Assemblea generale dell'Associazione Nazionale Magistrati

Non ho al polso
Ci accomodiamo per favore
Che è
Buongiorno a tutti
Come presidente della Giunta esecutiva dalla sezione di Roma dell'Anm secondo l'articolo diciassette dello Statuto apro questa assemblea dando il benvenuto a cui tutti saluto il presidente dell'Anm i componenti del comitato direttivo centrale della Giunta esecutiva centrale i presidenti segretari delle sezioni e di colleghi partecipanti a questa Assemblea
Convocata per discutere della vicenda della promozione da parte del ministro della Giustizia
Dell'azione disciplinare nei confronti dei giudici della Corte di appello di Milano in relazione all'estradizione del cittadino russo arte mousse oltre che per discutere di talune modifiche dello statuto dell'Anm
A distanza di poco più di un anno ci ritroviamo insieme in un'altra assemblea generale il cui tema principale è sempre quello della garanzia dell'indipendenza dei giudici
Dopo che nell'assemblea del trenta aprile due mila ventidue il dibattito investì il disegno di legge delega sulla riforma dell'ordinamento giudiziario recante in particolare norme cruciali riguarda l'autonomia esterna ed interna della magistratura
Riservando la trattazione del caso che ciò cupa discussione che inizierà a breve in questo consesso consentitemi di vite di evidenziare in limine gli aspetti
Che sottopongo all'attenzione dell'assemblea come spunti di riflessione il primo aspetto concerne le ragioni per cui si è giunti a questo momento storico così travagliato per la magistratura
Lo scorso anno è caduto il trentennale delle stragi di Capaci e di via D'Amelio che ha portato alla memoria di noi tutti la partecipazione straordinaria dell'intera nazione a quegli eventi infinitamente tragici e traumatici
Una partecipazione sentita commossa indignata finanche rabbiosa accompagnata da un autentico e nobile sentimento di fiducia di stima di riconoscimento e di considerazione della magistratura
Del ruolo e della funzione da essa rappresentati ed esercitati e dall'opinione pubblica identificati all'inizio degli anni Novanta
Come espressione della parte sana e positiva dello Stato
Ebbene oggi è un dato di fatto oggettivo che quel patrimonio formidabile di fiducia ed ammirazione riposte nella figura del magistrato sia andato disperdendosi nel corso degli ultimi trent'anni
Così come sono tangibili la disaffezione ed il disinteresse di tanti colleghi alla vita associativa
Da qui la necessità ineludibile di avviare un percorso serio e concreto di riflessione all'interno della magistratura associativa volta recupero del ruolo della funzione primigenia del magistrato
Ossia quella di uomo di legge indipendente ed imparziale e neutrale che non si presti alla politica e che anzi scavi un solco netto dalla stessa il secondo aspetto che il corollario del primo riguarda la necessità di rilanciare l'azione della magistratura associativa da un lato concentrando attenzione ed impegno sui temi caldi
Che coinvolgono la fisionomia della magistratura di funzionamento dell'esercizio della giurisdizione soprattutto in previsione dei lavori parlamentari Bolt l'approvazione dei decreti delegati in materia di riforma dell'ordinamento giudiziario
Dall'altro adottando un metodo di interazione
Che predica il dialogo costante e concreto con le istituzioni proprio a partire dall'interlocuzione con il ministro dalla giustizia in luogo di un atteggiamento di contrapposizione a prescindere
Tra docente sì una sorta di stato di agitazione permanente di cui non solo l'opinione pubblica non comprenderebbe il senso ma di cui andrebbe valutata la reale efficacia rispetta ruggini elemento gli obiettivi posti
Soprattutto in funzione della necessità della disponibilità effettive razionale
Delle risorse umane materiali ed economiche indispensabile al funzionamento della giustizia pensavo aumento degli organici dei magistrati dei cancellieri del personale amministrativo e quindi alla eliminazione o quanto meno alla riduzione delle scoperture di organico
All'aggiornamento e alla modernizzazione dei programmi informatici attraverso i quali svolta giorno per giorno l'attività della giustizia ed in funzione del miglioramento delle condizioni di lavoro
Priorità gli interventi di edilizia giudiziaria Bologna valorizzazione dei temi dei carichi esigibili degli standard di rendimento ripensamento di incarichi direttivi e semidirettivi così come già evidenziato in occasione del trentacinquesimo Congresso delle nemmeno il quattordici ottobre due mila ventidue
Ed in occasione di lavori dell'inaugurazione Dell'Anno giudiziario mila ventitré presso la Corte di appello di Roma
Al fine di assicurare nell'interesse di tutti i cittadini l'esercizio di una giurisdizione dignitosa decorosa sirena indipendente sostenibile e di qualità
Vi ringrazio clienti di Ouro buon lavoro
Ora dobbiamo costituire l'ufficio di presidenza sono stati proposti i seguenti nominativi per la costituzione che esattamente Luca Poniz come presidente Ugo Scavuzzo come vicepresidente
Donofrio come segretario a medio come scrutatore Bortone come scrutatore
Bono come questore e cannellini come questore
Quindi sottoponga l'Assemblea ovviamente la votazione
Azione
Quindi per acclamazione
Eletto l'ufficio di presidenza
Nella persona del presidente Poniz essa che invito ovviamente
Buon lavoro a tutti
Buongiorno detenute tutti anche io do il mio saluto dell'ingrata per questa designazione del ringraziamento e questa zia azione che e anche molto impegnativa è un momento importante ci ascoltano molti anche da fuori e momento centrale nella vita dell'associazione per la sua buona riuscita
Molto importante che vi sia la collaborazione di tutti
Soprattutto nel rispetto dei tempi che ci daremo quell'interventi nell'ascoltare gli ospiti e che interverranno della collaborazione Vozza siamo assolutamente sicuri e quindi siamo certi che non ci sarà bisogno di intervenire per ridurre tempi che vi verranno annunciati non appena avremo l'elenco delle iscrizioni agli interventi ci ha raggiunti Roberto D'Onofrio come come segretaria
Come sapete lo Statuto prevede come primo momento centrale di questa di questo momento la relazione del presidente Santa Lucia Guido senza altri indugi la parola grazie
Buongiorno cari colleghe cari colleghi siamo qui oggi riuniti su sollecitazione di più di tre assemblee sezionali che hanno chiesto come da statuto l'indizione dell'Assemblea gemellare per discutere dell'argomento anticipato il presidente della Giunta sezionale di Roma e cioè sull'iniziativa disciplinare dei del ministro nei confronti dei magistrati e la corte d'appello di Milano che hanno trattato il procedimento di estradizione nei confronti del cittadino russo arte INPS
Prima di entrare nel vivo dei lavori assembleari e per me è un dovere che sento in maniera convinta e commossa ricordare in segno di particolare di finanza le popolazioni della Romagna dell'Emilia Romagna
Che hanno vissuto e vivono giorni difficilissimi per le sezionali eventi climatici che hanno devastato quelle bellissime terre a loro rivolgo il mio pensiero certo di interpretare i sentimenti dell'intera assemblea
Siamo vicine ai colleghi che operano in quei territori siamo Allo stesso modo vicini a tutti i concittadini che ora devono trovare la forza con il sostegno dell'intera comunità per ripartire per ricostruire per risollevarsi da quella spaventosa tragedia
Dai distretti giudiziari
Assemblee giunte sezionali hanno fatto seguire un coro di voci preoccupate hanno espresso tutte il bisogno di una discussione aperta sull'iniziativa del ministro
Una discussione che coinvolga anche Sistani all'ordine giudiziario nella convinzione che quell'atto del ministro incide su una materia che non è a fare riservato dei magistrati
Quella iniziativa tocca alcuni colleghi a cui esprimo la mia personale solidarietà ma piena di interessi che trascendono quelli dei singoli del corpo a cui appartengono
In gioco è un bene collettivo di cui al più i magistrati possono essere custodi attenti custodi che avvertono il dovere di lanciare l'allarme pochi sapevano che quel bene viene messo in pericolo alludo
Lo avete compreso all'indipendenza della magistratura come singoli magistrati come ordine dal potere politico
E ciò senza disconoscere voler mettere nuovi in discussione le attribuzioni costituzionali che conferiscono al ministro della giustizia il potere disciplinare nei confronti dei magistrati
La nostra indipendenza vive che si innesta in un quadro di responsabilità a cui non ci vogliamo sottrarre siamo consapevoli all'indipendenza e tributaria del principio di responsabilità e che è impensabile che possa affermarsi se non in stretto raccordo con un'adeguata disciplina che sappia individuare e punire le carenze e la violazione dei doveri del ruolo
Però con la stessa afferma incondizionata adesione al disegno della legge fondamentale che prende forma proprio dall'intreccio tra indipendenza e responsabilità
Ci confermiamo nella consapevolezza di quanto sia fragile e perciò bisognoso di costante attenzione l'equilibrio fissato dal costituente che fa sì che l'una non mortifichi l'altra
Un equilibrio fatto di norme di principi e di regole ma anche di sensibilità istituzionali e culturali senza le quali le norme fatti con un po'di più ad imporsi
Siamo oggi riuniti a discutere di una vicenda che ha una immediata rifrazione costituzionale
Come è stato autorevolmente detto il problema della responsabilità del giudice non è un problema di ordinamento giudiziario non è solo un problema di ordinamento giudiziario quanto piuttosto un problema di ordinamento costituzionale
Perché coinvolge il tema delle garanzie dell'indipendenza e il ruolo che la Costituzione assegna al giudice
Una ragione questa in più per aprire come abbiamo fatto l'assemblea l'intervento di autorevoli giuristi ai quali abbiamo chiesto di prendere la parola per aiutarci esprimendo un punto di vista esterno all'ordine giudiziario ad orientare di direzionare il nostro dibattito in modo da non cedere ad atteggiamenti di chiusura difensiva di fronte ad un atteggiamento ministeriale che non abbiamo compreso
Che non siamo riusciti a ricondurre entro le categorie rassicuranti che sanno nettamente distinguere tra responsabilità per negligenza e dovere inderogabile dell'autonomia e dell'indipendenza della decisione dei giudici
E presente l'avvocato Scalise della Camera Penale di Roma che ringrazio interverranno anche l'avvocata Valentina Alberta presidente della camera penale di lotti Milano che all'indomani dell'iniziativa del Ministro ha elaborato un documento di forte critica verso quella decisione
E il professor Mario Serio insigne giurista intellettuale tra i più attenti nello studio dei fenomeni che attraversano agitano e vivifica no il mondo della giustizia
E assente invece per impedimenti sopravvenute ce ne rammarichiamo il professor Santo Striano anche lui ed hanno invitato che il presidente della sua azione di costituzionalisti italiani
Abbiamo anche invitato il presidente l'Unione delle camere penali saluta l'avvocata Alberta ma l'avvocato Caiazza non potrà raggiunge ci perché impegnato altrove in un'altra interessante iniziativa ci ha fatto pervenire però una bella lettera che tra le altre cose sottolinea l'evidente in opportunità di una iniziativa quella del ministro che potrebbe costituire un pericoloso precedente nel delicato equilibrio tra i poteri dello Stato queste le sue testuali affermazione
Ringrazio di cuore i nostri ospiti allo stesso modo quanti non hanno potuto esserci e mi affido al presidente l'Assemblea perché le dia loro la parola quando sceglieranno di farne la loro presenza è segno tangibile oltre che della loro generosa disponibilità della volontà nostra dell'Anm di condividere la riflessione sulla giustizia e sulla giurisdizione
Con tutti gli altri attori del sistema giudiziario di interpellare sulle questioni centrali l'intero ceto dei giuristi di cui ci sentiamo partecipi
Abbiamo esteso l'invito anche rappresentanti delle altre magistrature dell'Avvocatura dello Stato ancora una volta perché la premessa di questo confronto e dare corso ad una discussione di ampio respiro sui rapporti tra giurisdizione politica tra organi di garanzia organi di governo ovviamente non perdendo di vista la vicenda che nell'occasione costituisce per noi il centro tematico
Magistrati della Corte dei Conti lo sappiamo si stanno misurando in questi giorni con scelte della maggioranza governativa di limitazione delle loro funzioni di controllo e dei loro poteri di accertamento e hanno avvertito come noi oggi il bisogno di riunirsi in un'assemblea straordinaria per manifestare preoccupazione e per rendere ancora più avvertita la politica dei motivi della loro preoccupazione
Ogni discorso d'impronta costituzionale non può essere confinato nell'ambito di un confronto tra tecnici per l'insopprimibile matrice politica che lo qualifica ciò non significa che altri settori dell'ordinamento siano politicamente Muti tutt'altro
Ma la materia costituzionale quello in cui si esprimono con maggiore intensità di Tonolli scelte politiche ed anche per questa ovvia considerazione abbiamo ritenuto di invitare alla nostra assemblea il ministro della giustizia onorevole Nordio
Vogliamo parlare di politica costituzionale della giustizia e sarebbe stato un errore interno non coinvolgerlo
Lui il ministro che è pronta a
Vista della politica della giustizia
Ma non è soltanto questa la ragione per la quale lo abbiamo invitato abbiamo inteso dare un segno concreto di quanto sia lontano da noi il disimpegno di una contrapposizione di una contrapposizione preconcetta di una polemica esibita per segnare una presenza sulla scena pubblica
I tempi la diffidenza da cui siamo circondati ci fanno sentire tutta la necessità di precisarlo
L'ho già detto tante volte e lo ripeto l'Associazione nazionale magistrati non cerca anzi rifugge lo scontro ma chiede conferma a volontà attenzione
Proprio perché siamo convintamente rispettosi dei poteri degli spazi di azione del ministro chiediamo che la giurisdizione sia riconosciuta per quello che e deve essere per conformità costituzione
Un potere che non può essere gravato di pesi ulteriori a quello che già di per sé consistente di rendere giustizia
Può anche apparire in determinati frangenti un potere scomodo agli occhi di chi ha compiti di amministrazione di governo e a responsabilità anche sul piano internazionale delle relazioni tra Stati
Ma questo è l'in sé del gioco democratico e non il frutto di un capriccio dei magistrati che si dilettano nel creare ostacoli al governante di turno
è sbagliato attendersi dalla giurisdizione quello che non può dare per sua fisionomia e cioè percorrere le stesse rotte che la politica ciclicamente individua per il perseguimento degli scopi di governo della cosa pubblica
La ricerca del bene comune è fuori discussione e hanno ed è ciò a cui tutti noi naturalmente guardiamo ma le rotte in cui la giurisdizione tema non sono e non possono essere le stesse che seguono gli altri organi dei poteri dello Stato
La giurisdizione non rema contro semplicemente segue un'altra direzione
Che quella non di comporre interessi ma di rendere giustizia
Ed è proprio seguendo questa diversa realizzazione che realizza la sua missione nell'interesse dello Stato della sua comunità degli individui che la compongono o che con essa vengono in contatto
Chiediamo e anche su questo credo di essere buon interprete il sentire diffuso in quest'amore nell'intera associazione che autonomia e indipendenza della giurisdizione si sono affermate a parole e né i fatti nelle dichiarazioni ufficiali e negli atti che traducono l'esercizio di un qualsivoglia potere
Con queste premesse mi è facile mettere in chiaro altre due coordinate entro cui a mio giudizio deve collocarsi svilupparsi la nostra discussione odierna
L'assemblea non si tiene per imbastire un processo al processo disciplinare che si è stato promosso e non può essere neanche il luogo in cui si anticipa il processo disciplinare che ha il suo giudice naturale nella sezione disciplinare del Consiglio superiore
Non è dunque il merito di quella vicenda che possiamo affrontare per dire se quel collegio di corte d'appello abbia fatto bene o male questo lo dirà il CSM e noi nutriamo fiducia nel suo giudizio
Quello che invece ha destato diffusa preoccupazione tre magistrati e il non essere riuscito a collocare l'iniziativa del ministro l'incolpazione che egli elevato entro gli ambiti che le sono propri ciò al di là di una valutazione di fondatezza o infondatezza
Non siamo in allarme perché riteniamo l'azione infondata
Se fosse solo questo non ci ritroveremmo in una domenica di giugno in un'assemblea generale
Che mi fa piacere costatare molto nutrita
Siamo in allarme col col per qualcosa di più radicale
Perché dalla lettura per quanto attenta dell'iniziativa del Ministro in uno con il provvedimento cautelare oggetto dell'incolpazione non abbiamo rinvenuto nella prospettazione dei fatti siccome articolata nella debito gli indici che possono ricondurla quanto meno in astratto sul terreno della rimproverabilità dei comportamenti
Quell'azione si situa per il modo in cui si prospetta e non già perché se ne debbano Profin dire i contenuti di fatto nel giardino proibito della valutazione delle prove e della interpretazione delle norme
Giardino a cui l'accesso inibito al ministro perché errori di interpretazione d'errori valutazione di fatti e prove ammesso che ci siano sono censurabili ma dentro il processo ENI sui gradi di giudizio
Non in sede disciplinare salvo che attingono la soglia della macroscopicità conseguente grave negligenza sciatteria trascuratezza grossolana ossia Venturino lungo interpretazioni strampalate talmente strampalate dai sarebbe norme non va allora dimenticato e non aggiungo altro che l'ordinanza collegiale incriminata non ha negato le esigenze cautelari non ha scarcerato restando tutt'altro
Ha sostituito la custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico misura collocata a stretto ridosso della carceraria
E tutti noi tecnici
Sappiamo che l'isolatore vuole che la carceraria se proprio deve essere perché ogni altra si palesi inadeguata si applicata indicando le specifiche ragioni per cui si ritiene idonea nel caso concreto la misura prossima dei domiciliari con braccialetto elettronico
Il ministro della Giustizia avuto occasione di recente di affermare che la politica non può sindacare il merito dei provvedimenti giudiziari aggiungendo subito dopo che i magistrati non possono sindacare il merito delle leggi quest'ultima parte non mi interessa ma la prima all'insindacabilità politica del merito dei provvedimenti come lui ha detto e ciò che ci attendiamo quando si discorre di responsabilità disciplinare
Il confine tra merito delle scelte giudiziarie modi e comportamenti con cui ad esse si giunge non può essere alterato e non solo per non violare la legge ordinaria
Nonostante ciò sia già sufficiente per pretendere che contenga quanto per non intaccare l'equilibrio costituzionale nelle relazioni tra politica e giurisdizione
Poco più di un anno fa ci siamo riuniti in Assemblea per illustrargli i nostri buoni argomenti nel chiedere alla politica una correzione di tiro nell'allora disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario
Gran parte delle nostre preoccupazioni allora si concentrano sulle innovazioni in materia disciplinare
Tra le altre sulla previsione di illecito anche per il viso per i casi di violazione grave reiterata delle direttive delle direttive non meglio specificate senza quindi che venisse Bertacchi evito di quali direttive possa trattarsi in quale settore su quale materia e da chi impartite il timore di allora come quello di oggi e che si creino spazi per penetrare con la leva del disciplinare negli ambiti delle valutazioni soggette soltanto alla legge e al riparo dalla minaccia della punizione
Ed allora ed è qui la preoccupazione c'è continuità culturale tra la vaghezza di quell'anno inserita con cui il suo deficit di tassatività nel nostro sistema il modo con cui almeno in questo caso è stato interpretato il ruolo del titolare dell'azione disciplinare
Quell'anno
Quella modifica normativa e l'iniziativa del ministro sono i tratti di una stessa parabola la cui traiettoria sembra perdere di vista il nucleo della relazione tra responsabilità indipendenza
Queste alcune delle domande che ci interpellano con inquietudine che si scrivono in una più ampia cornice problematica
La direzione in cui tantissimi cammino le riforme sulla magistratura ci sta allontanando progressivamente al disegno della Costituzione
La prospettiva che prende sempre più consistenza che la successiva tappa di questa continua esperienza riformatrice segna un ulteriore distacco da quella complessiva essenziale architettura
Non possiamo allora non alzare lo sguardo dalla vicenda disciplinare di cui oggi ci occupiamo e non ci faccia velo che l'ordine del giorno di questa assemblea ad oggetto solo e soltanto quelle iniziative
Siamo tenuti a farlo se vogliamo restare fedele agli impegni di militanza di rappresentanza associativa
E soprattutto se vogliamo mostrarci all'altezza del patrimonio ideale di difesa attenta e generosa dei valori costituzionali
Di una giurisdizione democratica che nei decenni passati la nostra associazione spesso ferita e non solo dall'esterno ha costruito con impegno dedizione intelligenza generosità di chi ci ha preceduto
Che appena lo facciamo questa alzata di sguardo non possiamo scorgere che il prossimo futuro chiamerà l'associazione ad una presenza nel dibattito pubblico sulla giustizia ancora più attiva è ancora più difficile
L'annuncio per fine anno o giù di lì di una poderosa riforma costituzionale con separazione delle carriere creazione di doppio consiglio estromissione del Pubblico ministero
Dal nostro unico ordine ci chiama ad un rinnovato sforzo per spiegare per argomentare per illustrare questi ci induce ad essere contrari e che merita attenzione
Non ci sgomenta il monito del ministro di cui abbiamo letto qualche giorno fa e che qualche commentatore interpretato come diretto all'Anm anzitutto ha detto il ministro a proposito dei progetti prossimi di riforma che saranno ascoltati i contributi di magistratura e avvocatura perché tutti degni di essere ascoltato ma che nessuno potrà condizionare la volontà sovrana la maggioranza espressa dal popolo con un programma definito noi sul punto non abbiamo dubbi nessuno meno che mai magistrati pensa di condizionare nessuno meno che mai il Parlamento espressione della sovranità popolare
Abbiamo però una speranza che la determinazione con cui i programmi della maggioranza di governo saranno portati avanti non impedirà un ascolto che non si risolve in uno stanco il voto rituale utile solo a poter dire abbiamo ascoltato tutti
E abbiamo infine una convinzione che sosterrà il nostro impegno senza farne scemare l'entusiasmo nello spiegare le contrarietà di quel disegno
Le battaglie ideali per i valori più alti vanno combattute anche se tutto fa pensare che le idee portate avanti soccombere a perché più del risultato in porta non farsi preda del disincanto che apre la strada rassegnato realismo
Le democrazie vivono anche del dovere della testimonianza di idee e di valori e non bisogna dimenticare che quel dovere sociale che io direi politico se ciò non mi espone siamo levo le polemiche e che allora appello come dovere per la comunità se adempiuto fino in fondo può rendere in un più ampio ma non indefinito orizzonte temporale quella testimonianza
La nostra testimonianza inaspettatamente feconda a tutti noi un proficuo lavoro
Come ringrazio presidente Santa Lucia comincia ricordato signor ministro dalla giustizia mandato una lettera di cui vi darò lettura era stato invitato
Ci ha mandato invece questa comunicazione che ho il piacere di di leggere a tutti voi
Gentilissimo presidente Santa Lucia non mi è possibile partecipare di persona l'Assemblea ma desidero vivamente farti giungere mio saluto e porge Roper tuo tramite a ciascun collega dell'Associazione nazionale magistrati
Avere occasioni di dibattito interno e di dialogo con gli altri interlocutori costituisce sempre una costruttiva occasione di riflessione
Soprattutto quando il confronto verte su un tema di interesse collettivo quali l'indipendenza della magistratura uno dei pilastri di uno Stato di diritto
Chi come il sottoscritto avuto per quarant'anni
Il privilegio di indossare la toga conserva incise nella propria formalmente se le parole nitide della Costituzione
La Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere anche io dunque come tutti voi considero sacri e inviolabili questi principi
E affinché le mie parole non appaiono un esercito di retorica desidero rispondere subito le preoccupazioni di questa Assemblea
Non c'è stato e non ci potrà mai essere alcun atto ministeriale che possa mettere in discussione l'indipendenza e l'autonomia della magistratura patrimonio irrinunciabile della nostra democrazia
Una rassicurante una rassicurazione che non mi stancherò di ribadire insieme alla garanzia che durante il mio servizio in via Arenula non potrà trovare un varco alcuna tentazione di sottoporre il pubblico ministero all'esecutivo
I magistrati tutti magistrati rispondono solo la legge nell'ambito degli equilibri costituzionali che regolano la separazione dei poteri
Altro caposaldo di uno Stato di diritto che in quanto tale vive di continui bilanciamenti
Ed è all'interno di questo meccanismo dei checks and balances a tutela del cittadino che va ricondotta anche la prerogativa del ministro del potere dovere di intervenire
In una situazione in cui si è ravvisabile una condotta che potrebbe essere disciplinarmente rilevante
Il punto non è mai stato l'interpretazione delle norme o la valutazione del fatto o delle prove che non possono dar luogo di responsabilità disciplinare lo sappiamo tutti benissimo il punto non è mai merito di un provvedimento ciascuno di voi sa che le decisioni prese ogni giorno nell'applicazione della legge secondo coscienza possono essere in altra sede confermate modificate o ribaltate
Saranno dunque il procuratore generale della Cassazione ed eventualmente il Consiglio superiore della magistratura a verificare il rispetto delle regole di deontologia giudiziaria conseguenti per dirla con Luigi ferraioli alla natura cognitivo della giurisdizione
Ma le ultime vicende non possono rappresentare in alcun modo un precedente non rassicurante come voi temete e questo perché come ho detto dal palazzo di giustizia di Milano non c'è e non c'è mai stata una contrapposizione c'è stato invece da parte del ministro l'esercito una prerogativa nel rispetto dei doveri e delle funzioni attribuite dalla Costituzione
La carta fondativa della nostra Repubblica proprio perché nata dalle macerie della dittatura fascista e particolarmente puntuale nel definire l'ambito delle tribù tono di diversi poteri
Sono convinto che anche su tutto questo aspetto
La che anche su questo aspetto l'attuazione della Costituzione sul percorso tuttora in atto nella consapevolezza che la legge sono l'espressione prima della sovranità popolare opera dei parlamentari eletti dal popolo e politicamente responsabili
Sono le sezioni unite della Cassazione ascriverlo destato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a ricordo
Carlo in un recente illuminato discorso la sede di Napoli della Scuola superiore della magistratura
Ebbene avere presente che lo stesso rispetto che deve essere assolutamente assicurato la piena irrinunciabile indipendenza della funzione giudiziaria ha detto il capo dello Stato deve essere sempre riconosciuto assicurato anche l'altre funzioni dello Stato
Non mi resta allora che augurare buon lavoro a tutti i partecipanti all'Assemblea auspicando altre occasioni di dialogo
Dal vivo e di vivo costruttivo dialogo lungo il cammino delle riforme a cui lavoreremo Carlo Nordio grazie
Bene diamo qualche chiarimento operativo sullo svolgimento dei lavori come sapete l'assemblea è stata convocato all'esito del comitato direttivo centrale
Ultimo per con due punti l'ordine del giorno il primo e l'azione disciplinare nei confronti dei magistrati della corte d'appello di Mila no
Il procedimento d'estradizione Artem Us e iniziative a tutela dell'indipendenza della magistratura al secondo punto
Prevede le modifiche statutarie di cui gli articoli uno cinquantuno deliberate nel precedente comitato direttivo centrale
Come sapete è stata indicata anche è stato indicato un orario di chiusura dei lavori per consentire a tutti un rientro
Utile nelle ore diciassette Chopper orario per il quale dobbiamo naturalmente aver completato discussione ed eventualmente
Deliberato anzi necessariamente deliberato
Quanto al secondo punto eventualmente in quanto il primo se vi saranno o dei documenti
Distintosi del dibattito che verrà
Come abbiamo detto in apertura
Il dibattito dovrà essere il più ordinato possibile e necessario quindi stabilire dei tempi preventivi che non possono essere così rigidi finora perché non sappiamo ancora quanti di voi dovranno intervenire ci siamo accordati su un'attenta un tempo tendente al di sette minuti con riserva di ridurlo se ed in quanto ci dovessero essere molti interventi che rendono naturalmente impossibile la gestione dei tempi in relazione alle scadenze che abbiamo che abbiamo indicato
C'è dunque una prima sessione dedicata al punto uno dall'ordine del giorno che quella in cui immagino ci sarà il dibattito
Da questo momento in avanti possono essere fatte le prenotazione dell'interventi che verranno portati all'attenzione della segretaria dei dell'Assemblea Roberta Roberta D'Onofrio
I due sono già stati prenotati e sono quelli di componenti per giunta direttiva del della Giunta del rally Cutino centrale cui darò subito dopo la parola
Come ha ricordato il nostro presidente Santo amici abbiamo il piacere di avere degli ospiti che anch'io saluto e ringrazio il loro presenza gli ospiti naturalmente
Saluto professor Serio che appena giunto potranno intervenire quando o lo richiederanno quando vorranno e naturalmente nei tempi che riterranno utili sapendo che anche loro ovviamente dovranno comprendere che abbiamo delle esigenze di dibattito complessivo ma naturalmente ascolteremo le loro loro voce con molto con molto interesse
Quindi l'avvocato Alberta il professor Serio di chiederanno la parola quando quando riterranno riterranno utile
Non si è ritenuto opportuno interrompere l'assemblea per conto per una pausa per evitare dispersione di tempi allungamenti c'è però Buffett è stato allestito ognuno potrà accedervi con misura
Quando riterrà di di di come dire di farlo e in maniera anche evitando evitando interruzione dei tempi e soprattutto no confusione come dire nel nei movimenti che potrebbe rendere difficile perché i parametri che ascolta riuscire a rimanere concentrati quindi sappiate che c'è uno spazio esterno ma non interromperemo per evitare appunto la dispersione di tempi
Per ora mi pare che abbiamo abbiamo illustrato le regole che ci siamo dati e quindi darei subito la parola
A Salvatore Casciaro segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati no e professore processo volete vedere lei
è sua sua vuole intervenire lei ora bene allora
Salutiamo professò serio
Professor persone
Per esigenze di Emilio sanitari
Sono molto grato a al comitato direttivo centrare l'Associazione nazionale magistrati per un invito che è per me ragione di orgoglio
E neanche ragione di il grande stimolo sul piano della riflessione
Certamente oggi un un giorno che che segna uno spartiacque nella nella cultura della giurisdizione nella percezione pubblica della cultura della giurisdizione perché il messaggio che si deve cercare di diffondere e come dire rivolto a sradicare l'idea che il sistema complessivo delle garanzie di di origine costituzionale prevalentemente che circondano l'attività giudiziaria
Sia privilegio dei singoli e è un'idea non soltanto contraddetta dall'intera trama dalla dall'architettura costituzionale che che governa che governa un po'questo potere dello Stato ma soprattutto e un'idea
Antitetica Rispetto all'esigenza di tutela dei cittadini
I laddove si amministra giustizia solo realizzabile di fronte a ad un giudice
Ad un magistrato in genere privo di quei condizionamenti di quei timori che
Un controllo Occhiuto un controllo largamente esorbitante le attribuzioni connesse all'esercizio della potestà disciplinare comporta
Io
O fatto pervenire un testo sicuramente troppo lungo rispetto alle alle
Alle esigenze di un dibattito approfondito che riassume il mio intervento che poi appunto
Viene consegnato agli atti di questa Assemblea cercherò come dire di condensare questo questo scritto su alcuni aspetti centrali
E mi avvarrò come dire
Esemplarmente
De il esperienze
Provenienti da ordinamenti stranieri da quello europeo in particolare perché soprattutto la declinazione che la giurisprudenza europea ma anche la giurisprudenza di un Paese
Di un ordinamento purtroppo fuoriuscito dall'
Dal circuito euro unitario ha sempre sviluppato attorno a questo delicatissimo tema
E non sempre e non necessariamente possibile e utile sviluppare riflessioni in termini ricostruttivi o esplicativi di istituti giuridici partendo dall'analisi di casi singoli perché lavoro particolarità o costituire schermo ad un ragionamento che aspiri a librarsi al di sopra della semplice contingenza ed a muoversi nell'area dei principi e delle categorie
Meno di frequente tuttavia è proprio la specifica configurazione della vicenda a stimolare l'analisi degli atti degli elementi attorno ai quali ruota il fenomeno giuridico inteso nella sua complessità
Di esperienza umana governata in forma sistematica bene la vicenda di cui ci si occuperà la vicenda che costituisce la ragione d'allarme la ragione direi di aiuto sociale che la magistratura oggi responsabilmente ma aggiungerei anche umilmente chiede alla collettività è una di quelle che al tempo stesso coniugano la peculiarità dei fatti con lavoro piena riconducibilità ai principi
La vicenda non può restare avulsa dalla cornice che le è propria ed è una cornice rigorosamente costituzionale alla quale il legislatore ordinario si è almeno nominalmente attenuto attraverso il il complesso di previsioni di cui al decreto legislativo centonove del due mila sei
Ma come dire e il diritto vivente che costituisce
La prova più solida della effettiva coerenza del sistema al al al sistema di garanzie previste dalla Costituzione e purtroppo non è non è particolarmente disagevole raggiungere la conclusione secondo la quale questa vicenda
Denuncia l'assoluto deragliamento
Dell'esercizio della potestà disciplinare
Dal dai binari
Che la Costituzione ma anche la legge ordinaria torno tariffe avanti
Far correre il pensiero al decreto legislativo centonove del due mila sei hanno fissato le le ragioni sono molteplici e cercheremo di illustrarle c'è una piccola incursione alla storia di un ordinamento che certamente costituisce come dire
La via lattea del della sublimazione delle garanzie costituzionali quello inglese che dimostrerà quanto equivoca e quanto appunto fuoriuscente dai binari
Della nozione costituzionale di indipendenza e autonomia della magistratura la vicenda di cui si è già detto nei precedenti interventi sì inquadra
La il rinvio all'esperienza storica e
Di circa cinque sei secoli anteriore rispetto alla vita ordinaria e riguarda un istituto quello della staccio Amba la Camera stellata un istituto tenuto e famigerato
In pari misura
Che in assenza di un delineato sistema di impugnazioni cioè un sistema ordinato secondo il criterio della gradualità
Della impugnazione stessa ma soprattutto attraverso il sistema della del del del doppio registro dell'impugnazione registro prescinda ente registro decisorio dirigeva l'attenzione dai il giudice del grado successivo non direi neanche dell'impugnazione non tanto sulla intrinseca correttezza della pronuncia quanto sulla persona del giudice
Nel senso che si instaurava una equazione secondo la quale la semplice circostanza che una pronuncia
Effettuata nel grado inferiori di giudizio venisse giudicata erronea dal giudice del grado successivo e quei valesse ad affermazioni di responsabilità addirittura in quel caso penale del giudice errante ecco e l'ipostasi
Pericolosissima che troviamo purtroppo nell'aprile di quest'anno perfettamente riprodotta tra
La fattispecie dell'errore giuridico nella persona del durante questa equazione che porta a travolgere
O perlomeno ad assoggettare la figura dell'errante alle stesse conseguenze caduca attori e quindi responsabilizzante i dell'Atlante dell'errore
Che sta alla base della temutissima attività della star Ciampa
Questa attività poi alla fine è stata interamente assorbita devoluta secondo un disegno più democratico ed arioso nelle varie nelle varie divisioni della che investa in certi cioè
L'organo giurisdizionale direttamente riferibile al
Ma viene ancora oggi richiamata questa esperienza come come dire
Monito come come autentico richiamo a che questa concezione rette Riva e
Pericolosissima nel tessuto costituzionale non venga a riproposti
Il nostro ordinamento non posso diffondermi oltre su altre pur stimolanti
Come dire indicazioni che ci provengono da un sistema di common law inglese il nostro sistema questa volta diciamo nella sua derivazione ordinaria ma sa in perenne all'interno dell'ordito costituzionale di per sé e mi riferisco ancora una volta decreto legislativo centonove del due mila sei contiene un antidoto direi di principio Rispetto alla perpetuazione dell'idea che l'errore giudiziario errore
Come dire realmente accertato o semplice e
Cioè o Pinato nella mente di chi è chiamato a pronunciarsi di per sé apra la strada ad una affermazione di responsabilità a vari livelli civile e penale amministrativo disciplinare nei confronti dell'errante
La norma che ho definito come di barriera dissuasiva rispetto ad azioni disciplinari capricciose
Uso un termine come dire prudente e quella dell'articolo due comma due
La norma cioè l'attuale fatta eccezione una serie di fattispecie calcisticamente enunciate quindi come tali di stretta interpretazioni insuscettibili cioè di interpretazioni
In ma vampate M
Determina una linea guida alla quale i due titolari dell'azione disciplinare non possono per fedeltà al proprio auto ufficio sottrarsi né derogare
Valli a dire la
In estensibilità dei criteri di responsabilità disciplinare
Alla attività giurisdizionale cuore dell'attività giusto di giurisdizionale quella cioè che si nutre del momento interpretativo della norma è valutativo del fatto
La la giurisprudenza sia della sezione disciplinare sia delle sezioni unite direi molto molto robusta non è il nel nell'arricchire di linfa vitale
Il contenuto di una norma peraltro di piana applicazione è è sostanzialmente sviluppa il concetto della meritevolezza per così dire di questa barriera la quale esclusa soltanto nelle ipotesi di disamministrazione dell'ufficio giurisdizionale cioè un ufficio giurisdizionale colpito da gravi negligenze travisamenti dei fatti o addirittura dalla ignoranza della legge
E ripeto scorrendo scorrendo i repertori della giurisprudenza
Disciplinare sia di merito sia di legittimità ci si rende conto che effettivamente la barriera ha funzionato e funzione
Ma funziona non soltanto nel momento decisorio ma perfino nel momento e come dire di astratto concepimento dell'idea del promuovimento dell'azione disciplinare la barriera distorsiva cioè e dissuasiva perfino dell'esercizio dell'azione disciplinare
Cogliamo cogliamo un aspetto come dire di immediata percezione se noi rendessimo avulso avulsa questa barriera dalla cornice che la deve sorreggere è accredita Simonide che purtroppo è stata perpetrata nel caso in questione secondo la quale il tipo basta che il titolare dell'azione disciplinare
Ritenga errato il provvedimento non soddisfacente non gradito
Non munito di sufficiente base giuridica perché automaticamente
Scatti l'azione disciplinare paradossalmente direi che tutti gli atti di impugnazione proposti da parti pubbliche o private a seconda dell'Area giurisdizionale potrebbero con il loro denunciare appunto
Errori trascuratezze nel nel nel momento valutativo costituire notitiae criminis dell'illecito disciplinare basterebbe un appello una ricorso per Cassazione acconto
Su la base di tra l'altro come dire di motivi anche di di di di limitata portata quali quelli dell'articolo trecentosessanta trecentosessanta il Codice di procedura civile per quanto meno suscitare il dubbio
Che l'atto oggetto di ricorso di fruttuoso ricorso costituisca Fonte di illecito disciplinare
Ora questa è una visione
Come dire talmente grossolana
E talmente priva di sufficienti indici di traduzione i i in un in una categoria giuridica che si espelle da sé
Dal novero delle dei fenomeni dotati di plausibilità giuridica e andiamo io dovrò per ragioni di tempo
Egualmente egualmente fare a meno dei riferimenti pur fondativi alla giurisprudenza e unico euro unitaria nel doppio
Secondo il doppio versante della corte di giustizia e e della Corte dei diritti umani perché troveremmo importantissimi
Come dire indici
A sostegno del del quadro che i vini che vi sto offrendo ricordiamo per ultimo da ultimo e in maniera dirimente la la pronuncia dei giorni scorsi
Lei Mesima pronuncia dei giorni scorsi della Corte di Lussemburgo a proposito della distorta concezione che lo stato il governo polacco nutre attorno alla alla struttura
De il del potere giudiziario preferisco però richiamare per quanto forse anche ozioso infatti sono ben ben noti però come dire una loro più analitica rappresentazione
Da dà forza al discorso che si sta compiendo può dire circostanze del fatto
Un cittadino straniero detenuto in carcere
Sulla base di una convalida effettuata dal giudice competente della corte d'appello di Milano
Che appunto aderisce
All'idea che era fondamento da il del provvedimento cautelare essenzialmente incentrato su un pericolo di fuga a propria volta discendente dalla mancanza di un oste uno stabilimento come dire congruo e solido nel territorio italiano questo è una circostanza fondamentale
Tra i vari elementi astrattamente i giusti ficcanti
Le missioni del del massimo provvedimento restrittivo in custodia restrittivo della libertà personale in carcere
L'elemento largamente preponderante eh diffusamente predicato era quello della mancanza di un collegamento di garanzia tra il cittadino e il territorio italiano
Qualche mese qualche settimana dopo l'emanazione di questo provvedimento la difesa del cittadino chiede alla corte d'appello informazione collegiale
La sostituzione della misura custodiale in carcere con la misura degli arresti domiciliari ed è un'istanza io non sono un penalista ma credo che per la quotidiana esperienza difformemente da quanto accade
Rispetto alla proposizione di questo genere di istanze particolarmente particolarmente munita di un suffragio probatorio fattuale quali le circostanze di fatto innanzitutto è fondamentalmente la accettazione preventiva
Della applicazione della misura del cosiddetto braccialetto elettronico quindi come dire un gergo avrebbe ben potuto essere omessa nella economia della istanza difensiva come dire o il mantenimento o o la conversione della originaria misura in un'altra comunque e dotata di un coefficiente di afflittività superiore rispetto a quello della semplice concessione degli arresti domiciliari ma soprattutto si fornisce una prova capace di era decidere alla base il ragionamento che aveva indotto originariamente all'applicazione della misura custodiale Inca cioè si fornisce la prova che la coniuge ed è il ricorrente
Con il quale con il quale regnava un un regime
Patrimoniale di comunione dei beni
Aveva acquistato un immobile in un cerchio di fiction
Nell'hinterland milanese edificio immobili in corso di ristrutturazione maltempo spesso aveva un titolo giuridico non so se comodato o locazione ad occupare con il marito ricorrente
Un altro un'altra unità immobiliare sita nel medesimo edificio quindi il come dire la prospettazione largamente affidata a risultanze documentali mai smentita era quella bella
Sopravvenuta carenza del presupposto originariamente giustificativo la la misura custodiale cioè la volatilità nel territorio della presenza da il delle ricorrente quindi così come dire delineato il quadro
E collegato all'oggetto della domanda
Il thema decidendum l'unico al quale il giudichi i giudici del collegio non potevano sottrarsi era costituito dalla veridicità delle circostanze dedotte mai contestato
Quindi può valere un principio come dire civilistico della non contestazione come assertiva della veridicità della prospettazione stessa
L'esistenza
La la reale esistenza di un alloggio all'interno dell'edificio nel cui Complesso si trovava un immobile di proprietà dell'acqua anche questo è stato accertato e in terzo luogo quindi l'attività percettiva non poteva che essere come dire circoscritta a questa indagine ad essa sarebbe dovuto a seguire l'attività valutativa
Possono queste circostanze il concorso di queste circostanze costituire su foraggio idoneo alla all'accoglimento della tesi secondo la quale il pericolo di fuga
Può dirsi scusate il bisticcio definitivamente fugati vede a questo thema decidendum la corte d'appello non si sottrae
è ripercorrendo appunto
Il il la linea di ragionamento difensiva
Per viene alla motivata non importa sei persuasiva non importa se gradita
Non importa se soddisfacente agli interessi di uno Stato straniero o del ministro della giustizia alla conclusione che io le menti posti a fondamento dell'istanza di sostituzione dell'originaria misura fossero idonei a determinare l'accoglimento della distanza bene questo è un modello decisorio direi classico
è il modello decisorio del vai delle tesi difensive
Dell'accertamento della loro
Come dire solidità rispetto alla tesi è sì logisticamente si trae la conclusione in termini di accoglimento o rigetto
Direi che una una un esempio che quotidianamente in migliaia di casi possiamo percepire in tutti i palazzi di giustizia in Italia non riesco a cogliere davvero un elemento di particolarità in questo caso un elemento cioè capace di scardinare la barriera dissuasiva dell'articolo due comma due perché questo era il tema che avrebbe dovuto che avrebbe dovuto essere affrontato nell'esercizio dell'azione di
Professore la mi scusi chiederei se potesse arrivare sino alla conclusione perché rischiamo tremante devono dello spazio per prelibatezza deduzioni arrivando però era necessario come dire certo ma nel rendere anche ingenerosa autorevoli nella costruzione perché altrimenti sembrerebbe che noi paghiamo affetti da un pregiudizio ideologico o no no non stiamo male un pensiero che abbiamo avuto è il solito mantra allora
Così rappresentato il fatto
L'azione disciplinare del ministro corrisponde ad una molteplicità di elementi
Traditori rispetto al modello costituzionale in primo luogo perché si trasforma in un atto di impugnazione
Cioè sottolinea le eventuali carenze le lacune valutative del provvedimento e questo avrebbe avuto senso se l'impugnazione fosse stata proposta dal titolare del potere di impugnazione il che non è avvenuto in secondo luogo l'analisi controfattuale cioè l'analisi antagonista dei di quella condotta dal ministro
Spinge alla Gergolet conclusione che la Sessa prospettazione
Storico fattuale del ministro e ampiamente contraddetta dalle risultanze processuale ed allora per giungere come dire ad una ad una conclusione che
Raggiunga lo scopo cui queste riflessioni sono dedicate
E lo scopo è quello di veicolare il messaggio
Un messaggio rivolto in primo luogo ai cittadini che utilizzano la giustizia
No non lasciate di sedurre
Dalla idea che essendo rimasti soccombenti in una lite civile o condannati penalmente la strada sia quella di attaccare il giudice non visse
Non è utile alla vostra causa sarebbe utile alla vostra causa l'appello il ricorso per Cassazione
Ma non è utile per un ulteriore motivo
Se voi continuate attraverso i propri difensori attraverso i politici di turno a brandire la leva della responsabilità disciplinare cioè quello strumento che è più umilia il magistrato
Non perché gli faccia perdere occasioni di carriera ma perché attinge al cuore della sua credibilità professionale non è otterrete vantaggi
Perché
In gerente il magistrato in una condizione di prostrazione psicologica e di timore riverenziale ad applicare nel modo più formalistico
La norma di cui si tratta
Tra l'altro e questo è il paradosso si trattava di una norma de libertate e senta applicata una valutazione dei Libertate applicata a favore delle delle cittadino
è malgrado questo viene contestata la violazione dell'articolo uno del decreto tipo centonove due mila sei che
Preghiere introduce come elemento di disvalore disciplinarmente rilevante l'attentato alla libertà pensate per concludere a un tema caldissimo
Il tema delle garanzie
Nel processo del lavoro nei confronti dei lavoratori in somministrazione pensate a quanto più da e davvero Mino bene cieca addirittura asfissiante sia quella giurisprudenza alla quale nega qualunque forma di tutela non soltanto quella reale ma perfino quella obbligatoria nei confronti del lavoratore insieme somministrazione il cui rapporto sia stato
Brutalmente risolto
Trincerarsi dietro interpretazioni come dire restrittive dell'Area di difesa e dei lavoratori questo sì rappresenta un grave arretramento arretramento cui il ripetersi di azioni disciplinari del tipo di quella che abbiamo esaminato indubbiamente agevole
Grazie
Grazie lei ci fa piacere FS il suo testo
Professore avessero affrontato
Benissimo benissimo la ringraziamo grazie allora poi diamo atto che verrà allagato successivamente dunque solo due
Una importante informazione due importanti formazioni organizzative una legata all'esercizio della delega
Chi è presente in Assemblea fisicamente presente e non può rimanere fino alla conclusione dell'assemblea stessa
Può delegare esclusivamente il proprio voto quindi non sono ammesse come parti tradizione interpretativa risalente su belle che vivere del giorno ricevute nondimeno chi invece è presente ora e non non è sicuro di poter rimanere per la con quello dei lavori dunque per il sito il proprio voto può delegare il proprio voto ad un delegato presente
E per farlo mi dice l'ufficio verifica poteri che mi ha dato questa comunicazione può farlo entro le ore tredici
Inderogabilmente salendo tanto delegante quanto delegato al piano sesto sede dell'associazione dove opera l'ufficio spesso quanto invece al deposito dei documenti già ne è stato depositato uno uno
Abbiamo convenuto come nelle precedenti assemblee di dare termine fino le dodici per due depositi eventuali documenti e naturalmente i proponenti del documento sono automaticamente prenotati se vorranno
Per l'illustrazione del documento stesso nel termine di sette minuti termine per il loro intervento
Tutto chiaro quindi entro le ore dodici bisogna depositare documenti perché lo volesse fare uno è già stato depositato entro le ore tredici l'esercizio della eventuale bella idea da parte dei soli presente ora
Apriamo i gli altri interventi e chiamo o a intervenire Salvatore Casciaro segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati
Grazie questi dente grazie a tutti
Piacere anche per me di vedervi così numerosi
è stata
Una
Assemblea nata dal basso si è detto
Ormai sono passati due mesi ma è ancora sono ancora di di sentimenti di quelle ore e quelle ove me e sono state piene di sentimenti di sconcerto e di indignazione
Perché perché si è avvertito da un lato che la magistratura
Forse il terminale
Di responsabilità che nulla avevano a che vedere con la giurisdizione in quei momenti ci ricordiamo ho l'imbarazzo
Diplomatico
Il difficile rapporto con il dipartimento di Giustizia americano in quel frangente
E
Sembrava la soluzione più semplice ecco trovare un capro espiatorio e i colleghi in questo senso
Hanno assolto a questa specifica funzione e questo sentimento di capo espiatorio
Magistratura come anello debole su cui scaricare
Disservizi
Tensioni
Dipendenti da altri settori da altri ambienti da ambiti diversi rispetto a quello della giurisdizione è stato molto avvertito
L'altro aspetto
E legato come dire al al all'ubi consistam ma del nostro lavoro
Cioè la è stata percepita fortemente in quei momenti una indebita invasione di campo
Nella sua relazione introduttiva il il presidente ha fatto riferimento con una espressione
Ti castiga al giardino ho proibito dell'interpretazione della legge della valutazione del fatto e delle prove i magistrati sono custodi gelosi di quel giardino proibito
Pensare che ci possa essere
Un'invasione di campo in quel giardino proibito che ci sia qualcuno che debba dire
E dare indicazioni su come debba essere interpretata una legge
Che ci siano
Possibili
Conseguenze
Per una valutazione del fatto
O delle prove diversa da quella che il giudice in scienza e coscienza ritiene di dover fornire tutto questo sembra inaccettabile
E in questo ci rendiamo conto di come ormai sia radicato fortemente permeato il magistrato di oggi del modello costituzionale di giurisdizione e come ormai certe garanzie certe difese
Non solo difese
Solo e soltanto dei colleghi coinvolti ma sono difese della giurisdizione nel suo complesso i dell'indipendenza e dell'autonomia di giudizio che un giudice deve sempre mantenere e coltivare e conservare anzi oggi difendere
E l'abbiamo fatto con compattezza con assemblee in tutta Italia con contenuti simili perché l'indignazione e lo sconcerto che ci hanno accomunato avevano erano simili
Anche perché le disposizioni
Del quadro costituzionale
Individuando chiaramente
Un profilo di responsabilità che affianca l'indipendenza del giudice
E noi oggi ribadiamo che giudice e responsabile come lo sono d'altronde tutti i dipendenti dello Stato nei limiti e con le forme previste dalla legge ma lo prevede l'articolo ventotto della nostra carta costituzionale
Ma con riferimento all'indipendenza della giurisdizione e la responsabilità non può che avevi delle condizioni e dei limiti
A salvaguardia dell'indipendenza appunto perché responsabilità indipendenza sono in fondo due facce della stessa medaglia
E quindi nel momento in cui l'azione disciplinare
Sconfina sulla valutazione sulla prognosi
Anche legata al momento cautelare sul fatto sul pericolo sulla in questo caso sul pericolo di fuga
E è forte il rischio che tocca a tutti noi perché costantemente in tutte le aule di giustizia nel Paese quelle stesse valutazioni vengono rinnovate ogni giorno
Rinnovate ogni giorno
E poi
Si dice sì ci può essere
Il rischio che questa prognosi non funzioni che questa prognosi con riferimento alla pericolosità con riferimento al pericolo di fuga con riferimento al pericolo di reiterazione possa in qualche modo fallire ma questo è un rischio
Che ribadiamo
Si riversa sulla collettività inevitabilmente perché se non si vuole correre quel rischio
L'unica conseguenza con sacrificio illimitato della libertà personale che non vogliamo quindi è chiaro che c'è un margine di fallibilità in questo tipo di valutazioni ed omaggio di fallibilità insito
Che
E per certi versi ineliminabile abbiamo
Il limite del
Del provvedimento
Dettato da errore macroscopico ma
L'errore macroscopico
Per come
Non lo intendono i magistrati ma lo intende la giurisprudenza della Sezione disciplinare della della Cassazione e una rottura della giurisdizione
Devo macroscopico inteso come l'assoluta violazione delle regole elementari che riguardano lo statuto professionale del magistrato
Tutto questo diciamo
Non lo abbiamo mica alcun modo avvertito nel dibattito anche che ne seguiva all'epoca
Anche diciamo nel contesto che ci fu delle risposte alla alla Camera informativa urgente effettuata dal ministro l'odio dei passaggi successivi
Veniva in qualche modo indicato con riferimento alla ai ai ai collegi un deficit e motivazionale
Una
Come è stato anche detto un profilo legato a una valutazione a una ponderazione più o meno opinabile ma è chiaro che il regno dell'opinabilità giuridica il regno della discutibilità giuridica non hanno nulla a che vedere con l'ambito i compiti e la funzione del disciplinare per questo
Io dico
Oggi siamo qui senz'altro per una riaffermazione dei valori della giurisdizione una riaffermazione forte convinta sincera
Che sentiamo
Abbiamo fiducia
Negli organi disciplinari che sicuramente
Secondo
Quelli che sono gli ambiti eletto al gattile costituzionali faranno le loro valutazioni in questo anche la carta costituzionale
Già al vertice pienamente la la giurisdizione
Ma
Oltre a questa a questa affermazione riaffermazione dei valori della giurisdizione
Dobbiamo anche valutare
In questa assemblea dove portare il dibattito e che le direzioni prende
E quindi immaginare anche a una ma scelta potrebbe essere oltre che otto appunto un documento di riaffermazione che che e dei valori dell'indipendenza e Idi limiti dell'azione disciplinare che potremmo sicuramente predispone facendo sintesi di questo dibattito di oggi anche immaginari delle iniziative simboliche
Che potremmo anche considerare come una lettura in udienza dell'articolo in apertura dell'articolo centouno della Costituzione per esempio o altre forme che comunque diano anche plasticamente evidenza di un diffuso ho avvertito un sentimento di disagio della magistratura non sopito in questi due mesi
E ed è una vicenda che
Assai amara che speriamo non debba più ripresentarsi grazie
Ringrazio segretario generale che peraltro è stato sotto mantenere sette minuti senta nemmeno avere bisogno di ricordarlo gratta anche per questo saturazione
Tocca ad Alessandra ma davvero vicepresidente lo stesso nostro al magistrato
Ne manterrà anch'io ne sette minuti anche perché gli interventi immagino che saranno tanti il tempo che abbiamo a disposizione oggi non lo è altrettanto iniziò subito con una precisazione a qualcosa che ha detto anche il nostro presidente
Noi non siamo qui per giudicare o prendere posizione sul governo e sulle sue scelte politiche
La magistratura associata deve rimanere estranea contrasti politici esimersi da intromissioni dirette o indirette nelle scelte politiche ed a giudizi di valore
Perché finirebbero per appannare la stessa immagine di imparzialità autonomia indipendenza e di cui deve godere la funzione giurisdizionale oggi
E ed è quello di cui stiamo qui a parlare perché separazione dei poteri significa anche questo rispetto dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura ma anche rispetta per le prerogative degli altri poteri conflitti politici non devono riguardare la magistratura le sue rappresentanze associative
Che mai avevano apparire vicine o al contrario pregiudizialmente ostili all'uno o all'altro schieramento politico
Il che naturalmente non significa che la magistratura non debba avere sempre come obiettivo l'attuazione e la difesa dei valori costituzionali che non debba offrire il proprio contributo su progetti di riforma che riguardano la giustizia i diritti dei cittadini diritti inviolabili diritti civili diritti di libertà e le garanzie costituzionali di indipendenza e autonomia della magistratura che di quei diritti sono essenziale garanzia
E penso anche alla rinnovata proposta di modifica del sistema elettorale dei componenti togati senese se ne ritorna parlare sorteggio temperato
Kinder condurrebbe sicuramente ad un indebolimento del nostro organo di governo autonomo che sarebbe destinato a essere subalterno alla sfera politica Esterna
Con buona pace dell'autonomia e indipendenza della magistratura e penso alla separazione delle carriere ne ha fatto un cenno al presidente
Alla sostanziale eliminazione della obbligatorietà dell'azione
E Nale riforme preannunciate su cui l'Associazione nazionale magistrati e già intervenute su cui dovrà tornare nuovamente a confrontarsi quando avremo nuove e concrete proposte governative
Sono temi che vanno affrontati in maniera adeguata confrontandoci tra noi e tutti gli altri operatori del diritto a partire dall'avvocatura
E dal mondo accademico senza parole rischia di farne
Un manifesto privo di contenuti credibili se non addirittura motivo per alimentare conflitti interni che avrebbero il sole affetto di consegnare all'esterno l'immagine di una magistratura divisa e debole
Nel però oggi vogliamo parlare di quello che è accaduto
Lo ha detto il segretario
Il sentimento di sconcerto e ancora molto forte tra tutti noi
Quest'assemblea è stata convocata infatti per discutere e prendere posizione su quella che certamente va vista come una inaccettabile rischiosa ingerenza governativa sull'esercizio della funzione giurisdizionale
Che si scontra apertamente con il principio inutile dirlo costituzionale di separazione dei poteri su cui si fonda la nostra democrazia
E ricordiamo che disegnando un preciso regolamento di confini tra potere politico e la magistratura i nostri costituenti hanno inteso predisporre un efficace meccanismo di difesa
Dopo quello che era ma appena successo la cornice tecnica cessato offerta dal professor serie quindi non siamo qui
A ripeterla ma certamente quella del ministro è un'azione che colpisce al cuore l'esercizio della funzione giurisdizionale ed è certamente compito oggi della magistratura associata a criticare questo esercizio dell'azione disciplinare
Che è stato disegnato dei costituenti come facoltative in una delicata opera di bilanciamento tra indipendenza e rischi di autoreferenzialità dell'ordine giudiziario
Assumendo esami dunque il titolare anche la responsabilità politica
Si tratta di un precedente che disorienta e che non può essere assolutamente sottovalutato o ridotto come qualcuno predetto mi incidente di percorso
Perché potrebbe legittimare anche in futuro censura nel merito di atti giurisdizionali in via disciplinare con grave pregiudizio di libertà costituzionalmente garantita il pensiero
Corre anche ad un'altra annunciata riforma sulla quale dovremmo forse confrontarci presto che è l'istituzione dell'Alta Corte di giustizia con tutto quello che ne consegue
A cosa si potrebbe arrivare ad un giudice indotte a pensarla come il ministro
Nei propri giudizi per non rischiare un'azione disciplinare un'immagine che mi spaventa che ci spaventa che deve spaventare tutti i cittadini perché un giudice condizionato di un giudice che non tutela i diritti
E allora cosa dobbiamo fare oggi nei prossimi giorni nei prossimi mesi sensibilizzare l'opinione pubblica continuare a sollecitare tutti gli operatori del diritto ad una riflessione comune sulla gravità di quanto accaduto e sui rischi per i cittadini specie i più deboli gli ulteriori iniziative di questo genere
Senza precedenti non dimentichiamo che l'indipendenza della magistratura che naturalmente l'abbiamo detto tutti non va disgiunta dall'altra faccia che la responsabilità
E tra gli indicatori più affidabili dello stato di salute dello stato di diritto in un Paese che si fonda proprio sulla divisione
Dei poteri e sull'accesso alla giustizia dinanzi al giudice terzo imparziale e soprattutto indipendente immune da condizionamenti politici
Ora però vorrei fare un'altra precisazione
Forse ormai spero anzi superflua sui giornali si è detto che l'Anm lo apre un pericolo entrando per favore grazie e pronta a fare sciopero questa iniziativa è stata ricondotta anche alla Giunta ovviamente l'assemblea è sovrana
Ma è doveroso chiarire che la Giunta non si è mai espresse in questi termini
Sarebbe in ogni caso una reazioni incongrua e stonata
Tra l'altro nell'ultimo comitato direttivo abbiamo ci siamo detti sirene di quello che potrà essere l'esito di questo procedimento ma non entriamo
A gamba tesa in quella che ormai è un compito che spetta al Consiglio superiore della magistratura e non siamo qui parlando dei progetti di riforma costituzionale che ci potrebbero vedere si compatti anche con una relazione più estrema
Siamo qui invece spinti dalla necessità di mantenere alta la tensione sensibilizzare l'opinione pubblica
Sul significato di quanto accaduto perché non ci si trovi di nuovo di fronte al simile forzature quindi continuano a farci sentire a dibattere a confrontarci con gli altri operatori del diritto
Ah sì in simile Zare cittadini perché non ci si trovi un giorno a dover dire nessuno di noi se lo sarebbe aspettato grazie
Interviene
L'avvocato Valentina Roberta
Neo presidente del Camera Penale di Milano che ci ha fatto precedere essere presente anche a Milano per questo è stata nuovamente evitato aveva provocato grazie sono io che ringrazio come ringrazio l'Associazione nazionale magistrati in particolare il presidente Santa Lucia per un inedito che ci ha fatto piacere che ci consente ancora una volta di confrontarci questo sarà diciamo la la la linea del mio intervento che prometto manterrò assolutamente nei tempi previsti
Porto ovviamente saluti anche del presidente Caiazza che ha mandato una lettera con il quale ho condiviso un fine settimana in un evento che per i giovani avvocati iscritti alle Camere Penali un evento di grande intensità e quindi appunto come dire ci tenevamo particolarmente a rimanere fino all'ultimo momento no
E abbiamo letto con grande attenzione il documento
Con il quale è stata indetta la l'assemblea di oggi per un comitato direttivo centrale dell'Anm
E non possiamo che ribadire quello che abbiamo detto nel nostro documento che è già stato citato non possiamo che ribadire le nostre perplessità rispetto a un'iniziativa era già stata l'iniziativa ispettiva sorprenderci
Perché perché fondamentalmente noi riteniamo che ci siano due punti essenziali l'autonomia della magistratura senza ombra di dubbio la tutela della giurisdizione senza ombra di dubbio ma anche un principio che deve essere proprio del nostro sistema
In ogni suo ambito e lo è anche nell'ambito degli illeciti disciplinari che è quello della inviolabilità assoluta della libertà personale per il quale ogni deroga deve essere giustificata nel modo più stringente perché citiamo questo principio perché crediamo che questo principio e spesso anche dalla lettera G il professor Serio ha fatto Gigi ha fatto un accenno all'articolo due lettera Gigi
E che prevede quell'unica ipotesi di responsabilità disciplinare basata su un parametro un po'più ampi di quelli molto stringenti delle altre
Norme e cioè quella quella norma che punisce il magistrato che addotti un provvedimento restrittivo della libertà personale fuori dai casi consentiti
E non è certo questo il caso e non è un caso che non sia questo il caso l'azione disciplinare in un caso del genere ha sorpreso ha sorpreso molto soprattutto però aggiornandolo sulla diciamo non consuetudine di azioni disciplinari rispetto a fatti che riteniamo molto gravi quali sono i numerosi purtroppo casi di ingiusta detenzione che invece vengono riscontrati nel nostro sistema allora l'avvocatura penalistica e al vostro fianco soprattutto nel momento in cui paventato il rischio di una giurisprudenza difensiva noi crediamo che il passaggio del vostro documento su su questo aspetto sia assolutamente condivisibile il pericolo che un clima che si sviluppi un clima una cultura che si sviluppino rispetto ad iniziative di questo genere
Siano molto pericolosi possano svilire un principio fondamentale
Un primo la cultura di questo tipo vanno a danno lo ha detto il presidente Santa Lucia dei cittadini è stato detto da tutti
Il presidente ha abbiamo citato nel nostro documento quel bel passaggio della sua intervista
Diciamo in nell'immediatezza a proposito del fatto che le norme a garanzia possono avere un costo un costo ma vanno a tutela della libertà personali di ogni cittadino e questo l'opinione pubblica lo deve capire noi siamo al vostro fianco nella volontà di fare comprendere questo l'opinione pubblica due considerazioni rapidissime e vado a chiudere
Noi crediamo e sottolineiamo che non ci sia solo il rischio di ingerenze del potere politico rispetto all'azione per la magistratura
Quel clima quella cultura che in qualche modo sono al centro della del vostro documento
Sono spesso proprie di un'opinione pubblica che viene costantemente fomentata da mezzi di informazione che alimentano un clima di paura e di ricerca del nemico sempre e comunque
In quest'ottica abbiamo letto lo svilimento con dispiacere lo svilimento di uno strumento fondamentale che è quello del braccialetto elettronico che è stato e quasi dileggiato negli articoli di stampa sul caso
Noi crediamo di volervi proporre un'azione congiunta una un'alleanza addirittura rispetto alla tutela giurisdizione della giurisdizione e quindi come dire accogliamo quell'invito un percorso comune in calce al vostro documento rispetto all'importanza dell'indipendenza della jeep della magistratura anche per una libera attività del di un via libera esplicazione della funzione difensiva che non può esservi senza una magistratura libera e autonoma
La nostra preoccupazione in questo senso c'è stata c'è stata tante volte
L'Unione delle camere penali intervenuta rispetto a casi di magistrati di sorveglianza posti sotto procedimento disciplinare nel caso di concessione di benefici penitenziari
è intervenuta rispetto a ispezione sollecitata addirittura da ministri dell'Interno qualche anno fa e interviene costantemente quando vi siano quelli sollevazioni popolari
Rispetto sempre a pronunce di assoluzione questa è la verità e la scarcerazione che disturba il mondo esterno e questo non ce lo possiamo dimenticare ci preoccupa anche l'indipendenza interna della magistratura avremo modo di confrontarci sul tema della separazione delle carriere spirò
Perché questo è il tema di fondo che noi poniamo la base della nostra proposta di riforma costituzionale ma mi come dire ci sarà modo e nel centro all'ultimo punto molto rapidamente
Noi crediamo quindi che la tutelati la giurisdizione vada estesa a tutti i soggetti della giurisdizione che sia importante che la magistratura come dire abbia un atto a occhio di riguardo anche a tutti quei casi in cui l'avvocatura che è un altro soggetto della giurisdizione viene attaccata attaccata da un punto di vista mediatico in modo molto pesante solo perché esercita la propria funzione difendendo detenuti sottoposti a regime di quarantuno bis per esempio quando viene identificata con il proprio assistito pubblicamente
Quando viene intercettata inquisita è condannata solo perché esercita la propria funzione ultima cosa e chiudo davvero
Il percorso comune con una capacità però di confronto su qualunque tema anche sui temi su cui non siamo d'accordo io ricordo un'assemblea lo scorso anno a Milano c'era presidente Santa Lucia che ha testimoniato di confronti su temi anche molto spinosi uno era la separazione delle carriere per l'appunto
E vorremmo poter discutere di tutto ci è dispiaciuto un pochino rilevare qualche passaggio della riunione del comitato direttivo centrale
Una diciamo una stigmatizzazione di chi non era intervenuto in questo caso perché crediamo che il confronto vada andava fatto anche quando saremo su versanti opposti io credo e questo è diciamo il l'auspicio faccio un ultimo accenno anche alla questione dei consigli giudiziari io spero che in questo diciamo un momento di confronto si ritornerà anche a discutere della partecipazione dell'avvocatura
Ai Consigli giudiziari perché uno di quei temi sui quali diciamo che il confronto è stato a nostro parere tutto ancora da sviluppare questo è il punto concludo
Credo che si debba proseguire su questa strada di confronto lo credo diciamo per quello che che posso dire qui oggi a nome dell'avvocatura penalistica milanese che abbia come presupposto un reciproco riconoscimento questo è il presupposto necessario di un confronto proficuo un reciproco riconoscimento reciproco rispetto come soggetti della giurisdizione
E chi sia a sua volta questo confronto e questo riconoscimento reciproco il presupposto perché insieme si
Ci si muova nella direzione di un recupero di credibilità della giurisdizione nel suo complesso vi ringrazio
Che deve intervenire un altro ospite l'ultimo nella giornata all'avvocato Gaetano Scalise presidente della camera penale di Roma grazie a lei
Buongiorno buongiorno a tutti grazie presidente Santa Lucia per per l'invito siamo molto contenti di essere oggi qui nella borsa Assemblea i rapporti con l'Anm dell'azzurro dei rapporti sereni di confronto anche di scontro ma nel rispetto delle reciproche posizioni come giusto che sia
Di fronte a a volte attende che ci provano distante
Ma oggi forse siamo su di un tema assolutamente concordia dissidi a quelle che sono state le considerazioni che ha fatto un attimo fa Valentina Alberta che sottoscrivo in senso assoluto in tutti i suoi passaggi
Sono
Assolutamente convinto della inopportunità del dell'iniziativa del del ministero
Un inghippo completa che a mio avviso forse arriva all'ambire
Il il tema dell'illegittimità della attività ministeriale
Direi al al segretario se mi consente alla battuta de che è intervenuto prima
Che i suoi riferimenti alla fiducia nei confronti dell'organo che Ambra aggiudicare potrebbe essere letta male come viene risolto letto male l'affermazione dell'avvocato che ha fiducia nel magistrato che deve giudicare il proprio cliente
Ma qui in realtà è così dobbiamo necessariamente avere fiducia perché questa attività questa iniziativa del ministero certamente una iniziativa assolutamente inopportuno
E allora signor Presidente
Mi permetto di di far mie le parole che ha mandato Giandomenico Caiazza di cui abbiamo parlato prima bella
Dell'inizio di questa assemblea in un passaggio che un passaggio forse anche critico e forse anche propositivo però nei confronti un po'del rapporto l'avvocatura magistratura del rapporto Unione delle camere penali Associazione Nazionale Magistrati
Quando Giandomenico vi scrive mi consenta di esprimere una perplessità ma poi subito un sincero auspicio
L'indipendenza della magistratura e particolarmente l'indipendenza del giudice deve essere da tutti noi avvocati e magistrati
Difesa come il bene più prezioso a prescindere dalle contingenze politiche o dalle convenienze mediatiche
Abbiamo assistito a gravissimi attacchi politici e mediatici nei confronti di giudici dopo sentenze assolutorie o magistrati di sorveglianza
Dopo provvedimenti concessori di benefici carcerari senza che ad essi siano seguite prese di posizione così determinate come quella che giustamente è stata adottando in questo momento
Per non dire di incredibile dichiarazione di illustri procuratore della Repubblica pronti addirittura ad indicare al sospetto di collusioni mafiose colleghi di merito e di legittimità
Per avere questi adottato provvedimenti e non in linea con le tesi accusatorie
Poste a fondamento delle proprie indagini giudiziarie
L'indipendenza e la terzietà del giudice va difesa e sempre senza eccezioni deroghe o ragioni di convenienza ecco io questo credo che sia un punto fondamentale
Noi ci aspettiamo da voi la stessa reazione quando
I provvedimenti vengono criticati i nel senso che ho appena che vi ho appena detto
Facciamo
Un'ultima chiosa perché pendoli cerchio di stare ben al di sotto dei sette minuti perché in quest'aula sempre ci viene detto che dobbiamo stringere le argomentazioni ed essere come dire coincisi nel nelle nostre nei nostri nei nostri ragionamenti
Certamente l'indipendenza la magistratura è un bene collettivo non non c'è proprio dubbio su questo
Però dovremmo veramente che
Lampi il magistrato come diceva prima presenza di Santa Lucia fossero un uomo di legge indipendente impegnato e anche neutrale tu neutrale dei condizionamenti
Mass mediatici neutrali anche dei condizionamenti di una parte della politica
E mi riferisco per esempio
A quel periodo storico che io vedo comunque lo storico non particolarmente felice
Quando in pieno periodo ricoprì debba stato una trasmissione televisiva per vanificare dei provvedimenti del Tribunale di sorveglianza che avevano concesso dei domiciliari
Perché non piacevano i soggetti a cui erano stati concessi e sempre lo stesso tema visto da un altro punto di vista quindi io mi auguro che il confronto ci sia e ci sia sempre io mi auguro che anche con l'anno l'Associazione nazionale magistrati del Lazio cominciamo a fare death percorsi di confronto di scontro intellettuale fortissimo che poi dopo ci portino ad una sintesi per migliorare quella che l'offerta di giustizia che il cittadino vuole e che noi siamo obbligati a dare grazie
Bene grazie ai nostri ospiti ringraziamo davvero per loro contributi di riflessione di stimolo e naturalmente anche il fascino e per il futuro perché temiamo che i problemi che affrontiamo oggi non si chiudono certamente con con l'assemblea odierna grazie per questo contributo verrà per aver accettato l'invito del nostro presidente grazie
Abbiamo nel frattempo ricevuto sono stati depositati depositate quattro proposte di documento mozioni ed uno abbia interpretato e forse come emendamento a ad una stessa diamo la parola rigoroso ordine del deposito delle mozioni e quindi degli interventi illustrativi raccomandando un rigoroso rispetto dei tempi perché siamo già molto in ritardo ci sono tantissime richieste di interventi vogliamo spulciare tutti
Quindi mi raccomando autolimitazione penseremo Stefano Celli grazie Presidente buongiorno a tutti
Il documento è scritto io proprio per non perdere tempo lo illustro permettetemi solo un piccolo auspicio
Documento comincia con queste parole sono ancora valide nonostante il tempo trascorso le critiche mosse all'iniziativa ministeriale ecco dopo aver sentito la lettera che il ministro ci ha mandato stamattina confido che terrà fede all'impegno di rispettare le determinazioni per la procura generale
E di non avere nessun intenzione di perseguire se non quella di aver segnalato questa possibile violazione
Astenendosi quindi in caso di richiesta di archiviazione dalla procura generale di esercitare autonomamente l'azione disciplinare
Tuttavia alle preoccupazioni di quella iniziativa ne sono se ne sono aggiunte altre e non sono solo le perplessità che i magistrati come tutti i cittadini hanno diritto di esprimere a proposito delle riforme tutti i cittadini anche i magistrati
A volte annunciata volte perseguita volte realizzati si tratta di modifiche che conducano a un mutamento costituzionale del potere giudiziario che verrà reso permeabile influenze diverse dalla legge a maggioranze politiche
Persino il potere esecutivo se vi erano già ottime ragioni per proclamare lo stato di agitazione cosa che è stata fatta dopo l'inaudita iniziativa disciplinare volta censurare un provvedimento giurisdizionale sgradito
Queste ragione escono rafforzate dalla conoscenza di come l'attuale maggioranza politica intende modificare l'assetto costituzionale
La ragione di fondo di queste iniziative non va ricercata in alla tutela dei singoli magistrati e della magistratura le nostre iniziative ovviamente
Ma riguardano la tutela dei beni fondamentali il carattere democratico dell'ordinamento la tutela dei diritti di cittadini a iniziali da quelli più deboli
Mi viene da dire
Mi viene proprio naturale a cominciare dai detenuti
Si tratta in definitiva di ricordare che la Costituzione nasce per tutelare i diritti fondamentali dei cittadini anche quando sono una minoranza
E rientra sicuramente fra i compiti delle due Camere dei loro presidenti rappresentare tutto il corpo elettorale farsi carico delle criticità che rischino di rendere meno effettiva la tutela dei diritti
Ecco perché è fondamentale rendere partecipi i cittadini in primo luogo di cosa significherà avere una magistratura meno indipendente
Cioè non indipendente avere un pubblico ministero che non è più una parte della giurisdizione e quindi più facilmente condizionabile nelle scelte investigative e processuali dalle forze di polizia che a loro volta rispondono ad articolazioni dell'esecutivo come tutti sanno avere un giudice che essi soggetto alla legge ma non soltanto alla legge e quindi in definitiva alla legge e al governo perché certo non sarà soggetto a un'associazione di promozione sociale
Non si tratta quindi di indire una giornata di sciopero mai di intraprendere una forma di protesta che è molto più grave al di là di quello che possono suggerire le parole e duratura
Che richiede un impegno personale collettivo che va oltre la semplice giornata di sciopero
Mentre si discuteva della riforma dell'ordinamento che perdeva il nome dell'allora ministro Castelli la mobilitazione non si limitò alle proteste ma fu intensa continua conforme anche fantasiose se vi ricordate furono coinvolti cittadini associazioni furono schiavizzati spettacoli video con la generosa partecipazione peraltro gratuita per quello che so io di molti artisti che se però dar corpo alle preoccupazioni dei magistrati spiegandole convincendo un gran numero di persone
Che a loro volta le sostenere diede il loro contributo tanto che al cambio della maggioranza alcune delle norme più odiose vennero fortunatamente abrogate
E quindi è tempo di intraprendere di nuovo questa strada che riteniamo sarà fondamentale per il buon successo di questa battaglia e scusate se uso questo termine un po'barricadero
E quindi vengo al tema dispositivo al la proposta di delibera atto e spero di avere ancora un minuto e mezzo
Sicuramente sono cortesemente in fondo vi prego di non parlare perché brusio aggiunge
Accoccolato e che parla disturbati prego Stefano vado allora le deliberazione alcuni punti il primo confermare lo stato di agitazione già deliberato il quattordici maggio fino al termine del procedimento disciplinare relativo al caso Us
Proclamare uno stato di allerta e vigilanza attiva sui temi della giustizia delle riforme costituzionale proposte dal governo e della maggioranza parlamentare
Di costituire a livello distrettuale interdistrettuale di più osservatori permanenti intervista tale perché magari c'è un distretto piccolo capo che forse si associa con Distretto vicino come facevano gli ebrei la notte di Pasqua Gripen famiglie piccole andavano
Dividevano l'agnello con un altro
E proponendo la partecipazione paritaria sottolineo paritaria agli organismi rappresentativi dell'avvocatura agli organismi sindacali del personale amministrativo ai membri dell'Accademia
Prevedendo altresì la partecipazione di tutti i cittadini interessati il compito degli osservatori sarà principalmente quello di favorire la conoscenza estesa del proposte di riforma
La partecipazione alla discussione sulle riforme l'organizzazione di iniziative pubbliche nei tribunali e sul territorio durante le quali ovviamente anche nelle scuole riprendere anche utilizzando registri comunicativi alternativi i temi della campagna
Di chiedere i presidenti di Camera e Senato rappresentanti di tutto il corpo elettorale di farsi promotore di un incontro tra la zecca dell'Anm il ministro della giustizia
Per ribadire la necessità che le iniziative dell'esecutivo non indeboliscono l'autonomia e l'indipendenza da magistratura
Di istituire a partire dal prossimo bilancio preventivo dell'Anm un fondo specificamente destinato al finanziamento delle attività degli osservatori e di destinare fin d'ora al supporto di tale iniziativa per i necessari passaggi statutari la somma di cinquanta mila euro per l'anno in corso
Ecco questo documento viene presentato per il gruppo del CDC Imaie frutto di un lavoro collettivo di tutto il nostro gruppo
E se lo dovessi sentiti Zanin un titolo sarebbe questo è importante avere ragione ma è molto più importante che gli altri te la riconoscono e a questo mira questa iniziativa grazie grazie al telefono allora
Fidiamo vediamo
Testo della del documento mozione proposto dal gruppo Magistratura democratica così
Ora queste l'etichetta abbiamo invece illustrò il suo documento Gaetano Bono
C'è
Buongiorno a tutti il documento che presento mira a rendere una dichiarazione programmatica a impegnare questa Assemblea generale
In una dichiarazione programmatica su un punto
Sulla apoliticità dell'azione associativa
L'esigenza di questa mozione
è sorta Secondo
Nei giorni scorsi perché leggendo autorevoli
Interventi sulla stampa e non solo da parte di importanti soci della nostra situazione
Sì è percepita nell'opinione pubblica anche essendo stata strumentalizzata sono stati strumentalizzati gli interventi di questi nostri colleghi sia percepita quasi la intenzione dell'M M non solo di scioperare ma di scioperare come simbolo di contrapposizione politica
E allora siccome siamo sempre
Esposti al rischio di venire strumentalizzati
è questo il senso di questa mozione si badi bene io sono un sostenitore convinto della libertà di manifestazione del pensiero quindi ciascuno ha il sacrosanto diritto di dire quello che pensa personalmente
E non è neanche richiesto
Di smentire giustamente vanno nella buoni non buon senso tutte quelle precisazione ad esempio mi dica mi riferisco a quando i giornalisti danno dei titoli che non corrispondere contenuti ben venga la precisazione
Quindi non voglio non è un documento che va contro i colleghi che hanno reso intervista dichiarazioni documento che va oltre
Che impegna noi come associazione come sembra generale che cosa vuole dire questo documento
Che qualunque sia
L'azione
Della magistratura associata qualunque sia l'argomento di discussione l'Anm deve partecipare per dare per contributo di tipo tecnico giuridico
Fugando il rischio in ogni modo di apparire coinvolta in logiche politiche sia dal punto di vista del collateralismo sopra di sé della contrapposizione perché un domani ci potranno dire che noi sosteniamo certe azioni perché non ci piace il colore della maggioranza o dal Governo è invece sappiano che non è così perché questo ci tengo a precisarlo e nella mozione è scritto l'Anm già agisce in questo modo
Già agisce con uno stile sobrio
Già agisce con uno stile elegante e misurato però a mio avviso è importante in questa sede ribadirlo ho letto proprio nell'ottica della presenza di questa mozione gli statuti dei gruppi associativi e tutti tutti i passeggeri vi fanno richiamo al valore dell'apoliticità
Anche perché siamo ben consapevoli del fatto che una magistrati siamo sottoposta dei doveri ulteriori rispetto ai comuni cittadini
Va bene ulteriori perché non non solo dobbiamo essere ma anche apparire imparziali e lo dobbiamo fare insieme la nostra attività quotidiana professionale sia nella vita civile sia quando
Ha diciamo
Nella associazioni colleghi per favore
Vado a concludere
Perché le premesse sono queste
Leggendo soltanto la proposta di delibera
Prego testualmente quello per essere preciso
Quindi l'assemblea generale premesso quanto ho cercato di riassumere sperando di essere stato chiaro delibera di impegnare l'Anm nelle sue esternazioni ai vari livelli centrale e periferico a rapportarsi con equilibrio e misura ossia nel solco di uno stile che la contraddistingue da tempo
Garantendo il valore della apoliticità
In modo da dare il proprio contributo tecnico giuridico fugando il rischio di fare sembrava l'Anm anche solo apparentemente coinvolte logiche di contrapposizione o collateralismo con il potere politico
Grazie agli altari
Allora acquisiamo
Bene
Ora
A alla parola il collega guarigione per illustrare la sua mozione rappresento beneficio anche del degli interventi successivi che il contenuto del documento che va ad illustrare il collega
Per molte parti sovrapponibile a quello che verrà illustrato
Successivamente che riguarda deliberato dall'assemblea milanese Pippo invito i proponenti a confrontare i testi perché nulla parte ma litica e praticamente sovrapponibile c'è una diversità pesce nella parte di politico
E la parola anche tu per sette minuti grazie
Vado ad illustrare la proposta di aria che di fatto mutua il documento di Milano con alcune piccole precisazioni è una mozione innanzitutto tengo a precisare preordinata a ottenere un ampio consenso da parte della magistratura associata tutta la quale si deve compattare
Dinanzi a quella che potremmo definire come una indebita invasione di campo da parte del ministro della Giustizia
Il testo come già anticipato è di fatto mutuato dal documento licenziato all'unanimità dalla Giesse di Milano
E l'abbiamo sciolto per due ragioni innanzitutto perché è una straordinaria lenza simbolica in quanto appunto la già sì Milano è quella direttamente coinvolta dalla vicenda in questione grazie collega il presidente per favore
In secondo luogo perché costituisce la mirabile sintesi delle diverse anime della magistratura associata tutte rappresentate dalla già sedi Milano
Motivo per cui riteniamo che questo questa mozione possa essere sicuramente approvato in questa sede
Dove appunto anche i gruppi distinti e distanti Daria potranno ribadire quanto già affermato dinnanzi alla gesti di Milano
Approvando all'unanimità alla unanimità questo testo rispetto al documento di Milano abbiamo apportato soltanto alcune piccole modifiche che non hanno una valenza in qualche modo rivoluzionari e quindi tale da rischiare di non non non determinare l'approvazione di questo testo sono delle aggiunte potremmo dire esplicativa rispetto a quello che è il malcontento diffuso all'interno della magistratura
è è che vado ad assumermi in tre punti Agliardi lettura delle dispositivo
Innanzitutto manteniamo fermo lo stato di agitazione
Non abbiamo volutamente utilizzato la parola sciopero perché come detto miriamo ha un consenso ampio e vogliamo abbracciare tutte le sensibilità e la magistratura cionondimeno anche se non utilizziamo questa parola vogliamo dire a voce alta che siamo profondamente preoccupati per questa iniziativa del ministro Nordio
Che oltretutto sembra essere soltanto la punta di un iceberg nel quale rischiamo di andare imbattersi durante la nostra navigazione
Siamo profondamente preoccupati non soltanto rispetto a questa decisione del ministro della Giustizia di avviare un processo disciplinare ma anche rispetto a quelle che sono le riforme punitive che in qualche modo sono state già minacciate preannunciate
Per questo motivo ulteriore proponiamo di istituire un osservatorio permanente all'interno dell'Anm che veda coinvolti gli avvocati i magistrati onorari è il personale amministrativo il cui compito è quello di monitorare l'impatto dell'Empoli riforma
E segnalare le storture del sistema giustizia e soprattutto a indebite pressioni all'indipendenza e all'autonomia della magistratura
Per concludere rivendichiamo il ruolo di interlocutori seri e affidabili sotto due angoli prospettici diversi nei confronti della politica tutta quindi degli altri poteri dello Stato delle istituzioni dell'avvocatura ma anche nei confronti della collettività
è vero che non siamo organi politici non dobbiamo puntare al consenso sociale ma altrettanto vero che esercitiamo un potere straordinario in nome del popolo italiano ed al popolo italiano che in qualche modo dobbiamo spiegare cosa significa tutto quello che sta accadendo intorno a noi
Con ciò vuol dire che alla gente bisogna concretamente spiegare costrizione alla mano che quella di Nordio è un attacco diretto l'intervento a gamba tesa all'indipendenza della magistratura
Che potrebbe portare alla giurisprudenza difensiva che ridonda contro gli stessi consociati
In questo dobbiamo fare in qualche modo mea culpa ciascuno di noi dobbiamo uscire da quell'isolamento fisico emotivo nel quale ci troviamo sempre di più
Nello svolgimento del nostro lavoro e dobbiamo interloquire interagire con i consociati dobbiamo spiegare loro che se la giustizia e lenta non è perché non lavoriamo perché non abbiamo il Belgio
Ecco perché non abbiamo i cancellieri e perché è in certi tribunali soprattutto in periferia non ci sono magistrati e perché ci cadrà addosso i soffitti dei pazzi la giustizia il ministero della giustizia deve occuparsi di questi aspetti di queste problematiche e noi dobbiamo dirlo dobbiamo spiegare le consociati perché siamo profondamente arrabbiati nei confronti di questa iniziativa improvvida scellerata del ministro della Giustizia
E concludo dando rilettura appunto poi delle deliberato
Scomodando un mostro sacro di questo Paese e non lo faccio a casa Giovanni Falcone le cui parole devono ogni giorno torna nella nostra mente
Giovanni Falcone ebbe a dire a Paolo Borsellino e gli altri componenti del pool antimafia la gente fa il tifo per noi se noi spieghiamo alla gente perché la giustizia non funziona e quali sono le storture e le carenze organizzative le carenze gestionali
Probabilmente la gente sarà ancora una volta dalla nostra parte come lo è stato in passato
Do lettura
Della mozione di aria
Il ministro della giustizia avviato un'azione disciplinare contro i giudici della corte d'appello di Milano
Vita una grave volevo dire Renzi forse a chiedere visto che c'è una parte sovrapponibile alzando la parte poi magari illustrare il dispositivo per ogni tanto locale è quello variabile sul quale promette ci starà
Sì ma un confronto
Allora è per questo che chiediamo che l'associazione magistrato l'Associazione nazionale magistrati mantiene lo stato di agitazione
Esprime profonda solidarietà ai magistrati coinvolti in questa sconcertante vicenda e condanna fermamente iniziativa intrapresa dal ministro della giustizia
Invita il governo a occuparsi dei catastrofici improcrastinabili problemi che affliggono la giurisdizione in Italia che attengono per la quasi totalità a carenze di risorse e carenze gestionali
Quelle sì di competenza e diretta responsabilità del ministro della Giustizia
Mantiene alta l'attenzione su tutte le eventuali riforma della giustizia rivendicando il ruolo di interlocutrice
In quanto soggetto che da sempre ha come unico irrinunciabile punto di riferimento l'interesse pubblico all'attuazione della giurisdizione secondo il disegno dalla Costituzione italiana
Promuove l'istituzione presso l'Anm stessa di un osservatorio permanente con l'ho spiegato coinvolgimento dell'avvocatura di una rappresentanza del personale amministrativo e della giurisdizione onoraria per monitorare l'impatto delle riforme interventi che verranno presentati in materia di giustizia e che raccolga le segnalazioni
Di eventuali ingerenze che dovessero manifestarsi a livello locale da parte di esponenti politici
Sull'esercizio bella magistratura
Invita tutti i magistrati a dare lettura del presente deliberato e od affiggerlo fuori da locali d'udienza per più giorni consecutivi immediatamente dopo l'assemblea generale grazie grazie grazie molte
L'ordine degli interventi prevede dapprima il collega Massimo De Filippo questo zero sette ma il collega Massimo De Filippo propone una mandamento algare documento di They are del dell'associazione del della sezione Ann M. di Milano dunque naturalmente chiediamo Sergio Rossetti che ha proposto questo documento espressivo di quella lì con loro giunto dalla sua dall'AgeNaS di Milano dello Travel poi naturalmente Massimo De Filippo
Se intenderà mantenere l'emendamento questo documento lo illustrerà magari anche tu se ti può riportare alla parte come dire descrittiva che diamo per per conosciuta perché è già stata diffusa segue lustro alle conclusioni sarebbe una cosa migliore naturalmente usa il tempo che ai anche per quello che ritiene sia chiaro
Sì grazie Luca grazie tutti Bongiorno sono Sergio Rossetti
Parlo come unico esponente oggi presente della Giunta esecutiva sezionale di Mila no ragione per la quale come dire non esprimerò esattamente quali siano
La le mie comprensioni non intenzioni e relazione a questa Assemblea ma esclusivamente il punto di vista collettivo che si è sviluppato all'interno prima della Giunta esecutiva sezionale
E poi nell'Assemblea distrettuale di Milano che si è tenuta il giorno sette la Giunta ha ricevuto preciso mandato nel senso di depositare una mozione un documento all'assemblea generale ha ragione per la quale sono sono qui a dare seguito a quel mandato e a raccogliere l'adesione su questi da parte della dell'associazione nel suo complesso
La parte
Descrittiva del documento approvato dall'Assemblea riprende il documento della Giunta del diciannove di aprile
Che fu un documento evidentemente che scrivemmo di getto sull'onda della comprensibile preoccupazione per quello che stava avvenendo e forse per questo avuto un certo seguito tra di noi in in discorsi che poi sono stati si sono sviluppati la parte motiva descrive l'avvio dell'azione disciplinare richiama le i dati normativi dell'articolo due del decreto legislativo centonove del due mila e sei riscrivendo le ragioni per le quali non riteniamo applicabile l'eccezione contenuta nella lettera f e quindi riteniamo che sia gravemente lesive delle prerogative costituzionali che presidiano l'esercizio della giurisdizione l'intervento l'intervento del ministro quanto alle alle proposte
Che vado immediatamente a leggere sia all'interno della giunta che all'interno che in Assemblea abbiamo cercato di individuare delle azioni che fossero incisive
Con riferimento appunto a eventuali azioni di protesta ma abbiamo tutti quanti da sempre ritenuti che un eventuale sciopero fosse una presa di
Ione che sarebbe stata scarsamente compresa sia nei tre cittadini sia all'interno della magistratura ha ragione per la quale abbiamo cercato di individuare alcuni interventi più settoriali mi faccio tranquillamente latore di un di una come dire di un di un di un sentire comune nel distretto di Milano
Quando affermo che escluso appunto lo sciopero tutte quelle ulteriori iniziative che andassero ad implementare la nostra risposta di fronte a questo grave attacco all'indipendenza della magistratura
Troverebbe accoglimento all'interno del distretto
Solo però a comunicare delle conclusivamente questo questo documento è stato votato da cento magistrati che da remoto
In presenza erano collegati era erano presenti in Assemblea ragione per la quale ritengo da un numero significativo di magistrati del distretto della Corte d'appello di Milano
Spetta quindi alla magistratura associata a riportare gli ha dialettica tra i poteri dello Stato su un terreno di razionalità e di reciproco rispetto riaffermando con forza il principio basilare della separazione dei poteri
La preoccupazione esiste alimentata dalle prospettive di riforma punitiva insostenibile controproducenti
Ed è per questo che l'Associazione nazionale magistrati esprime profonda solidarietà e magistrati coinvolti in questa sconcertante vicenda e condanna fermamente l'iniziativa intrapresa dal ministro della giustizia
Invita il governo a occuparsi dei catastrofici improcrastinabili problemi che affliggono la giurisdizione in Italia che attengono per la quasi totalità a carenze di risorse e carenze gestionali quelli essi di competenze dirette responsabilità del ministro della Giustizia
Mantiene alta l'attenzione su tutte l'eventuale riforme della giustizia rivendicando il ruolo di interlocutrice in quanto soggetto che da sempre ha come unico irrinunciabile punto di riferimento
L'interesse pubblico all'attuazione della giurisdizione secondo il disegno della Costituzione italiana
Invita tutti i magistrati a dare lettura del presente deliberato da film giallo fuori dai locali d'udienza per più giorni consecutivi immediatamente dopo l'assemblea generale
Un un sentito ringraziamento poi da parte dell'Associazione nazionale magistrati di Milano degli aggiunta a tutti i colleghi delle giunte esecutive sezionali che nei giorni immediatamente dopo
Il nostro il nostro comunicato l'assemblea che si è tenuta a Milano c'hanno fatto sentire
Non forte ma fortissima la vicinanza di tutta quanta la magistratura evidentemente a partire dall'Associazione nazionale
Dunque a beneficio della
Decozione che verrà dell'emendamento che illustra Massimo De Filippo e poi dei della votazione che
Sarà che sarà chiamata sui documenti
Rappresento che in riferimento al documento illustrato il collega guercio e ora Sergio Rossetti per la sua la Giunta di Milano
I due documenti sono identici dalla dalla prima parola del ministro della Giustizia fino alla locuzione associazione magistrati e con i due punti poi varia variano nel modo che vedremo soltanto le parti dispositive finale ora Massimo Cile Churchill nutro un emendamento al documento ora illustrato da da Sergio
Perfetto
Sì grazie buongiorno a tutti
Io vengo e cui in ausilio a quanto è stato illustrato da Sergio poco prima
Il la mozione approvata dal distretto di Milano che d'altronde il luogo dove i fatti diciamo che vengono censurati contestati o comunque per cui siamo chiamati a porre mente ecco è quello il luogo che ha così ecco partorito un documento che potrei dire unitario perché è stato un il un documento di convergenza per quanto attiene al comunicato
C'è stato un confronto in sede distrettuale e si sono trovati gli opportuni aggiustamenti per rappresentare le varie sensibilità e poi il comunicato quanto attiene al comunicato
Ha raccolto l'adesione trasversale
Questa è la piattaforma per come la vediamo noi ecco su cui dobbiamo tutti quanti convergere in quanto rappresenta la summa la sintesi delle varie sensibilità quindi tornare a questionare sul punto è libero con le parole in aggiunta rischiano di diventare una sorta di questione teologica che probabilmente dovremmo lasciare da parte
Anche perché la cosa di massima rilevanza e quella che la magistratura riesca a rappresentarsi unitaria
Questa è la massima forma di comunicato che noi potremo dare all'interno e all'esterno dalla magistratura
In
Nella sede distrettuale milanese
Oltre il comunicato per così dire riformulato in alcuni punti le sottosezioni di Busto e di Varese anche in armonia con quella che è l'azione dei colleghi vi facciamo presto hanno apportato una un emenda un'aggiunta che riguarda le iniziative da compiersi proprio per
Dare una forma una forma che rappresenti l'unità e che consenta di porre mente
E la modifica che è stata proposta anche a colta e quella già illustrata da da da Sergio invita tutti i magistrati a dare lettura del presente deliberato
E ho affiggerlo fuori dai locali d'udienza per più giorni consecutivi a bene su questo punto riteniamo che sia necessario fare una specifica e una puntualizzazione ulteriore e la nostra proposta di modifica riguarderebbe per l'appunto la parte in cui si dice però che sembrerebbe rappresentare una facoltà una condotta alternativa anziché o levare l'anno lasciare la è cumulativa
Lettura del comunicato quindi
Lettura del comunicato e
A FLI affiggere lo stesso fuori dai locali l'udienza
E specificare per più giorni consecutivi per almeno per almeno una settimana e la lettura deve esser fatta più volte nel corso delle udienze
Questo proprio nella prospettiva di dare maggiore sostanza a un'azione unitaria della magistratura che consenta di sottolineare con maggior l'efficacia ecco quello che è il tema che suscita in tutti quanti noi ai cittadini una particolare speciale preoccupazione
Questo è questa è la proposta che noi di presenziare grazie Massimo grazie
Benissimo allora abbiamo concluso o l'illustrazione dei documenti che sono stati presentati non ce ne sono altre
E quindi adesso diamo la parola agli interventi che sono stati programmate cominciamo con una agli Albamonte
Che ha una lunga esperienza associativa e fa anche quanto importante sono i tempi grava assolutamente sì presidente quanto abbiamo detto
Settat
Però attentissimo sette ore
E allora
Veramente poche brevi considerazioni voglio partire inevitabilmente dal tema del giorno che è l'iniziativa disciplinare che è stata proposta dal ministro nei confronti dei colleghi della corte d'appello di Milano che ne sono le vittime
Qui devo dire che raccolto non solo gli aspetti che sono stati individuati da da tanti o è anche soltanto negli interventi introduttivi cioè il fatto che
L'intervento attraverso l'azione esplicitato nelle contestazioni circa il merito di un provvedimento evidentemente attinge quel confine che dovrebbe essere invalicabile tra l'esercizio di una funzione attribuita a un soggetto politico del ministro alla Giustizia
E l'autonomia e l'indipendenza la magistratura
C'è una distonia che però vorrei sottolineare alla vostra attenzione che secondo me coglie un po'un filo di un ragionamento che inserisce questa iniziativa in un contesto più ampio
Questa è un'iniziativa disciplinare che colpisce un organo giudiziario non solo per il marito il suo provvedimento per non aver adottato la caute la massima e la privazione della libertà personale di un determinato soggetto è un segnale abbastanza brutto un segnale che sicuramente va in controtendenza rispetto alla spinta generalizzata il sembrerebbe
Poter cogliere sicuramente raccolta nella Costituzione sicuramente raccolta nel Codice di procedura penale sicuramente fa parte della nostra cultura di magistrati progressisti quello di utilizzare la custodia cautelare come estrema ratio
Eppure la spinta che viene dal dal ministero e di senso diametralmente opposto ecco allora che cominciano a sfuggire tutta una serie di categorie che diventa inafferrabile
Quando una sollecitazione di questo genere che sembrerebbe voler invogliare i magistrati a utilizzare come dire le le forme di cautela più alta
Come strumento di evasioni di possibili responsabilità personali soprattutto di fronte a fatti che possono creare attenzione della politico dell'opinione pubblica ma non si capisce più
Qual è il senso in cui pure una maggioranza e un ministro si riconoscono nel termine di garanzie di garantisti di liberale di liberalismo sembrerebbe quasi una stroppia dura una strumentalizzazione a fini di propaganda di termini che invece hanno e sono particolarmente cari
Viene subito agli occhi anche un altro collegamento tra questa iniziativa l'imminente riforma delle misure cautelari restano anticipa dal ministro dove si pensa che la panacea di tutti i mali
In relazione alla luce della cautela se volete se le competenze del giudice monocratica giudice collegiale e qui però
Caspita è un collegio quello che assunto la misura Carlo neanche il collegio va bene allora sembra quasi che quello che ci si è disposti a censurare non è
Altro se non in merito del singolo provvedimento
E quindi sostanzialmente e il gradimento della decisione che volta per volta non ci dobbiamo aspettare che possa essere censurato anche attraverso questi strumenti
Tra l'altro un gradimento della parte delle decisioni giudiziarie che sembra nella logica vidi mettendo insieme i vari tasselli della comunicazione
Di questa
Governo e
Del ministro anche che in questo contesto si inserisce sembrano dipanarsi secondo una strategia che verrebbe da definire la strategia dell'essere forti con i deboli e deboli con i forti e quindi di creare una giurisdizione che segua questa strategia perché vede se mettere insieme tutta una serie di misure di segno opposto eleggete voi e in relazione all'impatto che hanno sulla comunità sociale sulla politiche criminali
Rendere conto che da una parte si inserisce la possibilità di privare della libertà personale per quarantotto ore persone in assenza di querela come si la privazione di libertà persona nota a prezzi di sicurezza fosse un componente trascurabile della vita di un soggetto dall'altra parte però si interviene sulla abolizione della Bhutto del dell'abuso d'ufficio
In un sistema che fa pendant con il tema generale della riduzione dei controlli non è un caso che si parla contemporaneamente di abolizione del perito dell'abuso d'ufficio per il come dire la preoccupazione per la firma degli amministratori locali e contemporaneamente si ingerisce sull'altra preoccupante
Allarme degli amministratori locali cioè il controllo contabile controllo penale e controllo contabile riduzione dell'uno riduzione dell'altro abbassamento della soglia del controllo di legalità in una fase guarda caso che quella in cui sì ci si accinge a spendere le risorse del PNR
E soprattutto in un contesto come quello italiano che diciamo non è caratterizzato sempre da rapporti di eccellenza quanto alla legalità della spesa e in settori e in aree territoriali del Paese dove molti procuratori impegnati in quelle zone compreso il procuratore nazionale hanno sottolineato il pericolo che la spesa del PM RR Possa abbassando i controlli interferire con programmi criminale
E ancora le riforme costituzionali della magistratura
Qui non voglio parlare tanto della separazione delle carriere cosa che di cui abbiamo parlato tanto e troppo
è stato detto en passant voglio tornarci sopra
L'eliminare l'inciso che il magistrato soggetto soltanto alla legge eliminando il soltanto
Il principio di obbligatorietà d'azione penale
Principe obbligatorietà dell'azione penale dovrebbe essere hanno Icaro e cari cittadini più e prima che a noi perché inveramento è una giurisdizione l'articolo tre della Costituzione
E l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge penale che si declina attraverso
L'obbligatorietà dell'esercizio azione penale
L'altro tema più volte Valeggio dal ministro
L'interruzione del rapporto virtuoso tra polizia giudiziaria e pubblico ministero
Che vuol dire consegnare la direzione delle indagini non all'azione il Pubblico ministero e alla sua idea di indipendenza e di responsabilità ma quella del dell'area politica di riferimento
Le forze di polizia sono tutte coordinate all'interno dei dicasteri di riferimento
I dicasteri sono governati e ministri
Il rischio che a ciò si arrivi attraverso una attraverso ciò si arrivi a una controllo politico
E conseguentemente anche la strumentalizzazione
All'esercizio dello strumento di indagine uno strumento di persone nei confronti l'avversario politico
Al diritto penale del del nemico in tutto questo io penso che noi su tutto questo dobbiamo mantenere alta l'attenzione
La magistratura ha il diritto e il dovere di partecipare al dibattito non è accettabile il lodo del ministro Nordio secondo il quale se voi non criticare le le leggi né non critichiamo le sentenze innanzitutto perché viene disatteso tutti i giorni perché le sentenze vengono criticate sempre e comunque ma soprattutto perché vorrebbe dire consegnare l'intera magistratura ha un ruolo di cittadinanza di media
Noi gli unici che non possono parlare del riforme è una cosa che non possiamo accettare è una cosa che qui insieme a mantenere il punto su i temi fondamentali dobbiamo ribadire il nostro diritto il nostro dovere di interloquire su questi temi
E noi rimanemmo in silenzio
Ora tocca Rossella Marro
Buongiorno a tutti io ho ascoltato con attenzione di relazioni e gli interventi che mi hanno proceduto è come sempre accadere chiaramente gli interventi sollecita una serie di considerazioni aggiuntive rispetto all'intervento a canovaccio che avevo preparato
Sappiamo tutti che l'assemblea oggi è convocata con un oggetto specifico l'iniziativa disciplinare nei confronti dei colleghi di Mila no da parte del ministro della giustizia su questa tema sono state convocate le assemblee distrettuali
Deputate anche alla raccolta delle deleghe
Comunque scendo di riflessione di dibattito
Che culmina nell'assemblea odierna ora non è eccessivo affermare che l'iniziativa del ministro suscita forte disorientamento
E preoccupazione l'addebito ministeriale giudici dalla lettura dell'atto di incolpazione consiste nell'asserita sottovalutazione
Dei dati a loro conoscenza il ministro espressamente riferisce la gravità a un comportamento e norma una violazione di legge
Ci troviamo quindi nell'ambito della opinabilità dei provvedimenti giudiziari che dovrebbe trovare la sua disponibili dovrebbero trovare appunto i suoi rimedi all'interno
Dovrebbe trovare la sua collocazione all'interno dei rimedi apprestati dall'ordinamento
Per la legge e la responsabilità disciplinare e espressamente esclusa per l'attività di valutazione del fatto e delle prove né sarebbe possibile una responsabilità disciplinare
Introdurre con una riforma normativa una responsabilità disciplinare commessa appunto
Alla valutazione del fatto e della prova in quanto questa previsione si scontrerebbe inevitabilmente con il principio di autonomia e indipendenza della magistratura consentendo quel sindacato dei provvedimenti giudiziari da parte del potere politico
Che non è possibile
Preoccupati sono anche gli effetti indiretti di questa iniziativa se dovesse passare l'idea che il giudice possa rispondere
Se la previsione di osservanza di una misura cautelare che ha un carattere predittivo
Non dovesse trovare riscontro nella realtà si potrebbero indurre i giudici ad adottare per produrre per prudenza semper la misura più restrittiva
Si darebbe luogo quindi ad un fenomeno che potremmo definire giurisdizione difensiva
La preoccupazione disciplinare per i magistrati sarebbe
Così scongiurata ma il prezzo
Pagato dall'ordinamento sarebbe altissimo verrebbero lesi i principi di tutela delle esigenze cautelari col minor sacrificio possibile e di recuperabilità del condannato non meraviglia la reazione degli avvocati
Dell'avvocatura che ha espresso solidarietà ai magistrati di Milano hanno manifestato preoccupazione per l'iniziativa del ministro
E noi siamo oberati e pensiamo che con gli avvocati noi dobbiamo sforzarci sempre di trovare un terreno comune perché se abbandoniamo gli steccati ci renderemo conto che abbiamo tanti punti in comune
Perché o qualunque avvocato ha interesse ad avere davanti a sé un giudice autonomo e indipendente non condizionato
Intrapresa azione disciplinare resta dunque una forzatura
E ciò che inquieta e che il ministro per la sua competenza professionale
Ed è la sua esperienza deve essere consapevole che si tratti di una forzatura deve quindi verosimilmente ritenersi e non è questo un dato che ci rassicura che abbia una finalità ulteriore
Non detta
Magari di rassicurare le autorità statunitensi di consentire al governo di prendere le distanze dalla decisione dei giudici al contempo magari di lanciare anche un chiaro messaggio
Nei confronti dei magistrati
Trovarci qui oggi all'assemblea dell'Anm serve a richiamare i principi fondamentali basi della nostra democrazia serve per riflettere per agire insieme
Serve per gettare il seme di una rinnovata identità collettiva che purtroppo è sempre più sfilacciata
Proprio intorno a quei principi che iniziative come quelle in oggetto
Rischiano di minare
è identità collettiva dovrà essere di trovata anche in considerazione delle prospettive di riforma costituzionale mi riferisco alla separazione delle carriere all'eliminazione del termine soltanto dall'articolo cento uno
In relazione alla soggezione del giudice alla legge ma anche prestando attenzione a tutte quelle norme di rango primario che messi a sistema
Anche diciamo non incidono sulla Costituzione direttamente ma messi a sistema possono minacciare i principi costituzionali di separazione dei poteri di autonomia e indipendenza della magistratura
I proclami politici non sono rassicuranti e noi dobbiamo essere pronti e dobbiamo essere compatti perché quei principi sono a tutela dei cittadini e sono la base della nostra democrazia
E quindi dobbiamo essere forti uniti ma non dobbiamo cadere in una trappola dalle spessa costruita e l'attracco alle e costituita dalla tentazione di raccogliere in un unico calderone l'azione diretta scongiurare lo sconvolgimento dell'affetto costituzionale con la critica delle altre di forme di legge
Ora
Scusatemi rispetto a queste alle riforme di legge la politica si muove all'interno di legittime prerogative
Rispetto alle quali si badi bene la magistratura non solo il diritto ma anche il dovere di intervenire e di esprimersi e di far danni ed è di e di sottolineare i dei possibili storture soprattutto quando si tratta di riforme in itinere e quindi quando il dibattito possa contribuire al miglioramento delle stesse
Tuttavia le critiche non devono mai riguardare la linea politica del Governo non devono mai di esporre la magistratura un'immagine di pregiudizievole ostilità o di collateralismo rispetta forza schieramenti politici
E ancora sotto il ghigno il collateralismo non si manifesta soltanto quando si critica aspramente ma anche quando si tasse maliziosamente
Detto questo in azione associativa deve evitare di associare in azione disciplinare l'iniziativa disciplinare il discorso
Della separazione delle carriere cioè tutte quelle riforme che minacciano l'affetto costituzionali la separazione dei poteri alle riforme che seppure criticabili rappresento un esercizio legittima prerogativa e non presentino a caratteri diciamo di questo genere
Raccogliere tutto in un unico calderone rischia di confondere i piani e di depotenziare l'azione dell'associazione io non dico che non dobbiamo parlarne dobbiamo parlare di tutto però non dobbiamo confondere i piani
Ora veniamo al possano ci proponiamo di fare oggi in questa prospettiva lo sciopero non può essere una strada proficua
Va evidenziato che seppure l'assemblea oggi questo brano allo sciopero molto verosimilmente non rispetterebbe la volontà della maggioranza dei colleghi
Se è vero che solo due assemblee lo hanno preso in considerazione io la penso in modo assurdo improvvido perché era evidente che anche solo inserire in una mozione assembleare la parola sciopero avrebbe prestato ai titoli avrebbe prestato il fianco ai titoli di giornale e se è vero che poi tutti noi dobbiamo qui sforzarci
Anche qui rappresentare i magistrati che non sono presenti oggi che non erano presenti alle assemblee distrettuali che non hanno dato delega
Allora tanto meno per evitare che un'iniziativa quali quello sciopero Possa velocemente un anelito almeno il doppio
Da cosa vado a chiudere va considerato per lo sciopero interverrebbe peraltro ex post rispetto a un'iniziativa già consumata e potrebbe essere percepito come un'indebita
In Gerenzano il procedimento
Chiudo qual è la proposta quale potrebbe essere la proposta adottare sicuramente una mozione forte chiare condivisa che rivendica il principio costituzionale di separazione dei poteri partendo proprio dalla vicenda milaniste
Il documento potrebbe essere affisso fuori dalle aule di giustizia
Questo è un un'iniziativa che abbiamo fatto anche in passato e io rivendico l'utilità
Perché gli avvocati sostano molto al mondo fuori dalle aule di giustizia anche gli imputati testimoni e quindi è un modo per mantenere ferma questa nostra posizione per lungo tempo negli uffici giudiziari
Proporre di tenere un convegno nazionale organizzato dall'Anm all'esito di un percorso anche a livello appunto locale con iniziative con convegni con incontri con la partecipazione dell'avvocatura nella politica di costituzionalisti
E anche di colleghi provenienti da realtà straniere dove purtroppo il principio don di autonomia e indipendenza non è più una certezza
Vi ringrazio attraverso il
Aldo Morgigni
Salve a tutti io cerco di essere sintetico anche perché o la qualità di potenziale incolpando in quanto compongo la sezione la corte d'appello di Roma che si occupa di atti internazionali come sapete o come non sapete
Per legge la sezione destinatario praticamente di tutte le richieste per le quali non vi è specificata un'altra competenza infatti c'abbiamo più richiesta di questo tipo di tutte le altre sezioni dalle mestizia
E quindi l'errore è sempre in agguato siamo qui pronti a risponderne io per coloro che fossero collegati stesso sentendo lo streaming mi permetto di fare un brevissimo una brevissima sintesi
La corte d'appello di Milano che opera in primo grado lo dico ovviamente non per i colleghi presenti per quegli ascoltano mai per coloro che non sono magistrati io spero che ascoltino opere in primo grado sulle richieste di estradizione anche a fini cautelari
Opera su istanza iniziale del ministro attraverso il procuratore generale decide se trattenere in misura cautelare o no il soggetto e poi con sentenza ovviamente in contraddittorio
Dichiara se sussistono le condizioni per l'estradizione che è una scelta del ministro che è una scelta politica fatta questa premessa per tornare alla questione di oggi
Una volta che la corte d'appello di Milano in questo caso ha disposto la custodia cautelare in carcere segue una fase in cui viene fatta una modifica fisiologica in tutti i procedimenti cautelari
Dove il detenuto viene posta agli arresti domiciliari con strumento di controllo viene controllato e dopo un periodo si allontana evade diciamo viene dichiarato latitante il procedimento nei suoi confronti va avanti perché c'è la richiesta di estradizione del governo federale degli Stati Uniti
Questo è il quadro nel quale a procedimento in corso
A collegio competente nella medesima composizione arriva un'azione disciplinare del ministro su un provvedimento non condiviso di questo stiamo parlando che dice che siccome era stato sollecitato dalla Stato richiedente cioè il Governo Federale di saliti di non modificare quella misura il collegio non ha tenuto conto di quel elemento portato dal procuratore generale sulla base di dati
Non indicati nell'informazione e quindi ha sbagliato
E ha commesso l'intero collegio illecito disciplinare segnalo per tornare a una questione tecnica che se gli incolpati volessero dire di aver votato contro quella decisione non lo potrebbero fare per la semplice ragione che commetterebbe un reato è segreto quello che la camera di consiglio quindi al buio
Il ministro incolpa tre magistrati dei quali conosce
Statisticamente il voto c'è un terzo delle possibilità che è uno degli incolpati ha borbottato contro quei provvedimenti si dirà ma doveva fare la Visentin d'opinione nel qual caso ma la dissenting opinion è una facoltà ed è per lo più legata e può essere utilizzata nei procedimenti civili
Ne ho nel disciplinare quindi non siamo di fronte a un quadro tecnicamente
No ma lo sfuggente
Che cosa facciamo noi qui oggi diciamo la cosa più ovvia secondo me che si può dire io l'ho detto ma lo ripeto il documento mi sa di Milano è condivisibile dovremmo approvare all'unanimità forse con adesso non non so dire che ha proposto alcune modifiche
Però si con quelle modifiche
Di sciopero nessuno vuole parlare però due cose dico e mi fermo al mio al mio quarto minuto
Il ministro ha esercitato legittimamente una facoltà che la Costituzione gli conferisce ma è sbagliato
Quello che ha fatto non è condivisibile
Ci sono norme in base alle quali ampiamente e prevedibile che possa essere valutato quel provvedimento come rientrante nelle facoltà dei giudici di interpretare la legge di adottare decisioni sulla valutazione delle prove scrivere io ho profondo rispetto per il ministro ma scrivere in una lettera qui a noi oggi che tanto alla sezione disciplinare o prosciogliere i colleghi io direi che l'assemblea deve dire grazie lo sapevamo
Sarebbe come fare un rinvio a giudizio presentarsi da pubblico ministero degli Esteri realizzata ma tanto il giudice può prosciogliere lo oppure scrivere una sentenza va be'ma tanto la corte d'appello che lavori formare allora io penso che noi dobbiamo dire con forza no a queste strane forme di concertazione con uno Stato estero rispettabilissimo
Va bene
Ma non mi non mi risultano avendo le persone trattate con altri Stati noi abbiamo l'Ucraina che ci chiede le estradizioni dicendo di non potere garantire la sicurezza dei suoi cittadini e quindici dice non a cui chiede l'estradizione una cosa stranissima perché non nelle zone di guerra non le possiamo garantire
Sfido chiunque a vedere un'azione disciplinare del genere esercitata quando lui liberiamo ovviamente le persone che sono oggetto di richiesta espressa allora io penso che dobbiamo concludere con Belgrado unanime
Che sia di forte di forte protesta legittima contro questo modo di procedere che con il massimo rispetto per chi lei stessa e inaccettabile
Noi dobbiamo dire che è inaccettabile ma non per i magistrati per i cittadini io sto cercando di spiegare i cittadini che e come se venissero tratti in arresto
Liberati a seguito dell'udienza di convalida e il ministro non condividendo magari le richieste dello stesso ministero
Facesse l'azione disciplinare al giudice al collegio che le armi però
Quindi dipende io poi per motivi ecco diciamo turni ad altre cose proponente l'idolo viola lontana però io sono assolutamente a favore di un documento unanime
Che prenda posizione in modo forte nessuno vuole fare lo sciopero però dobbiamo prendere posizione in modo forte contro questa iniziativa nel massimo rispetto per la sezione disciplinare
Che deve decidere in piena serenità senza influenza alcuna e composta anche da eletti dal Parlamento quindi non stiamo parlando solo di magistrati
Ma secondo la legge attualmente vigente che non prevede alcun tipo di responsabilità per chi fa il magistrato quando interpreta leggi e valuta le prove grazie
Allora
Fenoglio grazie
Che fanno Sala Rossa Stefano Musolino
Grazie dovrò essere sintetico e soprattutto a non ripetere maldestramente alcune cose su cui mi pare che siamo tutti d'accordo però invece a focalizzare di più l'attenzione sulle ragioni che ci hanno spinto come Magistratura democratica a proporre quel documento che è già stato illustrato da Stefano Celli
E soprattutto nella consapevolezza che certamente noi abbiamo io non avere la capacità di esprimere tutta la sensibilità che c'è nella magistratura ma anche nella consapevolezza che abbiamo parimenti che anche la nostra sensibilità o una certa sensibilità che corre nella magistratura debba trovare in questa sede momenti di espressione di confronto
E perciò il mio intervento è funzionale ad illustrati alcune ragioni che mi pare sono sottovalutate in alcune mozioni
Nella comprensione che quello che dobbiamo cercare di fare è un tentativo di esprimere unitariamente con uno sforzo congiunto quello che il sentire diffuso nella magistratura
Il mi pare che un po'più sinteticamente forse se volete banalmente ma è stato già detto molto bene in altri da altri e quindi posso limitare uno dei problemi più gravi che pone questa azione disciplinare e che si svolge su un giudizio prognostico
L'esito fallimentare di un giudizio prognostico giustifica un'azione disciplinare siccome tutti magistrati emettono giudizi prognostici ogni giorno
Ecco che proprio la caratteristica dell'azione disciplinare svolta in questo caso a un obiettivo
Effetto intimidatorio
Ora non è la prima volta che subiamo effetti intimidatori mi dispiace hanno c'è ancora l'avvocato avvertì glielo dica all'avvocato che Caiazza che pare non cogliere una evidente differenza
Quando si lamenta del fatto che l'Anm con queste forme con queste modalità
Non intervenuta in relazione a provvedimenti giudiziari emessi in misura per esempio in termini analoghi sempre fondati su giudizi prognostici parlo per esempio dei va citato proprio Caiazza
I provvedimenti del Tribunale di sorveglianza il tema non è la critica dei provvedimenti
Neanche quando sono sguaiati sono
Sostanziato tengono quantomeno sostanzialmente intimidire come nel recentissimo
Del ministro Sardini che Salvini a proposito di un provvedimento del tribunale di Milano dove oltre a criticarlo ha detto questo significa che le riforme sulla giustizia che dobbiamo fare dovranno essere più gente
Perché il tema nella critica anche diciamo con queste forme sguaiate il tema è l'esercizio l'azione disciplinare
In un caso di valutazione prognostica da parte del magistrato
E ci dispiace che l'Avvocatura non colga questa differenza e venga qui invece che a evidenziare questo dato
A accusarci di non essere stati parimenti efficaci in altre occasioni perché si dimostra di non capire la differenza di altre occasioni
Rispetto ad altre occasioni
E guardate che lo dico a Caetano buono ma d'altronde nordiche nella e-mail quindi su questo ha uno stile lo stile della lettera che il ministro ci ha mandato esattamente elegante e sobria è una bellissima lettera
Il punto che il ministro ancora oggi mostra di non cogliere la gravità di quello che ha fatto
Perché continua a parlare in questa lettera
Di attività dice che balance dice che non ci potrà mai essere alcun atto ministeriale che possa mettere in discussione l'indipendenza e l'autonomia della magistratura e perciò non si rende conto continua a ribadire in maniera Gaetano elegante sobria
Di avere avuto ragione a promuovere quell'azione disciplinare non cogliendo la gravità dell'atto
Allora attenzione
Attenzione a come gestiamo le cose
Perché poi trovò una curiosa sinergia d'altronde il governo attuale dell'Anm in questi termini
Di questo stile elegante e sobrio
Con quello che il il collega Guercio addetti ha detto prima quando ha detto
Noi dobbiamo mantenere lo stato di agitazione
Ma perché eravamo in stato di agitazione
Chiedete ai magistrati che sono intervenuti nella sta in Blair provocando questa assemblea generale se l'hanno fatto perché si sono sentiti in stato di agitazione
Chiedete ai giornalisti che sono oggi presenti se qualcuno ha percepito che la magistratura era in stato di agitazione quindi che cosa dobbiamo continuare a mantenere uno stile elegante sobrio che consenta Nordio di risponderci in maniera elegante sobria
E siete sicuri che a a due mesi e mezzo dal fatto
Possiamo ancora porre al centro dell'attenzione quello che avvenuto a Milano trascurando tutto quello che sta succedendo nel frattempo
Trascurando un autoritarismo imperante
Un autore Verismo che diventa cultura di governo che si manifesta in quello che succede per esempio la questura di Verona trascuriamo il clima siamo magistrati che in maniera elegante sobria dobbiamo astenerci
Dalla valutazione di quello che succede autenticamente non corriamo il rischio come dice esattamente Alessandra Maddalena come ha detto l'esattamente restando la madre nella conclusione del suo intervento
Di rischi corre il rischio di dire che nessuno di noi se lo sarebbe aspettato
Non è cioè il tempo di ribadire
Uno dei io sto sto so che ci sono anche altri valori ma siccome il ministro omicida ferraioli
Allora io lo voglio ricordare che cosa per ferraioli era e l'indipendenza della magistratura
E la garanzia dei tutela di diritti fondamentali in maniera in in termini anti maggioritari rispetto alla maggioranza parlamentare né con la magistratura l'abbiamo fatto e lo sappiamo perché non è eversione questa
Perché non parliamo di interpretazioni ideologiche delle norme parliamo di interpretazione delle norme l'abbiamo fatto in materia di legge Bossi-Fini sui clandestini
Quando qualcuno analizzando quel senza giustificato motivo ha costruito una giurisprudenza che rendeva quella norma finalmente compatibilmente compatibile con il sistema costituzionale lo facciamo sempre
Questo non è fare politica
Nel senso essere collaterale una parte politica perché qui il tema e l'attacco a questa modalità di indipendenza non è che al in cui quello che è sotto attacco in questo periodo storico è l'indipendenza come tutela corporativa interno come tutte dell'autonomia del singolo magistrato ci tratteranno anzi probabilmente molto meglio
Quello che non vogliono
E lo dimostrano tutte le strategie di governo in questi termini in questi tempi in materia di
Alle regia ai controlli quello che non vogliono eh sottoporre una serie di azioni a controlli anche della magistratura
E allora se ci limitiamo e qui chiudo che ho finito se ci limitiamo come mi pare di avere letto nel documento la gestì in Milano in quello di aria
Qualche modo forse ancora di meno in quello di MD soltanto a ribadire la nostra in sofferenza per quello che ha fatto il ministro
Facciamo ancora poco il nostro tentativo il documento che vi abbiamo presentato che abbiamo presentato la posta attenzione e andare molto oltre
Perché c'è un clima cioè che Mina l'indipendenza della magistratura ed è rispetto a questo clima che finalmente ce lo chiedono i giovani magistrati guardate vengono da Reggio Calabria
E di Porto quindi anche il loro sentire ce lo chiedono i giorni di magistrati e rispetto a questo clima che dobbiamo creare uno stato di allerta
Uno stato di attenzione che coinvolga meglio di quanto finora non siamo riusciti a fare l'avvocatura che coinvolga gli accademici costituzionali che diventa un discorso pubblico sul tema dell'indipendenza della magistratura
Per non correre il rischio ripeto ancora una volta le parole di Alessandra Malta lena di arrivare a un certo punto e dire non ce lo saremmo mai aspettati grazie grazie
Ora l'intervento di Angelo Peraino
Grazie
Io vorrei focalizzarmi su due questioni principali una il primo il punto all'oggetto dell'ordine del giorno per cui siamo qua la vicenda disciplinare e vorrei aprire il mio intervento con la richiesta pubblica di scuse
Secondo me questa assemblea dovrebbe chiedere delle scuse pubblicamente a quei due colleghi che nel due mila sei
Furono rinviati a procedimento disciplinare per avere concesso un permesso premio ad Angelo Izzo che poi utilizzò quel permesso per uccidere due donne
Questi colleghi furono processati disciplinarmente mi sento di smentire da questo punto di vista purtroppo la dotta relazione del professore serio che dice che la barriera funzionato non a breve non ha funzionato questi due colleghi sono stati processati e condannati all'ammonimento
Con un provvedimento di invito a leggere ma anche la sentenza la Cassazione che ha confermato la Rosa sembrano sanzione disciplinare che ha valutato il loro provvedimento non sulla base degli atti del procedimento non sulla base della motivazione ma sulla base di quello che è successo ex post
E noi lì siamo stati zitti
E allora dobbiamo delle scuse
Perché è giusto quello che stiamo facendo oggi è giusto manifestare la nostra vicinanza ai colleghi di Milano è giusto difendere
L'idea che i nostri provvedimenti non possono e non debbono essere valutata ex post perché valutare un provvedimento ex-post
Espone a problemi infiniti intanto in questo caso dovremmo chiederci ma si è trattato di un errore di giudizio o si è trattato di un errore di esecuzione
Di quel giudizio perse la prima domanda che dovremmo porre noi hanno gli stessi ma parla anche al di fuori di noi stessi e poi il pericolo insito nella possibilità che i nostri provvedimenti vengono valutati non per se stessi e per quello che c'è nelle carte che noi esaminiamo ma per quello che succede dopo che vengono emanati è terrificante se noi pensiamo che la riforma Cartabia apposto che a carico di tutti noi già dalla fase del rinvio a giudizio un dovere di chiaroveggenza
Tutti noi siamo saremo costretti a fare prognosi su prognosi prognosi sulla ragionevole fondatezza dell'accusa prognosi sulla pericolo che è il che il condannato commetta altri reati della stessa specie e così via e così via e così via
Quello che successe all'epoca del caso Rizzo fu che dopo quella condanna nella magistratura di sorveglianza si diffuse un terrore diffuso a concedere permessi
Quello che noi rischiamo oggi con quei
La vicenda è che ci sia un atteggiamento che giustamente chi prima di me è intervenuto ha chiamato di giurisprudenza difensiva per prevenire questo tipo di eventuali responsabilità
Quindi
Mi associo a tutto quello che è stato detto prima di me
Per
Esprimere preoccupazione per tutto quello che è successo è confermo che anche questa lettera oggi ricevuto dal ministro
Certamente un segno di rispetto nei nostri confronti ma non dissipa assolutamente le preoccupazioni che abbiamo espresso che legittimamente dobbiamo continuare a manifestare e in questo vi devo dire che noi siamo d'accordissimo per una mozione unitaria che abbia come cuore come partenza il deliberato della gesso di Milano
Ma veniamo invece al secondo Topic di questa assemblea che sono le riforme in fieri allora
Qui Sensi ha imboccato da Gaetano il problema di non apparire né collaterali né o positivi
Io però devo dire una cosa fino adesso
Abbiamo discusso soltanto di proclami abbiamo discusso soltanto di intenzioni
E il rischio che il nostro deliberato si traduca in un processo alle intenzioni alto e concreto
Allora
Dobbiamo essere vigili sono d'accordo dobbiamo anche manifestare preoccupazione sono d'accordo appartate che la magistratura italiana
Ormai vive costantemente in uno stato di preoccupazione nostro stato di allerta ormai dura da anni e costante ricordiamoci che la peggiore riforma ordinamentale fino ad ora adottata
è stata adottata da un governo di tecnici solo poco tempo fa ed è stata l'ultima volta che abbiano indetto uno sciopero al quale tutti abbiamo contribuito al quale tutti abbiamo creduto
Ed è stata pericolosissima perché forse troppo perché tecnicamente molto raffinata ha inoculato un virus chirurgicamente nella magistratura che il virus della gerarchia
Quindi è giusto essere preoccupati così come è giusto anche ancora una volta condivido deliberato di Milano denunciare quali sono i nostri problemi veri quelli che oggi impediscono
Ai CPT rendere quella giustizia che noi vorremmo rendere ai cittadini e sui quali ancora non si discute
Quindi io sono d'accordo anche a
Che vengano inaugurate delle occasioni di confronto con tutti con l'avvocatura con gli altri attori della
Della scena
Del diciamo del mondo della giustizia ma a due condizioni la prima e che si discuta di qualcosa di concreto non di climi non di proclami ma di provvedimenti concreti sul tavolo con disegni di legge concreti
E la seconda condizione che quella sia anche un'occasione per la magistratura
Di ascoltare non solo di spiegare perché noi spendiamo troppo che ascoltiamo poco grazie
Dunque
Ora abbiamo altri nuove interventi per cui già una richiesta di descritti abbiamo stabilito che chiude alle tredici e trenta umani la richiesta di eventuali altri interventi e quindi ancora per dieci minuti si può prenotare per intervenire
Ora io attenderò che importino dei resoconti attenderemo che portano i resoconti dei delle presenze quindi delle deleghe quindi la certificazione dei voti esprimibili
Poi una volta chiuso il dibattito sarà opportuno prendersi qualche minuto di pausa solo per organizzare anche un evento le proiezioni dei documenti colei che abbiamo un piccolo dono tecnico per dare tutto il tempo di rifiutare allora cominciamo collegamenti con gli interventi per i quali abbiamo già agli iscritti pregherei considerato che sono le tredici e venti la pausa che di qualche minuto de necessaria il fatto che poi dovremo votare
Diciamo così con una certa attenzione per riuscire a a a mettere insieme le varie proposte chiudere nel tempo programmato proporrei una riduzione del tempo di intervento in fondo molte cose sono già state dette so che siete tutti brevissimi avrete anche dagli altri argomenti d'offrire però le code sono già state dette quindi magari interventi possono essere in parte dei divi
Abbiamo stabilito di chiedere di ridurre il tempo cinque minuti che sembra sufficientemente ampio per argomentare posizione che a questo punto immaginiamo come abbellire sostanzialmente alle varie proposte in campo il primo intervento quello di Domenico santo
Che però al buon esempio per primo
Sparare no magari però
Invito
Allora
Siccome credo che ognuno di noi si prepari una sua come dire sorta di scaletta di intervento ovviamente quando interviene si rende sempre con si rende sempre conto che molte cose sono state dette e sono state dette molto meglio di come almeno io sarei in grado di linea di dirlo abbiamo detto quasi tutto della
Caso del cittadino russo uso s'
E e però facciamo attenzione
Facciamo attenzione cominciamo da una cosa cominciamo dal dire che
L'esercizio dell'azione disciplinare è una cosa che fa parte del sistema è giusto è doveroso serve anche a noi Checchi ne abbia la le prerogative a di un accertamento disciplinare
E a dirla tutta diciamo che negli ultimi tempi come magistratura abbiamo tenuto una serie di comportamenti anche poco commendevoli
Che ci sono valsi pubbliche reprimende che ci sono valsi probabilmente una buona fetta di disistima da parte della popolo e ci sono valsi anche i disciplinari quindi diciamo che per quello ce li siamo anche medicati e però lo avete sottolineato tutti meglio di me non ci torno l'attività di interpretazione di norme di diritto e quella di valutazione del fatto quella non si fa è ovviamente non si tocca non si tocca perché lo dice l'articolo due comma due del decreto legislativo
Ma
Scusate o mille
Allora dicevo e vado veramente cerco di muovermi perché il segnale lo dà anche la batteria
Allora uno due minuti no però c'è Aida allora dicevo quello che ha detto l'assemblea di Milano
Bari chiamato va richiamato quando l'assemblea di Milano ricorda che l'uso
Dell'iniziativa disciplinare
Non deve essere un uso strumentale perché va evitato che il potere esecutivo usi il grimaldello del disciplinare terrà orientare l'attività giudiziaria ci sono prerogative costituzionale a tutela della giurisdizione e la mannaia del disciplinare non si può usare in questo modo abbiamo parlato tutti dal rischio
Della giurisprudenza
Difensiva Eugenio Albamonte c'ha rappresentato quello che è possibile che accada a dare un certo tipo di interpretazione la giurisdizione forte con i deboli e quella debole
Con i forti io prova ad andare oltre il ragionamento di né Eugenio guardate non è questione di
Orientare la giurisdizione a seconda del set
Abbiamo a che fare con il forte con i deboli o sono certo che ogni magistrato ha davanti una sola idea della giurisdizione penale quella del rispetto dei diritti quella del rispetto delle garanzie
Quella che si costruisce nel quotidiano nella quotidiana dialettica con l'avvocatura essenziale protagonista della giustizia penale quanti passi abbiamo fatto verso il pieno rispetto dei diritti
E continuiamo a fare proprio nell'ambito di questo dialogo di questo scambio proficuo tra magistrati
Avvocatura chiudo facendo riferimento a quello che a me sembra un clima che volge per il peggio e
Volge per il peggio ma non perché dipenda da questa maggioranza o dipenda da questo governo o dipenda da questo ministro non è questione di quale sia la maggioranza di quale sia il governo di quale sia il ministro e questione di quale sia
La politica della giurisdizione l'anno scorso abbiamo già fatto un'assemblea nazionale col timore che le riforme di quel governo che non era questo potessero portare ad una burocratizzazione della giurisdizione ad una cultura solo dell'efficienza e del numero nella giurisdizione abbiamo proclamato uno sciopero con lo sciopero è andato male e la responsabilità è anche nostra e nostra come componenti Nardella
Anm perché evidentemente non abbiamo saputo parlare bene colleghi non abbiano saputo parlare neanche fuori ho sentito parlare di identità collettiva sfilacciata e l'ho sentito dire al Presidente
Di Unicost e però stiamo attenti e cerchiamo di capire al nostro interno perché arriviamo a questa identità collettiva sfilacciata leggere certi verbali della Giunta non esattamente
Un piacere io vi dico una cosa e vado a concludere a me
Il troppo sicuramente per la mia estrazione culturale l'idea dell'associazionismo pacato parlo anche dell'apoliticità alla quale fatto riferimento tu quell'associazionismo pagato che riesce a fluttuare schivando gli ostacoli
Non mi piace
Non mi è mai piaciuta
Dovevamo assumere prese di posizioni che fossero annacquate
Diciamo abbiamo anche criticato il presidente dell'Anm
E pertanto Lucia
è un presidente che ha piena consapevolezza di come ci si debba muovere di quali siano gli equilibri nei rapporti con la politica e non mi sembra essere un rivoluzionario
E allora la posizione associativa annacquata o una posizione associativa che sia anestetizzata che può piacere ad alcune componenti dell'associazione nazionale magistrati non è quella che mi interessa
Chiedo ai colleghi
Chiudere anche chiudo chiedo ai colleghi vi piace la regola aurea del passato cioè quella che molti imperava uno con il non porsi il contrasto con il capo non attardarsi in uffici non provvedimenti brillanti Cordero scriveva sulla sintonia con il potere politico economico che intuiva il fatto che ogni magistrato in qualche modo dipendesse dal potere esecutivo conto a carriera Easy elettori erano alti magistrati
Col piede nella sfera ministeriale
Tale struttura a piramide orientata il codice genetico l'imprinting escludeva scelte gesti gusti ripugnanti alla Beyoncé Knowles filogovernativa
Ed essendo una sciagura l'essere discriminati come in ogni carriera burocratica regnava l'impulso mimetico io mi auguro che questa Assemblea
Partendo dall'insieme dei deliberati dei vari gruppi hanno offerto e che ha offerto
La Giunta della sezione la la la della sezione di Milano sarte arrivare esattamente all'opposto rispetto ad una visione che vuole questo effetto mimetico su tutti i magistrati Graffeo grafico
Dunque
Dobbiamo fare ammenda di un piccolo errore abbiamo confuso due interventi con uno che dica cantare avevamo un altro ancora Maqueda promette daremo la parola tocca Paola c'erano poi si prepari Tiziano Urru
Vi prego davvero de rispettare i tempi perché altrimenti facciamo troppo tardi grazie
Tre minuti mi saranno più che sufficienti
Sono state pronunciate parole di grande preoccupazione per la tutela della nostra indipendenza Esterna
Dai rappresentanti dell'avvocatura intervenuti stamattina io mi alzo auspico mi aspetto che per coerenza con questa preoccupazione vengano prontamente abbandonati tutti i disegni in tema di separazione delle carriere
Mi soffermo pone sulla lettera con cui il ministro Nordio a diciamo ha colto il nostro invito pur rammaricandosi di non poter venire confesso la mia preoccupazione nell'ascoltarlo nella lettura perché traspare secondo me è un esercizio meramente esplorativo dell'azione disciplinare
Il ministro ci dice che ha ritenuto opportuno esercitare l'azione disciplinare
Nonostante lo stesso ministro firmino un altro passaggio della sua lettera di voler rispettare il divieto di sindacare il merito dei provvedimenti giudiziaria
Ora sarà opportuno ricordare al ministro che finire sotto procedimento disciplinare è di per sé un patema e quando si finisce perché hanno semplicemente fatto il tuo mestiere questo patema è ingiusto
E allora a me non sta bene che si dica lasciamo che con sfiducia gli organi preposti trattino questo procedimento disciplinare noi dobbiamo gridare che questo procedimento disciplinare non doveva nemmeno iniziare
è per questo che stiamo qua
Ora noi abbiamo giurato sulla Costituzione la Costituzione è il perimetro invalicabile del nostro agire lo custodiamo lo applichiamo tutti i giorni
Ed è per questo che noi costituiamo collettivamente un bene per i cittadini una risorsa per i cittadini
Ora alla nostra responsabilità sì giusto appone la nostra indipendenza ma l'indipendenza della magistratura o c'è o non c'è non si può
Sono adottare diverse modulazioni della nostra indipendenza asseconda della maggioranza parlamentare che vince le elezioni
La Costituzione che per fortuna non cambia al mutare delle maggioranze parlamentari pone limiti a tutti gli altri attori istituzionali proprio perché venga preservata la nostra indipendenza
Ogni attacco ogni surrettizia modifica del Dosso status d'indipendenza costituisce la modifica della Costituzione materiale occhi aperti perché quando si gioca con la Costituzione si scherza con il fuoco
Non è corretta quindi per questo additarci come un ostacolo all'opinione pubblica additare il controllo giurisdizionale come un problema da risolvere o da bypassare e soprattutto non è non è tollerabile diciamo almeno possiamo non essere allarmati
Da queste continue spinte verso una strisciante trasformazione della nostra categoria in una casta impiegatizia burocratica ossia cliente verso il potere
Non va bene intimidita dallo spauracchio disciplinare
Questa è una modifica della Costituzione materiale spetta a noi dirlo per i primi e non perché sono in pericolo i nostri inesistenti e fantomatici privilegi
Ma perché costituiamo un bene per i cittadini
Ecco perché siamo qui oggi perché mentre la Costituzione viene in qualche modo messa in pericolo l'Associazione nazionale magistrati non può rimanere in silenzio
Gratta gratta e farlo grazie
Poi il collega Danny il collega belliche
Sarà brevissima anch'io perché dopo tutto quello che è stato detto finora mi rendo conto di essere nel posto giusto al momento giusto lo suo cono come magistrato lo sono come cittadino e lo sono anche come rappresentante della
Sono state richiamate le parole di autonomia e indipendenza che sono parole sacre
E oggi siamo qui in tanti
Con tanti giovani soprattutto per ricordare annui soprattutto
Ma anche al popolo italiano il nome del quale
Esercitiamo la nostra funzione che nessuno può violare quei primi quei principi Sante
Il ruolo e la funzione dell'Anm è garantire e assicurante che quei principi
E continua a ribadire Saccani non dei non siano mai violati da nessuno
Questo è il motivo per il quale siamo qui
Oggi
Che cosa significa
Autonomia e indipendenza
Sicuramente potere esercitare le nostre funzioni
Che Milano semplicemente a svolgerà un servizio
Per la collettività
Nelle migliori condizioni che sono quelle che ci assicura appunto la Costituzione ma questo attenzione non significa solo lavorare in un bell'ufficio sicuri un tutte le risorse possibili e immaginabili che per carità devono esserci e questa è la funzione del ministero garantire e assicurarci di poter svolgere al meglio le nostre funzioni con le risorse di mezzi persone e quant'altro adeguate
La sicurezza sul nostro luogo di lavoro non è solo a vere dotazioni materiali mai garantire annulli la sicurezza di poter lavorare con serenità di poter assumere le nostre decisioni
Assumendocene tutta la nostra responsabilità sicuri di essere soggetti solo alla legge a quella stessa legge che è stata più volte richiamata e non la ripeto
Che ci dice che l'azione disciplinare non può essere esercitata per il merito dei nostri provvedimenti quaestor noi garantisce la sicurezza sul nostro ruolo di lavoro
Ora noi non siamo qui perché abbiamo paura anche se come ci dicono che ci ricordava la collega cervo essere sul sottoposti a un procedimento disciplinare costituisce sicuramente un patema d'animo noi siamo qui perché siamo preoccupati
Siamo preoccupati perché con questo il provvedimento
Ci è stata tolta in qualche modo questa sicurezza che invece noi dobbiamo a vere per potere operare nel migliore dei modi
E non ci rassicura non è anche le parole del ministro che oggi ci ha consegnato con la sua lettera è stato detto benissimo dal collega Morgigni anche dal punto di vista tecnico le questo esercizio dell'azione disciplinare a che Diab dorme no non ci rassicurano soprattutto perché perché
Con un giudizio diciamo così lasciato a chi poi dovrà giudicare nel merito il procedimento disciplinare sembra quasi esonerare assi dalla responsabilità di averlo assunto ma non è questo
Il ruolo di chi esercita l'azione disciplinare e io dico anche di chi esercita l'azione penale
Non può delegare al giudicante e liberarsi così della responsabilità dell'averla esercitata perché questo il punto e questo è il punto che ci preoccupa e ci preoccupa
Anche per le altre iniziative che solo sulla carta è vero non sono ancora disegni di legge non sono ancora norme dello Stato ma esistono
Ne sentiamo parlare tutti i giorni e allora non nonne potremmo parlare ogni solo perché sono proclami direi proprio di no oggi noi ne dobbiamo parlare
E questo che cosa significa
Sì e questo ci preoccupa mantenere lo stato di agitazione qualcuno ha detto a non ha un significato ma ha un significato sindacalmente molto forte e mantenere lo stato di agitazione significa continuare a riflettere continuare a parlare di tutto quello che ci preoccupa perché Mina la nostra garanzie costituzionale gara sessanta però
Il collega perché
Bollo auto su con un primo decreto prego
Buongiorno a tutti tutte le colleghe a tutti i colleghi illustri ospiti che in questo momento vedo in più e in parte e a tutti i rappresentanti dell'Anm un saluto particolare però lo voglio subito fare al presidente dell'associazione nazionale magistrati per il suo ruolo rilevanti istituzionale specie in questo periodo difficile
Quale rappresentante oggi di tutta la magistratura associata soprattutto agli occhi dell'opinione pubblica dei cittadini e delle istituzioni
Hanno già parlato colleghi molto più esperti di me sia professionalmente che sotto il profilo della politica associativa
Politica associativa cui io mi sono avvicinato solo da pochi anni in un clima di grande diffidenza grazie al gruppo facciamo presto
Non ripeterò che quanto successo rappresenta un gravissimo attacco al principio di separazione dei poteri e perciò solo alla democrazia
Quello che oggi mi preme evidenziare quale sia il nostro obiettivo di oggi l'obiettivo il risultato che dobbiamo temere uscendo appunto da questa sala questo pomeriggio questo è il centro il focus su cui oggi ci dobbiamo impegnare tutti
Quello che mi preme oggi evidenziare sostanzialmente è individuare una forma di dissenso a questo attacco gravissimo del governo un dissenso che deve essere efficace sicuramente ma allo stesso tempo deve essere condiviso da tutti i magistrati
Questo è il punto centrale
Un disteso che pertanto pertanto deve contemperare le varie posizione presenti in quest'aula per giungere a una soluzione unitari
Unità questa è la parola più importante oggi a mio parere del mio gruppo
Sono ci avvaliamo uniti all'esterno le nostre il nostro intervento le nostre proposte le nostre azioni risulteranno efficaci ed autorevoli questo è il punto
Sulla rimanente uniti possiamo costituire una valida risposta di resistenza all'attacco oggi del Governo
Proprio per questa ragione ritengo in questo momento storico che sia il caso di aderire eventualmente a seguito di un dibattito discussione
Ma comunque di aderire a grandi linee sicuramente al documento della Geas di Milano perché era presente ha rappresentato in quella sede il giusto contemperamento tra tutte le posizioni in campo
Da un lato vi è una proposta di un comunicato certamente dall'altro però si individua anche un percorso ulteriore un qualcosa che renda questa assemblea e questo comunicato sostanzialmente non un nero risveglio estemporaneo da un torpore che c'ha contraddistinto
Per anni bisogna fare naturalmente qualcosa di più di un mero comunicato
Il buon esito della proposta che oggi verrà approvata qualunque essa sia dipende quindi da due punti fondamentali
E su questo punto mi preme parlare direttamente a voi colleghi oggi presenti oltre che naturalmente gli altri ma soprattutto oggi a quelli che sono qui seduti
Sono due i punti fondamentali per il buon esito di questa proposta di quella proposta che verrà poi approvata la prima la volontà di tutti
Di coinvolgere tutti i colleghi della magistratura per aderire attivamente a quello che oggi approveremo
Il secondo punto fondamentale che richiama poi un particolare saluto anche al presidente dell'Anm
Rimanere uniti nei prossimi giorni nei prossimi mesi nei prossimi anni qualsiasi azione che faremo non avrà alcune affetto se risultiamo all'esterno divisi agli occhi dell'opinione pubblica
Le diverse posizioni in magistratura sono il sale della democrazia
Nella magistratura nella democrazia della magistratura nella politica associativa
Ma restando dobbiamo partire uniti e dobbiamo proseguire rimanendo sempre uniti non possiamo attaccarci pubblicamente non possiamo apparire divisi dobbiamo apparire uniti per il bene della giustizia per il bene della democrazia
E soprattutto perché ci stanno se lo stanno chiedendo tutti quei magistrati che ogni giorno lavorano negli uffici e che hanno bisogno che la nostra associazione tuteli il loro servizio grazie grazie grazie anche per perfetto del tempo ora visto che il pesce per può il collega Scavuzzo mi prendo una piccola pausa poi ci vediamo tra poco grande piacere
E allora il prossimo ad intervenire a Rocco Morlotti
Sono sì o comunque prego
Rate visto l'orario sarò veramente breve cerca di essere anche un po'ironico tentando una una metafora culinaria
E però volevo prima dire questo non è la prima volta che un soggetto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione braccetto elettronico c'è riuscito ad evadere e persino ad espatriare
E non mi risulta che in precedenza per casi analoghi a questo siamo state intraprese iniziative disciplinari
Ma allora dobbiamo chiederci cosa ci sia di nuovo e di diverso rispetto al passato
Forse di nuovo c'è qualcuno questa volta il tentativo di scaricare sulla magistratura responsabilità che sono però
Del governo sono responsabilità di tipo politico infatti in tutta questa vicenda se c'è un provvedimento abnorme a mio giudizio lo dico con sommesso come un parere del tutto personale
Però per quello che anche ci ha spiegato abbiamo sentito dal parole del professor Serio anche con interessanti confronti tipo comparatistico
Questa non è certamente l'ordinanza dei colleghi di Milano ma forse ab norme e il provvedimento che ha dato avvio all'iniziativa disciplinare del ministro giustizia
Il quale ministro peraltro come si apprende dei resoconti di cronaca giornalistica rispondendo alle sollecitazioni del dipartimento di Giustizia americano aveva chiarito che nel nostro ordinamento
La misura cautelare degli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto
Elettronico e equiparabile a quella della custodia cautelare in carcere così di fatto il mio giudizio condividendo ed avvalorando le decisioni dei colleghi di Milano
Il ministro peraltro una volta pervenuta dagli Stati Uniti la richiesta di estradizione laddove avesse ritenuto necessario avrebbe potuto sollecitare una cautela più stringente eppure non mi risulta che lo abbia fatto
E allora viene il sospetto che questa iniziativa sia l'espressione della ricerca di un capro espiatorio
Sì c'è il tentativo di scaricare come ho detto su chi ha fatto il proprio dovere
Le responsabilità di chi invece evidentemente ha mancato nel suo dovere di sorveglianza e di controllo soprattutto nel momento in cui il provvedimento di estradizione era stato messo ed andava eseguito
Sì per c'è questa vicenda e se ci sono delle responsabilità vanno ricercate altrove
Non certamente all'interno della
Statura ma come ha detto come ha detto il presidente Santa Lucia non intendiamo svolgere in questa sede argomentazioni difensive non vogliamo cioè fare il processo al processo pensiamo più semplicemente che questa iniziativa disciplinare non ci sarebbe dovuta essere ma ciò che ci preoccupa di più e che temiamo che questa iniziativa non sia altro che l'antipasto di un menu di cui già assaporiamo il gusto piuttosto amaro sa cioè la portata di apertura di un banchetto la cui portata principale sarà spezzatino di magistrato
Ma fuori dalla metafora culinaria che mi perdonerete
Pensiamo agli affetti che un'iniziativa di questo tipo sta avendo sui colleghi più giovani che potrebbero leggerla come un messaggio di assist di soggezione della magistratura alla politica
In altre parole non è della nostra integrità fisica che ci preoccupiamo quanto piuttosto della tenuta delle garanzie costituzionali che sono poste a presidio della giurisdizione
E quindi delle garanzie dei cittadini che ai magistrati quotidianamente si rivolgono per ricevere giustizia e rispetto a questo sentiamo il dovere e saremo pronti oggi assente reagire come un suo uomo senza lasciarci intimorire vi ringrazio
Grazie a Rocco
Ha chiesto di intervenire
Il collega Giuseppe li Sella
Grazie Giuseppe
Anche per l'invito a contenere l'intervento nei cinque minuti
Allora grazie a tutti tenterà di essere il più breve possibile anche diciamo la fame impellente che ha portato molti di noi già ad andare fuori e prima si è parlato dei magistrati più giovani io sono magistrato di prima nomina non ho ancora avuto la valuta la prima valutazione di professionalità quindi mi affaccio oggi al mondo della magistratura e soprattutto mi affaccio oggi al mondo dell'associazionismo e sono un po'sorpreso che di provare come prima sensazione il timore del futuro che verrà perché come ha detto prima il collega Fabrizio Guercio con il quale diciamo abbiamo condiviso il viaggio da Marsala quindi la lunga strada che ci ha portato a essere qui
L'azione disciplinare del ministro Nordio che come abbiamo condivisibilmente detto tutti
è assolutamente improvvida al di fuori diciamo del disegno e delle prerogative costituzionali a mio modo di vedere soltanto la punta di un iceberg per ben più grande e ben più pericoloso
Che che diciamo sì si appresta a venire o ho condiviso con lo ha detto il collega Musolino cioè da l'idea che tutto si fermi qui o che
A ciò che sta per avvenire finché non sarà scritto su carta è si può essere ignorato può essere comunque
Si può temporeggiare sulla reazione d'avere contro questo e a mio modo di vedere una una visione di corto momento perché rischiamo di fare la fine abbiamo fatto con la riforma Cartabia abbiamo reagito soltanto dopo che la riforma sostanzialmente diventata legge e quindi soltanto per parlarne tra noi
E non mi rassicura ciò che è stato detto dal ministro diciamo all'interno di quella di quella lettera
E se confrontato con quello con le parole del ministro ricorda del presidente Santa Lucia sostanzialmente il ministro in quella lettera ci dice che lui vuole evitare lo scontro che è favorevole al dialogo con la magistratura con tutte le forze che convergono all'esercizio della giurisdizione
Se volete per tutelare le prerogative lindi dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura e parla da collega lo dice da persona che è stata quarant'anni in magistratura e che l'azione disciplinare
Era un'azione dovuta in Unipol ma di un'ipotesi previste dalla legge ora queste parole sono contraddetta da altre parole recenti del ministro Nordio
Ora lui stesso affermato che a fronte di un dialogo nessun dialogo può affermare l'azione della maggioranza il mandato politico che deriva dalla maggioranza e il programma di governo abbiamo di vedere contrasta con qualsiasi tipo di dialogo se la scelta sarà quella e a mio modo di vedere pericoloso parlare di mandato della maggioranza allorquando si parla delle prerogative dello Statuto costituzionale della magistratura che è frutto
E convergenza di tutte le forze politiche nel Paese più buio del nel momento cruciale ripresa nel momento più buio del del nostro Paese
E sul anche laddove vengano incise le leggi diciamo ordinarie nelle quali quello statuto sostanzialmente sì sì incarna
Quindi come se la volontà popolare valesse soltanto nel momento in cui da un mandato la maggioranza e non nel momento in cui ad esempio diserta il referendum sulle modifiche al lo statuto dell'ordinamento giudiziario e quindi
Alle norme che regolano l'esercizio dell'attività della magistratura
Lui afferma di voler tutelare l'autonomia e l'indipendenza affermandolo come collega ma e chiaro vedendo diciamo l'evoluzione dei fatti che hanno portato all'esercizio dell'azione disciplinare come questa
Tutela dell'autonomia e dell'indipendenza sia soltanto formale l'incolpazione disciplinare arriva dopo le sollecitazioni della politica internazionale e le sollecitazioni della politica interna
Diciamo Lint il l'emissione del provvedimento disciplinare immediatamente successivo all'incontro del ministro Nordio con la Presidente del Consiglio dei ministri e quindi diciamo è chiara l'evoluzione di quella decisione
Afferma che è un azione dovuta salvo poi affermare che è sostanzialmente esplorativo come se io come pubblico ministero di fronte al collegio dicessi
Nella mia discussione fate un po'voi decidete un po'voi è rilevante per me come deciderete sull'azione penale che io ho esercitato quindi a mio modo di vedere non possiamo fermarci all'azione disciplinare per quanto a mio modo di vedere questa azione disciplinare potrebbe essere una una fortuna potrebbe essere uno stimolo all'azione della magistratura unitaria che per troppo tempo a mio modo di vedere io l'ho seguita
Tanto dall'esterno ma adesso sta tentando di approcciarmi uscì sempre più
Rischia di essere semplicemente di di forze formale di facciata io ho visto un'assemblea piena prima tutte le sedi erano occupate mi piacerebbe vedere un'assemblea gremita
Percepire colleghi reale preoccupazione reale compattezza mi piacerebbe vedere colleghi in piedi perché non riescono a trovare posto all'interno all'interno della dell'assemblea perché in questo momento pur non volendo noi la conflittualità questa conflittualità esiste questa conflittualità si sta creando si sta aggravando
Abbiamo parlato tutti della della separazione delle carriere che secondo me è di una gravità inaudita perché contraria al sistema descritto dei costi dai padri costituzionali
Ma è anche contraria a quella che è la storia giuridica del nostro Paese che affonda le sue radici ben prima della costituzione
Quindi
Qui sto la gerarchizzazione degli uffici
Degli uffici giudiziari e la conseguenza valutazione dei magistrati in relazione alle performances giudicate dai capi degli uffici giudiziari che minano in sostanza questa autonomia e questa indipendenza per questo mi piacerebbe dire che la magistratura associata non è arrivata alla assemblea straordinaria ma parte dall'assemblea straordinaria che diciamo lo stato di agitazione che devo dire io seguo un po'le dinamiche associative
E il lo sapevo io che eravamo in una in stato di agitazione nei corda i colleghi non è percepito quindi io proporrei un rafforzamento dello stato di agitazione della magistratura
Favorendo la discussione tra i colleghi e potendo arrivare a una reazione immediata acque di quelli che sono i provvedimenti i provvedimenti che vengono dalla forza politica dal diciamo dal potere politico perché sto per chiudere sta per concludere
Che vengono dall'Esatri citazioni che vanno dal potere politico perché non è una cosa soltanto relativa a questa maggioranza e questo governo ma una cosa che affonda
Le le proprie radici più indietro io ero qui con un mandato per delle deleghe per votare allo sciopero quindi diciamo ci sono dei colleghi che spingono in questa direzione capisco le posizioni di molte realtà associative che ritengono nello shop in questo momento non sia una scelta è una scelta possibile dato come andato lo scorso sciopero e diciamo la situazione dell'associazionismo in questo momento
L'ultimissima frase promessa
Però al contempo secondo me dobbiamo essere pronti allo sciopero lo sciopero va costruito ogni giorno ogni momento ne dobbiamo magari non vogliamo fare lascia per adesso ma dobbiamo essere pronti a farle pronti a farlo significa prepararci
Affinché sia la nostra sia una reazione unitaria e compatta e anche dura e diciamo quegli strumenti più forti che abbiamo a disposizione grazie
Grazie
Grazie anche per l'entusiasmo
Ha chiesto di intervenire Ferrari Rossella la collega Ferrari
Cioè
Ferrazzi razzi
H per l'invito a parte una certa grazie buongiorno a tutti grazie della parola sarò molto sintetico condiviso
Moltissimi degli interventi odierni colleghi
Divisione dei abbiam sentito parlare di divisione di poteri di giurisdizione
Di separazione delle funzioni di preoccupazioni
Era la magistratura ma in questo momento penso che il valore fondamentale che dobbiamo conservare e quella dell'unitarietà dell'Anm
Inteso come verità dei magistrati al di là delle funzioni che vengono esercitate civili penali giudicanti e requirenti il dato fondamentale che siamo uniti nelle scelte per questo momento momento storico
Ancor più rilevante degli ultimi anni spesso abbiamo sentito queste fasi in molte occasioni e in molte occasioni ho notato una divisione della magistratura non è più il tempo di divisioni
Le più il tempo di separazioni al nostro interno
La sottosezione Anm di Busto Arsizio aveva proposto degli emendamenti che in nella sezione milanese sono stati approvati unitamente a quelli di Varese all'unanimità questo momento che il provvedimento ritengo quello appunto di Milano con le molto diciamo gli aggiornamenti proposti oggi venga approvato all'unanimità perché ci dev'essere una forza dell'Anm che deve essere coesa
è un momento storico importante e richiede la responsabilità di tutti i magistrati per salvaguardare i diritti
Dai cittadini perché quando parliamo di giurisdizione di divisione di poteri di responsabilità del magistrato citata in principalità di diritti dei cittadini grazie
Grazie collega Ferrazzi per l'intervento riconsegno le funzioni del presidente
All'amico Luca Poniz
E noi diamo la parola Veronetta Velasco
La mia dentro il disquisizioni tecniche sullo disciplinare però parto
Dalla lettera che cortesemente il ministri signor ministro ha inviato oggi preannunciando la sua assenza ma comunicandoci il suo pensiero
Al di là degli artifici retorici utilizzati
è una confessione
Uso questo termine perché e la e come dire non ci credo nemmeno io
Allora l'ho detto bene Paola cervo
è un disciplinare esplorativo
Che al di là delle intenzioni sottolineo al di là delle intenzioni del ministro io escludo che il ministro abbia avuto in qualche modo l'intenzione di intimidire
La i magistrati al di là delle intenzioni un effetto intimidatori ha un effetto intimidatorio guardate
Anche questo lo ha detto Paolo ha detto anche Tiziana Orrù
Come si dice sempre no come leggiamo sui giornali
Il processo è già un una pena
Beh il procedimento disciplinare per un magistrato che pensa di fare il suo lavoro onestamente correttamente nelle sue nell'esercizio dei doveri
Oltre che dei diritti e delle prerogative costituzionali gli sono assegnate è una pena ben maggiore è una pena ben maggiore allora mi prendo atto che il ministro dice beh
Comunque saranno altri a decidere io buttata alla questo è quello che è accaduto
Il giardino proibito è una bella metafora iniziato il presidente Santa Lucia continua il segretario Casciaro però una cosa va precisata il giardino non è proibito
Perché i magistrati chiudono la porta e ci vogliono stare a prendere il fresco o a giocare solo loro
Il giardino il plebiscito e riservato ai magistrati dalla Costituzione
Non è una scelta dei magistrati interdire l'accesso a quei giardini
è una precisa scelta costituzionale
Veniamo agli altri alcuni interventi vado Random non mi sono preparato niente però la scuola scortato un poco o anche un po'mangiato moderatamente
Ragazzi
L'intervento che Stefano Musolino il segretario di Magistratura democratica dovrebbe conoscere
Le relazioni sindacali mi meraviglia che non che non comprenda come
Deliberare lo stato di agitazione ha un significato sindacale non è che deliberato lo stato di agitazione i magistrati saltano sul posto per dimostrare di essere agitati fisicamente
Una relazione sindacale e dire stiamo allerta siamo pronti siamo attenti stiamo attenzionando quello che stava succedendo questo è quello che accade
E l'Anm bene fa bene farà a mantenere lo stato di agitazione
Ancora Stefano scemi
è evidente che il magistrato come cittadino possa intervenire nel dibattito su qualsiasi cosa ci mancherebbe altro che che siamo meno suspense
Non è il magistrato come cittadini era il magistratura come ha
Citazione che ha il dovere di intervenire nel nel dibattito pubblico
Guardate se la norma e promulgata la dobbiamo applicare
Salvo sollevare eventuali questioni di costituzionalità ovviamente fa dobbiamo fare quello che ci è consentito dall'ordinamento non escludiamo nuove norme ci mancherebbe altro ci mancherebbe altro che ne pensa pensiamo di poter scrivere
Le norme
Ma l'interlocuzione formale che sia partecipando
Un quarto d'ora di audizioni nelle commissioni parlamentari il giorno prima che il provvedimento venga esaminato da una camera
Non è sufficiente noi abbiamo il diritto anzi il dovere da Statuto e dalla responsabilità che la Costituzione ci
Da ci assegna di partecipare al dibattito pubblico come categoria di ma come associazione di magistrati su qualsiasi riforma possa in qualche modo attenere lambire
Quello che noi facciamo ogni giorno nella giurisdizione e quindi possiamo parlare dei controlli preventivi della corte o concomitanti della Corte dei Conti
Perché
Senza prevenzione e poi c'è bisogno di più la repressione e poiché la repressione ma in ultima analisi la facciamo noi applicando pene cosa eccetera interessa anche al Napoli capire
Se viene eliminato un controllo preventivo
Non possiamo dire che eliminare l'abuso di ufficio
è una stupidaggine
Spiegando tetti tecnicamente da tecnici e del diritto certo che possiamo dirlo poi se lo eliminano certo non è che io posso
Promuovere un procedimento per un reato che non c'è più quindi mistero e
Applicare cioè non applicano un reato che non c'è più ci mancherebbe altro è scontato messo allora
Se è una parte della magistratura sia una parte la misura associata pensa di poter abdicare a questo ruolo di partecipazione al dibattito pubblico tecnico
Sulle norme anche sulle cose che vengono buttate nella ma io penso che la massima dovrebbe vincere il concorso in magistratura possiamo dirlo anche se è una fesseria che non va bene
Ora o dobbiamo aspettare che c'è una proposta di legge che viene calendarizzata che ci chiamino in Parlamento penso che dobbiamo abbiamo la responsabilità di dirlo
Di farlo fermo restando che da legge non la facciamo lo sappiamo che non la facciamo noi
Ma
Varese Sidea un minuto quest'idea
Che parlare possa disturbare
La politica
Ah perché hanno tutti perché non può non può parlare l'Anm perché non può parlare l'AN allora sono stati proposti tre quattro documento sono molto simili nel PQM
Andrea è partito
Per una questione di rispetto
Dal documento di Milano la cui premessa sostanzialmente ritiene di mantenere inalterata per il rispetto massimo che dobbiamo al distretto
Che ecco il volto di in cui i colleghi sono coinvolti direttamente in questa vicenda e che ha licenziato un deliberato all'unanimità quindi non dobbiamo mettere virgole punti cambia le parole sul su un documento che già va bene così il PQM è un pochino ampliato analogamente a quanto chiesto dal nel documento di ieri e mettiti cella prosecuzione sua fossero stati agitazione non è scritto nel documento DM dei perché perse Musolino lo stato di agitazione non esiste cioè non ha senso
Però noi lo vogliamo vogliamo
Diciamo il G osservatori vogliamo che il documento venga letto e io sono d'accordo sull'emendamento prevede lettura rosso e oppure ci togliamo mettiamo voi
Grazie Giovanni grappe molte grazie
Allora l'ultimo intervento è quello di dare per il gruppo
Allora l'ultimo intervento quindi cercherò di essere anche più brave dei cinque minuti l'assemblea di oggi è un momento di quel percorso che è stato auspicato
Do come a confronto comune dall'avvocato Valentina Alberta che di cui ho già apprezzato l'intervento nella dell'inno alla sede assembleare di Milano
Ed è importantissimo a mio parere che ci sia appunto un confronto comune che non deve terminare oggi ma deve essere poi avvisa avviato dalle singole geste proprio con l'avvocatura e con tutti i protagonisti della giurisdizione
La lettera del ministro non riesce a mio parere a dissipare i dubbi e le preoccupazioni per sono state
Sono emersi dai deliberati di assemblee sezionali e anche dalla discussione avvenuta nell'ultimo comitato direttivo centrale
Non riesce a dissipare le preoccupazioni perché la sua iniziativa come è già stato detto anche da Palazzo errore ripreso da Giovanni Tedesco ha veramente realizzato un
Disciplinare nuovo improprio cosiddetto esplorativa del gravissimo questo deve essere chiaro a tutti credo che su questo ci sia assoluta condivisione sostituire ad una pronuncia per quanto opinabile possa essere il punto di vista proprio del titolare dell'azione disciplinare e chiaramente un fatto di inaudita gravità
La politica non può sindacare il merito dei provvedimenti per non intaccare l'equilibrio costituzionale tra politica e giurisdizione e sicuramente la tutela dei diritti passa da un esercizio della giurisdizione che avviene ogni giorno senza condizionamenti e pressioni
Ecco la consapevolezza di questo accomuna tutti i gruppi associativi e prometto di ricollegarmi un secondo a a Stefano Musolino che ha parlato di
Ha citato l'impegno dei magistrati anche Annella
Applicazione quotidiana delle norme a citando l'esempio della legge sull'immigrazione perché fui io nel due mila nove a sollevare l'eccezione di incostituzionalità dell'articolo quattordici cinque quater così come poi fu dichiarato incostituzionale
Questo per dire che a prescindere dalle idee che si possano avere in sede associativa ciascuno di noi ha il diritto e soprattutto il dovere di esercitare la giurisdizione appunto libero da qualunque tipo di condizionamento
Qualunque sia il Governo in carica
Proprio per perché siamo magistrati non è che noi abdichiamo al ruolo come diceva Giovanni Tedesco poc'anzi
Per parlare liberamente nei vari dibattiti un ponte partecipare a un seminario incontro partecipare anche battito teorico un conto anche come M M dato che dobbiamo offrire è nostro innanzitutto un dovere offrire un punto di vista tecnico sulle riforme specie se riforme così importanti come quelle preannunciate avere un testo a mio parere su cui confrontarsi
Questo per me è imprescindibile perché altrimenti si rischia appunto di fare un processo alle intenzioni oppure ognuno di dire la sua legittima per carità opinione però senza avere un testo davanti sembra che critichiamo a prescindere questo un atteggiamento a prescindere dal ruolo soggetto politico soggetto sindacale che ciascuno di noi come sappiamo ha in preponderanza di più da una parte i più dall'altra della MM
A prescindere è un modo di fare un modo di ragionare un modo di porsi che è poco vicino alla mia sensibilità
Giunti alla fine la mozione unitaria è sicuramente fondamentale importante chiamare da oggi una mozione unitaria noi siamo partiti come gruppo ugualmente dal testo approvato dall'ampio
Assemblea milanese abbiamo semplicemente emendato quello che chiamiamo il PQM vale a dire le proposte operative suggerendo di avviare chiaramente un confronto dando mandato leggesse con tutti gli operatori della giustizia come abbiamo fatto oggi e di dare mandato alla Jack e quindi alla Giunta per chiedere un incontro in tempi rapidi con il ministro su più fronti Grazia
Colleghi ora abbiamo terminato il dibattito stanno
Tempestivamente giungendo i resoconti dei un dei voti quindi dei votanti presenti era delega quindi facciamo un rapido appunto della situazione intanto chiederei di a tutti deve entrare con uno una preghiera Vito che dal clima che come dire si registra quasi sempre un prima di unanimità divisione praticamente su tutto verosimilmente potremmo riuscire a fare una votazione
Diciamo così anche per acclamazione vediamo ore proponente dei documenti come come lavoreranno per farlo la cosa migliore anche come esperienza nelle precedenti assemblee
E dividere l'aula da una parte i colleghi che hanno voto individuale e cioè che votano solo per se stessi e dall'altra i colleghi che hanno anche delle che maniera tale che poi se c'è bisogno di una verifica delle maggioranze anche soltanto in prima battuta approssimativa
Siamo in grado di fare una valutazione assommare rispetto ai voti di cui vediamo qui resoconto quindi se già in campo le persone presenti in aula e fanno questa cortesia di dividersi
Per gruppi cioè dalla parte da da guardando me chiamate chiamate per favore persona forensi una comunicazione
Allora allora facciamo così il gruppo di lavoro che considerate che molte persone hanno chiesto di poter votare in tempi rapidi perché si allontanano
Quindi cerchiamo di essere più rapidi possibile perché il miglior risultato sarebbe di riuscire a far votare tutte le persone che sono presenti quelli cantiere Cannole delle degli altri quindi cerchiamo di dare un tempo
Ecco cioè allora di quanto tempo hanno bisogno perché così magari possiamo fare
Quanto venti minuti
Allora
Considerato che il lavoro se il documento che potrebbe essere unitario e mi sembra prioritario rispetto al voto del veramente non ci potrebbe essere
Propongo di sospendere è per tutti venti minuti ci troviamo puntualmente cui alle quattordici e trentacinque d'accordo a tra poco
Detta
Come voti delegati quindi prego gas di collocarvi guardando la alla mia destra
Allora
Il singolo alla vostra sinistra guardando il tavolo c'è Lamela Destro Kia belle che
La ringrazio delegati
Mi pare
Eh cara quarantaquattro sono
Fra
Questi
Questi sono i morti con le vele definiamo apporto individuale si mette dall'altro lato
Esattamente da questo lato
Viene stoppato
Ecco why io resto quasi va bene noi dobbiamo
Ma non c'è
Non c'è
Niente questa scatola
Entrano allora
Perfetto
Passo alla votazione documenti presenti ore comincia ma terrore quindici e pertanto quindi si
Appare pare che ci siamo
Tale
Che cosa
Benissimo allora
Diciamo
Affatto riluttanti blu Luther lui il documento unitario poi per per far
Per fatti e poi chiederemo gli altri si intendono ritirare i loro naturalmente perfetto l'ha fatto
Bene allora
Con piccolissimo però direi non grave ritardo mi pare che siamo pronti per una presentazione del lavoro che è stato operato da un gruppo di volonterosi e in ricognizione con spirito unitario mi pare di poter dire sì ora allora Sergio mi mi è stato detto che illustrerà i tu un documento
Intervengo intervengo io evidentemente non perché abbia contribuito particolare allora tentate prima che intervenga così poi è chiaro il percorso da seguire Allo stato noi avevamo come sapete
Tre mozioni qua per emozioni è un emendamento ora verrà illustrata chiamiamolo non mozione nuova credo unitaria all'esito della quale vedremo se se le altre saranno ritirate naturalmente coloro che l'hanno proposte dovranno decidere perché certo non può essere l'Assemblea la previdenza farlo
Sì l'amico dico fin d'ora che la divisione che abbiamo chiesto di fare da una parte i delegati con le belle che e dall'altra i delegati con voto individuale e funzionale ad una una modalità di voto che potrebbe essere se del caso la più veloce e cioè verificare empiricamente l'esistenza di una maggioranza larga che consenta di ritenere superato il quorum dei quattrocentodue voti il posto che ottocentouno sono quelli presenti individualmente o per delega
Se questa maggioranza intendo solo per il punto dell'emozione che per lo Statuto invece passeremo ad una seconda lussazione ad un'altra regola
Se la maggioranza risulterà largamente raggiunta la diamo diamo per approvato posto che la regola e maggioritaria salvo le modifiche statutarie e che richiedono i due terzi
Naturalmente ognuno potrà sempre chiedere una verifica e un conteggio individuale nelle prerogative dell'Assemblea
Auspico se capisco bene il senso di quello che sta per avvenire che questo non accadrà perché secondo il commento del rammento unitario credo che tutti si riconosceranno delle maggioranze che sarà nostro compito individuare da questo lato siamo tutti d'accordo allora a te Sergio
Scusate perché ho paura che si spegne il computer e di perdere il lavoro asportava foto fotografati
Oggi per i rapporti
Allora
Lo presento lo presento io perché i colleghi che hanno hanno lavorato come dire
Hanno voluto riconoscere un ruolo a altri alla di Giunta di Milano ed è questo il motivo unico per cui abbiamo cercato di fare sintesi delle varie sollecitazioni che oggi sono state espresse e quindi ci auguriamo come Luca diceva di trovare il consenso dell'Assemblea
Do lettura per per intero senza
Cioè comprensivo diciamo del del del preambolo che è il ministro della Giustizia avviato un'azione disciplinare contro il giudice della Corte d'appello di Milano
Ritenendo una grave deve scusabile negligenza l'avere concesso il venticinque novembre ventidue gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico d'arte mousse evaso il ventidue marzo ventitré all'indomani dell'autorizzazione alla sua estradizione verso gli Stati Uniti
In particolare la Corte d'appello non avrebbe preso in considerazione alcune circostanze che si opportunamente ponderati avrebbero potuto portare a una diversa decisione
Nel suo discorso alla Camera dei deputati del ventitré aprile il ministro ha rivendicato l'iniziativa affermando che un dovere è un dovere del ministro accertare la conformità del lavoro dei magistrati
Rispetta la normativa rientrando tra i doveri del magistrato quello di diligenza tra cui campeggia il dovere di motivazione dei provvedimenti
Io seconda siglare principio di separazione dei poteri la legge prevede come regola generale che l'attività di interpretazione di norme di diritto e quelli di valutazione del fatto e delle prove non danno luogo a responsabilità disciplinare l'articolo due comma due eccetera
Ciò proprio per evitare che il potere esecutivi utilizzi il grimaldello del procedimento disciplinare per inventare l'attività giudiziaria
Questo dovrebbe essere patrimonio comune degli operatori del diritto e anche del ministro della Giustizia
Invece per aggirare tale fondamentale principio il ministro pretende di utilizzare in via sperimentale una contestazione disciplinare ai sensi dell'articolo due comma uno lettera f-f
Pacificamente riservata provvedimenti clamorosamente errati abnormi o con finalità extraprocessuale
La richiesta del ministro alla Giustizia e quindi gravemente lesiva delle prerogative costituzionali che presidiano l'esercizio della giurisdizione
In modo si inquina edito il governo attenta all'indipendenza della magistratura non solo come spesso avvenuto in passato per condizionare l'esito della giurisdizione ma anche per ragioni politiche contingenti al precipuo scopo di superare un'impasse diplomatica spetta quindi alla magistratura associata a riportare la dialettica tra i poteri dello Stato su un terreno di razionalità e di reciproco rispetto riaffermando con forza il principio basilare della separazione dei poteri
La preoccupazione accresciuta dalla prospettiva di riforme costituzionali che mirano a modificare l'assetto ordinamentale della magistratura ed attuare scelte organizzative controproducenti e insostenibile allo stato attuale delle risorse
Per questo l'Associazione nazionale magistrati uno esprime profonda solidarietà ai magistrati coinvolti in questa vicenda e deplora fermamente l'iniziativa intrapresa dal ministro della giustizia
Confermando lo stato di agitazione già deliberato dal CDC il quattordici maggio due mila ventitré sino al termine del procedimento disciplinare
Dà mandato due dà mandato alla giacca di chiedere con urgenza un incontro con il ministro della Giustizia per un tiro il cui interloquire sulle prospettate riforme
Tre rinnova l'invito al governo a dedicarsi ai gravissimi improcrastinabili problemi che affliggono la giurisdizione in Italia resi oggi ancor più pressanti dall'esigenza di conseguire gli obiettivi del PM RR
E che attengono in modo preponderante a carenze di risorse gestionale di competenze dirette responsabilità del ministro della Giustizia
Quattro mantiene alta l'attenzione su tutte le eventuali riforme della giustizia rivendicando il ruolo dell'Anm di interlocutrice
In quanto soggetto che da sempre ha come unico rinunciabile punto di riferimento all'interesse pubblico all'attuazione della giurisdizione secondo il disegno della Costituzione
Cinque
Dà mandato all'eccesso di promuovere iniziative permanenti di confronto e riflessione anche attraverso la formazione di osservatori
Con la partecipazione paritaria dell'avvocatura dell'Accademia e di tutti gli altri operatori della giustizia sui temi delle riforme proposte dalla politica
In vista di un incontro nazionale da altri si mandato alla Jack di stanziare le risorse necessarie a sostenere tali attività
Invita tutti i magistrati a dare lettura del presente deliberato ad affiggerlo fuori da locali d'udienza per almeno sette giorni
Balestra grazie
Allora attorno a
Mi è stato chiesto di illustrare nuovamente le regole del voto come vedete c'è una parte molto numerosa che dovrebbe verso la quale dal verbale tutti i magistrati con delle dei colleghi con delega mentre
Alla mia sinistra guardando
Diciamo andarli a mia sinistra dal mio lato rimangono i magistrati con voto individuale
Ora prima di di di di arrivare al momento del voto ci sono naturalmente delle mozioni precedenti
Vogliono lì illustrare i proponenti dell'emozione che già sono state depositate dire che cosa intendono fare della mozione già depositato
Ritirata con riserva di proporre un emendamento richiede la il documento di e mi dicono le una tantum alle grandi comunitario
Di con riserva di proporre un emendamento cosa al documento che è stato appena illustrata però la mozione in aria mostra Eric allora diamo atto che ritirata la mozione di Magistratura democratica
Poiché era una il documento di presentato come Anm Milano ritengo che sia da ritenere questo che metteremo in votazione così
Sergio
Il documento che è stato appena letto ed Alitalia del documento che già ovvero dell'Anm ne avevamo tre consiglieri quello unitario di adesso
Sì ma c'è è unitario su una base qua e e rispetto ai documenti proposti come il e chi è
Parte
Perché però qualcuno lo dica non è che posso dirlo io perfetto allora sa
Milano ritiene proprio la proprio documento
Area ritira il proprio documento no la la proposta che che c'è adesso se fosse possibile sospendere per dieci minuti per avere per avere per avere il giusto e la possibilità di eventualmente vedo che si associa anche Unicost no romboidale la la la possibilità eventualmente di fare giusto qualche piccola limatura formale al testo
Per una rilettura complessiva non le tre Lele per la persona o che potete andare via ho avuto molta sollecitazione
No Camarda sospensione noi non siamo riteniamo di poterlo accordare
Le stiamo dei rischiamo di disperdere completamente il voto c'è però un ulteriore un attimo solo per favore Gaetano la promozione
La mantiene allora rimangono per rimangono ai voti la mozione ora letta come un militare racconta ritiro nelle precedenti tre mozioni rimanevo rotti e rimane depositata da votare
è la mozione che è stata presentata da Gaetano bollo c'era poi l'emendamento
Che avete illustrato tutto al documento di Milano che però è da ritenere
E quindi è ritirato
Quindi Allo stato abbiamo un documento unitario senza emendamenti il documento di Gaetano allora per facilità credo cominciamo a votare il documento di Gaetano bollo allora
Sì
Però illustrate lo
Allora ecco do la parola che me lo chiedessero mi telefono posso interpretare lo spirito delle persone allora delle testo d'illustrare un emendamento da parte degli
Al punto due del PQM riservato per sé deve da parte di Magistratura democratica una la parola con la persona del suo segretario prego Braverman perlustrazione dell'emendamento il punto due della documento unitario
Nella nostra percezione molto deludente
Perché ripropone un incontro al ministro che avevamo già si limita meglio a chiedere un incontro al ministro che avevamo già invitato in questa sede che ha deciso di non venire ci ha risposto con una lettera
Ne ho già commentato
Elegante e sobria ma di cui tutti quanti abbiamo detto che non abbiamo apprezzato assolutamente nulla sicché noi crediamo che anche per dare la percezione pubblica a
E la percezione dentro la magistratura che il livello della dello scontro dell'allerta lo stato di agitazione percorre rimproverato e Giovanni Vesco sia autenticamente elevato
Noi chiediamo di poterlo emendare con la proposta che di mi appresto a Lecce
Cioè dare mandato alla getti di avviare le interlocuzioni necessarie
Per chiedere i presidenti ai presidenti di Camera e Senato quali rappresentanti dell'intero Parlamento di promuovere un incontro tra la stessa Jacket il ministro della giustizia
Per farsi garanti che le iniziative dell'esecutivo a Costituzione invariata non indeboliscono l'autonomia e l'indipendenza della magistratura la nostra logica è quella di coinvolgere i massimi rappresentanti del Parlamento un altro ma in questo confronto con il Ministro per dare proprio il segno che il livello dell'attenzione e se volete del conflitto su questi temi con il ministro si è elevato non è più un rapporto tra noi e loro per come poteva essere anche oggi si è risolto in quel modo ma siamo è necessario che su questi temi invece quelli che in questo momento sono i garanti della volontà popolare che sono i presidenti di Camera e Senato si facciano invece garanti di chiede lo svolgimento di un confronto determina fa noi grazie il testo dell'emendamento
Me lo depositi perché dobbiamo averlo allora sull'emendamento uno
Prego
Richiesta è quella intanto che venga in qualche modo diffuso il testo perché il testo è stato scritto in modo molto veloce e quindi vorremmo averlo leggerlo e il secondo che venga fissato un termine anche breve per emendamenti queste la mozione d'ordine che faccio
Allora allora facciamo così per stampare mi sembra una richiesta comunque ragionevole quello del testo
Ce l'hai proiettato
Alla RAI mentre manterrà
Facciamo in modo che il petto venga condivido oscurate con proiezione o comprare sto
Nello stesso tempo viene concesso per la dieci minuti per la presentazione dell'emendamento scusate un attimo si è già prenotata attenzione l'emendamento proposto da Stefano Musolino diritto-dovere un intervento di chi lo contesta
Poi chi presenta un emendamento diritto di illustrarlo molto Bradamante e questo dà diritto a chi contesta l'emendamento
Però in dieci minuti immediatamente in un solo euro Totaro le persone credo che sia l'obiettivo di tutti noi di avere un vuoto prima dello scioglimento dall'assemblea d'accordo
Ora la parola testo Stefano ed è stato depositato perfetto allora carichiamo se si può o stampiamo il documento
Questo emendamento ne abbiamo letti altre scritte Manolo ce l'abbiamo va bene non c'è problema programma no ma non c'è problema abbiamo abbiamo avuto documenti niente passa a prendere la parola
Sì
Ricorda Paola sull'emendamento presentato adesso manomesso Giannino già Padova piede di poter intervenire certi per contrastare l'emendamento Bobbio contro per fare un minuto
Questi ha usato un po'di attenzione con le facciamo tutti più in fretta osservazione di metodo non possono prendere forma di emendamento in questa sede
Proposte rigettata in sede di stesura di un documento unitario non so il perché i sottoscrittori o di quel documento se non ritenga di non accogliere avete merita è una manifestazione di inabilità di bellezza dell'Anm chi ha bisogno di chiedere la mediazione diversi oggetti esposti all'ordine giudiziario competenze costituzionali in materia giurisdizionale
Il paragone con il mio interlocutore
La sull'emendamento che fa a poco fa solo per un motivo all'argomento a favore va bene
Allora innanzitutto non capisco perché dovrebbe essere scorretto o addirittura inammissibile proporre un emendamento al testo
Che l'assemblea deve approvare primo secondo il senso del coinvolgimento di presidenti le care per carità può anche diciamo non piacere e tutto è discutibile però alla diciamo alla funzione
Di allargare il il dibattito e rimettere la palla anche per fare uscire allo scoperto la maggioranza su questi temi
E soprattutto per vedere per per rendere più visibile posizioni dei protagonisti di questo di questo dibattito io credo che rafforzi il senso della nostra azione dopodiché niente indispensabile beninteso il documento unitario va bene lo stesso
Ma questo non significa che non possono trovare spazio una riflessione e di approfondimento di questo genere
Va bene allora sulla mandamento no dietro c'è stato l'illustrazione un voto a favore un voto contro dal Dovito altri emendamenti
Allora erano dieci minuti si corretto si c'era però per Alessandra Maddalena eredi lei perfetto un altro emendamento
Allora non è proprio un emendamento era solamente una riflessione che fattore estendendolo il documento perché a un certo punto si dice dell'agitazione fino alla fine della procedura disciplinare
Ora è vero che noi siamo qui per un caso specifico ma il problema sotteso permanente quindi perché metterci questo limite
Mettiamo semplicemente che signorile agitazione poi un giorno
Quando riterremo direttore più agitazione del referendum più
Bene è un emendamento soppressivo tradizione imperiale cara fino alla fine un emendamento procedimento disciplinare perché quindi non troppo perché verso i limiti esemplarmente qual è stato
Allora questo è il secondo emendamento proposto per ora ne abbiamo due
Come
Hanno hanno ancora cinque minuti per no giocata a favore un intervento a favore sì allora sono favorevole all'emendamento proposto in quanto siamo noi a decidere quando termina il nostro stato di agitazione ma
Collega valido ai presto per favore un tasto
Anche anche a penna per l'abbiamo la colto uno
Nata
La l'ha scritto però abbiamo chiesto a tutti di depositare due Reagan Caperna così e che era restano allegata al verbale
Quanto invece colleghi di Magistratura indipendente sono pronti un minuto ancora va be'
Poi
Poi alle quindi non siamo dall'alto mai
Quindi siamo anche con il perno attorno a cui
Perché hanno
Grazie ecco quante quell'emendamento grazie tra per
Ecco
Allora perfetto dell'Itu Angelo lutto il tuo grazie
Allora attenzione
Angelo Piraino ci illustrerà una proposta di emendamento allora
Un chiarimento premiare
La discussione che abbiamo fatto sie concentrata modo prevalente sul dispositivo della mozione unitaria sì
Quindi in questa sede le mandano altri emendamenti invece vuole aprire anche un confronto sulla parte motivazionale che non è stata altrettanto oggetto di di diciamo di a discussione altrettanto profondità e quindi le richieste di modifica che ne facciamo sono le seguenti al primo secondo terzo quarto Periodo vogliamo ricomincia con la richiesta del ministro
Ok la richiesta del ministro allora
Inserire dopo giustizia a nostro avviso è quindi gravemente lesiva
Poi
Da della riforma però ecco tutta che forse è meglio così alla richiesta del ministro della Giustizia a nostro avviso e quindi gravemente lesiva delle prerogative costituzionali che presidiano l'esercizio di una giurisdizione due punti
Il mancato rispetto dei suddetti limiti rischia di mettere in discussione l'indipendenza della magistratura non solo come spesso avvenuto in passato per condizionare l'esito dalla giurisdizione ma anche per le per ragioni politiche contingenti al precipuo scopo di a superano impasti cromatica
Questa è la riformulazione di questo periodo inoltre del periodo successivo una piccolissima modifica invece di spetta quindi alla magistratura associata a riportare la magistratura associata chiede di riportare la dialettica fra i poteri dello Stato su un terreno di razionalità dirige come rispetto argomento la la il motivo per cui abbiamo chiesto questa modifica il primo deve essere chiara che questa è una valutazione dell'Anm e che come tale non va ad inficiare il potere dovere dei colleghi che dovranno valutare insieme siete requirente che Insiel jet in sede giudicante iniziativa disciplinare
La secondo punto è che secondo me la magistratura non si può atto di auto tribù vive una spettanza di compiti noi chiediamo che venga ristabilita dialettica mi sembra anche più corretto da un punto di vista istituzionale allora ed è stato illustrato
Angelo Angelo poi al parco
Finale ok
Allora allora una una un intervento contro se ce n'è uno contro uno a favore se ce n'è uno a favore poi chiuso a quota parte degli emendamenti guardate l'intervento di Angelo spiragli
Sì collega esattamente come ho concluso io il mio
Intervento prima approvare questo emendamento significa affermare una forma in qualche modo di sudditanza della magistratura che non va assolutamente bene quindi voto contro intervento contro dei Domenico certo un intervento c'è qualcuno che vuole argomentare a favore di questo emendamento
Bene allora abbiamo chiuso su su qualcosa
Sì per che cosa a favore benissimo ne ha facoltà
Il Presidente per farla votare l'emendamento gli Angelo Peraino
Ma c'è una motivazione no facciamo dichiarazioni di voto a
Operazione per validare per verbalizzare Rocca
Gian Paolo Fabrizi va be'a favore dell'emendamento era abbiamo chiuso ragioni esclusi dall'emendamento cioè va bene le operazioni di voto a favore o per il primo prendeva atto va bene allora abbiamo chiuso la presentazione del documento
Abbiamo chiuso con il ritiro di tutti gli altri documenti abbiamo illustrato gli emendamenti e quindi ora passeremo ai voti siccome però mi sentirei di dire interpretando che il sulla votazione sul documento di Gaetano sarà più lineare perché l'alternativa solo documento si documento no perché nessuno le ha mandato e mettiamo intanto i voti il documento di Gaetano Bono che ha illustrato vuoi solo di assumere no il titolo il titolo
è sulla apoliticità dell'intervento dell'Anm ed era una dichiarazione diciamo
Sì di principio per far sì che in futuro interventi Remember farà in sede centrale associativa si onori
Spettò sì dei questo principio il punto qual è che la mai siamo chiamati oggi attenzione non è una cosa da sottovalutare questa mozione perché impegna tutti noi presenti qui Anagnina ragazze diciamo via vogliamo un impegno dell'Anm che sia apolitico e che appaia quindi imparziale
Vada acqua a dare un contributo di tipo tecnico giuridico
Va bene allora un intervento contro se ce n'è uno
Parla del senso del della mozione era chiaro già dalla lettura del testo che fatto questa mattina
Diciamo una mozione che contraddice secondo me otto ore di dibattito dice cose
Tutto sommato molto scontate ma che in questa sede sono in totale contraddizione con lo spirito che ci ha portato qui stamattina io e spero che tutti gli altri voterà voteremo contro un emendamento grazie c'è qualcuno che vuole
Che incatena a favore
Allora
Ah ripropongo la diciamo la prima verifica del metodo suggerito cominciamo intanto con una votazione per alzata di mano se ci sarà bisogno facciamo naturalmente per il voto il voto individuale chi è favorevole al documento di Gaetano
No vedo oltre uno due tre quattro
Allora abbiamo da questo lato per la persona con delle idee ecco per quanto numerose comunque non così numerose l'otto per mille la maggioranza con il voto individuale mi sentirei di dire
Che a larghissima maggioranza il documento è respinto perfetto
Passiamo allora invece agli emendamenti perché come sapete prima si votano gli emendamenti e del documento poi voteremo sul documento presentato come unitario
Li votiamo nell'ordine in cui sono stati presentati naturalmente quindi primo si mette ai voti il voto il l'emendamento di
Magistratura democratica lo o Guidalberto
Come
Sola per ricordarmela emendamento sostitutivo del punto due
Già ci siamo espressi tutti a favore o contro ora passiamo ai voti Sempre con questo metodo prima verifichiamo se riconoscibile
Per alzata di mano una larga maggioranza non contestabile a favore o contro se del caso si procede verso il voto per appello nominale
Chi è favorevole all'emendamento di Magistratura democratica
Abbassate le mani chi è contrario all'emendamento di Magistratura democratica
Allora
Se non vi sono delle richieste di verifica dei voto l'emendamento è respinto
Passiamo all'emendamento proposto in realtà è un emendamento diciamo correttivo di tipo lessicale proposto dalla collega Favalli otto fino al termine
Procede da da il procedimento disciplinare togliere da questa parte nel senso che è stato spiegato chi è favorevole a questo emendamento
Abbassate le mani e chi è contrario
Mi sentirei di dire che non occorre una verifica dei come dire per registrare l'effetto della contrarietà quindi l'emendamento è approvato infine l'emendamento di Magistratura indipendente di cui il testo il cui tetto però è qua perfetto
Non vogliamo prendere
Operi va bene lo vedete l'avete riportato qui è stato e lo studio tediare mentre già corre allora
Chi è favorevole all'emendamento di Magistratura indipendente come illustrato poc'anzi
Abbassiamo chi è contrario all'emendamento
Mi sentirei di dire che anche in questo caso la maggioranza e larga sembra che qualcuno anche da alla verifica individuale non ci saranno più contestazione sul sulla verificate questa maggioranza d'accordo l'emendamento è respinto
A questo punto sono stati respinti tutti due emendamenti ne è stato provato uno con maggioranza pressoché unanime a questo punto passiamo
Come
Credete di aver richiesto e chiede la verifica
Ma Alessandra alcune malattie
No no no no no no no no assolutamente no
Allora torniamo torniamo a votare sull'emendamento di magistratura indipendente però scusate sono da questo lato che Alessandro acuto a me e da questo lato che verifichiamo se non è il ok allora
Cominciamo allora con i voti di chi Abelli ha idee quindi da questo lato
Chi è favorevole all'emendamento di Magistratura indipendente con deleghe
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici e quindici persone con bella che
Quante essi però però non lo sappiamo perché in tutto gli voti quanti voti individuali sono
Uno due tre quattro guardate io non ho non ho difficoltà a me pare che la maggioranza sia largamente contraria però se volete procediamo con l'appello debito alle per me non è
Va bene per esempio non hanno portato
Allora attenzione come abbiamo fatto in precedenti assemblee il voto viene proiettato in tempo reale invece una volta che si dovesse raggiungere una netta maggioranza in una direzione o nell'altra nell'interesse di tutti sospendere il voto questo lo contro consentite perché altrimenti non normale
Ottocentouno soli voti validamente stermini veri ok
Allora
Ora chiamerò prima
E hanno chiesto cioè formula ne ha chiesto il voto hanno chiesto la verifica basta che lo chieda uno estranei si procede si procedeva ad una verifica si procede ad una verifica dal voto perché è stato chiesto allora rapidamente schieramenti sia con i voti delegati posso procedere
Faccio Luca vado io parlo io sale voglio qua scusate
Così aggiorniamo in tempo reale oncologo
Pone Moffa invarianza del Distretto di Ancona Paganelli Maurizio dieci voti Paganelli Maurizio c'è
Potenze si sente può dichiarare il voto
Contro allora
Dieci con tutti tutti che dieci dieci con Mantovani Maria letizia
Favorevole
Nove più
Allo sfondamento no
Ma già in questa questione vado pensa rossa
Conto stesse no non si può far correre no Stella Matteo
Favorevole
Sammarco Silvia
Scritto di jella Antonio
Celli Stefano
No lo voglio dire con meno veemenza morì Anna
Contraria delicata
Lazzi Morena
Grazie
Santoro Carmen
Emma Vittorio
Gaetano buono
Donofrio Roberta voleva
Sapio Micaela
Nicastro Toni
Tensione
Porcelli Federica
Bollino Carmine Luca
Mille anni da abili il tempo Sampaio Maria Rosaria
Biella Rendini Alessandro
Gratteri Francesco
Monteverde Roberto
No
Fabrizi Giampaolo
Minniti Luca
Prevedibile
Silvestri Simone
Ci fermiamo un attimo perché c'è un errore
E tre sono proprio
Simone Spina
Santarelli Francesco
Ferretti Federica
Astenuti
Martini Claudio
Da Bodio Roberta
Federici Italo
Italo Federici favorevole
Chiantini costanza
Guidone Anna
Canili Elisabetta
De Filippo Massimo
Ferrari Rossella Ferrazzi Rossella
La torre Stefano
Ilaria Perino Poniz Luca contrario
Rossetti Sergio
Santoro Domenico
Valori chiara
Paola Scerbo
Sanseverino Gloria
Ragozzino i Diego
Maddalena Alessandra
Di inverno Pina
Marro Rossella
Alfano Anna Laura
Vicino Francesco
Giovanni Tedesco
Annunziata Rosa
Curato lì Cristina solo per dire che è stata raggiunta la maggioranza dei voti contrari perché i votanti sono ottocentouno se volete possiamo andare avanti però non passerà perché
Possiamo sospendere Rainer Werner riconteggio veramente accordo
Allora la maggioranza controllare ed era stata accertata veniamo è la è verbalizzata benissimo allora
Il voto sugli emendamenti è chiuso ora restava il vuoto sul documento finale così come solo emendato Doni l'unico emendamento approvato quello soppressivo a questo punto procediamo emetterà il suo voto
Una delle una prima verifica per alzata di mano chi è favorevole al documento così come per presentato
L'anomalia
Mi sembra molto importante questo senso direi unanime
Se qualcuno ci tiene solo a fare evidenziare le in dissenso rispetto questo voto cioè quello che si astiene
C'è qualcuno che è contrario
No benissimo vuoto
Perché è uno dei punti messi in modo
Mollare
Passiamo al secondo punto dell'ordine del giorno che richiederà davvero al una piccola correzione apparentemente minuta però comunque importante fermata di Soros contenute perché se siederò e correggere lo Statuto lo si deve fare con la maggioranza dei due terzi come sapete la correzione
Semplicemente di ordine formale in un caso per un refuso di collegamento allora passiamo ad indicare
Vedere
Proposta modifica statutaria eccoci qua scusate data solo abbiate pazienza qualche minuto Prodi poi completiamo i lavori
Precedente comitato direttivo centrale del quattordici maggio due mila ventitré sono state proposte due modifiche statutarie delle quali una correzione dell'articolo uno perché è stato ho notato che e abbastanza sorprendentemente articolo uno dopo la previsione che è costituita l'associazione nazionale per i magistrati italiani non violentato previsto che lo Statuto Coppola se anche la denominazione sottoterra tra due magistrati dunque si è provveduto ad integrarla
Quanto invece all'articolo cinquantuno di enorme valore di collegamento prima si indicava che il presidente della sezione autonomia dei magistrati Ari pronto fa parte ai sensi del
E con i limiti ai sensi dell'articolo
Trentadue mentre va modificato un diverso collegamento come indicato nel testo che vedete proiettato è una correlazione sequenzialmente ad un errore di collegamento
Si deve votare se si ritiene di condividere queste modifiche anche qui propongo per il mandato per alzata di mano
C'è qualcuno che è contrario a queste modifiche
No nessuna approvazione unanime della della situazione grazie a tutti collaborazione agli uffici i componenti dell'ufficio elettorale alle nostre preziose
Perché era Manuela Bonetti a Gaetano che ha già ricevuto ci dà una mano a tutti i colleghi che hanno contribuito lavoro grazie
Grazie alla presidenza