Né pena di morte né morti per pena. Il diritto alla speranza

Buona pomeriggio otto voti
Grazie di essere intervenuti a questa Giornata internazionale contro la pena di morte
A questa prima inizi diciamo iniziativa che tiene a battesimo una un'associazione RAI son insieme al Garante regionale per dei diritti dei detenuti che prego di sedere qui insieme a noi
A chi chi vorremmo qua
Vorremmo qua un po'per tutta la durata dei lavori perché questa iniziativa è nata da un afflato con il garante regionale i diritti umani Santi Consolo l'abbiamo costruita pezzo a pezzo ed è il primo diciamo il primo momento di un percorso che ci porterà nel corso del prossimo anno anche a un iniziativa itinerante che toccherà tutte le province della della Sicilia
E il cui scopo sarà quello anche di far conobbi accorcerà le distanze
Al di qua e al di là delle delle sbarre è di far conoscere anche la realtà e di promuovere la realtà del garante comunale per i diritti dei detenuti perché nessuno di noi è totalmente fuori e con certezza dalla realtà carceraria
Non è una realtà che non ci toccherà assolutamente non lo possiamo sapere per cui bisogna creare quelle condizioni per garantire l'umanità delle relazioni al di là della al di là delle delle sbarre
Oggi abbiamo pensato di fare questo incontro che vorrebbe avere più che altro uno scopo divulgativo e nel quale abbiamo coinvolto docenti universitari per aspetti teorici abbiamo coinvolto la magistratura abbiamo coinvolto il garante
Abbiamo coinvolto le associazioni che più si spendono per i diritti dei detenuti
Antigone Nessuno tocchi Caino ringraziamo anche della diretta che radio radicale sta facendo che ci consente di arrivare con una voce un po'dappertutto
Prima di cominciare i nostri lavori qui al mio fianco erano ragazzi hanno con la quale abbiamo condiviso questo percorso di RAI son poi lei ci spiega un po'meglio ma prima che tutto abbia inizio io vorrei presentarvi un momento di teatro civile che ci propone Francesca Vaccaro per la regia di Francesca Vaccaro
Insieme a Tommaso Giulietta quindi qualche minuto perché ci raggiungano è dopodiché cominceremo i lavori ci sarà proprio gliela ragazzi hanno a raccontarci
Che cosa ci aspetta durante questa giornata
Inevitabile
Inevitabile come un peso sulla testa una colpa una condanna che mi schiaccia nessuno il centro della terra
Inevitabile non posso che precipitare giù dal cielo che pure è così tanto desiderato
In evitate
Se qualcuno buone rincorrere il vento lasciate che rincorre il vento se qualcuno cerca un fiore
Fate in modo che piante erano Millefiori
Se qualcuno fuori diventano in roccia
Giudice però
No sa
Se di
Qualcuno sceglie o decide di morire fermatelo ve ne prego lasciatelo vivere lasciatelo sperare lasciatelo partorire
E niente e nessuno ci limiti
Che niente e nessuno ci reperì
E niente
E nessuno accidenti i fichi
Che è la verità
Posso forse un giorno renderci giustizia
Silenzio
è sotto processo non hanno mai il tuo nome eresie insieme sia sa anche cosa significa il tuo nome eresia significa scelta
Etico e chi sceglierà etico fu per secoli condannato giustiziato perseguitato ho sollecitato da quale resto tribunale dell'inquisizione
E oggi
Un uomo che sceglie
Di provare ad essere libero è antico una donna che cerca disperatamente la verità è un errore
Io ho perso alcuni sono stata un errore
E vi prego non fate l'errore di pensare che non si commettano ancora infiniti errori perché di infiniti errori sono pieni i nostri manicomi perché di infiniti errori sono piene le vostre celle virtuali perché di infiniti errori sono pieni
I vostri limiti mentali e perché d'infiniti errori sono ancora piene tutte le nostre prigioni
Tutti le nostre apparizioni ma non la sentite la puzza
I bruciato
Come fate a respirare
Come fate a non soffocare la vostra sete di verità non vi accende il mio fuoco invece mi permette di bruciare perché io sono morte continua ad essere morte sono qui davanti a voi anche se mi avrete condannata indicata violentata perseguitata suicidata mille mille e mille mille e mille mille volte è pure io nasco risorgono
Ormai imponente
Dall'Atm
Sa c'è erario
Io non ho fatto niente io non ho fatto niente anch'
Entro nove
Non lo sappiamo tutti che di libertà si muore ma lo sappiamo tutti
E di colpa
Si muore
Di torrone
E voi che noi vigliacchi
Che guardiamo soltanto i nostri limiti e i nostri pregiudizi come come possiamo pensare che la verità no possa Errani come possiamo pensare che è la verità sia un errore non è la verità dessert un error
Per la verità non puoi rare siamo noi siepe wojtyliana occhi tutte insieme il nostro il mostro e il suo errore la verità piange la meritarsi ammazzare siamo noi
Che ha però
No
Ma non sappiamo tutti
Bene
Il dolore
Di penna
Titolo siamo però adesso basta
Io alzo le mani lui alza le mani
Non in mio nome
No non uccida ed è più Team New nome no non ho citate hanno io Timmy otto norme non ci mio non no
Lei
Uno
Va
La
Torino né
Io più di
La la io Fabrizio un l'Ascoli spesso
Sua
Uno
Voglio dire
Ma io
Quali
Un
Di
Guzzini essere
Allora
Benissimo vicinissimo l'Ascoli ha spesso lo avrebbe
Ma secondo me
Il
Guardi
Per
Tutti
La
Sì ha ha da
Biossido arrivano di ma lietissimo o no all'inizio a
Valere telematiche Ussani grazie L'Espresso proprio da
Per restituire
Scelta eretico
Chi sceglie
Rechi con un errore
Un uomo che sceglie
è un eretico
Un uomo che cerca la verità
è un eretico
Etica oggi alla giustizia che scuole evita
Costringiamo la giustizia ha sbagliato imprigionare impiccare suicidare un innocente
Non il mio nome
Non il mio nome
Non il mio nome
Non puoi uccidere il mio nome
Non puoi morire
Non il mio nome
Giustizia
Siamo amici Giannuzzi
Costretta tu da una legge
Che non ammette
Un pensiero
Ma solo una condanna
Ad una pena capita
Una pena morta
Non il mio nome
Non il mio nome
Non il mio nome
La legge è uguale per tutti
La legge è uguale per tutti
La legge uguale per tutti
La legge non è uguale per tutti
La legge non è uguale per tutti
La legge non è uguale
Sì leggo non scritti qui
Su queste mura
In siciliano latino inglese
Arabo giudaico di persone forse innocenti
Michel Clerici speranza
Voi che entrati
Mi scusi
Non smettete mai di protestare
Non smettete mai di porvi domande
Di mettere in discussione l'autorità non smettete di pensare sì alte poi voci fuori dal torneo
Fa dura
Poco partire
Eterno crudele poco potere Eterno partire
Madre
Mo'
Lei
Eppure
Allora già
Soprattutto quando
Sarebbero
Se io orgoglio saremo
Ritenuta
Io dunque nuovo
Dovranno
Ma
Non
No
Non
Grazie Francesca grazie Tommaso di pena Simone di dolore era il nostro omaggio in questa giornata questo luogo che era sede del tribunale dell'inquisizione
Le frasi che loro hanno letto erano sono frasi che si trovano nelle nelle celle che sono proprio alle spalle dell'edificio e quindi è un omaggio alla memoria di quanti per giustizia sono morti
Di quelle fiamme che ancora si sentono ardere sulla piazza qui antistante
E la prima domanda che mi farei è qual è la posizione della Chiesa riguardo la pena di morte professore Ferrante
Sì ci fare avevamo immaginato di fare una tavola rotonda ma ci gestiremo secondo le necessità in questo modo
La Chiesa che posizione ha avuto nel tempo come si può conciliare quel tribunale dell'Inquisizione con la carità cristiana con la solidarietà
Con e allora domanda molto complessa certamente se noi dobbiamo partire dal tribunale dell'Inquisizione più complesso perché comunque è chiaro che la storia si guarda un po'con gli occhiali del tempo per cui è difficile fare un ragionamento così
Diacronico senza delle lunga precisazioni che equivale al tempo non sono è lunga precisazioni e nota no il far prende quindi assolutamente viene imitò un periodo storico diverso l'Inquisizione era anche un carattere politico
Cioè l'Inquisizione spesse volte questo dico solo questo può mi taccio passo le cose più recenti l'Inquisizione non ci scordiamo qui in Sicilia presenterà un vicereame spagnolo l'Inquisizione siciliana l'Inquisizione spagnola famosissima Inquisizione di Tommaso Torquemada per intenderci no
Era d'inquisizione dei sovrani cattolici perché vedete parlare d'inquisizione al singolare è sbagliato
L'Inquisizione non è stata una nella storia sulle tante sezioni diversificate da parte di chi la gestiva e questa spagnola gestivano spagnoli da gestivano i sovrani cattolici subito un po'meno il Papa e aveva dice un valore politico perché per capire il senso quando c'è la famosa reconquista dell'Andalusia mille quattrocentonovantadue quando per Colombo va a scoprire l'America per intenderci
Cosa succede succede che degli spagnoli si trovano l'Andalusia piena di due gruppi pop religiosi fondamentali che avevano anche molto potere economico che erano i i musulmani ed erano gli ebrei
L'Inquisizione su questi soggetti non aveva potere perché l'Inquisizione presuppone una cosa che tu sia cristiano
E così ha battezzato
Allora per siccome questi soggetti davano fastidio politico
Ed economico ai sovrani spagnoli si sono inquisizione in che senso si fece questo ragionamento che balza anche qua Palermo attenzione tu sei ebreo perfetto tu sei musulmano va bene
Vuoi restare qui utile riconvertire perché era un principio questo del giurisdizionali Isma'che però attenzione valeva anche per i protestanti nebbia solo per la Chiesa cattolica principio era lo di quella Tino cui o se peggio è il settore Liggio cioè io del del mio popolo deve seguire la mia religione e quindi l'alternativa non lavori seguire perfetto hai una possibilità tre per andare così detto gli ultimi grandi
Ora cosa succedeva se propone di restare ti dove riconvertire ti convertibili e potevi quindi ma resta mantenere i tuoi beni restare adatto a casa
Però spesse volte queste conversione o di comodo di facciata per cui soltanto no sì sì ci si convertiva ma si restava islamici si prestava ebrei e non si voleva in realtà abbracciare la fede cristiana ma lo si faceva dal punto per ragioni di opportunismo
Alla cosa succedeva che però una volta che tu riceveva il battesimo diventa cristiano e diventati oggetto dell'Inquisizione cioè l'Inquisizione aveva voce in capitolo su di te interessante questa cosa mi è questo e non poteva colpirti settore stabile la tua religione ma se diventa vide religione cristiana e però continuare i a praticare il tuo culto a quel punto ecco
Diciamo andare un po'oltre l'eresia diventare editore apostata quindi era
Quindi è un atteggiamento ancora peggiore
E questo faceva scattare sanzioni però ripeto non sanzioni politiche se ci riflettiamo perché era un modo per ripulirsi
No da parte dei sovrani spagnoli di tutta questa gente che aveva specie la la ragioni storiche che non sto qui ad delucidare ma è un'altra volta
Credo che abbiano una forte potere potere economico quindi per potersi appropriare dei beni di queste persone si isoli inquisizione Amiri questione lo strumento politico
Un poco e uso come dire surrettizio della religione per raggiungere uno scopo politico economico di potere da parte per l'attenzione non della Chiesa in questo caso ma dei cattolicissimi per quanto fossero otto sovrani spagnoli
Quindi questo per capire il senso quindi questa inquisizione che ne abbiamo qui le carceri sono legati a quell'epoca
Se invece vogliamo parlare della pena di morte in senso più tecnico saliamo proprio nel merito a tema interessare di come coniugare il comandamento non uccidere con la pena di morte
Perché questo è il punto allora c'è da dire una cosa la Chiesa cattolica contrariamente a quanto si può pensare per tantissimo tempo fino a qualche anno fa
Non ha mai del tutto disconosciuto la pena di morte sia già andata a leggere
Sant'Agostino De civitate Dei siete andate a leggere San Tommaso Summa Theologiae o decapitate causò quindi sto citando qualcuno là in quel lungo nel tempo fuori tardava male se Serse se esagero
Tutti quanti non erano contrari alla pena di morte perché per farla breve il concetto qual era
Ed è un concetto che è stato ribadito fino al mille novecentocinquantadue da Pio dodicesimo
Che esse Io uccido
Conti è un suicidio morale al contempo quindi io perdo come dire uno status o non quella quella dignità
In qualche modo che permette la salvaguardia della mia vita quindi è cosa succedeva che quella che va tutelata e la vita non in sé e per sé ma la vita innocente questo era il concetto che quindi addirittura nel Catechismo della Chiesa cattolica diciamo specialmente alla prima edizione del sessantadue ma ancora nel novantasette sì ammetteva la possibilità di ricorrere alla pena di morte per l'attenzione
Quale extrema ratio cioè qualora non ci fossero altri mezzi per impedire a un soggetto di attentare alla vita della collettività della comunità quindi in realtà dire quando non ci sono altri mezzi significava escludano la pena di morte perché è uno Stato moderno chiaramente ci sono mille modi diversi per potere appunto
Come dire correggere per poter impedire che essi per Pechino attentati alla vita del da di chi fa parte di una collettività di una comunità
Soltanto per esempio nello stesso San Giovanni Paolo secondo con la Rangeri un vite per esempio fa una posizione e lo dice chiaramente che non c'è questa possibilità
E più di recente soltanto papa Francesco nel due mila diciotto propria modificato il Catechismo della Chiesa cattolica se mi permettete vi leggo cosa ci ricevette la posizione la posizione finale ufficiale della Chiesa su questo punto quello sulla pena di morte per quanto riguarda proprio di catechismo
Dice che la Chiesa insegna alla luce del Vangelo che la pena di morte inammissibile perché attenta all'inviolabilità e dignità della persona e si impegna con determinazione per la sua abolizione in tutto il mondo questo diciamo la posizione attuale della Chiesa finale della Chiesa dopo un lungo cammino
Che soltanto nel due mila diciotto con papa Francesco abisso definitivamente a mettere la parola basta su questo tema della pena di morte con la modifica del catechismo dalla Chiesa cattolica però fate attenzione
Che è stato un cammino molto lungo e con tanti distinguo contante precisazione io avevo preparato anche delle slide con delle citazioni con tutta una serie di passaggi ma purtroppo il tempo non c'è mi sono stato costretto a fare questa sintesi
Aggiungo solo un'ultima cosa quando parliamo di chiesta interessante notare un fatto
Che si fomenta il Papa eh capo della Chiesa intesa come confessione religiosa ma al contempo è anche capo di uno Stato che lo Stato oggi Città del Vaticano in passato Stato pontificio quindi anche il tema della pena di morte
Era stato gestito dei Papi direttamente cioè se voi pensate Stato Pontificio cioè per intenderci lo Stato che esisteva prima dell'annessione di Roma con la famosa breccia di Porta Pia del mille ottocentosettanta
Ecco quello Stato pontificio si è praticata la pena di morte condanna morta firmate dal Papa questo fino al mille ottocentosettanta l'ultima fu del luglio del mille ottocentosettanta quando poi la breccia di Porta Pia del venti settembre mille ottocentosettanta quindi era considerato per normale tra virgolette per un Papa capo di Stato ecco firmare anche condanne a morte quindi fate attenzione perché quella è la logica del potere temporale dei pontefici no che poi viene meno appunto come è noto lo Stato Città del Vaticano nato nel mille novecentoventinove formalmente manterrà la pena di morte solo per un reato che era quello di attentato alla vita del Papa che però poi venne anche lì poi tolto quando una legge fondamentale non lo sto qui da entrare dettagli tecnici quindi due punti di vista
Papà capo della chiesa e qui chiudiamo con papa Francesco quello che ci ha detto il suo insegnamento papà capo di Stato Stato Pontificio Stato Vaticano ecco che è un'altra discussione ma comunque volendo chiudere sintetizzare chiuso
Perché qualche diciamo che oggi assolutamente la posizione della Chiesa e chiara sia sul piano statuale leggi Stato Città del Vaticano sia sul piano ecclesiastico nel senso della Chiesa intesa come confessione religiosa
Dove sta alla Maccotta al mente definitivamente
Ecco con Papa Francesco assolutamente eliminato qualsiasi possibilità anche solo teorica di ritenere ammissibile la pena di morte
Per questo il Papa è stato anche criticato
C'è stato chi ha detto ha detto ha parlato di evoluzionismo teologico facendo riferimento ai deposizione di cui dicevo prima di San Tommaso a Sant'Agostino ma
Non voglio entrare Alberto scusate allora però un'altra domanda Candy richiama Sergio D'Elia al quale chiedere di avvicinare
E come giudica invece l'ha chiesta il suicidio di un carcerato come si pone rispetto al West Ham sul suicidio del carcerato
Piegata sul suicidio direi io in generale allora c'è stato un momento in cui il suicidio vedeva consiglio d'omicidio contro se stesso quindi era andare contro il comandamento del non uccidere quindi perché il principio è tu non hai disponibilità neanche dato stessa vita autorità non ti appartiene l'autorità dono di Dio quindi tu non puoi disporne vedi quella degli altrimenti uccidendo ma neanche della tua suscitando tipo
Quindi addirittura per molto tempo la Chiesa aveva mantenuto una posizione per cui se uno moriva suicida addirittura venivano negate i funerali in chiesa perché veniva considerato una persona che era morta nell'atto di compiere un peccato il più grande possibile che quello di uccidere appunto se stesso ma era sempre una vita tolta perché ripeto la vita non ti appartiene quindi non te la puoi togliere perché non è che tu qua queste concetto
Più di recente con che si è cambiato questo orientamento è oramai chi si suicida per qualsiasi motivazione non soltanto in carcere in carcere penso a maggior ragione reale né per le sofferenze psicologiche per tutto quello che è stato anche bene esposto poco fa nello spettacolo
Allora in questo caso si ritiene che si versa in uno stato di psicologico così terribile così devastante che viene considerata sede
Mi passa del termine
Processo al Pianistico un'esimente per cui fondamentalmente non sei punibile per cui si vede che per fare questo gesto Stalin talmente male soffrì mi talmente tanto e la Chiesa con l'atteggiamento caricata carità devo dice non ti poniamo ti capiamo perché evidentemente e come dire Io uccido qualcuno ma sono completamento blu Bilato non sono in grado di intendere e di volere questo un po'osé posso spiegarmi e quindi a maggior ragione nel caso del del del carcerato che vive come abbiamo detto sappiamo una condizione particolarmente disperata disperante insomma
Grazie grazie Marie è l'errore un attimo tu
Buonasera io faccio brevemente qualche il saluto di dico che abbiamo dovuto invertire l'ordine dei lavori
C'è posticipare i saluti istituzionali perché anche la politica è stata coinvolta in questo momento per noi molto importante
Ma purtroppo sia all'Assemblea regionale che al comune di Palermo si stanno votando atti molto importanti per cui i Consiglieri deputati presidente e via discorrendo sono tutti impegnati in discussioni di a Hula spero che riescano a fare un passaggio più tardi
Ritornando a noi
Ribbon pomeriggio oggi per noi è un'emozione grandissima essere qua perché finalmente io e Maria abbiamo costituito la nostra associazione che si chiama REITs on Trezzo on appunto diritti accessi quindi accendiamo i diritti accenni ai diritti e accendiamo la luce su quello che l'assenza di diritti
Reiezione non è il nome un'impronta e l'abbiamo pensata così partendo proprio dal logo cioè il palloncino ter da proprio la sensazione di dare fiato dare voce a chi voce non ha e poi il tasto on che appunto stilizzato punto significa accendiamo finalmente questi diritti ma non vogliamo accendere i diritti settorializzato io ne vogliamo accendere i diritti per tutti per dare voce alle minoranze alle donne vittime di violenza ai bambini è anche ovviamente ai detenuti
Vogliamo iniziare da oggi che è il trenta novembre dove ricorre appunto aggiornato dalla moratoria della pena di morte in tutto il mondo
Perché
I dati che essi che ogni giorno ci sottopongono citando i suicidi in carcere in crescita quindi vero è che l'Italia non più uno stato in cui si pratica la pena di morte ma è altrettanto vero che si muore per pena
E per per me pensare che nell'era dei diritti dove tutti quanti insomma ragioniamo sull'importanza
Di di del valore che hanno i diritti umani per tutti quanti in assenza di diritto
C'è qualcosa che stonano c'è qualcosa che non funziona
E allora questi questi momenti di incontro che ne abbiamo pensato in nove tappe questo è un progetto che realtà partirà oggi ma che finirà tra molti mesi
Toccheremo tutte le Province perché vogliamo che la politica la società civile si interessino al tema della detenzione che è un tema che sembra quasi essere una realtà parallela
Perché molte persone sono quelli che non conoscono la realtà penitenziaria detentiva
Credono quasi che il carcere sia una struttura che
Viva cioè che esista in un'altra dimensione quando in realtà non è così perché il carcere è una comunità il carcere una comunità dove la gente vive e vive anche dei sentimenti all'interno di quella comunità
Perché ci sono
Situazioni in cui il madri vengono detenute con i figli ieri ne abbiamo fatto una bellissima rappresentazione grazie a Francesco Rimini che ha collaborato attivamente al nostro progetto va bene parlerà lui poi
Successivamente ci sono persone che s'innamorano in carcere e che hanno bisogno di vivere anche l'affettività all'interno dell'istituto penitenziario e poi ci sono le persone che sono a fine pena è siccome non sanno come affrontare il dopo scelgono di togliersi la vita piuttosto che scegliere invece di
Gridare alla vita nuova che il carcere in quanto istituto rieducativo e riabilitativo dovrebbe comunque
Avere appunto questa funzione di rieducazione di riabilitazione
Io credo io non sono un avvocato non sono un giurista sono una persona che del del tema del carcere si è appassionata
E io ho voglia di raccontarlo il carcere perché stia in carcere ci sono andata ci sono entrata grazie
A Nessuno tocchi Caino che mi ha assolutamente accolte coinvolta in questi percorsi che loro fanno dove sono molto attivi c'è anche Antigone qui presente
E il carcere va raccontato va raccontato diceva
L'avvocato Calamandrei bisogna aver visto il carcere almeno una volta nella vita io credo che tutte le persone che fanno parte di una società civile si ritengono tali
Almeno più volte nella vita dovrebbero vedere il carcere perché quelle realtà se non le vediamo se non ci rendiamo conto di cosa succede là dentro non potremmo mai essere capaci trasferirmi non potremmo mai
Sviluppare la misericordia che ci serve
Per professare umanità perché il carcere è un luogo dove l'umanità non esiste più
E quindi per svilupparla per ritrovarla perché ognuno di noi dotato penso spero mi auguro di minimo di umanità
Per ritrovarla più bisogno di toccare con mano a capire cosa succede assenza di acqua calda cioè beni primari però la nostra Costituzione sospira benissimo con lo dobbiamo risolvere il problema no cioè l'articolo tre all'articolo ventisette le pene non devono mai pendere alla tortura mandare educazione del condannato all'ora io mi chiedo
Da persona laica ma come è possibile che una persona in assenza in un luogo dove l'amore non c'è
Che entra in un luogo dove c'è assenza di amore senza i sentimenti possano rieducato sì da brutto per poi vivere una vita normale
Dimenticato alla società che è fuori dalle sbarre poco questi questi sono questi ce lo chiediamo all'approfondiamo questo questo giorno
Per questo chiesto a Sergio D'Elia che è il segretario nazionale di Nessuno tocchi Caino di raccontarci la sua esperienza perché i numeri che diceva a che accennava a cui accennava Eleonora ci sono tutti nel due mila ventidue ottantaquattro morti per suicidio su centosettantuno morti complessiva
Nel due mila ventitré ad oggi sessantaquattro su cento quarantaquattro morti complessiva nelle morti complessiva però ci sono anche morti per overdose quindi insomma anche lì il confine tra morte suicidio
Un po'difficile da definire quali sono i dati di lettura tu che hai che pratichi ecco le carceri che conosci le persone che ai modo di confrontarti
Con i singoli soggetti
Dacci un po'o uno sguardo d'insieme
Possiamo dividere per categoria per fasce d'età per tipologia
Direi
Perché ci si suicida in carcere è questo chiedo proprio alla tua esperienza concreta sul campo
Perché è un luogo non solo di privazione della libertà ma di privazione di tutto
Direi di tutti i sensi umani fondamentali
Essendo un luogo chiuso
Faccio una degli esempi
Le patologie
Tipiche del detenuto sono quelle che attengono alla all'atto possibilità per esempio di vedere
Se hai un orizzonte limitato che consistono nel quattro metri della cella
Poi se vai all'aria mai Gari diventano venti metri ma non hai la possibilità di spaziare
Con gli occhi con la vista un orizzonte non dico di guardare un tramonto per sollevarsi lo spirito non dico di guardare una multa monte innevato ma vere una
Visione una lista che vada oltre di duecento metri tu hai una nemmeno un po'mansione
Della lista per cui in carcere tu entri che ci vedi bene e Nesci
Cerco o semi cerco
Ho fatto uno dei sensi ma se poi guardiamo l'altro il gusto il contatto non hai la possibilità di toccare il Ciocchetti piace
Non è più il senso tattile non hai la possibilità di
Coltivare dei sentimenti l'affettività e limitata a poche ore
Di
Visita in presenza fisica con per un certo periodo c'è stato la pandemia quindi non era neanche la possibilità di toccare
Il proprio caro la Ford Ka accettano
E quindi ai per le malattie cardiache
Mettere solo la mancanza di sentimenti esercitati di amore corrisposto qui abbiamo poi leader sarà Scalisi che responsabile del può fare dico qua sull'ordinamento degli aerei che ci può raccontare o solo di storia ma anche con uno sguardo io ho iniziato una cosa
Invece Corcos diventato circa non abbiamo fatto con Rita Bernardini Elisabetta Zamparutti può nelle varie regioni a me qui Sicilia le abbiam ce ne mancano cinque o sei
In qualcuna s'è venuta la Donatella corre voce accompagnato in quasi tutte dobbiamo ritornare per andare al Ragusa Siracusa cet
Fare cinque
Centocinque visite hai un quadro di ciò che è diventata quindi gli istituti penitenziari sono centottantanove tutte tappe quindi una buona metà ne abbiamo viste
Il calcio è diventato un luogo dove noi abbiamo concentrato tutto quello che di inumano e degradante abbiamo abolito nella storia della civiltà umana
No
Abbiamo abolito la tortura non perché ci siano in caccia dei torturatori ma le condizioni strutturali sono di tortura
Se tu vai a vedere l'isolamento
Del carcere di Trapani
Di Trapani nove celle con dei detenuti che vivono nei propri escrementi che sono completamente
Incapaci di intendere e di volere probabilmente l'orologio da fuori prima di entrare non gli viene riconosciuta questa semi infermità o totale infermità sicché non debbano stare in quel luogo
Quello sono condizioni strutturali di tutto
A mi chiedo perché considerato che poi si sente parlare di progetti di riabilitazione di finanziamenti che sostengono anche istituti previdenziali nella reintegrazione consiglio lo vorrei chiedere alla dottoressa malato che è la direttrice del carcere di Pagliarelli capire qual è la sua realtà in effetti la realtà del suo carcere
Sì io vorrei se posso no se ti siccome io ma c'è una sia Darren mi è piaciuta molto all'inversione dell'ordine dei lavori perché gli abbiamo dovuto rivoluzionare un però viene consentito di prendere l'aereo se va bene verrebbero aperti no volevo dire abbiamo concentrato tutto quello poi davvero due minuti finisco
Tutto quello che di inumano e degradante noi abbiamo superato
Abbiamo detto la tortura ma anche quella condizione presente i luoghi in cui noi continuavamo i malati di mente prima in manicomio addirittura poi dopo gli ospedali psichiatrici li abbiamo
Superati perché abbiamo abolito i luoghi cronica i luoghi i Lazzaretti il carcere è diventato oggi un lazzaretto per quelli che ultrasettantenni ancora vi sono sono in linea di massima malati di cancro o di gravi patologie circolatoria eccetera
Oppure veri e propri manico
Cioè il quaranta per cento della popolazione detenuto che ha aggravi Problemi mentali
Sono
Il carcere non è un luogo di cura della malattia mentale
Noi abbiamo concentrato lì i manicomi che abbiamo abolito
Quindi se io devo definire il carcere oggi lo definì con in campo di concentramento
Di tutto ciò di cui non ci siamo vergognati nella nostra storia nostra civiltà li abbiamo aboliti l'invece rimane quel luogo giustamente chiamiamo di pena perché quello è è un luogo strutturalmente volto a farla soffrire a recare danno arrecato e dolore
Il appena e quello non ci vergogniamo noi di dire che abbiamo gli istituti di pena perciò di istituti di pena
Trapani fra cinque dieci vent'anni in un tempo che speriamo noi politicamente di accorciare molto volgendosi invece ma come noi siamo stati capaci di prendere delle persone non solo giudicarle ma anche condanna le poi chiuderle in un luogo di pena
Inadeguato quinques oggettiva inadeguato sole anacronistico che voglia superare ancora perché abbiamo qui la fortuna di avere il garante per i diritti ai detenuti
Che prima di essere garante è stato capo del dato quindi intanto già c'è questa doppia veste di conoscitore profondo ma anche un po'forse e in conflitto interiore immagino no perché fino al giorno prima era dall'altra parte di chi amministrava questo dipartimento oggi si trova chi deve fare un po'le pulci deve verificare la l'umanità
La il valore dei luoghi
Come come si trova in questa posizione quella lo sguardo questo sguardo doppio
E allora fenomeno intanto vorrei correggere una cosa che è stata detta ripetutamente sulle che io sarei il primo ex capo del Dipartimento amministrazione penitenziaria che diventa garante stanno andando bene no no siccome hanno detto la
E bravo grato
C'è faccio un illustre precedente
Una persona che è stato anche il mio maestro
E che ecco ricordo sì di tutti ma in particolare il mio perché io ho iniziato con il magistrato di sorveglianza
E che
Mi ha onorato di una sua visita quando dal capo del dipartimento e voluto rientrare in magistrature
E ha mortificato un po'tutti e soprattutto quelli
Che erano stati complici del suo rientro
Dicendo voglio tornare a Firenze quando disse voglio tornare a Firenze
Dissero ma
Posto di presidente del tribunale di sorveglianza occupato e lui rispose
A me piace fare il magistrato di sorveglianza non non voglio titoli onorificenza
E con questo garbo
Con questa cultura con questa modestia
Ha dato un ulteriore messaggio
Di quanto i magistrati di sorveglianza possono fare ma soprattutto di quanto un uomo buono votato avvenne può darsi alla marcia collettività
Allora per quanto riguarda la mia persona
Io vi devo dire ho ascoltato e faccio i complimenti questa recitazione
Con Sergio D'Elia abbiamo ormai creato delle affinità loro affettuosamente mi hanno voluto presidente onorario mi nessuno
Tocchi Caino io ne sono ho notato sono in mezzo a persone che alle quali mi avvicino
De Pertini interiormente ritengo per la loro vicinanza mi migliore
E quindi io vi devo dire che
Non sono è sempre il rapporto cioè quando ascoltavo la bellissima recitazione molto toccante molto forte che vivifica attualizza
Del sofferenza delle atrocità
Che si possono perpetrare come giù giustamente analizzata correttamente anche sotto il profilo storico analizzava il professore
Si possono per precari nome di un'utilità
Guardi lì c'è un'India Jack e terribile
Perché non soltanto
Si mortifica il corpo la persona attraverso lo stratagemma
E quindi
Ho compreso che a suo dire non era giustificativo ma di semplice chiarimento chiarimento sulle varie posizioni
Ma anche purtroppo sulle tolleranze di chi
Doveva sovrintendere al bene comune
Questo non ce lo dobbiamo nemmeno dimenticare
Ebbene
Lei ha detto una cosa si mirava con lo stratagemma della conversione
A colpire anche il patrimonio
La confisca
E vedete che
La confisca
Strumento
Sicuramente utile sicuramente necessario
Quando è utilizzato
Con la massima prudenza saggezza e Rispetto
Ma diventa strumento terrificante
Perché in quanti sono stati colpiti da questa misura io spessissimo
Ho ascoltato
Delle frasi che sono terribili
Avrei preferito
Essere detenuto
Essere carcerato anche per lunghissimo tempo
Ma non subire quella misura perché è una misura che annienta ci sono stati contro sentenze recenti ancora
Ma è una allora che Antonia li annienta compiutamente completamente noi parliamo
Del sostegno a chi non ha mezzi economici
Ma chi è colpito dalla misura totalizzante che ti toglie tutto il patrimonio torna colonnello Leonardo nel mezzo di locomozione
E toglie i conti correnti toglie la casa ma non la casa alla persona
La casa ai propri affetti ai propri familiari allora
E allora diciamo e tolti anche i mezzi di sostentamento di sopravvivenza come si compra il pane
Lo so ma torniamo sì però è prossima e allora che questo non sia questo Sabina questa questa questo è un altro abbia allora
Come io vivo tutto questo
Io
Ho vissuto anche nel tormento perché quando loro mi hanno invitato
In quella
Mi pare nel due mila sedici è stato a
Ha o ha opera a opere
In un convegno in cui ci rivedremo a breve
E mi dissero deve intervenire sulle sebbene abbia solo ostativo
Io avevo un passato ma confessato
Lo ribadisco di di magistrato anch'io antimafia
Ed è è anche chiarito in quell'occasione
Che
Con la mia coscienza mero dato un in codici cioè quando io ero giudice
Non contribuivo mai a dare un ergastolo
Ma dal Pubblico ministero
Ne ho chiesti
E ne hanno chiesti parecchi anche nei confronti di interlocutori detenuti e poi bontà loro mi abbracciavano
Mi avvicinavano affettuosamente
E allora per me non è stata una cosa semplice
Perché mi sono tormentato ho approfondito
Ho fatto delle mie riflessione avuto i i miei fortissimi dubbi
Su tutto questo
Ma alla fine sono arrivato a una conclusione
Del gastronomo ostativo deve essere abolito
E deve essere abolito anche per rispetto dalla nostra Costituzione io non comprendo come
Tantissimi
E dicono che bisogna nel nostro vangelo la Costituzione va osservata fosse guidata dal venerata e poi al momento di pronunziasse sull'ergastolo statico o no larga sono stati volessero amante
Queste riflessioni paura senso di vendetta frustrazione
Dunque io ritengo che perché non non voglio ritengo che ci siano le persone in buona fede
Perché io
Nella mia carriera
Ho cambiato nel funzione allora si poteva fare dal Pubblico ministero ai giudici
Perché avuto timore
Dell'eccessivo innamoramento dell'accusa
Se uno si ostinava sulla tesi accusatoria fino a perdere il giusto equilibrio nel guardare Coni con animo critico ed equidistante la verità
Secondo me
Anche in buona fede
Rischia di commettere grandissima ingiustizia e quindi io sono passato quindi
Non lo so che cosa genera può essere anche questo un eccessivo innamoramento a una tesi che vuole portare ottenere comunque dei risultati in forma di maggio ma c'è il monito dell'Inquisizione
Cioè il monito dell'Inquisizione rileggiamo le pagine di Sciascia
Il suo al supplizio sir resiste
Senza
La
E l'accusa infamante
E tra calunniosa si resiste se il supplizio dura poco
Ma se si dice
Tour rimane in quelle condizioni di sottile tortura
Avvincente dà vita a tutta la vita e morte uscirai Dalida quelle quattro mura soltanto se morì settori la speranza di allora sia conoscerla son tutti sia e la cattiveria
Anche in chi non la vuole esercitare e quindi non si fa un buon se si può non fare
Stiamo attenti non generalizziamo
Si può non fare un buon giusto un buon servizio all'accertamento della verità ma ciò che richiede come oggi nella qualità di garante quando varca la soglia del carcere l'occhio su cosa fa
Cosa si può cambiare per migliorare questo stato delle cose però brevemente perché stiano succedendo
Vedete io per flash Chirico alcune cose
Forse era un occhio diverso altro giustificativo però
In questi anni
Da come vedo io la situazione degli istituti la situazione è nettamente peggiorata
E gli indici del peggioramento sono l'aumento dei suicidi l'aumento degli atti autolesionistici l'aumento del aggressioni
E le rivolte che ci sono state non giustifichiamo ricordo emergenza colpite
C'è stata ciondoli una gestione irresponsabile di determinate emergenze
In assenza china
Senza di dirigenti generali
E Di Capri del dipartimento che nel momento dell'emergenza devono essere presenti nei luoghi ove succedono queste cose
Io vorrei sentire la dottoressa malato perché lei la vive quotidianamente la realtà del carcere cioè deve gestire dell'amministrarlo intanto c'è una cosa che mi incuriosisce moltissime donne tra le direttrici di carceri come possibile questa cioè come si spiega questo fenomeno
Insomma
è un concorso pubblico e le donne sono più brave c'è poco da fare
Ma rispetto a tutte queste tematiche il il garante del dottor console
Diceva proprio questo che la situazione carceraria è peggiorata a fronte di questa sensibilità ad in questo senso
Anche di di questa introduzione dei mezzi correttivi riabilitativi dei programmi educativi le condizioni carcerarie per giovani suicidi aumentano
Che succede
Dove dove si inceppa il forse bisogna
Alla alla realtà penitenziaria
Di una complessità assurda premetto che l'istituto che dirigo è una casa circondariale quindi dame ci sono tanti in attesa di giudizio comunque appellanti e ricorrenti quindi rispetto a questa fetta di popolazione detenuta noi diamo opzioni offerta trattamentali ma ancora non siamo nella fase della rieducazione che è appannaggio del condannato
Però abbiamo anche tanti condannati perché dato c'è la sezione anche alta sicurezza quindi che è solo a Palermo è solo presso la casa circondariale di Pagliarelli e poi abbiamo una settimana di reclusione
In teoria confina pene inferiori a cinque anni quindi questa la popolazione detenuta che ospita l'Istituto quindi per lo più diciamo la fase proporli educativo in senso stretto sarebbe appannaggio dalla casa di reclusione però dico anche erano ci sono dei reclusi
Allora l'istituto a circa mille quattrocento detenuti
Una realtà estremamente variegata perché ci sono tutti i circuiti penitenziari
Ognuno diciamo intanto la differenza è fra Circuiti poi la differenza tra le persone uomini don se detenuti sex offenders detenuti di alta sicurezza
Ma come li può realmente a pensare che il trattamento sia individualizzato circa quindici funzionari giuridico pedagogici affronta di questa popolazione detenuta
Poi abbiamo chiaramente gli esperti ex articolo ottanta il gli psicologi del Dipartimento di salute mentale
Circa due e mezzo psichiatri con soggetti con difficoltà diciamo a parte quelli diagnosticati poi ci sono tutte le problematiche aperte sono logica
Se non sono diciamo diagnosticati come però però problemi psichiatrici in senso stretto però ci sono problematica comportamentali
Di un certo spessore
Come si può pensare di riuscire a intercettare tutti
In fondo dico le opportunità che vengono date ci sono c'è la scuola c'è il lavoro ci sono diverso attività come diceva lei chiaramente ci sono tanti pacchetti formativi finanziati a più livelli e solo in cavalli di per carità sono validi dico io li servo chiaramente
Ma non possiamo pensare che questo possa arrivare a intercettare tutti oppure che questo sia basta Evola
Chiaramente dico io non ho la soluzione a tutto questo posso pensare solo che ha gli istituti così grandi sono un po'spersonalizzare anti
è difficile
Perché nessun problema ci tuonava devia riguardo per esempio il carcere di Trapani
Credo che lì non sia il problema delle dimensioni quello ma non è il piccolo tra non è piccolo tra pretura molto cioè è la meta di Pagliarelli ma è sempre grossi è un insistito utopico servio corretto quattrocento a France mille quattrocento ma però poi è tutto più proporzionato anche come liceo tutta la la diciamo la proporzione rispetto al per esempio tutti gli operatori dell'area trattamentale più o meno Pella dico
E per esempio io corretto tanti anni Castelvetrano dove devo cinquanta so che lì diciamo c'era un contatto umano molto più ravvicinato da parte di un di tutti gli operatori compresa me
Che andandoci un paio di volte alla settimana perché l'immissione dei conosciamo tutti quattro Chiarelli pro provo difficilmente conosco qualche ore per un le mani personale su anima e di risorse persona affinché h quello comunque sicuramente uccide
Sì stavo passando attuale sì stiamo passando a questo Pagliarelli volendo non è tra quelli messo peggio messi peggio
Perché comunque la struttura è relativamente moderna però ha delle carenze diciamo strutturali colpevoli cioè non più logistica al centro appunto l'acqua calda non tutte le stanze hanno diciamo la doccia no no no l'acqua alta abitazione
Nel due mila ventitré com'è pensabile che siano strutture perché a me questa cosa mia pensavo fosse una leggenda metropolitana ma come è possibile pensare che in una struttura non ci possa essere l'acqua e non ci possa essere l'acqua calda
Siccome sono stata immaginata queste cose va bene la pena ma l'accanimento state su questo punto sì perché io
Bene norme la direttrice premettiamo che la direttrice bravissima e ben collabora tarda don varato comandante e si fanno in quattro per cercare di attenuare le difficoltà però
Io ho fatto comunicato stampa in relazione nella disattenzione totale dei giornalisti
Ero ben felice loro che andando in alcune sezioni
Mi hanno detto ha visto queste sono le sezioni dove lei ha programmato la realizzazione di docce in camera con lavoro detenuti
Ed ero contento
E poi scopro
E quelle docce
Non sono utilizzabili perché cena c'era il razionamento dell'acqua è corretto no
Non c'era l'acqua calda no non ci moderno lei parla del reparto dove c'è la doccia istanza perché voi cioè la ed ematologo ed oggi istanza magari non c'è io penso c'era c'era il c'era il comandante Kern azionava all'acqua per consentire le gocce attutite diano mamma vivamente nel che non arrivava all'ultimo piano
Perché l'adduzione non c'era
Quando io vedo questa cosa
Da garante salta in aria da capo del dipartimento
Avrei fatto
E voi lo sapete come io m'arrabbiavo su queste cose
E che cosa scopriamo
Che a livello locale non si può fare niente perché c'è una programmazione che vi entra a livello gente
Per un appalto che si deve dare su questo settore
Cioè noi abbiamo il più grande il più grande istituto dissi CDA mille quattrocento detenuti dove gli agenti di polizia penitenziaria sono costretti ad andare a chiudere i passanti per garantire l'acqua a tutte le sezioni
E detenuti sono costretti a rientrare anticipatamente nella struttura per potersi fare le dolci e quindi rinunziare a ore d'aria o a ad attività
Di socialità
Dico
Ma Maccia ma ci rendiamo conto con un bilancio di oltre tre miliardi di euro che si arrivi a questo quando io parlo di degrado io parlo di questo c'è un cambiamento che s'era avviato facendo fare ai detenuti facendo realizzare detenuti letti docce in tutte le camere e mi aspettavo che ci fossero dolce in tutte le camere realizzate in economia con lavoro detenuti invece quella cosa bella che s'era fatta non si può neppure utilizzare il appieno
Queste cose dottoressa bisogna dirle perché le prime vittime e sono siete voi lei è il comandante tutto alla polizia penitenziaria che poi devono gestire le sommosse alle rivolte
Dei detenuti che hanno questi disagi
Fornire io che ero penso pure io che ringrazio la mia amica Eleonora Graziana di aver riportato dentro quest'inferno
Ignoravo
Sono una cittadina come tanti sono entrato una volta proprio al Pagliarelli e devo dire che ho avuto una un impatto con una realtà emotivamente umanamente importante significativa ma rapporto dietro
Ma è stata una bella esperienza sul piano umano ignoravo che queste ci fossero queste regole queste condizioni che sono veramente da Terzo Mondo
No regole per fortuna no no no concessione delle però troppo sommesso e sarà lanciato perché il Tuna perché per esempio al femminile hanno tutto non è cadente due mila e il cinque per cento forse di tutta la sono sempre voragine celebra i trecento detenute di così come a volte magari si parla della condizione delle delle detenute come diciamo un po'isolata proprio perché sono una minoranza hanno a Pagliarelli per fortuna dico questo problema cioè hanno anche di dare ma ci sono anche altre prego sottostare a questo punto che allora se li sogna fare per io di copiare
Presidente che si fa
Allora dico a parte le segnalazioni che chiaramente dico sono state fatte a tutti i livelli c'è un problema anche di numero di detenuti perché alcuni interventi richiedono richiederebbero anche un certo scollamento di piani o di interi reparti per fare degli interventi quindi anche qua io a volte l'ho proposto però si incontra diciamo l'ostacolo della necessità di sfollare per esempio almeno un piano per potere fare diciamo e siccome diciamo le carceri sono purtroppo quasi tutta Raffaella Calloni sovraffollate ma comunque ai limiti anche questo mi dicono che è un ostacolo al rispetto diciamo alla alla proposta di sfollamento quindi a ancor più difficile viene Number a fare degli interventi poi non dovendo non Upton potendo usufruire diciamo di tutto lo spazio perché come si fa a fare i lavori in una sezione mentre ci vivono diciamo i detenuti anche questo è un altro problema si può fare
Nicola Mazzamuto presidente del tribunale di sorveglianza di Palermo
Cosa facciamo perché bello parlare nemmeno Andrea portare avanti premetto che io mi sono insediato
Interloquisco con in ordine a questa questione dell'acqua calda delle docce di Pagliarelli però poi io avevo concordato codesta Graziano di parlare delle Gaston come pena di morte nascosta pensare il tema capirlo che volevo in cinque minuti trattare non so se le cose le posso accorpare oppure no le accorpo
Allora io mi sono insediato da circa un mese e mezzo quindi il tempo di guardarmi intorno è vero che io sono il decano dei paesani sorveglianza in Italia
Esercito questa fusione ininterrottamente a trentacinque anni
E quindi ho fatto il calcolo che e cioè quando il tempo nel sonno io ho trascorso in questa trentacinque anni più tempo in carcere non a casa mia
Quindi quando i detenuti mi dicono ma lei non sa cos'è il carcere dico ma reputo se fatto di carcere io trentacinque anni
Senza liberazione condizionale perché ancora vivo fare altri sei perché e vado in pensione a settanta anni
Quindi io il tempo di rendermi conto dalla situazione sicuramente un problema annoso
E quello delle dell'acqua calda delle docce di Pagliarelli
Di un grande istituto perché è un problema napoletano soltanto detenuti manca la polizia penitenziaria ma anche dei big dei visitatori ma io pensai testi anche di tutte le carceri perché qui non è non c'è sul banco degli imputati no no no ma dico il pagherei no no ma non è sua sorella non ebbe problema diffuso ritardi comprende ma allora io francamente non ho non ho la mappa
Delibera nell'idraulica penitenziaria in Italia no
E già per e Gian tanto che mi occupi degli istituti sotto la la mia giurisdizione quindi altrove non so
Il problema dell'acqua calda delle docce di Pagliarelli un problema annoso
Che si trascina da anni la maggiore sorveglianza io sono stato per nove anni presidente altri tipo Isola se Messina quindi per nove anni
Mi sono occupato d'altro però per venticinque amico suo marito casa di Palermo prima andare a Messina
E e già quando è ormai salva se faremo il problema si può si poneva perché mi pare quando è stata aperta Pagliarelli novantacinque nel novantacinque
E allora
La maggiore sorveglianza palermitana ha denunziato ripetutamente a questo problema
Allora è un problema come lo lo ha detto il presidente Consolo
è un problema
Fino a prova certamente finanziario
Nel senso che occorre un investimento occorre un investimento piaceva per riparare senza unico o comunque sbloccarla prendere atto dare gli appalti quello che sia
Ora dico quale sia l'inghippo nel meccanismo del finanziamento di questi di questi lavori laddove l'appalto necessari non lo so
Devo dire che io una sensazione che nel campo dalla finanza penitenziaria attesi San comportarsi fa anche una questione meridionale
Nel senso che a volte come
Scusami
Il problema è semplice semplice va bene ma l'Acquaviva agli anelli
Ma indetti decisa volontà dove bene o l'acqua a ai padiglioni
Ma ma stendere un tubo in polietilene dimensione dico però sta classe portare avanti di cosa fareste al Maggi Busa pesanti
Spero di avere un problema netta elegante ecco Meretz ci possiamo intestare chiedo chiedo chiedo scusa chiedo scusa mi perdoni e qui il allora
I casi i casi sono due essenzialmente
Che l'amministrazione lo faccia spontaneamente a come dovrebbe alla serata di di capire qual è l'ostacolo di rimuoverla che lo faccia sua sponte l'amministrazione isolate perdono dalla fase da fatti noti dispiacere ma fammi dire abita se sono fa mi vogliono un ragionamento
Non ti dispiacere Santa so dicendo questo
Allora il fatto che l'Amministrazione pretesa di tutti questi anni questo problema lo non lo non abbia risolto vuol dire che c'è un ostacolo c'è una difficoltà oggettiva che possiamo una un un problema semplice da risolvere e aggravano la posizione USA sono penitenziaria ovviamente
Se se è un problema semplice per risolvere se complesso dobbiamo individuare quali sono questi ostacoli e rimuoverli
Però dico questo problema dalla medicina penitenziaria così Same sulle sorveglianza che ha poteri di tutela inibitoria
Dei diritti dei detenuti quindi poi in intervenire aprire poi procedure a tutela e senza l'articolo trentacinque bis all'altro penitenziario fino al punto da nominata commissario ad acta nei giudizi di ottemperanza
Quindi gli strumenti giuridici per affrontare questi problemi esistono documenta le procedure giurisdizionali sono singolari però teoricamente si potrebbero per aprire mille quattrocento procedimenti
A tutela di tutti i detenuti che appaia Pagliarelli non finiscono di acqua calda
Mi spiego il che no a aspetti mi faccia finire mi faccia dire
Mi faccia dire chiaramente non hanno l'acqua calda nella stanza quando fanno la doccia nel la doccia si fanno con l'acqua calda ora dico qual è la situazione che è un tema no no no no aspetti oltre la quale situazione bisogna verificarle perché bisogna verificare in quale sezione
No no ma a parte che non è generalizzato dello abbassa il beffardo che allora non ce l'hanno nella stanza
Quando vanno a farsi la doccia la doccia ma lavorava da Liberazione lo fanno lo fanno con una frequenza non non non quotidiana tre o cinque volte la va be'comunque insomma
Ora dico quel problema papà individuato nella sua esatta entità volevo era giusto perché dello Stato nel messaggio di allora no no no no no ma questo ruolo
Va be'è chiaro che noi non c'è una totale assenza di acqua calda conosciamo l'area allora allora non c'è una porta dice verrà
Dice l'alterazione dice bene la dottoressa non c'è una totale assenza di di di acqua calda l'acqua razionata non è in cella il problema va individuato nei suoi esatti termini io sto dicendo con lavori volevo volevo
Suffragare la tesi che si può fare
Cioè l'amministrazione per il penitenziaria
Può fare agli strumenti per fare per risolve il problema queste semplice o complicato che lo veda l'amministrazione penitenziaria resero sorveglianza può intervenire perché aiuta poteri tutori di tutela inibitoria dei diritti del detenuto quindi e il killer attualmente è una tutela singolare che però è possibile estendere anche un'efficacia conformativa perché siamo un caso decide in un modo vale per il caso uguale
Il caso analogo
Te aggiungo un piccolo particolare si sta sviluppando una giurisprudenza a livello di suprema corte di Cassazione che richiama con la sentenza la porto perizia l'uomo secondo cui
L'assenza di acqua calda di condizione di riscaldamento in un istituto può compiuti compie configurare di per sé
Trattamento disumano e degradante
E già l'Italia quindi questo questo è giusto che che è giusto che io l'ho vinta naturalmente
Attualmente nella nostra giurisprudenza ha trovato una se Palermo abbiamo agganciato alla mancanza d'acqua calda le condizioni climatiche
Il dell'impianto di di riscaldamento alla stagione se la stagione fredda la sezione calda d'inverno al comma tre condizioni saluta dalla dal condannato ma oggi io con una recente sentenza alla Corte di Cassazione che mi mi dice richiamando la sentenza la Corte è di per sé la mancanza di queste condizioni
Potrebbero integrare gli estremi statuendo suona degradante in questo senso quindi si può fare
Può fare lamentazione penitenziaria lo può fare l'esame del seria non soltanto su denuncia sollecitazione del della mai sulla sorveglianza cosacca del Garante oggi naturalmente ieri oggi
Su sollecitate dall'opinione pubblica la squadra impellente siamo il mai è possibile anche è possibile anche attivare attivare procedure giurisdizionali questo volevo dire
Dopodiché se lei mi consente un convoglio dei flash perché questo tema si delle prove il convegno si prestano a monte molteplicità di detrazioni tematiche si parla da Pera di morta nel mondo va be insomma se ne è parlato dei suicidi in carcere bene io volevo parlare rapidamente per flash se lei mi consente di quella che io
Esse ne parliamo dopo e invece io vorrei sentire
Sì sì sì va bene dibattito in cui va bene va bene d'accordo allora dunque il riferimento mi perdoni al alla domanda si può fare gli ho detto si può fare e ribadisco si può fare adesso di non capire come fare il commesso ma gli strumenti sono quelli che ho gli strumenti quelle che offre la legge
Naturalmente e poiché l'argomento e anche poi lei gli interventi dei miei ma se vuole istituzionali garante sicuramente questa è una materia in cui Dante può intervenire in cui ripetono i Saxon avevi pensato per in in in prima battuta porselo risolverlo
Io intanto sei dottore raggiunge il tavolo dei relatori volevo dire brevemente agganciandomi quello che il presidente ci ha ampiamente illustrato quanto è importante la figura del Garante dei detenuti ad averne garanti come Santi Consolo per con questa veemenza con questa attenzione Giada capo del DAP
Denunciano quello che sono le storture del sistema detentivo in Italia in realtà insieme anche a Donatella Corleo è qui presente in sale che ringrazio al Comitato esistono i diritti
Io è molti altri amici abbiamo lavorato alla all'iniziativa perché il Comune di Palermo costituisse la figura del Garante comunale dei diritti dei cittadini detenuti che da qualche
Messe
Meno di un anno è ricaduta nella figura di Pino Apprendi che è stato invitato questo compagnia ma che per problemi di salute non può essere qui con noi è la relazione
Il contatto è continua e costante da parte mia sia con il dottore Santi Consolo che con Pino Apprendi le denunce da parte dei familiari che ricevevano lamentele da parte dei dei fratelli dei mariti dei figli detenuti sono a me personalmente che non ho nessun ruolo non sono un avvocato non non non esercito momenti di Psicologia all'interno dell'istituto penitenziario non faccio l'insegnante all'Inter nell'istituto penitenziario sono continue e così tanti quindi immagino quanto di saggio ci sia all'interno di questi istituti e polso comprendere
Forse lontanamente
Il piccolo in modo corale che astanti Consolo di denunciare queste storture e poi ci siamo abituati cara dottoressa
A almeno questa è la percezione che ho io a denunciare questi fatti come se ci fossimo abituati va be'c'hanno l'acqua calda non ce l'hanno nella stanza ma ce l'hanno non è così
La precisazione era obbligatoria e io la ringrazio perché comunque è un momento di verità ma il tema è un altro che non è normale
Perché è un trattamento contrario al senso di umanità quindi è incostituzionale
Cioè se è un detenuto debba
Correre per lavarsi o debba dormire nella stanza con i suoi escrementi nelle condizioni limite è chiaro non il caso del del carcere di Pagliarelli non è normale
Anche se sono in carcere perché stanno scontando una pena non è normale
Un detenuto deve potersi lavare e deve poter vivere in condizioni dignitose
Mi taccio
Non sembra che fosse estate e mancava proprio l'acqua non l'acqua calda io non lo so veloce caldo gommoni i
Oggi
Nomi
Il problema si riproporrà ancora più
Quando non avranno la possibilità di farsi una doccia con l'acqua nacque a questo vi voglio dire una cosa
Noi purtroppo quando ero capo del dipartimento ho subito ho subito c'è una drastica riduzione dei dirigenti generali al dipartimento
Perché bisognava fare economie non si comprende che è un bravo dirigente generale
Far risparmiare allo Stato molto di più delle due mila tre mila euro al mese che Luís percepisce come dirigente generale
E allora tra le tante cose belle tra le tante che si sono fatte al dipartimento si sono accorpati due direzioni generali di fuoco
La Direzione generale del personale quarantasei mila dipendenti
Con la direzione beni e servizi la direzione che gestisce più di tre miliardi tre miliardi e trecento milioni di euro all'anno in capo a una persona
Per carità bravissimo l'ex direttore di Bollate che immediatamente viene promosso non solo dirigente generale ma dirigente di questo di questa mega struttura che praticamente tutto il dipartimento
Si è capito che era un errore
BR ordinò di indecente si è nuovamente si sono nuovamente doppiate le due direzioni generali
E hanno fatto cosa giusta
Ma perché le due direzioni generali continuano a essere in capo alla stessa persona che per tanti anni le ha gestite perché non nominano un ulteriore dirigente generale in una delle due direzioni che hanno ricostituito ed è per questo dottoressa noi stiamo ad aspettare che intervengano
E io parlo nel vostro interesse perché quando ci saranno le proteste perché non possono farsi la doccia con l'acqua calda era d'estate non si potevano fare la doccia e dovevano rientrare prima per farsi una perché l'acqua
Nella versione abbia gli agenti di polizia penitenziaria correvano a chiudere un passante aveva prima un altro era razionata quando succederà questo poi diremo che sono cattivi detenuti perché protestano perché non si possono fare la qualità e la doccia con l'acqua calda
Fabrizio Scalinci da trentacinque anni in carcere praticamente pagati dicevo all'orecchio dottore Mazzamuto siamo colleghi trentaquattro trentacinque diciamo ci siamo fatti un po'di carcere insieme nel tuo caso mi verrebbe normale dire a questo punto quali sono le sfide che tu devi affrontare per garantire il servizio sanitario all'interno
Del carcere Pagliarelli ma so anche che sei impegnato come coordinatore regionale come senso lei politica evidenziatore sana non solo quando si giustamente diceva che c'è stato nel tempo un degrado in questo mi riferisco anche a Nessuno tocchi Caino o a ad Antigone
Che per anni hanno disprezzato hanno parlato male della sanità in carcere quando eravamo della medici dell'amministrazione penitenziaria
Perché operavamo torture perché non c'erano medici perché non c'erano pure perché non c'erano farmaci e finalmente nel due mila otto la medicina penitenziaria passa al sistema sanitario nazionale
In volete Cesena è stato le speranze erano finalmente il detenuto sarà trattato come il cittadino libero
Il cittadino libero aspetta sei mesi otto mesi un anno per fare una risonanza magnetica
è il detenuto spetta a sei mesi otto mesi un anno per fare la Risonanza Magnetica
E non possiamo fare null'altro
Perché mentre prima con la medicina penitenziaria il detenuto arriva in casa arrivava in ospedale arrivava accompagnato da agenti ed era al ministero della giustizia
Siccome avevano paura dei magistrati siccome avevano paura di tutti il detenuto immediatamente canale privilegiato io dico non privilegiato perché non è un privilegio
Ma un diritto secondo me del detenuto ad avere un canale diverso
Faceva la risonanza magnetica faceva l'esame verrà richiesto
Oggi giustamente il direttore generale dell'ASP o il direttore sanitario dell'ospedale civico
Ma scusi ma perché devo far fare
La visita al detenuto prima del cittadino libero che ha una lista d'attesa
Di sette mesi di otto mesi
Quindi giustamente il giudice riveste qual è la sfida sono coordinatore regionale anche dall'assessorato regionale alla Sanità per il prato
Sarebbe il Provveditorato nell'amministrazione penitenziaria
E la sfida i dico io è quello di dare non dico pari dignità ma realmente pari dignità
Nell'assistenza sanitaria ma soprattutto di far capire appunto che la sanità in carcere non è un privilegio che la sanità in carcere un diritto perché il detenuto è privato della libertà e mentre fuori
La politica mi dispiace dirlo privilegia il pubblico e potenzia il privilegia il privato e continua a potenziare il privato il detenuto non può ricordare privato il detenuto ma solo il Pubblico perché il cittadino libero va bene le liste d'attesa sono piene
Vado alla casa di cura e mi faccio per curare privatamente
Al cittadino questo lo dico
Il garante al detenuto nonostante nessuna legge lo vieti
Perché proprio col dottore Mazzamuto abbiamo dato dignità nel fare forse lui non si ricorda per il diritto alle cure abbiamo fatto sceglierà un detenuto dove dove dove voleva operarsi per l'intervento di neurochirurgia
Il detenuto ha il diritto di
Ecco
Il detenuto ha il diritto di farsi curare dove vuole ed è solo una ragione di opportunità
Che spesse volte viene abusata che il decreto venga applicato solo nel pubblico
Ciò significa
Che
Se noi sappiamo che la senza la sanità in carcere non funzionerà allora dobbiamo dare il diritto al detenuto come incipit Dino libero di farsi curare nelle case di cura privata
Ecco viene quando qualcuno ti chiedi un ricovero Esterni
L'avvocato ovviamente difensore chiede per i cori un ricovero esterno avviare chiaramente poi viene chiesto al medico al dirigente sanitario dell'istituto
Ma è opportuno che il detenuto faccia queste cure in privato è possibile garantire nel pubblico tale cura certe possibile ma i tempi chi glieli ha patisce
E ciò significa devi fare esporre
Come ti dicevo sul giudizio di compatibilità o incompatibilità in carcere che tanto ne abbiamo parlato in passato produttore Mazzamuto anche lì anche nelle nere spezzino non puoi fare sport dove
Il dirigente sanitario del carcere perché è cosa di dicono poi Emas e poi scappa dottore può la colpa è sua
Emas e poi by libertà e delinque la colpa è sua lei gli ha dato l'incompatibilità questo è esplosa l'incompatibilità mi preme tanto perché
Quanto basta per cambiare una dizione guardo lei dottor Mazzamuto ma non è lei per cambiare finalmente quella frase sentito il parere del sanitario
In preso atto delle condizioni cliniche del detenuto perché dobbiamo dare in pasto il sanitario del carcere
Cioè non da l'incompatibilità al detenuto quando tutti sapete che non è un dov'era del medico penitenziario dare
Il giudizio di compatibilità perché non ne ha nemmeno le competenze il giudizio di compatibilità è un giudizio che va espletato L'Espresso dal medico legale
Dal CTU
Come giustamente diceva lei dottore Consolo il problema è finanziari problema sono soldi un giorno parlai col dottore Petralia allora era ancora un magistrato
Fa una retata fanno una retata beccano quaranta detenuti quaranta mafiosi
Arrivare al Pagliarelli
Nel giro di quarantotto ore vengono mi arrivano venticinque richieste di relazioni sanitarie per incompatibilità col regime detentivo perché chiaramente l'avvocato la cosa
Chiamai detto scusa ma come pensi che io mi posso esprimere in ventiquattro ore sul giudizio di compatibilità o meno del detenuto
Eh va be'ma non abbiamo un'istanza io non è che posso nominare venticinque CTU e da chi vuole
Ma cosa vuoi ma in tutto questo scusa già istituti nomini il cittì USA in quel giudizio di incompatibile incompatibilità io che ho di incompatibilità io ti dò una condizione uno stato clinico del detenuto può essere compatibile o meno
Lo giudica il medico legale norme il medico del campo
Così
Esatto fa è infatti però
Ma ne abbiamo avute storico
Ma il medico Marasco e non non una i medici legali all'interno di studi penitenziale
In alcuni ma debba essere rivista anche questa situazione perché io poi capire
Mille quattrocento detenuti il corpo medico cioè allora indipendente mal si sposa affatto
Il transito a sicuramente intanto ridotto la qualità dei medici che erano all'interno degli istituti penitenziari
Io dico che Pagliarelli resistente
Perché remunerati male
Perché
C'è una carenza di medici a tutti i livelli e di conseguenza i medici avevano prima la famosa compatibilità assoluta quindi ai medici penitenziario era consentito di fare la doppia la tripla la quadruplo attività dice dico io che veniva visto come privilegio ma che in realtà non era un privilegio proprio perché in carcere non voleva andare nessuno e quindi
Era un incentivo a far sì che il medico andarsi a lavorare in casa concretamente concretamente oggi no e abbiamo medici concretamente abbiamo quattro elefanti quattro quattro elefanti uno dei quali sono io
Elefanti sono il cimitero degli elefanti vecchi medici superstiti in carcere
E poi abbiamo una nidiata
Una nidiata dieci dodici medici
Che si alternano e si turno
Che hanno sì e no un anno due anni di laurea
Vi lascio immaginare l'esperienza cosa vuol dire la parola esperienza ma persone che
Dopo un mese di laurearmi avuti anche si trovano a lavorare in carcere con persone che stanno male perché io quando una volta il direttore generale della spedizione quando chiedeva appunto personale
Branche specialistiche soprattutto è mai detenuti non è che sono tutti malati
E sì che semplicemente alla parola carcere ma
La restrizione malattie
La privazione malattia quindi il disagio psichico che costituisce in carcere la malattia principale come giustamente diceva la dottoressa malata circa trecentocinquanta quattrocento persone
Non sono pazzi non sono matti ma sono pazienti con disagio psichico
Sono presenti in carcere certo non possiamo pensare di seguire quattrocento detenuti con uno psichiatra a tempo pieno
E due che sfruttano la legge convinto perché di cui alla legge colpiti gli è stata data la proroga gente in pensione divenire apparrà lavorare part-time in carcere
Vorrei sapere come si fa
Ad applicare è credette Emilio mi onoro di essere a Pagliarelli con la dottoressa malato col comandante che abbiamo per ora
Perché un carcere i mille quattrocento detenuti che ha
Un'incidenza lo dico forte suicida aria
Come Pagliarelli dottoressa mi permetto di fare un gesto scaramantico scaramantico
Diciamo che bisogna cercarli istituti in Italia così come pagare
Perché quando uno sente cha Pagliarelli si sono suicidati non lo so valide nell'ultimo anno
Niente
Essa fanno rumore muore una Pagliarelli c'è stato un suicidio a Pagliarelli c'è stato un suicidio nell'istituto più grande da Napoli in giù ragazzi mille quattrocento persone
Non si muore in carcere no no ma non
Nessuno non aveva una frase che il dottore Consolo
Mi sente dire spesso quanti ne potrei la capienza qualità mille trecentocinquanta e quindi siamo non c'è ancora una cosa che mi sento di dire ogni qual volta parliamo di morte in carcere io dico che non si muore in carcere
Non si deve morire in carcere
Ma si muore anche in carcere come si vuole nella vita
In questo dico ogni volta che muore un detenuto in carcere io dico ecco perché la gente non viene alla poi perché i medici hanno molta resistenza ad andare a lavorare in carcere
Il cittadino libero perché arrivi il magistrato quando muore qualcuno lo deve denunciare qualcuno lo deve chiamare
Negli istituti penitenziari
Appena amore un detenuto intanto arriva l'avviso di garanzia al medico e fatta a tutela del medico perché una volta bollente con un magistrato del Po ma scusi ma questa è morto di morte naturale cioè ma ma per quale motivo questo avviso di garanzia al medico che era di turno
Emma dottore non è un non è un inquisizione limone
è un avviso di garanzia significa che lei così può nominare un perito può nominare per il medico legale ma voi magistrati sapete a cosa vuol dire dare un avviso di garanzia un medico
Significa prendere avvocato
Avere né in quell'anno se tu devi rinnovare un'assicurazione
Potresti anche non trovare l'assicurazione che di assicura quindi invito i magistrati presenti a pensarci prima di dare un avviso di garanzia
Come
E mi dispiace però voi che siete magistrati e che quindi potrebbe parlare tra colleghi fateglielo capire cosa vuol dire mandare un avviso di garanzia un medico perché risulta molto difficile da comprendere
Grazie Fabrizio
A anch'anche questa è un'altra prospettiva l'altro punto punto di vista
Giorgio design mia un altro occhio attento
All'interno allegati io infortunarsi come Antigone
Infine
Grazie sì
Abbiamo visto potete restare aveva visto che di sovraffollamento Palermo non ha troppi Problemi
Qual è il punto di vista invece la vostra esperienza rispetto a questo fenomeno perché spesso si dice che l'avvio delle maggiori tragedie sono determinate dalla condizione dei luoghi e dalla quantità di persone che vivono in luoghi abbiamo visto però situazione di Pagliarelli tutto sommato l'ad esserci qui anche la direttrice dietro i quali dell'ICI Ardone
Ma c'è stato un imprevisto che li ha trattenuti
Sia lui che la dottoressa la
Il personale
No ma io sono convinta di questo e poi devo dire c'ho un pregiudizio essendo una donna sono convinta che una donna faccio il meglio possibile che può proprio per sua natura per vocazione e la fama che accompagna la dottoressa malato è quella di una il reticente brava quindi ottenuto poc'anzi a dire che non era lei assolutamente sotto accusa è solo che in questo momento è l'unica la presa d'atto dei fatti voglio dire una cosa carceraria il fatto che il dottore contro l'abbia detto che ai noi di fatto siamo un po'anche vittime di questa situazione emerge anche in questa sede perché magari piuttosto che bianca tante cose belle che si riescono a fare giustamente all'attenzione poi si concentra su queste cose che solo un diritto sacrosanto ma noi facciamo di tutto per alleviare alcuni disagi
E compensare se così si può dire con altre impossibilitato l'altro azioni con altri tutto è un altro aspetto perché cosa si fa
Allora
Grazie non solo non dipende ma non è di fatto nel ne abbiamo avvisato purtroppo ne abbiamo
Scusi
Da chi non lo so
Obama
Va be'
Allora
Omissiva
La
Nonostante
No
Da
Giorgio allora intanto detenzione prevedersi però devo ringraziare intanto apprezzo Eleonora Maria per l'invito per noi di Antigone è importante esserci in questi momenti perché Antigone come sapete tutti dalla trama della tragedia eresia eh chi è Antigone sappiamo che colei che sceglie di essere retica perché disobbedisce all'ordine
Dello zio Creonte di far seppellire il fratello traditore della patria di Tebe che decide quindi che sia sepolto nonostante il divieto quindi Antigone già è quell'eresia di cui si parlava prima
è un'eresia che però si concretizza in un'attività molto pratica soprattutto qua da noi in Sicilia ma un po'dappertutto perché la missione di Antigone è quella di occuparsi come fanno soggetti istituzionali dei diritti alle persone ristrette
E come non fa
Lo fa con attività di
Advocacy cioè di sostegno di questioni anche giuridiche rilevanti
Di sostegno politico ma soprattutto con l'osservazione attraverso gli osservatori carceri carcere che sono in tutta Italia cioè antico coi suoi osservatori regolarmente accreditati dal DAP gira le carceri
Monitora ed evidenzia positività e criticità delle carceri io sono presidente regionale di Antigone da pochi mesi
Da quando Pino Apprendi che era il mio predecessore diventato garante appunto comunale detenuti
Però sono socio fondatore di Antigone Sicilia da da quando appunto esiste credo che sia un sette otto anni
E carceri li ho girati sia come presidente antica ma anche per la mia attività professionale di avvocato quindi è una realtà che comunque conosco
A doppio doppia misura mandiamo alla domanda che mi fai ora io ultimamente proprio nel negli ultimi mesi ho visitato due carceri
Augusta
E Caltagirone peraltro siamo sempre in contatto con la garante regionale io avviso quando i Corsato meglio diciamo stiamo sempre in contatto perché perché le informazioni ci siamo sentiti anche per le strutture che carceri non sono ma sono sempre strutture detentive comici pr che sono i centri di permanenza per il rimpatrio
E le strutture di detenzione amministrativa ma è un altro capitolo su cui oggi sono magari non entriamo perché si aprono fistolosi sponda o no no per carità tanto è esasperata da esatto
Andiamo hanno
Il dottore ci ha mi ha punzecchiato perché andiamo proprio alle criticità
La criticità non nascondiamocelo
E al momento io la percezione che ha avuto
Tanto adesso proprio calde cauta eccetera
A a a venti giorni di distanza Caltagirone un paio di mesi da Augusta
Riguardano il problema sanitario ma soprattutto il problema sanitario relativo alle problematiche psichiatriche perché già i numeri sono terrificanti perché
Caltagirone Caltagirone trecentottantasette detenuti popolazione carceraria cento quaranta in terapia psichiatrica faranno alcologica
Augusta quattrocentottantaquattro detenuti centoventi con acclarata terapia continuativa psichiatrica farmacologica sono centoventi su quattrocentottantaquattro questo i soldi quando perfetto ma sono sempre oggettivamente se sono numeri
Dalla ora si sono numeri che fanno paura però la media nazionale il quaranta per cento
Spaventa è Cuesta una delle emergenze oggettive
Maggiori delle carceri perché
Lo sappia e
Prevedere un attimo mi faccia finire per
Io
Sì no
Esatto
Ma
Ettore
Però ora siamo alla fase che stiamo descrivendo la situazione dico è giusto che si sappia qual è il dato oggettivo non stiamo puntando il dito su su su Tizio Caio però siamo tutti appassionati ora la cioè io direi raccontiamo i dati atteniamoci ai dati e qual è la situazione
La fase costruttiva viene dopo l'analisi dico delle dei dati
Prima cella l'esame ad Amnesty con lei mi insegna prognosi e diagnostica ecco
Perfetto quindi
Questo primo dato
è significativo al massimo perché è qua è pure vero quello che dice il dottore da quando le competenze sono passate alla sanità pubblica capita che
Io lo psichiatra non è uno psichiatra dedicato spesso e volentieri perché appartiene al di essendo al distretto sanità di salute mentale competente
Che non è che accorpa solo la casa circondariale alla Casa Reclusione c'è anche
I liberi da tutelare ad Augusta per esempio un solo psichiatra per quattrocentottantaquattro
Detenuti che ci mandava due volte alla settimana e doveva curarsi tutto il distretto di saluta mentale che non so quanti centri apparteneva peraltro lui era residente ad Acireale quindi si spostava di altri centocinquanta chilometri quindi centocinquanta nomadi centouno chilometri condanne ne hanno facoltà questo numero chiuso da anni ne ha fatta essa quindi i questi sono dati oggettivi che si sono porta questi sono problemi è vero di natura sistemica
Perché non è che abbiamo la bacchetta magica e li possiamo risolvere ma sono di natura sistemi allora però è un sistema sicuramente Complesso però forse c'è da fare anche un altro ragionamento
Che va più a monte e che riguarda le nostre battaglie
è davvero il carcere è sempre e comunque per tutti e soprattutto per chi sta male in certe condizioni l'unica soluzione con questo
Soprattutto
Perché è vero che si muore in carcere per carità però
Ed è vero che ci si suicida Furet fuori però sappiamo tutti che in carcere non ci si va volontariamente
E nel momento in cui io sono trattenuto si sta ora una vera e propria obbligazione che è viene con un dalla giurisprudenza come presidente
I presidenti sanno è l'obbligazione responsabilità da contatto sociale
Cioè io stato ho il dovere giuridico di custodire tutelare l'integrità totale della vita umana della persona che nella mia sfera di indisponibilità questo è un principio fondamentale io stato nel rispondo tanto se sono ospite di un ospedale tanto se sono formula ospite
Di un carcere tanto se sono ospite di un Cpr per rispondo civilmente ed eventualmente penalmente ma sicuramente civilmente se qualcuno muore e io non ho fatto niente per evitare che a quello Maurice
Perché il suicidio in carcere non è normale e attiene alla sfera della anormalità
Proprio in virtù di quel principio giuridico che dicevo che ebbe la responsabilità di contatto io lo Stato devo impedirlo tu in carcere ai il diritto di mantenere a vita
Non puoi scegliere di suscitare perché io sono tenuto prevale il mio dovere vistato di tutelare il costo della vita soprattutto perché poi se no andiamo a vedere i numeri le persone che si suicidano sono persone
Ma io ho avuto disoccupato personalmente di un caso di un soggetto che aveva una situazione schizofrenica in doppia diagnosi che è morto suicida in carcere
Di qualche anno sicuramente o tre Sky C sa a chi faccio riferimento
Però Tournament direttrice sì ecco dico sono situazioni che probabilmente non dovrebbero
Essere d'ipertensione della coppia di di di di di di di di pertinenza del della struttura detentiva
Così come è capitato in altri casi che perché magari sono pregiudizievoli anche per gli altri ma incerto ma incerto perché ci sono queste cioè il disagio psichiatri di poi il problema capire se sia il carcere la casa o l'Effetto
Di questo disagio psichiatrico non è facile perché non siamo medici non siamo psichiatri forensi e non possiamo dire ma il dato è questo i numeri sono questi e non è normale queste così come
Negli ultimi tempi altra dimensione
Vivida che emerge cioè è vero oltre i suicidi
Sta prendendo campo la
L'attività la forma di protesta lo sciopero della fame sicuramente il caso ospito
Come dire ad Atella ma
Proprio ad Augusta mentre l'attenzione dei media in tutt'Italia era su coscritto ad Augusta sono morte sono morti due detenuti a seguito di sciopero della fame nel silenzio di tutti
Nel silenzio di tutti
Si sono lasciati morire
In carcere di fatto pelle fa sembra intensa sembra impensabile accetta tu lo sapevi no ecco direi di no anche
Sì sono molti i NAS sì ma non è non è
Era stato Amanda
Era stato uno dei due di Augusta era stato mandato
Una settimana prima in ospedale ed era ritornato in carcere con codice verde sì poi è stato nuovamente ricoverato e dopo due giorni allora allora va be'andiamo però scusa
Io dico
Uno
Sì
Allora
D'accordo
C'è un'altra mi accingo a chiudere dico perché vorrei spazio direi io sulle alternative a questo sì dottor tornando non abbiamo Modica la bacchetta magica per risolvere i problemi
Però ci sono pure in queste visite che ho fatto nelle carceri sono stato pure in case minori a tutta l'arte nata come quella di Giarre
Ci sono tanti spiragli
Di positività per quelli per esempio che diceva la dottoressa malato che non si possono sottacere le attività che si fanno
Principalmente relative all'istruzione e alla formazione ora una cosa importantissima gli ultimi anni e che si sono parati i poli didattici universitari e diciamo e più semplice tra virgolette
Studiare un a livello universitario in carcere ci sono tutor spesso sono anche studenti e vanno a fare lezione proprio
In carcere è importante questa importante direi generazioni perché
Dare una prospettiva dal mio punto di vista
Sinceramente
La cultura lo studio sono cose che possano
Consentire di far vedere la luce proprio alla fine del tunnel dare una speranza realmente però anche lì ci sono le criticità perché poi quando si parla nelle varie carceri
Gli studenti universitari ma anche gli altri studenti
Non hanno un luogo fisico dove studiare quando non ci sono le elezioni cioè molto spesso non ci sono sale dedicate Allo studio perché ci sono divieti Rin per motivi spesso di sicurezza perché
Io sto parlando delle case che ho visto la situazione in canottiera e glieli mancano mancano
Siamo messi bene insomma ci sono diversi scritti per è pur vero che non ci sono spazi per tutte le attività quindi un pochino no io ci auspichiamo per possa essere svolto anche alla Antonio perché non possiamo pensare di aver anche perché scusami Giorgio
Ci sono iscritti in facoltà diverso quindi addirittura cioè che avrebbe bisogno di del tavolo insomma per le insomma avrebbe voluto l'architettura
Fino a questo non ci possiamo arrivare ecco questo però perciò mancava indico pazzi queste ed è grande l'istituto perché voglio fare
Tutti diciamo i vari indirizzi scolastici vari livelli più il Polo universitario chiude attività trattamentali chiaramente non abbiamo tutto e sfruttiamo agli stessi ambienti in più momenti delle torce appunto e nonostante ma questa è una condizione comune però
Lì non ci sono spazi di fatto è estremamente difficoltoso fino adesso
Dappertutto e così come dice la dottoressa malata malato devi studiare nella tua stanza dove c'hai però diversi compagni di cella devi studiare nel tuo letto
Per carità si riesce anche a fare perché a volontà però se parliamo di diritto allo studio anche questo è un diritto
Un'ultima cosa e concludo ma dovrà essere la premessa
Ne abbiamo parlato di diritti
E diciamo che il sottinteso di tutto questo ora
Penso che sia sottinteso quello che sto dicendo però è meglio esplicitare i diritti umani fondamentali
Sono tali perché riguardano la persona la sua integrità e non sono diritti che devono essere assegnati per merito cioè nel senso che
è un diritto assoluto intangibile
La detenzione priva de di uno dei diritti principali che è quello alla libertà di movimento
Ma questo non significa dagli altri che debbano essere negati gli altri ama tutti sei macchiato di crimini orrendi che voi pure stare bene in carcere perché spesso nei media nove sentiamo dignità della persona non può essere la data ma quella Lorin minimi quale il diritto alla salute qual è il diritto a non essere umiliata non subire trattamenti inumani e e degradanti che il diritto anche allo studio e poi il diritto a essere rieducato come ci insegnava costituzionali sono diritti
Fondamentali che prescindono da valutazioni di valore dell'individuo certe trattamento
Personali Zagato il trattamento rieducativo in relazione alla tipologia di crimine e di persona me ne rendo conto mai certi diritti fondamentali prescindono da giudizi di valore nel su uno ha diritto a può essere sottoposto a trattamenti inumani e degradanti
Perché e detenuto già cioè la la il sistema il nostro ordinamento
Ti impone la perdita della libertà personale
Sostengo certi requisiti ma questo non deve significare come invece realmente accade come ci ha detto
C'ha fatto ben nota presidente di Nessuno tocchi Caino
Tutta una serie di negazioni che sono corollari non previsti e non dovuti questo secondo me è molto importante grazie Giorgio ma questo punto potrebbe essere importante cominciare a lavorare molto di più sull'arrivo giustizia alternativa
Dottor fra Modica Gigi Omar Modica
Magistrato del Tribunale di Palermo so che è uno che si batte molto per per questa lettura ecco del rievocazione della riabilitazione cerca un posto poi vuole restare
Sì buonasera
Quella
Giustizia alternativa facciamo può essere che dobbiamo puntare molto di più su questo che diventa una sorta di svuotamento delle carceri vogliamo per i reati magari minori
All'orientale sul fornello io non sono un esperto della materia qua ci sono Esperti molto per latina
E anche perché prevalentemente sono stato al sommo giudice della cognizione no giudice
Dell'esecuzione della pena
Dico sensibile sì sì era una cosa
Una cosa la voglio dire
Dico qua sfonda una porta aperta quassù ci sono tutti i tecnici della materia
Diciamo il giudizio che complessivo che possiamo dare del carcere in Italia dico bisogna anche essere onesti è nettamente negativo dico
E queste cose dico bisogna anche dirle all'opinione pubblica quindi i cordati alla mano Ford da furori ideologici
E dico valutando tutti i parametri oggettivi
I prati c'è l'acqua calda l'ora d'aria eccetera eccetera gli le misure circa vengono consentite ai detenuti per cella famosa l'educazione quindi valutando oggettivamente
Il sovraffollamento oggettivamente questi parametri il giudizio che si può dare complessivo anche se la situazione a macchia di leopardo è non poco negativo ma è nettamente negativo
E e quindi secondo me questa dovrebbe essere la premessa di ogni discorso poi io condivido moltissimo moltissimo il concetto espresso poco fa l'avvocato
Quello secondo il quale il carcere dico non è una piaga
Divina cioè
Carcere deve essere sinonimo di
Quindi detenzione
Qui limitazione della libertà personale detenuti
Nel rispetto di alcune condizioni quindi occorre garantire un trattamento umano e occorre diciamo quel minimo necessario per la rieducazione del condannato
Se non ci sono queste condizioni
A me non me ne frega niente che non mancano i gli i medici psichiatri lo Stato non c'ha i soldi non c'ha le risorse per assumere un numero sufficiente di psicologi
Che possa seguire non me ne frega niente se lo Stato non è in grado di garantire queste forme minime di detenzione umana
Nell'ottica della rieducazione non li può tenere in carcere i detenuti
So benissimo che le resistenze a questa posizione mia mia va bene comunque sono alza tantissime
Diciamo ci vuole molta molto coraggio anche da parte del vino hanno i colleghi per assumere decisioni forti però
Dico mamma perché dobbiamo accettare come le cavallette come una piaga divina il fatto che il carcere
Debba essere in queste condizioni cioè lo Stato amava appunto un dove ha una posizione di garanzia nei confronti di questi soggetti
E quindi in quanto garante se non è in grado e non è in grado di garantire queste misure minime
Non si fa ridire liberare deve per o meglio anche se pensare a forme alternative alla carcerazione e qui vengo al Colle il discorso
E dico il carcere dico non è che è scritto nella Bibbia per cui se uno commette un reato Nabide c'è scritto ti devi fare centrale di marcia ma dove sta scritto
Cioè il sistema esistono forme alternativa di detenzione basta già ci sono del sistema basta potenziarle
Basterebbe anche un pizzico di fantasia dico
C'è tutta una grossa fetta di reati
A truffare reati contro il patrimonio bancarotte ma dico maschi condannati ma che ci fanno in carcere
Dico c'è una escludiamo il terrorismo escludiamo la mafia scriviamo le violenze sessuali e lì lo capisco
Ma c'è una grossissima fetta di reati per i quali condannare non non deve significare se seriamente
E costringere al a un numero tra l'altro spropositato gli anni in carcere per cui
Ben vengano le forme alternative
E su quel nella magistratura c'è una resistenza mostro posta ma percorsa per ignoranza per pigrizia per
Perché impone per riuscire a dalla zona dico pertanti anche il medico uno solo inizio ne dico uno solo che forse
E il più non è tra i più pesanti
L'avversione verso le novità
Quello matinée novità facevo questa considerazione perché in realtà a qualsiasi qual saltellando con i colleghi no questa innovazione comporta uscire da una cosa che riguarda un po'tutti i settori
C'è un'avversione verso il nuovo cioè c'è una incapacità
From gestire i limiti proprio mentali di può concepire come si concepisce un figlio nuovi orizzonti
C'è una versione poco cieca stupida verso il nuovo quindi
Proprio la la la la nottola tocco umano popolo dire una cosa
Che per me secondo me la più importante di tutte che ripeto mi è capitato di dirlo pubblicamente già due volte
Noto che però ritengo sono piccole cose che però ritengo molto significativa
Bene alle quali io attribuisco molta importanza allora io innanzitutto piccola premessa i giudici della commissione non conoscono il carcere
Gli studenti di giurisprudenza non non conoscono il carcere non è prevista alcuna forma
E che a questo incontro brevissimo questo potrebbe i durante il tirocinio nuove di una magistrata non si va in carcere i giudici pare la connessione ora ce l'ha avete in pieno
Attacca
La mia quando ho fatto il tirocinio io
Non si andava
Accolgo con favore
Il giudice alla cognizione cioè giudice che danno il carcere il calcio non lo conosco
Che GP gruppi ho fatto il GIP Egitto quando fanno interrogatori vanno nella saletta
Ma non può non è che circolano quindi i giudici che propina favorisca Archer non conoscono il carcere e questa io ritengo che sia sbagliato Abbado le due cose velocemente
Allora io ho avuto la possibilità grazie a Nessuno tocchi Caino farla qualche visita al carcere ho visitato Pagliarani bislacco visitato l'Ucciardone perché un tema che a me piace molto
Allora Sorbolo mille dettagli però un dettaglio lo voglio dire e ridire l'ora d'aria la sforna lariana nella quale i carcerati trascorrono l'ora Daria
Allora io vi invito tutti dopo è possibile a fare una breve visitano in questa carica dove i carcerati trascorrono l'ora d'aria è un posto angosciante
Cioè un posto da firme dell'orrore
Perché un rettangolo di cemento con a stento ricordo due panchina di cemento a stento
Con mura alte fino al cielo e all'interno di quest'aria non trovi manco a pagarlo milioni di euro
Un geranio una io ho la non trovi manco a pagarlo mia ieri io una una ZTL di pallavolo una puro qualche attrezzatura sportiva ruolo emerge
E
Ora io dico poi passare via internet
Ora io dico
Tutto sembra fatto per per dar ragione darebbero
Dico
è un problema di RIS di mancanza di risorse economiche cioè non lo capiamo che forse proprio un fatto culturale quindi io purtroppo un'altra diceva la fantasia al potere ma
Temo che al potere non ci sia la fattrice la cattiveria perché questo è il segno di punta cattivi non vedo altre spiegazioni
Certo no non è non tertium non datur e queste secondo il depura procurate alla graduale data poi in maniera ottusa cattiveria
Forse la cura del verde sarebbe Brescia propone cioè una forma anche lui a dichiarazione come mai non si pensa una cosa così banali appunto quindi in questo è il segno chiedo e poi cena ma non è né allora vengo all'altra cosa piccola piccola e poi una provocazione finale
Che in realtà non è una provocazione infinita l'altra cosa piccola piccola mi è capitato di fare anche una piccolissima esperienza al Tribunale per i minori giusto giusto
Quando sono andato lì al tribunale per un accattone sette
La stanza dove erano richiusa studiare i fascicoli era al terzo quarto piano
Quindi mente seguiteci che a un certo punto ecco mi butti butto l'occhio oltre la finestra e vedo che lì nel carcere che c'era questo campetto di calcio dopo aver e c'erano questi ragazzetti che giocavano a pallone
Ancora pervenuto cioè essendo io ingenuo
Al solo fatto una domanda ma che ci stanno a fare
Si sa che si dentro un carcere
Ma cioè
Ma vi rendete conto cioè se il carcere a un minimo di senso per i grandi ma che senso ha
Il carcere per i minori cioè per gente per gente per persone che sono informazione che se tu rilievi mi coltivi bene puoi trarre da da loro grandissime cose
Cioè il carcere per i minori la cosa più atroce più stupita che possano che Poste SIS l'ultima cosa è finito
è una questione è una questione di tempo ma ci arriveremo
Il carcere a i decenni contatti
Il carcere a decenti decenni contanti una questione di tempo
E tra sessanta settanta anni ottanta anni spero prima
Il carcere così come verrà abolito ma questo è pacifico e perché è una forma di tortura
Non si può torturare gratuitamente la gente costringendo la ventitré ore su ventiquattro istanze così ridotte
Ottenendo so peggiorando solo la situazione
Ora queste cose
Persone intelligenti USA potrebbe sanno
Perché non passano diciamo
Alla fase attuativa perché c'è un'opinione pubblica che ma l'infornata di sì informata che invece trema tutto nell'altra direzione
Però dico
Anche se finito
Anche se io ho l'impressione che stiamo ritornando al Medioevo
Ci tengo stiamo tornando indietro
Il costo ottimismo della fine della carcerazione non me lo sento sinceramente non lo prendo io penso che io penso che rimarrà però sicuramente all'ottimismo di pensare che invece il sistema possa prendere io sono formalmente con
Il carcere a purtroppo non posso che negli anni ma invece è unico e solo io e Sarah perché è uno dei frutto anni ripensare ho finito che la civiltà umana
Che la civiltà umana possano tollerare ancora per molti decenni questa tortura il carcere non serve
E pura torture
Grazie
Il il il suo impianto rassicura il subito ovviamente io il carcere forme forti di rintracciare libertà
Sei perso ampiamente i reati agli alleati ma così con questa mediazione dell'arma anche per quelli prevedo diciamo forme alternative ma è chiaro che nell'immediato non vedo alternative ma terzo una grossissima grossissima fetta di criminali
I truffatori pile ai ladri il bancarottiere ma che cavolo ci fanno in carcere per questi già da oggi come
Forme alternative
Andrebbe informata
Esatto s'è un veterano e non si può scherzare interni però sicuramente rafforza il secondo una prospettiva ottimistica si rafforzeranno le forme alternativa dolce non foss'altro perché gli spazi sono veramente ridotti e quindi bisogna economizzare
Vorrei soltanto avere quella chiosa sulla Gaston lo pena di morte che c'ha preannunciato annunciare a tutti che alle sei e mezza chiuderemo i lavori quindi vorrei che il nostro garante poi traesse le conclusioni di questa serata e laddove ci sono possibilità di impegno sulle quali possiamo scommetterci anche con era insomma ci siamo prima tra tutte Francesco non c'era quella di provocare l'università sull'obbligatorietà di un'esperienza carceraria per gli studenti di giurisprudenza quanto meno quelli che attengono alla ramo penalistico è chiaro
Sì no
Mi mi consenta prima di parlare dell'ergastolo come pena di morte nascoste la definizione di Papa Francesco in un sì sì nome il perché più che come il il tema è pena di morte la morte per pena
Il dedicano dei flash
Su quella pena di morte nascosta che l'ergastolo non l'ergastolo ostativo che evoca
Altri scenari altra questione l'ergastolo in quanto tale però mi mi deve consentire perché il tavolo nazional collette così forte che non vuole essere raccolta non essere raccolta allora
E se il carcere minorile tentato delle riserve essere riservata ai casi di carriere criminali tre così cioè di soggetti che anche se amava undici dodici anni possono avere commesso un gli omicidi efferati rapine rapina molto gravi quindi e e sono deve la un carcere trattamentale è uno choc sistema che serve molta molta interrompono la gara criminale e da lì voi sapete che nelle nelle tipologia carcere significa anche bottiglia come provocava di lingua
Latina accertati resa un significato principio di vita nuova quindi alcuni casi lo choc sistema del carcere interrompere criminali che se il carcere educativo Como con la Costituzione
E secondo me anche anche anche il dodici anni deve avere almeno lui Lalia eletti imputabilità quindi data quattordici in su
In alcuni casi sono state non soltanto è utile ma io penso che sia necessario in alcuni casi ma sono casi battute che vanno cioè il PC potrà essere l'estrema ratio e sono d'accordo
E sono d'accordo anche in una summa divisio cioè carcere per i reati violenti non carcere per atti fraudolenti questo mi pare una summa di un'indicazione che mai più alto discorso che e mi sull'alternativa imbelle perché nel le pene alternative si sono settantacinque ora e dico il le tutta una storia mica non è che ora le due diciamo non le scopriamo oggi le le le pene e le misure alternative
Ma lasciamo stare invece io voglio brevemente
Abbiamo avuto si possono romano che salute sollevato dal Colluto affettuosamente affresco si allora io Bivone nuove allora mi permetto mi permetto di
Lanciare tre-quattro Flash non di più
Sulle ragioni che ha Dalmine a mio modo di vedere rendono la Bentley quella pena di morte nascosta che è l'ergastolo ergastoli in quanto tale una pena incostituzionale il ragionevole
Inefficace e disumana
E il e il lo lo farò soltanto citando un personaggio di Melville che che Battelle B lo scrivano di Wall Street
In rapida sintesi oggi tutti parlano di certezza la pena
Se e si sono appena che è incerta e indeterminata è la pena dell'ergastolo
Perché poi durare un secondo sei ottobre vengono colpito da un infarto fulminante un attimo dopo il passo giudicato dalla sentenza di condanna o se o una un'alta Nismo longevo può durare tutta la vita anche Centanni
Quindi e si sono appena più indeterminata di questa ed essendo determinato non posso disfare quello che è uno dei dei principi fondamentali del diritto c'è la proporzionalità
Come può essere proporzionale al ad ad un delitto una pena che può durare un giorno o cento anni
Questo è una prima ragione una seconda ragione che il il a causa dell'ergastolo a causa dell'ergastolo il la pena percorso efficacia deterrente
Cioè una delle delle Caralis detto penale la prevenzione generale Speciale cioè la minaccia Previtali segreto come taluni reati ma si è già avuto l'ergastolo non ha nulla da perdere infinito più infinito uguale in cui infinito
Quindi perdiamo l'efficacia deterrente della pena per questo inefficaci
E e quindi permanga Solano fare una rivolta fra Cassano la sezione qua caduta Trapani dico voglio dire se se se il se se non lo trattiene
Non con la persuasione ma neppure con la minaccia un soggetto di una pericolosità quindi a un aumenti la sua pericolosità
Ma poi una ragione se vogliamo visto che abbia parlato di Antigone è Antigone è vero che era etica però in realtà più che un diritto che è superiore al diritto statuale aggredito naturale
Allora e del e dello scrivano di ma ma di di di mezzi le battaglie di e e ho finito il discorso
Il
Questo scrivano barbatelle B è un
E in uno studio legale a Wall Street il quale non vuole fare nulla che alla domanda del capo ufficio perché non lavori l'arresto risposta e ultrà fare notturno preferisco di no poi morì in carcere per in per i media
Allora il punto fondamentale è questo attualmente le le ci sono degli ordinamenti quello larga sulle abolito presentano sposato al Vaticano voglio duecentotredici o soltanto abolito la pena di morte abbia sentito al professore ma dominata diciamo Rita anche l'ergastolo
E sostituendolo con appena venti la massima trentacinque anni che non è che non è poco trentacinque anni come per intima Massimo
Ma il punto fondamentale e questo che attualmente si dice ma non larga solo che di fatto non esiste non è così perché l'ergastolo e superato intanto in quanto il condannato porre in essere condotte attive
Partecipa all'opera deve dire educazione altra programma di trattamento prospetta un lavoro a volo a lavorare e per ottenere la liberazione condizionata Cerri guadagnare alla la libertà deve risarcire la parte offesa insomma necessitano davvero
Che il soggetto si attivi
Ma ipotizziamo come batte le di che la persona depressa oppure semplicemente compì una scelta etica che sono una scelta etica che va rispettata cioè lui vuole espiare passivamente la sua pena
Nel chiuso dalla sua coscienza del suo dolore che può essere il dolore e per la sua colpa presenza colpevole oppure il dolore per lui ingiustizia patita stato condannato da innocente pensò vuole espiare la sua pena nella sua cella nel suo dolore
Questo è un soggetto che il il le le diciamo l'ergastolo e e non lo potrà superare a questo punto è questo un'ultima aspetto sicuramente l'ergastolo che nega
La il diritto alla speranza che in corso solamente al contrario ai principi di Tropea c'è una pena siti Guidauto otto contraria a tutti i principi di diritto costituzionale italiano modi di dopo sul giornale europeo quindi una pena che uccida la speranza è una pena che induce al suicidio
Indubbiamente boschi e non a chi è che e l'Acquario il la un soggetto a maggior rischio di suicidio quale Chitty Chitty Chitty e quello che non la speranza
E quindi e il
Sono tutte ragioni che mi inducono Lab qualcuno ha avuto il coraggio fra papa Francesco di proporre l'abolizione allarga sulla vita la si esempio la commissione Grosso concluse i suoi lavori che per proponendo l'abolizione del grasso soltanto che eravamo praticamente alla vigilia delle elezioni e non se ne fece più nulla
E dico l'ultima cosa e ho finito e ma allora di la cos'è un regalo alla criminalità organizzata o alla criminalità comune se se noi aboliamo nella sono no
Perché il luogo del del dell'ergastolo sono concepibili pene detentive tempo temporale anche lunga
Anche lunghe si potrebbe anche diverse diversamente disciplinare l'Istituto per il cumulo materiale del cumulo giuridico e quindi si o commette un omicidio o trent'anni ma se l'ho comprato un altro posto perché altrimenti a quel punto però la pena temporanea è un fatto simbolico antropologico
Profondo non siamo esseri mortali lo so Rizzon per la temporalità non è il il il Leicester eterno e l'essere temporale quindi ogni cosa in questa inguaribile in questa vita ad avere un inizio ed è la settima avere una fine
E quindi anche la pena perché altrimenti il paradosso qual è che la pena diventa un un un un orizzonte che ma mano che la persona incede
Con l'incedere del del passo di quella persona si allontana anche l'orizzonte che non lo si raggiunge mai mentre il fatto che ci sia
Però dipende una un orizzonte temporale che definito parta per il quale il soggetto quale che sia la sua condotta anche passiva come quella di battere Bill ossia lo scrivano
Posse riacquista la libertà che che un diritto fondamentale della della persona e quindi concludo dicendo che il non soltanto al la persona non è padrone la sua vita
E io sono convinto di questo lo dico da cattolico
Ma soprattutto lo Stato non è Padova dalla vita delle persone
Questo è il punto fondamentale lo stato padrone della vita delle persone
Queste gesta e questo ha da questo principio ne ne scaturiscono vari corollari tra cui ripeto quello che ho cercato di beh brevemente di di argomentare abbiamo apprezzato l'abolizione lavori sono delle vere alterò sostituito da da altri strumenti di difesa sociale permanente non significa lasciare la società
Allora in via degli umori prima e in balia aprire il criminale assolutamente e peraltro proprio la nostra giornata era ispirata al diritto alla spara alla speranza quindi la pena di morte le morti per per la direttora speranza professore romano
Che cosa ci porta da Roma il suo ritardo è stato determinato dalla partecipazione credo al tavolo quale consulente del ministro Nordio l'ingiustizia e credo che il momento al momento si stia parlando di riforme alla giustizia no quali sono le novità da Roma su cosa ci stiamo muovendo
E allora il mio ritardo è stato certamente legato a quest'incarico che per intanto so svolgendo ma soprattutto al fatto che
Ieri pomeriggio c'è stata un'importante riunione con l'Unione delle camere penali italiane
Che diciamo covo in qualche modo organizzato io con la presenza del ministro
Della giustizia e del presidente dell'Unione delle Camere Penali Petrelli
In cui si è parlato sei di limiti al diritto di difesa
Che si cercherà di superare modificando l'articolo centottantuno del Codice di procedura penale in materia di impugnazioni
Ma soprattutto il fatto che sì è arrivato soltanto ora legato al fatto che questa mattina si è svolto importante plenum
Al Consiglio superiore della magistratura
Presente il ministro della giustizia plenum presieduto dal Presidente dalla Repubblica Sergio Mattarella e quindi si è conclusa alle ore tredici euro sono riuscito ad anticipare il volo pro perché tenevo essere presente
Oggi perché generale tendo a mantenere gli impegni presi
Il
L'argomento che stiamo trattando certamente l'argomento di straordinaria importanza
Ho ascoltato poco fa il presidente Mazzamuto sul
Tema dell'ergastolo che ovviamente è una un tema particolarmente delicato e da sempre molto sensibile su cui gran parte dell'Unione delle camere penali gran parte dei gli avvocati penalisti hanno speso in modo parallelo anche alla iniziative al partito radicale degli altri
Organismi che si pongono a tutela del diritto delle persone anche quando avessero commesso reati particolarmente gravi per una per un superamento per una rimodulazione qui però bisogna essere
Bisogna riflettere bene sulle cose da fare perché
è giusto riflette in punto di principio ma è anche giusto riflettere concretamente io dico sempre mi studenti dico ma voi avete mai sentito l'esito di un processo anglosassone
Nel processo anglosassone
Proprio per accentuare la funzione retributiva della pena
Per dare il senso alle vittime del reato
Che una parte di pena è scontata per loro
Non ci sono limiti al cumulo materiale delle pene per cui voi sentite Tizio o Caio condannato a quattrocento anni di carcere a trecento anni di carcere io scherzosamente dico
Capisco bene che gli americani mangiano proteine mangiare in modo particolare forse i loro istituti penitenziari ma
Non credo sono migliori dei nostri
Però diciamo questo gli consente dividere centinaia di anni ovviamente una battuta per paradosso intendo dire che attenzione a lavorare sull'ergastolo e poi invece eliminare i limiti tuttora presenti al cumulo materiale delle pene perché non vorrei che l'ergastolo uscito eventualmente dalla porta rientri dalla finestra in un numero di casi maggiore per paradosso dei casi oggi
Previsti con la pena dell'ergastolo
Voglio anche ricordare perché giusto dare un quadro complessivo come in seguito a una sentenza della Corte costituzionale per fortuna non esiste più l'ergastolo nei confronti dei minorenni
Almeno questo abbiamo superato ed è stato superato proprio in relazione a quello che diceva il presidente Mazzamuto e cioè che la durata della pena Perre minorenni sarebbe stata veramente insopportabile
è veramente in contrasto col principio rieducativo della pena
Mi vorrebbero soffermare un attimo su sul tema dalla pena di morte ora non so se qualcuno l'ha detto perché ripeto sono intervenuto soltanto adesso ma il tema della pena di morte che a noi sembra dal punto di vista dei confini interni discorso antico superato benché il qui vicino ex carcere dell'Inquisizione ci ricorda come la pena di morte fosse una pena di morte presente nel nostro Paese
Fino a tempi relativamente recenti certamente fino al quarantaquattro
E però la pena di morte è un problema sul versante sul sulla piattaforma internazionale di straordinaria importanza
Tenete presente che
Nello Statuto di Roma che ha creato la Corte penale internazionale uno Statuto al quale noi ci aggrappiamo
In presenza di crimini internazionali i crimini contro l'umanità e crimini di guerra particolarmente gravi
La pena di morte
Non è stata prevista non è stata ragionevolmente opportunamente prevista
E non è un caso che quello Statuto venne scritto a Roma sotto la presidenza del professore
Consob
Ora
Questa presa di posizione molto coraggiosa sembrerebbe quasi banale ma molto coraggiosa nello Statuto di Roma
Ha visto però un suo contraltare amaro nel fatto che molti Paesi di
Molti Paesi forti
Non abbiano ratificato la convenzione
Di Roma medesima io sono costretto a chiederle di ritornare ad oggi perché
Siamo andati un po'oltre quei tempi l'abbiamo aspettata con molta sia chi molto desideri ascoltarla però siamo un po'tirati dai tempi un po'curiosi perché eravamo andati anch'io oltre il concetto stesso di pena di di pena di morte quindi del gastro di alternatività delle pene per questo le chiedevo cosa prevede cioè cosa bolle in pentola in termini di riforma
Ma diciamo verso dove lei nell'arena richiamo chiuso un attimo questo discorso l'ardire per salire su quella diretto conta no no no per carità per dire come purtroppo Stati Uniti Unione su Russia
India Cina non abbiano ratificato neanche l'Ucraina anche chiede poi interna clausola particolare l'intervento della corte
Per i crimini internazionali
In materia di misure alternative di penne di natura diversa è intervenuta come è noto la riforma Cartabia
Il al ministero sono approntata una serie di misure di riforma soft cioè nel senso di correttivi a quella riforma che già prevede un apparato di misure molto più ampie che vanno nel senso di quella alternanza farà la pena tradizionale e misure diverse
Non è un anche qui una operazione banale perché è chiaro che la scelta fatta
Durante il Governo precedente
Poteva in qualche modo anche non essere del tutto confermata e invece l'impianto proprio oggi al plenum il ministro ha sottolineato come la giustizia riparativa
Sia
Punto fermo da difendere implementare quindi
Io confido che sotto questo versante
L'anima garantista e liberale che il ministro Nordio certamente a
Possa garantire una mantenimento è anzi un rafforzamento di queste nella direzione la bene e di conforto posto
Due velocissimi passaggi uno Giusi chimici una nota piccolina di colore
La consigli Giusi finisce consigliera dell'ottava circoscrizione Palermo a presentato proprio ieri credo una mozione che riguarda un piccolo intervento nell'ambito della
Proprio veloce uno per il piacere di condividerle conta questa cosa no non scappi dottor Consolo perché le conclusioni sono sua
Per favore ruolo che oggi consigliera dell'ottava circoscrizione dove ricade nel carcere dell'Ucciardone
Appunto alla mia competenza e quindi quando ogni giorno passo per andare in circoscrizione vede i familiari davanti quel piccolo spazio mitico chiamare un giardino
Pensavo poco fa quella zona preparava forse una quella stanza dell'ora d'aria d'architetto ora mi andrà a vedere dei modelli di fili dispieghi spazi Doria d'aria
Ecco quello non è uno spazio dove i familiari possono attendere o dove i carcerati che escono dal carcere dove quelli mi rivedo festeggiare con delle bottiglie sotto la pioggia sotto il vento non c'è una tettoia non c'è una fontanella non c'è nulla ci sono quattro panchine rotte non è così una città gentile non può accoglie l'uscita di un carcerato dei familiari che attendono di loro carcerati in quello spazio ma questa mozione che io ho presentato oggi dedicata a mio padre che era sì forse un addetto a lavori era un criminologo Giorgio Chinnici
E con le statistiche confermava avrebbe secondo me ha confermato che i dati sul Siciliotti
Con grande milioni Gioia scoprono cioè non si legge ancora la Corleo e comunque questo questo giardino Donatella punterà stato presentato anni fa e purtroppo bisogna allora lire sia arrivata al giudizio era ma c'era diceva pensate alla renziane forza ci daremo Forzatti ingegnere porteremo analoghi vincolo piccolo già
Perfetto grazie grazie Dusi
Francesco sì poi mi permette di di fare di raccontare perché Donatella nella sharia il giardino antistante all'Ucciardone di Palermo è stato chiesto che venga intitolato a Marco Pannella perché fu l'ultimo carcere che Marco visitò prima della sua dipartita
E il fatto che no no nella nostra consigliera clinici abbia pensato non solo a dare un nome quindi nel giorno della memoria di suo papà
Ma creare proprio luogo gentile di accoglienza e festoso per chi ha scontato la pena esce eterni socializzato rieducato pronto ad essere accolto dalla società civile credo che sia indicatore di quanto la cittadinanza sia pronta ad affrontare in maniera onesta
Il tema della detenzione prima dopo è durante la lo sullo sconto della pena quello che è mancato oggi e lo dico perché non sono un ipocrita purtroppo e la politica la senza della politica giustificata darti importazioni quant'altro è un vulnus grave molto grave è serio a quello che nella democrazia e lo Stato di diritto
La politica non può mostrarsi mio come nei confronti del tema della detenzione la politica deve occuparsi lei detenuti economicamente
Moralmente fisicamente perché non esiste che un deputato che ci rappresenta dentro le istituzioni non abbia mai messo un piede in carcere io lo trovo a terra trova aberrante questo perché se il carcere non si conosce non si può raccontare se non si può raccontare non si può neanche migliorare grazie
Abbiamo abbiamo però tutte le attenuanti oggettivamente oggi c'è una situazione un po'difficile sia a livello comunale che a livello regionale perché siamo in fase di approvazione di bilancio è oggettivamente i problemi ci sono ci sia ci sono stati volevo fare un ultimo riferimento a Francesco Rimini che è qui e il nostro cosa sei tu dottorando di ricerca no quasi laureato dal quale tutto è nato però perché lui è un giovane studente alla facoltà di dal dipartimento di Giurisprudenza alla nostra facoltà di giurisprudenza che si sta laureando credo con una tesi di diritto penitenziario
Eccher un paio di mesi fa ha cominciato a a mettere un tarlo nella testa su una mostra che potrete visitare per nei prossimi quindici giorni nella diciotto giorni fino al diciotto la facoltà di giurisprudenza nell'atrio nella zona dove ci sono le scale che portano all'Aula all'Aula Magna
Giusto sono ventotto fotografie che ritraggono donna momenti di carcerazione femminile quindi donne madri negli Gambacciani questi istituti di carcerazione alternativa
Ieri abbiamo cominciato i lavori proprio all'università alla facoltà di giurisprudenza era una chiazza essere con un incontro su donne carceri con relatori di di spessore oggi stiamo continuando qui ma dobbiamo questo in in questo in questo avvio diciamo alla curiosità di Francesco Piani inseguito la fotografa perché Civitas questa
Questi sono tutta nato sì da dall'idea di realizzare la mostra poi però Grazia Maria Giambrone avevano ora che mi hanno sono coinvolto in questo progetto tanto da una fase di ideazione in quanto poi una fase di di realizzazione appunto
Io mi limito a ringraziare i relatori che ci hanno permesso di assistere a una un convegno di altissimo secondo me valore sia tecnico crescenti ma soprattutto umano
Quando durante una riunione a ricordo stavamo cercando spiano andare al questo convegno non era facile per Como trovare un interni in concerto che sfiorasse tutta era chiusa su tutta la tematica volevamo trattare in quel periodo stavo sto occupando per diretta la speranza rimasta sorella terzi epico perché un trazione dritto alla speranza
Netta la speranza è una partita più vento solo al dibattito e dottrina ma è stato messo nero su bianco prima alla Corto Pedretti all'uomo al caso vinta contro il monito poi dalla Cassazione
Il diritto la speranza che si pone secondo i nostri in un legame con indirizza dignità umana ma quindi al all'umanità e alla pena ma qualcosa in più cioè dietro il diritto alla speranza c'è qualcosa in più è come se contenesse tutti quelli principi costituzionali esecuzione la pena quindi dalla educazione alla progressione trattamentale alla al divieto di o Tomatis mia di preclusione assoluta
E quindi un sistema sanzionatorio che
Pone quindi con
Determinazione quanto nella pena tra un minimo a un massimo la previsione all'ordinamento di pene fissa
Primo fra tutti all'ergastolo dove la determinazione contro la pena non corrisponde sostanzialmente alla gravità del fatto ma alla durata la vita del detenuto quindi sa si pone contrasto prima con l'articolo tre perché un detenuto entrare la Costituzione agisco
Se se ce l'ha lei no no no o proseguiamo ha stretto un ma e quindi quell'allergia aprendo la pena di morte perché tanto larga solo la pena di morte sono misura di natura eliminati dove viene negato il future quindi cancellato lanciata la speranza e quindi negato il diritto alla speranza vi ringrazio nessuna stranezza una bella luce negli occhi e e beh promette bene
Dottore console a questo punto hai l'onore e l'onere di chiudere questi lavori cosa ci portiamo a casa da questa da questa giornata
Beh gli stimoli sono stati tantissimi
Io ho ascoltato e quindi ho migliorato la mia conoscenza anche perché l'intervento del professor Romano è stato particolarmente illuminante
Quello del collega Nicola Mazzamuto sempre
Spumeggiante e geniale nella sua originalità
Il tema principale comunque era ne pena di morte me morti per penna
E allora
Manca una terza frase pena fino alla morte ma su questo mi pare che i chiarimenti
Sono stata amplissimi non non ci ritorno nemmeno il profilo secondo me è più importante è quello morti per pena
Morti per penna
Io sono stato parte dell'amministrazione penitenziaria quindi composto sicuramente alza in volgere l'indice accusatorio verso quanti con bella bravissima direttrice qui presente mi hanno validamente collaborato
Però non possiamo
Diciamo attenuare certe situazioni
Che in passato ci hanno portato anche alla alle condanne del centro io ricordo il sovraffollamento
Noi lo affrontavamo all'italiana dicevamo assi ma noi stiamo provvedendo ci sono dei progetti per costruzioni di nuovi carceri noi miglioreremo noi saremo noi diremo
E la pazienza ha un limite alla fine
Prima abbiamo avuto la sentenza sulla mano vicino
E poi la sentenza Torre dice
E allora
Morti per pena significa
Che la realtà amarissima cioè
Noi abbiamo
Fatto finta di risolvere alcuni settori del disagio mentale a Bonaire abolendo gli ho PG
Ma poi
Politicamente molti si sono venduti il fatto che realizzavano le R & S che dovremmo essere un accoglienti
E col sistema clientelare facevano assunzione e quant'altro abbiamo visto quello che è successo poi nella pratica i limiti d'accoglienza in ciascuna regione
E
Ottocento a piede libero in tutti Italia quindi quando si parla di sicurezza di di garanzie per i cittadini non ci si rende conto che persone che hanno commesso
Per carità ma non sono colpevole ma hanno commesso fatti reati gravissimi sono tra di noi
Li possiamo a incontrare anche sull'autobus con rischi per la nostra comunque con la con la nostra incolumità poi l'altra l'altera il illegalità che tutti quanti dobbiamo tollerare alcuni di questi lì bisogna gestirlo all'interno dell'istituto penitenziario unitamente ai tossicodipendenti per i quali l'inserto e non sono adeguati al recupero è unitamente a tutte le situazioni di disagio mentale per le quali ci sono in nelle carceri italiane il il quaranta per cento di persone che
Assumono
Farmaci
Per essere tenuti tranquilli ansiolitici e quant'altro
E questo devo dire visitando gli istituti di pena non manca perché questa somministrazione molto più puntuale che non il vitto
E allora che cosa vogliamo creare vogliamo creare
Delle ombre di personalità
Queste queste queste questi individui nostri perché facciamo parte tutti della stessa umanità
Noi li condanniamo a non essere più se stessi essere delle ombre
Che finiscono soltanto abbiamo l'unico risultato che all'interno alla struttura non danno fastidio
Ecco così si muore si muore per condizioni
Che portano al suicidio perché
Non bisogna nemmeno scomodare
La Carta costituzionale perché
Quasi tutti i principi della Carta costituzionale
Sono trasfusi nell'ordinamento penitenziario di cinquanta anni fa del mille novecentosettantacinque
E e e di tutto quello che c'è in quell'ordinamento penitenziario a distanza di cinquant'anni quanto e cosa abbiamo approvato
Ieri per esempio donne carceri
E cioè la no Romeo all'affettività nelle
Nella né negli istituti penitenziari cioè i rapporti familiari la genitorialità
L'articolo ventotto ma amministrazione penitenziaria ha il dovere di mantenere migliorare ripristinare il rapporti con i familiari
Quindi qui ma ma ma possiamo continuare con con con contro con tanti altri elementi come la prima accoglienza
Per carità non andiamo a guardare alla prima accoglienza negli istituti e poi ci sono i suicidi certi il momento di maggiore disagio è il momento dell'ingresso quando una persona che non ha mai avuto quell'esperienza
Si vede crollare il mondo addosso con tutte le problematiche conseguenti
Vedete
Questo
La morte per carceri
Ed è una morte che si ripete
Che essi impunemente che si aggrava
E le soluzioni scusatemi ci sono se volete facciamo un altro convegno in cui anziché per fare una analisi descrittiva parliamo delle soluzioni
Forse sono molto più semplice molto più rapido di quello che non si pensi ci vuole soltanto una volontà politica buona volontà politica
Per dare soluzioni concrete ed effettive non per cercare consenso perché le abbiamo sperimentate tutte
Le opzioni politiche
Ma quando
Si raggiunge la maggioranza la si vuole mantenere
E per mantenerla
Bisogna
Portare la collettività nell'arena perché nell'arena si vuole che la Fiera
Dilani
Il poveretto che là dentro e quando due gladiatori si incontrano
L'opinione pubblica è sempre col pollice verso anche se si professa garante della Costituzione
Grazie al dottor conto di o e abbiamo la piena consapevolezza che oggi abbiamo appena sfiorato l'ambito del tema partendo da quella che poteva essere l'occasione di questa giornata
Che ci ricorda appunto che l'Italia è stata la prima col Granducato di Toscana ad abolire la pena di morte
Ringrazio tutti per per averci ascoltato per averci accompagnato in questo pomeriggio ringrazio anche chi non c'era perché comunque ci ha dato
Lo slancio ci ha messo in carreggiata nella fase organizzativa adesso abbiamo il piacere di offrirvi
Grazie alla città metropolitana di Palermo un piccolo rinfresco sotto sembra che non fosse possibile qui per un problema proprio di compatibilità con la Soprintendenza
Ringrazio tutti e mi scuso per primo con l'ultimo con il professor Romano però Novelli permesso di potere
Esprimere al massimo la sua competenza e la sua relazione in questo convegno però è stato un momento cioè è stato un pomeriggio pieno di mille stimoli credo che ci dobbiamo consentire il il gusto di farne altri tematici
Grazie a tutti ancora è buona serata è Grazia Maria per come hai moderato se è stata eccellente