Mondo Europa Italia Marche 2ª ed ultima giornata (6 - 7 ottobre 2023)

Se qualcuno accendesse le luci vedere meglio la sala sostanzialmente perché
Credo siano state spente ieri sera tardi quando siamo usciti nessuno le reali riaccese
Allora ripeto buongiorno a tutti grazie agli intervenuti grazie a chi ci sei lo streaming
Sul
Canale della Politecnica sul canale di lista e sul canale di radio radicale
Come da programma
Le prime due mezze giornate di ieri sono versate dedicate alle valutazioni e alle prospettive e alle proposte
Sull'economia italiana la mattina sull'economia delle Marche nel pomeriggio questo sabato così come nella prima edizione dello scorso ottobre questa la seconda edizione del Monte Conero adriatiche Economic Forum il sabato è dedicato ad una visione geo economica geopolitica Egeo finanziari
Nell'intento di ragionare
Visto il nuovo baricentro geopolitico oggi economico dell'intera Europa
Che si sposta da peso dei paesi nordici verso sud sud-est e quindi il Mediterraneo
E bella battuta viene facile e l'Italia è al centro del Mediterraneo le Marche sono al centro dell'Italia ancora è al centro delle Marche e e quindi questo è il baricentro naturale geografico e storico debbo dire perché non è che Traiano si alzano la mattina ha deciso di fare il porto d'ancora perché gli piaceva il Monte Conero da vedere perché era un posizionamento strategico già all'epoca ecco è chiaro che per fare questo occorre tessere le fila con queste aree ma prepararsi all'interno di questo baricentro
Per avere le le capacità di svolgere questo ruolo intermedi infrastrutture collegamenti fisici
I materiali ma io direi come questa occasione anche sul piano culturale e della lavorazione delle strategie e nell'entroterra occorre allargare in parte
Il territorio e da qui il ruolo che può avere amo cioè Lab Abruzzo e Marche Umbria ecco quindi un pochino più macroregione
Nel territorio per guardare alla macroregione adriatico ionica e poi con l'occhietto verso sud per guardare ai flussi che dall'Africa arrivano in Europa
Questa
La motivazione di questa mezza giornata
Del mai F due mila ventitré
Come abbiamo già detto ieri sono disponibili sia involutivo lume che raccoglie il mai F due mila ventidue
Sia il volume più recente
Che raccoglie il workshop sull'economia italiana l'economia Marche che abbiamo fatto a giugno quindi diciamo il workshop di primavera
E che al quale si aggiunge questo workshop di autunno se i due volumi sono i primi due di una nuova collana che li stanno a in qualche modo deciso di fare in collaborazione con Tecnost Tampa al gruppo Piccini che importante gruppo editoriale tipografico
Nelle Marche e speriamo che questi volumi si accumulino negli anni il criterio però deve essere molto chiaro
E cioè non è che ci troviamo qui ogni anno tra amici era discutere piacevolmente e se il tempo è bello ad avere insieme lance e di lire ma ogni anno dobbiamo fare un passo avanti
Andare un po'più e entrare sempre più nel concreto
Quest'anno dopo l'introduzione del solito del mio amico Fabio Masini professore di Roma Tre
Quadro geopolitico Egeo con un amico ovviamente in queste analisi utilizziamo anche i colleghi economisti che ci danno una mano anche a fare i due master dell'Istat quello sulle servizi sanitari e quello sulle sulla gestione delle piccole e medie imprese
Farò poi io una piccola riflessione
Su venti gli anni e più di globalizzazione senza governance e di Europa senza Europa
Li sintetizzo la sostanza dei due che che dirò tra poco
E infine la dottoressa Davide Zucchelli
Di Banca intesa che ringrazio sia per la sua presenza sia per il supporto che banche intesa da a questo malessere insieme al GF Group che il gruppo del si porta oltre Cybei Otello e tanti altri importante un la bella ottime eccellente struttura di accoglienza alberghiera in giro per l'Italia ma qui ad Ancona diciamo le due perle le due perle abbiamo avuto modo di verificare dove entrambi sia l'anno scorso che quest'anno il mare sia organizzato ovviamente con la collaborazione totale
Dell'Università Politecnica delle Marche che ringrazio ancora che ci ospita come sempre in tutti i nostri e venti Esterni
La parte di previsioni economiche
La faccio col mio vecchio antico centro studi economia reale
E ieri ho presentato il diciottesimo
Rapporto di previsione sull'economia reale e insieme alla Fondazione Aristide Merloni abbiamo avuto ieri il piacere e l'onore di un intervento molto acuto dell'ingegner Francesco Merloni
Proprio con la visione al futuro
Secondo me la grande lezione per tutti noi
Che una persona con la sua storia a novantotto anni ci venga a spiegare le sue visioni sul futuro ecco questo è il senso di questo Massif dopodiché ovviamente seguirà il solito panel di confronto condotto questa volta Dario Dalu fa
Giornalista RAI conoscerete visto che per tanti anni ha diretto il TG due e altre incombenze per cinque anni è stato il
Il corrispondente della RAI da New Yorker
E e che coordinerà gli interventi in questa sequenza quest'anno il passo avanti è la presentazione di due masterplan è che sono stati definiti rispetto all'ottobre dell'anno scorso quello sui trasporti e quello sull'energia
E diciamo anticipando questo con il quadro importante su che cos'è l'iniziativa adriatico ionica
E l'ambasciatore piglio poco ci darà proprio questo quadro in quanto segretario generale dell'iniziativa adriatica e ionica perché assediata ancora
E quindi in qualche modo e come ho detto seguiranno i due masterplan
Trasporti energia Coco con Pierluigi Coppola e Sergio Garribba
Poi abbiamo chiesto ottenuto e lo ringrazio ai leader Beccari
Presidente della Società albanese
Che cura i rapporti fra l'Albania e l'Europa di fare appunto punto della situazione nello specifico
Paese dell'altra sponda dell'Adriatico in che senso comincia a questo collegamento importante abbiamo nelle Marche una presenza importante
Albanese o di origine albanese quindi c'è anche un motivo di come si dice inclusione reciproca molti italiani sono andati non solo per vacanza ma anche come operatori economici in Albania poi seguiranno diciamo le tre grandi strutture
Devono far parte di questo quadro strategico che ovviamente porto aeroportuali interporto
E e il forum quello dei Comuni quello dell'Università quello delle camere di commercio che si sono costituiti attorno all'iniziativa di Gattico ironica
E infine chiudiamo con due contributi specifici uno di Mario pesaresi
Come Fondazione Marche che lavora da tanti anni in un campo ben specifico che quello delle start-up e quindi delle collaborazioni
Con i vari Paesi sull'innovazione la digitalizzazione
E Gian Mario Spacca
Fondazione Aristide Merloni che danni sta lavorando per allargare in terraferma
Il piede d'appoggio e quindi amo ab Abruzzo Marche Umbria quindi estendere alle regioni limitrofi una strategia comune per essere più forti più attraenti
E quindi guardare alla sponda del sud est europeo cioè i Balcani occidentali ma io direi fino all'Ucraina
Io metto il punto esclamativo qualcuno se vuole mette al punto interrogativo
Ecco e dall'altra parte guardando a sud verso la sponda nord dell'Africa questo un po'il ragionamento che chiude a cerchio
Quello che ho detto all'inizio in questo ambito credo che legittimamente
Ancora al centro delle Marche le Marche al centro dell'Italia
Siamo tutti legittimati
Non per rivendicare nulla anzi al rovescio ma per contribuire a realizzare questo network che questo tessuto questa rete che forse dovrà conosce costruire un pezzo importante
Dell'Europa da oggi per portarla al domani
Bene adesso do subito la parola Fabio Masini che si farà la relazione di apertura e di inquadramento geopolitico già economico dei nostri ragionamenti
Grazie Mario intanto per questo reiterato invito anche quest'anno a introdurre fra l'altro la sessione del sabato mattina
Con una relazione impegnativa abbastanza ampia diciamo così
Verso i Balcani sud-est fino all'Ucraina del Nordafrica naturalmente qui col punto interrogativo e anch'io credo che questo punto interrogativo in qualche modo debba essere tolto tanto per preannunciarvi quello che dirò
Dunque l'anno scorso io portai un po'di dati a sostegno del rapporto tra Balcani e Unione Europea dati macro economici sostanzialmente che facevano vedere una forte interdipendenza fra i Paesi dei Balcani e quelli dell'Unione Europea tanto per dimostrare che i Balcani appunto dovevano diventare presto
Parte dell'unione europea quindi che ci doveva essere in maniera rapida un allargamento verso i Balcani non soltanto per gli occidentali ma insomma appunto tutta la parte dei Paesi balcanici
Quest'anno non voglio portare dati perché credo che le emergenze che stiamo vivendo in questi ultimi mesi anni ci debbano spingere per una visione che non è economicistica e quindi non semplicemente affidata ai modelli analitici che con i quali amiamo noi economisti baloccarsi
Ma che ci sia bisogno di una visione che ci sia bisogno di una un orientamento più generale
Che naturalmente include non soltanto gli aspetti economici eppure sono fondamentali ma anche quelli appunto strategici politici culturali sociale eccetera eccetera
Lo diceva anche Mario Draghi in un in un articolo di qualche settimana fa sul Financial Times noi abbiamo in Europa abbiamo vissuto per diciamo per settant'anni delegando la difesa agli Stati Uniti l'energia a basso costo alla Russia e l'import-export sostanzialmente alla Cina nel senso che noi importiamo dalla Cina negli ultimi vent'anni
Merci a basso costo esportava amo merci Saba l'alto valore aggiunto sempre in quei Paesi non soltanto ma insomma questo è quello che stato fondamentalmente il modello di sviluppo Rho-Pero
Ebbene questo modello di sviluppo oggi con il triplo sciocche stiamo vivendo negli ultimi tre anni sta saltando triplo sciocco perché abbiamo avuto la pandemia che come sappiamo ha interrotto le catene globali del valore abbiamo avuto l'invasione russa in Ucraina che naturalmente impone il mio Shiori in difensore in che noi apportare
Le produzioni gli approvvigionamenti verso Paesi amici tra virgolette alleati addirittura eccetera eccetera e poi abbiamo l'inflazione
Il ritorno dell'inflazione addirittura a due cifre che non conoscevamo da parecchi decenni e che rischia in realtà già sta succedendo
Di creare delle risposte country specifica cioè relative a specifici Paesi che quindi frammentano in qualche modo e quindi ampliare ulteriormente i divari sia in Europa sia nei confronti del resto
Del mondo
Questo triplo sciocca appunto sta mettendo in discussione tutto quello che era il modello di sviluppo fino a oggi avuto nell'Unione Europea da qui la necessità appunto di una visione di ripensare completamente il modello di sviluppo
Però farebbe capire in realtà che cosa vuol fare da grande
Se vuole cioè essere un soggetto capace di essere un attore globale in grado cioè di di
Rispondere alle esigenze dei propri cittadini sia dalle sfide interne che dalle sfide globali perché ricordiamoci non lo pretendiamo a dimenticarci
Che siamo immersi in un globo che si chiama Terra pensiamo sempre in maniera spesso a autoreferenziale
Invece l'Europa è soltanto un piccolo pezzetto appunto di una serie di
Di di di sistemi diciamo così economici politici militari e strategici eccetera che sono naturalmente globale
Quindi Europa attore globale che cosa serve all'Europa per essere attore globale comincio da qui naturalmente attore globale non tanto per fare anche lui la guerra come eventualmente altri Paesi o altri continenti ma per portare dei valori diversi
Perché noi europei amiamo raccontarci e anche raccontare a volte da altri Paesi che portiamo dei valori come la libertà la democrazia
La cultura del Rinascimento dello illuminismo eccetera eccetera ma sono tutti i valori che devono essere in qualche modo difesi e comunque portati avanti appunto assistiti sia da una forza
Strategica quindi sicurezza difesa anche militare
Che naturalmente anche economica
Di solito io amo raccontare ai miei studenti che bisogna passare per la creazione di beni pubblici europee
Beni pubblici europei cioè tutti quei beni pubblici che ormai impensabile e inefficiente inefficace pensare di produrre a livello nazionale
Come appunto quelle che ricordava adesso noi pensiamo ancora di poter rappa cenare in termini di una sicurezza nazionale
Pensiamo di poter difendere i nostri confini a livello nazionale
Tra l'altro anche i recenti governi tutti i governi che si sono avvicendati in questi ultimi anni hanno compreso che la dimensione della policy
Deve essere multilivello e che quindi anche il livello europeo è fondamentale per portare avanti gli interessi dei livelli inferiori
Per
Spiegare interessi nazionali italiani passano da una difesa dei nostri interessi anche a livello europeo come Europa nel suo complesso
Quindi queste partite vanno giocate su più livelli come ricordava Mario dal livello locale a quello internazionale
Esercito sicurezza Cyber Security soprattutto non tanto in termini di sicurezza ormai oltre sei Jean diciamo così la politica estera le due grandi transizione quella Green e quella digitale vogliamo finalmente imbarcarci nel finanziare quei questi beni pubblici europee
Ecco invece mi sembra che l'Europa ancora oggi si stia arroccando su dei dibattiti che hanno ben poco a che fare con questa visione cioè quella di diventare un attore globale che finanzia i propri beni pubblici appunto europee
Noi stiamo ancora ragionando sul Patto di stabilità e crescita
Stiamo ancora ragionando sulle sui tecnicismi di quel patto di stabilità e crescita se fa ritornare tutte le regole fiscali precedenti se cambiarle in che modo cambiarle
In che modo dare maggiore o minore discrezionalità alla Commissione europea eccetera eccetera io su questo voglio essere abbastanza radicale oggi mi permetto qui di essere radicale mi permetto di fare il che iniziano tra virgolette
E dico sulle che l'Unione europea in questo momento ha comunque bisogno di realizzare e di finanziare questi beni pubblici europei indipendentemente da quello che costano
Anche andando a livello europeo in deficit di bilancio cosa che in questo momento è sostanzialmente impensabile a parte quella quel gesto diciamo coraggioso del Next Generation new
A che però ha prodotto per ora ben pochi debiti collettivi a livello europeo ma qui si tratta di investire veramente dei migliaia di miliardi trilioni di euro per finanziare le transizioni verde
Digitale e soprattutto per produrre sicurezza Energia comune eccetera eccetera
Quindi da questo punto di vista secondo me l'Europa deve fare un salto di qualità
Lo potete fare un salto di qualità netto e porsi appunto il problema di finanziare questi beni pubblici globali
Anche emettendo titoli del debito pubblico europea che tra l'altro è un esigenza in qualche modo anche globale perché perché a livello globale
Da tempo si parla della necessità di sostituire o comunque accompagnare il sei FAS tra per eccellenza sui mercati internazionali finanziari che il Bond del del Tesoro statunitense
Ma sappiamo che questa questa perversione del sistema monetario internazionale ha consentito la creazione di pelle globale in balances no cioè quello che la la la il fatto che gli Stati Uniti continua a indebitarsi qualcuno Cina India Russia fino ad oggi almeno fino a ieri hanno continuato invece ad acquistare questi titoli del debito pubblico americano perché e il sei fast food per eccellenza
E allora sarebbe forse il caso di immaginare che l'Unione Europea emetta una non sei fase tal tentativo
Noi gli spiccioli che sta emettendo oggi di sei Fase tre cioè di debito collettivo ma in maniera massiccia non naturalmente per finanziare la spesa corrente ma per finanziare Investimenti ed è qui che l'argomento diciamo il titolo ischemia affibbiato Mario torna da qualità nel senso che l'Unione europea quale unione europea questo è il grande tema di domani non tanto di oggi o di domani ma insomma è un tema all'ordine del giorno
Perché l'Unione europea intesa come oggi non funziona questo credo sia sotto gli occhi di tutti ed è insufficiente a tenere in piedi
Un bacino appunto di relazioni come diceva Mario che oggi fondamentale quello con i Balcani quello con i paesi del Medioriente diciamo del Mediterraneo il bacino del Mediterraneo in generale
Quelli del bacino del Mediterraneo del Sud cioè la parte del del Nordafrica mena
Ma non solo in realtà tutta l'Africa un problema appunto anche Straelle eccetera eccetera sappiamo che cosa sta succedendo
E guarda caso guarda caso sono tutte e tre aree di crisi sono le maggiori aree di crisi oggi esistenti nel mondo ma perché anche qui perché le aree di crisi nascono dove c'è un vuoto di potere e il vuoto di potere esattamente la debolezza dell'Unione Europea nel rispondere a quelle esigenze che oggi sarebbero fondamentali cioè occupare tra virgolette quegli spazi
Passatemi la semplificazione del occupare
Quindi i Balcani naturalmente bisogna allargarsi ai Balcani ieri neanche domani ieri doveva essere fatto l'Ucraina certo che dobbiamo ormai allargarci all'Ucraina la Georgia
Ma non voglio fare altri nomi ma insomma altri paesi di quella parte
Tel dello scacchiere
Estra
Anche i paesi del Medioriente alcuni paesi del Medioriente così come dei paesi africani in qualche modo devono essere avvicinati al percorso di integrazione europea
è chiaro però che l'integrazione europea come oggi non può rispondere a queste esigenze
Da qui la necessità a mio avviso ma credo sia una opinione condivisa anche con Mario stesso della necessità appunto di avere un Europa a più velocità
Un'Europa non à la carte in cui ciascuno può scegliere dove stare come stare con chi stare ma un'Europa che chiaramente ha un nucleo sovranazionale forte chiamiamolo pure federale usiamo questa parola brutta
Che però rende l'idea perché dà l'idea appunto di una sovranità che viene esercitata non solo a livello locale e nazionale ma anche a livello appunto continentale
Quindi una parte coesa che riesce a realizzare una sovranità appunto condivisa diciamo così alla sul modello federale e una parte che invece comunque permetta di inglobare dentro
Paesi come l'Ucraina come il Marocco come
Magari la Palestina e Israele un giorno come la Georgia eccetera eccetera
Allora c'è una buona notizia una piccola buona notizia in questi perché l'unica buona notizia che io vedo in questo percorso che l'Unione Europea sta facendo per ripensare con se stessa con le solite lentezze i diritti di veto eccetera eccetera
è quello che qualche settimana fa è stato presentato in asco per i non addetti ai lavori la commissione affari costituzionali del Parlamento europeo un progetto di riforma dei trattati europea
C'è stato dopo la conferenza sul futuro dell'Europa una ping pong abbastanza fastidioso tra il Consiglio il Parlamento in cui un po'tutte e due facevano finta di di prendersi una responsabilità che in realtà stavano cercando di recare all'altro finalmente incredibilmente il Parlamento europeo ha deciso di prendere l'iniziativa
Cioè il Consiglio gli ha detto al Parlamento va be'se volete fare gli emendamenti cambiamenti di questi trattati fase una riga una proposta complessiva di riforma
E il Parlamento ha accettato l'ha fatta tra dieci giorni va in commissione questa proposta che viene in questi giorni discussa tra dieci giorni va in Commissione asco e poi il nove di novembre fa altro data simbolica
Abbastanza importante per l'Unione europea credo e forse per i destini del mondo intero buffa inaugura va nell'aula del Parlamento europeo
Naturalmente non è un trattato di riforma che risolve tutti i problemi però un trattato di riforma che prevede la cancellazione del diritto di veto
Questo è l'elemento fondamentale
Prevede il rafforzamento degli elementi discrezionali e quindi che ciascun e ciascuna istituzione fa quello che dovrebbe fare in un sistema federale per cui la Commissione fa il governo il Parlamento fa il legislativo
Insieme al Consiglio in maniera completamente paritetica non come oggi e input in cui appunto viene cancellato completamente il diritto di veto
Oltretutto ci sono anche alcune ipotesi di meccanismi che consentirebbero appunto all'Unione Europea
Di indebitarsi senza passare sempre dalle decisioni del Consiglio all'unanimità che naturalmente si prestano a ricatti e rallentano tutto il processo decisionale
Questo secondo me uno dei pochi elementi positivi che in questi giorni ci stiamo in qualche modo giocando sapremo tra un mese
Poco più un mese due giorni quale sarà il destino di questa unione europea
Perché temo che se questa cosa non andrà avanti naturalmente ci ritroveremo con le solite istituzioni farraginose lente sostanzialmente inadeguate ad affrontare tutti i temi che abbiamo qui sul tavolo
Chiudo semplicemente dicendo queste tre aree queste tre aree non sono naturalmente solo strategiche per rafforzare le la democrazia in queste aree la libertà in queste aree eccetera
Ma sono strategiche per noi perché appunto vi ricordo sono partito dal fatto che quello modello di sviluppo
Su cui abbiamo costruito la nostra ricchezza per settanta anni è morto quindi l'unico modo per i costi del peso di costituirlo è quello di trovare nelle alleanze non occasionali
Ma stabili con questi Paesi e quindi Balcani che devono essere assolutamente inglobati più presto possibile
Ma anche appunto tutto il resto del Mediterraneo e in prospettiva anche basta io mi fermerei qui a questo punto grazie a
Grazie grazie Fabio
Migliora migliora rapidamente la parola per il secondo quadro geo politico economico
Se può mandare la rappresentazione
Sintetizzo cui
Quattro libri scritti tra il due mila tre e due mila quindici
E pubblicati commi addirittura a Londra
Spring attualmente Springer pagherà Macmillan
Perché questo
Perché sintetizzo quello che poteva essere visto
Da un qualunque economista di campagna come mi definisco
All'inizio del processo
Vi sottopongo questa analisi per chiederci insieme
Oggi
Quello che era vi visibile vent'anni fa
Ha avuto delle conseguenze se termini riassetti istituzionali strategici chiaro che la risposta è no dopo aver sentito Fabio Brasini nella sua prima interruzione
E quindi quali sono le prospettive
Ma in termini di almeno recupero di questi vent'anni di ritardo e di non visione di quello che stava chiaramente accadendo
Allora vi propongo un giochetto antico
Questi quattro liberi sono
Il e il mondo
Globale economia internazionale verso la globalizzazione il mondo globale verso lo squilibrio permanente Secondo è Europa svegliati
Il terzo è le radici europee della crisi europea
E quattro
Quo vadis quando proposi questo titolo
A apparve Macmillan
L'editore l'editorialista che era asiatica mi chiamò per dire no ma qui dobbiamo pagare i diritti d'autore
Lo studio perché è perché c'è stato un famoso film
Anni cinquanta che si chiamava oculati si rivolgono due mila anni prima c'è stato uno che ha detto Quo vadis in un altro contesto e quindi i diritti d'autore sono scaduti
Che dividono la sintesi di queste cose e partivo da questo giochetto
Qui vedete
Il peso dei vari continenti nel mondo
In base alla popolazione parliamo del due mila tre
Quindi sostanzialmente gli albori della globalizzazione la Cina che entra nel WTO e così via
Questa era la popolazione del due mila tre
Queste erano le risorse agricole del due mila tre
Fate particolare attenzione alla
La cartina dell'Africa
Queste erano le risorse minerarie nel due mila tre
E qui guardate bene al Medioriente quindi
I Paesi
Questo era il Gidp il prodotto interno lordo
Nei vari continenti del mondo nel due mila tre
Questa è la situazione che avevamo di fronte
Era una fotografia ma occorreva capire il film
Per il resto l'istantaneità bisogna vedere il film come si muoveva
E in quel momento la quota del PIL del mondo come vedete era
Cinquantacinque per cento nell'emisfero nord quarantacinque per cento dell'emisfero Sud a fronte di una popolazione
Che era quindici per cento nell'emisfero nord e ottantacinque per cento nell'emisfero sud
Ora
Io all'epoca feci questo giubbettino
Proiettando nel lungo termine i ritmi di crescita
Delle varie economie nel mondo
Non avevo ancora la Oxford Economics che per i poteva dare una mano come negli ultimi quindici anni siamo a vent'anni fa
Feci questo giochetto e dissi vediamo un po'come va il PIL nel mondo per continenti nel lungo periodo questo il due mila quindici questo del due mila tre trenta
Ve lo rifaccio indietro questo il due mila quindici questo due mila trenta
Questo il due mila quindici questo due mila trenta
Torno indietro questo il due mila tre due mila quindici due mila trenta
Ora è chiaro che questa solo proiezioni di numeretti però all'inizio del due mila era evidente che avremmo avuto un ridimensionamento
Europeo e americano in termini relativi
In valore assoluto non in pro capite la crescita Ciccio una
Dell'Asia guidata dalla Cina e guardate la povera Africa
Qui
Nell'arco dei prossimi venti trent'anni ci saranno un po'meno di due miliardi di persone
Al due mila trenta
Ok
E allora mi chiedevo ma forse la quota del PIL nel mondo va cambiata
Nel due mila trenta già si vedeva che il cinquanta per cento del PIL diventava
In Asia
Mentre nel due mila tre
Potevamo ripartire lo grossomodo un quarto un quarto un quarto e un quarto
Niente del due mila tre per la metà in Asia
L'Europa si riduceva al dodici per cento
Gli Stati Uniti al quindici per cento gli altri Paesi al ventitré per cento
E sempre qui mettendo insieme Stati Uniti Cina e India
Vedete che sono i tre poli dominanti
A prestano era il G otto dell'epoca
Ancora oggi scusate il G7 dell'epoca che ancora oggi è fatto ma Stati Uniti Canada Francia Germania Italia Gran Bretagna Giappone
Questo è il G7
Ed era evidente già allora che non si poteva governare la globalizzazione con lo specchietto retrovisore
Cioè con quel vecchio G7 che riproduceva il peso economico del mondo passato
Ma che in futuro
Il peso economico cambiava occorreva aggiustare la governance
Questi sono vent'anni senza governance con un G7 che pretendeva
Di continuare a governare il mondo rappresentando un terzo del mondo
E dall'altro lato il tentativo che abbiamo visto negli ultimi anni di creare un G venti
Che io ho sempre definito la riunione del mio condominio a Roma
Cioè tutti parlano tutti discutono ma non è un organo che prende decisioni non è un governo del mondo tant'è che
Disse all'epoca attenzione perché qui il rischio è che si va verso un mondo con due Governance
Ora quella vecchia nostra è una che sta emergendo dei Brics
Quindi o riformiamo il Fondo monetario la Banca mondiale e tutta l'architettura delle istituzioni fino economiche finanziarie internazionale o rischiamo di trovarci nel due
La nostra banca mondiale è quella asiatica guidato dalla Cina il nostro fondo monetario e quello Asia che sta avvenendo in queste settimane
Come almeno come prospettiva l'unico vantaggio per ora paradossalmente e che da quella parte non c'è l'ancora
Cioè la moneta di riferimento
Perché come possiamo ben capire non può essere elementi cinese a fare da moneta internazionale per esempio verso l'India o verso gli altri Paesi dell'internet quindi c'è questa incertezza anche da quella parte lì
Come e col nel frattempo la Russia che
Sappiamo tutti simbolo della grande madre Russia e L'aquila a due teste una guarda a Est euro guarda a Ovest
In quelle riflessioni scrissi occorre che in qualche modo
La testa della Russia sia quella rivolta Ovest
Per due motivi privo perché Europa e si rafforza l'Europa
Secondo perché l'alternativa e che la Russa scivoli verso il dominio rispetto alla Cina
Ripeto sono cose riflessioni di vent'anni fa non attuali e
Non attuale
E qui vedete che la linea rossa e la Cina
Linea nera sono gli Stati Uniti
La linea verde è l'India
La linea arancione è la Russia
Proiettando al due mila trenta e il mondo prima la Cina secondo gli Stati Uniti terza l'India quarta la Russia e così via
E ci chiediamo dove sono finiti i Paesi europei ventisette dell'Unione Europea stanno confusi dentro la parte vicino a zero
A meno che
E lo feci all'epoca presi l'Eurostat
Misi insieme eravamo ventotto veramente anzi o meno
Ecco prima quindici poi ho seguito un po'tutto l'allargamento
Dico se metto insieme i dati dell'Eurostat
Mi ritrovo quella linea blu azzurra
Cioè l'Unione europea
Che rimane vedete Stati Uniti ed Europa perdono relativamente peso economico ma rimangono secondi e terzi pagina comunque va per conto suo parlo di valore assoluto non pro-capite
PIL pro capite la Cina dovrà aspettare forse altri cinquant'anni ma in valore assoluto ecco e allora ecco che
Derivava già all'epoca il nuovo g otto cioè se vuole governare la globalizzazione devi inglobare
I vari pesi economici del mondo Cina Stati Uniti Europa
India
Russia
Brasile o
America latina e poi Africa che come l'Unione africana il Sudafrica prevede che i Brics son partiti da sotto andrebbe Gobbato lui africana ma il Sudafrica
Può rappresentare l'intero continente Marocco Libia Tunisia Algeria sì sentono rappresentati
Dal Sudafrica come africani però è chiaro che c'era un tema di governance e di componibili dati una governance che rispettasse questo
Ad una condizione
E su questo chiudo
Ne deriva evidentemente che quella riga azzurra che io misi nel grafico
Non può essere l'Eurostat
Deve essere un entità politica
Istituzionale
Perché è un uomo con umiltà faccio la somma deriva
Noi europei siamo terzi
Eh ma poi come mai discutere
E l'abbiamo visto anche in termini di assemblea delle Nazioni Unite francamente recentemente
Tutti i giorni
Come mai discutere col G7
Dove ci sono quattro paesi europei singolarmente presi con l'Inghilterra che la Gran Bretagna che tra l'altro Curufin tra nel frattempo dall'Unione
Giappone Canada
Quindi a imbuto
La visione che proponevo e propongo
è che ineluttabilmente
L'Europa deve procedere con tre cerchi concentrici
Sul piano grassetto istituzionale
Il primo cerchio concentrico parte dalle considerazioni che faceva Fabio prima
Ma che sono ormai
Alla portata di tutta l'opinione pubblica
L'Europa da più di vent'anni non può più fornire come Stati nazionali cinque fondamentali beni pubblici collettivi
I singoli Stati neanche ne manco la Grande Germania
Presi in termini nazionali
Possono dare ai loro cittadini non a quelli degli altri Paesi ai loro cittadini di tedesche tedeschi italiani e le italiane francese ai nostri cittadini gli Stati nazionali non possono più dare
Ma da oltre venticinque anni
Fabio accennato che e cinquanta anni precedenti realtà la difesa ce l'ha pagata parliamo ce l'ha pagata agli americani
Poi recentemente l'energia ce l'ha data a basso costo la Russia e lo sviluppo dei mercati ce l'ha dato la Cina è il ragionamento che ha fatto Draghi recentemente perché
Forse la radice comune del MIT spiega questo tipo di sintonia
A distanza
Quindi il primo cerchio concentrico non può che essere gli Stati Uniti d'Europa perché
Ho detto una parolaccia Guido al contenuto
Perché se i singoli Stati non possono più fornire quei cinque beni pubblici
Politica estera difesa sicurezza gestione dell'immigrazione
Altre tecnologie grandi infrastrutture dentro l'energia innovazione tecnologica e quindi risvolto ambientale digitale
Allora o qualcuno mi convince che questi cinque beni gli Stati nazionali ciascuno dei ventisette sono in grado ancora oggi di fornire ai propri cittadini allora alzo le braccia ho sbagliato
Ma già allora si vedeva che questi cinque medi non erano producibili
Che occorreva un bilancio federale che assumessi a livello federale questi cinque temi tutto il resto rimane agli Stati nazionali
Perché perché non è un problema di sovranità da cedere
è un problema di sovranità da conquistare
Perché quella sovranità nazionale persa
Se la vuoi recuperare la sovranità su questi cinque argomenti nulla poiché recuperare a livello di federazione degli Stati Uniti d'Europa
Ripeto la parolaccia
Perché mi piace ma sono vent'anni che la vale a dire in giro per il mondo
Nucleo centrale
è ovvio che il nucleo centrale il riferimento più banale sarebbe l'Europa dell'euro
Però su diciannove partite
Io dico chi ci sta ci sta
Per esempio
Francia Germania Italia e Spagna questi quattro Paesi tre fondatori Spagna si è aggiunta degli anni settanta
Fanno il settanta per cento dell'Europa
E in termini di popolazione di PIL di occupazione e così via
Porte aperte ma noi partiamo
Ed è il ragionamento che faceva Fabio e cioè il Next Generation io
Tentativo
Importantissimo fatto a fronte della ma pandemia
Non può che diventare lo strumento permanente non provvisorio che entra nel bilancio europeo
E tenete conto che bilancio ordinario dell'Unione Europea sapete tutti pesa per l'uno e mezzo per cento del PIL
Il bilancio ordinario
Con il resto Generation io spalmato in sei anni e provvisorio
Se arriva quasi a un due e mezzo per cento
Un po'meno del tre per cento
Negli Stati Uniti il bilancio federale il venticinque per cento del PIL
Ora tra tre
E venticinque
Con in mezzo a quei cinque beni pubblici
Non sto proponendo né all'epoca ne oggi una rivoluzione un adeguamento arriveremo al sette e l'otto ovviamente il bilancio federale deve avere entrate proprie e debito comune perché se i numeri sono quelli trilioni per far sul serio se non ci prendiamo in giro da soli tutti i giorni anche in cui a parlare di transizione ambientale tante sue genetica difesa e sicurezza tutto quello che volete
Se non ci mettiti riunioni è una chiacchiera da bar
E allora al centro c'è questo nocciolo duro aperto
Attorno c'è l'Unione europea a ventisette
Ecco allora che il problema dell'allargamento
Diventa importantissimo ma se c'è il perno di riferimento dell'approfondimento
Non puoi fare l'allargamento senza approfondimento perché se lo costruisci il pollaio
Dove tanti galletti si diceva al mio paese tanti galli a cantare non fa mai su ma non fa mai giorno
Ok quindi l'approfondimento istituzionale
Verso il bilancio federale e il debito comune è il punto d'appoggio per fare seriamente un allargamento necessario verso il sud-est balcanico e eventualmente
Fino a Luca
Attenzione
C'è un terzo cerchio
Che vent'anni fa avevo chiamato
Trattato di libero scambio cooperazione allo sviluppo Europa Africa
E ha development Free Trade and development treaty
Chi è più largo tra l'Europa e l'Africa
Perché è perché lo che abbiamo detto all'inizio che era evidente già
Venti anni fa sostanzialmente
Questo credo io lo sottopongo a una piccola riflessione e quello che pensavo descrivevo vent'anni fa
Oggi
Tutto questo è una stupidaggine è un'utopia è una visione
Po'fantasmagorica
O è un'impellente urgenza
E qual è l'alternativa
Se non si fa questo a mio parere l'alternativa è un'Europa decadente nel ventunesimo secco
è successo
Nei secoli non è la prima volta
Con un Nord America che se la barcamena ma non so come si troverà poi nei confronti del
E ovviamente suo otto miliardi di persone
Noi due siamo un miliardo
Questo è il dato di fatto
Ce ne sono sette
Che facciamo
E allora il ventunesimo secolo
è il secolo dell'Asia della Cina vessillo tutti d'accordo
Non facciamo niente che avverrà questo
Ho è un secolo di equilibrio mondiale governato gestito con Stati Uniti ed Europa protagonisti
I due
Se non sono insieme presenti
Non possono essere protagonisti né l'uno né l'altro
Noi in Europa ma molto meno degli Stati Uniti visto che ci manca la politica estera la politica di difesa ma ad una semplice fa semplice costatazione gli Stati Uniti d'America sono stati gli Stati Uniti d'Europa non sono ancora stati uniti d'Europa grazie
Ok passiamo ora
Il risvolto tre questo ragionamento di interconnessione economica io parlo Scola Giuseppe economia reale non sono un esperto di finanza
è proprio per avere il quadro da parte uno dei dottoressa Davide Zucchelli
Che crea coordinatore operativo attività banche e mercati International Research Network sostanzialmente il gruppo Intesa San Paolo che al suo interno come sappiamo da tanti anni
A qualcuno che pensa oltre all'esterno avere gli operatori presso gli sportelli marcate che sono in prima linea c'è qualcuno che apprezza e la ringrazio ovviamente
Non meglio di tutti ringraziando attraverso veri e anche il gruppo Intesa
Grazie sono io che ringrazio voi che ringrazio punto lei professor Baldassarri ringrazio di stavo per l'invito e bene nella mia presentazione vorrei focalizzati sulle appunto come come richiesto sulle interconnessioni però soprattutto bancarie tra l'Europa
E i Paesi dell'est Europa distinguendo tra i Paesi CEE cioè quelli del centro Este Europa che sono Repubblica Ceca Slovacchia altro Slovenia
Polonia Ungheria e i Paesi sei cioè del Sud-Est Europa
E quindi la Romania la Serbia Albania la Bosnia i anche la Croazia
Bene qui e per poi ovviamente Cooder chiudere su con alcune considerazioni sull'Egitto che ovviamente fa parte dell'area marginale chi è oggetto appunto anche delle nostre riflessioni riflessioni di oggi quindi io ho bisogno del però io non si dovesse
Perfetto grazie molte
Ecco e però vorrei solo quindi appunto ne tratteremo vedremo il processo di convergenza lei il ruolo che le banche estere hanno banche estere intendo essenzialmente le banche europee che hanno in quest'nell'Est Europa e popolo che si esercita che si manifesta
Sia attraverso le proprie quali controllate quindi società che sono sul territorio sia però con sbotta cioè comuni di finanziamenti che partono dall'Europa appunto destinati a questi a questi Paesi
Però ecco io vorrei subito da devo sottolineare una cosa che non si tratta quando si parla di interconnessioni abbiamo parlato di allargamento dell'Europa
Di profili culturali ecco io veramente credo che questi siano assolutamente fondamentali e che vengono prima dei flussi finanziari nel senso e poi voglio dire l'uno implica l'altro no
è davvero importante cioè noi lo vediamo queste il rapporto che c'è tra i paesi tra noi e questi Paesi da un punto di vista culturale devo dire è molto forte praticamente qualche che ci stanno insomma qualche la belga diciamo ma anche da un punto di vista culturale e di crescita la vediamo la Colt da constatiamo proprio anno anno dopo anno
Crescita che vuol dire cosa intendo vuol dire anche chiaramente dal nostro punto di vista in particolare dal punto di vista finanziario
Quindi vuol dire crescita di competenze di consapevolezza del rischio di corsa perché la gestione dell'albo dell'importanza della governance
Ecco queste sono questi sono aspetti davvero importanti che sottolineo proprio all'inizio bene allora nel processo di convergenza mi riaggancio perfettamente al discorso che faceva il professor Baldassarri cioè questo il grafico che vedete alla mia sinistra
Da riporta il credito il retto al settore privato da tutti gli intermediari finanziari questi sono dati della Bridi e distinto per area-euro per economia avanzate sono le due linee gialle arancioni arancione verde e la linea blu quindi c'è riferita ai Paesi emergenti
Qua è chiaro il processo di senza vedete negli ultimi dieci anni gli emergenti da un punto di vista questo è il credito quindi l'attività ripeto non solo delle banche in gran parte lo vediamo delle banche ma non solo banche
è andato rapidissimamente crescendo nell'ultimo decennio chiaro che in questi emergenti c'è dentro la Cina che pesa che Pisapia sento e che trascina ma non solo quella questo è un processo che davvero trasversale
Poiché vedete quindi tutti si sono i paesi avanzati così compresa l'area euro si stanno stabilizzando attorno quello che può essere interpretato forse forse perché quanto da discutere su un un rapporto numero magico no attorno ai centosettantacinque centottanta per cento del PIL ecco questo è il peso del credito sul PIL ormai da anni nelle economie avanzate
Bene gli emergenti son cresciuti ci hanno raggiunto e stanno seguendo ventitré lo stesso lo stesso profilo cioè di riduzione nell'ultimo anno il picco è dovuto nel due mila venti al corride e quindi alle e alle consistenti alle numerose misure che sono state adottate in tutto il mondo a sostegno della del credito
Per quanto riguarda i Paesi dell'est Europa ho riportato a a destra
Gli unici tra Paesi che sono con lingua da considerati in questa quest'anno i dati prima li riporto proprio perché è una fonte importante e comunque le considerazioni cioè il l'andamento è analogo poi anche gli altri
Quindi vediamo Ungheria e Polonia che Polonia e Repubblica Ceca Repubblica Ceca Polonia crescono gradualmente dal due mila e cinque fino al due mila venti
L'Ungheria s'schizza sostanzialmente fino al due mila dieci e questo Ubu è una vera e propria bollente all'Ungheria è un Paese un po'particolare da seguire
Perché qui c'è dietro il boom degli impieghi in valuta estera che ha avuto delle conseguenze molto pesanti per il Paese
Perché erano appunto impieghi denominati in Euro addirittura in franchi svizzeri con una svalutazione del cambio successiva abbia è stata una botta che le autorità centrali hanno risolto
Imponendo la conversione forzata ad un tasso ovviamente a condizione ma ad un cambio conveniente per le famiglie ovviamente con gravi perdite per le banche
Ma quindi una situazione del tutto particolare peraltro non solo in Ungheria anche in altri paesi quel cosa vediamo importante illa
La quotati elevati che vi dicevo prima il credito era appunto erogato abbia visto complessivamente da banche intermediari finanziari
Allora questo è un punto per noi molto importante la bluastri sedici qualche mese fa lo ha sottolineato cioè la importanza della crescita di quello che l'indefinito l'ho sciato banking no
Campo brutta la parola perché però in realtà è molto non è che non non vuol dire niente di di di particolarmente brutto solo non è un fanta cioè perché concretissimo non è un fanta ma è cioè solo gli intermediari finanziari non bancari ok e quindi interessa molto per capire il della concorrenza qui cosa vediamo che la quota degli emergenti delle delle banche negli emergenti è assolutamente prevalente
Cioè negli emergenti le banche prevalgono ancora ok con una quota attorno all'ottanta per cento
Nelle economie avanzate scende fortemente attorno al alla cinquanta per cento perché perché qua c'è dentro anche l'America e anche io che cioè quelli che sono i sistemi orientati ai mercati ok
Nell'economia cioè nella nei Paesi europei vediamo la quota delle banche e leggere è un po'più alta attorno al sessanta per cento
E anche se nottate il calo del è la terza è il terzo gruppo di di colonne no
Vedete il forte calo negli ultimi dieci anni dal due mila dieci al due mila venti la quota delle banche fortemente è scesa e si è portata come vi dicevo attorno al cinquanta sessanta per cento
Questo è andato importante e a a questo Popper però per una migliore interpretazione occorre subito considerare che non me che le banche siano contrapposta cioè siamo due mondi che non si parlano e cioè è e banche intermediari finanziari vanno di pari passo Space così come sottolineato anche nella nel rapporto del Financial Stability Board
Quel che che sottolinea appunto del rapporto che si tratta spesso ci sono anche più forti
Interconnessioni tra queste Tuareg
Il problema che ha sottolineato come dicevo la DC è il problema della stabilità semmai cioè per il fatto che questi intermediari non hanno non sono sottoposti alle stesse
Normativa spesso controllo così come le barche quindi è chiaro che perché dal punto di vista concorrenziale e e questo crea ovviamente delle può creare delle tensioni
Delle disparità tra questi due comparti
E però comunque ripeto le banche sono presenti mi anche attraverso forme partecipative oppure operativamente da un pulsa operativo con forti interconnessioni anche con questa in questa quindi occorre valutarne attentamente
Per quanto riguarda i tre Paesi che qui consimili che quindi di cui abbiamo questi dati
La Repubblica Ceca la l'Ungheria e la Polonia ecco vedete in Ungheria sempre Ungheria è sempre un po'un outsider anche da questo punto di vista la quota è molto bassa è molto più alta in Polonia ma e cala staccata e sta calando
Per conto nella Repubblica Ceca si sta rafforzando la quota delle banche si rafforza
Questo lo vediamo anche da un altro indicatore di profondità finanziaria quella che che ridefinita Financial di prima qui calcolata molto semplicemente rapportando il totale attivo e Pinilla vedete la Repubblica ceca il lì c'è il più elevato negli altri paesi CEE cioè Centro Est Europa sempre nella parte sinistra della della slide più o meno somali il sono basta attorno tutti attorno a un cento per cento
Nei paesi se invece cioè qui del Sud-Est i Balcani la il grado di differenziazione è molto più elevato quindi si va dalla Croazia in
Anni soprattutto che cosa che vorrei mettere in evidenza la Romania che acquisto un paese molto perché lo metto in evidenza particolare per il fatto che il grado di intermediazione finanziaria qui dubitiamo molto basso attorno al cinquanta per cento
Ma il Paese il Paese sta crescendo Montone e e questo è legato a Bari fatta anche al fatto che vi è molto delle conviene molte l'economia informale cosiddetta è molto ancora molto forte in questo Paese però insomma sicuramente c'è ampio spazio di crescita anche da questo punto di vista
Un altro indicatore d'inclusione finanziaria e la diffusione dei conti che ci dice quanto è un indicatore fondamentale bensì
Ma per capire quanto e di quanto sono diffusi utilizzati gli strumenti fondamentali caso dei conti correnti questa la prima cosa che deve essere guarda inutile dire che nei Paesi c'è nessuno più vicini all'esterno che sono più vicine all'Europa e in grado di inclusione è altissimo e praticamente come come in Italia come nel resto d'Europa prossimo al cento per cento
Nei Paesi Balcani ecco video appunto richiamo l'Albania riduca anche appunto che vista la presenza di appunto un esponente impegni albanese significativa comunque a parte il miglioramento che è stato fatto Lu sottolineo anche in questo Paese vediamo l'inclusione è molto bassa rimane molto bassa però non so vuol dire che vi è anche vi è spazio di crescita così come appunto vi dicevo in in Romagna
La quota delle banche estere quindi ne abbiamo visto quindi alcuni indicatori che ci indicano l'importanza quanto Pisa l'attività finanziarie dei vari nei vari Paesi vediamo in particolare il ruolo delle banche estere
Cioè quanto quanto sono importanti no quanto
Puntano in termini di cioè quote dio mercato queste le quote di mercato calcolate semplicemente sulla base della totale attivo perdite sono molto significative
In molti Paesi Slovenia Slovacchia in Croazia supera illa superano il settanta per cento più bassa e con cura che torna l'Ungheria come outsider
Il la quota in Ungheria è più modesta attorno al quaranta per cento li c'è uno per una banca nazionale UTP che molto forte molto forte non solo del paese ma anche dei paesi limitrofi
Ripeto io ma banche estere Nun voglio dire che ci son sulle banche estere con una quota molto elevate sono solo quelle assolutamente nota perché in grado di concentrazione vediamo non è molto elevato cioè ci sono anche molte altre piccole banche nazionali ma anche locali in genere negli altri paesi e questo lo vediamo dall'indice di era fin dalla che vedete l'ultima colonnina piccolina sulla destre riferita all'italiana l'Italia dove chiaro di indici di sparito tutto no
Libici di Effingham di concentrazione chiaramente molto più basso così come è a livelli analoghi in Germania in Francia
Né in questi Paesi è leggermente più elevato questo cosa vuol dire
Vuol dire che c'è spazio così come auspicato da più Pata molta più parte anche dalle autorità centrali per ulteriori operazioni di integrazione e fusione in questi Paesi
Quindi ripeto banche estere importanti ma non sono le sole e non sono non sono da sole ricevo una presenza può essere delle banche estere queste interconnessioni le le possiamo valutare sia per la presenza diretta sul territorio sia attraverso l'analisi dei flussi cross border cioè data flussi che provengono dall'estero
Qui ci sono le varie quote e vediamo che ovviamente in blu la parte bassa ed a quota che prove che viene dall'Europa che ovviamente assolutamente prevalente superare il sessanta per cento in molti in molti paesi quindi vedete le banche di delle banche europee non solo sono presenti in loco
Ma finanziano cross border ok l'Est Europa importante da tener presente anche perché i soggetti non sono esattamente gli stessi con un board il ruolo della Germania
E più
è molto significativo ma la Germania non è molto presente con proprie filiali sul sul territorio OK sono due modalità ma importante quindi considerarle Intra
E vediamo la Serbia cosa su queste esposizioni e tutto il credito in sostanza in tutte le sue forme
Che viene erogato dall'Europa a questi paesi quindici c'è dentro il Cretto anche all'impresa okay al settore privato e al settore pubblico
E la quota quella vera dei più ampia anche dei vitelli in Serbia l'ultima colonna e in Bosnia è legata alla essenzialmente afflusso uno flussi che provengono dalla Svizzera e dalla dall'Inghilterra
Quindi vedete interconnessioni molto forti queste sono le passività estere altro indicatore che ci dice
Che ci dice quanto le risorse che queste sono proprio le banche quindi è il sui flussi che le banche ottengono dall'estero
Sono variazioni anno su anno quindici dice come variano
Allora il grafico la vedete l'impennata al messaggio qua è l'impennata negli ultimi anni questo perché allora consideriamo che questa questa voce è una voce molto variabile perché legata chiaramente
Compensa le banche quando ricorrono all'estero con come finanziamento estero solo quando non riescono ad ottenerlo sull'interno quando fanno fatica quando i depositi che la prima voce di funding
Non riesce a Ada a sostenere l'attività di credito
Poi per altri motivi fondamentali però ecco questa il motivo fondamentale e infatti vediamo se guardate bene la Slovacchia segna un'impennata che va che è molto più elevata quella ho tagliato grafico ma sarebbe molto più alta
Perché la Slovacchia assegnato questo balzo proprio perché a un una situazione di di di di di Fanti interno i depositi
Che gli occhi è insufficiente è elevata è consistente ma insufficiente agisca sostenere la crescita delle con la crescita degli impieghi la domanda di impieghi della dell'economia che presentato importante cioè c'è un'economia che cresce che domanda
Ma non è ancora capace di creare quei flussi finanziari sufficienti per poterla appunto gestito poteva alimentare
E per questo si ricorre all'estero
Peraltro osservare anche questo grafico molto importante cioè il peso del ricco delle passività estere sui depositi
Il ricorso all'estero quanto è cambiato cioè quanto è sceso sensibilmente cosa vuol dire questo
Non è che noi che le banche stesso scappate cioè che non finanziano capite ma è un passaggio naturale e chiederei che mentre prima sono state sostenute da un punto di vista finanziario dall'estero
Ora hanno come dire sono in grado sono capaci hanno generato
E questo è importante una capacità in terra una crescita no
Finanziaria in Terna e quindi quindi non c'è bisogno che era finanziarsi sull'estero blu così come in passato questo dato importante vuol dire che
Che è stato che noi abbiamo Conte noi intendo in più per carità anche in tutte le banche estere tutto tutto Leste tutto l'Europa in tutte le sue abbiamo sostenuto questo questo passaggio che ripeto mi sembra particolarmente significativo ed ora vedete che si va stabilizzando passività se sui depositi attorno al dieci venti per cento
è una romana fisiologica da velocista rientra nel processo di diversificazione delle fonti di funding ok
E quindi vediamo qua questo come di vi dicevo prima perché la Slovacchia ricorre molto all'estero ha bisogno perché strozzata sull'interno vi dicevo prima e lo vediamo subito da questo indicatore impieghi depositi
Indica indicatori guardati più semplici sono più significativi sono
Vedo in genere perché più si fan cose complicate si perde il filo
Ma lo si vede subito si vede che il rapporto impieghi depositi Slovacchia supera il cento per cento cosa vuol dire i depositi non riescono a finanziare e sostenere limpidi gli impieghi vedete come tutto torna okay stiamo guardando la questi le interconnessioni da più punti di vista e vediamo che come dire la la il messaggio di fondo torna lunghi troviamo da più da angolature
Qui abbiamo lei utilizza azione cioè cos'è l'utilizzo dell'Euro in questi paesi vedete nella parte a sinistra del grafico soli Paesi CEE
è molto bassa nel senso che si usa Suso poco Leo ma che si usi poco a pallone già distingue ovviamente tra imprese e famiglie qua vuol dire questi sono i depositi
Su cui pesano molto lei
Le sia l'attività di import export e vede l'impresa sia le rimesse le rimesse dei migranti
Di invidiano
Il degli errori al lei è uno ottenuto la valuta estera ottenuta l'entità la inviano i Paesi che diviene ovviamente una fonte di funding significativa vedete sui depositi
Questo peraltro però attenzione qui chiaramente non si depositano sul fronte degli impieghi vi ho accennato prima levo Rizza azioni cioè l'uso dell'Euro
Dove d è munita nazionale cioè dove vi è un'altra valuta
E comunque è uno e anche del del franco svizzero essenzialmente è un fattore di rischio per l'uomo perché il cambio a il cambio è una una variabile strategica da così perché fu un crea delle delle tensioni a livello sia anche alle famiglie che accennavo prima ai CPT
Impieghi in valuta estera ma lo sappiamo che noi in italiano ricordata fine degli anni Ottanta cos'era novanta è la botta della della chiamata l'euro OK quello che c'era prima
Eppure quest'atto che è stata una botta pazzesca se lì la storia si è ripetuta riproposta riprodotta sostanzialmente lo stesso modo in questi Paesi e adesso la per esempio la Serbia
Lei la Serbia aveva Abu a a molta pub molto attenta a questo aspetto sta svolgendo conducendo una politica di dinari stazione cioè
Favorisce la conversione della dell'euro in valuta in valuta locale
Ok non è da intendere che vi è una contrapposizione all'euro non c'è che non vogliono usare l'euro non è questo ben venga ma evitare il che la clientele si assuma il rischio di cambio okay le imprese sono coperte grazie anche al supporto ovviamente delle degli intermediari finanziari che li guidano
Nella gestione ma le famiglie no le famiglie si si indebitano in valuta locale in valuta estera si assumono un rischio molto pesante molto significativo
I tassi di polli questi sono semplicemente i tassi di policy è vedete Vannoni ma non lo sono molto correlati quindi vanno nello stesso nella stessa direzione e
Quindi non c'è c'è granché da dire sono attesi ora in riduzione così come in Europa anche in questi Paesi però i tempi sono diversi e nel momento in cui si opera in questi paesi occorre fare attenzione perché alcuni la discesa in alcuni Paesi è già partita in altri non è partita assolutamente ma è più spostata quindi sulla tempistica occorre dare un occhio mai fare attenzione
Passiamo quindi all'Egitto
L'Egitto che e quali lo riporto perché noi siamo presenti se presente con una con una controllata e quindi lo riporta che anche per questo il tempo muta e più semplice ma in rappresentanza dell'Area marina
Qui c'è una cosa importante allora
Lei il l'intermediazione l'attività di intermediazione finanziaria in Egitto è molto significativa il rapporto totale attivo Pinilla è al sette al cento quaranta per cento
Ok solo livelli molto alti lo vedete sulla sinistra
Assentiamo vedere il credo appunto sembra come dire la parte a Signa partita a destra il credito il credi to peer al trenta per cento
Vedete questa discrasia enorme tra l'attività creditizia e la cosa c'è dietro e l'attività di il testo tale tipo
Semplicemente lo spiazzamento delle dei titoli governativi c'è in bilancio c'è una grossa fin
Da in tutte le banche del paese che viene destinata alle alla sottoscrizione di titoli pubblici a breve e a medio e lungo termine strudel scadenze o e e in liquidità
Quindi questo è un questo è un problema in questo grosso problema ovviamente poi è chiaro che c'è anche una domanda di vuole è chiaro che c'è anche un'offerta di credito molto prudente perché ovviamente il grado di rischio
è molto elevato è elevato nel Paese lo sappiamo si tratta di un paese di una realtà da un punto di vista economico insomma
Complicata no per molti motivi lo vediamo e però questo è da tenere presente ok indurli questo effetto spiazzamento che è molto significativo quindi le banche ci sono ma fanno fa come dire sono più legate alla al settore pubblico
L'inclusione finanziaria è uno vi dicevo è un indicatore fondamentale qui succede una cosa strana che credo sia uno dei pochi paesi al mondo che registrano nel due mila ventuno una diminuzione questi sono dati di vederne di lavorazione della World Bank
La vuol beffa delle delle a rilevazioni ogni tre anni e quindi al due mila ventuno rispetto al due mila diciassette registra una diminuzione al io questo
Beh andrei cauta nel dire c'è stato un calo perché hanno in un résumé un non risulta
E semplicemente probabilmente dipende dalla qualità del dato no questo è stato una rivelazione che è stata effettuata durante il covo Kid quindi quindi ci sta insomma che posta segnare una qualche
Certo è che
Che ma sacche basta e che potrebbe certamente aumentare attenzione non vuol dire io questo altro aspetto che quando io non lo non ne parlo
E il mobile banking cioè l'utilizzo dei degli strumenti digitali io purtroppo però per motivi di tempo e anche perché i dati su un difficile edificio trova rinviati dei dati serie dei dati dei veri su questo tema
è il fatto è che comunque anche nell'Africa e c'è anche in Kenya Nigeria l'utilizzo del mobile la banca si fa ora sul cellulare ok quindi è molto elevato e anche in Egitto
Il dato positivo direi è invece la diminuzione del gap Cotral uomini e donne del Gender Gap questo in Egitto è andato riducendo se questo dato importante
Quella questi dati modesti in Egitto peraltro non rientra nella media mena vedete che l'amena che è il grafico a destra
è l'area a livello mondiale che mostra in grado di inclusione più basso attorno appunto al al quaranta per cento
A fronte di una media mondiale della settantasei per cento
Ma qual è il ruolo delle banche estere in Egitto allora le banche estere chiaro hanno un ruolo molto molto modesto
Attorno al quindici per cento in termini totale attivo le altre banche nazionali coprono circa un cinico grosse banche nati nazionali circa un cinquanta per cento le il thread anche minori un altro venti trenta per cento
Quindi vedete le banche estere qua assumono un ruolo ma è è ovvio ci stanno con quello che dicevamo prima sull'intermediazione un'attività che prevalentemente che è in sostanza dominata dalla presenza pubblica è quindi è chiaro che ci sono le banche pubbliche no che operano in stretto collegamento con lei autorità pubbliche
E da un punto di vista invece cross border i due aspetti che abbiamo analizzato
Questi cross border comunque significativo il totale complessivo è attorno a un otto per cento del PIL e proviene soprattutto dalla da UK i dalla Svizzera quindi dalla sono quindi si tratta di fondi essenzialmente a livello internazionale otto pensare ben matura in Egitto c'è la finanza islamica no la in Egitto la presenza della finanza islamica e anche qua molto modesta
Molto modesta semplicemente per il fatto che sono ben dato storico per il fatto che c'era una una è stata avviata negli anni ottanta però è finita molto male con implicazioni anche da un punto di vista capite stata degli argomenti molto delicati no quando si associa si abbina l'attività finanziaria insolenti
Come i profili religiosi ecco si entra in un campo minato Coman capite bene quindi la fine in questo Paese degli anni Ottanta l'esperienza è stata drammatica
è stata chiusa e si è chiusa una parentesi non sia più in sostanza riaperta in maniera in maniera significativa in questo Paese e perché ingenerare la finanza islamica
è un'area un settore che sicuramente sta crescendo multato
In a livello internazionale e è chiaro quale avete molto elevata e indicherà ne e in Sudan Pisu Paesi stabilizzati e quindi la quote al cento per cento
Ma è molto varia anche in Paesi come Kuwait non vi è una correlazione tra la i valori assoluti e la quota in alcuni Paesi la quota è molto alta ma i valori assoluti son bassi ok tipo in Kuwait abbiamo una quota del cinquanta
Con valori assoluti che non sono particolarmente elevati i malesi al contrario la quota i più modesta ma i valori assoluti su molto consistenti
A livello è uno dei principali emittenti a livello di
Finanza issare questa è un'area che crescerà è
Torneremo magari a parlarne perché queste rare che a livello internazionale sta crescendo anche in Europa all'onda che la piazza più importante in in Bosnia c'è una componente islamica significativa
E il peso delle altra voce che riferibili accennavo prima che riflette lì interconnessioni e il peso delle rimesse
Stiamo parlando dell'Egitto in Egitto Pisano circa l'otto nove per cento oltre il sette per cento
E però insomma quindi e significati una voce significativa nell'Est Europa le rimesse Pisano e in alcuni Paesi
Su quattro più del dieci per cento più siamo alla Bosnia all'Albania alla Moldavia alla Ucraina che di cui accennavamo che accennavamo prima questa voce è una voce anche questa
Sono flussi che
In gran parte ma non totalmente vengono vengono intercettati dalle banche perché purtroppo perché si tratta di soldi tra l'altro molto salvo fare una bella cosa ma il problema è che
Purtroppo perché i perché il rischio molto alto cioè le famiglie trasmettono i loro risparmi ma si tratta anche di cinquanta cento euro al mese capite che per loro è significativo ma con canali
Informali perché costano poco e spesso succede che li perse di perdono questo crea acre anche forti tensioni quindi occorre lavorare anche su questi si sta lavorando su questo per
Far sì che le banche garantiscano un'intermediazione Augusti inferiori però garantendo ovviamente la maggiore sicurezza
Ma quindi vado rapida beviamo che vi dicevo non c'è problema di liquidità in Egitto perché il rapporto i pigri appositi è molto basso
Attorno al trenta vi dicevo non c'è problema di liquidità la liquidità c'è e ma viene viene intercettata
Ecco dalla dalla dal settore pubblico
Beh io dire questi sono gli elementi che volevo volevo trasmettere in conclusione direi le interconnessioni sono molto forti le vedette sono cresciute il ruolo delle banche estere e sicuramente in porta
è importante è stato importante non ho elementi per poter dire che diminuirà anzi tutt'altro OK tra l'altro vi dicevo prima ci aspettiamo ulteriori operazioni di integrazione il ruolo delle banche per delle banche estere non vi ho accennato prima alla crisi russa
è stato un importante chiave avete
Qualcuno si è accorto del trasferimento del passaggio delle banche russe alle banche estere a livello e a livello di di Paesi cioè se nessuno se n'è accorto
è avvenuto tutto nel giro di pochi giorni e in maniera assolutamente indolore per la clientela questo dato importante questo riflette
Una la maturità la capacità di far fronte a una situazione di crisi tensioni finanziarie
Quella che in altre situazioni avrebbe potuto creare c'è stato ma è il pericolo da corsa agli sportelli perché se salta una banca subito si crea il problema
Ma in questo caso che è stato significativo è stato subito stoppato e gestito dire nel migliore dei modi questo mi sembra una un modo importante di vedere di valutare la presenza anche quelle delle banche estere
Quindi
Ci siamo ecco questo punto
Credo di interpretare il sentimento di tutti ringraziare la dottoressa Zucchelli io per primo perché essendo appunto un economista da economia reale
E ritengo importante invece avere proprio questo parere esattamente quello che questo nostro forum aveva bisogno in questa giornata
Anche perché ieri
è apparso quella un po'la demonizzazione della finanza felice e è chiaro io son partito per primo a denunciare la bulla sul PTR di Amsterdam del gas e quindi è chiaro che questi eccessi
E ci sono ma l'equilibrio fra finanza economia reale è il polmone naturale la finanza per far crescere poi l'economia quindi grazie ancora dottoressa zuccheri adesso io cedo
La regia a Dario baruffa
Per iniziare gli interventi
Io di partire dalla iniziativa adriatico ionica poi comunque Dario organizzerà le cose due masterplan
L'intervento il nostro amico che ringrazio dall'Albania
Come proprio caso dirimpettaio sostanzialmente abbiamo ancora Zara ma sostanza stabilmente adesso
I rapporti con le navi o con e aerei con l'Albania
E tratto quest'anno credo che c'è stato un boom
Il turismo italiano in Albania che segue anche il boom imprenditori italiani in Albania e e viceversa in parte ecco Dario dove si acqua grazie
A un avvertimento i due chi non spicciola quello del presidente della Regione Francesco a colori e quello del vice ministro dell'economia Acquaroli lo farà fra poco quando riesce a liberarsi di alcune delle conoscete bene e i chiusura invece vorremmo che in ospizio di
Maurizio di Maurizio Leo viceministro dell'economia che però stamattina va detto che anche lui c'ha il PC a Roma e quindi si collegherà con la nostra piattaforma dare il suo contributo alla chiusura in questi termini del Forum non è che chiude gli argomenti del Forum dà il suo contributo come elementi credo riferiti all'aspetto fiscale alla riforma fiscale
Contrario sentimenti qui
Buona mattinata tutti a tutti
Mi chiamo la RU fa come da cartellino Dario la RU fa faccio il giornalista
Da un numero vergognoso di anni
Comincerei
Dicendo che secondo lei peggiori abitudini dei migliori convegni anche dei migliori convegni abbiamo quaranta minuti di ritardo
Questi quaranta minuti di ritardo portano a un'annotazione d'obbligo e cioè a ricordo del fatto che il professor Baldassarri
Piacciono particolarmente vuoi lì attività culturali filmiche in degli Stati Uniti professoressa salutando non sente ma quindi è meglio così
Vuoi le attività letterarie cioè siano i film sia nei racconti
Degli Stati Uniti ogni tanto c'è qualcuno che dice è un lavoro sporco ma qualcuno dovrà pur farlo lui mi ha chiamato esattamente per questo motivo cioè perché è un lavoro sporco ma qualcuno dovrà pur farlo
Che è quello di dire a tutte le persone che stanno per parlare
Salvo istituzionali i quali astuti parleranno da remoto come si suol dire e quindi si potrà intervenire in maniera più limitata dicevo a dire a tutti voi dovete parlare molto meno di quanto fosse previsto no no non dire no professore perché si invece perché io so che noi abbiamo un limite strutturale nella chiusura dell'università no ladrona passa per noi
A va bene allora va bene io invece ero molto preoccupato dal fatto che in università pure se a un certo punto per motivi strutturali un una terribile alternativa Celori nel ramo chiusi dentro per tutto il pomeriggio che potrebbe anche essere divertente data
Lord dato lo splendore del contesto lo dico senza vero senza aver senza vero fino a lunedì a San senza avere una ironia troncamento e fantastico la corte di questa università e sto e questo penso quanto Fazio importante che per i ragazzi che vengo ma qui crescere e la l'alternativa è che c'è cacciavano quindi per evitare entrambe le cose va be allora e noi siamo qui e ho imparato tante cose stamane e anche ieri nel prepararmi siamo qui nel prevenire il parlare di un una dinamica che può sembrare da un certo punto di vista irrealistico ricordiamo rapidissimamente assieme quali sono le dieci nazioni che aderiscono a questa iniziativa adriatico ionica lo ha quattro dell'Unione Europea Italia Slovenia Croazia e Grecia sei non dell'Unione Europea Montenegro Bosnia sette Albania Macedonia del Nord che San Marino che però comunione a un legame particolare e allora si parla di rapporti si parla di stringergli sempre di più si parla di farvi sempre più efficace parla di allargamento in un momento nel quale i professori che han parlato
Stamane Fabio Masini dice
Se vogliamo che le funzioni questo europa non può perché essere
A più velocità e il professor Baldassarre parla di un'Europa a tre cerchi concentrici
Primo dei quali è un evocato anche da Mario da lui parla addirittura Baldassarri di e Stati Uniti d'Europa
Draghi di recente ha parlato ha sottolineato la necessità dell'accelerazione in termini politici sembrano tante contraddizioni bisogni e dinamiche reali bisogni ambiziosi e dinamiche reali invece piene di difficoltà
E allora assegnò a Fabio egli ha poco che il capo del segretariato permanente di questa iniziativa adriatico ionica il compito non banale a mio modestissimo a dire
Anche se lo sanno tutti però ricordiamo
Che cos'è questa iniziative adriatica e poi anche questa sigla che campeggia nella seconda lista usare cioè che cosa sono e soprattutto che che futuro hanno nel breve a suo avviso buongiorno
Grazie buongiorno lo sanno tutti mi pare una cosa un po'ambizioso noi siamo qui anzi con Mario Baldassarri amo deciso oggi questo intervento proprio perché riteniamo che lo sanno in pochi
Che molti ne parlano ma pochissimi sono quelli che ne lo sanno quindi
Abbiamo pensato di
Strutturare questo intervento che sarà brevissimo intanto in un anno Point eccetera non oggi scorsi eccetera ciò solamente due o tre punti che non devo dimenticare che voglio dire ma
Questa questo piccolo intervento nasce da un desiderio comune a a Mario Baldassarri a me che c'è nato
Qualche mese fa
Ha margini di un convegno tenuto a luglio peraltro estremamente interessante con diciamo Esperti di grande valore con uomini politici di grande profilo eccetera
Un convegno di grande valore che ha
Sottolineato la attenzione di tutti gli intervenuti
Che fino a quando
All'ordine del giorno è venuto fuori questo punticino macroregione e dall'il crollo verticale dell'interesse
Ma soprattutto crollo verticale della comprensione di ciò che si stava discutendo la comma che ci siamo detti ma perché non vieni e non fai proprio una lezione basica
Quando si insegna l'inglese ai bambini si dice incroci Ford Ames questo si chiama oggi immaturi Sanford ammesso cioè proprio basi elementari cercando di non dimenticare insomma quello che invece la sostanza perché deve essere detta perché questo perché abbiamo sentito proprio durante quella convegno delle domande poste che erano domande assolutamente lunari che nulla avevano a che vedere con la macroregione ma che chi ce le faceva pensassero che riguardasse la macroregione quindi da qui questa piccola non di collezione che sarebbe sciocco ma questa piccola diciamo d'intervento
Basilare al massimo io vedo qui grandi esperti qua come diceva il Papa polacco se sbaglio mi correggerete perché effettivamente sarò proprio sulla base ma vorrei che dopo questi dieci minuti chi esce occhi ascolta abbia almeno una idea di cosa sia dai anche la macro regione cominciamo intanto condire vagliare l'amato regioni due è un'araba fenice questa IAI e questa macroregione
Cosa sono sono la stessa cosa son diverse appartengono all'altro lavorano insieme eccetera eccetera i anche materiali e la iniziativa adriatico ionica
è un accordo tra governi di natura politica e sottolineo politica perché quando i ministri si riunirono ad Ancona nel maggio del due mila Natale no affatto alcuna intenzione di andare a finire poi in una
Costruzione ma Progetti ammesse nella parte invece tecnico-finanziaria una parte molto importante era un esercizio assolutamente politico
Per avventura io che sono diplomati vedono con ancora più sfacciato di anni se il giornalista ragione sarebbe che ero presenti
Come ambasciatore d'Italia in Croazia l'allora ministro degli Esteri Lamberto Dini mi chiamò e disse ma perché non viene tra l'altro non solo se ambasciatore grazie anche anconetani vieni giù che facciamo benissimo quindi per caso assistite dopodiché ho avuto uno sviluppo di carriera
Non avrei mai più pensata l'iniziativa adriatico e hanno poi alla fine
Della mia carriera diciamo italiana
Sono invece entrato in questa carriera che diciamo multilaterale
L'Ajax quindi è nata per un motivo semplicissimo ma fondamentale quello di Ricucci siamo nel due mila e di ricucire un tessuto dilaniato
Da confronta azioni interetniche tra fratelli
La l'area che sta davanti a noi aveva passato degli anni terribili l'idea fondamentale della carta di Ancona e facciamo sedere attorno a un tavolo
Tra gli altri cinque ministri DC di di cinque nuovi Paesi le cui cui conoscenti o forse anche le sui fa le cui famiglie si sono purtroppo confrontate in maniera molto dolorosa
Quindi già primo risultato facciamoli sedere attorno a un tavolo sembra sciocco oggi ma nel due mila e non era sciocco
Quindi la iniziativa adriatico ionica è nata per motivi politici
E tutta come vedremo alla fine la costruzione macroregionale
Sarà e finirà quando finirà lo stesso per motivi politici quando speriamo il grande obiettivo che ha politico sarà risolto cioè il resto dei nostri cinque Paesi nell'Unione Europea
Dalla IAI e quindi da questi anni di colloquio di
Fa tenuto la prova dei Papi fraterni stazione tra questi Paesi che si guarda un po'in cagnesco ancora agli inizi degli anni due mila e nata con l'idea di proseguire
Su una esperienza che esisteva già nei Paesi nordici e nel Danubio di macro regione quindi creiamo questa ma project quindi come è nata la strategia quindi la e Usai glielo o ius come è nata è nata da una decisione dei ministri degli Esteri della iniziativa adriatico ionica
Sintetizzo professor programmi guarda e ride perché lo dico sempre la iniziativa di radicalità è la madre della strategia macroregionale
Continua a lavorare nella strategia macroregionale perché ad essa da il cappello politico e perché
Da al carattere macroregionale cui la sussidiarietà senza la quale non sarebbe una struttura macroregionale sarebbe un semplice esercizio tra burocratico governativi
Quindi IAI e strategia questo il rapporto la Iaia cappello politico della strategia macroregionale Lai e ai legame anello di congiunzione tra Lazio accetta civile e qui abbiamo poi troppi rappresentanti dei forum
E gli esercizi tecnico finanziari e qui abbiamo i rappresentanti dei pilastri eccetera eccetera questo il carattere draga quindi la Iaia fondamentale per la macroregione non solo perché la mamma ma perché partecipa a tutti gli esercizi macro regionali e naturalmente membro pieno del Coni in voti eccetera eccetera
Ma soprattutto assicura assicura questa sussidiarietà senza la quale ripeto non c'è strategia macroregionale
Primo punto secondo punto la parte tecnica economica eccetera cosa ha un po'sollecitato il nostro desiderio con Mario Baldassarri
Beh
Quando si arriva alla parte diciamo più strettamente tecnico economica eccetera le domande che ci vengono fatte che appunto in un convegno così di così alto profilo
Alto profilo interessantissimo per il resto non per quel punto
Quando si arriva parla della macroregione la prima domanda che viene quanti fondi avete ma senza nemmeno aspettare la risposta fatto elementare di più di fondi
E uno dice ma seguaci guardiamo un po'diciamo insomma
Che ci fa queste domande
A guardato se ci fosse un libro di istruzioni non dico la prima pagina delle sezioni ma dietro le avvertenze
Perché c'è una regola fondamentale che la Commissione ci ha dato fin dal giorno uno no fondi la strategia ma crea non ha fondi non devi aprire fonti nasce per non avere fondi fa altre cose che poi vi dirò non ha fondi ma tutto questo mal spiegato alla gente anche perché all'inizio
In tanti siamo stati forse presi da un grande amore per questa nuova cose cioè abbiamo fatto poté Pat fatto pensare la gente che lassù nella Cittadella dove gentilmente la Regione Marche via ostici ospita c'è un forziere pieno di monete d'oro per cui ho avuto sindaci consultiva un a parlare ambasciatore dammi servirebbero
Dei fondi per allargare dei giardinetti affinché poi possono dare la vista sul mare Baldari è ovvio senta ambasciatore mi perdoni l'interruzione lei che così cortesemente internet interessante mente sta procedendo nel suo intervento però una sua frase mia spaventato c'è poi Piero questo cattivissimo microfono cronometro dice che siamo a otto minuti e trenta
Io le suggerirei di la mamma di rovinare i classici adesso appena creato quindi
Lama corre se se ci chiede quando ci chiedono quanti fondi avete o o fate né dare di più vuol dire che parliamo due lingue diverse allora
Cosa fa allora mi direte la macro regione se non fondi cosa fa fa due cose ma ripeto poi gli e Sperti poi scevre errando l'intera materia spiega erano molto meno uno identificano le priorità sulle quali investire i fondi che non sono nostri ma sono presso il Governo presso gli altri Enti di spesa nei flagship Prodi fra chi vuol dire la la nave ammiraglia come tutti sanno sono questi progetti quattro sono stati fatti con grande con un grande lavoro io con un grande impegno perché mettere d'accordo
Prima otto poi dieci Paesi su delle priorità così importanti non è un lavoro semplice e in questi flagship Rodgers Progetti poi farò insomma ci sono anche le esigenze della società civile che sono state portate a questi organi dalla iniziativa adriatico ionica tramite le tavole rotonde e quindi noi siamo l'anello che congiunge le esigenze le i desiderata della società civile agli organi tecnici ecco tutto illegale
E quindi questo fa e la seconda cosa due sole di cosa deve fare però loro poi mi correggeranno elastico dal Colle si chiama embedded cioè per essere preciso in capsulare questi progetti qui suppliche son sono progetti
Puramente macro regionali garantiti macroregionale su cui si è lavorato affinché sto fossero puramente macroregionale
Allineare questi progetti di finanziamento con i programmi di finanziamento nazionali e regionali e quindi con la premialità della strategia macroregionale quindi non abbiamo fonti non li vogliamo non ci servono le dobbiamo avere
Dobbiamo fare e devono sopruso gli ordini tecnici solo la parte politica ma comunque devono gli architetti identificare le priorità cosa fatta con grande lavorìo Diego e poi e poi cercare appunto nei negli enti che hanno i fondi strutturali ai fondi paga se non vado a vedere insomma chi c'è il nonno ancora presenti a nei fondi pace tracce saranno loro a dire
In Cazzulani nei progetti affinché siano finanziati questi progetti puramente
Macroregioni a niente fondi ma tanto cervello dobbiamo finire
Ad onta già finito così guardi qua cioè manca tutta la parte politica che la cosa più importante va be'alla parte politica goderne ci sono altri fondi che sono già così il verso ad ore siamo certi che ha lasciato intuire
La ringrazio moltissimo
Grazie ma altre McFadden li ha un po'deluso perché penso che saremo mai pensa di aver sposato abbia spiegato pochissimo no ha spiegato moltissimo invece guardi glielo stavo io che sono ignorante e ho capito ballerò Mario Baldassarri la un'altra riunione chiarire un po'meglio perché così francamente Adriana noi guardiamo alla sostanza
Grazie allora adesso parla lui Pierluigi Coppola Pierluigi Coppola che segue le indicazioni del dell'ambasciatore venga qui
Non ho capito se si può fare
Se non ho
Buongiorno a tutti che ci parlerà del di Trasporti di cose molto
Vasco vogherese all'interno di Rosa vediamo osserva perfetto allora la mi aggancio direttamente anche per risparmiare un po'di tempo a quanto diceva l'ambasciatore piglia poco dunque noi
Parliamo oggi di trasporti all'interno della strategia europea
Per la macroregione adriatico ionica qua ce ne sono quattro ma salterebbe abbiamo capito che ci troviamo nei la regione dell'Adriatico Jonio una regione che include dieci Paesi è che parliamo di trasporti quindi parliamo di di uno dei quattro pilastri dell'amato strategia che si interessa appunto di connessioni marittime trasporti intermodali venti per l'energia di cui parlerà con il mio collega subito dopo il professore Sergio Gatti
Dunque cosa fa l'ha detto con chiarezza Fabio piglia poco noi dobbiamo abbiamo il compito di individuare per oggetti e cercare di trovare le risorse per la copertura di questi progetti quindi in questo noi di fatto mettiamo come diceva lei dottor valutiamo l'intelligenza non abbiamo però il potere poi effettivamente di stabilire cosa possiamo indicare priorità l'idea del ma
Assemblaggi poi l'oggetto di questa presentazione di oggi nasce proprio per questo individuare priorità in un contesto
Che esce da una guerra in cui ci sono dieci paesi che si confrontano con interessi anche molto diversi e compensi economici e politici
Molto impari è complicato quindi l'esercizio del masterplan serve proprio allargare l'artista cercare di individuare una visione comune
Che permetta proprio di individuare i progetti all'interno di un quadro condiviso
Che includa
Che includa appunto una visione comune della cognitività delle infrastrutture di trasporto all'interno della regione
Allora il passi con cui è stato realizzato questo masterplan
Sono quindi mass Lanna nascente indico esattamente con questa finalità i passi sono sostanzialmente quattro ne siamo partiti da un'analisi dello stato di fatto quindi abbiamo analizzato quali sono
La quale lo Stato della connettività dell'accessibilità attuale all'interno della Regione e tra un po'il mostro due ma perché mostrano tutta la la criticità la disparità di accessibilità che c'è in questa in quest'aria
Condizione
Critica che in qualche modo deve essere superata se si vuole poi raggiungere quell'obiettivo di allargamento abbiamo fatto una ricognizione di quello che dei fischi e sono le progettualità in corso e quindi abbiamo costruito quella che in gergo viene chiamata a Beslan cioè una linea tendenziale verso la quale appunto si sta procedimento e su questa linea abbiamo fatto delle analisi di di scenario per capire se la Bay slanci portata giù cemento dell'obiettivo oppure c'è da fare qualcosa in più
La situazione lo scenario attuale lo scenario attuale come dicevo prima è molto critico sia l'atto
Interconnessioni estradati sia lato interconnessioni ferroviari in questa mappa vedete il rosso indica una situazione di criticità c'è una situazione di insufficienza di connettività attraverso la rete stradale li abbiamo con l'utilizzo di modelli che anche molto sofisticati che simulano l'interazione tra domanda e offerta quindi si Murani flussi di spostamento e le prestazioni delle reti in quest'aria abbiamo stimato abbiamo proposto di indici qui vedete che una situazione di Ina inaccessibilità diciamo così di bassa connettività e ancora persistente tutta la parte
Centrale dell'aria di quest'dei Balcani occidentali che va appunto dall'Albania fino alla alla boxe se guarda critica va malissimo segue questa è la strada se guardiamo la ferrovia ecco diciamo che in tutta la regione che queste basca sta in uno stato critico
Questo significa che serve un adeguamento della rete esistente servono nuove connessioni quelle zone in cui praticamente il rosso diventa quasi marrone tanto che scuro significa che sono zone dove non esistono connessioni ferrovia
E poiché capite bene che poiché l'obiettivo della della dell'unione europea è quella di garantire soprattutto un un una connettività sulla sul contro servizi ferroviari
E questi sono elementi di assoluta criticità ora cosa si sta facendo
Dove si sta andando quindi quali sono i progetti in corso e come questi progetti poi risolveranno aiuteranno risolvere queste criticità né il primo passo nello sviluppo del masterplan come dicevo è stata la raccolta di dati sul Progetti in programmazione quindi progetti nelle pipeline dei diversi Stati e quelli in fase di realizzazione qui vedete un una mappa di alcune delle principali realizzazioni in corso complessivamente parliamo di duecentoventisette interventi
Più sulla ferrovia cenno sulla strada proprio per la prova
Da qui risolverebbe comunque andare diciamo l'incontro a quelle necessità che erano emerse dall'analisi della situazione assommando chiedo scusa più sulla ferrovia perché per motivi ambientali
O perché ce n'è più bisogno ce ne allora in questo caso ce n'è più bisogno ma ce n'è più bisogno anche perché ovviamente per motivi ambientali la strategia del dell'Europa è quella di puntare sulle connessioni ferroviarie soprattutto per le merci ma anche per i passeggeri
Dunque è sufficiente questo che stava quindi questa baseline ci porteranno al raggiungimento degli obiettivi che la Commissione europea ha fissato per il due mila trenta e per il due mila quaranta
Da lì abbiamo fatto delle simulazioni di scenario utilizzando un modello di simulazione così queste simulazioni di scenario io vado direttamente risultati perché non mi posso soffermare sulla descrizione perché ho qui un cronometro che corre veloce
E vi faccio vedere quali sono
Le previsioni
A partire dallo scenario
Attuale quindi quello sulla sinistra e lo scenario più ambizioso che lo scenario utenti intenti sta per Tanzi propinando Networks Transport sono le cosiddette reti dei trasporti europei che la Commissione europea reti infrastrutturali
Quindi ferrovie strade che la Commissione avrà prevede ha previsto il la questa in questa regione diciamo che questo esercizio del masterplan innato proprio quando la Commissione ha avviato l'aggiornamento
Delle reti perché aveva proprio l'ombra l'ambizione come poi è stato di contribuire al ridisegno della Rete nella regione dei Balcani occidentali
Come vedete la situazione migliora molto il rosso quasi scompare sulle strade però permane
Permane
Per quanto riguarda la ferrovia cioè questo a dire che lo scenario è che una prima conclusione a cui perviene il master per lo scenario di
Ecco da delle reti TEN-T quindi lo scenario europeo anche quello dell'ex stende tout court cioè lo scenario due mila quaranta in alcune arie risulta ancora insufficiente
Pur non essendo esosa professor Rossi possiamo ricordare solo rapidissimamente sul piano è stato approvato l'oscena lo scenario tende le nuove reti TEN-T sono state sì il nuovo regolamento è diciamo in fase proprio di approvazione da parte del Consiglio quindi
Diciamo si può ritenere si può ritenere approvato però nonostante questo gamma non è stato approvato diciamo anche in assenza di o comunque
Senza fare delle delle previsioni delle previsioni positive taglio come abbiamo fatto noi in questo caso
Questo per esempio è lo scenario delle tenti di come vedete questo
Lo scenario che noi abbiamo proposto in questo master Tama complemento del del della delle venti per
Colmare quegli ulteriori Gatto di accessibilità che risultavano nella nostra analisi si vede per esempio guardiamo il latte italiano che una delle principali dei principali Gatta riguardava proprio il corridoio adriatico cioè il collegamento tra il completamento del collegamento ferroviario
Tra Ancona e basta
Che poi è stato effettivamente inserito nell'aggiornamento di uno dei quattro corridoi che interessa il corridoio baltico che è stato prolungato effettivamente da Ancona Abate quindi questo è un esempio questo del gatto che il masterplan individua di come poi questa idea è stata già recepita all'interno dei nuovi piani della Commissione europea ce ne sono altre
Vado velocemente su alcuni dei progetti che noi abbiamo individuato come il flagship grazie al master tra l'elenco completo tra l'altro è disponibile le pubblicazioni che sono state proprio realizzate con il contributo della Regione Marche e che sono disponibili questa è
L'idea dell'ardua e due cioè un'autostrada costiera lungo la sponda del dell'Adriatico la sponda balcanica dell'Adriatico paradossalmente le connessioni costiere sono molto carenti e riteniamo che questa autostrada
Possa in qualche modo favorire migliorare quei gatti
Di accessibilità soprattutto nella parte nella parte centrale un altro importantissimo auto tutto del masterplan è quello della dello sviluppo della ripresa dello sviluppo del corridoio otto corridoio paneuropeo otto che collega
Diciamo Durazzo Tirana al al Matt nero e che ultimamente nella revisione delle reti TEN-T a visto anche l'allargamento attraverso la Commissione marittima tra Durazzo
E Bari quindi l'allargamento all'Italia di fatto
In conclusione distorte
Libri che cosa possiamo dire che questo masterplan
Anzi permesso di individuare carenze nell'attuale programmazione infrastrutturale dei trasporti europei in questa prigione
Alcune di queste carenze sono state già colmate nel nuovo chiamo nel quindi l'aggiornamento del Regolamento europee altre occorre che vengano
Prese seriamente in considerazione in particolare per l'Italia
Si tratta di completare l'ammodernamento del Corridoio Adriatico in particolare ferroviario nella tratta tra
Di di Rezza crimini e dati non significa fare una nuova alta velocità ma significa individuare quali sono i bottone che velocizzare la rete
Significa migliorare le commissioni con una di posti
Tra ferrovia autostrade e porti dell'Adriatico perché un elemento che emerge con forza dal master tranne che lo spostamento del baricentro
Emerge lo spostamento del baricentro dalla centro dei Balcani verso verso l'Adriatico cioè i nuovi piani di Lignano
Comma chiarezza una rete infrastrutturale che sia mai chiamato infatti semmai intorno alla mano Adriatico quindi l'Italia deve essere protagonista dello sviluppo di questa nuovamente l'infrastruttura
Favorendo ovviamente favorendone la realizzazione ma soprattutto sfruttando l'opportunità che deriva da
Questa intermodalità nei posti che permetterà nuovi servizi di collegamento tra le due sponde ecco sì il titolo del convegno ed arrivò l'ultimo l'ultimissima conclusione le Marche al centro della della regione le Marche al centro le per le Marche questa realizzare questa diciamo questo disegno questa visione è una grande opportunità è un'opportunità da una parte perché
Permette di
La Regione può in un certo senso cogliere quest'opportunità per realizzare infrastrutture che migliorano la sua accessibilità Interna e fornire nuovi servizi
A in particolare se servizi marittimi con l'altra sponda dell'Adriatico e servizi aerei
Ma soprattutto il ruolo e questo forse fa suona più che come un appello che non come una conclusione la Regione Marche ha svolto un ruolo di protagonista nel nei primi sette anni di vita
Della della strategia è stato sono stati realizzati questi master tant'ora che siamo all'inizio di un nuovo settennato ci aspettiamo che il lavoro che è stato fatto possa avere un seguito e quindi l'auspicio che
Quel ruolo di protagonista astenga mantenuto per aggiornare dare seguito a le progettualità che sono state individuate all'interno del master
A
Funziona questo sì no una piccola rapida integrazione Luigi
E ieri ma non solo ieri è emersa l'esigenza strategica italiana europea non marchigiana che l'alta velocità a Bologna Bari e francamente guardando le cartine hai presentato il masterplan
è evidente che manca un pezzo
In cui il masterplan
Cioè la Bologna Bari alta velocità perché l'attuale per quanto la migliori non può fare neanche il servizio dei prossimi dieci vent'anni sulla costa adriatica
Ma tanto meno da sponda quindi il ruolo centrale Marche ancora porto aeroporto interporto
Ha senso se in collina alle spalle cioè la nuovo asse ferroviario merci passeggeri Bologna Bari non solo per la linea adriatica ma proprio tutto il collegamento con con i Balcani e così via chiuso
Grazie grazie al professore che come dire degli emiri mi rasserena sul dinamica dei tempi
E che e grazie al professor Coppola l'ambasciatore Sergio Garribba ci parla prego ambasciatore grazie comparirà come d'incanto anche il suo cartellino non so dove ma comparirà sicuramente
Si sviluppa sul fronte su un altro dei fronti fondamentali per tutti noi e per tutte l'insieme delle politiche europee il discorso è con la fantastico
Che abbiamo avviato sul terreno dei trasporti adesso invece lo abbiamo sul terreno dell'Energia
Che tanti problemi c'ha creato ci sta creando prego vadano l'ambasciatore
No scusate
Non solo sì no e ringraziamenti ma
No le volevo dire
Dire usare
Grazioli stiamo per dare spazio le usa
Per usare e
Nata
Ad Ancona
Nel mille novecentoquattordici mirare il catalizzatore è stato l'iniziativa adriatico ionica quindi Fabio ne ha parlato l'iniziativa adriatico ionica ha acconsentito se vogliamo la regione Marche di diventare quasi videro in questa diciamo iniziativa dell'Unione Europea
Per una strategia regionale che abbraccia i Paesi che si affacciano sui Mario Perazzi radiofonico
Due mila quattordici alla
Sì solito
Si porta sì morti stata la prima riunione del giovane volto a cui ho partecipato e Gian Mario Spacca non sputo sia sui prova se vogliamo il padre
Perché ci ha ospitati
Acconsentito diciamo più esaustivo
Per usare lo ritengo importante anche in quella che è la logica diciamo ti relazioni internazionali di cooperazione che la Regione può e deve promuovere io preparato ma serie di trasparenti come si chiamano
Non parlerò qui negli USA perché ne ha parlato molto bene il professore amico Pierluigi Coppola
Però propongo tra domande del di cui si è discusso ieri sera a cena comma quindi persona che mi ha la mia destra
E sono
Come programmi Progetti politiche per l'Energia possano contribuire all'obiettivo di coesione di integrazione della ragione adriatico ionica
Il secondo se l'energia può essere il fattore di conformazione di un processo di allargamento dell'Unione Europea all'area balcanica segnatamente ai Paesi balcanici occidentali
E terzo mi sono permesso di aggiungere iniziative che alla Regione Marche può considerare ipoteticamente
Con riferimento diciamo al sistema balcanico dei Paesi balcanici e centrale
Il master plan il master plan una
Diciamo sempre trascorse cui si appena parlato ma sebbene regia quindi ma anche ma se fa Energia riguarda quelle che sono le politiche i Progetti
A cui i Paesi
Della regione dei Balcani occidentali ed ragione adriatico ionica diciamo possono accedere o possono pensare con riferimento da archi temporali tira sì
Ma
Voglio ricordare che
Nel ma se prende
Energia gli orizzonti temporali sono due e il due mila trenta nel due mila cinquanta e che il massacro e stato sviluppato diciamo con la Coltorti della regione ragione ha segnato un contratto
L'attore è stato Nomisma Energia
Col suo presidente David talora quindi risultati ovviamente sono condivisi lavoro è stato guidato però un riconoscimento Nomisma Energia deve essere dato
Il fragile perché
Perché le
Sfide diciamo delle politiche energetiche o sono dappertutto in Italia alle prese con il calcio tra se vogliamo una grande per quella della transizione delle dei sistemi energetici verso sistemi energetici dei carbonizzati vale a dire senza emissioni di gas climalteranti
Seconda priorità e la sicurezza energetica con le forniture di energia e se vogliamo più di recente si è aggiunto il problema della indipendenza da materiale i critici e da componenti strategici
Che sono caratterizzanti tre nove economia energetica recandomi energetica dei carbonizzate che oggi tendono a provenire da un paese solo si chiama cilena
Il terzo elemento è importante nelle politiche energetiche come in altre politiche la competitività e quindi l'accessibilità al servizio ma direi che più importante segnalare alcuni ostacoli che sono condivisi dai Paesi da un gruppo di Paesi dell'area Adriatico Ionio che i Paesi balcanici o cento
E questi sono tre
Di RAI Uno e i ritardi nella riforme diciamo nella ristrutturazione dei rispettivi sistemi nella liberalizzazione dei sistemi energetici il secondo l'uso inefficiente dell'Energia
Basta pensare che in Serbia
Impiegano cinque volte più energia per una unità di prodotto interno lordo di quanto ne impiegherà Italia quindi sono molto lontani
Da quelle che sono le stando la Serbia è solo un esempio gli altri paesi diciamo sono sì
Il terzo elemento che riguardanti i trasporti euro possono in scienza
Delle infrastrutture diciamo non c'è stato un rinnovo anche perché faccio notare che i Paesi di cui stiamo parlando hanno dei tassi di sviluppo economico molto bassi
Quindi io rimangono diciamo rispetto a quello che è il sistema europeo in una posizione decisamente marginale
L'ultimo importante sui difetti dissuasive di conflitti che io chiamo culturali sociali che sono evidenti anche nei giorni più recenti
Diciamo l'occupazione da parte dei serbi o l'intervento da parte dei serbi nel Kosovo e quindi le tensioni danno risultati
Ma andiamo avanti
Ci sono delle opportunità la prima opportunità se noi guardiamo al sistema balcanico
Vediamo una discontinuità tra diciamogli occorre gruppo dei paesi centrale dell'Unione europea e la Grecia e Cipro quindi c'è la potenziale per un corridoio che non è solo energetico diciamo è una continuità territoriale che porta all'Unione Europea verso se vogliamo la Turchia
Il Mediterraneo orientale era al limite del Medioriente e quindi cioè questa diciamo idea nel corridoio se vogliamo sud europeo
Il secondo
Ma integrazione nelle reti nei sistemi energetici diciamo che fanno parte integrante dell'Unione Europea
Questo è importante anche per contrastare interferenze che hanno un valore poi politico diciamo da parte di Paesi che non appartengono europea quindi le interferenze
Ovviamente qui possiamo parlare un'amicizia sono interferenze forti da parte della Russia sussistere una Serbia interferenze da parte da Turchia verso la Bosnia Erzegovina
Dirà e alla fine c'è anche il fattore Cina che interviene con investimenti importanti diciamo in alcune infrastrutture di interesse energetico oppure anche per i trasporti
Poi il terzo elemento che ritengo importante la promozione
E quindi questo interessa anche noi di strutture
Industriali impresa industriali sulle nuove fonti di energia qui ci sono delle opportunità d'investimento opportunità per collaborazioni tra sottratti
E l'ultimo devono essere valorizzate le complementarietà diciamo tra i diversi Paesi
Un luogo ambasciatore scusi solo un chiarimento che vale anche per quello che diceva il professor Coppola tutte queste difficoltà che ha elencato chiama in causa anche il professore tutto questo opportunità da cogliere
Si possono già cogliere adesso nello scenario istituzionale attuale non c'è qualcosa che rinviato necessariamente al fatto che si debba arrivare dentro l'integrazione nell'Unione è una domanda non è un'affermazione
Se io una domanda direi anche una provocazione diciamo
L'Unione europea ieri c'è stata una riunione d'alto livello Granata della cosiddetta
Comuni
Comunità politica europea la comunità politica europea comprende i Paesi membri dell'Unione europea e da altri Paesi
Prevedendo iniziativa dovuta Macrone al presidente macro prevedendo diciamo un allargamento potenziale
L'arroccamento a mio modo di vedere
Molto difficile
L'allargamento che sì sì quindi è quello che noi indichiamo
Diciamo qua verso l'allargamento è un fattore diciamo Facci irritante dall'ordinamento ma l'allargamento diciamo nella mia opinione personale
Molto complesso e difficile anche perché alcuni di questi Paesi sono in situazioni politicamente poco stabili
Se si deve pensare alla Bosnia Erzegovina la Bosnia-Erzegovina Non è un paese sono due Paesi da una federazione
La questione Kosovo irrisolta
La guerra in Ucraina a diciamo creato disturbi nella regione non solo per gli approvvigionamenti che provenivano dalla Russia
E quindi per i Paesi che di penuria Galasso è stato diciamo una vampata in quelli che erano i prezzi dell'energia ma anche diciamo per i dubbi che ci sono da parte di questi Paesi in quelle che sono le direzioni verso cui andare
Voglio bene anche perché il cinque novembre siamo arrivati entreremo grazie
Direi io non mi soffermo sui tre scenari che abbiamo considerato uno e quello delle politiche attuali uno delle politiche se vogliamo che con qualche resistenza seguono le Politiche l'Unione europea
E il terzo invece lo scenario che abbraccia gli obiettivi dell'Unione Europea vale a dire la completa dei carbonizzazione dei sistemi energetici all'anno due mila cinquanta
Ma detto tutto questo
Vediamo cosa proponiamo per l'anno due mila e trenta allora per l'anno due mila e trenta
Proponiamo la realizzazione completamente vuoti Grandi Progetti internazionale che comprendono diversi paesi
Si propone gas naturale come combustibile
Per la transizione energetica questa è una novità
Dirette questa posizione anche noi avevamo preso ora sembrava oltre al fine in contrasto con la posizione dell'Unione Europea Unione Europea diciamo è giunta a una conclusione molto simili
Il terzo e l'impegno per l'efficienza energetica
Quindi fuori c'è una road map per l'integrazione dei mercati dell'energia elettrica e del gas i mercati hanno dei funzionamenti consiste in medias res o altri sistemi che non so spiegare e infine la formazione di filiere produttive regionali
In questi paesi non esistono impresa diciamo che abbiano una dimensione regionale c'è una frammentazione assoluta e quindi diciamo questa è una grande difficoltà diciamo però ogni tipo di sviluppo
Devo anche dire che
Non è stato facile diciamo avviare il master plan Energia all'inizio neanche negato almeno tre anni di discussione e all'inizio di usare il rinvio devo ricordare quando i Paesi che stavano attorno al nostro tavolo non erano dieci allora me l'hanno otto
Litigavano in slavo quindi noi vi dicevamo no no parlato in inglese che l'allievo del mondo libero perché non è proprio vero ma quasi
Comunque
Finendo qui ci sono diciamo dei progetti internazionali ad alto valore strategico per l'anno due mila trenta la realizzazione di questi progetti è obbligatorio
Perché sono dei progetti che conformano l'area in concluso in senso energetico
Io adesso i progetti no mi permetto di descrivere perché vi annoierei a morte fa però diciamo ci sono guida i grafici prima per reti elettriche e poi per il gas
Faccio notare che prima il professor poco Coppola ha illustrato quella che è l'autostrada blu che percorre l'Adriatico orientale
Tra i progetti c'è un gasdotto che dovrebbe collegare diciamo al limite della Slovenia con la Grecia un gasdotto che non esiste ed è una priorità assoluta faccio anche notare che
Prima della pace di Dayton ovviamente esisteva la Jugoslavia e lei collegamenti alla Jugoslavia erano generalmente
Serbia cento Ricci quindi ci si trova con un sistema di con le
E a menti di connessione diciamo sotto il profilo energetico che non può essere servita cento ricco ma quindi deve prevedere quelle che si chiamano anelli
Quelle che si chiamano giunzione tra sporca anche via acqua un gasdotto meno blu del del professore
La linea lei abbiamo chiuso anzi no ce lo mi due mila cinquanta se mi consente l'altro mio cinquanta io lo posso anche saltasse agli anni due mila perché e ama le conclusioni no le conclusioni sono per la Regione
Sì io vedo alcune iniziative che la Regione può provocare
Ne cito cinque sono troppo elevate
Non è una
Questi Paesi mancano di una capacità progettuale i progetti sono di solito incompleti non sono bancabile
Ciò che necessario una facility fornisca servizi finanzia questo fa sì devo essere al limite
Una Francia Office della Banca Europea Investimenti può essere una facility autonoma ritengo che la Regione possa proporsi ovviamente va progettata come candidato per questa facility
Il secondo
La collaborazione del regione ma segnatamente di Ancona con i porti della Regione adriatico ionica per l'introduzione di carburanti a basso
A bassa emissione questo obbligatorio dalla primo gennaio due mila venticinque
Quindi si può prevedere un'alleanza tra le autorità portuali a questo fine regioni in questa alleanza Ancona può candidarsi diciamo come presidente pro tempore
Terza iniziativa
Penso a una conferenza per il cambiamento climatico
Perché questa conferenza decremento climatico con riferimento ai Balcani e alla Regione adriatico ionica importante perché questi paesi se ne trovano in una situazione difforme
Di sviluppo arretrato per quanto riguarda i sistemi energetici rispetto a quanto storie pressione Opel allora è pensabile uno Italtel vale a dire una proroga di quello che è il limite del due mila cinquanta c'è posto Unione Europea ma diciamo una conferenza senso la si può vedere coi impreparazione delle conferenza delle parti per il cambiamento climatico
Terzo la Regione ha preparato una piattaforma per il dialogo con quelle che si chiamano le parti interessate agli stakeholder questa piattaforma può essere valorizzata in senso contrasto al cambiamento climatico
Infine la regione a una dimensione economica simile a quella dei Paesi soprattutto i Paesi dell'area dei Balcani occidentali salvo la Serbia
Sono possibili troppo diciamo al Titolo quinto della Costituzione lo consentirebbe
Delle gemellaggi alleanza con cui
Periodicamente li Confort c'è un confronto tra governo regionale della Regione Marche governo di uno di questi Paesi il gemello va scelto ovviamente non tutti sono uguali
Questo consentirebbe alla Regione se vogliamo un fidanzamento matrimonio d'interesse con una serie di iniziative industriale
Ovviamente quelle che sono le iniziative che propongo quest'ultima Waldemar villa del settore Energia di cui uno in trance grazie grazie all'ambasciatore in eredità che ci ha insegnato che i gemelli possano essere scelti
E questa è una è un grande insegnamento forse devono essere scelti dichiaro ed evita compare come d'incanto
Il suo cartellino
E qui ci sono visti direi eseguito tre formato io vorrei faremo visto che siamo come dire in famiglia di persone interessate vorrei fare un chiarimento io non non tolgo la parola nessuno però se tutte le persone parlano il doppio di quanto era previsto il quadruplo di quanto gli avevo chiesto io l'effetto è che intanto veramente non arriviamo alla fine uno e due che se noi diamo anche le persone che vengono dopo
Guardate che lo dice uno che sta seguendo con grande interesse tutto quello che si sta dicendo quindi da me personalmente non nonostante ecco però osta al funzionamento di quello che stiamo per il motivo per il quale siamo tutti qualsiasi allora tre forum di seguito cominciamo con quello delle camere di commercio
Di cui il forum delle camere di commercio
Della Della detto prima quaranta quaranta quaranta camere di commercio riunite che non sono poche pro magari potrebbero anche crescere e sviluppo omogeneo ne parlavamo al volo in un'area che non è omogenea è questa la vera grande sfida se
Mettono ecco
Allora cerco cercherò di essere estremamente sintetico però ecco spiegando chi siamo quali sono le nostre linee di attività
Siamo nati nel due mila uno siamo nati nel due mila e uno dono felice intuizione dell'allora Cameron ma ce n'è ancora oggi confluita chiamate come sorella Marche quella di Spalato
I soci for fondatori di questo network e che poi e cresciuto via via nel tempo network di camere di commercio che ha cominciato a lavorare subito che l'azione sulla cooperazione in quest'area
Ben prima che si ove ovviamente che venisse riconosciuta alla macroregione Adriatico Ionio
L'obiettivo quello di rafforzare le sinergie e le opportunità di sviluppo socio economico della rete attico ionica guardando proprio i sistemi economici locale
Siamo questi tra l'altro abbiamo nuovi ingressi Racco la Camera di Commercio di San Marino
Con la foto in tre D ciambellone Bosnia Herzegovina e con la Camera di commercio di Nord macedone quindi andiamo a coprire l'intera area della macroregione adriatico ionica
Ma collaboriamo attivamente guardando anche oltre l'area tipo ioni che abbiamo in questo in questi vent'anni stretto forte collaborazioni con vari partner internazionali guardando anche al Mediterraneo alle reti di camere di commercio che esistono nella rete a Lubiana e nell'area e nell'area baltica
Il nostro modo superando è quello di organizzare risorse competenze conoscenze in una progettualità che vuole essere concreta il fattibile che guarda soprattutto alla realtà delle piccole e medie imprese che caratterizzano tutta questa ci siamo in tanti anni abbiamo sempre organizzato forum annuale in cui abbiamo condiviso progetti iniziative idee abbia e dal ricordo dal due mila sedici quindi cito i due gli altri due fora pelare pratico ionica quello delle città e quello dell'università abbiamo costituito una sorta di segretariato congiunto abbiamo ho svolto due conferenze congiunta negli anni per poi confluire ovviamente non momento del riconoscimento da Amato regione adriatico ionica nel formare Usa-Iran e quindi abbiamo lavorato poi a conferenze ovviamente erano inserite nel contesto nel contesto più ampio
è importante ricordare che siamo riconosciuti tutti e tre i fora come stakeholder chiave della strategia e usare siano stati riconosciuti in documenti ufficiali dell'Unione Europea tra i principali attori della strategia europea per la Regione adriatico ionica
E siamo quelli che più volte richiama l'ambasciatore e piglia poco siamo quelli che rappresenta un po'la società civile
E questi documenti che Dio richiamato della Unione Europea hanno sottolineato proprio l'importanza di un maggiore coinvolgimento delle parti interessate
E quindi Forlani processi di coordinamento e attuazione attraverso proprio reti piattaforme consultive
Abbiamo anche nell'ambito di un'iniziativa indurre class che nata su richiesta di un gruppo informale di euro do puntati io usavo forense
Abbiamo costituito una rete adriatico ionica insieme agli altri due Fauré anche insieme alle regioni adriatico ionica e che hanno operato in questi ultimi tre anni su questi temi turismo sostenibile industrie culturali e creative economia circolare e e giovani
Ecco queste sono le nostre linee di attività turismo sostenibile sviluppo il supporto delle piccole e medie imprese i giovani la crescita blu le industrie culturali e creative turismo sostenibile abbiamo in collaborazione con una rete di camere di commercio che si chiama mirabilia che operano sulla promozione dei siti UNESCO cosiddetti minori
Abbiamo lavorato proprio per ma pare siti Unesco dell'aria adriatico ionica perché abbiamo visto che non c'era neanche una mappatura dei siti Unesco e ora stiamo lavorando per una promozione congiunta
Siamo abbiamo mappato trentuno siti ora sta abbiamo realizzato anche del materiale
Visivo video promozionale
Alla scoperta del territorio Adriatico ionico o è tutto materiale originale che stiamo abbiamo appena cominciato a promuovere sui siti
Del formosa esiti delle Camere come ci interessate e sul sito dell'associazione mirabilia dottore scusa una domanda l'ultimo esempio è chiaro perché insomma scarna
Lo scambio di siti però concretamente questo scambio di competenze fra imprenditori cioè come succede mi fa un esempio no per capire
Scambio ci arrivo poi facendo vedere due progetti su cui stiamo su cui stiamo lavorando perché questo è l'ambito del turismo sostenibile qui
Ricordo che era nato proprio da dal tavolo sul turismo l'idea di un brand unico per promuovere la regione adriatico ionica punto di vista turistico il marchio addio anche qui richiamato nella slide che vorremmo rilanciare proprio come marchio a ombrello per promuovere una comune una comune identità
Vengo allora allora casa sua domanda ricette quello
Della necessità che è emersa proprio nei nostri confronti mettere in connessione le piccole e medie imprese delle del dell'area e dei vari Paesi coinvolti per esempio vi cito questo importante Progetto che si chiama guida Eastman
Che è un progetto pilota per la mobilità del personale delle piccole e medie imprese dell'Unione Europea Forum delle cave di commercio è stato riconosciuto come punto di contatto nazionale italiano questo programma e Asi che mira proprio a stabilire tra le PMI del dell'unione europea e quindi in questo contesto interrogare pratico ionica contatti tra amministratori tra Esperti tra funzionari delle delle varie tecnici delle varie piccole-medie imprese quindi facilita questa mobilità reciproca che permette di mettere in contatto in prese di fatto uno di quanti far diffondere maggiormente la conoscenza
Fisicamente fanno dei problemi comuni no è un po'uno programma che un po'simile a quello che per
Per i giovani avviene per con Erasmus quindi consente proprio di fare tre dai tre ai sei mesi di esperienze di scambio presso le imprese
Per dire dalla Croazia in Italia e viceversa e questo crea anche quindi una rete poi i contatti commerciali possono avere anche anche ulteriori sviluppi
Grande attenzione posta anche questo viene soprattutto da dall'interesse che ci viene dai Paesi transfrontalieri al fenomeno dell'imprenditoria Fininvest femminile molto spiccata soprattutto in Croazia Serbia e altri Paesi dell'area adriatico ionica in Hui organizziamo un congresso imprenditoria femminile prossimo si svolgerà questo mese in Montenegro per anche qui per diffondere le best practice e le conoscenze e le imprese femminili sul ramo giovanile anche qui richiamo un importante
Progetto questa in barca città che sta partendo che mira a sviluppare grazie a la finanziamento che abbiamo dal Ministero degli Affari Esteri italiano e dall'iniziativa dell'attico ionica un progetto che mira a sviluppare
Un programma di tirocinio per la mobilità degli studenti in aziende istituzioni dell'aria adriatico ionica saranno trovati attivati cinquanta stage in questa prima in questa prima fase quindi con uno scambio
Di giovani tra le due sponde che potranno fare quindi esperienza presso le singole imprese
Hanno aprire apriremo prossimamente il bando il bando degli studenti come siamo
Attenti anche con altri progetti a sviluppare la cultura d'impresa può e ha sensibilizzare del per i giovani sui cambiamenti tecnologici in atto
Sul nell'ambito dei trasporti chiudo abbiamo svolto da anni anche con il collaborazione
Gli stavo e con il la collaborazione con la Camera di Commercio di Ancona prima poi delle Marche un analisi sui traffici marittimi quindi su una ricerca l'analisi dei flussi marittimi dell'area analizzando su diciassette porti della macroregione perché a Trigoria di merci tipi di trasporti passeggeri
I flussi nazionali e internazionali
Sulle industrie culturali e creative
Penso che poi sarà un intervento del dottor pesarese ma abbiamo collaborato alla triade start-up ciascun proprio per promuovere
Questa interessante iniziativa di sviluppo delle start-up operanti nel settore del turismo culturale per promuovere ovviamente in tutta l'area con gli anni
Quindi concludo rimarcando che siamo una Rete consolidata e riconosciuta di camere di commercio rappresentiamo quasi quattro
Riuniti in prese insieme su tutto questo territorio siamo network aperto a nuove collaborazioni a progetti iniziative di sviluppo che guardino naturalmente ad una visione unitaria
E quindi sintetizzando che si può dire che tanto si può fare ma accanto anche se sta facendo tanto sta facendo tanto c'è da fare è nato il noi siamo a disposizione anche con una rete che ritengo importante che ricordo a la propria sede del segretariato in ancora camera di commercio
Università e città insieme possiamo fare tanto grazie grazie dottor De vita e allora lei ha citato l'Erasmus allora a questo punto io chiamo il professor ferma
Anche che di casa e quindi essendo di casa mi aiuta in un in un percorso cioè siccome fra cinque minuti deve parlare il
Viceministro Leo ma lei comincia poi si ferma settanta a casa comparirà come d'incanto anche il suo
Sì
Allora guardi non si deve neanche fermare mi deve semplicemente tenere compagnia nel mentre io saluto sullo vedo ma ecco no invece no vedo me stesso ma insomma
Il che non è intervenuta spettacolo ma vedo adesso siamo per vedere anche il Maurizio Leo che viceministro dell'economia
Di Fratelli d'Italia
Chissà se mi sente qualora mai mi sentisse il viceministro onorevole diceva il mio il nostro buongiorno
E siamo qui in attesa del suo contributo
E la ringraziamo prima di tutto per la disponibilità perché insomma in questa fase per un viceministro dell'Economia soggiorni non semplici con la preparazione della manovra economica che in cottura
E qui si vale la mobilità del bravo presentatore che deve tenere viva l'attenzione del pubblico del momento in cui ancora non si sa se il collegamento c'è o non c'è o meglio cioè e qui passiamo alla telecronaca raggio telecronaca ci sono dei momenti di concitazione con la signora che al telefono cerca di capire se il viceministro c'è o non c'è ma noi sappiamo che il viceministro cioè o per lo meno ci sarà nell'attesa del c'è o non c'è
Lei lei Katie casa idee lei che è di casa si dice fiducioso sul risultato di questo collegamento assolutamente assolutamente sì
Benissimo
Ha sentito deriva che che quel quanto le ha in parte rubato il mestiere perché parlava di Erasmus dovrà Erasmus gli imprenditori invece che l'Erasmus degli studenti
Aspetti c'è c'è un indicativo così che vuol dire che
Se non proprio ci fa Perollo però come dice il professor penna
Noi siamo assolutamente fiduciosi dell'attesa della della che la sua assoluta fiducia si traduca ad andare auspicasse dagli auspici alla realtà Brighi intanto cominciamo da colpito anche un numero ci sono quaranta
Camere di commercio collegate a questo progetto
Che va da una parte all'altra dell'Adriatico e ci sono cinquantasei università si allora io glielo diede sono belli queste università vengono da non
Allora non la durezza d'Italia credo allora innanzitutto come diceva lei mi presento nel senso che sono un professore di economia e gestione di impresa di questa facoltà e quindi mi sono formato in questa facoltà sono felicissimo di contribuire oggi
A questo importante evento entro subito nel sistema uni Antonio
Allora uni Adriana nasce come un'associazione internazionale no-profit di università che sono Locate nell'Adriatico ionico abbiamo un gruppo consistente se sono cinquantatré
Considerate che negli ultimi due anni abbiamo avuto otto adesioni nuove ciò significa che stiamo crescendo anche in termini di visibilità
E le associazioni internazionali credo che necessitano moltissimo di visibilità questo un ottimo diciamo teatro nel quale muoverci
Le regioni sono sostanzialmente vado avanti qui con ecco la risposta è questa ecco siamo Locate abbastanza in maniera direi interessante
Su tutto il bacino di riferimento quindi della macroregione
Corretto corretto
Corretto allora abbiamo quindi in totale mi piace far vedere un pochino di numeri cinquantatré università e contiamo se facciamo numero complessivo su circa un milione di studenti e circa cinquanta mila colleghi quindi diciamo che è un bacino abbastanza
Importante abbiamo sostanzialmente avuto modo nel tempo di provare a tarare meglio i nostri obiettivi e i nostri valori allora il
Ma ci tutto come l'ambasciatore piglia poco ricordato noi siamo anche mi piace definirlo come uno strumento nell'ambito dell'iniziativa della regione adriatico ionica
Siamo abbastanza collegati di RAI fortemente collegati con le attività che fa Ayari ma anche sempre più con quelle dei due fora quindi devo assolutamente ringraziare camere di commercio città perché siamo integrati e questa non è solo una frase siamo
E c'è anche il viceministro vero siamo integrati simili e quindi
Vi sente viceministro buongiorno bene a tutti a tutti la ringraziamo tagliamo corto perché così non le facciamo noi
Stava scontando duecento e nove
Ma
Ah beh allora si ha il tempo per ascoltare il precedente relatore lo facciamo concludere ma siccome sappiamo che siccome sappiamo che ma se non la prendiamo tutt'altro che come scortesia se lei parla di certamente perché sappiamo che esso momenti complicati sappiamo che il sesso anche dieci minuti l'opposto sia vedendo sullo scudetto va bene allora va bene viceministro ha ben onorevole allora il professor Parma
Continua sapendo che ci ascolta anche il viceministro alle allora fra loro viceministro
Saluto il viceministro allora stavo procedendo nel dire che abbiamo una possibilità cioè di trarre sempre meglio le nostre azioni però questo significa in tre che integrarsi maggiormente non voglio lasciarla come una frase fatta quindi verrò anche a qualche tipo di esempio di Progetto diciamo operativo
E vorrei però sottolineare un aspetto importante Uniat Unione esiste in virtù della iniziativa si collega molto agli altri fora ed è ospitata dall'Università Politecnica delle Marche
Questa è una grande anch'essi integrazione perché non è sempre scontato trovare una mamma che ti ospita e quindi sostanzialmente che qui devo rimarcare
Le attività che svolge nostro magnifico rettore professor Gian Luca Gregorio quale sensibilissimo questo tipo di attività la mission o dell'Università tra l'altro è quella di internazionalizzarsi
E come meglio utilizzare una rete di cinquantatré università sui Balcani per riuscire a raggiungere quelli che sono obiettivi più comuni
Allora ne cerchiamo di fare in sostanza favorire integrazione questa è stata una parola abbastanza utilizzato nell'ambito dei lavori del mare fa ma cerchiamo sostanzialmente di interpretare quelle che sono Iseppi l'asse della e i musei della strategia che è stata anche essa nominata e descritta
Nell'ambito di questi lavori quindi sono dei topi cosa assolutamente attualissimi e importanti la crescita blu la connessione delle regioni
Ovviamente la sostenibilità anche rispetto il turismo gli scambi e soprattutto le sfide all'interno della società al fine di integrare culture e ovviamente ci colleghiamo anche al tema economico e quindi presidente Baldassarre veramente che a lanciato all'inizio di questa giornata anche una discussione molto interessante su i dati che sui numeri alcuni Adriano c'è a supporto di quelle che possono essere intenzioni in quel senso volevo ovviamente anche prendere un attimino due sei punti per dire che noi abbiamo una sorta di organizzazione vera e propria che ruota in termini anche di presidenza e quindi ciò significa che ogni anno abbiamo un presidente che viene letta i paesi della macroregione quindi siamo mobili felici di contaminarsi da quel punto di vista
La regia rimane diciamo del segretario generale ma c'è questo rapporto stretto con i vari presidenti
Noi appunto trattiamo le misere su questi Topix che ho appena citato e venendo un attimino anche qui al tipo di attività ecco le ho elencate si tratta di corsi formativi di diplomi
Di summer schools si tratta anche di sviluppare International conferences se queste ne abbiamo ospitate diverso in collaborazione con gli altri due fora
Anche ciò mi pare di essere
Come dire mi pare che sia meritevole perché si tratta di sforzi congiunti e non è mai ma fare semplice manchi volevo dire che anche da un punto di vista operativo abbiamo creato tavoli di lavoro presso le nostre aderenti università sui Balcani e quindi tutti sono chiamati a contribuire io lo dico sempre
Noi siamo un po'la regia però stimoliamo docenti e studenti delle altre aree anche in un meccanismo diciamo di sfida venti integrazione strategica questo sta andando molto bene perché le posso dire qualche numero negli ultimi cinque anni come associazione abbiamo gestite in maniera diretta circa settecento mila euro di progetti
E abbiamo sostanzialmente applicato insieme agli altri partner per tre milioni quindi siamo sostanzialmente in crescita anche da questo punto di vista e i nostri risorse le utilizziamo per avviare ad esempio scholarship
Per cercare di finanziare quelli che sono dei movimenti complementare quelli erano scosso quindi sostanzialmente il modus operandi non voglio essere diciamo troppo lungo sulle varie progettualità però diciamo che in particolare sulle intercettazioni ricollego al tema di Michele De vita
Il quale saluto nuovamente perché con le Camere di commercio lavoriamo anche in favore al fatto di favorire i nostri ragazzi possano sviluppare esperienze dirette come tirocini su piccole e medie imprese quindi questo diciamo che è anche un altro tema di a mio avviso collegamento con l'aspetto più economico e di business perché è un'associazione deve anche guardare secondo noi a questi tipi di aspetti
Abbiamo anche la possibilità sostanzialmente di fare trading verso le amministrazioni dei direi dell'Università di quei paesi quindi sostanzialmente c'è uno scambio di buone pratiche ciò che funziona nella nostra realtà cerchiamo un pochino di renderla nota
Alle nostre counter Parsi e devo dire che loro pian piano riescono a utilizzare questi stimoli per darci dei feedback è questa una cosa interessante
Quindi le aree che sono sicuramente un po'più diciamo interessate ad uno sviluppo hanno comunque delle idee fortissime noi vediamo molta diciamo effervescenza da questo punto di vista che noi parliamo assolutamente sì
Da quando sono personalmente quel posto in questo tipo di io lo chiamo Progetto
Veramente che sto imparando l'esistenza di realtà che sono assolutamente molto molto fitte ed hanno dei collegamenti a loro volta molto estesi
Quindi su questo sì
Diciamo abbiamo ecco ultimissima sicuramente un occhio sempre ai nostri Giovanni e quindi progetti in collegamento con le Camere di commercio chiuse sono sicuramente a mio avviso molto promettenti mi faccia dire l'ultimissima su Abu
Perché qui abbiamo ovviamente con il Presidente Spacca incominciato ad interloquire in termini di progettualità sul tema della transizione energetiche quindi da questo punto di vista voglio dire che ecco scritto Birmingham di collaboration se stiamo discutendo per cercare soprattutto di sensibilizzare dal nostro mondo accademico
Anche imprenditori sull'importanza di questo tema quindi è una sfida nuovissima per
Grazie grazie al professor Andrea Perna cercarla e ha parlato a nome delle università adesso chiamiamo in causa il
Viceministro Leo le sintetizzo rapidissimamente viceministro per permetterle anche di in inserirsi dentro il dibattito l'asse portante delle di quanto è stato detto stamane prima poi non prima di
Aver poi passato la della parola Mario Baldassarri che vuole salita salutare a nome dell'università che ci ospita cioè in sostanza qui viceministro stamane si
Si fa si parla di scommesse di opportunità di cose già fatte di cose che devono essere
Migliorate si si si parla di dialogo fra le due sponde dell'Adriatico si parla di dinamiche politiche economiche culturali abbiamo appena terminato di ascoltare in un contesto difficile tant'è che stamane per esempio le relazioni d'apertura da parte dei professori Masini e Baldassarri che si sono sviluppate sulla sulle dinamiche all'interno dell'Europa nel rapporto fra Europa e il resto del mondo hanno concordato sul fatto che così come l'Europa funziona fatica che c'è necessità di un'Europa a più velocità che dice il professor Baldassarri ipotizza un Europa a tre cerchi concentrici
Insomma c'è bisogno in qualche modo di cambiare dal punto di vista peggio politico e non solo
E questo e e qui in questo terreno si può inserire il il suo contributo badate bene ricordo badi bene viceministro che ne stiamo parlando di dialogo fra dieci e Paesi dei quali quattro sono interni all'Unione Europea e sei
Non lo sono il professor Baldassarri lo saluta e poi parla lei
Buongiorno buongiorno signor viceministro buongiorno Maurizio
Intanto grazie per aver accettato di partecipare a questo nostro forum
A nome ovviamente degli stavo della facoltà di Economia riorganizza e della Fondazione Aristide Merloni so che sei preso da mille impegni soprattutto in funzione della delega specifica
Della delega fiscale e quindi apprezziamo ancora di più questo tempo che hai riservato al nostro forum
Al di là delle ipocrisie Maurizio Leo ed io ci conosciamo da oltre trent'anni
Non mi formali
Su più di tanto però a nome di tutti noi ringraziamo il viceministro Leo che tra l'altro avuto la delega dalla Presidenza del Consiglio rappresentano il governo italiano in carica a questo nostro forum grazie Maurizio ci vediamo presto
Grazie Lola grazie buongiorno a tutti
Mi scuso innanzitutto per non essere presente di persona ma come avete ricordato stiamo attraversando un momento particolare perché
Io intorno sposta dipende
No adozione sentiamo bene
Voi sentimentale
Per far allora dicevo un mi scuso per non essere presente di persona ma purtroppo come è stato ricordato siamo impegnati come la nota di aggiornamento prego infilarsi anche è stato approvato dal Consiglio dei ministri alla prossima settimana esame del Parlamento stiamo investendo la legge di bilancio e i decreti legislative attuazione della riforma fiscale
Un saluto particolare
Benissimo che questo proprio passate scelte rapporto unica amicizia grandissima stima ha svolto questo ruolo prima di me molto molto bene e quindi è sempre un piacere aver luogo sentimento il movente confrontarmi visto la sua articolare attenzione agli interminabili economica
Allora detto questo diciamo ma io con lei la anzitutto dire come ci stiamo muovendo ci sto muovendo su due direttrici prima direttrice riguardarmi dicevo una legge che lancia la seconda direttrice riguardo all'attuazione dell'Abbey lega fiscale in questo ambito teniamo conto anche e tutto ciò che sta accadendo a livello europeo e che deve essere recepito nel nostro ordinamento
Per quanto riguarda la legge di bilancio voi sapete che ci stiamo muovendo navi abbastanza ristretti perché purtroppo non abbiamo Nunzio ipotizza una crescita molto marcata bianco ipotizzato nel vanno con l'aggiornamento mentre nasce grazie alla crescita invece presto a sul fumo virgola otto per cento
Purtroppo abbiamo il fardello del debito che è ancora incompleto e poi aumento dei tassi tutta una serie di situazioni che oggi avendo non necessariamente prudenti nella nell'adottare le misure devono necessariamente sarà totale
Tra queste ovviamente a il da
Il
La copia fiscale Lattanzio
Per cui nel due mila ventiquattro a cui vogliamo accompagnare anche una rivisitazione del delle aliquote IRPEF in particolare dei primi scaglioni voi sapete che oggi abbiamo un meccanismo IRPEF quattro aliquote
Ventitré venticinque trentacinque quaranta opere e vorremmo di comprendere i primi due stagioni quindi sino a ventotto mila euro in un'unica aliquota quella del ventidue per cento che oggi abbiamo sino a quindici mila ventitré per cento credere poi atto sia indirettamente al venticinque
Poi diciamo ed è vero sempre le ulteriori aliquote senza opposto alle variazioni perché questa questo intervento diciamo costi abbastanza desolante quindi l'effetto congiunto deduzione dura fiscale e l'amministrazione dal meccanismo delle aliquote passando da quattro a tre eviterebbe un fenomeno sarebbe assolutamente pregiudizi argomento di per i contribuenti per il mondo del lavoro dipendente di avere più soldi se poi vengono a ridursi
Proprio per affetto del meccanismo questa è una bella degli interventi che vogliamo fare come comune un altro intervento
Tempo paga poi a quello che aveva l'arma bellica fiscale
E quello del la chi più oscuro mimo paga a con cui dovremmo valutare bene le risorse che di cui possiamo disporre dicevo le risorse sono legate soprattutto alla il deficit perché si può fare allora passando nota oltre sei tendenziale alquanto oltre programmati
Quindi fare un intervento che è mirato a a introdurre un meccanismo di riduzione dall'approssimazione impresa ma riguarda ridotta per l'impresa
A condizione però che questa riduzione venga destinata a un bel le assunzioni a tempo indeterminato da un do maggiore rilevanza alle assunzioni
In particolare coloro i quali Appenzello cittadinanza coloro i quali diciamo monzese si assumono dipendenti una sciarpa età
Anagrafica per le donne con figli tanto una serie di misure che in qualche modo vanno incontro a quelle che sono le esigenze del momento il prezzo Clinton problematiche connesse all'occupazione Fellini allocazione dei giovani viaggio ecco accanto a questo poi dobbiamo detto in maniera decreti legislativi di attuazione della riforma fiscale
Io anche in altre occasioni ho sempre detto che quest'una riforma fiscale strutturale la riforma fiscale che diciamo mancava pagarmi soltanto ci sono state nel corso del tempo tutta una serie di interventi normativi però sono stati interventi normativi il diciamo Scots quindi non si è fatto male un un intervento strutturale
Una cosa sicuramente importante fu fatta proprio quando il mio amico professor sorpassarmi era viceministro al ministero per l'economia con specie il primo modulo di riforma IRPEF e si fece la rivisitazione dell'imposta sul reddito delle società e quello è stato un intervento strutturale ma gli altri interventi che ci sono state nel corso del tempo sono stato sempre misure che allora interpreti sono intervenute parzialmente sul sistema tributario quello che invece noi vogliamo fare verso il proprio una rivisitazione ottocentosessanta arrivato
Un po'come si fece negli anni Settanta ad opera di studiosi del calibro di Visentini cessare coscia Gino De Gennaro ecco la nostra riforma è strutturata in una in quattro parti
Innanzitutto una diciamo un intervento su quelli che sono i principi senta sia internazionali del diritto tributario rivisitazione dello statuto del contribuente
Perché oggi come voi sapete lo stavo del contribuente rimane con una nella petizione di principio però tutta una serie di disposizioni vengono poi sostanzialmente disattese
Vogliamo per esempio enfatizzare cosiddetto contraddittorio tra contribuenti e fisco
Vale a dire consolatorio che non può essere limitato come oggi avviene solo con riferimento ad alcune fattispecie la verso le stesse a tutte le tipologie di accertamento
Vogliamo enfatizzare legittimo affidamento del contribuente vogliamo enfatizzare anche tutto ciò che riguarda l'autotutela molto spesso gli uffici finanziari non vanno corso alla Consulta nella pur essendoci i presupposti per avevo paura del degli eventuali conseguenze che possono derivare per esempio in caso di colpa grave convinti che dire che l'amministrazione sarà responsabile nei casi di dolo ma facciamo in modo che poco ci sono
Assolutamente le condizioni per rimuovere l'atto di accertamento e controllo sì ti ha corso avvolge Milone idee che pongo sfociano in contenzioso dove spesso l'amministrazione soccombente quindi cambiare un poco il racconto
Il come dicevo prima Lecciso con quelli di fiscalità internazionale ecco proprio su questi temi ci siamo ripromessi di portare i primi decreti
La legislativi all'attenzione del Consiglio dei ministri già nel prossimo Consiglio dei ministri per esempio in tema su cui ci siamo concentrati quello della cosiddetta globalmente in un PACS come sapete che allora seguito dei lavori Ox allora è stato dato molto rilevanza il fatto di contrastare i fenomeni della del collocamento di attività da strutture societarie in Paesi dove c'è una tassazione più basso quindi la logica è quella di dire che il Nord compiacente ma contro gli attentati a terra a società controllate se altri Paesi una un atto collante perché no controllata italiana decidere garantire una tassazione il minimo del quindici per cento
Questo lo dobbiamo fare anche in attuazione avvenenti mettendomi parte da direttive comunitarie soprattutto una direttiva per due mila ventidue Ricci obbligato attuare queste misure a far data dal primo gennaio del due mila ventiquattro membri
Per questo le vogliamo spingerebbero fare in modo che questa disposizioni comunitaria citandone applicabile anche nel nostro Paese
L'altro tema sa il perché riguarda la fiscalità internazionale attiene al concetto di residenza sia per le persone fisiche sia per la società capitali che molto spesso come voi sapete viene contestato il fenomeno dell'ARES conversazione racconti fenomeno scivoloso come la difficile anche ai fini della dell'interpretazione
Quindi questa è la prima parte dalla riforma che troviamo nella peggiore centoundici è stata approvata nel mese di agosto ed entrata in vigore proprio uscì nel mese di agosto
L'altra parte riguarda i tributi noi spaziamo perché l'intenzione interventi strutturali su tutti i tipi
Ultima parte da far seguire con diverse
L'IRAP l'Ilva
Infatti i tributi minori dimentichiamoci che ne abbiamo una serie di tributi ovunque gestione successione del gotica del K statali Dimitru tributi che possano essere certamente eliminate
Per su cui necessario intervenire proprio per dare un assetto più razionale e organico al nostro sistema tributario ma non dimentichiamo anche i tributi doganali accise giochi ecco nella seconda parte
Del del nostro intervento si pone tutto intervenire per portare ordine nella materia dei rifiuti ovviamente non potremmo fare gradualmente perché dobbiamo necessariamente trovare le risorse
Per potere fare interventi strutturale ma già pensiamo di applicare la libertà evitando invece diciamo già barba questa commessa
Poi ecco una parte io Auxerre molta attenzione a cui dedico sempre uno spazio quello dei procedimenti
Ben possono essere attuati subito senza bisogno di particolari coperture procedimenti amministrativi il rapporto tra la Cispel contribuente
Ma sappiamo che oggi abbiamo uno dei motivi per l'investitore estero non vi dall'Italia e può farlo oggi lo si può del sistema il i meccanismi che sono assolutamente complesse
Io ricordo sempre alquanto è stato fatto nel corso del pentito sui testi
Ormai primi pensatori del Testo unico delle imposte sui redditi Palmisano c'è tutto cosche oggi ho avuto più di mille duecento morti incidentate
Io abbia avuto cinquecento modifiche quindi questo vita ed è anche siamo in una sorta di maionese impazzita debba necessariamente corre quindi l'obiettivo pone oggi fare in modo che i creare un rapporto più sereno tra fisco e contribuente come lo dobbiamo fare innanzitutto gli ho detto il calendario del pentimento
Che non si può pensare oggi qui avere un meccanismo in cui l'amministrazione finanziaria
A diciamo elabora delle dichiarazioni deve pensate che oggi abbiamo dichiarazione dei redditi diverse tipologie in violazione della scompongono più di mille pagine
Io faccio sempre Jack Guerra e pace l'edizione Mondadori a mille quattrocento pagine dai che ce l'abbiamo mille pagine distruzione del modello di dichiarazione quindi questa fascia ciò fa facilmente comprendere siamo in una situazione assolutamente matematica
Ecco quindi bisogna fare a semplificare negli adempimenti cioè riguardano non solo la presentazione della dichiarazione quindi tempi certi per l'amministrazione finanziaria quel predisporremo perde da certi per il contribuente Cerretti all'azione
Semplificare i meccanismi dei versamenti lasciare il mese di agosto Pittoni contribuente professionisti degli assist probabilmente ecco questo poi il calendario del degli adempimenti sul pc dell'intervento come pure importante la la diventa diciamo di controllo della l'attività delle proprie di accertamento fiscale
Noi sappiamo che il paziente che cioè non va be'insomma sbagliando tanto sì sempre oscillato tra gli ottanta cento miliardi quindi lotta all'evasione così come nel corso del tempo è stato fatto non ha prodotto risultati
Sì però si parla sempre di lotta all'evasione non programmazione però purtroppo se abbiamo un fax che papà ottocento miliardi significa che tutte le misure adottate non sono state efficaci quindi bisogna cambiare Coppa somme va cambiato bisogna distinguere le imprese in due psicologi le imprese diciamo di minori dimensioni che lega un fatturato di cinque milioni cento virgola euro
Sono le imprese che prima applicano gli studi di settore oggi applichiamo Elisa ecco sono imprese di cui l'amministrazione oggi oggi conosce quasi tutto perché abbiamo una fatturazione elettronica abbiamo due miliardi e duecento milioni diciotto uno dietro
Abbiamo l'interoperabilità tra le banche dati abbiamo le le dichiarazioni precompilate abbiamo l'intelligenza artificiale abbiamo l'analisi ovviamente dal dal cantante
Nessuna c'è ci tengono con la tecnologia pronte però ne abbiamo rafforzato nel nostro strutture del gruppo oggi Licio Gelli socio stiamo andando verso l'assunzione di trecento strutture perché siamo in grado di dire
Al contribuente locazione dice guarda il tumore Vito
Se tu accetti questione dal due anni tu stai tranquillo per due anni mountainbike diciamo accertato dall'amministrazione finanziaria quindi serve una situazione in cui il fisico ti dà fiducia
Tu non accetti la proposta che io faccio si semplificano la vita fermo restando gli adempimenti dell'IVA nordici
Se il contribuente accetta veramente viene instaurazione alquanto diverso dal CIS contribuente ovviamente
Nuovo dovranno svolge dei professionisti soprattutto i professionisti delle aree economica perché potranno fare un po'da cinghia di trasmissione all'amministrazione finanziaria del contribuente
Ma in questo modo la mente che abbiamo o nel nel rapporto fisico contribuente è chiaro che nel momento in cui il contribuente non accetta resta ferma la possibilità l'amministrazione finanziaria
Non di fare un accertamento automatico mobili a valutare di inserire questi soggetti vista che so o possono formare oggetto di controllo
E nel momento in cui che contribuente non ha correttamente adempiuto ai suoi obblighi tributari beh allora
Il fisco deve essere flessibile perché nel momento in cui il da parte dell'amministrazione ci dà fiducia al cittadino cittadino poi non corrisponde a quelle che sono le legittime aspettative dall'amministrazione logica e quant'altro di dialoghi aperto già da è chiaro che bisogna poi intervenire in qualche modo bisogna anche perché dobbiamo anche nei confronti di coloro i quali allora correttamente i tributi dobbiamo evitare che vi siano diciamo comportamenti inappropriati da parte di alcuni contribuenti
Accanto a questo invece pensiamo per le imprese più strutturate quelle di maggiori dimensioni di andare verso la cosiddetta concorrenti Giovanni sicché significa cose di con Craxi
Fare in modo quali nonché la il contribuente ex ante proprio le società più strutturate e via dicendo radicamento del cosiddetto PACS contro scende otto quindi un programma di no fattura dei rischi fiscali
E su questo su questo mappatura si può opporre una certificazione da parte di soggetti abilitati sushi bar televisione professionisti qualificati mondani del fisco ex ante conosca quale può essere il fischio ci stava di quell'impresa e ci si può spingere addirittura sino a dire nel momento in cui viene predisposto alla dichiarazione dei redditi è un professionista qualificato appone il visto di conformità dice che il comportamento del contribuente corretto
Aprire un rapporto molto più sereno comunque un cinquantino che al termine ma per esempio nel non a ridurre i tempi di accertamento nell'eliminare addirittura delle sanzioni penali che io ritengo non appropriate per chi fa discorsi perché corretto nei confronti del fisco
Penso alla dichiarazione
La cosiddetta dichiarazione infedele ma oggi voi sapete che se si superano certi parametri e magari la materia del contendere
Attiene ad aspetti meramente interpretativi dove l'incertezza della norma il contribuente l'avete nel modo l'agenzia quando fraudolento un altro modo se si supera un certo esordisce la segnalazione alla procura della Repubblica con tutte le conseguenze anche sul piano reputazionale dell'imprenditore ed Ernesto d'organico questa cosa va superata nel momento in cui io contribuente faccio scrosci
Mi auguro all'aula nel rapporto chiaro trasparente e corretto con l'amministrazione finanziaria questa direzione pensiamo di poter cambiare rotta di poter fare in modo che veramente si superi questo questo contrapposizione qui abbiamo un percorso per tempo assistito tra amministrazione finanziaria contigue
Ma dobbiamo anche intervenire molto importante intervenire anche sul meccanismo delle sanzioni oggi abbiamo delle sanzioni amministrative tributarie vanno da centoventi a duecentoquaranta per cento
In materia di tedesco
In Europa ci fermiamo al sessanta per cento quindi ecco che bisogna ripetere un po'meccanismi sanzionatori perché uno dei motivi per cui i contribuenti poi non adempiono oppure proseguono Peter contenzioso proprio a fronte di un meccanismo sanzionatorio che li costringe molte volte a proseguire nella speranza poi potrebbe finire in qualche modo e delle sanzioni sono lontano da rivedere come pure la discussione oggi quando io va be'lega come è stato ricordato sul fisco e quindi giornalmente mi confronto poco ma del direttore dell'Agenzia grazie con Ruffini che anche ora responsabile dell'Agenzia Entrate riscossione B e quando vediamo che abbiamo un un carico di mille centocinquantatré mediatica bene
Non si riescono a smaltire bisogna intervenire in qualche modo la strada che intendiamo percorrere il quale quella di dire be sentono un certo lasso temporale cinque anni questi ruoli non queste cartelle non vengono recuperate questi ammontare non paiono recuperati allora restituiamo né a un ente impositore bel tempo si pone facciamo ulteriore verifica se ci sono le condizioni per riportare il nuovo all'attenzione del marchio l'agenzia entrate riscosse europee altrimenti si dovranno trovare altre strade si potranno affidare assoggetti a che estraneo alla pubblica
Le distrazioni che con Valtur procedure trasparenti potranno allora gestire la discussione di questi così penso in particolare
Enrico degli enti locali perché ecco che bisogna ammettere in carreggiata la macchina dello l'accensione tra delle scosse attualmente ci troveremo sempre a combattere con questo ruolo non riusciamo a sconfiggerlo
L'altro tema è quello del del contenzioso
Perché invece abbiamo un contenzioso in parte assunzione ormai in parte ancora lasciato immagini di certezza di opinabilità
Ecco anche lì dobbiamo pensare a deflazionare il carico abbiamo sul contenzioso
Superbia introdurre meccanismi conciliativi non solo in primo o in secondo grado ma anche dinanzi alla quanto diciamo controversie dinanzi alla Corte di Cassazione
Di rendere impugnabili come avviene nel giudizio amministrativo
Le procedure diciamo un ordinanze e provvedimenti dei sospensione PPP cautelare laddove la università il giudice ritiene che non sussistano la presupposti per una tutela cautelare dice è un atto impositivo che incombe in quel caso
Il contribuente può impugnare questo problema immenso dinanzi a una corte di giustizia non regionale quindi ecco che anche lì bisogna insomma registrare tutto una serie di situazioni cosa che ricorda fa quindi questo penso gruppo abbiamo visto il primo un borsone procedimenti e sia nazionali che internazionali con particolare riguardo alle misure che devono essere adottate per rendere conforme il nostro ordinamento quello a quello internazionale lo statuto del contribuente questo è il primo gruppo di provvedimenti il secondo gruppo che riguarda infine un ticket d'intervenire sui singoli tributi ovviamente facendo contrattualmente intanto iniziando a fare degli interventi sul ticket le aliquote sull'IRES abbassando
Diciamo la tassazione in vista dell'occupazione
La gli interventi sui procedimenti che ha perso esperto diciamo che riguarda sia una innanzi alla presentazione della dichiarazione gli adempimenti dichiarativi l'accertamento e la riscossione delle sanzioni del contenzioso
Però alla fine di questo percorso adottare dei testi unici ecco testo unico la summa dove calare tutte le disposizioni normative oggi anche dovrò trovare enorme business della capacità dopato ma un prezzo ma cercare quella negli allegati
Sparsi per sistema legale quindi diventa assolutamente difficile invece riportare tutta unita di fare dei testi unici per le imposte sui redditi leva per l'accertamento per le sanzioni per il contenzioso significa fare un ordine
E come ultimo stai di questa riforma fare cosiddetto codice tributario atteso da tantissimi anni punto se ne parlava agli anni Settanta poi non si è mai fatto dove ci sarà una parte che riguarderà le disposizioni generali
Quindi lo statuto dall'accertamento le sanzioni contenzioso la riscossione è una parte che riguarderà i singoli tributi le imposte sui redditi grattacieli la il passo è diverso tiro perché dovrà gradualmente essere eliminata leva i tributi minori e pioggia
Questo è un po'la prospettiva su cui si muove interventi so che il progetto è ambizioso meglio sono confidente comma uno otto del mondo dell'impresa dal mondo delle professioni riusciremo a farlo
Chiudo dicendo che questa questi questi interventi che vogliamo fare non debbono essere visti come interventi di una parte politica che cioè siamo in una fase in cui su temi come questi che vanno nell'interesse dei cittadini un sistema Paese non ci si debba dividere no la cosa che mi ha fatto piacere che anche ad una parte della dell'opposizione in particolare italiani da azione hanno votato non solo per la la delega fiscale perché non è che questi interventi riguardano la mia parte politica a qualcosa che stiamo facendo l'interesse del sistema per se invece se non facciamo questo resteranno invade il fanalino di coda
Europa in una materia così delicata
Come la materia fiscale e non lo saremo in grado di attirare cosa che vogliamo fare attraverso cosiddetto meccanismo talk show imprese soggetti a restare avvenire nel nostro territorio
Che questi soggetti hanno bisogno di certezza e hanno bisogno di semplificazione questi due elementi purtroppo oggi ma
Io vi ringrazio per l'attenzione siamo noi che ringraziamo lei ministro siamo noi che ringraziamo lei
Maurizio Leo viceministro all'Economia voglio dire semplicemente in in pochi secondi
Noto il passaggio finale di apertura al dialogo con l'opposizione difficile da realizzare sul tema fiscale mi permette dirlo e anche il fatto la conferma del fatto che con la prossima manovra di bilancio verrà ridotta l'aliquota fino a ventotto mila euro immagino al ventitré per cento la ringraziamo vice ministro l'onorevole buon lavoro a rivederla
Ho dato oggi grazie
Allora torniamo qua torniamo in diretta saluto Francesco Acquaroli salutiamo Francesco Acquaroli presidente della Regione Marche che arrivato e concluderà e qui come fanno i militari durante le missioni all'estero dobbiamo trovare una regola d'ingaggio perché son passati alle tredici devono parlare sei persone e deve chiudere il presidente Acquaroli quindi io adesso le chiamo una per una
E di supplico
Di contenere Heroes anche perché è stata una mattinata piena di contenuti
Piena di suggestioni piena su su temi anche diversi quindi non semplicissimi avvolte da mettere in fila l'una con l'altra quindi vi prego
Cinque in cinque minuti si dicono un sacco di cose pensate a me che per una vita ho tentato di dire un sacco di cose in un minuto quindi voi mettetevi nei miei panni no e diede in cinque minuti un sacco di cose e cominciamo
A questo punto
A questo punto con vero piacere dopo abbiamo sentito dice il ministro con il nostro ospite
Straniero ma fino a un certo punto perché è straniero si perché albanese pro e del tutto dentro questo processo che Ilir Betim ai sa spacca mi ha spiegato che il sa spesso leggo mi ha spiegato che sa stare è lo l'agenzia della presidenza
Del Consiglio albanese che si occupa del coordinamento degli aiuti dico bene
Grazie prego prego Iddio
Cinque minuti vada
Mendola
Buongiorno grazie per l'invito sono Molon molto onorato di essere qui anche profitti andò che nel momento che sto parlando è qui presente anche il presidente della Regione
Io sono albanese
Igino informatico ex sportivo e politico
Perché le dico queste cose perché l'albanese uno della madre la mia lingua madre per questo io penso in albanese poi parlo così i cinque minuti devi aggiustare un po'
Poi sono politico a Mopar l'aria troppo è lungo
Ho giocato su basket cioè mi sono abituato al confronto e poiché pur essendo informatico
Non prendo niente di scontato lo voglio verificare
Stamattina sono arrivato
Come sapete siamo entrate del e Hariri non Schengen
Con altri italiani questo va bene però
è una cosa che non mi piace
Perché voi non lo consentite
Voi non siete mai stati siete fondatori di UE non siete mai stati non qualcosa
Così se è possibile
Vorrei considerare l'Albania e altri paesi nell'ambito del e Hauser non più non i Lucan prima caldi del campo
Può essere una colazione ma penso che ce l'ha
Rete permette permettere e forse ce lo meritiamo
Quando ho ricevuto l'invito di dopo cosa vado a fare
Poi con i colleghi della regione con le Poste ANCI noi stiamo lavorando martedì avevano proposto il progetto Stern e ci vediamo martedì prossimo ritroso quanti problemi con la probabile continuano a lavorare con la nuova per uso per con la revisione della strategia
Però
La strategia chiusero
Si basa sulla politica regionale coesione dell'Unione Europea
Dove noi come Paesi non membri non è che possiamo così tardi
Speriamo di cominciare a parlare al trentuno cioè dalla nuova programmazione e su questo abbiamo bisogno del vostro aiuto che già nell'approvazione preparazione del nuovo provocazione del due mila ventotto
Ci tenete conto del quelli che facciamo noi qui ha parlato all'ambasciatore prima verifica Ships cioè queste cose il piano dei trasporti tardi regia se non vengono
Contenuti dei fasci Pelope faranno fatica ai sentimentale
Qui non si trovano fonti ma senza fondi non possiamo andare avanti e con i fondi c'è qualcosa che per noi è un po'più difficile
A dell'ambasciatore che noi avevamo come da rifare buoni progetti sì questo è vero però portare il gas da Slovenia e la Grecia non è un progetto albanese è un poggiato europea che vuol dire il progetto del essere fatto con fondi europei e da trapanese non può essere finanziata con le tasse degli albanesi
Deve essere finanziati con strumenti strutturali oppresso durante la stessa cosa
Il colore energetico otto è nato con la pressione dell'Ucraina
Come è nata era libera addormenta e l'unico corridoio dal Mar Nero Adriatico che passa tra i Paesi NATO è un po'cinico ma per questa ragione ci siete tornati da noi per entrare in Europa anche se la promessa è stata fatta vent'anni prima due mila tre Pato difesa contro che era lì polverizzato finché l'Ucraina da una parte questa questione venuta come fortuna per noi
Ma anche un po'di sfortuna perché il più grosso le ci promettevano eccome ragione due miliardi come questo nuovo caso all'Ucraina vanno cinquantadue
Praticamente c'è una grande di sproporzione e su questo penso dobbiamo
Discutere un può ragionare un po'
Mondo Europa Italia Marche
Io non non mi trovo
Se è possibile tale Europa Italia mettiamo la legge macroregione adriatica Jonio e così io
Throne stesso qui sanno
Mi piace però e poi in un certo momento
Sarebbe Meridione suggerisco
Marche Italia loro col mondo perché sei così per me Faliva qui quello che ci resta delle dal mondo Rocco noi dobbiamo non essere passivi no
Prendere quello che ci che rimane noi dobbiamo spingere verso l'alto e poi
Chappell una discussione
La carta dell'Adriatico per stappare detto qui una l'iniziativa politica del del due mila molto bene marche non europeo non servivo politica degli anni cinquantanove sessanta qui è stato detto che questa Europa di oggi non funziona
Forse dobbiamo anche
Un po'riflettere
Questo macroregione concepita con l'Europa due mila tre che è detto qui non funzione deve essere di nuovo
Previsto un po'
Questo suo breve riflessione che ho fatto
C'è una cosa che io penso ci manca dei quattro pilastri
Io non ho potuto convincere i colleghi nel Galloni importa abbiamo montato
Un quinto pilastro il sociale che abbiamo fatto bene però io penso che sulla collettività a parte il trasporto ed energia dobbiamo introdurre dentro il digitale
Tenendo conto data prego si Cyber Security
Ingresso e spavento che ci viene dal questo l'intesa artificiale
Rapolla dopo del gas ma sul gas c'è un punto interrogativo perché le banche europee non finanziano più gas
Cioè da una parte politicamente si dice vogliamo questo il caso degli Onion adriatica ma se le banche erano finanziario Correggio che qualcosa noi abbiamo cercato di fare un tomo attratta in Albania e poi dall'altra parte
Quando è stato lasciato al mercato libero la cosa si è fatto si è parlato qui dei ritardi certo il no
Ha funzionato
La destra in Italia avviene il gas
Quanto al centro ma i governi perché deve diventare più complicato
Succede
E a Baghdad e qualcosa del quale facilitare semplificare
Poi
Giusto ma
Su tutto che 'ste cose
C'è qualcosa che
Dobbiamo fare penso io
Parecchio con il pubblico
Io sporgono stamattina come ho detto il taxi si parlava degli influenze
Ventotto milioni di italiani
Seguono un influenza diciamo la radio
Da venti ventuno più di due influenze
Cibo viaggi avvitamento
Nessuno consegue sicurezza emerge
Nessuno lo segue indirizzata artificiale non se non non so nessuno non segue l'Europa che non funziona più nessuno lo segue l'Europa che non si muova dei cinque beni pubblici che si è parlato qui
E questo è stato confermato in nessuno di questi cinque beni pubblici non ha parlato anche a Adriana
Piuttosto i governi nazionali hanno trovato nel
Venne nei emigrati una cosa se qui
Tornarci
Alti e bassi per continuare
Dibattito interno politico politico che è importante al io sono un politico se voglio portare davanti le mie riforme prima li devo vincere le elezioni e gli dico col quello che sentono nello stomaco i i elettori non quella che pensa
Però
Queste cose noi almeno con la macro regione penso che di potiamo
Col organizzarsi meglio
Considerando che
Nei sei sette anni che va palpa sono presto tutti i paesi della macroregione saranno i numeri grazie
Grazie a lei grazie a lei devo dire no no non mi sono pentito di aver raddoppiato il suo tempo perché soprattutto nella seconda parte del con riferimento alla seconda parte dei dibattiti del dibatto e stamane lei ha detto tante cose che non vanno e e non solo tante cose che vanno e che si possono fare perché ragionare sulle cose che non vanno e molto importante solo una piccola notazione mi viene in mente le elezioni si vincono pensando a quello chi è nella pancia degli elettori
Però poi magari governare più difficile vale per tutto il mondo e non non o no sempre lui lanciarle agli elettori gli elettori votano quello che sentono in cui si non
Quello che le agenzie però anche il politico per avere il voto degli elettori ma sarebbe un discorso molto lungo grazie grazie grazie veramente
Grazie veramente allora adesso
Spazio avrei voluto farla parlare subito però va be però corsie spazio alle donne
Abbiamo il terzo Forum
Anna Maria andava via Bertini
Buongiorno buongiorno che ci parla di città che ci parla di comuni e che ci parla di mare o no
Sì lo prendo come no questi quella presidente silente Mila i fogli in
Non li leggendo le lettere non le legga in anticipo e
Ecco qua avanti
Sarà estremamente sintetico anche brava che ad oggi è stato detto tutto fa oggi ieri quindi sapete più o meno che cosa è il Forum delle città
Dell'Adriatico il Fai Camp che io partirei da due città quarantadue città e e diversi Paesi fra cui Albania Bosnia Erzegovina eccetera
La new-entry San Marino presso cui il dieci novembre faremo un incontro sulla sostenibilità e partirà il primo progetto attuativo con la Repubblica di San Marino
Abbiamo aperto un tavolo di lavoro e di confronto tra il fai cioè di Ancona quindi il Forum delle città dell'Adriatico la Regione Marche era ferma perché riteniamo che soltanto mettendo a fattor comune
Quelle che sono le esperienze pregresse
E quelli che sono le diverse fonti di finanziamento si può lavorare in maniera più armonica soprattutto per loro non andare a duplicare i miei progetti né per disperdere quelle che sono le risorse economiche
Quali saranno i temi prioritari sui quali lavorerà
Il forum e i forum a seguito di una di un incontro che abbiamo fatto a settembre siamo partiti dalla centralità di Ancona terre il Progetto grande Ancona e sviluppare una best pratiche che poi può essere e Rita rata su gli altri Paesi dell'altra costa e quindi diciamo van vitelli duecentocinquantesimo anniversario della morte di cinquanta o parti lontano però lui che cosa ha detto Ancona e il supporto
E Ancona è stata ridefinita e ricostruita attorno al porto quindi la peculiarità della città è una è il porto
La politica europea che cosa ci dice che ci sono due corridoi il cinque nove
Nord sud Este Ovest in cui club centrale
è appunto ancora in cui tra infrastrutture tessono porto Areo porto interporto che in linea d'aria saranno trenta chilometri devono essere potenziate attorno a questo progetto che il Progetto centrale si va ad implementare quella che è la politica delle Usa-Iran
Ed era attivamente al Pilastro due quindi porti mobilità sostenibile trasversalmente tutta le attività legate al digitale e alla blu e con nomi e i soggetti che devono collaborare al di là delle regioni dei comuni dei fuori di diversi stakeholder ciò non l'impresa abbiamo avviato anche con un soggetto importante che Fondazione Marche abbiamo avviato una collaborazione quindi cerchiamo di mettere a fattor comune e a regime diversi soggetti per realizzare progetti gli abbiano concretezza
Perché ben venga ciò che è stato fatto
Però devono aderire un un riscontro economico sociali e politico nei territori in cui vengono calati l'altro elemento sono i giovani e la cultura cultura quale elemento aggregante e quale elemento di scambi coast to coast e infine il rapporto costretti costa entroterra per creare un circolo
Virtuoso e scambi vuole in cui la risorsa turismo in senso lato turismo cultura eccetera trovi un una fluidità e un interscambio tra ciò che può dare la Costa e ciò che può dare l'entroterra ho finito
Grazie
Creato una cosa fondamentale e cioè che le donne sanno essere concreti grazie e a proposito di concretezza Mario pesaresi presidente della Fondazione Marche e mi ha detto prima e lo sfido a mantenere la promessa voglio nei tempi dati voglio parlare di concretezza e risultati alle nodo va qua
A lei alle
Qua mi pare
Oltre due metri e mezzo vi faccio vedere un video due minuti e mezzo parole quindi direi di partire
Previsto grazie capacità impegno devono essere messi al servizio di un progetto questo progetto il progetto di occupazione sviluppo dove in che settore
Nel settore della cultura settore della cultura del turismo culturale in tutto il bacino dell'Adriatico ha delle potenzialità enorme queste potenzialità questi ragazzi impareranno a svilupparle e creare iniziative economiche d'interesse
è una straordinaria iniziativa quella di oggi raggruppare dei giovani che hanno idea di avviare dell'attività nel turismo culturale
L'esperienza che si sta vivendo per la mole esige l'Hamilton questi ragazzi questo progetto internazionale è sicuramente un'esperienza di forze né fuori significa che i ragazzi stranieri trasmettono un entusiasmo nuove visioni e anche nuovi modi di pensare a ragazzi che provengono da sul paese i nostri ragazzi e locali si fanno ospiti questa realtà
Che portano loro invece tutto quello che ampolle ripresentando ereditare la cultura di questi gothic credo proprio sia la chiave del rilancio di questo periodo grande valore più giovani possono andare poi a portare nel mondo lavoro attorno temono puntura dall'altra
Quindi l'arte scoperchiate
Sia per gestire al meglio per formazione verso del mondo per club più gol fa preparando
L'arte la cultura come è stato relatore un territorio per la miglior formula perché la prima edizione della tra gente capita in calce a rate agli atti ma scusa
Sono venticinque giovani futuri imprenditori provenienti dai vari Paesi dell'Adriatico
è che frequenteranno un corso di formazione su come redigere una bisogna strenna sulla realizzazione della loro è l'impresa l'esperienza nella maschere Capital finora è stata molto positiva in quanto la possibilità di toccare con mano il progetto della la macroregione Adriatico gli orientali soprattutto ho avuto l'opportunità di stringere delegando manicomi delle persone provenienti poi da questi territori
A leggeste gita essi canestri ricettari innalzata dal cast Bobo è ex Veienti Sanna in capital calcia il problema Steps senza mezzi poco e niente stimati pistacchi disco già proiezione conosciute
Altre Coscioni impegni
Vogliamo specie ma grazie cammina organizzatore c'era Tecna cemento con eletto pullman cartucce strizza stanchi capitavo Spartacus con Leo Atlas di contorno purissima acqua Server Java o ancora mi odio macchine a reti ai accostarsi a questo santo apre la prima le quote
Da Olbia a casa mia mi spoglio possono idee uno e svolse Imax Golinelli su sette in sessanta in Mali Music
Ok grazie io spero di avervi fatto capire vedere questa che questa Noemi nostra iniziativa che è un'iniziativa concreta noi siamo Fondazione Marche siamo dei privati
Siamo imprenditori insieme alla Regione Marche al Comune di Ancona alla Camera di Commercio la lista e l'università abbiamo messo in piedi un programma le che purtroppo per i covi dobbiamo sospeso di fatto venticinque o trenta ragazzi albanesi croati
Sloveni greci sono venuti ad Ancona che verranno ad Ancona per creare delle start-up di questi settantacinque ragazzi hanno fatto un venti per cento le start up e questa è stata possono ancora operativa penso più o meno perché poi le difficoltà di mercato sono quelle che sono comunque nella sostanza questo è un progetto in l'Inter importante concreto perché questi ragazzi sono stati assieme e hanno fatto Società assieme dal
Nel settore della cultura quindi che mandavano sia dai siti diciamo archeologici sia alle barche tradizionali prende in Albania la ragazza ha messo in piedi ha saltato sulle barche storiche
Dire che comunque dobbiamo fare un'evoluzione di questo portandoci alla finanza cioè non dovremmo dare a questi ragazzi non solo la possibilità di capire come se passa da un'idea ha una cosa concreta un'impresa ma anche mettere un po'di risorse finanziarie in modo tale che ci hanno un po'di combustibile con cui fare
Queste sono cose molto concrete molto efficiente di cui andiamo molto orgogliosi perché di fatto abbiamo aiutato delle ragazze e ragazzi ad integrarsi
Fastweb non siamo contenti restio grazie sotto il peso di allora
Gian Gian Mario Spacca vicepresidente Fondazione Merloni per lampo amo vuol dire l'orario no non me lo diremo hanno imparato fra l'ho imparato me lo sono segnato fammelo dire no ecco così diamo anche il tempo di arrivare ab Saba Abruzzo Marche Umbria oh eccoci qua
Difficoltà aggiunge
Immediato il suo cartellino
Senza il quale perdiamo d'identità ognuno di noi abbisogna Bellino
Ferma ripristinare avvio allarga prima considerazione rivolta direttamente al presidente di stavo condividendo tutta la analisi che lui ha proposto quindi il bradisismo dalla nostra Regione il fatto che l'Italia si è il ritardo rispetto all'Europa
In termini di sviluppo ma ulteriore considerazione che aggrava ancora di più la nostra situazione
E che l'Europa negli ultimi quindici anni ha perso circa
Venticinque punti di PIL rispetto agli Stati Uniti d America ovvero ne quindici anni fa noi avevamo dieci punti PIL superiore agli Stati Uniti oggi ne abbiamo ventitré no
Questo dà il quadro esatto della situazione in cui noi siamo oggi e della necessità che tutti gli attori che qui si sono cimentati si attivino per recuperare questo ritardo che le Marche in modo particolare essendo una regione interazione quindi avendo il no meno del novantacinque per cento della media il PIL europeo a
L'Italia ha rispetto all'Europa l'Europa rispetto agli agli Stati Uniti ieri sono state dette dei messaggi molto chiari Europa ha fatto una scelta radicale di trasformazione arrivare al venti per cento dei dei ti Cipro arrivare al quaranta per cento di componenti per tecnologie pulite arrivare al venti quaranta per cento di materie prime
In sulla catena del valore strategico ieri abbiamo sentito avrà Granata che l'Europa ha lanciato la sua sfida che si chiama queste cose questi obiettivi qui come autonomia
Indipendenza energetica di sicurezza e di tecnologia noi siamo dentro questo scenario non siamo dentro un altro scenario siamo qui nei prossimi sette anni ventisette milioni di imprese europee saranno chiamati a entrare in questo scenario e acquisire tutte queste competenze che sono necessarie per raggiungere gli obiettivi che l'Europa si pone per vincere o perlomeno alleviare la sfida con gli stranieri insieme
Problema fondamentale in questa sfida solo le competenze
Ieri est c'è stato un balletto sulle cifre ma non sono state dette correttamente
Lette le competenze di tecnica superiore necessari per le batterie
Ottanta mila a nuovi tecnici superiori o per le sviluppare l'idrogeno centottanta mila
Tecnici superiori
Non le forniamo con non in quindici milioni e neanche centocinquanta mila ma con i quindici mila tecnici che escono ITS rispetta i settecento mila quindi i reati sono quindici mila e settecento mila
O i quattrocento mila tecnici superiori che sta formando la Spagna e qui è il messaggio per lista
Amo o ancora due minuti a Mou fa incontrare scienza conoscenza tecnologia e incoerente imprenditori dietro a un ci sono le dall'università di Marche Umbria Abruzzo e le Confindustrie delle tre regioni
L'obiettivo è quello di accettare accogliere questa sfida sulle sulla trasformazione nel senso della decarbonizzazione poi la sfida che abbiamo visto ripeterà Garribba questa mattina nel senso della Red carbonizzazione e progetti vanno in quella direzione
Come su tre fattori capitale umano
Finanza e qui un appello al presidente la Regione perché certe proposte che sono state avanzate anche al dirigente del servizio
Soprattutto rispetta e vaste bond che la finanza debito sino a coste perché c'è bisogno per sviluppare queste nuove e iniziative di finanza e la finanza bisogna trovarla anche in forme innovative quindi innovazione arrivato sauté Claudia Maga finanza Progetto Caccamo ha presentato in Regione e lì fermo
Perché potrebbe essere sviluppato nel rapporto anche con le altre regioni in modo di avere quella massa critica utile per arrivare raggiungimento determinati obiettivi o Private capita cosa che è stata realizzata con risparmi imprenditori marchigiani che va all'impresa per accrescere la loro dimensione e tecnologia quindi capitale competenze e tecnologia queste sono opportunità interne poi ci sono le opportunità Esterne e ho potuto opportunità esterne sono quelle che ci vengono date dal fatto che la globalizzazione ha un nuovo profilo non opera più sulle reti lunghe ma sulle reti Brevi sulle reti di prossimità sulle reti internet via per ragioni che tutti sapete per quello che sei abbiamo passato negli ultimi due anni quindi la macroregione adriatico ionica non è un'opportunità per noi per affetto
O per un principio visto che come Regione Marche l'abbiamo sostenuta e l'Europa non la voleva
Se la macro regione la strategia la macroregione è stata fatta è stata fatta per una scelta bottom-up perché si sono mosse recita
Lei università si sono mosse le camere di commercio ed Europa l'accertata la macro regione unicamente perché non volendo fare entrare questi Paesi in Europa li teneva lì inattesa impressioni in attesa che entrassero
Allora bisogna che questa opportunità che si crea nella nuova forma della globalizzazione noi la cogliamo diamo intende Goyer la nella maniera semplice che si è data ovvero sviluppare dei progetti dove imprenditori col supporto dell'università
Vanno a investire in quest'area
Per favorire il processo di decarbonizzazione di innovazione in quest'aria
Oltre l'Adriatico quindi iniziative di carattere energetico in iniziative di carattere industriale ma anche iniziative di carattere turistico o iniziative di carattere sociale e sanitario
O e quindi accompagnare in questo percorso abbia una piattaforma
Su cui in maniera molto privata
Coopera con fondi privati quindi con i fondi imprenditori per realizzare gli obiettivi che loro si propongono con il sostegno e le conoscenze delle
Ho fatto un minuto più lunga
Sedotto spacca allora ben immagino che il presidente abbia anche preso nota perché si è stato chiamato direttamente in causa però non parla adesso perché ci sono ancora due interventi dai due ai quali ne chiediamo grande precisione e cominciamo con Massimo Stronati che Presidente dell'Interporto Marche grazie
Che sicuramente ci dirà non tanto quello che è stato fatto finora facciamo giustizia della cronaca ma ci proiettiamo verso la prospettiva è quello che si può e si deve fare interporto è una cosa importante mica
Vada
Grazie io farò un Forlenza ore tutti perché sarò molto rapido allora Jamal ha detto una cosa importante cosa farà interporto innanzitutto dalle parole del l'ex presidente Spacca prendo due cose l'evoluzione della globalizzazione e l'importante sa della macro regione
Adriatica perché la globalizzazione l'evoluzione sporta tutti a dei cambiamenti nelle Marche a far sistema in una maniera diversa
Si finisce sempre anche stamattina questo scioglilingua apporto lo porto interporto che non è non so io leggo ma è la sintesi dell'operatività delle Marche rispetto ai flussi delle merci rispetto alle dinamiche Poli geo politiche anche europee dei Balcani perché comunque noi siamo pronti cioè veniamo da un periodo molto difficile dove se ne parlava questa mattina in un altro convegno dove praticamente l'Interporto era in difficoltà Lario porto subito delle variazioni il porto
Anche il porto devi in qualche maniera intraprendere un cammino diverso rispetto a quello che ho fatto da oltre un miliardo il problema qual è e che noi ci mettiamo tanta buona volontà e questa buona volontà data anche dal presidente che qui Presidente presidente Acquaroli che ha detto
Di fare un polo della intermodalità tra portano porto interporto perché i flussi delle merci devono andare in Europa devono andare da altre parti e dobbiamo porre intercettare e dove li intercettiamo proprio dalla macroregione le ansie è anche e anche dall'Africa del Nord come è scritto anche stamattina nella locandina allora essere pronti vuol dire
Anche innovarsi
Abbiamo dato spazio a questo grande polo che Amazon no nell'area dell'interporto che porterà dei benefici occupazionali ma soprattutto porterà dell'evoluzione a livello anche mentale di approccio di quello che sarà la vita economica
E e sociale in queste nostra in questa nostra Regione quindi guardiamo avanti guardiamo
Sono degli ottimi per Progetti perché anche nelle merci non c'è solo il discorso che potenzieremo del traffico del merci su rotaia perché è importantissimo per la questione anche come si parla sempre dell'ambiente però ci saranno altre altre cose ci saranno il discorso di Veltroni per le merci quindi fare ti porti quindi le Marche sono pronti per e questo è essere pronti vuol dire anche soprattutto quello che è stato detto stamattina confrontarsi questa questione del della regione adriatica
Allargata non è altro che una grande evoluzione e l'altra evoluzione mi permetto lire che noi siamo entrati in un momento rivoluzionario con la nostra regione
Uso questo termine proprio rivoluzionario perché stiamo cambiando chi Paravicini e questo è molto importante
Importante in un piccolo territorio la Vallesina in una regione che alle Marche in una in un Paese che l'Italia e nell'Europa io ho finito grazie
Significa perché siamo cambiati i paradigmi nave spieghi allora stiamo cambiando fornitore stiamo cambiando i paradigmi perché se noi pensiamo che dare occupazione dare occupazione basta
Come nel caso ad esempio di fare un grande abile come quello di Amato dobbiamo anche pensare che c'è una socialità che c'è una mobilità delle persone che è diverso da quello che non c'abbiamo fino ad oggi
Quindi a quel cambio del paradigma verso un'economia magari anche più sociale verso un'integrazione verso l'inclusione di altre persone che oggi qui non ci sono e magari ci sono dei flussi migratori per andare al lavoro
E quindi c'è anche questo cambio paradigma di una certa di un certo tipo di accoglienza oltre che dell'economia che cambia dell'economia più costruita dell'economia che fa sistema grazie ho risposto adesso grazie
Jamal secondo termine dello scioglilingua porto aereo porto interporto e cioè all'aeroporto perché parla Doors sogna
Con relativo cartellino
Grazie a lei
Grazie mille casa tutta da rispetto a la visione che ci ha dato celato presente stonati
Ovvero alla al al coordinamento e dei delle tre e strategie ma Colombo infrastrutture marchigiane porto interporto
Rapporto io sarò cercherò di essere brevissimo
Tanto concretezza questa visione per quanto riguarda l'apporto che cerchiamo di far diventare il nodo cruciale dello sviluppo ovviamente delle interrelazioni internazionale di questa Regione ma anche e soprattutto date linfa a quello che sono le nuove
Idee di riposizionamento strategico di tutta l'economia regionale
In particolare questo che cosa significa in in estrema sintesi significa sostanzialmente considerata dopo otto non più una posto significa conserva posto anche una porta significa conservo posto un'infrastruttura strategica
Di interesse nazionale e anche internazionale
Che passa da e verso che cosa uno sviluppo banale dico banale dei passeggeri passeggeri sono importanti ma sono la vetrina di un sistema turistico che riguarda
Che ha come obiettivo quello di dire scusa che ha compiti o quella di il rilanciare quello che il branding
Di marketing della regione a livello nazionale e internazionale
Due cargo abbiamo appena detto quindi noi oggi già siamo come lo porto il testo proposto nazionale in termini di sviluppo
Del traffico cargo con l'avvento di Amazon ecco soprattutto con l'interrelazione con la cooperazione con ammazzo con intimità posto Atene attraverso Amazon diventeremo il quinto aeroporto nazionale dopo i grandi colossi ci saremo noi tre sviluppo delle attività aerospaziale e questo è un unicum che ce ne Marche sta portando avanti con il Channel recupero come colti amano diretto del governo centrale
Dopo tre marche a un qualcosa che gli altri non hanno hanno ma caratteristiche di profilo infrastrutturale che altri non hanno uno pista i tre chilometri due vicinanza al mare tre assenza di Bari e reti di infrastrutture urbanistica importanti nel raggio dieci chilometri
Queste tre cose portano a considerare che cenare venuto e ha siglato un accordo che questo dopo tematiche comuni unicum affinché si possono lanciare quell'attività aerospaziali
Banalmente cosa significò cosa mai lanciata nel in orbita dei microsatelliti di uso industriale tale per cui si possono poi fare attività di ricerca scientifica metodologica
Non gli sketch immediato che di che poi ci porta a coordinare questa attività anche con Amazon
è per esempio lanciare in orbita Tremila microsatelliti che possono andare a di creare il network internet mondiale perché il network internet che usiamo oggi quello che va sotto i mari sostanzialmente ma in opzione scienza del due mila e cinquanta
Lanciatori quindi ordinarie qui non stiamo parlando quindi portare le persone lo spazio questa volta post parlando di una ricaduta industriale
Che immane per quanto riguarda la Regione Marche ma tutto il sistema economico nazionale chiara
Poi c'è un altro elemento che lo sviluppo delle attività di manutenzione di ieri ma anche qui c'è un unicum cosa vogliamo fare portare nelle Marche
L'attività di conversione ieri da passeggeri a Calco e viceversa perché se vi ricordate durante la pandemia
C'è una grande domanda di cargo
Tutti ieri passeggero materna e tutte le compagnie aeree volevano Caro volevano convertire ieri da passeggino attacco nel mondo ci sono solo due grandi aziende che fanno queste cunei Israele e l'altra Enzo Singapore
Ora portare questo e Max da portare questo in Europa
La squadra list come dicono in inglese c'è lo sviluppo di quello che l'aviazione elettrica di cui presente Sonati faceva riferimento prima
Pensate cosa significa significa sostanzialmente creare le condizioni per cui nono posto ci sarà un vertice posto fatto modulare e flessibile che può essere spostato delle tre grandi infrastrutture cioè posto in trasporto
Opposto appunto tale per cui è anche qui cooperazione con il colosso Amazon si possono
Andare a gestire i last Mile della logistica cargo quindi cinquanta chilometri attrazione elettrico oppure lo sviluppo di quello che sono le condizioni affinché il mio volto ci sia un chiamavano elicottero elettrico si chiama
Si chiama ivi Toldo in termini tecnici ad accettare verte coste cosa lending
Per cui i passeggeri possono in maniera sindaci dico inglese maniera immediata scende dall'aereo imbarcarsi sul sull'elicottero e andare per esempio al posto e imbarcarsi su una nave dico la sera piuttosto che imbarcarsi voglio privato trasversalmente a questo quindici e ci sono tutte le condizioni affinché chiaramente attraverso questi filoni di business che sono separabili tra loro che rendono possibile vivere l'opposto a febbraio piuttosto che a agosto e che quindi possono creare le condizioni affinché questo in infrastruttura sia di internet diventerà veramente concretamente l'interesse non soltanto regionale internazionale ma anche diciamo mondiale per alcuni versi
Mi mi taccio sono i cinque minuti
Sì che c'ha interessante che ci ha portato nello spazio Pulse vicino già portano spazio o e adesso chiudiamo
Prego
Certo presidente io non vorrei essere nei suoi panni perché concludere un la mattinata nella quale si è parlato di tante cose di tutto a livello macro micro proposta indicazioni richieste non è facile d'altronde lei voglio dire questo scelto io no di fare il presidente Frei compie presidente
C'è anche concludere mattinate come queste vada in innanzitutto buongiorno buon pomeriggio a tutti
I saluti al prefetto tutti i presenti grazie menti al professor Baldassarri per l'invito
Sicuramente io non avendo neanche partecipato alla giornata di ieri a gran parte la giornata di oggi sono esonerate dal dover fare considerazioni su tanti livelli negli interventi fatti però mi piace partire da uno spunto da un ricordo lo spunto l'intervento del Presidente Spacca e ricordo e di quando il Presidente Spacca immaginava le Marche con la macroregione
Già si lavorava da tanto tempo stagione a cercare rapporti per che si era capito il sì attestava una difficoltà un isolamento dal punto di vista infrastrutturale che penalizzava il nostro territorio e quindi anche la crescita economica e i rapporti geopolitici
Intorno alla macroregione intorno al ruolo delle Marche noi stiamo lavorando da un tizio lo stiamo facendo dal punto di vista delle relazioni diplomatiche economiche politiche
Ma lo stiamo facendo soprattutto dal punto di vista infrastrutturale perché poi per muovere le persone le merci occorrono le infrastrutture
è una situazione quella nostra regione professor Baldassarri conosce bene in ritardo anche insomma considerato quello che è stato il suo impegno al governo
Quando si fece la Quadrilatero ma non basta sicuramente il Ri il il lavoro fatto all'epoca perché la Quadrilatero e ricordo l'impegno che è stato molto importante all'ora
La Quadrilatero oggi determina un'opportunità per metterci in una condizione al Centro le Marche relativa nord sud o soffrono tantissimo soffro tantissimo perché se io penso allo stop per la carriera Galleria la Quinza Salaria tutto l'entroterra la nostra regione è fortemente penalizzato
Penalizzato nell'industria è penalizzato nell'artigianato è penalizzato la manifattura è penalizzato nell'agricoltura nel turismo ma soprattutto nei servizi
Su questo stiamo lavorando con la BEI montava per sbloccare la Salaria e la fanno Grosseto per sbloccare la galleria della Quinza
Stiamo lavorando mi fa mi ha fatto piacere sentire l'intervento di Alex D'Orsogna il massimo stornati e magari voglio dire tabù una volta possiamo anche con l'autorità portuale disegnare raccontare quello che stiamo facendo come polo intermodale stiamo lavorando sulla costruzione di un polo che possa essere attrattivo per le merci per le persone che posso diventare punto di riferimento per le Marche non solo per le Marche
Perché comunque nel medio Adriatico un punto di riferimento manca e questo vuoto ci indebolisce questo vuoto ci toglie spinta identità ci toglie anche l'attrattività che è fondamentale per la competitività appunto
è un lavoro importante che si svolge sulla filiera istituzionale che non basta la nostra regione occorre parlare con Autostrade per quello che concerne il completamento della rete viaria Corana se occorre parlare con le Ferrovie
Per il potenziamento della linea di diaria che noi vediamo arretrata con l'alta velocità
Basti pensare a non so per chi segue un po'nel dibattito politico quella che voleva essere la soluzione del by pass in alcune zone noi abbiamo respinto perché riteniamo che spendere due tre quattro cinque miliardi per realizzare dei by pass rappresenta una toppa la situazione già molto compromessa e noi vogliamo guardare invece all'infrastruttura che posso interpretare i decenni secoli futuri ora anche perché infrastrutture del genere non si realizzano tutti i giorni e quando Serena Zoli a Lizzano devono essere in grado di essere competitive anche guardando al futuro su questo mi mi faccia un intervento che mi è molto piaciuto
L'altro giorno al Festival delle regioni o moderato un tavolo commi al tavolo c'era
Il professor Ratti che è un docente alla mi di di Boston e mi ha molto colpito il suo intervento è un ingegnere architetto
Ha iniziato l'intervento mostrando due slide di come cento anni fa pensavano i nostri tempi
E poi ha continuato facendo l'osservazione che può essere banale ma ognuno di noi credo che può cadere nel tranello cioè lui dice quando voi facciamo qualcosa perché è funzionato utilizzando un tocco tecnologia certa dice già noi facciamo qualcosa che ha superato
Perché non guarda al futuro ma guarda al passato
E quindi abbinando questi due concetti dice noi dobbiamo guardare al futuro costruire realmente infrastrutture tecnologia che sia in grado di darci la competitività nel futuro riprendendo quest'osservazione può sembrare banale
E lo dicevo pure questa mattina in un altro convegno noi abbiamo mette insieme porto le porto interporto berci e persone e costruire un assetto che possa proiettare la nostra regione medio Adriatico
E la Regione e la macroregione reali o amica o medio il ruolo delle Marche macroregione adriatico ionica guardando al futuro ma di molto cioè quando io parlo di strade
E in un convegno l'altro giorno si parlava di merci su troni se noi oggi pari distale ne dobbiamo parlare perché strade servono e sono fondamentali ma per i servizi in onda come plusvalore
Ma se noi dobbiamo guardare al futuro alla nostra Regione dobbiamo guardare alle tecnologie alle professionalità all'imprenditorialità che ci proietta in un sistema competitivo e che evita come diceva prima il Presidente Spacca di scivolare
Le Marche scivolò l'Italia scivola l'euro a fasci ora alla fine a forza di scivolare se non si fa niente si rischia di sprofondare ora quello che stiamo facendo
è il massimo delle nostre possibilità abbiamo trecento milioni a fare se ci siamo in grado di racimolare qualche altra risorsa
Ma il vero tema è costruire una visione d Italia e G. Europa che possano reggere la competitività non andando a individuare tutte le opere che tutte le opere noi non riusciremo mai a realizzarli
è un po'la critica che si faceva sul pm R il pm RR non può servire a dare un po'a tutti sarebbe stato importante dato perché che tantissime risorse sono debito concentrarle su le infrastrutture essenziali che avessero avuto la possibilità di rilanciare il sistema in Europa e il sistema Paese
Ecco su questo noi stiamo ancora continuando a lavorare nonostante che tanto del PM RR era stato fatto e su questo lavoriamo anche con le risorse future stiamo cercando di farlo cercando di sostenere le nostre imprese
Ascolta l'osservazione si basket bond cioè che possono essere sicuramente uno strumento per il credito ma non solo sulla finanza io credo che dobbiamo ragionare proprio in una visione di economia o di imprese diciamo che possano tra di loro non superare la il piccolo media dimensione che può essere anche una realtà che di suo identifica il territorio marchigiano ma non sono marchigiano perché in Italia sono tantissimi
E in piccole e medie imprese
Però certo che queste piccole medie imprese dovrebbero iniziare a ragionare insieme
Su come aggregarsi su alcune sfide su alcuni servizi su alcune tecnologie sull'innovazione sullo sviluppo sulla ricerca perché un una non può ragionare come fosse l'unica nel mondo dovrebbe ognuna ragionare cercando di potenziare il non so se stessa ma il sistema in cui vive
è una sfida che ci deve vedere protagonisti umili e al servizio di una visione complessiva
Ma anche certi che abbiamo tante potenzialità perché se in nel mondo ancora noi abbiamo un potenziale straordinario sulla manifattura se ancora riusciamo a resistere a una tassazione impressionante significa che un grande patrimonio di valore c'è
E questo patrimonio valore lo dobbiamo essere in grado di svilupparlo dimetterlo a sistema e di fare per il tramite di questo valore
La anche il futuro dei nostri giovani chiudo veramente ringraziandovi e anche
Raccogliendo Mario la possibilità di continuare in una interazione che sempre molto interessante perché credo che poi questi aspetti e e questi opportunità di incontro non solo sono importanti però per ascoltare per apprendere
Ma sono importanti per fare il punto noi compiamo le nostre giornate scandite a decine centinaia di settimane impegni
Se non si riesce a lavorare
E in una sinergia e questo opportunità lo sono di intenti ecco credo che si raschia rischi di perdere
La prospettiva della visione per scendere poi nella gestione dell'emergenza del quotidiano che non è sicuramente quello per cui noi dovremmo impegnarci grazie per l'invito e speriamo di avere occasione grazie
E andare al di là del podio è stato bravo Presidente e andare al di là delle del quotidiano poi l'aspirazione sempre della politica non tenerne conto mandare al di là va be'che dirvi che io spero caldamente che voi sei abbiate resistito sino a quest'ora non soltanto per dovere buona giornata
Grazie un saluto più