Punto stampa del Presidente Giorgia Meloni al termine del Consiglio europeo del 29-30 giugno

Io sono molto soddisfatta dei risultati questo Consiglio europeo
Le questioni centrali che l'Italia ha posto in questi mesi su uno oggi una realtà farlo di migrazione
E di concentrare l'attenzione europea sulla migrazione sulla dimensione esterna questione
Che era impensabile fino a qualche mese fa è che oggi viene sostanzialmente condivisa da tutti
Parlo anche del fatto che in tema economico noi c'eravamo presentati quando si è discusso di come affrontare il tema della competitività europea chiedendo pari condizioni anche per i Paesi che hanno minore minore spazio fiscale vale a dire piena flessibilità nell'utilizzo dei fondi esistenti
Oggi nella nelle proposte della commissione questo elemento è molto presente ricordo che per l'Italia vuol dire
Tra fondi di coesione Pnr circa trecento miliardi di euro che possono essere meglio spesi che possono essere concentrati sulle priorità sono molto contenta del consenso che siamo riusciti ad a vere da parte di tutto il consiglio su come stiamo affrontando il rapporto con la Tunisia
Che vorrei notaste questo passaggio nelle conclusioni del Consiglio nella parte sulle Relazioni Esterne
Cioè vale a dire partenariato strategico vale a dire non affrontare semplicemente il tema migratorio affrontare un tema d'un rapporto diverso tra l'Europa dei Paesi del Nordafrica nelle conclusioni c'è scritto che è quello che noi stiamo facendo con la Tunisia può essere un modello ed è esattamente dove vorremmo arrivare nella rapporto tra Unione europea e i Paesi del Nordafrica quando la Commissione nella revisione del bilancio pluriennale propone fino all'utilizzo l'utilizzo di fino a quindici miliardi di euro
Per la dimensione Esterna vuol dire che siamo riusciti a convincere diciamo su un approccio che era tutto italiano io ricordo quando i primi consigli europea i quali mi sono presentata si diceva che sua probabilmente sarebbe stato meglio non affrontare questo tema perché non ci sarebbe stato nessun caso consenso evidentemente un consenso se è riuscito a costruire così come anche altre cose che per me sono importanti sono oggi di grande condivisione penso a sostegno al Consiglio europeo alla presenza dell'Unione africana nel G venti penso alla materia che viene citata finalmente in un documento del Consiglio europeo
Della demografia voi sapere la questione demografica la questione alla natalità professione
Sulla quale insomma siamo molto concentrati e io spesso mi sono interrogata sul perché un'Unione Europea che abbia un programma su molte cose in realtà non affronti una delle più grandi questioni strutturali che la riguardano che proprio il tema della natalità così come su intelligenza artificiale voi ricorderete G7 Consiglio d'Europa io continuo a porre il tema di governare un processo che rischia di schiacciare ci e anche quest'oggi e nelle conclusioni del Consiglio per cui credo che il ruolo dell'Italia sia stato un ruolo da protagonista in questo Consiglio europeo credo che chiunque abbia seguito i lavori del Consiglio potrà confermarlo e quindi sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto
L'atteggiamento
No non sono delusa dall'atteggiamento di Polonia Ungheria io non sono mai delusa da chi difende i propri interessi nazionali
L'atteggiamento di là la scelta di Polonia Ungheria non riguarda quello che i diciamo è la mia priorità in tema di immigrazione cioè la dimensione esterna riguarda la dimensione Interna
E cioè il patto di migrazione asilo che vede il punto è proprio questo io ho tentato di spiegare dall'inizio che finché non cerchiamo delle soluzioni
Su come gestire il problema dei migranti quando arrivano sul territorio europeo non troveremo mai l'unanimità
E che la geografia è diversa perché le necessità sono diverse perché le situazioni sono diverse perché la politica diversa l'unico modo per affronterà questione tutti insieme lavorare sulla dimensione esterna ed è su questo
Che noi siamo riusciti a imprimere una svolta totale in questo dibattito sulla quale vi prego di interrogare chiunque conosca le dinamiche sono qui per cui quello che è accaduto un Polonia Ungheria cioè lo sapevamo perché era già accaduto sul fatto di migrazione asilo e e e io comprendo la loro posizione che in questo caso è diversa dalla nostra perché tutti difendiamo i nostri interessi nazionali ma anche proprio geograficamente no abbiamo delle necessità diverse
Il punto è che quello su cui stiamo lavorando noi dalla Tunisia in poi quindi dimensione esterna quello coinvolge tutti i Paesi del consiglio su questo c'è un conto con un consenso unanime a ventisette quindi io credo che su questo bisogna continuare a lavorare perché tutti capiscono che l'unico modo di cercare una soluzione che valga per tutti
Non se sono risorse destinate a lei menziona stelle
Proprio perché quello che le sto dicendo che su questo c'è un consenso che riguarda tutti
E quindi è ovvio
Che se noi diciamo riteniamo di spendere queste risorse per capire come gestiamo più migranti che arrivano in Europa guardi non c'è consenso neanche mio perché se bisogna arrivare in Polonia in Ungheria ma se invece utilizziamo queste risorse Perra
Aiutare l'Africa ad avere un'alternativa
Rispetto al tema di una migrazione
Che delle volte Noemi che anziché quasi sempre ammirazione di necessità no cioè persone che ritengono in una rinascita ecco se noi diamo fianco offriamo quella scelta non risolviamo diversi problemi che non è solamente il problema nostro di non continuare a gestire flussi migratori che non siamo più in grado di gestire ma è anche il problema di un diverso approccio con un continente che io insisto nel dirlo e ho portato questa discussione che non si era fatta prima e l'Africa non è un continente portano la vi è un continente che ha molte risorse delle quali colpire se non gli diamo una mano in questa fase e anche su questo ho trovato molto interesse molto consenso tra l'altro abbiamo degli interessi che possono essere convergenti cito il tema energetico come spesso ho fatto no
Loro sono potenzialmente dei dei grandissimi produttori di energia soprattutto pulita noi abbiamo un problema di approvvigionamento energetico l'Italia interessata perché può essere la porta
Né di di questa energia Investimenti
Lavoro formazione migrazione legale quando serve ma combattere i flussi illegali su questo noi abbiamo consenso unanime quindi continuiamo a lavorare ovviamente perché poi queste queste cose bisogna lavorare quotidianamente ma continuiamo a lavorare perché si possa finalmente affrontare questo tema in maniera strutturale non è uno sport di diciamo un minuto e non è il tema di risolvere il proprio problema scaricandolo sul proprio vicino perché non sono d'accordo e anche su questo per questo per me la questione del patto di migrazione asilo è secondaria in questo dibattito perché altro non troveremo mai una soluzione che va bene per tutti
E non è neanche la soluzione perfetta per noi è migliore di quanto non fossero le le le regole precedentemente ma non è quello che io ho chiesto
Io non chiedo il ricollocamento in un sono la mia priorità io chiedo insieme di fermare l'immigrazione illegale a monte e di farlo con un porto partenariato strategico con i Paesi africani che è utile anche per l'Africa e che tra l'altro restituisce all'Europa diciamo la capacità di giocare un ruolo di politica estera noti attori globale di protagonista che forse è mancato in questi anni e che noi oggi paghiamo perché l'assenza dell'Europa è stata come la coperta da altri e magari quegli altri non hanno gli stessi interessi
Diciamo solidali che noi manifestiamo
Italia le conosciuta Tupac fare d'accordo prostituzione
Guardi sicuramente questa è una cosa che sulla quale noi possiamo abbiamo un ruolo io
Nonostante insomma capissi perfettamente le posizioni come ha detto di della Polonia e dell'Ungheria o come lei sa con loro un ottimo rapporto tentato con il consenso di tutti e gli altri venticinque una mediazione fino all'ultimo continuiamo a lavorarci poiché io sarò a a io so io sarò a a apparsa aria mercoledì per esempio insomma è un lavoro diciamo ti farà fare ma ripeto è molto difficile guardi qual è la mia la mediazione
La questione che pongono polacchi ungheresi
Non è peregrina perché
Voi sapete che Polonia Ungheria sono probabilmente le due nazioni che in Europa si stanno prendendo
Che che si stanno occupando più dei dei profughi Ucraini
Lo fanno con risorse da parte della commissione che sono insufficienti sicuramente per cui quando noi otteniamo
Che nel caso in cui non si accettino di collocamenti bisognosi possible fare perché rimane volontario ma comunque bisogna contribuire a un fondo sulla dimensione esterna qualcuno dice signori un po'siamo pagare due volte ed è un tema serio
Ed è una mediazione possibile ma io credo che fosse più sul metodo diciamo che la scelta sul patto di migrazione asilo maggioranza piuttosto che nel merito della questione perché nel merito delle conclusioni poi del consiglio che erano concentrate sulla dimensione esterna ripeto eravamo tutti d'accordo ci si continua a lavorare sicuramente su questo noi possiamo giocare un ruolo importante ma ripeto la mediazione più facile di tutte
Quella con la quale siamo riusciti a mediare anche con nazioni con con le quali storicamente sul tema della migrazione stavamo agli antipodi penso all'Olanda
è che c'è un modo solo per risolvere il problema per tutti ed è affrontare i movimenti primari perché altrimenti diventa impossibile affrontare i secondari
E nessuno viene lasciato solo e tutti lavorano per un problema di riso che i soldi che che che risolve le difficoltà di tutti questo è quello che stiamo facendo e io sono fiera perché obiettivamente di questo non si è di questo un approccio del genere non era mai esistito dell'Unione europea
No non esce ammaccato perché il patto non è in discussione
Non era in discussione al Consiglio il patto è stato già discusso quindi non est non è un tema che si riapre era un tema sul quale ha posizioni Polonia Ungheria era quella di esprimere il proprio dissenso perché sì se perché si era era già stato portato a casa quindi ma il patto non viene ridiscusso per noi ripeto migliora le regole ma io non credo che noi abbiamo risolto il problema della migrante l'immigrazione con il patto immigrazione asilo credo che per noi migliori delle regole ma rimango dalla posizione che la questione va affrontata da un altro punto di vista quello su cui lavora quello su cui trovò il consenso di tutti e quindi è quindi bisogna solamente essere molto concreti e le quello cerchiamo di fare testualmente
No non è stato un era oggetto di questo Consiglio quella un lavoro che come già stiamo facendo sono sono stiamo facendo quotidianamente
Vedremo nelle prossime ore insomma e io penso che di queste cose non Sancha debba mai parlare più di tanto prima insomma prima si cercano delle soluzioni e poi si comunicano le soluzioni ma continuiamo a lavorarci verrebbe
No non è stato e quando stai
La
La questione degli asili nido parlare ritardi l'Italia anche se resta mancano nasca
La ringrazio per l'ottimismo il suo punto di vista non è il miglior nel silenzio non si aggrava no no va be'sì eravamo fa delle delle domande pessimistiche rispetto al mio punto di vista non si sta aggravando la situazione sulla terza rata continuiamo a lavorare
Così come avete visto anche da dalla dalla comunicazione che ha fatto questa mattina la Commissione e quindi diciamo che gli spoiler che cercano di minare un lavoro molto paziente che stiamo facendo non stanno centrando il loro obiettivo ecco nelle ricostruzioni un po'bizzarre che leggo sulla stampa
Di tanto in tanto su questa materia stiamo lavorando devo dire bene sulla terza rata sulla quarta rata che un lavoro chiaramente lungo sul quale noi dobbiamo però è all'inizio insomma del cioè all'inizio insomma ente in in è in corso e quindi non entro nel merito dei singoli dettagli perché rischio di fare molta confusione ma guardi o sono molto più ottimista di lei per quello che riguarda il ma il sistema non mi viene posto per cui evidentemente possibile che non ci sia la stessa attenzione che diamo lui nel dibattito italiano da parte dei colleghi
Perché è stato il più
Sul la
Sul tema dell'allargamento tema l'allargamento guardi ho detto questa riunione che secondo me la parola non è allargamento la prole riunificazione
Lei sa bene che gli ho sempre detto che non considero all'Unione europea un club
Non considero che siamo noi a decidere chi può far parte dell'Europa chi non ne fa parte e la storia che decide chi fa parte dell'Unione Europea chi non ne fa parte ci sono oggi nazioni europee
Che chiedono di essere parte l'Unione europea noi dobbiamo costruire i presupposti per cui questo possa avvenire poiché questo richieda degli aggiustamenti nel nostro funzionamento di pace
Di scelte e anche probabilmente di Organizzazione cioè di di regole di funzionamento sicuramente il tema è il tema che stiamo e il tema che stiamo discutendo però guardi credo che sarà molto più difficile risolvere il problema ma mano che altre nazioni si avvicinano e diventeremo sempre di più
Anche di prendere le decisioni se noi pensiamo di poterci occupare delle questioni più microbi della vita quotidiana dei cittadini
Cioè io credo che nel momento in cui detto in Europa si diciamo riunificato il tema non sia cambiare le regole ma sia piuttosto cambiare le priorità
Cioè l'Europa deve lavorare per affermare l'unico principio questa netta nei trattati che non è mai stato realmente affronta affermato che il principio della sussidiarietà
Che vuol dire vuol dire che si lavora per cerchi concentrici no Fracci a Bruxelles quello di cui si può meglio occupare Roma non faccia a Roma da sola quello per cui serve a Bruxelles allora sono le priorità che dobbiamo definire l'Unione Europea ve l'ho detto tante volte lasciva Comunità economica del carbone e dell'acciaio
Cioè nasceva permettere incorre in correlazione la strategia sulle materie prime sull'approvvigionamento energetico oggi quello su cui ci troviamo più esposti sono materie prime approvvigionamento energetico però sappiamo come cucinare gli insetti
Direi che bisogna tornare alle priorità che sono di un grande attore politico globale
E quelle priorità sulla politica estera difesa dei confini il tema della della difesa sono il mercato unico ma non le micro questioni delle quali spesso ci siamo occupati perché sarà sempre più difficile fa
E farlo se si aggiungono altre altri anche altri qui questa è la le diciamo la la visione che io ho portato nell'aria di questa mattina ma è un dibattito sarà lunghissimo poi ovviamente soprattutto quando si entra nei dettagli
Guardi io sono sempre molto favorevole a quando partecipano i cittadini sono sempre molto favorevole alla democrazia ma ripeto questo è un dibattito appena iniziato e molto lungo
Quindi eviterei di fare una questione diciamo così di slogan o no andrei a vedere durante il dibattito quali sono le reali posizioni che si possono costruire anche con delle maggioranze
Grazie
No
Guardi ripeto dicevo prima il collega io come lei sa mi ci sono dedicato molto ci sto lavorando
Continuerò a farlo su queste cose bisogna essere sempre prudente
Prima si
Diciamo portano a casa e così si commentano perché altrimenti noi nel tentativo disperato di mettere dei ma non non è una polemica lo dico anche per meno di fare delle dichiarazioni o di dare dei titoli poi in realtà sommano arriviamo meno facilmente a dama quindi io
Sono ben disposta in vedo solo persone ben disposte da entrambi i lati
Lavoriamo e vediamo che cosa accade nei prossimi giorni
Grazie
Quarantina
Proprio
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