Radio Carcere: Il Disegno di legge del Governo sulle carceri: "Servirà o no a migliorare le condizioni detentive?". La Prospettiva Delmastro: "Le misure alternative hanno fallito. Sono il nulla". Ha ragione il Sottosegretario alla Giustizia oppure no? Il suicidio avvenuto nel carcere Montorio di Verona (ovvero il 63° del 2023)

Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Italia l'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque affidabilità novecento
Approfitto di questo saluto per anticipare una mia intenzione che sarebbe quella di proporre l'ampliamento dei colloqui telefonici per i detenuti nei contatti con i familiari questi colloqui sono scintille preziosa nel bar percorso
Di ravvedimento di chi sta espiando la pena e questo soprattutto in un momento così delicato le ragioni che conosciamo
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora abbiamo iniziato questa puntata facendo di riascoltare le affermazioni fatte il quattordici agosto dal ministro della Giustizia Carlo Nordio a proposito dell'ipotesi io mentale telefona verrebbe per le persone detenute e questo perché dopo più di tre mesi da quelle promesse oggi potremmo dire che forse forse l'elefante partorirà il topolino
E dico questo perché nel disegno di legge approvato dal governo qualche giorno fa si propone di aggiungere sullo dura e telefonando in più al mese della durata di dieci minuti morale
Se questa proposta verrà approvato dal Parlamento si passerà da quattro a sei telefonate al mese ovvero una misura chi addirittura far rimpiangere i terribili tempi del copie de quando ai detenuti era stata concessa
Un assai maggiore possibilità di mantenere un contatto con i propri familiari altro altro che scintille preziose
E ne approfitto per anticiparvi che oggi chiaramente ci occuperemo di questo disegno di legge approvato dal governo e che riguarda anche gli istituti penitenziari come ci occuperemo delle recenti affermazioni fatte dal sottosegretario giustizia
Andrea Del Mastro delle Vedove che durante un convegno organizzato all'Università LUMSA di Roma ha nettamente criticato le misure alternative e anche prospettato la sua idea di come queste misure
Dovrebbero essere applicate ma prima vi devo aggiornare purtroppo sull'ultimo suicidio avvenuto in un carcere italiano
O meglio vi devo dare notizia della sessantatreesima impiccagione del due mila e ventitré
Ed infatti domenica diciannove novembre nel calcio molto di Verona si ucciso Giovanni Pauline che aveva trentaquattro anni da quanto abbiamo appreso pare che Giovanni chi si trovava in carcere circa dieci giorni
Perché sottoposto a misura cautelare domenica non sia andato a fare l'ora d'aria e approfittando di stare soli in cella ha preso un pezzo di nel suolo e si è impiccato va anche precisato che questo è il secondo suicidio Javier recarci deroga nel giro di soli nove giorni morale morale salgono così a sessantatré i detenuti che si sono uccisi dall'inizio dell'anno per un totale tra sushi decessi di ben centoquarantatré persone detenute
Che in carcere hanno perso la vita nel corso del due mila e ventitré e comunque veniamo a noi infatti come forse sapete qualche giorno fa il governo ha approvato un disegno di legge che interessa anche gli istituti penitenziari un disegno di legge che dovrà essere approvato
Dal Parlamento e che oltre all'innalzamento delle pene per diversi reati propone diversi ministri misure ovvero l'introduzione di un nuovo reato
Per chi organizza o partecipa a una rivolta carceraria anche se ciò avviene mediante una resistenza passiva all'esecuzione degli ordini impartiti si intendono modificare norme relative al rinvio della pena per le donne incinta o madri di bambini
Fino a un anno di età in modo da rendere tale
Rinvio facoltativo anziché obbligatorio e si propone di aggiungere due telefonate mensile alle quattro che oggi che tutti possono fare
Ai propri familiari come dicevamo ora posso sbagliare ma la sensazione netta ovvero che si tratti di norme spesso inutili scritte male e che sembrano servire non tanto le nostre mandate carceri ma alla alle prossime elezioni europee la cui campagna elettorale evidentemente già iniziata e allora partiamo da qui il sondino si ospiti che sono il Presidente
Marcello Bortolato presidente Tribunale sorveglianza di Firenze buonasera Presidente grazie per essere qui con noi ora era e a voi saluto il professor Gianluigi Gatta professore di diritto penale all'Università degli Studi di
Milano pura seta professore può nascere alé tutti gli ascoltatori e saluto Rita Bernardini presenti Nessuno tocchi Caino esaurita quacchera Riccardo saluta tutti alla Presidente Bortolato partiamo da un
Vizio di insieme secondo lei queste per le proposte avanzate dal governo servono a migliorare le pessime condizioni detentive oggi presenti negarci italiana ma allora ovviamente è una domanda complessa perché sono odierne e in
Interventi random diciamo così di per da un lato un aspetto positivo che era una cosa che a attendevamo anche per le dichiarazioni che il ministro aveva fatto e cioè l'aumento per le telefonate da quattro a diciamo che non è una metto consistente ma che noi consideriamo che il migliore a antidoto proprio per la drammatica situazione dei suicidi che appena ricordato è il rapporto costante con la famiglia e gli affetti che fanno fuori del carcere eccetto anche un piccolo aumento del numero delle telefonate dei figli o a vere un suo significato
Però diciamo che questo che al quale si aggiunge le norme sulla implementazione della lavoro come scritto del trattamento ci sono alcune norme importanti che riguardano l'implementazione delle ferite le convenzioni dei rapporti per le misure trattamentali fondata sul lavoro a parte questo diciamo che le altre norme sul in materia penitenziaria quel fondo il mio giudizio a un anno un segno positivo anche io Leto
In maniera favorevole non so se in ne parleremo ma credo che per esempio l'eliminazione del rinvio
Obbligatorio della pena per le donne incinta e comuni prole inferiore ad un anno sia un elemento fortemente negativo certo che ne parliamo presidente Bortolato preso Gatta quella invece il suo giudizio su questo
Disegno di legge proposto dal governo ci sono secondo lei proposte condivisibili sul fronte carceri oppure no
Sì condivido anch'io con con il presidente Bortolato che per quanto si può sempre fare di più ecco però quel queste previsioni
Sulla home possibilità aumento per quanto limitato delle telefonate le iniziative volte a favorire l'attività lavorative sono elementi elementi positivi dei quello che preoccupa è un po'il contesto
Generale cioè l'idea di di proseguire sulla scia questa volta per fortuna con un disegno di legge non con un decreto sicurezza non ne abbiamo conosciuta oramai da da decenni la stagione dei decreti sicurezza
E un po'anche ciò che preoccupa
E la fissazione e l'impressione di una campagna elettorale continua anche quando si è al governo
E con un un tema della giustizia penale e del diritto penale che rimane al centro del dibattito come tema di captazione del consenso ecco di cattura del consenso elettorale
E pericoloso perché le leve del penale sono sempre pericolose ci sono i diritti fondamentali delle persone sullo sfondo quindi questo trend
Direi che allarmante comprende di cattura del del di Citti tentativo di catturare il consenso attraverso STU uno strumento apparentemente a costo zero come l'introduzione di nuovi reati o l'aumento delle pene che far sì che non si diciamo consente di nascondersi sul terreno invece degli interventi di politica sociale che sono quelli costosi davvero servono per migliorare diciamo le condizioni di sicurezza dei cittadini e anche le condizioni di vita
I i vari carceri impegni sul sociale che non solo sono costosi ma poi richiedono impegno sforzo costanza
Rita Bernardini anche tu conosci bene questo disegno di legge presentato dal governo sulle carceri qual è il tuo giudizio complessivo su queste proposte sono promosse utili secondo te
A migliorare le condizioni detentive oppure no mai neo giudizio è assolutamente
C'è negativo
E condivido in pieno l'analisi fatta oggi da Luigi Ferrarella quando afferma che il populismo penale
Viene indicato come un analgesico a buon mercato per l'ampia popolazione pale no che c'è
E anche al sociale che viene alimentata dai mezzi d'informazione poi lo possiamo anche dettagliare e più avanti nel corso di questa trasmissione fatto pacchetti introducono
E nuovi reati siccome ne abbiamo pochi in Italia ce ne vogliono di più
Definito rimane che aumentano le piene
E e io credo che questo sia il modo legiferare assolutamente negativo ed era quello che ci diceva
L'attuale ministro della giustizia norme Ozon è quindi bisogna de criminalizzare che nei carceri dare fanno il contrario di quello che dicevano purtroppo che il però questo disegno di legge porta la sua firma insomma porta la firma di Nordio quindi ci sono problemi senza questo ministro della giustizia
Direi che il presidente Bortolato tra le proposte avanzate dal governo andiamo un po'nel dettaglio c'è quella che vuole introdurre il nuovo reato perché organizza o partecipa a una rivolta
Anche se ciò avviene mediante una resistenza passiva all'esecuzione degli ordini impartiti ora secondo lei è razionale come scrive oggi Luigi Ferrarella su Corriere della Sera
Parificare mettere sullo stesso sito piano sanzionatorio chi non carcere usa violenza o minaccia anche per fare una rivolta con chi pratica invece resistenza passiva un ordine impartito sembra logico razionale
Ma allora io credo che logico non figlia la norma così com'è formulata quella dell'articolo quattrocentoquindici bis del presente fra numero oltre diciamo singolarità diciamo che il fatto di prevedere formalizzare una condotta di rivolta anche semplicemente con una resistenza
Passiva e certamente un fatto molto singolare perché la rivolta implicato come dire un atteggiamento affidò promozione di di di violenza ribellione
E quindi io credo che soprattutto quello che poi dietro la previsione di questo nuovo reato e qui sono d'accordo a fare un'ulteriore di un ulteriore reato non avevamo bisogno
Sia una come dire un atteggiamento culturale il fatto di rinnegare
Il principio rieducativo dell'articolo ventisette della Costituzione che si fonda sul reinserimento sociale
Per ritornare a un principio correzionale quello che avevamo all'inizio del secolo scorso cioè detenuto per essere percorrere espiare la pena correttamente da mettere un buon detenuto e quindi deve comportarsi silenziosamente e pacificamente non creare disturbo quello che invece la Costituzione voleva eh pare detenuto un vuoto cittadino per l'interesse della collettività
E che il detenuto quando esca dal carcere sia un buon cittadino e non ritorni ed è un altro mondo un'altra prospettiva presidente
Terzo credo che letizia conto che un'altra prospettiva mi preoccupa il fatto che questa la contestazione di questo reato che tra l'altro viene inserito nell'articolo quattro bis per il quale è prevista una osservazione della durata di almeno un anno per la partecipazione alla rivolta a chi viene punita
Da da uno a cinque anni richiede c'è obbligatoriamente un'osservazione Carter aria di almeno un anno quindi domando per chi viene condannato ad una pena inferiore a un anno praticamente non potrà accedere a nessun beneficio quindi è una norma fortemente repressiva
E mi dispiace dirlo credo sia più volta a come dire mantenere l'ordine in carcere non non credo che abbia ragioni la natura però ecco credo che
Ci stiamo allontanando occupa un poco il modello di carcere che avevamo in mente che soprattutto avevamo in mente i nostri costituirsi o mantenere il l'ordine in carcere o accontentare in vista delle europee certi sindacati della polizia penitenziaria ma questo
Lodo aggiungo io chiaramente il professor Gatta
Ma questa Norma sulle rivolte in carcere anche su chi particina in maniera passiva non violenta sentita
Serviva introdurre questa norma di questo gene voglio dire se ne sentiva il bisogno oggi come oggi chi commetta una rivolta in carcere viene più breve processato viene punito e poi di misure alternative non ne vede neanche l'ombra serviva
Ma con diretto assolutamente di di no un ennesimo reato di cui non si avverte l'esigenza di si avverte le non solo perché ingenerare il numero dei reati eccessivamente elevato e quello che si auspicavo per la tenuta del sistema
Una riduzione del numero dei reati ma poi perché come giustamente lei ricordava è chiaro che si si compiono degli atti violenti o di danneggiamento
Di cose all'interno del carcere ci sono già delle norme incriminatrici che sono applicabili qui da un lato come avete detto e problematica la rilevanza penale della resistenza passiva ai tre del broker francamente che in un luogo di restrizione della libertà personale si apre addirittura si avvia punire una forma di resistenza passiva all'esecuzione di ordini sembra davvero un un eccesso anche sotto il profilo dei diritti e delle ecco è un terreno scivoloso e certo poi a Roma è scritta male che mantiene perché parlati dice
Chiunque all'interno di un istituto penitenziario mediante atti di violenza o minaccia e va bene oppure tentativi di evasione di resistenza anche partì da qui rituale
Perché ci si riferisca a un tentativo di resistenza passiva quindi addirittura come si fa tentare di resistere passivamente a un ordine va veramente una coinvolge sempre più di tre persone a bordo sbaragliare la
Professore io le confesso insomma che ci ho messo un po'a capire quella norma ragioneremo a prezzi tematica Rita Bernardini tra dilazionare che il Governo invece di rimediare
è una vergogna sale all'età delle carceri che sarebbe un suo primo dovere
Si preoccupi come giustamente hanno hanno montato le Camere l'Unione delle camere penali si preoccupi di punire condotte anche in offensive ma ecco io tende ci di procura di preoccuparti del degrado carcerario che deve amministrare
è il dovere ti preoccupi di punire anche condotti in offensive
Guarda io che che abbiamo organizzato insieme attraverso Radio Radicale credo il più grande sciopero della fame il più grande tra viagra
Che è stato fatto in Italia perché parteciparono venti mila persone quasi tutte detenute se non di più sì poi le notizie sono arrivate anche dopo ma insomma ventidue mila sono tantissimi
La non violenza hanno spostato la non violenza addirittura la norma punisce antichi comunicano e abbiamo mandato dall'esterno incita alla violenza beh no alla disobbedienza disobbedienza e quindi tagli anche questo è un confine molto molto vide andare ma non ci sono altre priorità voglio di cui il sistema certo ripeto quello che ho detto prima insomma devono molte rare
La faccia feroce in e combutta con Minelli di informazione che amplificano certi fatti di cronaca mamma la non violento tra è qualcosa che dobbiamo assolutamente sostenere considerando anche che le carceri io non so per cui il dottor Bortolato potrà darmi ragione ma credo di sì perché molti magistrati di sorveglianza lo denunciano
Le carceri Lina in moltissimi casi non rispettano la legalità cioè quanto è previsto dalla legge
Sappiamo tutti che istituti penitenziari Ciacci dovrebbe un Regolamento interno che viene distribuito ai detenuti con dove inizia sì bene a cui possono accedere e tappiamo benissimo che questi regolamenti sono sospesi nell'aria perché o non ci sono o non si trovano è per cui in che cosa sono gli ordini che da che possono arrivare dall'amministrazione
E penitenziale o forse si preoccupò di quando un gruppo di detenuti rifiuta di rientrare in cella io presumo paese gioco esso veramente la mia immaginazione si sta sforzando perché ci vuole fantasia
Ma passiamo ora alla proposta del governo di aumentarle telefonate di di tutti
Possono fare i propri ai propri familiari delle pratiche se questa proposta verrà approvato dal Parlamento passeranno da quattro a sei al mese
è l'elefante che ha partorito il topolino
Riascoltiamo ciò che dissi misto Nordio in quel messaggio del quattordici agosto sentito approfitto di questo saluto per anticipare una mia intenzione che sarebbe quella di proporre l'ampliamento dei colloqui telefonici per i detenuti nei contatti con i familiari questi colloqui sono il preziosa nel bar percorso
Di ravvedimento di chi sta espiando la pena
Allora professor Gatta e dopo le promesse fatte rimesso Nordio in questo disegno di legge del governo si propone di aggiungere due telefonate immensi alle quattro che già oggi tutti possono fare propri familiari ecco e visto che durante il gol ride
Il come si è dimostrato che ne recarsi si poteva fare molto di più
Non le sembra questa
Una proposta
Sì positiva ma modesta nel contenuto e
Concordo una proposta propositiva Moro ma modesta proprio perché l'esperienza del del Covito
Ha insegnato tanto a tutti enigma biasima varato sembra quasi che le forme di comunicazione a un esame continuiamo a usare per esempio a chi l'università e con la pandemia per fortuna è finita ma alcune forme di collegamento anche durante le elezioni per consentire di partecipare a distanza per esempio a chi è ammalato le stiamo continuando a praticare il calcio è un luogo di restrizione dei dei diritti e della libertà personale in ciò consiste la pena però ecco la pena non dovrebbe privare necessariamente ecco della possibilità di aver laddove ci missioni presupposti ovviamente
Di avere contatti e colloqui più continui
Facilitati dalle telefonate che sono importanti anche per chi
Si trova ristretto in un luogo lontano da quello di residenza o anche perché si possano fare sono a costo zero le paga il detenuto cioè non vedo proprio questi ecco perché dico sono poche due telefonate in giù si può fa molto si doveva fare di più
Certe poiché risponde diciamo anche all'interesse pubblico nel senso che noi tutti abbiamo come società interesse acché la detenzione alla luce dei principi costituzionale porti alla rientri mento sociale dell'aereo e come come avete detto prima
Mantenere i legami e contatti durante lo stato di detenzione anche attraverso una semplice telefonata che quella che ne facciamo i nostri cari miei né più né meno che su quella addirittura adesso ci sono e anche le possibilità di fare videochiamate anche all'estero quindi pensando a tutti i detenuti stranieri che ci sono in carcere no
La possibilità di tenere vivo questo rapporto anche con i figli ecco la pesca non deve essere contraria al senso di umanità e deve essere il più possibile umana e facilitare
I rapporti i rapporti personali così abbiamo disintegrato dal covi del mio nelle carceri si è disintegrata e un'esperienza importante giustamente presso Gatta ricordava che poi alla fine non solo è soffre chissà in carcere può sentire poco la persona ma anche il figlio di corretto può sentire poco il provoca detenuto le videochiamate dovevano essere estese
Quasi a tutti oggi soltanto chi non può fare colloqui in presenza valido chiamata importante perché fa entrare il detenuto dentro il proprio salotto di gazebo insomma cose banali Poli neanche questo presidente Bortolato lei come magistrati sorveglianza
Sa bene quanto sia importante per i detenuti mantenere i contatti con le proprie famiglie ora lei giudica positivamente questo questa questa proposta e certamente lo è Masi non sufficienti due telefonate in più al mese oppure si doveva fare di più
Ma allora io credo che qui di dove detti potete fare di più
Diciamo che mi aspettavo che l'evoluzione della tecnologia ormai nelle comunicazioni portasse anche nel parterre qualcosa no
Il nuovo anche per esempio sulla durata cioè non è solo una questione di aumento del numero delle telefonate
Si poteva osare di più anche sulla durata dell'apre con accenni fatti a mano chiedi dieci minuti e dieci minuti molto poco si può si può fare per tenere i contatti con i propri familiari
Ancora una volta è questa del PD otto diciamo l'esperienza concreta la questione è richiesta la buona volontà dei direttori degli istituti penitenziari perché ci sono dei direttori e come dire stanno perpetuando
Le modalità abbiamo ereditato dal perito della famiglia per cui è consentito
I TIR molti direttori autorizzano le telefonate con i piedi o chiamate attraverso sistemi di WhatsApp o altro e consentano telefonate colloqui di durata superiore a quella di dieci minuti
Quindi come come sempre succede la norma dice qualcosa ma poi la farà
Qui soccorre lo avanti quindi io mi auguravo che per quanto ripeto ritengo sia positivo che per legge che ha stabilito un aumento minimo di Telefonica il numero delle telefonate
Però mi aspettavo che
In qualche modo la norma potesse anche seguire o quello che la l'esperienza che la realtà che avevo offerto immagino Rita Bernardini per quanto riguarda il tanto atteso aumento delle telefonate per i detenuti aumento promesso da anche dal ministro Nordio
Sembra che forse l'elefante abbia partorito il te li il il teste fonia sui dati che il topolino sbaglio
Ma guarda bisogna ricordarci con tetto in cui Nordio fece quella dichiarazione di Ferragosto con un messaggio a tutta la popolazione
Penitenziaria
Perché è era a seguito di due suicidi che si erano verificati nel carcere di Torino quindi nell'emergenza suicidi
Oggi tutti ha raccontato che siamo arrivati al sessantatré l'anno scorso sono stati ottantacinque
Ebbene arrivare a aumentare i telefonarvi di due al mette che poi in alcuni mezzi si tratta di una perché sappiamo come sono poi distribuite le telefonate è veramente qualcosa di ridicolo quando le regole penitenziarie europee ci dicono che la vita in carcere deve assomigliare quanto più possibile a quella eterna come sembra non sia siamo nel due mila e ventitré tutte quanti noi siamo attaccati alla al telefonino dalla mattina alla sera o no e come in carcere abbiamo appunto
Queste telefonate molto molto limitate che arriveranno
Forse a sei o cinque almeno forse perché deve approvare il Parlamento ma passiamo alle donne incinte alle madri con figli di un anno per cui oggi è previsto un rinvio obbligato della pena
Ecco ora in questi casi il governo propone che il differimento della pena non si è più obbligatorio ma facoltativo con la conseguenza di queste donne con i loro bambini potrebbero scontare la condanna negli che hanno ovvero gli istituti accusa attenuata
Per donne detenute madri che sono quattro in tutta Italia e dove la riterremmo certamente migliore di quella delle carceri
Anche se la ricorda molto ora docente Bortolato questa proposta secondo lei oltre ad allineare la norma con quella che prevede già il rinvio facoltativo per le madri dei bambini tra uno e tre anni età
Presente uno dei visita ma guardi mi lasci dire fare anche una una piccolissimo riferimento storico
E con l'abrogazione della rinvio obbligatorio della pena per le donne incinta noi stiamo abrogando una norma che ha origini millenarie
Cioè architettura indigesto Giustinianeo prevedeva con le donne condannate definitivamente ma in gravidanza
Dovrebbero avere la pena inserita affinché lo stato di detenzione non possono nuocere a colui che porta mi in greco cioè il motivo era Laterina intendo personale non poteva ricadere tutta Milano quindi Lara oppio del differimento obbligatoria per le donne incinte la promozione del vigente innanzitutto di tutelare il diritto alla salute per evidenti etichette di rispetto della dignità umana e poi per un superiore interesse del bambino per cui il tema un divieto assoluto l'interpretazione di una donna
è incinta cuento questa norma era propria del Codice Rocco cioè noi abbiamo sotto con questo schema diciamo ridisegno direte se venisse approvato si toglierebbe poi dal Codice Penale per l'epoca perché mi sta una norma che era già ispirato a un principio di umanità e poi ovviamente è una norma che ha ottenuto dalla Costituzione l'imprimatur articolo trentuno
Che prevederà tra tutela dei della maternità
E poi tutte le convenzioni internazionali quindi sono presidente Burlando è un passo indietro notevole guizzo secondo lei allora io credo che ci sia un fatto indietro notevole noi dobbiamo anche ricordare che un Aletti e Finocchiaro del due mila e uno che aveva esteso al bambino fino a un anno di invio obbligatorio tentacolare una norma del codice Rocco noi stiamo mettendo in discussione con questa forma un principio
Across tanto ora affidare
La differimento al della donna in tinta o con un bambino con età inferiore a un anno semplicemente a una giudizio discrezionale della magistratura di sorveglianza che non dubito
O ancora adotterà comunque decisioni sempre motivate razionali
Però mette in crisi di principio per la tutela superiore dell'intera rete
Del minore ora deve il fatto che fosse previsto un rinvio obbligatorio aveva una sua razionalità perché proprio qui si prevede un rinvio facoltativo
Irene sostanzialmente mettere il definanziamento da un lato l'interesse del minore che dovrebbe essere un interesse superiore e quello della ricco di ricaduta nel reato
E proprio perché e le detenute madri provengono dalla Matteo numero dei tale da un ambiente penso di povertà
Epidemico criminalità e pertanto sono donne che presentano anche tra i giovani un percorso già avanzato
Di condanne e penali facile dice è certo che la magistratura era impossibile beh concedere una misura alternativa perché è prevista anche una detenzione domiciliare per le detenute madri era per questo motivo che in questi cardellini perché prevedeva un rinvio obbligatorio cioè ritenta la possibilità deporre in comparazione questi due intere Fiume Veneto quello della maternità e del minore mi interessa assolutamente Davide Valente
Su qualunque altra presidente Gata anche lei a proposito di questa proposta del governo sulle donne incinte sulle madri con figli di un anno in un recente articolo di Liliana Milella sulla Repubblica anche lei ha parlato di un salto indietro di cento anni ci spiega
Che salti indietro mi riferivo appunto a a prima del Codice Rocco anche se presidente Bortolato ci ha appena detto Nettuno si possa riferire ancora più indietro ecco
Cieco da un punto di vista di messaggio culturale anche dieci veicola alla Società attraverso la legge no
L'idea di dire che la nostra lì la nostra Costituzione dice espressamente dell'articolo trentuno che
Viene tutelata la maternità Illy pancia vengono tutelate abbiamo un codice addirittura fascista firmato da Mussolini a da Rocco che prevede l'invio obbligatorio della pena per le donne incinta firmate di prole
Di età non superiore a un anno sei metri era nell'originaria formulazione del trenta
E appunto fare un passo indietro rispetto a questo veramente veicola un messaggio
Un messaggio secondo me altamente altamente preoccupante teniamo conto che
La Corte costituzionale si è espressa più volte senza sulla norma sul rinvio obbligatorio della pena su queste ipotesi
Per esempio in una sentenza del due mila e nove la centoquarantacinque dove ha fatto proprio riferimento all'esigenza della massima tutela del nascituro
E del bambino evitando che si è inserito anche lui in un contesto punitivo privo di stimoli e che possa nuocere al minore e alla sua relazione con la madre come diceva giustamente il presidente Bortolato
E da un punto di vista laico la responsabilità penale personale lo dice l'articolo ventisette della Costituzione da un punto di vista religioso se vogliamo cerca la la il motto della Bibbia che le colpe dei padri e direi anche delle madri
Non gli è un cantiere Firenze no devono ricadere sui figli e poi c'è la realtà degli Cam che a posto
Stessa Liliana Milella nell'articolo che lei ha citato ha ricostruito sono pochi sono quattro
Milano Torino Venezia quindi faccio notare tutti al Nord questi e lauro in campagna con pochi posti quelli del Nord mi risulta che sia una decina Milano Torino Venezia e sono un po'più posti
A Lauro in Campania allora mi domando
Ma il ipotizziamo è vero che lei quotidiano che le donne incinta e di madri e bambini fino a un anno finiscano diciamo invii in misura consistente in questi campi ma è stato fatto un conto
Del numero di posti necessario posto che nella bozza che io ho visto la relazione tecnica parla di una previsione senza oneri e senza maggiori oneri per la finanza pubblica allora anche qua ci si vuole fare una scelta così forte allora si preveda
Ci dica chiaramente si prevede uno stanziamento finanziario nazionale i vostri
Nel a Cercola rischiamo di trovare sovraffollati anche indica ma te lo dico con la provocazione Omar ragione però serrata
Rita Bernardini ho la sensazione ma correggimi se sbaglio che la preoccupazione del governo non ricada tanto sulla salute delle donne incinta usurato sulla tutela i bambini di un anno ma si concentri sul fenomeno delle borseggiatrici forse già iniziato la campagna elettorale delle elezioni europee e guardare a
Peccato che era niente perché anche questo provvedimento e Pato varato sulla scia di una trasmissione televisiva Striscia la notizia che faceva vedere queste borseggiatrici
Inazione e naturalmente anche la Presidente del Consiglio ha parlato di borseggiatrici e l'ombra quindi sembra che la il provvedimento sia proprio a Montreux
Un'etnia le donne rom
Ed è è veramente qualcosa di inconcepibile in un Paese dove si pensa di risolvere i problemi
Ecco un la norma penale e non e cercando di rimuovere le cause ti ricordi quanto si è parlato sono state introdotte le carte e protette che avrebbero addirittura dovuto costituire camion non c'è in un ambiente più familiare in un ambiente più adatto anche per risolvere i problemi ed in queste donne ma noi siamo il Paese etniche dimenticato del spazzato in quello che hanno subito i rom anche tutto il nazismo niente la peculiarità della loro cultura non dico terzo gli aspetti negativi ma proprio la musica la lingua che hanno per dovrebbero essere protetta e in Italia invece non è stata riconosciuta
La lingua Roma indù come e tutela di una minoranza
Eh già ma dalle intenzioni formale del governo contenuti questo disegno di legge cerchiamo ora di approfondire quelle che sono le intenzioni informali Otello cerchiamo di capire ciò che bolle in pentola come si dice
Infatti pochi giorni fa il sottosegretario alla Giustizia Andrea Del Mastro delle Vedove
è intervenuto ad un convegno organizzato dall'Università LUMSA di Roma
E in quell'occasione come potete di ascoltare sul sito di radio radicale ha criticato duramente il sistema delle misure alternative dicendo sostanzialmente che non servono non servono
Annulla ma non solo in quell'occasione il sottosegretario Del Mastro
Anche delineato una sua idea di come dovrebbero essere
Le misure alternative
Citando come esempio il carcere di BR invidie grado di titoli lavoro vengono controllati tradotto a se ho capito bene secondo il ragionamento delle sottozero Del Mastro il trattamento è meglio farlo dentro che fuori ma ecco ascoltiamo una un primo stralcio di ciò che ha detto il sottosegretario Andrea Del Mastro Delle vedeva il sedici dicembre al BBC Al Unser LUMSA di Roma a proposito di misure alternative misure alternative che secondo il sottosegretario sono in nulla sentite
Io so benissimo che cosa sia il trattamento Walter l'attività qualcuno di voi avrà la disavventura di fare l'avvocato penalista e l'ho fatto con grande gioia per una vita e non ho mai trovato un solo Dio assistiti che tornasse dall'affidamento in prova al servizio sociale dicendomi non è stato bello è stato brutto ho capito cos'è successo che avessi trovato uno comincia avvocato ho capito cos'è no nessuno e quando tu entri carriera poggia un sacco dapprima condizionare probabilmente la seconda
Annunciata beneficiato di misure alternative alla detenzione fra le quali la principe la più bella filosoficamente l'affidamento in prova al servizio sociale che il nulla e allora concretamente possiamo dirci che ha proprio fallito la funzione riduca attivo delle misure alternative
In pari misura antitrust ambientalista perché sono contrario questo trattamento che fa acqua da tutte le parti che sono provvedimenti tridimensionali perché non siamo in grado di organizzare fortemente non sono non ci sta gratuiti organizzati questo una verità ci dobbiamo inizia raccolta
Così dunque il sottoterra alla giustizia sottosegretario alla Giustizia andrà Delmastro Delle Vedove
E quale intervenuto qualche giorno fa un convegno organizzato dall'Odissea LUMSA di Roma sull'inefficacia secondo lui delle misure alternative alla detenzione parole importanti gravi quelle dei miei del sottosegretario
Prende Bortolato concorda con ciò che ha detto il sottosuolo Del Mastro le misure alternative
Sì sono in nulla come dice lui è fallita la funzione rieducativa delle misure alternative che ne pensa no allora mi permetto di eteree di raccordo ma però vorrei
La più solo dare dei numeri noi abbiamo oggi circa sessanta mila detenuti
Negli istituti penitenziari aperta una capienza di cinquantuno mila posti circa è poi arriviamo ottantasei mila circa persone che sono in misura alternativa alla detenzione quindi tutti in un totale di qua di centoquarantasei mila
Persone dell'area penale più altri novanta mila persone che sono i cosiddetti di pericolo vedi circa e cioè quei soggetti che stanno aspettando di e potere eseguire una pena detentiva che scortese attraverso come sapete il meccanismo della sospensione delle delle pene inferiori ai quattro anni quindi abbiamo un totale di persone che sono duecentotrentasei mila dette non ci fosse il sistema delle misure alternative della sospensione dell'ordine di esecuzione dovrebbe fruttare in carcere ora noi abbiamo centonovanta istituti avremo una media di circa mille duecento detenuti per istituto quindi lei crede che il tema e le misure alternative non esistesse
Noi avremo un tasso di carcerazione che credo sarebbe forse superiore a quello degli Stati Uniti d'America
E però allora io non credo che le misure
Alternative falliscano la funzione rieducativa che comunque la Costituzione assegna la pena e quindi non possiamo fare a meno di quella finalismo e e le dirò di più ci sono certamente alcune misure alternative che falliscono ma le percentuali sono assolutamente nitido io nel mio piccolo ho fatto fare una ricerca spalmata
I sei gli anni un periodo compreso di sei anni di misure alternative
Consente di di cui tenere distretto dalla corte d'appello di Firenze che copre l'intera Regione Toscana
E ho verificato che soltanto tre per cento del totale degli affidati al nuovo con la revoca della loro misura soltanto per l'uno virgola cinque per cento che è circa la metà per la commissione di un reato quindi vedere che ha una percentuale assoluta assolutamente minima e ovviamente è chiaro che quando fallisce una misura alternativa o si commette un reato durante l'esecuzione di una detenzione domiciliare e affidamento
Di fatto fa notizia ma non si parla di tutte le altre creature che invece vanno esatto tra l'altro la sua
La statistica la corte d'appello di Firenze è un po'simile a quella anche in Italia perché come ricordava Federica Ulivo sull'affido un poster
Uno su cinque che delle persone che hanno scontato la pena un ottimo discute alla Denison alternative uno su cinque
Tor torna a a delinquere mentre per chi sconta la pena in interamente in carcere torna a delinquere sette su dieci mi insomma abbiamo un tasso di recidiva
Al altissimo pre pre preso Gatta come giudica questa affermazione sottozero Del Mastro che attacca a testa bassa il sistema delle misure alternative dice sono il nulla non servono a niente vero
Ma io naturalmente io non posso che essere radicalmente contrario appunto avendo contribuito al ministero in una Commissione di attuazione della riforma Cartabia all'introduzione di uno strumento ulteriore che è quello delle pene sostitutive delle peripezie dei premi che si affianca le misure alternative però le dico questo
Che chi ha responsabilità di governo di amministrazione della giustizia si rende conto che le misure alternative in particolare l'affidamento in prova
Hanno dei problemi nella prassi per l'ha detto il nulla ecco io direi appunto più che il nulla dire una carenza di contenuti positivi che deriva dal fatto che c'è una carenza di organico enorme nell'Ufficio di esecuzione penale esterna Louie perché è gestito dal ministero quindi che un ramo della struttura amministrata dal ministro o sottosegretario
Ed è ecco che la risposta visto che c'è la legge di bilancio adesso
E quella di chiedere al governo dei fondi per assumere e reclutare educatori e personale per l'esecuzione penale esterna ecco allora che il nulla può diventare sempre più un qualcosa
E questa necessità è resa evidente dà i numeri che ricordava il presidente
Bortolato cioè la le persone che scontano la pena all'esterno del carcere o perché limiti e li diciamo una pena sotto i quattro anni quindi non sono mai entrate in carcere
Per il meccanismo di sospensione dell'ordine di esecuzione o perché si trovano la parte finale di una pena detentiva più lunga sono più di quelle che sono in carcere
In più ci sono anche i liberi sospesi c'è bisogno di personale mi risulta che i funzionari dell'UE te sono circa due mila e sono già stati raddoppiati
Durante il governo Draghi proposta la Missa Cartabia rispetto ai migliori finali la polizia penitenziaria conta credo oltre quaranta mila persone in organico quindi ci sono più persone di quelle in carcere ma solo due mila educatori questo è il problema che bisognerebbe
Condono stranieri tutto funzionano queste soluto all'affidamento in prova da ottimi risultati in termini di recidiva ecco lo dei dati alla mano lo dice il dato che soltanto odio per essa soltanto pochi tipi di coloro che finisco di sconterà pene Miso alternativa torno a delinquere quindi non è vero che il nulla anzi serba Rosa sicurezza
La logica guardi la logica che sta alla base delle misure alternative a partire dagli anni settanta e che secondo un trend internazionale
E quella di garantire ricavo la possibilità di un migliore reinserimento sociale scontando o l'intera pena c'è una pena Breve o la parte finale della pena se una pena lunga nella comunità
E esiste un dipartimento
Del ministero della Giustizia di cui è sottosegretario l'onorevole Del Mastro che si chiama Dipartimento di comunità quindi che lui dica che il nulla
E questo nulla porta il titolo di un dipartimento del suo ministero questo dire che problematici
Tra l'altro io ricordo i nostri ascoltatori che se è vero che nel corso di questo anno ad esempio ventiquattro mila persone hanno beneficiato ad esempio che l'affidamento in prova al servizio sociale
Però va anche ricordato che sono pochi i detenuti che ottengo una misura alternativa dal carcere sono circa cinque mila e due in tutta Italia anzi questo
Questo questo numero andrebbe aumentato certo valorizzando il contenuto della misura alternativa perché da ottimi dà ottimi risultati Rita Bernardini il sottozero Del Mastro parla delle misure alternative come provvedimenti Clémence si Ali eppure sono a tutti gli effetti una modalità di esecuzione della pena e tanto che la nostra corte
Simone non parla esclusivamente di carcere ma farla ditemi alternati al plurale quindi la pena non può essere il cui sicuramente il carcere che è da tenere presente perché poi e le colpe o si conoscono un si conoscono che in realtà anche che c'è stato un leggero miglioramento
E lo Stato italiano tante sia per questo Dipartimento di comunità che raccoglie che la giustizia minorile
Stanca trecentocinquanta milioni all'anno faccio mentre no che sono pochissimi e confrontati soprattutto o quanto appare
Sia per le carceri abbracciò sparendo miliardi duecento milioni all'anno che gli frega Emilio Sereni Orizzonti cioè dove si indirizzano le risorse perché il come li spendete si sono gli uffici per l'esecuzione penale esterna hanno certo cioè gli gli assistenti sociali sono pochissimi tant'è vero che entrano pochissimo in carcere cosa che invece dovrebbero fare proprio per e mi collegamenti no anche per trovare delle istituzioni una volta usciti dal carcere s'sono pochi mai pochissimo anche il personale amministrativo migliaia per cui letto I le pratiche non vanno
Sì io ho visitato gli uffici di Roma
Ed è una cosa sconvolgente anche dal punto di vista informatico per con le e-mail che non funzioneranno crediti sono difficili da scaricare racchiudono tutta una serie di problemi che richiedono Investimenti
E che purtroppo sono fratturarsi
Per niente portato mi tolga una curiosità quando passa un altro alla seconda parte di Del Mastro e abbiamo poco tempo mi dovrà pronta Tommaso nuvolosità il sottosuolo Del Mastro
Tra l'altro induce a pensare chi lo ascolta che chi sta in carcere non solo ha beneficiato della sospensione della pena e va bene
Ma si è già vista revocata una misura alternativa come dire
Chissà in carcere ha esaurito tutte le possibilità che l'ordinamento gli offriva
Ma è proprio così Presidente butto là no allora non non è così le ragioni per cui chi entra in carcere anche con pene minime determinata per esempio dal titolo di reato ne sappiamo che c'è
Famoso articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario che prevedeva una una terza categoria di reati impuniti anche per pene minime ma per quei reati di quel tipo l'ingresso in carcere automatico noi abbiamo ben presente che in carcere ci sono un numero consistente di persone che hanno pene
Inferiori a un anno o al due o tre anni ed è una parte consistente della popolazione detenuta ed è proprio quella parte che si vorrebbe in qualche modo su cui si vorrebbe incidere attraverso le sanzioni sostitutive presa riformata infanzia e quindi io credo che che che quello stia che quella sia soprattutto la strada
La strada da percorrere che tra l'altro del Comune ai
Alle grandi democrazie occidentali anzi andrebbe introdotto la possibilità di di applicare misure il terrore misure diversa Casanare chiudi che c'è già il giudice della condanna è usato e peraltro la nostra Costituzione prevede appunto perché
Non non parla solo di pena carceraria cui appunto in Gran Bretagna devi introdurre le pene sostitutive già irrogate dal eccetera condizionino la strada maestra alle misure alternative che doveva essere interamente una ripetitore fissare quella credo che la strada da
Assolutamente milioni più andrebbe anche aggiunto l'affidamento in prova ad oggi il giudice di primo grado non può non può applicare quel mese come pena diversa ma non finisce qui infatti all'Università LUMSA dimmi di Roma il sottosegretario Del Mastro anche delineato la sua idea di come dovrebbero essere le misure alternative citando come esempio il cachet di Biella dove i detenuti lavoro e vengono controllati in poche parole maestro ascolterete illeso Del Mastro dice visto che è fallito il sistema delle trattamento di misure alternative il trattamento si dovrebbe fare in carcere sentiamo cosa ha detto Del Mastro
E allora io dico ci sono due estremi del trattamento che io conosco posso racconta istituto penitenziario di Pian battute da detenuto lavori
Percepisce al momento là fuori fuggono Impaled affari gli stessi una d'altro principe straordinaria misura alternativa alla detenzione che l'affidamento in prova al servizio sociale tradotto non fatti
Niente allora le misure valuta trattamento e all'alimentazione sia posto insiste Polo e tendenzialmente è possibile farle più utilmente all'interno degli istituti è un problema di edilizia penitenziaria ma anche su quello ci sia votazione perché abbiamo appena ascoltato pubblici quaranta milioni di euro per consentire gli spazi per il trattamento del temperamento all'interno dell'istituto perché posso controllare l'agibilità della coscienza i tuoi progressi e poi una volta che ho verificato genuinità della certe progressi restituirvi importante anticipatamente al mondo libero Battocchio misurato perché tutto il resto sotto provento provvedimenti Clemente le iniziali dagli angeli Sampieri in verità sono strumenti puntuale il sistema cerca di non essere puntato dall'Europa per il sovraffollamento carcerario
è così e due o la a parte il carcere Biella un etto un esempio felice non è Bollate visto che lì ci lavorano solo quarantasette detenuti
Trecentonovantacinque ma questo chiaramente sotto il tre per ma sono dice ma mi dica Presidente Bortolato concorda con il sottotitolo del Mastro che afferma che le misure volte a dare in locazione si devono fare all'interno degli studi evidenziati perché le il trattamento nelle misure alternative fallito
Il percorso questo e allora le misure alternative alla ritenzione come dice la parola spetta diciamo così devono essere necessariamente alternative alla detenzione carceraria
Però devo dire lungi da me escludere che il trattamento in carcere debba essere intensificato soprattutto il lavoro che è uno strumento importanti perché lunga ma nella media
E una semifinale che dico un'altra cosa di dice pizzico parte da premesse siccome
Limite il trattamento di misure alternative fallito Alda il trattamento si faccia soltanto in carcere De Vito allora e la la prevendita mi permetto di dire che è sbagliato non è vero che che il sistema del dell'ente
Chi azione all'esterno del carcere sia fallito
Il discorso che faceva concordo sul fatto che dunque tenuto prima di uscire prima di essere immesso nella società con Angelo alternativa debba essere preparato attraverso un idoneo trattamento
è fatta anche attraverso il lavoro ma non solo lavoro è uno degli strumenti del trattamento ci sono anche nella scuola la cultura i rapporti le attività ricreative e sportive i rapporti con la famiglia
Tanti altri sono gli strumenti che la legge prevede e e corretto che Pepper operato all'interno del carcere un trattamento per poter preparare il condannato ad un'esperienza eterna Juba l'espediente Ternate mettere come dire la regola perché è impossibile tentare di riferire in una società una persona nulla pendenti all'interno
Perché la domanda che ci pone il sottosegretario io la farei ai detenuti cioè a chi ha il e il quella parte di detenuti che spiano e sono molti e la pena in carcere fino all'ultimo giorno dove volevo fare la domanda che cosa ha imparato vediamo che che che risposta
Ci possono dare Point mi permette dico che non è vero che le misure alternative sono il nulla nel senso che delle misure alternative ci sono delle prescrizioni anche a volte molto restrittive io nell'affidamento ma soprattutto nella detenzione domiciliare o anche nella semilibertà
Che come sapete consenta detenuto di uscire dal carcere solo per per lavorare Napoli rientra in carcere per dormire quindi le prescrizioni si sono è ovvio che poi si tratta di farle rispettare attraverso i sentimenti
Importanti sulle c'è aggiuntivi eterne prima di tutto UEPE gli operatori sociali
E anche le forze dell'ordine che devono controllare il rigoroso nel settore del però nonostante questi problemi di garanzie personali le misure alternative all'affidamento in prova dà buoni risultati questo non è vero che non serva a nulla questo con la
La misura dell'affidamento in prova che peraltro è una misura che abbiamo copiato dalla professione dei paesi anglosassoni una misura
E la misura principe dell'ordinamento penitenziario che è quella che considera sicuramente meglio e questo è un po'meglio di una detenzione domiciliare allora professor Gatta avrà sentito il sottosegretario del marsupi speriamo di potere che l'ospite qui a radio carcere anche di spiegarci meglio le sue ragioni
Parte da una premessa Brasile il trattamento di misure alternative fallito non servono a nulla affidamento in prova al al servizio cioè non serve a nulla di conseguenza è meglio fare il trattamento di missione di di pena come a Biella re d'accordo naturalmente noi
Non sono d'accordo il segno e scrivo esattamente il contrario
E lo faccio in conformità alla Costituzione perché io ho sentito parlare di anti di idea concezione antitratta mentalista ecco
Ma in realtà l'idea della trattamento penitenziario per e della progressione nel trattamento
è alla base appunto della legge dell'ordinamento penitenziario che ha attuato l'articolo ventisette della della Costituzione
Cioè pensare a un trattamento che i avviene interamente dentro il carcere ed esclusivamente dentro il carcere
Risponde in fondo ha una logica custodia lista quindi un'importazione che va contro all'idea di cercare di favorire il reinserimento sociale
Limitando il più possibile il carcere all'extrema ratio che è un grande principio di garanzia visto che appunto si parla tanto di un garantismo contrapposto al giustizialismo ecco dire che il principio del del carcere come extrema ratio è un grande principio garantista che non ritrovo
In assolutamente in queste in queste affermazioni e poi ci sono Cerri dato che voi avete sottolineato cioè non è solo un dato italiano
Ma a livello internazionale in tutto il mondo studi e ricerche condotti da economisti da criminologi sociologi penalisti sottolineano come chi esegue la pena I e in una misura alternativa a delle probabilità di recidiva minori rispetto a chi trascorre
L'intera pena dentro il carniere Guarini viva la recidiva il fallimento della funzione rieducativa della della pena e quindi e tutti è un fatto di utilità sociale
Siamo ancora lì come di Collinelli via delle telefonate di cui parlavamo prima non si tratta tanto di concedere qualcosa
Ai ai condannati no di di benevolenza ma si tratta di misure che razionalmente possono portare all'utilità sociale che la riduzione il più possibile della recidiva ne rendiamo più sicura la nostra società
Attraverso laddove sia possibile ricorso misure alternative alla detenzione e ci sono il nulla come si dice cioè se si pensa che siano prive di contenuto e perché ci sono poche assistenti sociali che devono far fronte ad un grande numero di persone
Si aumenti il numero di queste persone così darebbe lavoro anche a tante persone che lo cerca è comunque contraddittorio che un Governo che ma io lo capisco anche fa tanta Anto parla e di sicurezza poi un esponente importante l'onorevole di fare l'Italia come Del Mastro va ad attaccare proprio quelle misure alternative che sono modo di esecuzione della pena che ci garantisce invece maggior sicurezza perché sia battericidi IVA
è una contraddizione in termini Rita Bernardini che ne pensi ma le cifre parlano chiare da questo punto di vista e sicuramente con le misure alternative
Si raggiunge una maggiori sicurezza il problema sono le risorse di cui parlavo prima mamme subisce anche il fatto che due voci così importanti
Del governo da una parte il ministero che parla proprio esclusivamente e nei convegni in misure alternative poi un'altra voce che che fisso
Vedendolo dal per guarire il dono il al momento il lavoro in carcere a me
Per come lo descrive per quello che ho capito che ha detto sembra qualche una torta di lavoro portato a posto sotto sorveglianza quella non è una misura alternativa
Ecco il lavoro in carcere che oggi qualificante che oggi purtroppo non sarei qui è riservato lo ricordiamo a circa due mila e cinquecento detenuti su oltre ottanta mila
Perché gli altri fanno i lavori interni no per un altro Massucci dal carcere di Biella duro su trecentonovantacinque detenuti lavorano soltanto in quarantasette non mi sembrano insomma
Vanno a fare insomma se è questo lo che Burk bolle in pentola viene da pensare che è il nulla che il peggio e da ed è quindi io ringrazio il presidente Marcello Bortolato presente il tipo di sorveglianza di Firenze grazie Presidente le sia stato qui con noi grazie grazie a lei con azzerato
Eri grazie professor Gianluigi Gatta professore di diritto penale all'Università degli Studi di Milano grazie preso Gatta grato conoscerà le gli ascoltatori gradirebbe ore venti e trenta secondi non si esposizione so che però
Venerdì ventiquattro novembre come suo Lucrino se lei nel carcere di Vercelli vero l'hai detta tu l'ingresso farà alle ore undici e poi vi faremo sapere
Bene allora i ragazzi venuti a Vercelli aspetta vedi la villa visita Jesolo pidiellino vedi ventiquattro novembre lì a Vercelli io intanto ringrazio
Francesca Lusini però si se si impose produzione e ora preso darci ecco i nostri recapiti come entrano in contatto con noi di radio carcere
E allora è come al solito di ricordi non si recava BT ovvero come entrare in contatto con noi di Radio Carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate si siede da poco uscito dal carcere e volete raccontare la posta
Esperienza
Detentiva chiamate si siete stati vittime di un errore giudiziario vi ricordo il nostro indirizzo di posta Elettronica dove in alcune carceri potrebbe scriverci anche da lì ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto it ti vi ricordo anche che siamo presenti
Su Twitter su Facebook e su Instagram e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere da le carceri lettere che leggiamo ogni giovedì e che per noi sono così importanti queste l'indirizzo dove inviare le vostre lettere
Dalle carceri questo è l'indirizzo grazie al quale poter far sentire la vostra voce dalle carceri ovvero radio re
Vitale rubrica radio carcere dia principe Amedeo
Due zero zero uno otto cinque Roma lo dico sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte rimangono protette dal silenzio dall'omertà ed è a quelle quattro sporche mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una macchina da una casa da un camion e da una cella sporche e sovraffollate avete acceso a radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
L'avere un popolo italiano il tribunale cinque
Centotrentacinque del codice di procedura penale
Novantotto italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Dato cinque attivabili per la voce