La visita in Cina del Ministro degli Esteri Antonio Tajani: intervista ad Alessia Amighini

Radio radicale torniamo a parlare della visita in Cina delle ministro degli esteri è vicepremier Antonio Tajani diversi analisti stanno infatti interpretando questa visita a Pechino del capo della diplomazia italiana
Un po'come una prova di i cui libri Isma'tra alla volontà da un lato di rafforzare le relazioni commerciali con quella che la seconda
Economia del mondo e dall'altro con l'intenzione espressa da Roma di uscire dall'iniziativa di Berta road di nuove vie
Della Seta che noi per parlare di tutto questo siamo collegati con la professoressa alle Semeghini docente di economia politica all'Università del Piemonte orientale allora professoressa Amighini innanzitutto possiamo forse partire un po'dai fatti e da che tipo anche di bilancio si può dare di questa missioni
In Cina di Tajani che lo ricordiamo è la prima missione di un esponente del governo dopo gli anni delle draconiane le spese restrizioni
Della politica Comit zero
Lì la visita a italiani è importantissima in questo momento giustamente come le ricordava perché la prima è perché di altissimo livello e perché
Ha una motivazione al contempo importante che estremamente delicata che appunto è quella del mancato diremmo ormai chiaramente rinnovo
Della del memorandum o cosiddette intesa
E che l'Italia firmo nel marzo del due mila diciannove che appunto non verrà rinnovata dopo in termini dei cinque anni come previsto allora
Per evidenti circostanze molto diverse da allora vale a dire una a aumentata diciamo tensione tra gli Stati Uniti che sono appunto i nostri grandi alleati e la Cina su vari fronti tra cui quello commerciale ragion per cui
La morte italiane prestata considerata diciamo abbastanza impropria e lo è a maggior ragione oggi quindi la missione diciamo di Tajani che vera e propria molto delicata
Giustifica è una prima visita di questo livello
Anticipo che non ci sono dubbi che il ministro svolgerà chiunque egregiamente quello che deve fare anche perché
Di fatto il memorandum non ha sortito granché diciamo che
Nonché ci si aspettasse adesso mi perdoni mano che ci si aspetta più grandi cose perché e di relazioni bilaterali tra Paesi sono solitamente che l'intuizione sono pochissime motivate di tali dimensioni relative da la composizione dei settori insomma non non
Non ci sono ragioni a tavolino che riesca hanno ad aumentare a dismisura interscambio tra i due Paesi di FI nonna motivato da ragioni fondamentali questo coltiva il divario
E c'è Francia e Germania che hanno relazioni molto più voluminose rispetto italiane
Quindi l'idea che si potesse
Convergere verso l'inverso di quello francese e tedesco era un poco ambiziosa diciamo infatti non è successo nulla di tutto ciò anzi forse è peggiorato un po'la situazione per l'Italia per la Cina dal primissimo perché hanno un avanzo di notte con voti molto più grande
Quindi a tutto sommato non è che ne abbiamo tutti i più grandi code al contempo abbiamo fatto arrabbiare e Washington eppure anche a Bruxelles e e in fondo anche Pechino terribilmente perché ha citato aspettava grandi cose
Con la collaborazione e cooperazione finanziaria e tecnologica digitale cose mirabolanti che evidentemente l'Italia poi non ha potuto dalla seguire mettere sul campo perché quella firma un po'diciamo così
Compatta vediamo professoressa negli rese sintetizzo bene per i nostri ascoltatori cioè nel due mila diciannove il primo governo guidato da Giuseppe Conte
Tenta di fare mi sembrava questo di evincere dalle sue parole di prendere una sorta di scorciatoia
Tutta politica cioè alla fine all'adesione a questa iniziativa che lo ricordiamo è un iniziativa la barca frode è un'iniziativa politica non commerciale ma dividendo a questa iniziativa
Tutta politica per tentare di sviluppare meglio i rapporti commerciali da un lato però insomma come dire il le le condizioni del mercato italiano le nostre stesse relazioni con la Cina che un mercato grande che quindi insomma tutta una serie anche di complessità
Particolari
Insomma delle difficile adesso la banalizzo ma insomma vendere le arance quanti arance dei vendere per per recuperare per esempio sulle bassa per fare solamente un esempio
Banalizzando per l'appunto non poteva che andare andare male ho capito bene
Quindi
Diciamo che appunto erano a dir poco frenate le ambizioni appiccicata questo memorandum che appunto è un documento solo per l'Italia ma per tutte le decine di Paesi che l'hanno firmato soprattutto politico-diplomatico poi certo la Cina come dire batte cassa perché vuole poi realizzare oggetti di vario genere
Paesi che diciamo diventano partner su sulle cosiddette vie della seta ma il fronte commerciale di per sé non è il primo diciamo il pilastro della Welt gronda e sicuramente lo è lo è il prodromo cinese non ora favore diciamo dei paesi a solitamente le statistiche ci mostrano che la cena guadagnato ampiamente in termini di avanzo suo commerciale a scapito degli altri e quindi diciamo che si ha tradotto ha riassunto benissimo
Quello che che ho detto o carnefici
Professoressa Miclini allo stesso tempo però appunto Antonio Tajani ha detto molto chiaramente lì che l'intenzione di Roma è quella di rabbonirlo comunque rafforzare le relazioni economiche con la seconda economia del mondo ha parlato della rafforzamento soprattutto del partenariato strategico
Partenariato strategico che un documento firmato nel due mila e quattro quando a Palazzo Chigi c'era Silvio Berlusconi e premier in Cina era Uan già Paolo
Verrebbe da dire si sostituisce la la Berta road con un'iniziativa che in qualche modo guarda un'era geologica fa in termini politici di trasformazione della Cina e poi non si capisce ancora bene o almeno non l'ho capito come si intende riempire questo partenariato il rafforzamento di questo partenariato strategico
Ma esattamente le ha detto benissimo c'è diciannove anni fa che poi diventeranno venti nel momento in cui si poteva davvero il prossimo anno sono piccolini
La Cina è cambiata i rapporti tra tutta l'Unione europea e l'Occidente sono cambiati sul tavolo ci sono tutt'altre code e non si capisce bene in cui su questo le posso confermare che non ho risposte non sono domande
Riguardo a quello che ci porta in in questo partenariato strategico che anche nell'impostazione di quello che fu il primo non può essere ripetuto perché di partenariati strategici anche forse solo nominalmente non si può assolutamente parlare oggi da parte di un Paese membro della NATO e dell'Unione europea con la Cina temi che prendano il nome così per ricordare quello che è stato può anche andare bene ma sicuramente non va bene
A nella sostanza
Per oggi che rimane il vino il sacrosanto il motivo perché che spiega questa diciamo come dire a volontà di recuperare quello che ci ha portato all'Iran nel memorandum
Che molto più d'appalto quindi che come dire mostra un atteggiamento positivo costruttivo da parte italiana
E ed era volontà di evitare eventuali ritorsioni da parte cinese ci devi insomma su un po'primedonne supporto che ogni e quindi si teme che portano in qualche modo come dire far pagare all'Italia l'uscita nel momento in cui abbiamo in cui leader affittarlo vivono un momento di grandi perplessità sul fronte internazionale molti paesi sono scettici ci sono pentiti hanno capito che è forte
Una come dire un gruppo che troppo governato dalla Cina ci sono delle degli squilibri però grandi e quindi questo questo è uscita del Paese come dire non più importanti ma sicuramente Lecce qui a Udine
L'Italia ha detto a tutte decine di Paesi sono quasi tutti i paesi del mondo povero della parte povera del mondo nonché alle pochissime eccezioni a
Reja risulta essere una sorta di spregio quindi l'idea di andare a rinfrescare le relazioni al di là delle dei documenti firmati e positiva cosa ci si metta dentro io ci sta è un poco attenta
Anche perché diciamo così è un campo tre ebbe suonare come un campanello d'allarme il fatto che dopo che in media cinesi e la stessa diplomazia cinese seppure in termini abbastanza cauti
Da parte la diplomazia meno cautela alcune da parte di alcuni media di Pechino hanno cambiato negli ultimi negli ultimi giorni un po'i loro toni
Dicendo appunto no non ci saranno comunque comunque ripercussioni anche se l'Italia esce eccetera questo come va interpretato
Ma a mio modo di vedere a due motivazioni da un lato la Cina detta bisogno di a certo se
Sottotraccia cioè non enfatizzare proprio questa uscita perché giustamente sarebbe un boomerang dal punto di vista reputazionale per e chi no
E poi i in questo modo rassicurandoli tagliati costruisce una carta molto pesante la butta sul tavolo a di fronte al ministro Tajani e con la quale poi come dire
Proporre suggerire dei contenuti del partenariato cosiddetto strategico quindi
Il il momento è delicato sia per la prima questione che abbiamo detto sia per quest'altra che appena da tutta aperta e nella quale la Cina potrebbe voler incitare code
Come dire a suo modo molto ambiziosa e quindi da appena Gatti sul fronte finanziario capiamo la Cina era grandi ambizioni su utilità della sua valuta nei pagamenti internazionali partenariati di vario tipo stupendi terzi
In cui in Italia coinvolta la cooperazione dei Paesi cosiddetti Aktion candele cioè quelli dei Balcani e altri
E con un
Insieme alla Cina punto in queste quindi triangolazioni di attività di cooperazione ecco e ci sono varie
Modalità di collaborazione cooperazione tra l'Italia e la Cina sia in Italia che in Cina che nel resto del mondo
La Cina tutto una batteria variegata di corde che fa con gli altri Paesi e l'Italia deve sapere il pioniere la mano ferma cioè quello che vogliamo
Realizzare in collaborazione coi cinesi delle felicità a Roma Nat King Cole
Mi pare mi pare chiarissimo tra l'altro proprio su questo punto cioè su come sarà riempito Hillary rafforzamento del partenariato strategico
Antonio Tajani a Pechino ha anche annunciato i giornalisti che ci saranno nelle prossime settimane nei prossimi mesi tutta una serie di visite che sapevamo alcune di carattere più istituzionale
Quella della stessa Presidente del Consiglio Giorgia Meloni quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'inizio del due mila e ventiquattro
Ma anche alcune visite diciamo così che sembrano più operative quella della ministro Santa anche sul turismo e poi quella del del ministro Bernini il Ministro della università e della ricerca
Un tema quello della della dell'università e della ricerca
Scientifico tecnologica che sta h carissimo molto molto a cuore alla Repubblica popolare alla leadership cinese
Soprattutto da quando qualche mese fa
Gli Stati Uniti hanno tagliato quali top totalmente l'acqua la cooperazione scientifica e tecnologica che ricordiamo Washington aveva sempre mantenuta altissima soprattutto con la Repubblica Popolare un po'come mirata in modo paradossale
Succedeva nel ai tempi dell'Unione Sovietica la collaborazione scientifica era sempre stata tre diciamo pressioni e le tensioni geopolitiche afferriamo
Sta con canali di grande scambio e anche i grandi gruppi
Tre eccetera sappiamo ma era sempre stata come dire mantenuta perché è certamente benefica penny stock di Roberto dell'umanità
E questa c'è durare ci ha preso malissimo
Perché giustamente da questa collaborazione la Cina ha ha imparato moltissimo
Adatto mai imparato moltissimo quindi sono sempre fare le partite annetto certamente un paese che è stato fino a pochissimi anni fa un po'e viene detenuto che tecnicamente lo ancora adesso sentiamo questa perché
Non affetto parlarne ma no cioè quello che con il dibattito su quest'altra cosa mio padre molto grande mettendo molte teste chiaramente pro capite sono piccoli quindi insomma ma tante non non è questo il punto ma ha ha ha certamente molto da imparare
Quindi a quel punto un Paese che ha certamente una tradizioni di ricerca scientifica importante tecnologica industriale come l'Italia percorriamo lo forma moltissime quantità di capitale umano come si dice no in gergo economico e poi Arena nel resto del mondo perché le opportunità d'impiego
In Italia sono molto scarne anche poco generosa in termini di salario e quindi le minuti diciamo così cervelli come chiamiamo vanno altrove ma lo è un tono di
L'azione in piedi la Cina lo sta bene noi sappiamo ahimè non insomma per gli anziani e la Cina lo fa bene a già in piedi collaborazione molto importanti componente etnici Torino di Milano negli altri
è anche ENI ricordiamo che questo è un canale principe di come dire trasferimento di conoscenze e si voglia oppure no quindi molto
Corpi su quello il tema del turismo interno molto rilevante perché la Cina è partita dopo il collega nonna
Con grandi costume mirabolanti come ci sperava ma portandosi viaggiando turismo in cinese deve ritornare
A a viaggiare oltre confine non soltanto i calda loro e questo spiega dopo appunto perché nomi di far parte anche probabilmente avrà qualche suggerimento ricordiamo che quando scope alcove ed il due mila venti che appunto è stato un anno mancato sarebbe stato il danno del turismo cinema in Italia quindi
Probabilmente rinfrescando quella quell'idea quella quell'iniziativa si potrà recuperare parte del turismo cinese in Italia
Quindi si sono due canali
Sicuramente importanti un opera che vedere un bene né ambizioni di collaborazioni industriali che che altri Paesi hanno messo in campo con la Cina ma questa un un moldavo eccellente Chávez
Sì ho letto alle polemiche che ci sono stati su un'Italia che riesce quindi chissà cosa succederà siamo messi molto bene direi
Staremo staremo a vedere noi ovviamente da questi microfoni continueremo a seguire tutto questo mi per il momento la ringraziamo ringraziamo la professoressa Alessia Amighini docente di economia politica all'università
Del Piemonte orientale con cui abbiamo voluto parlare della visita del ministro degli Esteri Antonio Tajani in Cina grazie ancora
La tregua però