L’Italia e lo sviluppo sostenibile: urgenze, aspettative e impegni

Sociologo falso
Buongiorno a tutti
Ricordo innanzitutto il mio saluto
Al sottosegretario di Stato
Ai parlamentari e alle autorità nonché ovviamente i relatori
Saluto inoltre i promotori dello vento odierno che chiuderà la settima edizione del Festival dello sviluppo sostenibile manifestazione unica nel panorama nazionale e internazionale
Il festival ha infatti il pregio di richiamare con forza la nostra attenzione sull'esigenza di adottare un nuovo paradigma di sviluppo sociale ed economico ispirato alla sostenibilità ambientale all'equità territoriale e alla salvaguardia delle future generazioni
L'ampiezza dei temi trattati e l'elevato numero dei soggetti coinvolti testimoniano la globalità e la trasversalità delle finalità che sono alla base della se dell'Agenda venti trenta per la sua piena attuazione e dunque cruciale non perdere di vista la stretta interdipendenza presso i diciassette obiettivi nessuno dei quali può essere isolatamente raggiunto senza far registrare progressi concreti anche in relazione a tutti gli altri
In tale prospettiva appaiono centrale quelli della decarbonizzazione dell'ANEI tra o neutralità climatica entro il due mila e cinquanta e della transizione ecologica ed energetica
Essi rappresentano una sfida senza precedenti per il nostro pianeta
L'Italia è impegnata in una complessa transizione verso un sistema economico che coniugando quegli obiettivi con la necessità di favorire una riconversione graduale del modello produttivo non incida negativamente sulle condizioni di vita dei ceti più vulnerabili allo stesso tempo occorre che esso si ispiri alla sostenibilità ambientale all'equità territoriale e alla salvaguardia delle future generazioni
In tale contesto assume importanza la consapevolezza della giustizia intergenerazionale come chiave di lettura del percorso di attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile
Sono i giovani ad esigere da noi un cambiamento non essendo possibile pretendere di costruire un futuro migliore senza pensare alla crisi ambientale
Occorre occorre dunque che tutti gli attori istituzionali si rendano promotori di iniziative volte all'affermazione alla diffusione di un vero e proprio senso comune della sostenibilità
Solo in tal modo si potranno raggiungere i risultati ambiziosi dell'agenda venti trenta vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Qua
Quindi
Ieri
Il
No
Le
Quindi
A
Su
Nella
Niente mentre
Di e
Quindi
La fiducia che combatteremo contro fanno povertà cambiamento climatico
Tocchiamo l'umanità e la finanza nel combattere discriminazioni togliamo l'unione tra i popoli stimata Togliani rispetto per la pace e togliamo giustifichi dell'Agenda due mila tre del nostro stato cosa resti
La sostenibilità tiene ci sono
Il futuro è adesso partecipa al Festival dello sviluppo sostenibile
Buongiorno buongiorno a tutti a tutti anche il mio benvenuto
All'evento di chiusura al buio della settima edizione del Festival e lo sviluppo sostenibile
Abbiamo riacceso anche la luce non sul futuro ma supereremo anche questo piccolo imprevisto
Bene quindi rinnovo ecco ora abbiamo una grande luce rinnovo il mio benvenuto
Siamo giunti a questo
Difficile difficile ecco no
Siamo giunti a questo evento conclusivo
Un po'affaticati ma con uno zaino carico uno zaino veramente pieno
Vediamo se riusciamo a perché anche le apparecchiature
Bene è stato compiuto
Ci sono le slide adesso
Ora manderanno delle slide
Per per corre insieme un po'questi diciassette giorni di sesti vanno
Dicevo
Uno zaino quindi carico piena di tante cose
Le slide è più riescono a partire
Vediamo sì Vieste avere l'aiuto anche di queste immagini
Stanno arrivando
L'imprevisto e la diretta
Dicevo lo zaino uno zaino carico carico di cosa di incontri soprattutto sono mille gli eventi registrati nel cartellone
Pieno di spunti di proposte di buone pratiche e di tante tante emozioni
Grazie al coinvolgimento di centinaia di organizzazioni in tutt'Italia ed è la rete diplomatica del ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale
A ruolo attivo giocato da le Nouvel sita ed ai Comuni
Alla partecipazione delle istituzioni pubbliche al convinto sostegno dei nostri partner
Al lavoro dei nostri aderenti attraversi gruppi di lavoro che hanno organizzato ventiquattro eventi nazionali su tematiche settoriale e trasversali siamo riusciti a raggiungere milioni di persone
Promuovendo una riflessione sul futuro del nostro Paese
Sull'Europa e sul mondo
Ora sarebbe prevista anche una bella slide e con la mappa dei luoghi del festival
Che con un solo colpo d'occhio ci avrebbe dato il forse ci darà l'idea dell'ampiezza della mobilitazione
Abbiamo sentito quello spot che fa parte della campagna di comunicazione la sostenibilità Tinazzi sul futuro realizzata in collaborazione con la RAI il Dipartimento per l'informazione editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri
Contiene un messaggio chiaro concreto coinvolgente incoraggiante e assertivo
Con la parola chiave in futuro
Ci invita immaginare cosa potrebbe succedere se non ci impegnassimo quotidianamente per mettere in pratica diciassette obiettivi dell'Agenda due mila trenta
La mobilitazione è stata molto forte anche sui social media
Abbiamo raggiunto centonove milioni di Impressions
E i testimonial di questa manifestazione sono stati due volti molto conosciuti e apprezzati dal pubblico
La cantante Elisa e il conduttore
Fiorello che con la loro empatia no contribuito eccola a sviluppare interesse verso il tema della sostenibilità
Ecco questa è la mappa la mappa dei luoghi del festival e vedete che subito ci restituisce questa ampiezza questa dimensione del del Festival
Questa era la nostra campagna
E questi nostri due testimonial
Abbiamo illuminato anche dei monumenti italiani
La Piramide Cestia Roma la Mole Antonelliana Torino Castel dell'Ovo a Napoli la Sala Borsa Bologna la piazza di Oristano e la Torre di Orlandina Modena sono stati illuminati con la ghiera
Delia distinte con la collaborazione delle amministrazioni comunali delle città coinvolte
Ma vediamo il festival che è tornata ad essere in presenza con un format innovativo itinerante
Gli eventi organizzati dall'altri si sono svolti in cinque grandi città italiane
E ciascuna tappa approfondito una diversa dimensione della sostenibilità sociale a Napoli ambientale a Bologna economica Milano culturale a Torino istituzionale a Roma
Una scelta questa che va nella direzione di valorizzare il ruolo dei territori
Come protagonisti dell'implementazione dell'Agenda due mila trenta accentuando il carattere diffuso inclusivo e la manifestazione la sua forte spinta dal basso alla sostenibilità
Torniamo a dare uno sguardo insieme ai numeri
Sessanta anzi settanta ore di diretta
Tutti gli eventi sono stati trasmessi in streaming raggiungendo complessivamente quindici milioni di persone e oltre un milione novecento mila di visualizzazione grazie alla condivisione degli eventi sui siti ANSA e RAI
A questi dati dobbiamo aggiungere anche le decine di migliaia di visualizzazioni sui canali di altri media anzi sarai crine blu il gruppo Morris radio radicale hanno partecipato anche molti protagonisti della politica undici ministri viceministri e sottosegretari undici presidenti di Regioni e sindaci il vicepresidente esecutivo della Commissione europea i due commissari
Trenta vertici di impresa è e oltre centocinquanta relatori che relatrici
Si sono mobilitati anche detta sul Po Garda Modena Parma in Sardegna
Per organizzare dei festival territoriali con le comunità locali
Abbiamo anche realizzato dei tolto sul futuro in occasione del Festival
Se è un ciclo di appuntamenti sei di voci sul futuro in collaborazione con alza in cui con esperti italiani internazionali a primo proposito ottenni da cui dipendono stato e l'evoluzione del mondo del nostro
In prese agricolture cibo architettura democrazia cultura e diversità
Molto seguiti
Una ulteriore novità quest'anno è stata dieci notizie dal futuro dieci immaginari probabile giornali del futuro per la durata di dieci minuti in podcast da era radio in cui vengono prima descritte le conseguenze
Di non aver adottato scelte sostenibile coerenti con l'agenda per poi discutere con gli e Sperti cosa fare da oggi in coerenza con le proposte altri sì dieci dei per un'Italia sostenibile
E poi le altre decine di iniziative e percorsi gemellati
Hanno animato il festival scrisse da incontri diciamo ad alto livello a concerti ma anche molto altro
Tre nuovi percorsi per esempio un progetto curato consolarti miste su laicità misura di donna oltre l'oggetto per esempio la ex terra canizie di mettere a dimora alberi in tutt'Italia in collaborazione con la cantante edilizia molti compagni di viaggio è sempre importante essere in buona compagnia quindi abbiamo attivato connessione con importanti manifestazioni della società civile per unirle nello sforzo di questo cambiamento culturale
Per esempio la Civil Wicca del Corriere buone notizie il Forum dell'Appia la settimana lauda Tosti
Nel corso del Festival abbiamo anche presentato diversi contributi da fornire al dibattito pubblico e culturale dopo dice un paper
La quaglia alza di genere un obiettivo trasversale curato dal gruppo di lavoro su col cinque
E la decarbonizzazione dei trasporti curato dal gruppo di lavoro sul gol undici un policy prese il salto da gigante elaborata a partire dal rapporto al Club di Roma una terra per tutti
è un documento next generation Scurto che illustra esperienze raccoglie buone pratiche da ambienti scolastici di apprendimento realizzati nel nostro Paese
Ecco sono numeri
Importanti che dimostrano come il festival anche quest'anno è stato un grande sorso ma anche un grande successo collettivo una mobilitazione civica unica al mondo come ha già detto in apertura
Il presidente della Camera finalizzata a sviluppare la consapevolezza sull'importanza dell'Agenda due mila trenta delle Nazioni Unite
Il festival
Ha dato voce a cittadine e cittadini a impresa da amministrazioni pubbliche a scuole università cerchi di ricerca ed esperti
Mettendo a disposizione spazi di dialogo di confronto e condivisione sui diversi temi dello sviluppo sostenibile
Possiamo dire con un po'd'orgoglio che anche grazie al nostro impegno all'impegno di altri l'Agenda due mila trenta rappresenta oggi la base ideale condivisa di una parte consistente della società italiana e questo somma pensiamo che sia
Un risultato importante
Dal festival è emersa una forte domanda dal basso permettere lo sviluppo sostenibile al centro e l'agenda politica delle strategie aziendali e delle scelte collettive e individuali
Dopo la brusca battuta d'arresto dovuta la pandemia la guerra in Ucraina e alla conseguente crisi energetica
Agenda due mila trenta pone al nostro Paese temi decisivi per riprendere con ancora più slancio il cammino virtuoso verso la sostenibilità dal punto di vista economico sociale e istituzionale
Mancano sette anni dalla scadenza della Geromina trenta e purtroppo le cose non stanno andando molto bene
Tensioni città e tensioni geopolitica restano molto alte
Lei dittature le autocrazie sono aumentate in tutto il mondo e anche nei regimi democratici sono stati ridotti alcuni spazi di libertà
Riduzione della povertà e delle disuguaglianze così come l'impegno per un'istruzione di qualità
E per una sanità universale hanno mostrato pericolosi arretramenti
La qualità degli ecosistemi continua a peggiorare mentre la lotta al cambiamento climatico registra risultati a nostro avviso del tutto insufficienti
Per evitare gli scenari peggiori dell'aumento delle temperature della frequenza di fenomeni meteorologici estremi
L'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna producendo ingenti danni
E sofferenza ad una popolazione coesa e dal cuore grande alla quale esprimiamo la nostra solidarietà e l'affetto
Segue gli sconvolgimenti record dell'anno scorso
Come non ricordare le frane di Ischia e piogge torrenziali delle Marche la valanga di ghiaccio sulle Alpi la siccità lungo il corso del Po ecco le ennesime drammatico campanello d'allarme la crisi climatica
Ma nonostante gli arretramenti le difficoltà il presente l'attuazione dell'Agenda due mila trenta è una partita ancora tutta da giocare
E da giocare insieme come John impegno e maggiore slancio a tutti i livelli
E mi avvio a concludere
Facendo un espresso riferimento al monito
Presidente La Repubblica Mattarella contenuto nel suo recente intervento e Università di Nairobi
Per sottolineare l'accelerazione degli affetti del cambiamento climatico in tutto il mondo il presidente ci invita ad abbracciare l'unica soluzione possibile la sostenibilità della sua visione integrata
E ad abbandonare la logica il secondo tempo che c'è l'USA lungo di poter prima perseguire gli obiettivi di sviluppo economico per poi affrontare in un secondo momento le problematiche ambientali
Un messaggio compensato bene nello slogan lanciato dalla Commissione europea per il programma di decarbonizzazione ciò più buona per l'ambiente e buona per la società e buona per l'economia
Ecco in questo evento di chiusura del Festival
Presso l'aula del palazzo di gruppi parlamentari della Camera dei deputati
E con senso di responsabilità con spirito di solidarietà e soprattutto con la forza dei nostri oltre trecento aderenti
Che vogliamo presentare alle istituzioni nazionali europei internazionali frutti la riflessione maturata durante il Festival allo scopo di sviluppare un dialogo costruttivo e generativo sui prossimi passi da intraprendere
Il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile allo stesso tempo in questa sede istituzionale l'alleanza ribadisce il proprio impegno nel monitorare l'andamento del processo attuativo verso lo sviluppo sostenibile
E nello stimolare l'attivazione di necessari meccanismi di coinvolgimento e partecipazione continuative sistemica e la società civile e le parti sociali del territorio
Perché ricordiamoci che la novità più importante forse l'Agenda due mila trenta sta proprio in questo coinvolgimento di tutte le componenti della società
Verso un orizzonte lo sviluppo sostenibile grazie quindi per la partecipazione vostra a questa giornata e a questo punto chiedo la alla regia
Di mandare in onda il messaggio
Della dice segretaria generale di Nazioni Unite amiamo ammette
E senza isterismi Gianfranco ed è mai quel precetto eccessi cederei attestano e l'avvocato Ghedini e pensa passano intrecciava Enza Steno voto però non c'è altro
Testi era quella talmente coincise McKinney Livenza sei non volevamo un cosa riaverti foco
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Ai foltissima Agnolin fai stanza Steno puntata consente Celli As We were cerchiata cioè cifra incrina sei fa amo è questo pongo auto anche
Chiama adesso a raggiungerci sul palco la vice segretaria generale nell'occhio dell'OCSE Fabrizia Lapecorella
Buongiorno a tutti
Un Corviale
Saluto a i relatori che mi hanno preceduto un sincero ringraziamento alla professore Enrico Giovannini per avermi invitato a partecipare a questo importante evento vorrei davvero complimentarmi con con l'altro disse e con i suoi presidenti
Marcella male né Pierluigi Stefanini Terna e l'incredibile lavoro svolto per l'organizzazione del Festival dello sviluppo sostenibile
Che è senza dubbio un'occasione unica nel panorama italiano per affrontare le tematiche legate alla sostenibilità e alla cooperazione internazionale
In questo intervento vorrei nel provare a condividere con voi la prospettiva del dell'OCSE dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico sul cambiamento prima climatico sullo sviluppo sostenibile
Vorrei essenzialmente sottolineare l'importanza di adottare politiche globali coordinate sul tema del clima
Terra realizzare un autentico sviluppo sostenibile e vorrei anche condividere con voi il lavoro stiamo svolgendo all'OCSE per promuovere una risposta efficacia e condivisa alle sfide climatica
Ora lo diceva
Lo diceva anche il presidente Fontana che Illy
Se Spena vuol divertente Coles sono tutti collegati devono essere tutti perseguiti per realizzare lo sviluppo sostenibile
Quelli di che sono relativi a clima e l'ambiente sono sono ancora di più sono il fondamento su cui poggiano tutti gli altri necessità di affrontare le sfide del cambiamento climatico
è intrinsecamente legata alla promozione di una crescita economica è qua alla lotta contro come povertà all'accesso all'Energia alla sicurezza alimentare alla salute e al benessere delle persone
Senza un ambiente sano senza misure efficaci per mitigare i cambiamenti climatici tutti gli altri obiettivi rischiano di essere compromessi
E gli impatti
Dei cambiamenti climatici che il rischio di superare i imponenza stanno aumentando è
Abbiamo tutti un'idea molto chiara adesso di cambiamenti del del del livello di cambiamenti catastrofici che si potrebbero verificare nel caso in cui gli sforzi delle politiche per il contrasto cambiamenti climatici falliscano
è questo il motivo dell'urgenza e della necessità di agire sul cambiamento climatico in modo quello del globalmente efficace
Per con i leader con cui alcuni esempi concreti concreti gli annali analisi sviluppate in ambito OCSE hanno evidenziato
Che la proporzione di popolazioni assetti economici esposti eventi meteorologici estremi continua ad aumentare
Stimiamo che nel due mila ventuno il numero di persone esposte giornate calde estive siamo intatto il diciassette per cento
Rispetto a quarant'anni prima il sud Europa
è particolarmente colpito con Italia Grecia Spagna che negli ultimi anni hanno registrato oltre dieci giorni in più all'anno di stress da calore forte rispetto al periodo di riferimento mille novecentottantuno due mila dieci
In alcune regioni del mondo come il Sud del Brasile Paraguay il nord est dell'Argentina lo stress idrico estremo gli ondate di calore
Hanno ridotto notevolmente i rendimenti di culture chiave come il mais e la soia nel due mila ventidue aumentando le pressioni sulla sicurezza alimentare
E sino a molto simili si preannunciano anche per l'Italia dove siccità sta diventando un evento sempre più frequente così come la frequenza di eventi estremi opposti le alluvioni come purtroppo si dimostrano i danni terribili subiti deterrente
Ori e dalle popolazioni dell'Emilia Romagna in questi giorni
Sono questi gli esempi che dimostrano che il cambiamento climatico avrà un impatto globale sulla sicurezza in un sistema elementari sulla migrazione sullo sviluppo sulla crescita
E in definitiva sulla pace e la stabilità del mondo
E l'impatto sarà particolarmente significativo per i Paesi a basso reddito in particolare quelli che dipendono maggiormente dal cultura da razzi più cultura o della pesca e in cui liberi povertà sono più alti
Questi rischi vanno affrontati attraverso politiche di mitigazione esattamente al cambiamento climatico e l'approccio deve essere adottato è un approccio che affronti contemporaneamente e non separatamente questi due spetti è questo che serve a rendere nostre economia e le nostre società più residenti riducendo i danni legati al clima e limitando il loro costo economico ora in questo contesto che cosa può fare un organismo internazionale come l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico
No se è un'organizzazione che a un approccio multidisciplinare multilaterale
è evidence based alla risoluzione delle sfide che i Paesi devono affrontare queste tre caratteristiche sono esattamente le parole chiave del nostro approccio alle sfide climatica abbiamo bisogno di politiche pubbliche
Con l'OCCAR permette politiche pubbliche Orly frontali fondate sull'evidenza scientifica e che siano coordinate tra Paesi è questo il lavoro cerchiamo di fare all'OCSE ogni giorno è siamo impegnati su vari fronti per sostenere governi risponde il più efficacemente a queste sfide in primo luogo a Lozza impegnato a sviluppare indicatori che siano utili a chi
Si occupa di politiche pubbliche ai policy makers
In questo contesto il programma internazionale per l'azione sul clima Anpac è un progetto che identifica e sviluppa indicatori per monitorare l'impacchettamento perché matematico nel tempo ed esaminare le risposte in termini di politiche pubbliche chiede accatta mento e mitigazione e paesi OCSE e non ho se e secondo luogo l'OCSE monitora i progressi e con un con l'obiettivo di garantire la campi avviliti dei Paesi rispetto ad alcuni degli impegni che sono stati presi in ambito climatico
Per esempio in conformità alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e all'Accordo di Parigi l'OCSE monitora davanti l'avanzamento dell'impegno dei paesi più sviluppati di fornire e mobilitare annualmente
Fino al cento miliardi di dollari finanziamenti climatici pari Paesi in via di sviluppo
Nel nostro ultimo rapporto di monitoraggio di questo impegno abbiamo potuto fa stato dell'incremento progressivo nel tempo
Di questo delle dei finanziamenti che purtroppo però sono ancora al di sotto dell'obiettivo dei cento miliardi di dollari entro il due mila venti i Paesi più ricchi devono
Continuare ad intensificare i loro sforzi questo è fondamentale essenziale per costruire fiducia tra Paesi con il livello diverso diverso livello di sviluppo e per rendere più efficace la nostra risposta multilaterale al cambiamento climatico
In terzo luogo quest'anno abbiamo lanciato una nuova a ambiziosa iniziativa di cui parlo con molto orgoglio perché chiese per Generali mi ha delegato a seguirla
Il Forum implosivo sugli approcci alla mitigazione del carbone
Questa iniziativa è stata progettata con l'obiettivo di ottimizzare l'impatto globale degli sforzi singoli paesi nella riduzione delle emissioni
Analizzando tutti gli atti cd mitigazione al tatto diversi paesi e valutandone gli effettivi impatti sulle emissioni
La è una è un'iniziativa molto particolare
è un luogo di dialogo e un nuovo che è una è un progetto che non è lisce
Non vuole assegnare dei ponti non vuole stilare delle classifiche nella capacità dei diversi Paesi di contrastare di contenere le le emissioni
E le emissioni ma chi vuole stabilire un e linguaggio comune
Come presupposto indispensabile imprescindibile per creare il coordinamento tra le politica perché i cambiamenti climatici sono un fenomeno senza confini e quindi l'approccio
Scusa
I circa mensili ma ci sono fenomeno senza confini l'approccio della politica economica non può che essere multilaterale
Coordinato il forum ha quindi una membership inclusiva che va oltre la membership dello settantotto Paesi dell'OCSE e l'unione europea è
Dalla possibilità a tutti i Paesi di essere quel molti in questo sforzo globale
Sviluppare un linguaggio comune significa anche sviluppare per la prima volta è posto l'obiettivo direi più ambizioso del del Forum inclusivo delle metriche comuni quindi stette elaborare e condividere metodologie per calcolare l'impatto delle policy sulla riduzione delle emissioni e l'iniziativa che per la sua portata innovativa sarà sviluppata in questo forum inclusivo
Nel contesto di
Casi studio di studi pilota
Abbiamo l'obiettivo nei prossimi due anni di sviluppare
La di
Di fare essenzialmente essenzialmente due cose
Avere una fare una ricognizione completa di tutte le politiche
Di contrasto ai cambiamenti climatici che sono effettuate nei paesi membri del forno inclusivo
Di ma appare link
Patto delle politiche sulle emissioni di carbonio rilevanti e abbiamo vittima ambizioso di sviluppare metodologie robuste storie per misurare gli aspetti e le politiche sulla riduzione delle emissioni rispetto a
Quattro ossei casi di di di studio
E queste iniziative sono soltanto diciamo alcuni esempi più importanti del lavoro che l'OCSE mette in campo per dare ai governi tutti gli strumenti necessari per agire sul clima
Le aree nella nel corso del nostro volo sono emerse re dei direttamente alcune aree proprio prioritarie e mi fa piacere condividere con voi abbiamo pubblicato di recente un nuovo rapporto che riunisce tutto il lavoro dell'OCSE sul clima il rapporto sinti tramezzino Plas trainate micro microsiemens merce in giù due volte
E si basa sui risultati di tutta l'ampia competenza multidisciplinare dell'OCSE che include tra le altre cose politiche economiche e fiscali cooperazione allo sviluppo scienza e tecnologia
Occupazione e affari sociali e naturalmente politiche ambientali e climatiche
Il rapporto fornisce raccomandazioni per accelerare l'azione climatica utilizzando i dati raccolti all'OCSE in questi ambiti
Emergono quattro aree prioritarie per le politiche climatiche
In primo luogo fondamentale garantire che le misure adottate per attenuare l'impatto delle pressioni a breve termine sull'economia e sul costo della vita non derivino dall'obiettivo di medio lungo periodo di affrontare il cambiamento climatico in modo globale ed efficace
Questo è una questa è una la direi l'elemento tra gli le difficoltà maggiori nel design delle politiche di contrasto ai cambiamenti climatici la transizione verso i mezzi io deve essere residente ai cambiamenti
Delle circostanze e le crisi globali previste e ne abbiamo avuto un esempio in negli ultimi negli nel susseguirsi delle crisi che hanno le che hanno colpito l'economia globale negli ultimi anni
Non state progressi recenti il cambiamento climatico non è ancora sufficientemente integrato in tutte le aree politiche pubbliche
La nostra analisi mostra che solo un terzo di tutte le spese per la ripresa o scopi destato destinato a progetti a mentalmente sostenibili
Inoltre nel recente passato i trasferimenti verso le famiglie l'impresa risposte alla crisi energetica le pressioni inflazionistiche nei Paesi dell'OCSE
Non sono stati sufficientemente mirati
Rischiando così interi tardare la transizione energetica che è sempre più urgente
Per esempio una gran parte del sostegno globale fornito per frenare questa crisi è stato destinato ai combustibili fossili principalmente sotto forma di sostegno generalizzato della spesa in futuro
Le strategie tematiche dovranno essere residenti alle sfide future garantendo al contempo l'efficacia e lo efficacia a lungo termine per assorbire meglio di crisi e limitare necessità di interventi di emergenza
Il nostro rapporto mente si dotasse lustra come le tecniche di previsioni e strategie drastici Forsythe cioè l'analisi delle tendenze emergenti
E la progettazione di strategie il lungo periodo in una vasta gamma di circostanze possibili possano effettivamente aumentare la capacità dei Paesi di raggiungere un'ambizione di ridurre le emissioni di gas serra
La seconda priorità secondo luogo importante garantire che le politiche climatiche siano sostenibili dal punto di vista fiscale e questo mi riporta alle mie vecchie responsabilità la la portata e la trasformazione economica necessaria altererà notevolmente le entrate pubbliche
Delle ultime simulazione dello se dimostrano che diverse combinazioni di politiche climatiche il modo in cui esse interagiscono con le strutture economiche interne diversi paesi producono conseguenze molto eterogenee sulle finanze pubbliche in alcuni casi comportano addirittura dei rischi
Per esempio le poste le accise sui combustibili fossili sono una fonte chiave di entrate pubbliche
è a livello OCSE editori gli introiti che derivano da queste fonti sono trecentocinquanta dollari
Pro-capite avete in Italia sono oltre seicento dollari pro-capite se decidiamo di prendere seriamente ricco e quindi la decarbonizzazione eh facciamo progressi significativi per raggiungere queste entrate eminentemente sono destinate a diminuire dall'altro lato un approccio di politica di mi di mitigazione centrato sul prezzo del carbonio può creare spazio fiscale
E questo e potenzialmente importante perché i fondi pubblici sono scarsi in molti Paesi creare spazio fiscale migliore a la resilienza dell'economia in due modi dalla prendendo le più pronte a gestire esposizione rischi climatici lamento dall'altro creando la possibilità di utilizzare le entrate per controbilanciare
Gli impatti distributivi e generare sostegno pubblico
E terzo luogo fondamentale integrare le politiche di mitigazione e adattamento
Al cambiamento climatico con gli sforzi sulla biodiversità anche di questo parlavamo prima il clima intrinsecamente legato alla biodiversità e capitale naturale le soluzioni basate sulla natura del nasce pei stesso Lucio che coinvolgono l'uso degli succo sistemi per fornire protezione naturale contro il tenente nessun'un esempio
E tuttavia l'attuazione di soluzioni basate sulla natura ancora minima a causa della mancanza di consapevolezza sulla loro efficacia del a causa delle sfide che ci il policy maker devono affrontare la quantificazione dei costi e dei benefici di queste policy e della loro assenza omissione nella tassonomia delle politiche climatiche
L'ultima priorità l'equità la portata e la velocità della transizione avranno un impatto sulle persone
Gestire il peso economico le politiche climatiche sulle persone sugli individui e fondamentale le entrate derivanti attestazioni del carbonio possono essere reinvestite per bilanciare i patti distributivi delle policy
Ma quel che più conta è che e necessario il sostegno pubblico alle politiche per la transizione verso l'ex ceo i governi devono essere in grado non solo di comunicare chiaramente le ragioni per cui le politiche ambientali sono necessarie ma anche devono devo anche essere in grado di spiegare di comunicare trasmettere le modalità scelte per un'implementazione e gli impatti che possono avere sulle capitoli sui soggetti che appartengono alle categorie più vulnerabili
I cambiamenti economici applicati a transizione verso nel giro avranno un intatto chiaro sui lavoratori inutile no nasconderlo con la creazione di nuovi posti di lavoro
Altri posti lavoro verranno persi i governi hanno il compito di trovare il giusto equilibrio Carla flessibilità del mercato del lavoro e il sostegno dei lavoratori in questa transizione
Procedo proteggendo li finanziariamente e aiutandoli a trovare nuovi chiedi e soprattutto ad acquisire nuove competenze
Per concludere il cambiamento climatico che il messaggio essenziale sia quello che il cambiamento climatico oppone governo in sfide complesse
Che richiedono nell'immediato risposte che devono essere insostenibili ed efficaci nel lungo periodo
La collaborazione il coordinamento tra Paesi è necessario per affrontare il cambiamento climatico mondo efficace ed offre un'opportunità
Importantissima di apprendimento di apprendimento nel nel confronto multilaterale condividendo esperienze e traendo lezioni dagli dagli interni da tutti i diversi approcci che sono utilizzati dai diversi Paesi per le
Con tutte le cose specifiche caratteristiche circostanze l'OCSE e sarà mentre affianco dei governi per rendere l'ambizione nel contrasto al cambiamento climatico in maniera veramente efficace una realtà
Grazie a vicesegretario generale dell'OCSE e auguri per il nuovo incarico
Ho il piacere di proseguire la presentazione con una serie di proposte che ha subisse fa alla governo al parlamento alle istituzioni e a tutti noi
Proseguire nella direzione già indicata in precedenti tenenti in precedenti rapporti e per concretizzare quello che il presidente Mattarella ha indicato nel suo discorso appunto all'università di Nairobi
Colgo l'occasione naturalmente per ringraziare
Anch'io ho il presidente alla Camera il sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Per l'ospitalità e per la partecipazione così come ai capigruppo
Vari raggruppamenti politici qui alla Camera che prenderanno la parola successivamente abbiamo oltre quattrocento persone collegate in questo momento sullo streaming Biasi bis e poi sono complessivamente circa sei mila le persone che sono state raggiunte anche grazie ad altri
Ad altri strumenti d'altri canali in particolare un ringraziamento da orso appunto detti Rainews appunto Ittiti ma anche radio radicale punto it intere Borso conflitti quotidiano nazionale punto it
E che e hanno seguito tutto il
Come siamo messi non siamo messi bene
Questi sono gli indicatori che vengono pubblicati annualmente dall'ASI bis rispetto diciassette obiettivi dovrebbero essere tutti in forte crescita e invece come vedete soprattutto negli ultimi anni la situazione è peggiorata da vari punti di vista e del rapporto al disappunto ci sono tutti questi dati ma come ha già ricordato la presidente ma alle non la società italiana
Ci sta mobilitando questa sono dei dati che ho raccolto questa mattina
Sulle ricerche sul web delle parole sostenibilità Agenda due mila trenta trenta tra l'altro quei picchi che vedete in agenda due mila trenta
Sono tutti legati a iniziative dell'Hans Blix il che vuol dire che appunto riusciamo a veramente stimolare tutto il Paese a interessarsi a questi temi
Accanto ai trend dobbiamo riconoscere un punto che il presidente Fontana ha sottolineato nel suo intervento e cioè le disuguaglianze territoriali perché quelle che sono appunto i vari indicatori e i puntini invece sono riferiti alla situazione delle vari regioni italiane
E come vedete in alcuni casi questa eterogeneità è andata crescendo nel The che contraria alla logica dell'Agenda due mila trenta in cui le disuguaglianze accanto a quelle personali delle famiglie sono anche appunto disuguaglianze territoriali da ridurre da annullare
E questo lo vediamo anche su altri indicatori sempre appunto dei vari culla
Quindi il nostro Paese a un tema aggiuntivo rispetto a quello di accelerare quelle curve ma di portare tutto il nostro Paese ad andare in quella direzione
Il G7 che si è appena concluso a Hiroshima ha ribadito e l'Italia a naturalmente fatto parte della preparazione del comunicato finale
Il proprio impegno a raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile
Promette ci ha fatto molto piacere che il G7 abbia ribadito questi aspetti cambierebbe di ribadito l'importanza del vertice che si svolgerà il primo a livello di capi di Stato e di governo a settembre all'ONU per discutere di cosa si può fare per recuperare il terreno perduto e accelerare verso il raggiungimento degli obiettivi
Qui c'è un punto molto rilevante che riguarda lo ha ricordato
La vice segretario generale dell'ONU ma anche il punto la vice segretario generale dell'OCSE che il rapporto con i Paesi meno sviluppati in via di sviluppo in particolare i Paesi africani
Che soffrono maggiormente il dei danni dal cambiamento climatico e che sono ai margini in qualche modo alle frontiere
Dell'intera Europa e in particolare l'Italia abbiamo dunque bisogno che l'Italia così come gli altri Paesi intensifichi i propri sforzi ricordo che l'impegno dello zero virgola sette per cento
Del reddito nazionale lordo dedicato all'assistenza allo sviluppo vede l'Italia in questo momento
Scusate allo zero virgola tre per cento
Con un aumento forte nell'ultimo anno ma dedicato soprattutto agli aiuti all'Ucraina e agli aiuti agli immigrati più che il sostegno al agli altri Paesi nei loro Paesi
Quali proposte facciamo
Al governo in primo luogo
Il ministero dell'ambiente della sicurezza energetica ha predisposto la strategia nazionale di sviluppo sostenibile la nuova strategia che deve rimpiazzare far fare un salto di qualità a quella approvata nel due mila diciassette abbiamo chiesto al ministro Pichetto Fratin anche durante il Festival mi sia impegnato a farla provare il prima possibile una rapida approvazione perché questo è l'ombrello complessivo per realizzare quello che e la vicesegretario generale dell'OCSE da Pecorella ci ha appena ricordato cioè la coerenza delle politiche
Sì mento lo ne abbiamo discusso con il ministro Fitto nell'evento di apertura
Abbiamo circa centoquaranta miliardi a disposizione per i fondi europei e nazionali due mila ventuno due mila ventisette aggiuntivi rispetto al piano RR
Quei fondi vanno orientati anche nella logica che gli ho fatto vedere di riduzione delle disuguaglianze territoriali all'attuazione dell'Agenda è una opportunità straordinaria per rafforzare integrare complementare le azioni del PM RR su un orizzonte
Sostanzialmente fino alla fine
Di questa decade
Cioè la Seat secondo tempo della partita
Rispetto al pm a Trento al terzo punto
Il ministero dell'ambiente della sicurezza energetica ha messo in consultazione a dicembre
Il piano da azionare di adattamento ai cambiamenti climatici c'erano centinaia di azioni indicate c'è stata la consultazione pubblica chiediamo al governo di approvare urgentemente questo piano e di dargli gambe finanziarie perché al momento il piano non ha nessun finanziamento in realtà
Ne è piena RR e in altre
Politiche ci sono gli spazi
Per dare appunto concretezza a quel piano chiediamo dunque che in particolare per i fondi di coesione
Ci siano i fondi per dare realizzazione a quel piano di adattamento ai cambiamenti climatici
Entro giugno il governo deve predisporre la bozza di piano nazionale integrato Energia e clima da cui dipende il nostro futuro energetico e dunque il nostro futuro tout-court
Non abbiamo ancora nessuna indicazione su come il governo conta di predisporre questo piano che va posto in consultazione pubblica e poi approvato il prima possibile perché appunto da questo dipende il nostro futuro energetico e dunque l'impatto come è stato ricordato qualche minuto fa anche sulle nostre missioni e sulla trasformazione del nostro sistema produttivo
Si impegna a prevedere un aumento dell'assistenza pubblica lo sviluppo bella agenda nella prossima legge di bilancio
E poi ci sia un attenzione trasversale lo vedremo tra un attimo per assicurarsi che le nuove leggi
In di interventi siano rispettosi della partita di genere e vadano in particolare a tutelare
Le giovani generazioni principio quello della tutela delle giovani delle future anche generazioni introdotta in Costituzione l'anno scorso
Ci sono alcuni atti che Presidente del Consiglio può compiere e quindi ricordiamo qui e ringrazio ancora appunto il sottosegretario per essere qui presente
C'è il comitato interministeriale per le politiche urbane
Che è stato ricostituito
L'anno scorso e che di fatto non è mai partito e fondamentale
Per assicurare che ci sia la coerenza delle politiche urbane nell'ottica dello sviluppo sostenibile la ricostituzione
Del comitato fa esplicito riferimento alla creazione di un'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile
Crediamo che questo sia veramente importante anche per mobilitare le tante città non solo le nove città che si sono impegnate addica armonizzarsi entro il due mila trenta
Ma le altre città ad andare in questa direzione secondo punto
Adottivo la direttiva ai ministeri per inserire nelle relazione illustrativa delle proposte di legge
Una valutazione ancorché qualitativa sarebbe già un grande passo avanti
Sull'impatto di quella legge sull'avanzamento rispetto all'agenda due mila trenta ma anche al rispetto del nuovo principio costituzionale introdotto nell'articolo nove
La relazione tecnica e troppo complesse definita per legge ma la relazione illustrativa invece
Se il Governo vuole andare in questa direzione è uno strumento flessibile per essere anche accanto bollo come se è stato ricordato poco fa rispetto agli impegni internazionali
La direttiva al CIPE essa adottata nel due mila uno al governo precedente e un altro strumento che andrebbe applicato per assicurare
Che le decisioni sugli investimenti seguano l'Agenda due mila trenta come la bozza appunto di direttiva Cipressa
Predisposta l'anno scorso e poi non varata a causa della crisi di governo prevedeva infine
Promuova una cultura della rendicontazione degli impatti sociali ambientali delle attività delle pubbliche amministrazioni che sono non solo importanti emittenti diciamo così
Di C o due ma anche hanno un impatto su i rifiuti sulla mobilità e così via per
Andare nella direzione di un'agenda due mila trenta anche praticata dalle amministrazioni
La direttiva europea impongono tutto questo alle imprese ma non alle amministrazioni pubbliche credo che sarebbe il momento giusto per fare una direttiva alle amministrazioni per andare nella direzione Anna
Per il Parlamento
Abbiamo cinque raccomandazioni
Rispetto al Parlamento
La prima è
Parallela speculare a quella che abbiamo indicato rispetto alle relazioni tecniche e le relazioni illustrative
E cioè si doti di strumenti per valutare ex ante
Le proposte di legge alla luce dell'Agenda due mila trenta del principio costituzionale di tutela dell'ambiente degli ecosistemi
E della biodiversità anche nell'interesse delle future generazioni e abbiamo discusso il ventidue gennaio anche con il presidente
Della Commissione affari costituzionali della Camera che a espresso il suo interesse ad andare in questa direzione
A sviste con ricchezza della sua esperienza e naturalmente a disposizione per capire come sulla base di altre esperienze comprese quelle OCSE una cosa del genere
Si possano aspra viale
Secondo punto come ha ricordato la vice segretaria Mohamed siamo a metà del cammino verso l'Agenda due mila trenta
E proprio nel due mila sedici Aso bis viene presentata presso la Camera dei deputati coronamento pubblico
Viene costituita un comitato permanente presso la Commissione
Esteri della Camera su questi temi ma abbiamo capito che non è solo una questione verso le pole la politica estera dunque
Immaginare un'iniziativa del Parlamento che faccia il punto della situazione a metà del percorso e magari dia indicazione
Su come proseguire questo percorso come intensificare questo percorso sarebbe un segnale straordinario di attenzione e di ruolo del Parlamento su questi temi
Terzo punto
Ancora la legge sulla rigenerazione urbana
Che tra l'altro o deve in qualche modo trattare anche il tema del consumo di suolo l'anno scorso con l'accordo di tutte le forze politiche si era giunti a una bozza al Senato di legge
Che aspettiamo da dieci anni credo che sarebbe
Il Parlamento il luogo ideale visto che era un'iniziativa parlamentare per riprendere quel percorso chiuderlo rapidamente in pochi mesi visto appunto che c'era un accordo complessivo
Ancora approvi una legge sul clima
Una legge italiana analoga a quella che è stata approvata negli altri grandi Paesi europei dopo la legge europea
E infine istituisca la giornata nazionale della sostenibilità
Eccetto una l'esercizio simbolico ovviamente ma sappiamo anche che i simboli sono importanti e quindi lanciamo questa proposta eventualmente proprio da
Organizzarla da istituirla il ventidue febbraio che il giorno di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge costituzionale di modifica degli articoli nove e quarantuno
Qui trovate ma non li esamino le sintesi degli eventi organizzati Dallas disse sono materiali che verranno messi a disposizione di tutti con delle brevi sintesi che passano i messaggi più importanti
Che sono emersi nel corso dei vari eventi e come vedete sono eventi che hanno trattato veramente tanti tanti aspetti tanti aspetti che sono all'attenzione della politica ma anche delle imprese
Della società perché abbiamo bisogno
Di idee di avanzamenti su questi fronti
E nei cito soltanto due uno organizzato proprio dalla Protezione civile il dodici maggio a Bologna su queste tematiche e poi segnalo quello dei giovani a cui è presente ha partecipato il preside il ministro Abodi
Con un dialogo estremamente efficace
Come dicevo appunto ce ne sono tante e quindi vado molto rapidamente per ricordare che tante proposte dell'Aso bis sono contenute anche nei vari rapporti pubblicati finora
Il segretario generale dell'ONU nella sua nell'introduzione al suo rapporto Howard common figlio certo our come un'agenda scusate
è indica queste
Questi punti e sottolineo ogni volta che ora è il momento
Di riabbracciare la solidarietà globale ora è il momento di rinnovare il contratto sociale tra i governi e i loro cittadini ora è il momento di porre finali all'Info Day mia cioè la diffusione
Di notizie
Totalmente destituite dà fondamento di fondamento che Mina il funzionamento nel nostro tempo Clézio del Monster democrazie
Ora è il momento di correggere il modo con cui misuriamo il nostro progresso attraverso il prodotto interno lordo e il momento di pensare a lungo termine di offrire più spazi al ai giovani
In un'ottica intergenerazionale l'Italia con il cambiamento della Costituzione lo ha già fatto e ora è il momento di un sistema multilaterale più forte
Certo è difficilissimo
Abbiamo continuamente emergenza
Drammatiche come quelle in Emilia Romagna abbiamo tante priorità abbiamo risorse limitate abbiamo forse paura anche di impegnarci e allora concludo queste questa presentazione con queste parole
La l'Agenda due mila trenta gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile sono stati un un grande passo avanti per il dialogo globale nel segno di una necessaria nuova solidarietà università universale
So che a volte potrebbe sembrare un compito troppo arduo eppure gli esseri umani capaci di degradarsi fino all'estremo possono anche superarsi ritornare a scegliere il bene e rigenerarsi
Questo il cambiamento che le circostanze attuali richiedono perché l'ingiustizia che fa piangere la terra e i poveri non è invincibile papa Francesco nel due mila diciannove grazie
Prodotti della repressione fino a e sì ma proposte e invito al podio sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alfredo Mantovano grazie
Grazie saluto il presidente della Camera saluto il presidente tutti dirigenti dell'ASL visse la sua alleanza Italian per lo sviluppo sostenibile ringrazio per l'invito anche a nome del Presidente del Consiglio saluto tutti voi presenti
Si racconta nella vita di Confucio che un giorno gli si avvicinò un allievo
E le cose il seguente quesito ma insomma se tu in questo momento diventasse imperatore della Cina quale cosa faresti per prima
Ci sei tende immaginati allargo i confini costruisco un grande palazzo da cui dominare tutto il il territorio invece Luigi ed è una risposta coerente col suo profilo disse
Per prima cosa metterei ordine nelle parole
E effettivamente spesso ci troviamo di fronte a termini così generici che sembra che dentro ci sia
Tutto tutto il contrario di tutto
E possibile che un termine come sostenibilità con espressione come sviluppo sostenibile
Abbia una sanzione interpretativa lata
Intanto per la molteplicità degli attori coinvolti
Tra cui certamente i governi nazionali l'attuale governo non deroga alla consuetudine di partecipare ai lavori di questo Festival quando ne ha preso l'avvio riconoscendone l'importanza l'autorevolezza dei contributi di forniti ma a questa diciamo interpretazione latra corrisponde anche la molteplicità degli attori dalle popolazioni dei vari territori alle associazioni ai movimenti
Sul piano istituzionale è stato appena ricordato
Un passo importante è stata l'introduzione incostituzionale del principio di sviluppo sostenibile avvenuta con la legge numero uno del ventidue
E sono trascorsi cinquant'anni da quando nella prima Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente il concetto di sostenibilità che è entrato a far parte del dibattito pubblico internazionale delle scelte politiche di vita quotidiana delle persone
è un concetto che rimanda alla conservazione dell'equilibrio di un sistema ambientale economico sociale
E alla conservazione in futuro delle condizioni favorevoli che a tale equilibrio si corre
Che è un concetto che non può perdonate lo vieta non avere al centro l'uomo e quindi una corretta Antropologia
L'affermazione non è poi così scontata perché sappiamo tutti che da tempo
Si è affermato una deriva ideologica che sembra quasi mettere a margine quando si affrontano queste tematiche l'uomo e che giunge nelle sue forme estreme a teorizzare la
Pericolosità di con l'uomo al centro all'ecosistema fino a sostenere che
La soluzione sarebbe un drastico ridimensionamento
Della della popolazione
Eppure
Un questa corrente devo questa deriva ideologica
Che parte conosce un'accentuazione dalla fine degli anni sessanta
Col mito della della sovrappopolazione oggi ha lasciato esiti che non credo possano ritenersi soddisfacente
Non è sostenibile uno sviluppo in cui come avviene in Europa e soprattutto in Italia l'età media è sempre più elevata le risorse sono obbligatoriamente
Concentrate sul welfare sull'assistenza e sulla cura degli anziani più che sui giovani sulle famiglie
Ne è sostenibile un costo sociale in cui la fascia degli anziani cresce e oggettivamente non è questa una valutazione di principio
Dopo il futuro alla generazione più giovane
Numericamente sempre più ridotte
E quel medesimo ideologismo che tutela a prescindere e senza limite alcune specie di animali
Anche quando queste mettono a rischio la vita delle persone perdonate se scendo molto in basso ma indosso di stivali metto i piedi nel fango
Perché proprio ieri a margine anzi successione rispetto alla seduta del Consiglio dei ministri che ha deciso i treni urgenti interventi nei confronti delle popolazioni colpite dall'alluvione
Nel confronto col presidente della Regione Emilia Romagna e con le parti sociali
Che lo hanno affiancato al tavolo di interlocuzione col Governo più di uno faceva presente che tra le concause
Della mancata tenuta degli argini di anche l'incessante lavorìo
Delle nutrie che scavano questi tunnel sotterranei e quando c'è un impatto
Di acqua consistente concorrono insieme con altri elementi ora sana in considerazione partiamo dal principio di alloggio dell'intangibilità della nutria
Poi i evidentemente
Dobbiamo ma non ci rassegniamo a questo sopportarne di F.
Come ricordato alla Santa Sede nella lettera inviata alle Nazioni Unite in occasione del primo anniversario dell'approvazione dell'Agenda due mila trenta
Il valore fondamentale da tenere in considerazione quando si tratta di sviluppo sostenibile è quello dello sviluppo umano integrale
In altre parole la sostenibilità non è un valore in sé
Non è un totem ma è un valore per l'uomo
Non vi è autentica sostenibilità senza Rispetto per i caratteri fondativi della persona umana
Nessuna misura volta assoluta a salvaguardare la sostenibilità dello sviluppo
Può dirsi appropriata se trascura commedia i valori intrinseci della persona
Vale ovviamente anche per i profili di carattere più strettamente economico e sociale
Chi ha una certa età
Ha vissuto con le cadute dei Moody il mito della globalizzazione i testi scritti mentre le macerie delle divisioni cadevano teorizzano addirittura la fine della storia
E quindi la l'inizio di un mondo in cui tutto sarebbe stato migliore differente e così via
Ma anche questo mito poi si è frantumato
Perché è difficile parlare di sviluppo soprattutto di sviluppo globale in un mercato globale che vede nazioni che correttamente conoscono un costo del lavoro
Che al lordo arriva supera i cento dollari che altre che vedono un costo del lavoro che non so se si può calcolare l'osso perché non penso che siano particolarmente attenti ai profili contributi
Ma si aggira intorno al dollaro
E una concorrenza in questo modo difficilmente sostenibile ma ancor meno sostenibile che immagina di parlare di che si possa parlare di sviluppo di quelle popolazioni
Soprattutto quando la delocalizzazione permette di sfruttare quel tipo di lavoro e poi di riversarle
Il prodotto sui mercati dove invece la la la propensione all'acquisto e molto più consistenti
Identica valutazione va operata quanto i livelli d'inquinamento perché se alcuni insetti che a esso contribuiscono in modo rilevante non adottano politiche industriali sostenibili specie in termini ambientali
Non si può confidare sul rispetto dei dei confini nazionali che come tutti sappiamo penso non ci siano dubbi sul punto non fermano i fumi inquinanti
Ogni politica pur draconiana nei Paesi Ponente Rossi da sola non sarà sufficiente
L'importanza che il tema dello sviluppo sostenibile ha in questo quadro per il governo italiano è testimoniata come prima ricordato dai ministeri
Che hanno contribuito ai lavori del di questo festival praticamente è venuto qui metà del Consiglio dei ministri
Mi riporto e loro interventi
E non non li riprendo perché ciascuno ha apportato il proprio contributo vorrei solo ricordare quello il ministro Pichetto Fratin che annunciato
L'intenzione mi riferisco in modo particolare
A agl'impegni che proponeva di assumere il presidente Giovanni penetrazione del governo di approvare quanto prima la nuova strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile anche attraverso la convocazione del Comitato interministeriale per la transazione del ecologica
E mi riferisco all'intervento del ministro Fitto durante l'intervento inaugurale del Festival
Con l'indirizzo della programmazione del fondo di coesione nazionale devono per il due mila ventuno giorni ventisette anche verso la realizzazione dell'Agenda due mila trenta
Il governo sta esaminando l'ipotesi di una direttiva anche questa veniva
Sollecitato dal presidente Giovannini del Presidente del Consiglio
Per inserire nelle relazioni sul illustrative delle proposte normative una valutazione quantitativa che qualitativa ove possibile
Del loro impatto sull'avanzamento dell'Agenda due mila e trenta secondo anche quanto indicato dalla Commissione europea
Il dipartimento per la programmazione economica ha predisposto uno schema di delibera CIPE se contenente le linee guida generali e gli indicatori sulla cui base potranno essere valutate le istruttorie da sottoporre all'esame del Comitato
Insomma e per concludere il governo è consapevole che la sostenibilità dello sviluppo debba essere presso perseguita molteplici livelli uno dei quali è quello nazionale non mancherà di far valere la propria posizione proprio contributo
Nei consessi che si prospetta l'orizzonte del summit capi di stato capi di governo per l'attuazione dell'Agenda due mila trenta l'assemblea generale ONU
E il G7 che l'Italia in Puglia ospiterà nel due mila ventiquattro infine come attestano tragicamente alle vicende che hanno colpito da ultimo le Regioni emiliano-romagnola marchigiana e toscana per la sostenibilità e decisiva la dimensione locale di prossimità l'ambiente prima ancora che un valore del mondo globalizzato stato sempre deve rimanere un valore delle persone delle comunità dei popoli un valore che contribuisce ad Emiliano identità
E che trova nel cuore delle persone le ragioni più profonde per la propria difesa anch'io vorrei concludere richiamando
Il discorso che papa Francesco ha tenuto all'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settembre due mila quindici non bisogna perdere di vista nessun momento che l'azione politica ed economica
Efficace solo quando è concepita come un'attività prudenziale
Guidata da un concetto perenne di giustizia che tiene sempre presente che prima e al di là di piani e di programmi ci sono don più uomini concreti uguali ai governanti che vivano lottano e soffro
Questi credo che siano eterne non soltanto del confronto ma anche nella costruzione dell'Iran
Grazie all'interno grazie per l'intervento sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo mantovano iniziamo ora il confronto tra i gruppi parlamentari ringraziandovi tutti per la loro partecipazione a questo nostro evento conclusivo del Festival iniziare chiamando ed espressione
Inizierei chiamando l'onorevole Chiara Braga preside nel gruppo Partito democratico alla Camera dei Deputati prego grazie
Bongiorno tutto sente della Camera che si sta allontanando lo ringrazio anch'io per avere condiviso diciamo la volontà di ospitare l'evento di chiusura del Festival
Dell'Alleanza per lo sviluppo sostenibile qui alla Camera i deputati credo che sia un segnale molto importante in questa edizione che ritorna ad essere quello che il festival la è stato negli anni passati che ha dovuto in qualche modo ripensare durante gli anni della pandemia io venendo qui ricordavo di avere partecipato sorse se lo ricorderà
Appunto Enrico Giovannini all'evento di chiusura di quell'edizione in cui eravamo in un teatro completamente vuoto all'inizio diciamo della fase più critica più dura della della pandemia quindi è un è un positivo e molto piacevole bello ritrovarsi e anche in qualche modo restituire da parte nostra beninteso diciamo del parlamento io credo mi sento di dire il ringraziamento al lavoro prezioso casa visto ha fatto in questi anni su questi temi
Un lavoro che ha visto in questo festival diciamo una presenza distribuita molto radicata sul territorio di eventi di iniziative di capacità di mobilitazione
Credo che l'esperienza dell'Alleanza per lo sviluppo sostenibile sia una delle esperienze più significative interessanti di costruzione e di capacità di far lavorare insieme livelli diversi istituzionali economici
Sociali e ovviamente anche la mobilitazione di interesse dei cittadini e anche per averci portato a ragionare insieme insieme agli altri colleghi dei gruppi parlamentari che saluto di quali sono gli obiettivi che come Parlamento citiamo in una legislatura che e quasi all'inizio abbiamo davanti
I prossimi anni di attività legislativa abbiamo l'opportunità di raccogliere un testimone credo importante che ha visto il Parlamento anche essere in parte protagonista di alcune scelte di alcune decisioni nate proprio su stimolo e su sollecitazione dell'Alleanza per lo sviluppo sostenibile lo ricordavano
Prima altri interlocutori la scorsa legislatura visto un traguardo importante con inserimento in costituzione della tutela dell'ambiente e con i principi costituzionali discuterà dell'ambiente degli ecosistemi e della biodiversità anche nell'interesse delle future generazioni questo elemento credo mai sufficientemente ricordato cioè l'affermazione in Costituzione
Di un principio di giustizia di responsabilità intergenerazionale
Penso che rappresenti soprattutto per noi una orientamento che dobbiamo sforzarci poi di trasformare di trasferire nella nostra attività legislativa ordinaria
Lo sta la sfida oggi è quella di riuscire a dare sostanza e concretezza a una modifica costituzionale e riuscire a portare quei valori quei principi
Nella nostra attività legislativa ordinaria non sono particolarmente ottimista devo dire perché da un lato l'attività legislativa di di iniziativa parlamentare
è molto scarsa molto scarna molto limitata
Ci sono momenti e contesti in cui questo inevitabile penso agli interventi su cui saremo chiamati a misurarci nelle prossime settimane sui decreti legge per fronteggiare l'emergenza in Emilia Romagna o in altri territori colpiti dalle calamità
Ma non c'è uno spazio e questa è una richiesta che io mi sento di fare a ovviamente la forza di opposizione anche agli altri colleghi di costruzione e tutela di uno spazio di iniziativa parlamentare su questi temi
Perché credo che serva serba nella capacità di stimolare anche il Governo serva anche nella possibilità di trovare dei punti di condivisione meno caratterizzate connotati da una contrapposizione politica
Ci sono alcune misure che credo possano vedere il parlamento che già da alcuni anni su questi temi lavora insieme attraverso anche la l'esperienza dell'intergruppo parlamentare sullo sviluppo sostenibile
Come quelle su cui ha svestito invita a riflettere a valutare a ragionare insieme di un'iniziativa credo ad esempio che sia stimolante e anche condivisibile l'ipotesi di costruire un luogo che possa essere una commissione bicamerale un altro luogo istituzionale per la valutazione dell'attuazione dell'Agenda due mila e trenta il tema del monitoraggio della capacità di accompagnare le scelte e introdurre anche degli elementi di valutazione ex ante ex-post delle politiche è una appunto ancora molto carente sia nell'attività legislativa che quella del governo
Accanto a queste ovvero un luogo dedicato per diciamo così valutare l'attuazione dell'Agenda due mila e trenta
Sui risultati ottenuti ma anche sui passi necessari da compiere nella tempistica necessarie al raggiungimento degli obiettivi dei target dell'agenda
Sullo sviluppo sostenibile io credo che sia una sollecitazione importante condivisibile e ci sono alcune norme invece che hanno bisogno di trovare un nuovo slancio
Qui si cita un lavoro che peraltro ha visto
Diciamo il presidente Giovannini anche direttamente coinvolto nella sua espressione Intest rientra che quello della legge sulla rigenerazione urbana
Io credo che anche a fronte
Diventi sempre più estremi come quelli che vediamo legati al cambiamento climatico alla sento della riscaldamento globale all'aumento dall'emergenza la crisi climatica che stiamo vivendo
è fondamentale riuscire ad agire in ritardo colmando anche un ritardo
Grave credo colpevole su alcuni fronti il tema della messa in sicurezza del territorio della prevenzione del rischio idrogeologico ma anche di una legge nazionale sul consumo di suolo che può essere accompagnata da un'iniziativa altrettanto importante che è quella sulla rigenerazione urbana che era stata predisposta e già discussa in parte nella scorsa legislatura
Intervenire con delle norme che in qualche modo diano conto di una responsabilità che
In maniera trasversale alle forze politiche si assumono rispetto agli eventi di cui stiamo discutendo con cui ci stiamo confrontando anche in questi giorni credo che sia il modo migliore per provare a dare attuazione agli obiettivi narrativa concorrere contribuire al raggiungimento dei target degli obiettivi dell'Agenda due mila trenta e poi c'è il grande tema di un di approvare nel nostro Paese una legge nazionale sul clima
Siamo in ritardo ma rispetto ad altre esperienze europee ci sono varie diciamo ipotesi proposte lavori in corso
Di interlocuzione con il mondo scientifico con le rappresentanze del mondo ambientalista ma anche del mondo economico io credo che sempre di più questa sia un'esigenza sentita
Da chi concretamente vede sulla propria esperienza che
La crisi climatica all'emergenza climatica è qualcosa che mina la sicurezza e la stessa possibilità di uno sviluppo sostiene con nomi con vero reale dischi benessere di crescita di investimento sui territori
Accanto a queste il piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici su cui è in corso la valutazione ambientale strategica sono scaduti i termini per le osservazioni sollecitiamo anche qui lo abbiamo fatto lo faremo con atti parlamentare il governo ad arrivare rapidamente all'approvazione e all'attuazione con misure coerenti con il Prina con il Piano una nazionale adattamento ad ambienti tematici e con il piano nazionale integrato energia clima che deve essere adeguato e nuovi target europei entro la fine del prossimo mese
Con un passaggio decisivo entro la fine del prossimo mese
Io credo che ci sia uno spazio di iniziativa parlamentare che possa tenere insieme il lavoro
Della maggioranza delle opposizioni il mio gruppo il gruppo che rappresento come è stato in passato anche in questa legislatura diciamo si mette positivamente a disposizione per questo lavoro a patto però di rimuovere alcune incoerenze che continuiamo a registrare io credo che serva grande chiarezza nel respingere ogni tentativo di minimizzazione o di negazione delle cause reali degli eventi che stiamo vivendo la crisi climatica
L'emergenza rilegata appunto modello di sviluppo non più sostenibile la necessità di perseguire obiettivi di riduzione delle emissioni di aumento della produzione di energia rinnovabile
Di efficienza del patrimonio edilizio non lo si fa assumendo delle posizioni di retroguardia o di rallentamento nei contesti internazionali ed europei non lo si fa sulle direttive europee sull'efficienza energetica su altri temi che riguardano ad esempio la trasformazione del trasporto pubblico
Siamo pronti a confrontarci a lavorare insieme convinti che lo spirito e concludo sia esattamente quello su cui l'alleanza per lo sviluppo sostenibile ci invita a riflettere attorno al grande tema dello sviluppo sostenibile
Io credo che il merito più grande diciamo di questa realtà sia stato negli anni quello di e lo dico da convinta ambientalista
Portarci fuori da una lettura settoriale illimitata secondo cui lo sviluppo sostenibile è solo ambiente non è così
Ha una dimensione che riguarda il tema economico sociale istituzionale gli obiettivi che vengono riportati i gol su questa spilletta su questo simbolo ci impegnano a ragionare con questa visione integrata e dobbiamo farlo sapendo però che non può esserci incoerenza tra le scelte dei singoli ministeri o del Governo e del Parlamento è una sfida che riguarda tutto il Paese abbiamo degli obiettivi e dei diciamo così delle dei livelli di ambizioni molto alti ma non più rinviabili e noi siamo ovviamente pronti e disponibili a continuare a confrontarci a lavorare insieme ad Ardesi insieme a tutti i soggetti che sono raccolti in questa alleanza
E anche alle altre forze politiche nel dialogo con il governo sapendo che non esiste un secondo tempo di cui per cui occuparci di emergenza climatica delle sue ricadute sul mondo economico sociale
Il momento questo e credo che ci si debba assumere tutta la responsabilità che ne deriva grazie buon lavoro
Grazie a lei onorevole Draghi ora diamo la parola all'onorevole Erika Mazzetti appartenente del gruppo Forza Italia componente
Commissione ambiente della Camera grazie
Grazie a lei grazie
Per questa gradito invito perché è un momento di confronto importante lo sono stati tutti questi giorni in cui c'è stato questo importante avvenimento grazie alla Enrico Giovannini per quanto ha fatto in questa attività ma anche da ministro negli anni passati
Stiamo benissimo che tutti questi temi oggi maggiormente vengono alla ribalta fra l'altro voglio ricordare come tutti non sa a siamo le quindici vittime di un'alluvione in Emilia-Romagna che oggi è la giornata nazionale di lutto per queste vittime ma è bene ricordarle è bene capire i motivi
Ora dobbiamo tutti lavorare per salvaguardare le persone coinvolte le cose coinvolte ma immediatamente va fatta una riflessione
Di come poter migliorare tutte queste situazione i cambiamenti climatici ci sono sempre stati ci sono e ci saranno su questo non c'è nessun dubbio
E non c'è nessuna Remo le o ideologia
Noi siamo sempre più convinti che dobbiamo fare una battaglia importante sia a livello parlamentare a livello governativo come già sta facendo il governo di centrodestra come hanno fatto in parte anche i governi precedenti ma senza ideologia perché con l'ideologia come diceva il sottosegretario di Stato prima non si va da nessuna parte
Dobbiamo fare quello che è necessario senza i no che si sono sentiti negli ultimi dieci anni da forze politiche di maggioranza che hanno impedito di fare tante di quelle infrastrutture necessarie
Che forse sarebbero servite anche oggi per protegge dalle alluvioni da momenti di siccità ma anche che sono state servano per dare uno sviluppo al nostro territorio
Sicuramente dobbiamo parlare una sola sezione energetica che ce lo impone anche le condizioni geopolitiche che abbiamo ma non solo l'Italia deve diventare autosufficiente da questo punto di vista sì è un punto di vista economico ma anche ambientale
Ma questo si può fare solo con un mix energetico un mix energetico che delle Vaquer dare a tutto tondo partendo sicuramente dalle energie alternative da fonti naturali
Che sono fondamentali tant'è che il governo di centrodestra polemiche Totip con il ministro Pichetto sta lavorando in modo assiduo a questo tema le cui danneggiati Cabrele possano essere una realtà a tutto quello che sono di impianti fotovoltaici ma non solo
Saranno ampliati molto e noi vediamo in modo positivo tutto questo anzi lo vogliamo incentivare ma sappiamo benissimo che con le energie da fonti rinnovabili e basta non si potrà
Diciamo sopperire tutto quello che ci chiede il fabbisogno della nostra nazione per cui dobbiamo vedere anche oltre a questo sicuramente del gas oggi non possiamo farne a meno
Per da un giorno all'altro è impossibile
Ben venga come è stato proposto dal governo di centrodestra l'estrazione è possibile a livello nazionale del gas lo chiediamo da anni noi forse avevamo già fatto
Non ci trovammo con questi anche aumenti ben vengono i termovalorizzatori sì perché anche queste sono fondamentali
Io sono convintamente dalla parte di chi sostiene chi può fare economia circolare io vengo da una città di Prato dove l'economia circolare la facciamo da circa duecento anni
La facevamo in modo naturale perché era la nostra vocazione può negli ultimi anni sono diventati famosi perché l'economia circolare
è entrata nel vocabolo di chiunque per cui io sono molto favorevole a cercare di riutilizzare
E di rifare tutti quei prodotti che è possibile ma sappiamo benissimo che una parte residua rimarrà sempre il riciclo e riuso non potrai fra al cento per cento pertanto quella parte residua noi come Forza Italia abbiamo sempre detto e sente lo diremo che non può andare in discarica ma domandarmi Termoli dottori e non è possibile che in un Paese come l'Italia
Che fa parte dei grandi Paesi industrializzati oggi non abbia in tutte le regioni e l'autosufficienza di smaltimento dei propri rifiuti perché dall'Emilia Romagna su ci sono
Dall'Emilia Romagna in giù compreso i se non ci sono invece la maestra e questi servirebbero anche
Ad avere una Energia in più
E porno sentito parlare questa mattina però credo che sia fondamentale tant'è che come maggioranza qualche settimana fa abbiamo votato anche una mozione di Energia nucleare perché anche questo deve far parte
Di quel mix energetico necessario al nostro Paese
Tant'è che l'Europa la messa come targata sommaria pratica polizza azione
Insieme al gas i grandi paesi del G venti tutti hanno regia nucleare e noi non possiamo rimanere indietro perché dobbiamo si pensare perché la persona deve essere al centro
Di tutto quello che è la sostenibilità ambientale sociale ed economica
Lei impresa altrettanto potevano essere però noi dobbiamo anche far sì che le nostre imprese siano competitive con il mondo industriali di tutti quei Paesi del G venti che hanno fonti energetiche diverse
Oltretutto dobbiamo anche fare una valutazione globale perché tutti i Paesi del nostro della Comunità europea sono all'avanguardia anche per le missioni fra l'altro siamo fra i migliori del mondo
Ma non possiamo pensare perché l'ambiente riguarda tutto il pianeta
Che noi facciamo
Alcuni accorgimenti importanti ed impegnativi per l'ha messo una e per gli imprenditori
E poi abbiamo la Cina l'India e altri Paesi che non fanno niente di questo che inquinano e che nessuno li controlla e che diventano anche un problema di competitività con i nostri paesi soprattutto per il manufatturiero quello europeo
Questo è credo uno dei passaggi fondamentali che come il Parlamento come governo dobbiamo lo stiamo in parte facendo affrontare non possiamo più portare avanti troppo a questi temi ma io credo che anche su questo e soprattutto su questo dobbiamo vedere oltre ma soprattutto ci sono ancora
Ahimè partiti politici che hanno molta ideologia su questo che giustificano passatemi il termine
Persone che vanno a imbrattare i monumenti per farsi di falsi considerare dicendo che non abbiamo fatto abbastanza per i cambiamenti climatici oppure tutti quei comitati dei no che ogni qual volta si può fare un impianto un'infrastruttura un qualsiasi
Modo di tra sul cambiare in positivo il nostro paese dicono di no perché questo ci ha portato a questa attuale situazione però non dare a essere vista come catastrofismo perché sento troppe volte a essere molto Fausto Filzi soprattutto nei confronti del nostro Paese e non è giusto perché il nostro paese è uno dei Paesi all'interno valuteremo anche a livello mondiale
Che avuto gli accorgimenti importanti in tanti settori questo grazie diciamo al lavoro fatto anche a livello istituzionale ma anche grazie agli imprenditori
Io voglio ricordare stralci ci sono tante aziende che di sua spontanea volontà hanno fatto un adattamento adeguamento a partita proprio immobile a propri impianti dalla propria tecnologia di lavorazione
Perché la maggior parte poi le nostre imprese sappiamo benissimo che sono un micro medio in pregando impresa beh media impresa e dove la maggior parte delle volte o lavorano a livello familiare o strappano i dipendenti come familiari per cui hanno tutto l'interesse di far star bene
Sia chi lavora all'interno sia nel circondario Esterno
Altra cosa fondamentale che aveva ce l'ha accennato anche la collega Praga e che è fondamentale sicuramente è tutto quello che riguarda gli immobili rigenerazione urbana deve diventare
Oggetto di agenda dei lavori di questo Parlamento tra l'altro proprio adesso con il mio gruppo parlamentare con i colleghi al Senato stiamo definendo una proposta di legge poco sua rigenerazione urbana
Che va nella direzione di trovare quelle condizioni per dare veramente l'importanza a questa cosa non ci scordiamo dell'efficientamento degli immobili
Energetico sicuramente ma anche idrico perché sappiamo benissimo che l'efficientamento anche idrico dell'immobile è fondamentale
Abbiamo una uno spreco di acqua dei nostri immobili chi è troppo eccessivo invece dovremo far sì che ogni abitazione
Abbiamo anche un impianto di riciclo de di uso delle acque domestiche che anche queste fondamentale ed è proprio per questo perché chiesto preparando proprio come membro la commissione ma anche come esperto di questo settore
Una riforma legata all'efficientamento energetico idrico e sismico di tutti gli immobili abbiamo avuto per anni nessuno dei superbonus centodieci per cento che in piccola parte asservita sicuramente
Non faccio riferimento a tutto quello è successo intorno a questo tema perché non voglio diciamo prolungarmi troppo però è opera normale che ci debba essere una efficiente a una incentivo proporzionale in base a quanto si efficiente a un immobile
Per cui e che deve essere finalizzato anche dalle conti pubblici certo è che poi lei ha fatti ministra per molti anni sta benissimo di tante proposte di tante buone idee che tutti abbiamo propositi poi dobbiamo sempre fare i conti con il MEF il Besta cita sempre poi il conto che uno più uno giustamente del fare due le uscite e le entrate della da essere compensate e molte volte che anche quando siamo in maggioranza perché è anche difficile a volte spiegarlo fuori
Noi facciamo tutte le proposte emendative possibile per andare in questa direzione poi ahimè
Per fortuna ci sono il messa e che i conti devono tornare ma è anche vero che abbiamo tante diciamo privati che vogliono investire in questi settori per cui va ancor più incentivate semplificato tutto quello che è il partenariato pubblico privato lo abbiamo fatto anche nell'approvazione l'ultimo Codice appalti che entrerà in vigore
Dal primo luglio
E forse per alcune tematiche come bene ha proposti ministro Salvini sopra nelle aree diciamo dell'alluvione verrà anticipato il Poeta velocizzare questa scorza per cui non andiamo tutti in quella direzione consapevoli che è un tema fondamentale
Dobbiamo essere anche consapevoli e io non voglio fare assolutamente allarmismi va non so se gli obiettivi dell'Agenda due mila trenta potranno essere rispettati perché abbiamo delle concomitanze
Particolari che sono emerse ai ni in questi ultimi due anni e mezzo prima la pandemia sa come pensavo già detto
Il problema della guerra l'aumento delle materie prime del costo dell'energia ma anche un'inflazione del nostro Paese che non va sottovalutata e tutti questi temi non so se riusciremo
A raggiungere gli obiettivi certa che l'impegno del governo sono certa come del Parlamento sarà massimo
Anche perché ci sono degli obiettivi da raggiungere non solo perché ce li chiede l'Europa che anche qui ci sarebbe da aprire una parentesi perché forse molti obiettivi sono troppo ambiziosi e irrealistici
Pertanto non abbiamo fatto una battaglia soltanto di questi temi a partire dal dalle macchine elettriche alla all'andata hanno delle case verdi l'ultime il calo ostruzione le caldaie e molti altri sarà l'affetto e la vicinanza la campagna elettorale delle europee però anche qui dobbiamo controllare per cui impegno massimo collaborazione con tutti voi come tutte quelle associazioni
Legate a questi temi che ci ha messo di fronte e ha ha compensato molte cose
Che a volte a livello governativo e parlamentare non sono state fatte ma senza ideologia senza preconcetti ma concretezza e pragmatismo anche in queste condizione
Grazie all'onorevole Martelli ora la parola l'onorevole Zanella is del gruppo Fratelli d'Italia componente la Commissione ambiente della Camera
Però c'è presente
Mi è stato segnalato andiamo avanti e lo recuperiamo dopo
Allora la parola Domenico fu g o quelle vice Capogruppo lega alla camera grazie
Buongiorno a tutti un saluto al tavolo di presidenza IMEI complimenti a chi ha organizzato poi insomma si capisce che c'era stata una macchina di lavoro per cui ci sono tante persone che non potranno essere qui a prendersi i meriti che evidentemente hanno ma comunque è giusto riconoscerlo
Porto i saluti del presidente Molinari
Non può essere presente per evidenti impegni già presi in precedenza ma ci teneva fortissimamente che la lega fosse presente perché questa tematica come è stato detto ampiamente anche da chi mi ha preceduto lo ha fatto capire non è di una sola parte
Ma sono del tematiche di sensibilità che devono essere necessariamente trasversale la parola d'ordine di ogni stagione politica e cambiamento
La sentiamo sente ma mai come in questo periodo però questa è la promessa di cambiamento diventa così ineluttabile appende una cornice di ineluttabilità così precisa l'urgenza con cui siamo chiamati a condurre il nostro Paese
Verso questa che questa promessa di cambiamento non ha precedenti è un'occasione imperdibile e al tempo stesso e anche una grande responsabilità
Io porto vorrei magari portare anche un contributo da non so da vicepresidente del gruppo della lega ma soprattutto da segretario della Commissione trasporti vuole dare un contributo in merito a quello che è la sostenibilità relativamente ai trasporti non vi è dubbio che le infrastrutture svolgano un ruolo essenziale per lo sviluppo e la competitività del Paese
L'efficienza complessiva delle infrastrutture
Hanno un'influenza sensibile rispetto
A quello che la produttività all'interno del sistema economico le scelte delocalizzazione delle imprese soprattutto la vita dei cittadini tuttavia pur essendo positivo
Il rapporto tra infrastrutture e crescita quello che conta è come vengono impiegate determinante risorse perché più sono efficienti e le infrastrutture più migliore del sistema istituzionale cui migliora la crescita in questo senso l'Italia nell'arco degli anni è rimasta un po'indietro
Sulla realizzazione la progettazione di infrastrutture sull'efficientamento delle stesse non tanto per ragioni di presenza di risorse ma dell'utilizzo delle stesse
La la capacità di programmazione della capacità di progettazione della capacità di interscambio di comunica di comunicazione tra i diversi livelli istituzionali dice va bene la collega che mi ha preceduto probabilmente l'inserimento di nuove riforme per esempio penso al Codice degli appalti potrà aiutare a togliere quelle determinate zavorre dette quei determinati incarichi in cui si blocca lo lo sviluppo e poi c'è il Pnr R. che è una spinta molto importanti non sappiamo che lo stesso contempla sia la realizzazione di opere fisiche ma una grande percentuale di riforme che vanno nella direzione di snellire di sburocratizzazione di velocizzare di realizzare quello di cui ha bisogno del nostro Paese a realizzare delle infrastrutture che siano efficienza bisogna puntare a migliorare nella realizzazione di infrastrutture che non siano solamente fisica ma siano capaci anche di Inter connettersi con gli utenti in questo senso ci sono degli esempi molto importante all'interno
Del centro urbano ma anche penso per esempio alla progetto della Smart ho rotto io sono calabrese lungo la famosa a due ci sono già dei progetti che sono in essa e sono innovativi ma è ovvio che questo tipo di interventi e molto è stato detto io non mi voglio dilungare la nostra più che altro come partito è una testimonianza di disponibilità ma voglio ribadire che molti di questi progetti anzi la totalità di questi progetti devono prevedere sicuramente una interconnessione diciamo così tra un privato volenteroso e ne ha parlato di mi ha preceduto ma soprattutto un governo che è capace e alla boia di investire nella ricerca e poi a cascata a la modularità nella contribuire a dialogare tra i diversi livelli istituzionali io o anche ho avuto l'onore di essere il relatore sulla decreto ponte abbiamo lavorato molto in realtà ci siamo confrontati anche con il direttore Giovannini nella sua esperienza durante le audizioni di quest'anno abbiamo potuto approfondire tutto quello che riguardava la realizzazione di quest'opera
Grandiosa di quest'opera che fondamentalmente e lo si è vinto dalle ottantacinque audizioni che ne abbiamo tenuto nelle commissioni congiunte è un'opera
Che è perfettamente sostenibile noi sappiamo che ci sono degli obiettivi da raggiungere e sono stati descritti molto bene tra questi obiettivi c'è quello dell'aumento del trasporto dei dei beni delle persone sulla rete ferrata il ponte sullo stretto di Messina è fondamentalmente rete ferrata
E quindi si va anche verso quella direzione ma è ovvio che bisogna investire nella intermodalità magari applicando tutte quelle che sono le nuove tecnologie che vanno nella direzione della decarbonizzazione
Che è pienamente ricompresi in quelli che sono gli obiettivi di questo governo stiamo lavorando per esempio di recente sugli interporti su una legge degli interporti che è fondamentale per creare questa intermodalità che tolga
Più mezzi possibili più trasporto su gomma
E lo metto direttamente su rete ferrata di questo di tante altre cose si potrebbe parlare
Per ore quello che resta e sicuramente l'opportunità di questo festival al quale sicuramente sul quale ci impegneremo pare essere più presenti anche come partito collega un luogo di discussione fondamentale importante per chi ha bisogno di ascoltare i picchi per chi ha l'onere di rivestire di presiedere degli uffici importanti per il bene della nostra nazione grazie
Grazie ora
Zanella l'onorevole Zanella Fratelli d'Italia componente la commissione Ambiente grazie
Innanzitutto per scusami insomma so che mi avete chiamato prima poc'anzi ma ero impegnato in aula per le votazioni della mattinata
Grazie Adasm esper questo importante momento di riflessione e di condivisione
Porto i saluti del presidente del gruppo parlamentare di Fratelli d'Italia Tommaso Foti che insomma in questo momento proprio in aula
Per un discussione che insomma verte su gli eventi tragici che in questi giorni hanno caratterizzato insomma
L'Italia
Anche sui temi di cui oggi si è parlato temi dell'agenda venti-trenta che la comunità internazionale ha voluto dare ai governanti alle istituzioni sono certamente la più grande opportunità
Che oggi abbiamo per Carla tira caratterizzare in concreto questa fase di ripartenza postuma qua pandemica che stiamo provando ad attraversare
E lo dico anche sulla scorta di una esperienza personale perché io prima di essere parlamentare ho avuto l'onere e l'onore di essere assessore regionale alla difesa dell'ambiente della Regione Sardegna
In quell'occasione ho conosciuto altri sei in quell'occasione insieme ad altri sei insieme alla comunità a tutta la comunità regionali abbiamo iniziato un percorso importante
In ventiquattro mesi c'ha portato ad approvare la strategia ragionare sullo sviluppo sostenibile in Sardegna
Non tutte le Regioni lo hanno fatto ma noi abbiamo ritenuto di farlo proprio perché permeati rispetto all'importanza della fase storica che noi stiamo attraversando purtroppo l'Est stragi climatiche che oggi noi riscontriamo in Emilia Romagna
In Sardegna ci sono state già nel due mila e tredici purtroppo ancora nel due mila e quindici poi nel due mila e diciassette vittime
Che hanno convinto la classe politica regionale ad individuare come priorità una direttrice condivisa di governo del territorio insieme a Regione Lombardia noi siamo stati i primi ad iniziare un percorso di lavoro sul la strategia regionale di adattamento ai cambiamenti climatici
Una strategia che purtroppo a livello nazionale assente su cui certe oggi noi riconosciamo di avere un ruolo è una responsabilità importante essendo partito di governo e di maggioranza diciamo quindi che
Le Regioni possono e hanno un ruolo importante rispetto anche a quelli che possono essere i grandi temi che l'agenda nazionale sullo sviluppo sostenibile deve individuale come proprie priorità perché il lavoro nel territorio
Serve per coinvolgere lo dicevo prima per condividere per analizzare i punti di forza ma soprattutto per partire dai punti di debolezza
E i punti di debolezza so continua ad essere l'istruzione ai temi sociali il fatto che ancora si pensi che l'economia sia un nemico delle politiche ambientali
Noi invece continuiamo a sostenere che oggi si possa affermare senza paura
Un concetto di ecologia produttiva che va dall'uomo e le sue attività al centro di una rinnovata programmazione politica non competizione tra le due cose ma esigenza di unione di unità
L'uomo diventi protagonista e non spettatore anche rispetto alle soluzioni che deve adottare terra mitigare quei danni che purtroppo troppo spesso si riscontrano ecco lo dicevo prima siamo in ritardo sugli strumenti di pianificazione
Q quell'elenco quella lista della spesa che voi oggi ci avete presentato Ricci naturalmente responsabilizzano rispetto all'urgenza
Di fare in fretta
Gli strumenti di pianificazione servono per prevenire le emergenze oggi troppo spesso le istituzioni
Lo Stato i Governi di turno si sono dovuti impegnare per gestire l'emergenza ma per troppo tempo noi abbiamo rinunciato a pianificare è quella poca pianificazione che è stata fatta non è stata portata a conoscenza del territorio non serve approvare nei consigli comunali faccio un esempio un piano di protezione civile se poi quella comunità
Non lo conosce non sa come comportarsi comportare in caso di emergenza ecco è chiaro che a livello nazionale a livello centrale
Cambia la ricaduta che ci può essere sul territorio ma non è meno importante
Quindi Fratelli d'Italia il centrodestra al governo Meroni da questo punto di vista sa che da R. correre sacche da e per recuperare il tempo perso in passato noi come partito naturalmente ci troviamo al governo della nazione
Per la prima volta su questi temi
Riteniamo di lo Farra
Affermare come dicevo prima un principio importante cioè perché non abbiamo deciso di guardare in faccia la realtà di non girarci
Lista dall'altra parte rispetto ai problemi che oggi sono emersi e che purtroppo in queste settimane stanno diciamo così caratterizzando l'agenda politica nazionale su questi temi noi riteniamo che questa sia veramente una sfida di legislatura
Una sfida che possiamo vincere tutti insieme perché l'agenda nazionale sullo sviluppo sostenibile dice andrà a dire qual è il modello di sviluppo che noi vogliamo per la nostra nazione per i prossimi anni
Non solo fino al due mila e trenta certamente ma forse fino al due mila e cinquanta e oltre quindi servirà il contributo importante di tutti di idee di passione di entusiasmo di temi
Servirà soprattutto la capacità di portare poi fuori dalle istituzioni
All'attenzione dei cittadini quelle che saranno le scelte che noi faremo è con noi pensiamo quindi che
Saremo insieme come forze parlamentari a tutti coloro che vorranno garantire impegno vorranno garantire un contributo importante dite insieme tutti insieme potremmo raggiungere importanti e prestigiosi traguardi grazie
Grazie
Grazie all'onorevole Landis ora la parola all'onorevole Matteo Richetti capogruppo alla Camera del gruppo Azioni Italia viva grazie
Io dei portoni o di saluto perché sono il capogruppo per ora appare quindi non de sono deleghe
Intanto mi fa mi piace pensare che non sia una casualità
Che noi facciamo questo questo dibattito dal ricco e che alla Camera si svolga l'informativa sui fatti della nostra regione
Mi piace pensare che proviamo a mettere nei nei lavori di oggi anche un po'di consequenzialità di coerenza non voglio dire solo di pragmatismo però
Io da ragazzo quando ero giovane aitante lavorava in provincia di Modena dalla quale sono ancora in aspettativa mi occupavo dell'Agenda ventuno
Agenda ventuno era conseguente alla Conferenza di Rio de Janeiro se non dico male del novantadue
E conteneva azioni obiettivi noi avevamo come Provincia eravamo capofila del coordinamento degli enti locali Deroma obiettivi non lontani da quelli che
Agenda venti trenta ripropone
E allora c'è un grande equivoco intanto pensare che il lavoro di As visse non l'avete dimostrato bene solo oggi anche le i materiali che da tempo perché bisogna riconoscere a questa Presidenza che non è un lavoro che nasce né questa mattina né quest'anno né l'anno scorso questa idea che sostenibilità fa un link esclusivamente con l'ambiente bisogna lasciarsi alle spalle perché sostenibilità è un link
Con i temi della contemporaneità e io
Davvero senza nessuna polemica perché oggi voi offrite una occasione di interlocuzione sono molto in disaccordo con il sottosegretario che è un uomo di grande cultura e prima ha fatto un ragionamento
Che è sostanzialmente filosofico quando dice la sostenibilità non è un valore in sé
Ma allora in relazione all'uomo io dico che l'uomo non è tale se non ha in sé il valore della sostenibilità perché è caratteristica
Antropologia Ca'dell'uomo la preoccupazione non tanto e non solo del futuro vedete io sono cresciuto in un posto che a Modena si chiama Palazzo Europa ed era frequentato da un signore che si chiamava Ermanno Gorrieri che non è forse conosciutissimo ma ha fatto il ministro di questa Repubblica
E quando Ermanno gli si chiedeva ma quale la cosa più importanti di cui si deve occupare la politica la cura la sanità l'istruzione la scuola il lavoro
L'ambiente mi diceva il contrasto alle disuguaglianze
E il contrasto le disuguaglianze non è un tema ma è in tema e io sono convinto che la situazione di sostenibilità di una società e conseguenza della vittoria della battaglia del contrasto le disuguaglianze questo è il punto
E ci tenevo a fare questa precisazione perché altrimenti infatti mi unisco alla fiera delle buone intenzione ma in realtà non c'è in atto uno scontro solo sul tema fascisti non fascisti
Ma c'è una bella discussione culturale su cosa vuol dire mettere la società in condizioni di sostenibilità
Quando ero un giovane aitante lavorava in provincia di Modena mi occupavo di Agenda ventuno
Essendo di Sassuolo
Il grande scontro tra gli imprenditori incassati con la politica vera voi Richetti ma voi ANAS Hanoi ceramiche Ciukci obbligato a mettere
Depuratori per gli scarichi in acqua filtri per l'emissione in atmosfera ma vai a Valencia a vedere i nostri competitor che esce dalla fabbrica rosso e nessuno dice nulla
Era vero
E questo però serve tutte le volte che facciamo la retorica su quanto l'Europa è cattiva e mettere le regole all'idea che invece bisogna invocare regole comuni altrimenti gli elementi di sostenibilità vengono vissuti come elementi di competitività e quindi di freno alla possibilità della competizione sulla produzione
Oggi io sono giovane meno hai tante c'è una bella realtà che il presidente Stefanini conosce di sicuro perché le conosce tutte
Che è una grandissima ceramica del nostro territorio non so se si può dire credo di no insomma
E che in questi anni
Abbiamo visto
Fare un grandissimo piastrelle piastrelle un grandissimo impianto di cogenerazione da migliaia e migliaia di megawatt
Ha recuperato un'area verde dove ha fatto una vigna dentro la ceramica col prodotto tipico ha fatto un museo in mezzo alla vigna con opere costosissime
E il competitor lo guardava leggendo bravo Lucchese lo fa perché se lo può permettere
Lo fa perché può dedicare parte degli utili alla produzione energetica alla vigna al museo
Poi c'è stata la crisi energetica post-conflitto
E si è trovato il più avvantaggiato sulla produzione energetica rispetto a chi non se lo poteva permettere e ha trovato che incontra infine Cersaie volevano andare a vedere la vigna il museo dentro la ceramica come fattore di attrattività solo parte commerciale
E hanno compreso che in realtà
La sostenibilità non era conseguenza della ricchezza ma la causa della ricchezza quando riusciamo ricco e devo dire che non lo dico perché siete qui ci conosciamo da un po'di tempo
Forse l'unico lavoro in Italia che restituisce una dimensione pedagogica e culturale a questi temi
Altrimenti è solo adesso vado in aula voi non volete voi non investite no al rigassificatore sia rigassificatore quand'è un è una è una questione enorme questa
E che non posso solo dal dibattito politico tu hai nella dimensione associativa di impresa
Ancora l'idea io non lo dico come ritardo ma come valutazione complessiva
Cioè addirittura mettere l'impresa in condizioni di maggiore sostenibilità non a se stessa altrimenti sarebbe vero l'idea del valore
Conseguente all'uomo un ma alla sostenibilità della società in cui l'impresa sta
Come elemento di competitività mi taccio chiedo scusa sono però ci ci tengo in occasione importante in questa
Ed è una cosa importante anche per dire che sul punto energetico
So tra l'altro che no non saremmo d'accordo probabilmente su come arriviamo rispetto al green di loro Peo cioè rispetto a il contrasto all'impatto e il contenimento di un grado e mezzo dello step riscaldamento
Globale
Però siamo l'unico Paese che non ha preso una decisione su come si compone questo benedetto mix energetico
Allora guardate uno può anche dire no e in idea rinnovabili più nucleare come fa la Francia sbagliata ok la Danimarca deciso rinnovabili più metano energia pulita benissimo
Ma noi non possiamo fermare l'estrazione di posti già esistenti era a Ravenna col povero Sindaco di Pascale che allaga dice fatemi andare e poi costringere Draghi quando c'è l'emergenza riattivare la centrale a carbone
Perché se non c'è una decisione su questo ed è una decisione come accadde
Nella politica che vive della ponderazione degli elementi poi decisione quando nel punto che io ritengo più decisivo delle sfide che ci lanciate delle sfide anche degli delle cose molto puntuali benissimo un ambito bicamerale ma il vero punto è iniziare un lavoro rigoroso fino alla RAI alla radicalità sul tema dell'impatto della legislazione sul tema dell'impatto del decisore politico così almeno non scappiamo più
E così nessuno di noi rifugge alla discussione ideologica perché le scelte stanno dentro ad una misurazione oggettiva delle conseguenze
Altrimenti non non ne usciamo perché
Perché oggi mi si faceva ragionare il mio babbo che ancora l'uomo più saggio più attorno voi direte visto che io conosco poco fatica però e e mio padre veramente un uomo dice ma perché Matteo se io metto mano al mio appartamento devo rifare l'impianto elettrico idraulico grandi Drau ricco di spezzano l'uomo fermato
E e di valore
Mi costringete perché voi sapete quando si fa manutenzione sei obbligato arrestato dalla nuova normativa se lasci come come se Totti veri per i criteri di Certificazione sicurezza Demitri certificare tutto e perché se tocco casa non mi obbligate
A fare un sistema di recupero delle acque piovane a ognuno il suo che ho letto da qualche parte dice il mio babbo che se ognuno di noi recuperasse nel proprio di sì cioè l'acqua piovana non avremmo consumi praticabili
Mentre non agricolo
Questa cosa qua è la la misurazione la valutazione la consequenzialità delle della legislazione fare perché quando tu
Concedi un bonus intangible un bando sceriffa devi devi dire ma qual è la mia priorità e questa perché se questa Mosca più perché io ho l'impressione che mi taccio davvero chiedo scusa
Salvo alcuni pezzi
C'è un link che io ho avuto ho chiesto di avere qualche ora prima perché tengo a questo lavoro eccetera un punto che voi ponete
Che la dimostrazione di come ci siamo allontanati tra gli obiettivi del Nancy tenerissima New e il Pnr perché il Wiener e lo strumento ennese neri ce n'erano gli obiettivi quali erano gli obiettivi
Dispersione scolastica
Disoccupazione giovanile
Ed è salariale uomo-donna
Se testare la polemica sullo stadio che mi pare lontana da questi obiettivi Manuli c'è una una linea invisibile
Non l'ho fatto un lavoro come centro studi nostro e e sosta di cauta sostanzialmente i dati che ci forniti col vostro lavoro se voi prendete l'incidenza della povertà tra i minori
E come questa si distribuisce tra nord e sud Italia lo collegate alla dispersione scolastica
Lo con le collegate la dispersione scolastica alla inefficienza dell'ascensore sociale cioè quando hai povertà dispersione scolastica e fatica nella nel nell'affermazione professionale
Cimenti
Un non voglio prendere per buone le prove INVALSI ma geneticamente la preparazione in termini di adeguatezza o meno della preparazione scolastica
Ci metti un dato che dice che il quaranta quattro virgola tre per cento dei ragazzi diplomati
Se tornasse indietro farebbe un'altra cosa in termini di orientamento e supporto psicologico cimenti il nostro primato in Europa primi
Il per i cosiddetti inerte nei fine formazione e lavoro e ci metti i tredici punti di scarto tredici per cento che abbiamo come laureati in Italia rispetto alla media europea ma lo capiamo
Che questa questione e non affrontiamo solo parlando di ambiente di mi taccio perché ci sarebbe cura la sanità io penso tre cose punto molto primo
Delle proposte che ci sono state fatte dal dalla presidenza dal punto di vista parlamentare assolutamente aggiornare il concetto e i criteri con cui si misura la ricchezza c'è il tema anche dell'attività produttiva a cui facevo riferimento perché questo questo è un altro modo di costo del paradigma
Della ricchezza prodotta
Dalla Sea dal singolo ed al PIL complessivo due la valutazione dell'impatto della legislazione e centrale questo ne avevamo fatto lavoro quando presiedevo il Consiglio regionale dell'Emilia Romagna molto scrupoloso dovremmo cercare in Parlamento di arrivare allo stesso punto
Tre una coerenza fino
All'ossessione ai tre paradigmi che sono istruzione oppure ambiente perché anche rispetto gli aggiornamenti futuribili potenziali del Pnr R o si riparte da lì oppure la sostenibilità diventa davvero una chimera lontana chiedo scusa grazie
Grazie a Matteo Richetti ora la parola l'onorevole Agostino Santillo vicecapogruppo alla Camera per il Movimento cinque Stelle
Grazie
Grazie per l'ha spedito opportunità grazie ai presidenti grazie al direttore scientifico che rivedo dopo la scorsa legislatura nel nostro ex ministro con cui ho avuto il piacere di collaborare devo dire la verità mi son trovato veramente bene con con l'ex ministro giovanili spero possa avere altre possibilità per ricoprire ruoli di
Governo del territorio
Quando ho ricevuto questo invito sono stato contento di poter dire partecipò ma mai penso nemmeno voi abbiate mai pensato che cadeva dopo un evento così tragico sembra fatto veramente apposta questa data
Allora significa che avete ancora di più centrato l'obiettivo
Perché credo che se non ci fosse stata questa emergenza alluvione probabilmente la sala sarebbe stata più vuota
Ci sarebbe stata una sensibilità inferiore c'era pure dei modi no però la certezza è che questo evento c'ha riportato al centro del problema allora io ho provato a stirare giù un po'un canovaccio però entrare anche un po'in maniera più tecnica l'Inter la problematiche non toccare soltanto la sfera la sfera politica
Oggi i fatti della cronaca ci dicono che è finito il tempo dei faremo diremo programmi Remo oggi noi siamo nel momento in cui avremmo già dovuto fare il tema della sostenibilità ambientale la transizione ecologica
è un tema che deve farci capire che non c'è più un percorso che fa Duomo ed un percorso che l'ambiente fa l'ambiente cioè noi dobbiamo capire una volta per tutte che l'uomo è l'ambiente
Non è possibile scindere il percorso ogni cosa che facciamo ha ripercussioni sull'ambiente perché se sono ambiente che fa quel qualcosa
Abbiamo sentito gli obiettivi però ne dobbiamo porci le domande che cosa dobbiamo fare innanzitutto bisogna passare per una rapida trasformazione del nostro sistema economico del nostro sistema produttivo
Come forza politica ne abbiamo posto tra i nostri pilastri prioritari la transizione ecologica
E abbiamo sempre detto guardate non bisogna aspettare il domani vagiti oggi perché alta bisognava agire ieri ma c'è un però secondo lui ogni persona è un tassello fondamentale per la transizione ecologica c'è un pazzo da costruire
Allora ancora le persone fuori son convinte chiederà qualcuno arriverà una norma arriverà un ministro che metterà a terra delle misure per cui si risolve il problema assolutamente non è così
Ognuno di noi deve essere cosciente del fatto che non ci sarà un chicchessia che arriverà e ci verrà a dare una soluzione
Siamo le stessi la parte della soluzione perché siamo gli stessi l'ambiente
Quali azioni intraprendere
Sicuramente occorre favorire un processo di riconversione energetica
Per cercare di supportare il nostro Paese verso la la neutralità carbonica evidentemente misure come l'efficientamento energetico come la riduzione degli imballaggi non solo consentono di ridurre l'inquinamento
Ma rappresentano anche occasioni di risparmio per le imprese che devono essere però guidate in questo percorso virtuoso
Bisogna drasticamente ridurre i rifiuti
Quindi bisogna mirare al riutilizzo dei rifiuti al riciclo dei rifiuti il chimico Lavoisier Ricci ma segna ce lo diceva anni fa che nella natura nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma ecco dobbiamo però metterlo in pratica
Questo principio
Particolare riguardo la risorsa idrica
Siccità alluvioni sono due facce della stessa medaglia che si chiama H due O
Che cosa dobbiamo fare con l'acqua
Bisogna sicuramente centellinare la abbiamo risorse limitate quindi l'acqua va tutelata quindi per prima cosa risparmio idrico
Seconda cosa riuso di utilizzo delle acque e terzo il loro riciclo questo come si fa dobbiamo realizzare veramente la separazione dei sistemi di approvvigionamento distribuzione delle acque potabili rispetta le acque non potabili nello stesso modo
Avviare il percorso separato di raccolta delle acque piovane per essere riutilizzati a anche in ambito domestico rispetto a quelle che invece sono adesso devono andare a impianti di depurazione
Occorre realmente puntare su una mobilità sostenibile
Italia da un parco vetusto obsoleto più bisolfito di Europa novanta per cento e a benzina e diesel siamo siamo per via della mobilità siamo mi sembra sì siamo responsabili del venticinque per cento delle emissioni di CO due cosa fare intervenire urgentemente nel rinnovamento del parco mezzi nel potenziare i mezzi di trasporto pubblico nel potenziare i mezzi di trasporto collettivo
Nel potenziare il trasporto come mobilità condivisa una mobilità che sia anche volta a l'obiettivo europeo di zero morti entro il due mila cinquanta attraverso il cosiddetto sex system
Occorre intervenire sull'edilizia
Fondamentale abbiamo sentito ho sentito l'importanza cruciale
Dello consumo suolo aggiungiamoci sempre zero così facciamo capire consumo sotto zero nell'ambito più complesso più ampio penso della rigenerazione della rigenerazione urbana bisogna tutelare sicura
Anche il costruito ed il paesaggio un piccolo vanto lasciatemelo dire non abbiamo quando quando abbiamo messo in essere per colpa del colpito una misura straordinaria una misura superbollo sui centodieci per cento che avrà avuto un costo ogni cosa per cui si interviene a un costo che però è stata foriera per l'Europa l'Europa ce li vale a dire con la direttiva casi Green che quella è la strada che bisogna intraprendere
Una misura che ha dato dei risultati ambientali strepitosi come ricordo uno uno virgola uno miliardi di metri cubi di gas risparmiati per effetto di tutti i lavori fatti con i superbonus centodieci per cento
Ditemi voi c'è bisogno di fare nuove trivellazioni per estrarre più gas e soddisfare le nostre cucine che potrebbero andare ad alimentazione elettrica
O potremmo semplicemente ridurre risparmiare il gas nelle nostre abitazioni andare con forza verso l'elettrico
Io penso che la risposta sia la risposta sia insita però non bisogna nasconderci dietro un dito per fare tutti questi interventi
C'è bisogno di soldi
I soldi li possiamo dare in due modi vogliamo con dei contributi allo stato l'Europa non avrà i soldi per tutti inutile girarci intorno
Se invece vogliamo che ognuno di noi ogni persona ogni famiglia ogni comunità possa essere un tassello del percorso di transizione ecologica quello strumento dello bonus fiscale
Collegato alla circolazione plurima dei crediti d'imposta ha dimostrato di poter fare accedere ogni persona con beneficio
E soprattutto ognuno o fa parte del processo di efficientamento energetico di messa in sicurezza
Del patrimonio immobiliare italiano abbiamo chiesto ad esempio al Governo a valle della di l alluvione
Che alcuni l'hanno confuso col Dl maltempo ma è evidente che non è un maltempo un'alluvione
Abbiamo chiesto per esempio di estendere la misura del superbonus a quelle case che adesso devono essere liberati e quindi sono state invase dall'acqua e dalle frane
Non bisogna poi dimenticare il tema fondamentale dell'approvvigionamento energetico che ci ha fatto capire ancora di più se ce n'era bisogno che durante la guerra la nostra indipendenza energetica e la difesa della nostra democrazia e noi crediamo che
Un passo importante in avanti si possa fare realizzando tante tante tante comunità energetica ancora un po'troppo fermi al palo
Allora edifici in prese gestione di rifiuti mobilità ma tutela anche della risorsa acqua sono tante tantissime le cose da fare in poco tempo le aspettative ahimè però non sono floride o debbo dire
Anche senza entrare in polemica politica io solo in un Parlamento dove il Governo purtroppo pensa a nuove trivellazioni pensar rigassificatori
Le ricollocazioni la messa anche al dire all'interno di questo di all'alluvione a centrali nucleari
Il governo parla di Ponte sullo Stretto quando tutte le infrastrutture tessuto sono obsolete e ci sarebbe bisogno di potenziare quelle o se proprio si trovano dei soldi era meglio
Dirige diverso la messa in sicurezza del territorio il ponte sarà importante ma sarà importante un domani
Anche su questo ricordo il Comisso Giovannini ad un punto raccordo
Bisogna riprendere con il meccanismo virtuoso del Superbowl su centodieci per cento
Questo governo ha la responsabilità di dire agli italiani e le istituzioni europee cosa intende fare per superare questo periodo cosa intende fare per salvare il nostro pianeta perché ahimè ahi noi la prossima scena pura e già dietro l'angolo grazie
Grazie all'onorevole Santelli ora la parola Manfred sull'Iran presidente del Gruppo Misto della Camera grazie
Grazie ho scherzato con molta attenzione sia per quanto riguarda i risultati
I risultati del deposte eventi comunicazione al Parlamento si è quello che
è stato detto da Tim mia ecceduto in qualità di rappresentanti dei vari gruppi secondo la definizione proposta nell'apporto outcome futures fu pubblicato nel mille novecentottantasette
Dalla Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo Commissione Brundtland che siccome si chiamava del Programma delle Nazioni Unite
Per l'ambiente per sviluppo sostenibile si intende uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni delle generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare l'importo a distanza di trentasei anni da questo rapporto
La situazione è quella sotto i nostri occhi fenomeni climatici così devastanti frequenti
Che ormai usare la parola emergenza è diventato fuori luogo dato che incidono sulla qualità della vita
Sull'organizzazione e programmazione delle attività produttive in particolare le piccole sulla salute e persino sull'incolumità fisica in maniera costante e persistente
Quest'anno nel nostro Paese lo scorso quindici maggio assimilato logo sul de ovvero il momento dell'anno in cui abbiamo terminato le risorse ecologiche che avevamo a disposizione per il due mila venti e tre quindi oggi la sostenibilità è un traguardo ben lontano dall'essere raggiunto
Nonostante gli ambiziosi obiettivi fissati dall'ONU dall'Unione europea tra gli impegni assunti localmente con gli accordi vincolanti per il contrasto dei cambiamenti climatici nelle cupa annuali
A partire dalla convenzione
Guado delle Nazioni Uniti sui cambiamenti climatici principale trattato ambientali internazionalmente di contrasto i cambiamenti climatici chiamato
Durante la conferenza sull'ambiente e sullo sviluppo delle Nazioni Unite Rio de Janeiro nel mille novecentonovantadue
Per arrivare all'Agenda due mila e il trenta per lo sviluppo sostenibile con i suoi diciassette obiettivi
Non bastano però convenzioni internazionali o normative nazionali si non si attua di pari passo un cambiamento culturale
Consistente nella consapevolezza e convergenza di tutti noi sulla necessità di agire come diceva all'ex dando l'Angola forse qualcuno si ricorderà ancora Dio del politico che il pervenire alla mia terra
Se non si radicano una concezione alternativa e non si cerca in quella ospiti IVA il nuovo benessere
Nessun singolo provvedimento per quanto nazionale sarà al riparo della Statale sei ostinatamente osteggiato illuso o semplicemente di setti dietro
Mi sembra questo il punto cruciale assume una nuova prospettiva la consapevolezza che Letta le sue risorse non sono illimitate che i fenomeni sono interconnessi globali e che ogni nostra esitazione ho meritato
Nella raggiungere gli obiettivi fissati comporta conseguenze molto concrete che modificano radicalmente la nostra quotidianità e colpiscono e il nostro benessere
E l'intero modello di sviluppo
E lo stile di vita dei paesi cosiddetti più avanzati a doveva trovare come indicato dall'anca un'alternativa che garantisca benessere essenze depredare le risorse naturali ma sfruttando quelle rinnovabili
Per ridurre l'impatto ambientale della presenza e delle attività dell'uomo nel pianeta
E la politica le deve assumersi la responsabilità di decisioni anche impopolari di scardinamento di posizione anacronistiche di privilegio poche dettati da una visione di rinnovamento di riconversione delle produzioni
E di conseguente opportuni e necessari ammortizzatori sociali e riqualificazione dei lavoratori di adeguamento delle forme di istruzione dei tempi di lavoro di mobilità e di vita di offerte di servizi alla persona
La realizzazione di queste politiche di sostenibilità intesi come complesso di interventi volti alla realizzazione e leggersi realizzazione di un tessuto sociale
Ambientale ed economico equilibrato e rispettoso del bene comune
Deve seguire a mio avviso eccetera della sussidiarietà gli enti locali le autonomie
Speciali differenziati ordinarie perché siano devono acquisire questa visione per facilitare il passaggio culturale necessario negli ambiti sociali produttivi dei singoli territori
Secondo il principio mai troppo ribadito del pensare globalmente ed agire localmente
Se non ci riuscissimo bisogna prendere atto chiedeva ragione palazzinari noto filosofo sociologa e psicologa spiega Conte padre ha lavorato in California
Con la sua constatazione
Hanno finalmente scoppiato l'anello mancante tra la scimmia l'uomo l'homo sapiens l'uomo grazie
Grazie
Carrey onorevole Luana Zanella presidente del gruppo Alleanza verde sinistra della Camera grazie terrà l'ultimo intervento grazie
Sì forse
Grazie grazie davvero per l'invito e
Esprimo gratitudine per il lavoro ok e non da oggi
Portate avanti e che fondamentale premierà il potere anche a noi
Come dire inquadrare
E rendere efficace il nostro lavoro politico istituzionale mi spiego perché
E
Quello che voi fate chiede che avete dimostrato anche oggi di riunire una platea basta
Rivolgervi a tutte e tutti gli operatori gli attori e le attrici del processo economico sociale e culturale che è da coinvolgere perché ci sia una trasformazione e si assumano
Delle decisioni perché effettivamente ci sia una transizione verso una modello di sviluppo sostenibile perché otto cioè sostenibilità o non ci sarà semplicemente sviluppo non ci sarà la crescita
Almeno nel senso che noi attribuiamo a questa parola sviluppo
Perché se noi consideriamo sono i dati e gli indicatori che come finora insomma abitualmente anche dal punto di vista ideologico uso non a caso la parola ideologia
Che sono quelli del PIL quindi una crescita misurata in termini moneta di riserva utilizziamo solo questo tipo di indicatore
Anche l'alluvione produrrà un aumento di pulitura
Anche la guerra in Krajina sarà un folle mi da aprile aumento di piglia
Ma questo non si coniuga con l'idea che almeno io
Attribuisco e tanti che sempre di più spero altri altri attribuiscono al termine sviluppo che appunto visto che oggi abbiamo tanto utilizzato addirittura messo al centro
La parola un uomo no
Nuovi dobbiamo pensare il lo sviluppo in termini di di sviluppo umanistico
Di aumento o rafforzamento di una civiltà
Umana degno di questo uomo e degna di questo nome
Ma io faccio subito una critica
Terminato utilizzato punto uomo perché non so se sia stato proprio un tanto il benessere nel per l'umanità
Aver messo al centro
L'uomo a misura di tutte le cose
Per l'uomo come padrone utilizzatore iniziale e finale della natura non so sia stato troppo un bene un uomo che punto di sesso maschile
Bianco e occidentale che ha asservito prima di tutto assieme la natura le donne
Anche con un contratto che accanto al contratto sociale
Si è organizzato un contratto sessuale per cui attraverso il matrimonio
Per secoli adesso sempre di meno ma insomma cioè un conflitto anche a questo il mio fratello sia garantito un lavoro di riproduzione e produzione della anche della propria prole
A titolo gratuito da parte della donna
Ecco quindi non si tratta tanto e solo di mutare le politica
E non si tratta tra tanto nemmeno di ideologia ma si tratta di mettere in discussione sì un sistema di cultura un sistema simbolico un ordine direi simbolico una forma mentis che da qualche parte ci ha portato ai risultati del presente
E quindi è molto molto problematico che all'interno di una un luogo come il Parlamento ci possono essere ed effettivamente quella condivisione diciamo di prospettiva se non c'è un plafond
Comune da cui partire
E infatti ho salutato con piacere ho apprezzato l'intervento del collega l'amplissima
Perché dalle sue parole non di altre per esempio dal ho avuto qualche difficoltà a condividere
L'approccio il contributo del
Apprezzatissimo tra l'altro sottosegretario Mantovano ma delle parole
Forse perché più giovane forse perché ha fatto l'amministratore in una
In una regione così dice importante come Sardegna ho apprezzato la condivisione quanto meno di un'analisi e questo lavoro grande e importante che voi affatto
Perché da qualche parte bisogna partire dal punto di vista ideologico no dal punto di vista della cultura difficile anche perché io proprio dal podio presento diciamo
Una critica è una polemica diffondo in radice
Alla diciamo al titolo di cultura che ha prodotto il sistema anche economico e culturale attuale
Però un'analisi condivisa che la Scienza il lavoro i professionisti
Insomma tutto ciò che abbiamo sotto gli occhi attraverso questo fra estiva anche l'analisi per però di un mondo che
Lavora per noi che saremmo
Chiamati a decidere a scegliere no
E una trasformazione che già avvenuta nel mondo reale e che già avvenuta basterà vedere come si esprimono e quali sono diciamo le istanze del mondo dei giovani no per capire quanto quanto si è andati avanti ecco visto che ci sia condivisione di lettura della realtà
Questo fondamentale
Fondamentale perché altrimenti io mi chiedo
Come possiamo pensare no G
Concerto lire un piano
Una strategia nuova per lo sviluppo sostenibile se non condividiamo un'analisi
Se non partecipa Priamo a questa preoccupazione che anche dal e G7 lo diceva il presidente Giovannini è emersa con tanta forza dice insomma è che il cambiamento climatico o meglio il surriscaldamento globale
è andato accelerando sì e noi dobbiamo rincorrere
Rincorrere questa realtà
è una tragedia se
Non lo assumiamo come obiettivo e insomma giacché il fatto che sia stato detto che sia
è stato condiviso permane un risultato importante adesso vedremo i vertici successivi ma anche in Parlamento dobbiamo assumerlo c'hanno non tiriamo fuori per carità
Le povere inutili è che tra l'altro sono state
Sono state diciamo l'importante per piacere non tanto per far felice gli animalisti dagli ambientalisti ma per poter fare le pellicce alle signore che per all'epoca e poi visto che non era più conveniente sono state e liberato e nel territorio e sicuramente sono sono un problema gran insomma non riduciamo
Il il problema ambientale la crisi ambientale che attraversa tutto il pianeta a questo non è
Non non solo non è serio non è etico non è etico quindi assumiamo
Il problema che interessa fortemente l'Italia perché l'Italia è una delle degli Stati più attraversati da queste complesse problematiche
L'Italia e all'interno dell'Italia determinate zone
Io sono veneta per tre quarti per il mio sangue sono Montanara l Montagnier sono un in indicatore diretto di questa crisi
Perché lì il surriscaldamento raddoppia le conseguenze esso è visibile sotto gli occhi di tutti quindi una fragilità sulla fragilità
Ecco quindi noi abbiamo a che fare con questi eventi che sono eccezionali forse non non va neanche bene chiamarli così eccezionali quelli che purtroppo hanno colpito la romana e non solo la Romagna con eventi estremi
Che si
Sono sempre più ravvicinati io vengo da una città come Venezia che tra l'altro è stata si è ha dato vita ad una fondazione per Venezia
Capitale della mondiale della sostenibilità quindi un nome molto ambizioso
Ma dove un'amministrazione ha proposto per l'utilizzo del Pnr che con questi soldi si facesse in uno stadio e si facesse
Un palazzetto dello sport in un'area sgombra il presidente quindi non in
Con un Progetto di rigenerazione urbana no ma in un'area a ridosso della laguna
Vocata da sempre card un'agricoltura anche di qualità bene allora noi dobbiamo assoluta mentre credo partire come dicevo prima dalla necessità di fare ora come hanno detto abbiamo detto quasi tutto di fare ora di fare bene di fare diversamente
Ma credo che se non abbiamo la mostra e di altri altre realtà
Pressione se non emerge cioè dal basso io credo che qui si dentro questo palazzo rischiamo di andare avanti come si è andati avanti finora quindi con grandi fraintendimenti con grandi diciamo manifestazioni anche esibizione di una volontà verso
Lo sviluppo sostenibile eccetera ma a condizione che invece
Invece nel senso completamente opposto da questo punto di vista per me so che non magari non siete d'accordo ma questa grande corsa alla all'Italia come abroad di una
Del gas
Del Metanopoli indire una produzione fossi la ma direttamente in senso opposto vivilo capisco perfettamente che ci sia il problema di una transizione no che non può essere una sosti però
Fare una investire nella nel nel fossile capite
E trascurando completamente il recepimento il l'investimento nelle rinnovabili che sono lì a portata di mano una tragedia insomma anche quella sua e qui e effettivamente sono anche proprio scarti culturali
Che io sono sembrano a me sembrano certe volte incolmabili ma non voglio essere pessimista
Ma il lavoro che fate voi va proprio nel cercare anche di sensibilizzare di formare dirai di formare perché anche un lavoro di formazione perché bisogna partire proprio da lì anche da una i instancabile lavoro di comunicazione di formazione di sensibilizzazione che ecco io credo che i taccuini dall'alto
Non possano procedere questi processi mentre non dico dal basso ma dall'accanto come esprime la vostra la vostra alleanza
Forse sì possiamo così avere una speranza che ci sia che ci siano quelle azioni che ci sia quella presa di decisione che ci sia quell'assunzione di responsabilità da parte della delle istituzioni come il Parlamento come il Governo e perché riesce ora bisogna agire non c'è più tempo ora questo il tempo ora grazie
Bene grazie grazie anche intervento
Grazie per la vostra partecipazione
Mi è stato riferito che abbiamo cinquecento persone collegati in contemporanea ventitré mila persone raggiunte dalla dirette dunque credo che la mattinata sia stata anche da questo punto di vista particolarmente ben riuscita e grazie a Marcella male né ricco Giovannini a Giulio Loiacono a tutto il tipo
Chiederei un applauso a tutto il team
Dicevamo adesso con Marcella arrivano stanchi ma pieni di come dire passione ed intelligenza
E di capacità così come i gruppi di lavoro no abbiamo visto da da marzo era D'Errico il percorso realizzato e dunque l'attività che si è ampiamente consolidata
E credo che possiamo essere molto soddisfatti di questo lavoro così come vanno ringraziati diversi partner
Per la collaborazione di supporto alla condivisione per per avere come dire aiutato e sostenuto e incoraggiato questo percorso
Grazie a rappresentanti della Camera la sottosegretario Mantovano il presidente alla Camera Fontana
Abbiamo ascoltato riflessioni importanti che naturalmente cercheremo di fare nostre e cercheremo anche di cogliere gli stimoli che la mattinata ci ha messo ulteriormente a disposizione
Come abbiamo visto è già stato benna evidenziato dal Marsella D'Errico
Il percorso compiuto lo riassumerei con due parole densità e ampiezza
Densità perché davvero riflettendoci il lavoro di contenuto che è stato portato in questi diciassette giorni e di grande livello di grande qualità
E l'ampiezza perché l'abbiamo visto dai numeri che Marcella Zara illustrato abbiamo raggiunto tante persone tante
Donne uomini ragazzi e ragazze dunque anche questo è un compito per noi fondamentale
Vorrei usare
Le parole che persistente Mattarella proprio il ventidue maggio due giorni fa in occasione della trentesima
Giornata mondiale sulla biodiversità
Ha voluto esprimere le trovo particolarmente come dire collimanti e ed efficaci
Dice il presidente La Repubblica servono paradigmi di sviluppo e azioni concrete sottolineo
Paradigmi di sviluppo e azioni concrete
Dice ancora Mattarella in una dimensione e cercando di essere in attuazione di un etica ecologica di cura del pianeta
E dell'economia del benessere
Mi sembra una sintesi
Non si potrebbe dire meglio di come in queste poche parole il nostro presidente abbia voluto come dire trasmetterle noi incoraggiare è ancora per una volta lo hanno ricordato Marcelle Enrico
Le parole che già il presidente ha usato in altre importanti occasioni
Etica ecologica di cura del pianeta economia del benessere non dobbiam passare da lì e è un passaggio difficile per tutti naturalmente non inevitabile per certi versi anche comporta delle fatiche tuttavia è quello il processo che dobbiamo incoraggiare dobbiamo con grande forza portare avanti
E dice ancora Mattarella bisogna e qui ci sta un punto che
Bene è stato sottolineato cambio di passo che sia condiviso a tutti i livelli
Come dire in qualche modo l'abbiamo detto in altre occasioni ma credo che possiamo dirlo a ragion veduta proprio oggi concludendo il Festival
Non abbiamo più tempo dobbiamo come abbiamo usato anche in altri per esempio i festival ma
Questa volta ancora di più dobbiamo passare ad una fase che sia efficacemente in grado di cambiare di trasformare di incidere di muovere no di sviluppare un processo
Peraltro e va detto perché questo è un altro aspetto importante che come dire fin dall'inizio coinvolge questa alleanza non è la sua
Origine nature scopo strategico
è cresciuta la sensibilità in questi anni
è cresciuto nel l'attenzione anche l'impegno soprattutto di tante giovani ragazze e ragazzi
Tuttavia dobbiamo ancora lavorare per aumentare il grado di conoscenza
E dunque attraverso la conoscenza di consapevolezza e dunque di comportamenti coerenti qui c'è ancora un lavoro davvero
Estremamente impegnativo largo profondo da da produrre nei prossimi mesi nei prossimi anni peraltro l'avete sentito da Enrico Giovannini il tutto in modo molto chiaro ed esemplare come sempre
Le indicazioni programmatiche che l'alleanza mette a disposizione del Parlamento e del Paese
Hanno questa come dire intima capacità di essere indicazioni sistemiche e trasversali
Allo stesso tempo no
E non è facile perché
Sappiamo bene come è stato sottolineato più volte anche nel dibattito di stamattina l'abbiamo scontato il rischio di un approccio per Sylos Novo per singoli temi senza capire che la dimensione olistiche sistemica e la chiave
Perché il rischio se mai di commettere o di compiere scelte inadeguate che possono rivelarsi poi dannose pensando al futuro che dobbiamo costruire
E allora e e al tempo stesso nell'essere sistemi che trasversali sono anche se ci pensate quelle che Enrico ha proposto stamattina soluzioni realistiche
Che possono essere tempestivamente assunte non è che c'è bisogno o no
Veniva detto nell'ultimo intervento e mi sembra mo'molto giusto se troviamo il modo perché ci sia almeno uno sforzo di condivisione no di che cosa stiamo parlando e poi dopo le soluzioni saranno il frutto del confronto della dell'arricchimento delle diversità di opinioni eccetera
E allora da questo punto di vista e arrivo concludere
Lo avete capito bene in tante occasioni ma oggi ancora di più credo
Quello che che che muove l'Agenda due mila e trenta e lo spirito anche culturale che è stato sviluppato che è frutto po'di un percorso storico che dura da cinquant'anni come è stato ben ricordato anche oggi
Al proprio interno una metodologia essenziale lo voglio sottolineare perché se no il rischio che come dire la fatica o menta e l'efficacia non è adeguata agli obiettivi
Abbiamo bisogno di strategie
Che è ricco le ha messe in chiaro no
Quali sono le priorità che il Paese deve assolutamente produrre nei prossimi mesi anche nei prossimi giorni
Obiettivi chiari
Azioni che siano conseguenti e che siano misurabili
E come abbiamo detto in più occasioni aveva ribadito oggi sottolineando il valore democratico della trasparenza
C'è Randy contare dare conto ai cittadini è essenziale per rafforzare processi di fiducia di partecipazione di democrazia nel nostro Paese
E il tutto farlo e qui sta il bello in un'autentica persona attiva ancorché non che che parte da ciò che abbiamo ma che ha la consapevolezza che il processo di cambiamento e davvero profondo è fondamentale
Tre esempi è finito ieri mattina proprio qui a Roma c'è stato un evento
Dedicato ai temi che riguardano l'equilibrio e la parità di genere
Partendo dagli a stereotipi è stata una mattinata molto densa molto importante di grande livello ringrazio il forum disuguaglianza diversità che ha collaborato attivamente vedo qui fra aria terribile grazie ancora insieme al gruppo di lavoro dedicato al gol cinque sull'equilibrio l'equità di genere
Allora lì viene fuori un aspetto lo dico in una battuta noi dobbiamo come paese ecco come cittadini assumerci a partire dagli uomini piena e totale responsabilità
Cioè è finito il tempo non equamente mettiamoli la questione vediamo allora c'è il tema dell'equilibrio dice no cioè come dire mi verrebbe da dire in una battuta che non è molto elegante il dibattito è finito se occorre necessariamente su questo tema decisivo per il futuro di tutti noi
Entrare in una fase nella quale davvero
Si mettono in campo si attuano politiche sente si incide sulla cultura sull'educazione sul lavoro eccetera eccetera
Ricordare Enrico illa l'evento organizzato per la prima volta dal gruppo di lavoro
Che riunisse i giovani diverse organizzazioni giovanili con la presenza del ministro è stato mattinate importante via sconto vero e questo ci auguriamo possano essere incoraggiante
E vorrei dire solo questo noi abbiamo anche qui il dovere come Paese a partire ai più adulti
Di investire incoraggiare mettere a disposizione
Nel modo più proficuo e aperto e inclusivo per dare valore all'intelligenza alla passione alla creatività di tanti giovani cioè anche qua
Da da tempo no come dire lamentiamo evidenziamo Silvio sarebbe sul siamo rigenerazione
Dobbiamo come dire abbiamo individuato quali sono le chiavi no e allora dobbiamo investire per curare questo bene prezioso che sta parlando del nostro futuro
Infine è stato ricordato
Alla Camera stanno discutendo di questo proprio in questo momento
Il devastante impatto prodotto dall'alluvione nelle zone
Di Bologna della Romagna in particolare
E non abbiamo detto anche nel nell'analizzare criticamente
E qui c'è stato un lavoro di qualità ancora una volta che l'alleanza messa in campo
Nel valutare il piano di adattamento alla crisi climatica che deve entrare in fase ha sottolineato il ricordo dobbiamo passare alla fase di realizzazione di quel piano
Ma abbiamo sottolineato un concerto che essi come dire fondamentale e strategico decisivo che è quello di Umit utilizzare la natura per curare l'altura
E poi andrebbe argomentato no al concerto ma se li guarderete avrete voglia la posizione che all'alleanza assunto a proposito del piano di adattamento lo lo rende in modo molto chiaro no che ed esplicito utilizzare la natura per curare la natura decisivo
Bisogna vedere commentare io non ho neanche tempo nelle competenze per farlo ma mi sembra un concetto davvero di grande valore strategico
Accanto al disastro
Va sottolineata
Anzi intanto prima cosa veniva suggerito Ferri questa RAI per raccoglierlo subito così come abbiamo fatto in occasione della pandemia primari della guerra puoi purtroppo per noi tutti
Raccogliere e invitare i nostri aderenti
Nelle loro diverse forme di adesione di sostegno solidale di contributo alla ricostruzione di quelle aree così devastante di fare un'altra comunque di chiamare tutti i nostri aderenti a contribuire
Come Orlando nelle modalità e nei termini che riterranno più idonei vietare anche in questo modo il nostro contributo per la messa in sicurezza e la ricostruzione di quei territori
Dicevo nel disastro
Va sottolineata
La bellezza di migliaia di Giovanni scusate
Che con il badile gli stivali
Sono andati sul campo
Manifestando altruismo solidarietà
è un moderno lo dico da dalla mia origine territoriale come si sente bene da un moderno mutualismo c'è di mettersi a disposizione insieme agli altri
E questo è un bel valore infine abbiamo detto più volte anche stamattina è venuto fuori ad esempio quest'anno c'è stato un bel Festival in Sardegna
E quindi do atto
Al nostro amico rappresentante di Fratelli d'Italia oggi qui con noi del lavoro che a partire dal suo impegno è stato messo sulla regione Sardegna arrivando alla strategia
Di sviluppo sostenibile di quella regione sottolineando il valore dei territori
Noi abbiamo
Tante volte agito sottolineato elaborato pensatore ed è fondamentale non non è che regime ci può essere anche qui no ambiguità
E allora non voglio entrare nel dibattito pubblico di queste settimane perché sarebbe improprie non mi compete nono che la come dire l'autorevolezza per farlo tuttavia sarebbe bello che
Come dire dedicassimo un po'più di tempo alle strategie multilivello e un po'meno all'autonomia differenziata credo che sarebbe un bene per il Paese
Infine
Dobbiamo agire dobbiamo agire aumentare il nostro grado di impegno diventare più esigenti è stato detto bene da Enrico e da Marsella
Essere ancora più rigorosi per quello che si può per far camminare questo percorso di trasformazione
Che dobbiamo farlo aumentando la nostra capacità di incisività di proposta di pro dire di azioni prova attive
Dobbiamo farlo aumentando il grado di mobilitazione dei nostri aderenti c'è ancora tanto lavoro da fare per aumentare l'intensità di questo impegno insomma
Il prossimo anno si ripeta nascesse naturalmente questo è un annuncio che mi è stato chiesto di
Di dire
E adesso lanciamo il video che racconta in tre minuti cosa è successo con il Festival di quest'anno grazie
Fine
Se
Grazie