Il Patto Ue sull'immigrazione: intervista a Sara Kelany

Radio radicale siamo con l'onorevole sarà che l'anni di Fratelli d'Italia per parlare con lei del del Patto Ue sull'immigrazione allora lei ritiene che l'Italia abbia ottenuto una grossa vittoria in questa sede
E soprattutto ritiene che poi questo Appiani le le i dissidi che ci sono stati con la Germania
Guardi in realtà io ritengo che questo patto sulla migrazione asilo sono misi Andreatta anni che Ballantini nei negoziati
E e ritengo che l'Italia abbia potuto sicuramente una grande vittoria rispetto alle posizioni che avevamo portato a quei tavoli sotto patto sulla migrazione l'asilo diciamo la sua definizione purtroppo si era aveva vissuto uno stallo da un paio di mesi proprio per diciamo il freno messo dalla Germania
Successivamente a questo freno la Germania avrebbe voluto introdurre quel noto emendamento relativo alle organizzazioni non governative l'Italia a differenza del passato con il Governo che non mi ha fatto sentire forte la propria presenza tanto che la stessa la stessa Germania poi ha fatto sostanzialmente un passo indietro su questo ritirando in buona sostanza
Questo emendamento che avrebbe messo in difficoltà i soggetti che sono più esposti quindi quelli costituiscono le frontiere esterni europea segnatamente d'Italia
Abbiamo segnato un punto a nostro favore
Mantenendo alto forte insomma nostro il nostro interesse nazionale e e tutti gli Stati europei hanno riconosciuto insomma anche la validità delle nostre posizioni diciamo che la Germania si è allineata alle posizioni italiane rispetto a questo
Allora lo ha fatto perché tiene i rapporti bilaterali con l'Italia
E lei farebbe anche una valutazione su quelli che si sono opposti a questo patto europeo sul sull'immigrazione perché come sa molti giornali giocano su questo fatto diceva vedete la Meloni i suoi alleati con la fine
Ma guardi la Meloni alleata dell'Italia nel senso che nel momento in cui porta le proprie posizioni sono quelle italiane ogni Stato giustamente pensa al proprio interesse nazionale noi dobbiamo portare così come stiamo facendo
L'interesse italiano all'interno di questi contesti dove peraltro vorrei segnalare che l'interesse italiano sul tema immigrazione
Ormai grazie appunto all'impegno che ci ha messo il nostro Presidente del Consiglio ci si è resi conto che l'interesse italiano è l'interesse proprio perché mai siamo le frontiere d'Europa
Con riferimento alla fatto che la Germania tenga ai rapporti dichiarare con l'Italia bisogna segnalare che anche l'Italia tiene moltissimo e rapporti bilaterali con la Germania sono assolutamente ottimi lo dimostra appunto il fatto di aver trovato un punto di caduta
Certo e
Qual è il criterio in base al quale si può definire o emergenza
Quel meccanismo che poi permette la ripartizione delle degli arrivi
Per circa il prossimo guardi non esiste un criterio univoco i criteri sono molteplici ci sono più indicatori che portano a riconoscere se ci si trova in una situazione di particolare sofferenza di pressione migratoria noi adesso che stiamo vivendo tutti
Sostanzialmente le quindi lei direbbe che ancora oggi e lo c'è una situazione di emergenza è già qui quindi questa ripartizione potrebbe teoricamente avvenire
Beh dati da dati i dati voglio scusi il bisticcio di parole considerati i dati io direi che di stiamo andando assolutamente una situazione di particolare pressione in questo frangente che naturalmente deriva da una serie di fattori esogeni concomitanti
Quali le le problematiche all'interno del Sahel di stabilità annosa questione libica l'instabilità tunisina ecco tutto questo il conflitto russo ucraino la situazione in Sudan tutto questo ha generato questa forte pressione migratoria che non ci siamo ritrovare ad affrontare
L'ultima questione allora so che oggi voi avete presentato un atto di sindacato ispettivo sulla vicenda della del del il il pronunciamento del giudice apostolico a Catania sul sull'applicazione del decreto Cutro cosa avete immagino al ministro della giustizia che cosa avete chiesto
L'abbiamo chiesto di ministro Giustizia valuti se sussistono gli elementi per attivare i poteri sui propri quindi quelli ispettivi rispetto ad una situazione che è paradossale
Io Marzotto ci tengo a chiarire un aspetto che criticare una sentenza non condividere la non vuol dire di criticare e non condividere la magistratura vuol dire non condividere quel provvedimento nel momento in cui quel provvedimento viene peraltro diciamo posto in essere da un giudice che ha mostrato evidenti
Atteggiamenti di poca imparzialità rispetto alla tematica migratoria ebbene io le dico giudice assegnato ad una Sezione è specializzata in materia di immigrazione che sui propri profili social
Pubblica
Petizioni contro Salvini partecipa oggi e notizie di oggi partecipa a manifestazioni contro il ministro dell'Interno contro le sue politiche migratorie che si esprime a favore dell'immigrazione ISMU associazioni stabili o in leggi ecco io dico che non è il caso che poi
Si pronunci su provvedimenti di applicazione di atti del governo in canoa proprio di immigrazione ci sono stati altri pronunciamenti di altri giudici che il decreto entrato in vigore da poco ci sono stati altri pronunciamenti anche ieri
Da parte del tribunale di Firenze ad esempio e Cicci peraltro voglio dire anche in contrasto con quelli di Catania perché mentre il tribunale di Catania con dei suoi assunti
Del tutto evidentemente ideologici smonta il decreto nutro un particolare le procedure accelerate ma per dichiara la Tunisia un Paese sicuro così come stabilito da un decreto ministeriale io ci tengo a sottolinearlo
Il tribunale di finanza invece fa una valutazione addirittura in ordine alla sicurezza del Paese quindi ignora che la sicurezza e la Tunisia si è inserito all'interno di un decreto ministeriale che viene pubblicato ogni anno Milelli tra la lista
Di paesi cosiddetti sicuri questa lista viene effettuata facendo delle valutazioni molto rilevanti rispetto determinati indicatori ecco che il giudice di Firenze abili sue motivazioni geopolitiche ritiene che quella lista sia sostanzialmente erronea il decreto ministeriale del diciassette marzo due mila e ventitré e viene emanato ogni anno
Essi la ringrazio grazie all'onorevole sarà che l'anni di Fratelli d'Italia