Ambiente, autonomia differenziata, Costituzione

Www
Buongiorno a tutti e benvenuti e grazie per aver assicurato la posta importante presenza questa iniziativa che il WWF con l'aiuto di tante menti illuminate ha voluto creare per una riflessione comune sui temi dell'ambiente dell'autonomia differenziata e della Costituzione
Io svolgo il ruolo di moderatrice quindi non porterò via tempo ai nostri illustri viaggiatori volevo soltanto un puntualizzare anche la logica attraverso la quale abbiamo selezionato chi oggi al tavolo dei relatori approfondirà questi temi
Anche contando sulle importanti presenze che abbiamo in sala e quelle che ci seguono anche collegate
Ci dice l'economista Paul Erlich che il nostro impatto sul pianeta è dato dal prodotto della popolazione però pesiamo del termine che lui usa affluenza quindi l'intensità del nostro prelievo e da un terzo termine di questa equazione che viene detta appunto l'equazione di kayak che la tecnologia che in realtà è un grande moltiplicatore dell'impatto
A noi piace pensare che la tecnologia sia la scienza la scienza giuridica
Ma anche la scienza delle stemma cioè tutte quelle conoscenze che ci mettono in grado di poter regolare il nostro impatto sull'ecosistema e la nostra capacità anche di preservare
Gli equilibri ecco sistemici
Lascio la parola quindi per un'introduzione nell'aria Scarpetta che la nostra responsabile degli affari legali istituzionali WWF
Buongiorno a tutti ringrazio anche io per essere qui
Per a portare il vostro contributo anche ai relatori che hanno cordialmente accettato il nostro invito
Prima di affrontare il la tematica dell'autonomia differenziata abbiamo ritenuto che fosse importante rivolgere uno sguardo più ampio allo stato di salute del pianeta e quindi
Vedere quelli che sono i confini planetari e a che punto si si trovino oggi
Successivamente faremo dei brevissimi cenni alla passaggio è più che altro allo stato d'arte dell'autonomia differenziata del processo di autonomia differenziata
E presenteremo qui una proposta che abbiamo avuto già l'occasione di presentare a a gennaio del due mila ventitré sul garante per la natura
Tutti sappiamo che la crisi ecologica che stiamo vivendo e che non è soltanto una questione di cambiamenti climatici cambiamento climatico ma anche di inquinamento e perdita di biodiversità
E frutto di una visione sistemica che attacca la natura le risorse del pianeta e la nostra casa comune
Perché quindi e riteniamo che noi tutti dobbiamo comportarci e Meglio perché tutti viviamo all'interno di questi limiti
Ed è compito di tutti noi mantenere il sistema Terra entro dei limiti sicuri e giusti
Come vedete lettere presentazioni rappresentano lo studioso cui planetarie Bandai quindi sui confini planetari e mostrano un progredire di quelli che sono e l'impatto dell'uomo ora all'interno di questi sei confini planetaria all'interno di questi nella zona verde si trova in un ambiente sicuro
All'esterno di essa invece il sistema diventa ad esser più fragile
Come vediamo o
Il riscaldamento globale la perdita di biodiversità code dell'integrità della biosfera l'immissione nell'ambiente di inquinanti come alle plastiche l'alterazione dei cicli dell'azoto e del fosforo dell'acqua si trovano in delle situazioni critiche
L'unico limite che al momento non è minacciato e quello dell'ozono atmosferico e questo perché
Perché a seguito dell'allarme che la scienza ci aveva lanciato degli anni fa anni fa negli ultimi decenni la graduale eliminazione delle sostanze chimiche artificiali ha permesso di ridurre quello che è
Il cosiddetto buco dell'ozono
Anche dalla lettura del Living planet Index possiamo dire che la biodiversità non se la passi bene
Il WWF ha presentato nel maggio del due mila del due mila ventitré un un report
Maneggiare biodiversità fragile maneggiare con cura dove presenta alcuni dati che riguardano lo stato di salute dell'ecosistema italiano e della bio diversità italiana
Uno delle maggiori cause di perdita di biodiversità e dato poi dal consumo di suolo sul consumo di suolo ne sappiamo che c'è un ampio dibattito
A livello anche legislativo e ha attualmente in in Parlamento è anche in corso di dirsi di discussione quindi di esame parlamentare alcuni disegni di legge proprio sul consumo di suolo e sulla rigenerazione urbana
Ma c'è un dato che qui vorremmo fare emergere quello dei costi ambientali
Perché sui costi ambientali e sul loro impatto anche all'interno del sistema
Di quello che è la costruzione nel sistema che sta effettuando che il Governo sta effettuando sull'autonomia differenziata
Bisogna effettuare
Per esempio infatti il consumo di suolo
Sta comportando dei costi nascosti pari a otto miliardi di euro a causa della crescente impermeabilizzazione artificializzazione e ciò è successo negli ultimi quindici anni
Questi costi ambientali potrebbero però attraverso delle azioni
Illuminanti potrebbero diventare delle risorse opportune da utilizzare invece per rigenerare i nostri ecosistemi e abitata
Detto ciò
Nel corso delle relazioni che si susseguiranno ogni relatore porterà un contributo e delle riflessioni che riguardano
L'anno la modifica costituzionale che vietava gli articoli nove e quarantuno della Costituzione che sappiamo a comportato comporterà un un progresso anche del nostro Stato
Sì tratterà anche il tema delle competenze perché il tema delle competenze ha a che fare non solo dal punto di vista
Dell'autonomia differenziata
Nel senso di competenze legislative esclusive o concorrenti e dove queste andranno a finire con un eventuale trasferimento di funzioni alle Regioni
Ma anche un tema di competenze in capo a il ai lavori del comitato letto e di questo il collega
Gaetano Benedetto ne potrà approfondire
E poi c'è un ultimo tema che quello sulle future generazioni
Che è quello che qui a cui io vorrei portare di un po'più attenzione in quanto consapevolmente
Vorremmo non affrontare quindi portare via ulteriore tempo su quelli che sono tutte in le inadempienze che attualmente vi sono e che hanno comportato come sappiamo numerose procedure
Di inflazione in sede di Unione europea e solo per menzionarlo alcune faccio l'esempio della mancata designazione degli obblighi di conservazione delle aree di zone speciali di conservazione che hanno comportato una serie di procedure di infrazione
Mi soffermo quindi su quella che è una delle proposte che ha effettuato e che vi vuole presentare il WWF il garante per la natura
Nel mille novecentonovantatré vi è stata la risoluzione la quarantotto centotrentaquattro dell'assemblea generale che a
Costituito la base per poter istituire le istituzioni nazionali
Indipendenti per il rispetto del diritti umani questa darebbe altro la Global Alia non sarebbe altro che la Global Alianza o Vinicio Human Rights Institution di cui fanno parte attualmente centoventi Paesi
Questa alleanza svolge un importante lavoro anche in campo ambientale
Ed esempi virtuosi possono essere quelli dell'Argentina o della Norvegia
A quei attraverso la partecipazione dell'istituzione nazionale attraverso la partecipazione non giudizio davanti la corte costituzionale ha prodotto una serie di documentazione portando addirittura la Corte a dichiarare una violato il diritto dell'articolo centododici della Costituzione norvegese per ulteriori per i permessi di ulteriori esplorazioni petrolifere rilasciate all'interno delle acque costiere della Norvegia
Cosa vuol essere il garante della natura il garante della natura è frutto di una visione che e richiede l'azione delle azioni anzi non solo una più incisive più integrate valutabili ed efficace all'interno del sistema e questa proposta del WWF di affidamento quindi del diritto dell'applicazione del diritto ambientale ad un organismo amministrativo indipendente al fine di garantire un'efficace applicazione delle disposizioni ambientali
E poi è stata rafforzata anche
Da due avvenimenti importanti che sono proprio quello dell'arte
Il riconoscimento dei diritti e della tutela dell'ambiente anche alle future generazioni all'articolo nove della Costituzione ma anche il riconoscimento da parte dell'ONU del diritto universale a vivere in un ambiente sanno
Si spera duraturo sostenibile
Vi ringrazio per l'attentato
Grazie Ilaria Scarpetta per questa introduzione che mette subito a fuoco l'importanza di questi beni che appartengono alla natura al valore beni collettivi beni orfani con la necessità quindi di una titolarità che sia in grado di azionarli man la tutela oltre naturalmente il circuito virtuoso della giustizia ambientale lascio la parola adesso Gaetano Benedetto che è presidente del Centro Studi del WWF Italia
Grazie buongiorno a tutti parto anch'io da un'immagine un'immagine ufficiale perché questa e la mappa delle correzioni che Istat ha elaborato con il il centro di ricerca interna universitario coordinato dalla Sapienza di Roma ora senza entrare troppo in nel dettaglio quello che a me sta a cuore che voi prendete visione della sovrapposizione delle correzioni sui confini regionali come vedete le e con regioni definite sono buona parte tranne quelle che sono in Sicilia Sardegna
A cavallo delle regioni e poiché questa classificazione
è avvenuta attraverso li ha l'indicazione di tutta una serie di una classificazione fatta su fattori quali quelli climatici sulla biodiversità a idrografici eccetera eccetera
La prima riflessione dobbiamo fare e che per mantenere questo stato di e con Regioni questi fattori che la di terminologia dovrebbero essere sostanzialmente tutelati in egual modo da una parte e dall'altra la Regione perché sono evidentemente avremmo una sorta di compromissione
La cosa mi preme dire che oltre questa carta ce n'è un'altra che riguarda i paesaggi italiani da molto più frammentata che però si sovrappone rispetto a questo delle correzioni perché come sappiamo il paesaggio italiano è fatto
Attraverso anche una serie di beni ambientali boschi fiumi deriverà in mare eccetera eccetera
Per cui la prima domanda che apposta se i letta in quanto livelli essenziali di prestazione possono in qualche maniera essere strumento idoneo a
Tutelare un sistema così così complesso
E la risposta che noi diamo e molto dubitativa perché il termine essenziale è un termine che può essere rapportato in una qualche maniera al concetto di minimo
E sul termine il tutela minima la corte costituzionale si è già espressa si è già espressa sostenendo che la tutela dell'ambiente in particolare la biodiversità la sentenza riguardava materie di caccia
Deve essere adeguata e non riducibile ora come può un livello essenziale essere adeguato e non riconoscibile sesso essenziale
Vediamo noi non abbiamo una posizione come dire frontale stiamo cercando di capire assieme come affrontare
Questo questa riflessione e per arrivare ad individuare quelle che possono essere diciamo così delle strategie dei rischi di risposta
Vorrei fare un passo indietro e ricordare che se pure è vero che i l'articolo centosedici della Costituzione nel momento in cui indica le materie che possono essere oggetto dell'intesa con le regioni
Non distingue
Quelle che sono sostanzialmente materia concorrente rispetto a quelle in materia esclusiva cioè non dice le une vanno trattati in un modo le altre note in un altro
Se noi leggiamo le le le nel terrazzo della Corte Costituzionale sui temi ambientali la biodiversità
Quando c'è un'affermazione di ornamento di interessi o di interessi trasversali la materia non può essere e analoga a un'altra materia più gestionale come può essere sebbene e che anch'essa portatrice di valori individuali collettive c'è pressione come può essere l'istruzione la sanità o quant'altro
Per cui il problema che abbiamo posto sia al Parlamento che al al comitato che sta discutendo e lei ebbe S col col è
Corretto affrontare proceduralmente lo stesso tema le materie che sono concorrenti rispetto a quelle che sono in materia al gestore esclusiva la risposta più semplice è quella di dire appunto il centosedici non distingue però centosedici in realtà non cimice neanche che dobbiamo fare tutta questa procedura
Ha di riforma che ha legislativa anche per arrivare a fare queste intese per cui il legislatore a nostro avviso aveva la potestà distinguere questi due aspetti soprattutto alla luce
Della riforma del Titolo nove della Costituzione e del quarantuno che sono intervenute lo scorso anno e che in una qualche maniera hanno rafforzato
Questi i principi hanno hanno rafforzato hanno
Legiferato sui principi che la Corte costituzionale aveva già espresso allora quello che tocca tocca fare e capire se
I letta sono praticabili per tutti questi beni che noi stiamo di cui stiamo discutendo
Stiamo per superato il fatto che i letta cioè i livelli di controllo che nel sistema Genziana e delle dell'ambiente possono costituire Lepper è stato una parte del dibattito iniziale la la la l'abbiamo sentito superata
Diciamo che Letta non sono i letta per cui anche per quanto riguarda tutta una serie che sono trattate da i controlli ambientali vanno definito vanno definiti letta però quello che noi possiamo arrivare a dire che anche prendendo i letta
Ed è un importante questo come riferimento come base di riflessione per la definizione dei LEP noi abbiamo una situazione in cui letta trattano prevalentemente un aspetto che è quello diciamo di carattere antropico ancora volta ci pare importante riferisce la Corte costituzionale che ha voluto distinguere centodiciassette il concetto di tutela dell'ambiente dal concetto tutela dell'ecosistema dicendo che sul primo le cosce il la l'ambiente è l'aspetto che si riferisce più direttamente all'uomo
Vito ambiente salubre eccetera eccetera e l'altro invece a una aspetto più rilevante per quanto riguarda la conservazione della natura come valore in sé
Questa affermato dalla Corte costituzionale non può che richiamare il titolo nove riformato che introduce la biodiversità nell'interesse a generazioni future
E non poche a portarci a dire che mentre i letta sono molto riferiti a quello che la tutela dell'ambiente
La tutela della natura in sé ovvero ancora ecosistema e molto da esplorare ancora sotto forma di parametrazione per cui è possibile farlo però non c'è un livello di approfondimento analogo a quello che è stato fatto
Per tutte quelle che sono diciamo gli aspetti più prettamente ambientali legati all'inquinamento i consumi e via dicendo
Per cui esiste un passaggio di insufficienza diciamo delle analisi a tale riguardo per quanto riguarda tutto il comparto della biodiversità e dell'ecosistema
Ora siccome noi riteniamo che è fondamentale poter arrivare a una definizione di Letta anche per lo sistema ed è fondamentale fondamentale indipendentemente da quello che il la la riforma di regionalismo di cui si sta discutendo lederebbe capire come fare perché è fondamentale perché se non avessimo una parametrazione riletta anche per quanto riguarda l'ecosistema
Innanzitutto riusciremo a dare più facile applicazione all'articolo quarantuno cioè come il limite dello sviluppo economico rispetto alla tutela dell'ambiente e con essa anche rispetto a quella che la tutela della natura e la definizione di Letta potrebbe in a qualche amerà stabilire un limite uno dei limiti dei letta e che non c'è un effetto cumulo che invece rispetto a quelli che sono gli impatti e noi dobbiamo riferirci sull'attività economica su quarantuno sarebbe fondamentale fare
Ma ci sono altre due aspetti che sono molto importanti la definizione di letta
Va a indicare in una qualche maniera il costo che noi dobbiamo fumare se vogliamo veramente garantirli e questo significa avere una possibilità di programmazione economica anche attraverso interventi pluriennali
Che evidentemente costituisce il presupposto stesso di dare piedi vivere gambe a un'affermazione qual è questa
E inoltre
Il la definizione elette nel campo diciamo più strettamente naturalistico ambientale
Potrebbe in una qualche maniera andare a a consentirci di affrontare non solo in termini legislativi ma in termini come dire
L'impatto più globale complessivo quelli che sono i limiti che abbiamo a cuore ad alcuni fenomeni che non abbiamo ancora risotto è stato citato il consumo del suolo
Che è un dramma e
è un dramma italiano due metri quadri al secondo di consumo del suolo stimati dall'Ispra
Sono veramente un disastro il Taricone l'agricoltura che va valutato complessivamente la dispersione delle micro plastica un tema di cui si parla ma evidentemente non viene mai poi
In una qualche maniera cluster Rizzato attraverso quelle che sono le prestazioni che dovrebbero essere garantite
Come si può arrivare a una tutela un adeguata e non riducibile
Ora la faccio molto molto semplice odia di questa Scheda se esiste un impatto crescente no che riduce quindi la capacità di un sistema naturale la tutela non può che essere proporzionale all'impatto deve essere crescente anche insieme a qualche maniera come garantisco
Un sistema di tutela crescente innanzitutto andando a prendere degli obiettivi che siano adeguati non si possono stabilire letta indipendentemente da quelli che sono gli obiettivi fissati
La strumentazione già vigenti come la strategia nazionale sulla diversità quello europea fasulle forte e via dicendo
Secondariamente noi abbiamo degli studi che sono stati fatti in maniera anche molto molto avanzata avremo il il il presidente di Ispra dopo che ci ci potrà fare qualche accenno però Ispra lavorato molto per il rapporto sugli i sistemi ecosistemi ci è stato fatto a livello
Europeo e che ha portato a una pubblicazione che non a caso è stata definita né ci ha fornito al lo sport People per cui va a indicare quelli che sono i servizi ecosistemi si chiedono essere
Indicati elementi di riferimento che chiaramente
Possono essere assunti ma nella relazione tra Stato e regioni e impossibile non pensare anche degli elementi
Di compensazione che in una qualche maniera possono risolvere o comunque bilanciare una serie di impatti che ci che che che esistono è in questo ragionamento non v'è dubbio
Che un atteggiamento diverso su Nature Restoration lo potrebbe andare in una qualche maniera ad avere una una risposta positiva
In una logica per cui questi letta la qualche maniera non sono cristallizzati ma diventano sostanzialmente funzionali al mantenimento di uno stato di conservazione e in questo senso non v'è dubbio che soltanto lo Stato può una qualche maniera
Essere garante e qui c'è la domanda un po'più come dire
Polemica ma che va fatta con tanti distinguo perché non sapeva benissimo che anche nelle regioni ci sono dei momenti di eccellenza straordinari le Regioni sui temi dell'ambiente sono state sono un interlocutore ottimale credibile affidabile una qualche maniera
E qui noi senza entrare troppo discussioni che ci porterebbero lontano
Dobbiamo una qualche amena attestare che è sempre stato molto difficile sui temi dell'ambiente
Il rapporto tra Stato e Regioni le regioni hanno avuto modo di contestare sa di Corte costituzionale ogni materia ambientale con citano per solare protette penso alla questione del paesaggio penso la questione venatoria
Ogni materia ambientale anche all'interno di normative quadro è stata contestata
Ma senza ancora una volta entrare troppo dentro queste cose a quello che ci importa dire
E che noi i abbiamo un'impostazione normativa costituzionale per cui le regioni possono soltanto andare in termini di miglioramento rispetto ai limiti ambientali posti dallo Stato
E sebbene la Corte costituzionale abbia specificato che questo miglioramento delle mantenere comunque quel rapporto è quell'equilibrio di interessi che la normativa statale da normativa statale per cui c'è ancora una volta io lo lo Stato in miglioramento fa sì che quell'asticella che viene messa in una qualche maniera e una un'asticella inderogabile
Ora su questa sposa in su questo concetto dice che la corte costituzionale se stessa oltre trenta volte oltre trenta volte
Il che vuol dire che dalla riforma del partito del titolo quinto trenta espressione utile che trenta volte un concetto è stato messo in discussione
Ribadito delle sottolineato e come se ci fosse stato da parte delle regioni un tratto un tentativo di aggirare Jo permettetemi rispetto a quelle che sono
Alcune materie per poter portare degli Ifi dei parametri o degli elementi
Più diciamo così confacenti alle esigenze del territorio mettiamone in questa maniera però c'è un altro livello che a me in che a noi importa molto segnalare che il livello comunitario
No in questo momento sono affidati al governo questo in questo momento in questo momento al ventotto settembre abbiamo ottanta procedura d'infrazione aperta
Se no erano ottantatré può sino a qualche mese prima per cui tre sono stata risolta ottanta di queste ottanta quindici sono su materie ambientali se ricordo bene poi ce ne sono cinque sull'energia quattro sull'agricoltura quindi materie comunque connesse di queste di queste quindici
Veniva citata la questione di Rete Natura due mila sono due su Rete Natura due mila abbiamo in materia di acque in materia di inquinamento inquinamento del PM dieci sono sono inquinamento di polveri abbiamo in materia di rifiuti di discariche
Ci sono competenze che sono in capo alle regioni queste sono competenze già oggi delle regioni e sono delle situazioni dove quello che un romeno è un sistema di programmazione di controllo
Ed è venuto meno su una situazione dove non è il cioè il limite che io ho autorizzato consento ad essere un po'meno
Ma il sistema di controllo globale
Per intenderci c'è una Regione e fuori parametri per quanto riguarda la qualità dell'aria non è che perché a scarichi come dire fuori tabella e che ha troppi scarichi che nell'insieme nel cumulo danno un aspetto che ha un effetto diverso rispetto a quello il dovremo valutare scarico che valutiamo scarico per scarico ma non valutiamo complessivamente e questo vale anche per l'emissione sulle acque questo vale per per per mille fattori per cui quando noi affrontiamo un tema e abbiamo come interlocutore
Un sistema così difficile dobbiamo porci quali sono gli effetti di questo di questo sistema di quel di di di le fatiche dalla proposta che non vogliamo dare per risolvere questo tema e qui c'è la domanda che poniamo in maniera molto molto molto umile e giusta la strada che noi stiamo seguendo la dizione che avevo preso rispetto al centosedici rispetta l'applicazione del centosedici per ottenere il regionalismo differenziato
Il nostro parere e che in una qualche maniera se creato un meccanismo per cui si sta dato oltre quello che il legislatore ha messo nella costruzione un conto e dire che è una regione può chiedere un'intesa su una particolare materia no
E avere una particolare autonomia su quell'intesa
Rispetto a questa vera anche un riconoscimento economico io mi sento più preparato su questo io competenze su questo io voglio innescare su questo sistema col mondo produttivo io ritengo che su questo una capacità di ricerca che posso metto a disposizione e via dicendo
Un altro conto e quello che sta succedendo adesso che è quello di in qualche maniera normare un sistema matrice che riguarda tutte le materie che possono essere oggetto di queste intese attraverso questo sistema matrice noi abbiamo una situazione in cui le regioni in realtà prendono una autonomia molto più simile al federalismo che non a quello che il centosedici vorrebbe esprimere e se questa accompagnato dal fatto che come previsto nella disposizione di legge c'è un trattenimento fiscale sul territorio in relazione di quello che si ottiene al punto tale che è previsto recentemente con l'emendamento passato al Senato che le regioni che non fanno l'intesa vengono compensate
Ma da una situazione dove lo Stato una qualche ambire a rischio di smontare rischia di essere smontato
Posso dire che questi sono argomenti in parallelo perché comunque il WWF ritiene che rispetto a questa situazione
L'ambiente proprio perché legato al presupposto stesso della vita la natura luogo perché legata a questioni che come la corte culturale ha detto non riguarda soltanto l'uomo
Deve rimanere quello che la Corte Costituzionale adesso ha detto bene unitario quel va salvaguardato una sua Inter resta non suscettibile di essere subordinato altri interessi valore primario ed assoluto
Se gara Antimo se garantiamo questo abbiamo un presupposto di fare un buon lavoro
E con questi poi ecco con questi principi riusciamo anche a integrare una mancanza di analisi di studio che come ho detto sarebbe indispensabile come quella di avere dei parametri eguali che abbiamo quelli che abbiamo sui temi ambientali anche sui temi naturalistici
Se non facciamo queste il rischio di un danno per un Paese solido come l'Italia che vive più di ambiente di quanto noi stessi non pensiamo no pensiamo il paesaggio la bellezza del turismo l'agroalimentare ti più grave più ne metta
Il rischio sarebbe con una rilevanza non soltanto ambientale ma anche molto molto e con
Grazie
Grazie al Gaetano Benedetto per aver focalizzato il senso anche dell'intervento della discussione che oggi apriranno in particolare i nostri relatori quindi io invito al tavolo dei relatori
Nel Simona Castaldi Simona Castaldi una studiosa una ricercatrice di ecologia nelle sue dimensioni più importanti per l'abito umana
Si è occupata di suolo di agricoltura di alimentazione etica Serra a una vastissima esperienza internazionale che l'ha portata
A importanti ricerche sia in Russia che in Africa che in America Latina è una relatrice negli eventi nei SAI diventa la coppa in ti sei
E per si occupa come referee di impunità prestigiose
Riviste internazionali nazionali oltre a essere una generosa animatrice di convegni e conferenze che si occupano di divulgare questo importante pensiero scientifico che dovrebbe sorreggere le nostre scelte prego grazie
Io mi focalizzerei con voi su questi quattro punti
Perché Pansa che siano dei punti utili per fare una riflessione
E per analizzare la sfida che che ci troviamo davanti perché è una sfida enorme una sfida nuova parlare di ambiente Samp
è stato fatto in maniera un po'astratta ma metterlo giù in pratica una sfida nuova persino per le ricercatori e quindi mi immagino per il legislatore deve essere veramente qualcosa di complesso e quindi vorrei fare una piccola puntata su alcuni elementi che ci devono fare riflettere ulteriormente sul livello di complessità che ci troviamo a davanti allora partirei dal primo concetto che potrebbe essere ovvio però è qualcosa su cui riflettere che gli ecosistemi sono fondamentalmente dei sistemi aperti
Quindi
Non esiste per un ecosistema o per un paesaggio che è formato da un insieme di ecosistemi la possibilità reale di dagli dei confini amministrativi
Rispetto alla loro funzionalità allori impatto e all'impatto che hanno l'uno con l'altro
Fa vi farò qualche esempio ma questo di dovrebbe far riflettere sul concetto di cosa a livello di regione posso confinare
In termini di funzioni o di parametri o indicatori andiamo a vedere che qualche esempio di
Fallimento diciamo di di concetto
Dire regionali o amministrativo questo è un'immagine che vi fa vedere
Le Farhat della Scandinavia
Che paese che noi conosciamo per essere un Paese molto sostenibile molto attento all'ambiente e nelle negli anni passati quando diciamo c'era meno attenzione generale alla all'inquinamento alla sostenibilità
Quello che vedete tutti Russo sono alle fondamentalmente le emissioni di gas ed attività produttive che venivano da tutti i Paesi soprattutto i Paesi del blocco dell'Est che avevano anche delle dei limiti diversi da quelli che avevano i paesi del blocco occidentale e che per semplicemente per trasporto di massa dovuto alle masse d'aria che si spostano crea una delle piogge acide che arrivavano sulla Scandinavia Egna significavano le foreste laghi portando chiaramente l'immagine che vedete quindi
Quello che succedeva non era generato dalla Scandinavia dai paesi scandinavi era generato da altri Paesi ma veniva subito dai paesi scandinavi perché in realtà non c'è un limite fisico alla natura
Vediamo un altro esempio
L'esempio della Xi Lella Lazzi Lella non è solamente in Puglia e in altri posti
Noi stiamo provando a contenerla ma in realtà Lazzi Lella si sposta nel momento in cui arriva per esempio un patogeno invasivo e la competenza è chiaramente per esempio di una regione
L'importo l'importanza che per esempio questa cosa assume non è solo sulla scala della regione che le diceva in ma diventa non solo nazionale diventa addirittura transnazionale quindi
Ecco un qualcosa che va ben al di là del confine amministrativo
Un altro esempio Gambero rosso della Louisiana questo Gambero che ormai dovunque se vedete si è distribuito partiva del delle probabilmente degli acquari è stato introdotto ed ecco cattivissimo e competitivo al massimo sta eliminando dei nostri fiumi
E i nostri gamberi
è è di nuovo qualcosa che può sfuggire dal punto di immersione se non controllato sfugge
Arriva lontano ancora
Il fiume Po il fiume però è un fiume che passa per tantissime Regioni
Quando siamo in momenti di abbondanza non ci preoccupiamo di capire le implicazioni del farsi ognuno diciamo il proprio orticello nella propria regione però è un fiume che viene nutrito da tutti gli immissari emissari a loro volta sono figura fiumi che passano attraverso il territorio che vengono e Monti drenati così come le falde da tutto il sistema agricolo
E quindi i vari ci deve essere coordinamento perché sennò chi si trova a valle a un certo punto si troverà con molta meno acqua o con problemi di infiltrazione Salina eccetera di chi si trova a monte ora
In tempi di vacche grasse non siamo abituati a fare nessun tipo di ragionamento però come avete percepito leggermente
I tempi delle vacche grasse da un punto di vista ambientale almeno per il nostro Mediterraneo sicuramente stanno cominciando a finire quindi bisogna fare un ragionamento
Molto attento
La seconda cosa su cui vorrei vorrei farvi riflettere che la biodiversità non è solo una lista di specie alcune carine
Come il panda alcune meno carine e le come non so forse il Gambero Rosso ma in realtà la biodiversità funzione
Fondamentalmente il valore del capitale naturale quindi la natura è capitale naturale ed ha un valore che è enormemente più grande
Delle funzioni e dei soldi che del muco può mettere sul territorio per mantenere degli equilibri li faccio qualche esempio
Allora questo non è un esempio dell'Italia ma sono le foreste di mangrovie che si trova nei Paesi tropicali le frasi di mangrovie
Naturalmente proteggono quello che c'è dietro ossia le persone un campo crea un i villaggi dietro le foreste di mangrovie nelle aree per esempio del Pacifico dove gli Tsunami
Erano molto frequenti perché quando arrivava lo Tsunami ho immaginato una piena un tifone un ciclone
Questa farsa dell'acqua si diluiva diciamo così minima
Nella foresta di mangrovie proteggendo quello che c'era dietro adesso chiaramente ci sono le spiagge e le strutture le infrastrutture che quando arriva la violenza della natura vengono spazzate via non solo con i morti e quindi vite umane
Ma anche con dei danni per miliardi dollari
Questo lo sanno bene gli americani che sono molto più pragmatici Dino italiani e quindi hanno subito inventato e portato avanti in qualche modo la monetizzazione di questo capitale naturale
Quello che vedete per esempio è il valore economico delle zone umide tipo appunto le foreste di mangrovie per farci capire cioè zone umide dove c'è la vegetazione fanno lungo la costa
E che fanno da barriera
Immaginatevi la zona della della della Florida no dove tutti gli anni che arrivano almeno tre o quattro cicloni
E in questo caso chiaramente avere una barriera protettiva della natura
Crea delle delle delle infrastrutture naturali con come vantaggi di tutti i generi per diciamo le specie per l'ambiente che nessuna barriera umana nessun muro orrendo tirato su nessuna barriera potrebbe
Mettere in pratica
Ancora ne so il basco a protezione di possibili
Valanghe o di possibili cadute di di di pericolo naturale e quindi le persone che si mettono a valle di questo bosco il basco che viene eliminato per farci piste perché viene dei forestali tot
E sappiamo c'abbiamo tante tristi storie diciamo in Italia di
Di disastri ambientali che voi potete quantificare non sono invece mani ma in costi costi da evitare
Ancora l'espressione non sono spesso in quanto singole fanno parte di una struttura di una Rete di una rete trofica quindi le spese interagiscono
E le specie che interagiscono questione esempio no di una specie che sta alla cima della catena trofica e che controllando gli organismi che stanno sotto trova l'equilibrio
No trapper e datori perde e la base della catena trofica se voi eliminati un elemento sottosopra chiaramente la catena trofica si scontenta sentiamo tanto per esempio che cinghiale adesso non li non li preda più quasi nessuno
Aumentano e tutti se ne lamentano ma questo è un effetto anche dello squilibrio naturale
L'altro concetto ancora e gli indicatori minimi non sono adatti per la resilienza la resilienza l'avete sentito inquinare tante volte la resilienza in ecologia e la capacità di reazione o autoriparazione e rinnovamento
Dopo una perturbazione dell'ecosistema quindi succede qualsiasi cosa di naturale o antropico che altera il sistema ma il sistema è in grado di ritornare con un elastico alla propria posizione ed equilibrio
Allora la resilienza in realtà in natura che cosa è dovuta anche è dovuta in qualche modo a la ridondanza funzionale cioè la biodiversità all'elevata biodiversità fastidi
Che più spesse possano fare
Una stessa funzione si connettono tutte tra di loro è un po'come dire che ne so se ho una grande azienda automobilistica non può avere un unico fornitore di un pezzo perché se poi fornitori chiude o se quel fornitore
Va in crisi si blocca tutta l'azienda automobilistica quindi la funzione che fa quel fornitore se viene distribuita tra più fornitori distribuiti in maniera diversa anche regionalmente
Può essere meno un rischio la natura funziona esattamente così è una stima la ridondanza funzionale quindi la ridondanza anche della biodiversità
è un'assicurazione
Su la capacità di resilienza del sistema
Immaginatevi anche che per essere residente il sistema non può stare sui minimi ma deve stare sugli ottimi quando un sistema sta sugli ottimista in quello stato di equilibrio stabile c'è la pallina se voi la la la la perturbazione si sposta un po'a destra si sposta un po'a sinistra ma poi ritorna in quel nel nel nella nella valletta diciamo così immaginate quello comunale è stato di equilibrio stabile che è dovuto all'attimo ossia al fatto che l'idea degli organismi il sistema si piazzato in maniera ottimale per ogni parametro o biologico
Ho non biologico quindi il clima
Il il suolo la la la struttura in maniera deve essere molto rigidi intestate
In uno stato di minimo siete in quello stato di equilibrio stabile sarà la perturbazione un po'più grossa del dovuto di fa scivolare verso un'altra verso un'altra meta e l'altra metà in natura significa che l'equilibrio
Scusate l'ecosistema si altera diventa qualcos'altro voi vi perdete l'ecosistema insieme alla sua bellezza e alle sue funzioni soprattutto
E questo lo potreste paragonare non son azienda giusto il Cristo in termini pratici chiamo poco poco Budget di margine per qualsiasi diciamo emergenza che possa intervenire invece un'azienda una struttura uno Stato che si da un bel margine di lavoro per cui anche quando arrivano tempi duri come sono quelli che stiamo vivendo riesce a essere esordiente
Possiamo definire dei livelli di optimum adesso siamo bravissimi ci mettiamo tutti insieme ci mettiamo tutti d'accordo scriviamo questi livelli non di minimo ma di ottimo umore e stiamo già contanti abbiamo fatto il nostro lavoro e andiamo a casa
Perché possono essere statici questi livelli di Optimus statici significa che li decidiamo adesso e vanno bene l'anno prossimo tra dieci anni tra cinque anni
In realtà
Noi viviamo come visite accorti in un mondo che cambia e che cambia anche molto velocemente e gli ecosistemi in generale sono fatti da parte di queste parti quando si mettono tra di loro hanno delle proprietà emergenti
E che rispondono alle sollecitazioni antropico naturali in maniera molto complessa
Inoltre i sistemi naturali non ci sono lineari che è una cosa importantissima che significa che per dire sovrappeso con una popolazione che ne so di merluzzo baccalà che ci piace tanto per farlo in tutti i modi non è che la popolazione sarà pescato comincerà a diminuire a diminuire diminuire affinché io non troverò più merluzzo piano piano
Arriverà un minimo di portanza questa popolazione dopodiché sotto quel minimo di portanza la popolazione è crollata verticalmente e sparisce
Nel giro di un anno o due
Quindi nemmeno il tempo che voi dite OCSE che sto combinando che cosa ho fatto non siete più in grado di portare con la popolazione indietro l'avete persa così funzionano la maggior parte dei sistemi naturali in maniera non lineare
E col clima ce ne stiamo accorgendo e ce ne accorgeremo sempre di più quindi fondamentalmente in un mondo che cambia voi vedete lì il diritto dove siamo adesso
Il giallo e dove saremo presto e poi ci sono le altre proiezioni di incremento della temperatura media atmosferica quindi cambiamento climatico rispetto a
L'epoca pre-industriale quello che vedete e che avete fenomeni come siccità
Pioggia cicloni e neve e temperatura
Con eventi estremi e quest'anno ne abbiamo visti gli eventi estremi che diventeranno sempre più frequenti
E vedete lì il numero delle delle immagini che vi danno anche la percezione della frequenza in una frequenza che cambia potrebbe il sistema di ottimo ma rimane era sempre lo stesso
è impossibile quindi è chiaro che deve essere qualche cosa di dinamico con delle competenze
Veramente preparate è veramente forti che possono essere in grado di fare sinergia
E non devono fare l'ultima slide solo sinergia come competenze regionali nazionali perché in realtà questo questo quadro è un quadro di insieme che è internazionale noi facciamo parte non solo del della Comunità europea ma del mondo
E la comunitaria UPEA ci chiama perché globalmente siamo chiamati a tutta una serie di sfide il clima la mitigazione l'adattamento al clima che cambia la biodiversità
I rifiuti eccetera
Che inquinamento che ci sono delle spine come diceva il collega precedentemente che non di cui non rispondo le Regioni risponde il Paese
Se c'è una infrazione sul clima sui nitrati sulle su qual sia tra cosa e l'inflazione che fa il Paese
E il contributo che dal paese per cui ci vuole una regia che comunque una regia centralizzata al di là di come saremo in grado di declinare poi localmente le responsabilità ma deve essere farsa giocosa e troppo più grande di noi Las Villas con l'ultimo commento che comunque io vada vedo
Che
Per la sfida ambientale non ci sono ancora forti le competenze in seno alle istituzioni locali soprattutto che devono fare da supporto perché è una materia nuova perché queste competenze si devono creare e quindi è importante come creare degli ospedali senza veri medici quindi questa è una cosa da ragionarci cioè non non si può dare in mano malato in una struttura qualcuno che ancora nona i medici con le competenze adeguate a quel punto facciamo riferimento a qualcosa di più sopra di noi che possa darci una mano per cui anche le tempistiche e il supporto che serve per queste cose vanno calibrate molto attentamente
E ringrazio
Grazie Simona Castaldi e quindi il contributo della comunità scientifica come strumento cognitivo della materia e adesso passiamo al ruolo importante che l'amministrazione ha nella costruzione di conoscenza nella costruzione di tutela del nostro ecosistema quindi lascio la parola Stefano la Porta presidente di Ispra non abita di presentazioni ma anche presidente della Rete dei centri pubblici di ricerca e da quest'anno è anche vice presidente dell'Agenzia europea per l'ambiente quindi potrà darci sicuramente uno spaccato di dove stiamo andando dal punto di vista dell'organizzazione
Di quello che può essere un importante strumento nel dibattito prego
Grazie grazie buongiorno a tutti intanto ringrazio
Il WWF per l'invito a svolgere questo intervento in un consesso
Così importante anche così prestigioso per i relatori che mi hanno preceduto anzi mi scuso ma avevo un impegno precedente poi ne ha un altro successivo ogni tanto solo giornate no Gaetano pare sembrano strada si concentra in alcuni giorni tutta una serie tutta una serie di di di impegni
Io diciamo mi mi limiterò anche seguendo quelle che sono state le relazioni precedenti che non ho ascoltato direttamente ma che ho seguito anche tramite le mie colleghe colleghi che sono qui sale che ringrazio
A provare a dare un quadro molto sintetico
Di quello che diciamo Ispra esserne Pia stanno facendo anche per l'attuazione dei letta di qui so che avete già parlato
E a dare anche qualche spunto di riflessione per per il dibattito che seguirà all'interventi di questa mattina
Io credo che intanto l'importanza di questo momento di confronto sia importante su un tema ecco gialle sulla benissimo
Su un tema che
Non può essere ignorate non può prescindere
Dal mettere in evidenza sostanzialmente che cosa che la tutela dell'ambiente
A cui io spesso mi richiamo soprattutto in questi ultimi mesi perché ogni tanto mi sembra che come dico anche pubblicamente si perdano di vista i fondamentali no parliamo di ambiente declinato in tanti modi ed è giusto però ogni tanto secondo me richiamare i fondamentali non fa male quindi la tutela dell'ambiente che il valore poi che in qualche modo vogliamo preservare che anche la Carta costituzionale
Ci invita a tutelare a preservare passa attraverso un sistema tecnico scientifico un sistema di monitoraggio e controlli e quindi di garanzie dello Stato a tutela dell'unitarietà dell'azione indispensabile per assicurare appunto la protezione dell'ambiente su tutto il territorio nazionale
Protezione dell'ambiente io non mi permetterò di esprimere molti concetti giuridici perché c'è chi lo ha già fatto e chi lo farà in maniera molto più autorevole di me nel corso della mattinata ma possiamo ben dire
Che tutelare l'ambiente un valore di diritto fondamentale della persone di interesse altrettanto fondamentale della collettività così come a forme è stato affermato della già richiamata sentenza
Nelle già richiamate sentenza della Corte Costituzionale rafforzato direi in maniera decisiva con la modifica della Costituzione degli articoli nove e quarantuno alla fine
Dello dello scorso anno
Per il ruolo che
Che occupò non entro nel merito giuridico della questione sulla ripartizione delle competenze tra Stato e Regioni ma vorrei diciamo svolgerà un'altra considerazione preliminare
E cioè come sia importante direi fondamentale avere chiara la determinazione dell'Area entro cui il diritto alla tutela dell'ambiente e quindi il diritto ad un ambiente salubre si configura come un diritto
Alla prestazione ad una prestazioni pienamente esigibile da parte dei cittadini e questo contribuisce direi in maniera decisiva alla determinazione dei livelli essenziali di prestazione in materia di ambiente
Credo sia stato già richiamato siano stati già richiamati gli articoli della Costituzione centosedici sicuramente perché mi hanno fatto vedere le tue salvati quindi ma vorrei anche sottolineare come la valenza della definizione dei livelli essenziali in qualche modo ci richiama ci riporta alla lettura dell'articolo centodiciassette comma due lettera M della della Costituzione e letto ambientale se lo vogliamo definire così è fondamentale per garantire in modo uniforme sull'intero territorio nazionale come dicevo prima il diritto ad un ambiente salubre in quanto diritto civile sociale o quanto meno precondizione essenziale di quest'ultimo
Oggi quindi quello che credo sia importante sviluppare è un lavoro sulla determinazione degli elementi e dei criteri per l'individuazione della misura del servizio connesso al così detto Lepa ambientale
E qui entra in gioco Ispra il sistema nazionale per la protezione dell'ambiente con la legge centotrentadue del due mila sedici che istituisce il sistema nazionale
A Rete per la protezione dell'ambiente appunto
E l'istituzione delle se ne e alla sua definitiva affermazione non senza difficoltà guardate io sono sei anni che presiedo Ispra e il sistema nazionale per la protezione ambiente praticamente da quando è stato formalmente istituito e devo dirvi che non è facile l'attuazione per una serie di ragioni e non è neanche facile cogliere a volte al di là delle belle parole le intenzioni a tutti i livelli serie rispetto all'attuazione di questo sistema
Ma oggi questo sistema anche attraverso il lavoro che è stato fatto può costituire il valore aggiunto un valore aggiunto in questa fase anche importante di lavoro istruttorio sul tema del federalismo che governo e Parlamento stanno conducendo
Qualche parola sulle se ne FIAT credo sia stata già detta molti di voi sono addetti ai lavori e quindi conoscono bene il sistema però permettetemi di spenderla il sistema nazionale attraverso un funzionamento arretra e non gerarchico costituisce un esperienza viene giudicata un unicum in Europa sotto il profilo ambientale
Di raccordo limitatamente alle funzioni tecnico-scientifiche operative tra organismi pubblici dello Stato delle Regioni Province autonome che operano nel settore ambientale
Ne fanno parte Ispra per il livello nazionale e le agenzie per la protezione dell'ambiente delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano per la parte diciamo locale territoriale ai Ispra spetta il compito di svolgere le funzioni di indirizzo e coordinamento tecnico del sistema ha quale finalità
Al fine di rendere omogenee sotto il profilo tecnico le attività di protezione dell'ambiente su tutto il territorio nazionale
Legislatore quello del due mila sedici che in qualche modo si è dimostrato attento e anche con uno sguardo
Al futuro cogliendo l'esigenza di omogeneità di uniformità delle attività di protezione dell'ambiente su tutto il territorio nazionale
Le funzioni del sistema come dicevo indicate dalla legge centotrentadue
Del due mila sedici sono quelle volte ad assicurare omogeneità ed efficacia all'esercizio dell'azione conoscitiva di controllo pubblico della qualità dell'ambiente a supporto delle politiche di sostenibilità ambientale
E di prevenzione sanitaria a tutela della salute pubblica
Questo obiettivo
Lo si realizza attraverso il sistema Rete appunto quindi una cooperazione che investe il piano tecnico scientifico operativo delle attività istituzionali
Dice Ascom componente del sistema e che ha come tratto unificante stabilito dall'articolo nove della legge centotrentadue del due mila sedici i cosiddetti letta cioè i livelli essenziali
Delle prestazioni tecniche ambientali vediamo se riesco
Perfetto
I letta dunque costituiscono un obiettivo prioritario nella programmazione delle nostre attività nelle attività del sistema nazionale per la protezione dell'ambiente
Che non solo i spara ma poi una volta definiti
E il stabiliti con il relativo DPCM le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano dovranno rispettare nell'organizzare l'attività delle proprie agenzie
E il cui raggiungimento dovrà essere obbligatoriamente garantito attraverso le attività istituzionali
Nei territori di rispettiva competenza
E su questo aspetto vorrei evidenziare
La una
Delle sentenze secondo me più importanti su questa materia della Corte costituzionale la due centododici del due mila diciassette nella quale appunto la suprema corte si è espressa sulla legge centotrentadue evidenziando
Che essa si ispira la legge centotrentadue appunto alla finalità dello stato di stabilire un principio unitario volto a garantire la miglior tutela dell'ambiente
Io credo sia stato già detto anzi ne sono sicuro ma questo l'abbiamo anche detto no in sede di audizione che abbiamo svolto all'inizio dello scorso mese di giugno presso la commissione che si sta che sia perché si è insediata presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
Collo sul sul federalismo parlando appunto la la sottocommissione che si occupa appunto dei temi ambientali però vorrei essere anche qui ancora una volta molto chiaro per i non ingenerare confusioni il non coincidono
Con i letta eletta non esauriscono
I cosiddetti i cosiddetti le
Ed è la stessa legge centotrentadue che in qualche modo rimarca la non concilia la non coincidenza dei due ambiti quello cioè di governo istituzionale che letto provano in qualche modo a definire e quello tecnico ambientale
Nonché le due che i due livelli non si parlano non si parlino nonché in qualche modo non comprendano i letta
Principi e valori presenti nelle ma non c'è coincidenza e non c'è esaustività
I letta sono dunque il minimo comun denominatore di prestazioni tecnico scientifiche in capo alle componenti del sistema nazionale per la protezione dell'ambiente
Che devono come ho detto prima essere prioritariamente soddisfatte nell'ambito della programmazione
Nazionale regionale delle attività dei singoli territori
E dunque se da un lato non vi è coincidenza tra le funzioni di amministrazione attiva in materia ambientale e le funzioni di carattere tecnico istruttorio di monitoraggio e controllo di ispezione ambientale del sistema
I letta però costituiscono comunque una significativa ed importante direi forse unica
Al momento esperienza di una unico di un'informazione nazionale in un contesto federativo e asimmetrico che intreccia in maniera quasi inestricabile in materia di legislazione esclusiva dello Stato
Funzioni specifiche già devolute alle Regioni e funzioni di competenza concorrente o esclusiva regionale pensate alla salute al governo del territorio all'agricoltura
Ma per comprendere appieno l'ambito dei letti e quindi il contributo che il sistema nazionale per la protezione e l'ambiente come bis vi dicevo all'inizio può andare
In qualche modo alla definizione dei lettori senza entrare almeno non io né in questo intervento nel merito della scelta sul federalismo sulle forme di federalismo meno io credo sia utile specificare che tra le fu maggiori funzioni
Che sono attribuite dalla legge al sistema nazionale per la protezione dell'ambiente rientrano lecito
Almeno ne cito tre la prima il monitoraggio dello stato dell'ambiente del consumo di suolo delle risorse ambientali e della loro evoluzione in termini quantitativi e qualitativi la seconda che il controllo delle fonti e dei fattori d'inquinamento delle matrici ambientali e delle pressioni sull'ambiente che derivano da processi territoriali e da fenomeni di origine antropica naturale anche di carattere emergenziale dei relativi impatti
E cito un terzo punto che a me particolarmente caro il tema dell'informazione ambientale
In quanto i dati e le informazioni statistiche che derivano dall'esercizio delle funzioni del sistema
Costituiscono ai sensi della legge centotrentacinque però del due mila quindici riferimento tecnico ufficiale in materia ambientale da utilizzare ai fini delle attività di competenza della pubblica amministrazione
Funzioni queste elencate che sono fondamentali per la tutela dell'ambiente della biodiversità degli ecosistemi così come dispone l'articolo nove novellato della Costituzione
E quindi in un momento così particolare così
Grave di crisi ambientale anche se purtroppo anche per altre situazioni di crisi di emergenza a volte i beni ambientali sembrano passare un po'in secondo piano nel dibattito pubblico e anche un po'nella nel nel tra tra i cittadini ma in momento di crisi
Grave anche dal punto di vista climatico dell'inquinamento della perdita all'integrità ecologica del pianeta e quindi fondamentale che si tenga conto e qui vengo anche a ruolo specifico del WWF che ha organizzato
Sto convegno del ruolo della bio diversità per il funzionamento dei sistemi ecologici per la fornitura dei servizi e così sistemici da quelli tangibili come cibo acqua Energia a quelli forse non tangibili ma non meno importanti quelli relazionali culturali spirituali da cui dipende non solo la ricchezza delle nazioni ma anche il benessere dei cittadini
E di ciascuno di noi
E inoltre bisogna tener presente che il diritto dell'ambiente è per sua natura un diritto globale
Reticolare trasversale rispetto ai confini amministrativi non solo di livello regionale ma anche di livello statale e Sora statale e quindi gli obiettivi e gli impegni per il nostro Paese che derivano dall'ordinamento internazionale sovranazionale
Devono essere uniformemente rispettati sul territorio nazionale ai sensi dell'articolo diciotto centodiciassette comma uno della costituzione
E dal diritto nazionale vigente emerge che la gran parte delle norme ambientali che fissano soglie valori sono contenuti nelle fonti negli atti normativi di livello internazionale europeo
La norma è la normazione ambientale individua fisiologicamente quelle condizioni che attraverso valori e parametri tecnico-scientifici garantiscono la salubrità dell'ambiente o dei beni ambientali
E quindi e torno al tema delle per poi farò solo un altro riferimento specifico e concludo
La determinazione della misura del servizio connesso all'epoca ambientale deve fare riferimento alla normativa ambientale Uni anale sviluppata spesso per l'applicazione di accordi e trattati internazionali pensiamo all'Accordo di Parigi all'Agenda due mila trenta delle Nazioni Unite
Alla tre anni monsignor Global By diversi di framework e che essa già prevede numerosi targhette quantitativi e qualitativi è stato già richiamato prima da Gaetano Benedetto ma lo cito anch'io che nello specifico della tutela della biodiversità e delle degli ecosistemi Global By Diversity framework cioè l'accordo di Carmen Monte un riferimento esemplare
La scritta
L'accordo che è stato sottoscritto l'anno scorso dalle parti
Dalle parti
Larissa sulla biodiversità in occasione o della Cop quindici contiene ventitré target importanti da perseguire
Io non entro diciamo anche perché non ne ho il tempo nel merito nel merito dei dei target solo vuol vorrei dire che la struttura articolata e complessa del framework risente del lavoro della comunità scientifica io qui anche perché presiedo un istituto superiore di certa vorrei ancora una volta ribadire il ruolo centrale della ricerca scientifica in materia ambientale se mi permettete nel Paese e non solo
Di fronte a tante sei captante notizie che provengono da fonti certamente non qualificate permettetemi di ribadire ancora una volta il livello e il valore assoluti della ricerca scientifica anche italiana anche italiano
Abbiamo ricercatori e tecnologi di altissimo livello apprezzato in tutto il mondo sono una ricchezza per tutto per tutto il Paese
E diceva appunto che la struttura dei tre morti risente del lavoro della comunità scientifica soprattutto delibera schede al analizzato le ragioni della mancata piena attuazione dei precedenti piani decennali in ambito appunto della C Bithia introducendo target che affrontassero i fattori diretti ed indiretti
E quindi bisogna tenere fortemente in considerazione
Lei
Indirizzi della civili e tra questi anche la creazione di un fondo dedicato alla natura che sia in grado di coprire i costi dei target contenuti nell'accordo sesso
Target già recepiti dal Regolamento dell'Unione Europea sul ripristino della natura
E quindi io credo sia importante anche voi immaginare proprio partendo dal convegno di oggi
La possibilità di stanziare magari in un apposito fondo naturale risorse finanziarie adeguate a sostenere un'efficace tutela dell'ambiente della biodiversità e Vialli e degli ecosistemi risorse che potrebbero inventarsi attraverso un'efficienza dei costi in materia ambientale
Perseguibile e soprattutto spostando nel cortile nell'istituendo mi auguro fondo natura
Quelle risorse finanziarie ritenute oggi foriere di danni all'ambiente ai sensi della normativa vigente i cosiddetti Arnolfo han Forlenza Antares
Andando a concludere vorrei ancora una volta rimarcare il valore aggiunto che il sistema nazionale per la protezione dell'ambiente può contribuire a fornire in questo delicato passaggio nella vita non solo istituzionale del Paese
Insieme al servizio nazionale di Protezione civile se ne Pia costituisce come dicevo prima modello di amministrazione a Rete federato e federale volto a consentire un'efficace livello di integrazione tra dei diversi livelli centrale regionale del Paese
Il modello S ne Pia può contribuire al rispetto degli impegni sottoscritti a livello europeo internazionale del nostro Paese
E all'assoluta centralità acquisita dal tema ambiente all'interno delle nuove politiche pubbliche di investimento rispondendo quindi a una corretta pianificazione delle riforme in una prospettiva di ripresa e di resilienza
Del sistema Paese vi ringrazio per l'attenzione
Grazie mentre siamo al tavolo dei relatori il presidente Fini che il professor ferraioli in modo che possano poi andare al podio illustrarci i loro interventi una brevissima chiosa dalla relazione emersa da Stefano la Porta
Direi possiamo evincere l'importanza anche della conoscenza scientifica e dell'informazione ambientale
Beni comuni beni in relazione ai quali il dibattito adesso si sviluppa sotto il profilo giuridico prego questo ferraioli presidente Flick l'invito al tavolo
Dei relatori
E in particolare dopo per primo la parola al presidente Flick perché so che poi ha un impegno
Concomitante
Nel mio
Prego può accomodarsi
Non ho nulla in contrario Calandra prego rallenta invito ad andare sette comodo
Ma no guardi non in piazza
Allora Presidente emerito della biologico blu
Punto forte mi era stato detto che alle dieci
Sì sì saremmo rapidissimi
E ovviamente non ha bisogno di presentazioni però voglio ricordare che è stato rappresentante italiano nella Convenzione per la redazione della carta per i diritti fondamentali dell'Unione europea
Che ovviamente sappiamo ha colto anche la tematica ambientale a suo interno già ministro della Giustizia docente discipline penalistiche
E mi piace ricordare che tra i testi vastissimi che ha trattato diffondendosi sulle materie più importanti soprattutto nostro convegno si è occupato di diritti della persona di globalizzazione
E di diritti fondamentali da ultimo nel suo volume del del due mila e ventuno che ha come tema persona ambiente diritto quale futuro prego
Grazie chiedo scusa se dovrò assentarmi temo subito dopo aver parlato cercherò di sentire almeno l'inizio di ferraioli che sempre affascinante ma mi era stato dato un orario diverso
E io credo che nella mia posizione di
Esperto entro certi limiti del diritto costituzionale alla luce delle mie esperienze precedenti
Sì al carro che io non entri in un'analisi tecnica ci son troppi tecnici e molto bravi sia di diritto sia di altre materie
Qui per parlare
Io posso limitarmi a dare una constatazione di carattere generale sull'impatto che questa riforma e altre riforme collegate hanno sul tessuto costituzionale di questo Paese il problema di fondo e questo e allora vorrei cominciare con un notizia che non so se sia verificata o se sia una tecnico dei giornali
Io ho passato ventinove anni del mio periodo alla Corte costituzionale a occuparmi come membro della Corte
Soprattutto di impugnazioni di ricorso in via principale dello Stato nei confronti delle regioni o viceversa in materia di esercizio della funzione legislativa leggo dai giornali che adesso alle regioni sembrerebbe che di fatto via ricco sia riconosciuta più libertà di legiferare Fitto più o meno testualmente
Ed è una sorta di vorrei dire anticipo di fatto di quella che e l'autonomia che si ci si propone di riconoscere alle regioni sul piano legislativo
Non impugnando leggi regionali che potrebbero implicare conflitto e non ricorrendo quindi alla Corte costituzionale ma ricorrendo se del caso a procedure più attenuate come quelle del una segnalazione al Consiglio dei ministri
Ecco
Pare che non ce ne sia nessuna direttiva ma dicono i giornali che qualcosa è cambiato nel clima
Allora non vorrei che dovessimo assistere all'attuazione de facto che spesso e volentieri e la premessa dell'attuazione degli umori di un discorso di modifica delle competenze legislative attraverso questo percorso dell'economia differenziata e questo è il primo discorso di tipo costituzionale che un discorso ripeto di fatto che ci fondo sono alcune notizie più acquisito dai giornali non so se siano vere o false in tempi difetti MIUR
Il secondo aspetto e quello che mi lascia abbastanza perplesso della connessione che di fatto si è verificata anche questa di fatto tra la prospettiva di una riforma dell'autonomia regionale
Attraverso legge ordinaria fra virgolette concerti modifiche e con certe maggioranze e la riforma dell'assetto costituzionale del Paese attraverso un rafforzamento del premierato
Del presidente del Consiglio
è un tema non estraneo ma preliminare al nostro tema
Cioè
Ci sono due grandi problemi che in questo momento caratterizzano dibattito politico istituzionale e il futuro della nostra Costituzione
L'assetto centro regioni
Che si intende modificare radicalmente attraverso il disegno di legge all'esame Parlamento e l'assetto costituzionale dei rapporti tra gli organi istituzionali più alti
Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio trattamento ecco mi piace poco questo piace poco mi lascia perplesso questo accostamento perché non vorrei che al di là delle valutazioni politico istituzionale ci fossero delle valutazioni più concrete di carattere politico
Io ti do una cosa a te e tu mi dai una scuola
Certamente non è così però può ingenerare un'impressione di timo porre sotto questo aspetto questo lo dico perché mi piace parlare con franchezza delle cose
E vengo al nostro problema invece fu quale io ripeto posso dare solo una indicazione di massima alla luce della mia esperienza di giudice costituzionale per nove anni
E quel poco di attività di studio ho fatto sulla Costituzione per affrontare quel periodo
Articolo cinque parla di unità e indivisibilità della Repubblica promuove le autonomie locali attualmente c'è un frammento adegua i principi dell'autonomia al decentramento
Un percorso difficile un percorso che richiede un grande equilibrio l'equilibrio tra la dimensione centrale del paese e la sua unità che la Repubblica è una e indivisibile e le dimensioni dell'autonomia locale a cominciare da quella delle regioni che hanno avuto una vita molto
Frastagliata perché con entrata in funzione in ritardo
Poi hanno vissuto
La infelice lavora insieme a così o maldestra modifica costituzionale del due mila e uno che ha aperto molti varchi e molti dubbi
Voi ricorderete chi di voi è del mestiere che nel due mila uno si fece abbastanza in fretta
Da parte di una maggioranza che era al declino una riforma costituzionale proprio il titolo quinto
La quale
Nei ciò che si leggeva i giornali e sulle filius era indirizzata soprattutto a consolidare un assetto di decentramento attuato uno due anni prima per legge soltanto ordinaria
Quella norma uscì lasciando un un po'di per quella quella normativa uscì lasciando tante perplessità soprattutto direi sul rapporto Stato-Regioni in materia di potere legislativo quando il potere legislativo esclusivo del primo quale il potere legislativo concorrente di entrambe
Quale il potere legislativo soltanto delle delle regioni
Senta interferenza dello Stato
Nel frattempo era stato eliminato il parametro dell'interesse nazionale che governasse appunto l'esercizio del potere legislativo è stato eliminato si disse da parte di qualcuno che ce lo voleva in qualche modo fronteggiare anticipare evitare la rotta di collisione che un partito politico stava portando avanti o alcuni in un partito politico stavano portando avanti per una sorta di federalismo regionale molto accentuata
Il risultato
Non è stato ottenuto se era quello è stato tenuto reclutatori introdurre molta confusione e molti problemi il primo dei quali è stato lo ricordo personalmente che in mancanza di una legge di attuazione
Come richiedeva una riforma di questo tipo è stato lasciato soprattutto alla Corte costituzionale il compito di risolvere il problema
E quel periodo è stato caratterizzato da molti impugnazioni in via principale di leggi da parte dello Stato contro le Regioni o da parte delle regioni contro lo Stato
Panorama che stando alle notizie giornalistiche adesso non è più questi
E allora io credo che a questo punto
Si tratti di esaminare un po'proprio non politicamente non entro in un discorso politico ma di politico istituzionale
Questa svolta che dovrebbe rappresentare
Sia per il suo contenuto sia per il metodo che viene seguito la potenziamento dell'autonomia regionale che si sta conduce c'è un problema preliminare c'è il problema del fatto che noi stiamo discutendo
Se sia il carro di continuare a confermare le regioni a statuto speciale
Voi sapete che le regioni a statuto speciale nacquero in un momento storico particolare per ragioni molto specifiche contingenze legate tutte particolare momento dalla guerra
Sicilia e separatismo Alto Adige e Trentino-Alto Adige
Rapporti con l'Austria regolati e poi da protocollo internazionale
Valle d'Aosta appetiti della Francia estendere la sua dimensione Friuli problema dei rapporti tra l'Italia è la ex Jugoslavia
L'unica regione per la quale lo statuto speciale venne accordato senza fare riferimento a tematiche di questo tipo fu la Sardegna ma si voleva cercare di porre rimedio alla sua disperata povertà
Stiamo discutendo adesso
A livello giuridico pianti politico istituzionale se sia interno di mantenere questa categoria delle regioni a statuto speciale stiamo però contemporaneamente introducendo la creazione di altre regioni a statuto speciale
Sia pure con Autonomie modificate rispetto alle Autonomie riconosciute alle regioni a statuto speciale attorno
C'è forse un po'di incoerenza in tutto questo
Ecco e quella riforma ricorderete tutti la riforma del due mila uno da cui trae origine quest'l'iniziativa te e in corso di attuazione
E una riforma che fu piuttosto frettolosa la maggioranza che la proporre che va a vuoto qui ora
Di poco superiore alla minoranza erano i tempi in cui si stava chiudendo quella legislatura e quindi non fu una riforma frettoloso non solo maldestra ma anche fuori turno
E
Ad esempio uno dei problemi fondamentali che quella riforma porre full attuazione dell'autonomia finanziaria delle Regioni che è prevista costituzione che richiesta esplicitamente che si è avviata nel due mila e nove con una legge delega e che non è mai stata ancora attuata
La mia sensazione alla luce di tutti i discorsi che sono stati portati avanti in questo periodo e che la definizione dell'autonomia regionale a livello costituzionale
A livello ordinario de autonomia Regione sia preliminare a qualsiasi ulteriore valutazioni discussione potenziamento delle competenze regionali
Proprio per i costi che comporta l'attuazione dell'autonomia regionale
E questo è il primo problema perché ad esempio uno dei problemi che si propongono e quello se l'autonomia concessa alle singole regioni ai sensi dell'articolo due mila e sedici
Sia una autonomia che Confente attribuisce il diritto a mantenersi i residui attivi
Specie della speso nasce della partecipazione di tributi statali Della Ventura il contributo aggiuntivo dello stato oppure se invece che si debbano ritornare all'uscita
E questo è un primo problema importante perché pone il discorso di fondo
Sul fatto che
Le entrate vengono realizzate attraverso
Provvedimenti fiscali che comportano la tassazione dei cittadini no la tassazione dei territorio
E quindi occorre vedere se nella disciplina dell'autonomia regionale come questo problema verrà risolto rimarco
Il secondo discorso che lascia un po'perplessi sotto il profilo
Direi del metodo e del merito contemporaneamente non intendo fare un'analisi di tipo politico non spetta a me farla non ho la competenza per farlo e non è questa la sede per
E il fatto che
Le materie vengono e martedì regionali
Sono poste sul tappeto per decidere quali la Regione può richiedere ciò che poi ci sono state varie variazioni
Disegno di legge inviti
Tutte qualcuno ne ha chiesto all'attribuzione di quasi tutte le materie previste dall'articolo centodiciassette terzo comma
Se dovessimo arrivare ad un'attribuzione di questo genere o prima o dopo lo Stato potrebbe scomparire perché tutte le sue competenze potrebbero essere state delegate concesse riconosciute alle regioni
Pezzo per pezzo regione per regione e questo e l'altro discorso
Ricordo a me stesso appunto che la possibilità di richiedere con il disegno di legge in corso il riconoscimento di autonomia legislativa riguarda tre di competenza
Esclude che erano perché sono ancora di competenza esclusiva dello Stato e cioè distruzione alla giustizia di pace e l'ambiente libero subito dopo al momento dell'ambiente
E poi tutte le materia e non materia
Come definite la costituzione cioè quelli che invadono più campi percorso prima l'espressione senza alcuna distinzione
Quindi nessuna differenziazione tra le materie riconducibili a peculiarità esigenze a identità regionali e quelle altre che hanno un carattere più nazionale oltranza nazionale
Penso alle reti dell'energia penso le reti di trasporto
Tante altre prospettive che vedere sul piano regionale
Lascia un po'perplessi e ricordo a me stesso quelli che sono stati i problemi tra lo Stato e le regioni e gli scontri durante il periodo del convitto in materia di sanità
Per domandarmi se poi una via giusta quella di una ripartizione di questo tipo o se non occorrerebbe un discorso diverso
M'interessa in modo particolare dell'ambiente guardate io mi sto occupando in questo momento porto via
Il problema dell'ambiente dopo libero che
Ha avuto la bontà di riconoscere ne è uscito un altro intitolato L'algoritmo d'Oro che la torre di Babele
Che prego in esame la drammaticità di una evoluzione tecnologica e scientifica sconfinata
Il quale è stata portata avanti enfatizzando giugno cupo dei temi della giustizia e vedo che in questo campo si sta profilando in modo piuttosto preoccupante l'idea di una giustizia quasi robotica
O si sta profilando
Di fatto quella che negli Stati Uniti è stata elaborata come tecnica cioè la come si chiama la inquadramento la profilazione della figura del giudice guardando no
Alle lei fino al alla singola controversia al fatto ma al modo generale con cui conduce la sua vita alle sue preferenze i suoi orientamenti politici è una cosa che tutti fanno facciamo mi fa come la pensa quel giudice a una corda e il dialogo tra due una cosa e l'allargamento del discorso come si sta facendo sulla riga Scala negli Stati Uniti attraverso una profilazione vera e propria del giudice per prevedere come deciderà la causa e per quindi convincere gli avvocati se è il caso di continuare andare avanti occorrono è un problema talmente chiaro è talmente evidente che in Francia si è introdotto il divieto di profilazione del giudice che punito fino a cinque anni di reclusione precarietà non siamo assolutamente a questo punto ma di fatto si comincia a guardare con particolare attenzione di fatto a la figura del giudice della sua vita anteatta
Ogni riferimento a fatti e persone attuali e puramente causa ecco vorrei che fosse chiaro ma non ne voglio entrare non ne voglio parlare in questa sede e in questo momento
Ne parla invece di un discorso più generale di cui v f si è occupato per la sua drammaticità l'evoluzione tecnologica
Ci ha consentito di stuprare la natura in un modo vergognoso
E di distruggerla occuparsi io ricordo le vicende del club di Roma qualcuno di voi forse ricorda mille novecentosettanta settantasette allarme stiamo consumando le riforme che Alex le risorse Alaska bravo siamo in grado di fare fronte sempre e comunque e siamo andati avanti con questo sistema
Adesso ci troviamo di fronte a un confuso delle risorse un po'più accentuato un po'più pericoloso
Gli atti che si sciolgono
Il pianeta che si riscalda occorre dice qualcun altro ribolle commenti separata essa interessante da questo punto di vista leggere l'aggiornamento della e incisività sulla terra comune lauda Tosi di sette anni da parte del Papa come un'esortazione apostolica estremamente pignola che sembra codicillo di un Manuale di diritto dell'ambiente
Personalmente io sto confrontandomi con questo problema e ho cominciato a farlo appunto con il libro sull'algoritmo Doro e la torre di Babele
Algoritmo d'Oro che sostituisce
Il vitello d'Oro con cui chiederei pensavano di poter arrivare nella terra promessa
La torre di Babele che fu il luogo in cui gli uomini si incontrarono e trovarono un linguaggio unico
E questo li convinse a corto di una torre per arrivare fino al centro e risultato sapete tutti come è finito oggi abbiamo un problema di linguaggio unico che il linguaggio digitale
Tra uomini tra di loro tra uomini e macchine e tra macchine fra di loro per il De planning
Per l'auto istruzione e alimentazione delle Marche ecco questo discorso un po'mi preoccupa
E mi preoccupa perché finalmente siamo arrivati a renderci conto che non basta la ricerca scientifica l'evoluzione e la sperimentazione per risolvere il problema dello stupro alla natura perché non tutto è riparabile
Adesso cominciamo a renderci conto con i problemi dell'intelligenza artificiale e delle sue applicazioni miracolo anti
Che anche il tema della evoluzione tecnologica può creare qualche fastidio e qualche problema anzi molti problemi ma e molti fastidi
Anche perché nel frattempo la tecnologia ci ha portato a evolvere talmente livello della informazione dal trasformarla ancor di più anche se è sempre stato così da valore di formazione il valore che aiuta la democrazia ha prodotto commerciale si parla di estrarre i Big Data si vendono si comprano i Big Data si urla l'informazione per gestire il mercato
Quando non per gestire la politica o adesso per gestire la guerra ecco io credo che tutti infatti stiamo parlando dell'assoluta necessità di una transizione ecologista e contemporaneamente di una transizione tecnologica
Che guardino ai problemi
Dell'ambiente e contempli tutti i problemi dell'ambiente e guardino ai problemi della ricerca della scienza della sua applicazione
Io sto cercando di capire quale sarà il titolo di questo nuovo libro ho l'impressione che potrebbe essere transizione ecologica e tecnologica oppure transazione economica perché ho paura che piano piano
Quest'anno muovere molto a non tentare c'era allineiamo poi sul problemi soltanto di carattere economico
Anche perché purtroppo in questo settori in questi settori la fa da padrone il profitto nel suo collegamento con il post ecco questo discorso mi porta a vedere con molta attenzione il tema dell'equilibrio tra transizione ecologica e transizione tecnologica
Io ho soltanto veramente qualcuno lo ha ricordato anche qui il progresso che si è fatto con una nuova concezione dell'articolo nove con un suo potenziamento sia attraverso il riconoscimento esplicito nell'ambiente prima non c'era prima si parlava di paesaggio tutela del paesaggio oltre alla tutela momento storico del patrimonio storico culturale
E artistico paesaggio adesso si parla di tutela dell'ambiente ma si aggiungono alcune componenti che sono già state ricordate da voi non per
Enti nel vostro documento il primo d'interesse delle generazioni future
Che di particolarissime importanza in un contesto e in un ambiente che vive invece solo fool presenti Isma'famoso la logica di Woody Allen che fai per i posteri poste di chi sono
Oppure perché non ti occupi del passato che mi frega è passato
è un discorso pericolosissimo che ci porta a valutare a livello anche alto il tema soltanto del momento dell'oggi e dell'ambiente né il passato né il futuro mentre l'uomo persone scusa boh non la persona lo dice la Costituzione vive nella misura in cui
Vive di relazioni con gli altri
Non esiste persona senza le relazioni contatti
Vive in un contesto spaziale
Non solo virtuale
Vive in un contesto temporale il mio passato il mio futuro
Apro una parentesi per dimostrare quanto drammatico
Buona parte dei suicidi che si verificano in carcere dove c'è anche un problema di spazio è un problema di relazioni sono legate proprio la mancanza di speranza e di fiducia nel futuro
Questo nudo come bersaglio soltanto rapidissimo
Ecco io credo che sia estremamente importante allora a questo punto domandarci
Sì la Costituzione sia ancora attuale e queste la battaglia che io sto cercando di portare avanti ma non sono solo per funzioni sono molte oltre a me
E quella di dire che noi continuiamo qualche volta criticare la Costituzione perché non è attuale non è vero
Non è attuata il che è una cosa molto diversa cioè e attuata soltanto in parte adesso non sto a discutere soltanto poco mai attuata in parte e c'è molta strada da fare per attuare gli articoli due
Quello che riguarda diritti inviolabili e doveri di solidarietà tre quello che riguarda la pari dignità sociale e nel due lo ricorda costituente
Le formazioni sociali in cui si informa la personalità della persona tutte di formazione le aggregazioni sociali
E no il quale porta con sé un altro tipo di discorso perché mentre fino a poco fa la stessa Corte costituzionale tra i vari interessi e diritti fondamentali che spesso sono in antagonismo gli uni con gli altri
C'è può essere una certa non ci può essere gerarchia son tutti sullo stesso piano penso alle sentenze dell'IVA adesso con il nuovo articolo nove interesse delle generazioni future pivot diversità e qui l'ibrido dell'ecosistema
L'ambiente come la salute prendono una posizione prevalente e infatti l'articolo quarantuno della Costituzione a proposito della libertà di iniziative economica
Ricorda che non solo non può rivolgersi contro la sicurezza e la dignità umana ma non può dirsi neppure contro l'ambiente e contro la salute
Cioè accetta l'idea che vi possa essere una sorta di non di gerarchia ma di graduazione tra gli i diritti inviolabili degli interessi quando sono in conflitto gli uni con gli altri questo al discorso di cui possiamo dobbiamo tener conto e allora a questo punto mi domando se
Di introdurre una procedura di autonomia differenziata
Che a ben vedere in definitiva fino adesso si è rivolta e si svolge in una sorta di trattativa privata tra la singola regione e il governo PETA
Como le prime iniziative che sono state assunte a questo proposito sia la via più giustificata per affrontare un tema che è globale
Che di tutto il Paese che di tutte le Regioni insieme cioè e di tutti perché l'Italia è indivisibile e perché non si può
Costruirla o ricostruirla in modo da dare una frammentazione che ad esempio vada contro il principio fondamentale di solidarietà
Ecco questo è il discorso e qua mi avvio rapidissimamente alla conclusione questo è il discorso che vedo la procedura che prevede tempi molto brevi che prevede termini per le decisioni del Parlamento quali finiscono per essere decisioni che si limitano a porre un bollo di tipo notarile su quella che è la trattativa tra il Governo nella singola regione
Sia il modo migliore per affrontare un tema enormemente
Complesso oltre a essere fondamentale per l'equilibrio del nostro Paese
Sono in buona compagnia le perplessità di Bankitalia sull'aumento dei costi che verranno fuori per il Paese in termini generali
Le perplessità dell'Ufficio Bilancio del Senato prescindo dalle polemiche riuscirono accompagnate alla diffusione di quella che era stata definita una bozza Piquet la sostanza di quel documento FIAT conferma
E io credo che a questo punto e vi sia veramente il rischio di scava di aggravare una frattura che già accesi
Quella della questione meridionale tra le regioni del Sud e le regioni del Nord
Non ho bisogno di dare esempi di un qualcosa che conosciute molto brevi vedete ci sono vari mondi di leggere la nostra Costituzione più finito il primo è quello di esaltata a Costituzione più bella del mondo e di provento Lare la bandiera può andare a cavallo con la costituzione sotto braccio
Bello infatti come ma non concludente anche quando no manifestazione di questo genere è presente la più alta autorità dello Stato che può farlo perché il giorno dopo va a Cutro dove c'è un altro tipo di situazione drammatica
Allora c'è modo di esalta c'è il modo accademico come facciamo noi professori che di solito tendiamo a rendere difficili le cose facili attraverso quelle inutili sennò non si riconosce a sufficienza la nostra importanza
C'è modo di leggerla e rilegge tratterà applicarla veramente prima di cambiare qui tra l'altro il cambio avviene anche soprattutto nell'altro pilastro del cambiamento che si propone ma avviene anche come sistema in questo perché trasforma a la strada a tutte le regioni a diventare speciali con una legge ordinaria
Ecco e c'è poi il nodo di smontarla pezzo per pezzo
Bacio a voi indovinare quale in quale di queste categoriche porta collocarsi
Con un disegno di legge fiamme nasce un po'preoccupato ho trovato conferma in questo delle dimissioni che alcuni membri autorevoli di questa della commissione che si sta occupando del Lepper
Hanno hanno fatto per carità definito molti altri sono rimasti ma io ricordo come grossolanamente non ricordo chi lo diceva reazione del mercato si contano o si pesano no sì pensano ecco quando alcuni tra i protagonisti
Direi più del te dibattito it istituzionale che si sta svolgendo
Dopo aver cercato di dare una mano si ritirano
Beh forse bisogna avere un po'attenzione maggiore non sai che c'è un sia una bocciatura non lo è la maggioranza di quel comitato è rimasta
Sì funziona forse bisogna avere un po'però una particolare attenzione nel verificare la strada che si sta percorrendo voi lo state facendo io me ne sono profondamente grato grazie
Grazie al presidente Flick che ha toccato tanti degli argomenti che introducono questa seconda sessione una sessione giuridica che quindi richiedeva anche tutta una serie di punti di contatto
Tra i grandi temi c'è piaciuto particolarmente l'accenno alla nostra Repubblica una e indivisibile perché sappiamo che anche il tema dei diritti fondamentali viene concepito come un intero
Sistema di diritti unico e indivisibile grazie presidente vi chiedo
A un impegno lasciamo la parola al professor ferraioli grazie Coppoli
è merito di Filosofia presso Roma Tre abbiamo la fortuna di avere con noi e non solo un filosofo ma anche un giurista
Che è un particolare cultore e studioso di tutte le tematiche che hanno a che fare coi diritti e coi beni fondamentale ha costruito anche questa
Meravigliosa stupefacenti mi ha molto colpito teoria dei beni personalissimi dei beni comuni tra cui c'è l'ambiente dei beni sociali anche dei beni illeciti
Quelli che danno vita ai conflitti che dovremmo cercare di sopire di affrontare con la pace nel suo ultimo libro
Che è per una Costituzione della terra che ha lanciato questo messaggio
Universale di un l'uovo che garantisca l'abitabilità del pianeta e quindi la vita per tutti
Direi tratta i temi che oggi ci illustrerà prego professore
Molte grazie grazie innanzitutto
L'invito a partecipare a questo convegno
Mi pare che da tutto quanto è stato detto finora
Se esiste una materia
Che per sua natura
Non è di carattere locale
Non è di carattere regionale
Ma è di carattere nazionale e dirò di più di carattere sovranazionale globale
E precisamente
La tutela dell'ecosistema dell'ambiente e quanto ci hanno mostrato nelle loro relazioni Gaetano Benedetto
Simona Castaldi nei Ilaria Scarpetta
L'ecosistema
Non conosce confini
E dunque non ha nessun senso
Affidarne la tutela a organi di carattere locale
Giustamente l'articolo centodiciassette quindi ne fa materia riservata alla legislazione dello Stato
Ma io credo che al di là della Costituzione
Al di là dell'articolo centodiciassette e c'è una questione teorica di fondo
Che dovrebbe informare
La separazione delle funzioni
Io da molti anni distinguo fra funzioni di governo e funzioni di garanzia
Noi siamo molto debitori
Nei confronti di Montesquieu che però scriveva nel mille settecentoquarantotto
Quando si trattava di assicurare la il primato della funzione legislativa su quell'esecutivo detenuto dal monarca
E l'autonomia del giudiziario
Oggi nei sistemi democratici l'esecutivo alla stessa legittimazione del legislativo
Ma si sono aggiunte le funzioni di garanzia la salute l'istruzione
La sussistenza
Perché non potendo collocarsi nel giudiziario né legislativo si sono collocati alle dipendenze dell'esecutivo
E tuttavia queste funzioni sono funzioni di garanzia dei diritti di tutti la loro legittimazione
Non è la volontà dalla maggioranza come proprio delle funzioni di governo ma è l'uguaglianza
La garanzia per l'appunto dei diritti
Dei diritti fondamentali che sono diritti universali di tutti e dei beni comuni che sono per l'appunto bene di tutti quindi su questo piano io credo che dobbiamo distinguere
Tra quella che è la sfera del DC di Mila fila tra le funzioni di governo
Tanto più legittimate quanto più rappresentative quindi vicino agli elettori in questo senso quindi
Di competenza degli Stati nazionali
Rispetto all'Unione europea rispetto a loro
E ovviamente alle Regioni ai Comuni rispetto allo Stato nazionale
E le funzioni di garanzia legittimate dall'uguaglianza democratiche in quanto si riferiscono
Al popolo non senza ancor più pregnante dalla maggioranza nel senso che si riferiscono a tutti
Quali che siano le loro opinioni anche se non condivido nel valore di questi diritti
E in questo senso
Trovo anch'io come diceva Flick la riforma del due mila e uno una riforma sgangherata
In quanto a attribuito la garanzia del diritto alla salute alle competenze regionali quando si tratta viceversa di un diritto
Che deve essere garantito in maniera uguale
L'ambiente sull'ambiente non dovrebbero esserci nessun dubbio
Trattandosi per l'appunto l'ambiente l'ecosistema e biodiversità
La cartina che ci ha mostrato
Benedetto addirittura ci mostra l'impossibilità di differenziare Oggioni i confini sono totalmente artificiali le questioni ambientali
Molto importante ovviamente l'articolo nove che introduce la tutela dell'ambiente dell'ecosistema
Ma la questione più diffondono non è denuncia azione della tutela
Ma ecco come avviene questa tutte
Cioè non sono i principi e i diritti che è molto facile stabilire e l'istituzione delle garanzie
Dove le garanzie sono quei divieti quegli obblighi
Che corrispondono a quelle aspettative negative o positive
Nelle quali consistono tutti i diritti soggettivi
I diritti patrimoniali nascono insieme alle loro garanzia del debito insieme al credito
I diritti reali di proprietà insieme al divieto di turbarlo nell'esercizio i diritti fondamentali invece richiedano
Leggi di attuazione
Che istituiscono per l'appunto le garanzie sotto forma di istituzioni di garanzia e quindi il servizio sanitario nazionale la scuola pubblica e qui sta vale evidentemente anche per l'ambiente qui si è parlato della necessità di un'autorità garante io credo che nulla delle garanzie più importanti
Dell'ecosistema dell'ambiente dei beni naturali che sono i beni vitali della natura dalla cui tutela dipende la sopravvivenza dell'umanità
Dovrebbero essere garantiti innanzi tutto
Dalla loro sottrazione al mercato attraverso il loro statuto di beni demaniali
E qui si pongono due questioni
L'una riguardante il rango
Delle garanzie l'altro il loro livello
Il demanio una vecchia figura
Che risale all'alto Medioevo
Anche se già Gaio esistevano vere ex-comune Somnium
Amare l'acqua i fiumi
Come beni extra commercio
Nel nostro sistema sono previsti dal codice civile inattivo ottocento litri mentre entro venticinque
Beni demaniali stabiliti da una legge ordinaria
Che con legge ordinaria sono stati demaniali Inzaghi pensiamo alle ferrovie alle autostrade
Noi abbiamo avuto la demanialità azione alla privatizzazione di questi beni
Ebbene se il demanio vuole vere il ruolo di tutela
Dell'ecosistema
Dell'ambiente dei beni comuni della natura
Deve essere stabilito dalle norme costituzionali
E quindi non basta dire che la Repubblica L'Italia tutela l'ambiente
Occorre che preveda
Io credo che qui occorre
Che ci sia una iniziativa
Parlamentare se vogliamo prendere sul serio questa tutela
Questa tutela deve essere specificata attraverso l'indicazione delle garanzie
La prima delle quali dovrebbe consistere
Nella configurazione come bene demaniale
Precisamente di quei beni di tutti la biodiversità l'acqua potabile l'aria le grandi foreste i grandi ghiacciai
Dalla cui
Sopravvivenza dipende la sopravvivenza dell'umanità
Dovrebbero essere per l'appunto
Garantiti questi beni attraverso il rango costituzionale
Conferito allo status di bene demaniale
Rango costituzionale con conseguente rigidità
Che in questo caso io proporrei e dovrebbe essere assoluto ma sarebbe già un fatto che fosse previsto dalla Costituzione
L'altra questione molto più importante anche se queste evidentemente
E di enorme rilevanza
è che i beni comuni della natura
I beni vitali della natura
Non solo non sono di carattere regionale
Ma non sono neppure di carattere statale
Sono di carattere globale è un'ovvietà
Non ci sono confini
Noi dovremo abituarci al fatto che le grandi sfide da cui dipende la sopravvivenza dell'umanità
Sono sfide globali che non conoscono confini
Abbiamo sperimentato la pandemia
La pandemia è nata
In Cina e nello spazio di poche settimane
Si è diffusa in tutto il mondo l'abbiamo sperimentata
Abbiamo cambiato addirittura i nostri tenori di vita
Ha sconvolto l'economia e tuttavia ce ne siamo già dimenticati non abbiamo imparato nulla
Non abbiamo imparato a favore che i problemi globali richiedono risposte globali
E più che mai globale e precisamente il problema
Della salvaguardia della natura
Perché questi beni comuni
E cioè l'atmosfera
L'acqua potabile la biodiversità
Sono beni che rischiano di essere insomma già in atto
E ne è già in atto la distruzione
Di essere distrutti da un riscaldamento climatico
E da tanti altri fattori
Che sono
Progressivamente crescenti e mi pare che lo diceva Ilaria Scarpitta stamattina fra i processi distruttivi
Si stanno sviluppando con una rapidità superiore a qualunque previsione
E non abbiamo tempo
Ogni anno immettiamo nell'atmosfera più gas serra nell'anno precedente
E di questo passo
è inevitabile
Che parte crescenti del pianeta diventeranno inabitabili
Con una crescita perché tutto si tiene
Dei problemi drammatici
La crescita ovviamente dei flussi migratori
La crescita delle disuguaglianze
La crisi piattini del crimine organizzato dei terrorismi
E cioè di tutti i disastri e le sfide che affliggono l'umanità
E allora dovremmo essere consapevoli
Che per la prima volta nella storia l'umanità rischia l'estinzione
è questione di
Decenni forse di un secolo un secolo e mezzo se non sarà fatto nulla
E dunque ciò che si chiede
Per rimanere al tema dell'ambiente
Dovrebbe consistere
Nell'introduzione di una garanzia come il demanio frammentario
Attraverso un trattato che nell'interesse di tutti sottragga al mercato
All'appropriazione privata
Alla devastazione alla dissipazione
L'acqua potabile
I ghiacciai dei grandi foreste
Ma così come
Abbiamo già dimenticato la pandemia a maggior ragione
Non ci rendiamo conto dell'imminenza di queste catastrofi anche perché noi abbiamo la fortuna di vivere
Nella parte più ricca del mondo
Per noi si tratta di adattare i condizionatori d'aria e termosifoni non ci accorgiamo di tutto quello che accade
E che tuttavia sta accadendo che sta colpendo le popolazioni più povere
E che del resto è anche sotto i nostri occhi cataclismi gli uragani
Le bolle d'aria elettricità i cambiamenti sono foto che tutti sappiamo
Che tutti sappiamo senza che sia stato fatto nulla perché tornando al quella che chiamavo la sfera del non definibile e cioè le garanzie dei diritti fondamentali dei beni di tutti abbiamo tante dichiarazioni
Il diritto internazionale e fin troppo affollato
Di promesse la pace
I diritti fondamentali
Ma sono principi che richiedono leggi di attuazione
Gli chiedono garanzie altrimenti sono chiacchiere
E non potremo continuare decentemente a declamare l'uguaglianza degli essere umani la pari dignità i diritti fondamentali come valori dell'Occidente quando questi vengono violati
Per gran parte dell'umanità
Per i sette ottavi
E allora io credo che dobbiamo essere consapevoli
Che queste promesse
Si risolve in una semplice retorica finti
Non saranno accompagnate dalle garanzie e dobbiamo leggere l'ho messa reintroduzione delle garanzie come una lacuna
Non basta stabilire il diritto alla salute perché nascono all'ospedale ma il diritto alla salute impone e si costruisca un servizio sanitario mondiale
Non basta stabilire la pace se non si producono le garanzie
Le garanzie consisterà erano atti di Thomas Hobbes quattro secoli fa quando le capacità distruttive delle persone umane erano molto inferiori alle capacità distruttive
Di qui tutti artificiali che sono gli Stati i mercati
E la garanzia della pace
E la soppressione delle armi la messa al bando radicale delle armi
La soppressione degli eserciti di cui parlava
Campana
Sembrano unto Pires ma sono possibili se solo lo si volesse e se si volesse soprattutto
Evitare visto che il sogno sembra impossibile evitare l'incubo
E allora io credo che dovrebbe far parte
Dell'iniziativa politica degli Stati
Del WWF delle associazioni di tutti gli organismi impegnarsi
Per pervenire ha un carattere globale di queste garanzie
Ripeto il demanio proprietario
La sottrazione al mercato di beni
Fondamentali dalla cui tutela e dalla cui preservazione dipende la sopravvivenza dell'umanità
Perché c'è un nesso strettissimo
Fra la salute del pianeta e la salute degli esseri umani e dobbiamo sapere che senza queste garanzie
Parlo Brambilla per ricordava che ho proposto un costituzionalismo globale una costituzione della terra
Che può sembrare un'utopia ma il punto d'arrivo logicamente implicato dalla nostra esperienza costituzionale
Il costituzionalismo la storia Breve
Non più di tre secoli lasciamo perdere la Magna Charta mille settecentottantanove o la Costituzione americana e la storia del costituzionalismo in una storia di progressivi ampliamenti
Sia di intensificazione per l'aumento dei diritti garantiti a cui si devono aggiungere i beni fondamentali oltre i diritti fondamentali sia per la loro estensione perché oltre le costituzioni nazionali abbiamo già un embrione di costituzione del mondo che la Carta dell'ONU i tanti le tante carte dei diritti umani
Che però sono per l'appunto privi di garanzie
E allora
L'ultimo passo il punto d'arrivo
Dello sviluppo del costituzionalismo
Se è vero che il costituzionalismo si fonda sull'uguaglianza l'uguale dignità dalla persone
Su questi valori che continuiamo a sbandierare
Come sono i diritti fondamentali
Allora
è necessario obbligatorio prenderli sul serio e l'attuale attraverso trattati oncotico dalla terra che dei fondi la carta Vellone caffè diritti sì lo so che sembra nel sogno e naturalmente non c'è nessuna ragione per essere ottimisti
Ma dobbiamo quanto meno distinguere ciò che è improbabile il braccio che impossibile
Non è impossibile
Non è vero che non esistono alternative le alternative esistono
E dipende dalla politica
A conferma realizzarle ma anche dipende dalla cultura giuridica
Dalla cultura politica
Disegnare il progetto mostrare l'alternativa possibile
Naturalmente non c'è possibilità di essere ottimisti
Ma sostenere la possibilità dell'alternativa che passa inevitabilmente per il carattere globale delle garanzie dalla natura che non conosce confini è una necessità vitale al di là del fatto che importo a mio parere già dalle attuali Carte dei diritti
Di cui dobbiamo legge la mancata attuazione come violazione
C'è un problema di urgenza
Di necessità
Che non era visibile nel su quarantacinque
Nel quarantotto
Non era una pensabili sfide globali di questa natura come il riscaldamento climatico
E tra l'altro adesso è cambiata in questi settantacinque anni la geografia dei Poteri
E allora se il costituzionalista costi solismo consiste in un sistema di limiti ha poteri altrimenti selvaggi
Il costituzionalismo deve portarsi all'altezza dei poteri globali
Dai quali dipendono le aggressioni ai diritti fondamentali e i beni comuni
Il problema è che non abbiamo tempo in realtà abbiamo pochissimo Trento i processi distruttivi sono molto più rapidi dei processi costituenti
Un risveglio della ragione probabilmente non ci sarà se non dopo qualche grande catastrofe
Però dipende anche da noi
Se questo risveglio si potrà produrre
Prima di catastrofe particolarmente catastrofiche dipende anche da noi
Pochi anni trenta cinquant'anni qui si parla nella Costituzione a tutela delle generazioni future ma la prima cosa che dovremmo garantire e che venga una desistenza alle generazioni future
Perché non è affatto detto che venga una desistenza se non ci sarà un risveglio della ragione
Questi scenari ci offrono otto una serie di tematiche che vanno appunto dal cambiamento demografico alla necessità di una nuova giù edificazione ente patto fondativo di convivenza dopo Hobbes e quindi una nuova prospettiva sicuramente giusto per dare anche un po'un una visione improntata alla fiducia in questo spazio Breve che ci ha dato
Non sappiamo che è possibile ce lo dice anche la scienza il famoso Giant Philippe quindi questa questo scatto questa accelerazione in avanti che spesso deriva dalla possibilità di bypassare quei percorsi intermedi che abbiamo già conosciuto
In precedenza grazie professore è stato illuminante io chiamo quindi al tavolo dei relatori adesso il professor Bertagna Bertolissi Marco Mario Bertolissi e il professor Giulio Maria Salerno prego
No del del professor ferraioli
Mario Bertolissi coordinatore del sottogruppo Ambiente ed Energia comitato Letta e c'ha un ordinario questo giornalista Padova dall'altro terra membro della delegazione la Regione Veneto nell'ambito della trattativa sull'autonomia differenziata
Si è occupato nei suoi scritti di molti degli a spetti che hanno a che fare con una prospettiva dell'autonomia vista sotto tutte le sue sfaccettature sotto il profilo finanziario sotto il profilo economico sotto il profilo anche della tenuta dei diritti quindi lascio la parola al professor Bertolissi se vuole andare al podio oppure restare qui come preferisce
Siete stati tutti bravissimi perché avete sforato di poco i quindici minuti scusate il mestiere della moderatrice veramente ingrato però siete stati meravigliosi fino ad oggi
Cercherò di essere super meraviglioso al forza sì
Vado per punti senza pretendere di soffermarmi
Per spiegare probabilmente cose che voi tutti conoscete
Mi metto comunque diciamo che indossò i panni di componente dalla commissione presieduta dal professor Cassese e di componente in particolare nel sottogruppo numero otto qui è stato affidato il su state affidate le materie
Ambiente ed Energia
E a me pare che sia
Necessario ricordare qualche cosa del per quello che poi nella progressione enuncio vado oltre perché ciascuno poi trae le conclusioni che crede
E innanzitutto noi penso chi intende occuparsi di qualcosa che deve poi in tempi dei resi
Produrre delle conclusioni
Ciascuno al diritto di dire va bene e dal male avete fatto bene o male ad accertare
Questo compito io ogni caso abbiamo cominciato mi pare ci siamo insediati a giugno e come il trenta di ottobre
Dovremmo concludere i nostri lavori se pensiamo che altri hanno elaborato una bozza di DPCM in molti anni
E il DPCM deve essere ancora adottato diciamo che insomma se ne che può dobbiamo anche tener presente di mezzo ci sono i mesi di va be'luglio no ma gustosi
Non sei sei più per incoraggiamento forse possiamo anche pretendere o dal professor
Quanto meno il nostro lavoro che sicuramente per il nostro sottogruppo si concluderà comunque e la Boato che sarà il nostro elaborato
Mette in condizione i posteri che reputano che sia tutto o in parte sbagliato di prendere in mano Carta penna e di scrivere Lello cose giuste che loro hanno in mente perché parlando il linguaggio della chiarezza
Vedo che la tentazione o la propensione sempre quella agire e affidare la tradizione orale poi coloro che dicono sapete sempre controversa
Ma mettere nero su bianco si fa fatica perché si sa che non esiste una soluzione che non presti il fianco ha delle obiezioni altrimenti non saremmo esseri umani
Ricordo però dato che prima
Si è fatto riferimento al problema delle risorse perché homo sine pecunia Imago Mortis
E quindi all'articolo centodiciannove della Costituzione qui ho sentito tirato in ballo sotto due profili perché si dice da una parte che si pretenderebbe di applicare il principio della territorialità delle imposte quote che è scritto in costituzione questo e non l'ho mica scritto
In legge dello Stato sarebbe deve intanto anche andare alle fonti no per evitare di procedere con impressioni giornalistiche e che questo lo si dovrebbe fare anticipatamente io ho cominciato la mia carriera occupandomi di questo documento queste cose si dice non ho cinquant'anni fa voi capite che ecco dirlo oggi non ci sta
Chiunque lo dica
Ecco ivi compreso il Padreterno Hui nu scatterebbe detto tutto questo
Però il ricordo mio è il seguente mille novecentosettanta guardate che vale anche perché si sta discutendo della riforma tributaria che l'altro giorno c'è stato un convegno eh sì ecco proseguito dato che ho partecipato al medesimo
Come se ci trovassimo nel mille novecentosettantatré
In quegli anni lì la lira vinceva l'Oscar dell'affidabilità e non avevamo debito pubblico nel senso che il debito pubblico era di carattere fisiologico
Oggi
Nel mondo occidentale con quale dobbiamo fare i conti provate a vedere dove stiamo quanto la graduatoria e il veliero che dopo aver escogitato tutto le forme dell'illusione dell'articolo ottantuno quarto comma testo originario che era stato scritto da uno che non era proprio un ritardato e che era Luigi Einaudi il quale da galantuomo suppone che quel quell'articolo fosse maneggiato con Atalanta omini cioè avere lavorato tutte le forme di copertura elusive
Della sostenibilità della decisione di spesa siamo arrivati adesso però che abbiano cambiato registro per cui in realtà non è che non ci indebitiamo di più perché facciamo scostamenti di bilancio
E come il discorso del cieco non vedente non è S nove sei scusate lo dico questo banalità ma sono un attento osservatore anche della Psicologia cosa che normalmente il giurista non fa perché opera con Tizio Caio o Sempronio che ecco è una astrazione in rerum natura esistono solo persone che ragionano che hanno le loro idee e il problema del professor ferraioli e quello di fare i conti col genere umano di cui scrivere pagine memorabili negativo Dostoevskij
Tra l'altro su cosa non da poco
Quindi luglio ci dobbiamo anche quando affrontiamo tutti questi problemi e ci poniamo il problema delle maggiori risorse
Che ci troviamo in questo particolare condizione
Apro una piccola parentesi ma nel lavoro che abbiamo fatto mio sottogruppo
In forza di talune considerazioni serbo arrivati alla conclusione anche o comunque diciamo che addebito me stesso questa osservazione che non si tratta mica senta di spendere di più e si potrebbe anche spende molto di meno e lo dirò tra un istante cioè ci potrebbero essere dei letto non positivi ma negativi dal punto di vista dice per fare questo quante risorse
Se con lo guardasse eviti fare servi di di fare certe cose vedrai che restano tanti di quei soldi che non hai neppure un'idea però di questo non ci dice niente perché
Perché tra l'altro il compito che è stato affidato alla commissione calato la legge finanziaria
Che è stata approvate non poteva essere diversamente visto tra l'altro che l'articolo centodiciassette secondo comma lettera n prevede che si intervenga al comma fu una fonte primaria per fissare i ribelli essenziali delle prestazioni no e a partire una potestà legislativa esclusiva dello Stato
Dicendo che il nostro lavoro stato si è svolto appunto a legislazione vigente quinti bisogna anche stare molto attenti a Nusco superare il confine tra ciò che è stabilito da leggi e ciò che vorremmo
Si potranno fare anche delle proposte se vogliamo
In in parallelo ma ad ogni buon conto il compito il seguente e direi non poteva che essere questo perché Lotito mica sostituire come privato alle decisioni di un Parlamento che è già stato emarginato a sufficienza
Il secondo punto attorno al popolo dunque prima questione debitore bisogna sapere fin dove si può andare e quindi trattarne non polemicamente ma tenendo i piedi per terra il secondo il discorso che ha fatto riferimento anche il professor Flick e che per me rappresenta una sorta come poté dire di ossessione ossessione in senso positivo e c'è il problema delle nuove generazioni
Io mi sono sempre posto la questione relativa al fatto che
Noi non possiamo continuare a pensare guardatemi inutilmente proprio riflettendo sul gli studi e le lezioni che mi hanno fatto
In particolare di diritto privato diritto soggettivo latte situazioni giuridiche soggettive usque avvii infero su Dusko assiderato si diceva la tutela funzionale ma l'idea che noi abbiamo in testa Chemical dunque segni io faccio quello che voglio
è incontestabile che nonostante tutte le funzioni il modo di ragionare questo e quindi si inquina la garante
Non sono cose da poco perché quando sui taxi andiamo con gli umani questi sono stacco
E allora il problema è solo il problema di
Dei miei dirimpettai quando mangio mio figlio mio nipote cose che lasciamo evitare torniamo sempre al concreto quindi l'innovazione quello che è stato inserito mettendoci un anche e io prescritto invece soprattutto dopo anche
Nell'articolo con la novella del due mila ventidue diventerà come potrei dire o il faro che illumina il cammino e pone ciascuno di fronte a un responsabilità che si deve assumere che non è una responsabilità indefinita è una responsabilità carica di grandi valori di cui noi stiamo facendo strame scritta da fare così
E quando abbiamo lavorato ecco perché questo lo stato d'animo che penso parlo per me ma forse dovrei parla soprattutto dai miei colleghi che ci animati perché altrimenti non avremmo lavorato il mese di agosto per dire
Fin dove siamo arrivati siamo arrivati fin dove siamo paralizzati ma abbiamo il nucleo atto dal enorme l'abnormità dei testi dorme testi normativi io dico anche la scorsa con santa verità
Che molto spesso vi faccio questa domanda ma avete letto il testo unico sull'ambiente con tutti gli allegati avete letto tutte le leggi speciali non dico tutte ma almeno dato dato uno sguardo quando dite che non ci occupiamo di tutto ma volete che siamo talmente sprovveduti da non rendersi conto che non ci occupiamo di tutti tutto può occuparsi di tutto poteva occuparsi di niente occupiamoci innanzitutto
Perché si tratta di vedere se si deve fare un consolidamento statico oppure no ho avuto pure di discutere delle maniglie segni i muri maestri vengono abbiamo cercato di fare ecco un discorso di questo genere
E campi andando avanti in questo itinerario cui in fondo confesso una mia debolezza
E qui
Verrebbe fuori il cosiddetto letta di carattere negativo
E imbattuto mi nelle riflessioni che fanno ingegneri fisici matematici biochimici MTX quello che vuoi economisti su
Che cosa costa l'inquinamento quotidiano quello che piglia butta la plastica quello che va bene scartò tra il pacchetto di sigarette e fa
Costa cifre enormi al sistema Paese e in generale ecco all'orbe terracqueo pensate soltanto alla plastica
Allora voi capite bene che la trasversalità della materia nome solo trasversale perché permea tutto ma è anche per me attacca perché da qui dov'è che si finisce sui banchi di scuola evidentemente dov'è che potete insegnare l'educazione a comportarsi incerto particolare in modo perché questo sport ripeto
A costi indicibili basta comunque che pensiate alla pulitura quotidiana di una città
Di un piccolo verrà luogo per avere l'idea di sì lo so che sto portando vasi a Samo pure
Ecco dicendo delle banalità ma è possibile che questa banalità rimanga una banalità la sappiano tutti non diventi un punto nevralgico tant'è vero che non c'è nelle leggi dello Stato salvo il principio di Queen quindi paga atto voi sapete che anche qui chi inquina paga dopodiché chi è che paga effettivamente di solito chi è che paga Pantalone cioè il contribuente perché in realtà chi ecco ci siamo già capito
Invece invece l'altro spesso unico sul scusate il testo sull'ambiente
Pone all'inizio all'inizio proprio conoscete meglio di me tra l'altro tre principi ma secondo il mio modesto punto di vista ve n'è uno che è stato scritto nel due mila otto
E che contiene tutto ci sarà la visione antropocentrica meno male alla dopo c'è anche quella delle qua bienn tema contiamoci di quella perché questo per questo testo c'è un programma di lavoro che se fosse rispettato e il principio dello sviluppo sostenibile
Ed è qui che si parla dei rapporti tra generazioni tra attività del privato attività della pubblica amministrazione e si dice dovete senta valutare il secolo che fate
Regge oppure no
E qui che cosa figuro fuori tutti gli atti che vengono poste in essere attraverso la articolatissima serie di disposizioni che sono contenute nel testo come prevede il sottogruppo ha fatto un lavoro attraverso il suo di ricognizione
Ha individuato otto ambiti reti sette lettere e ha tenuto conto anche dei letto avete sentito stamane il presidente mi pare di sì tra sì
Disse scusi sì ecco esatto scura e va be
Il quale ha parlato di tutto questo e certamente una linea di divisione
Ecco e di siamo nel campo dell'opinabile discutibile ma non importa che sia una misura tecnica ossia di qualcosa d'altro tanto interroghiamoci sul fatto se sia necessario oppure no inserirlo il lavoro che è stato fatto è stato quello di mettere a fuoco
Talune le previsioni più importanti che sembrano essere quelle al momento una relazione di nostra capacità al tempo avuto le nostre qualità di approfondimento ci sono parsi appunto
Identificate rigidi e il contenuto essenziale almeno di quello che dovrebbe essere la regola di azione che guida chiunque e che deve essere rispettata a tutti i livelli a cominciare evidentemente dallo Stato se vogliamo difendendo le regioni e viceversa
Ma non c'è stato problema di contesa sul nulla perché perché non se siamo tutti sulla stessa barca c'è questa consapevolezza la discussione sulle competenze scusate se dico è un io quando ascolto codesto mi faccio anche questa domanda
Perché ma guardate che l'ambiente è sempre stata materia statale lasciamo stare la valorizzazione e la tutela per chi è che ha mai vinto una causa davanti alla Corte delle dice uno che dovrei avere le medaglie per tutte le cause perse perché c'è poco da fare quando ci sono certi leader ecco ma che dall'articolo trentadue sei ricavi soltanto il diritto ad un ambiente salubre mi pare riduttivo
Si dovrebbe ricavare il diritto ma ambiente salmone preceduto dal dovere di non inquinare che ciò che consente di Jan vere tra le mani o comunque di vivere in un ambiente che si non sia insalubre
Quindi quando si dice perché spesso è argomento di polemica che i livelli su statali di governo non devono sì non devono perché tanto ha stabilito che non devono se per caso in chi le regioni fanno quello che non devono e perché l'attività di controllo non lo è stata esercitata
Stamane il professor Flick ha ricordato
Appunto che pare che si sia attenuato
Il controllo da parte dello Stato nel senso che invece di sollevare una questione di costituzionalità in via diretta manda una letterina oppure no certo questo sarà un discorso che riguarda poi la responsabilità del governo
Ma io ve la dico tutta si tratta di leggi di spesa per come è stato riferito e riguarda la Regione Siciliana la Regione Umbria alla Regione Puglia
Si tratta di il in larga misura di provvedimenti di stabilizzazione di personale che ove impugnati davanti alla Corte molto probabilmente dal re sarebbero dichiarate incostituzionali su una base di una pregressa console di statista consolidati stima giurisprudenza che mi induce anche a dire che sì è vero che di notte tutte le vacche sono nere
Ecco ma bisognerebbe anche ogni tanto accendere distinguere senza dare frutti né niente comunque differenziare visto che parliamo di differenziazione
Il accenna un altro problema che noi abbiamo affrontato questo è sempre per dovrebbe rasserenare anche per non vedere problemi dobbiamo ci sono dopo magari non si fa niente non si farà niente però con argomenti che si hanno argomenti io penso un momentino
Più centrati per evitare di affermare pericoli quando non ci sono ripeto
Siamo par stiamo parlando di potestà legislativa esclusiva dello Stato e di materie tra l'alto anzi di non materia come ha detto qualcuno
Di materie trasversali che consentono lo Stato di intervenire quanto buone per salvaguardare e all'UPA mi pare che la fissazione indipendentemente da quello che avverrà a proposito del regionalismo differenziato sia una operazione che innanzitutto consente allo Stato di guardarsi allo specchio
Perché per essere precisi visto che stiamo facendo questa ricognizione a legislazione vigente vuol dire che le leggi ci sono
E se le cose non funzionano bene vuol dire che c'è chi non può non poi manca disse
Uno dei problemi
In concreto di fronte i quali finisco
E tanto tanto perché abbiate così qualche idea e conigli
è quello della misurabilità io cui non mi metto Addis cioè non voglio adesso discutere nel concreto però sapete che c'è scritto livelli essenziali delle prestazioni di diritti civili e sociali bene
A me pare che questo sia non problema per una ragione molto semplice che basta soltanto
Chiedersi ma questa espressione da dov'è che vien fuori cioè com'è che nel due mila uno hanno scritto livelli essenziali di prestazione eccetera va bene
Allora hanno scritto così perché a cominciare ancora dalla riforma sanitaria del mille novecentosettantotto la legge numero ottocento tentate
Lei c'erano le tre prime disposizioni riferimenti cioè sull'inganno espressione di questo genere analogo insomma si faceva riferimento dato che il principio del principio di eguaglianza principio universalistico che veniva
Ha firmato all'esigenza di erogare le prestazioni in condizioni di uniformità garantire a tutti
Eh lo so pensate quanto tempo è passato e non è così
E questo credo che sia un motivo di rammarico per tutti no perché sentirsi a parte che adesso le cose stanno cambiando dunque cittadini di serie anni alla tutela della salute non è bello non è dignitoso perché ci sono quelli che invece non ce l'hanno io almeno la sento come una ferita
Alla mio status di cittadino
Ecco
Ma dicevo
Sicché l'interesse si è appuntato sul sistema sanitario nazionale sul sistema last l'assistenza sociale dove certamente ci si trova di Formia sistemi
Come nel campo dell'ambiente
Con una d'istituto che abbiamo ricordato prima che ha elaborato i letta difatti è sistema e un'organizzazione allearmi alla alla dimensione centrale quella periferica eroga prestazioni sta bene prestazione
Ma fuori da il settore sanitario settore sociale e dopo mette per qualche altro la parola prestazione che da sempre l'idea di qualche cosa di immediato definito che poi non è così è
Perché da Standard davanti al giudice spesso deve fare un istruttoria per stabilire dopo applicando tutta una serie di criteri che cosa ecco
Se ne può venire meno perché dicendo che cosa che il termine prestazione nasce un certo contesto e riferito a certi ambiti non a caso la Costituzione
Tedesca e la Costituzione spagnola non parlano di prestazioni di livelli ma si preoccupa non solo della questione della diciamo così dell'affermazione del principio costituzionale di uguaglianza
Che deve essere assicurato quando si tratta di fruire di diritti
Civili essenziali civile politici mettete quindi ecco sarà una questione poiché riguarda altre competenze in specie di economisti statistici e via dicendo
Stabilire poi che cosa si intende quanto che vanno che valori ecco numerici che quantificazioni si debbono fare questo indipendenza delle scelte finali naturalmente che farà la politica ma credo che
Allo Stato
Abbiamo posso avere una sua Tulli uno su continuità una riflessione fatta se ludico trecentosessanta gradi comunque nel modo più approfondito possibile mettervi finiti i tempi concessi per cercare diradare le nebbie
Produrre un testo che dopo a tutta una serie di indicazioni che cercano di uniformarsi tra l'altro con riferimento ciò che è stato fatto in tema di sanità
E di
Non letta ambientando Nanni norme tecniche
In materia di ambiente e che questo rappresenti quanto meno e il passo dopodiché e così non vi
Disturbo di più chili va vedrà ecco no la chiusura la faccio in questo modo
Mentre stava parlando il professor ferraioli mi considera mi ero segnato due rom con sutura però dopo lui mi ha tolto di mezzo questa che suonava accomunato manda un'esclamazione problematica dicendo che c'è un problema del risveglio della ragione
E certo però dobbiamo tenere presente
Che se non ci sbrighiamo in fretta saremmo coloro che fanno parte anche della Roma nella quale sì di chiacchiera oggi come ho ricordato prima come stavano le cose cinquant'anni fa ho ricordato come ci troviamo adesso
Ricordato come ci trovavamo voi che potevamo fare il bagno è un fiume in qualunque oggi segnaliamo in acqua moriamo
Avvelenati ecco abbiamo delle responsabilità non possiamo prenderci più tanto tempo per declamare i principi notate bene
A coloro che verranno perché se qui abbiamo giovani che ci ascoltano
Sì penso di aver problemi a uscire e poi dall'altra
Perché non scordate di che non possiamo soltanto ascoltare noi stessi
Dobbiamo anche chiedere che cosa pensa non loro di questi problemi
Ivi compreso il fatto che visto che ci vogliono risorse ci vuole capacità contributiva come i contratti che hanno adesso credo che da lì si ricavi molta poca capacità contributiva poche risorse poca disponibilità per l'ambiente
E quindi abbiamo fatto un corto circuito noi compiono c'abbiamo messo la nostra piccola piccolissima essa e ci accontentiamo di questo vi ringrazio
Grazie a Mario Bertolissi che Cia immerso in un bagno di realtà ma anche ci ha reso partecipi di un grande e intenso lavoro di ricognizione e costruzione di un percorso che sarà sicura utilmente utile
A questa fase di di di elaborazione normativa adesso il queste prospettive comparate si arricchiscono del contributo del professor Giulio Maria Salerno
Direttore di sir fai tra l'altro ha diretto anche importanti comitati di studio presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e anche organizzato studi e ricerche all'interno del mio questo perché tra i vari e ovviamente a spetti delle delle materie di cui si occupa l'autonomia e di temi che l'autonomia differenziata del regionalismo e soprattutto agli aspetti anche nella declinazione dell'analisi verso le competenze tecniche
Le risorse umane che devono presidiare questi grandi cambiamenti è sempre stato
Uno dei suoi punti focali
Grazie molto sono veramente gli ha detto di essere qui con voi ringrazio il WWF per l'invito soglia dal punto di vista istituzionale perché qui rappresento dissi che fa quindi l'istituto del CNR del Consiglio nazionale delle Regioni
Che ha come missione istituzionale proprio quello dello studio delle regioni dei sistemi delle Autonomie locali dei sistemi di governo multilivello e quindi la tematica ambientale senz'altro uno dei principali argomenti dei nostri interessi di studio
Lì si fa dato il patrocinio a questa iniziativa e intendiamo proseguire poi nel rapporto di collaborazione con il WWF per proseguire
Su questo percorso di analisi dal punto di vista personale e poi sono altrettanto contento collega Mario per Bertolissi diceva cinquant'anni fa io dico trent'anni fa
Avevo scritto materialmente il quesito del referendum del mille novecentonovantatré che ha separato l'ambiente dalla salute figlio sottratto le competenze dell'ambiente dalle USL e ha poi dato il via a tutte le agenzie
Punto prima quelle regionali e però il sistema nazionale di protezione dell'ambiente nella mia sensi
Evitate le tematiche ambientali è di antica data
E di che cosa mi occuperò io tenendo conto del tempo niente cioè concesso la prima di tutto a verificare
Come il Processo dell'autonomia differenziata potrebbe incidere sul sistema certo non facile ma comunque abbastanza ormai delineato
Di articolazione delle competenze tra Stato e Regione è un sistema di articolazione delle competenze che è stato diciamo sotto soprattutto diciamo costruito sulla base della giurisprudenza della Corte costituzionale
E quindi cercherò di verificare come questo processo dell'autonomia differenziata potrebbe incidere sul sistema di articolazione delle competenze per come e adesso diciamo sostanzialmente stabilizzato in base alla giurisprudenza dalla Corte costituzionale
In secondo luogo approfondire qualche aspetto relativa invece al processo concreto di attuazione dell'autonomia differenziata e quindi le questioni collegate per l'appunto a quanto anche è stato già detto circa possibili rischi
Che il questo processo il concreto possa determinare un'alterazione di quei punti di equilibrio tra competenze statali di diciamo determinazione di uniformità di omogeneità e di efficacia di un sistema arretra e come quello sulla tutela ambientale e invece istanze di autonomia e territoriale
Per venire diciamo al primo tema cioè quello relativo all'impatto dell'autonomia differenziata sulla ripartizione delle competenze tra stato e regioni sappiamo bene che la riforma costituzionale di cui si è parlato stamattina
Del due mila e uno a attribuito allo Stato una competenza
Esclusiva
Quando fu approvata messa
Disposizione molti il solo un arretramento rispetto a quanto era avvenuto sino
Alla due mila e uno perché c'era stato negli anni settanta in poi una attribuzione di competenze amministrative anche legislative poi dopo abbastanza consistente a favore e delle regioni la Corte Costituzionale come interpretò come interpretato questa competenza legislativa esclusiva dello Stato rispetto a un patrimonio di competenze che si era ormai solidificato
A favore delle Autonomie territoriale soprattutto delle regioni ma non solo lo ha interpretato secondo quella giurisprudenza che seppure in modo alterno ha affermato che quindi spetta essenzialmente allo Stato
Determinare i punti di equilibrio a livello nazionale tra gli interessi in gioco lasciando alle Regioni essenzialmente una funzione di accrescimento degli standard di tutela ambientale a livello territoriale
Seppure qualche volta la Corte costituzionale ha mai seguito in modo rigido questa evoluzione della sua giurisprudenza e soprattutto ha valorizzato il principio della leale collaborazione perché perché la materia esclusiva
Di competenza dello Stato sull'ambiente naturalmente interferisce con tutte le altre competenze assegnate alle Regioni su tematiche interferenti con l'ambiente e quindi dalla salute sviluppo economico attività
Il governo del territorio e quant'altro e quindi la Corte costituzionale introducendo questo introducendo valorizzando questo principio delle leale collaborazione da un lato ha consentito allo Stato di poter esercitare questa funzione di indirizzo nazionale dall'altro ha consentito alle regioni di mantenere un ruolo soprattutto per esempio in tema di coprogrammazione
Quindi si sono contemperate da un lato le esigenze di omogeneità e uniformità di un sistema Rete dall'altro comunque si sono mantenute secondo
Certi limiti le competenze attribuite alle regioni perché si tratta di un sistema te e giustamente anche d'il WWF nella petizione relativa all'istituzione del Garante per la natura riconosce l'esistenza di una pluralità di livelli
Istituzionali e quindi prevede propone la costituzione di un nuovo soggetto istituzionale che dovrebbe assicurare una visione di insieme e sistemica così si scrive questa petizione proprio vero
Nostro sistema di distribuzione delle competenze adesso è un sistema o punto articolato in quale agiscono ma
Ruralità di livelli istituzionali d'altronde posso dire e inevitabile che le questioni collegate alla tutela della natura
Per loro natura non possano essere attribuite anche agli enti territoriali sarebbe impossibile che lo Stato potesse determinare stabilire applicare controllare vigilare e gestire integralmente tutti
Il tutte le procedure relative alla tutela dell'ambiente quindi diciamo questo il quadro nel quale ci troviamo
Il regionalismo differenziato potrà alterare questi punti di equilibrio che abbiamo
Raggiunto e sui quali contenzioso costituzionale dimostra però sempre la presenza di una certa effervescenza nei rapporti tra lo stato e le regioni guardare io io osservo la giurisprudenza della Corte costituzionale proprio in relazione alle tematiche
Punto appunto regionale devo dire accetto le Regioni alcune volte esagerano chiaramente ci sono dei le linee giurisprudenziali molto
Diciamo consolidate della corte le certe regioni cerca ma ripetutamente di aggirarle è anche vero che però la Corte costituzionale parlando con tutto il rispetto della corte hanno il corso del tempo poi esteso il canone per esempio di principi fondamentali nella legislazione dello stato diciamo che l'Orquesta de Maria probabilmente dovrebbe essere un po'
Analizzata sito di dovremmo riflettere un pochettino perché se i principi fondamentali tutta la normazione anche di livello non legislativo allora effettivamente la possibilità di un qualche sviluppo delle Autonomie territoriali
Non è particolarmente facile e dal luogo appunto a questi tentativi
Di slalom macchine Regione alcune volte
Provano e allora il regionalismo differenziato come potrebbe incidere su questo equilibrio che se realizzato sinora
Ridotto vuole dire una parola sulla necessità della legge di attuazione dell'articolo centosedici terzo comma certo non è prevista questa legge nell'articolo cento sedici terzo comma però io direi se noi in Italia vogliamo garantirci tutti in modo permanente del fatto che si possa dare un'attuazione
Quantomeno coerente nelle modalità di svolgimento e quindi non consentire approvazioni che in modo del tutto contingente possono favorire arbitrariamente una Regione sfavorire qualcun altro
Beh io direi che è probabilmente una legge di attuazione del Salento
Sedici che individui delle procedure che tutti devono osservare sia lo Stato che le singole Regioni probabilmente io la considero invece al contrario una espressione del principio di unità dell'ordinamento quindi anzi io la considero costituzionalmente necessaria anche se implicitamente necessari
Proprio per colmare le lacune dell'articolo centosedici terzo gomma si è detto molto prima sulla riforma un po'improvvisata del due mila e uno questa introduzione del regionalismo asimmetrico esteso anche le regioni ordinarie senz'altro è stata una norma di forte impatto su un sistema costituzionale che i costituenti avevano visto diciamo costituito dal punto di vista regionale con una asimmetria limitata e concentrata soltanto su alcune regioni però questa è stata la scelta del del legislatore costituzionale non porta non possiamo rendercene conto è il nostro compito è quella di cercare di razionalizzarla di rendere quanto più possibile sistematicamente coerente con il quadro dei principi costituzionali tutti
Allora il PdL che adesso all'esame del Parlamento non li viale seicentoquindici che si trova al Senato cose prevede prevede un comma Processo per il trasferimento di che cosa è essenzialmente ecco qua bisogna cercare di capire anche qual è lo spirito di questa legge ma finisce spesso comprendere che cosa le leggi vogliono fare anche al di là di quanto espressamente scritto se uno guarda questo DDL seicentoquindici ci si rende conto che essenzialmente lo scopo e quello concentrato in un articolo su il trasferimento delle funzioni a cui è collegato il trasferimento delle risorse trasferimento di funzione trasferimento di risorse trasferimento di funzioni è essenzialmente trasferimento di funzioni amministrative perché questo viene poi si comprende molto bene perché c'è un articolo successivo relativo alla ma era possibilità che viene assegnata alle Regioni di ritrasferire le funzioni agli enti territoriali
Minori comuni province e le città metropolitane stiramento no di questa formulazione nel quale si prevede che le Regioni una volta ottenute le funzioni corre giornalismo differenziato possono soltanto trasferirle non devono trasferire principio costituzionale carta è scritto in un altro modo mattinata aldilà di questo aspetto
Il ddl seicentoquindici risponde essenzialmente alla finalità del trasferimento delle funzioni di carattere amministrativo cioè la logica non è tanto quella dell'assorbimento di funzioni legislative ma soprattutto della diciamo velocizzazione semplificazione dei procedimenti amministrativi che per certe regioni risultano imbrigliare lavoro la loro autonomia
I fatti sono guarda lepre intese quelle pre intese già stipulate no con il Veneto con l'Emilia Romagna ecco la Lombardia
E uno si legge gli allegati a queste tre intese che secondo il DDL seicentoquindici rimangono valide quindi degli alle seicentoquindici tiene ferme queste pre intese
Ci rendiamo conto che si tratta di pretese che hanno essenzialmente la sanità dell'acquisizione di funzioni di carattere amministrativo quindi andando verso un federalismo di esecuzione e non verso un trasferimento di competenze eccezionalmente di carattere legislativi un altro aspetto che considero importante nel processo di a approvazione del DDL seicentoquindici e quello che è stato introdotto un emendamento approvato recentemente in Commissione prima Commissione Senato nel quale si dice che nella fase della trattativa fra lo stato e che la Regione il Presidente del Consiglio con una scelta politica sua propria può escludere alcune materie o ambiti di materia dalla trattativa relativa alla conferimento di ulteriori funzioni di autonomia
E questa una diciamo previsione normativa
Che potrebbe dare particolare rilievo presenta fatta una scelta politica dall'autorità centrale di governo che potrebbe rispetto a territori dove ci sono problematiche ambientali particolarmente rilevanti escludere queste tematiche dalla possibilità del trasferimento delle funzioni anche soltanto di carattere amministrativo
Poi c'è la questione velette sul quale il collega Mario Bertolissi se
Dedicato precedentemente su questo ecco vivido che me li PdL seicentoquindici per come adesso risulta dall'approvazione dalla procedimento di formazione in Senato prevede due tipologie di letta il determinati dalla cabina di regia che poi saranno fissati con DPCM conclusivo del Presidente del Consiglio dei ministri tre la conferenza prego intesa in Conferenza unificata quindi con un'intesa che coinvolgerà tutte le autonomie il predeterminati come si diceva a legislazione
Appunto di gente quindi individuando sulla base della legislazione attualmente esistente quali sono questi livelli essenziali delle prestazioni stabiliti sulla base delle norme vigenti
Ma poi si prevede anche che entro due anni dall'approvazione della legge possono essere stabiliti dal governo con decreti legislativi ulteriori letta con una previsione di spesa collegata con questi ulteriori lettere quindi sia una visione come dire incrementale velette quindi oltre a letta esistenti oggi anche delle perché potranno essere stabilite dal governo
In modo aggiuntivo incrementale questo potrebbe diciamo risolvere affrontare anche il tema che è stato detto su una protezione ambientale che va ad accrescersi nel corso del tour
In via generale vedendo che il tempo passa proprio a mio avviso in ogni caso comunque qualunque siano le norme che usciranno dal Pdl seicentoquindici è inevitabili a mio avviso che tutte le leggi previe intesa cioè quelle leggi che poi conferiranno queste funzione ulteriori condizioni ulteriori di autonomia alle Regioni ordinarie che lo chiederanno tutte queste leggi dovranno necessariamente rispettare tutti i limiti di unitarietà dell'ordinamento attualmente vigenti
Salvo che non vi siano delle indicazioni espresse di deroga prevista in queste leggi queste leggi saranno subordinati a tutti i limiti di unitarietà del sistema
E esistenti oggi e tutti i limiti di unitarietà come previsti dalla Corte costituzionale e quindi è prevedibile se non non è possibile che poi su queste leggi possano innescarsi
Delle un contenzioso costituzionale per verificare se poi effettivamente questo procedimento di trasferimento delle funzioni procedimento che rispetta tutti i limiti previsti attualmente nell'ordinamento di carattere unitaria così come precisati dalla Corte costituzionale se non vi fosse una espressa deroga consentita all'interno di queste intese
Allora da questo punto di vista nel disegno di legge seicentoquindici effettivamente sono a disposizione un po'curiosa che di cito una disposizione che dice che sì potranno individuare i casi in cui le disposizioni statali vigenti oggetto d'intesa col col con le regioni possono continuare ad applicarsi
Nei territori delle regioni fino all'entrata in vigore delle leggi regionali che disciplinano l'oggetto di quella intesa cioè una sorta di esplicitazione di un principio di continuità dell'ordinamento che per noi è ovvio per me è scontato perché chiaramente fin quando non interviene no
La nuova normativa regionale rimangono ferme le leggi dello Stato che disciplinano quel settore
Ma a mio avviso di Tosto che andare ad esplicitare questo o principio di continuità che dovrebbe essere scontato viceversa bisognerebbe forse normare in caso contrario cioè il caso in cui lo Stato ritiene che pur trasferendo delle funzioni amministrative alle Regioni in materia ambientale
Siano esplicitati i principi della legge statale che si vogliono tenere fermi e quindi non cambiati rispetto al trasferimento delle funzioni quindi diciamo in conclusione a mio avviso chiaro che questo è un procedimento sul quale noi dobbiamo porre molta attenzione dobbiamo vigilare controllare fornire il nostro contributo
Scientifico e come si fa continueremo a farlo ma a mio avviso evidente che anche in materia ambientale
E il regionalismo differenziato si dovrà Sempre collocare all'interno di quello che Carlo Esposito definiva il pendolo fra i due principi indicati nell'articolo cinque della Costituzione
Cioè da un lato il principio della promozione delle autonomia dall'altro lato il principio della unità indivisibilità della Repubblica quindi garanzia dell'unità della indivisibilità che significa anche necessaria uniformità e omogeneità
Della delle scelte di politica nazionale anche perché si tratta di scelte inevitabilmente soggetta rispetto di vincoli di carattere sovranazionale e di carattere internazionale
Quindi a mio avviso probabilmente se si arriverà quindi all'attuazione di questo articolo centosedici terza donna come diceva il collega Ibra
Vedrà è chiaro che questo determinerà comunque in ogni caso un'accentuazione della responsabilità politica dello Stato perché è evidente che lo Stato dovrà porre ancora maggiore attenzione nell'esercizio delle sue competenze di indirizzo di vigilanza di monitoraggio e di garanzia dei diritti collegati alle materie per il quale saranno previsti questi trasferimenti di ed di funzione forse si potrebbe anche immaginare proprio in parallelo con questa intesa anche il rafforzamento di alcuni poteri statali di vigilanza e di sostituzione nei confronti dell'autonomia territoriale laddove S non si dimostrassero all'altezza dei compiti attribuiti
Grazie
Io ringrazio i nostri due relatori e chiamo al tavolo del professor Benvenuti il professor da pena
Una breve chiosa è chiaro che questa responsabilità sono responsabilità che si può rimettere ambientale in particolare ne parlavamo anche col collega nei confronti degli obblighi che ci derivano dall'appartenenza all'Unione Europea che sia nei sistemi federali che negli altri ove il processo legislativo amministrativo si è riservato ad altre articolazioni comunque non distoglie l'attenzione dalla responsabilità dello Stato
Dunque con noi abbiamo per chiudere questo ciclo di confronto sugli aspetti giuridici appunto della nuova normativa abbiamo il professor D'Atena professore emerito di diritto costituzionale a Tor Vergata dove ha insegnato diritto costituzionale diritto regionale quindi due poni del nostro argomenta è socio fondatore dell'Associazione italiana di costituzionalisti e già direttore velistica fra
Tra l'altro mi piace ricordare che per appunto il suo prestigio gli sono stati dedicati anche di degli scritti in onore
Una delle delle principali riconoscimenti della della comunità scientifica
E tra le sue pubblicazioni voglio ricordare le trasformazioni della specialità regionale le leggi statutarie e la forma di governo uscito da poco che forse anticipa parte dei nostri argomenti di cui parliamo oggi
Lascio la parola al professor D'Atena
C'è sempre
Ringrazio anche il il WWF distinto Milito a partecipare a questo convegno
Vorrei iniziare osservazione introduttiva
E cioè si è già detto che il Titolo quinto è stato scritto in maniera piuttosto affrettata e questo è incontestabile
Ora tra gli addetti ai lavori e mi riferisco hanno i costituzionalisti e diffusa d'opinione che nell'articolo centosedici terzo comma una delle parti meno riuscita più infelici sia quella che si riferisce in materia
Le materie di competenza in materia trasferibili d'altra parte aggiungo questo tema devia in materia è un tema con il quale legislatore costituzionale italiana qualche difficoltà a confrontarsi tant'è vero che nella nell'esame dell'articolo centodiciassette sono poste induce eccetera Fiumi di letteratura questo riguardo ci sono posti ad uso sedia poi a una serie di concorrenza qua per quanto riguarda per quanto riguarda le possibilità che vengono aperte vengono dischiusa
Da dal terzo comma dell'articolo centosedici ricordo per esempio che tutta l'istruzione in teoria potrebbe diventare regionale
Perché addirittura veramente una scelta abbastanza
Difficilmente comprensibili no le norme generali sull'istruzione che esso compete sugli Corsano
Sono tre le materie regionalizzati nome generale cioè sono generati insomma sembra che che sia che sia difficile considerando regionalizzati e tra l'altro nell'istruzione poiché anche le materie di competenza concorrente e qui io faccio un altro sei fazioni
è discutibile è stato discutibile avendo in blocco un titolo competenziale su questo si può esercitare autonomia differenziata acquisibilità regioni ordinarie PM ordinarie
Spende speciali cioè
La la auspicherei da un punto di vista scientifico futuri seguito positivo mi sembra che non sia possibile
La competenza concorrente trasferiti alle Regioni compenso stavo signor Felici di fondamentale nel nome Genoa restituzione principi fondamentali sanciti si verrebbe a creare una una situazione non so quanto auspicabile per esempio in Spagna e sono trovati
Di fronte a questo problema e hanno visto che è un problema che genere di difficoltà poi non si può dimenticare un'altra cosa
Nella compilazione martedì competenza concorrente quindi quelle che possono essere tutte acquisite prevenzione sono accadute
Per errore materiale nello scritto per errore di videoscrittura nel passaggio da una stesura un'altra stesura
Beh dalla commissione bicamerale la commissione Amato anzi alla bozza Amato
Dei macelli che hanno una evidente connotazione nazionale per come sono formulate qua si parla di Energia nazionale ma che senso ha che intervengano
Ventuno dei gitani regionali e provinciali
Quindi diciamo questa questa parte e una parte
Che rimasta molto discutibile naturalmente pone dei problemi al al livello di attuazione
Oggi ci occupiamo di una delle materie che sono espressamente contemplate dall'articolo centosedici terzo comma cioè gli a tutela dell'ambiente dell'ecosistema qui l'amico e il collega Salerno
Ci ha ricordato
Che benché la competenza e si è costruita dalla Costituzione come competenza esclusiva la Corte costituzionale non ha mai discusso Giorgio non ha mai considerate competenze escludente sì con aggiustamenti oramai considera conferenze sul tema
Già prima
La competenza veniva in buona misura esercitata dalle regioni e oggi attraverso tecniche sono avariate nel tempo rintracciamo a Pechino più primitiva perché si diceva
Più che mantenga un valore la tutela dell'ambiente vi sia un valore o possono persino anche leggere poi in maniera tecnicamente più con la Corte Costituzionale ha detto
Ed è stato tratto sottolineato il documento del WWF
La costituzione di un assegno all'ambiente alle Regioni ma segnata a tutela dell'ambiente naturalmente uno scopo quindi questa mattina finalistica connotata dallo scopo la la
Va be'lo Stato può perseguire lo scopo aggiunge colto ma anche le regioni nell'esercizio delle competenze possono perseguire lo scopo problema che succede per c'è un conflitto tra le due normative
La Corte costituzionale per quanto oscillante però la soluzione prevalente questa non si applica un criterio formale cioè si assume che prevalga la disciplina statale o regionale che più pienamente in maniera più soddisfacente perseguano scopo quindi esempio due mila diciannove
Una legge del Piemonte in materia di caccia questa Regione Piemonte
Riduce il numero delle specie cacciabili da Corte costituzionale dice riducendo il numero perché accende accresce la protezione dell'ambiente e quindi prevale sul gli standard nazionali io trovo soluzioni perfettamente
Nazionali o
Poi naturalmente sono dei casi in cui la Corte costituzionale dice no tra loro talvolta lo stato individua un punto di equilibrio che non può essere derogato e quindi che sia naturalmente una giurisprudenza
Caso mistica come tutte le giurisprudenze e quindi e quindi procede
Procede senza senza una un un preciso piano di azione o però dobbiamo dire che questa materia ambiente non ha subito delle trasformazioni dispetto all'idea che ne avevano probabilmente i gli artefici al momento che la scrittura del titolo quinto cioè per la giurisprudenza costituzionale ma anche per le leggi costituzionali dobbiamo ricordare la legge costituzionale due detto il Milan e ventidue
Ma quale com'è noto aggiunge all'articolo nove un terzo comma in forza del quale da Repubblica tutela l'ambiente la biodiversità ed ecosistemi anche nell'interesse future generazioni acquistano ma produce anzitutto nel fitto
Difetto cioè di corroborare la giurisprudenza della Corte
Perché come è noto la Repubblica non si identifica con lo Stato in base all'articolo centoquattordici la Costituzione
La Repubblica è costituita qui sono Enti costitutivi dei comuni delle province e città minori dai parenti e dallo Stato
Quindi a un certo punto questo titolo competenziale regionale che prima aveva affidato alla lettura della Corte costituzionale se questo diritto d'ingresso delle regioni a tutela ambientale ovviamente nel successo di competenze nuove faccio un esempio
Gli scettici la competenza in materia di costume
Questa
Questa legittimazione
Il robusti imita corroborata da questa riforma costituzionale quindi questo è lo stato del fatto dell'arte oggi così combinata materie agenti ambiente
Si chiedeva
Salerno e mi chiedo anch'io
Sì questa ossatura materia
Che cosa possono ottenere delle regioni in base all'articolo centosedici ultimo comma
Si tratta di
Con forme e condizioni particolari di autonomia questa e la stessa formula che a Banti con la Costituzione USA per le autonomie speciali
Quindi possono avere degli incrementi di autonomia rispetto a quello che già Rana
Incrementi di autonomia
Sul versante delle competenze dello Stato incrementi di autonomia sul versante compresi gli Enti locali
C'è però un dato che si ricava dalla legge costituzionale del ventidue che riservando la la tutela dell'ambiente della biodiversità ed ecosistemi
Allora Repubblica non consente di estromettere lo Stato in teoria in base all'articolo centosedici ultimo comma sarebbe stato possibile l'intera materia venisse attribuita
Alla Regione ora c'è una con una una partecipazione dello Stato che resa necessaria a mio modo di vedere gli atti
Da questa
Da questa norma costituzionale la Repubblica la Repubblica per appellarsi alla ragione comprende anzitutto in primis
Lo Stato
A questo punto
C'è c'è da ecco c'è da prendere una rapida posizione
Su una serie di riflessioni critiche che sono si sono fatte in dottrina a proposito di questo di questa differenziazione possibile
C'è per esempio sottolineato che attraverso la differenziazione
Si attenuerebbe il carattere di del giornalismo solidale del nostro regionalismo accrescendosi carattere competitivo io vi dico subito non credo molto a queste etichette
Soprattutto competitivo insomma mette diventato di moda intorno al due mila uno ma insomma è una è una configurazione che non mi convince molto
Comunque che da dire
Il nome di che
Sarebbe tutto questo escluso in nome del principio del regionalismo solidale
Ma principale ragione non solidale si deve richiamare dalla Costituzione
Nella Costituzione abbiamo l'articolo centosei terzo comma la simmetria è consentita l'articolo centosei settimo comma non si può dire che a realizzare forme di asimmetria nei limiti previsti articolo seicentosedici al programma
Si ponga in contrasto con superiore principio costituzionale tanto più poiché questo principio si diciamo da nome come articolo due articolo tre
Che demandano per esempio da Repubblica riconosce che anticipa accantoniamo a Repubblica cioè anche qui sono tutti soggetti l'ordinamento impegnati nell'attuazione dello stato sociale di attuazione
L'attuazione del del riconoscimento dei diritti dei diritti inviolabili dell'uomo
Atto problema agli obblighi internazionali
Se c'è una competenza delle regioni i numerosi accordi internazionali le norme dell'Unione Europea potrebbero trovare delle regioni nella fase discendente ci ha chiamati a rendere esecutivi e ha e e da
Attuare dei nomi comunitari ceduti gli Hobbit nazionale attuale non è l'unica
Questo tutto questo discorso
Cioè quando si fa e trasferire il trasferimento di funzioni quando si fa non regge previa intesa si poi si possono scoprire obblighi internazionali non da obbliga a considera un automatismo necessari
Ma quand'anche ci fossero gli obblighi internazionali e qui soccorre un indicazione di Salerno
La Costituzione per riduzione di salvaguardia
La Costituzione prevede in materia di obblighi internazionali in materia di obblighi dei obblighi comunitari
Prevede un potere sostitutivo molte 'sti
Sto pure sostitutivo a livello legislativo a livello amministrativo rispettivamente articoli centodiciassette quinto comma più articolo centoventi
Problema
I livelli essenziali delle prestazioni ma anche il ventisette prestazioni si impongono comunque a rispetto a dispetto dei degli eventuali provvedimenti adottati dalle regioni l'esercizio dei nuovi competenze acquisite d'altra parte la legge il disegno di legge Calderoni prevede chiaramente anti subordina cosa che non è non è resa necessaria dall'articolo centosedici subordina all'elaborazione della Apple
Il trasferimento di funzioni nelle materie sono le nuove numerosissime c'è la tutela l'ambiente per le quali il
Sono previsti
Con questo non voglio dire che non siano possibili
Pericoli derivanti da sconsiderati applicazione di questa clausola clausola di asimmetria
Ad esempio io consiglio con una certa preoccupazione ipotesi che per intero le materie di cui all'articolo centosedici passi in una regione cioè c'è c'è è un'opinione largamente diffusa mandiamo competenze legislative passano alla Regione integralmente
Le Regioni verrebbero in queste in questo caso ad acquisire più competenze di quelli che hanno tanti e Stati membri ordinamenti federali cioè dove amento forse di squilibrio il sistema anche perché è verosimile ritenere che quando si è introdotto articolo centosedici si è pensato a vocazioni funzionali specifiche per le regioni che proprio relaziona certi punti di forza possono anche essere multe richiedano competenze ulteriori per potere procedere procedere in maniera in media più spedita secondo me quindi però i collettivo più che nella Costituzione va ricercato
Nelle leggi per l'intesa che paghino costruito in più con spirito pragmatico in realtà è un campo sterminato
Dacci catturare anche fantasia giuridica per esempio competenze legislative
Ma competenze legislative possono essere costruite questo è questa l'ultima che ha inventato una competenza concorrente
Non è necessario dice Cossiga come competenza esclusiva pregio competenza residuale compensi competenza concorrente e quindi competenza tenuto al rispetto più dei principi fondamentali stabiliti da leggi dello Stato
è possibile che si introducono nuovi poteri sostitutivi liberazione citazione competenze trasferite
Quindi il discorso insomma secondo me l'asse della discussione va spostato proprio su dell'Egitto e l'intesa
Oggi a me sembra se segue dibattito scientifico c'è stata una demonizzazione del disegno di legge Calderoli il quadro esso non so dire ragioni per le quali ne sono convinto e tutto sommato una buona legge
E ma equilibrata che risolve brillantemente tanti problemi che a fatica a Nokia faccio soltanto un esempio
Ci si preoccupava che il Parlamento fosse completamente estromesso
Dalla processo di elaborazione della intesa
Tanto che si è che con mia sorpresa sembra che a sostenere il Parlamento può emendare la legge avere inteso no perché se da emendare la parte in cui emendata ma più leggere l'intesa e quindi ex bisognerebbe verserebbe violato l'articolo centosedici terzo comma
Allora sì allora si è detto beh no nonna si può modificare il Parlamento aveva in quel discorso del giornale regione la palla ritorna alle regioni ma se i giornali del giorno in qualche senso asfaltare di emendamento Palma si intende dire che il Parlamento può respingere l'osservazione e la soluzione che trova
Sulla base di indicazioni dottrinali
Il disegno di legge Calderoli è una rifrazione è una soluzione brillante con atti indirizzò il Parlamento
Influisce sulla condotta del governo in materia di intese qualcuno ha detto in passato ma questi atti d'indirizzo lasso di tempo Fitto
Perché non sono vincolanti beh andiamoci chiaro se il Parlamento da un altro indizio visto che al Parlamento spetta al potere approvazione è ugualmente importante insomma sarebbe una leggerezza non tener conto di questo atto di questo atto di indirizzo
Quindi quindi appunto e il caso e in caso di lavorare su questo su questo campo delle leggi venga intesa
Tenendo conto di un aspetto e questo è una ecco un'altra debolezza di articolo centosedici l'articolo centosei il fondo
Affida
Tutta la sua capacità di resistenza al fatto che appunto si chiedo d'intesa è un procedimento bilaterale quindi la Regione può chiedere quello che vuole ma poi c'è il governo
Poi c'è il Parlamento
Però
Se la maggioranza partiture parlamentari che sostiene un Governo
Fanno parte forze politiche che pretendono un certo risultato d'intesa tutto questo tutto questo potrebbe rendere difficile alla restante parte della coalizione governativa
Esiste a questa richiesta e a questo riguardo c'è quella che io chiamo una pedagogia spagnola il primo governo Zapatero
Voi ricorderete tutti
è nato a seguito di quel sangue dolcissimo attentato alla stazione Atocha di Madrid
Dopo le quali ci fu il maldestro tentativo il Presidente del Consiglio dell'epoca di attribuire ai terroristi baschi l'attentato che ha invece di matrice islamica
Tutto questo determina una reazione del corpo elettorale folletto Zapatero che non era considerato un politico di primo ordine rozzo ma divenne subito
Il il il capo del governo di una coalizione che si costituì a una coalizione che si leggeva su numeri molto risicati ed erano determinanti ed ha gli appoggi catamarani gli appoggi comunque di partiti nazionalisti
Questo ha comportato che quando subito dopo si è scritto il nuovo Statuto della Catalogna
Il Parlamento spagnolo cioè le Cortes generales siamo state Cia
Piuttosto piuttosto compiacenti nei confronti di di questo testo non dico pedissequamente compiacenti perché sarebbe non sarebbe onesto dal punto di vista intellettuale ma piuttosto compiacenti
Quindi si adottò uno statuto molto a petto anzi esigenze prospettate dalla Catalogna su quale poi intervenne dopo un po'di tempo il Tribunale costituzionale
Facendolo attrezzi letteralmente e forse insomma dando prova in questo caso a mio modo di vedere di un eccesso di zelo
Ringrazio
Grazie professore per questa lettura anche un critica nei confronti di un percorso che però ha una sua valenza istituzionale rispetto alla quale ci sono tutta una serie di spunti in cui anche le altre riflessioni possono trovare veicolazione dulcis in fondo abbiamo il professor Marco Benvenuti che ordinario di diritto pubblico alla Sapienza
Si occupa in particolar modo anche degli aspetti direi internazionali della tematica che oggi affrontiamo perché titolare del modulo già Money della Commissione europea che si occupa di immigrazione e cittadinanza
E nel in uno dei suoi articoli che ha riguardato l'articolo che riguarda appunto l'articolo quarantuno si è occupato di individuarne no i destinatari e l'Interpreti parlando di una sorta di utilità sociale del sintagma tra ambiente salute e quindi vi lascio la parola
Grazie diciamo nel ringraziare naturalmente gli organizzatori rispondere a questa verità invitò vorrei diciamo sistema quale quello dell'autonomia regionale differenziata fortemente e direi anche giustamente connotata in senso ideologico dedicare una parola preliminare ad una necessaria premessa metodologica o più prosaicamente posizionale
Le mie riflessioni ovviamente Brevi vista l'ora muoveranno dalla considerazione che l'articolo centosedici terzo comma della Costituzione potrà piacere o non piacere ma una volta introdotto nell'ordinamento giuridico
è in tutto e per tutto parte della Costituzione repubblicana e come tale va considerato al contempo però questa disposizione traccia una strada che non è necessaria
Ma solo possibile e dunque abilità legittima facoltizza il legislatore ordinario a derogare ad un quadro costituzionale unitario
Questo ci impone quindi di perimetrare questa eventualità e al tempo stesso di definirne i limiti perché i limiti viso prego dice la Corte costituzionale
A partire dalla sua prima sentenza del mille novecentocinquantasei ed anzi come per avvertire in questo frangente si tratta di limiti notevolissimi
Con qualche eccesso di semplificazione poté dire che questi limiti appunto possono essere declinati o sotto forma di limiti di materia ed ora sotto forma di limiti di sistema i temi sono quelli che attengono a configurazione costituzionale dei titoli competenziale se ne è già parlato molto bene e quindi non mi occuperò di questi vorrei invece soffermarmi sulla ricerca di limiti di sistema ossia di limiti esogeni rispetto a quanto disposto da riparto della potestà legislativa tra lo Stato e le Regioni
Ma rinvenibili in altre posizioni certamente non meno importanti del testo costituzionale
Professor D'Atena ha fatto riferimento all'istruzione ad esempio a mio avviso un limite di sistemi in quel caso
Data dall'articolo trentatré comma secondo della Costituzione che dice che le repubbliche si intuisce scuole statali e in questo senso il mio auspicio è di ripartire dall'ultimo passaggio del documento
Il Centro Studi WWF Italia che è stato fatto il trenta maggio due mila ventitré che trova anche riprodotto nel testo di oggi che appunto cominciato un interrogativo cioè se con la modifica dell'articolo no dell'articolo quarantuno della Costituzione
Ma diciamo al ciò mantiene la stessa possibilità di essere trasferita alle Regioni negli stessi termini che erano stati indicati prima a mia risposta negativa dove ad argomentarla quindi i limiti sono accresciuti
Parto diciamo apparentemente da lontano e cioè che già la costituzione nel testo e mila centoquarantasette
Anche se non pare ad ambiente parla di una serie di beni per così dire collaterali ne cito solo tre il paesaggio la salute il suolo ebbene ciascuno di questi oggetti più diversi è ugualmente declinati una prospettiva unitaria
Paesaggio riferimento alla nazione nostro ad approfondire salute riferimento alla fondamentali TAC e ha un interesse generale riferito alla collettività il solo a cui l'articolo quarantaquattro primo comma della Costituzione
Associa il termine legge che naturalmente non è solo legge dello Stato ma secondo una serie di riflessioni che porterà avanti anche in questa sede e anche legge dello Stato
Lo ha detto anche la Corte costituzionale
Nella giurisprudenza apposta Titolo quinto che non a caso diciamo ricondotto la disciplina relativa al suolo in particolare quella sui consorzi di bonifica alla la materia dell'ordinamento civile al fine di corroborare questa valenza unitario
Poi è venuto appunto la legge costituzionale numero uno del due mila ventidue che ha reso le prestazioni di unità connessa e conseguente alla tutela dell'ambiente e la biodiversità le biodiversità ed ecosistemi ancora più incisive rilevanti
Ed è proprio questa dicevo la tesi che vuole provare a sviluppare
Intanto che tale revisione costituzionale si colloca in un più complessivo movimento istituzionale e costituzionale di accentramento e non di decentramento a mettere vivente lo si capisce dalla meno studiata non dall'associazione che ci ospita oggi
E meno meditata delle sue disposizioni la seconda proposizione dell'articolo nove comma terzo in cui si fa riferimento alla legge dello Stato
Rivelati lamenta la disciplina in modi delle forme di tutela degli animali
Ma non vi è solo questo naturalmente
Infatti se si osserva il primo periodo dell'articolo nove comma terzo nell'articolo centodiciassette comma secondo lettera S colpisce anzitutto Lanza l'assonanza dei termini che vengono utilizzati e quindi l'interrogativo che chiedo tutti ci siamo fatti d'argento questi due testi e se non bastasse in disparte da riferimento alla biosfera dalla considerazione degli ecosistemi al plurale e non al singolare quanto era stabilito già nel due mila uno evidentemente no
E a me pare quindi che la qualificazione dell'ambiente come principio Oltrepò più come materia derivi proprio dalla rinnovata consapevolezza che quest'ultima possa essere oggetto di devoluzione ad uno o più Regioni ordinarie in altre parole a mio avviso chi ha sfatto la revisione costituzionale del due mila ventidue aveva ben chiaro forse anche più che nel due mila uno
Che l'articolo centosedici comma terzo si sarebbe potuto attivare e quindi come dire ha introdotto alcuni limiti di sistema
Da questo punto di vista la novella dell'articolo nove non ritratta scelto quella scelta fatta ventidue anni fa ma la circoscrive fortemente almeno da due punti di vista
In primo luogo anche questo è stato già detto se anche lo stato e la Repubblica allora sul piano strettamente letterale abbiamo la conferma di quella che forse tutti riterremo un'evidenza ma che leggendo l'articolo centosedici comma terzo evidenza non è e cioè che lo Stato non può essere interamente storpiato della propria funzione costituzionalmente predicata di tutelare l'ambiente
La mia diversità e gli ecosistemi
In secondo luogo l'ambiente le biodiversità ed ecosistemi divenuti principi fondamentali devono comunque essere tutelati pubblica nel suo insieme cioè dalla Repubblica al di là delle articolazioni territoriali di cui ciò si compone
E questo comporta l'implementazione di quel postulato già affermato dalla Corte costituzionale
Per cui dall'insieme degli atti normativi che diversi livelli territoriali di potere adottano deve derivare il livello di tutela almeno equivalente dice la Corte Costituzionale adeguate non riducibile
A quella desumibile dalle leggi statali quindi alla luce dell'articolo nove comma terzo della costituzione non solo quel postulato giurisprudenziale come dire possente cambiare perché battute costituzionale può mutare orientamento risulta ora cristallizzato
Ma l'evocazione stessa di una tutela dell'ambiente
E la biodiversità e degli ecosistemi
Induce a ritenere che in caso di devoluzione dei relativi profili competenziale ad una più regioni ordinarie queste ultime siano tenuti ad affrontare un livello di tutela superiore a quello fissato dallo Stato
In altre parole se è un principio fondamentale quello della tutela dell'ambiente delle biodiversità degli ecosistemi
L'ordinamento tutto deve tendere ad una sua implementazione e si può cambiare il soggetto istituzionale a cui ciò è preposto non per questo viene meno il compito di farlo con ciò intendo dire più chiaramente che l'autonomia regionale differenziata in materia di ambiente deve corrispondere all'articolo nove comma terzo della Costituzione e per questo deve generare un più alto livello di tutela se ciò non accade dunque se la tutela approntata in virtù della devoluzione alle Regioni
è in peius o anche soltanto equivalente a quello attuale o anche soltanto equivalente a quella attuale dal mio punto di vista il principio fondamentale risulta io
Ma vi è di più perché come dire come tutti sappiamo la legge costituzionale numero uno del due mila ventidue non si è limitata a rinnovare l'articolo nove della Costituzione ma incisiva anche sulla prima parte della Costituzione e in ispecie sull'articolo quarantuno anche in questo caso dal disposto costituzionale novellato emerge nuovamente una rinnovata rafforzata prestazione dignità in capo allo Stato
In questo caso il riferimento all'articolo quarantuno comma terzo della Costituzione
Come sappiamo rivolge a Fini non solo sociali ma ora anche ambientali la funzione di indirizzo e coordinamento dell'attività economica pubblico-privata
Non ha il tempo diciamo abbiamo tutti molto parlato del tempo
Del fatto che ne abbiamo poco anche noi quindi soffermarmi sull'importanza di questa disposizione che va ad incidere la bevanda ora su un testo costituzionale quello di articolo quarantuno che qualcuno in passato aveva addirittura ritenuto che fosse stato superato dal processo di integrazione europea e che era stato oggetto
Poco più di dieci anni fa che addirittura di un tentativo di revisione costituzionale governo Berlusconi quattro devo però almeno ricordare che l'ambiente è già principio fondamentale per come ha detto ai sensi e per gli effetti dell'articolo nove comma terzo
Entra a pieno titolo nella disciplina costituzionale dell'economia
E vi entra non solo in negativo come limite questa è la funzione del secondo comma dell'articolo quarantuno
Ma anche in positivo come fine Acqui devono tendere le leggi di programma e di controllo per l'indirizzo e coordinamento dell'attività economica pubblico privata e quelle leggi quelle appunto
A cui si riferisce l'articolo quarantuno comma terzo della costituzione non possono che essere leggi dello Stato magari non esclusivamente ma prevalentemente o comunque di scelto anche leggi dello Stato
Questo perché l'attività economica pubblica o privata è costituzionalmente declinata al singolare e questo perché direi altrimenti concettualmente non ha senso nell'indirizzo mail coordinamento di questa attività in questo modo l'ambiente primate realizzato forse come sarebbe più corretto dire prima tediato ai fini della sua ipotizzata devoluzione ad uno o più Regioni ordinarie secondo l'articolo centosedici comma terzo della Costituzione
Grazie all'articolo quarantuno terzo comma della Costituzione acquista una rinnovata trasversalità ma una finalità eguale contare a quella che la giurisprudenza costituzionale risalente a partire dalla sentenza quattrocentosette del due mila
E due gli aveva attribuito no sappiamo che la configurazione tutela dell'ambiente dell'ecosistema come materia trasversale era servita proprio per legittimare il mantenimento di leggi regionali in quest'ambito quindi trasversalità serviva a tutelare le Regioni insieme allo Stato e che in questo caso come dire l'articolo quarantuno terzo comma dicevo
Fornisce funziona come una sorta di trasversalità rovesciata cioè consente il mantenimento di interventi legislativi dello Stato in quest'ambito
In quest'ambito in tutti gli ambiti in cui si compendia si dispiega l'attività di indirizzo e coordinamento o per richiamare le parole della giurisprudenza costituzionale quella sì sull'articolo quarantuno terzo comma sulla programmazione economica dell'intera economia del paese
Tanto che già nel mille novecentosessantaquattro si parlava di infrastrutture oggi potremmo aggiungere spigola angolo e parole del terzo comma dell'articolo centodiciassette dove diciamo con le leggi di indirizzo e controllo dove vanno ad incidere ben sul commercio con l'estero sulle professioni su un sostegno all'innovazione per i settori produttivi sull'alimentazione sul governo del territorio sui palchi delle parti civili sulle grandi reti di trasporto e di navigazione
Sull'ordinamento della comunicazione sulla produzione trasporto e distribuzione nazionale dell'energia nonché evidentemente sulla stessa valorizzazione dei beni ambientali e quindi come vedete diciamo
Realtà siamo partiti dei limiti alla possibile devoluzione alla materia della tutela dell'ambiente dell'ecosistema
E siamo arrivati diciamo una mappatura molto più ampia
Che abbraccia lui mila ambiti competenza agli anche all'interno dell'articolo centodiciassette comma terzo perché anche quello parla di ambiente come abbiamo detto non solo e non soltanto la lettera S del secondo comma
Nei confronti dei quali dicevo la funzione di indirizzo e coordinamento dell'attività economica pubblica e privata
E chiamata dispiegarsi circoscrivendo significativamente gli spazi per l'attribuzione ad una o più regioni ordinarie difforme e condizioni particolari di autonomia
Concludo tutto bene quindi diciamo tutto pacificamente ricondotta sistema no quel sistema per avvocato all'inizio proprio parlando di limiti che si riferiscono ad essi forse sì forse no dipende dipende da cosa dipende naturalmente da quanto il legislatore statale dunque il Parlamento farai deciderà a riguardo non solo del disegno di legge sull'attivazione dell'autonomia regionale differenziato
Ma anche rispetto alle recitate leggi di programmi di controllo per l'indirizzo e coordinamento dell'attività economica pubblico privata e soprattutto per la finalizzazione di quegli interventi legislativi
Verso finalità ad un tempo sociali e ambientali
E qui consentitemi di concludere con una nota di cautela pessimismo poi stessa il pessimismo dell'intelligenza non sta a me dire perché vediamo nostro malgrado quanto sia sempre stata difficile accidentata e quante ancora adesso da settantacinque anni a questa parte la strada dell'attuazione della parte prima della Costituzione a monte di sa adesso i principi fondamentali ricordo a me stesso come si usa dire non certo all'associazione organizzatrice di questo incontro che siamo il Paese che nel giro di un mese
Nel due mila ventidue passato dall'approvazione definitiva della legge costituzionale numero uno del due mila ventidue alla paventata di aperto le centrali a carbone
E con quel passaggio la tutela dell'ambiente delle biodiversità ed ecosistemi citando ancora una volta l'articolo nove comma terzo della Costituzione e uscì dall'agenda politica senza più farvi ritorno
E quindi sulla scorta dei nostri maestri ormai direi dei maestri dei nostri maestri
E siamo saliti insegnare ai nostri corsi di istituzioni di diritto pubblico e di diritto costituzionale
Che è uno dei tratti più apprezzabili Gelmini della Carta repubblicana e la sua sincerità cioè il fatto di non eludere i problemi e di non illudere chi quei problemi rivive cioè le persone
E ciò vale da anche da ultimo nei confronti dell'ambiente delle sue declinazioni nel senso che se gli si è voluti costituzionalizzare
E persino erige dal rango di principi fondamentali e perché non erano e non sono sufficientemente adeguatamente tutelati se no legislatura del due mila ventidue che l'ha fatta fare la modifica dell'articolo nove dell'articolo quarantuno della Costituzione tutto questo lo spieghiamo nella nostra giorno per giorno
Alle giovani generazioni in agitazione future diciamo a quelle in carne e ossa i giovani che come dire da cui osserviamo e creiamo una crescente sensibilità ambientale cioè qui il tema dell'ambiente un tema a forte vocazione generazionale
Ecco rispetto alla questione dell'autonomia regionale differenziata che qui ci occupa nella denegata ipotesi la sua attivazione dovesse innescare un'inaccettabile diminuzione di tutela o dovesse financo lasciare le cose come stanno perché come ha detto la l'ambiente come principio fondamentale ci dice che le cose non possono rimanere come sono come dire la legislazione statale oggi un punto di partenza non è un punto di arrivo per la tutela dell'ambiente tradendo quindi le prospettive aperte
Una legge costituzionale numero uno del due mila ventidue saremo costretti ad insegnare a quegli studenti una nuova categoria di diritto pubblico quella dell'ipocrisia costituzionale di un legislatore che prima fa e poi un mese un anno dopo disfa
Vi ringrazio
Grazie professore suggestioni importanti di cui forse la principale il fatto che il stiamo parlando e autonomia differenziata in un momento successivo all'introduzione dell'ambiente in Costituzione che non era così presente all'inizio di questo percorso
Io ringrazio i nostri interlocutori e chiamo al tavolo il presidente del Pupo F. Luciano Di Tizio per una chiusura una chiosa che tenga
In conto le importanti riflessioni che abbiamo ascoltato oggi vi lascio solo con una alla frase di questo grande naturalista Gregory Bateson che diceva parlando di differenze sono le differenze della natura quindi le differenze Chris si dissolvono
All'interno dell'organicità di un sistema vivente che la saggezza è saper stare con la differenza senza voler eliminare la differenza forse il monito e i suggerimenti delle leggi naturali potrebbero aiutare anche le nostre leggi positive dai Luciana
Grazie grazie a tutti grazie a Paola grazie relatori con convegno giustamente illuminante
Un convegno che ha largamente dimostrato perché a quali Tito no lungo e se può anzi deve dire lei occuparsi di regionalismo differenziato apparentemente un argomento che non ci riguarda invece sì
Al di là delle questioni giuridiche sulla convenienza di questa riforma
Tocca a noi esprimerci sul fatto che ci sono momento c'è chi dice che questa riforma porterà grandi vantaggi e ti dice che ci saranno delle regioni che avranno inevitabili perdite questo non ci riguarda da un certo punto di vista ma ci riguarda
Il fatto dobbiamo tiene a dichiarare con fermezza con decisione che questa riforma non conviene alla tutela di un Paese che meraviglioso
I tagli un Paese meraviglioso ma è anche estremamente Franci
Il contegno lo ha evidenziato e molte relazioni come questa degli già delicata come dire
Difficoltà che abbiamo nelle discipline del piede l'ambiente potrebbe essere utilmente frammentata già non è facile fare la tutela dell'ambiente a livello nazionale potrebbe diventare la professoressa
Nel suo che nella sua relazione ci ha indossato inizialmente Simona Castaldi c'è stato inizialmente come l'ambiente non sia confinanti a livello regionale messo in alcun modo c'è evidenziato come i fiumi come gli ambiti naturali come tutto sia da considerare in maniera omogenea
è stato anche detto da più parti forse non abbastanza con la non sufficiente
Decisione che la tutela dell'ambiente non dobbiamo farla perché siamo buoni a vogliamo tutelare qualcosa che al di fuori di noi
E non ci di Quarto di un farla anche con un senso di forte comunismo per tutelare la nostra specie che di quell'ambiente fa parte e che rischia forse più di altre specie presenti sul pianeta di fronte a questa situazione che è in continua evoluzione peraltro in evoluzione dal nostro punto di vista peggiorativa
Cambiamenti climatici non stanno non ci danno
Speranze immediate di una rivoluzione totale ritorno indietro al passato comincerà a fare effetto di nuovo si abbassano sempre due se non facciamo qualcosa nuovi non abbiamo canti grandi speranze di andare avanti
Il dibattito invece sempre incentrato soprattutto sulla ricerca di soluzioni procedurali e tecniche più che sulla materia reale contenta che la materia è quella nella tutela ambientale necessaria indispensabile in quando tutela dell'umanità anche dell'umanità
Diego si sta sottovalutando se non paralizzando che per ottenere dei risultati concreti e il consommé attrassero hanno detto nel suo intervento ci volete
Non è facile trovare una soluzione ma di tempo ne abbiamo poco
Ed è fondamentale
Da questo punto di vista che questi tempi ristretti vengano utilizzati anche tenendo conto del fatto e torno all'intervento era fosse stato iniziale venga tenendo conto del fatto che il intendi si stanno evolvendo alle sezioni stanno cambiando non possiamo sperare neanche lontanamente di fare tende una procedura fissa
Precisa quella e basta per i prossimi trentacinque anni non esiste io potevo fare
Dentelli nel diminuire sezione in di oggi ma sapendo già che domani potrebbero non bastare ma non domani fra dieci anni domani domani
Questa è la situazione in cui stiamo lavorando in questa situazione capisco le difficoltà di chi è chiamato il poco tempo a scrivere a mettere nero su bianco nero diceva poco fa non è facile parlare faccio
Lanciare un messaggino sul sociale non è altrettanto facile scrivere un documento che debba servire di riferimento al Parlamento all'eccitazione
Però intanto questa sfida che si è attivata e di enorme portata per due motivi principali perché quella del tempo di definire i livelli essenziali di prestazione
Un lavoro mai fatto inedito per quanto riguarda l'ambiente quindi potrebbe
Essere di uno di enorme utilità
Anche nel dibattito futuro in relazione alla biodiversità esche Nievo sistemici
Secondariamente secondo punto vista la situazione di tutti Landini tutela ambientale nostro paese la difesa di parametri di riferimento ci consentirebbe di valutare gli investimenti necessari per
Raggiungere questi livelli
Per permettere quindi in teoria in prospettiva di programmare a livello pluriennale cosa che non si è mai fatta fermo restando anche il discorso torna il veicolo e sorbetto di essi di
Che si può ottenere qualcosa anche non facendo niente si può tenere volto non facendo niente si bis che si può bisogna fare in modo che la tutela dell'ambiente sia fatta
Addotte livello con la programmazione positiva di intervento prima attualizzare ecco una posizione negativa che non costa per non fare ulteriori danno e si è fatto più volte cenno al consumo del suolo i i due metri quadrati al giorno che si perdono se si smettesse di perdere quelle sapete quando in un anno quanto vantaggio ci sarebbe per l'ecosistema
Enorme quindi e quello non costa
Non costa alla collettività
Tra l'altro potrebbe comportare anche dei vantaggi dal punto di vista di anni da altri punti di vista
Tipo per esempio
Quella la riscoperta la liberalizzazione di quello che esiste già nei centri storici delle spese di ficcato insistente che potrebbe esser rinnovato e ristrutturato invece di crearne nuove di nuovo per dove pure abbattere quello vecchio che non serve più che non è più utilizzato
Una sfida quindi
Che poi è che può diventare un'opportunità
Una sfida che va giocata in tempi purtroppo e strettissimi per il cambiamento climatico lo stiamo vivendo tutti i giorni lo stiamo vivendo
E questo
Nell'ultimo intervento
Si è parlato del della contraddizione della rilancio nel
Nella costituzione dell'articolo nove e l'articolo quarantuno quindi dell'ingresso a pieno titolo nella costituzione della tutela ambientale dell'ambiente e della tutela di questo ambiente per le future generazioni e due mesi dopo abbiamo riaperto incendio citerà Carbone quindi la Costituzione non può essere soltanto un argomento di studio è un argomento di
Vanto perché vinciamo sempre che l'atto della costituzione del mondo lo diciamo sembra ce ne vantiamo eccetera ma deve essere applicata
Z settantacinque anni non son passati per aprire la tutta perfetto però almeno cerchiamo di applicare le norme di cancellare quelle parti positive che esistono
Serve tempo e servono competenze dobbiamo
Capite da questo convegno emerso in maniera chiarissima
Che la definizione de de Villette prelatura dell'ambiente dell'ecosistema non trova al momento
Parametri sufficientemente elaborati non innova perché è complicato perché non è facile
Per comprendere avanti bisogna fare se non c'è un mettendo insieme le competenze
Occorre
Chiarisce ecco che lavorare questo convegno ha dato dei parametri di riferimento questa mattina sembra strana sembra sembra difficile che un convegno c'è un momento di riflessione nel quale delle persone parlano con un certa agrigentini gli impedisce di andare oltre il quarto d'ora
Grazie
Sembra impossibile pure sono arrivati tantissimi spunti o stavo prendendo appunti a un certo punto tutto smette non c'era bisogno ho finito la carta non ce la facevo più perché veramente sono arrivati tantissimi spunti
La Corte costituzionale tra l'altro l'avete detto tutti ha più volte ripeto ripetutamente affermato
Che il livello di tutela ambientale che lo Stato deve assicurare deve essere adeguato e non riducibile e difficile in questo contesto parlate
Di
Prestazioni essenziali quindi minime di fronte a tante sentenze che hanno detto adeguato e non riducibile adeguato invincibili significa di alto livello significa importante significa di di funzionale significa che il livello di tutela ambientale deve essere tale da garantire perché questo è importante tentare dal tale da garantire la salute
Quindi la salubrità dell'ambiente ma non solo quello perché anche l'economia dipende da dall'ambiente anche la sentiamo pensate quanti soldi vengono spesi dal servizio sanitario nazionale in conseguenza dei problemi creati dall'ambiente malsano
Guardate non è stato fatto questo conduca le novità è un'enormità
Non voglio parlare dei casi limite di di aree nelle quali per la vicinanza di un'industria particolarmente severa dal punto di vista dell'inquinamento ci sono decine e decine di casi certe malattie quelli sono casi drammatici importantissimi
Ma sono limitati è un'area ma anche Altan peggioramento complessivo porta
Il deterioramento complessivo di tutta la nazione della salute
Per queste ragioni generazioni sono preoccupate per questi giovani scusate il termine sono incassati è vero perché vedono noi siamo vissuti in un'epoca
Nella quale avevamo grandi
Poste attive
Le siamo cancellando
Le prospettive per le future generazioni soldi difesa non va bene Signa di creare delle prospettive di speranza il sonno della ragione
Di svegliare la ragione questo è vero non risvegliare la ragione tener conto che non è possibile in un pianeta limitato continuare a parlare di crescita all'infinito
Che queste regole di base che siamo che abbiamo commesse che stiamo commettendo anche quello ma commettere perché continuano a valutare tutto a dare tutto tutta nostra attività tutto quello che facciamo lo misuriamo col parametro della crescita
Non mi scriviamo nulla sul parametro della condizioni mete di salute per esempio
Con valutiamo qualcosa Dinoi sembra oggi ha detto anche questo cioè siamo un parte fortunata del mondo
è vero per carità non si può negare il nostro problema è ad alzare termosifone abbassare il termosifone alzare o abbassare l'aria condizionata lo farà così per molto
Se non interveniamo presto non ci basterà non passerà più neanche quello
Delitto
A un ambiente sano è stato sancito dalla Costituzione è stato sancito dalla mille mille no mille no ma tante da tante sentenze la costituzionale
Abbiamo chiarito anche questo questa mattina che il legislatore nel sia nel dare
Importanza
All'articolo alla costituzione alla salute mettendo la salute la costituzione permettendo l'ha anche prioritaria rispetto agli interventi economici inserendo il concetto delle future generazioni ha fatto una svolta epocale
Che deve essere
Attuata in concreto adesso
E quindi l'autonomia differenziata lo studio dei livelli essenziali di prestazione fondamentale l'autonomia differenziata deve tener conto del fatto che difficilmente è concepibile una tutela ambientale parcellizzata una tutela ambientale parcellizzata è un non senso perché faccio un esempio banalissimo quello del fiume sia io
Sulle cose in più regioni POIN sette addirittura ma molti fiumi coprono in Italia con in più regioni
Se io posso dare l'invito delle il livello di inquinamento per tollerato perché distrugge la parte iniziale del fiume a cinque inutile quello successivo all'ombra omettendo la metà due perché tanto sarà rovinato
Diritti perse
E quindi da questo punto di vista le materie la parte essenziale del
Della gestione va tenuta dello Stato e lo Stato deve conservare assolutamente il diritto al volevo sia il diritto a intervenire nei confronti di regioni che non siano adempienti tra le altre Borse abbiamo avuto noi purtroppo
De cattivi esempi da questo punto diverso intimista abbiamo un lungo e ampio costrinse contenzioso costituzionale che ha portato la suprema corte a doversi esprimere più volte gli stessi principi
E questo da che dipende dal fatto che le regioni hanno perseguito con insistenza su portato avanti con insistenza scelte in contrasto con quelle che erano le due competenze
Loro lo dimostra lo dimostrano i contenziosi Popeye
Sapete quanti contenziosi europea abbiamo come conseguenza di azioni portate avanti dalle regioni che poi non vengono quando ci sono questo infrazione pagate dalle Regioni ma dalla collettività
Sapete quanti problemi abbiamo su USA e procedure in tema di rifiuti acque reflue varia detenuto del due mila
Sono tutte cose sulle quali le Regioni hanno già oggi competenza legislativa
Quindi
Avere speranze da questo punto di vista è abbastanza
Come dire no non voglio usare un aggettivo venuto in mente è abbastanza
Diciamo eccessivo
Non è portiamo avanti come WWF non a caso una proposta per esprimere grande per la natura d'Italia una sicura che al pari di altri settori
Tutto riguardi riguardanti altri diritti fondamentali assicura terzietà assicura una posizione diversa terza rispetto alla realtà
Del paese e abbia effettivi poteri di monitoraggio di vigilanza sul prezzo delle onde normative ambientali
Perché non voglio ambientali investono vari livelli istituzionali quindi un garante darebbe avrebbe la possibilità di dare uniformità e di controllare
Ci sono anche altri settori per esempio la tutela dei diritti sulla concorrenza i diritti della persona privacy
Su la Ferraro l'ambiente non è a meno di non non entità meno di questi c'è bisogno di questa figura
Lo ha fatto due F nel gennaio di quest'anno questa proposta
D'altra parte grazie
Questo spedite credibile questa signora
Padre conclusioni abbiamo presentato la proposta di istituire questo organismo indipendente per la tutela della natura
L'Italia non è non è adempiente a parecchi punti che mancano ancora
Per questo
Noi presenti
Continueremo a presa portato un pressante invito al legislatore per un supplemento di riflessione in applicazione dell'autonomia differenziata alla maternità due dell'ambiente degli ecosistemi
Riflessione a cui oggi case tutti i prestigiosi ospiti intervenuti abbiamo buona dare il nostro contributo e alla quale come Vs continueremo a lavorare
Qualcuno e questo a Salerno in particolare ha detto aprile a collaborare con il WWF me non ci siamo non solo con questo Salerno ci siamo siamo con te e con il locale a collaborare con tutti nell'interesse primario della biodiversità
Della
Dell'ambiente della natura e quindi anche della specie umana grazie grazie a tutti