Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento settimanale di passaggio a sud est il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha condannato gli attacchi contro le forze di pace ONU nell'isola di Cipro da parte dei turco ciprioti
Denunciando anche una violazione dello status quo nella zona cuscinetto che divide la parte sud dell'isola la Repubblica di Cipro per la parte nord occupata dalla Turchia nel mille novecentosettantaquattro
Dove è stata costituita la Repubblica turca di Cipro Nord riconosciuta solo da Ankara
Cipro dunque l'isola di Cipro dunque il il tema di questo supplemento del ventiquattro agosto del due mila e ventitré le nuove tensioni scoppiate nei giorni scorsi che aggiungono un ulteriore elemento di tensione in una situazione geopolitica
Particolarmente complicata a causa della guerra di aggressione russa alla all'Ucraina una partita geopolitica in cui la
Turchia Ruola gioca un ruolo molto importante e una situazione geopolitica
Che vede nel Mediterraneo orientale molte questioni aperte a partire da quelle delle delle dei giacimenti energetici di idrocarburi di gas nel Mediterraneo orientale con l'isola di Cipro che a una ruolo chiave i salici perché però è divisa dammi novecentosettantaquattro allora intanto quello che è successo nei giorni scorsi
Gli incidenti sono scoppiati dopo che un reparto delle forze di pace dell'ONU era intervenuto per impedire la costruzione di una strada non autorizzata che dovrebbe collegare il villaggio di a Sos
Che nella parte nel settentrionale dell'isola al villaggio di Pila che si trova nella linea verde cioè la linea di separazione
Tra le tra le due aree il nord e il sud controllata dai caschi blu il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite come ho detto ha condannato l'attacco ai caschi blu da parte dunque ciprioti che hanno provato a forzare
Una postazione dell'ONU anche utilizzando dei bulldozer contro i mezzi dei dei dei militari dei caschi blu
In una dichiarazione rilasciata dopo una riunione a porte chiuse quindici membri del Consiglio di sicurezza hanno sottolineato che gli attacchi alle forze di pace possono costituire un crimine ai sensi del diritto internazionale in precedenza lo stesso segretario generale del dell'ONU
Antonio Guterres aveva condannato la protesta e la depressione che tra l'altro ha portato al ferimento di tre caschi blu diverso ovviamente la valutazione da bianca il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha definito inaccettabile comportamento delle forse dell'ONU
Il riferimento appunto al loro intervento contro i lavori di questa strada allora
Di Cipro vogliamo parlare perché tante sono le questioni sulla sul tappeto e va tenuta molto d'occhio la situazione di Cipro perché si inserisce qua nel contesto più generale ma bisogna anche ricordare qual è la situazione di Cipro se ci seguite propriamente lo già lo sapete ma vale la pena di di ricordarlo che la la Turchia in base Cipro nel luglio del mille novecentosettantaquattro in risposta al colpo di Stato militare che depose l'allora presidente che era l'arcivescovo greco-ortodosso Makarios questo alterò gli equilibri raggiunti con il Trattato di Zurigo e Londra
Nel tra il Regno Unito che era l'ex potenza coloniale la Grecia e la stessa Turchia nella centosessanta
Grecia e Turchia a cui facevano riferimento le comunità dell'isola per lingua e per per cultura per storia per tradizioni all'epoca la comunità greco-cipriota costituiva poco meno dell'ottanta per cento della popolazione il ventidue per cento circa era quello turco Tupi turco ciprioti
In quel trattato nel Trattato di Zurigo e Londra si legittimava l'intervento militare di ciascun garante in caso di sensibile alterazione dello status politico dell'isola mentre l'interramento della Turchia è stato considerato dalla Grecia tutti gli affetti un'invasione
Anche dallo definito come un'operazione di pace
Ci furono poi c'è tutta una serie di negoziati si giunse a un cessate il fuoco tra le due parti che però non ha impedito ai turchi di assumere il controllo del nord di un territorio che corrisponde circa trentasei per cento dalla superficie complessiva dell'isola
è un'isola che è praticamente divisa in due in un muro proprio come come quello che attraversava l'Europa all'epoca dei due blocchi l'epoca della cortina di ferro oggi
Le due comunità risultano dunque divise dalla cosiddetta linea verde che sotto il controllo dell'ONU delle Nazioni Unite o poi in tutto questo si inserisce il fatto che
La parte nord nella parte nord occupato della Turchia è stata dichiarata ama diversi anni fa
è stata costituita la Repubblica turca di Cipro del Nord l'unico Paese che la riconoscerla Turchia la cometa internazionale non riconosce riconosce l'isola nel suo complesso come Repubblica di di Cipro
E tutto questo ovviamente c'è una un ruolo importante dell'Unione europea che però ha compiuto negli anni passati
All'epoca soprattutto dell'allargamento a est e nel due mila e quattro degli errori degli errori qui
Molto gravi adesso adesso li vedremo
Ed è per capire insomma che cosa ruota intorno al contenzioso sulla costruzione di una strada
Partiamo da un articolo scritto dal nostro Mariano Giustino nostro corrispondente dalla Turchia che è stato pubblicato qualche giorno fa il venti agosto sull'Huffington post Cipro come un vulcano violenza turca contro i caschi blu il grande assalto alla forza di mantenimento della pace delle nazioni unite a Cipro
Da parte dell'amministrazione dunque cipriota
Nella zona cuscinetto nella vasta zona
Potrebbe minare seriamente i passi di normalizzazione della Turchia con l'Occidente anche era deve tenerne conto se la crisi a Cipro si intensifica questioni come l'ammodernamento degli accordi di unione doganale o la liberalizzazione dei visti diventeranno un sogno
Poi Mariano Giustino prosegue spiega tutto quello che è successo di dettagli nei giorni scorsi
E ricorda per esempio che in occasione poche settimane fa a luglio di quest'anno in occasione del quarantanovesimo anniversario dell'occupazione militare della Turchia il da par nella parte nord di Cipro da parte la Turchia il presidente turco ardo anch'ha ribadito i suoi appelli per il riconoscimento internazionale dell'autoproclamata repubblica turca di Cipro del Nord dicendo che senza questo riconoscimento non vi sarebbero stati nuovi colloqui
Erdogan scrive più avanti ancora Mariano Giustino
Aveva inoltre invitato la comunità globale a utilizzare la do Porto di azzanna la parte settentrionale dell'isola appena ampliato aveva condannato le risoluzioni delle Nazioni Unite che mantengono lo stato separatista ancora sotto embargo
E qui arriviamo adesso al punto it di di tutto quello che se è stato è stato fatto per cercare di di unificare l'isola e di che cosa in tentativi sono falliti anche quando sembrava di asse Roma sulla buona strada e anche gli errori dello dell'Unione Europea
Iscrive Mariano Giustino i numerosi tentativi sotto l'egida dell'ONU di riunificazione in uno Stato federale Bizzo Nale di comunitario sono tutti falliti anche l'ultimo e più promettente nel due mila diciassette quello nella famosa località sciistica di Crans Montana rivelò che la strada per la riunificazione ancora irta di ostacoli principale scoglio è rappresentato dalla presenza di almeno trenta mila soldati turchi
Nella parte nord dell'isola e sulla necessità della presenza dei paesi garanti Turchia Grecia e Gran Bretagna
Greco ciprioti Grecia e Regno Unito
Chiedono il ritiro di tutti i militari stranieri presenti sull'isola e la fine del sistema delle garanzie ritenuto anacronistico al contrario
I turco ciprioti la Turchia non vogliono rinunciare né alla presenza militare Annie ai diritti di intervento stabiliti dal Trattato di Zurigo Londra
Altre divergenze sono dovute al sistema di governance in un futuro Stato federale e recentemente si è aggiunta anche la disputa sui confini marittimi sui diritti di estrazione di idrocarburi dei fondali marini al largo di Cipro e attenzione perché la questione dei fondali dei delle dei giacimenti di idrocarburi è molto importante è una delle chiavi insomma di questa di questa
Di questa situazione
Ma torniamo all'attico rimaniamo Giustino alla mancanza di fiducia tra greci e turchi sta alla base di questo stallo la fiducia crollò del tutto dopo la tenuta del referendum sul piano Annan Kofi Annan era il il
L'allora segretario generale dell'ONU
Parliamo dell'aprile del due mila e quattro il referendum prevedeva la riunificazione del c'è il piano prevedeva la riunificazione dell'isola in uno Stato federale allora vi fu un punto di svolta il referendum non ebbe esito positivo
Perché sebbene i turco ciprioti si fossero espressi a larga maggioranza per il sì alla riunificazione la parte greca invece si espresse per il no e qui nota giustamente Mariano Giustino l'Unione Europea commise un grave errore e invece di vincolare l'adesione al sì al referendum premio il governo greco-cipriota accogliendolo in veste di rappresentante dell'intera isola e cioè come repubblica di Cipro i turco ciprioti si videro non rappresentati e dunque considerati come paria all'interno de L'Unione europea e per giunta
Tutte le promesse le rassicurazioni di Brussel per un sostegno alla parte settentrionale di Cipro che nel frattempo si era resa indipendente divennero carta straccia
Fu imposto un embargo allo scambio commerciale che ancora in vigore i suoi cittadini non hanno tuttora gli stessi diritti degli altri città abitanti dell'isola
Il presidente turco abilmente non sta facendo altro che dare una risposta alle frustrazioni che vive la popolazione turco cipriota per gli interminabili negoziati tutti falliti
è da dopo i colloqui falliti di Crans Montana che il presidente turco sta insistendo nel chiedere il riconoscimento dello stato turco cipriota cosa questa che segnerebbe la fine di una possibile soluzione federale per l'isola
Anche la spinge affinché siano l'Azerbaijan la Russia o Paesi africani amici i primi a riconoscere l'autoproclamata repubblica turco cipriota
Il leader turco
A annunciato la costruzione di un nuovo complesso presidenziale nella parte settentrionale dell'isola perché quello attuale sobrio in armonia con l'architettura tipica di avvisare mediterranee considerati invece uno Slam a una baraccopoli
E dunque a detta di ardua inadeguato a rappresentare la storia dell'isola
Sono diversi i Progetti di costruzione sull'isola sostenuti della Turchia come quello di due basi militari una per i droni
E l'altra navale a Famagosta
E insomma
Fai come vedete la situazione vedere quante quante cose posso si giocano un po'in questa situazione ma prosegue poi più avanti Mariano Giustino certamente il governo della repubblica turco cipriota sotto l'ala protettiva di Ankara accoglie favorevolmente i progetti di sviluppo infrastrutturale locale
Ma è da notare che dia un crescente senso di disagio anche tra le aziende che tradizionalmente sostengono il Partito di unità nazionale di tratta
Perché ormai sempre più Progetti sono gestiti direttamente dai ministeri turchi e vengono assegnati a società turche e non a quelle locali assentata il
Fedelissimo di Ankara inoltre scrive
Aggiustino via da registrare una profonda spaccatura all'interno del quadro politico turco cipriota
Tra i sostenitori del presidente fedelissimo di Ankara punto è assentata e l'opposizione storicamente sostenitrice della soluzione federale l'ex presidente di Cipro Nord Moustapha Akkad jet moderato e sostenitore di una soluzione federale
All'indomani della sua sconfitta elettorale nell'ottobre due mila e venti scrisse sulla sua pagina Facebook che un'eventuale soluzione a due Stati la Repubblica turca di Cipro Nord sarebbe diventata di fatto una nuova provincia della Turchia attinge continua a denunciare il commissariamento di Cipro Nord e vede intatta
Un fiduciario di Ankara e per questo l'ex presidente si sente ora un leader minacciato secondo Arcangelo
La Turchia sempre intervenuta nella elezioni a Cipro Nord ma non è mai stata così coinvolta con i suoi servizi segreti con i suoi soldati con la sua burocrazia compressioni minaccia politici e giornalisti di opposizione
Ankara sta esportando il suo modello di controllo e repressione a Cipro Nord
Ardo anni
Scrive ancora Mariano Giustino ha sempre inteso usare la parte nord dell'isola che occupa da settantaquattro come pedina strategica
Nel più ampio scacchiere regionale l'isola acquistato i suoi occhi un'importanza ancora maggiore dopo la scoperta di giacimenti di gas nel Mediterraneo orientale
E qui attenzione che qua arriviamo a una andiamo alla ciccia come si dice no
Nel due mila diciannove Ankara aveva deciso di inviare al largo di dell'isola navi da perforazione scortate da fregata della Marina
Per condurre attività di prospezione off-shore di idrocarburi nel Mediterraneo orientale fino a quando non sarebbe stato raggiunto un accordo e o sui diritti di estrazione e ciò alimenta le dispute con Grecia e Cipro sui confini marittimi
E sui diritti allo sfruttamento della piattaforma marina sottostante
Le tensioni con Atene con il governo della repubblica di Cipro si intensificarono e vi furono forti proteste da parte di Washington e dell'Unione Europea che minaccia di imporre sanzioni se anche non avesse ritirato le sue navi con la ripresa del dialogo di alto livello tra Turchia e Unione europea nell'aprile due mila ventuno fuorviato un'agenda positiva
Con la quale il governo turco si impegnava a sospendere le sue attività illegali nel Mediterraneo orientale in cambio dell'impegno del rinnovo dell'accordo sui migranti del due mila e sedici
Dell'ampliamento degli accordi unione doganale novantacinque e la liberalizzazione dei visti di ingresso per i cittadini turchi nell'area Schengen
è probabile scrive a questo punto Mariano Giustino che la mossa dell'amministrazione turco cipriota della costruzione di una strada che sconfina nella zona cuscinetto nella nella Linea Verde violando la sia uno stratagemma per creare un precedente sul terreno per rafforzare il proprio potere contrattuale con l'accettazione dello status quo mirante al riconoscimento dello Stato turco cipriota oppure una risposta segretario di Stato americano Anthony Blinken
Che in un comunicato stampa del Dipartimento di Stato aveva recentemente annunciato la revoca dell'embargo statunitense sulle armi a Cipro per l'anno due mila ventiquattro
Gli Stati Uniti avevano istituito l'embargo nel mille novecentottantasette per stimolare i colloqui di pace sull'isola successivamente al due mila venti Washington decise di revocarlo parzialmente
A causa delle crescenti tensioni tra Turchia e Grecia sulla rivendicazione dei confini marittimi nel Mediterraneo orientale le attività di esplorazione della Turchia nelle api in conflitto hanno bruscamente intensificato le tensioni
Tra i due vicini della NATO nell'Egeo punto Turchia Grecia e questo ha indotto gli Stati Uniti a revocare completamente l'embargo contro Cipro
Ecco gli Stati Uniti attenzione perché poi negli Stati Uniti non è che feriti c'è anche un personaggio come Trump c'è anche ci sono anche i repubblicani una alcuni esponenti repubblicani che giocano una partita che non è certo quella dell'amministrazione by bene e allora c'è stato allora dato questo era l'articolo di Mariano Giustino che ho letto Nemeth larghi passaggi sua
Un posto il venti agosto proprio perché ci mette sul tavolo lo vedete la non è solamente una questione di un'isola divisa in due dell'isola di cibi Lisa Licitra è una questione molto più complessa e che come vedete voi va a toccare questioni centrali tanto più dopo lo la guerra dopo l'aggressione russa all'Ucraina ed è la questione delle fonti energetiche degli idrocarburi degli e normi giacimenti scoperti nel Mediterraneo di un tale
Su cui qui però parliamo dell'Egitto anche l'Italietta verso l'ENI a possiamo dire ha messo le mani o meglio dire
Lei mi e quindi anche l'Italia coinvolta ha messo le mani o agli Stati Uniti c'è una notizia
Qui ci dà conto anche poi di di come poi quanti quanti sono i fattori che giocano in questa situazione già complessa diverse che
La la la reazione la la la dura reazione negativa di Nicosia cioè della della città di Repubblica di Cipro quella riuscito internazionalmente alla visita di un parlamentare repubblicano statunitense
Al Nord nella Repubblica di Cipro del Nord
Per il ministero degli Esteri cipriota il transito illegale
Del membro del Congresso statunitense Pete Session nei territori occupati deve essere condannato come una violazione del diritto internazionale una deviazione dalla posizione ufficiale degli Stati Uniti
Il ministero degli Esteri ha osservato che questo attraversamento illegale una scelta consapevole del parlamentare va contro le pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU
L'ambasciata degli Stati Uniti interpellato dal quotidiano sì per mail ha riferito che secondo quanto precisato dal Dipartimento di Stato
Il viaggio è stato effettuato a titolo non ufficiale l'ambasciata statunitense non ha fornito alcuna assistenza diplomatica in generale gli Stati Uniti riconoscono il governo della repubblica di Cipro come l'unico legittimo dell'isola
E non riconoscono la Repubblica di Cipro del Nord così ha detto un rappresentante appunto della dell'ambasciata
Degli Stati Uniti insomma come nota per esempio l'agenzia lancio l'agenzia Nova
Appare una chiara volontà di smarcarsi da session che peraltro in quanto repubblicano neanche minimamente rappresentativo dell'attuale amministrazione presidenziale statunitense ma che tuttavia non cancella l'imbarazzo per l'OPA per l'operato dell'esponente del congresso
Gli Stati Uniti ma coincide anche c'è un altro attore anche la Russia
E chi è a annunciato di volere aprire i servizi consolari a Cipro Nord una una mossa di Mosca
Di cui è difficile immaginare che Ankara non sapesse nulla e che si pone come cavallo di Troia in un'area già densa di tensioni di tensione
E di questo ha scritto Francesco De Palo suo Formiche punto netta il dieci agosto scorso e in cui scriveva che si potrebbe aprire un altro fondatore fronte molto caldo nelle acque di Cipro
Stato membro dell'Unione Europea ma diviso in due dopo l'invasione turca del settantaquattro risposta è un tentato di cui colpe Greco da quel momento la parte settentrionale se n'è occupata dei tubi questo l'abbiamo già visto
Allora la Repubblica Cipro Nord non è riconosciuta la cometa internazionale ma punto scrive Francesco De Palo
L'intenzione di Mosca di offrire servizi consolari può essere letta come un tentativo di destabilizzazione in chiave antioccidentale i lunare diventata altamente strategica per via della presenza di copiosi giacimenti di gas
L'ambasciata russa Cipro Nord
In riferimento all'adempimento da parte autorità russe degli obblighi nei confronti dei loro cittadini che vivono alla parte se entrare Cipro Nord appunto giustificato l'apertura di questo ufficio consolare ma non ha spiegato nota Francesco De Paolo non ha definito qua in quanto quei territori come occupati secondo alcune stime più di cinquanta mila russi vivono oggi a Cipro Nord
La mossa di Mosca dunque scrive De Palo di cui è difficile immaginare che anche a non sapesse nulla si pone come un cavallo di Troia in un'area già densa di tensione e oggetto di Macrì interessi
Cipro per molto tempo è stato loro favorevole agli affari russi con la presenza in loco di aziende e cittadini russi
La questione si inserisce all'interno delle nuove relazioni che governi diversi Turchia provano a costruire dopo le ultime elezioni
E però appunto adesso c'è stato questo a sviluppo insomma a
Atona apre mutui dunque si placano schiacciato un polacco l'acceleratore quindi vedremo
Se quelle nuove relazioni andranno avanti o se appunto le le la le tensioni restano o anzi si acuiscono tra Atene e Ankara intanto insomma questa vede che anche la Russia si muove
Ittici pro diventa una una una non scacchi una pedina importante
E tra in tutto questo business è interessante vedere anche qual è la politica di tredici Pro rispetto appunto sul mar Mediterraneo orientale e chiede di questo scrisse Alberto Mariotti sui già dal punto net un articolo del ventisette settembre dello scorso anno taccuini rimandiamo perché comunque interessante da leggere
Perché già metteva alcune cose che poi ovviamente quella situazione magari complessiva è cambiata ma ci sono delle delle questioni che però hanno mantenuto l'authority la loro attualità
C'è una caratteristica su tutte scriveva Mariotti perché determina la crescente centralità della rete militano in tale i prospetti economici legati allo sfruttamento delle sue risorse naturali una su tutte ora più che mai il gas
Sebbene le prime riserve di gas naturale Mitterrand orientale siano stati individuati già negli anni Settanta e soprattutto a partire dal due mila e nove con il rinvenimento del giacimento Tamara largo delle coste di Israele che vi è stato sempre maggiore interesse verso la regione interessa alimentato dal continuo rinvenimento di nuovi giacimenti
Ad agosto due mila ventidue legni annunciato la scoperta di un significativo bacino di gas al largo di Cipro
Considerate le riserve oggi rinvenute quelle prospettate
Il bacino delle banche del militare orientale continua ad essere al centro dell'attenzione dei policy makers della regione e in particolare di quelli europei
Nonostante le oggettive difficoltà che conta socio politico ed energetico presentano per un effettivo sviluppo del suo potenziale in termini di export ovviamente ci sono gli interessi d'unione europea facile comprendere scriveva Mariotti l'interesse dimostrato l'Unione europea negli ultimi anni nei confronti della potenzialità energetica Merse specialmente a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina
E anche per porre fine alla sua dipendenza dai combustibili fossili russi entro il due mila e Trento si è poi affermata una latente ambizione volontà dell'Unione Europea di affrancarsi progressivamente dagli idrocarburi in favore di fonti rinnovabili insomma
I gas ovviamente poi gioca un ruolo nella nuova politica estera cipriota e ed è una questione da da seguire
Perché poi questo pone anche la necessità da parte della di Cipro e non solo di controbilanciare gliela Mariotti l'influenza e la satellitare un turca nella Regione
Bisogna anche Carter per capire poi le le questioni bisogna anche considerare appunto gli interessi economici la fame la questione delle acque delle David delle Zone economiche esclusive le acque territoriali le piattaforme continentali perché
Poiché su questioni che sfuggono vivamente a così all'Ettore menti non ci non cita la persona normale che sfoglia i giornali ascolta la tv poi come sono compresi questi fatti questo è interessante allora
Andiamo a un a un un articolo pubblicato lo scorso ventinove maggio su affari internazionali punto it che la rivista on line dello IAI Istituto affari internazionali diretta dal nostro Francesco De Leo
C'era un articolo di Fabio Cassio che è un'ammiraglia in congedo esperte di lite diritto marittimo parlava si la domanda del del titolo era greci e turchi e Realpolitik marittima l'orizzonte
Ora al di là dell'articolo che ovviamente era riferito crestato fatti in quell'in quel momento adesso per le sigle cosa appunto come peso sono un po'cambiate però
Ricordava giustamente
Khettara Fabio caffè ora l'ammiraglio
Che tante sono le dispute che oppongono il mare Atene ed Ankara da quando con gli articoli dodici e tredici del Trattato di Losanna nel mille novecentoventitré furono assegnate alla Grecia con vincoli dei militarizzazione tutte le isole antistanti la Turchia tranne quelle poste a meno di tre miglia dalla costa asiatica e all'ingresso dei Dardanelli nonché il Dodecaneso e Castello Rizzo attribuite all'Italia
Poi va bene cordialmente questo successo ci fu la seconda guerra mondiale ci fu non tutta
Un'altra altre altre questioni
Ma è le ville questioni storiche sono sempre da seguire perché la questione del peso di tali isole nelle delimitazioni delle piattaforma continentale della zona economica esclusiva Lezzi Zone economiche esclusive è vista
Scrive la scriveva
Lamiera allocassero
E vista sulla base di una certa disciplina della convenzione diritto del mare in modo antitetico la Turchia è per l'effetto ridotto da valutare caso per caso la Grecia sostiene a spada tratta la loro massima creazione marittima a prescindere dalle dimensioni
Entrambi i Paesi sottovalutano i principi di proporzionalità che secondo la convenzione del diritto del mare dovrebbero portare a risultati è qui
Il paradigma di tali visioni e la piccola Castello Rizzo
Passata la Grecia nel quarantasette distante dalla madrepatria trecentocinquanta miglia ma attaccata alla Turchia
A te ne ha fatto il perno delle sue rivendicazioni sino al centro del Mediterraneo orientale che negano ad Ankara ai fini della superficie della zona economica esclusiva la giusta rilevanza
Dell'estesa costa anatolica analogo l'approccio di Cipro che nel due mila e tre si è già spartita con l'Egitto parte della zona economica esclusiva preteso dalla Turchia per reazione Ankara ha stipulato nel due mila diciannove con Tripoli
Un contestato accordi delimitazione che lambisce le acque territoriali di Creta
Cappato s'ecco vedete com'è complicata la situazione vedete quanti quanti fattori entrano in gioco e quanto come sempre l'economia in questo caso l'approvvigionamento delle fonti energetiche abbiano un ruolo cruciale
Insomma si dice no che si fa che le guerre vengono onde determinate sempre da fattori economici forse non è sempre così
Ma sicuramente in tutti i conflitti anche quelli non armati l'economia a un ha un peso fondamentale
E la propria il controllo delle fonti energetiche in questo caso di importanti giacimenti di idrocarburi ma quelli militari orientale sono una questione cruciale non dimentichiamoci che l'unione quella che oggi l'Unione europea
Nata all'indomani della seconda guerra mondiale perché
Francia e Germania insieme ad altri Paesi europei tra cui l'Italia ha deciso di mettere di
Costo costruire una una base insomma di convivenza mettendo trovando un accordo sulle materie prime il carbone e l'acciaio così nacque la cieca la comunità europea come nell'acciaio e da lì poi in tutto il resto
A volte si dice appunto che l'unione ne hanno perse costruita prima come come raccordo economiche come accordo politico e però l'economia ha ha determinato tante guerre in Europa ne sappiamo qualcosa e forse e comunque esso al di là di questo tenere conto di questo impedì quanto riguarda Mitterand orientale quindi le tensioni su Cipro io vado della Turchia più centrale insomma per capire poi che cosa succede
Il tutto questo vogliamo chiudere con una nota di ottimismo a Cipro cooperare attraverso i confini che divino greci e turchi assente complicato tuttavia anche grazie all'intervento dell'Unione europea si si può tentare una strada e lei questa strada può essere anche un formaggio il
Lumi è uno dei simboli dell'isola che torna ad essere un patrimonio condiviso dalle due comunità era un articolo apparso sul sito internet di Osservatorio Balcani Caucaso
Da caricava sul punto o ad un articolo dell'anno scorso il sedici agosto del due mila ventidue dei neri doloso oppure Ones che racconta appunto che spiega la diplomazia della al lunedì
C'è stato questo accordo che consente a alle con la coi soldi il sostegno dell'Unione Europea a entrambe le comunità quella grecocipriota quella turco cipriota
Di produrre tutelare questo formaggio
Formaggio tradizionale che non è bruco greco-cipriota o turco cipriota mai cipriota
In termini di simbolismo connotazione
Fini concludeva il scriveva tra l'altro l'articolo L'Unione Europea scommette sul fatto che per quanto possa sembrare semplice il formaggio alluminio e Lima
Sì è un grande paradigma di pratica culturale condivisa che appartiene ad entrambi le comunità e va oltre l'etnia la religione tra lumi a Lima
E lime non è né greco né turco è puramente cipriota e serve quindi come segno di identità condivisa facilmente comprensibile e abbracciata da tutti
Insomma
Vediamo insomma in fondo
Per esempio mi viene in mente la base coordina dove si è cercato di ricostruire dove la dopoguerra anche attraverso la la coltivazione e la di di frutta e la produzione di di di marmellate questa che appunto per cercare di in qualche modo se non sanare almeno come dire potremmo dire medicare un po'le ferite della guerra ecco quindi
Dov'è un formaggio sono manna democrazia del formaggio trascurate con diplomazia del formaggio alle promesse della allunghi potrebbe essere una strada per cercare una soluzione all'alla divisione in due di di di Cipro
Come si dice staremo a vedere
Intanto ci dobbiamo fermare qui siamo arrivati al termine di questo supplemento di passaggio a sud est
Del ventiquattro agosto due mila ventitré giovedì ventiquattro agosto che abbiamo dedicato interamente alla situazione nell'isola di Cipro dove sono rispose le tensioni nei giorni scorsi in una situazione politica
Geopolitica
Sicuramente non non facile
Ci fermiamo qui
Vi ricordiamo che la domenica sera domenica ventisette agosto alle ventuno c'è l'appuntamento con la nuova puntata di passaggio a sud-est intanto grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli Narbona giornata in compagnia di radio radicale