"Siamo onesti: non chiedo altro": lo scontro sull'onestà da Ricasoli a Cavallotti. Intervista con Aldo Alessandro Mola

Assumo però una Schuster radio radicale no party esplode tema particolare delle
Dell'onestà non lo facciamo parlando del debutto dell'onestà nel Parlamento del crescente scrigno e di come diciamo questo valore a questa a qualità presunta qualità ha condizionato lo scontro politico parlamentare
Io mi sono preso la licenza di trovare un po'il tributo dello dell'onestà in Parlamento
Andando a scorrere una seduta del della Camera dei deputati ed estetica del nove dicembre del e ottocentosessantuno
Perché potrà quanto un passaggio utile un Gennaro
Frase di il per barone di difeso Bettino Ricasoli che era presidente del degli del consiglio toscano
Anche con a confronto molto parlamentare molto acceso e su Roma Capitale sulle province meridionali in particolare sul Napoli pronuncia una frase che mandò su tutte le furie
La sinistra la sinistra storica la frase questa siamo onesti non chiedo altro io voglio riallacciarmi proprio a questo tema il parlarne con uno nostro autorevole ospite in realtà Alessandro
Mola che è uno dei più grossi saggisti italiani che conosce profondamente nella storia del del dell'ottocento risorgimentale nello storico uno dei più grossi storici digerite della storia della della massoneria naturalmente la presentazione col fatto riduttiva perché non fa giustizia del diciamo dell'opera dell'opera di del del professor bolla
Allora professor Mola lui abbiamo visto che anche nel recente passato il tema dell'onestà caratterizzato lo scontro o politico
Possiamo dire che il tema è sempre stato presente agitato la politica
E ha determinato e ha determinato anche il consenso il consenso politico a partire da da da Ricasoli e perché la frase di Ricasoli
Assegnato diciamo il primo grosso punto di confronto e scontro politico dell'Unità d'Italia sull'onestà
Ecco va detto che la frase viene pronunciata da Bettino Ricasoli in un momento particolarmente drammatico per sia della vita del governo sia della vita del parlamento perché siamo nel dicembre il Mirko cento sessantuno l'Italia era una lo Stato appena nato potesse aver fatto poco riconosciuto il ventisette di marzo dal governo inglese
Successivamente dal governo della Grecia negli Stati Uniti della Svizzera
Ma non avevano un grande peso a ben vedere questi governi nel quadro complessivo europeo Italia era fragilissime Regno d'Italia fragilissimo perché come bene ha sottolineato prima la discussione riguardava a Roma ecco che McCain che era diritti tutti gli italiani diciamo della destra tutti liberale come anche della sinistra storica e poi ieri l'acquisizione meridionale che era tantissime perché
Lo scontro tra
Ricasoli che la sinistra storica cioè incanti deputati che intervengono avevate Cioara Karşiyaka vispi ABX io e tanti altri mentre aleggiava anche la figura di Garibaldi
Che era di passaggio
Il Piemonte in quel momento
Stava a indicare che la tensione c'era riguardava anche il regolamento dei conti per così dire tra l'esercito meridionale cioè i garibaldini il Regio Esercito
Ancora del punto questo indubbiamente sì aiuta a comprendere il peso di questa che non riguardava tanto a ben vedere la quindi spione della onestà politica nel come noi esporrei pendiamo ma riguardava soprattutto un modo corretto sinistra portarsi tra il Parlamento e il Governo l'esecutivo qual era il punto lamentare della crisi
Che proprio nei giorni di del dibattito la Spagna rompe ogni rapporto con l'Italia
E l'Italia si sente abbastanza isolata nel quadro europea Firenze c'era riconoscimento dalla Gran Bretagna
La Francia freddissima nei confronti dei tre allora realtà Rattazzi come ho detto e lo dell'interprete nella sinistra cerca di aiutare il governo ma al tempo stesso e non può rompere i rapporti di garibaldini ecco Ricasoli chi
Ricasoli si trova a fare essere a cinquantadue anni presidente le cucine
Cavour è morto da pochi mesi Dacia indicanti un profondo
Ecco vorrei portare l'attenzione su un fatto la capitale del regno era ancora Torino in armamentari che si radunavano i deputati non avevano alcuna indennità erano tutti Fastello e Ricasoli a ben vedere vuole essere interprete né della destra nei diversi se vuole fare l'interprete del bisogno di costruire l'Italia
Il suo cappello quando dice dobbiamo essere onesti Lone Star si trattava di per lungo aveva dirà non inventiamo argomenti possano dividere perché era stato introdotto nel dibattito una scendo messaggio di Alfonso la Marmora che intendeva dimettersi dall'incarico che aveva in pratica di sovrintendere al suo spetta i ora nell'ottica Ricasoli invita a non inquinare Lilli patito Paul Ico o false argomentazioni o addirittura con messaggi inventati
E l'appello di chi si è trovato avere sulle spalle del governo all'indomani della morte di Cavour
Soluzioni un uomo che ha scelto di
Stato favorevole alla granduca di Toscana
Nel mille ottocento quaranta scelti i chiamata niente uno piano era liberale gente la favorevole quarantanove
Porno di Leopoldo
Un c'era ecco perché io il percorso che il ritardo
Guido
Vicinissimo
Da concretizzare
Perché Italia è un Paese uno profondamente indebitati questo una questione storica Crispi POR Piano sulle spalle da sempre porci conto rilievo introdurre terzo ho due lezioni apertissimi ad altri colleghi brigantaggio meridionale univa Natasha spinge pur grazie anche dall'estero
E poi la questione di Roma
Proprio in coincidenza consistiti significa fare il soggetto attenzione copie e sortita i padre Passamaglia
Un importante teologo il quale l'appello clero italiano a riconoscere subito il Regno d'Italia e in bocca anch'io no no
Riconoscere l'esistenza del Regno d'Italia e trovare una conciliazione
Con il governo gomma copia omessa voglia che garantisce da tranquillità
E con il senso profondo dell'appello ricatti
E poi righe che gira nel corso del tempo perché ho detto che poi
Quello lì non c'è considerava buono o o che non strafavoriti c'erano ora passo allora
E non è l'utile Presidente del Consiglio come giustamente ha ricordato prima col mille ottocento del sessantuno a voler cambiare sarà nel marzo del del dell'anno seguente quindi
Un Governo di breve durata poi tornerà presidente del consiglio
E
E e porterà in ministeri chiave esponenti e la sinistra storica penso per esempio Agostino Depretis
Sì a anche Rattazzi quindi vuole che ci sia una unità di intenti
Una no convergenza per difendere quelli che sono che gli interessi dei di un'Italia nascente un'Italia che ripeto aveva ancora pochi mesi di vita quando si svolge il dibattito che ha per chiave di volta proprio quello suo appello a essere onesti
Ecco lei è ex leggendo anche il coltello classiche è rimasto stupito dalle da tutta le reazioni che ci sono ma questa a questa frase soprattutto da parte di Brofferio Kjaer Brofferio e soprattutto perché cercano di far ritirare quella quel termine è una S.p.A. Ricasoli
Dicendo che loro non sono disonesti perché loro avevano interpretato che quella frase di Ricasoli diciamo fosse la premessa alla disonestà della sinistra storica
Ma certamente diciamo che il in concreto
Tutta la fase che vale dal mille ottocento ore e cinquantasei che cinquantotto poi con la d'accordi di Plombières tra Napoleone terzo di Cavour e poi la realizzazione del de L'Unità a proclamazione del Regno d'è un periodo nel quale
Tante cose avvengono anche con finanziamenti molto coperti e anche le linee le condotte diplomatiche molto spesso lasciano dei dubbi non dimentichiamo per esempio che Londra
Sospetto a lungo
Che Cavour volesse cedere alla Francia non solo Nizza e la Savoia ma anche la Sardegna Forster la Liguria
Questo allarmava e normalmente non e intorno a queste vicende come ho detto giravano finanziamenti giravano mal parecchie tranne quando Garibaldi parte da Genoa da quarto dimmi cosiddetta Quarto dei Mille per ricordare l'impresa cioè sulla Sicilia riceve un definanziamento
Di tre milioni
Da presbiteriani scozzesi in piastre turche
Indi neanche in franchi o sterline o lire del Regno di Sardegna ma che assentarti erano moneta spendibile in tutto il Mediterraneo
Cioè cioè non si fa la storia gratuitamente e la sinistra storica
Che si prese sulle spalle complessa vicenda la dello sbarco Masciago almeno avanzata in Sicilia poi nel passaggio subcontinente e riesce ad arrivare a Napoli
Senza che ci siano disordini il Napoli non dimentichiamo che Garibaldi arriva il Napoli intervengo
Grazie a un personaggio che interviene anche nel dibattito giustamente sta ponendo al centro dell'attenzione e cioè Liborio romano Rock Invorio romano che un vecchio carbonaro massone esule incarcerato
Dai Borbone che torna poi
A Napoli e convince Francesco secondo lasciare Napoli e poi organizza ingresso di Garibaldi incita è un personaggio che e onestissimo
In realtà nato a papà tu vicino a Santa Maria di Leuca un personaggio mi di enorme interesse europeo
Che poi li ha punta dell'iceberg di un mondo e inevitabilmente aveva anche contatti con il danaro perché non si organizzano delle bande del dei movimenti ride a rischio della vita accettazione se non ci sono anche concretamente dei mezzi sostenerli
E e anche del resto Mazzini non si muoveva tra virgolette gratuitamente aveva a sua volta le sovvenzioni che lo reggevano
E There infine non dimentichiamo che lo stesso Governo italiano aveva contratto dei debiti enormi con Londra con i Rothschild e altri
Spero che si trattava di fare tutta la costruzione dello Stato e quando parola costituzione non parlo solo dell'aspetto politico politico-diplomatico qui dal mille ottocentosessantuno entrano in gioco delle partite
è sulle quali bisogna guardare con l'occhio avvertito anche della tua vita passo penso dalla quotidianità odierna saltava di costruire ferrovie non c'erano le ferrovie
E a chi dare l'appalto delle ferrovie appalto delle ferrovie viene inizialmente concesso da Garibaldi a Adriano Lemmi futuro Gran Maestro della Massoneria del Grande Oriente d'Italia e chi stoppa questo contratto e Camillo Cavour il quale si era fatto rinviare da da Parigi tutti virgolette il dossier a carico dei patrioti italiani che
Erano stati a lungo in Francia
E tra questi dossier emergeva anche quello di una condanna di un Adriano Lemmi
Ventidue né a Marsiglia per una cosa banale ed è su questo dettaglio ma quello che voglio dire e che Cavour utilizzo presto
Documento per
Appare annullare la concessione della ferrovia alla compagnia creerà aveva come suo capo fila per l'appunto
Leggi ecco e e quadro di una mondo nel quale certo giravano inevitabilmente anche parecchio parecchio danaro ma quel danaro non era utilizzato a fini personali ne ha utilizzato per per Musco pia alti che sono poi quelli che abbiamo veduto
Passare descrive l'Italia dal mille ottocentosessantuno al minuto centosessantaquattro quando la capitale viene trasferita da Torino a Firenze e successivamente per fortuna infine a Roma
Una considerazione ancora riguarda l'appello di Ricasoli e il quadro di i gusti alternarli
L'avvento di Ricasoli alla presidenza del Consiglio suo Onna
E e quindi ci ricolleghiamo a quanto diceva molto bene lei prima suona come una specie di condanna nella dirigenza piemontesi e noi vediamo che nel dibattito infatti intervengono una sembrò serio e prima ha ricordato Filippone lana che un deputato di Casale ferocemente anti Erika Giuliano come era sempre stato avversario di Kabul cioè tutto soprattutto mondo della sinistra storica tradizionale che scende in campo durante questo dibattito con interventi anche pesanti anche abbastanza
Ma lei voli
E cioè sono tenaci personale dell'intervento il dibattito comincia all'una e mezzo del pomeriggio e finisce alle semicerchio
Decine di pagine tende sono stenografato sta a indicare da una parte d'asta passione di queste persone e dall'altra parte la la questione centrale che era in ballo cioè Fatah fatta l'unitaria si era di fatto il Piemonte e questo avveniva evidentemente non so perché c'è un'alleanza tra assegnista storica piemontese e la sinistra la nuova sinistra meridionale
Scontenta di quello che sta avvenendo che poi se andiamo a vedere è partito toscano
Perché Ricasoli
è un partito
Tosco-emiliano Ricasoli Minghetti
Sono quelli che a lungo hanno il il controllo richiesta novità gli atti ho consigliato di vista nonostante esiste e sono molto disponibili a ecco contatto la sala indie a Como e con via a ora componimento del campione Anna ogni della questione Totti
Nella e la cosa che mi ha sorpreso che io poi guardando poi gli annali parla del taxi va visto che insomma rimasta nelle nelle cronache politiche
Una frase che è risuonato anni dopo non nelle aule parlamentari ma credo in un comizio noti i creditori Belvedere ottocento ma del bis ottocentosettantotto discorso programmatico e via lui disse una una Strasse
Che io catalogato un po'come diciamo un la conferma di un certo fallimento che stava maturando la sinistra la sinistra storica ovvero lui che diceva saremo inabili ma siamo ma o oneste allora le volevo chiedere se io avevo letto bene io e lui interpretato bene
Questa debolezza della della del della sinistra storica
Beh severa e se era così fermo restando diciamo allora la frase precisa di credo che questa non saremo abili ma soprattutto vogliamo essere onesti
Ecco sì Cairoli esattamente l'interprete di quel mondo del quale abbiamo parlato prima cioè una famiglia che dedicato tutta la propria esistenza ad una unificazione italiana o al mondo e ha una visione Garibaldi Lina si trattava di portare i cittadini gli eccellenti pure popolo alla abbia talvolta e non è un grado di con costruire una politica estera di successo
Quindi mille duecento e settantotto c'è sono leader congressi internazionali l'Italia
Partecipa e e forma connessi che visse all'epoca pontile Magiste spingono aveva ottenuto nulla con Renza i diplomatica internazionale importante dal quale
Dicono la Francia e soprattutto la Gran Bretagna si prende Cipro ecco in buona sostanza quindi Gibilterra Malta Cipro volevo dire anche quindi suo ex via
Ora Cairoli rivendica una onestà di fondo
Questa che indubbiamente una posizione a Mosca gente molto orda
Ma che non è accettata più neppure da alla sinistra che infatti organizza la cosiddetta giovane sinistra
Che si contrappone a quella che appare ormai una politica di tipo rinunciataria qual era la situazione dinanzi alla quale si trovava Cairoli ormai l'Italia aveva Venezia aveva Roma poteva è non era in grado però di sfidare l'Austria Ungheria bisognerebbe avere un fritto a livello utilizzate il cane
E e quindi segue una politica di prudenza con il ministro degli Esteri scorti che non è passato alla storia come uomo di grande concretezza OK edile grandi capacità
Tale porta per conciliare il problema dell'irredentismo con il quadro del e le alleanze contro alleanze inclusa l'acquisizione della onestà poi si tornerà successivamente con Cavallotti
Il quale nel mille ottocentonovantacinque
Propone in una situazione non troppo diversa rispetto a quella dell'epoca di Cairoli il cui governo dura poco per la verità proponeva creazione in Italia del virgolette partito degli onesti
E questo direi che è un punto di arrivo del Risorgimento contro chi si schiera Cavallotti anzitutto contro
Francesco Crispi
Crispi e considerato il il leader colonialista
è considerato l'uomo della corruzione tutto quello che era emerso da le carte sullo scandalo della Banca Romana lo inchiodava come una persona priva di scrupoli
Però Crispi aveva dalla propria parte la sua storia personale non quella domestica che era caotica
Molto disordinata diciamo così ma questo valeva per tutti verbale la targa Ribaldi vale Walter Cavour cioè lui aveva dalla propria parte
Il ruolo del secondo dei mille
E che Crispi invoca il il politico che nel mille ottocentosessantaquattro quindi tre anni dopo il discorso di Ricasoli che ha dato inizio alla conversazione dichiara alla Camera
La Repubblica cd mi verrebbe la monarchia ci unisce e quindi lui garibaldino
Ho vicino Garibaldi on qualche retaggio anche mazziniano ma soprattutto diceva io sono Cristina e basta e allora dice bene noi dobbiamo attenerci
La monarchia dei Savoia perché e l'unico momento l'unico tessuto connettivo e di un Paese giovane e frammentati
Da questo punto di vista anticipa quella che è la posizione chi i Carducci che è l'altro grande artefice della coscienza nazionale il quale mazziniano garibaldino e così via
Dal mille ottocentosettantotto proprio in coincidenza con l'appello di Cairoli al quale ha fatto bene prima del ferimento
Iscritti incontra la Regina Margherita e Umberto primo e canterà eterni Esquilino regale
Lui che tema meritava scritto l'inno a Satana va ascritto tutta una serie di opere tipi di composizioni poetiche odi e così via e anche pronunciato discorsi ferocemente anticlericale archivi e anche open altamente anti monarchici e diventa una scelta Cerreto bisogna
Decidere se stare con lo Stato con tutte le sue debolezze o
Creare una micro forza politico partitica nel mille ottocentonovantacinque non c'era spazio creare i cosiddetto partito degli onesti
Perché nelle che era era una posizione nervi l Italia a ben vedere dal punto di vista
Della concretezza della vita
Partitico parlamentare nel mille ottocento che novantuno Leone tredicesimo pubblicare la Rerum Novarum se Gela Nastase partito socialista italiano
E quindi le istituzioni si sentono assediato
E allora bisogna mettere da parte quello che divide e viene cinque e il sedere quello che c'è a Crispi subentrerà marchese Antonio Starrabba Di Rudinì Ciciliano come Christie
E interprete di interessi concreti non troppo diversi rispetto Rastelli Crispi
Ecco questo
Confesercenti senta professore ne abbiamo visto no questo utilizzo del termine
Onestà fino al partito degli onesti Cavallotti un uomo della destra storica un uomo della sinistra storica nuovo del radicalismo di sinistra che Cavallotti allora
Quale utilizzo ha pagato di più
E che senso politico ha avuto è servito a vincere qualche battaglia questi no
Ha lasciato una eredità di carattere morale e un appello a cercare di
Non trascurare quelli che sono gli ideali anzi e e e ma gli ideali alzi richiedono sempre una capacità di calibrare
Gran unto
Conservazione di un'ispirazione alta con i problemi concreti di un Paese che nasce in modo molto appannato
E che era e rimane un Paese povero nel mille ottocentonovantacinque dell'appello di cavallo al pari partì il mondo degli onesti ha appena finito di stampare l'inchiesta sulle classi agraria c'è la cosiddetta inchiesta Jacini sulle condizioni del mondo rurale
Che misero gli italiani tra classe colta ripeto
Dinanzi a un quadro apocalittico di fame di malattie di di sottosviluppo di arretratezza era ancora tutto da fare la prima legge sul nell'igiene pubblica quindi sulla sanità che era di pochi anni prima quando finalmente vengono creati i medici condotti i veterinari condotti ma stiamo ancora tutta la battaglia per fare
Controllando oraria
Una serie ritorna anche di epidemie di colera e così via quindi in concreto bisogna veramente a rimboccarsi le maniche e cercare ripeto di guardare al futuro ma al tempo stesso di di fare i conti con un'Europa che non ci risparmiava niente l'Italia
Non aveva l'Italia ormai abbia degli alleati era entrata nella Triplice Alleanza nel mille ottocento e ottantadue
Ma degli alleati ma non aveva nessun amico pensiamo al gruppo il momento quando appunto c'è l'appello di Cavallotti l'Italia era alleata di Vienna che era il suo nemico storico
E noi controlli Vienna non possiamo fare proprio niente abbiamo neanche organizzato delle difese reali
Sulla linea di confine attaccare una linea stinchi quindi utile i grandi investimenti gran difesa
Quindi per Galan stese militari erano fatte sul confine occidentale con la Francia con la quale noi vogliamo una politica di ostilità permanente e non avevamo collegamenti ferroviari avranno cioè c'era insomma una situazione poiché rendeva tutto a Verona molto difficile si arriverà poi solo all'inizio del Novecento
Con Zanardelli che l'erede di tutti i personaggi di cui abbiamo parlato fino adesso Zanardelli e l'uomo che già attivo
Politicamente nel mille ottocentosessantadue quando tra l'altro viene affiliato alla loggia massonica Dante Alighieri di
Torino come Crispi e poi è passata queste posizioni democratiche garibaldine a Mele poi via via sempre più moderate entra nei nei governi diciamo di sinistra
Cioè al mille ottocento novantadue poi diventa
Presidente del Consiglio nel mille novecento e uno quando ormai anziano senza mai rinnegare i propri ideali ma al tempo stesso cercando anche di tradurli in una vicinanza con il nuovo sovrano Vittorio Emanuele terzo ecco questo è un po'una parabola
Che aiuta a comprendere ecco il bisogno del paese
Che poi emerge dal più ovvio banale scontato tra i documenti a disposizione che sono i censimenti annuali
Che ci dicono
Quand'era la mortalità quali erano le malattie quali erano i problemi reali qua di quante calorie disponessero gli abitanti dei tagli a quali erano i problemi della migrazione verso l'estero che riguardava anzitutto Piemonte viene toh e poi le regioni meridionali insomma
E poi e costo di una politica estera e coloniale che indubbiamente cioè non era solo per scelta nostra tanto va sottolineato Aprilia Coloniale e una aspirazione anzitutto della e poi diventerà anche cavallo di battaglia dei nazionalisti indie perché io e gli altri ancora altre ancora che però casualmente hanno le loro radici nel calduccio ennesimo penso a Benito Mussolini ecco non essere fraintesi ecco tutto questo ci ci dal aiutato a comprendere come appunto l'appello allora partito degli onesti è una costante giusta ne e necessaria e e ed è una condizione cariche nelle aiutare u Unitalia che in quella fase tarlo di fine Ottocento e già dichiaratamente europea perché ce ne andiamo a leggere i discorsi
Di Crispi il che è un bene bellicoso oltre ai belligeranti ma continuamente parla di euro
E perché ha in mente del resto lui era stato a lungo non solo a marzo a Londra ovunque insomma ha vissuto da esule e poi nelle sue azioni di presidente della Camera presidente
Del Consiglio erogazioni con con maggiori su una vita europee e en anti deteneva
Questa necessità di un concetto no acquietate forte anche è una grande idea in tutti i grandi ideali poi deve fare i conti con nove al per
Gli interessi nazionali con fogge
Senta la lettera di Cavallotti
Non ha scalfito il potere di Crispi
No fa
Crisi Crispi cade per la sconfitta militare a a Baldari maori cosiddette più semplicemente la sconfitta di Adua del primo marzo del mille ottocentonovantasei
Quindi carte perché quando c'è una sconfitta di quelle dimensioni è chiaro che non può che dimettersi presidente nel prossimo
Quindi non è per una questione interna ma per il fallimento di una politica estera che Crispi aveva coltivato sperando con un successo
Nella Prima guerra d'Africa di mettere a tacere le opposizioni interni del resto lo aveva tentato di farlo già due anni prima con la repressione dei cosiddetti taci siciliani dice di una rivolta
Anzitutto della Sicilia ma anche di altre zone in Italia
Che
Lui sospettava fosse finanziata dalla Francia ponte e in effetti c'è una campagna anti Cristina che palesemente organizzato dalla Francia in combutta con i clericali italiani
Penso tutti i libri che in quel periodo escono di libri di Leo taxi il di Domenico Margiotta le confessioni di un trentatré
Di Margiotta i libri SIL che parla di questi complotti od orrendi organizzati da dalla Massoneria italiana ansima ciclisti per avvelenare Mazzini prima
Creare insomma Blair bassa Rosina della quiete pubblica della moralità
E pubblica eccetera eccetera e dietro Cetti in concreto finanziamento cospicuo da parte della Francia e questo è indubbio
Già anche in generosità nel cielo di Ustica che era un grande tema Francoforte ora finanziato dalla e una campagna elettorale ai militari
Sono uscita Rapallo notevoli riserve e molte polemiche simili il minore vennero anche di battute puntarla
E del resto questo ci aiuta a capire ogni Stato era sempre infiltrato dai da altri interessi come ho detto prima
Tutti gli stati facciano parte di un concerto europeo
Maltempo Stella al tempo stesso ognuno girava l'acqua al proprio mulino noi abbiamo scandalo della Banca Romana mare tempo stesso c'è stato lo scandalo del Canale di Panama
Ho un dimensioni infinitamente superiori dal punto di vista finanziario concreto rispetto a quello dell'Italia o di una
Senta se io dovessi chiedere un'opinione da storico chi è che ha utilizzato meglio
Politicamente in maniera più non dico più onesta perché sarebbe un paradosso giudicare chi è onesto
Nell'utilizzo della parola onestà chi è che secondo lei la utilizzati in maniera più giusto il termine onestà attrarli caso dica il jolly
E Cavallotti che lo faceva per costruire un'alleanza in nome contro qualcuno
Ma dunque secondo me ma io tornerà all'appello iniziale che è proprio quello di Erika sul caro dice bisogna cercare di costruire l'Italia
E ed è lì ecco cioè non non in venti hanno motivi pretestuosi di divisione quello che il senso del cioè il suo riferimento al termine di onestà cioè combattiamo ci realmente senza artifici e senza
Tale in
Il malignità ecco questo è il punto e direi che il vero erede e continuatore diedi questa visione ipotizza e Giovanni Giolitti il il quale mi par lamento andò in soccorso fisico di Cavallotti che durante una rissa viene dall'Unità prelevato e portato fuori in modo che non si trascende S tale dal dibattito parlamentare alle percosse c'era un'altra cosa
E e la la cartiera che la sintesi e proprio in quella di Giolitti quale dice il sardo che deve fare un abito è una persona che ha un problema
Di schiena cioè dice Longo deve prevedere anche che l'abito abbia la Bomba ecco quella lì era sì cioè lui ditte personalmente di straordinaria onesta
Personale indubbia indubbio non ha mai nel conosco a memoria il suo testamento nel nel nell'arco della sua icona mai preso assolutamente nulla da nessuno ed era un funzionario del ministero
Di grazia e giustizia prestato al ministero delle finanze poi alla vita politica che come sappiamo non prevedeva indennità ebbene allora lui dice benissimo noi dobbiamo fare una politica tenendo conto della realtà del Paese
Ecco e non per caso sarà l'uomo che porta il radicali nel governo finalmente e cercherà per tutta la sua vita politica di portare i socialisti e il Governo
Socialisti innanzitutto i socialisti riformisti quelli che finalmente decidono di passare dalla opposizione preconcetta
A una opposizione ragionata il riformismo e si dichiarano disponibili anche a votare per un governo che finalmente
Comincia a realizzare quelli che erano anche l'aspirazione di Riccardi Ricasoli muore una lo sottolinea nel discorso dal quale siamo partiti una amministrazione pubblica corretta
Ecco quando parla di partito onesti ci rivolge anche allo stato e alle amministrazioni locali che devono essere corretti e lo stesso per il discorso pietà Giolitti non dobbiamo boh governare bene e che a chi gli domandava ma che cosa significa governare bene vuol dire amministrare correttamente e cioè non sperperare il danaro pubblico
Tenere conto del fatto che viene il governo divide niente i prelievi che che opera nei confronti dei cittadini le tasse che vengono pagate
Ho attraverso quelli che sono o imposte e poi col critici i tributi personali che al riguardo
E il tutto non dimentichiamo che stiam parlando di un'epoca nella quale tassazione era progressiva ma in termini molto accentuati io avevo letto ancora recentemente nei progetti di legge
Di persone dell'epoca i quali prevedevano una tassazione su la successione ereditaria fino al novantacinque per cento
Sinistra Giuliano c'è oggi uno sarebbe in grado di andare in Parlamento proposta di questo gene probabilmente non uscirebbe vivo dall'aula attenzione spostasse
Questo è è il mondo nel quale appunto sì collocavano queste personalità che erano da dal punto di vista individuale assolutamente insospettabili
Di di puntare a intascare qualche costa il proprio vantaggio
Senta io la la ringrazio molto io questa chiacchierata ci tenevo a far la norma
Con lei perché in questi giorni si parla tanto di chi anniversari di Tangentopoli
Sì in tilt i fatti ti scontri politici diciamoci fa non può rimpiangere con poco anche il modo con cui questa parola entrava nella bocca dei dei dei politici nel nel come secoli fa e quindi cos'era necessario fare una riflessione su questo e di questo io non posso fare altro che ringraziarla ringraziano contro il professore Alessandro molla col quale abbiamo fatto ghiaccio sul debutto dell'onestà nel nel Parlamento del Regno nel confronto politico nella seconda metà dell'Ottocento ringrazia
Grazie a lei grazie