Rassegna stampa africana

Buongiorno e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati con questo nuovo appuntamento della rassegna stampa dell'e altri che al microfono ragione di ronda attuati al apriamo questa rassegna stampa
Andando nell'isola di Madagascar a pochi giorni dalle elezioni che sono state rimandate di una settimana si sarebbe dovuti votare il nove di novembre is le elezioni sono state posticipate
Di una settimana molti giornali compresi i giornali ditta danari la capitale di del Madagascar parlano della situazione confusa che regna nel Paese e nella capitale segnatamente
Alla vigilia di queste elezioni noi prendiamo questa notizia da una articolo
Di Nigrizia Ande il dieci di novembre il Madagascar sempre più voci chiedono l'annullamento delle elezioni appelli in tal senso da un comitato guidato dal presidente dell'Assemblea nazionale Sanna manda osa e da sessanta a realtà della società civile
Sempre più elementi quindi della politica e della società civile del Madagascar chiedono l'annullamento delle elezioni presidenziali in programma fra meno di una settimana
Denunciando fra le altre cose l'inadeguatezza degli organismi elettorali e la repressione ai danni dell'opposizione nel giro quindi di quarantotto ore appelli a sospendere o annullare il voto sono arrivati da una avuto dichiarata piattaforma di mediazione
Coordinata come dicevamo dal presidente dal presidente della Camera bassa del Parlamento Christine rasa andava osa e da un gruppo di quasi sessanta realtà della società civile
Oltre alla presidente dell'Assemblea il Comitato eccitato e guidato anche dal presidente del Coni del Consiglio ecumenico delle Chiese cristiane del Madagascar un organismo molto potente influente si chiama Pastor anni Iraq COO Andria mandavo Sosa
Mercoledì mercoledì scorso i dirigenti di questa neonata organizzazione hanno incontrato i rappresentanti del collettivo degli undici un gruppo di undici candidata alla presidenza sui tredici totali che stanno boicottando
La campagna elettorale in manifestando io promuovendo manifestazioni pro testa in tutto il paese
I l'attuale presidente
Alla ricerca di un secondo mandato Andri RAI gioiellini
Al momento il dimissionario come previsto dall'ordinamento ma l'audace il capo di Stato
Rajoy Lina ha guidato il paese dal due mila e diciannove ma era già stato presidente tra il due mila e nove due mila e quattordici
Rajoy Lina preso la prima volta il potere nel due mila e nove con un colpo di stato militare dopodiché
A ottenuto la vittoria alle elezioni quindi la piattaforma chiede queste elezioni
Le associazioni lamentano
L'assenza di un ambiente adeguato per elezioni giuste pacifiche universalmente accettate
E in particolare denunciano fra i vari aspetti l'inappropriatezza dei processi di registrazione degli elettori che esclude oltre il trenta per cento degli aventi diritto
La mancanza di credibilità delle istituzioni elettorale e l'evidente costruzione della libertà di espressione di riunione subita da tutte le voci dissidenti da qui la richiesta di annullamento del voto e l'invito a organizzare un dialogo
Tra i tredici candidati e tutte le parti interessate
Come si osserva sul quotidiano le che stressa
L'ordinamento del Madagascar non prevede l'annullamento delle elezioni ma solamente un rinvio
Contenti che non vadano oltre i trenta giorni dall'evento scatenante la decisione che deve essere di una certa gravità come per esempio la morte di un candidato dicevamo che le lezioni sono già state rinviate previste per il nove di novembre sono state posticipato di una settimana
Da una sentenza dell'Alta Corte costituzionale nel frattempo però la situazione in Madagascar continua a suscitare la preoccupazione che la comunità internazionale
Nella giornata del nove novembre otto tra ambasciate di relazioni diplomatiche presenti nel Paese tra cui quella dell'Unione Europea hanno riaffermato la loro preoccupazione per le violenze e rilanciato un invito al dialogo la responsabilità già formulato due settimane fa
Questa la situazione purtroppo nell'isola di Madagascar in preda
A
Le crisi di sicurezza alimentare di insicurezza alimentari provocate da i cambiamenti Kinder climatici il fenomeno del Niño una economia
Installò una disoccupazione giovanile crescente tutto questo con una politica quella di Madagascar molto litigiosa speriamo che tutto questo non possa sfociare in violenze che alcuni esperti presenti attende al a Antananarivo tra capitale del Madagascar temono
Lasciamo
Madagascar andiamo
In Kenya rimanendo appunto nell'ucciderlo indiano per parlare
Della visita del re Inghilterra Carlo terzo
In Kenya quindi una visita che è stata l'occasione anche per andare a prendere
A riprendere a ricordare alcuni eventi
Grammatici
Della storia coloniale britannica in questo Paese lo prendiamo del mondo ovviamente
Destò andartene e altri giornali
Del Kenya hanno dedicato pagine e pagine soprattutto su la riflessione è il senso che può avere questo sul riconoscimento dei torti coloniali
Soprattutto degli eccidi compiuti dai britannici in Kenya che è stato uno degli fiori all'occhiello
Della colonizzazione britannica nella Eastern Africa nella fitta orientale
Lo prendiamo dal mondo che via dedicato un pezzo insieme in collaborazione con il corrispondente della Johnson si presta a Nairobi
Secondo giorno in Kenya Piercarlo terzo stiamo parlando quindi della settimana scorsa è una notizia che abbiamo pensato di non invocare perché ci pare di una certa importanza il re Carlo terzo
Ha passato mercoledì primo novembre il secondo giorno del suo viaggio in Kenya
All'indomani dei suoi dei le sue parole che condannarono gli abusi coloniali dei britannici in questo Paese dell'Africa orientale
Senza tuttavia chiedere perdono perdono che era richiesto da lui comunità
Che indiane il programma di due giorni della visita di del sovrano inglese britannico di settantatré anni nella capitale del Kenya
Prevedeva incontri con
Imprenditori Giovanni la visita di un nuovo museo
Digitato alla storia del Kenya e un centro di orfani d'elefanti promossi promosso dalla cooperazione Brittany che invece
Carlo terzo si è recato anche a Mombasa nel Sud dove
Si è dedicato alle questioni care all'arredo Litani con le questioni dell'ambiente ha visitato una riserva
Naturale e ha incontrato a Mombasa anche rappresentanti religiosi vietarlo ha deposto una corona Di Fiore di fiori sulla tomba del
Del soldato ignoto
Dove insieme
Stavano la bandiera del Kenya e
E la bandiera inglese che cosa ha detto Carlo terzo ha l'occasione e la sua visita su le
Gli eccidi le atrocità commesse dai britannica ha detto atti di violenza odiosi e ingiustificabili che sono stati commesso con commessi contro i kenioti
Che portavano avanti una lotta dolorosa per l'indipendenza e la sovranità e per questo non ci sono scuse ha detto Carlo terzo quindi
Di definisce a atti di violenza odiosa e ingiustificabili
Non ci sono scuse ma non ha pronunciato la parola che aspettavano i keniani ossia la richiesta di perdono al nome della Gran Bretagna
Niente di tutto questo potrà cambiare il passato cos'altro seguito Carlo terzo
Ma affrontando la nostra storia comune con onestà riapertura
Possiamo dimostrare la forza della nostra amicizia oggi e facendo ciò possiamo lo sterro continuare a costruire un legame sempre più stretto per gli anni futuri
Ha aggiunto Carlo terzo senza formulare la richiesta di perdono lo ripeto
E lo ripete anche qua
L'estensore dell'articolo
Il presidente del Kenya a sua volta ha salutato il coraggio e la volontà di Carlo di fare la luce su verità
Scomporre e che costituiscono queste sue parole secondo il pedone presidente del Kenya un passo
In avanti
Andando al di là delle misure attinente e qui vivo che degli ultimi anni cioè l'atteggiamento dei britannici rispetto a queste atrocità e definiti qui con me timido e equivoco
Negli ultimi anni numerose organizzazioni del Kenya ex combattenti e difensori dei diritti umani aspettavano le scuse da parte delle autorità britanniche per le atrocità commesse
Durante l'appeal periodo coloniale che curato in Kenya mi dal mille ottocentonovantacinque
Al mille novecentosessantatré hanno dell'indipendenza di questo Paese dell'Africa orientale
Di continua l'articolo informandoci che nel due mila e il tredici dopo anni di procedure giudiziarie lo Londra aveva accettato di pagare un indennizzo a più di cinque mila keniani che sono stati vittime di abusi durante l'insurrezione dei Mau Mau Honda
E mia che aveva combattuto in britanniche questo eccidio
Ha fatto pensate un po'dieci mila morti tra il mille novecentocinquantadue il mille novecento sessanta
Dopo aver pagato quindi questo
Questo questo indennizzo di ammontava a tre mila euro a ciascuna delle famiglie questa visita viene in qualche modo a riconoscere ufficialmente seppur senza la richiesta di perdono
Le scuse della Gran Bretagna e la visita di quattro giorni di Carlo terzo in Kenya dapprima in quanto tre in un paese del Commonwealth interviene a qualche settimane dalla celebrazione dei sessant'anni dell'indipendenza del Kenya indipendenza e come dicevamo avvenuto il dodici di dicembre mille novecento sessantatré e quindi fare i conti con la storia coloniale so che
In questi giorni anche qui in Europa e in Italia c'è la discussione su il passato coloniale come va trattato quale tipo di atteggiamento a vere atteggiamento revanscista
Imputando colpe agli Europei di oggi o semplicemente come diceva Nelson Mandela aggiungo io verità e riconciliazione se l'Africa che l'Europa vogliono costruire rapporti di tipo nuovo con da relazioni rinnovata si deve cominciare dalla
Decodificazione delle scorie della storia possiamo dire così
Decodificare la storia come momento propedeutico per ricodificare relazioni nuove tra
L'Europa e la frittata è un passato doloroso lo sappiamo fatta di schiavitù e di colonizzazione però Mandela ci insegna che se vogliamo andare verso la riconciliazione quindi verso la possibilità di
Ma di creare un euro una zona una sfera euro africana non possiamo non guardare in faccia alla nostra storia non per puntare il dito ma perché non c'è riconciliazione senza senza verità un altro pezzo
Molto interessante è sempre dirlo al mondo è un pezzo di nove o scelgo da corrispondenti inviato speciale in Kenya parla della visita di re Carlo terzo nel momento in cui è in discussione l'eredità coloniale britannico dice lui
La prima visita
In un Paese che celebra i sessant'anni
Di indipendenza e racconta appunto che nel Paese c'è gran bisogno
Di raccontare questa storia di andare a ritrovare anche in momenti traumatici di questa storia di parlarne
Le persone uccise dieci mila Mao Mao abbiamo detto ma anche la la confisca di molti terreni che privato appartenevano appartenevano a
Delle popolazioni delle Kenya ma rimanendo sempre nelle rigidità della storia mi ha incuriosito
Un articolo e quindi lasciamo il Kenia mandiamo il Zimbabwe Zimbabwe che l'ex Rhodesia del sud dove il sistema dell'apartheid ha resistito fino agli primi anni ottanta a un articolo
Dei del Daily Telegraph che ci informa che del ritorno
Dei dei Farmer Bianchi
Dei proprietari
Di aziende agricole Bianchi che erano stati espulsi vent'anni fa dalle reggimenti Mugabe
Piano piano stanno tornando ama coltivare le terre del paese dello Zimbabwe paese colpito da una profonda crisi economica
Sono questi i bianchi però lavorando in una situazione rovesciata possiamo dire lavorano alle dipendenze di proprietari Fipav Weah anni di Forza Italia i neri
Gli uni dopo gli altri le famiglie espulsi manu militari dalle loro aziende agricole
Da lì dagli ex combattenti timba voi anni avevano erano scappati erano andati fuori ad Harare la capitale e adesso stanno stanno stanno tornando nelle loro in quello che una volta erano le loro aziende agricole
Molti di questi avevano lasciato le loro aziende senza portare nulla sono stati
Cacciati in maniera anche brutale
E violenti invece ci informa del Daily Telegraph che tra due mila e il due mila e cinque molti agricoltori bianchi che sono stati espropriati senza nessuna competenza compensazione
Stanno tornando hanno questi agricoltori bianchi che avevano quattro mila cinquecento aziende agricole nel paese
Adesso mi hanno solo trecento però altri sono si invecchiati sono morti
E adesso però la riforma agricola di Mugabe il presidente che gli aveva cacciato hanno posto il Paese in una grande crisi economica e hanno messo il Paese in una specie di isolamento diplomatico
Adesso quindi stanno tornando un fenomeno abbastanza
Interessa
Interessante perché mentre lo Zimbabwe aveva cacciato gli agricoltori Dianti Mandela ha avuto invece la saggezza di pensare che l'agricoltura sudafricana sarebbe collassata se si fosse andate nella direzione dell'espropriazione generalizzata e quindi il Sudafrica spetta ancora la sua riforma agricola e la distribuzione un po'più qua delle terre era interessante vedere invece come la storia torna indietro gli agricoltori espulsi stanno
Ritornando Belle & Guardian invece ci informa
Sempre rimanendo in vada pure
Che una nuova generazione di giovani Zimbabwe anni
Hanno deciso anche avendo un diploma universitario di lasciare il mondo degli affari per coltivare Malindi e arance e allevare bovini e polli
E quindi un ritorno a l'agricoltura da parte di giovani di Simba poi anni colti e a volte anche con diploma universitario ci informa qui Mele & Guardian
Per per arrivare questo questo Paese dalla grande tradizione agricola una volta lo Zimbabwe nella pretesa del sud
Era il granaio del continente chissà se tornerà ad esserlo con il ritorno di questi giovani
Sembra voi anni che insieme alle vocazioni che abbiamo fatto dei degli agricoltori bianchi potranno contribuire al rinnovamento di quello che era una volta punto il granaio del continente
Africano la Rhodesia del sud dell'attuale Zimbabwe rimaniamo oggi abbiamo una linea tesa a rivisitare i rapporti coloniali e attuali tra l'Europa e il continente africano abbiamo cominciato con la Gran Bretagna andiamo
Questa volta invece a parlare della visita del cancelliere tedesco o lascio sa che si è recato in in Nigeria e incarna la settimana cosa scorsa
Dove ha parlato di sviluppo di cooperazione economico in e di immigrazione troviamo questa notizia
Prendendo la dalla del CIPE le
Il stile dal suo sito internazionale
Approfondimento delle relazioni economiche sfruttamento delle materie prime e rafforzamento della sicurezza e limite limitazione della migrazione in quale tale è stata atti informa del CIPE e le
La posta in gioco del terzo gran viaggio in Africa di collasso s'meno di due anni dopo che sia diventato cancelliere tedesco
Domenica scorsa i domenica scorsa il consigliere federale tedesco è andato per un viaggio di tre giorni in Nigeria e inganna
Solo il segnale ci informa del ci vede sta dedicando molta attenzione al continente africano più di quanto non lo abbia fatto nessun'altra Tanzi ieri prima di lui è vero che nella negli ultimi anni
Del suo mandato anche Angela Merkel ha dedicato molta attenzione
Al continente africano a seguito si vede che è una linea diplomatica
Della della Germania che intende riprendere
I il timone
Della diplomazia europea
In Africa e questo non a caso dopo Villari discredito
Il grande fallimento della Francia che una volta era la potenza europea molto più presente proattiva economicamente e politicamente e militarmente
Gli eventi del Sahel hanno in qualche modo ridimensionato le ambizioni francese sul continente ed ecco che la Germania
Si fa strada con visite questa la settimana scorsa è questa non solo del
Cancelliere OLAF Scholz però anche del Presidente del della Germania che è stata in che ignora
Durante la sua visita in Nigeria il Consigliere Scholes
Vuole ha dichiarato di volere impegnarsi per l'importazione di gas naturale provenendo provenienti dai Paesi dell'Africa occidentale le imprese tedesche si interessano a consegne di gas proveniente dalla Nigeria e aspettano con impazienza una cooperazione con in prese che lavorano nel settore del gas della Nigeria e quanto ha dichiarato in un'intervista alla giornali nigeriano del pance
Collasso se inoltre ci dice invece belle la Germania sta puntando su iniziative comuni per far avanzare la produzione di idrogeno e
In quanto fonti energetiche energetica del futuro
Inoltre la Nigeria è uno dei Paesi col quale sorse si augura grazie a degli accordi di facilitare il rimpatrio FIMP il rimpatrio delle persone
Le qui domande di asilo in Germania non sono state riconosciute quindi c'è anche l'aspetto immigrazione per firmare degli accordi di rimpatrio con alcuni Paesi da dove vengono molti immigrati l'Unione Europea sta negoziando con questo Paese su questo punto il nei giorni che verranno altri membri del governo tedesco saranno in Africa
Segnatamente la ministra dell'interno Nancy difese che andrà in Marocco con il rappresentante speciale del governo tedesco
Per gli accordi migratori sua scienza Stamp mentre il presidente tedesco come dicevamo
Frank Walter Steinmeier si recherà in Zambia si è recato intatta grazie in Tanzania quindi offensiva diplomatica della Germania in
In un
Della parte da parte della Germania lente lei è sempre su del PCI vele mentre cercavamo e approfondiva amo
Questa parte della visita del cancelliere in Africa c'è andato l'occhio su un pezzo
Dedicato appunto alla storia oggi e l'ha puntata dove si parla molto della storia del pezzo di del CIPE lei dice il passato coloniali tedesco poco insegnato nelle scuole
La Germania contagiata da manifestazione
Di razzismo la conoscenza della storia coloniale potrebbe contribuire dice Duccio belle a ridurre il razzismo insegnamento della storia coloniale tedesca e superficiale
Colonialismo tedesco è generalmente infuocato nell'insegnamento a proposito quando si parla delle Kaiser RAI e l'imperialismo europeo ma in una maniera superficiali in generale
In che ha come risultato che buona parte degli alunni tedeschi possono uscire dalla scuola senza veramente aver imparato niente su la storia coloniale
Tedesco qui così
Ci sono delle disparità Neiland s'dice per quanto riguarda le iniziative per rafforzare appunto l'insegnamento del passato coloniale ci sono delle inziative quindi differenziate in Barilla & rende alcuni questo è andato avanti
A forza di esposizione al Museo della storia tedesca di Berlino sul colonialismo tedesco questo per era nel due mila sedici due mila e diciassette
Una prima tappa in qualche modo per questo lavoro della memoria che la Germania dovrà e intende fare
Anche per combattere contro il razzismo per i nostri ascoltatori
Vorrei ricordare che la Germania fu
La Prussia a quell'epoca di Bismarck che organizza
La conferenza di Berlino che sancisce la spartizione dell'Africa tali tra le nazioni colonizzatrice europea dei la Germania ha colonizzato in Africa
Il Tanganica in Ruanda Burundi
La Namibia il Togo
E perde le sue colonie all'occasione della sconfitta tedesca della prima guerra mondiale quando il Trattato di Versailles decide di distribuire le colonie tedesche tra Francia
Inghilterra e Belgio
Anche
Euro attivo punto f r
Un sito d'informazione parla di questa visita di o lascio s'però ci parla anche e soprattutto di far
Atto che e questo ci riporta un po'all'attualità italiana il Consigliere OLAF Scholz aperto all'esame da parte degli
Dettagli esame delle domande d'asilo degli immigrati dall'Africa non più in Europa quindi
E il copresidente del Partito socialdemocratico Lars e tengo belli
Si è espressa in una dichiarazione al la
Nella sede del partito socialdemocratico che hanno una volontà questo partito il partito democrazia sia democratico alla volontà di esternalizzare le richieste d'asilo in Africa
Come lo sta proponendo il partner di coalizione liberale sauditi
Il governo tedesco dovrebbe adottare nuove misure per frenare di migrazioni irregolare in Germania e quindi
Quello di rimandare i migranti irregolari in Africa e da lì
Possano vedersi trattare le loro richieste da asilo dovrà essere esaminato appena possibile secondo
Le dichiarazioni questo esponente della del partito socialdemocratico assurde Zeitung
E questo questo questa opzione incoraggiato anche da propositività frasi similari pronunciate da parte dell'opposizione di destra i in Germania
Questo per dire che in realtà la scelta molto discussa e discutibile
Della governo italiano di esternalizzare Linda Albania le domande di arzillo di mandare gli immigrati in realtà è qualche cosa che sta anche circolando all'interno del governo tedesco in coerenza con questo con e quello che vuole fare
L'opposizione l'opposizione abbiamo ancora pochi minuti lasciamo quindi la visita del cancelliere tedesco in Nigeria ingannata per parlare
Di Niger vediamo con il Niger dove prendendo un articolo
Pubblicato Dario in cui era internazionali
Dice che Washington l'avevamo detto più volte rispetto alla Francia ha un atteggiamento diverso rispetto al golpe e ai golpisti Dini a me la capitale del Niger
Nel quadro di una conferenza di stampo organizzato da media del Niger il Dipartimento di Stato americano ha riconosciuto la giunta militare che ha preso il potere dopo un colpo di Stato
Tour invitando la la Giunta a ristabilire l'ordine costituzionale e a dialogare con insistenza con le istanze West
Dell'Africa occidentale quindi un riconoscimento da parte di Washington mentre l'atteggiamento francese Dori corde dette era
Di ferma opposizione riconoscendo solo come legittimo il presidente deposto sapevamo che pochi giorni poche settimane dopo il golpe Washington ha nominato un nuovo ambasciatori cagna lei anche questo era un segnale ricordiamo anche che il capo della giunta che ha preso il potere Agnelli è un ufficiale che si è formato negli Stati Uniti
Quindi riconoscono gli americani
Per voce di Ermolli figlio segretario aggiunto incaricata degli affari africani al Dipartimento di Stato che dobbiamo riconoscere come mai e il Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria
Sì SPD
Giunta militare che chi dirige il Niger quindi il riconoscimento
Tre mesi dopo il golpe del venticinque luglio la diplomazia
La rivela diplomatica ha dato una conferenza di stampa
E dove riconosce appunto il governo questo riconoscimento mette definitivamente fine
Alle speranze di Mohamed Basoni presidente deposto ed i suoi alleati di un ritorno al potere perché è una dichiarazione
Sì fragili sa riconosce
Curia internazionale anche le posizioni della organizzazione dell'Africa occidentale che era molto rigida nel non riconoscere
Il il nuovo potere di del generale Abdurahman lettiani che addirittura pensava un'opzione militare per cacciare i golpisti
Quindi pragmatismo degli Stati Uniti che sperano in qualche modo mantenere le proprie posizioni anche le truppe che tengono
In Nigeria da approfondire le ragioni di questa scelta differenziata della
Della degli Stati Uniti comunque questo è ufficiale i gli Stati Uniti riconoscono il governo golpista del Niger si chiude qua
Questa puntata della rassegna stampa delle affinché esordio andatura di vi ringrazia rilasciata in compagnia della programmazione di Radio Radicale e vi dà appuntamento sabato prossimo per un nuovo viaggio nelle affinché