Intervista a Peppe De Cristofaro sulle elezioni amministrative in Italia e elezioni politiche in Turchia

Radio radicale abbiamo qui con noi Peppe De Cristofaro dell'alleanza verdi sinistra presidente capogruppo del misto qui a Palazzo Madama è risultati elettorali elezioni amministrative insomma che giudizio dà ma innanzitutto che la partita ancora aperta che ovviamente sarà possibile dare un giudizio definitivo soltanto dopo i ballottaggi perché molte delle città principali avranno il secondo turno e quindi è utile direttamente aspettare
Il primo torno dimostra quello che più o meno sapevamo ma è chiaro che la destra ha un consenso nel Paese non lo scopriamo oggi è un consenso che esiste che obiettivamente reale io io credo che da parte delle forze democratiche delle forze progressiste sia possibile sconfiggere le destre come peraltro in alcune città
Positivamente avvenuto ci vogliono alleanze però soltanto a patto di due condizioni una delle due naturalmente le alleanze c'è la costruzione di un'alleanza larga
Che metta assieme sostanzialmente le forze dell'opposizione quindi evitare le dimissioni che ovviamente sono nefasta e perché evidentemente producono sconfitta stato così alle politiche
Ed è così anche alle comunali come del tutto ovvio però penso anche che l'alleanza da sola non basta cioè che l'alleanza è una precondizione diciamo così essenziale necessaria ma che a questa però va accompagnato anche
Come possiamo definirlo un Progetto per il Paese che forse è la cosa che ancora non si vede sufficientemente anzi è sicuramente la cosa che ancora non si vedono efficientemente
C'è stato sicuramente anche in virtù dell'opposizione parlamentare comune qualche passo in avanti
Ma bisogna molto lavorare in questa direzione occorre mettere in campo una idea di fondo per il Paese che vorremmo un'idea alternativa a quella delle destre
A me per esempio piacerebbe molto se questi rialzi con basse tanto per dirne una
Sulla diciamo così un regionalismo solidale è l'opposto dell'autonomia differenziata
Su un modello di partecipazione democratica che è l'opposto del presidenzialismo su una serie di politiche per il lavoro per ridurre le diseguaglianze che sono l'opposto di quello che sta facendo la destra ora e però per l'appunto un progetto per il Paese proprio che non si definisca
Evidentemente soltanto per contrarietà ma che possano mettere in campo una serie di progetti e una serie di prospettive
Anche per cercare di fare la cosa che come si vede anche nelle amministrative ancora segnala un elemento di debolezza cioè restituire al voto la partecipazione di milioni di persone che a votare non ci vanno
Lei ha accennato al presidenzialismo cioè al tema delle riforme istituzionali ecco cosa ne pensa della riproposizione di questo tema tratta si parla di elezioni amministrative qualcuno continua a riproporre il sindaco Vignali
Sì però come si vede si vede anche guardando i dati dell'affluenza
L'elezione diretta del capo diciamo così non è che risolve il problema della partecipazione
Se vediamo l'affluenza alle elezioni amministrative esattamente come quella alle elezioni politiche e cala in maniera abbastanza drastica nel nostro Paese da molti anni a questa parte quindi
Io credo che non sia questo il punto sono molto contrario all'ipotesi del presidenzialismo ma anche del premierato
Penso che è una delle cose poche che funziona in questo Paese è proprio il ruolo di garanzia che viene attribuito dalla Costituzione al Presidente della Repubblica
E credo che toccare questa cosa molto sbagliato che che questa aggressione alla Costituzione vada respinta in tutti i modi
Penso anche che l'ipotesi subordinata chiamiamola così attorno alla quale si muove il centrodestra cioè l'elezione del premier
E anche essa molto molto discutibile non foss'altro per il fatto che non c'è nessun paese europeo che elegge direttamente il premier questa cosa esisteva
Alcuni anni fa innovava da nessuna parte in Israele ma dopo pochi anni anche Israele cambio strada perché ritenuti tenne questa riforme evidentemente non sufficientemente corretta
E quindi mi pare di poter dire che entrambi i modelli sia quello presidenziale sia quello della elezione diretta del premier non vadano incontro alle reali necessità del Times
Senta le parole appunto la bassa affluenza alle urne delle lezioni italiano in un paese vicino no all'Europa in Turchia esclusa recentemente le elezioni primo turno delle elezioni presenza alle elezioni parlamentari inammissibili una massiccia affluenza qual è il suo nasce sul giudizio sulla Turchia
Ma io spero anche se ovviamente molto difficile che il ballottaggio posso riservare quella sorpresa che aspettiamo da tempo sarebbe un fatto
Straordinario se dovesse in Turchia finalmente affermarsi un governo pienamente democratico io sono molto critico nei confronti delle politiche di Erba grande del Governo turco che io giudicato in tutti questi anni molto molto negativamente
è chiaro che se da quel Paese dovesse arrivare una sorpresa sarebbe un fatto politico di grandissima rilevanza finissimo batterista un polo capogruppo del grande gruppo misto esponente dell'alleanza e verdi sinistra buona scorta una radio radicale