsellino
La vicenda al procuratore Cacciatrice nella gente Agostino
E e altre cose ancora diciamo che in questi stante per arteriosclerosi non mi ricordo ma in mattinata dopo aver elencato Graziella Campagna si racconta per esempio e lo ha fatto con una diciamo acribia con una precisione con una dedizione e con una diciamo purezza di di di metodo e quindi di intenzioni che mi lasciano ammirato è è felice vorrei vorrei dire quindi è vero quello che c'è nella dedica e mi ha fatto al libro che regala da me
Che questo libro è un tentativo riuscito secondo me di Parre si chiama vorrei aggiungere una cosa per incoraggiare altri a fare come Fabio per incoraggiare perché l'ha fatto
C'è una frase di Bobbio che mi ha ha fulminato diciamo eterni a sconfortato mi ha confortato su che ci stiamo a fare noi in un tempo che attenzione non è peggiore degli altri tempi in cui tra virgolette minerebbe degli esteri maniche Istica mente scherzosamente i cattivi vincono cioè noi che ruolo abbiamo disse scrisse Bobbio questa cosa il principale ruolo degli intellettuali dovrebbero essere dovrebbe essere fare in modo che il monopolio della forza non si estenda alla verità cioè che chi ha il potere di
Governare non in senso istituzionale non il governo di di imporre la la di modificare la realtà
Non non riesca ad avere il monopolio della verità cioè che resti qualcuno che possa dire cose vere che chi ha il monopolio la forza non vorrebbe sentire dire questo è quello che fa Fabio sempreché gli ho visto fare sempre diciamo
è questo che gli fa onore
E anche secondo me un bellissimo programma per tutti c'è chi si chiede ma io che posso fare io non posso certo capito non posso fare molto però almeno posso dire la verità ho capito quella piccolina la verità con la p minuscola nessuno qui si erge a
Detentori di chi sa quale
Verità assoluta peraltro ho fatto riferimento al metodo perché visto che è stato già evocato qui no alla questione dei documenti e qui la verità con la sempre con la b minuscola vita degli uomini però quando è documentata e la verità che che possiamo raggiungere noi ecco e la nostra verità la dobbiamo rispettare la dobbiamo valorizzare
Dopodiché il libro ovviamente mi ha suscitato tante cose sarò brevissimo intervenendo un attimo al merito hai tutto il tempo di
Noi allora la siano tante tante emozioni vento alcune
Faticosi alcune io sto sempre diciamo come penso ognuno Quilici al cui seguito tra la tentazione di dire arrendiamoci la se il la convinzione di aver invece il dovere sia verso me stesso sia verso gli altri di il vivere nostro tempo nel modo migliore senza arrendersi diciamo in questo senso ritornato a quello che sta facendo poco Fano noi crediamo di vivere un tempo in cui Gatti vincoli in realtà o un fratello che ogni tanto mi
Sì allora che in filosofia
Mi sento mi rimette in ordine su alcune cose e mi dice una cosa giusta quando mi deprime mi guarda che questo tempo non è peggiore di nessun altro tempo cioè non è vero che siamo in un tempo peggiore di altri tempi cioè questo tempo qua ma tutti i tempi Luigi ha detto di fare questo esperimento di mettere delle date casuali su Google
Se le mettete vedrete che come dire cent'anni fa danzavano gli ebrei in una nei Lager che meno di cinquant'anni fa
C'erano c'era il terrorismo con i morti nelle strade che a Catania quando tenta di magistratura io c'erano due morti ogni tre giorni cioè non è vero che siamo nel tempo peggiore certo questo tempo a delle sfide importanti
Però il il nostro compito diciamo e quello di fare la nostra parte eh come minimo quello di
Impedire come dire quello di provare a dire
La verità che conosciamo
Nel merito io di questo libro che ovviamente contiene tanta roba e quindi è un libro che si presta poco fa si è detto non interrogheremo quelle più banche spero corrente regole come nel senso che
C'è veramente di tutto sì sì sì sì c'è questo libro ci induce forse ci impone di confrontarci con tanti problemi
Del nostro Paese chiaramente io sono stato impressionato moltissimo dalla parte che riguarda la giustizia
è stato contentissimo cioè addolorati si ha vergogna chissà perché ovviamente ogni volta che è capitato altre volte che essere conclude con Fabio no certe volte pensò perché ci devo andare io con la lavoratore Gigliola si ricorda un'altra via un'altra vento che c'è altre situazioni in cui la crisi si fa una bruttissima figura si è e mi invitano Cervato alle cose in cui la ci sia una brutta figura e quindi diciamo pensassero sfortuna che ci dovete la faccia di e quindi a un certo punto di vista dovrei dire che mi vergogno perché qui la giustizia ci fa una bruttissima figura
Però dall'altro lato ho provato piacere perché come all'interno legislatura c'è un piccolo gruppo non gruppo inteso come organizzazione ci ha ci sono alcuni e cercano invano faticosamente di dire alcune cose questo libro le sancisce in un certo senso sancisce proprio con riferimento a a pezzi di magistratura che sembrerebbero la cui fama sembrerebbe intoccabile cioè come dire è bellissimo leggeri Marcello Maddalena Di Francesco Greco di Armando Spataro sia pure solo nella parte perché siccome per i anche
Sono stato querelato anch'io comunque quindi Daloui di cosa che non mi riguarda e vino è stato indicato dove la parte in cui dice mi ha querelato va bene ok
C'è di nomi che
Fanno parte di un parco di un Pantheon dalla magistratura
Meraviglioso sì anche Di Maggio tutta la storia Maggese che voglia agevole provo spara sulla Croce Rossa e ad tra il e va be spetta il potere di pacchetti impressionante ne dovete dare atto
Sì sì sì sia un polletto letto c'è anche poca se c'è ci sono tutti
E ci sono e inesorabilmente cioè ci sono in un modo che non è l'espressione di un'opinione è il racconto di di fatti documentati
E quindi perché quindi che cosa mi ci tengo a dire ci renda dire guardate che anche la magistratura
Guardi che anche sulla magistratura si dovrebbe fare un grosso lavoro culturale
Perché
Nella magistratura si è verificato il si verifica ancora una una mistificazione drammatica che i tempi del blog definì uno scritto per quel blog l'appropriazione dei meriti cioè la magistratura finge di credere di essere Falcone Borsellino Livatino
Caccia un altro procuratore ucciso in isolamento il procuratore Costa di Palermo
Laddove invece è clamorosamente evidente che questi mezzi dell'ucciso se il Cisi
Tra virgolette dai loro colleghi onde evitare appunto equivoci e coerente nonché gli abbiamo materialmente ammazzati anche se in qualche caso per esempio nella morte
Di un grandissima di Stato che era agenda cosa ciò Montalto il sospetto che il suo compagno di ufficio diciamo potesse avere dei un ruolo ci fu però dico in ogni caso sono morti di solitudine sono morti isolati sono molti perché erano profondamente diversi radicalmente cromosomica mente diversi dalla magistratura
Questo cosa significa significa che sarebbe bello che la società civile che chi intellettuali chi ha diciamo modo di pensare facesse una riflessione attenta su come è organizzato il potere interno alla magistratura che ha un potere
Né più né meno uguale
Anzi una è una versione peggiore per una serie di ragioni del potere esterno scusate questi internista e non lo dico da appartenente alla corporazione essendo un magistrato
Qui diciamo
Questo fenomeno c'è la gravità
La le conseguenze gravità delle conseguenze del modo con cui organizzato il potere interno alla magistratura emerge in maniera clamorose anche catastrofica
Mi fermo
Dicendo solo una cosa per accreditare il mio pensiero per fare comprendere e quello che dico non è una un vaneggiamento segnalo che Fabio in un passaggio di questo libro avvicina qua
La morte domicilio caccia a alla vicenda ma come io no avvicina le vicende giudiziarie conseguenti all'omicidio caccia alle vicende dell'USP della strage di Paolo Borsellino Lomazzo mezza costantemente giustamente
Ora considerate guasto
Qui sulla vicenda caccia abbiamo i documenti di di Fabio ma sulla vicenda Borsellino abbiamo abbiamo sentenza passata in giudicato
Il processo Borsellino avrebbe dovuto essere il processo al nel quale la magistratura italiana avrebbe dovuto mettere il massimo del suo per la sua qualità e del suo impegno etico e tecnico
è stato una delle più Grote più grossi e clamorosi depistaggi nella storia giudiziaria italiana su questo fatto la magistratura italiana non ha investito un minuto di riflessione cioè non c'è stata un'occasione un convegno una riunione una un un appuntamento tra amici in un sottoscala per dire signori incontriamoci e cerchiamo di capire quel cosa è successo eccome
Analogamente si potrebbe dire nella vicenda caccia cioè è successo quello che Fabio documenta e leggerlo fa veramente impressione perché si capisce che non è possibile che sia un errore non è possibile che sia una svista non è porge si capisce che e proprio c'è un disegno cioè che quello che è successo corrisponde a uno schema di potere ben preciso non può essere cioè il libro in questo non lascia scampo proprio e per questo ci voleva tempo scritte ci volevamo parole perché bisognava raccontarlo in modo che non sembrasse un'opinione cioè è un dato obiettivo e incontrovertibile queste persone sono indifendibili
Per
E quindi il fatto che su tutto questo multe paradossalmente il fatto che non ci sia una querela il fatto che qualcuno non insorga a dire è un momento però qua dobbiamo chiarire e che la difesa sia affidata a quella lettera al giocatore la sera mi pare che se non a un giornale porta la stampa
Del procuratore già e Torino quella lettera veramente
Come dire triste
Diciamo nella sua nel nel suo contenuto
Ci ci consegna una magistratura
Che davvero diciamo a un grandissimo bisogno di
Di aiuto dall'esterno
In mancanza del quale ovviamente l'unica cosa che succedeva e quella che sembra che ogni volta che un potere esterno si fa più potente si succede cioè ulteriormente ulteriormente questo qua questo contesto venga ulteriormente peggiorato mi permetto di aggiungere una piccola chicca a al documentatissimo libri Fabio interesse diciamo
Una di quelle che sono di colore leggendo la citazione del procuratore Greco
Mi è venuto in mente una cosa che a suo tempo mi interisti è una stupidaggine una cosa priva di rilevanza sia penale che disciplinare credo pacificamente ma in una delle chat di palla male
C'è una charter tra i due c'è tra il procuratore Greco Palamara
Greco gli dice dopo avergli detto un sacco di complimenti a cosa quindi va bene Luca allora ci vediamo al solito posto
E io ho pensato che non avrei mai creduto di vivere in in una magistratura nella quale il promotore di Milano quel procuratore Milano con una storia impegno nella corrente di sinistra perché c'è tutto anche una questione cioè come dire come come fuori dalla Magistro anche andava Cisal c'è tutto un problema di ridefinire chi sta con chi è che e i colori a che cosa servono diciamo che ho un procuratore di quella importanza avesse un solido posto con uno come Luca Palanca cioè con uno o in cui io non ero non avrei preso il caffè sinceramente e lo dico non dico con certezza cioè non come dire col senno di poi o senno di prima non ci avrei preso un caffè
Grazie grazie sedicesima
Come vedete col tempo della saggezza voi oltre che il magistrato è diventato anche anarchico insurrezionalista
Torniamo torniamo a Fabio Repici volevo scendere un po'più nel dettaglio queste sono le impressioni generali
Che c'hanno visto ci hanno visto dialogare personalmente per quello che può valere la mia modesto opinione come sempre quando finisco di leggere certi sagge certi libri
Mi faccio sempre la stessa domanda cioè ma noi dove viviamo in che paese viviamo che cosa facciamo quanto ancora ci vuole per arrivare alla verità su determinati fatti e questo è un pensiero di fondo che secondo me deve continuare a farci lavorare sempre per cercare la verità
E avvocato Repici Fabio volevo scendere un po'più nel dettaglio cioè tracciare il conte che lo hai scritto le figure di questi tre magistrati per poi capire perché c'è un filo rosso o nero che li legga
Rispetto al lavoro che hanno fatto Occorsio
Caccia sms
Sì
Anche qui non si tratta di idee di riflessioni personali che naturalmente hanno tutta la dignità che ciascuna riflessione può avere Vittorio Occorsio era un sostituto procuratore presso il tribunale di Roma venne ucciso il dieci luglio del mille novecentosettantasei
Mentre si recava in macchina in ufficio non aveva in quel momento scorta
Fu ucciso da un uomo che nella centro della strada si piazzò davanti alla su auto e con un mitra a lo pulmino quell'uomo era Pier Luigi
Concutelli morto
Abbastanza recentemente noto anche a Messina possiamo tutto sommato dirlo e quel sostituto procuratore
Di Roma in quel momento aveva un indagine tra le altre
Era noto era stato giustamente noto per essere stato il Pubblico ministero del processo per associazione con finalità di terrorismo ed eversione dell'ordine democratico a carico dei pesticidi Ordine Nuovo l'organizzazione neo fascista stragista
Che proprio in virtù del risultato processuale ottenuto da Vittorio Occorsio con la sentenza del tribunale di Roma e condanno o la maggior parte degli imputati il ventuno novembre del settantatré
Di lì a uno due giorni fu sciolta con decreto o
Predisposto dall'allora ministro dell'Interno Taviani che anche per quello in fondo Fini prematuramente la sua carriera politica di lì a poco Taviani scomparve
Nel momento in cui fu ucciso Vittorio Occorsio stava indagando su alcuni sequestri di persona che si erano
Verificati nella città di Roma nomi importanti tra l'altro il figlio di Umberto Ortolani in quello che non fu propriamente il sequestro più sanguinolenta o più Wentworth
Delle di quelli dei quali si occupo e aveva arrestato la banda cosiddetta delle tre B o dei marsigliesi
Nella quale militavano per l'appunto tre personaggi che avevano iniziato la loro carriera criminale a Marsiglia o il più famoso dei quali Albert Bergamelli fu poi qualche anno dopo ucciso in carcere
E aveva arrestato nella stessa inchiesta anche un avvocato e non era solo un avvocato l'avvocato Minghelli ma era anche il figlio di un alto ufficiale ed era anche il segretario della loggia P due è l'ipotesi sulla quale sta lavorando era che i denari dei sequestri di persona fossero riciclati e in un caso emerse come c'era una coincidenza fino all'ultima lira credo
Fra alcuni riscatti sequestri di persona e alcuni una somma utilizzata da Licio Gelli per l'acquisto della sede dell'Om Pam
Era una specie di P due internazionale in un momento di crisi
Nella potere massonico italiano Licio Gelli pensò bene di ribaltare il tavolo fondare Lom Palma organizzazione massonica so che non proletaria non so che altro
Di raggio internazionale
E
A la la la sede corrispondeva diciamo una
Certa somma
Appena prima di essere ucciso Foote Simoniato da suo amico giornalista Occorsio bis ha up o questo cronista suo amico che era stato un suo articolo che gli aveva fatto scoprire un mondo che lo aveva portato
Al dice oggi a Illy
Licio Gelli doveva essere sentito da Occorsio fatto e che Occorsio venne ucciso l'indagine sull'omicidio Occorsio fu o svolta Firenze da un altro
Big della storia giudiziaria italiana Pier Luigi vigna e c'è una cosa che noi raccontiamo e che poco è conosciuta ma nell'inchiesta
Sull'omicidio Occorsio a Firenze succedono due cose clamorose la prima c'era un masso non è questo perché evidentemente ce ne sono pure
E per diciamo la legge dei grandi numeri forse prevede anche questo
Quel povero ingegner Siniscalchi massone napoletano si presenta dai magistrati di Firenze di appellare un sacco di nefandezze su su Gelli e sul potere di Gelli e della P due siamo più di quattro anni prima della scoperta degli elenchi alla perquisizione del diciassette marzo mille novecento ottantuno e gli produce una mappa
Del potere
Gestito da Licio Gelli che noi proprio per cercare di rendere omaggio l'abbiamo pubblicata ed è una cosa spaventosa
E ci sono tutti i collegamenti CIA sequestri di persona casinò riciclaggio droga insomma
La seconda cosa che accade e che liceo Licio Gelli consegna spontaneamente al PM Pier Luigi vigna
Un elenco di affiliati alla loggia P due
Nel mille novecento settantasei settantasette
Quando ancora non c'era manco l'intervista di Maurizio Costanzo
E non c'erano neanche tante altre pubblicazioni che avevano diciamo preannunciato lo scandalo della loggia P due
E uno pensa ma quel pubblico ministero in quell'elenco che se ne fece
Ministero della fede mi viene da dire perché la cosa gravissima e che poi quando spunta fuori l'elenco ufficiale trovato
Ufficiale ma naturalmente parziale trovato a villa Wanda nel marzo del mille novecentottantuno la versione ufficiale mai smentita da quel magistrato e che i nomi corrispondevano
Per la gran parte ce n'era qualcuno nella prima lista consegnata Dancelli che invece li non c'era
Quindi quando noi associamo
Il nome di Occorsio alla i due e a Gelli non è che lo facciamo perché c'è parso annoi una cosa è parsa noi una cosa credibile
E guardate che quell'omicidio e anche una specie di manuale della tecnica del depistaggio perché l'assassino cioè l'esecutore materiale dell'omicidio lascia un volantino possiamo calmarlo di rivendicazione proprio lì accanto al cadavere
E quel volantino di rivendicazione sostiene che si tratta di una vendetta
Per il processo Ordine Nuovo e per questo motivo
La giustizia fascista di Pierluigi Concutelli va oltre la giustizia formale anziché l'ergastolo commina la pena di morte
Ma in realtà con quel gesto Pierluigi Concutelli mette subito
La pietra tombale sugli sviluppi delle indagine infatti poi alla fine la sentenza definitiva sull'omicidio Occorsio raccoglie esattamente la teoria dell'assassino
E mi sembra una specie di giustizia domestica messa in questi termini quindi se l'assassino lo indica una causale uno scenario e la giustizia si accontenterà di quella
Anni dopo siamo nel mille novecentottantadue uno scuro pretori d Aosta indaga su un casino che nel suo circondario le preture avevano il circondario si
Ah il mandamento ecco
Sì c'è un'analogia tra mandamento del mandamento mafioso se no ma a parte questa analogia
Linguistica ai quando io sono entrato naturalmente
Non c'era più manco il vecchio codice quindi ma io mi ricordo le preture circondariali e per questo avevo fatto
Perché va be avevano assunto una dimensione territoriale diversa il punto è che nel indagare sul fatti di usura
Si verificavano al Casino di Sundance Anna
Scoprì
Cose che veramente mai nessuno avrebbe pensato
Salvo che
Accadeva certi crediti usurari di cambisti cambisti erano dei personaggi che stavano fuori dalla porta del casino è quando i giocatori
Arrivavano alla canna del gas è l'ufficio fidi del casino non dava più non prestava più denaro per comprare le fiches fuori dalla porta c'erano dei cambisti che prestavano i soldi così nascono le indagini del pretore Selis e poi si scopre che questi crediti
Usurari erano riscossi a un dal ragioniere di Sundance Anne o dal disoccupato di San ben sanno ma non abbiamo riportato i nomi uno a Messina abbastanza conosciuto Sicani che l'Angelo Alfano
è stato il presidente del Messina calcio e prima di diventare presidente del Messina calcio lui scuoteva i crediti dei cambisti usurari di San ben saldo
Insieme a uno che si chiamava Emanuele D'Agostino e che era nel commando della strage di viale Lazio cioè non proprio l'ultimo dei mafiosi così il pretore Selis scopre che c'è una hanno
Convergenza di interessi e poco una sostanziale diciamo acquisizione da parte del mafie e il casino di Sundance Anna e della
Sinergia
Qualche cosa anche di più con la amministrazione dello stesso casino
Senonché il tredici dicembre del mille novecento ottantadue nella civilissima Aosta che non aveva ancora il tasso criminale che il vice questore Rocco Schiavone gli avrebbe assegnato quarant'anni dopo
Mette in moto la macchina la sua FIAT cinquecento tira sulla levetta per accende il motore e la macchina salta in aria nel pieno centro di Aosta
In Sicilia la prima autobomba ai danni di un magistrato è stata in via Giuseppe Pipitone Federico il ventinove luglio del mille novecentottantatré con la uccisione di Rocco Chinnici altre tre
Persone Aosta arrivo prima ma prima di Aosta
Si era arrivati allo stesso punto a Cuneo nell'altra nell'altra civilissima città di Cuneo dove un imprenditore socio di Flavio Briatore una mattina mette in moto la macchina è egli finisce allo stesso modo anzi di finisce peggio perché muore
A differenza del pretore Selis deve il giorno dell'autobomba sì salvo miracolosamente
Sì Briatore arrivò in ritardo all'appuntamento per sua fortuna
Sì
Il punto qual è che
Nel frattempo la procura di Torino guidata da Bruno caccia un magistrato che era stato nominato a febbraio del mille novecentottanta procuratore a Torino per una sola ragione
Si ricordavano prima in morti del terrorismo e in particolar modo nella seconda metà degli anni Settanta il terrorismo rosso a Torino soprattutto
C'era paura da parte dei magistrati a fare domanda
Per guidare la procura di Torino
Il procuratore Bruno Caccia era stato il sostituto procuratore generale che nel settantaquattro
Era stato designato come il Pubblico ministero che si doveva occupare della inchiesta sul sequestro del magistrato Mario Sossi sequestrato il diciotto aprile del settantaquattro
A Genova
Lo fortunatamente liberato un mese circa dopo indagando sul sequestro Sossi Bruno Caccia
Con l'allora giovanissimo giudice istruttore Gian Carlo Caselli istruì il primo processo alle Brigate Rosse che si celebrò infatti innanzi alla Corte d'Assise di
Torino con qualche difficoltà nel comporre la corte prima c'erano giudici popolari che venivano colpiti da epidemia
C'erano avvocati che rinunciavano al mandato e ci fu un avvocato
Il presidente dell'ordine degli avvocati di Torino Fulvio Croce che designato come difensore d'ufficio ritenne doveroso assicurare la il corretto funzionamento della giurisdizione e ci lascio la pelle perché fu ucciso nel mille novecentosettanta sette il processo poi cominciò solo nel mille novecento settantotto
Bene Bruno Caccia febbraio dell'ottanta il magistrato che assume la guida e la procura di Torino è un certo punto oltre ad avviare la prima Tangentopoli
O pieni chiesta su Tangentopoli lo scandalo Biffi Zampini con l'arresto di mezza giunta comunale torinese di centro sinistra
E di anche consiglieri regionali a altre inchieste fra queste una inchiesta sul riciclaggio del denaro di sequestri di persona
Al casino di San pensando e sempre lì torniamo
O il diciotto maggio del mille novecentottantatré viene messa sotto sopra il casino in San ben Sanna vengono sequestrati i conti correnti del casino di tutti i dirigenti di tutti i cambisti di tutti
Viene bloccato tutto c'è il panico sia fra
La diligenza del casino sia nei soggetti collegati a quella dirigenza noi riportiamo un verbale dell'allora
Presidente della società che gestiva il casino di San ben Sanna
Che riferiva delle conversazioni
Con un potente magistrato milanese all'altere della organizzazione di una conferenza su giustizia e potere e in due parlavano anche dei rischi giudiziari che c'erano per quel amministratore del Casinò di San ben Sanna
Fra parentesi trent'anni quarant'anni dopo la figlia di quella magistrato che era procuratore a Voghera
Sarà il giudice a latere nel processo per l'omicidio caccia nato da una denuncia fatta da me nell'interesse dei figli del procuratore caccia nel due mila e tredici dove a farà alle fonti
Da sentire c'era anche un collaboratore di giustizia noto si chiamava Angelo Epaminonda che aveva accusato il padre di essere un corrotto e però
Tutto passò in sordina poté capitare anche questo il punto è che un mese dopo quelle perquisizioni Bruno Caccia viene ucciso Felice Lima ricordava il parallelo che noi abbiamo fatto con le indagini e il depistaggio sulla strage di via D'Amelio ci sono due motivi il primo è che
Il capocentro del SISDE di Palermo del mille novecentonovantadue
Partecipo al depistaggio su via D'Amelio era il vice capo centro del SISDE di Torino all'epoca dell'omicidio caccia e l'omicidio caccia quest'altra peculiarità in via ufficiale cosa sconvolgente ha solamente fuori dal mondo le indagini
Pubblico ministero titolare di Milano dottor Francesco Di Maggio furono di fatto delegate al SISDE
Insiste
Non accontentandosi di questo che era già fuori dalla legge pensò bene di fare una subdelega e a fare le indagini sull'uccisione del procuratore di Torino un mafioso catanese detenuto nel carcere di Torino tale Ciccio Miano
Di derivazione del clan dei cursori catanesi impiantato a
Torino questo che racconto non è che sono le farneticazioni a cui magari uno può pensare che io sia dedito ma in realtà risulta ufficialmente nel primo processo per l'omicidio caccia ho sentito il capocentro di Torino l'allora al dottor Pietro Ferretti che spiegò che effettivamente Luís su delega sua autorizzazione del dottor Marcello Maddalena entrare in carcere aveva fatto colloquio con il mafioso detenuto e l'aveva convinto a collaborare alle indagini gli aveva fornito il registratore quindi c'era il mafioso che su delega del SISDE a sua volta delegato dalla magistratura
Faceva interviste con i suoi compagni di detenzione e cercava di raccogliere prove dopodiché accade
L'imprevisto noi lo riportiamo questo verbale a un certo punto cento
Un Tizio detenuto che scrive alla Procura di Torino e dice io ho cose da dire sull'omicidio caccia racconta che è stato in cella con uno degli amministratori al Casino di San ben sanno
E quello gli ha con
Fidato che l'omicidio di Bruno Caccia
E stato eseguito
In suo ordine di persone interessate alla casino di San pensando da pure delle indicazioni
Che vengono puntualmente riscontrate bene questa persona non è stato neanche sentito nel processo sull'omicidio caccia che venne svolto a Milano
Dopodiché
Accadono le stranezze diciamo
Delle evenienze della storia
Il nostro libro è stato pubblicato il sette ottobre del due mila
Venti Puno
Poco tempo dopo è uscito un libro di due autori molto e più meditata e meritatamente molto più famosi e cioè Nicola Gratteri e Antonio Nicastro un libro sulle infiltrazioni della 'ndrangheta al nord Italia
è accaduta una cosa stranissima
Diceva
Felice Lima di certe diciamo
Certi accadimenti raccontati nel libro che non fanno del tutto merito ad alcuni magistrati
E non abbiamo provato però a raccontare le cose in modo documentato
E avevamo raccontato
Avevamo raccontato una cosa che io avevo appreso per la prima volta da Carlo Calvi Carlo Calvi figlio del banchiere Roberto Calvi che vive in Canada io stavo partecipando al processo per l'omicidio caccia e in realtà
C'era stata anche una vicenda che nel processo trattativa oggi di cronaca di cassazione
Era emersa anzi nel processo a carico di Mori e Obinu per la mancata cattura di Bernardo Provenzano ricevetti una comunicazione da Carlo caldi che lui segnalava
Diciamo viene fumo grati dei dati di sua conoscenza a proposito delle relazioni fra la P due e il casino dopodiché Antonella Beccaria
E riuscita a reperire nei negli atti del fallì del processo per la bancarotta del Banco Ambrosiano NI nelle nella documentazione contabile del Banco Ambrosiano
La prova documentale di come un casino a Nizza il casino rule era stato acquistato dal capo della mafia corsa Jean Dominique Fratoni era stato fatto prima il nome con i soldi
Fatti avere da Roberto Calvi su ordine di Licio Gelli Umberto Ortolani cioè dei vertici della P due quindi noi avevamo scritto
Questa cosa che è di poche righe
E di leggo
Insomma
La saggistica francese non ebbe remore ad affondare sui legami di Fratoni con i banchieri romani con Gelli in Italia si rimase molto più abbottonati certo i pochi lettori che riuscirono a ricevere tutte le informazioni dovettero pensare che se le inchieste e i processi dei magistrati italiani sui casino non avessero tenuto fuori dal novero degli imputati Giandomenico Fratoni in quei processi avrebbero trovato spazio anche Licio Gelli e i soldi della P due
E a proposito del la parte torinese del processo sui casino ci furono due processi paralleli e concordati e diciamo coordinati fra Torino e Milano sui casino
Commentando il processo torinese ma a Milano fu la stessa cosa
Scrivemmo di come
O a un certo punto
Il PM Ugo De Crescenzo avesse chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli imputati anche per il reato previsto dall'articolo quattrocentosedici bis cioè mafia
E però con la sentenza ordinanza del giudice istruttore quel creato era venuto
Meno scrivevamo rimase in piedi solo l'associazione a delinquere semplice per il giudice istruttore l'evidenza della rete associativa per il periodo precedente a settembre ottantadue era venuto meno dopo l'entrata in vigore della legge Rognoni Latorre
Ora qual è la cosa che vi dicevo del libro di Gratteri e Nicastro che in questo libro oltre ad affermazioni degli autori a un certo punto compaiono dei virgolettati
E sono di un giudice istruttore dell'epoca del giudice istruttore
Del processo sui casino a Torino
E un certo punto scrive e lui che lo scrive sono virgolettate le sue parole mai smentite
E sembra una specie di complimento che vuole fare al nostro libro immeritato però ce l'ho fatta
Riuscimmo a trovare tracce del rapporto tra Chamot un'altra cioè morale era uno dei capi del Casinò di San ben sanno legato ai mafiosi proprio ufficialmente legato ai mafiosi
E Jean Dominique Fratoni un boss della malavita corsa noto come il Napoleone dei tavoli verdi sospettato del rapimento e dell'uccisione della figlia di uno dei titolari della casa da gioco di Nizza in Costa Azzurra
Ricorda ancora l'ex giudice istruttore Tamponi aperte virgolette poi le indagini si spezzettare un in diversi rami pubblica amministrazione truffe estorsioni tra i soci e così via
Ma perse di interesse il quattrocentosedici bis come inizialmente impostato ora queste che sembrano le parole di un commentatore esterno perse di interesse il quattrocentosedici bis sono le parole del giudice che prosciolse gli imputati per il reato di associazione mafiosa
E che non si era accorto o al meglio oggi dice che se n'era accorto ma leggendo la sentenza ordinanza non si era accorto del ruolo centrale di quel Jean Dominique Fratoni
Che non rientro neanche fra gli imputati e in teoria il giudice istruttore avrebbe avuto l'obbligo di fare la segnalazione al Pubblico ministero su cosa
Doveva capitare ora perché ho voluto abusare della vostra pazienza nel leggere questo
Per dire una cosa precisa e cioè
I casino nella storia giudiziaria d'Italia sono una pagina occultata
Pensate voi alla propaganda che avete sentito su tante vicende giudiziarie tanto più in quelle sedi
Paradisi a che che sono Milano e Torino no Cisi affida perfino alle ricerche papiro logiche certe volte
Bene
La storia giudiziaria la storia dei processi sui casino e occultata perché non è particolarmente commendevole eppure
Aveva nomi di pubblici ministeri a Milano Francesco Di Maggio Piercamillo da vivo bene quei casi no erano nelle mani della mafia ma nessuno è stato condannato per mafia nessuno
E lei vicende giudiziarie non hanno avuto questa grandissima dicevo questo esito diciamo così particolarmente felice
Per quale motivo e mancata l'attenzione della informazione italiana e qui andiamo al solito capitolo che lascio con la sola mia domanda di quanto fa male quando i cronisti
I giornalisti di intellettuali anziché parlare per voce propria e soprattutto per intelletto proprio non fanno altro che fare la cassa di propaganda a questa o a quella lobby giudiziaria
Grazie
Volevo
Cambiare argomento e focalizzare l'attenzione su una cosa che mi ha colpito molto di questo libro
La loggia P due Propaganda due non è sempre la abbreviamo ma il titolo secondo me molto importante Propaganda due e volevo chiedere al professor De Cristofaro questo libro cita tutta una serie di elementi nuovi rispetto al quadro che noi abbiamo avuto sulla loggia P due e su tutte le sue entrature sui suoi depistaggi vocali siamo l'attenzione su questo con lei che è uno storico
Allora sì
C'era da po'di tempo ma proviamo a farlo sinteticamente
Siamo Propaganda due perché ce n'era una sia propaganda alla fine Ottocento mi poi quando viene rimessa quei e assolta quando ieri messi in piedi ci chiama Propaganda due
Vorrei risponde alla sua domanda partendo da una
Da un
Dalla vicenda viene raccontata nel libro apparentemente marginale rispetto alla somma non lo è in effetti è l'economia discorso si sostiene
Viene riferita in questo libro la interviste viene fatta a Paolo Borsellino da due giornalisti francesi di Canal Plus credo
Che sono Fabrizio Calvi Jean Pierre Moscardo il ventuno maggio mille novecentonovantadue quindi due giorni prima la strage di Capaci è cinquanta nove giorni prima della strage di via D'Amelio
Un'intervista molto interessante è stata in un tavolo cui stata finanche un po'di anni dopo è stata ritirata fuori da Roberto Morrione
Direttore di Rainews ventiquattro Roberto Morrione era un collega eccezionale poi è stata ripresa da cinque è stata pubblicata anche per essere la trascrizione un libro diverso perché eravamo una scuola molto interessante dal mi scusi se non operano certamente ha creato una scuola molto interessante di cronisti soprattutto sulla capacità di andare indietro dei cronisti basarsi sulle carte processuale sugli atti mi scusi prego cioè là c'è un aspetto ultras è un'impresa tutta molto interessante dice molte cose Borsellino da par suo Beatrice tantissime cose interessanti una delle cose che dice a Borsellino a
Quand'è che la mafia siciliana fa il salto di qualità storicamente quale che diventa un un entità criminale
Pericolosa per l'ordine democratico
Quando
Entra a pieno titolo nel traffico di stupefacenti perché questo le fa fare un salto di ordine economico
Potentissimo cioè centuplicato
La sua potenza finanziaria ma al tempo stesso la obbliga a trovare dei canali di riciclaggio per tutti questi soldi che si ritrova in mano
E naturalmente dove troverà la mafia i canali di riciclaggio nei circuiti legali e l'economia dell'imprenditoria quindi cerca delle interlocuzioni con soggetti al mondo imprenditoriale nel nord Italia
Sono spesso imprenditori edili costruttori dediti a varie attività economica per canalizzare questa immensa forza economica
Ora curiosamente
Nella in quella che a mio avviso forse non soltanto a mio avviso una delle più belle ricostruzioni narrativa ecco cinematografica e la sorella mafie che il padrino di Mario Puzo e poi il padrino di Francis Ford Coppola
I due episodi primi due file del padrino cui sono raccontati in un libro unitariamente le due
Due pezzi la storia anche fare esattamente con due momenti chiave della storia la mafia americana esso appunto ingresso della Masella Inga se la mafia americana nel narcotraffico perché questo è il tema del padrino il primo episodio il padrino il primo capito nella saga
L'ingresso della mafia nel mondo dei casinò perché questo è il tema del secondo capitolo della saga tanta carta buona parte di quel come si svolge la Sagra gas
In Nevada dove si è trasferita nel frattempo la famiglia Corleone dove ha dato corso si accenna già questo la fine del primo il primo film perché si parla della intenzione della famiglia di rilevare dei casinò che erano stati dati in appalto certi personaggi uno siamo qui invece traccia Mario
Ora il dato interessante rispetto al modo in cui viene raccontata la sorella Petřín questo libro
è una prospettiva diversa dalle molte prospettive da cui è stata raccontata questa storia hanno scritto i P due tanti e qualificati studiosi da Aldo Giannuli ha
Sergio Flamigni tanti altri è il fatto che
Si cerca di ricostituire la mappa degli interessi materiali questa organizzazione il modo in cui vengono circuitale di questi interessi all'interno in un gioco di scambi che tiene insieme che salda due pezzi al mondo criminale
Un pezzo alto del mondo criminale che ha un ruolo anche in azioni
Molto
Pericolose destabilizzanti per l'ordine democratico no destabilizzare per stabilizzare quindi piano solo il golpe Borghese l'Italicus fino arrivare la strage di Bologna ed è notizia di pochi giorni fa
Il fatto che la corte d'assise di Bologna dica abbiamo la prova documentale al fatto che ci siano interessi diretti della Loggia UE in questa strage non ipotesi non semplice interazioni depistaggio non fumo ma proprio un interesse diretto strategico pianificato
Ora in questo in questo libro viene esercitato con un un dato tra i tanti e cioè che dicono ci dicono gli autori
In Italia dal mille novecentosessantanove al mille centonovantotto si consumano seicento settantadue sequestri di persona seicento settanta due sequestri di persona credo che non vi sia parsa europeo o Democrazia europea
In cui si sia verificato nulla di simile
Fino al mille novecentonovanta
Immagino che nella scansione cronologica sia legata al fatto che da un certo momento in passato ha introdotto una legge che bloccava i beni delle famiglie quindi impediva alle famiglie intavolare trattative di negoziare direttamente con il sequestro e quindi disincentivato lentamente o siti per attività
Il gettito medio di ognuno di questi sequestri è stato di circa mezzo miliardo ognuno di questi c'è un diverse centinaia di sequestri consumati in Italia mediamente fruttava chi li organizzava circa mezzo miliardo
Allora occorreva sicuramente la dirittura morale delle persone che sono state citate prima ovvero del pretore Selis il giudice Occorsio
Del questore del vicequestore Giuseppe Perri
Ma dello stesso Giuliano Turone perché Giuliano Turone nel settantasette scriva una lettera al capo la sua procura dove dice io ho l'impressione ma questo approfondito io ho l'impressione che noi rispetto alcuni fenomeni delinquenziali che hanno delle connessioni ci troviamo di fronte a una multinazionale del crimine questo è l'espressione con cui lui indica questo soggetto ancora un po'l'
Il bullo osa ancora un po'da definire ma del quale inizia cogliere alcuni tratti e cioè
Ed è la stessa cosa che paradossalmente coincide con quello che dichiara Bergamelli l'anno prima quando viene arrestato quando dice alle persone e lo arrestano sa io sono s'se io vengo arrestato vuol dire qualcuno mi ha tradito ma comunque e soprattutto a una grande famiglia
E quindi avrò modo di a Bari queste protezioni
E d'altra parte la sua giudizio la P due rispetto la storia la commissione P due abbastanza interessante perché se noi pensiamo e la commissione Anselmi ha prodotto nei tre anni quattro anni in cui ha lavorato
Circa novantacinque mila pagine di atti sulla P due
Circa centoventi volumi a certificato della P due facevano parte i vertici massimi delle forze dell'ordine e servizi segreti rosso italiano ministri sottosegretari parlamentari guarda qua quarantaquattro parlamentari
In sede giudiziaria questa storia viene molto ridimensionata per non dire totalmente negata nel senso che si dice si va bene c'erano delle attività così era un po'ai confini è lecito ma niente di preoccupante sulla cospirazione su un complotto accesa tra quello che ci dice questo libro in maniera chiarissima e che la P due è stata una sede di raccordo importantissima degli raccordo strategica in cui
Per coltivare i propri fini le proprie finalità di
I destabilizzazione l'ordine democratico ha fatto da garante a una serie di attività criminali di più bassa lega cioè le attività criminali che direttamente vengono gestite a livello certo che la P due non ha mai direttamente gestito nei sequestri nel narcotraffico ma sicuramente coperto coloro che gestivano questa attività e perché li ha coperti perché queste attività garantirà un gettito lucrosissimo
Perché il narcotraffico garantirà un gettito lucrosissimo perché i sequestri persone che lancia un gettito lucrosissimo quindi aveva bisogno di questa Lattanzio manovalanza criminale non sempre semplice manovalanza criminale volte anche aristocrazia criminale ma comunque criminali
A tutto tondo che si dedica sarà questa attività
Dando cosa in cambio queste persone la propria copertura politica apre la copertura giudiziale la propria garanzia che
Al peggio gli sarebbe successo nulla di male se fossero incappati in un'indagine se fosse incappato in un processo ci sarebbe stato chi si sarebbe occupato di loro
Da questo da questo scambio che cosa ha tratto tratto una massa enorme i soldi che ha poi rimesso Circuiti ha reinvestito a utilizzato anche per dare l'assalto ai casinò a strategicamente impiegato per perseguire le proprie finalità
Non dimentichiamo questo è materia diciamo sulle graficamente acquisita e la P due ha controllato il maggior quotidiano un certo periodo di tempo ha continuato il maggior quotidiano nazionale italiano cioè direttore della del del Corriere la sera era un affiliato alla P due
Ne stiamo parlando di questo tipo di organizzazione stiamo parlando di organizzazione che può arrivi coi tentacoli possono arrivare a controllare
Le sedi in cui si forma la pubblica opinione siamo negli anni ottanta non c'erano i social non c'era la comunicazione funzionano già trasse internet i giornali avevano sicuramente un peso molto più entrante molto più incisivo di quanto non sia oggi quindi abbiamo di fronte un soggetto che ha
Profondamente
Intaccato le basi democratiche ecco profondamente questo è un passaggio che viene richiamato dalla relazione anziani e su cui molti studiosi hanno puntato l'attenzione la mini tra i tanti
Il la la grave minaccia che questa riduzione rappresentato è la minaccia all'articolo uno la Costituzione articolo la Costituzione dice la solita parti al popolo che la esercita nelle forme e limiti e la Costituzione
La P due ha messo profondamente in discussione questo concetto perché ha sostituito al principio di rappresentanza in Italia per cui noi pensiamo di
Deciderà quello che sarà della nostra vita nel nostro lavoro della nostra sicurezza di tante altre cose attraverso meccanismi via Printemps democratica
A a diciamo attribuendo ATO attribuendo sì una centralità deliberativa decisionale che ha sostituito i meccanismi rappresentanza democratica completamente
Annichilito questo principio i sovranità così come noi lo intendiamo costituzionalmente e ha fatto questo nella ha diciamo disattenzione ecco se non vogliamo usare termini più
Ah Cominati più polemici nella disattenzione di tante persone che avrebbero potuto vedere perché è chiaro che
Ci voleva l'intelligenza e ce ne ha e ce n'era intelligenza cioè alla schiena dritta e c'è la schiena dritta e le persone sono state rinominate l'avvocato Repici e cioè il giudice Occorsio e cioè il pretore Selis e cioè il vicequestore peri e cioè il procuratore caccia ma è veramente
Difficile ritenere
A fronte
Di attività delinquenziali ha così largo spettro così largo raggio
E prova protrattasi per decenni a nessuno sia mai venuto il dubbio o che nessuno si sia mai fatta la tomba di delle tante persone che sono entrate in contatto con questa attività e nessuno si sia mancata domandava questi soldi dovranno dove andranno a finire una volta che questi gli scatti vengono pagati una volta che queste famiglie
Per riavere la persona sequestrata e non sempre purtroppo ci racconta alcuni casi come ci racconta la storia tragica in cui sia Mazzotti non sempre avviene questo ma poi questi soldi che fine fanno
Questo è un un un dubbio che dobbiamo oggi l'interrogativo dobbiamo porci perché ci dà una chiave di lettura rispetto a quello che è successo
Pochi giorni prima di essere ucciso da da Cosa Nostra catanese un grande giornalista prima si parlava di Bach per fare un grande giornalista nella mia città la persona verso la quale l'uso tutti noi consentiamo una grande ammirazione Pippo Fava dà un'intervista
A Enzo Biagi
E che all'epoca lavorava per una televisione svizzera si impresa si trova ancora integralmente o credo quasi integralmente su YouTube
Biaggi Biaggi gli chiede con sous solito sia molto la coinvolto il gatto Paola che cos'è la mafia
Fava risponde questo non bisogna fare confusione non bisogna generare equivoci la mafia non è semplice anche un fenomeno criminale la macchina non è l'estortore la mafia non è quello che spara che non è quello che fa la rapina Cetra non è non è questo questo il gangster ISMU
Che è un fenomeno trasversale esiste in Italia così come si sa in tanti altri Paesi la mafia molto più di questo la mafia è un centro di potere una una dicono i centri di potere
La cui presenza arriva ai più alti livelli la nazione
Io reputò che siano state
Vicino alla mafia affidata alla mafia persone che sono andate ai funerali ce ne andiamo guardarci neanidi vittime di mafia nei banchi delle persone presenti questi funerali troveremo persone del mondo politico del mondo le autorità che probabilmente solo parte in questo stesso mondo
Della mafia
Che ha generato quel lutto calcato quella vittima e quindi è una cosa molto profeti tragicamente profeti a lui dice se non ci rendiamo conto di quale esso cioè se noi non diamo a questa dimensione questa realtà la sua esatta dimensione noi ci troveremo a fare i conti con un problema che penserà sul destino politico di questo Paese
E vorrei chiudere facendo un po'una breve nota che può apparire periferica rispetto al discorso fatto che tra l'altro una tonalità piuttosto seria vinciamo vorrei in chiusura
Un pochino alleggerirlo maschi ma parzialmente pochi giorni fa è stata pubblicata un'intervista a un si parlava di satira hanno dei limiti alla Satriano questo il tema degli ultimi giorni no che cos'è la satira poi su cosa si può fare satira come si deve fare come non si deve fare i costi suo parla Celso
Daniele intervistato tra i tanti su questo argomento un giornalista si Andrea Aloi
Andrà lo è stato direttore del di cuore per alcuni anni dopo Michele Serra
è il la persona che lo intervista Ilaria Proietti al fatto gli chiede ma viene mai capitato di Reacher
Proteste telefonate di protesta minacce qualcuno e sembra anche in Cazzato per quello che ha descritto per legno fatto
E lui le risponde nome in realtà hanno erano tutti abbastanza Bossa nova quasi tutte abbastanza un certo fair play c'è un soltanto una volta mi è capitata una cosa che mi ricordo ancora una certa inquietudine
Ci telefona in direzione Licio Gelli e ci dice che gli piaceva molto il nostro lavoro il nostro modo di lavorare questa cosa ci ha lasciato tutti quanti atterriti
Grazie grazie professor Negri però prima di ridare la parola Felice Lima volevo focalizzare solo un aspetto Jacobo solo due minuti
Noi siamo tutti seduti qui che discutiamo giù una serie di cose
E vi voglio sottolineare che queste cose non sono affatto lontane da noi cioè anche qui a Messina anche nella nostra provincia anche a Barcellona ci sono state e ci sono queste cose
Il professore degli soffro parlava per esempio della salto di qualità che ha fatto cosa nostra palermitana agganciata quella catanese quando ha
Intensificato il traffico di cocaina con l'America
Il pentito Marino Mannoia nel processo Graziella Campagna c'ero io presente quella mattina quindi lo ha detto veramente
Ha detto che in quel periodo in quel determinato momento storico a Barcellona Pozzo di Gotto un po'pirla Terme Vigliatore tra Barcellona intermediatore Cosa Nostra decise di impiantare una delle principali raffinerie di eroina quindi questo vi deve fare capire e io mi sforzo sempre di rappresentarlo ovunque vado che queste cose ribadisco non sono lontane da noi ma sono state anche dentro di noi
Noi abbiamo avuto la struttura di Gladio una delle sedute di Claudio qui ammessi nella provincia di Messina più Forti rispetto a tutto il Paese Gladio una struttura paramilitare che fu creata in un determinato momento storico Stay Behind e cioè nell'eventualità che ci fosse stata una invasione
Almeno questo era il quadro iniziale di riferimento un'invasione del da parte del mondo comunista questa struttura doveva cercare di resistere in realtà poi abbiamo visto che per certi versi è diventata altro
In questa città e nella provincia di Messina ci sono state numerosissime ci sono ancora logge massoniche
Con alcune derivazioni della i due in alcune indagini che poi sono state fatte quindi lo ribadisco ancora una volta queste cose di cui stiamo discutendo non sono affatto lontane da noi ma ci interessano in prima persona ci devono interessare in prima persona
Felice Lima volevo chiederti
Una cosa rispetto al al concetto di collegamenti
I che cosa ha imparato tra virgolette tu poi in questo libro rispetto ai collegamenti per esempio sul mondo dell'eversione nera
Il professore De Cristofaro ha parlato delle novità che questo libro porta rispetto alla loggia Propaganda due dal punto di vista invece delle con Ourbat Simoni che amiamo le così tra eversione nera e criminalità organizzata qualità Céline più cita questo libro
Ok ok con diciamo ci dà che
Questo
è una cosa che è già emersa o mi sembra che mi ricordo se qualcuno ha citato
Qualche tempo fa venendo quando venga Messina mi ascolto dei podcast avvolta se ne sono ho sentito quello in cui si ricostruisce la vicenda di Oppi di Pecorelli e non mi ricordo se poco nel libro viene anche citato qualcosa che riguarda Pecorelli
La giornalista che ha costruito questo poco delle aste diciamo
Ricostruisce in maniera inquietante come il ruolo della dei neri in questo nella vicenda dell'omicidio Mattarella
Anche se questa tesi è stata come dire
In qualche modo messa da parte in realtà secondo me
Non come dire
Questo metterlo da parte io non sono ancora convinto che Silone per la parte e comunque emerge
Chiaramente che viene detto quello che provo c'è un passato in cui anche viene usato questa espressione libero di Fabio
Che dietro la c'è dietro l'alibi delle questioni ideologiche in realtà c'è tutt'altro cioè che questa storia voi abbiamo sempre archiviato il marchi viado il terrorismo nero come parte anche il terrorismo rosso come una questione di ideologia una questione sotto sotto quasi quasi di certi su una un'attenuante un po'paradossale nel diritto penale che quella dei motivi nobili tra virgolette di più di particolare valore morale e sociale che giovane è una attenuante difficile da capire perché come può essere un reato come può avere un reato dei motivi nobili però un po'il sottofondo era va be'comunque la gente che ci credeva ora un'occasione ben cinque Pieri vengono fuori queste questioni di fare pace dimette in realtà questo libro ci dice ulteriormente ma qui voi voglio dire un'altra cosa intanto però rispondo
In maniera più o meno punto alla domanda
C'è il ed ancora una volta di svela c'è secondo me lavoro bello di questo libro è di demitizzare alcune cose poco fa ha detto la magistratura adesso
Questa questione del del dei perdiamo del del dell'eversione nera con una questione ideologica non è una questione ideologica la questione
Di soldi banalmente sono raccontati nel libro provo detto espressa in Parlamento recupero persino letto un po'di tempo fa radon riguardato recentemente varata una prima l'ha regalato vizi parlavo delle rapine cioè delle rapine per finanziarsi per per fare soldi invece dei reati contro il patrimonio
Ma ma anche attenzione di inquietanti legami col potere cioè questi qua sono stati usati come dire
Sono stati usati cioè sono erano allora non gli piace quello che ho capito io è che a loro non gli piace essere diciamo bugie andati come sguattera i del dei servizi e idee però diciamo quello però è la la triste verità
Che come dire che hanno fatto questo mestiere qua a questo proposito io diciamo che vorrei dire una cosa che mi scusami se mi allontano un attimo che mi evocava la cosa detta da Ernesto poco fa su questi soldi veniva investiti nel circuito attenzione
Secondo me perché io comunque ho questa fissa cioè che cosa gli diciamo a queste persone che sono venute qua stasera cioè a che cosa possiamo essere utili secondo me dobbiamo dirci non dir
Ma dirci tra Ina e delle cose che che possono aiutarci a a a fare qualcosa ad agire diciamo in questi genitori ascoltando un bellissimo commento al Gattopardo dove si sottolinea come la questione era chi capivano la Jive chi agiva
Sarebbe stato meglio che non agisse alla ne dovremmo insieme capire per agire
Chiaramente è ovvio che racconti di queste grazie racconti di questa grandezza inducono un po'allo sconforto di chi può pensare io sono fra questi non ce la faremo non ce la farò cosa posso fare io contro tutto questo è tutto troppo più grande
In realtà secondo me anche in questi frangenti dobbiamo trovare qualcosa da fare per darci un senso perché per spendere bene il tempo che ci presta dicono che abbiamo da dire
La mia impressione che sempre più mi convinco sofferente rozzamente sintetizzando un pensiero che dovrebbe essere articolato meglio che avere il lavoro del potere un lavoro di di finzione di Cré di creare falsi miti ineguali impantana are l'opinione pubblica noi siamo in parte poco fa diciamo così alla magistratura c'è un
Come dire ci servono invece a fare su come la sinistra giudiziaria diventa diciamo quello che che oggi no
E su come è possibile che noi siamo ancora impantanati in questa ingenua distinzione tra se siamo diversi cioè siamo ancora impantanati su cosa vogliamo ottenere che la Russa dica
In realtà diciamo ne dobbiamo riuscire a andare oltre questi inizia e a almeno noi a capire come funziona il gioco la questione per esempio del crimine della mafia della P due del del terrorismo e che tutta qui
C'è uno sforzo del potere di crearsi alibi quindi per esempio si fa un diritto penale assolutamente inefficace che non funziona con nessuno e si dice no però la mafia no cioè l'intestazione ci fanno Pizarro per i mafiosi si la custodia cautelare no non puoi la prima cosa che ha fatto il governo attuale in carica è stato togliere i reati contro pubblica amministrazione dall'elenco dei reati cosiddetti ostativi cioè c'è stato un momento io consigli lo considero felice in cui secondaria o in via definitiva quindi non è una questione di carta vincente del garantismo cioè sei condannato definitivamente per essersi fatto corrompere
Ma intanto in carcere adesso non ci vai intanto poi ne parliamo se fai domanda di risparmi passa di un quel senso abbiamo tolto il carcere immediato per questo tipo di persone quando che lì si adoperò la mafia no per la mafia no col degenerando la falsa illusione che la mafia la massoneria deviata i servizi segreti deviati siano qualcosa di altro da noi di deviato un cancro in realtà questa roba è assolutamente intranet
La questione dei rapporti mafia Stato è una questione che non si deve neanche porre c'è una porle una cosa insensata eh la mafia e pacificamente intrinseca
Allo Stato perché qualunque sistema criminale e palesemente e logicamente intrinseco al sistema economico sociale del quale si manifesta cioè appena tu
Instauri opera si realizza un uno schema di relazioni economico-sociali si realizza una componente criminale
Per esse per convincervi di questo le sto dicendo parto proprio dalla questione gas aveva accennato Ernesto sia
La mafia che noi crediamo sia nata per fare stragi in realtà non è nata per fare sadico da per fare altre cose che sono esercitare potere e gestire denaro
Il potere il denaro hanno una caratteristica intrinseca che di puoi conquistare in tanti modi manipoli spendere solo dei Circuiti cosiddetti puliti cioè io i soldi me li posso procurare rubando lavorando onestamente investe posti me li posso procura in tanti modi ma una volta che li ho sentivo di usare io ho spende in un negozio li devo spendere de devo metterli nel circuito pulito perché essendo li metto sei mesto scollegato non ci fu l'unico di questi soldi non me ne faccio niente
Il potere me la posso procurare in tanti modi con il consenso elettorale sano cioè faccio una campagna elettorale di convinco che sono un possibile cambio oppure in maniera disonesta ma poi se lo devo esercitato dall'esercitare in qualche sede istituzionale tra questo potere inutile cioè non posso chiamare il questore per vidi per favore faccia o non faccia un posso chiamare questo quello di questo potere che me ne faccio quindi ciò che è evidente che il i soldi e il potere si esercitano in un unico mercato e il mercato tra virgolette pulito che ovviamente pulito non è quindi tutta questa narrazione per cui
Circe la magistratura ce la criminalità cioè la massoneria buone c'è un'azione celai io la politica elevazioni finta cioè siamo quelli che siamo siamo in un un unico insieme
La l'arte del potere e non farti cogliere questi legami non farti vogliamo esose alcune può in Italia il paradosso italiano secondo me quello che a me un po'mi fa D'Anna sa e che invece questa cosa per cui non non lo dovresti vedere non dovresti sapere come ha fatto i soldi Berlusconi come
Invece si vede tiene ma non succede niente
Un esempio che io considero clamoroso per quanto e a voi sembra colore
Com'era la questione ci vediamo al solito posto che colore questo però non è solo colore cioè nel giorno in cui Dell'Utri vi è la corte di Palermo si ritira in camera di consiglio per decidere se Dell'Utri è o non è concorrente la mafia e deciderà che lo è
Appena si ritira il presidente della Camera nella persona del presidente Casini
Quindi attenzione non un soggetto dalla faccia turpe ma un soggetto bello pulito estinto pulito diciamo un un bravo democristiano va in televisione dice che l'UI vuole attestare assolutamente la sua grande stima il suo grande aspetta solo una milizia per il senatore Dell'Utri ora io non lo so se anche a voi di appare come mi appare a me clamorosa questa cosa ma in quale paese del mondo
Diciamo il presidente della Camera c'è un'istituzione altissima ora va di moda a fare l'elenco numerico la terza carica dello Stato
Si prende la briga non di mandargli un messaggio privato una telefonati né a un Pizzi nove Disario il più bene Arcella hawaiana RAI che finisce bene ma
Sente il bisogno di dirlo pubblicamente che lui è solidale con sostanzialmente con un mafioso visto che tale poi sarà dichiarato o con uno tra di di cui si sta discutendo magari poteva aspettare dopo esserlo soldati non sono contento che l'ammasso cioè in quale Paese del mondo il Presidente del Consiglio mi riferisco ad Andreotti
Quando gli si dice ma lei non è andato al funerale di dell'avvocato
Ambrosoli scusate ciò proprio l'aterosclerosi
Dell'avvocato Ambrosoli
Dice no ma io non vado impunemente e quando gli dicono ma è stato giudice eh perché se l'è cercata cioè come dire in quale Paese del mondo succede questa cosa è quando questo signore viene
Dichiarato concorrente la mafia perché la sentenza che lo non lo condannano lo condanna per prescrizione ma dice a concorso minato in quale paese del mondo
L'onorevole Finocchiaro vada Bruno Vespa e dice che è contenta di sapere che il suo ex presidente del Consiglio un galantuomo ciascuna che non può ignorare la differenza tra prescrizione c'è un salumiere un farmacista può ignorare la differenza la prescrizione
E a soluzione non sostituto proprio dalla Repubblica
Però è stata una parola grossa da più che un presso fu una donazione siamo alla politica
Ora
Dico se succede cioè a me sembra che questa cosa e benché sembrino colore
Certificano questo fatto signori dobbiamo rassegnarci all'idea che noi siamo questa cosa qua dopodiché noi cittadini
Di cosa ci siamo illusi ci siamo illusi di potere delegare a qualcuno la lotta contro contro questo qualcosa qua quindi abbiamo fatto il tifo ora nei confronti di Giovanni Falcone ora nei confronti del tale politico che ha promesso che farà qualcosa ora nei confronti di questo e di quello
Sognando un mondo in cui chi arriva all'interno del potere ripuliva il potere questo sogno idiota non è neanche utopico scemo cioè non non non non è come dire ce lo dicono scherzosamente Ficarra e Picone
Con quel film in cui come dire è è spiegata questa cosa Valli chiaramente far ridere però è la verità cioè
Una democrazia sì come Ernesto ha detto ha messo in crisi è ho apprezzato chiaramente nessuno storico
Ma un po'anche ho provato tenerezza e un tre zero per zero ma de che ci ha messo in crisi cosa ma dove la democrazia in questo Paese questa se non c'è la democrazia almeno io non me la ricordo cioè non c'è ora sicuramente ma siccome non c'è stata manco anche qui c'è un munito falso quello di ridurre la democrazia al fatto che va e votati ricordo che Guido dovete tornare insieme in macchina rinnovata nel look
No ma ma che c'entra non si capisce che non è avaro che non stavo con contraddicendo quello che del permesso lo stavo raccontandola un altro stavo raccontando la stessa cosa che ha detto lui in altro modo
Diciamo
L'equivoco e di farci credere che la democrazia cioè se tu vai a votare sterpaglia sostanzialmente alla democrazia è ridotta un metodo di scelta al governante cos'è la democrazia uno dice io il governante ma non è
Non è assolutamente qua è storia nota del sia dovrebbe essere un metodo di esercizio del potere
Per avere una prova empirica se noi avessimo due paesi in uno governo monarca per discendenza però applica la legge la deve rispetta soggetto alla legge
In un'altra governa uno che scegliamo noi però fa quello che vuole perché non è soggetto alla legge la democrazia prima
Tra democrazia un metro esige il potere in particolare come dice la Costituzione articolo tre Tour l'uguaglianza è un metodo di esercizio del potere in cui il potere soggetta alla legge è evidente che il potere in Italia non è soggetto alla legge
E addirittura non è neanche conosciuta o cioè chi
Questo libro
Proprio alla domanda dimostra questo ma non solo questo libro
Cioè in questo non c'era bisogno del libro anche se il libro offro contributo preso di libro e preziosissimo ai Miotti per un perché dice una serie di cose che che io leggendo il Tesoro Cassia ma tu guarda devo confessare una cosa me l'aspettavo quindi non è che non me l'aspettavo
Mi ha stupito questo però guarda non pensavo che ce ne fossero le prove perché di aspettarlo eccetera qua io lo sapevo
Però non pensavo che si potesse fare un libro con le prove e mi ci sono anche le prove però qual è il dramma e queste prove cioè il dramma quando per entrare in magistratura il l'allora
ANCI stata di affidamento a cui ha affidato con tenerezza e un giorno mi disse felice cioè disgustata dalla mia ingenuità Nese rigetto ma tocca mimica prima comunione
Gelmini qua e là in magistratura camminava con la prima comunione
Diciamo eh credevo che la questione fosse scoprire le cose dirle anche dentro la magistratura alcuni noi abbiamo fatto una battaglia nostra piccolina perduta
Diciamo dentro la magistratura nella convinzione che se avessimo dimostrato come stavano le cose e allora tutti avrebbero preso atto che sarebbe cambiato il mondo che è un po'il sogno credo di giornalisti di una volta cioè se lo pubblichiamo succede uno sfacelo quello che invece sta succedendo adesso è che lo pubblichiamo così delinquente vittime
Come dire per non sempre e non si forte anche sul piano che non sempre e per questo orario finito finisco il mio sport
Esattamente brava ecco cosa possiamo fare alla quindi cosa possiamo fare
Ecco grazie giusto
E alla dobbiamo secondo me abbiamo due strade una macro e una micro quella macro così tanto per dirla che non è nel è che la la partita è chiaramente una partita culturale quindi dobbiamo smetterla di credere
Sì qui attenzione purtroppo oggi dico purtroppo perché è è drammatico si è affidato all'Università così come terribile però teoricamente io sette e così cioè vuol dire che ripartiremo dall'asilo dalle scuole primarie meso cioè
Va be'dalla prima comunione cioè allora la la prima questione è chiaro che non è una partita su chi va o non va al venticinque aprile fermo restando che ci dobbiamo cioè non Sokol venti cioè sto coi partigiani vi prego senza se e senza ma ma e troppo poco crede nella che la questione sia a votare per questo per quello la questione
Riprovare a Istanbul provare a trasforma a instaurare una un pura di cioè rendere appetibili
Concetti culturali e valoriali che attualmente non sono irrilevanti cioè non non conta niente e in questo senso allora noi noi ritrasforma Arci semmai lo siamo su cioè diventare cittadini attualmente non siamo ci pensiamo elettori consumatori su questo ci vorrebbe un altro convegno ovviamente non è questo libro però il senso attenzione signori noi siamo stati ridotti
Si sente mente perché a tutta questa cosa che hanno raccontato Fabio Ernesto
Si è aggiunta secondo me è un'accelerazione come dire circostanziale che data da dal sistema e la comunicazione moderna cioè sono successi fatti il mondo è cambiato adesso
Come dire ebbe sempre per tornare a mio fratello che dice che prima non Benedetto che fosse meglio o peggio così come prima c'erano due giornali
E la gente sapeva quello che c'era scritto sul Corriere la sera e basta cioè se non lo dice il collega non lo sapevi ora lo puoi sapere
Però è anche vero che questo queste questo buono del dei nuovi sistemi di comunicazione comporta anche che il loro controllo alla loro
In città la capacità di influire su
Produce diciamo conseguenze molto più ampie di quelle che produciamo un articolo sul Corriere sa che l'indomani lo buttarli
E lo Bucci in per carta vi impedisce anzi la frase era diciamo un servizio adeguato in carta
Col presidente dei giornalisti no no no questo
La colpa non è dei giornalisti però certi giornalisti rimangono solo per l'Italia non ci colpa
Non è non è tutta la colpa però neanche poi tenente cosa fare con i magistrati perché dicono una Mario Francese estraeva intelletto però il concetto è c'è Mario Francese buonanima riso girasse di carcere beh come diceva la battuta sui perché
Mi piacerebbe cioè molti motivi di disconoscere ebbe come colleghi
Allora secondo me noi dobbiamo ridiventare cit o diventare cittadini che è una cosa tutta diversa da elettori consumatori cioè non dobbiamo diventare persone capaci solo di capire e di votare dobbiamo andare persone capaci di i genitali e cioè di con di pulire
In il nostro lo sa marciapiede allora ovviamente nostro marciapiede diciamo dipende da chi siamo cioè c'è gente che arriva può arrivare poco lontano l'almeno pulisca casa sua insomma c'era e c'è gente che rimontano io mi ricordo scusare quando è stato eletto Luigi De Magistris ora al non francesi non un discorso su nessun Luigi nessuna politica ma su queste sudore quei arrivare
Quando Luigi fu eletto si candidò mi ricordo che quando organizzò lo questa questa cosa
Io pensai che non avesse nessuna speranza cioè siccome era comunque dalla va al di là di quello che ne potete pensare era uno che non ce non sia prostituite non si era venduto a nessuno quando lui disse no mi candiderò senza fare alleanze io pensai ma così si è spacciato poi è stato eletto
Per dire che in realtà sarebbero possibili più cose prego
Sì esattamente anche qua è successo con Benicio Accorinti scusa io mi ancora non sono pienamente messinese vi chiedo scusa sono in ritardo sul Lanier Messina esita ritarda allora sono possibili più cose di quelle che noi pensiamo se solo ci proviamo diciamo se solo ci mettiamo quindi in ogni caso dobbiamo fare quello che possiamo fare fosse anche poco perché comunque questo è quello che ci compete
Probabilmente se ci mettiamo a farlo
Qualche volta ogni tanto dal punto di vista giudiziario magistrati avvocati
Mi sono convinto che ogni tanto inserti un corpo c'è ogni tanto Clementina Forleo nella sua diciamo peculiarità c'è quindi anche ad una volta non vi sto proponendo un personaggio da sposare dicono
Intercetta una cosa e quello dice abbiamo una banca ok e questa cosa lascia un segno una come dire un un contributo che sembra piccole invece aiuta
In ogni caso farà stare bene noi perché i primi ai quali facciamo le cose che facciamo siamo noi stessi diceva Aristotele
Allora comunque vada a finire varrebbe la cioè in sostanza una cosa che ecco ritornando a Fabio vi racconto Fabio una cosa che indovino perché non me l'ha detta parola lacci scommetto su sono sicuro cioè quando sarà finita la storia Fabio avrà avuto la soddisfazione e la gioia
Il benessere psicofisico ora va di moda questa cosa del benessere nota la Celeste circ lavorativa di avrei fatto ciò che gli apparteneva ciò che sentiva come proprio noi secondo me dobbiamo fare questo come finisce col non si sa magari non finirà bene però non può dobbiamo smettere di ragionare con come ragiona la maggior parte di noi
Se c'è qualche speranza investo e mi impegno e se no non ci vale la pena come dire il processo trattativa visto che
Oddio non lo sapevo abbia detto sì ingloriosa io non la sapevo onestamente oggi sono preso altre cose
Basata tradiva è finito come era inevitabile gli successe
Io confesso che quando è cominciato pensavo che non sarebbe andato da nessuna parte invece è stato glorioso quindi come dire anche una cosa che poi cioè in sostanza dobbiamo rinunciare all'idea che ho eh
Successo globale o meglio non metterci mano no questi hanno fatto un'opera grandiosa cioè preso trattativa è un successone
è finito
Mi verrebbe da dire come doveva finire cioè come non poteva non finire in questo Paese sono Savino diversamente ci saremmo dovuti stupire però caspita per chi di noi vuole capire le cose ha ha ha lasciato un segno
Una un qualcosa su cui riflettere molto seriamente e pro per questo li ha fatti incalzare tantissimo e fu per questo una fetta cospicua in magistratura che schierata contro lo ha combattuto all'arma bianca
Non ha risposto ti chiedo scusa però questo volevo dire
Va bene nella prima nella prima parte del tuo intervento ai risposto volevo chiudere con Fabio si è fatto tardi abbiamo parlato di tante cose a voleva prego decise con le sempre cento per perché c'era un
Un passaggio di quello che ha detto felice che densissimo che sottoscrivo pienamente sono totalmente d'accordo lui ma solo per dire questa cosa qua è chiaro che la democrazia è una costruzione un pochino utopistica cioè tutti i modelli politici
Possiamo concepire sono sempre un'attenzione verso qualcosa poeta quello lisciare rizzare sempre qualcosa di più parziale ed incompleta
Cioè la definizione molto bella e democrazia siano e da uno studioso vini di qualità
La democrazia un processo di partecipazione consapevole
Partecipazione consapevole dove ci sono due parole che sono tutte e due ugualmente importanti perché partecipazione ma dev'essere anche consapevole perché se no è semplicemente appunto meccanismo elettorale semplice anta andrà a votare senza sapere quello che si sta facendo
Perché è importante questo libro perché sono importanti di prima questo questo tra gli altri ma questo sicuramente noi dobbiamo ringraziare l'avvocato radici fra i coautori anche di quassù Ramon inaccettabili tante cose oggi lo ringrazio vedi qua si partiva
Perché questo aumenta l'ostilità di consapevolezza c'è questo libro aumento nostri oli consapevolezza e quindi fa quello per cui è pensato è come una definito nella dedica tu prima citati in un esercizio di Parre sia cioè di parlare franco di parlare apertamente di prendersi dei rischi dicendo le cose come stanno documentabile cioè la democrazia essenzialmente questo
Noi possiamo invertire il meccanismo perché se noi pensiamo tanto per tornare interviste Borsellino sparita dagli schermi sparita i libri sparita qualunque parte che cosa dice forse lì in quell'intervista ci fa guardare che Mangano che va a Milano
Va a Milano per determinate cose fa ma va a Milano per fare la testa di ponte del traffico di droga a Milano e lo sappiamo e lo saranno le inchieste lo sappiamo il brano intercettazioni abbiamo i David sappiamo perché cosa lì per cosa si trova lì quindi sempre qualcun altro dice
No faceva il fattore non si occupa gli animali è chiaramente noi abbiamo due versioni delle quali l'una è un pochino più robusta più convincente
Quindi questo aumento è una soglia di consapevolezze se qualcuno ci dice era un bravissimo fattore magari ne dubitiamo un pochino premio un po'con le pinze questa cosa quindi
Io credo che questo libro sia un un un piccolo pilastro non non così piccolo poi a tenere in piedi questo processo di partecipazione consapevole che la nostra democrazia quindi grazie professor Negri
Chiudiamo chiudiamo con Fabio il avremmo dovuto parlare di tante altre cose
Brevissimamente perché tardi abbiamo abusato della pazienza di tutti i fatti di Barcellona i fatti di Barcellona
Sì i
Tubo pari ovviamente di uno scenario molto particolare ti do solo un un tassello
La centralità di Barcellona rispetto a tutto questo contesto
Basterebbe dire che il telecomando utilizzato il ventitré maggio del mille novecentonovantadue a capaci è un regalo
Fatto da Giuseppe Gullotta
Attraverso Pietro Rampulla
Agli strettissimi che erano lì appollaiati
Sempre che siano stati solo loro o che non ci fosse qualcun altro appollaiato un po'a un regalo accompagnato da un cavallo San tra dell'anno quindi c'è anche questo dimostra che
Nel mille novecentonovantadue Cosa Nostra entrava nelle dinamiche
Che hanno segnato il destino di anni criminali che hanno segnato il destino della nostra nazione ma se si andasse a recuperare gli iscritti dell'allora procuratore generale credo Aldo Cavallari
Dell'inizio degli anni settanta su cui mafiosi all'università si scoprirebbe all'Università di Messina fra i tanti studenti non tanto sul odiosi c'era un tale Rosario Cattafi un tale Luigi Ilardo
In tale Pietro Rampulla che alle volte venivano Cattafi e Rampulla processati insieme per gli assalti squadristi ai danni gli studenti che avevano la colpa di essere di sinistra
Alla facoltà se non ricordo male del magistero
Bene quelle cose le scrisse un procuratore generale
Quadrana cinquant'anni fa e tutti fecero finta di niente ma quello che la la saldatura che
Ci fu in quel momento fra mafia 'ndrangheta e eversione neofascista all'università
Di Messina e quello che ci potrebbe servire per raccontare la storia d'Italia e che ha una centralità a Barcellona Pozzo di Gotto davvero insuperabile
Ciò posto
Io voglio fare un po'il controcanto a Felice ed essere meno catastrofista quasi dire che certe cose si possono fare ed essere fare una battuta di ottimismo fra le tante storie che vengono raccontate
I tanti sequestri di persona a scopo di estorsione raccontare i ce n'è uno che avvenne nell'estate del mille novecentosettantacinque che vide vittima una ragazza di appena diciotto anni che si chiamava Cristina Mazzotti e che
Morì in corso di sequestro
La vicenda giudiziaria ha avuto Nuno
Due storie una nell'immediatezza con un processo ai primi che furono presi e furono condannati ce ne fu una poi non molto commendevole del due mila dieci due mila undici un presso la capitale morale d Italia
Che è finita in un modo che io non riesco a descrivere per farvi capire ma malissimo il punto qual è che con le carte che noi abbiamo utilizzato per scrivere questo libro in particolar modo la storia di Cristina Mazzotti
Subito dopo l'uscita del libro un mese dopo quelle pacate le facemmo avere alla Procura di Milano
Bene il nove maggio prossimo cioè fra qualche settimana davanti al GIP presso il Tribunale di Milano sì inizia un processo per il sequestro e l'omicidio di Cristina Mazzotti a distanza di
Quarantotto anni dai fatti a carico di quattro imputati tre ed eguali erano stati
Ma poi e andata bene nel due mila undici presso la capitale morale d'Italia
Questo perché lo dico per dire che io faccio l'avvocato e quindi mi occupo di questioni giudiziarie come Felice Lima fa il magistrato e lo stesso Ernesto è un accademico quindi opera nel suo campo intendo dire che
Ciascuno nel suo campo qualcosa la può fare e i risultati si possono ottenere in questo senso bisogna fondarla quella
Come dire oltre che il potere vuole darci di inutilità del nostro agire quotidiano e ci pensavo quando felice mi rimarrà contava della camera di consiglio del processo Dell'Utri in quel in quei giorni ci furono tre processi fondamentali in Italia che andavano a sentenza una era il processo Dell'Utri per concorso esterno uno era il processo a carico di un tale Silvio Berlusconi per corruzione è un altro era un processo per omicidio
Di una ragazza di diciassette anni
Lo uccisa il dodici dicembre dell'ottantacinque a Villafranca Tirrena Graziella Campagna l'undici Berlusconi fu assolto prosciolto il dieci dicembre del due mila e quattro l'undici dicembre più o meno in contemporanea uscirono la sentenza Dell'Utri la sentenza di condanna di Gerlando Alberti junior e Giovanni Sutera per l'omicidio di Graziella Campagna anche lì
A Piero Campagna fratello di Graziella e a me ci dissero che eravamo pazzi e che dovevamo abbandonare qualunque questione che coinvolgesse le protezioni istituzionali degli assassini di Graziella Campagna
Noi abbiamo fatto l'esatto contrario di quello che ci veniva consigliato
C'è una sentenza di condanna definitiva per l'omicidio di Graziella Campagna questo ci porta a dire che se ci si impegna eh sia anche solo un minimo di fortuna e alle volte serve
Anche i fatti antichi possono ancora oggi avere giustizia e anche i fatti per i quali l'impunità fino a oggi ha prevalso possono essere superati da un'affermazione di verità e giustizia
In questi anni si sono celebrati i processi per delitti di cinquant'anni fa la sentenza per la strage
Di Brescia c'è un po'c'è in corso un processo che ha appena cominciato a Brescia a carico di due degli esecutori materiali della strage di Piazza della Loggia ventotto maggio mille novecentosettantaquattro
Il processo a carico di Gilberto Cavallini per la saggia stazioni pone il due agosto dell'ottanta
E appena cominciato l'appello
è appena stata depositata la motivazione della condanna di Paolo Bellini per la stesse strage di quarantatré anni fa
Questo vuol dire e qui torno a Barcellona che anche sull'omicidio di Beppe Alfano e anche sull'omicidio di atti o manca c'è da sperare e da operare perché verità e giustizia riescano ad essere affermati senza bisogno di dover aspettare ancora un altro libro
Grazie chiudiamo qui grazie a tutti