Radio Carcere: "IL CARCERE DELLE DONNE?" - Ecco la Sezione Femminile del Carcere di Latina: vecchia, sovraffollata e con le donne sempre chiuse nelle celle. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute.

Che cadesse
Questa è la linea che abilitate raddoppiate manager arrivare qualcosa aprite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi in un'antipatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale numero cinque
Trentacinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi continueremo il nostro viaggio nei penitenziari italiani e in particolare cercheremo di capire qual è la realtà presente nella sezione femminile del piccolo vecchie sovraffollato carcere di Latina sezione femminile del carcere di Latina di cui si sa ben poco infatti e in base ai dati pubblicati dal ministero della giustizia sappiamo che quello di latina è un vecchio carcere
Che è stato realizzato negli anni Trenta e che non sembra sia in grado di offrire alle persone detenute
Corsi formativi o attività lavorative che siano utili al reinserimento e questo semplicemente perché perché nei calci latina
Non ci sono spazi tutte svolge queste attività una circostanza grave questa perché nei casi latina la maggior parte delle donne detenute è stata condannata in via definitiva e anche se si trovano in regime di alta sicurezza
Di fatto non hanno accesso ad alcun tipo di rieducazione che è prevista dalla legge inoltre il calci latina non è solo vecchio ma anche sovraffollato visto che potrebbe ospitare settantasette persone detenute ma ospita circa centotrenta detenuti
Non a caso e come ha detto giustamente il garante dei detenuti del Lazio servono ANAS sia il Carcina Tina
è in assoluto il più sovraffollato nella regione con un tasso di sovraffollamento che va oltre il cento settanta per cento un sull'altro mento che si ripercuote anche nella sezione femminile del carcere creativa di cui ci occuperemo oggi e dove si vivono attualmente quarantuno donne detenute
Quarantuno donne detenute che vivono in ventotto posti regolamentari ventotto posti che sono il numero delle celle presenti recarci latina
Di conseguenza e come è facile immaginare visto che nella sezione femminile dei casi latina
Cioè quasi il doppio delle donne detenute che potrebbero starci lì la maggior parte donne detenute recluse è costretta a vivere in due
All'interno di celle molto piccole pensate per ospitare una sola persona celle dove sembra che non siano assicurati i tre metri quadri a testa
Per poter vivere a questo proposito sentite sentite quello che ci scrivono le donne proprio ristrette né calci di Latina
Cara radio carcere noi donne detenute siamo costretti a vivere in due all'interno di piccole celle
Celle dove non abbiamo i famosi tre metri quadri a testa per poter vivere
Celle che sarebbero piccoli per farci vivere una sola persona figurati in due inoltre qui durante il giorno non possiamo mai fare qualcosa che ci sia utile per la libertà e per rifarsi una vita
Visto che non ci sono né corsi formativi né possibilità di svolgere un lavoro qualificato morale scrivono queste donne detenute nei casi di latina morale viviamo nell'ozio tutti i lunghi anni della nostra pena e l'unico nostro svago e andare a fa è l'ora d'aria in un cortiletto che sembra una gabbia di ferro arrugginita e questo perché quando alziamo gli occhi non vediamo il cielo ma una rete metallica ovviamente qui e in questo contesto degradato non ci viene assicurato neanche il diritto alla salute questo perché il medico c'è solo per poche ore al giorno e per noi donne detenute diventa impossibile poterci anche solo parlare con questo medico figurati farci curare ti assicuriamo che stiamo disperate e soprattutto ci sentiamo letteralmente abbandonate così scrivono le donne detenute
Nel calci dati INAIL comunque comunque ora entriamo nella piccola vecchie sovraffollata sezione femminile de calci latina grazie altissimi a sei Teresa Teresa che dopo una condanna di oltre dieci anni è uscita da poco dagli
Allora signora Teresa lei quanti anni ha cinquantanove
Lei è da poco uscito nel carcere di latina vero ma signora Teresa intanto mi dica una cosa lei ha ha patito oltre dieci anni tredici anni di carcere ma mi dica quando è uscita finalmente
E dai calci dopo tutti questi anni come status impatto con il mondo libero repellenti per letta da tutto nuovo
Perché tredicenne continui rinchiusi i lacci marginale
Tutto cambiata ha trovato un mondo diverso fu il tre un mondo diverso quindi si è trovata spaesato immagino no ero per vivere
Adesso dice come mi sto iniziando Bidussa verso cassa sente ma in un supermercato non poteva andare
Non isolava mi suonava
Senta signora Teresa veniamo alla realtà presente nel calci latina ora sappiamo che lì ci sono ventotto posti regolamentari ventotto posti che però sono occupati da oltre quaranta donne detenute ma signora depressa mi dica
In ogni cella quante donne ci vivono lì a Latina
Finché ce lo so davvero siamo stati in due in due
E quello che ci scrivono anche le sue compagnie detenute dall'alto
Ma sia delle esedre quelle scene calci latina dov'è stato in due donne sono celle piccole pensato per ospitare una sola persona detenuta dalla sua donna detenuta è quella quell'appalto per una sola persona
Quindi immagino che stando in due in una stanza singola non non avrete quei famosi tre metri quadri a testa nel poter rimuovere oppure sbaglio no non ci sta ci sono proprio i tre metri quadri
Però dicono che chi lo
Ma ci sia uno b gli ultimi due in una cella da uno con due donne come fa ad averli ma è e quindi avete difficoltà spostarvi l'Inter di queste le calci latina voi donne detenute si faccia lo ai semafori
Lo difende davanti
Ecco tra l'altro so signora Teresa che come in in altre carceri
I i alla diretta Civati ha sezione femminile da cucina e nel bagno delle vostre celle vero diciamo alcune scene ora dall'interno Lina evidente ringraziare i piani
Che la scritta che indumento intimo
Allora tutto e poi dove si cucina si si fanno i bisogni sostanzialmente sei sì
Signora Teresa delle sue compagne detenute calci latina ci hanno detto che sono costretto a restare per circa venti ore al giorno sempre chiuso in quelle celle ce lo può confermare
L'arte in preminente soltanto ore di passeggiata ma e fai manicure che facevate per venti ore chiuso in cui si scelse
Di Colette del Cansiglio attiva Guido tutto il giorno lo passare c'è qualcuno che i varata uncinetto e qualcuno che richiama oppure RAI sull'aspetto nel guardare la televisione il sottoscritto
E Bonetti mette a pensare tutti i problemi che stanno fuori pensieri figli pensa
Mamma pensa cervello sulla credo ma immagino che deve essere un inferno vivere così le proprie condanne mi sbaglio
Locale ora il carcere di catene della Terra paio a senta signora Teresa tra l'altro mi dicono che anche se la maggior parte del detenute calci latina sarà condannato in via definitiva come lei diceva prima di fatto non ci sono occasioni per inserirsi che svolge attività utili della libertà lavori utili corsi formativi è vero signora Teresa no noi non c'è niente ricca non c'è niente prima perché il calcio è piccolo
E non c'è spazio
Possibile chiama
è piena di lucine
Lasciarglielo latina creando quindi una delle prime allora principale causa per cui non ci sono corsi formativi lavoro utile per la libertà per due donne di Rutelli a latina sta nel fatto che il carcere Becker non ha spazi bere
Per organizzare un laboratorio ci sono stante per un laboratorio ha quindi fatto il lavoro con corsi formativi al di là non ci sono perché non c'è lo spazio per farli
Prima lancia perché carcere piccolino
Piccolo
Purtroppo la ottantenne neanche perché la nostalgia signora Teresa le sue compagnie detenuto in cascina Tina
Ci scrivono anche dicendoci che nella sezione femminile c'è un piccolo cortile per l'ora d'aria e poi mi sembra che sia il vostro unico svago da quello che lei mi diceva cortile che è completamente circondato da una fitta rete metallica che anche rovinata dalla ruggine vero
Sopra c'è la lascerei fare
Ecco in scena giovedì a quadrettini anche insieme a Sperto anche il cielo
Sì intorno
Certo tutto giacché tutto il cinica che tu bene tutta la tutta la ruggine
Quindi bene donne detenute dei casi latina vedete in cella quadretti temi per la squadra per anni e anni e anni e anni questo sette otto a quadretti lady
Sappiamo signora Teresa ricacci latina e quindi la sezione femminile le diceva anche prima è una vecchia struttura costruita negli anni trenta c era Mussolini quando è stato fatto quel carcere ma mi dica signora Teresa la sezione femminile ai calci di Latina
è tenuta bene o si vede che vecchie rovinata
Va bene si vede che è vecchia perché evocando entri avevo un bruttissimo intatta diciamo quando sarà stavo per uscire hanno iniziato a quel pitturare
D'eccezione una gara una compagna utente ricapitolare che ci sia una quindi è vero che Suma quando quando entri a a Latina tal Corcira le chiederei era voglio dire mamma mia ricca io quando sono arrivata
Sono rimasta vaga male male male
Sia Teresa come lei sa bene in carcere si possono comprare dei beni alimentari o dei beni di necessità al così detto sopra vitto sonde beni che il detenuto può acquistare o la detenuta possono acquistare però questi qui si beve il soprabito hanno dei prezzi limitati lo stabilisce la legge infatti registra vice questi prezzi sull'abito
Devono essere uguali alla media dei supermercati della zona dove si trova il carcere quindi non devono essere cari ecco signora Teresa rese sia filmini recarci latina i pensieri sull'abito sono giusti come dice la legge o sono cari
No Daniele Del Giudice verifico perché è uno ma c'è una guida non che pur lo stesso oscuro
Vinto sempre euro non si può comprare niente perché io perché chiamati una
I prestiti fra la squadra locale perché dovrebbero avrebbe sarebbe dove l'ex ante aspetta
Ora ogni cinque addirittura e nessuno controlla l'andamento di questi pezzi di chiusura se uno non ce ne sono come fa questo il problema no tempio qui è una
è una data soldi almeno oppure ci sono delle buone compagnie che aiutano merce
Sia
Cerchiamo tra di noi tenne poi il carcere di latina come fornitore sta i lacci marginale che è costata rotoli di carta igienica talmente
O un pacco di boxer per la spaccatura è appunto attacchi cioè per pulirla c'erano Milano niente
No no no no devi comprare tutto senta signora Teresa passiamo al diritto alla salute che insomma è garantito anche le persone detenute alcune donne di Cascina
China ci hanno scritto per dirci che li hanno difficoltà anche ad essere curate perché il medico c'è solo per poche ore al giorno
E così non è
Lei si può confermare questo dato io da l'attuale non c'è a ventiquattro ore applicare un paio d'ore non so che e tutti ingessate oppure la deroga vittima
Intanto che quindi se una donna detenuta recarci latina San Marino ha difficoltà a essere curata con continuità
Accentratore del pronto soccorso ritorno e felicità usurati lecito ridotto una stagione dei vincitori tra ma perché i media ma la comunanza una fuori però no no avviene che ferita e non è male che Hamas Hezbollah Santoro ma ma prime ricette il medico del pronto soccorso
E incassare dodici gare premette che deve andare al maschile a
Va bene Lea un dolore a catturare i cardini passare alla sezione maschile
E perché da ha detto Acilia ecco signora Therese mi dicono che di notte calci latina il medico non c'è una c'è quindi se qualcuna Donna Summer Ale
E rischia di lasciarci la pelle venire prima di dichiarare guardia prima che la guardia Gamal Mele Mele arrivano in termini perché potrebbe accadere che Sardegna per portare letto tre
Un macello
Insomma dice riceve un riconoscimento la pelle
Pedagogico ma alla alle grandi già
Ma la signora Teresa i almeno il magister sorveglianza competente per il carcere di Latina e mi è venuto a vedere V come voi donne detenute sei costretto ad accoglierli una domanda da un milione di dollari
Ed ecco dico sconfitta scorre per la tarda io le l'ho visto due volte
L'ho visto giusto dietro al peperone interazione
Che ha fatto come cliente erano ben felici quando apprende Cerci spesso o all'educatore o l'ispettore ha quindi forse sorveglianza avviene al collo mugugni tant'
Però accanto a voi quando vi ascolta c'è sempre un un agente la polizia penitenziaria
Che essi stessi e questo chiaramente limita anche di con condizioni anche con l'orgoglio di dire al magistrato no presumo ma io io per espandere la strada valere
Cioè tutto al femminile Anna Maria ha scelto la strada Anna Maria indico che quando nascono i magistrati di sorveglianza non c'era nessuno il vice la dissociazione e qualcuno
Sì i pesci il piantone
Il pianto sì crebbe ecco altro problema invece il magistero sorveglianza competente per i casi latina non sezione femminile non è mai venuta a vedere come si deposita dire delle celle un anno uno e allora lei
Ora sì signora Teresa in base alla sua esperienza una donna che è devoluta a latina ha facilità a ottenere una misura alternativa oppure è un'impresa difficile come ci dicono alcune sue ex compagno no
Qualunque cosa chiede e tutto l'anno
Prima dal magistrato di sorveglianza e poi la direttrice che prima adesso non non so chi ci
E l'altra si è cambiato qualcosa pensa che sono spuntate come che dicendo va in pensione ma è come avere alienabile quindi se una donna detenuta
Si trova nei termini per accedere la misura alternativa fa istanza al magistero degli Anza e spesso riceve un diniego dice che dice di no
Sì piccanti ricca io gli ultimi due anni era o comunione
Sì io non ho avuto nessun beneficio mi furbetta laicità aveva stipendi fiscale sborsa collabora
E io chiedo qualcosa due anni da detenuta comune non è uscita della misura alternativa no no non ho avuto nessuna misura tende ma non è un bel meglio niente niente niente come lei altre donne detenute in via latina evoca tutte tutt'
Allora dalla Dina si esce con il fine pena
Adesso perché a un punto
Cioè circa undici novembre dovrebbe uscire un'altra compagnia che pure quattordici quindici anni in continuazione
Ma neanche lei è riuscita a prendere qui diviso alternative calci relativa zero di base la sua esperienza e chiaramente non andiamo avanti considerano proprio diciamo Caldera andando all'albergo Hamid era nato ad Amantea pure perché il
Perché pure lede quante ore la ci non so se adesso ci sarà ancora oppure no
Mi auguro che è andato via né un educatore che non Tina specializzata niente dubbia c'è un referendario un permesso Pepe dal nove Meissen
E meno non garantisce costi
Signora Teresa nei più volte ha fatto riferimento che prima di essere ristretta recarci latina era stata detenuta recarsi in Santa Maria Capua Vetere a questo punto però mi viene mi viene spontanea la domanda secondo lei in base all'esperienza Emilio la sezione simile ai casi latina quella di Santa legava etere
Archivio dico che è meglio Santa Maria
Meglio Santa Maria Capua Vetere cioè
Ci si può aspettare questa cosa perché c'è quello Schütz Hasse operatore brutto però ci sono tante cose ci sono tante corse
Io stavo stava in cartoleria lavoratori postali
Signora Teresa passiamo all'uscita dal carcere alla tanto la tanto attesa libertà no che poi per molte persone meno molte donne anche detenute divento momento terribile la legge chi prevede che una persona che sapeva essere scarcerata
A cui magari mancano sei otto mesi
Per finire la pena
Deve essere preso in carico dall'UE ebbe per essere accompagnata verso la libertà non so ha un problema con la casa di cura HR è ora ben Pasetti lì sarò presente sia in realtà ora lei dopo tanti anni di carcere ha ricevuto questo accompagnamento verso libertà questa assistenza oppure no e all'accompagnamento alla ricevo dei temi familiare e
Ed hanno ripreso nessuno l'ha aiutato dopo tredici anni ha risolve i problemi che poteva avere a a casa ho trovato un lavoro eccetera no niente al bar leggo era stata che cos'è
Va beh signora Teresa in conclusione mi dica ma dopo questa sua detenzione dei calci latina si sente migliorata oppure si sente regionale la sala nasce dalla era sempre
Alla fine si esce arrabbiato perché dicendo che un leone in gabbia
Tutto qua sia Teresa veramente una un'ultimissima domanda ecco in una parola lei come definirebbe calci la china si dovrebbe definirlo che parole userebbe
Io come ladri nella sei un inverno ha una perché quando arriva che detenuta era la prima che diceva benvenuto all'interno
Signora Teresa so che magari ci ascoltò tante donne detenute lì nel carcere di latina se vuole può mandare il suo uso alludo a chi ha lasciato lì allora Aldo
Ragazzi che se no riassumere che qualcosa cambierà cambierà nell'assedio con tutto il cuore che qualcosa cambierà
Grazie signor Teresa del tribunale o da Riccardo grazie alle tante perderei detenute qualunque cotta che hanno messo a disposizione grazie Signore buona fortuna e si faccia forza grazie arriveremo tra
E insomma questa è la voce la testimonianza della signora Teresa che ha vissuto tanti anni nel carcere la sezione femminile del carcere
Di Latina vecchio piccole sovraffollato carceri latina compresa la sezione femminile un carcere degli anni Trenta costruito quando c'era
Mussolini sovraffollato ventotto posti per le donne detenute ma ce ne sono più di quaranta un carcere dove non c'è lo spazio materiale
Per poter far svolge le persone donne detenute
Un lavoro un corso che gli sia poi utile per la libertà in poche parole Percassi latita che appare del tutto inadeguato oggi a essere destinato a istituti di pena per le donne li detenute la rieducazione
E come se non esistesse
Di conseguenza Takashi latina non so se esce a fine pena ma si esce magari più disperate più arrabbiate di quando si è entrata il che non mi sembra un gran successo per il nostro sistema penitenziario un inferno di finiva prima la signora Teresa il carcere
Di latina un inferno non un istituto penitenziario un inferno l'inferno di cui sappiamo purtroppo ancora poveretto deride dedite quanto importante
Testimoniare la realtà
Per chi l'ha patita nelle carceri far sapere come qual è la realtà lì in un carcere come quello piccolo dimenticato come quello di latina Clementino sovvenzioni in questo momento va tra tutte le donne di strette anche gli uomini risentire carcere
Di latina ma ora è arrivato il momento interne in tante altre calci dagli Ahmed che arriva il momento divergere lettere scritte dalle persone
Detenute queste le parole delle persone detenute queste le loro lettere Benvenuti Benvenuti nelle patrie galere
Allora ci scrive Michele che persona detenuta nel carcere di Cremona Michele che afferma
Cara radio carcere ti scrivo perché dopo ben tre anni passati in carcere finalmente è riuscito a ottenere e due mila e venti una misura alternativa ma ecco che nell'agosto del due mila e ventidue ovvero dopo due anni mi sono ritrovato di nuovo detenuto e voi sapete il motivo
Semplicemente perché scrivimi chiede a Casini Cremona semplicemente perché gli assistenti sociali dell'UEPE non volevano che io vivessi in una pensione in quanto non avevo altro posto dove andare
E così dopo tanta discussione hanno pensato bene diremo Carmine misura alternativa e di rimettermi in carcere beh solo una vicenda abbastanza strana Caro Michele sanno che gli assistenti sociali
Chi revochi Ino la misura alternativa perché vivi in una pensione magari una prossima lettera spiegarci un pochino meglio continua Michele dalla sua lettera
Quanto invece alla realtà presente i casi di Cremona di cui sento parlare assai poco ti posso dire ad alta voce che è una vergogna come lo sono la maggior parte delle carceri italiane
Qui infatti non solo c'è un gran solo affollamento visto che ci sono trecentonovanta posti regolamentari che sono occupati da oltre cinquecentocinquanta detenuti ma c'è un casino e un disordine che non puoi neanche immaginare infatti scrive ancora Michele da casi di Cremona infatti qui la maggior parte di noi detenuti è straniero
E sono tantissimi quindi che non parlo neanche l'italiano mentre anche se nei casi di Cremona circa l'ottanta per cento dei detenuti è condannato in via definitiva di fa atto non possiamo fare nulla per tutto il giorno perché le attività lavorative davvero utili sono poche come sono pochi i corsi di formazione professionale
Morale moralistico ancora Michele Takashi Cremona morale si sta qui dentro hanno fare nulla e a consumare inutilmente il tempo delle nostre vite
Quanto poi alla sanità ti posso dire che i medici sono pochissimi e anche se fanno di tutto per aiutarci non riescono ad assistere in modo serio tutte le persone detenute che sono malate qui a Cremona sa di fatto scrive ancora Michele
Da calci Cremona sta di fatto che tra poco io finirò di scontare questa ultima parte della mia inutile pena
Ma ti posso dire che se in me qualcosa in migliorato lo devo solo la mia buona volontà come dire
Che se tornerò libero ed è integrato e migliore rispetto a quello sventrato non lo devo al sistema carcerario ma lo devo a me stesso e alla mia famiglia
Ti chiamerò appena sono fuori e intanto ti saluto con stima la lettera punto è firmata da Michele persona
Detenuta nel carcere di Cremona carceri Cremona che come dice Michele è un gran casino
E questo lo sapevamo soprattutto a causa dell'altissima
Presenza percentuale di presenza di persone detenute e straniere che obiettivamente contribuiscono soltanto sull'affollamento ma chiarendo quali esigenze diverse
Fanno impazzire il carcere insomma un impazzimento su impazzimento
Abbastanza emblematico quello che scrive Michele quando dice guardate che se io esco dal carcere migliore non peggiore lo devo a me stesso e non al sistema carcerario ed è questa
Una costante dell'esperienza di identità tra i pochi che susciti migliori delle carceri ecco qui pochi lo devono a loro stessi alle loro famiglie non certo
Al sistema al sì se ha evidenziato che purtroppo ancora oggi non offre nulla e non fa nulla per migliorare le persone
Detenute le condanna le Tirelli e basta questa è la purtroppo la triste realtà che ci consegnano oggi le carceri italiane poi alla nostra e-mail radio carcere chiocciola radio radicale punti dieci scrive Alberto che persona detenuta nel carcere mamma gialla
Di Viterbo carceri tristemente noto questa lettera di Alberto vedovo è particolarmente interessante perché Alberto ha vissuto sia detenzione
In un carcere della Serbia
Sia la detenzione era sta vivendo attualmente nel carcere mamma già di Viterbo qui in un carcere italiano in questa sua lettera Alberto fa un paragone importante sulle carceri
Della Serbia e sulle carceri dell'Italia indovinate un po'dove si sta meglio in Serbia
O in Italia vi lascio la sorpresa sentite cosa dice
Alberto dal carcere ma maggiorati Viterbo carissimo Arena per prima cosa la volevo ringraziare perché dà voce hanno i detenuti che una volta entrati in carcere voce
Non abbiamo più e che imbarcati questa porta ci fanno diventare non delle persone ma dei numeri devi sapere che sono stato arrestato e poi condannato in Serbia Elío scontato ben
Tre anni di detenzione ora scrive ancora Alberto a caccia ma maggiore di Viterbo ora siccome Millo devo Milu devo che le nostre carceri fossero migliori di quelle serbe ho chiesto l'estradizione per poter finire di scontare la mia pena
In Italia
Ma poco dopo mi sono accorto di essere caduto dalla padella nella brace e le spiego il perché
Infatti scrive ancora Alberto dal carcere mamma già limiterebbe infatti appena arrivati in Italia mi hanno portato nel carcere di Rebibbia carcere dove però sono rimasto solo per dieci giorni in quanto mi hanno trasferito subito qui
Nel carcere ma maggiore di Viterbo dove mi trovo ancora adesso ovvero una struttura isolata abbandonata e dove di fatto non funziona nulla ad esempio scrive ancora Alberto carceri Viterbo ad esempio io sono un ex tossicodipendente e mi aspettavo che il serve
Mi avrebbe dato la possibilità di essere curato e di essere era inserito ed invece invece mi sbagliavo e anche di tanto infatti e nonostante le mie numerose richieste di aiuto mi ritrovo qui nella mia cella del carcere Viterbo senza che nessuno mi venga a chiamare e senza che nessuno si occupi di me
Ma io non sono un caso isolato questo abbandono questa noncuranza della persona detenuta riguarda anche tanti altri compagni distretti recarsi Viterbo
E che vivono tra speranza e disperazione e così scrive ancora Alberto dal carcere
Ma maggiore eviterebbe così
Io chiede aiuto e loro non rispondono io chiedo aiuto e mi danno una telefonata dei parenti oppure io chiedo aiuto e loro ripetono sempre che il caso è troppo sull'affollato perseguire tutti noi detenuti
Morale Morales che ancora Alberto Veca ci Viterbo morale ho sbagliato ho sbagliato pensare che negarci degli anni
Fossero migliori
Di quelle serbe io ho sbagliato chiede di essere portato dalla Serbia in Italia e questo perché lì stavo meglio e solo adesso l'ho capito non a caso nel carcere dove stava in Serbia oltre alle videochiamate
Avevo cinque telefono alla settimana
Avevo chi mi seguiva chi si occupava di me insomma lì pure essendo in Serbia
Era un altro mondo rispetto all'Italia un mondo migliore anche se vissuto da detenuto e non come qui dove almeno nel casi Viterbo tutti i nostri diritti vengono calpestati
Giorno dopo giorno l'assoluto Cosima la lettera appunto e firmato da Alberto persona detenuta nel carcere mamma gialla di Viterbo mamma mia Alberto io non vedo l'ora che tu esca dal carcere non solo per la tua libertà ma anche perché vorrei veramente averti ospiti qui a Radio Carcere per fare questo paragone tre calci della Serbia
Carceri d'Italia perché da quello che tu ci scrivi in Serbia si sta meglio avete più contatti con le famiglie siede maggiormente seguiti rispetto all'Italia
è questo un dato
Che è in sarebbe importante diffondere oltre a questa lettera dopo le Tucci scrivi insomma in poche parole
Le calci della Serbia o almeno il carcere della sede dove si sono tu è il migliore del carcere mamma già a Viterbo il che non è poco
Serbia uno Italia zero o l'Italia forse squalificata al primo tempo per usare un termine calcistico Alberto Ski vige ancora il magari ci può iscrivere in attesa della tua libertà che ti auguro quanto prima ci può iscrivere anche per per raccontarci un po'questo paragone per recarci della Serbia e le carceri
Recarci che visto qui
Qui in Italia certo memoria
Sì siamo messi peggio dalla Serbia c'è da preoccuparsi e va be a proposito di Serbia sentite quello che succede nel carcere Borgo San Nicola di lei cita dove ci scrive
Giovanni che li detenuto Giovanni che afferma caro Riccardo il rischio perché il carcere di Lecce è diventato davvero un inferno
Anzi un inferno sovraffollato devi sapere infatti che qui ci sono circa settecentonovanta posti regolamentari mentre noi detenuti siamo oltre mille duecento persone ti rendi conto
Si soffre
Questo significa scrive ancora Giovanni la calce Borgo San Nicola di Lecce questo significa non so che nel calcio invece non funziona nulla come è facile immaginare
Ma anche che viviamo in celle sovraffollato ovvero celle che potrebbe al massimo ospitare una sola persona ma dove ci viviamo in Tretti tenuti e dove non abbiamo lo spazio per poterci muovere una cornice davvero grave che colpisce
Tutti noi detenuti ristretti
Nel carcere
Di Lecce
Sì è chi è in misura cautelare sia chi a pochi anni da scontare e sia persone come me con una pena alta per scontare e che finirà nel lontano due mila e trentasette
E credimi solo pensare di passare tutti questi anni in carcere in queste condizioni mi fa letteralmente impazzire e lo credo
E ti dico questo scrive ancora Giovanni al carcere
Borgo San Nicola di Lecce e ti dico questo perché qui recarci Lecce non ci fanno fare nulla per tutto il giorno in pratica ci trattano come animali chiusi in uno zoo animali costretti all'ozio forzato
Qui infatti non ci danno la possibilità di lavorare decidano la possibilità di frequentare corsi che ci siano utili per trovare da un lavoro quando saremo liberi come dire
Il nulla del nulla il nulla del nulla a questo sono ridotte le nostre vite
Nel carcere
Di Lecce e non solo scrive ancora Giovanni dal carcere Borgo San Nicola
Di Lecce non solo in queste celle la sporcizia di Dado ovunque perché non ci danno i prodotti per poter pulire siamo costretti a dormire su materassi vecchi puzzolenti
E o a scuola sederci su sgabelli Perrotti o mal messi e come se non bastasse qui spesso manca addirittura l'acqua corrente nelle scene con i miei compagni speriamo che questa lettera arrivi alle orecchie del DAP
Perché qui la situazione sta diventando davvero davvero seria ti mando un grande saluto da tutta la sezione
R. due terza la lettera appunto è firmato da Giovanni persona detenuta nel carcere Borgo San Nicola
Di Lecce altro che serve altro che se
Certo mille duecento persone al Lecce costrette a vivere in settecentonovanta posti mille duecento persone più di mille duecento persone
Costrette a vivere in settecentonovanta conservano credo che quel carcere
Va in tilt
Va in tilt perché è come se in una casa dove ci potessero vivere quattro persone ce ne metti venti è ovvio che non funziona più niente nomi la cucina nel frigorifero nel bagno che diventano schifo ecco queste alla realtà
Detentiva probabilmente a Lecce con un piccolo particolare che non è da poco
Che li le le persone dovrebbero essere seguite perché sono sono nelle mani dello Stato lo Stato che avrebbe responsabilità di offrire a queste persone un futuro migliore e hanno i cittadini
Una Maggi sicurezza invece niente non se ne parla neanche di questo è un tema che non viene neanche affrontato mentre decine di migliaia di persone stanno in carcere disperate chiedendo di migliorarsi e ricevono soltanto uno al mondo di sposa questo è il tema
E il tema di proprio non viene considerato e quando viene considerato viene considerato un male
Ragazzi altro che servirà
Qua siamo davvero messi male anzi siamo sempre messi peggio questa è la verità grazie Giovanni grazie dei compagni detenuti nel carcere invece Scriveteci eh scrive dice ancora perché non vi lasciamo soli né a voi né a tutte le persone ristrette nelle carceri italiane
Poi ci scrive un gruppo di persone detenute nel vecchio sovraffollato carcere di Termini Imerese un'altra perla nel nostro ordinamento evidenziarlo del nostro sistema penitenziario scusate un altro carcere di quelli
Che inadatto a essere distillato istituti di pena e che andrebbe chiuso cioè senza neanche pensarci un istante fa dice un museo fateci un albergo ma non certo in carcere che degli scopi gli obiettivi dei finalità
Ben precise stabilite dalle leggi ci scrive questo gruppo di persone detenute né calci Termini Imerese sentite quello che ci dicono
Cara radio carcere ti seguiamo sempre e ci siamo decisi a scriverti per far sentire anche la nostra voce e per far sapere a tutti le pessime condizioni di vita in cui siamo costretti a vivere
Pensa che tutti noi novantasette detenuti siamo costretti a vivere in un carcere vecchio realizzato nel lontano mille novecentoquattordici ovvero all'epoca della prima guerra mondiale
Carcere che di conseguenza non è adatto S. dissennato istituto di pena non fosse altro perché non rispetta i parametri delle leggi che sono state approvate dopo
Alla sua costruzione bravi
Quindi praticamente ancora questo gruppo di persone decedute crearci Termini Imerese
Quindi praticare ci sono tre sezioni principali che hanno dei nomi belli come soli lune cello anche se poi al loro interno la situazione non è come quella che può immaginare
Dal nome ad esempio qui dentro dove siamo noi viviamo in celle sovraffollate in base a topi e scarafaggi
Celle che sono gelidi d'inverno perché non c'è riscaldamento e che d'estate diventano bollenti tanto che non si riesce a respirare
Inoltre si ancora questo gruppo di persone detenute Mecacci Termini Imerese inoltre qui ci viene razionata non solo la dignità ma anche l'acqua che possiamo usare solo per poche ore al giorno
Considera e non è cosa da poco che noi detenuti che siamo chiusi in queste celle per quasi tutta la giornata
E quando ci fanno uscire per fare l'ora d'aria il nostro unico svago ci porto in un cortile piccolissimo dove è difficile anche fare soltanto due passi
Inutile dirti che qui la rieducazione è una parola vuota e senza significato e di fatto tutti noi detenuti siamo abbandonati e dimenticati
E poi scrive ancora questo gruppo di persone detenute recarci Termini Imerese richiamare carcere già sbagliato
E poi
Ora che il compito e non c'è più anche avere dei contatti con le nostre famiglie è diventato difficile e questo perché se prima ci facevano fare delle videochiamate ora ci consentono di fare una sola telefonata settimana di dieci minuti
Ecco scrive ancora questo gruppo di persone detenute nei casi Termini Imerese sembrano letteratura della Resistenza davvero
Ecco sì ancora vissuto diverse di tute e caschi Termini Imerese
In tutto questo panorama desolante
Non riusciamo neanche ad avere il sostegno del magistrato di sorveglianza magistrato di sorveglianza competente per il carceriere minime ESE che spesso rigetta le nostre istanze per avere una misura alternativa o che impiega mesi e mesi per darci una risposta
Insomma insomma qui tutti noi siamo disperati perché non riusciamo a migliorare le nostre condizioni di vita tanto che qualche mese fa
Uno di noi non ce l'ha fatta a resistere e si è suscitato ora ci salutiamo sapendo che almeno tu ci ascolterà e saprai darci voce la lettera scritta da un gruppo di persone detenute
Nel carcere della Carrera del gol iosa galera
Di Termini di Termini Imerese sembra davvero una lettera dalla Resistenza no
Va bene
Saluto poi Johanna che persona detenute calci di Biella PG in via una bellissima poesia stabili siamo esseri purtroppo io né per troppo lunga riusciamo ad Angela qui radio carcere e poi saluto Mario che persona detenuta nel carcere Canton Mombello di Brescia
E allora come al solito di ricordi non si elencate Giordano come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero del telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con il radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook perché su Instagram e soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri
Lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare ciò che avviene nelle carceri ciò che nessun lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la di finzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Contenente cinque codice di procedura penale
Novantotto italiano Corte d'appello di Palermo seconda sezione
Dato il cinque aprile del mille novecento